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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO SCUOLA DELL'INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Via G. Di Vittorio, 2 - 47853 CORIANO (RN) Tel. 0541- 657131 Fax 0541- 658539 Web: http://iccoriano.scuolerimini.it E-mail: [email protected] a. s. 2012/2013 “La costruzione di un progetto educativo si fonda sulla passione e la competenza degli insegnanti e di quanti operano all’interno dell’Istituzione scolastica, sulla disponibilità ed il dialogo con i genitori, sull'entusiasmo e la voglia di apprendere dei ragazzi. Quando questi elementi si trovano in armonia, allora la Scuola diventa davvero… il cuore pulsante dell'intero percorso di crescita individuale, sociale e civile”. (P.R.) Piano dell’Offerta Formativa

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO

SCUOLA DELLINFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Via G Di Vittorio 2 - 47853 CORIANO (RN) Tel 0541- 657131 Fax 0541- 658539

Web httpiccorianoscuoleriminiit E-mail smcorianoriminicom

a s 20122013

ldquoLa costruzione di un progetto educativo si fonda sulla

passione e la competenza degli insegnanti e di quanti operano

allrsquointerno dellrsquoIstituzione scolastica sulla disponibilitagrave ed il

dialogo con i genitori sullentusiasmo e la voglia di

apprendere dei ragazzi Quando questi elementi si trovano in

armonia allora la Scuola diventa davverohellip il cuore pulsante

dellintero percorso di crescita individuale sociale e civilerdquo (PR)

Piano dellrsquoOfferta Formativa

2

Indice

PARTE PRIMA 1 PREMESSA p 3 11 Piano dellofferta formativa 12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

2 CONTESTO p 4 21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto 22 Tendenze socio-culturali in atto 23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate

3 ORGANIZZAZIONE E PIANO DELLE RISORSE p 6 31 Risorse umane

32 Funzionigramma drsquoistituto 33 Risorse strumentali 34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

4 LA SICUREZZA A SCUOLA p 14 41 Educazione alla sicurezza 42 Le azioni per la sicurezza

5 LE FINALITArsquo EDUCATIVE p 14 51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale 52 Le opzioni educative e formative 53 La definizione dei curricoli

6 I PERCORSI FORMATIVI NEI TRE GRADI SCOLASTICI p 16

61 Scuola dellrsquoInfanzia 62 Scuola Primaria 63 Scuola Secondaria di 1deg grado 64 Le tematiche in trasversale

7 LA VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE p 23 71 Una scuola che integrahellip

72 Lrsquointegrazione degli alunni diversamente abili 721 Procedure drsquoaccoglienza 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio 723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori 73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri 731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri

8 LA VALUTAZIONE p 29

81 I caratteri della valutazione 82 Come valutiamo criteri e strumenti 821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia 822 Nella Scuola Primaria 823 Nella Scuola Secondaria di Primo grado

9 SCUOLA E FAMIGLIA p 36

91 Scuola dellrsquoInfanzia 92 Scuola Primaria 93 Scuola Secondaria di 1deg grado 94 Il Patto educativo di corresponsabilitagrave 10 INFORMAZIONI p 38

PARTE SECONDA 11 SCUOLA IN ATTO LA PROGETTUALITArsquohellip p 39 111 hellip nella Scuola dellrsquoInfanzia 112 hellip nella Scuola Primaria 113 hellip nella Scuola Secondaria di 1deg grado

3

1 Premessa back to index

11 Il Piano dellOfferta Formativa (POF)

rappresenta il documento fondamentale costitutivo dellrsquoidentitagrave culturale e progettuale della nostra istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare extracurricolare educativa ed organizzativa che la scuola adotta

nellrsquoambito della propria autonomia eacute coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di

studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale sociale ed economico della realtagrave locale

assicura lrsquoorganicitagrave la coerenza e lrsquoefficacia dei percorsi educativi e

didattici comprendendo e sostenendo le diverse opzioni metodologiche e valorizzando le singole potenzialitagrave e professionalitagrave

si fonda sullrsquointegrazione di tutti i soggetti coinvolti (alunni insegnanti famiglie operatori scolastici comunitagrave territorialihellip) rispettando

condividendo e valorizzando le singole caratteristiche e peculiaritagrave sollecita lrsquoimpegno e la responsabilitagrave di tutti i soggetti a pianificare e

progettare in modo chiaro dettagliato e consapevole le proposte educative

monitorando e valutando la qualitagrave dei processi e degli esiti egrave elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le

attivitagrave della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di istituto tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori (art 3 D P R

27599 Regolamento dellrsquoautonomia scolastica) si rivolge alle famiglie e agli studenti in modo tale che possano attraverso

la sua conoscenza scegliere in modo consapevole la scuola da frequentare agli insegnanti che partecipano direttamente e coscientemente al processo educativo e al conseguimento degli obiettivi stabiliti

In questo senso il POF supera la logica di una progettazione scandita per ldquoambiti separatirdquo ed attua processualmente un disegno complessivo nel quale ndash sulla base

delle esperienze realizzate e nellrsquoottica dei nuovi stimoli socio-culturali offerti dallrsquoambiente ndash gli interventi sulla dimensione formativa organizzativa e gestionale vengono ad essere strettamente armonizzati e connessi

12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano istituito nellrsquoas 20002001 ha assemblato al suo interno due plessi di scuola dellrsquoInfanzia e due di scuola Primaria

appartenenti alla Direzione Didattica del I Circolo di Coriano Lintegrazione tra i diversi tipi di scuola pur nel rispetto delle singole caratteristiche ha permesso di

mettere in relazione stili diversi di insegnamento e apprendimento specifici di ciascun ordine di scuola realizzando percorsi in continuitagrave verticale tra scuola di infanzia primaria e secondaria di 1deg grado Listituto si avvale di una sola dirigenza

e di uffici di segreteria collocati presso la sede centrale della scuola secondaria di 1deg grado di Coriano Il Collegio dei Docenti e il Consiglio dIstituto sono unici

I plessi Scuole Localitagrave Telefono Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

4

2 Il contesto back to index

21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto

LrsquoIstituto serve un vasto territorio in buona parte collinare composto da tre

Comuni Coriano Monte Colombo e Montescudo Lrsquoutenza estremamente eterogenea egrave composta in buona parte (specialmente nel Comune di Montescudo)

da immigrati provenienti da regioni del sud drsquoItalia e da altre nazioni I sette plessi distano tra di loro dai cinque ai sette chilometri e dalla sede centrale che si trova nel Comune di Coriano per i piugrave lontani circa dodici

LrsquoIstituto egrave frequentato da diversi alunni provenienti dalla comunitagrave di San Patrignano e da quella di Monte Tauro inoltre non sono episodiche le iscrizioni o i

trasferimenti in corso drsquoanno La realtagrave socio-economica del territorio porta molte famiglie a svolgere il loro impegno lavorativo al di fuori dei comuni di residenza I ragazzi evidenziano la

necessitagrave di organizzare il proprio tempo studio e il proprio tempo ricreativo di attivare un rapporto costruttivo con la famiglia e di instaurare rapporti di

accettazione e collaborazione con chi presenta problemi eo diversitagravehellip Inoltre egrave opportuno che essi conoscano e comprendano le caratteristiche e le risorse del proprio territorio anche in funzione di future scelte lavorative

Tutto ciograve rimanda alla responsabilitagrave della nostra istituzione la quale deve assumere un ruolo ancora piugrave determinante per quanto riguarda lo sviluppo dei rapporti

interpersonali Infatti lrsquoesigenza di dover rispondere ad una pluralitagrave di istanze provenienti dal territorio richiede strumenti nuovi al fine di contribuire alla

formazione di un comune tessuto aggregante di una realtagrave sociale 22 Tendenze socio-culturali in atto

Va altresigrave rilevato come la specificitagrave degli elementi desunti dal quadro socio-economico e culturale in cui opera il nostro istituto si inserisce in una prospettiva

piugrave ampia e complessa che richiede unrsquoattenta lettura dei fenomeni in atto ed una costante riflessione sulle strategie piugrave efficaci per decodificarne le tendenze La scuola ndash come agenzia educativa e formativa per eccellenza ndash deve poter dare

risposte in merito ad una nuova serie di istanze emergenti quali

la estrema velocitagrave nella trasmissione di informazioni che incide sui fattori di cambiamento e rende rapidamente ldquosuperaterdquo gran parte delle conoscenze

acquisite Lrsquoistituzione scolastica egrave chiamata a riposizionare continuamente il proprio focus teorico e metodologico favorendo lrsquoacquisizione di linguaggi processi cognitivi e tecniche metacognitive in grado di mettere lrsquoalunno nelle

condizioni di poter apprendere per tutta la vita (life long learning) la ldquomondializzazionerdquo dei fenomeni socio-economici e culturali che impone

una sempre piugrave accurata padronanza delle lingue straniere insieme ad un atteggiamento volto a superare mentalitagrave e tendenze etnocentriche

la capillare diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione che esige

unadeguata alfabetizzazione multimediale e la promozione delle capacitagrave individuali per sapersi orientare nel flusso eterogeneo delle informazioni

landamento dei fenomeni migratori e transculturali che sollecita lrsquourgenza di interventi continui mirati ad una corretta educazione interculturale

le problematiche relative alle ldquosoggettivitagrave a rischio di emarginazionerdquo che

reclamano unrsquoattenzione umanamente partecipata e professionalmente adeguata alla presa in carico dei numerosi casi di disabilitagrave e disagio

5

23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate

Area Organizzativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Valorizzare le risorse

Migliorare i processi di

Comunicazione

Promuovere un maggiore

coinvolgimento da parte

delle famiglie

Monitorare il POF

Favorire lrsquoautoanalisi

- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore

- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al

fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali

ed i risultati raggiunti

- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici

- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo

- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli

- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere

il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso

- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo

nei quali viene condiviso un linguaggio comune

- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti

dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)

- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)

- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti

- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave

- Individua corregge e migliora le aree critiche

- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo

al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e

potenziare le aree di miglioramento

Area Formativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Educare alla non violenza

alla legalitagrave alla solidarietagrave

e al rispetto dei valori

Utilizzare le opportunitagrave di

informazione e formazione

offerte dallrsquoistituto e dalle

agenzie del territorio

Acquisire una efficace

metodologia operativa

Conoscere i nuovi

linguaggi ed apprendere

lrsquouso delle tecnologie

multimediali

Migliorare la didattica

- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di

ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti

- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza

dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di

seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo

- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici

come momenti informativi costruttivi e socializzanti

- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni

dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi

- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso

un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e

lrsquoaiuto reciproco

- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale

per tutto il personale scolastico

- Realizza progetti multimediali per gli alunni

- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software

dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto

- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti

6

3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index

31 Risorse umane

NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof

Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)

Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi

Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)

Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un

progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione

educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive

32 Funzionigramma dellrsquoistituto

Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo

il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione

organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della

mission organizzativa

RUOLO

NOMINATIVO

FUNZIONI e COMPITI

Dirigente

Scolastico

Prof

Nicola

Tontini

- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura

la gestione unitaria

- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie

e strumentali

- Egrave responsabile dei risultati del servizio

- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto

- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento

- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di

efficienza e di efficacia

- Promuove tutti gli interventi necessari per

assicurare la qualitagrave dei processi formativi la

collaborazione delle risorse culturali professionali

sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del

diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni

Collaboratore con funzioni

vicarie

Profssa

Daniela

Scaglianti

- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo

ruolo e responsabilitagrave connesse

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano

dellrsquoOfferta Formativa

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

7

Secondo collaboratore

Profssa

Silvana

Astolfi

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

- Collabora con il docente vicario

Direttore

dei Servizi

Generali

Ammvi

Sigra

Patrizia Pari

Poggiali

La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a

seguito della nuova gestione finanziaria introdotta

dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla

gestione delle istituzioni scolastiche In stretta

collaborazione con il Dirigente scolastico vengono

affidate a questa figura di riferimento la cura dei

servizi amministrativi e contabili e la gestione dei

beni mobili e immobili della scuola

Assistenti

Ammvi

Siggre

M Castiglioni

M Cavalli

S Mainardi

C Zaghini

Rappresentano il vero e proprio personale di

segreteria che cura tutti gli adempimenti che si

riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla

scuola e in relazione con lesterno

Personale

ATA

In numero

di 15

E il personale non docente della scuola costituito

(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab

Scolastici

Responsabili di plesso

Scuola

Infanzia

ldquoPinocchiordquo

Insegnante

Stefania

Innocenti

Gestiscono il coordinamento completo per la

gestione della sede relativamente alle seguenti

problematiche

- sono responsabili della gestione della didattica

(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)

- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez

su delega del Dirigente Scolastico

- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede

- gestiscono gli interventi di manutenzione

dellrsquoedificio scolastico

- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in

ordine agli adempimenti organizzativi e formali di

plesso

- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi

uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla

famiglia in caso di indisposizione

- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso

presenti a scuola per la copertura delle classi dei

docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata

supplenti)

- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia

del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA

- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi

attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva

- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici

assegnati al plesso

Scuola

Infanzia

ldquoBambirdquo

Insegnante

Francesco

Fanini

Scuola

Primaria

ldquoCrocerdquo

Insegnante

Mirca Gentilucci

Scuola

Primaria

ldquoRosaspinardquo

Insegnante

Emanuela

Gabellini

Sec 1deg grado Succursale

Ospedaletto

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Sec 1deg grado Sezione di

Montescudo

Profssa Ornella

Muratori

8

Funzioni Strumentali

AREA 1

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Prof

Riccardo

Michelini

Coordina il POF nei seguenti aspetti

- documentazione del POF con adeguamenti

annuali e redazione abstract da consegnare alle

famiglie degli alunni

- coordinamento inerente alla consegna della

modulistica per la formalizzazione dei progetti il

loro monitoraggio in itinere e di fine anno

- coordinamento Esame Cambridge

Collaborasi coordina con i responsabili delle altre

aree

Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e

con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 2

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni

stranieri

Insegnante

Francesca

Contento

Ricerca raccoglie e diffonde documentazione

significativa riguardante le riforme scolastiche gli

ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la

formazione in servizio

Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative

allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con

particolare riferimento alle dotazioni librarie delle

biblioteche di plesso

Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per

lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad

incontri istituzionali

Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni

stranieri e supporta i docenti per problematiche

particolari

Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in

ingresso

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 3

Interventi

e

servizi per

gli studenti

Profssa

Adriana Coretto

Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave

e lrsquoorientamento

Si rapporta con le agenzie formative del territorio

per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave

significative

Raccoglie e diffonde le esperienze significative

attuate

Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla

conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza

Si occupa di educazione alimentare ed ambientale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Prof

Mauro

Foschini

Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato

di idoneitagrave alla guida del ciclomotore

Si occupa di educazione alla convivenza civile con

particolare riferimento allrsquoEducazione stradale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA

per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Presiede il GLH in assenza o impedimento del

DS

9

AREA 4

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni in

situazione di

handicap

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in

situazione di handicap in ingresso di quelli

frequentanti e supporta i docenti e i consigli di

classe in ordine alle diverse problematiche

Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di

Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in

situazione di handicaphellip Provincia di Rimini

200712rdquo

Coordina e raccoglie la documentazione relativa a

PDF PEP e Relazione Finale

Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza

incontri con GLH e con gli operatori in riferimento

ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali

in ordine a progetti attivitagrave e accordi

interistituzionali

Commissioni di lavoro

Progetti

POF

Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi

S Innocenti

Promuove e stimola la presentazione

realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta

Formativa dellrsquoistituto

Continuitagrave

Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC

Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini

S Innocenti L Pritelli

- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa

- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola

Valutazione

Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento

- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne

Sicurezza

Si veda in dettaglio la parte relativa agli

ldquoIncarichi per la sicurezzardquo

Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte

la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione

Informatica

Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi

Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 2: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

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Indice

PARTE PRIMA 1 PREMESSA p 3 11 Piano dellofferta formativa 12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

2 CONTESTO p 4 21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto 22 Tendenze socio-culturali in atto 23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate

3 ORGANIZZAZIONE E PIANO DELLE RISORSE p 6 31 Risorse umane

32 Funzionigramma drsquoistituto 33 Risorse strumentali 34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

4 LA SICUREZZA A SCUOLA p 14 41 Educazione alla sicurezza 42 Le azioni per la sicurezza

5 LE FINALITArsquo EDUCATIVE p 14 51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale 52 Le opzioni educative e formative 53 La definizione dei curricoli

6 I PERCORSI FORMATIVI NEI TRE GRADI SCOLASTICI p 16

61 Scuola dellrsquoInfanzia 62 Scuola Primaria 63 Scuola Secondaria di 1deg grado 64 Le tematiche in trasversale

7 LA VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE p 23 71 Una scuola che integrahellip

72 Lrsquointegrazione degli alunni diversamente abili 721 Procedure drsquoaccoglienza 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio 723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori 73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri 731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri

8 LA VALUTAZIONE p 29

81 I caratteri della valutazione 82 Come valutiamo criteri e strumenti 821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia 822 Nella Scuola Primaria 823 Nella Scuola Secondaria di Primo grado

9 SCUOLA E FAMIGLIA p 36

91 Scuola dellrsquoInfanzia 92 Scuola Primaria 93 Scuola Secondaria di 1deg grado 94 Il Patto educativo di corresponsabilitagrave 10 INFORMAZIONI p 38

PARTE SECONDA 11 SCUOLA IN ATTO LA PROGETTUALITArsquohellip p 39 111 hellip nella Scuola dellrsquoInfanzia 112 hellip nella Scuola Primaria 113 hellip nella Scuola Secondaria di 1deg grado

3

1 Premessa back to index

11 Il Piano dellOfferta Formativa (POF)

rappresenta il documento fondamentale costitutivo dellrsquoidentitagrave culturale e progettuale della nostra istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare extracurricolare educativa ed organizzativa che la scuola adotta

nellrsquoambito della propria autonomia eacute coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di

studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale sociale ed economico della realtagrave locale

assicura lrsquoorganicitagrave la coerenza e lrsquoefficacia dei percorsi educativi e

didattici comprendendo e sostenendo le diverse opzioni metodologiche e valorizzando le singole potenzialitagrave e professionalitagrave

si fonda sullrsquointegrazione di tutti i soggetti coinvolti (alunni insegnanti famiglie operatori scolastici comunitagrave territorialihellip) rispettando

condividendo e valorizzando le singole caratteristiche e peculiaritagrave sollecita lrsquoimpegno e la responsabilitagrave di tutti i soggetti a pianificare e

progettare in modo chiaro dettagliato e consapevole le proposte educative

monitorando e valutando la qualitagrave dei processi e degli esiti egrave elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le

attivitagrave della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di istituto tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori (art 3 D P R

27599 Regolamento dellrsquoautonomia scolastica) si rivolge alle famiglie e agli studenti in modo tale che possano attraverso

la sua conoscenza scegliere in modo consapevole la scuola da frequentare agli insegnanti che partecipano direttamente e coscientemente al processo educativo e al conseguimento degli obiettivi stabiliti

In questo senso il POF supera la logica di una progettazione scandita per ldquoambiti separatirdquo ed attua processualmente un disegno complessivo nel quale ndash sulla base

delle esperienze realizzate e nellrsquoottica dei nuovi stimoli socio-culturali offerti dallrsquoambiente ndash gli interventi sulla dimensione formativa organizzativa e gestionale vengono ad essere strettamente armonizzati e connessi

12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano istituito nellrsquoas 20002001 ha assemblato al suo interno due plessi di scuola dellrsquoInfanzia e due di scuola Primaria

appartenenti alla Direzione Didattica del I Circolo di Coriano Lintegrazione tra i diversi tipi di scuola pur nel rispetto delle singole caratteristiche ha permesso di

mettere in relazione stili diversi di insegnamento e apprendimento specifici di ciascun ordine di scuola realizzando percorsi in continuitagrave verticale tra scuola di infanzia primaria e secondaria di 1deg grado Listituto si avvale di una sola dirigenza

e di uffici di segreteria collocati presso la sede centrale della scuola secondaria di 1deg grado di Coriano Il Collegio dei Docenti e il Consiglio dIstituto sono unici

I plessi Scuole Localitagrave Telefono Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

4

2 Il contesto back to index

21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto

LrsquoIstituto serve un vasto territorio in buona parte collinare composto da tre

Comuni Coriano Monte Colombo e Montescudo Lrsquoutenza estremamente eterogenea egrave composta in buona parte (specialmente nel Comune di Montescudo)

da immigrati provenienti da regioni del sud drsquoItalia e da altre nazioni I sette plessi distano tra di loro dai cinque ai sette chilometri e dalla sede centrale che si trova nel Comune di Coriano per i piugrave lontani circa dodici

LrsquoIstituto egrave frequentato da diversi alunni provenienti dalla comunitagrave di San Patrignano e da quella di Monte Tauro inoltre non sono episodiche le iscrizioni o i

trasferimenti in corso drsquoanno La realtagrave socio-economica del territorio porta molte famiglie a svolgere il loro impegno lavorativo al di fuori dei comuni di residenza I ragazzi evidenziano la

necessitagrave di organizzare il proprio tempo studio e il proprio tempo ricreativo di attivare un rapporto costruttivo con la famiglia e di instaurare rapporti di

accettazione e collaborazione con chi presenta problemi eo diversitagravehellip Inoltre egrave opportuno che essi conoscano e comprendano le caratteristiche e le risorse del proprio territorio anche in funzione di future scelte lavorative

Tutto ciograve rimanda alla responsabilitagrave della nostra istituzione la quale deve assumere un ruolo ancora piugrave determinante per quanto riguarda lo sviluppo dei rapporti

interpersonali Infatti lrsquoesigenza di dover rispondere ad una pluralitagrave di istanze provenienti dal territorio richiede strumenti nuovi al fine di contribuire alla

formazione di un comune tessuto aggregante di una realtagrave sociale 22 Tendenze socio-culturali in atto

Va altresigrave rilevato come la specificitagrave degli elementi desunti dal quadro socio-economico e culturale in cui opera il nostro istituto si inserisce in una prospettiva

piugrave ampia e complessa che richiede unrsquoattenta lettura dei fenomeni in atto ed una costante riflessione sulle strategie piugrave efficaci per decodificarne le tendenze La scuola ndash come agenzia educativa e formativa per eccellenza ndash deve poter dare

risposte in merito ad una nuova serie di istanze emergenti quali

la estrema velocitagrave nella trasmissione di informazioni che incide sui fattori di cambiamento e rende rapidamente ldquosuperaterdquo gran parte delle conoscenze

acquisite Lrsquoistituzione scolastica egrave chiamata a riposizionare continuamente il proprio focus teorico e metodologico favorendo lrsquoacquisizione di linguaggi processi cognitivi e tecniche metacognitive in grado di mettere lrsquoalunno nelle

condizioni di poter apprendere per tutta la vita (life long learning) la ldquomondializzazionerdquo dei fenomeni socio-economici e culturali che impone

una sempre piugrave accurata padronanza delle lingue straniere insieme ad un atteggiamento volto a superare mentalitagrave e tendenze etnocentriche

la capillare diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione che esige

unadeguata alfabetizzazione multimediale e la promozione delle capacitagrave individuali per sapersi orientare nel flusso eterogeneo delle informazioni

landamento dei fenomeni migratori e transculturali che sollecita lrsquourgenza di interventi continui mirati ad una corretta educazione interculturale

le problematiche relative alle ldquosoggettivitagrave a rischio di emarginazionerdquo che

reclamano unrsquoattenzione umanamente partecipata e professionalmente adeguata alla presa in carico dei numerosi casi di disabilitagrave e disagio

