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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO
SCUOLA DELLINFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Via G Di Vittorio 2 - 47853 CORIANO (RN) Tel 0541- 657131 Fax 0541- 658539
Web httpiccorianoscuoleriminiit E-mail smcorianoriminicom
a s 20122013
ldquoLa costruzione di un progetto educativo si fonda sulla
passione e la competenza degli insegnanti e di quanti operano
allrsquointerno dellrsquoIstituzione scolastica sulla disponibilitagrave ed il
dialogo con i genitori sullentusiasmo e la voglia di
apprendere dei ragazzi Quando questi elementi si trovano in
armonia allora la Scuola diventa davverohellip il cuore pulsante
dellintero percorso di crescita individuale sociale e civilerdquo (PR)
Piano dellrsquoOfferta Formativa
2
Indice
PARTE PRIMA 1 PREMESSA p 3 11 Piano dellofferta formativa 12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
2 CONTESTO p 4 21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto 22 Tendenze socio-culturali in atto 23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate
3 ORGANIZZAZIONE E PIANO DELLE RISORSE p 6 31 Risorse umane
32 Funzionigramma drsquoistituto 33 Risorse strumentali 34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
4 LA SICUREZZA A SCUOLA p 14 41 Educazione alla sicurezza 42 Le azioni per la sicurezza
5 LE FINALITArsquo EDUCATIVE p 14 51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale 52 Le opzioni educative e formative 53 La definizione dei curricoli
6 I PERCORSI FORMATIVI NEI TRE GRADI SCOLASTICI p 16
61 Scuola dellrsquoInfanzia 62 Scuola Primaria 63 Scuola Secondaria di 1deg grado 64 Le tematiche in trasversale
7 LA VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE p 23 71 Una scuola che integrahellip
72 Lrsquointegrazione degli alunni diversamente abili 721 Procedure drsquoaccoglienza 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio 723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori 73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri 731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri
8 LA VALUTAZIONE p 29
81 I caratteri della valutazione 82 Come valutiamo criteri e strumenti 821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia 822 Nella Scuola Primaria 823 Nella Scuola Secondaria di Primo grado
9 SCUOLA E FAMIGLIA p 36
91 Scuola dellrsquoInfanzia 92 Scuola Primaria 93 Scuola Secondaria di 1deg grado 94 Il Patto educativo di corresponsabilitagrave 10 INFORMAZIONI p 38
PARTE SECONDA 11 SCUOLA IN ATTO LA PROGETTUALITArsquohellip p 39 111 hellip nella Scuola dellrsquoInfanzia 112 hellip nella Scuola Primaria 113 hellip nella Scuola Secondaria di 1deg grado
3
1 Premessa back to index
11 Il Piano dellOfferta Formativa (POF)
rappresenta il documento fondamentale costitutivo dellrsquoidentitagrave culturale e progettuale della nostra istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare extracurricolare educativa ed organizzativa che la scuola adotta
nellrsquoambito della propria autonomia eacute coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di
studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale sociale ed economico della realtagrave locale
assicura lrsquoorganicitagrave la coerenza e lrsquoefficacia dei percorsi educativi e
didattici comprendendo e sostenendo le diverse opzioni metodologiche e valorizzando le singole potenzialitagrave e professionalitagrave
si fonda sullrsquointegrazione di tutti i soggetti coinvolti (alunni insegnanti famiglie operatori scolastici comunitagrave territorialihellip) rispettando
condividendo e valorizzando le singole caratteristiche e peculiaritagrave sollecita lrsquoimpegno e la responsabilitagrave di tutti i soggetti a pianificare e
progettare in modo chiaro dettagliato e consapevole le proposte educative
monitorando e valutando la qualitagrave dei processi e degli esiti egrave elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le
attivitagrave della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di istituto tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori (art 3 D P R
27599 Regolamento dellrsquoautonomia scolastica) si rivolge alle famiglie e agli studenti in modo tale che possano attraverso
la sua conoscenza scegliere in modo consapevole la scuola da frequentare agli insegnanti che partecipano direttamente e coscientemente al processo educativo e al conseguimento degli obiettivi stabiliti
In questo senso il POF supera la logica di una progettazione scandita per ldquoambiti separatirdquo ed attua processualmente un disegno complessivo nel quale ndash sulla base
delle esperienze realizzate e nellrsquoottica dei nuovi stimoli socio-culturali offerti dallrsquoambiente ndash gli interventi sulla dimensione formativa organizzativa e gestionale vengono ad essere strettamente armonizzati e connessi
12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano istituito nellrsquoas 20002001 ha assemblato al suo interno due plessi di scuola dellrsquoInfanzia e due di scuola Primaria
appartenenti alla Direzione Didattica del I Circolo di Coriano Lintegrazione tra i diversi tipi di scuola pur nel rispetto delle singole caratteristiche ha permesso di
mettere in relazione stili diversi di insegnamento e apprendimento specifici di ciascun ordine di scuola realizzando percorsi in continuitagrave verticale tra scuola di infanzia primaria e secondaria di 1deg grado Listituto si avvale di una sola dirigenza
e di uffici di segreteria collocati presso la sede centrale della scuola secondaria di 1deg grado di Coriano Il Collegio dei Docenti e il Consiglio dIstituto sono unici
I plessi Scuole Localitagrave Telefono Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
4
2 Il contesto back to index
21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto
LrsquoIstituto serve un vasto territorio in buona parte collinare composto da tre
Comuni Coriano Monte Colombo e Montescudo Lrsquoutenza estremamente eterogenea egrave composta in buona parte (specialmente nel Comune di Montescudo)
da immigrati provenienti da regioni del sud drsquoItalia e da altre nazioni I sette plessi distano tra di loro dai cinque ai sette chilometri e dalla sede centrale che si trova nel Comune di Coriano per i piugrave lontani circa dodici
LrsquoIstituto egrave frequentato da diversi alunni provenienti dalla comunitagrave di San Patrignano e da quella di Monte Tauro inoltre non sono episodiche le iscrizioni o i
trasferimenti in corso drsquoanno La realtagrave socio-economica del territorio porta molte famiglie a svolgere il loro impegno lavorativo al di fuori dei comuni di residenza I ragazzi evidenziano la
necessitagrave di organizzare il proprio tempo studio e il proprio tempo ricreativo di attivare un rapporto costruttivo con la famiglia e di instaurare rapporti di
accettazione e collaborazione con chi presenta problemi eo diversitagravehellip Inoltre egrave opportuno che essi conoscano e comprendano le caratteristiche e le risorse del proprio territorio anche in funzione di future scelte lavorative
Tutto ciograve rimanda alla responsabilitagrave della nostra istituzione la quale deve assumere un ruolo ancora piugrave determinante per quanto riguarda lo sviluppo dei rapporti
interpersonali Infatti lrsquoesigenza di dover rispondere ad una pluralitagrave di istanze provenienti dal territorio richiede strumenti nuovi al fine di contribuire alla
formazione di un comune tessuto aggregante di una realtagrave sociale 22 Tendenze socio-culturali in atto
Va altresigrave rilevato come la specificitagrave degli elementi desunti dal quadro socio-economico e culturale in cui opera il nostro istituto si inserisce in una prospettiva
piugrave ampia e complessa che richiede unrsquoattenta lettura dei fenomeni in atto ed una costante riflessione sulle strategie piugrave efficaci per decodificarne le tendenze La scuola ndash come agenzia educativa e formativa per eccellenza ndash deve poter dare
risposte in merito ad una nuova serie di istanze emergenti quali
la estrema velocitagrave nella trasmissione di informazioni che incide sui fattori di cambiamento e rende rapidamente ldquosuperaterdquo gran parte delle conoscenze
acquisite Lrsquoistituzione scolastica egrave chiamata a riposizionare continuamente il proprio focus teorico e metodologico favorendo lrsquoacquisizione di linguaggi processi cognitivi e tecniche metacognitive in grado di mettere lrsquoalunno nelle
condizioni di poter apprendere per tutta la vita (life long learning) la ldquomondializzazionerdquo dei fenomeni socio-economici e culturali che impone
una sempre piugrave accurata padronanza delle lingue straniere insieme ad un atteggiamento volto a superare mentalitagrave e tendenze etnocentriche
la capillare diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione che esige
unadeguata alfabetizzazione multimediale e la promozione delle capacitagrave individuali per sapersi orientare nel flusso eterogeneo delle informazioni
landamento dei fenomeni migratori e transculturali che sollecita lrsquourgenza di interventi continui mirati ad una corretta educazione interculturale
le problematiche relative alle ldquosoggettivitagrave a rischio di emarginazionerdquo che
reclamano unrsquoattenzione umanamente partecipata e professionalmente adeguata alla presa in carico dei numerosi casi di disabilitagrave e disagio
5
23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate
Area Organizzativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Valorizzare le risorse
Migliorare i processi di
Comunicazione
Promuovere un maggiore
coinvolgimento da parte
delle famiglie
Monitorare il POF
Favorire lrsquoautoanalisi
- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore
- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al
fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali
ed i risultati raggiunti
- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici
- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo
- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli
- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere
il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso
- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo
nei quali viene condiviso un linguaggio comune
- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti
dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)
- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)
- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti
- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave
- Individua corregge e migliora le aree critiche
- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo
al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e
potenziare le aree di miglioramento
Area Formativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Educare alla non violenza
alla legalitagrave alla solidarietagrave
e al rispetto dei valori
Utilizzare le opportunitagrave di
informazione e formazione
offerte dallrsquoistituto e dalle
agenzie del territorio
Acquisire una efficace
metodologia operativa
Conoscere i nuovi
linguaggi ed apprendere
lrsquouso delle tecnologie
multimediali
Migliorare la didattica
- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di
ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti
- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza
dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di
seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo
- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici
come momenti informativi costruttivi e socializzanti
- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni
dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi
- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso
un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e
lrsquoaiuto reciproco
- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale
per tutto il personale scolastico
- Realizza progetti multimediali per gli alunni
- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software
dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto
- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti
6
3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index
31 Risorse umane
NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof
Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)
Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi
Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)
Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un
progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione
educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive
32 Funzionigramma dellrsquoistituto
Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo
il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione
organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della
mission organizzativa
RUOLO
NOMINATIVO
FUNZIONI e COMPITI
Dirigente
Scolastico
Prof
Nicola
Tontini
- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura
la gestione unitaria
- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie
e strumentali
- Egrave responsabile dei risultati del servizio
- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto
- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento
- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di
efficienza e di efficacia
- Promuove tutti gli interventi necessari per
assicurare la qualitagrave dei processi formativi la
collaborazione delle risorse culturali professionali
sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del
diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni
Collaboratore con funzioni
vicarie
Profssa
Daniela
Scaglianti
- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo
ruolo e responsabilitagrave connesse
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano
dellrsquoOfferta Formativa
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
7
Secondo collaboratore
Profssa
Silvana
Astolfi
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
- Collabora con il docente vicario
Direttore
dei Servizi
Generali
Ammvi
Sigra
Patrizia Pari
Poggiali
La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a
seguito della nuova gestione finanziaria introdotta
dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla
gestione delle istituzioni scolastiche In stretta
collaborazione con il Dirigente scolastico vengono
affidate a questa figura di riferimento la cura dei
servizi amministrativi e contabili e la gestione dei
beni mobili e immobili della scuola
Assistenti
Ammvi
Siggre
M Castiglioni
M Cavalli
S Mainardi
C Zaghini
Rappresentano il vero e proprio personale di
segreteria che cura tutti gli adempimenti che si
riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla
scuola e in relazione con lesterno
Personale
ATA
In numero
di 15
E il personale non docente della scuola costituito
(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab
Scolastici
Responsabili di plesso
Scuola
Infanzia
ldquoPinocchiordquo
Insegnante
Stefania
Innocenti
Gestiscono il coordinamento completo per la
gestione della sede relativamente alle seguenti
problematiche
- sono responsabili della gestione della didattica
(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)
- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez
su delega del Dirigente Scolastico
- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede
- gestiscono gli interventi di manutenzione
dellrsquoedificio scolastico
- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in
ordine agli adempimenti organizzativi e formali di
plesso
- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi
uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla
famiglia in caso di indisposizione
- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso
presenti a scuola per la copertura delle classi dei
docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata
supplenti)
- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia
del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA
- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi
attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva
- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici
assegnati al plesso
Scuola
Infanzia
ldquoBambirdquo
Insegnante
Francesco
Fanini
Scuola
Primaria
ldquoCrocerdquo
Insegnante
Mirca Gentilucci
Scuola
Primaria
ldquoRosaspinardquo
Insegnante
Emanuela
Gabellini
Sec 1deg grado Succursale
Ospedaletto
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Sec 1deg grado Sezione di
Montescudo
Profssa Ornella
Muratori
8
Funzioni Strumentali
AREA 1
Piano
dellrsquoOfferta
Formativa
Prof
Riccardo
Michelini
Coordina il POF nei seguenti aspetti
- documentazione del POF con adeguamenti
annuali e redazione abstract da consegnare alle
famiglie degli alunni
- coordinamento inerente alla consegna della
modulistica per la formalizzazione dei progetti il
loro monitoraggio in itinere e di fine anno
- coordinamento Esame Cambridge
Collaborasi coordina con i responsabili delle altre
aree
Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e
con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 2
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni
stranieri
Insegnante
Francesca
Contento
Ricerca raccoglie e diffonde documentazione
significativa riguardante le riforme scolastiche gli
ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la
formazione in servizio
Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative
allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con
particolare riferimento alle dotazioni librarie delle
biblioteche di plesso
Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per
lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad
incontri istituzionali
Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni
stranieri e supporta i docenti per problematiche
particolari
Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in
ingresso
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 3
Interventi
e
servizi per
gli studenti
Profssa
Adriana Coretto
Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave
e lrsquoorientamento
Si rapporta con le agenzie formative del territorio
per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave
significative
Raccoglie e diffonde le esperienze significative
attuate
Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla
conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza
Si occupa di educazione alimentare ed ambientale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Prof
Mauro
Foschini
Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato
di idoneitagrave alla guida del ciclomotore
Si occupa di educazione alla convivenza civile con
particolare riferimento allrsquoEducazione stradale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA
per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Presiede il GLH in assenza o impedimento del
DS
9
AREA 4
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni in
situazione di
handicap
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in
situazione di handicap in ingresso di quelli
frequentanti e supporta i docenti e i consigli di
classe in ordine alle diverse problematiche
Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di
Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in
situazione di handicaphellip Provincia di Rimini
200712rdquo
Coordina e raccoglie la documentazione relativa a
PDF PEP e Relazione Finale
Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza
incontri con GLH e con gli operatori in riferimento
ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali
in ordine a progetti attivitagrave e accordi
interistituzionali
Commissioni di lavoro
Progetti
POF
Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi
S Innocenti
Promuove e stimola la presentazione
realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta
Formativa dellrsquoistituto
Continuitagrave
Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC
Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini
S Innocenti L Pritelli
- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa
- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola
Valutazione
Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento
- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne
Sicurezza
Si veda in dettaglio la parte relativa agli
ldquoIncarichi per la sicurezzardquo
Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte
la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione
Informatica
Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi
Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali
10
- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
11
Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
12
Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
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33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
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4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
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6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
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62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
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63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
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7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
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8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
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823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
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36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
2
Indice
PARTE PRIMA 1 PREMESSA p 3 11 Piano dellofferta formativa 12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
2 CONTESTO p 4 21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto 22 Tendenze socio-culturali in atto 23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate
3 ORGANIZZAZIONE E PIANO DELLE RISORSE p 6 31 Risorse umane
32 Funzionigramma drsquoistituto 33 Risorse strumentali 34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
