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Istituto di Istruzione Superiore Statale
" Antonio Pesenti "
Cascina
Anno Scolastico 2011 - 2012
Documento del Consiglio di classe
Quinta sez. D
Indirizzo di studio: Linguistico
Data 15/05/2012
Scheda 1
Caratteri specifici dell'indirizzo:
Piano di studio
BIENNIO ClassiMaterie d’insegnamento Prima Seconda
Ore settimanali
Lingua italiana 4 4Storia* 3 3Diritto ed Economia* 2 2Lingua straniera 1 4 (1) 3 (1)Lingua straniera 2 4 (1) 4 (1)Lingua straniera 3 -------- 2 (1)Matematica 3 3Scienze della terra e biologia 2 2Latino 4 3Linguaggi non verbali e multimediali** 2 2Tecnologie dell’informazione e comunicazione 1 1Educazione fisica 2 2Religione / Attività alternativa 1 1
Totale ore settimanali 30 30
* 1 ora è gestita in compresenza fra i due docenti di Storia e di Diritto ed Economia
** 1 ora è in compresenza con altra materia stabilita dal C.d.C. sulla base della programmazione modulare
TRIENNIO ClassiMaterie d’insegnamento Terza Quarta Quinta
Ore settimanali
Italiano 3 4 5Storia 2 2 3Filosofia 2 2 3Latino 3 2 --------Lingua straniera 1 3 (1) 3 (1) 4 (1)Lingua straniera 2 4 (1) 4 (1) 4 (1)Lingua straniera 3 3 (1) 3 (1) 5 (1)Matematica 2 2 2Fisica 2 2 --------Scienze naturali 2 2 --------Disegno – Storia dell’arte 2 2 2Educazione fisica 2 2 2Religione / Attività alternativa 1 1 1
Totale ore settimanali 31 31 31
Le ore tra parentesi si svolgono in compresenza con un esperto di madre lingua straniera.
Scheda 2
Composizione del Consiglio di classe
Cognome e nome dei docenti Materia d'insegnamento
Bosi Luisa Italiano
Bosi Luisa Storia
Sardelli Rossella Filosofia
Sortino Flaviana Hearn Diana Elizabeth
Lingua straniera 1
Scarpellini Regine Jeanne Gianfaldoni Patricia Lingua straniera 2 Nazzaro Rosa Bossard Franciska Cioni Flora Maldonado Maria del Mar
Lingua straniera 3
Bernardini Federica Matematica
Danieli Raffaella Disegno e Storia dell’arte
Mazzocchi Francesca Educazione fisica
Notturni Paolo Religione
Scheda 3
Presentazione della classe
1.Composizione della classe e provenienza degli alunni
La classe ad indirizzo linguistico è attualmente composta da 27 alunni.Nell’anno 2008/09, si sono inseriti Bongiorno Lavinia, proveniente dal Liceo scientifico “Dini” di Pisa, Di Bella Alessia, Gaspari Antonella, Giovannetti Elisa, Migliaccio Luca, Tarabori Daria e Valerio Ambre provenienti dalla sezione B ad indirizzo linguistico.Nell’anno 2009/2010 l’alunna Cocozza Alessia si è trasferita al Maine South di ParkRidgge (Usa) e nel successivo anno scolastico si è inserita di nuovo nella classe. Nell’anno 2010/11 si è inserita Panicucci Valentina proveniente dal Linguistico della musica e delle arti di questo istituto. Nell’anno 2011/12, si sono inseriti Buonamini Lorenzo, Cioni Pooja (poi ritirata), Trombi Elisa, provenienti dalla classe quinta sez. D ad indirizzo linguistico della musica e delle arti di questo istituto, in quanto non ammessi all’ Esame di Stato dell’anno scolastico precedente.Catarsi Tiffani si è trasferita nel 2011/12 , dalla quinta B linguistico alla quinta D linguistico.
2.Profilo della classe
Gli alunni, nonostante la fisionomia della comunità-classe abbia vissuto nel quinquennio dei cambiamenti, hanno saputo realizzare una serena convivenza basata su un generale rispetto reciproco e su un sano confronto, venato talvolta di polemica, ma che non ha mai raggiunto i livelli di scontro.Questa generale condivisione di intenti ha fatto superare loro in alcune circostanze i singoli individualismi, per altro piuttosto forti, ed ha permesso di affrontare insieme la vita di classe con spirito di collaborazione.In questo modo sono state attenuate anche alcune difficoltà connesse alla non continuità didattica in alcune discipline. La classe si è dimostrata complessivamente attenta alle regole, educata e rispettosa nei confronti degli insegnanti, del corpo non docente e dell’ambiente scuola.La frequenza alle lezioni è stata piuttosto costante nel corso del triennio da parte di quasi tutti gli alunni, per alcuni non è stata del tutto regolare, sia in termini di interi giorni di assenza che di singole ore di lezione.Per alcuni di loro non si è trattato di assenze arbitrarie, ma documentate. Gli alunni, nel complesso diligenti e piuttosto disponibili all’ascolto e all’attenzione alle lezioni, hanno dimostrato, un impegno crescente nel corso degli anni e rispondente alle richieste, sia nello studio che nello svolgimento dei compiti a casa, per cui spesso
il lavoro di consolidamento e rielaborazione dei contenuti disciplinari ha fatto raggiungere, per un gruppo , livelli ottimi e, in alcuni casi eccellenti, per quanto riguarda conoscenze, abilità e competenze, per un altro gruppo risultati buoni e sufficienti e, per un numero esiguo, risultati non pienamente sufficienti in tutte la discipline.In generale la maggioranza della classe si è segnalata per la vivacità nella partecipazione al dialogo educativo, alla conversazione in lingua straniera, alla discussione critica dei temi affrontati nello studio delle varie discipline, in particolare riguardo all’ attualità, politica, etica, religione.Con l’obiettivo di portare la classe verso un rendimento nel complesso sufficiente, nel corso del triennio è stata attuata una continua attività di sostegno in itinere in classe con la ripresa di parti del programma o a casa con l’assegnazione di compiti differenziati; inoltre sono stati attivati corsi di recupero extracurricolare per le discipline in cui gli alunni hanno mostrato maggiori difficoltà.
Complessivamente la classe ha raggiunto i livelli minimi nell’apprendimento di tutte le discipline, conseguendo un livello accettabile, salvo alcune eccezioni, negli obiettivi richiesti dalle singole discipline e negli obiettivi trasversali. Pochi alunni presentano ancora delle difficoltà e lacune, dovute a vari motivi: ad uno scarso impegno, ad una non sempre costante frequenza alle lezioni, ma anche a disagi emotivi. Una larga parte della classe si è dimostrata molto diligente ed ha sviluppato e applicato negli anni un metodo di studio adeguato che ha fatto raggiungere un rendimento sempre migliore, arrivando a dei livelli discreti o buoni nell’apprendimento e nell’applicazione e rielaborazione di quanto acquisito.Emerge poi un gruppo di alunni che ha sempre ottenuto risultati più che buoni o ottimi e che ha dimostrato una volontà crescente di rielaborare ed approfondire le proprie conoscenze.
Inoltre non possiamo trascurare un elemento importante: la crescita emotiva di alcuni alunni è stata segnata da esperienze anche devastanti, come lutti familiari o disagi di varia natura legati ai loro affetti, alla loro infanzia e al loro vissuto per cui per loro il percorso scolastico è stato sicuramente molto più difficile e duro ed ha richiesto un coinvolgimento maggiore.
Continuità didattica
MATERIA A.S. 2009/2010
Classe 3^ A.S. 2010/2011
Classe 4^ A.S. 2011/2012
Classe 5^Italiano Bosi Luisa Bosi Luisa Bosi LuisaStoria Bosi Luisa Bosi Luisa Bosi LuisaLingua straniera 1 Sortino Flaviana
Hearn Diana ElisabethSortino Flaviana Hearn Diana Elisabeth
Sortino Flaviana Hearn Diana Elisabeth
Lingua straniera 2 Scarpellini RegineGianfaldoni Patricia
ScarpelliniRegineGianfaldoni Patricia
Scarpellini Regine Gianfaldoni Patricia
Lingua straniera 3 Curci GiuseppinaBossard franciskaBonacci CarlaFerrer Lidia
Curci GiuseppinaSchmidt SusanneBurrascano LauraFerrer Lidia
Nazzaro RosaBossard FranciskaCioni FloraMaldonado Maria Del Mar
Matematica Bernardini FedericaDisegno e Storia dell’arte
Saviozzi Lucia Saviozzi Lucia Danieli Raffaella
Educazione fisica Rejec Flavia Rejec Flavia Mazzocchi FrancescaReligione Armani Giulio Armani Giulio Notturni Paolo
Criteri di valutazione previsti nella programmazione iniziale
- situazione di partenza- partecipazione / impegno- livello di conoscenze- livello delle abilità- livello delle competenze
Obiettivi trasversali
Durante la riunione del primo consiglio di classe sono stati fissati i seguenti obiettivi trasversali:
Obiettivi Trasversali (comuni a tutte le disciplinecorrispondenti agli indicatoridella scheda di valutazione)
TRIENNIO
CONOSCENZE Conosce i contenuti fondamentali delle discipline
ABILITA’
applicare Sa applicare autonomamente regole, concetti e procedure risolutive in contesti nuovi
analizzareSa analizzare situazioni e problemi collocandoli nel contesto adeguato
sintetizzareSa operare autonomamente sintesi e operare confronti nell’ambito di percorsi disciplinari e multidisciplinari
esprimereSa esprimere le proprie conoscenze attraverso l’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici delle singole discipline
CAPACITA’ di elaborazione, logiche e critiche
Sa elaborare le conoscenze acquisite anche in ambiti disciplinari diversi, proponendo soluzioni e percorsi personali
PARTECIPAZIONEE IMPEGNO
Partecipa all’attività didattica in modo propositivo Si impegna in maniera costante
Ciascun insegnante ha perseguito tali obiettivi in concomitanza con i singoli obiettivi disciplinari.
