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DOCUMENTO DEL COLLEGIO DOCENTI Istituto di Istruzione Superiore “E. Barsanti” Pag.1 Ai sensi della Legge 107 del 13 luglio 2015 art.1 c.12

Istituto di Istruzione Superiore DOCUMENTO DEL COLLEGIO ... · La scuola si avvale dell’autonomia per valorizzare le libertà, le capacità di decisione e di assunzione di responsabilità

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Ai sensi della Legge 107 del 13 luglio 2015 art.1 c.12

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INDICE

1.‐PresentazionedelPiano

2.‐Presentazionedell’Istituto3.‐Identitàdell’Istituto

4.‐Contesto

4.1‐Contestoesterno4.2‐Contestointerno

5.‐Obiettivigeneraliededucativi

6.‐Obiettivistrategiciepianioperativi6.1‐Ilpianodimiglioramento2015/20186.2‐Gliobiettivistrategici6.3‐Pianioperativi

7.‐Sceltemetodologiche

8.‐Scelteorganizzativeegestionali

8.1‐Autonomiadidatticaeorganizzativa8.2‐Organizzazioneinterna

9.‐Valutazionedegliapprendimenti10.‐Rendicontazioneevalutazionedeirisultati11.‐Fabbisognodirisorseumane

11.1‐Docenti11.2‐PersonaleATA

12.‐Fabbisognodiinfrastruttureerisorsemateriali13.‐Pianodiformazione14.‐Metodologiaseguitaperl’elaborazionedelPTOF15.‐Comunicazione

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1.‐PresentazionedelPianoTriennaledell’offertaformativaIl Piano dell’Offerta formativa rappresenta la carta d’identità della scuola, identità culturale eprogrammatica. Il Piano ha valenza triennale perché, a partire dalla descrizione dell’identitàvenutasiaconsolidare,individua,attraversoattenteprocedurevalutative,laparteprogrammaticaegliobiettividimiglioramentocosìcomeindividuatidalRAV.In questomodo il Piano dell’Offerta formativa della scuola non è solo la fotografia dell’identitàesistente,ma impegna la struttura organizzativa della scuola e le sue risorse inmodo dinamicoverso obiettivi di miglioramento e consolidamento. La valutazione del PTOF, dell’azione delladirigenza e di tutte le figure professionali che compongono la comunità scolastica, dovrà fareriferimentoalraggiungimentodegliobiettiviprefissatineiqualisonodeclinatiiprincipiispiratorielelineeguidatracciatedalCollegiodeiDocentiedalConsigliod’Istituto.IlPTOFsegueilpianoattuativodell’innalzamentodell’obbligoscolasticoeformativo,èaggiornatosullabasediquantostabilitodallariformaGelminidel4Febbraio2010,stipulaprotocollidiintesaeconvenzionicon le istituzioniscolastiche,utilizzandoanche la rete informaticaed ilmondodellavoro. Elaborato dal Collegio dei Docenti e deliberato dal Consiglio di Istituto, esso si presentacome“ilprogetto”nelqualesisostanziailcomplessivoprocessoeducativopromossodallascuola.In tal senso essomira al miglioramento dell’offerta formativa e si sviluppa seguendo le finalitàdell’Autonomia(DM19/7/99Art.3).Il PTOF si realizza attuando una programmazione educativa che, attraverso mirati progetti diarricchimento,rispondeinmodopiùefficacealleesigenzeformativedeglistudenti,allenecessitàdiaggiornamento dei docenti, alle richieste delle famiglie ed alle trasformazioni del contestosocioeconomico.Le scelte formative dell’istituto mirano a far acquisire agli allievi competenze disciplinari checaratterizzanolaformazioneprofessionale/tecnicaraggiuntaelecompetenzedicittadinanza.I Docenti elaborano una progettazione modulare tenendo conto delle competenze di base e diindirizzo, ne verificano in itinere gli esiti formativi e intervengono con opportuni correttivi estrategie,supportatidafigurediespertinegliambitiprofessionali.Al fine di consolidare rapporti con il territorio, e in particolar modo il mondo del lavoro, siripropone un percorso di studi serale rivolto a coloro che desiderano conseguire un diplomanonostantegiàimpegnatiinambitolavorativo.L’Istitutoelepersonecheinessaoperano(DirigenteScolastico,insegnanti,personalenondocente)si impegnano, coinvolgendo alunni, genitori ed enti esterni, ad assumere come orientamento larealizzazionediunascuolacaratterizzatadafattoridiqualitàispiratiaiseguentiPrincipieducativiediProgettazione:

- Comunità. L’Istituto cresce come Comunità che si impegna a educare attraverso lacondivisione di valori nella quale alunni, genitori e tutto il personale scolasticointeragisceperpromuoverelacrescitadeinostriragazziedellaloropersonalitàumana.

- Autonomia scolastica. La scuola si avvale dell’autonomia per valorizzare le libertà, lecapacità di decisione e di assunzionedi responsabilità chepermettonodi vivere e dilavorare con gli altri nella prospettiva della realizzazione di un progetto educativocondiviso. Una scuola dove viene valorizzata l’autonomia di ricerca e di sviluppo equindilecapacitàprogettuali.

- Progettazione.Ènecessariocreareunascuoladiqualitàincuilepersonechevioperanosiimpegninoalmiglioramentocontinuodell’offertaformativaedelservizio,attraversole attività di progettazione – attuazione – controllo – valutazione – riprogettazione edocumentazionesullabasediparametricondivisicollegialmente.

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- Collegialità. L’Istituto intende organizzarsi in gruppi di lavoro, condividere progetti,rispettareeassumereledecisionipresealivellodiCollegioDocenti,ConsiglidiClasseeCommissioni di Lavoro; ci si propone di elaborare azioni che consentano di crearecondivisione tra i vari indirizzi presenti in Istituto per impostare una forte identitàcomune,siadalpuntodivistaamministrativoedelleprocedure.

- Orientamento. La scuola si impegna, inoltre, a orientare gli studenti nel percorso distudi attraverso la conoscenza del sé, delle proprie attitudini, delle aspirazioni e adaprirsialmondoentrandoinrelazionepositivaconleopportunitàoffertedalterritorioedallacomunitàumana.

- Successoformativo.Inlineaconletradizionaliattenzionirivolteaipiùdeboli,l’Istitutoopererà in favore della qualità della vita scolastica nella quale, attraverso lapersonalizzazione e l’individualizzazione dei percorsi formativi, si potenzino leautorealizzazioniel’autosvilupporesponsabile,incuil’apprendimentoel’acquisizionedeisaperisianopiacevoliinséesianofinalizzatiallaqualitàdellavitadegliindividui.Ilsuccesso formativodiventaalloraobiettivo fondamentaledaperseguireedèpostoalcentro dell’azione didattica con propensione alla personalizzazione dei percorsieducativi(PDPe laboratorididatticied’integrazione,modalitàdiaiutoerecupero)alfinediraggiungereinsiemeglistessiobiettivi.

- Servizio alle persone. L’Istituto definisce chiaramente la propria offerta formativa, ilproprioprogettoeducativo,sapendointerpretareedinteragireconibisogni,idesideri,le aspettativedegli alunni, dei genitori edella committenza sociale;diventaalloraunluogonelqualegliutentiassumonounruolonelladeterminazionedellecaratteristiche,dell’efficacia,dellaqualitàdell’offertaformativa, incuisiaccresceprogressivamenteilvaloreattraversolasoddisfazione,siadichierogailserviziosiadichinefruisce.Atalfinelascuolafissaobiettiviprecisiecondivisi,attivaproceduredicontrolloediverificaattraversoilconfrontotragliattoridelprocessoeducativo:alunni,insegnanti,genitori.

Siritiene,quindi,opportuno indicareche le lineeguidasopra indicatetalida formulareunpianotriennale(2015‐2018)conobiettividimiglioramentograduatiannualmente.

L’Istituto è attualmente inserito nelle seguenti reti di scuole per i corsi per adulti: CIPA Carrara RISCAT Lucca Inoltre fa parte dei seguenti poli: Meccanicamente polo della meccanica TNT polo turistico ISYL polo della Nautica

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2.‐Presentazionedell’Istituto

L’Istituto“Barsanti”èpresentesulterritoriodellaProvinciadiMassaCarraradal1950.Dall’AnnoScolastico1998‐99diventa Istitutodi IstruzioneSuperiore fondendosi con l’Istituto “A.Salvetti” di Massa. Dall’anno scolastico 2010/2011 con l’accorpamento di due istituti storici diCarrara, l’Istituto “L. Einaudi” e l’Istituto per le Attività Marinare “M. Fiorillo” diventa Polodell’Istruzione Professionale dell’area di costa, e a tutti gli effetti, uno dei più grandi IstitutisuperioridellaprovinciadiMassaCarrara.E’statoedèun’istituzionedibasedelcomprensorioapuanoper la formazionee lapreparazioneprofessionaledioperatori,dimanutentoriedi tecnicichesiapprestanoa lavoraresianelcampoartigianale,industrialecheinquellodeiservizi.Haconcorsoallaprogettazione,qualecapofilaoinpartenariato,dimolteplicipercorsiformativiinrisposta a bandi della Regione Toscana e della UE con risultati lusinghieri sia sotto il profilodell’innovativitàdellapropostasiariguardoaiparametridiefficaciaedefficienza,insinergiaconl’Agenzia Formativa Barsanti, sorta con l’intento di rispondere pienamente alle nuove politicheformative indicate dalla Regione Toscana. In stretta collaborazione con l’AmministrazioneProvinciale e con le Amministrazioni comunali promuove la formazione di figure professionaliqualificaterispondentiallerichiestediunmondodellavoroinprofondatrasformazione.

OrientamentoI rapidimutamentidella società attuale, il superamentovelocedi ideee l'esigenzadinuovimodidìpensare,dicomportarsi,dirapportarsiconglialtri,dicomunicare,mettonosemprepiù in luce l'importanzadell’orientamento, attraverso le varie agenziedi socializzazione tracui, inprimo luogo, è la scuola adavere lemaggioripossibilitàd'intervento.Questo, infatti,prevedeeprefiguraun'ipotesidiorientamentoapiùdimensioni;nonpiùsoloorientamentoper scelte relative all'ambito scolastico o lavorativo, ma anche orientamento alla vita, perdelineare, cioè, in un percorso formativo continuo, un personale progetto che parta dallacapacità di scegliere conoscendo la realtà,ma anche, e soprattutto, se stessi.Orientare nonsignificapiù,ononsignificasolamente,trovarelarispostagiustaperchinonsacosafare,madiventaun'ulteriorepossibilitàpermettereilsoggetto in formazioneingradodiconoscersi,scoprireepotenziarelepropriecapacità,affrontareipropriproblemi.L’orientamentoèunamodalità educativapermanente, unpercorso chedura tutta la vita,ma che, prevede alcunetappe significative che vogliono aiutare e accompagnare gli studenti a valorizzare la sceltaformativaescolastica,nonchéleeventualisuccessive“scelte”dellavita.

Per l’orientamento in ingresso degli studenti delle scuolemedie si prevede il seguentecalendario:Giugno:approvazionedelprogettoorientamento.Settembre‐Ottobre:riunionidellacommissioneorientamentoperpianificareleattività.Monitoraggio studenti primo anno: proposizione questionario relativo alle motivazionidellalorosceltaealprocessodecisionaleOttobre – Novembre ‐ Dicembre ‐ Gennaio: contatti con le scuole medie per definiretipologia,modalitàecalendariodelleiniziative,:attivitàdiorientamentoiningressoc/ole scuole medie e soprattutto presso le sedi dei rispettivi istituti per visite guidate.SportelloconsulenzagenitorieaperturascuolaOttobre–Giugno:contatticonlerealtàuniversitarieeleoffertepostdiplomaperdefiniretipologia,modalitàecalendariodelleiniziative.Per l’orientamento in itinere e in uscita degli studenti del nostro Istituto si prevedonoazioniamedioealungoperiodo.:

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Medioperiodo:orientamentoinformativo,attivitàdiaccoglienzaeelaborazioneditestLungoperiodo:attivitàdiintegrazioneeorientamentoformativoNellacommissioneorientamento:Undocente cura i contatti con le scuolemedie, individuandod’intesa conqueste la tipologiadegli interventie ilcalendariodelle iniziativeecomunicandoloaiColleghidellacommissionechedovrannorecarsinellescuole.Undocente cura l’allestimentoe/o ladistribuzionedelmaterialenecessario alle iniziativediorientamento(pieghevoli,manifesti,schemi,faxecc.).Tre o quattro docenti, fra cui un referente del sostegno, in orario eccedente l’insegnamento(giorno libero, giorno “corto” ecc.): si recano nelle scuole medie per incontrare docenti,studentiegenitori,curanolosportellodiconsulenzaper igenitoriecuranoicontatticonglipsicologidellaA.S.L.oaltreassociazioniFuoridellacommissioneorientamento:TuttiidocenticoncorronoaprogrammareeadattuareunadidatticaformativaedorientativaTuttiidocentidelleprimeclassicuranol’accoglienzaall’iniziodell’annoscolasticoAlcunidocentisirecanonellescuolemedieperincontriorientativiconleultimeclassiAlcunidocentiaccolgonoglistudentidellemedieinvisitaall'istituto,facendoliassistereopermegliodirepartecipareallelezioniealleesperienzedilaboratorio.Il progetto orientamento ha la sua naturale prosecuzione nelle attività della CommissioneAccoglienza, formata dai docenti coordinatori delle classi prime e organizzata dal docenteresponsabilechehaloscopodiaccompagnareiragazziinunpercorsodipositivoinserimentonell’Istituto. La Commissione progetta le attività di accoglienza, monitora l’andamento delleclassiprimenelcorsodell’annoeoffreaidocentielementidiriflessioneapartiredavalutazionidisciplinariecomportamentaliSedeSalvetti

La sede “ A. SALVETTI” nell’intento di sviluppare e realizzare gli obiettivi alla base del LifelongLearning Programme ( LLP) pone attenzione anche sul percorso post‐diploma dei suoi allievi,realizzandoleseguentiazioni:

partecipazionealSalonedell’Educazione,dell’OrientamentoedelLavorocheogniannovienerealizzatoallaFieradiGenova,nelmesedinovembre.

partecipazione al Salone dello Studente di Firenze, manifestazione di orientamentouniversitariovoltaadareai giovani strumenti emetodologieattea facilitare la sceltapost‐diploma.Taleeventosisvolgenelperiodocompresotra febbraioeaprilediognianno.

orientamento alla creazione d’impresa, attraverso un percorso di informazione,orientamento,formazione,assistenzatecnicaeaccompagnamentoall’imprenditorialità,rivoltoadaspirantiimprenditoritenutodallaCameradiCommerciodiMassa‐Carrara

SedeFiorillo/Einaudi

Per l’orientamento in uscita la sede Einaudi/Fiorillo predispone iniziative che permettano aglistudenti acquisire informazioni sui corsi di studiopost –diploma, al finedimaturareuna sceltaconsapevolesulproseguimentodeglistudie/oinserimentonelmondodellavoro:Visitaalsalonedell’Educazione,orientamento,edelLavoroABCDpressolaFieradiGenovachesisvolge a Novembre; in tale occasione gli studenti dell’Istituto Fiorillo possono acquisireinformazionirelativeall’AccademiadellaMarinaMercantile,specificaprosecuzionedelloropianodistudi.

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VisitaalCampusOrienta,ilsalonedellostudenteorganizzatodall’UniversitàdiFirenze.Orientamentoallacreazioned’impresa,incollaborazioneconlacameradicommercio,rivoltoagliaspirantiimprenditori.

Alternanzascuolalavoro

L’attività di ASL costituisce, da diversi anni, una parte specifica e caratteristica dellaprogrammazioneeducativo‐didatticadell’I.I.S.Barsanticonloscopodi:

adottareunametodologiadidatticaattiva fornirestrumentidiorientamentoscolasticoeprofessionale svilupparelecapacitàdiscegliereautonomamenteeconsapevolmente arricchirelaformazionedeglialunniconcompetenzespendibilinelmondodellavoro stabilire un organico collegamento tramondo della scuola emondo del lavoro in ambito

territorialeLeprincipaliformeconcuivieneattuatal’ASLsono:

visiteguidate incontriconesperti tirocinicurriculari

Tali tirocini sono parte integrante dei percorsi formativi personalizzati e sono volti allarealizzazionedelprofiloeducativoculturaleeprofessionaledelcorsodistudi.Strutturati inmaniera flessibile, possono essere svolti conmodalità differenti, utilizzando anchel’ImpresaFormativaSimulata,einmomentidiversidaquelliprevistidalcalendarioscolastico(peresempiodurantelasospensionedell’attivitàdidattica).Possonoancheessereorganizzati:Tirociniformativiediorientamentoestivi:organizzatidurantelevacanzeestive,surichiestadeglistudentiregolarmenteiscrittiechehannocompiuto il quindicesimo anno di età, che desiderano approfondire le loro competenzeprofessionali.TirociniformativiediorientamentoperstudenticonPEI:durantetuttol’annoscolasticosonoorganizzateattivitàdiASLperalunniconPEI,realizzategraziealla collaborazione di strutture particolarmente sensibili alle specifiche esigenze dei nostristudenti. Il nostro Istituto predispone progetti educativi individuali che prevedono periodi diesperienzainaziendaalternatiagiornateascuola,sempresottolasupervisionedeltutorscolasticoedegliinsegnantidisostegno.Tirociniformativiediorientamentovolontari:possono essere attuati durante l’anno scolastico, in accordo con i docenti dei relativi C.d.C. e sisvolgonopreferibilmentedurante2o3pomeriggiinfrasettimanalioneiweekend.Traisoggettipressoiqualièpossibileeffettuarel’ASL,oltrealleaziendeeallestruttureafferentiaisettoridiriferimentodell’Istituto,vengonoinseritigliordiniprofessionali,imuseieglialtriistitutipubblicieprivatioperantineisettoridelpatrimonioedelleattivitàculturali,artisticheemusicali,nonchéglientichesvolgonoattivitàafferentialpatrimonioambientale.Conformemente a quanto richiesto dalla legge 107/2015, i percorsi di ASL hanno la durata dialmeno 400 ore nel triennio. Sono infatti previsti percorsi della durata di almeno tre settimanenelleclassiterze,quarteequinte.Inoltre, poichè la Regione Toscana permette di rilasciare negli Istituti Professionali (eccettoIndirizzoServiziSocio‐Sanitari)qualifiche triennali IeFP (IstruzioneeFormazioneProfessionale)inregimedisussidiarietà,glistudentisonochiamatiasvolgereunperiododistage inopportunestruttureanchealterminedelsecondoanno.

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Questostagehal'obiettivodiintegrarereciprocamenteleattivitàformatived'aulaedilaboratorioconesperienzesvoltenellaconcretarealtàdell'organizzazionedilavoroediimpresa.Ilraggiungimentodellaqualificaprofessionaleèsubordinato,infatti,all'effettuazioneneiprimitreanni del percorso (dalla classe 1^ alla classe 3^) di 360 ore in tirocini aziendali, finalizzati allosviluppodellecompetenzetecnicoprofessionalispecifiche.L’obiettivo è far raggiungere agli studenti un'adeguata competenza professionale di settore,riconosciutadalmercatodel lavoro locale, attraverso l'acquisizionedi strumenti concettuali ediprocedureapplicativechepermettanodifronteggiarerealisituazionidilavororelativealprocessoproduttivoodiservizioscelto.OrganizzazionetirociniPrima di iniziare il percorso di ASL, gli studenti che vi partecipano devono seguire corsi diformazionerelativiallatuteladellasaluteedellasicurezzaneiluoghidilavoro.Convenzioneditirocinio :Lascuolaharealizzatoundatabasedellestruttureselezionateperilperiododialternanzascuola‐lavoro,incuisonostateinseriteinordinealfabeticoleconvenzionigià stipulate con le ditte disponibili ad ospitare gli alunni. Tali convenzioni sono valide sempresalvodisdettadiunadelledueparti.Qualoravengaselezionataunanuovaazienda(nonpresentenell'elencodelleaziendeconvenzionate),siprocedeconlastipuladellanuovaconvenzione.L'originaleditaliconvenzionièconservatopressolasegreteriadidattica.Questa procedura verrà aggiornata nel momento in cui il Ministero della Pubblica Istruzioneforniràunacopiadellaconvenzionestandarddaconcordarecon leaziende,aziendechesarannosuccessivamente selezionate dall'apposito elenco predisposto dal Camera di Commercio suindicazionedelMinistero.Progettoformativoediorientamento:perognistudentechevieneinviatoasvolgereilpropriopercorso in azienda, l'azienda ospitante e la scuola concordano e sottoscrivono un progettoformativo(disponibilepressolasegreteriadidattica)incuivengonoinseritiilnumerodiprotocollodellaconvenzione,stipulatainprecedenzatralascuolaeladittaospitante,ilnominativodeltutoraziendale e il nominativo del tutor scolastico; è sempre prevista la firma di approvazione delpercorsodialternanza,dapartedeigenitorinelcasodialunniminorenni.Fogliopresenzegiornalierealunnopressoazienda:all'aziendavienerichiesta,perognialunno,lacompilazionedelfogliopresenze.Intalmodosaràcertificatal'effettivapresenzainaziendadellostudenteduranteilperiododistage(ilmodelloèdisponibilepressosegreteriadidattica).Valutazionefinalealunniacuradell'azienda:AlterminedelperiododiASL,l'aziendaospitanteesprime,suappositomoduloconsegnatodallascuola,ungiudiziocomplessivosull'esitodellostage.Iltutorscolasticoaffiancailtutoraziendaleintalevalutazione.Valutazioneesperienzastageacuradeglialunni:AlterminedelperiododiASLl’alunnovalutal’esperienza compilandounmodulodisponibile in segreteria e compila una relazione finale cheverràvalutatadalC.d.C.Comunicazioni ufficiali a Ministero del Lavoro, Previdenza Sociale, Rappresentanzesindacali:Dopolasottoscrizionedelprogettoformativoeverificatal'esistenzadellaconvenzionetra scuola e azienda, il tutor scolastico, prima dell'inizio dello stage, si accerta dell'avvenutacomunicazione dell'attività alle autorità competenti (Ufficio del lavoro, Inail) da parte dellasegreteriadidattica.Informazioni da inserire nei fascicoli studenti: Al termine del periodo di stage tutta lamodulisticarelativaalperiodotrascorsoinaziendadallostudentevienetrasferitanelsuofascicolo,a curadella segreteriadidattica; risulta cosìpossibile risalire inognimomentoall'attivitàdiASL

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effettuata dallo studente anche con riferimento al monte ore complessivamente svolto duranteciascunannoscolastico.Responsabili(tutor)deglialunniinstageerapporticonfigurastrumentaleIdocenti,individuatiogniannodalCollegioDocentiqualireferentiperl’ASLsarannodiriferimentoper l'attivitàstessaevengonocoadiuvatidalgruppodi insegnantidell'area tecnico‐professionaleperl'organizzazionedeiperiodiinazienda.All'iniziodiogniannoscolasticoidocentidell'ariatecnicoprofessionalesiincontranoperstabilireiperiodidisvolgimentodell'attivitàdialternanzaeperindividuareivaridocentitutorscolastici.Dinormaitirocinisieffettuanoneiperiodidiseguitoriportati: SedeBarsanti SedeSalvetti SedeEinaudi SedeFiorillo

Classi5^ Ottobre SettembrePeriodi concordati con leaziende del settoreturisticoecommerciale

Periodi concordati con igruppi armatoriali e delsettorenautico

Classi4^ Novembre Settembre/NovembrePeriodi concordati con leaziende del settoreturisticoecommerciale

Periodi concordati con igruppi armatoriali e delsettorenautico

Classi3^ Marzo‐Aprile NovembreFebbraio/MaggioPeriodi concordati con leaziende del settoreturisticoecommerciale

Periodi concordati con igruppi armatoriali e delsettorenautico

Classi2^ Giugno Maggio/Giugno/LuglioPeriodi concordati con leaziende del settoreturisticoecommerciale

Periodi concordati con igruppi armatoriali e delsettorenautico

Il tutor scolastico accerta periodicamente l'effettiva partecipazione dello studente all'attività dialternanza mediante visita alla struttura ospitante o tramite semplice contatto telefonico con iltutoraziendale.Lavalutazionedell’ASL,dapartedelC.d.C.,avvienetenendocontodeiseguenticriteri:

livellopartecipazionedellostudentealleattivitàpreviste relazione finale di alternanza (elaborata dallo studente al termine dell’esperienza in

azienda)Ciascun docente del C.d.C., esaminati i sopraccitati documenti, considera la ricaduta che talevalutazionepuòaveresullapropriadisciplinaesulvotodicondotta.Le400oreprevistedallalegge107/2015sonocosìripartite:SedeBarsanti

classi III 110IV 160V 130

SediSalvettiEinaudi

classi SERV. SOCIOSANITARI

SERVIZICOMMERCIALI

TECNICOTURISTICO

III 110 110 110IV 160 160 160V 130 130 130

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PerglistudentidelleclassiSECONDEdeiServiziSocio‐SanitariedelTecnicoTuristicosiprevedelapossibilità di effettuare un tirocinio di 30 ore da effettuarsi al termine dell’anno scolastico, sulmodellopropostoperipercorsiIeFP.SedeFiorillo

classi III 110 110IV 160 160V 130 130

Sede“E.BARSANTI“

Sorto con lo scopo di preparare personale specializzato, idoneo alla ripresa produttiva dellaprovincia,crescendoetrasformandosineltempoèingradooggidiformareprofessionistidotatidiconoscenzeecompetenzespecificheetrasversali,perfettamentecapacedirispondereaicontinuimutamentichesiverificanonelmondodellavoro.Intaledirezionevengonoattivatisiapercorsilaboratoraliiall’internodelleofficinedellascuola,siaperiodidistageedialternanzascuola‐lavoropressoleaziendedelterritorio,conscambiculturaliepartnership con scuole europee nell'ambito della normativa Erasmus plus, in funzione dellaformazione della nuova figura polivalente, prevista dalla recente Riforma dell’Istruzioneprofessionale.Ilpianoformativo,quindi,offrepercorsidiqualitàchegarantisconoopportunitàdiinserimentonelmondodellavorointempidecisamentebrevi.

MANUTENZIONEEDASSISTENZATECNICA

Ildiplomatonell’indirizzoManutenzioneeassistenzatecnicapossiedecompetenzepergestireedeffettuareinterventidiinstallazioneemanutenzioneordinaria,didiagnostica,riparazioneecollau‐dodisistemi,impiantieapparatitecnici,anchemarittimi.Lecompetenzediindirizzosiriferisconoallevariefilieredeisettoriproduttivi(elettronica,elettro‐tecnica,meccanica, termotecnicaetc.)evengonopoisviluppateed integrate inrelazionealleesi‐genzepropriedelmondoproduttivoelavorativodelterritorio.Il percorso formativo, multifunzionale e politecnico, mira anche a sostenere le diverse filiereproduttivenella fase post commercializzazione in rapporto all’uso e alle funzionalità dei sistemitecnici e tecnologici. Ilmanutentore, autonomoodipendente, svolge interventi tecnici a serviziodell’utente in relazione alla complessità dei dispositivi tecnologici industriali e commerciali che,progettatiperun’utilizzazionesemprepiù familiaree facilitata,richiedonodiconverso interventispecialistici non comuni per la messa a punto, la manutenzione ordinaria, la riparazione e ladismissionedeisistemidiinteresse.

CORSIDIQUALIFICAPROFESSIONALEDIIIILIVELLO(EQF3)

LaRegioneToscanahasceltodiattuarel’OffertaFormativadeipercorsitriennalinegliistitutipro‐fessionalichepossonorilasciarequalifichetriennaliinregimedisussidiarietàsecondounmodellointegrato.Secondotalemodelloapartiredall'a.s2011/2012,glistudenti iscrittialprimoannodeipercorsiquinquennali degli istituti professionali hanno l'opportunità di acquisire al termine del III annoanche i titoli di qualifica professionale elencati nell’Accordo in Conferenza Stato Regioni del29/04/2010inrelazioneall’indirizzodistudiofrequentato

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Lasede“.Barsanti“hasceltocomepercorsi:

Settore/Indirizzo

IPS Nuovo Ordinamento Figura nazionale/indirizzo IeFP

Manutenzione e assistenza tecnica Operatore meccanico Addetto alla lavorazione, costruzione e riparazione di parti meccaniche

Manutenzione e assistenza tecnica Operatore elettrico Addetto alla preparazione, installazione, controllo e manutenzione degli impianti elettrici

Manutenzione e assistenza tecnica Operatore di impianti termo-idraulici Addetto alla preparazione, installazione, controllo e manutenzione degli impianti termo-idraulici

Manutenzione e assistenza tecnica Operatore riparazione dei veicoli a motore – Riparazione parti meccaniche ed elettromeccaniche dei veicoli a motore Addetto tecnico meccatronico delle autoriparazioni (a partire dall’anno scolastico 2016-2017)

Sede“Salvetti”

La sede " A. Salvetti", nata nel Comune di Massa, come Istituto autonomo, per la preparazioneprofessionale legata all'attivitàdi carattere commerciale, si è in seguito specializzata, in rispostaallavocazioneturisticadelterritorio,anchenelsettoreprofessionaleturistico,nonchèneiservizidiambitosocio–sanitario,adeguandosiallacrescenterichiestadioperatoriqualificatiintalesettore.In seguito alla riforma degli indirizzi dell'Istruzione Professionale, nella sede sono attualmenteattivati i corsi professionali quinquennali di Tecnico dei Servizi Commerciali e di Tecnico deiServizi Socio‐sanitari. Tali indirizzi di studio sono rivolti agli studenti che desiderano acquisirecompetenzeprofessionalispecificheperuninserimentoqualificatonelmondodellavoro.Dall'annoscolastico2013/14, inoltre,èstatoattivato,per laprimavoltanellaprovinciadiMassaCarrara,ilcorsoquinquennalediTecnicodelTurismoperfarfrontealleesigenzediunacittàediterritorichesemprepiùnecessitano,dallavicinaLiguriaallaToscana,dipersonaleall’altezzadellorosvilupponelsettoredelturismoedellaricezionealberghiera.Tale percorso formativo, pertanto rappresenta una grande opportunità per tutti i giovani chevogliono integrare conoscenze legate al patrimonio paesaggistico e artistico, con la padronanzadelle lingue e con abilità in ambito informatico ed economico per acquisire un'adeguatacompetenzanelprofiloprofessionale.In tutti i corsi della sede Salvetti gli allievi fanno esperienze significative di alternanza scuola‐lavoro per migliorare e approfondire "sul campo" le conoscenze e le competenze curricolariapprese,chefavorisconol'inserimentolavorativo.In considerazione delle caratteristiche e delle esigenze dell'utenza, i docenti della sede"Salvetti"sviluppano azioni sul piano disciplinare, relazionale emotivazionale per promuovere ilsuccessoformativo,attraversoilraggiungimentodegliobiettivifondamentalidapartedelmaggiornumerodistudenti,ancheattraversolarealizzazionediattivitàdisupportoerecuperoperalunniindifficoltànellacompetenzedisciplinarienelmetododistudio.Leattivitàdisostegnoall’apprendimentoerecuperocostituiscono infattiazioni fondamentalinelcontrastarel’insuccessoscolasticoeladispersionescolasticaeottimizzareinveceilprofitto.Questeazioni si possono sommariamente dividere in due fasi: ‐ la fase di prevenzione, con corsi disostegnoosportellidisciplinariperpiccoligruppimiratiacolmare le lacunenell’apprendimentoche via via si evidenziano; ‐ la fase di recupero delle insufficienze al termine della prima partedell’annoodopogliscrutinifinali,concorsidirecuperodisciplinarediclasseoperclassiparallele,secondo le indicazioni dei Consigli di classe e nell’ambito delle decisioni assunte dal Collegiodocenti, che individua per ogni anno di corso le materie sulle quali attivare i corsi. In caso di

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insuccessoscolastico,ocomunquedidifficoltànelseguireilcorsodistudinell’indirizzoprescelto,nellasede,vengonomesseincampoazionidiriorientamentoecontrastoall’abbandonoscolasticovolte a sostenere studenti e famiglie nell’individuazione e scelta di un’area e/o di un indirizzoalternativi,piùadeguatiafavorireilsuccessoformativo.PROFESSIONALESERVIZICOMMERCIALIL’indirizzoServiziCommercialièimpostatoperrispondereflessibilmentealleesigenzedelmondodellavoroedelleprincipalifilierediriferimento,nelrispettodellesceltedeglistudentiedellelorofamiglie.Iservizialleimpreseassumono,perciò,unaspecificaconnotazioneadeguataallatipologiae alla dimensione delle strutture aziendali di riferimento, per potenziare i servizi commerciali asupportodellosvilupposocialeedeconomicodelterritorio.Le competenze sono declinate per offrire allo studente l’opportunità di operare con una visioneorganica e di sistema all’interno dell’azienda, e per sviluppare professionalità specifiche in unadelletreareediriferimento:economico‐aziendale,economico‐turistico,economico‐pubblicitario.Il profilo di indirizzo, infatti, consente di integrare le competenze di area aziendale, con quellespecifiche per la promozione e la comunicazione pubblicitaria e per il supporto alle impreseturistiche.Alterminedelcorsol'allievo/asaràingradodi:

contribuireallagestionedell'areaamministrativo‐contabile; contribuireallarealizzazionediattivitànell'areamarketing; collaborareallagestionedellepratichedinaturacivilisticaefiscale; utilizzarestrumentiinformaticieprogrammiapplicatividisettore; organizzare eventi promozionali ed utilizzare tecniche di relazione e comunicazionecommercialeancheinlinguastraniera

SbocchiProseguimentodeglistudi:Accessoatuttelefacoltàuniversitarie;lepiùaffinisono:Scienzemanageriali,Economiaaziendale,EconomiaeCommercio,Giurisprudenza.Accessoaipercorsidispecializzazionetecnicasuperiorebreviobiennali,aipercorsidistudioperl’iscrizioneaglialbiprofessionali.Prospettiveoccupazionali:Inserimento nelle aziende di qualsiasi tipo, pubblico o privato, nel settore amministrativo‐contabile, in attività di coordinamento ai servizi amministrativi, finanziari e di controllo. Corsispecificiconsentonodiesercitarelaprofessionedipromotorefinanziarioeconsulenteassicurativo.Ilmercatodellavoropresentainoltreprofessioniemergentieinforteespansionenelcampodellagestionedeipatrimoniimmobiliariedellarendicontazionedellagestioneaziendale.CORSIDIQUALIFICAPROFESSIONALELa Regione Toscana ha scelto di attuare l’Offerta Formativa dei percorsi triennali negli istitutiprofessionali che possono rilasciare qualifiche triennali in regime di sussidiarietà secondo unmodellointegrato.

SEDE

A. SALVETTI

PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI

PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARI

TECNICO ECONOMICO TURISTICO

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Secondo tale modello gli studenti iscritti al primo anno dei percorsi quinquennali degli istitutiprofessionalichehannooptatoperlarealizzazionedeipercorsitriennalidiIeFPpossonoacquisirealterminedelIIIannoancheititolidiqualificaprofessionaleelencatinell’AccordoinConferenzaStatoRegionidel29/04/2010inrelazioneall’indirizzodistudiofrequentato.Lasede“Salvetti”hasceltocomepercorso:

Settore/Indirizzo IPS NuovoOrdinamento

FiguraNazionale/indirizzoIeFP

ServiziCommerciali

Addetto all'organizzazione e gestione delleattività di segreteria, all'accoglienza e alleinformazioniOperatoreamministrativosegretariale

PROFESSIONALESOCIOSANITARIOIl Diplomato nell’istruzione professionale dell’indirizzo “Servizi socio‐sanitari” possiede lecompetenzenecessarieperorganizzareedattuareinterventiadeguatialleesigenzesocio‐sanitariedipersoneecomunità,per lapromozionedellasaluteedelbenesserebio‐psico‐sociale.Il tecnicodeiservizisocio‐sanitariaiutalepersoneasoddisfareleproprienecessità.Favorisceilbenessereel’autonomiadicolorochevivonounacondizionedidifficoltàepromuovel’armonicosviluppodeisoggettiinetàevolutiva.Sa rapportarsi con i competentiEntipubblici eprivatiancheperorientare l’utenzaverso idoneestrutture.Interviene nella gestione dell’ impresa socio‐sanitaria e nella promozione di reti di servizio perattivitàdiassistenzaedianimazionesociale.Applicalanormativavigenterelativaallaprivacyeallasicurezzasocialeesocio‐sanitaria.Organizzainterventiasostegnodell’inclusionesocialedipersone,comunitàefascedeboli.Interagiscecongliutentidelservizioepredisporrepianiindividualizzatidiintervento.Individua soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici, e igienico‐sanitari della vitaquotidiana.Utilizza metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio erogatonell’otticadelmiglioramentoedellavalorizzazionedellerisorse.Partecipaallarilevazionedeibisognisocio‐assistenzialidelterritorio.SbocchiProseguimentoneglistudi:accessoa tutte le facoltàuniversitarie; lepiùaffini sonoProfessioni sanitarie,Psicologia,Scienzedellaformazione,Educatoresanitario.AccessoaipercorsidispecializzazioneTecnicaSuperiorebreviobiennaliperconseguimentodeltitoloOse,Oss.Prospettiveoccupazionali:inserimentopressostrutturecomunitariepubblicheeprivatequali:

Strutturesocio‐sanitarie; Centridiurni; Centriricreativi; Comunitàeducative; Ludoteche; Struttureperdisabili.

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TECNICOECONOMICOTURISTICOL'Istituto Tecnico per il Turismo forma studenti specializzati nella comunicazione, attraverso lostudio delle Lingue straniere in riferimento alle realtà turistiche e alle relazioni sociali e nellavalorizzazionedelterritorio,attraversolostudiodellerisorseculturali,naturaliedartistiche.Alterminedelcorsol'allievo/aavràcompetenzespecifichenelcompartodelleimpresedelsettoreturistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali edinternazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Potrà intervenire nellavalorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale,enogastronomico,paesaggisticoedambientale.Le competenze dell'ambito professionale specifico sono integrate con quelle linguistiche einformaticheperoperarenelsistemainformativodell'aziendaecontribuiresiaall'innovazionesiaal miglioramento organizzativo e tecnologico dell'impresa turistica inserita nel contestointernazionale.E'ingradodi:gestireservizie/oprodottituristiciconparticolareattenzioneallavalorizzazionedelpatrimoniopaesaggistico,artistico,culturale,artigianale,enogastronomicodelterritorio;collaborareadefinireconisoggettipubblicieprivatil'immagineturisticadelterritorioeipianidiqualificazioneperlosviluppodell'offertaintegrata;utilizzareisistemiinformativi,disponibilialivellonazionaleeinternazionale,perproporreservizituristiciancheinnovativi;promuovereilturismointegratoavvalendosidelletecnichedicomunicazionemultimediale;intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili ecommerciali.Sbocchi:Proseguimentodeglistudi ‐Accessoa tutte le facoltàuniversitarie; lepiùaffinisono:Scienzedelturismo, Lingue,Mediazione linguistica e culturale, Economia e Commercio, Economia Aziendale,Geografia.Prospettive occupazionali ‐ Inserimento in enti e aziende pubbliche e private nel settoreamministrativo contabile e staff di direzione; inserimento in aziende del settore turistico. Per ildiplomatoconl’indirizzo“Turismo”ilmercatodellavoropresentaprofessioniemergentieinforteespansione. Accanto all’accompagnatore turistico, alla guida turistica (previo conseguimento dititolo di studio universitario) al direttore d’albergo, al direttore tecnico di agenzie di viaggio, sirichiedononuoviprofili,traiqualiiltravelmanager(responsabiledelcontrollodigestione),ilsaleserevenuemanager(responsabiledell’ottimizzazionedellaricettività),l’eventmanager(chevalutal’interconnessionedel turismocon le l’eventmanager(chevaluta l’interconnessionedel turismoconlemanifestazioniesterne)eiltecnicodimarketingturisticoecongressuale.ALUNNICONBISOGNIEDUCATIVISPECIALI(BES)Già dal lontano 1992 l’Istituto Salvetti si è mostrato pronto ad accogliere e seguire nel loropercorso di crescita e formazione gli alunni con bisogni specifici di apprendimento. Gli studentisonoaiutatiaportareatermineglistudi consuccessoeconunbagagliodiesperienzespendibilineltessutolavorativolocale.

Tuttociògrazie:‐alcorpodocenteealpersonaleATAqualificatiedisponibiliversoglialunniBES;‐alladisponibilitàdiunreferenteperiDSAediunafunzionestrumentaleperl’handicapchecoordinanoleattivitàel’integrazionedeglialunniconparticolaribisognieducativi;‐aicontattichelaScuolaintrattienecongliEntilocaliel’Aslalfinedicollaborareperprevenireildisagioeladispersionescolastica;

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‐allaprevalenzadiunadidatticalaboratorialenellaprassiscolastica;‐alle stesse caratteristiche disciplinari dei tre indirizzi di studio, 2 professionali ( ilcommercialee il socio‐sanitario) euno tecnico‐turistico, chepermettonodioffrirepercorsipersonalizzatieunapreparazioneoperativafattadistageedialternanzascuola‐lavoro;‐aprogettimiraticome:‐ ilPEZ ,progettoeducativozonale, finanziatodalComunediMassaerealizzato inorario

scolasticoedestrascolastico.Essoprevedetrediverseattivitàlaboratoriali: Psicomotricità Supportoallostudio ApprendimentodellaLIS(Linguadeisegni);

‐il Progetto di alternanza scuola‐lavoro, concordato con il gruppo di lavoro dell’Handicap(GLH), con cui si realizzano esperienze di inserimento lavorativo riducendo, se necessario,l’orariodifrequenzascolastica;‐glistageslavorativi;‐ilprogettoHostessconcuilaScuolaforniscepersonalepermostre,convegni,fiereeguide

turisticheasoggettipubblicioprivatichenefannorichiesta;‐ ilProgettodi italianoL2concuisi fornisconoaglialunnistranierinuoviarrivati ilprimo

approccioalla lingua italianae/oun supportodi studiopomeridianoa chi ègià residente inItalia,manonpadroneggiacompletamentelalingua;‐ lo Sportello d’ascolto, con la presenza di una figura professionale specializzata a cui

rivolgersi in caso di difficoltà emotivo‐esistenziale, ma anche la possibilità di incontrarespecialistiincampomedico‐socio‐psicologicodell’Asl;‐icorsitenutidaspecialistidieducazioneallasalute;‐ ilProgettoalunnispettacoloviaggiante incollaborazionecon l’AssociazioneMigrantesal

finedigarantireai ragazzichenonpossono frequentareregolarmente le lezionidiassolvereall’obbligoscolasticoediapprenderetramitelezionionline,verificheeincontriperiodici.

Sede“M.Fiorillo”

L’istitutoèpresentesulterritoriodal1936,annoincuiinizial’attivitàaMarinadiCarraralascuoladiistruzionetecnicaconordinamentospecialeE.N.E.M(EnteNazionaleEducazioneMarinara)concorsi triennali che rilasciavano la qualifica di PADRONE MARITTIMO (abilitante al comando dilimitatotonnellaggiopertrafficinelMarMediterraneo)eMOTORISTANAVALE.Dal 1° Ottobre 1964, a seguito dell’istituzione della scuolamedia unica e della riorganizzazionedell’istruzioneprofessionale, nasconogli Istituti professionali di Stato e i centri in cui erano infunzione le scuole E.N.E.M. acquisiscono la denominazione di I.P. S.A.M. (Istituti professionali diStatoperleAttivitàMarinare).Nel1974,l’istitutovieneintitolatoalvalorosocomandantedell’ufficiocircondarialemarittimodellacapitaneriadiPortodiMarinadiCarrara,MicheleFiorillo.Con la legge40/2007, lacosiddettariformaGelmini, la formazionedi figure professionali legatealla nautica esce dall’ambito dell’istruzione professionale e rientra nei nuovi corsi degli IstitutiTecnici.Dall’anno scolastico 2015‐2016 l’Istituto ” è certificato Standard EN UNI ISO 9001: 2008, certif.Number:DateofRegistration:La certificazione conferisce al titolo rilasciato spendibilità nel mondo del lavoro ed attesta ilrispettodellanormativa internazionaleSTCWacquisitaesvoltaall’internodelleprogrammazionidisciplinari, le quali nonpossonoderogaredallo standard i cuiminimi corrispondono alla citata

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normativa internazionale che è premessa necessaria e indispensabile per il riconoscimento deltitoloelasuaspendibilità.Il raggiungimento degli obiettivi minimi indicati dalla STCW è condizione necessaria per lapromozioneeperl’ammissioneall’esamediStato:idettiminimi–invirtùdellacertificazionedelsistema qualità – non sonomodificabili; per alunni rientranti in categorie specifiche indicate daleggiedisposizionisiapplicanopercorsiemisurecompensativeedispensativeattivatedaisingoliConsigli di Classe, ma senza tuttavia potere modificare gli standard qualitativi indicati dallanormativa internazionaleper il conseguimentodel titoloordinario. Alunni cheseguonoP.E.I., invirtù di leggi specifiche, conseguono titolo pertinente consequenziale indicato dalla vigentenormativa.L’IstitutoTecnicoTrasportiMarittimi e Logistica (ITTML) garantisce la formazionedi base degliaspiranti ufficiali della Marina mercantile italiana secondo le prescrizioni nazionali edinternazionaliattraversoilpercorsodelledueopzioniattivatepressol’istitutostesso:CONDUZIONEDELMEZZONAVALEDiplomadi perito per la conduzione delmezzo navale‐settore coperta‐Aspirante al comandodinavimercantiliIlperitoperlaconduzionedelmezzonavaledeve:‐Gestireilfunzionamentodeivarisistemidiunospecificomezzoditrasporto‐Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, disistemazionedellemerciedeipasseggeri‐Gestirel’attivitàditrasportotenendocontodelleinterazioniconl’ambienteesterno(fisicoedellecondizionimeteorologuiche)incuivieneespletata‐Operarenelsistemaqualitànelrispettodellenormativesullasicurezza‐Utilizzareeprodurrestrumentidicomunicazionevisivaemultimediale,ancheconriferimentoallestrategieespressiveeagistrumentitecnicidellecomunicazioneinreteCONDUZIONEDELMEZZONAVALE:APPARATIEIMPIANTIMARITTIMIDiplomadiperitoperlaconduzionediapparatiedimpiantimarittimi‐AspirantealladirezionedimacchinedinavimercantiliIlperitoperlaconduzionedegliapparatriedimpiantimarittimideveconoscere:‐Lanave(struttura,manutenzione,stabilitàetc.)‐Gliimpiantidipropulsione(struttura,funzionamento,condotta,manutenzioneetc.)‐Imacchinariausiliari,dimacchinaedicoperta(struttura,funzionamentoetc.)‐Gliimpiantielettricidibordo(strutturaefunzionamentoetc.)‐L’organizzazionedeiservizitecnicidibordo.Conseguitoildiplomaquinquennaleglialunnipotrannoproseguireglistudi:CorsiPost‐Diploma;CorsiIFTS(IstruzioneFormazioneTecnicaSuperiore)‐StudiUniversitari‐AccessoAccademiaMarinaMercantile(Genova,Gaetaetc.)‐AccessoalleAccademieMilitarieallescuolesottoufficiali.Intervisteeincontriconexalunni,giàinseritinelmondodellavoro,accompagnanoconcretamentel’azionediorientamentoedisceltadelpropriofuturolavorativo.FINALITA’‐ Dotarsi di un sistema di SGQ per rispondere a criteri di efficacia e di efficienza, migliorare lacomunicazioneerispettareleprescrizionidellanormativainternazionaleperlaformazionedibasedegliaspirantiufficialidellaMarinamercantileitaliana.

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I progetti integrano l’offerta formativa con attività che potenziano, ottimizzano, supportano edaffiancano gli obiettivi espressi nelle Linee Guida per l’istruzione tecnica e la formazionetrasversalechecoinvolgetutteledisciplineedattività. NeldettagliolasedeFiorillosviluppaiseguentiprogettiProgetto“sailorsschool”:Progetto incollaborazioneconSTA‐I(SailTrainingAssociation–Italia)GENOVA.ImbarchisunaviscuolaavelaappartenentialleMarinediPaesidellaUE.Progetto “navigando si impara” Lezioni a bordo delle navi traghetto della Compagnia GrimaldiLinesconassistenzadelpersonaledibordo.Progetto“lascuolainbarca”Minicrociereditregiorniabordodibarcheavelarivoltoaglialunnidelleclassiprimeeseconde.L’istituto, all’interno del progetto Alternanza scuola‐lavoro, organizza stage presso aziende delterritorioincollaborazioneconl’UfficioScolasticoTerritorialeeCameradiCommercio.

Sede“Einaudi”

LasedeEinaudi,nataaCarraranellasedestoricadellaexcasermaDogali,èpresentenelterritoriodaoltre70annicomeistitutoprofessionalecommercialeeturistico, sièspecializzataedevolutaseguendo le richieste di occupazione e diventando dall’anno scolastico 2013 tecnico turistico, inaggiuntaall’indirizzoprofessionaleperiservizicommerciali.Lascuolasiprefiggedioperareconattenzioneversoleesigenzedeglialunni,inparticolareversolenecessità di interculturalità., flessibilità e adattamento dei programmi con un’impotsazionedidattica adeguata. Essa viene espletata anche attraverso i numerosi progetti e iniziative attivinell’istituto.L’esigenza di inserire fra i percorsi proposti l’indirizzo tecnico turistica nasce per darevalorizzazione integrata e sostenibile al patrimonio culturale, artistico, artigianale,enogastronomico, paesaggistico di un territorio come il nostro chepresenta delle caratteristicheassolutamente peculiari e uniche nel panorama italiano, tanto da rendere necessarie figureprofessionali qualificate, indispensabili al soddisfacimento della vocazione turistica del contestocircostante.Le discipline di indirizzo consentono anche di sviluppare educazione all’imprenditorialità, disostenereigiovaninellelorosceltedistudioeprofessionali.Lecompetenzeimprenditorialisonoconsideratemotoredi innovazione, competitività, crescita e la loroacquisizione consentedi fareacquisireunavisioneorientataalcambiamento,all’iniziativa,allacreatività,allamobilitàgeograficaeprofessionale,nonchéall’assunzionedicomportamentisocialmenteresponsabilichemettonoglistudentiingradodiorganizzareilpropriofuturo.L’attivitàdidatticaètesaadapprofondireearricchirecolmetododeicasiedell’areadiprogettoicontenutiaffrontati.Lo svolgimento di differenti casi aziendali riferiti a diversi tyipologie di imprese e al tessutoeconomico locale, infatticonsentenonsolodi favorire l’autonomiascolasticae ilradicamentosulterritorio, ma anche di stimolare negli studenti autonomia elaborativa, capacità di ricerca,abitudine a produrre in gruppo, uso di strumenti efficaci nele rappresentare e comunicare irisultatidelpropriolavoro.L’istituto, all’interno del progetto Alternanza scuola‐lavoro, organizza stage presso aziende delterritorio in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e Camera di Commercio, perpermettereaglialunnidipotenziarelecompetenzeeleconoscenzecurriculari.Nell’ambito dell’integrazione l’istituto Einaudi offre percorsi personalizzati ed una preparazionelaboratorialeedoperativaattraversostageedalternanzascuola‐lavoroinaziendedelterritorio.

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PROFESSIONALEPERISERVIZICOMMERCIALIIldiplomatopossiedecompetenzechegliconsentonodiassumereruolispecificinellagestionedeiprocessi amministrativi e commerciali in azienda e nelle attività di promozione alle vendite, diproblemsolving,diutilizzodiprogrammiinformaticispecifici(programmadicontabilitàgenerale),di svolgimento di compiti di segreteria, organizzazione di trasferte, e promozione di eventi,tecnichedicomunicazionecommercialeancheinlinguastraniera.Sbocchiprofessionali:

accessoallefacoltàuniversitarie; inserimentonelleaziendedelsettorepubblicoeprivato; esercitarelaprofessionedipromotorefinanziarioeconsulenteassicurativo.

TECNICOTURISTICOIl diplomato nell’indirizzo tecnico turistico riceve una formazione nel settore del turismo,acquisendocompetenzenelleattivitàdicoordinamentoedipromozioneturisticaemediazionetrailturistaeilterritorio,diaddettoalfrontofficediimpresericettiveeagenziediviaggi,diaddettoalbackofficedi impresericettiveeagenziediviaggi,emissioneecompilazionedellamodulisticadisettore, predisposizione di itinerari turistici, addetto alla rilevazione contabile di operazioni digestione delle aziende di settore, competenza nell’individuare e accedere alla normativa fiscale,competenzerelazionalilegateallafiguraprofessionale.

Icorsiserali

NegliannisessantahainiziatoaporsiancheinItalial’esigenzadellariqualificazioneprofessionaleedell'educazionedegliadulti.DiversiIstitutidellaprovincia,riconoscendolavalenzaformativaesocialeditaleiniziativa,hannoattivatoCorsiSeraliaprendosiaglistudentilavoratori.Grazie adessimolti concittadinihannoaggiornatoed integrato il propriopatrimonio culturale eprofessionale inserendosi o reinserendosi inmanierapositivanelmondodel lavoro.Altri hannocontinuatoglistudieconseguitolalaurea.Obiettivi formativi del Corso Serale “Ogni individuo ha diritto all’istruzione e all’accesso alla formazione professionale e continua”.CosìrecitalaCartadeidirittifondamentalidell’Unioneeuropea.La formazione non è dunque una fase d’apprendimento o apprendistato circoscrivibile ad unaprecisa fase prelavorativa,ma l’avvio di un processo lungo tutto l’arco della vita, strumento perl’acquisizionediunacittadinanzadipienodiritto,prerequisitoperunconcretoagiredemocratico.Se dunque istruzione e formazione sono diritti fondamentali per la piena realizzazione dellapersonanelcontestoculturaled’appartenenza,ilprogettoeducativodeveperseguirelaprogressivaacquisizione e costruzione di un sapere consapevole ed utile, strumento di comprensione dellarealtà,riconoscimentodelleproprieresponsabilitàedoveri,eserciziodeipropridiritti,inserimentonellarealtàsocialeelavorativa.I Corsi per adulti organizzati dall’I. I. S. "Barsanti" intendonomuoversi inoltre in sintonia con laRisoluzione sull’apprendimento permanente varata il 27 giugno 2002 dal Consiglio dell’UnioneEuropeacheinvitagliStatiapromuovere,anchemedianteunsostanzialerinnovamentodeisistemieducativi,l’educazionepermanente,alfinedicontribuireall’innalzamentodeilivellid’istruzioneeformazioneealpotenziamentodella“competenzaalfabetica”dellapopolazione.In questa stessa direzione muovono le decisioni assunte dalle autorità nazionali indicandol’educazione permanente tra i principi ispiratori del nuovo sistema educativo, prevedendo nelrelativo piano programmatico d’interventi finanziari una voce dedicata specificamente

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all’Educazionedegliadultinelsistemaeducativonazionaleeaffermandocomeobiettivoprioritario“l’acquisizione diffusa di un più alto livello di competenze di base (linguistiche, matematiche,tecnologiche,sociali),medianteiniziativedieducazionepermanentedegliadulti”.Dalla loro istituzione i corsi serali assolvono inoltre una funzione di elevato valore socialenell’ambitodell’educazionepermanente,inserendosiapienodirittoneiprogettidirecuperodelladispersione scolastica e dell'alfabetizzazione degli studenti stranieri. Molti studenti, che hannoassolto l'obbligo formativo senza tuttavia conseguireundiploma, trovanoneiCorsi Serali l'unicavera alternativa all'abbandono degli studi. Molti giovani immigrati riconoscono nelle Istituzioniscolastichedivariolivellounefficacestrumentodiintegrazionenellarealtàsocialeelavorativadelnostropaese.Probabilmente,nelprossimo futuro,unaconsistentepercentualedi iscritti aiCorsiSeralisaràascrivibileataletipologiadiutenza.Unamenzioneparticolaremeritainoltrelarealizzazionediuncorsopomeridiano,articolazionedelCorsoSeraleSalvetti, istituitoall'internadellaCasadiReclusionediMassaerivoltoaidetenutiinessa ospitati. Si tratta di un'operazione di elevata valenza formativa per il recupero sociale e laformazioneprofessionaledipersoneche,unavoltascontatoil lorodebitoconlasocietà,possonosperareinunreinserimentoeffettivonellarealtàdiappartenenza.Esigenzeformative,motivazionieaspettativedell’utenzaL’utenzadeiCorsiSeralisipresentapersuastessanaturavariegata.Si tratta nella maggioranza dei casi di studenti‐lavoratori italiani, adulti, che riprendono lafrequenza di un corso di istruzione e formazione dopo aver abbandonato, in tempi più omenorecenti,glistudi,spessoaseguitodinegativeesperienzeinetàscolare,marisultanoincrescitaglistudentistranieri,prevalentementeextracomunitari, lavoratori,spesso inpossessodiuntitolodistudio conseguito nel paese di provenienza, che evidenziano prerequisiti culturali e competenzealfabetiche estremamente variabili. In diversi casi la permanenza nel nostro paese ha permessoloro l’acquisizionedelle competenze linguistiche sufficienti ad affrontare conpienapossibilitàdisuccessoilpercorsoformativo,inaltricasisoltantoasostenereildialogoeirapportiinterpersonaliin lingua italiana, permanendo spesso sia difficoltà a comprendere termini tecnici, settoriali, siacarenze ortografiche, grammaticali e sintattiche nella produzione orale e scritta. Nel caso distudenti appena giunti in Italia, non esistono invece neppure i requisiti di base per comunicareefficacementeinlinguaitaliana.Le scuole serali, positivo momento di aggregazione e promozione dell’educazione degli adulti,devonoinoltrela loropeculiaritàadun’utenzaspessoanimatadalladecisavolontàdicompletaregli studi e raggiungere un traguardo andato deluso in altri momenti. Impegno e motivazionerisultano pertanto, nella quasi totalità dei casi, assidui ed elevati. Le aspettative risultanogeneralmentepositive.L’autostimadeveessere,intalunicasi,rinforzata.La frequenza di un corso di istruzione e formazione, spesso al termine di giornate di lavoro,comporta infine, in soggetti talvolta contemporaneamente gravati da consistenti responsabilitàfamiliari,unimpegnorilevantedalpuntodivistafisico,mentaleepsicologico.Lafrequenzarisultapertantoindiversicasiirregolare,inaltrisaltuaria.Lapercentualediabbandono,soprattuttonellefasiiniziali,risultapiuttostoelevata.Negliultimiannisonocresciuteesponenzialmente le iscrizionidistudentimoltogiovani, talvoltaappenamaggiorenni, spessoprovenientida corsidiurnidiquesto stesso Istituto: il fatto imponeunaseriariflessionesugliapproccielemetodologiedidattichedamettereinattoalfinedievitareulteriori,eprobabilmentedefinitivi,abbandoni.LefinalitàdellapropostaformativaStantilepremesse,lapropostaformativaelaboratadeverisponderecontemporaneamente:

- allemotivazioni,alleaspettativeesistenziali,allapeculiaritàdell’utenza;

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- alladomandadiqualificazionedigiovaniedadultiprividiunaprofessionalitàaggiornata;- alleesigenzedi riconversioneprofessionaledi adulti già inseriti inambito lavorativo che

voglionoripensareointegrarelapropriaidentitàprofessionale;- alla domanda di formazione e riqualificazione professionale emergente dalle imprese

operantisulTerritorio;- alladiffusionediunpiùaltolivellodicompetenzedibase(linguistiche,logico‐matematiche,

tecnologiche,informatiche,sociali);- allarichiestadialfabetizzazionecomunicativainlinguaitaliana;- alrecuperodelladispersionescolastica.

Laparticolarecollocazioneorariadelleattivitàdidattiche,leesigenzeformative,lemotivazioni,le aspettative, la specificità dell’utenza esigono la progettazione di percorsi formativi e l’utilizzo dimetodologie didattiche in grado di valorizzare esigenze, peculiarità, competenze degli studenti‐lavoratori,conloscopodigarantirecondizionifavorevoliperun’attuazioneeffettivaesemprepiùestesadeldirittoallostudio.Questioninodalisono:

- la definizione e realizzazione di un sistema di accertamento e accreditamento dellecompetenze “tale da favorire una reale valorizzazione di tutte le dimensioni del sapere(formale, non formale, informale), condizione imprescindibile per un’efficace azione dieducazionepermanenteingenerale”(M.G.Siliquini,L’impegnoperl’educazionedegliadulti,inQuadernidegliAnnalidell’Istruzione,Roma2001)

- la considerazione della peculiarità dell’utenza, della condizione di adulto‐lavoratore‐studente con un carico di impegni lavorativi e familiari che possono condizionarnefrequenzaedoperatività

- la variegata provenienza geografica, fatto che comporta certamente stimolanti e positiveimplicazioniculturali,maanchesituazionipiuttostocomplessedagestiresulpianopratico

- laresponsabilitàdiproporrepercorsiformativirispondentianchealleesigenzeesistenzialiesocioaffettivedeigiovanistudentinonassoltedallascuoladell'obbligo

L’attenta valutazione delle problematiche sollevate induce alla realizzazione di una prassioperativachecoinvolgaattivamenteepositivamenteiprotagonistidell’eventoeducativoemiriallacreazionedirelazioniequilibrateeparitarietraformatoreesoggettoinformazione,rispettiitempidiapprendimentodegliadultipiuttostocheprocederepersequenzeprestabilite, faccia levasullemotivazioniedilcoinvolgimentoemotivodeisoggettiimplicati,facilitiladiscussione,ilconfronto,l’interscambiodipuntidivistaediipotesiorganizzative,stimolil’attitudinedapartedelformatorea riflettere sui propri valori e a condividerli con gli altri, a riflettere criticamente sui contributiintellettivi, antropologici, culturali provenienti da altre culture e mentalità, a slittare da unapprendimento di tipo trasmissivo verso uno di tipo interattivo e infine verifichi, valuti edautovalutilestrategiesperimentatenellapraticaesiaingradodiautocorreggereiproprierrori.Ilprogetto,allineatocon ledirettiveemanatedall'UnioneEuropea inmateriadieducazionedegliadultivolteadorganizzareformediinterventoperilrecuperodellecarenzediformazionedibase,lariconversioneprofessionaleel’educazionepermanente,rendepiùflessibilelastrutturadeicorsieinnovaladidatticaadeguandolaalleesigenzedell’utenza.Uno dei punti di forza del progetto, in riferimento alla specificità dell'utenza e allemetodologiedidattiche pensate per l’educazione degli adulti, consiste nella riduzione del numero dellediscipline curriculari con conseguente contrazione dell’orario settimanale di lezione a 25 ore enellaflessibilitàdellasuaarticolazione.Lecaratteristichestrutturalidelcorsosono:

- Accessofacilitato- Riduzionedell’orariosettimanaledellelezioni

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- Innovazionemetodologicaedidattica- Programmazionemodulareflessibile- Riconoscimentodeicreditiformativi- Percorsiformativipersonalizzati- Classiaperte- Tutoring- Possibilitàdiapprendimentoevalutazioneformativaonline- Attivitàdidatticheintegrative- Attivitàdirecuperoobbligatorieconnessealripianamentodidebitiformativi

NeicorsiseralisonoattiviidueindirizziditecnicodellaManutenzioneedassistenzatecnicaetecnicodeiservizicommerciali.

CasadiReclusione

Findallametàdeglianni90’alcunidocentidelSalvettisisonoimpegnatiinattivitàdivolontariatopressolaCasadiReclusione,facendosostenereesamidiqualificaaglialunnichelorichiedessero.Allafinedeglianni90,’essendosirilevatounnumerocongruodistudentiinteressatiallafrequenza,èstatoavviatounregolarecorsotriennaleadindirizzocommerciale,conattribuzionediqualificaalterminedelterzoanno.Neglianniseguentinumerosistudentireclusihannoconseguitolaqualificadi Operatore GestioneAziendale. Coloro che , conseguita la qualifica, desideravano proseguire ilpercorso di studi, seguiti privatamente da docenti del Salvetti in forma di volontariato, hannopotutoconseguireildiplomadimaturità(TecnicoGestioneAziendale)alcunidiplomatihannopoiproseguitoconglistudiuniversitarisempreseguiti,atitolodivolontariato,daidocentidelSalvetti.Nell’annoscolastico2013/2014èstataistituitaanchelaclassequartae,l’annosuccessivo,laclassequinta.Agiugno2015perlaprimavoltaalunniinternihannosostenuto,esuperatobrillantemente,l’esamedimaturità.Attualmente dunque all’interno della Casa di Reclusione di Massa è attivo un corso completoquinquennale.Lelezionisisvolgonodallunedìalvenerdìdalle13:45alle17:55conunitàda50minuti.All’internodell’Istitutoèpresenteunlaboratoriodiinformaticaedunabiblioteca..Traiprogettiavviatifigurano:

cineforum coordinato dalla Fondazione Sistema Toscana‐Mediateca Regionale.L’attivitàprevede,acadenzamensile,lavisionediinteressantifilmseguitadadiscussioneeriflessione sugli stessi. Ad alcune proiezioni e conseguenti discussioni partecipano anchealunnidiscuoleesterne.

progettobibliotecacuratadaidocentidelSalvettiincollaborazioneconvolontaridell’istitutodipena

scritturacreativache,oltreamigliorareedarricchirelaproduzionescrittadeglialunni,consentelorodipartecipareavariconcorsidinarrativaepoesia.

Inmoltidiquesticoncorsiglialunnireclusisisonoclassificaticonsuccesso.

IlprogettoBibliotecarivesteunruolomoltorilevantenell’ambitodell’attivitàscolastica,datol’altovalorericonosciutoallaletturasiadapartedeidocentichedapartedeglistudentiristretti.Durantel'annoscolastico2014/2015iDocentidellascuolaSalvetti,incollaborazioneconstudenti‐detenutieVolontari,sonostatiimpegnatinellariorganizzazionedellaBibliotecainternaall'Istituto,selezionandoitestipresentiecatalogandolipergenereeperautore.SignificativoèstatoilsupportodatodaDirettoreeCollaboratoridellaBibliotecaComunalediMassa,chehafornitoutiliconsiglinell'impostazionedellavoro,contribuendoancheadarricchireladotazionelibrariacon

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unadonazionedicirca200volumi.IlpatrimoniocomplessivodellaBiblioteca,rinnovatoedimpreziositoanchedaaltredonazioniprivate,ammontaattualmenteacirca1.200volumidinarrativa,150disaggistica(tracuisievidenziaunsettoredistoriadel'900moltobenfornito)e250inlinguastraniera.SonoinoltreprevisteulterioridonazionisiadapartedellaBibliotecaComunalechedapartediprivati.E'infasediattuazioneunimportanteaccordoconlaBibliotecaComunaleperl'attivazionedel“prestitoesterno”,inmodocheglialunniristrettipossanofruiredelprestitoditestifornitidallastessa.Il30giugno2015èstatainauguratalanuovaBibliotecaeintaleoccasioneladirettricedelcarcere,dr.ssaMariaMartone, ha consegnato attestati di encomio agli alunni “bibliotecari” che per tuttol'anno hanno offerto la loro collaborazione , ribadendo l'importanza della funzione culturale e“liberatoria”cheunabibliotecabenorganizzatapuòassolvereinunambientecosìparticolare. ObiettiviformatividelCorsoCasadiReclusioneAlfinedifavorire,promuovereevalorizzarel'istruzioneelaformazionenegliIstitutidiPena,il23ottobre 2012 è stato sottoscritto il Protocollo d'Intesa fra MIUR eMinistero della Giustizia: il"Programma speciale per l'istruzione e la formazione negli istituti penitenziari" che riguardal'istruzione e la formazione professionale dei detenuti e l'aggiornamento di docenti ededucatorichelavoranonegliistitutipenitenziari.IlProtocolloharappresentatounaprimatappadiunacollaborazionetraidueMinisteri.In esso sono enunciati gli obblighi spettanti al Ministero dell'Istruzione e al Ministero dellaGiustiziaequelli comunied intendepromuovere l'attuazionediunpiano integratodi interventi,d'intesatraidueMinisteri,attraversolasperimentazionedinuovipercorsi.Esso prevede la realizzazione di un programma speciale per l' istruzione e la formazione negliIstitutiPenitenziari,siapergliadulticheperiminori.Perfavorirel'attuazionedelProtocolloèstatoistituitoilComitatoPariteticoNazionalecompostoda cinque membri di ciascun Dicastero, finalizzato a realizzare gli obiettivi attraverso lapianificazionestrategicadegliinterventichedovràoccuparsidistendereilProgramma,realizzaregliobiettividefinitinelProtocolloepianificaregliinterventidarealizzare.AtalfineilComitatohacondiviso l'opportunità di realizzare una ricognizione della situazione esistente, che coinvolgatuttiiSoggetticompetenti,ScuoleedIstitutiPenaliperadultieperminori.UnodeipuntidiforzadelprogrammaèquellodiattivarerapportidicollaborazioneconleRegionie gli Enti Locali, quali partner istituzionali specifici, per sostenere le scuole coinvolte nellarealizzazione degli interventi formativi finalizzati al recupero, all’integrazione e al sostegno deiminoriedegliadulti,anchedopolalorouscitadalcircuitodetentivo.LaCartadeidirittifondamentalidell’Unioneeuropearecitacosì:“Ogniindividuohadirittoall’istruzioneeall’accessoallaformazioneprofessionaleecontinua”.Tragliindividuisonocompresianchecoloroche,percomplessevicendedellalorovitapassata,sitrovanoristrettiperscontaredellepenee“ripensarelalorovita”,dunqueanch'essihannodirittoall'istruzioneeallaformazioneprofessionaleecontinua.La formazione non è dunque una fase d’apprendimento o apprendistato circoscrivibile ad unaprecisafaseprelavorativaoextralavorativa,mal’avviodiunprocessolungotuttol’arcodellavita.In particolare, per questo tipo di utenza può divenire strumento per l’acquisizione di unacittadinanzadipienodiritto,prerequisitoperunconcretoagiredemocratico.Sedunqueistruzionee formazione sono diritti fondamentali per la piena realizzazione della persona nel contestoculturale d’appartenenza, il progetto educativo deve perseguire la progressiva acquisizione ecostruzione di un sapere consapevole ed utile, strumento di comprensione della realtà,riconoscimentodelleproprieresponsabilitàedoveri,eserciziodeipropridiritti, inserimento,nelcasospecificore‐inserimento,nellarealtàsocialeelavorativa.

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E'necessariodunquefavorirelapredisposizionedipercorsididatticiattiviemotivanti,fondatisuibisognideidetenutiefinalizzatiadorientareglistessiadunprogettodivitafuturoche,apartiredall’inserimentonelmondodellavoro,siabasatosull’autonomiadellapersonaeinconformitàconlenormedellaconvivenzacivile,ivalorieiprincipidellaCostituzioneitaliana.E'necessarioinoltrepredisporrepercorsiformativicongiuntitrailpersonaledell’AmministrazionePenitenziaria, della GiustiziaMinorile e quello dell’Amministrazione Scolastica, con l’obiettivo diottimizzare gli interventi educativi e di diffondere le competenze trasversali indispensabili peraffrontarelespecificheesigenze. Esigenzeformative,motivazionieaspettativedell’utenzaL’utenzadelCorsoCasadiReclusionesipresentapersuastessanaturavariegata.Si trattanellagranparte deicasidistudenti, che,dopoavervissuto percorsidivitaparticolari,riprendonola frequenzadiuncorsodi istruzionee formazionedopoaverabbandonato, intempipiùomenorecenti(talvoltamoltolontani),glistudi,spessoaseguitodinegativeesperienzeinetàscolare o per diverse scelte/occasioni di vita; ma sono molto numerosi gli studenti stranieri,prevalentementeextracomunitari,spessoinpossessodiuntitolodistudioconseguitonelpaesediprovenienza, che evidenziano prerequisiti culturali e competenze alfabetiche estremamentevariabili. In diversi casi la permanenza nel nostro paese ha permesso loro l’acquisizione dellecompetenze linguistiche sufficienti ad affrontare con piena possibilità di successo il percorsoformativo, inaltricasisoltantoasostenereildialogoeirapporti interpersonali inlinguaitaliana,permanendospessosiadifficoltàacomprendereterminitecnici,settoriali,siacarenzeortografiche,grammaticali e sintattichenella produzioneorale e scritta.Nel casodi studenti appena giunti inItalia, non esistono invece neppure i requisiti di base per comunicare efficacemente in linguaitaliana.Lescuolecarcerarie,positivomomentodiaggregazioneepromozionedell’educazionedegliadultiristretti, devono inoltre la loro peculiarità ad un’utenza spesso animata dalla decisa volontà dicompletareglistudieraggiungereuntraguardoandatodelusoinaltrimomenti.Piùspessoemergelavolontàdirecuperareoccasionipervarimotivitralasciatenelpassato,quindiritrovareilgustodell' apprendere, della conoscenza e scoprire di non aver saputo adeguatamente apprezzare laculturaintempitrascorsi.Inmolticasièildesideriodi“evadere”dallamonotoniadellavitadentrol'Istitutocheinducelapersonadetenutaafrequentareicorsiscolastici,cogliendol'occasioneperaffrontareargomentidiversidaquellisolitamentetrattati(udienzeinTribunale,ricorsi,condanne,richiestedipermessietc.),perconfrontarsicondocentichevengonoda“fuori”portandounacertaariadinovità,dilibertà.Spessoimpegnoemotivazionesonodettatidaldesideriodipoterreggereilconfrontoconiproprifigli,chefrequentanolascuolaall'esternoetalvoltasirivelanopiùinformatideigenitoriristretti.Questafortemotivazionegeneraunasfidaconsestessiedunostimoloadapprenderesempredipiùeconmaggioreentusiasmo,quasiriscoprisserounapiùproficuanonchérealisticafinalitànellosforzoimpiegato.AlcunisiappassionanoinmodotaledadeciderediiscriversipoiaiCorsiUniversitari.L’autostimadeve essere, in taluni casi, rinforzata. Le difficoltà non sono poche. Molti degli alunni sonoimpegnati anche in altre attività all'interno dell'Istituto, attività lavorative, corsi di formazioneorganizzatidall'AmministrazionedellaCasadiReclusione,redazionedelgiornaleinterno,palestraedaltri impegnichespessocausanodiscontinuitànella frequenza.Sea tuttociòsiaggiungono leloroproblematichepersonali,unacertafragilitàpsicologica,spessocollegataalparticolarestatodirestrizione in cui vengono a trovarsi, si intuisce facilmente come essi debbano esserefrequentementeincoraggiatiestimolatiapersistere,anonabbandonareedebbanoessereseguiti

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inmanieraassiduaeparticolarmenteattentaalledelicateepeculiaridinamichechecaratterizzanoquelparticolareambiente.La frequenza risulta pertanto in alcuni casi irregolare, in altri saltuaria. La percentuale diabbandono,soprattuttonellefasiiniziali,risultapiuttostoelevata. LefinalitàdellapropostaformativaStantilepremesse,lapropostaformativaelaboratadeverisponderecontemporaneamente:

- allemotivazioni,alleaspettativeesistenziali,allapeculiaritàdell’utenza;- alladomandadiqualificazionedigiovaniedadultiprividiunaprofessionalitàaggiornata;- alleesigenzediformazioneprofessionalediadultinoninseritiinambitolavorativoche

voglionoripensareointegrarelapropriaidentitàprofessionaleepersonale;- alladiffusionediunpiùaltolivellodicompetenzedibase(linguistiche,logico‐matematiche,

tecnologiche,informatiche,sociali);- allarichiestadialfabetizzazionecomunicativainlinguaitaliana;- alrecuperodivaloriche,superandouna formazionepuramentescolastica,predispongono

l'utenzaadunarinnovataintegrazionenellasocietàcivile.- La particolare collocazione oraria delle attività didattiche, le esigenze formative, le

motivazioni, le aspettative, la specificità dell’utenza esigono la progettazione di percorsiformativiel’utilizzodimetodologiedidatticheingradodivalorizzareesigenze,peculiarità,competenze degli studenti‐ristretti con lo scopo di garantire condizioni favorevoli perun’attuazioneeffettivaesemprepiùestesadeldirittoallostudio.

Questioninodalisono:- la definizione e realizzazione di un sistema di accertamento e accreditamento delle

competenze “tale da favorire una reale valorizzazione di tutte le dimensioni del sapere(formale, non formale, informale), condizione imprescindibile per un’efficace azione dieducazionepermanenteingenerale”(M.G.Siliquini,L’impegnoperl’educazionedegliadulti,inQuadernidegliAnnalidell’Istruzione,Roma2001)

- la considerazione della peculiarità dell’utenza, della condizione di adulto‐ristretto con uncarico di impegni lavorativi e non all'interno dell'Istituto che possono condizionarnefrequenzaedoperatività

- la variegata provenienza geografica, fatto che comporta certamente stimolanti e positiveimplicazioniculturali,maanchesituazionipiuttostocomplessedagestiresulpianopratico

- laresponsabilitàdiproporrepercorsiformativirispondentianchealleesigenzeesistenzialiesocioaffettivedeigiovanistudentiristrettinonassoltedallascuoladell'obbligo.

L’attentavalutazionedelleproblematichesollevateinduceallarealizzazionediunaprassioperativachecoinvolgaattivamenteepositivamenteiprotagonistidell’eventoeducativoemiriallacreazionedirelazioniequilibrateeparitarietraformatoreesoggettoinformazione,rispettiitempidiapprendimentodegliadultipiuttostocheprocederepersequenzeprestabilite, faccia levasullemotivazioniedilcoinvolgimentoemotivodeisoggettiimplicati,facilitiladiscussione,ilconfronto,l’interscambiodipuntidivistaediipotesiorganizzative,stimolil’attitudinedapartedelformatorea riflettere sui propri valori e a condividerli con gli altri, a riflettere criticamente sui contributiintellettivi, antropologici, culturali provenienti da altre culture e mentalità, a slittare da unapprendimento di tipo trasmissivo verso uno di tipo interattivo e infine verifichi, valuti edautovalutilestrategiesperimentatenellapraticaesiaingradodiautocorreggereiproprierrori.Ilprogetto,allineatocon ledirettiveemanatedall'UnioneEuropea inmateriadieducazionedegliadultivolteadorganizzareformediinterventoperilrecuperodellecarenzediformazionedibase,lariconversioneprofessionaleel’educazionepermanente,rendepiùflessibilelastrutturadeicorsieinnovaladidatticaadeguandolaalleesigenzedell’utenza.

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Uno dei punti di forza del progetto, in riferimento alla specificità dell'utenza e allemetodologiedidattichepensateperl’educazionedegliadulti‐ristretti,consistenellariduzionedelnumerodellediscipline curriculari con conseguente contrazione dell’orario settimanale di lezione a 25 ore enellaflessibilitàdellasuaarticolazione.Lecaratteristichestrutturalidelcorsosono:

- Accessofacilitato- Riduzionedell’orariosettimanaledellelezioni- Innovazionemetodologicaedidattica- Programmazionemodulareflessibile- Riconoscimentodeicreditiformativi- Percorsiformativipersonalizzati- Classiaperte- Tutoring- Attivitàdidatticheintegrative- Attivitàdirecuperoobbligatorieconnessealripianamentodidebitiformativi

NelcorsoCasadiReclusioneèattivol'indirizzodiTecnicodeiServiziCommerciali.

3.‐Identitàdell’Istituto

Lascuolainnumeri

Leinformazioninumericherelativeadalunni,classieccsonoreperibiliaiseguentilink

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/MSRC006019/istprofservcomme‐

tursalvetti

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/MSRC00603B/istprofcomml‐einaudi

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/MSRI006012/ipsia‐ebarsanti

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/MSRI006023/ipsia‐meccattmar‐fiorillo

Ilmandatoistituzionaleelamissione.

Inragionedellacomplessitàdellefunzioniespletate,presentareun’amministrazionenellepeculiaricomponentidi struttura,di risorseumanee strumentali, significadescrivere la crescita culturaleche ilpaesehasinquicompiuto;unacrescitasemprerivoltaadunarricchimentodiconoscenza,intesanellasuaaccezionepiùampia.Significa,altresì,percorrereuntracciatodensodiesperienzeche l’amministrazione ha saputo trasformare in competenze utili alla finalità istituzionale. Ilcammino fatto con impegno e coscienza e gli intenti perseguiti esprimono la capacità di questaammnistrazionedimodellarsi,nellelineesignificativedellapropriacomposizione,adunamissionein evoluzione a fronte di una domanda sempre più matura. Il riconoscimento di realtà diapprendimento e di innovazione, ormai aperte ad una comparazione globale, richiede diapprontare idonei strumenti atti ad erogare un’offerta formativa matura e moderna. A si fattaconcezionedisostanzaoffreunidoneosostegnounaconsapevoleattivitàdiprogrammazione,checollocainunaposizionedicentralitàl’amministrazione,proprioperchénericonoscelacapacitàdioffrire un servizio prezioso, quale è quello culturale, insostituibile per il progresso e laconsapevolezza, in termini di identità di un popolo. L’amministrazione nella sua missioneistituzionale intende fornire strumenti più efficenti e funzionali al conseguimentodi unmaggiorgradodi efficienzadell’azione amministrativa e finalizzati alla riduzionedei costi dello stato. Gli

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obiettivi che l’amministrazione ha individuato testimoniano, infatti, un percorso funzionaleindirizzato ai grandi temi legati allo sviluppo e alla qualificazione del sistema scolastico, allavalorizzazionedell’autonomiascolastica,allapromozioneedalsostegnodellaricerca.L’Istitutointendeperseguireegarantireneltempo:

- sempremaggioresoddisfazionedell’alunno,dellefamiglieedellacollettività,formandorisorse umane con competenze adeguate alle richieste del territorio, attraverso unacultura orientata al servizio, in uno spirito di cooperazione e nel rispettodell’individualitàdellapersona;

- educazionee formazionediunacoscienzacivileedemocraticanellostudentevoltaalrispettodeiprincipifondamentalidellaCostituzioneitalianaedeidirittiedeidoveridiognicittadino;

- promozione della cultura del sociale, privilegiando il dialogo e la solidarietà e ilrecuperodelvaloredelladignitàdiesserecittadino;

- prepazione attraverso un’azione sull’esperienza quotidiana dello studente al fine diprepararlo al riconoscimento consapevole e partecipato delle regole della vitademocraticaedeitraguardiraggiuntidallostatocivile;

- promozioneneiragazzidellapraticadiundiversorapportoconleIstituzioniedellororiconoscimento quali elementi attivi di quella complessa realtà sociale che sono loStato,laNazioneeilmondo;

- Formazione polivalente certificando l’acquisizione di competenze culturali eprofessionalicheattraversanolapluralitàdeisaperi;

- flessibilità operativa e acquisizione di una mentalità basata sulla capacità diinterpretare con tempestività il cambiamento delle procedure, delle tecniche e delmetodo;

- acquisizione e consolidamento di competenze operative e competenze generali nelcampo dei macrofenomeni nazionali ed internazionali, spendibili direttamente nelmondodellavoronellaspecializzazioneTecnico‐Professionale.

Lascuolasiprefiggedisensibilizzareglistudentialsensodiappartenenzaall’istituto,essendoessa,laprimaistituzioneconcuil’individuosiconfrontanelsuopercorsodicrescitaedilcontestoadattoperaffrontareiltemadellasensibilizzazioneallalegalitàeallacittadinanza.L’educazioneallacittadinanza,pertalemotivo,deveassumereunafunzionenuovanelcomplessodellaprogrammazionedidatticaedivenireuntemainterdisciplinarebenintegratoneicurricoli.

Leprincipaliareestrategichediinterventoemiglioramento

Areastrategica1:Offertaformativa‐Offrireconoscenzeecompetenzeaggiornateeutiliperlesfidedellasocietà.Area strategica 2: Lotta alla dispersione – Promuovere il completamento del percorsoscolasticocomerequisitoperlacittadinanzaconsapevole.Areastrategica3:Integrazione–Assicurarelepariopportunitàdiistruzioneediformazione.Area strategica 4: Formazione di cittadinanza – Sviluppare le otto competenze dicittadinanza.Areastrategica5:Internazionalizzazione–Promuovereunamentalitàapertaalconfrontoedaldialogoattraversoesperienzedialtreculture.Areastrategica6:Innovazione–Facilitare l’apprendimentoe fornirecompetenzeutiliper illavoroelasocietàconl’introduzionecontinuaditecnologieinnovative.Areastrategica7:Scuolalavoro–Potenziaregliapprendimentiinsituazioneel’orientamento,valorizzandoedimplementandoleesperienzedialternanzascuola‐lavoro.

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Area strategica 8:Orientamento – Fornire informazioni e formazione per operare le sceltegiustedisuccessoancheconopportuniriorientamenti.

A seguito dei punti di forza e di debolezza segnalati dal RAV l’Istituto si impegnerà nelle areestrategiche1,4e6.

4.‐Contesto

4.1Contestoesterno

Ilcontestosocio‐economicodiprovenienzadeglistudentiècaratterizzatoinprevalenzadafamigliedi estrazione socio culturale medio ‐ bassa o bassa, in particolare per coloro che frequentanol'Istituto.L'incidenzadeglistudenticoncittadinanzanonitalianaèpiuttostorilevante.Moltidiessiprovengono da paesi dell'Africa sub‐sahariana e vivono talvolta in contesti economici e socialipiuttosto precari. Il vincolo maggiore è costituito dalla difficoltà di integrazione tra scuola efamigliedalpuntodivistaeconomicoeculturale.L'economiadel territorioèprevalentementecentratasull'esportazione:principalmentemacchineedapparecchimeccanici,pietreinblocchi,tagliateelavorate,maancheprodottichimiciematerieplastiche.Nel2014leesportazionisisonoattestatesui2.263milionidieuro,perunavariazionedel+24% rispetto all’anno precedente. Inoltre, negli ultimi decenni, nel nostro territorio sonoaumentate le attività relative al settore del turismo e dei servizi socio‐sanitari. La presenza dialcune aziende/strutture di eccellenza sul territorio e, conseguentemente, di elevate capacitàtecnicheeprogettuali,potrebbeedovrebbecostituireunaimportanterisorsaformativaancheperilnostroIstituto.L’IIS “Barsanti”, che vanta una storia ed una esperienza educativa e formativa più checinquantennale nel comprensorio apuano, è stato ed è un’istituzione fondamentale per laformazioneelapreparazioneprofessionaledioperatoriqualificatieditecnicichetrovanoimpiegoincampoartigianale, industrialeedei servizi. Insinergiacon l’AgenziaFormativaBarsanti, sortacon l’intento di rispondere pienamente alle nuove politiche formative indicate dalla RegioneToscana,haconcorsoallaprogettazione,qualecapofilaoinpartenariato,dimolteplicipercorsiinrisposta a bandi della Regione Toscana e della UE con risultati lusinghieri sia sotto il profilodell’innovatività della proposta sia riguardo ai parametri di efficacia ed efficienza dell'azioneformativa.Incollaborazioneconl’AmministrazioneProvincialeeconleAmministrazionicomunalipromuove inoltre la formazionedi figureprofessionaliqualificaterispondentialle richiestediunmondodellavoroinprofondatrasformazione.L'economiadelTerritorio,nonostantelaperdurantecrisi,letrasformazionidegliultimidecennieilridimensionamentodelsettoreindustriale,richiedepersonaleingradodioperareneivarisettori,dallapideoallanautica,dallameccanicaallalogistica,ai diversi servizi, ed aggiornato alle più recenti innovazioni tecniche, elettroniche, informatiche,nonchéallecompetenzelinguisticheesocio‐sanitarie.

4.2ContestointernoOrganizzazionedell’Istitutoinbasealrapportodicollaborazione

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Organizzazionedell’Istituto

Lerisorsestrumentaliedeconomiche

La scuola ha ereditato dal passato una buona dotazione di strumenti emacchinari presenti neilaboratoridellevariesedi.LasedecentraleBarsantidisponedipalestra,laboratoridiinformatica,chimica, fisica, elettronica, officine meccaniche, idrauliche e elettriche attrezzate e di una retewirelesschecopretuttigliambientidell'edificio.La sede Salvetti dispone di tre laboratori di informatica, due aule H, un’aula dotata di LIM, unabiblioteca, un’aula audiovisivi, un laboratorio dimetodologie operative e una retewireless checopretuttigliambientidell’edificio.Tutteleauledidattichesonodotatedicomputerotablet.Neilaboratorienelleaulespecialièsempreassicuratalapresenzadipersonaletecnico.Ilcontinuoaggiornamentodeimaterialiedellestruttureconsentedinonperdereilcontattoconleinnovazioniedirimanerealpassocoitempi.Perlostudiodellelingue,infatti,èinattesadifinanziamentounnuovolaboratoriolinguistico(FondiStrutturaliEuropei2014‐2020PON).

Giunta esecutiva

Consiglio di Istituto

Consigli di Classe

Collegio dei docenti

Dipartimenti R.S.P.P. R.G.Q. R.S.U.

D.S.G.A.

Dirigente scolastico

Assistenti tecnici

Assistenti amministrativi

Collaboratori scolastici

Collaboratori del D.S.

Docenti Responsabili di laboratori

Docenti Coordinatori di classe

Docenti Referenti di indirizzo

Docenti Funzioni strumentali

Docenti Coordinatori di dipartimento

Docenti

Dirigente scolastico

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La sede Einaudi Fiorillo dispone due laboratori informatica, un lab. linguistico, due aule H, unabiblioteca, un laboratorio di carteggio, uno di Sc. delle Navigazione ed Es., Officine motori, unlaboratorio rappresentato dall'imbarcazione Vega II, un laboratorio multimediale e uno di Sc.Integrate.Nell'edificiodelleduesedièpresenteunapalestraginnica.Ogni classe di ciascuna sede è dotata di un tablet con accesso indipendente a Internet utile perdidattica.L'IstitutohaunsitoInternetincuisonopubblicatedocumentieinformazioniutilizzabilidaidocenti,genitoriealunni.Lesedisonofacilmenteraggiungibilidaimezziditrasportopubblico.L'Istitutosiavvaleinoltrediproprimezziperiltrasferimentodeglistudenti.

Lerisorseumane

Trailpersonaledocentelapresenzadilaureatisuperal'80%conunastabilitàsostanzialmenteinlineaconlemedieregionaleenazionale.L'etàmediadeidocentirisultasuperioreai55anni:ilfattogarantisceadeguatecompetenzeedunaconsolidataesperienzadigestionedellevitascolastica. IDirigentiScolasticipresentinegliultimiannihannoavutoun'esperienzasuperioreaicinqueanniinIstituti tecnici e professionali. Si ha un’avvicendarsi dei docenti, più che altro nel corso serale equestopuòinciderenegativamentesullacontinuitàdidattica.

5.‐Obiettivigeneraliededucativi

Iprofiliinuscitaediquadriorari,sonodisponibiliperlaconsultazioneaiseguentilink:

http://www.barsantisalvetti.it/jupgrade/index.php/sede‐associata‐barsanti.htmlhttp://www.barsantisalvetti.it/salvetti/jupgrade/index.php/tecnico‐turisticohttp://www.barsantisalvetti.it/salvetti/jupgrade/index.php/servizi‐socio‐sanitarihttp://www.barsantisalvetti.it/salvetti/jupgrade/index.php/diplomihttp://www.barsantisalvetti.it/fiorillo/jupgrade/images/DEPLIANTFIORILLO15‐16.pdfhttp://www.barsantisalvetti.it/einaudi/jupgrade/images/DEPLIANTEINAUDI15‐16.pdf

6.‐Obiettivistrategiciepianioperativi

6.1Ilpianodimiglioramento2015/2018Nel 2014/2015 l’Istituto ha realizzazto un processo di autovalutazione secondo le indicazioniministeriali. Sulla base di un analisi condotta attraverso un set di indicatori forniti dal Miur edall’INVALSI e sono stati individuati i punti di forza e di debolezza dell’organizzazione e, incoerenzaconlecriticitàpiùrilevanti,sonostatescelteprioritàetraguardidaraggiungereallafinedel triennio di riferimento 2015/2018. priorità, traguardi e obiettivi di processo costituisconoparteintegrantedelPianoesonoinrapportodicoerenzaconl’interaoffertaformativadell’Istituto.Idatidell’autovalutazionesonoconsultabilisulsitodell’Istituto.Comunquediseguitoneriportiamoirisultati:

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ESITI DEGLISTUDENTI

SITUAZIONE DELLASCUOLA

PRIORITA’ TRAGUARDI2017/2018

Risultatiscolastici 4-Sufficiente La scuola perde pochi studenti nel passaggio da un anno all'altro, ci sono pochi trasferimenti verso altre scuole, ampiamente compensati dagli studenti in ingresso. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una concentrazione nelle fasce medio-basse.

Bassa Mantenimento dello stessolivello.

Risultati delle provestandardizzatenazionali

3- Con qualche criticità Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' in linea con quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano è irrilevante, mentre in matematica si discosta nettamente. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' mediamente superiore alla media nazionale.

Bassa Non è previsto comeobiettivo in questa primafase.

Competenze chiave dicittadinanza

4-Sufficiente Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' accettabile; sono presenti alcune situazioni, soprattutto nel biennio,nelle quali le competenze sociali e civiche non sono ancora del tutto sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilità e rispetto delle regole). Nel corso dei cinque anni, in generale, gli studenti raggiungono una sufficiente autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione delle conoscenze, che vengono evidenziati quando gli alunni frequentano gli stage di alternanza scuola-lavoro. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento e per l’acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti.

Alta L’obiettivo è quello diarrivare ad un traguardopositivo.

Risultatiadistanza 3- Con qualche criticità La scuola non raccoglie in modo sistematico informazioni

Alta L’obiettivo è quello diarrivare ad un traguardosufficiente.

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sui risultati degli studenti nei successivi percorsi di studio, ma è attiva per quanto riguarda i dati relativi all'avviamento al mondo del lavoro (stage e formazione non universitaria). Il numero di immatricolati all'università' e' inferiore alla media provinciale e regionale.

Perilraggiungimentodelleprioritàindicate,sonostatiindividuatiiseguentiobiettividiprocesso.

AREADIPROCESSO OBIETTIVIDIPROCESSOCurricolo,progettazioneevalutazione RisultatiadistanzaAmbientediapprendimentoInclusioneedifferenziazioneContinuitàeorientamentoOrientamentostrategicoeorganizzazionedellascuola

Risultatiadistanza

SviluppoevalorizzazionedellerisorseumaneIntegrazioneconilterritorioerapporticonlefamiglie

Competenzechiavedicittadinanza

Lemotivazionidellasceltadelleprioritàsonostate:‐ uniformare l’Istituto in tutte le sue parti in modo che risulti attraverso una metodologia

operativapiùorganizzatacollegataedintegrata,equindiefficace,ilpercorsocurricolarepersoddisfare il piùpossibile le attesedell’utenza, in relazione all’inserimentonelmondodellavoroonellaprosecuzionedeglistudi,

‐ perseguireilraggiungimentodiduedelleottocompetenzechiavedicittadinanza:. o Competenzadicittadinanzan°5:AgireinmodoautonomoeresponsabileSapersi

inserire inmodoattivoeconsapevolenellavitasocialee farvalereal suo interno ipropri diritti dei bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunitàcomuni,ilimiti,leregoleeleresponsabilità.

o Competenza di cittadinanza n°8: Acquisire ed interpretare l’informazioneAcquisireed interpretarecriticamente l’informazionericevutaneidiversiambiti edattraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità,distinguendofattieopinioni,alfinediindividuarequellipiùsignificativiedutiliperilpropriosuccesso.

Gliobiettivi2015/2016sonoiseguenti:‐ riorganizzareeduniformarelamodulisticadell’Istitutosianeirapportidelpersonale,sianei

conl’utenzaeilterritorio,‐ migliorarelecompetenzechiavedicittadinazan°5en°8.Unavoltaimplementateleazioniperilraggiungimentodegliobiettividiprocesso2015/2016emonitorati e valutati i risultati raggiunti, saranno programmati gli obiettivi 2016/2017 e2017/2018voltialraggiungimentodeitraguardiindicati.

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6.2GliobiettivistrategiciGliobiettivistrategiciperiltriennio,individuatitraquellielencatinelc.3dellaL.107/2015,chel’Istitutohaindividuatocomeprioritariperiltriennio2016/2019,sonoiseguenti:d) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso lavalorizzazionedell’educazioneinterculturaleallapace,ilrispettodelledifferenzeeildialogofraleculture,ilsostegnodell’assunzionediresponsabilitànonchédellasolidarietàedellacuradeibenicomuniedellaconsapevolezzadeidirittiedeidoveri;potenziamentodelleconoscenzeinmateriagiuridicaedeconomico–finanziariaedieducazione;p) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e deglistudenti.

6.3PianioperativiPianooperativo1Obiettivostrategico:Sviluppodellecompetenzeinmateriadicittadinanzaattiva.Areastrategica:Formazionedicittadinanza.Obiettivooperativo:Rafforzarelacompetenzadicittadinanzan°5en°8Attività:‐utilizzodiun’oradicompresenzanell’assesocio‐storico‐economicopereffettuareattivitàspecifiche;‐incontriconespertiesterni.

Indicatoridirisultato:testinterperiodali Target:Maggiorepartecipazioneallavitascolastica.

Pianooperativo2Obiettivostrategico:Valorizzazionedipercorsiformativiindividualizzatiecoinvolgimentodeglialunniedeglistudenti.Areastrategica:Offertaformativa.Obiettivooperativo:RiorganizzareeduniformareiprocessioperativiAttività: Stesura di una modulistica uniforme per tutte le sedi relativa alle varie attivitàprogettuali, didattiche, di valutazione, di rapporto con l’utenza, con il territorio, con lediverseagenzieformative,conglienti/aziende/strutturediparternariato.

Indicatoridirisultato:Valutazioneinitineredellamodulisticautilizzata,conproceduredicorrezione.

Target:Maggioreorganizzazione,fruibilitàeefficaciaedefficienzadelservizio.

7.‐Sceltemetodologiche

Pianooperativo1Riguardoaglistrumentieallemetodologiedaadottareperilconseguimentodiquestoobiettivo,sièdecisodiseguireledirettivesottoindicate:

- adottarelametodologiadella“comunicazione”nellesuevarieforme(verbale,grafica,etc.);- presentarepluralitàdiinterpretazionicritiche;- stimolarericerchepersonaliedigruppi;- utilizzareisussidiadisposizioneperconferenzeeseminari;- utilizzarelezionifrontali,lezioniinterattiveecooperativelearning,- predisposizioneattivitàlaboratorialiesviluppodimetodiiterativi.

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Pianooperativo2Riguardoaglistrumentieallemetodologiedaadottareperilconseguimentodiquestoobiettivo,sièdecisodiseguireledirettivesottoindicate:

- formulazione/miglioramentodellamodulisticadautilizzarenellediverseattività;- comunicareefficacemente,indiverseformeall’internotralevariecomponentidell’Istituto,- comunicare efficacemente all’esterno, lamission e le priorità dell’Istituto, presentando in

maniera chiara i percorsi di studio, i titoli conseguibili, le possibilità di inserimentooccupazionaleediprosecuzionedeglistudi.

Si sono scelte le metodologie sopra indicate in quanto ritenute più idonee per conseguire gliobiettiviindicati.Ladiffusionedeipianioperativiall’internodellascuolaavverràduranteleriunioninormalmenteincalendario, comeConsiglidiClasse,CollegiodeiDocenti, eccper ilpersonaledocente, attraversoriunioni mirate per il personale ATA ed esterno. Tutte le attività saranno opportunamentecalendarizzateepresentatesulsitodellascuola.

8.‐Scelteorganizzativeegestionali

8.1AutonomiadidatticaedorganizzativaInizioannoscolastico14settembre2015Fineannoscolastico9giugno2016Divisionedell’annoscolastico2quadrimestriVacanza(deliberaConsigliod’Istituto)Vacanzepreviste:vacanzediNatale,vacanzediPasqua,25aprile,1maggio,2giugnoelafestivitàdelPatrono.Temposcuola50minutiRicreazionedelladuratadi10minuti,dopolaterzaunitàdidattica

ATTIVITÀ/SERVIZI ORARIO AperturaIstituto - dallunedìalvenerdìdalle07:30alle21:50

- ilsabatochiusoLezionicorsoserale - dallunedìalvenerdìdalle17:20alle21:40Segreteria - mattino: dal lunedì al venerdì dalle 10:30

alle12:00.- ilsabatochiuso- pomeriggio: ilmartedì e il giovedì dalle

15:00alle17:00Ricevimentogenitoripercolloquiconidocenti

- settimanalmente, secondo il calendariocomunicatoall’iniziodell’annoscolasticoedaffissoall’AlbodellaScuola

- 2 volte all’anno, a cadenzaquadrimestrale, per i colloqui generalicontuttigliinsegnantiincoicidenzaconla chiusura del primo e del terzobimestre

- allafinedel1°edel2°quadrimestrepercomunicazionisuirisultatiottenuti

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8.2OrganizzazioneinternaIdatisonoreperibilisecondoilseguentelink

http://www.barsantisalvetti.it/agenzia/ALL03‐Mansionario‐rev04.pdf

9.‐Valutazionedegliapprendimenti

La valutazione rappresenta una delle principali responsabilità della scuola, con riguardoall’efficaciadellacomunicazioneedeldialogoeducativocongliallievie le lorofamiglie,pertanto,risponde a criteri di coerenza, motivazione, trasparenza e documentabilità rispetto a tutti glielementi di giudizio acquisiti attraverso il maggior numero possibile di verifiche che hannocondotto alla sua formulazione. La valutazione si presenta concretamente come un sistema diattività,tecnicheestrategiecheaccompagnanotuttoilpercorsoformativo.Lavalutazionenonsifasolo alla fine, ma comincia con l’analisi dei bisogni, del contesto e della situazione iniziale. Letecnichevalutativecomprendono:

l’osservazionesistematicadelleconoscenze,capacità,abilità,competenze,procedure l’osservazioneesperienzialedeicomportamenti,atteggiamenti,stili,climi,processi. larilevazionedeidatipermisurarerisposte,risultati,prodotti, laverificadelleipotesiedelraggiungimentodegliobiettivi.