4 LA SICUREZZA A SCUOLA p 14 41 Educazione alla sicurezza 42 Le azioni per la sicurezza
5 LE FINALITArsquo EDUCATIVE p 14 51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale 52 Le opzioni educative e formative 53 La definizione dei curricoli
6 I PERCORSI FORMATIVI NEI TRE GRADI SCOLASTICI p 16
61 Scuola dellrsquoInfanzia 62 Scuola Primaria 63 Scuola Secondaria di 1deg grado 64 Le tematiche in trasversale
7 LA VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE p 23 71 Una scuola che integrahellip
72 Lrsquointegrazione degli alunni diversamente abili 721 Procedure drsquoaccoglienza 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio 723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori 73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri 731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri
8 LA VALUTAZIONE p 29
81 I caratteri della valutazione 82 Come valutiamo criteri e strumenti 821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia 822 Nella Scuola Primaria 823 Nella Scuola Secondaria di Primo grado
9 SCUOLA E FAMIGLIA p 36
91 Scuola dellrsquoInfanzia 92 Scuola Primaria 93 Scuola Secondaria di 1deg grado 94 Il Patto educativo di corresponsabilitagrave 10 INFORMAZIONI p 38
PARTE SECONDA 11 SCUOLA IN ATTO LA PROGETTUALITArsquohellip p 39 111 hellip nella Scuola dellrsquoInfanzia 112 hellip nella Scuola Primaria 113 hellip nella Scuola Secondaria di 1deg grado
3
1 Premessa back to index
11 Il Piano dellOfferta Formativa (POF)
rappresenta il documento fondamentale costitutivo dellrsquoidentitagrave culturale e progettuale della nostra istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare extracurricolare educativa ed organizzativa che la scuola adotta
nellrsquoambito della propria autonomia eacute coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di
studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale sociale ed economico della realtagrave locale
assicura lrsquoorganicitagrave la coerenza e lrsquoefficacia dei percorsi educativi e
didattici comprendendo e sostenendo le diverse opzioni metodologiche e valorizzando le singole potenzialitagrave e professionalitagrave
si fonda sullrsquointegrazione di tutti i soggetti coinvolti (alunni insegnanti famiglie operatori scolastici comunitagrave territorialihellip) rispettando
condividendo e valorizzando le singole caratteristiche e peculiaritagrave sollecita lrsquoimpegno e la responsabilitagrave di tutti i soggetti a pianificare e
progettare in modo chiaro dettagliato e consapevole le proposte educative
monitorando e valutando la qualitagrave dei processi e degli esiti egrave elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le
attivitagrave della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di istituto tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori (art 3 D P R
27599 Regolamento dellrsquoautonomia scolastica) si rivolge alle famiglie e agli studenti in modo tale che possano attraverso
la sua conoscenza scegliere in modo consapevole la scuola da frequentare agli insegnanti che partecipano direttamente e coscientemente al processo educativo e al conseguimento degli obiettivi stabiliti
In questo senso il POF supera la logica di una progettazione scandita per ldquoambiti separatirdquo ed attua processualmente un disegno complessivo nel quale ndash sulla base
delle esperienze realizzate e nellrsquoottica dei nuovi stimoli socio-culturali offerti dallrsquoambiente ndash gli interventi sulla dimensione formativa organizzativa e gestionale vengono ad essere strettamente armonizzati e connessi
12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano istituito nellrsquoas 20002001 ha assemblato al suo interno due plessi di scuola dellrsquoInfanzia e due di scuola Primaria
appartenenti alla Direzione Didattica del I Circolo di Coriano Lintegrazione tra i diversi tipi di scuola pur nel rispetto delle singole caratteristiche ha permesso di
mettere in relazione stili diversi di insegnamento e apprendimento specifici di ciascun ordine di scuola realizzando percorsi in continuitagrave verticale tra scuola di infanzia primaria e secondaria di 1deg grado Listituto si avvale di una sola dirigenza
e di uffici di segreteria collocati presso la sede centrale della scuola secondaria di 1deg grado di Coriano Il Collegio dei Docenti e il Consiglio dIstituto sono unici
I plessi Scuole Localitagrave Telefono Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
4
2 Il contesto back to index
21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto
LrsquoIstituto serve un vasto territorio in buona parte collinare composto da tre
Comuni Coriano Monte Colombo e Montescudo Lrsquoutenza estremamente eterogenea egrave composta in buona parte (specialmente nel Comune di Montescudo)
da immigrati provenienti da regioni del sud drsquoItalia e da altre nazioni I sette plessi distano tra di loro dai cinque ai sette chilometri e dalla sede centrale che si trova nel Comune di Coriano per i piugrave lontani circa dodici
LrsquoIstituto egrave frequentato da diversi alunni provenienti dalla comunitagrave di San Patrignano e da quella di Monte Tauro inoltre non sono episodiche le iscrizioni o i
trasferimenti in corso drsquoanno La realtagrave socio-economica del territorio porta molte famiglie a svolgere il loro impegno lavorativo al di fuori dei comuni di residenza I ragazzi evidenziano la
necessitagrave di organizzare il proprio tempo studio e il proprio tempo ricreativo di attivare un rapporto costruttivo con la famiglia e di instaurare rapporti di
accettazione e collaborazione con chi presenta problemi eo diversitagravehellip Inoltre egrave opportuno che essi conoscano e comprendano le caratteristiche e le risorse del proprio territorio anche in funzione di future scelte lavorative
Tutto ciograve rimanda alla responsabilitagrave della nostra istituzione la quale deve assumere un ruolo ancora piugrave determinante per quanto riguarda lo sviluppo dei rapporti
interpersonali Infatti lrsquoesigenza di dover rispondere ad una pluralitagrave di istanze provenienti dal territorio richiede strumenti nuovi al fine di contribuire alla
formazione di un comune tessuto aggregante di una realtagrave sociale 22 Tendenze socio-culturali in atto
Va altresigrave rilevato come la specificitagrave degli elementi desunti dal quadro socio-economico e culturale in cui opera il nostro istituto si inserisce in una prospettiva
piugrave ampia e complessa che richiede unrsquoattenta lettura dei fenomeni in atto ed una costante riflessione sulle strategie piugrave efficaci per decodificarne le tendenze La scuola ndash come agenzia educativa e formativa per eccellenza ndash deve poter dare
risposte in merito ad una nuova serie di istanze emergenti quali
la estrema velocitagrave nella trasmissione di informazioni che incide sui fattori di cambiamento e rende rapidamente ldquosuperaterdquo gran parte delle conoscenze
acquisite Lrsquoistituzione scolastica egrave chiamata a riposizionare continuamente il proprio focus teorico e metodologico favorendo lrsquoacquisizione di linguaggi processi cognitivi e tecniche metacognitive in grado di mettere lrsquoalunno nelle
condizioni di poter apprendere per tutta la vita (life long learning) la ldquomondializzazionerdquo dei fenomeni socio-economici e culturali che impone
una sempre piugrave accurata padronanza delle lingue straniere insieme ad un atteggiamento volto a superare mentalitagrave e tendenze etnocentriche
la capillare diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione che esige
unadeguata alfabetizzazione multimediale e la promozione delle capacitagrave individuali per sapersi orientare nel flusso eterogeneo delle informazioni
landamento dei fenomeni migratori e transculturali che sollecita lrsquourgenza di interventi continui mirati ad una corretta educazione interculturale
le problematiche relative alle ldquosoggettivitagrave a rischio di emarginazionerdquo che
reclamano unrsquoattenzione umanamente partecipata e professionalmente adeguata alla presa in carico dei numerosi casi di disabilitagrave e disagio
5
23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate
Area Organizzativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Valorizzare le risorse
Migliorare i processi di
Comunicazione
Promuovere un maggiore
coinvolgimento da parte
delle famiglie
Monitorare il POF
Favorire lrsquoautoanalisi
- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore
- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al
fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali
ed i risultati raggiunti
- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici
- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo
- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli
- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere
il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso
- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo
nei quali viene condiviso un linguaggio comune
- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti
dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)
- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)
- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti
- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave
- Individua corregge e migliora le aree critiche
- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo
al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e
potenziare le aree di miglioramento
Area Formativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Educare alla non violenza
alla legalitagrave alla solidarietagrave
e al rispetto dei valori
Utilizzare le opportunitagrave di
informazione e formazione
offerte dallrsquoistituto e dalle
agenzie del territorio
Acquisire una efficace
metodologia operativa
Conoscere i nuovi
linguaggi ed apprendere
lrsquouso delle tecnologie
multimediali
Migliorare la didattica
- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di
ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti
- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza
dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di
seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo
- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici
come momenti informativi costruttivi e socializzanti
- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni
dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi
- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso
un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e
lrsquoaiuto reciproco
- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale
per tutto il personale scolastico
- Realizza progetti multimediali per gli alunni
- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software
dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto
- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti
6
3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index
31 Risorse umane
NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof
Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)
Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi
Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)
Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un
progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione
educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive
32 Funzionigramma dellrsquoistituto
Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo
il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione
organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della
mission organizzativa
RUOLO
NOMINATIVO
FUNZIONI e COMPITI
Dirigente
Scolastico
Prof
Nicola
Tontini
- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura
la gestione unitaria
- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie
e strumentali
- Egrave responsabile dei risultati del servizio
- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto
- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento
- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di
efficienza e di efficacia
- Promuove tutti gli interventi necessari per
assicurare la qualitagrave dei processi formativi la
collaborazione delle risorse culturali professionali
sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del
diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni
Collaboratore con funzioni
vicarie
Profssa
Daniela
Scaglianti
- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo
ruolo e responsabilitagrave connesse
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano
dellrsquoOfferta Formativa
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
7
Secondo collaboratore
Profssa
Silvana
Astolfi
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
- Collabora con il docente vicario
Direttore
dei Servizi
Generali
Ammvi
Sigra
Patrizia Pari
Poggiali
La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a
seguito della nuova gestione finanziaria introdotta
dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla
gestione delle istituzioni scolastiche In stretta
collaborazione con il Dirigente scolastico vengono
affidate a questa figura di riferimento la cura dei
servizi amministrativi e contabili e la gestione dei
beni mobili e immobili della scuola
Assistenti
Ammvi
Siggre
M Castiglioni
M Cavalli
S Mainardi
C Zaghini
Rappresentano il vero e proprio personale di
segreteria che cura tutti gli adempimenti che si
riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla
scuola e in relazione con lesterno
Personale
ATA
In numero
di 15
E il personale non docente della scuola costituito
(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab
Scolastici
Responsabili di plesso
Scuola
Infanzia
ldquoPinocchiordquo
Insegnante
Stefania
Innocenti
Gestiscono il coordinamento completo per la
gestione della sede relativamente alle seguenti
problematiche
- sono responsabili della gestione della didattica
(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)
- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez
su delega del Dirigente Scolastico
- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede
- gestiscono gli interventi di manutenzione
dellrsquoedificio scolastico
- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in
ordine agli adempimenti organizzativi e formali di
plesso
- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi
uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla
famiglia in caso di indisposizione
- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso
presenti a scuola per la copertura delle classi dei
docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata
supplenti)
- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia
del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA
- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi
attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva
- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici
assegnati al plesso
Scuola
Infanzia
ldquoBambirdquo
Insegnante
Francesco
Fanini
Scuola
Primaria
ldquoCrocerdquo
Insegnante
Mirca Gentilucci
Scuola
Primaria
ldquoRosaspinardquo
Insegnante
Emanuela
Gabellini
Sec 1deg grado Succursale
Ospedaletto
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Sec 1deg grado Sezione di
Montescudo
Profssa Ornella
Muratori
8
Funzioni Strumentali
AREA 1
Piano
dellrsquoOfferta
Formativa
Prof
Riccardo
Michelini
Coordina il POF nei seguenti aspetti
- documentazione del POF con adeguamenti
annuali e redazione abstract da consegnare alle
famiglie degli alunni
- coordinamento inerente alla consegna della
modulistica per la formalizzazione dei progetti il
loro monitoraggio in itinere e di fine anno
- coordinamento Esame Cambridge
Collaborasi coordina con i responsabili delle altre
aree
Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e
con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 2
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni
stranieri
Insegnante
Francesca
Contento
Ricerca raccoglie e diffonde documentazione
significativa riguardante le riforme scolastiche gli
ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la
formazione in servizio
Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative
allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con
particolare riferimento alle dotazioni librarie delle
biblioteche di plesso
Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per
lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad
incontri istituzionali
Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni
stranieri e supporta i docenti per problematiche
particolari
Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in
ingresso
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 3
Interventi
e
servizi per
gli studenti
Profssa
Adriana Coretto
Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave
e lrsquoorientamento
Si rapporta con le agenzie formative del territorio
per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave
significative
Raccoglie e diffonde le esperienze significative
attuate
Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla
conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza
Si occupa di educazione alimentare ed ambientale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Prof
Mauro
Foschini
Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato
di idoneitagrave alla guida del ciclomotore
Si occupa di educazione alla convivenza civile con
particolare riferimento allrsquoEducazione stradale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA
per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Presiede il GLH in assenza o impedimento del
DS
9
AREA 4
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni in
situazione di
handicap
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in
situazione di handicap in ingresso di quelli
frequentanti e supporta i docenti e i consigli di
classe in ordine alle diverse problematiche
Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di
Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in
situazione di handicaphellip Provincia di Rimini
200712rdquo
Coordina e raccoglie la documentazione relativa a
PDF PEP e Relazione Finale
Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza
incontri con GLH e con gli operatori in riferimento
ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali
in ordine a progetti attivitagrave e accordi
interistituzionali
Commissioni di lavoro
Progetti
POF
Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi
S Innocenti
Promuove e stimola la presentazione
realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta
Formativa dellrsquoistituto
Continuitagrave
Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC
Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini
S Innocenti L Pritelli
- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa
- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola
Valutazione
Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento
- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne
Sicurezza
Si veda in dettaglio la parte relativa agli
ldquoIncarichi per la sicurezzardquo
Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte
la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione
Informatica
Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi
Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali
10
- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
11
Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
12
Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
13
33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
14
4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
18
62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
44
Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
3
1 Premessa back to index
11 Il Piano dellOfferta Formativa (POF)
rappresenta il documento fondamentale costitutivo dellrsquoidentitagrave culturale e progettuale della nostra istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare extracurricolare educativa ed organizzativa che la scuola adotta
nellrsquoambito della propria autonomia eacute coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di
studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale sociale ed economico della realtagrave locale
assicura lrsquoorganicitagrave la coerenza e lrsquoefficacia dei percorsi educativi e
didattici comprendendo e sostenendo le diverse opzioni metodologiche e valorizzando le singole potenzialitagrave e professionalitagrave
si fonda sullrsquointegrazione di tutti i soggetti coinvolti (alunni insegnanti famiglie operatori scolastici comunitagrave territorialihellip) rispettando
condividendo e valorizzando le singole caratteristiche e peculiaritagrave sollecita lrsquoimpegno e la responsabilitagrave di tutti i soggetti a pianificare e
progettare in modo chiaro dettagliato e consapevole le proposte educative
monitorando e valutando la qualitagrave dei processi e degli esiti egrave elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le
attivitagrave della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di istituto tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori (art 3 D P R
27599 Regolamento dellrsquoautonomia scolastica) si rivolge alle famiglie e agli studenti in modo tale che possano attraverso
la sua conoscenza scegliere in modo consapevole la scuola da frequentare agli insegnanti che partecipano direttamente e coscientemente al processo educativo e al conseguimento degli obiettivi stabiliti
In questo senso il POF supera la logica di una progettazione scandita per ldquoambiti separatirdquo ed attua processualmente un disegno complessivo nel quale ndash sulla base
delle esperienze realizzate e nellrsquoottica dei nuovi stimoli socio-culturali offerti dallrsquoambiente ndash gli interventi sulla dimensione formativa organizzativa e gestionale vengono ad essere strettamente armonizzati e connessi
12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano istituito nellrsquoas 20002001 ha assemblato al suo interno due plessi di scuola dellrsquoInfanzia e due di scuola Primaria
appartenenti alla Direzione Didattica del I Circolo di Coriano Lintegrazione tra i diversi tipi di scuola pur nel rispetto delle singole caratteristiche ha permesso di