Il raggiungimento di tali obiettivi è stato verificato durante le riunioni del consiglio di classe e l’indagine ha evidenziato il loro conseguimento nella maggioranza degli studenti
Il consiglio di classe ha inoltre adottato la seguente tabella di corrispondenza tra i livelli di conoscenze, competenze, abilità e voti:
LIVELLO VOTO DECIMALE SIMBOLOGravemente insufficiente
4 o meno di 4 -2
Insufficiente 5 -1Sufficiente 6 0Buono 7 +1Ottimo 8 +2Eccellente 9/10 +3
6. Attività extracurricolari
La classe si è impegnata durante il corso di studi in attività extra-curriculari di carattere formativo, culturale e professionale, programmate dai Consigli di classe.In particolare nel corso del bienni e del triennio ha partecipato a:
Conferenze La classe ha preso parte a varie conferenze organizzate per la Fiera del Libro che si tiene ogni anno nel nostro istituto in Aprile; si rimanda nello specifico ai programmi dei vari anni scolastici.A.S. 2011/2012 Conferenza su “Ulysses” di James Joyce a cura del Prof. Enrico Terrinoni dell’Università per Stranieri di Perugia
MostreA.S. 2010-2011: mostra su J. Mirò, Palazzo Blu a PisaA.S. 2011/2012 mostra su Picasso, Palazzo Blu Pisa
Spettacoli teatrali: A.S. 2008/2009 Cascina Spettacolo teatrale sulla legalitàA.S. 2010/2011 Viareggio Teatro in lingua inglese “Orgoglio e pregiudizio”A.S. 2011/2012 Viareggio“About Wilde” sulle opere di O.Wilde, in particolare “The Picture of Dorian Gray”Workshop teatrale in lingua inglese
Oscar Wilde “spettacolo teatrale in lingua inglese “The Importance of Being Earne-st” Firenze “Les San-papiers”
Visite di istruzione
A.S. 2008/2009 Firenze Museo archeologico
A.S.2010/2011 Pisa Ludoteca scientifica
Certificazioni per le lingue straniere
Anno scolastico 2011-2012BIASCI: spagnolo DELE B2;COCOZZA: inglese Trinity livello 10;DI BELLA: inglese FCE B2;GARZELLA: francese DELF B1, spagnolo DELE B2;MARINARI: spagnolo DELE B2;VALERIO: inglese Trinity livello 10.
Anno scolastico 2010-2011BELLINO: spagnolo DELE B1;BIASCI: spagnolo DELE B1;BOGLIACINO: inglese Trinity livello 8;BOSIO: spagnolo DELE B1;COCOZZA: spagnolo DELE B1;CORALLO: inglese FCE B2;DI BELLA: tedesco Zertifikat Deutsch B1;DRAICCHIO: spagnolo DELE B1;FAMÀ: francese DELF B2, inglese Trinity livello 8;GARZELLA: inglese Trinity livello 8;MARINARI: spagnolo DELE B1;MORELLI: spagnolo DELE B1;PARROTTA: spagnolo DELE B1, inglese Trinity livello 7;ROMBOLI: spagnolo DELE B1;VALERIO: francese DELF B2, tedesco Zertifikat Deutsch B1;
Anno scolastico 2009-2010BIASCI: inglese Trinity livello 8, spagnolo DELE A2;BOGLIACINO: inglese PET B1;DI BELLA: tedesco FIT A2;FAMÀ: tedesco FIT A2;GARZELLA: spagnolo DELE A2;GASPARI: tedesco FIT A2;MARINARI: spagnolo DELE A2;MIGLIACCIO: inglese FCE B2, tedesco FIT A2;VALERIO: inglese FCE B2, tedesco FIT A2.
Anno scolastico 2008-2009FAMÀ: inglese PET B1;COCOZZA: inglese PET B1;VALERIO: inglese PET B1.
Scambi culturali
A.S. 2009/2010 Sheffield King Edward VII School
Soggiorno linguistico
A.S. 2008/2009 Valbonne (5 giorni)A.S. 2010/2011 Valencia (6 giorni)
Viaggi di istruzione:
A.S. 2011/2012 Vienna
Fiera del Libro In tutto il ciclo scolastico gli studenti hanno partecipato alle varie iniziative previste dalla fiera del libro: letture ed incontri con gli autori, conferenze, approfondimenti, attività di collaborazione e supporto alla realizzazione della manifestazione.In particolare hanno collaborato : Bogliacino Carolina, Famà Vera, Marinari Federica, Panicucci Valentina, Valerio Ambre. .
Corso di Informatica
Patente Europea ECDL: Migliacci Luca
Corso di Educazione sessuale a cura dell’AIED
Attività di orientamento universitario
A.S. 2011/2012 Pisa Open day Università di lingue e letterature straniereA.S. 2011/2012 Scuola per mediatori linguistici e traduttori
Alternanza scuola lavoro
Alunno Posto di lavoro Periodo di svolgimento
Bellino Alessandra APT (Duomo) 2009/10 LuglioBogliacino Carolina APT (Piazza Vittorio) 2009/10 LuglioDraicchio Martina APT (Aeroporto Galilei ) 2009/10 LuglioFamà Vera APT (Aeroporto Galilei) 2009/10 Luglio
Valerio Ambre APT (Duomo) 2009/10 LuglioBiasci Francesca Hotel Golf 2009/10 LuglioGarzella Maria Giulia Hotel Repubbliche marinare 2009/10 LuglioCocozza Alessia Hotel Duomo 2010/11
SettembreGarzella Maria Giulia Hotel Duomo 2010/11 GiugnoBellino Clara APT (Aeroporto Galilei) 2010/11 GiugnoBogliacino Carolina APT (Aeroporto Galilei) 2010/11 GiugnoFamà Vera APT (Aeroporto Galilei) 2010/11 LuglioMigliaccio Luca APT (Aeroporto Galilei) 2010/11 LuglioMorelli Alessandra APT (Vittorio Emanuele) 2010/11
Settembre
Durante tutte queste attività la classe ha dimostrato interesse e partecipazione, conseguendo gli obiettivi didattici, sociali e culturali che il Consiglio di Classe si era proposto.
Scheda 4
Materia: Italiano
Insegnante Luisa Bosi
N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi1 Il Romanticismo in Europa e in Italia. La poetica,i generi, le tematiche
della letteratura romantica 5 ore
2 A.Manzoni.La biografia e le opere. Le liriche e le tragedie. Il romanzo16 ore
3 G.Leopardi. La biografia e le opere. I canti. Le operette morali 12 ore
4 Il Verismo. G.Verga.La biografia e le opere. Le novelle. I romanzi9 ore
5 Il Decadentismo in Europa e in Italia. G.Pascoli e G.D’Annunzio16 ore
6 Il Novecento. La crisi dell’uomo contemporaneo nelle opere di I.Svevo e L.PirandelloLa poesia di G.Ungaretti, U.Saba, E.Montale
20 ore
Libro di testo:
G. Baldi, S. Giusto, M. Razzetti, G. Zaccaria, “La letteratura”, voll. 3, 4, 5, 6, . Milano, Paravia
Strumenti didattici:
Libro di testo, documenti, articoli di giornale o riviste, approfondimenti in fotocopie, testi letterari integrali.
Metodologie didattiche adottate :
a) lezione frontale b) lettura guidata e commentata dei testi
d) discussione collettivae) lavori di approfondimento individualizzatif) recupero in itinere
Criteri di valutazione adottati per le verifiche:
LIVELLO VOTO DECIMALE SIMBOLO
Gravemente insufficiente Da 2 a 4 -2
Insufficiente 5 -1
Sufficiente 6 0
Buono 7 +1
Ottimo 8 +2
Eccellente 9/10 +3
Strumenti utilizzati per le verifiche
Verifiche orali: brevi Interrogazioni sull’argomento del giorno e relazioni per parti più consistenti del programma con collegamenti e riflessioni critiche (verifiche sommative); “microlezioni” gestite dagli alunni su argomenti di interesse.Verifiche scritte: tutte le tipologie di prove previste per l’Esame di Stato: analisi del testo; saggio breve; tema di cultura generale; tema di storia; questionari a risposta aperta o breve su argomenti di letteratura trattati.
Obiettivi programmati
Conoscenze � Conoscere gli argomenti teorici compresi nel programma.� Conoscere il contenuto di vari tipi di testi e il loro linguaggio specifico � Conoscere le strutture retoriche e metriche del linguaggio lettera-rio.
Competenze � Saper usare in modo corretto la lingua italiana dal punto di vista grammaticale, sintattico, lessicale e dei registri.� Saper leggere correttamente, comprendere e analizzare a livello metrico, retorico e stilistico i testi letterari compresi nel programma.� Saper contestualizzare i testi del programma sotto il profilo cultura-le e storico, con eventuali riferimenti ad altre discipline.
Capacità � Saper leggere correttamente, comprendere e analizzare a livello tematico, concettuale, metrico, retorico e stilistico i testi letterari com-presi nel programma.� Saper contestualizzare, sotto il profilo culturale e storico, con even-
tuali riferimenti ad altre discipline, i testi. � Saper analizzare e sintetizzare i testi letterari, articoli, saggi letti� Saper esprimere opinioni su quanto letto� Saper produrre testi orali e scritti corretti, coerenti e compiuti.
Impegno e partecipazione
� Partecipare all’attività didattica.� Intervenire in modo appropriato nel dialogo educativo.� Impegno costante nello svolgimento dei compiti e nello studio � Partecipare, nel r ispetto delle regole, alla vita della
comunità scolastica.
Obiettivi di apprendimento raggiunti
La classe ha raggiunto livelli di apprendimento buoni rispetto agli obiettivi richiesti. Si distingue tra tutti un gruppo di alunne che ha mantenuto in tutto il triennio livelli ottimi e eccellenti nelle conoscenze, nelle capacità e nelle competenze, la costanza nello studio e nell’ applicazione, unita ad un interesse che si è accresciuto nel tempo.Una fascia intermedia ha raggiunto risultati discreti e sufficienti sia nelle conoscenze che nella esposizione orale e scritta, grazie all’impegno crescente nel triennio, e un numero molto limitato che dimostra ancora difficoltà nell’esposizione, nell’analisi e rielaborazione e non ha raggiunto risultati pienamente sufficienti.
firma del docente
……………………………………..
Materia: STORIAInsegnante: Luisa Bosi
Libro di testo: De Bernardi Guarracino: tempi d’Europa, Tempi del mondo, ed. Mondadori 2°e 3° volume
Strumenti didattici:
Libro di testo; documenti, articoli di giornale o riviste, approfondimenti in fotocopie.
Metodologie didattiche adottate :
a) lezione frontale b) discussione collettivac) lavori di approfondimento individualizzatid) recupero in itinere
N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi
1 L’Europa nella prima metà dell’Ottocento Liberalismo, democrazia e identità nazionale I l compimento del processo di unif icazione italiana La borghesia liberale e i l movimento operaio;
17 ore
2 L’Europa nella seconda metà dell ’Ottocento La costruzione dello stato unitario in Italia Il processo dell’unificazione della Germania Trasformazioni socio-economiche e sviluppo industriale Le relazioni internazionali nell ’Eta dell’ imperialismo
13 ore
3 L’Europa e la Grande Guerra L’età gioli tt iana La prima guerra mondiale: cause e sviluppi La rivoluzione bolscevica I l nuovo assetto europeo; La crisi del dopoguerra in Italia e Germania
6 ore
4 L’Europa dei totali tarismi L’I tal ia fascista Lo stalinismo Il Terzo Reich
19 ore
5 Il secondo conflitto mondiale Origini, sviluppi e conseguenze del secondo confl it to mondiale
5 ore
6 Il mondo del dopoguerra La guerra fredda L’Ital ia repubblicana La nascita dell’Europa
5 ore
Criteri di valutazione adottati per le verifiche:
LIVELLO VOTO DECIMALE SIMBOLO
Gravemente insufficiente Da 2 a 4 -2
Insufficiente 5 -1
Sufficiente 6 0
Buono 7 +1
Ottimo 8 +2
Eccellente 9/10 +3
Strumenti utilizzati per le verifiche:
Prove scritte: questionario con numerosi quesiti a risposta aperta e breve per valutare le conoscenze; Verifiche brevi (da 1 a tre domande da completare in 10-15 minuti) Simulazione di terza prova.