5

23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate

Area Organizzativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Valorizzare le risorse

Migliorare i processi di

Comunicazione

Promuovere un maggiore

coinvolgimento da parte

delle famiglie

Monitorare il POF

Favorire lrsquoautoanalisi

- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore

- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al

fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali

ed i risultati raggiunti

- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici

- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo

- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli

- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere

il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso

- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo

nei quali viene condiviso un linguaggio comune

- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti

dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)

- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)

- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti

- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave

- Individua corregge e migliora le aree critiche

- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo

al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e

potenziare le aree di miglioramento

Area Formativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Educare alla non violenza

alla legalitagrave alla solidarietagrave

e al rispetto dei valori

Utilizzare le opportunitagrave di

informazione e formazione

offerte dallrsquoistituto e dalle

agenzie del territorio

Acquisire una efficace

metodologia operativa

Conoscere i nuovi

linguaggi ed apprendere

lrsquouso delle tecnologie

multimediali

Migliorare la didattica

- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di

ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti

- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza

dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di

seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo

- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici

come momenti informativi costruttivi e socializzanti

- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni

dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi

- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso

un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e

lrsquoaiuto reciproco

- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale

per tutto il personale scolastico

- Realizza progetti multimediali per gli alunni

- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software

dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto

- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti

6

3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index

31 Risorse umane

NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof

Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)

Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi

Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)

Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un

progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione

educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive

32 Funzionigramma dellrsquoistituto

Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo

il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione

organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della

mission organizzativa

RUOLO

NOMINATIVO

FUNZIONI e COMPITI

Dirigente

Scolastico

Prof

Nicola

Tontini

- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura

la gestione unitaria

- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie

e strumentali

- Egrave responsabile dei risultati del servizio

- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto

- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento

- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di

efficienza e di efficacia

- Promuove tutti gli interventi necessari per

assicurare la qualitagrave dei processi formativi la

collaborazione delle risorse culturali professionali

sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del

diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni

Collaboratore con funzioni

vicarie

Profssa

Daniela

Scaglianti

- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo

ruolo e responsabilitagrave connesse

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano

dellrsquoOfferta Formativa

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

7

Secondo collaboratore

Profssa

Silvana

Astolfi

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

- Collabora con il docente vicario

Direttore

dei Servizi

Generali

Ammvi

Sigra

Patrizia Pari

Poggiali

La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a

seguito della nuova gestione finanziaria introdotta

dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla

gestione delle istituzioni scolastiche In stretta

collaborazione con il Dirigente scolastico vengono

affidate a questa figura di riferimento la cura dei

servizi amministrativi e contabili e la gestione dei

beni mobili e immobili della scuola

Assistenti

Ammvi

Siggre

M Castiglioni

M Cavalli

S Mainardi

C Zaghini

Rappresentano il vero e proprio personale di

segreteria che cura tutti gli adempimenti che si

riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla

scuola e in relazione con lesterno

Personale

ATA

In numero

di 15

E il personale non docente della scuola costituito

(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab

Scolastici

Responsabili di plesso

Scuola

Infanzia

ldquoPinocchiordquo

Insegnante

Stefania

Innocenti

Gestiscono il coordinamento completo per la

gestione della sede relativamente alle seguenti

problematiche

- sono responsabili della gestione della didattica

(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)

- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez

su delega del Dirigente Scolastico

- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede

- gestiscono gli interventi di manutenzione

dellrsquoedificio scolastico

- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in

ordine agli adempimenti organizzativi e formali di

plesso

- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi

uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla

famiglia in caso di indisposizione

- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso

presenti a scuola per la copertura delle classi dei

docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata

supplenti)

- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia

del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA

- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi

attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva

- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici

assegnati al plesso

Scuola

Infanzia

ldquoBambirdquo

Insegnante

Francesco

Fanini

Scuola

Primaria

ldquoCrocerdquo

Insegnante

Mirca Gentilucci

Scuola

Primaria

ldquoRosaspinardquo

Insegnante

Emanuela

Gabellini

Sec 1deg grado Succursale

Ospedaletto

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Sec 1deg grado Sezione di

Montescudo

Profssa Ornella

Muratori

8

Funzioni Strumentali

AREA 1

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Prof

Riccardo

Michelini

Coordina il POF nei seguenti aspetti

- documentazione del POF con adeguamenti

annuali e redazione abstract da consegnare alle

famiglie degli alunni

- coordinamento inerente alla consegna della

modulistica per la formalizzazione dei progetti il

loro monitoraggio in itinere e di fine anno

- coordinamento Esame Cambridge

Collaborasi coordina con i responsabili delle altre

aree

Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e

con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 2

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni

stranieri

Insegnante

Francesca

Contento

Ricerca raccoglie e diffonde documentazione

significativa riguardante le riforme scolastiche gli

ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la

formazione in servizio

Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative

allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con

particolare riferimento alle dotazioni librarie delle

biblioteche di plesso

Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per

lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad

incontri istituzionali

Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni

stranieri e supporta i docenti per problematiche

particolari

Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in

ingresso

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 3

Interventi

e

servizi per

gli studenti

Profssa

Adriana Coretto

Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave

e lrsquoorientamento

Si rapporta con le agenzie formative del territorio

per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave

significative

Raccoglie e diffonde le esperienze significative

attuate

Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla

conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza

Si occupa di educazione alimentare ed ambientale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Prof

Mauro

Foschini

Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato

di idoneitagrave alla guida del ciclomotore

Si occupa di educazione alla convivenza civile con

particolare riferimento allrsquoEducazione stradale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA

per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Presiede il GLH in assenza o impedimento del

DS

9

AREA 4

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni in

situazione di

handicap

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in

situazione di handicap in ingresso di quelli

frequentanti e supporta i docenti e i consigli di

classe in ordine alle diverse problematiche

Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di

Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in

situazione di handicaphellip Provincia di Rimini

200712rdquo

Coordina e raccoglie la documentazione relativa a

PDF PEP e Relazione Finale

Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza

incontri con GLH e con gli operatori in riferimento

ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali

in ordine a progetti attivitagrave e accordi

interistituzionali

Commissioni di lavoro

Progetti

POF

Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi

S Innocenti

Promuove e stimola la presentazione

realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta

Formativa dellrsquoistituto

Continuitagrave

Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC

Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini

S Innocenti L Pritelli

- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa

- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola

Valutazione

Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento

- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne

Sicurezza

Si veda in dettaglio la parte relativa agli

ldquoIncarichi per la sicurezzardquo

Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte

la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione

Informatica

Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi

Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 3: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

3

1 Premessa back to index

11 Il Piano dellOfferta Formativa (POF)

rappresenta il documento fondamentale costitutivo dellrsquoidentitagrave culturale e progettuale della nostra istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare extracurricolare educativa ed organizzativa che la scuola adotta

nellrsquoambito della propria autonomia eacute coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di

studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale sociale ed economico della realtagrave locale

assicura lrsquoorganicitagrave la coerenza e lrsquoefficacia dei percorsi educativi e

didattici comprendendo e sostenendo le diverse opzioni metodologiche e valorizzando le singole potenzialitagrave e professionalitagrave

si fonda sullrsquointegrazione di tutti i soggetti coinvolti (alunni insegnanti famiglie operatori scolastici comunitagrave territorialihellip) rispettando

condividendo e valorizzando le singole caratteristiche e peculiaritagrave sollecita lrsquoimpegno e la responsabilitagrave di tutti i soggetti a pianificare e

progettare in modo chiaro dettagliato e consapevole le proposte educative

monitorando e valutando la qualitagrave dei processi e degli esiti egrave elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le

attivitagrave della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di istituto tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori (art 3 D P R

27599 Regolamento dellrsquoautonomia scolastica) si rivolge alle famiglie e agli studenti in modo tale che possano attraverso

la sua conoscenza scegliere in modo consapevole la scuola da frequentare agli insegnanti che partecipano direttamente e coscientemente al processo educativo e al conseguimento degli obiettivi stabiliti

In questo senso il POF supera la logica di una progettazione scandita per ldquoambiti separatirdquo ed attua processualmente un disegno complessivo nel quale ndash sulla base

delle esperienze realizzate e nellrsquoottica dei nuovi stimoli socio-culturali offerti dallrsquoambiente ndash gli interventi sulla dimensione formativa organizzativa e gestionale vengono ad essere strettamente armonizzati e connessi

12 LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

LrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano istituito nellrsquoas 20002001 ha assemblato al suo interno due plessi di scuola dellrsquoInfanzia e due di scuola Primaria

appartenenti alla Direzione Didattica del I Circolo di Coriano Lintegrazione tra i diversi tipi di scuola pur nel rispetto delle singole caratteristiche ha permesso di

mettere in relazione stili diversi di insegnamento e apprendimento specifici di ciascun ordine di scuola realizzando percorsi in continuitagrave verticale tra scuola di infanzia primaria e secondaria di 1deg grado Listituto si avvale di una sola dirigenza

e di uffici di segreteria collocati presso la sede centrale della scuola secondaria di 1deg grado di Coriano Il Collegio dei Docenti e il Consiglio dIstituto sono unici

I plessi Scuole Localitagrave Telefono Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

4

2 Il contesto back to index

21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto

LrsquoIstituto serve un vasto territorio in buona parte collinare composto da tre

Comuni Coriano Monte Colombo e Montescudo Lrsquoutenza estremamente eterogenea egrave composta in buona parte (specialmente nel Comune di Montescudo)

da immigrati provenienti da regioni del sud drsquoItalia e da altre nazioni I sette plessi distano tra di loro dai cinque ai sette chilometri e dalla sede centrale che si trova nel Comune di Coriano per i piugrave lontani circa dodici

LrsquoIstituto egrave frequentato da diversi alunni provenienti dalla comunitagrave di San Patrignano e da quella di Monte Tauro inoltre non sono episodiche le iscrizioni o i

trasferimenti in corso drsquoanno La realtagrave socio-economica del territorio porta molte famiglie a svolgere il loro impegno lavorativo al di fuori dei comuni di residenza I ragazzi evidenziano la

necessitagrave di organizzare il proprio tempo studio e il proprio tempo ricreativo di attivare un rapporto costruttivo con la famiglia e di instaurare rapporti di

accettazione e collaborazione con chi presenta problemi eo diversitagravehellip Inoltre egrave opportuno che essi conoscano e comprendano le caratteristiche e le risorse del proprio territorio anche in funzione di future scelte lavorative

Tutto ciograve rimanda alla responsabilitagrave della nostra istituzione la quale deve assumere un ruolo ancora piugrave determinante per quanto riguarda lo sviluppo dei rapporti

interpersonali Infatti lrsquoesigenza di dover rispondere ad una pluralitagrave di istanze provenienti dal territorio richiede strumenti nuovi al fine di contribuire alla

formazione di un comune tessuto aggregante di una realtagrave sociale 22 Tendenze socio-culturali in atto

Va altresigrave rilevato come la specificitagrave degli elementi desunti dal quadro socio-economico e culturale in cui opera il nostro istituto si inserisce in una prospettiva

piugrave ampia e complessa che richiede unrsquoattenta lettura dei fenomeni in atto ed una costante riflessione sulle strategie piugrave efficaci per decodificarne le tendenze La scuola ndash come agenzia educativa e formativa per eccellenza ndash deve poter dare

risposte in merito ad una nuova serie di istanze emergenti quali

la estrema velocitagrave nella trasmissione di informazioni che incide sui fattori di cambiamento e rende rapidamente ldquosuperaterdquo gran parte delle conoscenze

acquisite Lrsquoistituzione scolastica egrave chiamata a riposizionare continuamente il proprio focus teorico e metodologico favorendo lrsquoacquisizione di linguaggi processi cognitivi e tecniche metacognitive in grado di mettere lrsquoalunno nelle

condizioni di poter apprendere per tutta la vita (life long learning) la ldquomondializzazionerdquo dei fenomeni socio-economici e culturali che impone

una sempre piugrave accurata padronanza delle lingue straniere insieme ad un atteggiamento volto a superare mentalitagrave e tendenze etnocentriche

la capillare diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione che esige

unadeguata alfabetizzazione multimediale e la promozione delle capacitagrave individuali per sapersi orientare nel flusso eterogeneo delle informazioni

landamento dei fenomeni migratori e transculturali che sollecita lrsquourgenza di interventi continui mirati ad una corretta educazione interculturale

le problematiche relative alle ldquosoggettivitagrave a rischio di emarginazionerdquo che

reclamano unrsquoattenzione umanamente partecipata e professionalmente adeguata alla presa in carico dei numerosi casi di disabilitagrave e disagio

5

23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate

Area Organizzativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Valorizzare le risorse

Migliorare i processi di

Comunicazione

Promuovere un maggiore

coinvolgimento da parte

delle famiglie

Monitorare il POF

Favorire lrsquoautoanalisi

- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore

- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al

fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali

ed i risultati raggiunti

- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici

- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo

- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli

- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere

il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso

- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo

nei quali viene condiviso un linguaggio comune

- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti

dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)

- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)

- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti

- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave

- Individua corregge e migliora le aree critiche

- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo

al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e

potenziare le aree di miglioramento

Area Formativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Educare alla non violenza

alla legalitagrave alla solidarietagrave

e al rispetto dei valori

Utilizzare le opportunitagrave di

informazione e formazione

offerte dallrsquoistituto e dalle

agenzie del territorio

Acquisire una efficace

metodologia operativa

Conoscere i nuovi

linguaggi ed apprendere

lrsquouso delle tecnologie

multimediali

Migliorare la didattica

- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di

ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti

- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza

dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di

seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo

- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici

come momenti informativi costruttivi e socializzanti

- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni

dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi

- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso

un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e

lrsquoaiuto reciproco

- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale

per tutto il personale scolastico

- Realizza progetti multimediali per gli alunni

- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software

dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto

- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti

6

3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index

31 Risorse umane

NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof

Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)

Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi

Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)

Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un

progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione

educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive

32 Funzionigramma dellrsquoistituto

Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo

il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione

organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della

mission organizzativa

RUOLO

NOMINATIVO

FUNZIONI e COMPITI

Dirigente

Scolastico

Prof

Nicola

Tontini

- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura

la gestione unitaria

- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie

e strumentali

- Egrave responsabile dei risultati del servizio

- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto

- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento

- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di

efficienza e di efficacia

- Promuove tutti gli interventi necessari per

assicurare la qualitagrave dei processi formativi la

collaborazione delle risorse culturali professionali

sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del

diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni

Collaboratore con funzioni

vicarie

Profssa

Daniela

Scaglianti

- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo

ruolo e responsabilitagrave connesse

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano

dellrsquoOfferta Formativa

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

7

Secondo collaboratore

Profssa

Silvana

Astolfi

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

- Collabora con il docente vicario

Direttore

dei Servizi

Generali

Ammvi

Sigra

Patrizia Pari

Poggiali

La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a

seguito della nuova gestione finanziaria introdotta

dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla

gestione delle istituzioni scolastiche In stretta

collaborazione con il Dirigente scolastico vengono

affidate a questa figura di riferimento la cura dei

servizi amministrativi e contabili e la gestione dei

beni mobili e immobili della scuola

Assistenti

Ammvi

Siggre

M Castiglioni

M Cavalli

S Mainardi

C Zaghini

Rappresentano il vero e proprio personale di

segreteria che cura tutti gli adempimenti che si

riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla

scuola e in relazione con lesterno

Personale

ATA

In numero

di 15

E il personale non docente della scuola costituito

(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab

Scolastici

Responsabili di plesso

Scuola

Infanzia

ldquoPinocchiordquo

Insegnante

Stefania

Innocenti

Gestiscono il coordinamento completo per la

gestione della sede relativamente alle seguenti

problematiche

- sono responsabili della gestione della didattica

(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)

- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez

su delega del Dirigente Scolastico

- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede

- gestiscono gli interventi di manutenzione

dellrsquoedificio scolastico

- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in

ordine agli adempimenti organizzativi e formali di

plesso

- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi

uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla

famiglia in caso di indisposizione

- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso

presenti a scuola per la copertura delle classi dei

docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata

supplenti)

- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia

del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA

- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi

attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva

- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici

assegnati al plesso

Scuola

Infanzia

ldquoBambirdquo

Insegnante

Francesco

Fanini

Scuola

Primaria

ldquoCrocerdquo

Insegnante

Mirca Gentilucci

Scuola

Primaria

ldquoRosaspinardquo

Insegnante

Emanuela

Gabellini

Sec 1deg grado Succursale

Ospedaletto

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Sec 1deg grado Sezione di

Montescudo

Profssa Ornella

Muratori

8

Funzioni Strumentali

AREA 1

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Prof

Riccardo

Michelini

Coordina il POF nei seguenti aspetti

- documentazione del POF con adeguamenti

annuali e redazione abstract da consegnare alle

famiglie degli alunni

- coordinamento inerente alla consegna della

modulistica per la formalizzazione dei progetti il

loro monitoraggio in itinere e di fine anno

- coordinamento Esame Cambridge

Collaborasi coordina con i responsabili delle altre

aree

Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e

con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 2

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni

stranieri

Insegnante

Francesca

Contento

Ricerca raccoglie e diffonde documentazione

significativa riguardante le riforme scolastiche gli

ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la

formazione in servizio

Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative

allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con

particolare riferimento alle dotazioni librarie delle

biblioteche di plesso

Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per

lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad

incontri istituzionali

Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni

stranieri e supporta i docenti per problematiche

particolari

Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in

ingresso

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 3

Interventi

e

servizi per

gli studenti

Profssa

Adriana Coretto

Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave

e lrsquoorientamento

Si rapporta con le agenzie formative del territorio

per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave

significative

Raccoglie e diffonde le esperienze significative

attuate

Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla

conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza

Si occupa di educazione alimentare ed ambientale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Prof

Mauro

Foschini

Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato

di idoneitagrave alla guida del ciclomotore

Si occupa di educazione alla convivenza civile con

particolare riferimento allrsquoEducazione stradale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA

per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Presiede il GLH in assenza o impedimento del

DS

9

AREA 4

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni in

situazione di

handicap

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in

situazione di handicap in ingresso di quelli

frequentanti e supporta i docenti e i consigli di

classe in ordine alle diverse problematiche

Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di

Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in

situazione di handicaphellip Provincia di Rimini

200712rdquo

Coordina e raccoglie la documentazione relativa a

PDF PEP e Relazione Finale

Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza

incontri con GLH e con gli operatori in riferimento

ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali

in ordine a progetti attivitagrave e accordi

interistituzionali

Commissioni di lavoro

Progetti

POF

Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi

S Innocenti

Promuove e stimola la presentazione

realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta

Formativa dellrsquoistituto

Continuitagrave

Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC

Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini

S Innocenti L Pritelli

- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa

- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola

Valutazione

Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento

- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne

Sicurezza

Si veda in dettaglio la parte relativa agli

ldquoIncarichi per la sicurezzardquo

Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte

la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione

Informatica

Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi

Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 4: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

4

2 Il contesto back to index

21 La realtagrave territoriale e socio-economica dellrsquoIstituto

LrsquoIstituto serve un vasto territorio in buona parte collinare composto da tre

Comuni Coriano Monte Colombo e Montescudo Lrsquoutenza estremamente eterogenea egrave composta in buona parte (specialmente nel Comune di Montescudo)

da immigrati provenienti da regioni del sud drsquoItalia e da altre nazioni I sette plessi distano tra di loro dai cinque ai sette chilometri e dalla sede centrale che si trova nel Comune di Coriano per i piugrave lontani circa dodici

LrsquoIstituto egrave frequentato da diversi alunni provenienti dalla comunitagrave di San Patrignano e da quella di Monte Tauro inoltre non sono episodiche le iscrizioni o i

trasferimenti in corso drsquoanno La realtagrave socio-economica del territorio porta molte famiglie a svolgere il loro impegno lavorativo al di fuori dei comuni di residenza I ragazzi evidenziano la

necessitagrave di organizzare il proprio tempo studio e il proprio tempo ricreativo di attivare un rapporto costruttivo con la famiglia e di instaurare rapporti di

accettazione e collaborazione con chi presenta problemi eo diversitagravehellip Inoltre egrave opportuno che essi conoscano e comprendano le caratteristiche e le risorse del proprio territorio anche in funzione di future scelte lavorative

Tutto ciograve rimanda alla responsabilitagrave della nostra istituzione la quale deve assumere un ruolo ancora piugrave determinante per quanto riguarda lo sviluppo dei rapporti

interpersonali Infatti lrsquoesigenza di dover rispondere ad una pluralitagrave di istanze provenienti dal territorio richiede strumenti nuovi al fine di contribuire alla

formazione di un comune tessuto aggregante di una realtagrave sociale 22 Tendenze socio-culturali in atto

Va altresigrave rilevato come la specificitagrave degli elementi desunti dal quadro socio-economico e culturale in cui opera il nostro istituto si inserisce in una prospettiva

piugrave ampia e complessa che richiede unrsquoattenta lettura dei fenomeni in atto ed una costante riflessione sulle strategie piugrave efficaci per decodificarne le tendenze La scuola ndash come agenzia educativa e formativa per eccellenza ndash deve poter dare

risposte in merito ad una nuova serie di istanze emergenti quali

la estrema velocitagrave nella trasmissione di informazioni che incide sui fattori di cambiamento e rende rapidamente ldquosuperaterdquo gran parte delle conoscenze

acquisite Lrsquoistituzione scolastica egrave chiamata a riposizionare continuamente il proprio focus teorico e metodologico favorendo lrsquoacquisizione di linguaggi processi cognitivi e tecniche metacognitive in grado di mettere lrsquoalunno nelle

condizioni di poter apprendere per tutta la vita (life long learning) la ldquomondializzazionerdquo dei fenomeni socio-economici e culturali che impone

una sempre piugrave accurata padronanza delle lingue straniere insieme ad un atteggiamento volto a superare mentalitagrave e tendenze etnocentriche

la capillare diffusione delle nuove tecnologie della comunicazione che esige

unadeguata alfabetizzazione multimediale e la promozione delle capacitagrave individuali per sapersi orientare nel flusso eterogeneo delle informazioni

landamento dei fenomeni migratori e transculturali che sollecita lrsquourgenza di interventi continui mirati ad una corretta educazione interculturale

le problematiche relative alle ldquosoggettivitagrave a rischio di emarginazionerdquo che

reclamano unrsquoattenzione umanamente partecipata e professionalmente adeguata alla presa in carico dei numerosi casi di disabilitagrave e disagio

5

23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate

Area Organizzativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Valorizzare le risorse