mettere in relazione stili diversi di insegnamento e apprendimento specifici di ciascun ordine di scuola realizzando percorsi in continuitagrave verticale tra scuola di infanzia primaria e secondaria di 1deg grado Listituto si avvale di una sola dirigenza
e di uffici di segreteria collocati presso la sede centrale della scuola secondaria di 1deg grado di Coriano Il Collegio dei Docenti e il Consiglio dIstituto sono unici
I plessi Scuole Localitagrave Telefono Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
4
2 Il contesto back to index
21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto
LrsquoIstituto serve un vasto territorio in buona parte collinare composto da tre
Comuni Coriano Monte Colombo e Montescudo Lrsquoutenza estremamente eterogenea egrave composta in buona parte (specialmente nel Comune di Montescudo)
da immigrati provenienti da regioni del sud drsquoItalia e da altre nazioni I sette plessi distano tra di loro dai cinque ai sette chilometri e dalla sede centrale che si trova nel Comune di Coriano per i piugrave lontani circa dodici
LrsquoIstituto egrave frequentato da diversi alunni provenienti dalla comunitagrave di San Patrignano e da quella di Monte Tauro inoltre non sono episodiche le iscrizioni o i
trasferimenti in corso drsquoanno La realtagrave socio-economica del territorio porta molte famiglie a svolgere il loro impegno lavorativo al di fuori dei comuni di residenza I ragazzi evidenziano la
necessitagrave di organizzare il proprio tempo studio e il proprio tempo ricreativo di attivare un rapporto costruttivo con la famiglia e di instaurare rapporti di
accettazione e collaborazione con chi presenta problemi eo diversitagravehellip Inoltre egrave opportuno che essi conoscano e comprendano le caratteristiche e le risorse del proprio territorio anche in funzione di future scelte lavorative
Tutto ciograve rimanda alla responsabilitagrave della nostra istituzione la quale deve assumere un ruolo ancora piugrave determinante per quanto riguarda lo sviluppo dei rapporti
interpersonali Infatti lrsquoesigenza di dover rispondere ad una pluralitagrave di istanze provenienti dal territorio richiede strumenti nuovi al fine di contribuire alla
formazione di un comune tessuto aggregante di una realtagrave sociale 22 Tendenze socio-culturali in atto
Va altresigrave rilevato come la specificitagrave degli elementi desunti dal quadro socio-economico e culturale in cui opera il nostro istituto si inserisce in una prospettiva
piugrave ampia e complessa che richiede unrsquoattenta lettura dei fenomeni in atto ed una costante riflessione sulle strategie piugrave efficaci per decodificarne le tendenze La scuola ndash come agenzia educativa e formativa per eccellenza ndash deve poter dare
risposte in merito ad una nuova serie di istanze emergenti quali
la estrema velocitagrave nella trasmissione di informazioni che incide sui fattori di cambiamento e rende rapidamente ldquosuperaterdquo gran parte delle conoscenze
acquisite Lrsquoistituzione scolastica egrave chiamata a riposizionare continuamente il proprio focus teorico e metodologico favorendo lrsquoacquisizione di linguaggi processi cognitivi e tecniche metacognitive in grado di mettere lrsquoalunno nelle
condizioni di poter apprendere per tutta la vita (life long learning) la ldquomondializzazionerdquo dei fenomeni socio-economici e culturali che impone
una sempre piugrave accurata padronanza delle lingue straniere insieme ad un atteggiamento volto a superare mentalitagrave e tendenze etnocentriche
la capillare diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione che esige
unadeguata alfabetizzazione multimediale e la promozione delle capacitagrave individuali per sapersi orientare nel flusso eterogeneo delle informazioni
landamento dei fenomeni migratori e transculturali che sollecita lrsquourgenza di interventi continui mirati ad una corretta educazione interculturale
le problematiche relative alle ldquosoggettivitagrave a rischio di emarginazionerdquo che
reclamano unrsquoattenzione umanamente partecipata e professionalmente adeguata alla presa in carico dei numerosi casi di disabilitagrave e disagio
5
23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate
Area Organizzativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Valorizzare le risorse
Migliorare i processi di
Comunicazione
Promuovere un maggiore
coinvolgimento da parte
delle famiglie
Monitorare il POF
Favorire lrsquoautoanalisi
- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore
- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al
fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali
ed i risultati raggiunti
- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici
- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo
- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli
- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere
il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso
- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo
nei quali viene condiviso un linguaggio comune
- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti
dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)
- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)
- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti
- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave
- Individua corregge e migliora le aree critiche
- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo
al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e
potenziare le aree di miglioramento
Area Formativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Educare alla non violenza
alla legalitagrave alla solidarietagrave
e al rispetto dei valori
Utilizzare le opportunitagrave di
informazione e formazione
offerte dallrsquoistituto e dalle
agenzie del territorio
Acquisire una efficace
metodologia operativa
Conoscere i nuovi
linguaggi ed apprendere
lrsquouso delle tecnologie
multimediali
Migliorare la didattica
- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di
ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti
- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza
dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di
seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo
- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici
come momenti informativi costruttivi e socializzanti
- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni
dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi
- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso
un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e
lrsquoaiuto reciproco
- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale
per tutto il personale scolastico
- Realizza progetti multimediali per gli alunni
- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software
dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto
- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti
6
3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index
31 Risorse umane
NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof
Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)
Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi
Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)
Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un
progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione
educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive
32 Funzionigramma dellrsquoistituto
Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo
il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione
organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della
mission organizzativa
RUOLO
NOMINATIVO
FUNZIONI e COMPITI
Dirigente
Scolastico
Prof
Nicola
Tontini
- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura
la gestione unitaria
- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie
e strumentali
- Egrave responsabile dei risultati del servizio
- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto
- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento
- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di
efficienza e di efficacia
- Promuove tutti gli interventi necessari per
assicurare la qualitagrave dei processi formativi la
collaborazione delle risorse culturali professionali
sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del
diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni
Collaboratore con funzioni
vicarie
Profssa
Daniela
Scaglianti
- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo
ruolo e responsabilitagrave connesse
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano
dellrsquoOfferta Formativa
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
7
Secondo collaboratore
Profssa
Silvana
Astolfi
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
- Collabora con il docente vicario
Direttore
dei Servizi
Generali
Ammvi
Sigra
Patrizia Pari
Poggiali
La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a
seguito della nuova gestione finanziaria introdotta
dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla
gestione delle istituzioni scolastiche In stretta
collaborazione con il Dirigente scolastico vengono
affidate a questa figura di riferimento la cura dei
servizi amministrativi e contabili e la gestione dei
beni mobili e immobili della scuola
Assistenti
Ammvi
Siggre
M Castiglioni
M Cavalli
S Mainardi
C Zaghini
Rappresentano il vero e proprio personale di
segreteria che cura tutti gli adempimenti che si
riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla
scuola e in relazione con lesterno
Personale
ATA
In numero
di 15
E il personale non docente della scuola costituito
(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab
Scolastici
Responsabili di plesso
Scuola
Infanzia
ldquoPinocchiordquo
Insegnante
Stefania
Innocenti
Gestiscono il coordinamento completo per la
gestione della sede relativamente alle seguenti
problematiche
- sono responsabili della gestione della didattica
(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)
- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez
su delega del Dirigente Scolastico
- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede
- gestiscono gli interventi di manutenzione
dellrsquoedificio scolastico
- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in
ordine agli adempimenti organizzativi e formali di
plesso
- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi
uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla
famiglia in caso di indisposizione
- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso
presenti a scuola per la copertura delle classi dei
docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata
supplenti)
- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia
del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA
- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi
attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva
- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici
assegnati al plesso
Scuola
Infanzia
ldquoBambirdquo
Insegnante
Francesco
Fanini
Scuola
Primaria
ldquoCrocerdquo
Insegnante
Mirca Gentilucci
Scuola
Primaria
ldquoRosaspinardquo
Insegnante
Emanuela
Gabellini
Sec 1deg grado Succursale
Ospedaletto
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Sec 1deg grado Sezione di
Montescudo
Profssa Ornella
Muratori
8
Funzioni Strumentali
AREA 1
Piano
dellrsquoOfferta
Formativa
Prof
Riccardo
Michelini
Coordina il POF nei seguenti aspetti
- documentazione del POF con adeguamenti
annuali e redazione abstract da consegnare alle
famiglie degli alunni
- coordinamento inerente alla consegna della
modulistica per la formalizzazione dei progetti il
loro monitoraggio in itinere e di fine anno
- coordinamento Esame Cambridge
Collaborasi coordina con i responsabili delle altre
aree
Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e
con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 2
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni
stranieri
Insegnante
Francesca
Contento
Ricerca raccoglie e diffonde documentazione
significativa riguardante le riforme scolastiche gli
ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la
formazione in servizio
Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative
allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con
particolare riferimento alle dotazioni librarie delle
biblioteche di plesso
Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per
lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad
incontri istituzionali
Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni
stranieri e supporta i docenti per problematiche
particolari
Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in
ingresso
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 3
Interventi
e
servizi per
gli studenti
Profssa
Adriana Coretto
Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave
e lrsquoorientamento
Si rapporta con le agenzie formative del territorio
per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave
significative
Raccoglie e diffonde le esperienze significative
attuate
Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla
conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza
Si occupa di educazione alimentare ed ambientale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Prof
Mauro
Foschini
Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato
di idoneitagrave alla guida del ciclomotore
Si occupa di educazione alla convivenza civile con
particolare riferimento allrsquoEducazione stradale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA
per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Presiede il GLH in assenza o impedimento del
DS
9
AREA 4
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni in
situazione di
handicap
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in
situazione di handicap in ingresso di quelli
frequentanti e supporta i docenti e i consigli di
classe in ordine alle diverse problematiche
Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di
Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in
situazione di handicaphellip Provincia di Rimini
200712rdquo
Coordina e raccoglie la documentazione relativa a
PDF PEP e Relazione Finale
Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza
incontri con GLH e con gli operatori in riferimento
ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali
in ordine a progetti attivitagrave e accordi
interistituzionali
Commissioni di lavoro
Progetti
POF
Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi
S Innocenti
Promuove e stimola la presentazione
realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta
Formativa dellrsquoistituto
Continuitagrave
Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC
Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini
S Innocenti L Pritelli
- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa
- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola
Valutazione
Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento
- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne
Sicurezza
Si veda in dettaglio la parte relativa agli
ldquoIncarichi per la sicurezzardquo
Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte
la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione
Informatica
Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi
Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali
10
- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
11
Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
12
Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
13
33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
14
4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
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62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
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64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
47
ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
49
La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
4
2 Il contesto back to index
21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto
LrsquoIstituto serve un vasto territorio in buona parte collinare composto da tre
Comuni Coriano Monte Colombo e Montescudo Lrsquoutenza estremamente eterogenea egrave composta in buona parte (specialmente nel Comune di Montescudo)
da immigrati provenienti da regioni del sud drsquoItalia e da altre nazioni I sette plessi distano tra di loro dai cinque ai sette chilometri e dalla sede centrale che si trova nel Comune di Coriano per i piugrave lontani circa dodici
LrsquoIstituto egrave frequentato da diversi alunni provenienti dalla comunitagrave di San Patrignano e da quella di Monte Tauro inoltre non sono episodiche le iscrizioni o i
trasferimenti in corso drsquoanno La realtagrave socio-economica del territorio porta molte famiglie a svolgere il loro impegno lavorativo al di fuori dei comuni di residenza I ragazzi evidenziano la
necessitagrave di organizzare il proprio tempo studio e il proprio tempo ricreativo di attivare un rapporto costruttivo con la famiglia e di instaurare rapporti di
accettazione e collaborazione con chi presenta problemi eo diversitagravehellip Inoltre egrave opportuno che essi conoscano e comprendano le caratteristiche e le risorse del proprio territorio anche in funzione di future scelte lavorative
Tutto ciograve rimanda alla responsabilitagrave della nostra istituzione la quale deve assumere un ruolo ancora piugrave determinante per quanto riguarda lo sviluppo dei rapporti
interpersonali Infatti lrsquoesigenza di dover rispondere ad una pluralitagrave di istanze provenienti dal territorio richiede strumenti nuovi al fine di contribuire alla
formazione di un comune tessuto aggregante di una realtagrave sociale 22 Tendenze socio-culturali in atto
Va altresigrave rilevato come la specificitagrave degli elementi desunti dal quadro socio-economico e culturale in cui opera il nostro istituto si inserisce in una prospettiva
piugrave ampia e complessa che richiede unrsquoattenta lettura dei fenomeni in atto ed una costante riflessione sulle strategie piugrave efficaci per decodificarne le tendenze La scuola ndash come agenzia educativa e formativa per eccellenza ndash deve poter dare
risposte in merito ad una nuova serie di istanze emergenti quali
la estrema velocitagrave nella trasmissione di informazioni che incide sui fattori di cambiamento e rende rapidamente ldquosuperaterdquo gran parte delle conoscenze
acquisite Lrsquoistituzione scolastica egrave chiamata a riposizionare continuamente il proprio focus teorico e metodologico favorendo lrsquoacquisizione di linguaggi processi cognitivi e tecniche metacognitive in grado di mettere lrsquoalunno nelle
condizioni di poter apprendere per tutta la vita (life long learning) la ldquomondializzazionerdquo dei fenomeni socio-economici e culturali che impone
una sempre piugrave accurata padronanza delle lingue straniere insieme ad un atteggiamento volto a superare mentalitagrave e tendenze etnocentriche
la capillare diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione che esige
unadeguata alfabetizzazione multimediale e la promozione delle capacitagrave individuali per sapersi orientare nel flusso eterogeneo delle informazioni
landamento dei fenomeni migratori e transculturali che sollecita lrsquourgenza di interventi continui mirati ad una corretta educazione interculturale
le problematiche relative alle ldquosoggettivitagrave a rischio di emarginazionerdquo che
reclamano unrsquoattenzione umanamente partecipata e professionalmente adeguata alla presa in carico dei numerosi casi di disabilitagrave e disagio
5
23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate
Area Organizzativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Valorizzare le risorse
Migliorare i processi di
Comunicazione
Promuovere un maggiore
coinvolgimento da parte
delle famiglie
Monitorare il POF
Favorire lrsquoautoanalisi
- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore
- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al
fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali
ed i risultati raggiunti
- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici
- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo
- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli
- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere
il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso
- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo
nei quali viene condiviso un linguaggio comune
- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti
dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)
- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)
- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti
- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave
- Individua corregge e migliora le aree critiche
- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo
al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e
potenziare le aree di miglioramento
Area Formativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Educare alla non violenza
alla legalitagrave alla solidarietagrave
e al rispetto dei valori
Utilizzare le opportunitagrave di
informazione e formazione
offerte dallrsquoistituto e dalle
agenzie del territorio
Acquisire una efficace
metodologia operativa
Conoscere i nuovi
linguaggi ed apprendere
lrsquouso delle tecnologie
multimediali
Migliorare la didattica
- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di
ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti
- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza
dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di
seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo
- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici
come momenti informativi costruttivi e socializzanti
- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni
dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi
- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso
un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e
lrsquoaiuto reciproco
- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale
per tutto il personale scolastico