Le attività di valutazione, pertanto, saranno dosate, calibrate, centrate su quei nodi concettuali(competenze,conoscenze,principi,teorie,modelli)esuqueilegami(processi,procedure,relazioni)che si considerano cruciali e significativamente rappresentativi per lo sviluppo. Il voto saràespressione di sintesi valutativa e si fonderà su una pluralità di prove di verifica riconducibili adiversetipologie,coerenticonlestrategiemetodologicodidatticheadottatedaidocenti.:

- prove scritte non strutturate ‐prove di produzione scritta, traduzione, risoluzione diproblemi‐perlarilevazionedelleabilitàpiùcomplesseecomesintesidipiùabilità;

- provesemistrutturate‐questionari,esercizi.‐;- prove strutturate (test oggettivi) prevalentemente per la misurazione del livello di

raggiungimento di obiettivi più specifici, soprattutto di conoscenza, comprensione –applicazione;

- provedisimulazionedell’esamedistato;- prove orali, colloqui e/o interrogazioni brevi e/o lunghe, per la verifica delle abilità di

comunicazione e per il controllo dei processi di apprendimento e di organizzazione deicontenuti.

Ancheperlematerieoralioperl'oraledimateriecondoppiovotosifaràeventualmentericorsoaqualcheverificascritta,alloscopodiintegrarneivotidelleproveoralievalutareabilitàoperativeprevistenellaprogrammazione.Nellavalutazionefinalesiverificheràilraggiungimentodegliobiettividibaseindispensabiliperilpassaggioallaclassesuccessivaconriferimentoaiseguenticriteri:

- significativita’delleprestazionirichiesteaglialunnirispettoaitraguardidiapprendimento;- attenzioneaiprocessi,nonsoloalleprestazioni- formativita’,finalizzazionedegliapprendimentiallosviluppointegraledellapersona- responsabilitàepartecipazionedellostudente- Sottolineaturadegliaspettipositivisucuipuntare- multidimensionalita’ delle fonti , dei dati, dei linguaggi, degli strumenti e delle tecniche

operative

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- dinamicita’ nell’accompagnare il processo di insegnamento/apprendimento, superando lastaticitàdialcunerilevazioni.

Le modalità di comunicazione degli esisti delle verifiche e delle valutazioni avverrà tramitepagellini interperiodali e schede quadrimestrali, consegnati dai coordinatori di classse. Inriferimentoaicriteridivalutazionesuindicati,alfinedigarantirelaqualitàel’efficaciadelpercorsoformativo e prevenire la dispersione scolastica, sarà cura di ogni singolo docente individuare esegnalaretempestivamentealConsigliodiClasseeallefamiglieleeventualicarenzeriscontrate.Nel corso dell’anno scolastico sono previsti due incontri pomeridiani con le famiglie, uno perquadrimestre.Ciascuninsegnante,inoltre,èdisponibileadincontrareigenitoriun’oralasettimana,in orario antimeridiano e secondo un calendario prestabilito. Le informazioni alle famiglie inmerito alle valutazioni dei propri figli/e possono essere visualizzate attraverso il registroelettronico. In ogni caso il genitore sarà invitato ad un colloquio con il coordinatore in caso disituazionenonpositiva.

CertificazioniesternePerquantoriguarda lasedeBarsantie lasedeSalvetti sihaunacertificazionedellecompetenzeattraversolequalifichetriennali.InoltreperlesediSalvettiedEinaudisonoattivaticorsidipreparazioneagliesamiperconseguirelacertificazionedicompetenzelinguistiche:

DELEperlalinguaspagnola TRINITYperlalinguainglese DELFperlalinguafrancese.

LasedeFiorilloTRINITY per la lingua inglese Invece relativamente ad adottare criteri comuni di valutazione per diversi ambiti e discipline,l’utilizzazione di prove per classi parallele, le modalità di autovalutazione e la condotta, questipuntifannopartedegliobiettiviprefissatiinquestopiano.

Per la valutazione degli studenti in presenza di Bisogni Educativi Speciali, la scuola promuovepolitichediinclusione,comedanormativavigente.Ildirittoallostudiodeglialunnicondisabilità,infatti, è garantito in base alla legge n.104 del 1992, mentre per gli alunni DSA la legge diriferimentoèla170dell'8ottobre2010,infineperiBES.Ledifficoltàdeglistudentipossonoesserefunzionali,socio‐economico‐culturali.L'individuazionedell'alunnocomepersonainsituazionediBESèriconducibileatrecategorie:

- quelladelladisabilità,- quelladeidisturbievolutivispecifici,- quelladellosvantaggiosocio‐economico,linguistico,culturale.

IlConsigliodi classe, rilevate leproblematicheevalutata lanecessitàeducativa,elaborapercorsipersonalizzati : PDF – PEI(L.104/1992); PDP (L. 170/2010); PDP (Direttiva 27.12.2012) Un’adeguatacomunicazioneconlafamigliadellostudentepuòfavorirelacomprensionedeicriterielagestionedelleaspettativeinrelazioneagliesitideipercorsi.a) Alunnidiversamenteabili(L.104/1992)Lavalutazionedeglialunnidiversamenteabili(legge104/1992)sibasasulPEI(pianoeducativoindividualizzato), in cui sono indicati i criteri didattici e le attività integrative e di sostegno chevengonoredatteeconcordateall’iniziodell’annoscolastico,dalgruppodilavoro.

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Sel’alunnosegueunaprogrammazionerelativaaiprogrammiministeriali(percorsoA)equindigliobiettivi minimi previsti nelle varie discipline scolastiche, sarà valutato con gli stessi criteriadottatiperlaclasse.SesegueinveceunaprogrammazionedifferenziatariferitaalPEI(percorsoB),lavalutazionesaràrelativaalpercorsocompiutodall’alunnoecertificheràlecompetenzeeleconoscenzeacquisite.La valutazione è riferita ai progressi in rapporto alle potenzialità dell’alunno ed ai livelli diapprendimentoiniziali.Essaassumeunaconnotazioneformativanellamisuraincuievidenzia lemete,ancheminime,raggiuntedalsoggetto,valorizzalerisorsepersonalieindicalemodalitàpersvilupparle,stimolalamotivazioneelacostruzionediunconcettopositivoerealisticodisé.b) DSA(disturbispecificidell'apprendimento)LavalutazionedeglialunniconDSA(disturbispecificidell’apprendimento)DPR122/2009sibasasul PDP(pianodidattico personalizzato, percorsomirato che consente di definire,monitorare edocumentarelestrategiediinterventopiùidonee,sullabasediunaelaborazionecollegiale,enelquale vengono soprattutto definiti strumenti compensativi (mediatori didattici nelle prove siascritte sia orali ) e misure dispensative (soprattutto per la lingua straniera) che aiutano allarealizzazionedelsuccessoscolastico.NB.Nellostudiodellalinguastranieradeveessereprivilegiatalacomunicazioneoraleeildialogo,soprattuttonellavalutazione.Valutareessenzialmenteilcontenutoenonglierroriortografici.Gliobiettiviminimidaraggiungereinognimateriasonoidenticiaquellideicompagni,cosìcomestabilito nelle programmazioni disciplinari curricolari. In corso d’anno scolastico e nella faseconclusivadelpercorso29scolastico,inoccasionedegliesamidiStato,incasodidisturbograveepreviaverificadellapresenzadellecondizioniprevistedall’art.6comma5delD.M.12luglio2011èpossibileprevedereunaprovaoralesostitutivadiquellascritta, i cuicontenutie lecuimodalitàsonostabilitidallaCommissioned’esamesullabasedelladocumentazione fornitadaiConsiglidiClasse.Asecondadellespecifichesituazionisoggettive,lavalutazioneprocedesecondoiseguenticriteri:

- Situazionedipartenza;- Progressiformativiacquisiti;- Motivazioneeimpegno;- Conoscenzeappreseestrategieoperate;- Potenzialitàdiapprendimentodimostrato.

c) Studentiinsituazionedisvantaggiosocio‐economico,linguisticoeculturale(BES)Per la valutazione degli studenti inseriti nella terza categoria BES, su richiesta del Consiglio diClassevieneelaboratounPEP(percorsoeducativopersonalizzato)Asecondadellespecifichesituazionisoggettive,lavalutazioneprocedesecondoiseguenticriteri:

- Situazionedipartenza;- Progressiformativiacquisiti;- Potenzialitàdiapprendimentodimostrato;- Regolaritàdellafrequenza;- Motivazione,impegnoepartecipazioneallediverseattivitàscolastiche.

d) EsamidistatoPer gli alunni diversamente abili, che sostengono gli esami di Stato e conseguono il diploma ol’attestato di frequenza, la Commissione d’esame, sulla base della documentazione fornita dalConsigliodiClasse,predisponeleproveelerelativegrigliedivalutazionesecondoquantoprevistodallanormativadiriferimento(DPR323/1998,art.6).

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e) ALUNNInonitalofoni(PEP)In accordo con quanto contenuto nella normativa nazionale, la scuola provvede a rilevare lecompetenzepervalutareillivelloscolasticoeformativodipartenzaalfinedidefinire,perciascunallievostraniero,unpercorsoeducativopersonalizzato(PEP).Ilpercorsoeducativopersonalizzatoè il puntodi riferimentoedeveessere redatto anche se il percorsopersonalizzato riguarda soloalcunediscipline.Attraversoquestostrumentoilteamdeidocentidiclasseindirizzailpercorsodistudiversogliobiettivicomuni.Inquestocontestosiprendonoinconsiderazioneiseguenticriteri:

- percorsoscolasticopregressodell'alunno;- situazionedipartenza;- motivazioneadapprendere;- regolaritàdellafrequenza;- impegnoepartecipazioneallediverseattivitàscolastiche;- progressioneepotenzialitàdisvilupponelpercorsodiapprendimento.

10.‐Rendicontazioneevalutazionedeirisultati

Ilmonitoraggio, la verifica e la valutazione del P.T.O.F. sono lamanifestazione e l’assunzione diresponsabilitàdituttelecomponentiscolastiche.Consentonoditeneresottocontrolloilprocessoeducativo e l’intero sistema scolastico, individuare i punti di debolezza e i punti di forzadell’organizzazionedell’attivitàscolasticaepermettonodivalutarelaqualitàdell’organizzazioneedegli apprendimenti. Gli strumenti che vengono utilizzati sono questionari che vengonosomministrati, sia agli studenti cheaidocenti alla finedi attivitàprogettuali oppurequestionari,propostiinformaanonimaaglialunnipermonitorarel’attivitàdidattica.

11.‐Fabbisognodirisorseumane

11.1DocentiSiprevedecheilnumerodiclassiedipostinecessarisarà lostessodell’annoscolastico incorso,comeevidenziatonelsitodellaScuolainchiaro. Membricomitatodivalutazione

DelNoceRenatodocenteelettodalCollegiodeiDocentiMarcoriGraziadocenteelettadalCollegiodeiDocentiManeschiGiovannidocenteelettodalConsigliodiIstitutoBongiorniAlfonsocomponentegenitoriCeccarelliNicolacomponentealunni11.2PersonaleATA

Siprevedecheilnumerodiclassiedipostinecessarisarà lostessodell’annoscolastico incorso,comeevidenziatonelsitodellaScuolainchiaro.

12.‐FabbisognodiinfrastruttureerisorsematerialiIlfabbisognodiinfrastruttureerisorsedeimaterialièincorsodidefinizioneesaràperfezionatoinbase alle esigenze che si evidenzierannodurante l’esecuzionedelle attività previste nel PianodiMiglioramentoenelPTOF.

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13.‐PianodiformazioneStudentiegenitorihannodirittoadunserviziodiqualitàchedipendedallacrescitaprofessionaledituttoilpersonaledellacomunitàscolastica.Le attività di aggiornamento si svolgeranno preferibilmente fuori dall’orario di lavoro. Perl’aggiornamentoèpossibileusufruiredicinquegiorninelcorsodell’annoscolasticoconl’esonerodalservizioesostituzionesecondolenormativevigenti.IcriteristabilitisonoquellicoerenticonilPTOF.Per le iniziative da realizzarsi internamente alla scuola, la partecipazione verrà verificataattraverso la firmadipresenzae sarà certificataai sensidellanormativavigente, conattenzionedelleoreeffettivamentesvolte.PianodiaggiornamentoperilpersonaleATA,sottolineatal’esigenzadi:

- favorire, attraverso l’aggiornamento, l’adeguamento delle conoscenze relative allosvolgimentodellapropriamansioneinriferimentoalprofiloprofessionale;

- assicurare la partecipazione alla gestione della scuola con particolare riferimento alleinnovazionirelativeall’autonomiadelleistituzioniscolastiche;

- costruire adeguate competenze relazionali ed organizzative nei soggetti impegnati nelleattivitàdellascuola;

Il personale ATA che intende partecipare ad iniziative esterne alla scuola dovrà presentare alDirigente Scolastico apposita domanda. Sarà utilizzata la partecipazione a corsi autorizzatidall’Amministrazione che evidenzino la coerenza con le esigenze formative, con gli obiettivi ed itemi indicati nel PTOF. La partecipazione ai corsi avverrà nel rispetto della ContrattazioneIntegrativadiIstituto.

14.‐Metodologiaseguitaperl’elaborazionedelPTOFIlPianoèstatoelaboratosecondoquantoprevistodallaL.107/2015,sullabasedell’attodiindirizzodefinitodaldirigentescolasticoesecondoquantoprevistonelPianodiMiglioramento. IlPianoharicevutoparerefavorevoledalCollegiodeiDocentinellasedutadel16.01.2016

IlPianoèstatoapprovatodalConsigliodiIstitutonellasedutadel18.01.2016

Come previsto dall’art.1 c.13 della L.107/2015, il Piano è stato inviato all’Usr per la verifica delrispettodeilimitidiorganicoe,indataprot.n.haricevutoparerefavorevole.

15.‐ComunicazioneIl Piano, una volta verificato dall’Usr viene pubblicato sul sito web dell’Istituto assicurandomassimadiffusioneetrasparenza(c.17)alfinedicoinvolgeretuttiiportatoridiinteresse.

16.‐Disposizionifinali IlPresentePoftriennale,inattesadeirisultatidefinitidelRAVediulterioriespecificheindicazioniministeriali,èsoggettoamodifichee/ointegrazioni.