Migliorare i processi di

Comunicazione

Promuovere un maggiore

coinvolgimento da parte

delle famiglie

Monitorare il POF

Favorire lrsquoautoanalisi

- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore

- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al

fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali

ed i risultati raggiunti

- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici

- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo

- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli

- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere

il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso

- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo

nei quali viene condiviso un linguaggio comune

- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti

dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)

- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)

- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti

- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave

- Individua corregge e migliora le aree critiche

- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo

al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e

potenziare le aree di miglioramento

Area Formativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Educare alla non violenza

alla legalitagrave alla solidarietagrave

e al rispetto dei valori

Utilizzare le opportunitagrave di

informazione e formazione

offerte dallrsquoistituto e dalle

agenzie del territorio

Acquisire una efficace

metodologia operativa

Conoscere i nuovi

linguaggi ed apprendere

lrsquouso delle tecnologie

multimediali

Migliorare la didattica

- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di

ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti

- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza

dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di

seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo

- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici

come momenti informativi costruttivi e socializzanti

- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni

dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi

- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso

un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e

lrsquoaiuto reciproco

- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale

per tutto il personale scolastico

- Realizza progetti multimediali per gli alunni

- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software

dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto

- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti

6

3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index

31 Risorse umane

NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof

Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)

Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi

Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)

Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un

progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione

educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive

32 Funzionigramma dellrsquoistituto

Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo

il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione

organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della

mission organizzativa

RUOLO

NOMINATIVO

FUNZIONI e COMPITI

Dirigente

Scolastico

Prof

Nicola

Tontini

- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura

la gestione unitaria

- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie

e strumentali

- Egrave responsabile dei risultati del servizio

- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto

- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento

- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di

efficienza e di efficacia

- Promuove tutti gli interventi necessari per

assicurare la qualitagrave dei processi formativi la

collaborazione delle risorse culturali professionali

sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del

diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni

Collaboratore con funzioni

vicarie

Profssa

Daniela

Scaglianti

- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo

ruolo e responsabilitagrave connesse

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano

dellrsquoOfferta Formativa

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

7

Secondo collaboratore

Profssa

Silvana

Astolfi

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

- Collabora con il docente vicario

Direttore

dei Servizi

Generali

Ammvi

Sigra

Patrizia Pari

Poggiali

La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a

seguito della nuova gestione finanziaria introdotta

dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla

gestione delle istituzioni scolastiche In stretta

collaborazione con il Dirigente scolastico vengono

affidate a questa figura di riferimento la cura dei

servizi amministrativi e contabili e la gestione dei

beni mobili e immobili della scuola

Assistenti

Ammvi

Siggre

M Castiglioni

M Cavalli

S Mainardi

C Zaghini

Rappresentano il vero e proprio personale di

segreteria che cura tutti gli adempimenti che si

riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla

scuola e in relazione con lesterno

Personale

ATA

In numero

di 15

E il personale non docente della scuola costituito

(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab

Scolastici

Responsabili di plesso

Scuola

Infanzia

ldquoPinocchiordquo

Insegnante

Stefania

Innocenti

Gestiscono il coordinamento completo per la

gestione della sede relativamente alle seguenti

problematiche

- sono responsabili della gestione della didattica

(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)

- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez

su delega del Dirigente Scolastico

- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede

- gestiscono gli interventi di manutenzione

dellrsquoedificio scolastico

- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in

ordine agli adempimenti organizzativi e formali di

plesso

- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi

uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla

famiglia in caso di indisposizione

- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso

presenti a scuola per la copertura delle classi dei

docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata

supplenti)

- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia

del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA

- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi

attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva

- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici

assegnati al plesso

Scuola

Infanzia

ldquoBambirdquo

Insegnante

Francesco

Fanini

Scuola

Primaria

ldquoCrocerdquo

Insegnante

Mirca Gentilucci

Scuola

Primaria

ldquoRosaspinardquo

Insegnante

Emanuela

Gabellini

Sec 1deg grado Succursale

Ospedaletto

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Sec 1deg grado Sezione di

Montescudo

Profssa Ornella

Muratori

8

Funzioni Strumentali

AREA 1

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Prof

Riccardo

Michelini

Coordina il POF nei seguenti aspetti

- documentazione del POF con adeguamenti

annuali e redazione abstract da consegnare alle

famiglie degli alunni

- coordinamento inerente alla consegna della

modulistica per la formalizzazione dei progetti il

loro monitoraggio in itinere e di fine anno

- coordinamento Esame Cambridge

Collaborasi coordina con i responsabili delle altre

aree

Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e

con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 2

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni

stranieri

Insegnante

Francesca

Contento

Ricerca raccoglie e diffonde documentazione

significativa riguardante le riforme scolastiche gli

ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la

formazione in servizio

Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative

allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con

particolare riferimento alle dotazioni librarie delle

biblioteche di plesso

Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per

lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad

incontri istituzionali

Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni

stranieri e supporta i docenti per problematiche

particolari

Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in

ingresso

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 3

Interventi

e

servizi per

gli studenti

Profssa

Adriana Coretto

Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave

e lrsquoorientamento

Si rapporta con le agenzie formative del territorio

per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave

significative

Raccoglie e diffonde le esperienze significative

attuate

Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla

conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza

Si occupa di educazione alimentare ed ambientale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Prof

Mauro

Foschini

Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato

di idoneitagrave alla guida del ciclomotore

Si occupa di educazione alla convivenza civile con

particolare riferimento allrsquoEducazione stradale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA

per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Presiede il GLH in assenza o impedimento del

DS

9

AREA 4

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni in

situazione di

handicap

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in

situazione di handicap in ingresso di quelli

frequentanti e supporta i docenti e i consigli di

classe in ordine alle diverse problematiche

Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di

Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in

situazione di handicaphellip Provincia di Rimini

200712rdquo

Coordina e raccoglie la documentazione relativa a

PDF PEP e Relazione Finale

Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza

incontri con GLH e con gli operatori in riferimento

ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali

in ordine a progetti attivitagrave e accordi

interistituzionali

Commissioni di lavoro

Progetti

POF

Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi

S Innocenti

Promuove e stimola la presentazione

realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta

Formativa dellrsquoistituto

Continuitagrave

Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC

Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini

S Innocenti L Pritelli

- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa

- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola

Valutazione

Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento

- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne

Sicurezza

Si veda in dettaglio la parte relativa agli

ldquoIncarichi per la sicurezzardquo

Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte

la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione

Informatica

Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi

Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 5: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

5

23 Rilevazione sistemica dei bisogni formativi e delle azioni adottate

Area Organizzativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Valorizzare le risorse

Migliorare i processi di

Comunicazione

Promuovere un maggiore

coinvolgimento da parte

delle famiglie

Monitorare il POF

Favorire lrsquoautoanalisi

- Promuove lrsquoassunzione di responsabilitagrave di ogni operatore

- Attiva le Funzioni Obiettivo e le Commissioni di lavoro al

fine di garantire congruenza tra gli obiettivi progettuali

ed i risultati raggiunti

- Stimola la ricerca di nuovi modelli teorico- metodologici

- Implementa i progetti di qualitagrave e ldquovisibilitagraverdquo

- Favorisce la circolazione delle informazioni a tutti i livelli

- Mette gli operatori scolastici nelle condizioni di conoscere

il contesto organizzativo e potersi riconoscere in esso

- Attiva momenti collettivi sul piano simbolico ed operativo

nei quali viene condiviso un linguaggio comune

- Diffonde informazioni coerenti per esplicitare i servizi offerti

dallrsquoIstituto (redazione annuale di un abstract del POF)

- Potenzia le attivitagrave di ascolto (ldquoSportello alunni e genitorirdquo)

- Agevola i colloqui individuali tra genitori e docenti

- Riconosce e valorizza gli elementi di efficacia e di qualitagrave

- Individua corregge e migliora le aree critiche

- Verifica costantemente lo ldquostato dellrsquoarterdquo organizzativo

al fine di incoraggiare i processi di (auto)valutazione e

potenziare le aree di miglioramento

Area Formativa

Le domande espressehellip hellip e le strategie che lrsquoIstituto mette in atto

Educare alla non violenza

alla legalitagrave alla solidarietagrave

e al rispetto dei valori

Utilizzare le opportunitagrave di

informazione e formazione

offerte dallrsquoistituto e dalle

agenzie del territorio

Acquisire una efficace

metodologia operativa

Conoscere i nuovi

linguaggi ed apprendere

lrsquouso delle tecnologie

multimediali

Migliorare la didattica

- Promuove lrsquoinstaurazione di un clima di accoglienza di

ascolto e di valorizzazione per tutti gli ldquoattorirdquo coinvolti

- Favorisce negli alunni lrsquoacquisizione della consapevolezza

dei processi cognitivi ed emotivi per migliorare lrsquoimmagine di

seacute ed il rapporto con ldquolrsquoaltro da seacuterdquo

- Organizza incontri periodici tra genitori e operatori scolastici

come momenti informativi costruttivi e socializzanti

- Potenzia lrsquoOrientamento Informativo per fornire indicazioni

dettagliate in vista della scelta dei futuri percorsi formativi

- Educa gli alunni allrsquoautonomia e alla cooperazione attraverso

un metodo di lavoro che stimoli la riflessione lrsquoimpegno e

lrsquoaiuto reciproco

- Agevola i percorsi di formazione tecnologica e multimediale

per tutto il personale scolastico

- Realizza progetti multimediali per gli alunni

- Amplia ed aggiorna periodicamente lrsquohardware e il software

dei laboratori multimediali presenti nellrsquoistituto

- Stimola la formazione e lrsquo(auto)aggiornamento dei docenti

6

3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index

31 Risorse umane

NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof

Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)

Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi

Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)

Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un

progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione

educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive

32 Funzionigramma dellrsquoistituto

Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo

il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione

organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della

mission organizzativa

RUOLO

NOMINATIVO

FUNZIONI e COMPITI

Dirigente

Scolastico

Prof

Nicola

Tontini

- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura

la gestione unitaria

- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie

e strumentali

- Egrave responsabile dei risultati del servizio

- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto

- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento

- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di

efficienza e di efficacia

- Promuove tutti gli interventi necessari per

assicurare la qualitagrave dei processi formativi la

collaborazione delle risorse culturali professionali

sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del

diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni

Collaboratore con funzioni

vicarie

Profssa

Daniela

Scaglianti

- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo

ruolo e responsabilitagrave connesse

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano

dellrsquoOfferta Formativa

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

7

Secondo collaboratore

Profssa

Silvana

Astolfi

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

- Collabora con il docente vicario

Direttore

dei Servizi

Generali

Ammvi

Sigra

Patrizia Pari

Poggiali

La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a

seguito della nuova gestione finanziaria introdotta

dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla

gestione delle istituzioni scolastiche In stretta

collaborazione con il Dirigente scolastico vengono

affidate a questa figura di riferimento la cura dei

servizi amministrativi e contabili e la gestione dei

beni mobili e immobili della scuola

Assistenti

Ammvi

Siggre

M Castiglioni

M Cavalli

S Mainardi

C Zaghini

Rappresentano il vero e proprio personale di

segreteria che cura tutti gli adempimenti che si

riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla

scuola e in relazione con lesterno

Personale

ATA

In numero

di 15

E il personale non docente della scuola costituito

(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab

Scolastici

Responsabili di plesso

Scuola

Infanzia

ldquoPinocchiordquo

Insegnante

Stefania

Innocenti

Gestiscono il coordinamento completo per la

gestione della sede relativamente alle seguenti

problematiche

- sono responsabili della gestione della didattica

(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)

- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez

su delega del Dirigente Scolastico

- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede

- gestiscono gli interventi di manutenzione

dellrsquoedificio scolastico

- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in

ordine agli adempimenti organizzativi e formali di

plesso

- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi

uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla

famiglia in caso di indisposizione

- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso

presenti a scuola per la copertura delle classi dei

docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata

supplenti)

- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia

del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA

- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi

attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva

- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici

assegnati al plesso

Scuola

Infanzia

ldquoBambirdquo

Insegnante

Francesco

Fanini

Scuola

Primaria

ldquoCrocerdquo

Insegnante

Mirca Gentilucci

Scuola

Primaria

ldquoRosaspinardquo

Insegnante

Emanuela

Gabellini

Sec 1deg grado Succursale

Ospedaletto

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Sec 1deg grado Sezione di

Montescudo

Profssa Ornella

Muratori

8

Funzioni Strumentali

AREA 1

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Prof

Riccardo

Michelini

Coordina il POF nei seguenti aspetti

- documentazione del POF con adeguamenti

annuali e redazione abstract da consegnare alle

famiglie degli alunni

- coordinamento inerente alla consegna della

modulistica per la formalizzazione dei progetti il

loro monitoraggio in itinere e di fine anno

- coordinamento Esame Cambridge

Collaborasi coordina con i responsabili delle altre

aree

Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e

con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 2

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni

stranieri

Insegnante

Francesca

Contento

Ricerca raccoglie e diffonde documentazione

significativa riguardante le riforme scolastiche gli

ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la

formazione in servizio

Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative

allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con

particolare riferimento alle dotazioni librarie delle

biblioteche di plesso

Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per

lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad

incontri istituzionali

Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni

stranieri e supporta i docenti per problematiche

particolari

Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in

ingresso

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 3

Interventi

e

servizi per

gli studenti

Profssa

Adriana Coretto

Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave

e lrsquoorientamento

Si rapporta con le agenzie formative del territorio

per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave

significative

Raccoglie e diffonde le esperienze significative

attuate

Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla

conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza

Si occupa di educazione alimentare ed ambientale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Prof

Mauro

Foschini

Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato

di idoneitagrave alla guida del ciclomotore

Si occupa di educazione alla convivenza civile con

particolare riferimento allrsquoEducazione stradale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA

per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Presiede il GLH in assenza o impedimento del

DS

9

AREA 4

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni in

situazione di

handicap

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in

situazione di handicap in ingresso di quelli

frequentanti e supporta i docenti e i consigli di

classe in ordine alle diverse problematiche

Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di

Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in

situazione di handicaphellip Provincia di Rimini

200712rdquo

Coordina e raccoglie la documentazione relativa a

PDF PEP e Relazione Finale

Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza

incontri con GLH e con gli operatori in riferimento

ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali

in ordine a progetti attivitagrave e accordi

interistituzionali

Commissioni di lavoro

Progetti

POF

Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi

S Innocenti

Promuove e stimola la presentazione

realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta

Formativa dellrsquoistituto

Continuitagrave

Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC

Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini

S Innocenti L Pritelli

- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa

- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola

Valutazione

Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento

- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne

Sicurezza

Si veda in dettaglio la parte relativa agli

ldquoIncarichi per la sicurezzardquo

Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte

la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione

Informatica

Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi

Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 6: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

6

3 Organizzazione e Piano delle Risorse back to index

31 Risorse umane

NellIstituto Comprensivo Statale di Coriano operano un Dirigente Scolastico (prof

Nicola Tontini) e 80 insegnanti (52 scuola secondaria di primo grado 19 scuola primaria e 9 scuola dellinfanzia) Il totale degli alunni egrave di 856 (511 scuola secondaria di primo grado 227 scuola primaria e 116 scuola dellinfanzia)

Gli uffici di segreteria si avvalgono della collaborazione di un Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e di 4 Assistenti Amministrativi

Il restante personale ATA egrave composto da 15 Collaboratori Scolastici (agg Sett2012)

Lrsquoorganico dellrsquoistituto egrave complessivamente stabile e ciograve permette di attuare un

progetto educativo e didattico armonico e condiviso dai componenti dei vari consigli di classe interclasse e intersezione Questi organismi rappresentano il momento di confronto sintesi e valutazione collegiale sulla programmazione

educativa e didattica delle classi a cui essi afferiscono il team docente componente i vari Consigli opera in piena e pari corresponsabilitagrave e contitolaritagrave La presenza di insegnanti di sostegno e di educatori comunali permette inoltre alla scuola di attuare progetti di sostegno alle disabilitagrave e al disagio ed iniziative di recupero nelle ore curricolari per gli alunni con difficoltagrave relazionali eo cognitive

32 Funzionigramma dellrsquoistituto

Il funzionigramma egrave la mappa di tutte le posizioni necessarie per rendere operativo

il modello organizzativo dellrsquoistituto cioegrave lrsquoinsieme di tutti i processi gestionali che assicurano il funzionamento della scuola la sua efficacia lrsquoefficienza e la trasparenza amministrativa gestionale e didattica Esso assicura una visione

organica delle attivitagrave svolte dai singoli in una prospettiva di sistema dove il lavoro di ognuno egrave finalizzato ad un obiettivo comune che consiste nella realizzazione della

mission organizzativa

RUOLO

NOMINATIVO

FUNZIONI e COMPITI

Dirigente

Scolastico

Prof

Nicola

Tontini

- Egrave il legale rappresentante dellrsquoIstituto e ne assicura

la gestione unitaria

- Egrave responsabile della gestione delle risorse finanziarie

e strumentali

- Egrave responsabile dei risultati del servizio

- Egrave titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto

- Ha autonomi poteri di direzione e coordinamento

- Organizza lrsquoattivitagrave scolastica secondo criteri di

efficienza e di efficacia

- Promuove tutti gli interventi necessari per

assicurare la qualitagrave dei processi formativi la

collaborazione delle risorse culturali professionali

sociali ed economiche del territorio lrsquoattuazione del

diritto allrsquoapprendimento da parte degli alunni

Collaboratore con funzioni

vicarie

Profssa

Daniela

Scaglianti

- Sostituisce il Dirigente in sua assenza assumendo

ruolo e responsabilitagrave connesse

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Coordina la predisposizione e lrsquoattuazione del Piano

dellrsquoOfferta Formativa

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

7

Secondo collaboratore

Profssa

Silvana

Astolfi

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

- Collabora con il docente vicario

Direttore

dei Servizi

Generali

Ammvi

Sigra

Patrizia Pari

Poggiali

La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a

seguito della nuova gestione finanziaria introdotta

dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla

gestione delle istituzioni scolastiche In stretta

collaborazione con il Dirigente scolastico vengono

affidate a questa figura di riferimento la cura dei

servizi amministrativi e contabili e la gestione dei

beni mobili e immobili della scuola

Assistenti

Ammvi

Siggre

M Castiglioni

M Cavalli

S Mainardi

C Zaghini

Rappresentano il vero e proprio personale di

segreteria che cura tutti gli adempimenti che si

riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla

scuola e in relazione con lesterno

Personale

ATA

In numero

di 15

E il personale non docente della scuola costituito

(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab

Scolastici

Responsabili di plesso

Scuola

Infanzia

ldquoPinocchiordquo

Insegnante

Stefania

Innocenti

Gestiscono il coordinamento completo per la

gestione della sede relativamente alle seguenti

problematiche

- sono responsabili della gestione della didattica

(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)

- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez

su delega del Dirigente Scolastico

- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede

- gestiscono gli interventi di manutenzione

dellrsquoedificio scolastico

- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in

ordine agli adempimenti organizzativi e formali di

plesso

- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi

uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla

famiglia in caso di indisposizione

- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso

presenti a scuola per la copertura delle classi dei

docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata

supplenti)

- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia

del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA

- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi

attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva

- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici

assegnati al plesso

Scuola

Infanzia

ldquoBambirdquo

Insegnante

Francesco

Fanini

Scuola

Primaria

ldquoCrocerdquo

Insegnante

Mirca Gentilucci

Scuola

Primaria

ldquoRosaspinardquo

Insegnante

Emanuela

Gabellini

Sec 1deg grado Succursale

Ospedaletto

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Sec 1deg grado Sezione di

Montescudo

Profssa Ornella

Muratori

8

Funzioni Strumentali

AREA 1

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Prof

Riccardo

Michelini

Coordina il POF nei seguenti aspetti

- documentazione del POF con adeguamenti

annuali e redazione abstract da consegnare alle

famiglie degli alunni

- coordinamento inerente alla consegna della

modulistica per la formalizzazione dei progetti il

loro monitoraggio in itinere e di fine anno

- coordinamento Esame Cambridge

Collaborasi coordina con i responsabili delle altre

aree

Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e

con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 2

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni

stranieri

Insegnante

Francesca

Contento

Ricerca raccoglie e diffonde documentazione

significativa riguardante le riforme scolastiche gli

ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la

formazione in servizio

Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative

allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con

particolare riferimento alle dotazioni librarie delle

biblioteche di plesso

Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per

lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad

incontri istituzionali

Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni

stranieri e supporta i docenti per problematiche

particolari

Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in

ingresso

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 3

Interventi

e

servizi per

gli studenti

Profssa

Adriana Coretto

Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave

e lrsquoorientamento

Si rapporta con le agenzie formative del territorio

per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave

significative

Raccoglie e diffonde le esperienze significative

attuate

Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla

conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza

Si occupa di educazione alimentare ed ambientale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Prof

Mauro

Foschini

Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato

di idoneitagrave alla guida del ciclomotore

Si occupa di educazione alla convivenza civile con

particolare riferimento allrsquoEducazione stradale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA

per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Presiede il GLH in assenza o impedimento del

DS

9

AREA 4

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni in

situazione di

handicap

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in

situazione di handicap in ingresso di quelli

frequentanti e supporta i docenti e i consigli di

classe in ordine alle diverse problematiche

Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di

Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in

situazione di handicaphellip Provincia di Rimini

200712rdquo

Coordina e raccoglie la documentazione relativa a

PDF PEP e Relazione Finale

Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza

incontri con GLH e con gli operatori in riferimento

ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali

in ordine a progetti attivitagrave e accordi

interistituzionali

Commissioni di lavoro

Progetti

POF

Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi

S Innocenti

Promuove e stimola la presentazione

realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta

Formativa dellrsquoistituto

Continuitagrave

Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC

Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini

S Innocenti L Pritelli

- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa

- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola

Valutazione

Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento

- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne

Sicurezza

Si veda in dettaglio la parte relativa agli

ldquoIncarichi per la sicurezzardquo

Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte

la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione

Informatica

Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi

Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

48

ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 7: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

7

Secondo collaboratore

Profssa

Silvana

Astolfi

- Coordina le sostituzioni dei docenti assenti per brevi

periodi

- Verbalizza a rotazione le riunioni del Coll docenti

- Collabora con il docente vicario

Direttore

dei Servizi

Generali

Ammvi

Sigra

Patrizia Pari

Poggiali

La figura del DSGA egrave notevolmente cambiata a

seguito della nuova gestione finanziaria introdotta

dal DI n 442001 che detta nuove istruzioni sulla

gestione delle istituzioni scolastiche In stretta

collaborazione con il Dirigente scolastico vengono

affidate a questa figura di riferimento la cura dei

servizi amministrativi e contabili e la gestione dei

beni mobili e immobili della scuola

Assistenti

Ammvi

Siggre

M Castiglioni

M Cavalli

S Mainardi

C Zaghini

Rappresentano il vero e proprio personale di

segreteria che cura tutti gli adempimenti che si

riferiscono al disbrigo delle pratiche interne alla

scuola e in relazione con lesterno

Personale

ATA

In numero

di 15

E il personale non docente della scuola costituito

(oltre che dal DSGA e dagli Ass Ammvi) dai Collab

Scolastici

Responsabili di plesso

Scuola

Infanzia

ldquoPinocchiordquo

Insegnante

Stefania

Innocenti

Gestiscono il coordinamento completo per la

gestione della sede relativamente alle seguenti

problematiche

- sono responsabili della gestione della didattica

(orari sostituzioni scioperi ed assemblee)

- presiedono i Consigli di ClasseInterclasseIntersez

su delega del Dirigente Scolastico

- sono responsabili di tutti i beni in carico nella sede

- gestiscono gli interventi di manutenzione

dellrsquoedificio scolastico

- mantengono i rapporti con il Dirigente Scolastico in

ordine agli adempimenti organizzativi e formali di

plesso

- gestiscono i problemi degli alunni relativi ai ritardi

uscite anticipate autorizzazioni avvertimento alla

famiglia in caso di indisposizione

- provvedono ad utilizzare le risorse umane del plesso

presenti a scuola per la copertura delle classi dei

docenti assenti (qualora non sia prevista chiamata

supplenti)

- sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia

del plesso e segnala eventuali anomalie al DSGA

- raccolgono le esigenze relative a materiali sussidi

attrezzature e le inoltrano alla direzione ammva

- sovrintendono allrsquoutilizzo dei materiali didattici

assegnati al plesso

Scuola

Infanzia

ldquoBambirdquo

Insegnante

Francesco

Fanini

Scuola

Primaria

ldquoCrocerdquo

Insegnante

Mirca Gentilucci

Scuola

Primaria

ldquoRosaspinardquo

Insegnante

Emanuela

Gabellini

Sec 1deg grado Succursale

Ospedaletto

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Sec 1deg grado Sezione di

Montescudo

Profssa Ornella

Muratori

8

Funzioni Strumentali

AREA 1

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Prof

Riccardo

Michelini

Coordina il POF nei seguenti aspetti

- documentazione del POF con adeguamenti

annuali e redazione abstract da consegnare alle

famiglie degli alunni

- coordinamento inerente alla consegna della

modulistica per la formalizzazione dei progetti il

loro monitoraggio in itinere e di fine anno

- coordinamento Esame Cambridge

Collaborasi coordina con i responsabili delle altre

aree

Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e

con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 2

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni

stranieri

Insegnante

Francesca

Contento

Ricerca raccoglie e diffonde documentazione

significativa riguardante le riforme scolastiche gli

ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la

formazione in servizio

Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative

allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con

particolare riferimento alle dotazioni librarie delle

biblioteche di plesso

Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per

lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad

incontri istituzionali

Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni

stranieri e supporta i docenti per problematiche

particolari

Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in

ingresso

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 3

Interventi

e

servizi per

gli studenti

Profssa

Adriana Coretto

Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave

e lrsquoorientamento

Si rapporta con le agenzie formative del territorio

per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave

significative

Raccoglie e diffonde le esperienze significative

attuate

Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla

conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza

Si occupa di educazione alimentare ed ambientale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Prof

Mauro

Foschini

Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato

di idoneitagrave alla guida del ciclomotore

Si occupa di educazione alla convivenza civile con

particolare riferimento allrsquoEducazione stradale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA

per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Presiede il GLH in assenza o impedimento del

DS

9

AREA 4

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni in

situazione di

handicap

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in

situazione di handicap in ingresso di quelli

frequentanti e supporta i docenti e i consigli di

classe in ordine alle diverse problematiche

Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di

Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in

situazione di handicaphellip Provincia di Rimini

200712rdquo

Coordina e raccoglie la documentazione relativa a

PDF PEP e Relazione Finale

Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza

incontri con GLH e con gli operatori in riferimento

ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali

in ordine a progetti attivitagrave e accordi

interistituzionali

Commissioni di lavoro

Progetti

POF

Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi

S Innocenti

Promuove e stimola la presentazione

realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta

Formativa dellrsquoistituto

Continuitagrave

Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC

Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini

S Innocenti L Pritelli

- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa

- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola

Valutazione

Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento

- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne

Sicurezza

Si veda in dettaglio la parte relativa agli

ldquoIncarichi per la sicurezzardquo

Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte

la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione

Informatica

Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi

Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 8: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

8

Funzioni Strumentali

AREA 1

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Prof

Riccardo

Michelini

Coordina il POF nei seguenti aspetti

- documentazione del POF con adeguamenti

annuali e redazione abstract da consegnare alle

famiglie degli alunni

- coordinamento inerente alla consegna della

modulistica per la formalizzazione dei progetti il

loro monitoraggio in itinere e di fine anno

- coordinamento Esame Cambridge

Collaborasi coordina con i responsabili delle altre

aree

Collaborasi coordina con il Dirigente Scolastico e

con il Direttore dei Servizi Generali e Ammvi per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 2

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni

stranieri

Insegnante

Francesca

Contento

Ricerca raccoglie e diffonde documentazione

significativa riguardante le riforme scolastiche gli

ordinamenti in generale lrsquoaggiornamento e la

formazione in servizio

Coordinaraccoglie le richieste eo le proposte relative

allrsquoacquisto di sussidi didattici libri riviste con

particolare riferimento alle dotazioni librarie delle

biblioteche di plesso

Coordina i rapporti ScuolaExtrascuola per

lrsquointegrazione degli alunni stranieri partecipa ad

incontri istituzionali

Monitora le iniziative per lrsquointegrazione degli alunni

stranieri e supporta i docenti per problematiche

particolari

Accoglie docenti neoassunti supplenti e docenti in

ingresso

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

AREA 3

Interventi

e

servizi per

gli studenti

Profssa

Adriana Coretto

Coordina le attivitagrave extracurricolari per la continuitagrave

e lrsquoorientamento

Si rapporta con le agenzie formative del territorio

per lrsquoanalisi e la diffusione delle proposte piugrave

significative

Raccoglie e diffonde le esperienze significative

attuate

Mantiene rapporti con le famiglie finalizzati alla

conoscenza dei bisogni e delle esigenze dellrsquoutenza

Si occupa di educazione alimentare ed ambientale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS con il DSGA per

lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Prof

Mauro

Foschini

Gestisce i corsi per il conseguimento del certificato

di idoneitagrave alla guida del ciclomotore

Si occupa di educazione alla convivenza civile con

particolare riferimento allrsquoEducazione stradale

Collabora con i responsabili delle altre aree

Collaborasi coordina con il DS e con il DSGA

per lrsquoattuazione della declaratoria sopra esposta

Presiede il GLH in assenza o impedimento del

DS

9

AREA 4

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni in

situazione di

handicap

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in

situazione di handicap in ingresso di quelli

frequentanti e supporta i docenti e i consigli di

classe in ordine alle diverse problematiche

Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di

Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in

situazione di handicaphellip Provincia di Rimini

200712rdquo

Coordina e raccoglie la documentazione relativa a

PDF PEP e Relazione Finale

Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza

incontri con GLH e con gli operatori in riferimento

ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali

in ordine a progetti attivitagrave e accordi

interistituzionali

Commissioni di lavoro

Progetti

POF

Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi

S Innocenti

Promuove e stimola la presentazione

realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta

Formativa dellrsquoistituto

Continuitagrave

Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC

Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini

S Innocenti L Pritelli

- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa

- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola

Valutazione

Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento

- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne

Sicurezza

Si veda in dettaglio la parte relativa agli

ldquoIncarichi per la sicurezzardquo

Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte

la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione

Informatica

Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi

Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 9: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

9

AREA 4

Sostegno al

lavoro dei

docenti

Integrazione

alunni in

situazione di

handicap

Profssa

Fiammetta

Stacchini

Si occupa dellrsquoanalisi dei documenti degli alunni in

situazione di handicap in ingresso di quelli

frequentanti e supporta i docenti e i consigli di

classe in ordine alle diverse problematiche

Divulga riferimenti normativi e ldquolrsquoAccordo di

Programma Provle per lrsquointegrazione degli alunni in

situazione di handicaphellip Provincia di Rimini

200712rdquo

Coordina e raccoglie la documentazione relativa a

PDF PEP e Relazione Finale

Mantiene rapporti istituzionali con USL organizza

incontri con GLH e con gli operatori in riferimento

ai singoli alunni gestisce rapporti scuola-enti locali

in ordine a progetti attivitagrave e accordi

interistituzionali

Commissioni di lavoro

Progetti

POF

Coordinatore R Michelini Componenti Secondaria P Tarsi Primaria E Gabellini M Gentilucci R Rinaldi Infanzia F De Vecchi

S Innocenti

Promuove e stimola la presentazione

realizzazione e verifica di progetti utili a migliorare il Piano complessivo dellrsquoOfferta

Formativa dellrsquoistituto

Continuitagrave

Coordinatore definito per ciascun grado scolastico Componenti Secondaria A Coretto MC

Muratori O Muratori A Sorci Primaria G Greco D Santini A Stargiotti Infanzia F De Vecchi P Contiero C Raconi F Fanini

S Innocenti L Pritelli

- Organizza incontri con i genitori degli alunni delle classi prime del nuovo ordine di scuola per illustrare lrsquoOfferta formativa

- Garantisce la comunicazione e la collaborazione tra i diversi ordini di scuole - Organizza le attivitagrave di accoglienza e di passaggio tra i diversi ordini di scuola

Valutazione

Coordinatore V Paganelli Componenti Secondaria L Casadei A Coretto D Fabi O Muratori F Macori R Zangheri Primaria P Brighi D Comanducci F Contento

- Dota lIstituto di strumenti regolativi e procedurali per unificare le disposizioni esistenti nelle diverse realtagrave scolastiche - Predispone gli strumenti per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento in rapporto alla normativa vigente ed alle linee drsquoindirizzo interne

Sicurezza

Si veda in dettaglio la parte relativa agli

ldquoIncarichi per la sicurezzardquo

Programma una serie di interventi relativi a la valutazione dei rischi lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite la riduzione dei rischi alla fonte

la progrne della prevenzione il controllo sanitario la messa in delle misure igieniche lrsquoorganne delle misure di emergenza primo soccorso antincendio evacuazione per pericolo grave e immediato lrsquoinformazione e la formazione

Informatica

Coordinatore A Piersanti Componenti Secondaria D Gnoli R Michelini V Paganelli Primaria R Bianchini G Greco Infanzia C Raconi F Fanini F De Vecchi

Stimola la consapevolezza dellrsquoimportanza dellrsquouso delle nuove tecnologie nellrsquoambito educativo-didattico per affrontare le ldquosfiderdquo della societagrave attuale attraverso - la formazioneaggiornamento dei docenti - lrsquoottimizzazione delle attrezzature informatichemultimediali

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 10: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

10

- la loro efficacia tecnica come strumenti facilitatori dellrsquoapprendimento

Viaggi

di

istruzione

Coordinatore Definito per ciascun

grado scol Componenti Sec S Astolfi M Cavallucci MC Muratori (Coriano) F Stacchini M Burzacca (Ospedal) O Muratori (Mscudo) Primaria L Bollettini C Cavalli (Croce) P Brighi (Mscudo)

Coordina le procedure per lrsquoeffettuazione

delle visite guidate e dei viaggi di istruzione raccordandosi con i Consigli di classe e di interclasse e con il personale di segreteria addetto a tale compito

Referenti per lrsquoazione didattica

Laboratori

di

informatica

Infanzia F De Vecchi (Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria G Greco (Croce) R Bianchini (Montescudo) Secondaria D Gnoli (Coriano) V Paganelli (Ospedaletto) O Muratori (Montescudo)

- Sovrintendono coadiuvati da tutti i docenti alla gestione e allrsquouso dei

Laborat multimediali di plesso nel rispetto delle norme previste nel Regol drsquoIstituto - Verificano periodicamente lo stato di conservazione dei materiali e segnalano tempestivamente allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o ammanchi

Formazione

Docenti

Infanzia F Fanini

Primaria F Contento Secondaria A Coretto

Organizzano le attivitagrave di formazione e di aggiornamento dei docenti con lo scopo di arricchire la loro professionalitagrave in relazione

allrsquoapprofondimento di contenuti e tematiche connesse con le sollecitazioni provenienti dal territorio ed i cambiamenti

in atto nel mondo della scuola

Educazione

alla salute

A Sorci

Propone ed organizza le iniziative volte a stimolare negli alunni lrsquoEd alla salute come promozione del benessere sollecitando lo sviluppo di stili di vita sani e corretti

Invalsi

V Paganelli

- Partecipa ai seminari illustrativi circa le somministrazioni delle prove Invalsi

- Organizza tutte le procedure per la somministrazione delle prove Invalsi - Organizza momenti di restituzione degli esiti delle prove per i docenti dellIstituto

LIM

Primaria E Gabellini (Mtescudo) M Gentilucci (Croce)

Secondaria R Michelini (Coriano)

- Promuovonostimolano lrsquoutilizzo delle LIM - Prendono visione di iniziative proposte e materiali in riferimento alle LIM

- Segnalano allrsquoUfficio di segreteria eventuali danni o malfunzionamenti

DSA

F Stacchini

- Fornisce informazioni e ricerca materiali didattici sulle difficoltagrave di apprendimento

- Effettua una prima valutazione rispetto alla reale necessitagrave di invio ai servizi sanitari - Si pone a disposizione dei consigli di classe per impostare il percorso specifico - Individua strumenti compensativi misure dispensative e strategie metodologico- didattiche piugrave idonee ai singoli casi

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 11: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

11

Attivitagrave

motoria

Infanzia F Fanini Primaria P Brighi Secondaria S Astolfi

Si occupano di promuovere lattivitagrave motoria e sportiva nei diversi plessi

sollecitando la partecipazione ai Giochi

sportivi studenteschi e stimolando le iniziative volte a mettere in atto corrette abitudini ed attivitagrave fisiche

Biblioteca

Infanzia F De Vecchi(Trarivi)

C Raconi (Taverna) Primaria M Urbinati (Croce) E Gabellini (Montescudo) Secondaria M Grossi (Coriano) S Fabbri (Ospedaletto) R Andreozzi (Montescudo)

- Mantengono il buon funzionamento delle biblioteche di plesso

- Gestiscono il prestito dei materiali in dotazione alla biblioteca (libri materiali audiovisivimultimediali carte geografiche) secondo un calendario prestabilito - Offrono supporto per lrsquoinformatizzazione inventariale dei beni della biblioteca

Incarichi per la sicurezza

Preposti

Prevenzione

Incendi

Primo

Soccorso

Incaricato

emergenza e

evacuazione

Secondaria

Coriano

Prof

Danilo

Gnoli

1 Profssa M Donati PI

2 Profssa R Zangheri PI

3 M Castiglioni PT

4 Profssa MC Muratori PT

5 Profssa A Belussi PP

6 Profssa A Coretto PP

7 M Pazzagli sostituto

8 MG Olivieri sostituto

1 M Cavalli

2 S Mainardi sostit

1 Prof D Gnoli

2 P Martini sost

Secondaria

Ospedaletto

Prof

Mauro

Foschini

1 Profssa DM Franci PT

2 Profssa F Macori PT

3 Profssa D Fabi PP

4 Profssa L Casadei PP

5 Profssa P Tarsi sost

6 MP Cecchini sost

1 Profssa V Paganelli

2 M Leoni sostit

1 Prof M Foschini

2 Profssa M

Burzacca sost

Secondaria

Montescudo

Profssa

Ornella

Muratori

1 Profssa O Muratori PT

2 P Cupi PP

3 Profssa R Andreozzi sost

1 Profssa O Muratori

2 P Cupi sostit

1 Profssa O

Muratori

2 P Cupi sost

Primaria

Croce

Insegnante Donatella

Comanducci

1 Ins D Comanducci PT

2 Ins L Bollettini PT

3 Ins M Urbinati PP

4 Ins C Cavalli PP

5 Ins R Rinaldi sost

6 Ins M Palazzini sost

1 Ins M Gentilucci

PT

2 Ins M Palazzini

sost

1 Ins M Urbinati

2 Ins M Palazzini

sost

Primaria

Montescudo

Insegnante

Rosamaria

Bianchini

1 Ins C Monaldi PI

2 Ins R Bianchini P I

3 Ins E Gabellini PT

4 Ins F Contento PT

5 M F Montecalvo PP

6 R Maestri sost

7 Ins P Brighi sost

1 Ins P Brighi P

2 R Bianchini sost

1 R Maestri

2 Ins R Bianchini

sost

Infanzia

Taverna

Insegnante

Cinzia

Raconi

1 Ins P Contiero

2 Ins S Innocenti

3 P Gatto sost

1 Ins A Muolo

2 Ins C Raconi

sost

1 Ins C Raconi

2 Ins S Innocenti

sost

Infanzia

Trarivi

Insegnante Francesco

Fanini

1 Ins F Fanini PT

2 Ins F A De Vecchi PT

3 Ins L Pritelli sost

4 I Comanducci sost

1 I Comanducci PT

2 F Fanini sost

1 Ins F Fanini

2 Ins S Loddo

sost

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 12: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

12

Consigli di classeinterclasseintersezione coordinatori e segretari

Classe Coordinatore Segretario

Consigli di classe (Secondaria) Composizione tutti i docenti della stessa classe Il Dirigente nomina un segretario e un coordinatore di norma delega a questultimo il compito di presiedere il Cons di classe Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni elabora le Unitagrave di Apprendto disciplinari e interdisciplinari propone le strategie sul metodo di studio piugrave efficace per gli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi

di istruzione

Consigli di interclasse (Primaria) Composizione tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per

ciascuna delle classi interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti monitora le situazioni

didattico-educative degli alunni organizza la gestione di eventuali progetti formativi prende accordi sui viaggi di istruzione

Consigli di intersezione (Infanzia) Composizione tutti i docenti e un

rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate presiede il DS o un docente delegato Compiti formula al collegio dei docenti proposte in ordine allazione educativa e didattica agevola ed estende i rapporti reciproci tra docenti

genitori ed alunni

1A Profssa MC Muratori Profssa S Astolfi

2A Profssa A Coretto Prof R Michelini 3A Profssa M Grossi Profssa L Cioppettini 1B Profssa A Sorci Prof D Gnoli 2B Profssa M Donati Profssa A Zuligrave 3B Profssa R Zangheri Prof M Cavallucci 1C Profssa M Donati Profssa R Coletti 2C Prof S Soldati Profssa C Stasi 3C Profssa A Fascia Profssa A Belussi 1D Profssa D Franci Profssa M Leardini 2D Profssa S Fabbri Prof M Foschini 3D Profssa M Burzacca Profssa F Stacchini 1E Profssa V Paganelli Profssa P Tarsi 2E Profssa L Casadei Profssa D Fabi 3E Profssa M Ugolini Prof F Crescenzio 1F Profssa F Macori Profssa F Bagiacchi 2F Profssa F Macori Prof A Piersanti 2G Profssa F Bagiacchi Profssa A Migani

1A Mtsc Prof M Bazzotti Profssa G Magnani 2A Mtsc Profssa R Andreozzi Profssa A Zuligrave 3A Mtsc Profssa O Muratori Profssa E Lanari 1B Mtsc Profssa V Tonini Profssa E Oliviero

Primaria Croce

Insegnante M Gentilucci

Insegnante D Comanducci

Primaria Rosaspina

Insegnante

E Gabellini Insegnante F

Contento

Infanzia Pinocchio

Insegnante S Innocenti

Insegnante A Muolo

Infanzia Bambi

Insegnante F Fanini

Insegnante L

Pritelli

Comitato di valutazione

Membri effettivi as 201213 - Prof ssa Astolfi Silvana - Prof ssa Scaglianti Daniela - Prof ssa Rinaldi Raffaella - Prof ssa Gabellini Emanuela

Membri supplenti - Ins De Vecchi F Angela - Profssa Muratori Ornella - Profssa Casadei Luisa

I compiti del Comitato sono stabiliti dallrsquoart 11 D Lgs 29794

Esso risulta costituito dal DS che lo presiede da 4 membri

effettivi e 2 supplenti eletti ogni anno dal Collegio dei Docenti Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente ad uno dei docenti Nel caso della valutazione del servizio di un docente componente il Comitato questo non partecipa alle riunioni

Tutor per anno di prova su docenti neo-assunti e passaggio di ruolo - as 201213

Prof Danilo Gnoli Docente neo-assunta Profssa Giovanna Del Magno

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

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6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

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La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 13: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

13

33 Risorse strumentali

Per potenziare e migliorare continuamente il servizio nel corso degli ultimi anni lrsquoIstituto ha operato un notevole sforzo sul piano gestionale e strutturale Ad oggi

tutti i plessi sono provvisti di aule-laboratorio dotate di adeguate strumentazioni didattiche ed informatiche (con collegamenti Internet) per poter svolgere

efficacemente tutte le attivitagrave curricolari ed extracurricolari Sono presenti altresigrave 7 LIM (Lavagne Interattive Multimediali) 5 nelle classi della Sc Secondaria di 1deg grado e 2 nelle classi della Scuola primaria

In sintesi nellrsquoIstituto sono presenti

laboratori di informatica tecnologia e linguistici

LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) laboratori di scienze laboratori di arte e immagine

laboratori di musica lavagne interattive multimediali

laboratorio di lettura biblioteche alunni e biblioteche docenti palestre

I sussidi didattici e le strumentazioni tecniche sono continuamente aggiornate per

poter rispondere efficacemente alle esigenze formative degli alunni e dei docenti

34 La Rete dei rapporti territoriali ed extraterritoriali

I rapporti fra lrsquoIstituto Comprensivo e gli enti territoriali ed extraterritoriali sono improntati alla massima collaborazione allo scopo di

promuovere un impiego efficace ed integrato delle risorse umane e finanziarie che lrsquoAmmne comunale mette a disposizione delle scuole (collaboratori scolastici personale per assistenza ai soggetti con disabilitagravehellip)

sviluppare iniziative efficaci con lrsquoAUSL e le altre associazioni per attuare percorsi di Educazione alla cittadinanza stradale ambientale salutealimentare

potenziare i rapporti di collaborazione con gli enti certificatori e gli altri enti aderire alle iniziative formative qualitativamente rilevanti offerte dal territorio

British School e University of

Cambridge

Universitagrave di Urbino e

Bologna

Comunitagrave di S Patrignano e

Montetauro

Associazioni culturali sportive e ricreative

Biblioteca Civica

ldquoGambalungardquo Rimini

AUSL

di Rimini

U S P Rimini

Altre istituzioni scolastiche

Amministrne

comunale

Istituto Comprensivo

Coriano

Il sistema a rete dellrsquoIstituto Comprensivo Statale di Coriano

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 14: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

14

4 La Sicurezza a scuola back to index

41 Educazione alla sicurezza

LrsquoIC di Coriano nel rispetto del Decreto Legislativo n 81 del 2008 educa alunni insegnanti e lavoratori alla Sicurezza in ogni suo aspetto

Lrsquoeducazione alla Sicurezza si pone come una vera e propria azione educativa finalizzata a

Ogni plesso ogni unitagrave lavorativa ha un suo responsabile formato ed adeguatamente esperto

42 Le azioni per la sicurezza

Ogni anno ndash nellrsquoambito delle azioni per la sicurezza ndash si procede ad una serie di interventi riguardanti

la valutazione dei rischi

lrsquoeliminazione dei rischi in relazione alle conoscenze acquisite

la riduzione dei rischi alla fonte

la programmazione della prevenzione

il controllo sanitario

lrsquoattuazione delle misure igieniche

lrsquoorganizzazione delle misure di

emergenza primo soccorso antincendio

evacuazione per pericolo grave ed immediato

lrsquoinformazione e la formazione

5 Le Finalitagrave Educative back to index

51 Un Obiettivo Formativo unico e trasversale

Come Istituto comprensivo di tre ordini scolastici (Infanzia Primaria e Secondaria di 1deg Grado) la nostra scuola individua e persegue finalitagrave educative metodi di lavoro

scelte organizzative e proposte didattiche che intendono condurre gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale civile e sociale Ersquo

per questo che i tre ordini di scuole attraverso la propria azione pedagogica metodologica e didattica si ispirano ad un unico Obiettivo Formativo

uso pratico ed immediato di una Scuola sicura formazione del cittadino in grado di reagire

in modo corretto al pericolo promozione di uno spirito altruistico e solidale

ldquoOrientare ed integrare in continuum vitae per vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

48

ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 15: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

15

Esso rappresenta il punto di incontro e di equilibrio di bisogni fortemente avvertiti

dallrsquointera comunitagrave scolastica lrsquoesplorazione dei saperi lrsquoacquisizione delle conoscenze lo sviluppo delle abilitagrave il bisogno di orientamento la formazione

dellrsquoidentitagrave la crescita sociale e civile lrsquoesigenza del confronto con lrsquoaltro da seacutehellip

ldquoIl percorso educativo e formativo egrave un continuum progettuale che accompagna i bambini e le bambine dal loro ingresso nella scuola dellrsquoinfanzia alla conclusione del primo ciclo di istruzione helliprdquo (MIUR-Atto di indirizzo 8909)

52 Le opzioni educative e formative

Lrsquoistituto risponde a tali necessitagrave offrendo opzioni educative chiare e tangibili

garantisce a tutti gli alunni una formazione improntata allo sviluppo delle capacitagrave di cooperare di essere solidali di inserirsi nella societagrave con spirito critico e consapevole di fronte alle complessitagrave e ai mutamenti rispettando il

valore della democrazia e della dignitagrave dellrsquouomo indipendentemente dalla religione dallrsquoetnia dallo stato sociale e dal sesso

assicura a tutti gli alunni un percorso di costruzione delle conoscenze e delle competenze che utilizza gli strumenti diretti dellrsquoesperienza e quelli mediati dei sistemi simbolico - culturali al fine di sviluppare le capacitagrave di fare capire

prendere decisioni progettare valutare ed autovalutarsi egrave veicolo per lo sviluppo dellrsquoidentitagrave personale rispetta i bisogni dei bambini e

dei ragazzi offrendo un contesto formativo basato sulla serenitagrave e lo star bene rispettando le peculiaritagrave individuali e le diverse fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale di ogni alunno il suo bisogno di sapere di

comprendere e drsquoimparare ad apprendere offrendo gli strumenti cognitivi e relazionali atti a sviluppare lrsquoautonomia personale

interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni degli alunni e nel rispetto della diversitagrave dei ruoli si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire lo

sviluppo armonico della personalitagrave dei ragazzi egrave centro di cultura rispetto al territorio interagisce e si raccorda con le altre

istituzioni e gli organismi culturali con lrsquoobiettivo di promuovere al suo interno iniziative di rilevanza formativa promuove contatti con altre scuole stabilisce collegamenti con lrsquoAzienda USL e con lrsquoEnte municipale per interventi di

educazione sanitaria alimentare e di educazione alla sicurezza in cittagrave egrave ambiente nel quale gli alunni imparano ad orientarsi acquisendo

progressivamente autonomia nelle scelte anche attraverso momenti di partecipazione democratica in cui egrave stimolato il loro senso di responsabilitagrave

promuove la pratica di comportamenti ecologici nelle relazioni interpersonali nella cura di seacute e dellrsquoambiente attivando progetti inerenti la salute e lrsquoalimentazione lrsquoeducazione ai consumi e il rispetto dellrsquoambiente

53 La definizione dei curricoli

La definizione dei curricoli nei tre ordini scolastici viene tracciata privilegiando la

valorizzazione della progettualitagrave potenziando conoscenze e competenze significative e stabili nel tempo valorizzando le diversitagrave e promuovendo le

potenzialitagrave di ciascuno attraverso unarticolazione flessibile del gruppo classe e delle attivitagrave I curricoli si fondano sulla continuitagrave dei percorsi educativodidattici sulla

gradualitagrave (rispetto delle fasi di sviluppo degli allievi) sulla ricorsivitagrave (revisione dei concetti e abilitagrave mediante approfondimenti) sulla trasversalitagrave (educazione

linguistica e abilitagrave meta-cognitive come elementi propri di ogni disciplina)

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

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731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 16: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

16

6 I percorsi formativi nei tre gradi scolastici back to index

Definire i percorsi formativi egrave unrsquooperazione complessa che acquista il suo significato piugrave realistico e concreto se focalizza la sua attenzione sulla persona

Ciograve impone di pensare e condividere momenti costruttivi che richiedono lindividuazione di specifiche attivitagrave di insegnamentoapprendimento da organizzare e svolgere con modalitagrave diverse a seconda dei bisogni educativi e delle peculiaritagrave

individuali Ersquo in questrsquoottica che i percorsi educativi e didattici dei tre gradi scolastici acquistano coerenza seguendo una logica pedagogica basata sul lavoro collegiale e

sostenuta dal dialogo dallrsquoimpegno e dalla competenza di tutti gli operatori scolastici LrsquoObiettivo Formativo di istituto ndash ldquoOrientare ed integrare in continuum vitaerdquo ndash diventa allora la traccia di un percorso unitario comune per gli

alunnihellip ldquoper vivere attivamente e consapevolmente nella societagraverdquo

61 Scuola dellrsquoInfanzia

La Scuola dellrsquoInfanzia si propone di condurre ed accompagnare i bambini e le bambine lungo ldquosentierirdquo che abbracciano saperi emozioni esperienze curiositagrave

timori e ldquocoraggirdquo alla scoperta di nuovi mondi nuovi significati nuove possibilitagrave nuovi incontri per ampliare la mente ed allargare il proprio universo

La scuola individua lrsquoOrizzonte conoscitivo da raggiungere tramite sistemi Simbolico-

Culturali che permettono di costruire rappresentazioni e descrizioni in grado di restituire aspetti significativi della realtagrave come ldquoforme di organizzazione della

conoscenza adulta Linguaggi Scienze Artirdquo

Lrsquoattivitagrave progettuale che si sviluppa attraverso ldquoI campi di esperienzardquo ambiti del fare e del pensare del bambino egrave supportata dalla ldquonarrazionerdquo

La Scuola dellrsquoInfanzia si pone la FINALITArsquo di promuovere lo sviluppo di

IDENTITArsquo _ AUTONOMIA _ COMPETENZA _ CITTADINANZA attraverso I Campi di Esperienza

IL SErsquo E LrsquoALTRO

Le grandi domande il senso morale il vivere insieme

IL CORPO IN MOVIMENTO Identitagrave Autonomia Salute

LINGUAGGI CREATIVITArsquo ESPRESSIONE

Gestualitagrave arte musica multimedialitagrave

I DISCORSI E LE PAROLE

Comunicazione lingua cultura

LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine misura spazio tempo natura

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

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36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 17: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

17

La Scuola dellrsquoInfanzia considera il bambino come soggetto attivo in grado di

apprendere ldquoattraverso lrsquoesperienza lrsquoesplorazione i rapporti con i coetanei e gli adulti con la natura gli oggetti e lrsquoartehellip attraverso la rielaborazione personale e

collettivardquohellip

Lrsquoesplorazione dei suoni e significati in

Lingua inglese

Lrsquoesplorazione di suoni e

significati in lingua inglese

La Musica

Lrsquoeducazione stradale

Percorsi di apprendimento per la Conoscenza

La Poesia LrsquoArte pittorica

La Biblioteca Scolastica e la lettura

Lrsquoeducazione motoria

La convivenza civile

La convivenza civile

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 18: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

18

62 Scuola Primaria

ldquoLa scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo in quanto attraverso di essa gli allievi passano gradualmente da unrsquoimpostazione pre-disciplinare allrsquoacquisizione delle

conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio comunque unitariamente rappresentate Sviluppare le competenze degli alunni non significa perograve che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale ma [hellip] cominciano anche a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e le straordinarie avventure della conoscenza La scuola primaria costituisce allora un segmento formativo di fondamentale importanza lungo il quale si forma e via via si consolida una vera e propria alfabetizzazione culturalerdquo (MIUR - Atto di indirizzo 8 settembre 2009)

Cosigrave come affermato dalle Indicazioni per il Curricolo del primo ciclo drsquoistruzione lo sviluppo delle competenze ruota attorno alla persona ldquohellip lo studente egrave posto al

centro dellrsquoazione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi helliprdquo

Lrsquoalunno diventa cosigrave il protagonista della costruzione del proprio sapere

Lrsquoambiente di apprendimentoinsegnamento della Scuola Primaria si propone di favorire sviluppare promuovere ed incoraggiare

La consapevolezza

del proprio ldquocrescererdquo

Lrsquoapprendimento

collaborativo

Lrsquoesplorazione e

la scoperta

Gli interventi adeguati nei riguardi delle

diversitagrave

La valorizzazione dellrsquoesperienza

e della

conoscenza

19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

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19

63 Scuola Secondaria di 1deg grado

La Scuola Secondaria di 1deg grado rappresenta allrsquointerno del primo ciclo di

istruzione la fase nella quale gli alunni cominciano a costruire il loro punto di vista sulla realtagrave in maniera piugrave autonoma e personale egrave qui che le discipline assumono il

loro pieno valore di agenti di mediazione favorendo i processi di interpretazione simbolizzazione e rappresentazione del mondo

I linguaggi delle diverse discipline raccordati ed interconnessi diventano cosigrave ldquochiavi interpretativerdquo che consentono di affrontare le problematiche dellrsquoattualitagrave attraverso un approccio di tipo complesso ed integrato

Le conoscenze ed abilitagrave sviluppate nellrsquoambito delle singole discipline concorrono a

loro volta alla promozione di competenze piugrave ampie e trasversali che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per lrsquoesercizio del diritto di cittadinanza nella misura in cui sono orientate ai valori della formazione

permanente della convivenza civile e del bene comune

La Scuola Secondaria di 1deg grado si caratterizza dunque come la scuola hellip

hellip della relazione educativa

hellip della legalitagrave della Cittadinanza

e della Costituzione

hellip della realizzazione

personale

hellip della prevenzione

dei disagi e del recupero

degli svantaggi

orientativa

hellip della valorizzazione

delle esperienze

hellip della progettualitagrave

e della scoperta

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 20: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

20

64 Le tematiche in trasversale

I molteplici aspetti culturali e interdisciplinari dellrsquoazione formativa del nostro

Istituto si sviluppano attraverso i seguenti percorsi educativi

Il tema dellrsquoaccoglienza

La scuola egrave il luogo dove ognuno deve vivere bene

sentirsi accolto imparare ad esprimersi e confrontarsi

cooperare ed affrontare nuove esperienze umane

Lrsquoeducazione alla salute

ed allrsquoaffettivitagrave

Sentiero tematico verso il ben-essere

e la libertagrave al fine di educare gli

alunni a raggiungere una migliore

conoscenza di seacute del proprio corpo

a star bene con seacute e con gli altri

Lrsquoeducazione ambientale

Per sensibilizzare gli alunni sui comportamenti piugrave

corretti nei vari ambienti in cui la persona si muove

Rendere consapevoli delle problematiche legate al

riutilizzo alla raccolta differenziata ed allrsquouso di

materiali tecnologici

Il senso della Cittadinanza e lo studio della Costituzione

Per sentirsi Cittadini attivi che esercitano i diritti e rispettano i

doveri della societagrave di cui fanno parte ad ogni livello da quello

familiare a quello scolastico da quello nazionale a quello

mondiale Lo studio della Costituzione permette non solo di

conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia

ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la

cittadinanza a tutti i livelli

Lrsquoeducazione alimentare

Favorire la conoscenza degli alimenti per

creare un rapporto positivo con il cibo

e garantire una migliore qualitagrave della vita

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

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8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 21: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

21

LrsquoOrientamento

Per riflettere sulle problematiche

relative alla crescita alle scelte future

alla realizzazione personale e di vita

Uno sguardo attento e professionalmente

competente verso chi egrave diversamente abilehellip

Per costruire insieme al soggetto con difficoltagrave

un percorso condivisibile di sviluppo di relazione

con i compagni di gratificazione personale e scolastica

ldquoDalla bicicletta al motorino hellip

un viaggio per educare alle regole stradalirdquo

Le Nuove tecnologie

Per sentirsi cittadini del mondo e

costruire un futuro migliore con

lrsquoutilizzo delle piugrave moderne tecnologie

Lrsquoeducazione stradale non egrave solo

conoscenza tecnica e addestramento ma

attivitagrave educativa rivolta al raggiungimento

di livelli di formazione e di crescita personale

Sportello psicopedagogicoascolto

Ersquo attivo uno sportello di consulenza psico-pedagogico a favore

degli alunni delle famiglie e degli insegnanti per prevenire le

diversificate forme del disagio scolastico

Le attivitagrave sono coordinate da uno psicologo dellrsquoUfficio Distrle

di Piano di Riccione e dellrsquoAUSL di Riccione Gli interventi con

carattere di assoluta riservatezza non avranno impostazione

terapeutica ma solo di consulenza semplice o di mediazione

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

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coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 22: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

22

Il Progetto di Istruzione DomiciliareOspedaliera

Nel piano degli interventi per lo sviluppo dellrsquoofferta formativa il nostro istituto - qualora se ne presentasse lrsquoesigenza - egrave in grado di attivare il progetto di istruzione domiciliare

Il servizio verragrave attivato per gli studenti impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa della malattia e sottoposti a cicli di cura periodici e saragrave finalizzato ad assicurare il reinserimento dellrsquoalunno nella classe di appartenenza

Il servizio integrato e coordinato con personale sanitario adeguato garantisce la presa in carico globale del minore malato ed offre significative opportunitagrave tra le quali garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute

sinergia del progetto educativo con quello terapeutico continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni)

arricchimento ed integrazione dellrsquoinsegnamento domiciliare formazione e quindi incremento della professionalitagrave di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di ldquoscuola fuori della scuolardquo

aggiornamento integrato dei docenti degli alunni del personale sanitario

Attivitagrave di avviamento alla pratica sportiva

Ri-Pensare per Ri-Progettare lo sport

in collaborazione con la Provincia di Rimini

e lrsquoAssessorato Scuola e Sport del Comune

di Monte Colombo e Montescudo

Recupero consolidamento potenziamento

Approfondimento didattico curricolare e

formativo generale rivolto agli alunni della

Scuola Primaria e Secondaria di Ideg Grado

Lrsquoinsegnamento della lingua inglese

dai primi anni della scuola dellrsquoInfanzia fino

alla Certificazione Ket Cambridge UCLES per

conseguire lrsquoattestazione delle competenze

linguistiche audio-orali in lingua inglese

Istruzione DomiciliareOspedaliera

Per riconoscere ai minori malati il diritto-

dovere allrsquoistruzione anche a domicilio e per

supportare la famiglia che vive momenti di

grave disagio e stress Il progetto fornisce ad

entrambi uno specifico aiuto per affrontare

situazioni difficili e non far sentire soli

23

7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

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Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

48

ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 23: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

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7 La valorizzazione delle differenze back to index

71 Una scuola che integra

Ogni alunno in quanto individuo egrave portatore di una propria identitagrave e cultura oltre che di esperienze emotive socio-affettive e cognitive assolutamente originali

Allrsquointerno del contesto scolastico egli entra in relazione con altri coetanei e adulti sperimentando diversitagrave di genere di carattere di stili di vita e mettendo a confronto le proprie potenzialitagrave (abilitagrave) e incapacitagrave (disabilitagrave) con quelle altrui

Sulla base di tali premesse il nostro istituto si fa da sempre promotore di possibili interventi che possano favorire la scoperta di culture diverse e stimolare incontri

positivi tra gli individui in un clima di reciproca comprensione e considerazione egrave nella valorizzazione delle differenze infatti ndash come consapevolezza e rispetto dei diritti e della dignitagrave di tutti ndash che cresce e si realizza lrsquoeducazione alla

cittadinanza primo passo per una vera e completa integrazione sociale Sul piano delle scelte formative lindividualizzazione dellrsquoinsegnamento egrave una

modalitagrave di intervento che garantisce lo sviluppo delle potenzialitagrave per tutti gli alunni non solo quelli in difficoltagrave allrsquointerno di questa finalitagrave condivisa tuttavia la scuola egrave chiamata a rispondere in modo ancora piugrave puntuale ai bisogni peculiari di

quegli alunni la cui specificitagrave richiede attenzioni particolari Lrsquointegrazione degli alunni con bisogni specifici egrave un processo articolato che

richiede lrsquointervento di piugrave attori egrave solo attraverso la piena collaborazione tra le iniziative del sistema scolastico lrsquoappoggio delle famiglie ed il pieno supporto delle strutture sociali e sanitarie del territorio che puograve concretizzarsi un efficace progetto

di vita centrato sulla persona La flessibilitagrave e lindividualizzazione dei percorsi formativi rese possibili dalle scelte

educative e strategiche operate dal nostro istituto vengono a rispondere alle esigenze concrete di questi ragazzi con bisogni specifici (alunni diversamente abili alunni stranieri alunni in situazione di disagiohellip) facilitando la loro piena

integrazione ed il successo formativo contribuendo - nel contempo - a prevenire la dispersione scolastica Lrsquoazione educativa persegue obiettivi tangibili finalizzati a

potenziare lrsquoautostima sollecitare la motivazione la partecipazione e lrsquoimpegno

migliorare lautonomia personale sviluppare le attitudini socio-relazionali

favorire un approccio operativo alle discipline utilizzare una metodologia interattiva

strutturare le capacitagrave organizzative mediante il lavoro in gruppo stimolare la condivisione delle esperienzehellip

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 24: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

24

72 Lintegrazione degli alunni diversamente abili

Il nostro istituto egrave attualmente frequentato da 27 alunni diversamente abili iscritti

ai vari ordini di scuola La loro integrazione avviene mediante un percorso individualizzato che vede lrsquoalunno disabile al centro della relazione continua con gli

altri e si prefigge il suo pieno inserimento allrsquointerno del gruppo-classe della scuola e della societagrave Sulla scorta di questo principio basilare lrsquoistituto si propone lobiettivo di consentire a ciascun alunno diversamente abile il pieno sviluppo delle

proprie potenzialitagrave garantendogli ogni possibile opportunitagrave formativa che tenga conto non solo delle sue caratteristiche fisiche psichiche socio-affettive o delle

difficoltagrave di apprendimento connesse alle condizioni di disabilitagrave ma anche delle possibilitagrave di recupero legate alle capacitagrave effettivamente possedute che devono in ogni istante essere sostenute sollecitate e progressivamente rafforzate

In questo senso nellrsquoassegnare i docenti alle classi formulare gli orari e stilare i criteri di utilizzo delle risorse disponibili lrsquoistituto presta particolare attenzione ai

contesti in cui sono inseriti gli alunni con disabilitagrave Per ciascun alunno la scuola in collaborazione con la famiglia e gli specialisti socio-sanitari del territorio predispone un apposito Piano Educativo Personalizzato alla

luce del quale egrave possibile progettare percorsi educativo-didattici mirati sviluppati attraverso metodologie appropriate e condotti con strategie idonee

Lo sviluppo di questo intervento educativo prevede lrsquoarticolazione di diverse fasihellip

721 Procedura drsquoaccoglienza

Lrsquoaccoglienza si svolge attraverso una serie di operazioni che vede coinvolti i

familiari gli operatori socio-sanitari gli insegnanti ed anche gli stessi alunni 1 Procedura vengono dapprima raccolte tutte le informazioni attraverso la documentazione depositata presso gli uffici della presidenza (diagnosi medica

modello fascicolo personale dellrsquoalunno) 2 Primo colloquio con la famiglia si ascolta la storia personale dellrsquoalunno le sue

relazioni intra ed extrafamiliari il suo vissuto e quello della famiglia rispetto allrsquoesperienza scolastica i bisogni particolari le aspettative le ansie i timorihellip 3 Colloquio con gli insegnanti curricolari e di sostegno degli anni precedenti

seguendo la prassi consolidata del raccordo e della continuitagrave in verticale ed in orizzontale vi egrave un ldquopassaggio di consegnerdquo in merito ai livelli raggiunti dallrsquoalunno

nelle diverse aree (autonomia abilitagrave cognitive percettivo-motoriehellip) alle dinamiche relazionali ed ai suoi bisogni specifici

4 Individuazione del gruppo classe con lrsquoattenzione ad affiancare allrsquoalunno alcuni compagni giagrave noti che svolgano funzioni tutoriali specie nelle prime fasi di inserimento degli anni ponte

Individuazione del Consiglio di Classe (docenti curricolari e di sostegno) piugrave idoneo in base ad esperienze pregresse alla disponibilitagrave e alla stabilitagrave

5 Colloquio con lrsquoeacutequipe socio-sanitaria 722 Azioni messe in atto allrsquointerno dellrsquoistituto e sul territorio

Attivazione del gruppo GLH composto dal Dirigente scolastico dai docenti (di

sostegno e curricolari dei tre ordini di scuola presenti nellrsquoistituto) dai rappresentanti dei genitori e dai componenti dellrsquoequipe psico-pedagogica per un monitoraggio del reale livello di integrazione nel territorio

conoscenza e condivisione dellrsquoAccordo di Programma Provinciale per lrsquoIntegrazione degli alunni in situazione di handicap nel sistema scolastico e formativo della Provincia di Rimini 20072012

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

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Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

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Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

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Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

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823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

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Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

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36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 25: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

25

coinvolgimento degli Enti Locali per lrsquoadeguamento delle strutture e la fornitura

dei sussidi collaborazione con i servizi socio-sanitari e rapporti continuativi con gli specialisti