- Realizza progetti multimediali per gli alunni
- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software
dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto
- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti
6
3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index
31 Risorse umane
NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof
Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)
Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi
Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)
Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un
progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione
educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive
32 Funzionigramma dellrsquoistituto
Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo
il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione
organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della
mission organizzativa
RUOLO
NOMINATIVO
FUNZIONI e COMPITI
Dirigente
Scolastico
Prof
Nicola
Tontini
- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura
la gestione unitaria
- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie
e strumentali
- Egrave responsabile dei risultati del servizio
- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto
- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento
- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di
efficienza e di efficacia
- Promuove tutti gli interventi necessari per
assicurare la qualitagrave dei processi formativi la
collaborazione delle risorse culturali professionali
sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del
diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni
Collaboratore con funzioni
vicarie
Profssa
Daniela
Scaglianti
- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo
ruolo e responsabilitagrave connesse
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano
dellrsquoOfferta Formativa
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
7
Secondo collaboratore
Profssa
Silvana
Astolfi
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
- Collabora con il docente vicario
Direttore
dei Servizi
Generali
Ammvi
Sigra
Patrizia Pari
Poggiali
La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a
seguito della nuova gestione finanziaria introdotta
dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla
gestione delle istituzioni scolastiche In stretta
collaborazione con il Dirigente scolastico vengono
affidate a questa figura di riferimento la cura dei
servizi amministrativi e contabili e la gestione dei
beni mobili e immobili della scuola
Assistenti
Ammvi
Siggre
M Castiglioni
M Cavalli
S Mainardi
C Zaghini
Rappresentano il vero e proprio personale di
segreteria che cura tutti gli adempimenti che si
riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla
scuola e in relazione con lesterno
Personale
ATA
In numero
di 15
E il personale non docente della scuola costituito
(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab
Scolastici
Responsabili di plesso
Scuola
Infanzia
ldquoPinocchiordquo
Insegnante
Stefania
Innocenti
Gestiscono il coordinamento completo per la
gestione della sede relativamente alle seguenti
problematiche
- sono responsabili della gestione della didattica
(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)
- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez
su delega del Dirigente Scolastico
- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede
- gestiscono gli interventi di manutenzione
dellrsquoedificio scolastico
- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in
ordine agli adempimenti organizzativi e formali di
plesso
- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi
uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla
famiglia in caso di indisposizione
- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso
presenti a scuola per la copertura delle classi dei
docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata
supplenti)
- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia
del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA
- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi
attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva
- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici
assegnati al plesso
Scuola
Infanzia
ldquoBambirdquo
Insegnante
Francesco
Fanini
Scuola
Primaria
ldquoCrocerdquo
Insegnante
Mirca Gentilucci
Scuola
Primaria
ldquoRosaspinardquo
Insegnante
Emanuela
Gabellini
Sec 1deg grado Succursale
Ospedaletto
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Sec 1deg grado Sezione di
Montescudo
Profssa Ornella
Muratori
8
Funzioni Strumentali
AREA 1
Piano
dellrsquoOfferta
Formativa
Prof
Riccardo
Michelini
Coordina il POF nei seguenti aspetti
- documentazione del POF con adeguamenti
annuali e redazione abstract da consegnare alle
famiglie degli alunni
- coordinamento inerente alla consegna della
modulistica per la formalizzazione dei progetti il
loro monitoraggio in itinere e di fine anno
- coordinamento Esame Cambridge
Collaborasi coordina con i responsabili delle altre
aree
Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e
con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 2
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni
stranieri
Insegnante
Francesca
Contento
Ricerca raccoglie e diffonde documentazione
significativa riguardante le riforme scolastiche gli
ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la
formazione in servizio
Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative
allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con
particolare riferimento alle dotazioni librarie delle
biblioteche di plesso
Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per
lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad
incontri istituzionali
Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni
stranieri e supporta i docenti per problematiche
particolari
Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in
ingresso
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 3
Interventi
e
servizi per
gli studenti
Profssa
Adriana Coretto
Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave
e lrsquoorientamento
Si rapporta con le agenzie formative del territorio
per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave
significative
Raccoglie e diffonde le esperienze significative
attuate
Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla
conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza
Si occupa di educazione alimentare ed ambientale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Prof
Mauro
Foschini
Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato
di idoneitagrave alla guida del ciclomotore
Si occupa di educazione alla convivenza civile con
particolare riferimento allrsquoEducazione stradale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA
per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Presiede il GLH in assenza o impedimento del
DS
9
AREA 4
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni in
situazione di
handicap
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in
situazione di handicap in ingresso di quelli
frequentanti e supporta i docenti e i consigli di
classe in ordine alle diverse problematiche
Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di
Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in
situazione di handicaphellip Provincia di Rimini
200712rdquo
Coordina e raccoglie la documentazione relativa a
PDF PEP e Relazione Finale
Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza
incontri con GLH e con gli operatori in riferimento
ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali
in ordine a progetti attivitagrave e accordi
interistituzionali
Commissioni di lavoro
Progetti
POF
Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi
S Innocenti
Promuove e stimola la presentazione
realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta
Formativa dellrsquoistituto
Continuitagrave
Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC
Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini
S Innocenti L Pritelli
- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa
- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola
Valutazione
Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento
- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne
Sicurezza
Si veda in dettaglio la parte relativa agli
ldquoIncarichi per la sicurezzardquo
Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte
la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione
Informatica
Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi
Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali
10
- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
11
Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
12
Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
13
33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
14
4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
17
La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
18
62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
5
23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate
Area Organizzativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Valorizzare le risorse
Migliorare i processi di
Comunicazione
Promuovere un maggiore
coinvolgimento da parte
delle famiglie
Monitorare il POF
Favorire lrsquoautoanalisi
- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore
- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al
fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali
ed i risultati raggiunti
- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici
- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo
- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli
- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere
il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso
- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo
nei quali viene condiviso un linguaggio comune
- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti
dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)
- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)
- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti
- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave
- Individua corregge e migliora le aree critiche
- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo
al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e
potenziare le aree di miglioramento
Area Formativa
Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto
Educare alla non violenza
alla legalitagrave alla solidarietagrave
e al rispetto dei valori
Utilizzare le opportunitagrave di
informazione e formazione
offerte dallrsquoistituto e dalle
agenzie del territorio
Acquisire una efficace
metodologia operativa
Conoscere i nuovi
linguaggi ed apprendere
lrsquouso delle tecnologie
multimediali
Migliorare la didattica
- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di
ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti
- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza
dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di
seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo
- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici
come momenti informativi costruttivi e socializzanti
- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni
dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi
- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso
un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e
lrsquoaiuto reciproco
- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale
per tutto il personale scolastico
- Realizza progetti multimediali per gli alunni
- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software
dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto
- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti
6
3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index
31 Risorse umane
NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof
Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)
Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi
Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)
Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un
progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione
educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive
32 Funzionigramma dellrsquoistituto
Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo
il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione
organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della
mission organizzativa
RUOLO
NOMINATIVO
FUNZIONI e COMPITI
Dirigente
Scolastico
Prof
Nicola
Tontini
- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura
la gestione unitaria
- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie
e strumentali
- Egrave responsabile dei risultati del servizio
- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto
- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento
- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di
efficienza e di efficacia
- Promuove tutti gli interventi necessari per
assicurare la qualitagrave dei processi formativi la
collaborazione delle risorse culturali professionali
sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del
diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni
Collaboratore con funzioni
vicarie
Profssa
Daniela
Scaglianti
- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo
ruolo e responsabilitagrave connesse
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano
dellrsquoOfferta Formativa
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
7
Secondo collaboratore
Profssa
Silvana
Astolfi
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
- Collabora con il docente vicario
Direttore
dei Servizi
Generali
Ammvi
Sigra
Patrizia Pari
Poggiali
La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a
seguito della nuova gestione finanziaria introdotta
dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla
gestione delle istituzioni scolastiche In stretta
collaborazione con il Dirigente scolastico vengono
affidate a questa figura di riferimento la cura dei
servizi amministrativi e contabili e la gestione dei
beni mobili e immobili della scuola
Assistenti
Ammvi
Siggre
M Castiglioni
M Cavalli
S Mainardi
C Zaghini
Rappresentano il vero e proprio personale di
segreteria che cura tutti gli adempimenti che si
riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla
scuola e in relazione con lesterno
Personale
ATA
In numero
di 15
E il personale non docente della scuola costituito
(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab
Scolastici
Responsabili di plesso
Scuola
Infanzia
ldquoPinocchiordquo
Insegnante
Stefania
Innocenti
Gestiscono il coordinamento completo per la
gestione della sede relativamente alle seguenti
problematiche
- sono responsabili della gestione della didattica
(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)
- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez
su delega del Dirigente Scolastico
- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede
- gestiscono gli interventi di manutenzione
dellrsquoedificio scolastico
- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in
ordine agli adempimenti organizzativi e formali di
plesso
- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi
uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla
famiglia in caso di indisposizione
- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso
presenti a scuola per la copertura delle classi dei
docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata
supplenti)
- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia
del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA
- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi
attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva
- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici
assegnati al plesso
Scuola
Infanzia
ldquoBambirdquo
Insegnante
Francesco
Fanini
Scuola
Primaria
ldquoCrocerdquo
Insegnante
Mirca Gentilucci
Scuola
Primaria
ldquoRosaspinardquo
Insegnante
Emanuela
Gabellini
Sec 1deg grado Succursale
Ospedaletto
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Sec 1deg grado Sezione di
Montescudo
Profssa Ornella
Muratori
8
Funzioni Strumentali
AREA 1
Piano
dellrsquoOfferta
Formativa
Prof
Riccardo
Michelini
Coordina il POF nei seguenti aspetti
- documentazione del POF con adeguamenti
annuali e redazione abstract da consegnare alle
famiglie degli alunni
- coordinamento inerente alla consegna della
modulistica per la formalizzazione dei progetti il
loro monitoraggio in itinere e di fine anno
- coordinamento Esame Cambridge
Collaborasi coordina con i responsabili delle altre
aree
Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e
con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 2
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni
stranieri
Insegnante
Francesca
Contento
Ricerca raccoglie e diffonde documentazione
significativa riguardante le riforme scolastiche gli
ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la
formazione in servizio
Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative
allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con
particolare riferimento alle dotazioni librarie delle
biblioteche di plesso
Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per
lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad
incontri istituzionali
Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni
stranieri e supporta i docenti per problematiche
particolari
Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in
ingresso
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 3
Interventi
e
servizi per
gli studenti
Profssa
Adriana Coretto
Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave
e lrsquoorientamento
Si rapporta con le agenzie formative del territorio
per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave
significative
Raccoglie e diffonde le esperienze significative
attuate
Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla
conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza
Si occupa di educazione alimentare ed ambientale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Prof
Mauro
Foschini
Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato
di idoneitagrave alla guida del ciclomotore
Si occupa di educazione alla convivenza civile con
particolare riferimento allrsquoEducazione stradale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA
per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Presiede il GLH in assenza o impedimento del
DS
9
AREA 4
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni in
situazione di
handicap
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in
situazione di handicap in ingresso di quelli
frequentanti e supporta i docenti e i consigli di
classe in ordine alle diverse problematiche
Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di
Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in
situazione di handicaphellip Provincia di Rimini
200712rdquo
Coordina e raccoglie la documentazione relativa a
PDF PEP e Relazione Finale
Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza
incontri con GLH e con gli operatori in riferimento
ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali
in ordine a progetti attivitagrave e accordi
interistituzionali
Commissioni di lavoro
Progetti
POF
Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi
S Innocenti
Promuove e stimola la presentazione
realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta
Formativa dellrsquoistituto
Continuitagrave
Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC
Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini
S Innocenti L Pritelli
- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa
- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola
Valutazione
Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento
- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne
Sicurezza
Si veda in dettaglio la parte relativa agli
ldquoIncarichi per la sicurezzardquo
Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte
la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione
Informatica
Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi
Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali
10
- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
11
Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
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Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
13
33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
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4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
18
62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
39
Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
6
3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index
31 Risorse umane
NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof
Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)
Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi
Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)
Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un
progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione
educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive
32 Funzionigramma dellrsquoistituto
Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo
il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione
organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della
mission organizzativa
RUOLO
NOMINATIVO
FUNZIONI e COMPITI
Dirigente
Scolastico
Prof
Nicola
Tontini
- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura
la gestione unitaria
- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie
e strumentali
- Egrave responsabile dei risultati del servizio
- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto
- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento
- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di
efficienza e di efficacia
- Promuove tutti gli interventi necessari per
assicurare la qualitagrave dei processi formativi la
collaborazione delle risorse culturali professionali
sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del
diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni
Collaboratore con funzioni
vicarie
Profssa
Daniela
Scaglianti
- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo
ruolo e responsabilitagrave connesse
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano
dellrsquoOfferta Formativa
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
7
Secondo collaboratore
Profssa
Silvana
Astolfi
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
- Collabora con il docente vicario
Direttore
dei Servizi
Generali
Ammvi
Sigra
Patrizia Pari
Poggiali
La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a
seguito della nuova gestione finanziaria introdotta
dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla
gestione delle istituzioni scolastiche In stretta
collaborazione con il Dirigente scolastico vengono
affidate a questa figura di riferimento la cura dei
servizi amministrativi e contabili e la gestione dei
beni mobili e immobili della scuola
Assistenti
Ammvi
Siggre
M Castiglioni
M Cavalli
S Mainardi
C Zaghini
Rappresentano il vero e proprio personale di
segreteria che cura tutti gli adempimenti che si
riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla
scuola e in relazione con lesterno
Personale
ATA
In numero
di 15
E il personale non docente della scuola costituito
(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab
Scolastici
Responsabili di plesso
Scuola
Infanzia
ldquoPinocchiordquo
Insegnante
Stefania
Innocenti
Gestiscono il coordinamento completo per la
gestione della sede relativamente alle seguenti
problematiche
- sono responsabili della gestione della didattica
(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)
- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez
su delega del Dirigente Scolastico
- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede
- gestiscono gli interventi di manutenzione
dellrsquoedificio scolastico
- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in
ordine agli adempimenti organizzativi e formali di
plesso
- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi
uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla
famiglia in caso di indisposizione
- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso
presenti a scuola per la copertura delle classi dei
docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata
supplenti)
- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia
del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA
- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi
attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva
- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici
assegnati al plesso
Scuola
Infanzia
ldquoBambirdquo
Insegnante
Francesco
Fanini
Scuola
Primaria
ldquoCrocerdquo
Insegnante
Mirca Gentilucci
Scuola
Primaria
ldquoRosaspinardquo
Insegnante
Emanuela
Gabellini
Sec 1deg grado Succursale
Ospedaletto
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Sec 1deg grado Sezione di
Montescudo
Profssa Ornella
Muratori
8
Funzioni Strumentali
AREA 1
Piano
dellrsquoOfferta
Formativa
Prof
Riccardo
Michelini
Coordina il POF nei seguenti aspetti
- documentazione del POF con adeguamenti
annuali e redazione abstract da consegnare alle
famiglie degli alunni
- coordinamento inerente alla consegna della
modulistica per la formalizzazione dei progetti il
loro monitoraggio in itinere e di fine anno
- coordinamento Esame Cambridge
Collaborasi coordina con i responsabili delle altre
aree
Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e
con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 2
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni
stranieri
Insegnante
Francesca
Contento
Ricerca raccoglie e diffonde documentazione
significativa riguardante le riforme scolastiche gli
ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la
formazione in servizio
Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative
allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con
particolare riferimento alle dotazioni librarie delle
biblioteche di plesso
Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per
lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad
incontri istituzionali
Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni
stranieri e supporta i docenti per problematiche
particolari
Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in
ingresso
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 3
Interventi
e
servizi per
gli studenti
Profssa
Adriana Coretto
Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave
e lrsquoorientamento
Si rapporta con le agenzie formative del territorio
per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave
significative
Raccoglie e diffonde le esperienze significative
attuate
Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla
conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza
Si occupa di educazione alimentare ed ambientale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Prof
Mauro
Foschini
Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato
di idoneitagrave alla guida del ciclomotore
Si occupa di educazione alla convivenza civile con
particolare riferimento allrsquoEducazione stradale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA
per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Presiede il GLH in assenza o impedimento del
DS
9
AREA 4
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni in
situazione di
handicap
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in
situazione di handicap in ingresso di quelli
frequentanti e supporta i docenti e i consigli di
classe in ordine alle diverse problematiche
Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di
Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in
situazione di handicaphellip Provincia di Rimini
200712rdquo
Coordina e raccoglie la documentazione relativa a
PDF PEP e Relazione Finale
Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza
incontri con GLH e con gli operatori in riferimento
ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali
in ordine a progetti attivitagrave e accordi
interistituzionali
Commissioni di lavoro
Progetti
POF
Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi
S Innocenti
Promuove e stimola la presentazione
realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta
Formativa dellrsquoistituto
Continuitagrave
Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC
Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini
S Innocenti L Pritelli
- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa
- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola
Valutazione
Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento
- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne
Sicurezza
Si veda in dettaglio la parte relativa agli
ldquoIncarichi per la sicurezzardquo
Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte
la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione
Informatica
Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi
Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali
10
- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
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Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
12
Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
13
33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
14
4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
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62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
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LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
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Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
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7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
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72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
34
Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
44
Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
47
ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
49
La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
7
Secondo collaboratore
Profssa
Silvana
Astolfi
- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi
periodi
- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti
- Collabora con il docente vicario
Direttore
dei Servizi
Generali
Ammvi
Sigra
Patrizia Pari
Poggiali
La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a
seguito della nuova gestione finanziaria introdotta
dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla
gestione delle istituzioni scolastiche In stretta
collaborazione con il Dirigente scolastico vengono
affidate a questa figura di riferimento la cura dei
servizi amministrativi e contabili e la gestione dei
beni mobili e immobili della scuola
Assistenti
Ammvi
Siggre
M Castiglioni
M Cavalli
S Mainardi
C Zaghini
Rappresentano il vero e proprio personale di
segreteria che cura tutti gli adempimenti che si
riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla
scuola e in relazione con lesterno
Personale
ATA
In numero
di 15
E il personale non docente della scuola costituito
(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab
Scolastici
Responsabili di plesso
Scuola
Infanzia
ldquoPinocchiordquo
Insegnante
Stefania
Innocenti
Gestiscono il coordinamento completo per la
gestione della sede relativamente alle seguenti
problematiche
- sono responsabili della gestione della didattica
(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)
- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez
su delega del Dirigente Scolastico
- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede
- gestiscono gli interventi di manutenzione
dellrsquoedificio scolastico
- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in
ordine agli adempimenti organizzativi e formali di
plesso
- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi
uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla
famiglia in caso di indisposizione
- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso
presenti a scuola per la copertura delle classi dei
docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata
supplenti)
- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia
del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA
- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi
attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva
- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici
assegnati al plesso
Scuola
Infanzia
ldquoBambirdquo
Insegnante
Francesco
Fanini
Scuola
Primaria
ldquoCrocerdquo
Insegnante
Mirca Gentilucci
Scuola
Primaria
ldquoRosaspinardquo
Insegnante
Emanuela
Gabellini
Sec 1deg grado Succursale
Ospedaletto
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Sec 1deg grado Sezione di
Montescudo
Profssa Ornella
Muratori
8
Funzioni Strumentali
AREA 1
Piano
dellrsquoOfferta
Formativa
Prof
Riccardo
Michelini
Coordina il POF nei seguenti aspetti
- documentazione del POF con adeguamenti
annuali e redazione abstract da consegnare alle
famiglie degli alunni
- coordinamento inerente alla consegna della
modulistica per la formalizzazione dei progetti il
loro monitoraggio in itinere e di fine anno
- coordinamento Esame Cambridge
Collaborasi coordina con i responsabili delle altre
aree
Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e
con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 2
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni
stranieri
Insegnante
Francesca
Contento
Ricerca raccoglie e diffonde documentazione
significativa riguardante le riforme scolastiche gli
ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la
formazione in servizio
Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative
allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con
particolare riferimento alle dotazioni librarie delle
biblioteche di plesso
Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per
lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad
incontri istituzionali
Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni
stranieri e supporta i docenti per problematiche
particolari
Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in
ingresso
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 3
Interventi
e
servizi per
gli studenti
Profssa
Adriana Coretto
Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave
e lrsquoorientamento
Si rapporta con le agenzie formative del territorio
per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave
significative
Raccoglie e diffonde le esperienze significative
attuate
Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla
conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza
Si occupa di educazione alimentare ed ambientale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Prof
Mauro
Foschini
Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato
di idoneitagrave alla guida del ciclomotore
Si occupa di educazione alla convivenza civile con
particolare riferimento allrsquoEducazione stradale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA
per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Presiede il GLH in assenza o impedimento del
DS
9
AREA 4
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni in
situazione di
handicap
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in
situazione di handicap in ingresso di quelli
frequentanti e supporta i docenti e i consigli di
classe in ordine alle diverse problematiche
Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di
Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in
situazione di handicaphellip Provincia di Rimini
200712rdquo
Coordina e raccoglie la documentazione relativa a
PDF PEP e Relazione Finale
Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza
incontri con GLH e con gli operatori in riferimento
ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali
in ordine a progetti attivitagrave e accordi
interistituzionali
Commissioni di lavoro
Progetti
POF
Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi
S Innocenti
Promuove e stimola la presentazione
realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta
Formativa dellrsquoistituto
Continuitagrave
Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC
Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini
S Innocenti L Pritelli
- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa
- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola
Valutazione
Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento
- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne
Sicurezza
Si veda in dettaglio la parte relativa agli
ldquoIncarichi per la sicurezzardquo
Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte
la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione
Informatica
Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi
Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali
10
- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
11
Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
12
Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
13
33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
14
4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
17
La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
18
62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
42
La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Funzioni Strumentali
AREA 1
Piano
dellrsquoOfferta
Formativa
Prof
Riccardo
Michelini
Coordina il POF nei seguenti aspetti
- documentazione del POF con adeguamenti
annuali e redazione abstract da consegnare alle
famiglie degli alunni
- coordinamento inerente alla consegna della
modulistica per la formalizzazione dei progetti il
loro monitoraggio in itinere e di fine anno
- coordinamento Esame Cambridge
Collaborasi coordina con i responsabili delle altre
aree
Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e
con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 2
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni
stranieri
Insegnante
Francesca
Contento
Ricerca raccoglie e diffonde documentazione
significativa riguardante le riforme scolastiche gli
ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la
formazione in servizio
Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative
allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con
particolare riferimento alle dotazioni librarie delle
biblioteche di plesso
Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per
lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad
incontri istituzionali
Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni
stranieri e supporta i docenti per problematiche
particolari
Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in
ingresso
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
AREA 3
Interventi
e
servizi per
gli studenti
Profssa
Adriana Coretto
Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave
e lrsquoorientamento
Si rapporta con le agenzie formative del territorio
per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave
significative
Raccoglie e diffonde le esperienze significative
attuate
Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla
conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza
Si occupa di educazione alimentare ed ambientale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per
lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Prof
Mauro
Foschini
Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato
di idoneitagrave alla guida del ciclomotore
Si occupa di educazione alla convivenza civile con
particolare riferimento allrsquoEducazione stradale
Collabora con i responsabili delle altre aree
Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA
per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta
Presiede il GLH in assenza o impedimento del
DS
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AREA 4
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni in
situazione di
handicap
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in
situazione di handicap in ingresso di quelli
frequentanti e supporta i docenti e i consigli di
classe in ordine alle diverse problematiche
Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di
Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in
situazione di handicaphellip Provincia di Rimini
200712rdquo
Coordina e raccoglie la documentazione relativa a
PDF PEP e Relazione Finale
Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza
incontri con GLH e con gli operatori in riferimento
ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali
in ordine a progetti attivitagrave e accordi
interistituzionali
Commissioni di lavoro
Progetti
POF
Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi
S Innocenti
Promuove e stimola la presentazione
realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta
Formativa dellrsquoistituto
Continuitagrave
Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC
Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini
S Innocenti L Pritelli
- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa
- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola
Valutazione
Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento
- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne
Sicurezza
Si veda in dettaglio la parte relativa agli
ldquoIncarichi per la sicurezzardquo
Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte
la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione
Informatica
Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi
Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali
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- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
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Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
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Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
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33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
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4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
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Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
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6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
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62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
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63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
34
Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
56
112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
9
AREA 4
Sostegno al
lavoro dei
docenti
Integrazione
alunni in
situazione di
handicap
Profssa
Fiammetta
Stacchini
Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in
situazione di handicap in ingresso di quelli
frequentanti e supporta i docenti e i consigli di
classe in ordine alle diverse problematiche
Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di
Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in
situazione di handicaphellip Provincia di Rimini
200712rdquo
Coordina e raccoglie la documentazione relativa a
PDF PEP e Relazione Finale
Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza
incontri con GLH e con gli operatori in riferimento
ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali
in ordine a progetti attivitagrave e accordi
interistituzionali
Commissioni di lavoro
Progetti
POF
Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi
S Innocenti
Promuove e stimola la presentazione
realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta
Formativa dellrsquoistituto
Continuitagrave
Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC
Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini
S Innocenti L Pritelli
- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa
- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola
Valutazione
Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento
- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne
Sicurezza
Si veda in dettaglio la parte relativa agli