Prove orali: interrogazione ampia e ragionata.
Obiettivi di apprendimento programmati:
CAPACITA' ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE
_Effettuare confronti e collegamenti anche in ambiti pluridiscipl inari_
CONOSCENZE
Conoscere il quadro storico offerto dal manualeConoscere le dinamiche economiche, politiche e sociali fondamentali del periodo storico in esameConoscere il contenuto delle fonti storiografiche utilizzate
APPLICARE
Saper esporre in modo chiaro un argomento storico.
Saper applicare la terminologia specifica.Saper organizzare i contenuti e collegarli in modo organico
ANALIZZARE
Saper individuare le cause e le conseguenze dei principali avvenimenti storici.Saper distinguere gli elementi centrali e importanti che caratterizzano un periodo storico..
SINTETIZZARE
Saper elaborare schemi e mappe concettualiSaper enucleare le idee centraliSaper riassumere in forma sia orale che scritta le tesi fondamentali
ESPRIMERE
Esporre in modo ordinato e corretto le principali questioni proposteEsprimersi con coerenza e capacità argomentativaUtilizzare in modo pertinente la terminologia specifica.
CAPACITA’ ELABORATIVE,
LOGICHE E CRITICHE
Effettuare consapevoli confronti tra i periodi storici consideratiEvidenziale la genesi dei cambiamenti storici e i collegamenti con le epoche precedenti.Saper collocare e valutare gli eventi nel loro contesto sociale culturale e storicoSaper effettuare confronti con il presente.
PARTECIPAZIONE ED IMPEGNO intervenire in modo appropriato nel dialogo educativo; Svolgere i lavori assegnati;Essere in grado di collaborare nelle attività di gruppo, Partecipare, nel r ispetto delle regole, alla vita della comunità scolastica;
Obiettivi di apprendimento raggiunti:
La classe ha raggiunto livelli di apprendimento buoni rispetto agli obiettivi richiesti. Si distingue tra tutti un gruppo di alunne che ha mantenuto in tutto il triennio livelli ottimi nelle conoscenze, nelle capacità e nelle competenze, la costanza nello studio e nell’ applicazione, unita ad un interesse che si è accresciuto nel tempo.Una fascia intermedia ha raggiunto risultati discreti e sufficienti sia nelle conoscenze che nell’ esposizione orale e scritta, grazie all’impegno crescente nel triennio, e un numero molto limitato che dimostra ancora difficoltà nell’esposizione, nell’analisi e rielaborazione e non ha raggiunto risultati pienamente sufficienti.
Scheda 4
Materia: FILOSOFIA Insegnante SARDELLI ROSSELLA
N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi1 Il pensiero di Kant
- Critica della Ragion Pura. Estetica trascendentale: le forme a priori della conoscenza sensibile. Analitica trascendentale: le forme pure dell’intelletto. Dialettica trascendentale: le tre idee della ragione.
- Critica della Ragion Pratica: l’imperativo categorico.- Critica del Giudizio: giudizio estetico e giudizio teleologico.
20
2 L’Idealismo tedescoCaratteri generali del Romanticismo tedescoFichte e la fondazione dell’idealismo: L’infinità dell’Io.L’idealismo etico.Schelling:la filosofia della natura, l’arte e l’Assoluto.Il pensiero di Hegel
- La Fenomenologia dello Spirito: il rapporto servo-padrone, la coscienza infelice.
- La Dialettica. Ragione e Realtà. La logica e la filosofia della natura.- La Filosofia dello Spirito: lo spirito soggettivo, oggettivo e assoluto.
20
3 Scienza Industria e società nell’OttocentoFeuerbach: il rovesciamento della dialettica di Hegel, l’ateismo materialista, la religione come alienazione. Marx : la critica della civiltà moderna e del liberalismo. La critica al misticismo logico di Hegel. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione. Il materialismo storico e il materialismo dialettico. La sintesi del Manifesto. La storia e la coscienza. Il plusvalore.Il Positivismo: caratteri generali. Comte e la sociologia.
18
4 Il singolo e l’esistenzaSchopenhauer: “Il mondo come volontà e rappresentazione”Irrazionalismo e pessimismo in ShopenhauerLe vie di liberazione dal dolore Kierkegaard: il significato delle categorie di “possibilità” ”scelta” “angoscia” “esistenza”. Lo stadio estetico e lo stadio etico.Il paradosso della fede.
12
5 Crisi dei fondamenti e crisi dell’ioNietzsche e FreudLa Nascita della tragedia: spirito apollineo e spirito dionisiaco. Arte e Filosofia. Così parlò Zarathustra. La malattia storica e la morte di Dio .La morale, il nichilismo, il superuomo, la volontà di potenza e l’eterno ritorno.Freud: la psicoanalisi come modello interpretativo del disagio esistenziale.La struttura della psiche. La libido. Il sogno. La sessualità infantile.Jung : L’inconscio “collettivo”; gli archetipi.
12
Scheda 4 (continua)
Libro di testo:N. Abbagnano G. Fornero “ Il Nuovo Protagonisti e Testi della Filosofia “ Ed. Paravia
Strumenti didattici:Manuale, appunti, mappe concettuali
Metodologie didattiche adottate :Lezione frontale guidata, ricerche individuali, discussione in classe
Criteri di valutazione adottati:Sono stati oggetto di valutazione le conoscenze, le abilità, le capacità di analisi, sintesi e rielaborazione, l’impegno e la partecipazione, come specificato negli obiettivi di apprendimento.Le verifiche sono valutate in decimi
Strumenti utilizzati per le verifiche:Verifiche scritte con domande aperte a risposta breve, verifiche orali.
Obiettivi di apprendimento programmati:Conoscenza degli elementi caratterizzanti di ogni autore trattato Conoscenza della terminologia specificaCapacità di analisiCapacità di contestualizzazioneCapacità di elaborazione critica e logica.
Obiettivi di apprendimento raggiunti:Gli obiettivi di apprendimento programmati sono stati complessivamente raggiunti da una buona parte della classe, seppure a livelli diversi in relazione alla situazione iniziale di ciascuno. Permangono alcuni casi in cui si sono rilevate maggiori irregolarità nell’impegno e nella frequenza, pertanto la preparazione risulta non sempre adeguata. Un gruppo di studenti ha seguito con maggiore interesse riportando costantemente risultati positivi.
……………………….…………………………………………………
firma del docente
firma degli studenti rappresentanti di classe……………………….…………………………………………………
……………………….…………………………………………………
LICEO STATALE “A.PESENTI”RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE 5^D
INDIRIZZO LINGUISTICOANNO SCOLASTICO 2011/2012
LINGUA E CIVILTA’ INGLESEProf.ssa Flaviana Sortino
N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli TempiTitolo del modulo Autore e opere Periodo dell’anno Tempi di
realizzazio-ne
Modulo1: THE PRERO-MANTIC AND ROMANTIC AGE:
- contesto storico, cultu-rale e sociale
- caratteristiche della poesia romantica
� W. Blake:- The Lamb (Songs of In-nocence)-The Tyger (Songs of Experience)-The Sick Rose
� -London
� W. Wordsworth:-Wordsworth’s views of Poetry and the Poet from the Preface to the Lyrical Ballads-I wandered lonely as a cloud-Lines composed upon Westminster Bridge-Ode. Intimations of Im-mortality from Recollec-tions of Early Childhhod
� -When I Behold a Rainbow
� S.T. Coleridge:Extracts from The Rime of the Ancient Mariner
��� P.B. Shelley:
Ozymandias
Ottobre-Novembre-Dicembre
32 ore
� M. Shelley: Lettura integrale di Frankestein
MODULO 2 The VICTORIAN AGE:-contesto storico, culturale e sociale-caratteristiche del romanzo vittoriano
� C. Dickens:extracts fromOliver TwistExtracts from Hard TimesS.Butler:Extracts fromThe Way of All Flesh
� O. Wilde:Lettura integrale diThe Picture of Dorian Gray
Gennaio-Febbraio 21 ore
Modulo 4: THE TRANSITION PERIOD
� J. Conrad:Extracts from
� Heart of Darkness
Marzo 10 ore
Modulo 5: MODERNISM:-contesto storico, culturale e sociale-caratteristiche del romanzo modernista
J. Joyce: stories from
� The Dubliners -The Dead-Eveline
Visione del film “The Dead” di J. Huston
Extracts from Ulysses
V. Woolf:Extracts from Mrs Dalloway
Aprile
Maggio
12 ore
10 ore
Modulo 6: POST-MODERNI-SM:-contesto storico, culturale e sociale-caratteristiche del teatro del-l’assurdo
S. Beckett:Waiting for Godot
Maggio 4 ore
Durante lo studio dei testi e degli autori gli studenti sono stati guidati nello studio delle se-guenti tematiche:
� il rapporto uomo/natura� il rapporto uomo/società� il tema dell’infanzia� il tema della deformità e dell’emarginazione del diverso� il tema della sfida ai limiti della scienza e della conoscenza� il tema dell’immortalità dell’arte� il tema della città� il rapporto tra letteratura e colonialismo� il rapporto tra uomo e il suo inconscio
Libro di testo
B.De Luca, D.J.Ellis, P.Pace, S.Ranzoli, Literature and beyond, Loescher. Cascina 15 maggio 2012
L’insegnante Gli studentiFLAVIANA SORTINO
Strumenti didattici
Libri di testo, testi di lettura, di consultazione, fotocopie, cd, dvd, conferenze.
Metodologie didattiche adottate
� Uso della lingua straniera nelle diverse attività� Varietà di situazioni e testi� Scelta del materiale adeguato� Interventi nella correttezza fonologica� Integrazione di abilità: questionari, sintesi, trasposizione di testi, manipolazione di testi, redazio-
ne di argomentazioni sintetiche.� Uso di materiale audiovisivo autentico relativo ai testi letterari studiati o ad argomenti di attuali-
tà.� Utilizzo della verifica non solo come mezzo di valutazione, ma anche come autocorrezione del-
l’errore
Criteri di valutazione adottati
Ambiti DescrittoriConoscenze culturali *Completezza e pertinenza dei contenuti
*Aderenza alla tracciaCompetenze linguistiche *correttezza morfo-sintattica
*proprietà lessicaleCapacità *capacità di analisi
*Capacità di sintesi*Capacità di rielaborazione
Strumenti utilizzati per le verifiche
Sono stati effettuate TRE tipi di verifiche: diagnostica, formativa e sommativaVerifica diagnosticaAll’inizio dell’anno è stato somministrato un test di ingresso per verificare il “curriculum latente” e la “matrice cognitiva” di ogni studente al fine di stabilire i prerequisiti linguistici e letterari.Verifica formativaQuesto tipo di verifica ha permesso una rilevazione dei dati sul processo di insegnamento/appren-dimento ed è stata attuata soprattutto sui lavori svolti regolarmente a casa.Verifica sommativaQuesta verifica è stata rivolta alla misurazione dell’apprendimento al termine di un frammento si-gnificativo del processo, in genere di un’unità didattica e di un modulo. Tale valutazione è servita anche come strumento per esprimere in modo formale giudizi sugli studenti e per attribuire voti, che gli studenti hanno avuto sia in decimi sia in quindicesimi come previsto nell’esame di stato.
Gli strumenti per la verifica sono stati di più tipi a seconda del momento e del genere di obiettivo didattico da verificare, seguendo le tracce ministeriali di seconda prova e la tipologia A e B di terza prova.Esempi di tipologia:
Questionari ed esercizi a risposta aperta per misurare le abilità produttive scritte secondo la ti-pologia della trattazione sintetica (tip. A-B terza prova)
Colloqui orali per misurare la capacità di orientarsi, di argomentare e di affrontare situazioni pro-blematiche.
Analisi del testo letterario e di attualità per verificare comprensione del testo, conoscenze lingui-stiche, capacità espositive, capacità di analisi e sintesi (tip. Analisi del testo seconda prova)
Produzione scritta per verificare le correttezza formale, l’uso di un linguaggio appropriato, l’orga-nizzazione delle proprie idee e delle conoscenze acquisite (tip. Tema e produzione scritta se-conda prova)
Attività di recupero e sostegnoSono state attivate varie modalità di recupero e sostegno Recupero in itinere in classe Lavoro supplementare a casa Attività extracurricolari
Anno scolastico 2011/2012� spettacolo teatrale in lingua inglese “The Importance of Being Earnest” di O.Wilde� spettacolo teatrale “About Wilde” sulle opere di O.Wilde, in particolare “The Picture of Do-
rian Gray”� workshop teatrale in lingua inglese
� conferenza su “Ulysses” di James Joyce a cura del Prof. Enrico Terrinoni dell’Università per Stranieri di Perugia
Triennio:� conseguimento delle certificazioni esterne del Trinity College di Londra di livelli 7-8-10 e Fir-
st Certificate in English della University of Cambridge, quindi tutti di levello B2 del Quadro di Riferimento Europeo.
� Nell’anno scolastico 2010/2011 spettacolo teatrale di “Pride and Prejudice” di J.Austen con conseguente dibattito in inglese.
� Nell’anno scolastico 2009/2010 scambio linguistico e culturale con la King Edward VII Se-condary School di Sheffield in U.K.
Informazioni sulla seconda prova scrittaDurante l’anno scolastico gli studenti hanno svolto tre simulazioni di seconda prova scritta in lingua inglese.
Informazioni sulla terza prova scritta
Durante l’anno scolastico gli studenti hanno svolto due simulazioni di terza prova di tipologia B.Inoltre sono stati preparati dalla sottoscritta a svolgere tutte le tipologie di terza prova sia come esercitazioni scritte sia come verifiche in classe.
Obiettivi programmati
CONOSCENZE:La programmazione ha mirato al raggiungimento di una conoscenza approfondita dei periodi della storia inglese che vanno dalla fine del XVIII secolo al XX secolo. Per quanto riguarda la letteratura, la programmazione si è concentrata maggiormente sullo stu-dio dell’evoluzione del romanzo britannico dalle origini al XX secolo in termini di tecnica narrati-va e tematiche e sui temi e le caratteristiche stilistiche della poesia romantica.
COMPETENZE:
LINGUA:
Stabilire rapporti interpersonali efficaci sostenendo una conversazione funzionalmente adegua-ta al contesto ed alla situazione di comunicazione, anche su argomenti di carattere specifico
Descrivere processi e/o situazioni con chiarezza logica e precisione lessicale. Orientarsi nella comprensione di testi in lingua inglese relativi al settore specifico scientifico e
tecnologico acquisendo una competenza di skimming e scanning, di inferire, di selezionare pa-role-chiave all’interno di un testo, di comprendere il significato delle parole dal contesto
Produrre testi scritti di carattere generale con sufficiente coerenza e coesione Avere una conoscenza della cultura e della civiltà del paese straniero che gli permetta di usare
la lingua con adeguata consapevolezza dei significati che essa trasmette.
LETTERATURA:
� Possedere una competenza testuale ed essere capaci di leggere un testo letterario indivi-duando:a) genere letterario del testob) tipo di narrazione o di metricac) funzione del narratore
d) punto di vistae) analisi e caratterizzazione dei personaggif) individuazione delle categorie spazio-temporali interne al testog) sviluppo di fabula e intreccioh) linguistic devices
� possedere una competenza intertestuale imparando a cogliere le connessioni tra testi� possedere una competenza extratestuale imparando a cogliere all’interno di un testo i riferi-
menti culturali, storici e socio-economici.
CAPACITA’:
nella produzione (parlare e scrivere):-capacità di sintetizzare testi letti ed ascoltati-capacità di prendere appunti-capacità pianificare attività sulla base di istruzioni-capacità di riferire oralmente
nella ricezione (ascoltare e leggere)-capacità di comprendere testi orali e scritti a registro informale medio e formale con contenuto an-che specifico all’indirizzo-capacità di utilizzare autonomamente testi di riferimento
Obiettivi di apprendimento raggiunti
Per quanto riguarda Lingua e Civiltà Inglese, la classe ha avuto un insegnamento piuttosto conti-nuo in quanto, fin dalla classe terza, vi è stata la presenza continuativa della sottoscritta come do-cente sulla disciplina. La classe è composta da ventisette alunni che non provengono tutti dal nucleo originario della classe, ma diversi sono subentrati a più riprese e nei vari anni, con storie individuali diverse e tal-volta discontinue. Questo ha determinato il fatto che le competenze linguistiche degli studenti si presentino disomogenee, soprattutto nella correttezza sintattico-grammaticale e nella ricchezza lessicale. Tuttavia un atteggiamento generale di motivazione e di interesse verso la disciplina, ha condotto ad una preparazione culturale sufficiente anche gli alunni più deboli.Le conoscenze dei contenuti, infatti, sono adeguate alla classe di appartenenza perché l’apprendi-mento degli argomenti storici, culturali e letterari ha avuto un andamento complessivamente siste-matico e supportato da impegno e studio domestico.C’è da notare anche la presenza di un bel gruppo di ragazzi attenti, preparati, aperti verso il dialo-go educativo, che hanno raggiunto una buona competenza linguistica e letteraria soprattutto a li-vello testuale, con grandi capacità sia di analisi sia di interpretazione dei testi.
Pisa, 15/05/2012
Firma della docenteProf.ssa Flaviana Sortino
LICEO STATALE “A.PESENTI”RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE 5^D
INDIRIZZO LINGUISTICOANNO SCOLASTICO 2011/2012
LINGUA E CIVILTA’ TedescaProf.ssa Rosa Nazzaro
N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o
dei moduli
Tempi
MODULO CONTENUTI ES-SENZIALI
Periodo dell’anno Tempi di realizzazione
1
Sturm und Drang und Klassik
-J. W. Goethe -"Faust"( Drei Aus-zuege)
-"Prometheus"
- Visione del film "Fau-st. Eine deutsche Volks-sage" von Murnau (Ein Ausschnitt)
ottobre-dicembre
Romantik
Zwischen Romantik und Realismus
Novalis
-"Heinrich von Of-terdingen"
� "Wenn nicht mehr Zahlen und Figuren"
-Gebrueder Grimm -”Dornroeschen"
-"Der suesse Brei"
-E. T. A. Hoff-mann " Der Sand-
gennaio-febbraio
mann"
� Visione del cor-to "Der Sand-mann"
�
-H. Heine-
- "Die Schlesischen Weber"
Impressionismus und Expressioni-smus
-Hoffmannsthal "Die Beiden" (Con-fronto tra la poesia di Hoffmannsthal e tre poesie contemo-ranee di M.L. Ka-schnitz "Am Strand", U.Hahn "Bildlich gespro-chen" e E. Fried "Dich")
- R. M. Rilke
-"Herbst"
-"Hebsttag
-F. Kafka "
- Der Brief an den Vater"
- Die Verwandlung
- Vor dem Gesetz"
- "Gibs auf"
-
- G. Heym
-" Die Stadt"
- "Der Gott der Stadt"
- A. Wolfenstein "Staedter" (Con-fronto con la poesia contemporanea di W. Wondratschek "angehnem ist diese Wohnung")
marzo
-A. Stramm "Sch-wermut"
- Der expressioni-stische Film "Me-tropolis" (video dei Queen "Love kills)
Von der Weimarer Republik bis zum
Dritten Reich
_ B. Brecht -"Der Krieg, der kommen wird"
-"Massnahmen gegen die Gewalt"
-"Über die Bezeich-nung Emigranten"
- "An die Nachge-borenen"
- Film "Die Welle"von Dennis Gansel
Aprile
Nachkriegsliteratur: von der Stunde Null
bis zum Fall der Mauer
H. Boell
-"Bekenntnis zur Truemmerliteratur"
- Anekdote zur Sen-kung der Arbeitsmoral”
-G. Kunert "Dornroe-schen"
- R.Kunze "Die mauer Zum 3. Oktober 1990"
_W. Biermann
-”Ein Brief”
Maggio
Libro di testoMaria Paola Mari, Focus Neu, ed. Cideb
Cascina 15 maggio 2012
L’insegnante Gli studentiRosa Nazzaro
Strumenti didattici
Libri di testo,fotocopie, cd, dvd
Metodologie didattiche adottate
Uso della lingua straniera nelle diverse attività
Varietà di situazioni e testi
Integrazione di abilità: questionari, sintesi, trasposizione di testi, manipolazione di testi, redazione di argo-mentazioni sintetiche.
Uso di materiale audiovisivo autentico relativo ai testi letterari studiati o ad argomenti di attualità.
Criteri di valutazione adottati
Ambiti Descrittori
Conoscenze culturali *Completezza e pertinenza dei contenuti
*Aderenza alla traccia
Competenze linguistiche *correttezza morfo-sintattica
*proprietà lessicale
Capacità *capacità di analisi
*Capacità di sintesi
*Capacità di rielaborazione
Strumenti utilizzati per le verifiche
Verifica formativa orale e scritta utilizzata per valutare in itinere i lavori a casa e in classe sia individuali che di gruppo
Verifica sommativa somministrata regolarmente ogni mese per valutare la rielaborazione dei contenuti alla fine di un modulo
Strumenti di verifica: tipologia A , B , colloqui orali, analisi del testo letterario e di attualità per verificare comprensione del testo, conoscenze linguistiche, capacità espositive, capacità di analisi e sintesi, elaborazio-ni di testi scritti su temi non afferenti la sfera personale e tematiche di attualità
Attività di recupero e sostegno
Recupero in itinere in classe
Lavoro supplementare a casa
Informazioni sulla seconda prova scritta
Durante l’anno scolastico gli studenti hanno svolto tre simulazioni di seconda prova scritta in lingua tedesca a casa
Informazioni sulla terza prova scritta
Durante l’anno scolastico gli studenti hanno svolto due simulazioni di terza prova di tipologia B.
Inoltre gli studenti hanno svolto tipologie di terza prova sia come esercitazioni scritte sia come verifiche in classe.
Obiettivi programmati
- conoscenze:Oggetto della programmazione sono state la conoscenza dei periodi letterarari dal preromanticismo fino alla Riunificazione della Germania, il contenuto dei testi letterari e degli autori, nonchè degli elementi fondanti dell'analisi testuale.
- competenze:
-Saper interagire in forma orale e scritta in modo scorrevole e adeguato al contesto, utilizzando un lessico specifico; cogliere gli elementi informativi concettuali essenziali di un testo; elaborare rias -sunti e mappe concettuali.
-Effettuare confronti e collegamenti all’interno della disciplina o in ambito multidisciplinare; essere in grado di esprimere giudizi personali motivati; contestualizzare autori e testi e operare collega-menti
- CAPACITA’:
nella produzione :
-capacità di sintetizzare testi letti ed ascoltati
-capacità di prendere appunti
-capacità pianificare attività sulla base di istruzioni
-capacità di riferire oralmente
nella ricezione
-capacità di comprendere testi orali e scritti a registro informale medio e formale con contenuto anche speci-fico all’indirizzo
-capacità di utilizzare autonomamente testi di riferimento
Obiettivi di apprendimento raggiunti
Il gruppo classe, composto da otto alunni, ha avuto un insegnamento continuativo dalla classe seconda alla quarta con un cambiamento di docente nella classe quinta. Gli allievi hanno in buona parte rinforzato le com-petenze linguistiche e comunicative pregresse, raggiungendo un buon livello di conoscenza linguistica e let-teraria sia nella produzione scritta che orale. L'interesse, l'impegno e la partecipazione costante alle attività proposte, nonchè una buona capacità di analisi e di rielaborazione personale hanno permesso il raggiungi-mento degli obiettivi prefissati. Alcuni allievi con lacune linguistiche pregresse non hanno raggiunto piena-mente tali obiettivi, sia per la mancanza di un impegno adeguato che per le numerose assenze durante l'anno scolastico.
Pisa, 15/05/2012
Firma della docente
Prof.ssa Rosa Nazzaro
LICEO STATALE “A.PESENTI”RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE 5^D
INDIRIZZO LINGUISTICOANNO SCOLASTICO 2011/2012LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA
Prof.ssa Flora Cioni
N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi
Modulo1:EL SIGLO XIX
El Romanticismo y el costumbrismo
Espronceda: Biografía. Canción del Pirata : lectura y comentario del poema.Gustavo Bécquer: Biografía.Rimas: lectura y comentario de algunas rimas. De Leyendas : lectura y comentario de algunos fragmentos sacados de Los Ojos Verdes
El Romanticismo, El Costumbrismo, Panorama histórico del siglo XIX en España.1° mitad
OttobreNovembre
36 ore
Modulo 2:El Realismo y Naturalismo
Benito Gald ó s . Biografía y obras. De Novelas Españolas Contémporaneas: lectura y comentario de 2 fragmentos sacados de la novela Fortunata y Jacinta.Leopoldo Alas, Clar í n : Biografía y obras. Sinópsis de La Regenta con 2 fragmentos sacados de la novela.El realismo; El Naturalismo; Panorama histórico del Siglo XIX en España. 2° mitad
Dicembre Gennaio Febbraio
40 ore
Modulo 3:EL SIGLO XX
Un mundo en crisis: Modernistas y hombres
del ‘98
Rubén Darío. Biografía y obras. De Cantos de Vida y Esperanza: lectura y comentario de algunos poemas sacados de la obra.Miguel de Unamuno: Biografía y obras. Idéario y estilo. Fragmentos sacados de algunas obras.Ramón María del Valle-Inclán: Biografía y obras. Lectura y comentario de un fragmento sacado de Sonata de Otoño y de una escena sacada de Luces de Bohemia.Antonio Machado: Biografía y obras. De Campos de Castilla: lectura y comentario de 3 poemas. De Soledades, Galerías y otros poemas, lectura y comentario de un poema sacado de la obra.
El Modernismo, La generación del ’98; Panorama histórico del Siglo XX en España: 1° mitad.
FebbraioMarzo Aprile
32 ore
Modulo 4:La Ronovaci ó n
hispanoamericana.El mosaico
latinoamericano.
Gabiel García Marquez: Lectura y comentario de dos fragmentos sacados de la novela Cien Años de Soledad.
Aprile 5 ore
Modulo 5:Vanguardistas y Poetas
del ’27.Vanguardias y Sociedad.
Federico García Lorca: Biografía y obras principales. Lectura y comentario de 2 poemas. Lectura y comentario de un fragmento sacado de la obra teatral Bodas de Sangre.
Las Vanguardias; La Gegeración del ’27; Panorama historíco del siglo XX en España. – La Guerra Civil.
Maggio
15 ore
Modulo 6:Los NeorealistasEn busca de una
Identidad
Ramón Sender: Requiem por un Campesino Español. Lectura integral de la novela.La novela de la posguerra; Panorama histórico del siglo XX en España; Franquismo y transición a la democracia.
MarzoAprile
Maggio
10 ore
Durante lo studio dei testi e degli autori gli studenti sono stati guidati nello studio delle seguenti tematiche:
� il rapporto uomo/natura� il rapporto uomo/società� il rapporto uomo/guerra� il tema della deformità e dell’emarginazione del diverso� il tema della città� il tema del mondo fantastico ed esotico� il rapporto tra uomo e la sua terra d’origine
Libri di testo� Maria Luisa Jetti – Maria Teresa Manganaro, Viaje al Texto Literario, CLITT� Alberto Ribas Casasayas, Descubrir España y Latinoámerica, CIDEB
Cascina 15 maggio 2012
L’insegnante Gli studentiFLORA CIONI
Scheda 4 (continua
Strumenti didattici:
Libri di testo, testi di lettura, di consultazione, fotocopie, cd, dvd.
Metodologie didattiche adottate :
� Uso della lingua straniera nelle diverse attività� Varietà di situazioni e testi� Scelta del materiale adeguato� Interventi nella correttezza fonologica� Integrazione di abilità: questionari, sintesi, trasposizione di testi, manipolazione di testi, re-
dazione di argomentazioni sintetiche.� Uso di materiale audiovisivo autentico relativo ai testi letterari studiati o ad argomenti di at-
tualità.� Utilizzo della verifica non solo come mezzo di valutazione, ma anche come autocorrezione
dell’errore
Criteri di valutazione adottati:
Ambiti DescrittoriConoscenze culturali *Completezza e pertinenza dei contenuti
*Aderenza alla tracciaCompetenze linguistiche *correttezza morfo-sintattica
*proprietà lessicaleCapacità *capacità di analisi
*Capacità di sintesi*Capacità di rielaborazione
Strumenti utilizzati per le verifiche
Sono stati effettuate TRE tipi di verifiche: diagnostica, formativa e sommativaVerifica diagnosticaAll’inizio dell’anno è stato somministrato un test di ingresso per verificare il “curriculum latente” e la “matrice cognitiva” di ogni studente al fine di stabilire i prerequisiti linguistici e letterari.Verifica formativaQuesto tipo di verifica ha permesso una rilevazione dei dati sul processo di insegnamento/apprendimento ed è stata attuata soprattutto sui lavori svolti regolarmente a casa.Verifica sommativaQuesta verifica è stata rivolta alla misurazione dell’apprendimento al termine di un frammento significativo del processo, in genere di un’unità didattica e di un modulo. Tale valutazione è servita anche come strumento per esprimere in modo formale giudizi sugli studenti e per attribuire voti, che gli studenti hanno avuto sia in decimi sia in quindicesimi come previsto nell’esame di stato.
strumenti per la verifica sono stati di più tipi a seconda del momento e del genere di obiettivo didattico da verificare, seguendo le tracce ministeriali di seconda prova e la tipologia A e B di terza prova.Esempi di tipologia:
Questionari ed esercizi a risposta aperta per misurare le abilità produttive scritte secondo la ti-pologia della trattazione sintetica (tip. A-B terza prova)
Colloqui orali per misurare la capacità di orientarsi, di argomentare e di affrontare situazioni pro-blematiche.
Analisi del testo letterario e di attualità per verificare comprensione del testo, conoscenze lingui-stiche, capacità espositive, capacità di analisi e sintesi (tip. Analisi del testo seconda prova)
Produzione scritta per verificare le correttezza formale, l’uso di un linguaggio appropriato, l’orga-nizzazione delle proprie idee e delle conoscenze acquisite (tip. Tema e produzione scritta se-conda prova)
Attività extracurricolari
Anno scolastico 2011/2012
� Consegumento delle certificazioni esterne DELE dell’Instituto Cervantes livello B2 da parte di 4 alunne.
Informazioni sulla seconda prova scrittaDurante l’anno scolastico gli studenti hanno svolto tre simulazioni di seconda prova scritta in lingua inglese.
Informazioni sulla terza prova scritta
Durante l’anno scolastico gli studenti hanno svolto due simulazioni di terza prova di tipologia B.Inoltre sono stati preparati dalla sottoscritta a svolgere tutte le tipologie di terza prova sia come esercitazioni scritte sia come verifiche in classe.
Obiettivi programmati
CONOSCENZE:
La programmazione ha mirato alla conoscenza di alcuni aspetti fondamentali della storia, della cultura e della civiltà spagnola.Per quanto riguarda la letteratura, la programmazione si è concentrata maggiormente sulle caratteristiche della poesia e del romanzo nei secoli XIX e XX, dal romanticismo alle avanguardie.
COMPETENZE:
LINGUA:
Stabilire rapporti interpersonali efficaci sostenendo una conversazione funzionalmente adegua-ta al contesto ed alla situazione di comunicazione, anche su argomenti di carattere specifico
Descrivere processi e/o situazioni con chiarezza logica e precisione lessicale. Produrre testi scritti di carattere generale con sufficiente coerenza e coesione Avere una conoscenza della cultura e della civiltà del paese straniero che gli permetta di usare
la lingua con adeguata consapevolezza dei significati che essa trasmette.
LETTERATURA:
� Possedere una competenza testuale ed essere capaci di leggere un testo letterario indivi-duando:
i) genere letterario del testoj) tipo di narrazione o di metricak) funzione del narratorel) punto di vistam) analisi e caratterizzazione dei personaggin) individuazione delle categorie spazio-temporali interne al testo
� possedere una competenza intertestuale imparando a cogliere le connessioni tra testi� possedere una competenza extratestuale imparando a cogliere all’interno di un testo i riferi-
menti culturali, storici e socio-economici.
CAPACITA’:
nella produzione (parlare e scrivere):-capacità di sintetizzare testi letti ed ascoltati-capacità di prendere appunti-capacità pianificare attività sulla base di istruzioni-capacità di riferire oralmente
nella ricezione (ascoltare e leggere)-capacità di comprendere testi orali e scritti a registro informale medio e formale con contenuto anche specifico all’indirizzo-capacità di utilizzare autonomamente testi di riferimento
Obiettivi di apprendimento raggiunti
Per quanto riguarda Lingua e Civiltà Spagnola, la classe ha avuto un insegnamento discontinuo, in quanto ogni anno hanno avuto un insegnante diverso.Il gruppo di spagnolo è composto da 20 alunni che non provengono tutti dal nucleo originario, con nuovi inserimenti nei vari anni. Questo ha determinato che le competenze linguistiche degli studenti non siano omogenee, così come l’interesse verso la disciplina. Nonostante le disomogeneità le conoscenze dei contenuti sono adeguate al gruppo di appartenenza in quanto si è cercato di far apprendere i vari argomenti storici, culturali e letterari in maniera sistematica.Si stacca un gruppo di alunni attenti, interessati e preparati che hanno raggiunto una buona competenza linguistica e letteraria, capaci sia di analizzare che di interpretare testi di varie tipologie.
Cascina, 15/05/2012
Firma della docente Prof.ssa Flora Cioni
LICEO STATALE “A.PESENTI”RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE 5^D
INDIRIZZO LINGUISTICOANNO SCOLASTICO 2011/2012
MATEMATICAProf.ssa Federica Bernardini
Moduli svolt i
� Titolo del MODULOCONTENUTI ESSENZIALI
Funzionio Definizione di funzioneo Ricerca del dominio e studio del segno di
funzioni razionali fratte e con radicio Proprietà delle funzioni o Continuitào Ricerca di asintotio Deduzione delle caratterist iche di una fun -
zione analizzando i l grafico
Limiti e derivate o Concetto intuit ivo di l imiteo Calcolo dei l imiti di funzioni razionali fratteo Derivata della funzione e interpretazione
geometricao Derivate di funzioni elementari e regole di
derivazioneo Uso della derivata per trovare la retta tan -
gente al grafico
Libro di testo
N. Dodero, P. Baroncini, R. Manfredi, Moduli di lineamenti di matematica – MODULO Q, Ghisetti e Corvi Editori. Cascina 15 maggio 2012
L’insegnante Gli studentiFEDERICA BERNARDINI
Strumenti didattici
Libro di testo
Metodologie didattiche adottate
Lezione frontale e guidata
Criteri di valutazione adottati
Ambiti DescrittoriConoscenze di definizioni e procedure Completezza e pertinenza
Aderenza alle richieste del quesito propostoUso di terminologia appropriata
Competenze Scelta del metodo appropriato per risolvere il problema propostoCoerenza nello svolgimento e analisi del risulta-toApplicazione corretta delle procedure e dei cal-coli
Strumenti utilizzati per le verificheLa verifica formativa si è basata soprattutto su domande orali. Le verifiche sommative sono state principalmente scritte, non strutturate. Nel secondo quadrimestre sono state somministrate verifi-che impostate secondo il modello della terza prova (tipologia B)
Informazioni sulla terza prova scritta
Durante l’anno scolastico gli studenti hanno svolto due simulazioni di terza prova di tipologia B.
Obiettivi programmati
�� Obiettivi Trasversali � Obiettivi Disciplinari
� CONOSCENZE� Conoscere i modelli matematici utili per risolvere
problemi� Conoscere i metodi di calcolo sulle funzioni� Conoscere le proprietà delle funzioni
APPLICARE
� Applicare i metodi di calcolo� Applicare le proprietà algebriche � Applicare le regole matematiche
ANALIZZARE� Individuare il metodo più opportuno nella risoluzio-
ne degli esercizi
SINTETIZZARE
� Risolvere problemi utilizzando i modelli matematici studiati
� Generalizzare procedure
ESPRIMERE � Utilizzare la terminologia del linguaggio matemati-
co� Esporre in modo ordinato e sintetico� Svolgere gli esercizi in modo coerente
CAPACITA’ ELABORATIVE,LOGICHE E CRITICHE
� Usare gli strumenti matematici in ambiti diversi� Matematizzare situazioni riferite alla comune espe-
rienza e ai vari ambiti disciplinari
PARTECIPAZIONE EDIMPEGNO
� Svolgere puntualmente i lavori assegnati� Intervenire in modo appropriato e costruttivo nel
dialogo educativo� Acquisire con continuità conoscenze, abilità e com-
petenze� Partecipare con interesse alle attività didattiche� Partecipare, nel rispetto delle regole, alla vita della
comunità scolastica
Obiettivi di apprendimento raggiuntiGli obiettivi di apprendimento sono stati raggiunti dalla maggior parte della classe per quello che ri-guarda le conoscenze e l’applicazione di procedure. Un numero molto esiguo di alunni ha mostrato risultati soddisfacenti per quello che riguarda le capacità elaborative, logiche e critiche, di analisi e di sintesi. La partecipazione e l’impegno sono stati globalmente più che sufficienti anche se talvolta discontinui. Ciò ha determinato un rallentamento notevole nello svolgimento del programma.
Pisa, 15/05/2012
Firma della docenteFederica Bernardini
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ANTONIO
PESENTI”
CASCINA
Anno scolastico 2011 -2012
DISCIPLINA: Disegno e Storia dell ’arte
DOCENTE : RAFFAELLA DANIELI Classe 5 D
Contenuti disc ipl inari dei moduli
N° MODULO CONTENUTI ESSENZIALI tempi
1 IL ROMANTICISMO Romantic ismo e Neoclassic ismo Archi te t tura : i l gothic revival :carat ter i
general i . Pit tura in Europa : Friedrich(Viandante
sul mare di nebbia , I l naufragio della speranza ) , Fussli ,Blake ,Constable , Turner ,Gericaul t ( La zat tera del la me -dusa ,Una pazza ) Delacroix (La l ibertà che guida i l popolo )
la scuola di Barbizon Corot (I l Tevere a Castel
Sant’Angelo ,La ca ttedrale di Char tres )2 IL REALISMO Gustav Courbet
J .F. Milet t Daumier
(anal is i de l le opere present i sul tes to )3 L’IMPRESSIONISMO Carat ter i general i
Manet (Dejeuner sur l’herb,Olympia,I l bar al le Folies-Bergère) Monet(I l t ra -monto del sole ,La cat tedra le di Rouen,Lo s tagno delle ninfee) Renoir ( I l Bal au Moulin de la Galet te )Degas(Fant ini davant i al le t ribune,La prova ,L’assenzio ,Donna nella t inozza )
Paul Cezanne ( anal is i de l le opere pre -sent i dul tes to )
4 IL POSTIMPRESSIONISMO Paul Goguin Vincent Van Gogh
(anal is i de l le opere present i sul tes to )� Toulouse Lautrec (La toi let te , Bal lo al
Moul in Rouge,cenni sul la cartel lonis t ica)
5 IL SIMBOLISMO Carat ter i general i Redon (La nasc ita di Venere,Ri trat to di
Violet te Heymann) Cenni sui Nabis
6 I MACCHIAIOLI Carat ter i general i Fat tori (Soldat i francesi , I l r i torno del la
caval ler ia ,La rotonda di Palmieri , I l ca -val lo morto,I l r iposo
Signor ini ( anal is i del le opere present i sul tes to )
7L’ARCHITETTURA DELLA SECONDA META’ DELL’OT -TOCENTO
� l ’archi tet tura degl i ingegneri� l ’urbanist ica e i l r innovo edi l izio
8LA BELLA EPOQUE E LA SE-CESSIONE VIENNESE
Carat ter i general i del l ’Ar t Nouveau L’archi tet tura di Gaudì ( anal is i del le
opere present i sul testo ) Klimt ( Giudit ta ,I l bacio)
9 I FAUVES I Fauves : cara t ter i general i del gruppo Matisse ( Ri t rat to con r iga verde ,La
danza,Nudo rosa , Icaro) Vlaminck ( La bal ler ina del Rat mort),
Derain (Donna in camicia )10 L’ESPRESSIONISMO IN GER -
MANIA E AUSTRIA Precedent i del l ’Espressionismo:Ensor
(Ingresso di Cris to a Bruxel les) Munch ( L’ur lo,Puber tà )
Die Brucke : Kirchner ( Marcel la , Donna al lo specchio )
Kokoschka ( La sposa del vento ) Schive ( anal is i del le opere present i sul
tes to )11 IL CUBISMO Cubismo anal i t ico e cubismo
sinte t ico,carat ter i genera l i Picasso: cenni sulle prime opere ,Autoritratto,Les
demoiselles d’Avignon,Ritratto di A.Vollard,le opere del primo dopoguerra presenti sul testo,Guernica
12 L’ASTRATTISMO Der blaue Reiter Kandinski j ( anal isi de lle opere presenti
sul tes to ) Klee ( anal is i del le opere present i sul te -
s to )
De St i j l : Mondrian ( analis i del le opere present i sul testo )
13 IL FUTURISMO La poet ica futur is ta Boccioni Balla
( anal is i de l le opere present i sul tes to)14 LA PITTURA METAFISICA De Chirico ( Canto d’amore ,La piazza
d’I ta l ia ,Le Muse inquietanti ,Et tore e An -dromaca )
15 DADAISMO E SURREALI -SMO
La poet ica dadais ta Duchamp ( anal is i di alcune opere ) La poet ica Surreal is ta
16 FUNZIONALISMO E � Funzional ismo e razional ismo
RAZIONALISMO � I l BauhausWalter Gropius
� I l Razional ismo in FranciaLe Corbusier
19 L’ARCHITETTURA
ORGANICA Frank Lloyd Wright
23 LA POP ART La pop art in America Andy Warhol
Libro di tes to : P ie ro Adorno Adriana Mast range lo ‘Del l ’a r te e degl i a r t i s t i ’ Volumi t re e qua t to
Strument i d idatt ic i :Manuale , appunt i , schemi
Metodologie d idatt iche : Lezione f ronta le gu ida ta , r ice rche ind iv idua l i ,d i scuss ione in c lasse
Criter i d i va lutaz ione adottat i :Sono s ta t i ogge t to d i va lu taz ione le conoscenze , l e ab i l i t à , l e capac i tà d i ana l i s i , s in tes i e r ie laboraz ione , l ’acquis iz ione de l l inguaggio spec i f ico de l la d i sc ip l ina , l ’ impegno e la par tec ipaz ione .
Strument i d i ver i f ica :Veri f iche sc r i t t e con domande aper te a r i spos ta breve , ver i f iche ora l i .
Obiet t iv i d i apprendimento programmati :Approfondire le conoscenze degli elementi fondamentali del linguaggio visivoConoscere i caratteri peculiari dell’arte dei secoli trattati Conoscere gli elementi caratterizzanti di ogni autore trattatoConoscere la terminologia specificaCapacità di analisi delle opere d’arte figurative ,architettoniche e plasticheCapacita di elaborare gli elementi essenziali caratterizzanti l’opera e il contesto Capacità di effettuare confronti e collegamenti
Criteri di valutazione
Corrispondenze tra livelli di conoscenze, abilità , competenze e voti
LIVELLO VOTO DECIMALE SIMBOLO Gravemente insuff ic iente Da O a 4 -2
Insuff ic iente 5 -1Suff ic iente 6 0Buono 7 +1Ott imo 8 +2Ecce l lente 9/10 +3
Cascina 5 maggio 2012 Il Docente Raffaella Danieli
Scheda 4Materia: educazione fisica
N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi
1 Potenziamento fisiologico:tonificazione muscolare, flessibilità, mobilità articola-re, velocità, resistenza.
8 ore
2 Schemi motori : coordinazione dinamica generale, oculo- manuale,equilibrio,
destrezza .
8 ore
3 Attività sportive : giochi di squadra , atletica leggera. 20 ore
4 Consolidamento del carattere sviluppo della socialità e del senso civico : eser-cizi a coppie a terzilie a piccoli gruppi , arbitraggio organizzazione tornei.
8 ore
5 Tutela della salute , prevenzione infortuni : informazione e messa in pratica su cosa fare “prima” a cominciare da un sufficiente ed adeguato riscaldamento , e cosa fare “dopo”.
6 ore
Scheda 4 (continua)Libro di testo: “PRATICAMENTE SPORT” Del Nista Parker
Strumenti didattici: attrezzatura a disposizione in palestra, audiovisivi.
Metodologie didattiche adottate : lezione frontale , lavori di gruppo, apprendimento per tentativi ed errori.
Criteri di valutazione adottati:sono stati presi in considerazione i livelli di conoscenze , di abilità , di competenze l’ impegno e la partecipazione
Strumenti utilizzati per le verifiche : prove strutturate, prove pratiche.
Obiettivi programmati : conoscere le principali norme di pronto soccorso e di prevenzione degli in-fortuni , conoscere i regolamenti dei principali giochi sportivi , conoscere il regolamento delle varie specialità atletiche, conoscere i fondamentali individuali , di squadra e le tattiche dei principali gio-chi sportivi, avere conoscenze cinesiologiche dei principali gruppi muscolari usando una terminolo-gia tecnico educativa corretta.
Saper arbitrare i giochi sportivi appresi, saper svolgere la funzione di giudice arbitro nelle specialità dell’atletica.
Riconoscere le proprie capacità ed i propri limiti motori .
Riconoscere aspetti positivi e negativi nelle attività motorie e negli sport praticati.
Saper fare dei confronti fra le varie attività svolte e saper attingere da ciascuna gli aspetti utili a se-conda dei fini che si pongano.
Saper eseguire il gesto motorio in maniera corretta e con sufficiente fluidità.
Saper organizzare ed ideare in maniera autonoma o parzialmente guidata un’attività motoria.
Impegnarsi a rimuovere le eventuali paure immotivate , aumentare la propria forza di volontà ed essere motivato a sopportare la fatica fisica per riuscire a migliorare le proprie capacità organiche,saper collaborare con i compagni e l’insegnante
Obiettivi di apprendimento raggiunti ampiamente.
Inoltre alcuni alunni hanno partecipato nel corso del quinquiennio ad attività sportive com-plementari, in particolare atletica leggera e pallavolo, hanno dimostrato impegno e serietà acquisendo esperienza tale da riuscire a coinvolgere tutta la classe durante le lezioni curri-culari.
firma del docente
firma degli studenti rappresentanti classe
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Scheda 41.Materia: Religione cattolica (prof. Paolo Notturni)
N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi
1Prendersi cura di se': l'amore del prossimo come esito di un equilibrio interiore e di un rapporto armonico con se stessi e con il mondo. Le relazioni umane e la loro funzione nella costruzione della personalità: rapporti sociali e familiari, amicizia, amore.
3 ore
2Il ruolo di tradizione ed esperienza personale nell'apprendimento del fenomeno religioso, con lettura del discorso di Steve Jobs ai neolaureati dell'università di Stanford. Pregiudizio e conoscenza: "raramente gli uomini apprendono ciò che credono già di sapere" (B. Ward)
6 ore
3La religiosità come "sintesi dello spirito" (G.B. Montini). Il desiderio di felicità come costitutivo dell'essere umano e Dio come "senso della vita" a partire da brani di Leopardi, Pavese, Wittgenstein, Lodoli. I diversi approcci al sacro da parte delle religioni e lo specifico cristiano.
6 ore
4Origini antropologiche e significato cristiano della festa del Natale, con spiegazione delle connesse festività dell'Immacolata Concezione e dell'Annunciazione del Signore in base alla storia e all'etimologia.
3 ore
5La giornata della memoria e il problema dell'antisemitismo nelle sue diverse forme. Valore della cultura ebraica antica e moderna per l'Occidente europeo. Visione del documentario The last days prodotto dalla Fondazione per la memoria della shoah di Steven Spielberg.
4 ore
6Radici bibliche e antropologiche della Quaresima e della Pasqua. Il calcolo della data della Pasqua. Cena pasquale ebraica ed Eucarestia cristiana. Significato della Pasqua cristiana e della Resurrezione di Cristo.
3 ore
7La bioetica ed i problemi morali connessi alla vita umana (aborto, eutanasia, accanimento terapeutico, testamento biologico). Il rapporto dell'uomo con l'ambiente naturale ed il creato. La manipolazione genetica della natura nelle sue varie forme.
5 ore
Scheda 4 (continua)
2.Libro di testo: Antonello Famà, Uomini e profeti. Corso di religione cattolica per la secondaria di secondo grado. Nuova edizione. Volume unico, Marietti Scuola, Novara 2007.
3.Strumenti didattici: la lezione frontale dialogata, la lavagna, il videoregistratore, le fotocopie di testi vari, l'ascolto di brani musicali.
Metodologie didattiche adottate: Lo stile è stato quello del dialogo educativo, caratterizzato da problematizzazione dei contenuti, ripresa di tematiche analoghe in contesti diversi, lezione dialogata, riscontri e linee di soluzione tese a non lasciare ad uno stadio problematico le questioni affrontate.
Criteri di valutazione adottati:- qualità del comportamento dell'alunno (correttezza e capacità d'interagire);- capacità di attenzione;- partecipazione al dialogo educativo;- capacità di assunzione critica degli obiettivi proposti.
Strumenti utilizzati per le verifiche: il dialogo personale con l'alunno e in un caso una relazione scritta.
Obiettivi programmati:- capacità di elaborare un personale progetto di vita sulla base di un'obiettiva conoscenza della propria identità, delle proprie aspirazioni e delle proprie attitudini, nel confronto serio con i valori proposti dal cristianesimmo e in dialogo con i sistemi di significato e le diverse religioni presenti nella società e nella propria cultura;- capacità di comprendere il significato sociale, culturale ed esistenziale del cristianesimo e dell'esperienza religiosa, secondo le loro diverse manifestazioni, nella storia dell'umanità e in particolare nella tradizione italiana ed europea;- consapevolezza della centralità di Cristo nella storia della salvezza e del valore universale del suo insegnamento di amore per i credenti e per tutti gli uomini;- corretta comprensione del mistero della Chiesa e del suo peculiare inserimento nella vita della società, nella cultura e nella storia;- maturazione di una coerenza tra convinzioni personali e comportamenti esistenziali, criticamente motivata nel confronto con la proposta religiosa cristiana e in dialogo interculturale con i diversi sistemi di significato.
Obiettivi di apprendimento raggiunti: L'alunno sa riflettere sulle fondamentali problematiche etiche che la società odierna propone, conosce la posizione della Chiesa e sa motivare la propria; è in grado inoltre di confrontare le proposte con altri sistemi di significato per costruirsi un'identità personale.
firma del docente
……………………………………..
(Paolo Notturni)
Istituto di Istruzione Superiore “Antonio Pesenti” Cascina (Pi)
CRITERI DI VALUTAZIONE E CORREZIONE UTILIZZATI NELLA VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie A – ANALISI DEL TESTO Criteri di correzione e valutazione
CANDIDATO: ________________________________________________________________
INDICATORI PUNTEGGIOmax conseguito
Correttezza e proprietà nell'uso della lingua italiana
ottima 25buona 20
sufficiente 15imprecisa 10scorretta 5
COMPRENSIONE DEL TESTO
Capacità di sintesi
approfondita 10buona 8
sufficiente 6incerta 4errata 2
ANALISI
Completezza delle risposte / capacità di analisi
esaurienti 15complete 12sufficienti 9
incomplete 6lacunose 3
ELABORAZIONE E APPROFONDIMENTO
Conoscenze
ottime 15buone 12
sufficienti 9incerte 6scarse 3
Capacità di collegamento
ottima 20buona 16
sufficiente 12modesta 8scadente 4
Capacità di giudizio critico e di rielaborazione
approfondita 15buona 12
sufficiente 9modesta 6scadente 3
PUNTEGGIO TOTALE ________/100
VALUTAZIONE IN 15^
Anno Scolastico 2011-2012 – Documento del Consiglio della Classe 5^D
Istituto di Istruzione Superiore “Antonio Pesenti” Cascina (Pi)
PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie B – SAGGIO BREVE \ ARTICOLO DI GIORNALE Criteri di correzione e valutazione CANDIDATO ______________________
ELEMENTI DA VALUTARE
DESCRITTORI PUNTEGGIO
Correttezza e proprietà nell'uso della lingua italiana20
L'elaborato è scritto in forma scorrevole, chiara, ordinata, ricca ed espressiva 20 - 18L’elaborato è scritto in forma ordinata e corretta 17 – 15L'elaborato, sostanzialmente corretto, presenta qualche improprietà lessicale 14– 12L'elaborato presenta qualche improprietà lessicale e morfosintattica 11 – 8L'elaborato presenta errori morfosintattici e lessicali 7 – 5L'elaborato presenta diffusi e gravi errori morfosintattici e lessicali 4 – 1
Comprensione e utilizzazione della documentazione fornita30
L'elaborato dimostra una comprensione completa ed approfondita dei concetti, delle argomentazioni e delle informazioni dei testi contenuti nel dossier ed un uso delle stesse consapevole, personale e finalizzato.
30-28
L'elaborato dimostra una corretta comprensione delle argomentazioni e delle informazioni dei testi del dossier ed un uso completo delle stesse relativamente al percorso scelto. 27–25L'elaborato dimostra una corretta comprensione dei testi del dossier ed un uso chiaro delle informazioni ivi contenute, in relazione al percorso scelto 24–21L'elaborato dimostra una comprensione generale dei testi del dossier ed un uso sufficiente delle informazioni ivi contenute, in relazione al percorso scelto. 20-18L'elaborato dimostra una comprensione generica e superficiale dei testi del dossier e un uso incerto delle informazioni ivi contenute. 17-15L'elaborato dimostra una comprensione incerta delle informazioni del dossier, di cui tiene conto in modo parziale. 14-11L'elaborato dimostra una comprensione errata delle informazioni del dossier e un loro uso scorretto e disordinato. 10-7
L’elaborato tiene in minimo conto o non tiene conto affatto delle informazioni fornite dal dossier. 6-1
Capacità di organizzare il testo in modo organico e coerente30
L'elaborato si avvale di una tesi personale, è coerente e logico nella organizzazione e nello sviluppo argomentativo. 30-28L'elaborato si avvale di una tesi chiara, è coerente nel suo impianto generale e nel collegamento tra i paragrafi. 27–25
L'elaborato segue un percorso argomentativo ordinato e coerente 24–21L'elaborato si avvale di una tesi implicita ed è organizzato con sufficiente chiarezza . 20-18L'elaborato si avvale di una tesi incerta e risulta non sempre organico nell'articolazione dei paragrafi. 17-15L'elaborato si avvale di una tesi incerta, non segue un percorso lineare e risulta indeciso nello sviluppo argomentativo. 14-11
L'elaborato non segue un percorso lineare e risulta poco coerente nello sviluppo argomentativo. 10-7L'elaborato non si avvale di una tesi definita, è incoerente e contraddittorio. 6-1
Capacità di far emergere e valorizzare il proprio punto di vista 20
L’elaborato sviluppa riflessioni personali e originali frutto di una consapevole rielaborazione critica e di una completa padronanza dell’argomento trattato. 20 - 18L’elaborato sviluppa concetti frutto di riflessione personale e di una buona conoscenza dell’argomento trattato. 17 – 15L’elaborato sviluppa considerazioni chiare, frutto della conoscenza generale dell’argomento trattato e di una sufficiente capacità di orientarsi nell’argomento affrontato.. 14– 12L’elaborato sviluppa contenuti comuni, frutto di un’osservazione diligente ma poco personale dell’argomento affrontato. 11 – 8
L’elaborato sviluppa contenuti frutto di una modesta consapevolezza dell’argomento affrontato. 7 – 5L’elaborato sviluppa contenuti limitati e poco significativi. 4 – 1
PUNTEGGIO TOTALE 100
Anno Scolastico 2011-2012 – Documento del Consiglio della Classe 5^D
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PRIMA PROVA SCRITTA: tipologie C e D - Criteri di correzione e valutazione
ELEMENTI DA VALUTARE DESCRITTORI PUNTEGGIO
Aderenza alla traccia svolta
L'elaborato è aderente alla traccia e completo nello sviluppo delle indicazioni fornite
10-9
L’elaborato individua e sviluppa la traccia in modo accettabile ma incompleto
8 – 7
L'elaborato non è aderente alla traccia 6 – 5
Correttezza e proprietà nell'uso della lingua italiana
L'elaborato è corretto e personale nella scelta delle soluzioni espressive
10 -8
L'elaborato è corretto nell’uso della lingua 7 – 6L'elaborato presenta lievi improprietà morfologica e lessicale
5 – 4
L'elaborato presenta diffusi e errori morfosintattici e lessicali
3 - 1
L'elaborato è coerente e logico nella organizzazione e nello sviluppo
10-9
Capacità di organizzare il testo in modo organico e coerente
L'elaborato è coerente nel suo impianto generale, ma risulta non sempre organico nell'articolazione dei paragrafi
8 – 7
L'elaborato non segue un percorso lineare e risulta incerto nello sviluppo argomentativo
6 - 5
L'elaborato è incoerente e contraddittorio 4 - 1L'elaborato si avvale di numerose e appropriate informazioni raccolte in più ambiti disciplinari e dal corrente dibattito culturale
10-9
Presenza di adeguate e appropriate informazioni
L'elaborato si avvale di informazioni precise e pertinenti
8 – 7
relative all'argomento L'elaborato si avvale di informazioni pertinenti ma generiche
6 – 5
L'elaborato si avvale di informazioni generiche, imprecise e improprie
4 – 1
L’elaborato si avvale di argomenti originali frutto di una valida e personale rielaborazione critica
10-9
Capacità di giudizio critico e di rielaborazione
L’elaborato si avvale di argomenti frutto di un’adeguata rielaborazione personale
8 – 7
L’elaborato si avvale di argomenti poco personali ma sviluppati in modo consapevole
6 – 5
L’elaborato si avvale di argomenti sviluppati in modo approssimativo e superficiale
4 – 1
PUNTEGGIO TOTALE 50
Per applicare la tabella di corrispondenza tra punteggio e voto moltiplicare per due il punteggio acquisito.
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TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA PUNTEGGI E VOTI
PUNTEGGIO VOTI IN DECIMI VOTI IN QUINDICESIMI100 – 96 10
1595 – 92 9.591 – 87 986 – 83 8.5 1482 – 78 877 – 73 7.5 1372 – 68 7 1267 – 63 6.5 1162 – 58 6 1057 – 53 5.5 952 – 48 5 847 – 43 4.5 742 – 38 4 637 – 33 3.5 532 – 28 3 427 – 23 2.5 322 – 18 2 2
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TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia Materie coinvolte Numerodi prove
Tempi
Quesito a risposta singola
1°prima lingua, 2° lingua, storia, matematica
1 2 ore e
trentaQuesito a risposta singola
1°, 2°, 3°lingua, filosofia, matematica
1 2 ore e
trentaQuesito a risposta singola
1°, 2°, 3°lingua, storia, matematica
1 2 ore e
trenta
Sono stati proposti tre quesiti per ciascuna materia
L’attribuzione dei punteggi è formalizzata con la seguente modalità:
fino a 15 punti per ogni risposta, secondo le indicazioni della griglia seguente.
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Modalità di valutazione dei quesiti di tipologia B
Descrittori Punteggio Livello di sufficienza
Punteggio riportato
dall’alunno Conoscenza dei contenuti e corretta selezione di informazioni in base alla traccia
Pertinente, aderente alla traccia e completaAbbastanza pertinente, esaurienteEssenziale ma correttaParzialmente errata/ scarsaCompletamente errata/ inesistente
54321
3
Competenza linguistica
Correttezza morfosintattica e proprietà lessicaleCorrettezza accettabile e lessico abbastanza adeguatoCon qualche errore ma messaggio comprensibileCon diversi errori e terminologia genericaCon gravi errori sintattici e morfologiciIncomprensibile
6
5
4
3 2 1
4
Capacità di organizzazione sintesi e di rielaborazione
Buona organizzazione, sintesi e rielaborazione.Organizzazione e sintesi.Carenze nell’organizzazione del testo e scarsa sintesi.Mancanza di sintesi e organizzazione del testo.
4
32
1
3
Totale
Criteri di assegnazione del punteggio per ogni singola materia
Il punteggio della prova per la singola materia viene espresso in quindicesimi, attraverso la media aritmetica dei punteggi complessivamente attribuiti ai quesiti.
Criteri di valutazione complessiva della prova
Il voto finale, espresso in quindicesimi, si calcola come media aritmetica dei punteggi delle singole materie.
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COLLOQUIO
Criteri di assegnazione del punteggio complessivo della prova
Il voto finale , espresso in quindicesimi, si calcola come media aritmetica dei punteggi delle singole materieColloquio: modalità organizzative, di conduzione e criteri di valutazione
utilizzati nelle simulazioni, ai quali fare riferimento in sede d’esame
Fasi del colloquio Attività Tempi
Fase preparatoria:
riunione del Consiglio di classe
o Articolazione dei tempi del colloquioo Definizione della successione delle aree di-sciplinari e delle tematiche sulla base del profilo del candidato, dei risultati delle prove scritte e dell’argo-mento scelto dal candidato
Fase I :
presentazione dell’argomento scelto dal candidato
o Il candidato spiega i motivi della sua scelta e le finalità del suo lavoro; espone l’argomento scelto; presenta eventualmente materiale di supporto; ri-sponde alle richieste degli insegnanti
10/15’
Fase II :
dialogo sugli argomenti proposti al candidato
o Gli insegnanti propongono al candidato temi, concetti, testi, documenti, principi, regole e ri-chiedono informazioni, applicazioni, spiegazioni, in-terpretazioni sugli argomenti proposti, anche a partire dagli elaborarti scritti
30/35’
Fase III :
discussione degli elaborati scritti
o Gli insegnanti invitano il candidato a motiva-re le scelte compiute, a spiegare le svolgimento e i passaggi logici degli elaborati, a correggere eventuali errori, a fornire eventuali spiegazioni
5/10’
Fase IV :
proposta dei punteggi e del voto
o Gli insegnanti propongono un punteggio per ciascun indicatore della griglia di misurazione e un voto in trentacinquesimi
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Colloquio
Criteri di valutazione utilizzatiFasi Descrittori Indicatori Punti Punteggio
attribuito
Argomento proposto dal candidato
Ricchezza dell’informazioneSufficiente 1
Buona 2
Chiarezza dell’esposizione
Insufficiente 1
Sufficiente 2
Buona 3
Capacità di collegare argomenti e/o discipline
Insufficiente 1
Sufficiente 2
Buona 3
Argomenti proposti dalla commissione
Focalizzazione dell’argomento
Incerta 1
Sufficiente 2
Buona 3
Ottima 4
Qualità e ricchezza dell’informazione
Scarsa 1
Modesta 2
Sufficiente 3
Buona 4
Ampia 5
Esposizione (chiarezza, coesione, uso del linguaggio specifico)
Incerta 1
Sufficientemente chiara 2
Corretta e ordinata 3
Fluida e appropriata 4
Capacità di analisi
Superficiale 1
Adeguata 2
Puntuale 3
Capacità di collegare argomenti
Incerta 1
Sufficiente 2
Buona 3
Ottima 4
Discussione degli elaborati
Capacità di autocorrezione e autovalutazione, anche in relazione alla discussione degli elaborati scritti
Sufficiente 1
Buona 2
Punteggio totale 30
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Documenti allegati
Programmi dettagliati delle singole discipline
Testi delle Simulazioni relative alle Terze prove
Testi di alcune Prove assegnate durante l’anno scolastico nelle singole discipline
Titoli degli Approfondimenti svolti dagli studenti per Il Colloquio
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I docenti
MATERIA COGNOME E NOME FIRMA
Italiano Bosi Luisa
Storia Bosi Luisa
Filosofia Sardelli Rossella
Inglese Sortino Flaviana
Inglese Hearn Diana ElizabethFrancese Scarpellini Regine Jeannine
Francese Gianfaldoni Patricia
Tedesco Nazzaro Rosa
Tedesco Bossard Franciska
Spagnolo Cioni Flora
Spagnolo Maldonado Maria Del Mar
Matematica Bernardini Federica
Storia dell’Arte Danieli Raffaella
Educazione Fisica Mazzocchi Francesca
Religione Notturni Paolo
Cascina, lì 15 maggio 2012
Il Coordinatore Il Segretario
IL DIRIGENTE SCOLASTICOIvana Carmen Katy SAVINO
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