(mediamente si prevedono almeno due momenti tra docenti e specialisti un incontro di progettazione e uno di verifica del PEP)

coinvolgimento delle agenzie educative operanti sul territorio individuazione di un docente Referente per lintegrazione degli alunni

diversamente abili (Profssa Fiammetta Stacchini)

diffusione di informazioni riguardanti tematiche specifiche con particolare attenzione alla costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione

con le famiglie del nostro Istituto costituzione di un gruppo di lavoro formato dai docenti delle classi e da quelli di

sostegno coinvolti nelle attivitagrave di integrazione che si riunisce periodicamente

con lo scopo di migliorare lefficacia degli interventi Il gruppo opera al fine di mettere in comune esperienze (condivisione di buone prassi e di

documentazione) problemi e proposte cura con particolare attenzione un efficace raccordo nei passaggi da un ordine di scuola allrsquoaltro predispone anche progetti di intervento mirati avvalendosi per questo scopo delle risorse

finanziarie messe a disposizione dagli Enti Locali individuazione della classe dove lrsquoalunno saragrave inserito

diffusione di nuove tecnologie e strumenti adeguati per la facilitazione degli apprendimenti (ogni plesso dellrsquoistituto garantisce la presenza di un laboratorio specifico per le disabilitagrave)

costruzione di proficui rapporti di comunicazione e collaborazione con le famiglie per la definizione del PEP anche attraverso un accordo sugli obiettivi da

raggiungere seguendo strategie comuni ricerca da parte dei consigli di classe drsquointerclasse e del team degli insegnanti di

sostegno di modalitagrave di strategie e dellrsquouso di strumenti adeguati per realizzare

una vera integrazione anche attraverso la flessibilitagrave dei ruoli tra i docenti e lrsquoapprofondimento di tematiche specifiche

attivitagrave di progetto di classi aperte (in orizzontale e verticale) di laboratorio

723 Risorse umane docenti di sostegno ed educatori

Docenti di sostegno Nellrsquoa s in corso lrsquoistituto si avvale di 12 insegnanti di sostegno Questa figura si

pone come referente nei rapporti con la famiglia lente locale e lrsquoeacutequipe psicopedagogica come mediatore della relazione tra lalunno ed il gruppo classe

(alunni e docenti) e come facilitatore del processo di apprendimento Allrsquointerno del gruppo classe il docente di sostegno partecipa attivamente alla programmazione educativa e didattica condivide le attivitagrave di compresenza e co-

docenza con linsegnante curricolare in particolare nella gestione delle attivitagrave di gruppo affianca lalunno nella gestione di strumenti e materiali e ne facilita

lapprendimento adottando strategie specifiche Allrsquoesterno del gruppo classe gestisce attivitagrave didattiche individualizzate mirate al recupero delle abilitagrave di base

Assistenti Educativi Anche questrsquoanno la scuola si avvale della collaborazione di assistenti-educativi Essi svolgono una preziosa funzione non solo nellrsquoambito di

assistenza educativa alla persona ma anche nellrsquoambito didattico

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73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 26: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

26

73 Lrsquointegrazione degli alunni stranieri

Nel territorio che comprende i Comuni limitrofi di Montescudo e Monte Colombo giagrave

da alcuni anni si stanno sempre piugrave intensificando insediamenti di famiglie provenienti da paesi stranieri e in particolare modo da nazioni non appartenenti alla Comunitagrave Europea Il notevole flusso di cittadini immigrati impegna la nostra

istituzione scolastica ad una costante rilettura del proprio impianto educativo e didattico nellrsquoincessante sforzo di rendere possibile unrsquoaccoglienza che sia

veramente degna di chiamarsi tale (non giagrave una mera accettazione di alunni provenienti da realtagrave diverse ma un processo di piena integrazione che sappia valorizzare costumi valori identitagrave ed atteggiamenti culturalmente ldquodiversirdquo)

Allo scopo di mettere in atto questi principi guida il Collegio Docenti ha individuato un docente referente per lintegrazione degli alunni diversamente abili (insegnante

Francesca Contento) che ha coordinato e monitorato tutte le iniziative volte a

promuovere la formazione di conoscenze ed atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture favorendo

la comunicazione e la relazione interpersonale nella prospettiva di stimolare una relazione interculturale attraverso la scoperta dellrsquoalteritagrave come rapporto

piuttosto che come barriera lrsquoinstaurazione di uno spirito critico quale consapevolezza della relativitagrave delle

proprie identitagrave particolari (religiose nazionali etniche sociali hellip)

riconoscendo la loro specifica evoluzione spaziale e temporale

evidenziare lrsquoimportanza dellrsquoEducazione Interculturale

come offerta formativa che fornisca agli alunni conoscenze e competenze disciplinari utili per comprendere la realtagrave sempre piugrave complessa e globalizzata in cui viviamo

come strumento di selezione allrsquointerno dei curricoli delle discipline al fine di

valorizzare la cultura di ogni paese analizzandone criticamente stereotipi e pregiudizi attraverso il decentramento del punto di vista

creare un clima di accoglienza verso gli alunni non italofoni e le loro famiglie riducendo al minimo il disagio dellrsquoinserimento nel nuovo contesto sviluppando iniziative di formazione mirata per tutto il personale scolastico

facilitare lapprendimento linguistico dellrsquoitaliano come L2 attraverso

risorse interne allrsquoIstituto (attraverso la disponibilitagrave orario dei docenti)

processi di mediazione per alunni e famiglie (counselling e tutoring)

eventuale collaborazione con responsabili dei corsi di italiano per adulti

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare a essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave culturale di ogni studente La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse egrave un fenomeno ormai strutturale e non puograve piugrave essere considerato episodico deve trasformarsi in unrsquoopportunitagrave per tutti Non basta riconoscere e conservare le diversitagrave preesistenti nella loro pura e semplice autonomia Bisogna invece sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture in un confronto che non eluda questioni quali le convinzioni

religiose i ruoli famigliari le differenze di genererdquo da Indicazioni per il curricolo per la Scuola dellrsquoinfanzia e il primo ciclo drsquoistruzione (sett 2007)

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 27: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

27

731 ldquoMille e una scuolardquo progetto di integrazione per alunni stranieri()

Lrsquoobiettivo principale egrave dunque quello di favorire una prima alfabetizzazione che contempli almeno una padronanza minima ed una competenza accettabile sul piano

della comunicazione essenziale Cosigrave facendo la scuola ribadisce la sua funzione di Istituzione garante del processo formativo e didattico di tutti i suoi fruitori non

soltanto di quelli ldquoavvantaggiatirdquo dalla nazionalitagrave ma anche di coloro che sono definiti ldquoextrardquohellip Ersquo questa la matrice educativa su cui poggia le basi il progetto di

integrazione ldquoin verticalerdquo per alunni stranieri ldquoMille e una scuolardquo

Finalitagrave I ragazzi che provengono da paesi non italofoni sono sicuramente coloro che hanno bisogno di un progetto formativo mirato che li aiuti nel raggiungimento di

tutti quegli obiettivi primari ed irrinunciabili che sono il fondamento della matrice educativo-didattica del nostro istituto

Sul piano operativo il primo passo indispensabile consiste nellrsquoidentificazione del livello di conoscenza della lingua italiana di ogni alunno straniero a questo proposito il progetto prevede una discriminazione linguistica basata su tre livelli

livello 0 (alunno senza alcuna comprensione della lingua italiana) livello 1 (alunno con una minima ma non adeguata comprensione)

livello 2 (alunno con una comprensione essenziale) Al fine di creare un programma individualizzato che risulti come valido supporto di un piugrave vasta ed articolata programmazione della classe egrave importante rispondere alla

impellente necessitagrave di una prima alfabetizzazione in questo senso lrsquoapprendimento di un vocabolario sempre piugrave funzionale e competente deve

rappresentare la base per il successivo passaggio alla costruzione della frase Sul piano concettuale lrsquointegrazione di alunni provenienti da paesi stranieri risulta un arricchimento per tutti coloro che ruotano attorno alla scuola la possibilitagrave di

confrontarsi con nuove culture rappresenta infatti uno stimolo per conoscere ed ampliare il proprio vissuto ma anche per cercare allrsquointerno dellrsquoistituzione stessa le

risposte la possibilitagrave di sperimentare realizzare progetti e promuovere le scelte di fronte ad una ndash ormai piugrave non del tutto nuova ndash situazione di emergenza

Organizzazione Per gli alunni coinvolti nel progetto che necessitano di un vero e

proprio programma personalizzato o di recupero si egrave concepito lrsquoallestimento di un laboratorio di lingua italiana in cui svolgere molteplici attivitagrave Lrsquoorganizzazione del

laboratorio prevede innanzitutto uno spazio ove egrave possibile lavorare a piccoli gruppi e dove lrsquoinsegnante ha la possibilitagrave di muoversi e seguire singolarmente gli alunni Va aggiunto che questo spazio ldquodinamicordquo non egrave stato progettato ad uso

esclusivo degli alunni coinvolti nel progetto ldquoMille e una Scuolardquo al contrario esso puograve rappresentare un ulteriore punto drsquoincontro e di riflessione per lrsquoideazione e la

messa in atto di piugrave ampie esperienze sul piano del confronto e dello scambio interculturale (ldquoDi immediata evidenza egrave il problema dellrsquointegrazione linguistica Nelle

esperienze in atto egrave risultata assai proficua lrsquoalternanza di periodi di presenza degli alunni

stranieri nelle classi con momenti di applicazione e attivitagrave di laboratorio linguistico in gruppi

di soli stranieri hellipPer quanto possibile le attivitagrave di sostegno linguistico saranno intensificate

nella fase iniziale dellrsquoanno scolasticordquo CM ndeg 205 del 1990)

La quasi totalitagrave degli alunni stranieri che frequentano le scuole Primarie ldquoF Rosaspinardquo di Montescudo e ldquoCrocerdquo di Monte Colombo giunge completamente priva di conoscenze anche minime riguardo

alla lingua italiana spesso questi alunni non sono in grado di esprimersi e neppure comprendere le forme piugrave semplici della

comunicazione come ad esempio far capire i propri bisogni primari

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 28: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

28

Valutazione e personalizzazione La normativa ministeriale offre diverse

indicazioni sullrsquoinserimento degli alunni stranieri (organizzazione ldquoflessibilerdquo dellrsquoorario investimento del fondo drsquoistituto per progetti di integrazione modalitagrave

del loro inserimento allrsquointerno delle classihellip) Ciograve che ancora resta ancora ldquosullo sfondordquo destando qualche perplessitagrave nei docenti sono gli aspetti relativi alla

valutazione degli studenti stranieri Come per gli alunni in situazione di handicap anche gli alunni non italofoni hanno bisogno di un programma che non puograve essere solamente ldquoadattatordquo ma che deve essere necessariamente personalizzato in base

alle necessitagrave contingenti Lrsquoesigenza piugrave impellente egrave certamente la prima alfabetizzazione che per coloro che accedono per la prima volta alla Scuola

Secondaria di 1deg Grado assume inevitabilmente caratteristiche piugrave rilevanti data la maggiore complessitagrave dei programmi che implicano conoscenze giagrave acquisite Dunque se il programma egrave personalizzato e differisce notevolmente dalla

programmazione della classe in che modo dovragrave essere impostata la valutazione A questo proposito le Indicazioni Ministeriali sono prive di un reale orientamento e

ciograve impone un inevitabile adeguamento che consente un solo aspetto interpretativo ovvero quello della formulazione di un giudizio relativo ai progressi raggiunti e alle competenze acquisite dagli alunni in base agli obiettivi previsti dalle singole

programmazioni individualizzate

Protocollo di inserimento dati biografici e culturali degli alunni stranieri

Un processo di integrazione che abbia una sua reale valenza allrsquointerno di un piugrave vasto contesto sociale necessita del coinvolgimento di tutte le risorse del territorio a partire dalle Amministrazioni Comunali ciograve a garanzia di un intervento che sia

impostato con la funzionalitagrave di una rete operativa che attraverso lrsquointerazione e la collaborazione possa garantire un piugrave proficuo processo di integrazione Il primo

elemento di questa rete operativa egrave lo scambio della raccolta dei dati biografici dellrsquoalunno attraverso i quali ottenere una prima conoscenza della sua situazione (familiare culturale progetti di permanenza in Italiahellip)

Oltre ai dati biografici egrave indispensabile lrsquoindividuazione di quelle informazioni che riguardano le competenze e abilitagrave in possesso degli alunni a ciograve si aggiungeranno

le notizie relative alla situazione linguistica e al livello di conoscenza della L2 Dopo aver provveduto allrsquoassegnazione nelle classi gli alunni non parlanti la lingua

italiana saranno soggetti ad una prima valutazione sulla scorta di un protocollo operativo volto allrsquoindividuazione di quei dati biografico-linguistici necessari per la pianificazione di programmi di prima alfabetizzazione di recupero o di

consolidamento (competenze del Consiglio di classe come organo collegiale e di ogni singolo docente quale responsabile della singola disciplinainsegnamento)

Programmazione individualizzata

Per gli alunni stranieri che frequentano la Scuola Primaria la programmazione

verteragrave necessariamente su percorsi individualizzati di prima alfabetizzazione sia per le abilitagrave orali (capacitagrave di comprendere e comunicare i propri bisogni primari)

sia per le abilitagrave scritte (comprensione e produzione di parole frasi e brevi testi) Fondamentale importanza acquisteragrave la riflessione linguistica (riconoscimento e

produzione di sillabe semplicicomplesse nessi consonantici forme dei verbi essere e averehellip) e la capacitagrave di collocare gli eventi nella sequenza spaziotempo Per gli alunni stranieri della Scuola Secondaria di 1deg grado la programmazione acquisteragrave

una maggiore sistematicitagrave procedendo su percorsi strutturati in base ai dati acquisiti dalle prove di ingresso (sviluppo delle abilitagrave linguistiche scelta appropriata

dei contenuti riflessione linguistica ed arricchimento lessicale metodologia individualizzata verifica costante dei progressi raggiuntihellip) () Questo progetto egrave stato curato dallinsegnante Raffaella Rinaldi

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 29: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

29

8 La valutazione back to index

81 I caratteri della valutazione

Il nostro Istituto ha elaborato e condiviso una serie di criteri guida per un approccio sistematico allrsquointero processo valutativo

La valutazione ha un carattere promozionale formativo orientativo e

concorre ad adeguare il percorso didattico alle esperienze degli alunni

Essa egrave intesa e vissuta come

globalitagrave non registra soltanto i progressi compiuti dallrsquoalunno nellrsquoarea

cognitiva ma ne documenta e ne incoraggia anche il processo di crescita e maturazione della personalitagrave

processualitagrave parte da unrsquoanalisi accurata della situazione iniziale ed indica

lrsquoavvicinamento progressivo agli obiettivi programmati da raggiungersi attraverso percorsi che tengano conto dei ritmi e delle condizioni soggettive

dellrsquoapprendere valorizzazione dagrave risalto ai risultati ottenuti (anche su percorsi minimi)

valorizza le risorse dellrsquoalunno gli indica le modalitagrave piugrave efficaci per sviluppare le

proprie potenzialitagrave lo aiuta a costruire un concetto positivo e realistico di seacute orientamento rileva e promuove le attitudini e gli interessi dellrsquoalunno quali

elementi indicatori per lrsquoimpostazione di un progetto di seacute che costituisca la base per le future scelte scolastiche e professionali

condivisione non registra solo i progressi compiuti dallrsquoalunno ma coinvolge

anche i docenti e la famiglia segnala lrsquoefficacia dei percorsi di insegnamentoapprendimento la scelta dei contenuti la metodologia le

strategie di miglioramento sollecitando la collaborazione della famiglia per lrsquoutilizzo di criteri educativi condivisi

strategia attraverso la definizione dei percorsi formativi e lrsquoattivitagrave didattica nel suo complesso mira a far acquisire le competenze previste dalle indicazioni ministeriali unitamente agli atteggiamenti e valori funzionali atti allrsquoinserimento e

alla partecipazione attiva di ogni alunno nella comunitagrave sociale

Quindi per la valutazione finale i docenti possono tener conto di vari fattori oltre la

risultanza delle prove di verifica programmate quali

frequenza regolare ad eventuali corsi di recupero organizzati dalla scuola miglioramento conseguito rilevazione e valutazione della differenza tra il livello

di partenza e il livello finale possibilitagrave dellrsquoalunno di seguire anche se con qualche difficoltagrave le attivitagrave

didattiche nellrsquoanno scolastico successivo frequenza alle lezioni regolare comportamento corretto e percorso scolastico pregresso

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 30: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

30

Il processo di valutazione allrsquointerno dellrsquoistituto comprende

la valutazione interna che compete ai docenti e viene attuata con modalitagrave

distinta a seconda dei gradi scolastici

la valutazione esterna che viene attuata dallrsquoINVALSI attraverso la

somministrazione di prove oggettive relative agli apprendimenti di Italiano e Matematica nelle classi seconde e quarte della scuola primaria e nelle classi prime e terze della scuola secondaria di primo grado

La certificazione delle competenze disciplinari acquisite che viene rilasciata

dai docenti a conclusione del primo ciclo di istruzione

La certificazione delle competenze per la lingua inglese che offre ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di veder valutate le proprie competenze scritte ed orali (KET

examination of University of Cambridge Local Examinations Syndicate)

82 Come valutiamo criteri e strumenti

821 Nella Scuola dellrsquoInfanzia

La valutazione assume i tratti di un percorso dinamico e orientativo e pone

lrsquoattenzione non tanto sui risultati quanto sui processi attivati Si caratterizza dunque per il suo valore formativo in quanto permette di osservare analizzare comprendere ed interpretare i comportamenti dei bambini attraverso una serie di

strumenti quali lrsquoosservazione sistematica la registrazione la narrazione delle esperienzehellip

Nella prassi quotidiana si dagrave rilievo alla socializzazione ed allrsquoautonomia allo sviluppo dei diversi linguaggi alla collocazione nello spazio in relazione a seacute e al gruppo alla capacitagrave di osservare e descrivere e applicare strategie risolutive alle

problematiche incontrate

822 Nella Scuola Primaria

La valutazione egrave intesa come monitoraggio in itinere delle esperienze sia per quanto riguarda i traguardi di sviluppo di ciascun bambino sia per adottare affinare

e modificare modalitagrave operative programmate dal team docenti

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 31: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

31

Le indicazioni riportate nella Scheda di Valutazione sono il risultato o meglio la

sintesi di quattro momenti valutativi

bull La valutazione dei lavori svolti in classe (quaderno dellrsquoalunno)

bull La valutazione oggettiva delle prove di verifica effettuate in itinere e al termine delle unitagrave di lavoro

bull La valutazione del raggiungimento di obiettivi interdisciplinari quali interesse e motivazione partecipazione ed impegno autonomia personale autostima

socializzazione rispetto delle regole bull Lrsquoosservazione sistematica raccolta in modo organico nei vari momenti della vita

scolastica

Le verifiche alle quali sono sottoposti gli alunni vengono somministrate bull con cadenza quadrimestrale concordate dai docenti della classe bull in itinere effettuate al termine dello sviluppo di ogni unitagrave di lavoro con prove

adeguatamente predisposte allrsquointerno delle singole discipline

Valutazione e voto delle discipline

Nella scuola Primaria il lavoro didattico quotidiano egrave valutato con un giudizio formativo espresso con frasi o con parole a discrezione dellrsquoinsegnante e nel

rispetto dei tempi e dei modi di ciascun alunno

Le prove individuali di verifica sia in itinere che alla fine del quadrimestre sono valutate con un voto numerico che varia da 10 a 5

In caso di gravi insufficienze i docenti della classe mettono in atto strategie diverse al fine di recuperare le carenze emerse in tal caso la valutazione non egrave espressa

mai con un voto inferiore a 5 In particolare il voto numerico

bull 10 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti interiorizzati e trasferibili bull 9 corrisponde a obiettivi pienamente raggiunti bull 8 corrisponde a obiettivi raggiunti

bull 7 corrisponde a obiettivi complessivamente raggiunti ma con qualche incertezza bull 6 corrisponde a obiettivi essenzialmente raggiunti

bull 5 corrisponde a obiettivi non raggiunti

I voti numerici collegati alle materie di studio sono assegnati bull alle interrogazioni scritte o orali bull alle verifiche

bull alla verifica delle competenze acquisite

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Alla valutazione del comportamento corrisponde un giudizio cosigrave espresso

Ideg LIVELLO - CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce e rispetta le regole della scuola

Mantiene costantemente un comportamento corretto verso adulti e compagni sia

nellrsquoambiente scolastico sia in occasione di uscite e viaggi drsquoistruzione

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 32: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

32

Ersquo autonomo e sa gestire con riguardo i propri bisogni

Ersquo disponibile a dare e ricevere aiuto

Rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Porta a termine con affidabilitagrave gli impegni presi

Partecipa in modo costruttivo alle attivitagrave proposte mostrando costante

impegno sia a scuola che a casa

IIdeg LIVELLO - ABBASTANZA CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Conosce le regole della scuola ma a volte non le rispetta e necessita di richiami

Riconosce la differenza dei ruoli ma interagisce con adulti e compagni in modo

non sempre adeguato

Ersquo abbastanza autonomo e si impegna a gestire i propri bisogni con riguardo

Ersquo piuttosto disponibile ma a volte va stimolato a collaborare sia con i singoli che

nelle attivitagrave di gruppo

In generale rispetta idee culture e personalitagrave diverse

Talvolta manifesta comportamenti vivaci ma porta a termine gli impegni presi

Segue le attivitagrave proposte mostrando impegno sia a scuola che a casa

IIIdeg LIVELLO - POCO CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico in modo discontinuo e necessita di

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo poco corretto

Adotta comportamenti vivaci eo non sempre consoni nonostante le sollecitazioni

dellrsquoadulto

Va stimolato a collaborare sia con i singoli che nelle attivitagrave di gruppo

Evidenzia poca considerazione per idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto alcune note (sul diario registro) eo

convocazioni della famiglia

Segue le attivitagrave proposte in modo superficiale mostrando un impegno sia a

scuola che a casa saltuario

IVdeg LIVELLO - NON CORRETTO RESPONSABILE COLLABORATIVO

Non rispetta le regole dellrsquoambiente scolastico e si dimostra insensibile ai

richiami

Interagisce con adulti e compagni in modo non adeguato

Adotta comportamenti scorretti o pericolosi per lrsquoincolumitagrave delle persone sia in

ambiente scolastico sia durante le uscite e le visite drsquoistruzione

Non collabora con i singoli e nelle attivitagrave di gruppo

Non tiene in considerazione idee culture e personalitagrave diverse

Nel corso del quadrimestre ha ricevuto numerose note (sul diario registro) eo

frequenti convocazioni della famiglia

Mostra scarso interesse verso le attivitagrave scolastiche e lrsquo impegno sia a scuola che a

casa risulta insufficiente

In sintesi

la valutazione delle singole discipline egrave espressa con i voti numerici

alla condotta corrisponde un giudizio

al termine di ogni quadrimestre viene espresso un giudizio analitico-globale

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 33: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

33

823 Nella Scuola Secondaria Di 1deg Grado

La valutazione egrave di tre tipi

diagnostica tiene conto delle prove dingresso ed ha lo scopo di considerare i livelli di partenza per programmare gli interventi didattici

sommativa accerta le abilitagrave e le conoscenze acquisite dagli alunni attraverso osservazione sistematica e prove di vario tipo (questionari

interrogazioni testi scritti prove grafiche e pratiche) formativa occupa lintero anno scolastico si esplica nella valutazione

quadrimestrale e finale e tiene conto dei seguenti fattori - livelli dipartenza

grado di partecipazione di frequenza e di impegno livello di conoscenza e abilitagrave maturate e capacitagrave di tradurle in competenze grado di maturazione

affettivo-relazionale comportamento

La valutazione del livello delle conoscenze e delle abilitagrave raggiunte dagli alunni in

relazione agli obiettivi trasversali tiene conto dei seguenti criteri

correttezza e completezza

adeguatezza del linguaggio usato

capacitagrave di rielaborazione personale

progressi rispetto alla situazione di partenza delle capacitagrave individuali e

dellimpegno

Nelle prove disciplinari per accertare specifiche abilitagrave e livelli di competenza

vengono predisposti questionari test schede con vari gradi di difficoltagrave si proporranno colloqui discussioni relazioni elaborati Per poter procedere ad una misurazione delle prove si individueranno con

precisione gli obiettivi che si intendono rilevare e si misureragrave la prestazione dellalunno in relazione ad essi

Le prove prevederanno vari livelli di difficoltagrave in modo da poter essere proposte a tutta la classe per gli alunni in difficoltagrave la valutazione saragrave eventualmente riferita agli obiettivi essenziali

Le prove per gli alunni diversamente abili saranno riferite al loro PEI La valutazione dei risultati delle prove individuali consentiragrave di intervenire

adeguatamente attraverso azioni di recupero e rinforzo consolidamento potenziamento I risultati saranno di volta in volta chiariti agli alunni e comunicati alle famiglie in modo tale di avere un quadro aggiornato del percorso compiuto e

delle personali esigenze Per gli alunni che non avranno conseguito gli obiettivi programmati si predisporranno attivitagrave di recupero da effettuare in classe o a casa

mediante schede ed esercizi differenziati o con modalitagrave indicate dal Consiglio di Classe

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 34: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

34

Il consiglio di classe procederagrave alla valutazione dellrsquoalunno solo se la sua frequenza

alle lezioni ha coperto almeno tre quarti dellrsquoorario annuale fatta salva lrsquoapplicazione delle deroghe stabilite dal Collegio dei Docenti

Sono ammessi alla classe successiva e allrsquoesame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi sia in ciascuna disciplina di studio che

nel comportamento

La valutazione disciplinare e del comportamento viene espressa con un voto

numerico da 0 a 10 con riferimento alle seguenti griglie

Criteri di valutazione correlati al voto disciplinare

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 35: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

35

36

9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 36: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

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9 Scuola e Famiglia back to index

91 SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

Plesso Pinocchio - Taverna e Plesso Bamby - Trarivi Progetto Accoglienza per alunni in ingresso ldquoAccogliere ed accogliersirdquohellip per costruire un rapporto di fiducia verso la scuola del proprio bambinoa

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

92 SCUOLA PRIMARIA

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo

Coinvolge alunni insegnanti e genitori di Croce Progetto Accoglienza Alunni in ingresso Festa di fine anno ldquoEvviva lo sportrdquo Scuole e famiglie in festa con lo sport

93 SCUOLA SECONDARIA DI 1deg GRADO

Orientamento FormativoInformativo per unrsquoinformazione ampia e

dettagliata in vista della scelta del futuro percorso formativo alla scuola

superiore Partecipano oltre agli alunni i genitori i coordinatori delle classi terze ex alunni frequentanti le superiori

Sportello di Ascolto servizio di consulenza rivolto agli alunni delle classi

seconde e terze ed ai loro genitori Il servizio si occupa di sostenere gli allievi di

fronte ad eventuali difficoltagrave riscontrate del percorso scolastico e di consigliare i genitori nella scelta della Scuola Secondaria di 2deg grado

La partecipazione dei genitori alla vita scolastica egrave un elemento essenziale ai fini della realizzazione del progetto educativo dellrsquoistituto La nostra scuola intende

agevolare tutti gli strumenti idonei affincheacute vi sia collaborazione e coerenza tra la proprie proposte formative e quelle delle famiglie Oltre alle modalitagrave consolidate (rappresentanza nel consiglio di istituto nei consigli di classe colloqui individuali)

i tre ordini di scuola propongono altre forme di partecipazione

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94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 37: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

37

94 Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave

Il Patto Educativo di Corresponsabilitagrave espressione della scuola dellrsquoautonomia ed elaborato in coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il Piano dellrsquoOfferta Formativa egrave la dichiarazione esplicita e partecipata dellrsquooperato dellrsquoIstituto Comprensivo di Coriano nei confronti degli alunni e delle loro famiglie Tale patto coinvolge il Dirigente scolastico i docenti gli alunni i genitori gli organi dellrsquoistituto gli enti esterni preposti al servizio scolastico e comporta da parte dei contraenti unrsquoassunzione di corresponsabilitagrave In base al Patto Educativo tutte le componenti dellrsquoistituzione scolastica si impegnano a collaborare per il potenziamento della crescita individuale e sociale degli alunni valorizzandone la motivazione allo studio e contribuendo alla formazione di atteggiamenti critici e responsabili Nello specifico il presente documento comporta una serie di impegni precisi

PER GLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad osservare i seguenti doveri sanciti dallo Statuto degli studenti e delle studentesse riportati nel Regolamento drsquoIstituto

conoscere e rispettare il Regolamento dIstituto con particolare riferimento alle norme di comportamento e di convivenza civile pertanto gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente dei docenti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi

gli studenti sono tenuti ad assolvere alle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento dIstituto e sono quindi tenuti ad utilizzare correttamente le strutture i macchinari e i sussidi didattici messi loro a disposizione dalla scuola e per i quali le famiglie rispondono personalmente

conoscere gli obiettivi educativi e didattici ed i percorsi per raggiungerli

conoscere gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione Agli alunni vanno riconosciuti i seguenti diritti

gli studenti hanno diritto ad un servizio educativo-didattico di qualitagrave attraverso

iniziative concrete per situazioni di ritardo e di svantaggio noncheacute per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica

la salubritagrave e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche a quelli diversamente abili

la disponibilitagrave di unrsquoadeguata strumentazione tecnologica

servizi di sostegno e di promozione alla salute e allrsquoassistenza psicologica

PER GLI INSEGNANTI I Dirigente e i Docenti si impegneranno a

elaborare una programmazione educativa coerente con il progetto formativo la specificitagrave delle discipline gli orientamenti e le scelte individuali

promuovere un clima di fiducia e di collaborazione tenendo conto delle esigenze generali e degli stili cognitivi degli alunni

dichiarare le strategie drsquointervento didattico gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione

rispettare la vita culturale e religiosa degli stranieri promuovendo iniziative volte alla loro integrazione attraverso attivitagrave interculturali

vigilare sui minori loro affidati

PER I GENITORI

conoscere lrsquoOfferta Formativa proposta dalla scuola

partecipare in modo attivo e responsabile alla vita della scuola comunicando e collaborando con i docenti nel rispetto della professionalitagrave e dei reciproci ruoli

aiutare il figlio ad organizzare la propria giornata verificando che gli impegni scolastici siano svolti

prestare attenzione alla vita scolastica del proprio figlio controllando giornalmente il diario scolastico controfirmandone le note gli avvisi e le diverse comunicazioni inviate dalla scuola

__________________________ Il Dirigente Scolastico Firma del genitore Nicola Tontini

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11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

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Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

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E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 38: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

38

11 Informazioni back to index

Presidenza e Ufficio di Segreteria

Via G Vittorio 2 mdash 47853 Coriano (RN)

Tel 0541-657131 Fax 0541-658539

Website httpiccorianoscuoleriminiit e-mail smcorianoriminicom

Orario Apertura Uffici

Gli uffici della segreteria sono aperti tutti i giorni

dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

ed il martedigrave dalle 0730 alle 0830 e dalle 1100 alle 1300

Pomeriggio dalle 1400 alle 1730 ()

() nei periodi di sospensione delle lezioni lrsquoufficio resteragrave aperto al pubblico solo al mattino con lo stesso orario degli altri giorni settimanali

Per contattare le singole scuole

Scuole Localitagrave Telefono

Infanzia plesso Bamby Trarivi di Montescudo 0541-984207

Infanzia plesso Pinocchio Taverna di M Colombo 0541 984702

Primaria plesso Croce Monte Colombo 0541-985530

Primaria plesso Rosaspina Montescudo 0541-984998

Secondaria di 1deg grado Coriano Coriano (sede centrale) 0541-657131

Secondaria di 1deg grado Ospedaletto Ospedaletto 0541-656054

Secondaria di 1deg grado Montescudo Montescudo 0541-984296

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

41

terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

42

La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

48

ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 39: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

39

Parte seconda 11 Scuola in atto la Progettualitagravehellip back to index

111 hellip nella SCUOLA DELLrsquoINFANZIA

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 40: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

40

E ormai consuetudine per noi insegnanti e bambini della scuola dellInfanzia

ldquoPinocchiordquo di Taverna di Montecolombo progettare e lavorare sullo sviluppo

sostenibile La motivazione egrave semplice vivere sostenibile egrave lunica soluzione per poter migliorare la nostra vita e assicurare un futuro sereno alle prossime

generazioni Come viene puntualizzato anche nelle nuove indicazioni ldquo le relazioni fra il

microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in un duplice senso Da un lato tutto ciograve che accade nel

mondo influenza la vita di ogni singola persona dallrsquoaltro ogni persona tiene nelle sue mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti del futuro

dellrsquoumanitagraverdquo

Lanno scorso abbiamo progettato e lavorato sulla terra approfondendo alcuni aspetti come

terra = popoli

terra = riparo

terra = habitat terra = coltivazione

terra = manipolazione Questanno vorremmo approfondire altri aspetti

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 41: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

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terra = territorio terra = rapporto agenzie sul territorio

terra = aiuto reciproco terra = inquinamento

terra = abito mentale nuovo sostenibile

Obiettivi

ldquo lrsquoobiettivo della scuola egrave di proporre unrsquoeducazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde quale risultato di un

confronto continuo della sua progettualitagrave con i valori che orientano la

societagrave in cui vivehellipla scuola si apre al territorio circostante chehellipegrave un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunitagrave di

appartenenza e nazionali rdquo ni

Diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dellrsquoattuale condizione umana (il degrado ambientale il caos climatico le crisi

energetiche la distribuzione ineguale della risorse la salute e la malattia lrsquoincontro e il confronto di culture e di religioni i dilemmi

bioetici la ricerca di una nuova qualitagrave della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le

nazioni ma anche fra le discipline e le culture

La metodologia che si intende usare

esplorazione ricerca - azione

uscite didattiche laboratori

narrazione drammatizzazione

attivitagrave dintersezione

Linput iniziale saragrave il ritrovamento a scuola di una ldquoterra ammalatardquo

(struttura tridimensionale) che solleciteragrave la curiositagrave dei bambini dando vita a domande risposte ipotesi interesse ecc da parte loro Tutto questo daragrave

modo a noi insegnanti di capire e seguire linteresse dei bambini seguirlo e cercare insieme a loro di capire studiare sperimentare e arrivare a soluzioni

e risposte

Verragrave poi introdotta una storia intitolata ldquoLASCIA CHE TI RACCONTI UN SEGRETO SULLrsquoAMBIENTErdquo e si faragrave unrsquouscita ad una stazione ecologica

agenzia territoriale importante indispensabile per diminuire lrsquoinquinamento e migliorare la nostraaltrui vita

ldquo hellipla collaborazione delle formazioni sociali in una

nuova dimensione di integrazione fra scuola e

territorio per far si che ognuno possa ldquosvolgere secondo le proprie possibilitagrave e la propria

scelta unrsquoattivitagrave o una funzione che concorra al

progresso materiale e spirituale della societagraverdquo (art4 costituzione)rdquo ni

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 42: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

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La storia e lrsquouscita didattica ci aiuteranno a puntualizzare alcuni argomenti

sostenibili precisi e importanti per capire i comportamenti scorretti e corretti

per aiutare la ldquoterra a guarirerdquo per stare meglio con noi stessi e con gli altri A capire che il nostro saper fare deve essere messo al servizio di tutti percheacute

egrave solo collaborando lavorando insieme che potremo vivere in un mondo migliore sia fisicamente che socialmente

Noi insegnanti ci proponiamo di andare anche alla scoperta del nostro territorio ad es il fiume Conca il paese percorsi naturalistici e se possibile

con lrsquoaiuto dellrsquoAmministrne Comunale ldquofare il puntordquo sullrsquoinquinamento del nostro territorio e vedere come migliorare la situazione

Questo progetto toccheragrave e approfondiragrave tutte le finalitagrave della scuola

dellrsquoinfanzia autonomia competenze identitagrave e cittadinanza raggiungendo cosigrave i traguardi formativi previsti nei campi drsquoesperienza

il seacute e lrsquoaltro

i discorsi e le parole

immagini suoni e colori il corpo e il movimento

la conoscenza del mondo

La storia sopra citata accompagneragrave i bambini per tutto lrsquoanno scolastico essendo ricca di spunti per nuove e diverse esperienze verragrave poi utilizzata

anche per il progetto Continuitagrave che si faragrave con i nostri bambini di 5 anni la classe quinta della scuola Primaria di Croce e lrsquoinsegnante drsquoinglese Giorgia

Greco dando cosigrave ai bambini lrsquoopportunitagrave di avvicinarsi e cominciare a ldquogiocarerdquo con la lingua inglese

Altri progetti che si svolgono contemporaneamente nel corso dellrsquoanno scolastico

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Nella nostra scuola lrsquoattivitagrave di insegnamento di religione Cattolica si svolge il LUNEDIrsquo mattina dalle ore 900 alle ore 1200 I bambini di entrambe le

sezioni vengono suddivisi in gruppi omogenei per etagrave

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Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

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Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 43: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

43

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale

ldquoDAL TRICICLO AL MOTORINOhelliprdquo - ldquoDue passihellip per la stradardquo

In collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Monte Colombo si effettueragrave (ad aprilemaggio in data ancora da fissare) una passeggiata per

le vie di Taverna finalizzata al riconoscimento dei segnali stradali che incontreremo lungo il cammino e allrsquoacquisizione delle principali regole di

comportamento del pedone Al termine dellrsquouscita i vigili rilasceranno ad ogni bambino il ldquoPatentino del

buon pedonerdquo La realizzazione di questo progetto cosigrave organizzato egrave legata alla possibile disponibilitagrave dei vigili

Progetto ldquoBiblioteca scolasticardquo

ldquoIL LIBRO RACCONTAhelliprdquo - Attivitagrave di ldquoprestito librariordquo

Per favorire sin dalla prima infanzia un buon approccio con i libri e

la narrazione Il libro per ldquoaccendererdquo la curiositagrave viaggiare con la fantasia

conoscerehellip ed emozionarsihellip

La nostra biblioteca scolastica contiene oltre duecento libri per bambini egrave organizzata e pensata completamente ldquoa misura di bambinordquo infatti essi

possono accedervi ed effettuare il ldquoprestito librordquo in modo autonomo inoltre egrave dotata di un regolamento scritto insieme da insegnanti e bambini per

consentire un corretto utilizzo della stessa Lrsquoattivitagrave di ldquoprestito librariordquo si svolge il venerdigrave ogni bambino sceglie un

libro in biblioteca e lo porta a casa per leggere con mamma e papagrave il libro va riconsegnato in biblioteca entro il venerdigrave successivo Il progetto inizia a

novembre e termina a maggio

La lettura condivisa genitore-bambino rappresenta unrsquooccasione

importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere il suo

interesse Il progetto biblioteca nasce dalla consapevolezza di considerare il

libro come strumento di crescita culturale per ogni persona

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale

ldquoIMPARO DA TEhellip IMPARI DA MErdquo

Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di 1deg grado

caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 44: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

44

Sono previsti due o tre incontri nel mese di aprile 2013

I bambini che frequentano lrsquoultimo anno di scuola dellrsquoInfanzia durante la

mattinata saranno accompagnati dalle insegnanti alla scuola Primaria di Croce Questrsquoanno insieme agli alunni di classe V e allrsquoinsegnante di Inglese

si svolgeranno attivitagrave di tipo ludico-espressivo per iniziare un approccio divertente con la lingua Inglese

Progetto di attivitagrave motoria

In collaborazione con UISP ndash Rimini e Assessorato Scuola e Sport del Comune di Monte Colombo

Si realizza un percorso per promuovere e sostenere la valorizzazione delle

attivitagrave di educazione motoria e corporea in orario curricolare con la presenza di educatori UISP

I bambini svolgeranno lrsquoattivitagrave motoria a scuola una volta a settimana divisi per gruppi di etagrave

A fine percorso si concluderagrave il progetto con la festa ldquodello SPORTrdquo al campo sportivo di Taverna con la partecipazione di tutti i genitori

Progetto di educazione ambientale

ldquoLa grande macchina del mondordquo ndash Iniziative didattiche del gruppo HERA ENERGIA Scuola dellrsquoInfanzia ( 4 e 5 anni)

A tutta forza

Il percorso didattico vuole far capire ai bambini che lrsquoenergia egrave una forza in grado di muovere illuminare e riscaldare Nei panni della mascotte Scintilla

che vive nel laboratorio dellrsquoenergia lrsquoanimatore mostra narrando una storia semplici esempi di fonti energetiche

Scintilla compie anche ldquomagierdquo e spiega le regole per risparmiare energia

Il percorso prevede due incontri in classe di 15 ore ciascuno con un animatore

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE Ehellip ACCOGLIERSIrdquo -

Progetto Accoglienza per gli alunni in ingresso

La scuola e la famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita relazionale affettiva e

cognitiva

ldquoScuola apertardquo ai bambini e alle loro famiglie un sabato di gennaio 2013 dalle ore 900 alle ore 1200 prima della chiusura delle iscrizioni al prossimo

anno scolastico Ersquo previsto un incontro con i genitori e a seguire colloqui e visita guidata degli

ambienti scolastici

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

46

Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

47

ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

48

ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 45: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

45

PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO

Anno Scolastico 201213

Insegnanti coinvolti

De Vecchi Fiore Angela Fanini Francesco Loddo Silvia Pritelli Lucia

ldquoUN MONDO TUTTO DA SCOPRIREhellipDENTRO E ATTORNO A MErdquo

PREMESSA

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

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Gli insegnanti della Suola dellrsquoInfanzia ldquoBambirdquo in riferimento alle ldquoIndicazioni

per il curricolo della Scuola dellrsquoInfanziardquo emanate con DM del 04092012 hanno ritenuto di sviluppare la propria attivitagrave progettuale attraverso la

costruzione di un curricolo che abbia come nucleo fondante la formazione dellrsquoidentitagrave personale civile e sociale degli alunni

Identitagrave intesa principalmente sotto i seguenti aspetti corporeo affettivo-relazionale culturale

In questrsquoottica la scelta del racconto ldquoCIPIrsquordquo di Mario Lodi quale trama

narrativa per le attivitagrave progettuali rappresenta una opportunitagrave per riflettere su alcuni temi quali la crescita della persona e il piacere della

scoperta che accompagna la conoscenza dellrsquoambiente e delle persone che ci circondano con le loro caratteristiche culturali e sociali Come Cipigrave di volo in

volo andragrave alla scoperta del suo mondo cosigrave il bambino approfondiragrave la conoscenza dellrsquoambiente in cui vive imparando a misurarsi con le prove e le

tappe della vita

METODOLOGIA

Lrsquoazione didattica propone a tutti gli alunni

- un percorso narrativo che sostiene il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai saperi

- esperienze di tipo artistico legate alla musica e alla poesia

- esperienze di tipo drammatico - teatrale

- esperienze di tipo esplorativo e di ricerca (indagine) applicativo manipolativo e concettuale (ipotesi)

- produzione di elaborati con varie tecniche

- interviste e riflessioni dei bambini

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

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Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

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MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

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Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

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113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

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ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 47: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

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ldquoLa Scuola dellrsquoInfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che

fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a

se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose

sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non

sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vistardquo (Indicazioni ndash

2012)

OBIETTIVI FORMATIVI

La narrazione delle sequenze piugrave significative del racconto offriragrave lo spunto

per la realizzazione delle attivitagrave A sostegno della narrazione e per

introdurre i vari argomenti trattati durante le attivitagrave si privilegeranno prevalentemente approcci di tipo fantastico non tralasciando tuttavia quelli

di tipo scientifico

Gli obiettivi che le attivitagrave didattiche si propongono di sviluppare sono

- affrontare un itinerario simbolico alla scoperta del segrave e attraverso lrsquoanalisi degli incontri significativi che il piccolo protagonista compie approfondire gli

aspetti dello sviluppo cognitivo affettivo e relazionale

- comprendere il significato globale del testo ascoltato o letto evidenziando aspetti emozionali quali la curiositagrave la scoperta lrsquoincontro con lrsquoaltro

lrsquoamicizia la paura nellaffrontare esperienze nuove il coraggio lrsquoillusione la ricerca dellamore e degli affetti piugrave cari la solidarietagrave e lrsquoaiuto reciproco

- progettare e partecipare alle attivitagrave collaborando con gli altri relazionandosi coi compagni lavorando in gruppo

- usare e arricchire codici linguaggi e tecniche diversi per esprimere

esperienze contenuti sentimenti ed emozioni operando in modo sempre piugrave autonomo

- potenziare la propria identitagrave corporea esprimendosi attraverso il corpo e il

movimento

- attraverso la narrazione di un racconto promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura e favorire lavvicinamento affettivo ed

emozionale del bambino al libro

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ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 48: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

48

ATTIVITArsquo PROGETTUALI

Attivitagrave di Educazione alla salute e alla cittadinanza ldquoIN VOLO CON CIPIrsquordquo

La proposta del racconto ldquoCipigraverdquo metafora della vita e della crescita della persona ci conduce alla scoperta della nostra identitagrave nel mondo attraverso

percorsi di

Narrazione arte musica danza poesia I contenuti progettuali da sviluppare nel corrente anno scolastico saranno

improntati allo sviluppo dellrsquoidentitagrave intesa come conoscenza di seacute nel mondo capacitagrave di cooperare e di essere solidali accogliendo e valorizzando

gli altri e la diversitagrave

Particolare rilievo verragrave dato allrsquoEducazione allo sviluppo sostenibile

inteso come impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita nel rispetto di seacute degli altri e dellrsquoambiente

Per arricchire lrsquoofferta formativa la nostra scuola ha aderito alle iniziative didattiche del Gruppo Hera attraverso lrsquoiscrizione ad un progetto di

Educazione ambientale denominato ldquoLa grande macchina del mondo A tutta forzardquo

Il percorso didattico arricchito dalla proposta di attivitagrave grafico-pittoriche e giochi sensoriali faragrave scoprire agli alunni che lrsquoenergia egrave una forza in grado di

muovere illuminare e riscaldare e che esistono nuove forme di energia alternative

Educazione alimentare

Far avvicinare il bambino a un aspetto importante della nostra vita

quotidiana lrsquoalimentazione (ldquoA scuola con gustordquo) Il cibo inteso anche come oggetto di percorsi ed esperienze senso-percettive

ed artistico-espressive (ldquoMi cibo drsquoartehelliprdquo)

Attivitagrave motoria

ldquoIN MOVIMENTO CON CIPIrsquordquo Le esperienze motorie consentono di integrare i diversi linguaggi di

accompagnare la fruizione musicale di favorire la costruzione dellrsquoimmagine di seacute e lrsquoelaborazione dello schema corporeo (Indicazioni Nazionali per il

Curricolo della Scuola dellrsquoInfanzia ndash 04092012)

Laboratorio di Lingua Inglese (rivolto ad alunni di anni 5)

Giochi storie musiche e materiali per un approccio con la L2 nella Scuola dellrsquoInfanzia

ldquoHELLO CHILDREN rdquo

Lrsquoesperienza di accostamento del bambino alla lingua straniera trova una propria ragione allrsquointerno del quadro progettuale globale della Scuola con

particolare riferimento al Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto

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La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

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SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 49: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

49

La metodologia utilizzata terragrave conto della progettazione di percorsi didattici

basati su interazioni di tipo ludico che consentano una comunicazione

spontanea e che favoriscano un buon livello di coinvolgimento e di piacere a mettersi in gioco da parte degli alunni

Con la narrazione di brevi storie divertenti lrsquoascolto di brani musicali e filastrocche animate si cercheragrave di favorire la creazione di un ambiente

stimolante e facilitante i processi comunicativi e di apprendimento

Lrsquoattivitagrave laboratoriale si connette con i contenuti del Progetto di

ContinuitagraveRaccordo in verticale con la Scuola Primaria

Progetto di ContinuitagraveRaccordo didattico in verticale (Scuola dellrsquoInfanzia-

Scuola Primaria)

ldquoIMPARO DA TEhellipIMPARI DA MErdquo Per garantire la continuitagrave del processo educativo-didattico tra Scuola

dellrsquoInfanzia Scuola Primaria Scuola sec di Ideg grado caratterizzandolo come percorso formativo integrale e unitario di Istituto nel corrente anno

scolastico si propone un approccio di tipo ludico con la Lingua Inglese per gli alunni di anni cinque Lrsquoesperienza che li coinvolgeragrave insieme ai loro

insegnanti saragrave realizzata in collaborazione con la Classe V^ e lrsquoinsegnante di Lingua straniera di Scuola Primaria

Sono previsti alcuni incontri da svolgersi nel mese di aprile 2013 presso la Scuola Primaria di Montescudo

Attivitagrave di Educazione stradale in verticale ldquoDAL TRICICLO AL

MOTORINOhelliprdquo

rdquoLA SCUOLA SI FAhellip STRADA - PEDALANDO TRA I SEGNALI

STRADALIrdquo LEducazione stradale si colloca nellambito della Convivenza civile e tra le

proprie finalitagrave annovera

- Educare al rispetto dei valori universalmente condivisi fra i quali il rispetto di seacute e degli altri

- Sviluppare il senso di responsabilitagrave del singolo finalizzato allrsquoacquisizione di un maggior senso civico

- Sensibilizzare alle norme di comportamento corretto per una migliore utilizzazione dello spazio stradale

In collaborazione con la Polizia Municipale ndash Unione della Valconca

nellrsquoambito delliniziativa denominata Maggio in strada egrave prevista la

presenza per due incontri degli agenti del Comando i quali col supporto degli insegnanti

- condurranno interventi mirati alla comprensione delle fondamentali regole della segnaletica e dei corretti comportamenti da osservare

durante gli spostamenti attraverso le vie cittadine (passeggiata lungo le vie di Trarivi)

- rilasceranno agli alunni il ldquoPatentino del buon ciclista e buon pedonerdquo dopo lrsquoesecuzione di alcune prove pratiche

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

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Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

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112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

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Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 50: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

50

Attivitagrave di ldquoBiblioteca scolasticardquo per promuovere consolidare e

sviluppare lrsquoamore per il librordquo LIBRI CHE PASSIONErdquo

Nel corso degli anni le famiglie degli alunni e la scuola hanno contribuito alla

realizzazione e al costante arricchimento della nostra Biblioteca scolastica Un notevole numero di testi (oltre 400) suddivisi in sezioni tematiche offre

un valido supporto ai contenuti progettuali trattati dagli insegnanti e una preziosa occasione per un approccio col libro da parte dei bambini Anche per

il corrente anno scolastico verranno attivati due percorsi

rdquoIL PIACERE DI CURIOSARE TRA I LIBRIhellipDA SOLI EO IN COMPAGNIArdquo

Servizio settimanale di prestito libri a casa La lettura condivisa genitore-

bambino rappresenta unrsquooccasione importante per lo sviluppo affettivo e cognitivo del bambino unrsquoopportunitagrave per lrsquoadulto di incoraggiare e sostenere

il suo interesse

ldquoUN LIBRO TIRA LrsquoALTROrdquo Percorsi di lettura a scuola affrontando attraverso la proposta di tante

storie alcune tematiche trasversali al racconto ldquoCipigraverdquo curiositagrave di scoprire il mondo amicizia prendersi cura dihellip paura illusionehellip

Attivitagrave di Religione Cattolica

ldquoIO UNA MERAVIGLIA DI DIOrdquo (ins Garbuglia Antonietta ndash IRC)

Percorso sensoriale-didattico per scoprire attraverso i sensi la bellezza del

creato

Lrsquoeducazione religiosa dai 3 ai 6 anni risponde al bisogno del bambino di dare significato alle leggi della natura e al suo desiderio di capire chi fa tutte le

cose per arrivare a scoprire lrsquoesistenza di Dio che ci egrave padre e ci vuole bene

Progetto Scuola-Famiglia

ldquoACCOGLIERE E ACCOGLIERSIrdquo Progetto Accoglienza per alunni in ingresso

La scuola nel corso dellrsquoanno scolastico organizza incontri per nuove iscrizioni e colloqui personalizzati con le famiglie degli alunni

In occasione dellrsquoOpen-day programmato nel mese di gennaio gli insegnanti presentano ai genitori degli alunni in ingresso il modello culturale e le finalitagrave

della Scuola dellrsquoInfanzia illustrano il Piano dellrsquoOfferta Formativa di Istituto e instaurano un primo momento di confronto su contenuti di tipo educativo-

didattico (accoglienza inserimento attivitagrave scolastica) La scuola e la famiglia infatti per favorire uno sviluppo armonico del bambino devono

concorrere ad accompagnarlo e sostenerlo in tutte le delicate fasi della sua crescita affettiva relazionale e cognitiva

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

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Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 51: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

51

SCUOLE DELLrsquoINFANZIA

ldquo PINOCCHIO rdquo e ldquo BAMBI rdquo Taverna di Monte Colombo Trarivi di Montescudo

Anno Scolastico 20122013

PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO DrsquoISTITUTO

Verso una Scuola sostenibilehellip

ldquoTutti per uno uno per tutti

egrave questo il patto che noi giuriamo

nei giorni belli negli anni brutti

tutte le foglie da un unico ramo

tutti i fiumi in un solo mare

tutte le forze in un solo braccio

e questo braccio ce la puograve fare

voi ce la fate se io ce la faccio

percheacute non resti piugrave indietro nessuno

uno per tutti tutti per unordquo

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 52: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

52

MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

Gli insegnanti di entrambe le scuole drsquoInfanzia dellrsquoIstituto hanno sentito

lrsquoesigenza di avere un progetto educativo condiviso con un comune contenuto generale

- per condividere esperienze e conoscenze - per essere piugrave stimolati ad un positivo e continuo confronto

- per favorire una costante riflessione sulla pratica didattica

- per rafforzare una collaborazione attiva che arricchisca il bagaglio culturale e professionale di ciascun docente

Tuttavia per garantire a tutti la piugrave ampia libertagrave di insegnamento e per dare a ciascuno la possibilitagrave di esprimere in modo personale e originale le proprie

capacitagrave professionali si egrave cercato una tematica vasta che abbracci e interessi trasversalmente e globalmente tutte le dimensioni dellrsquoeducazione

la scelta egrave stata quella di approfondire e promuovere lrsquoeducazione allo Sviluppo Sostenibile Pensiamo infatti che oggi piugrave che mai nel curriculum

scolastico la sostenibilitagrave deve avere una posizione centrale percheacute affronta argomenti e problemi di vitale importanza Ersquo urgente e necessario

che la scuola si adoperi attivamente ad educare le nuove generazioni ad un comportamento attento allrsquoambiente alle sue risorse a tutte le forme di vita

che interagiscono in esso noi umani compresi con una prospettiva temporale focalizzata sul presente e sul futuro Occorre un percorso

educativo che porti ldquoi futuri adultirdquo ad acquisire un abito mentale di

attenzione cura impegno e responsabilitagrave La nostra scelta egrave supportata anche dalle Nuove Indicazioni Nazionali

per il curricolo dellrsquoInfanzia e del Primo Ciclo del 4 settembre 2012 riportiamo di seguito alcuni passaggi

La scuola nel nuovo scenario

ldquoLrsquoorizzonte territoriale della scuola si allarga Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciograve stesso costituisce un

microcosmo che su scala locale riproduce opportunitagrave interazioni tensioni

convivenze globali hellip Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affincheacute ogni persona sviluppi unrsquoidentitagrave consapevole e apertahellip La

scuola raccoglie con successo una sfida universale di apertura verso il mondo di pratica dellrsquouguaglianza nel riconoscimento delle differenzerdquo

Centralitagrave della persona

ldquoLo studente egrave posto al centro dellrsquoazione didattica in tutti isuoi aspetti

cognitivi affettivi relazionali corporei estetici etici spirituali religiosi In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare progetti educativi

e didattici per persone che vivono qui e ora che sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di significato hellip La scuola

fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la

rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro soggetti Si tratta di elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per

comprendere i contenuti naturali sociali culturali antropologici nei quali gli studenti si trovano a vivere e a operarerdquo

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 53: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

53

Per una nuova cittadinanza

ldquoLa scuola persegue una doppia linea formativa verticale e orizzontale La

linea verticale esprime lrsquoesigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo lrsquointero arco della vita quella orizzontale indica la necessitagrave

di unrsquoattenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario titolo educative la famiglia in primo luogo

La scuola ha il compito di insegnare le regole del vivere e del conviverehellip La promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola in maniera vicendevole

la promozione e lo sviluppo delle altre persone ognuno impara meglio nella relazione con gli altri Non basta convivere nella societagrave ma questa societagrave

bisogna crearla continuamente insieme Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettivitagrave piugrave ampie e composite hellip ha il compito di educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse

identitagrave e radici culturali di ogni studente hellip La nostra scuola deve formare

cittadini italiani che siano cittadini dellrsquoEuropa e del mondo I problemi piugrave importanti che oggi toccano il nostro continente e lrsquoumanitagrave tutta intera

non possono essere affrontati e risolti allrsquointerno dei confini nazionali ma solo attraverso la comprensione di far parte dihellip unrsquo unica comunitagrave di

destino planetariardquo

Per un nuovo umanesimo

ldquoLe relazioni fra il microcosmo personale e il macrocosmo dellrsquoumanitagrave e del pianeta oggi devono essere intese in duplice senso Da un lato tutto ciograve che

accade nel mondo influenza la vita di ogni persona dallrsquo altro ogni persona tiene nelle sue stesse mani una responsabilitagrave unica e singolare nei confronti

del futuro dellrsquo umanitagrave La scuola puograve e deve educare a questa consapevolezza e a questa responsabilitagrave i bambini e gli adolescenti in tutte

le fasi della loro formazione Lrsquoelaborazione dei saperi necessari per comprendere lrsquoattuale condizione dellrsquouomo planetario definita dalle

molteplici interdipendenze fra locale e globale egrave dunque la premessa

indispensabile per lrsquoesercizio consapevole di una cittadinanza nazionale europea e planetariardquo

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

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OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 54: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

54

Sviluppo Sostenibile

Lo sviluppo sostenibile egrave stato definito come ldquouno sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dellrsquoattuale generazione senza compromettere la

possibilitagrave delle generazioni future di soddisfare i proprirdquo Si tratta cioegrave di arrivare a tener conto dellrsquoutilizzo delle risorse del pianeta

facendo in modo di non intaccare un patrimonio comune in modo irreversibile per consentire anche a chi verragrave dopo di noi di poterne

usufruire

Di fronte alle grandi sfide che minacciano il pianeta la sostenibilitagrave misura la nostra capacitagrave di affrontare e superare le prove con decisioni ed azioni

ponderate e concrete per noi stessi e per le future generazioni Lrsquoeducazione gioca un ruolo essenziale nella trasformazione della societagrave la

sostenibilitagrave egrave la responsabilitagrave condivisa per migliorare la qualitagrave della vita per tutti economicamente socialmente e dal punto di vista dellrsquoambiente a

cominciare dai piccoli gesti quotidiano di ciascuno Sostenibilitagrave egrave impegno continuo a cambiare i nostri stili di vita che

danneggiano lrsquoambiente e la collettivitagrave e allo stesso tempo egrave la ricerca e la messa in atto di buone pratiche di comportamenti consapevoli e

responsabili cioegrave sostenibili

Non mettiamo la testa sotto la sabbia mahellipPrendiamo le nostre decisioni

Tuttavia anche se la matrice ecologica egrave quella prevalente lo sviluppo sostenibile non puograve ridursi alla sola salvaguardia dellrsquoambiente ma deve

interessare tutte le discipline percheacute egrave un approccio trasversale globale Lrsquoeducazione sostenibile necessita di un apprendimento collettivo

collaborativo e uguali opportunitagrave per creare consapevolezza privilegia la collaborazione la messa in comune dei propri ldquosaper farerdquo per poter arrivare

allo scopo finale con lrsquoaiuto di tutti per il bene di tutti

Sviluppo sostenibile a scuola Che cosa egravehellip e cosa fa una scuola sostenibile

La scuola sostenibile egrave una scuola che educa a prendersi cura

cura di seacute

cura dellrsquoaltro cura dellrsquoambiente

Si preoccupa per lrsquoenergia e lrsquoacqua che consuma i rifiuti che produce il cibo

che serve i materiali che utilizza e per tutte quelle opportunitagrave che possono interessare agli abitanti del territorio e del mondo intero Ersquo attenta ed educa

al rispetto delle differenze individuali e culturali promuove il benessere di tutti accogliendo ciascuno nella propria unicitagrave

Sensibilizza gli alunni verso le tematiche ambientali cerca di trasmettere sani principi e buoni comportamenti per la salute fisica e mentale di tutti

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 55: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

55

OBIETTIVI GENERALI

Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per ldquouna coscienza sostenibilerdquo

Sensibilizzazione egrave necessario che fin dalla piugrave tenera etagrave i bambini vengano sensibilizzati verso i problemi ambientali per formare uomini e

donne abili e utili alla sostenibilitagravehellip

Responsabilitagrave non egrave affare da adulti anche i bambini possono essere

partecipi ognuno egrave capace in modo e misura differente ma egrave bene impararlo subito e farlo sempre

Agire con responsabilitagrave egrave il primo e piugrave diretto atto drsquoamore

Aver cura Ersquo importante prendersi cura di seacute degli altri e delle risorse

Curando lrsquoambiente curiamo noi stessi e viceversa

Consapevolezza le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza

che appartengono a tutti ma non sono inesauribili perciograve non devono essere sciupate

Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi

Ben-essere cerchiamo di costruire un ambiente accogliente per tutti egrave

fondamentale favorire lo star bene a scuola lo star bene con seacute stessi e con gli altri ldquoLa scuola genera una convivialitagrave relazionale e ha il compito di

insegnare a essererdquo Chi sta bene apprende meglio e cresce meglio

Conoscenza e tutela del territorio Quanto piugrave conosceremo il territorio

in tutti i suoi aspetti tanto piugrave saragrave facile sentirlo un po nostro e prendercene cura La scoperta del territorio in cui viviamo ci permette di

trovare le nostre radici e di sviluppare la nostra identitagrave Conoscere il

territorio per conoscersi ed incontrarsi

METODOLOGIA

Il percorso educativo egrave sostenuto e arricchito dalla narrazione o di una storia che fa da sfondo alle attivitagrave didattiche o di piugrave storie che favoriscono

lrsquoapprendimento e lrsquoapprofondimento delle varie competenze

Si utilizza anche una metodologia scientifica inserendo nel gioco e nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali

bull di indagine ( esplorare ricercare osservare analizzarehellip)

bull applicativo - operativo ( progettare e agire ) bull concettuale - cognitivo ( ipotizzare denominare ragionarehellip)

Lrsquoattivitagrave si articola di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini non vi egrave quindi rigiditagrave da parte dei docenti ma

disponibilitagrave ad adattare la ldquodidatticardquo alle esigenze dei bambini

Si predilige infatti un apprendimento attivo piugrave efficace e che coinvolge maggiormente i bambini i quali hanno la possibilitagrave di parlare discutere e

operare insieme per risolvere i problemi Si favorisce un apprendimento collaborativo che stimoli la riflessione ed il

pensiero critico un atteggiamento curioso verso la realtagrave circostante e le esperienze che vengono proposte

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 56: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

56

112 hellip nella SCUOLA PRIMARIA

Lrsquoesperienza egrave il tramite di ogni conoscenzahellip Far maturare conoscenze sostanziali e durature nei ragazzi significa offrir loro ogni occasione di sperimentazione innovazione

e progettualitagrave che ne stimoli la curiositagrave e la voglia di apprenderehellip

Progetto di Educazione stradale rdquoCamminare e pedalare sicurirdquo per una migliore conoscenza delle

regole che presiedono al corretto comportamento del muoversi attraverso attivitagrave curricolari e non

Progetto - ponte per il raccordo didattico in continuitagrave verticale fra Scuola dellrsquoInfanzia e Scuola Primaria dal titolo ldquoImparo da tehellip Impari da merdquo (con attivitagrave

condotte in lingua inglese)

Progetto in continuitagrave tra Scuola Primaria e Secondaria di 1deg grado per la presentazione degli alunni in ingresso nel nuovo ordine di scuola

Attivitagrave extrascolastiche di intervento per lrsquointegrazione degli alunni stranieri e non realizzato da GET (Gruppo Educativo Territoriale)

con la collaborazione dellrsquoAUSL ndash Rimini e la Cooperativa ldquoIl Millepiedirdquo

Progetto ldquoAttivitagrave alternative allrsquoinsegnamento della religione cattolicardquo

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 57: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

57

Scuola e Famiglia

Progetto ldquoFrutta nelle scuolerdquo un programma del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la promozione del consumo di frutta e verdura

Con il contributo finanziario della Comunitagrave Europea

Progetto Biblioteca (Scuola Primaria di Croce)

Progetto Adozione a distanza ldquoUna goccia nel mare della solidarietagraverdquo Coinvolge attivamente alunni insegnanti e genitori di Croce

Progetto Accoglienza Alunni)

Festa di fine anno Scuole e famiglie in festa con lo sport

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 58: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

58

113 hellip nella SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ldquoLa scuola affianca al compito dellrsquoinsegnare ad apprendere quello dellrsquoinsegnare

ad essere Lrsquoobiettivo egrave quello di valorizzare lrsquounicitagrave e la singolaritagrave dellrsquoidentitagrave

culturale di ogni studentehelliprdquo dalle ldquoIndicazioni per il Curricolohelliprdquo 2007

Educazione Ambientale ed Alimentare

Educazione alla Salute ed allrsquoAffettivitagrave

Per una migliore conoscenza di seacute e del proprio corpo in vista di un piugrave

complessivo ldquostar bene con gli altrirdquo

Educazione Stradale e Conseguimento del Patentino

Per conoscere il comportamento adeguato del pedoneciclistamotociclista su strada attraverso incontri con gli agenti della Polizia Municipale

Orientamento informativo incontro esperti docenti genitori alunni

Orientamento formativo laboratorio delle professioni e di manualitagrave

Per far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui vivono attraverso laboratori di attivitagrave condotti da maestri artigiani Svolto in collaborazione

con Confartigianato di Rimini

Avviamento allo studio della Lingua latina

Approfondimento grammaticale finalizzato allo studio della lingua latina Comune alle tre sedi di Scuola Secondaria di 1deg grado

Per unrsquoinformazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio tramite incontri pomeridiani ai quali partecipano

esperti docenti coordinatori delle classi terze genitori alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola sec di 2deg grado

Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualitagrave

dellambiente e qualitagrave della vita favorendo la riflessione sul rapporto tra ldquoalimentazione e saluterdquo e tra ldquonatura tecnologia e rifiutirdquo

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 59: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

59

Certificazione per la lingua inglese con la University of Cambridge

ldquoLa giornata dellrsquoincontrordquo

ldquoPer non scordare il passatohelliprdquo

Giochi sportivi studenteschi ldquoFare sport tutti fare sport di piugraverdquo

ldquoProgetto Ascoltordquo e ldquoSupporto al metodo di studiordquo

ldquoLIMrdquo (la Lavagna Interattiva Multimediale)

ldquoIl Montescudinordquo

In occasione del 25 aprile i ragazzi delle classi 3deg della Sec di 1deg grado incontrano i rappresentanti dellrsquoANPI di Rimini per

riflettere sui valori della Costituzione e della Convivenza civile

Per ascoltare i ragazzi ed aiutarli ad affrontare le varie difficoltagrave del loro percorso scolastico Sono previsti inoltre interventi di

supporto al metodo di studio in Italiano e Matematica per le classi prime delle sedi della Sec di Coriano Ospedaletto e Montescudo

Per visualizzare ed interagire con contenuti in formato digitale

(testi immagini animazioni video e software) Svolge un ruolo chiave nellrsquoinnovazione educativa consente infatti di integrare

le ICT nella didattica in modo trasversale alle diverse discipline

I Giochi Sportivi Studenteschi sono volti a promuovere e diffondere lattivitagrave motoria e sportiva nella scuola e sono

organizzati e realizzati ogni anno con la collaborazione del C O N I e delle Federazioni Sportive Nazionali

Incontro tra il Sindaco lrsquoAssessore alla Cultura del Comune di Coriano e gli alunni della secondaria per un dibattito sulle

principali problematiche relative alla cittagrave e al territorio

Consulta on line i numeri del giornale redatto dai ragazzi e ragazze di Montescudo grazie alliniziativa dellAssessorato

alle Politiche Giovanili del Comune di Montescudo

Per offrire ai ragazzi lrsquoopportunitagrave di certificare le loro competenze scritte e orali in lingua inglese (KET examination)

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi

Page 60: ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO - SITO NON …iccoriano.scuolerimini.it/multimedia/219/P.O.F 2012 2013 r 2 .pdf · istituto comprensivo statale di coriano scuola dell'infanzia

60

ldquoLa radio nelle scuolerdquo

ldquoe-Twinningrdquo

ldquoCampionato di giornalismo con il Resto del Carlinordquo

Il presente documento egrave stato approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 29 novembre 2012 ed adattato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 novembre 2012

Redazione a cura del Prof R Michelini Responsabile Funzione Strumentale - Area 1 Piano dellrsquoOfferta Formativa

Per sottolineare il valore che assume il rapporto tra i giovani

e la radio al fine di educarli ad un uso esperto e insieme consapevole critico e creativo delle tecnologie dai media

tradizionali a quelli piugrave evoluti

Ersquo la Comunitagrave delle scuole europee unrsquoopportunitagrave per gli alunni di conoscersi attraverso i progetti eTwinning e per gli

insegnanti di trovarsi tra di loro per incontrarsi

virtualmente scambiarsi idee ed esempi pratici

Per circa 4 mesi nel periodo gennaio-maggio alcuni alunni dellrsquoistituto parteciperanno ad una gara di scrittura per dar prova della loro capacitagrave di saper redigere articoli di

giornale su vari argomenti scelti liberamente da loro stessi