ldquoIncarichi per la sicurezzardquo
Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte
la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione
Informatica
Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi
Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali
10
- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
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Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
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Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
13
33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
14
4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
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Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
17
La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
18
62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
34
Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
39
Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
42
La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
44
Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
45
PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
46
Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
47
ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
49
La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento
Viaggi
di
istruzione
Coordinatore Definito per ciascun
grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)
Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione
delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito
Referenti per lrsquoazione didattica
Laboratori
di
informatica
Infanzia F De Vecchi (Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)
- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei
Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi
Formazione
Docenti
Infanzia F Fanini
Primaria F Contento Secondaria A Coretto
Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione
allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti
in atto nel mondo della scuola
Educazione
alla salute
A Sorci
Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti
Invalsi
V Paganelli
- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi
- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto
LIM
Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)
Secondaria R Michelini (Coriano)
- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM
- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti
DSA
F Stacchini
- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento
- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi
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Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
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Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
13
33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
14
4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
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Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
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6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
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62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
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63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
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64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
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LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
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Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
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7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
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72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
34
Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
39
Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
44
Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
46
Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
47
ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
49
La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Attivitagrave
motoria
Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi
Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi
sollecitando la partecipazione ai Giochi
sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche
Biblioteca
Infanzia F De Vecchi(Trarivi)
C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)
- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso
- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca
Incarichi per la sicurezza
Preposti
Prevenzione
Incendi
Primo
Soccorso
Incaricato
emergenza e
evacuazione
Secondaria
Coriano
Prof
Danilo
Gnoli
1 Profssa M Donati PI
2 Profssa R Zangheri PI
3 M Castiglioni PT
4 Profssa MC Muratori PT
5 Profssa A Belussi PP
6 Profssa A Coretto PP
7 M Pazzagli sostituto
8 MG Olivieri sostituto
1 M Cavalli
2 S Mainardi sostit
1 Prof D Gnoli
2 P Martini sost
Secondaria
Ospedaletto
Prof
Mauro
Foschini
1 Profssa DM Franci PT
2 Profssa F Macori PT
3 Profssa D Fabi PP
4 Profssa L Casadei PP
5 Profssa P Tarsi sost
6 MP Cecchini sost
1 Profssa V Paganelli
2 M Leoni sostit
1 Prof M Foschini
2 Profssa M
Burzacca sost
Secondaria
Montescudo
Profssa
Ornella
Muratori
1 Profssa O Muratori PT
2 P Cupi PP
3 Profssa R Andreozzi sost
1 Profssa O Muratori
2 P Cupi sostit
1 Profssa O
Muratori
2 P Cupi sost
Primaria
Croce
Insegnante Donatella
Comanducci
1 Ins D Comanducci PT
2 Ins L Bollettini PT
3 Ins M Urbinati PP
4 Ins C Cavalli PP
5 Ins R Rinaldi sost
6 Ins M Palazzini sost
1 Ins M Gentilucci
PT
2 Ins M Palazzini
sost
1 Ins M Urbinati
2 Ins M Palazzini
sost
Primaria
Montescudo
Insegnante
Rosamaria
Bianchini
1 Ins C Monaldi PI
2 Ins R Bianchini P I
3 Ins E Gabellini PT
4 Ins F Contento PT
5 M F Montecalvo PP
6 R Maestri sost
7 Ins P Brighi sost
1 Ins P Brighi P
2 R Bianchini sost
1 R Maestri
2 Ins R Bianchini
sost
Infanzia
Taverna
Insegnante
Cinzia
Raconi
1 Ins P Contiero
2 Ins S Innocenti
3 P Gatto sost
1 Ins A Muolo
2 Ins C Raconi
sost
1 Ins C Raconi
2 Ins S Innocenti
sost
Infanzia
Trarivi
Insegnante Francesco
Fanini
1 Ins F Fanini PT
2 Ins F A De Vecchi PT
3 Ins L Pritelli sost
4 I Comanducci sost
1 I Comanducci PT
2 F Fanini sost
1 Ins F Fanini
2 Ins S Loddo
sost
12
Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
13
33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
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4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
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62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
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63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
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7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari
Classe Coordinatore Segretario
Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi
di istruzione
Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per
ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni
didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione
Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un
rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti
genitori ed alunni
1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi
2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani
1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero
Primaria Croce
Insegnante M Gentilucci
Insegnante D Comanducci
Primaria Rosaspina
Insegnante
E Gabellini Insegnante F
Contento
Infanzia Pinocchio
Insegnante S Innocenti
Insegnante A Muolo
Infanzia Bambi
Insegnante F Fanini
Insegnante L
Pritelli
Comitato di valutazione
Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela
Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa
I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794
Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri
effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni
Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213
Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno
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33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
14
4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
17
La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
18
62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
47
ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
49
La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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33 Risorse strumentali
Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi
tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere
efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria
In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti
laboratori di informatica tecnologia e linguistici
LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine
laboratori di musica lavagne interattive multimediali
laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre
I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per
poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti
34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali
I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di
promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)
sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare
potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio
British School e University of
Cambridge
Universitagrave di Urbino e
Bologna
Comunitagrave di S Patrignano e
Montetauro
Associazioni culturali sportive e ricreative
Biblioteca Civica
ldquoGambalungardquo Rimini
AUSL
di Rimini
U S P Rimini
Altre istituzioni scolastiche
Amministrne
comunale
Istituto Comprensivo
Coriano
Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano
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4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
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Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
17
La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
18
62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
42
La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
47
ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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4 La Sicurezza a scuola back to index
41 Educazione alla sicurezza
LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto
Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a
Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto
42 Le azioni per la sicurezza
Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti
la valutazione dei rischi
lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite
la riduzione dei rischi alla fonte
la programmazione della prevenzione
il controllo sanitario
lrsquoattuazione delle misure igieniche
lrsquoorganizzazione delle misure di
emergenza primo soccorso antincendio
evacuazione per pericolo grave ed immediato
lrsquoinformazione e la formazione
5 Le Finalitagrave Educative back to index
51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale
Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro
scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo
per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo
uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire
in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale
ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
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Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
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62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
34
Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
54
Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
56
112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
15
Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti
dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione
dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip
ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)
52 Le opzioni educative e formative
Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili
garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il
valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso
assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire
prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e
dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di
comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale
interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo
sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre
istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di
educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo
progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave
promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente
53 La definizione dei curricoli
La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la
valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le
potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla
gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione
linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
18
62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
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8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
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823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
59
Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
16
6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index
Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona
Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave
individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e
sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli
alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo
61 Scuola dellrsquoInfanzia
La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave
timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo
La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-
Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della
conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo
Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo
La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di
IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza
IL SErsquo E LrsquoALTRO
Le grandi domande il senso morale il vivere insieme
IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute
LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE
Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave
I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione lingua cultura
LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
18
62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
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823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
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36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
49
La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di
apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e
collettivardquohellip
Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in
Lingua inglese
Lrsquoesplorazione di suoni e
significati in lingua inglese
La Musica
Lrsquoeducazione stradale
Percorsi di apprendimento per la Conoscenza
La Poesia LrsquoArte pittorica
La Biblioteca Scolastica e la lettura
Lrsquoeducazione motoria
La convivenza civile
La convivenza civile
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62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
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63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
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64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
34
Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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62 Scuola Primaria
ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle
conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)
Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al
centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo
Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere
Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare
La consapevolezza
del proprio ldquocrescererdquo
Lrsquoapprendimento
collaborativo
Lrsquoesplorazione e
la scoperta
Gli interventi adeguati nei riguardi delle
diversitagrave
La valorizzazione dellrsquoesperienza
e della
conoscenza
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
21
LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
19
63 Scuola Secondaria di 1deg grado
La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di
istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il
loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo
I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato
Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a
loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione
permanente della convivenza civile e del bene comune
La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip
hellip della relazione educativa
hellip della legalitagrave della Cittadinanza
e della Costituzione
hellip della realizzazione
personale
hellip della prevenzione
dei disagi e del recupero
degli svantaggi
orientativa
hellip della valorizzazione
delle esperienze
hellip della progettualitagrave
e della scoperta
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64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
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LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
22
Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
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7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
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72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
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8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
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823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
20
64 Le tematiche in trasversale
I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro
Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi
Il tema dellrsquoaccoglienza
La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene
sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi
cooperare ed affrontare nuove esperienze umane
Lrsquoeducazione alla salute
ed allrsquoaffettivitagrave
Sentiero tematico verso il ben-essere
e la libertagrave al fine di educare gli
alunni a raggiungere una migliore
conoscenza di seacute del proprio corpo
a star bene con seacute e con gli altri
Lrsquoeducazione ambientale
Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave
corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove
Rendere consapevoli delle problematiche legate al
riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di
materiali tecnologici
Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione
Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i
doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello
familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello
mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di
conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia
ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la
cittadinanza a tutti i livelli
Lrsquoeducazione alimentare
Favorire la conoscenza degli alimenti per
creare un rapporto positivo con il cibo
e garantire una migliore qualitagrave della vita
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LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
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Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
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7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
25
coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
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823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
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36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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LrsquoOrientamento
Per riflettere sulle problematiche
relative alla crescita alle scelte future
alla realizzazione personale e di vita
Uno sguardo attento e professionalmente
competente verso chi egrave diversamente abilehellip
Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave
un percorso condivisibile di sviluppo di relazione
con i compagni di gratificazione personale e scolastica
ldquoDalla bicicletta al motorino hellip
un viaggio per educare alle regole stradalirdquo
Le Nuove tecnologie
Per sentirsi cittadini del mondo e
costruire un futuro migliore con
lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie
Lrsquoeducazione stradale non egrave solo
conoscenza tecnica e addestramento ma
attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento
di livelli di formazione e di crescita personale
Sportello psicopedagogicoascolto
Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore
degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le
diversificate forme del disagio scolastico
Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle
di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con
carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione
terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione
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Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera
Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare
Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza
Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute
sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)
arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo
aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario
Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva
Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport
in collaborazione con la Provincia di Rimini
e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune
di Monte Colombo e Montescudo
Recupero consolidamento potenziamento
Approfondimento didattico curricolare e
formativo generale rivolto agli alunni della
Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado
Lrsquoinsegnamento della lingua inglese
dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino
alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per
conseguire lrsquoattestazione delle competenze
linguistiche audio-orali in lingua inglese
Istruzione DomiciliareOspedaliera
Per riconoscere ai minori malati il diritto-
dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per
supportare la famiglia che vive momenti di
grave disagio e stress Il progetto fornisce ad
entrambi uno specifico aiuto per affrontare
situazioni difficili e non far sentire soli
23
7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
24
72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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7 La valorizzazione delle differenze back to index
71 Una scuola che integra
Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali
Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui
Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri
positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla
cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una
modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di
quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che
richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto
di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte
educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena
integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a
potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno
migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali
favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva
strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip
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72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
34
Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
44
Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
46
Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
47
ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili
Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti
ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli
altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle
proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle
difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate
In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai
contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla
luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee
Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip
721 Procedura drsquoaccoglienza
Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i
familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica
modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue
relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti
seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno
nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici
4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte
Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave
5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio
Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di
sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio
conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura
dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti
(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)
coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni
diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)
diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione
con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di
sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente
con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di
documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse
finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito
diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)
costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da
raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di
sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare
una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche
attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio
723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori
Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si
pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe
(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-
docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita
lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base
Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di
assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
28
Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
39
Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
26
73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri
Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave
da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra
istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia
veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)
Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante
Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a
promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo
la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto
piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle
proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)
riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale
evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale
come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo
come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di
valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista
creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico
facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso
risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)
processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)
eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni
religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)
27
731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()
Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano
della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non
soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di
integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo
Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di
tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto
Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli
livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)
livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla
impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve
rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di
confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le
risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza
Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e
proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del
laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso
esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la
messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle
esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni
stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi
di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate
nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)
La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo
alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della
comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
39
Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
42
La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse
indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave
del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla
valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base
alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola
Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla
programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e
ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole
programmazioni individualizzate
Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri
Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia
impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo
elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)
Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno
le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua
italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di
consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)
Programmazione individualizzata
Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione
verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)
sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e
produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave
una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata
dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi
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8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
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823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
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9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
29
8 La valutazione back to index
81 I caratteri della valutazione
Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo
La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e
concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni
Essa egrave intesa e vissuta come
globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea
cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave
processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica
lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive
dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)
valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le
proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali
elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali
condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge
anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le
strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi
strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e
alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale
Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la
risultanza delle prove di verifica programmate quali
frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello
di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave
didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso
30
Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
31
Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
32
Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
34
Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
41
terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
43
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
44
Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
47
ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
50
Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende
la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave
distinta a seconda dei gradi scolastici
la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la
somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado
La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata
dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione
La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET
examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)
82 Come valutiamo criteri e strumenti
821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia
La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone
lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di
strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip
Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle
problematiche incontrate
822 Nella Scuola Primaria
La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare
e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
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823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
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36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
56
112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la
sintesi di quattro momenti valutativi
bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)
bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro
bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima
socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita
scolastica
Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove
adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline
Valutazione e voto delle discipline
Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel
rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno
Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5
In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa
mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico
bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti
bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti
bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti
I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche
bull alla verifica delle competenze acquisite
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso
Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce e rispetta le regole della scuola
Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia
nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
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823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
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36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
49
La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni
Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto
Rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi
Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante
impegno sia a scuola che a casa
IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami
Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo
non sempre adeguato
Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo
Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che
nelle attivitagrave di gruppo
In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse
Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi
Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa
IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto
Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni
dellrsquoadulto
Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo
Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo
convocazioni della famiglia
Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a
scuola che a casa saltuario
IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO
Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai
richiami
Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato
Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in
ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione
Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo
Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse
Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo
frequenti convocazioni della famiglia
Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a
casa risulta insufficiente
In sintesi
la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici
alla condotta corrisponde un giudizio
al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
34
Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
56
112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
33
823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado
La valutazione egrave di tre tipi
diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici
sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari
interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione
quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza
grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione
affettivo-relazionale comportamento
La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in
relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri
correttezza e completezza
adeguatezza del linguaggio usato
capacitagrave di rielaborazione personale
progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e
dellimpegno
Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza
vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con
precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi
Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali
Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire
adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e
delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa
mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
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36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
37
94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza
alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti
Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che
nel comportamento
La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto
numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie
Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare
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9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
40
E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
42
La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
35
36
9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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9 Scuola e Famiglia back to index
91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
92 SCUOLA PRIMARIA
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo
Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport
93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO
Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e
dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola
superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori
Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi
seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di
fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado
La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende
agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)
i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave
Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi
PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto
conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi
gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente
conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli
conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti
gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso
iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica
la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili
la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica
servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica
PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a
elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali
promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni
dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali
vigilare sui minori loro affidati
PER I GENITORI
conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola
partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli
aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti
prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola
__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini
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11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
38
11 Informazioni back to index
Presidenza e Ufficio di Segreteria
Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)
Tel 0541-657131 Fax 0541-658539
Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom
Orario Apertura Uffici
Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni
dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300
Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()
() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali
Per contattare le singole scuole
Scuole Localitagrave Telefono
Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207
Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702
Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530
Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998
Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131
Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054
Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
44
Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
46
Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
54
Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index
111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia
ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo
sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime
generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il
microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel
mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro
dellrsquoumanitagraverdquo
Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come
terra = popoli
terra = riparo
terra = habitat terra = coltivazione
terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio
terra = aiuto reciproco terra = inquinamento
terra = abito mentale nuovo sostenibile
Obiettivi
ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un
confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la
societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di
appartenenza e nazionali rdquo ni
Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi
energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi
bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le
nazioni ma anche fra le discipline e le culture
La metodologia che si intende usare
esplorazione ricerca - azione
uscite didattiche laboratori
narrazione drammatizzazione
attivitagrave dintersezione
Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo
(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave
modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni
e risposte
Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica
agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita
ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una
nuova dimensione di integrazione fra scuola e
territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria
scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al
progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti
sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti
per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute
egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente
Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile
con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione
Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola
dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza
il seacute e lrsquoaltro
i discorsi e le parole
immagini suoni e colori il corpo e il movimento
la conoscenza del mondo
La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata
anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia
Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese
Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le
sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale
ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo
In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per
le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di
comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del
buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili
Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo
ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo
Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e
la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia
conoscerehellip ed emozionarsihellip
La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi
possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per
consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un
libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a
novembre e termina a maggio
La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione
importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo
interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il
libro come strumento di crescita culturale per ogni persona
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale
ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo
Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado
caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013
I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la
mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese
si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese
Progetto di attivitagrave motoria
In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo
Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle
attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP
I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave
A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori
Progetto di educazione ambientale
ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)
A tutta forza
Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla
che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche
Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia
Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -
Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso
La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e
cognitiva
ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo
anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli
ambienti scolastici
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
47
ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO
Anno Scolastico 201213
Insegnanti coinvolti
De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia
ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo
PREMESSA
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni
per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la
costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni
Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale
In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama
narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della
scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in
volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le
tappe della vita
METODOLOGIA
Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni
- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi
- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia
- esperienze di tipo drammatico - teatrale
- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)
- produzione di elaborati con varie tecniche
- interviste e riflessioni dei bambini
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che
fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a
se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose
sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non
sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash
2012)
OBIETTIVI FORMATIVI
La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto
per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per
introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli
di tipo scientifico
Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono
- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli
aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale
- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro
lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco
- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo
- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere
esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo
- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il
movimento
- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed
emozionale del bambino al libro
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ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
49
La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
56
112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
59
Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
48
ATTIVITArsquo PROGETTUALI
Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo
La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso
percorsi di
Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno
improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando
gli altri e la diversitagrave
Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile
inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente
Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di
Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo
Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di
muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative
Educazione alimentare
Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita
quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive
ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)
Attivitagrave motoria
ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di
accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il
Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)
Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)
Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia
ldquoHELLO CHILDREN rdquo
Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con
particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto
49
La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
54
Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici
basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione
spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni
Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente
stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento
Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di
ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria
Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-
Scuola Primaria)
ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola
dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno
scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro
insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria
Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo
Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL
MOTORINOhelliprdquo
rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI
STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le
proprie finalitagrave annovera
- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri
- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico
- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale
In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca
nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la
presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti
- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare
durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)
- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
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ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e
sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo
Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla
realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre
un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per
il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi
rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo
Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-
bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere
il suo interesse
ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante
storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip
Attivitagrave di Religione Cattolica
ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)
Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del
creato
Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le
cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene
Progetto Scuola-Famiglia
ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso
La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni
In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave
della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-
didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono
concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva
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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
56
112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
57
Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
59
Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
51
SCUOLE DELLrsquoINFANZIA
ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo
Anno Scolastico 20122013
PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO
Verso una Scuola sostenibilehellip
ldquoTutti per uno uno per tutti
egrave questo il patto che noi giuriamo
nei giorni belli negli anni brutti
tutte le foglie da un unico ramo
tutti i fiumi in un solo mare
tutte le forze in un solo braccio
e questo braccio ce la puograve fare
voi ce la fate se io ce la faccio
percheacute non resti piugrave indietro nessuno
uno per tutti tutti per unordquo
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
53
Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
54
Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
55
OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito
lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale
- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto
- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica
- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente
Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie
capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione
la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum
scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario
che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita
che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso
educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di
attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali
per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi
La scuola nel nuovo scenario
ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un
microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni
convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La
scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo
Centralitagrave della persona
ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti
cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi
e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola
fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la
rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per
comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo
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Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
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Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
55
OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
56
112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
57
Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
59
Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
53
Per una nuova cittadinanza
ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La
linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave
di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo
La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole
la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave
bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare
consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse
identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare
cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera
non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di
destino planetariardquo
Per un nuovo umanesimo
ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che
accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti
del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte
le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle
molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa
indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo
54
Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
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OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
54
Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la
possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta
facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne
usufruire
Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni
ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la
sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a
cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che
danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e
responsabili cioegrave sostenibili
Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni
Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve
interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo
collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare
allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti
Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile
La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura
cura di seacute
cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente
Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo
che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa
al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave
Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti
55
OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
56
112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
57
Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
59
Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
55
OBIETTIVI GENERALI
Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo
Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e
donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip
Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere
partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre
Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore
Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse
Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa
Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza
che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate
Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi
Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave
fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di
insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio
Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio
in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di
trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il
territorio per conoscersi ed incontrarsi
METODOLOGIA
Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono
lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze
Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali
bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)
bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)
Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma
disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini
Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e
operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il
pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte
56
112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
57
Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
59
Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA
Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione
e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip
Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle
regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non
Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave
condotte in lingua inglese)
Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola
Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)
con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo
Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo
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Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
57
Scuola e Famiglia
Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura
Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea
Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)
Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce
Progetto Accoglienza Alunni)
Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
58
113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare
ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave
culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007
Educazione Ambientale ed Alimentare
Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave
Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave
complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo
Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino
Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale
Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni
Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave
Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione
con Confartigianato di Rimini
Avviamento allo studio della Lingua latina
Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado
Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano
esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave
dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo
59
Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
59
Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge
ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo
ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo
Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo
ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo
ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)
ldquoIl Montescudinordquo
In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per
riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile
Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di
supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo
Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale
(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare
le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline
I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono
organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali
Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle
principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio
Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato
alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo
Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi
60
ldquoLa radio nelle scuolerdquo
ldquoe-Twinningrdquo
ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo
Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012
Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa
Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani
e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media
tradizionali a quelli piugrave evoluti
Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli
insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi
virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici
Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di
giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi