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ISTITUTO OMNICOMNPRENSIVO POPOLI
con sezioni di scuola superiore:
LICEO SCIENTIFICO e I.P.S.I.A Popoli – I.T.C. Torre de’ Passeri
Sede di Popoli: Via E. Corti, 1 65026 P O P O L I ( PE) Tel. (085) 98215-98822 - Fax (085) 986824 - e-
mail:[email protected] - C.F. 81000590687
ESAMI DI STATO A.S. 2016/17
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Art.5 – 2° Comma – D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N.323
LICEO SCIENTIFICO
Classe: VA
Coordinatore del Consiglio di Classe:
Prof.ssa Falasca Paola
Prof.ssa Di Nicolantonio Clelia
INDICE GENERALE DEL DOCUMENTO
A. INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
A. 1. Introduzione
A.1.1. Distribuzione delle materie nei cinque anni di corso A.1.2. Finalità ed obiettivi del liceo scientifico A.1.3 Caratteri dell’istituto connessi con la tipologia del territorio e dell’utenza
A. 2. Storia della classe
A.2.1 Variazione nella composizione del Consiglio di classe A.2.2 Flussi degli studenti nel triennio A.2.3 Medie finali del primo e del secondo biennio A.2.4 Credito scolastico
B. LE ATTIVITA’ DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
B.1 La classe
B.1.1. Composizione della classe quinta
B.2 Situazione in ingresso
B.2.1. Test di ingresso per la determinazione dei livelli di partenza
B.2.2. Tipologie delle prove utilizzate per i test di ingresso
B.2.3. Competenze rilevate mediamente: ambito culturale
B.2.4. Partecipazione e impegno
B.2.5. Integrazione e socializzazione
B.2.6. Metodo di studio
B.3. Programmazione
collegiale e sua
realizzazione
B.3.1. Obiettivi programmati (disciplinari, comportamentali) B.3.2. Strategie didattiche per il recupero e l’approfondimento B.3.3. Ore di lezione B.3.4. Griglie di osservazione del processo di formazione B.3.5. Attività complementari/integrative programmate e realizzate da CdC B.3.6. Viaggio di istruzione e visite guidate
B.4. Prima prova
B.4.1. Prova somministrata B.4.2 Risultati della simulazione della prima prova
B.5. Seconda prova
B.5.1. Prova somministrata B.5.2. Risultati della simulazione della seconda prova
B.6. Terza prova
B.6.1. Griglia di valutazione delle simulazioni della terza prova B.6.2. Prima simulazione (dati generali, domande, frontespizio e prove delle discipl. interessate) B.6.3. Risultati della prima simulazione della terza prova B.6.4. Seconda simulazione (dati generali, domande, frontespizio e prove delle discip. interessate) B.6.5. Risultati della seconda simulazione della terza prova
B.7. Criteri per la
valutazione
B.7.1. Criteri per la valutazione degli apprendimenti B.7.2. Criteri per la valutazione finale B.7.3. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
B.8. Valutazione della
classe
B.8.1. Fasce di livello B.8.2. Presentazione della classe
C. LE ATTIVITA’ DI COMPETENZA DEI SINGOLI DOCENTI
C.1. Consuntivo delle
attività disciplinari
C.1.1. Schede riassuntive (materie, docenti, testi, obiettivi disciplinari)
C.1.2. Modalità e strumenti di lavoro, tipologie, tempi e numero di verifiche
C.1.3. Contenuti svolti al 15 maggio 2016
C.1.5. Argomento delle tesine
C.1.6. Firme del CdD
PRIMA PARTE
A. INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
A. 1. Introduzione
A.1.1. Distribuzione delle materie nei cinque anni di corso A.1.2. Finalità ed obiettivi del liceo scientifico A.1.3 Caratteri dell’istituto connessi con la tipologia del territorio e dell’utenza
A. 2. Storia della classe
A.2.1 Variazione nella composizione del Consiglio di classe A.2.2 Flussi degli studenti nel triennio A.2.3 Medie finali del primo e del secondo biennio A.2.4 Credito scolastico
A.1.INTRODUZIONE
A.1.1. Distribuzione delle materie nei cinque anni di corso
MATERIA PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO 5° ANN0
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Matematica ed Informatica 5 5 4 4 4
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali 2 2 3 3 3
Italiano 4 4 4 4 4
Latino 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3 - - -
Filosofia - - 3 3 3
Storia - - 2 2 2
lingua straniera (Inglese) 3 3 3 3 3
Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2
Educazione fisica 2 2 2 2 2
Religione 1 1 1 1 1
TOTALE 27 27 30 30 30
A.1.2. Finalità ed obiettivi del liceo scientifico
Il percorso del liceo scientifico:
è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.
favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze
naturali.
guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per ìndividuare le interazioni tra le
diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie
relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Obiettivi specifici dell’Istituto
Il Liceo Scientifico di Popoli, in aggiunta alle finalità e agli obiettivi d’indirizzo, consapevole della ricchezza culturale e ambientale del proprio territorio, ritiene fondamentale mettere in grado lo studente di scoprire e ricostruire quale sia stata, e sia anche oggi, la rilevanza culturale, ambientale, sociale, multiculturale e tecnologica della propria realtà al fine di diventare protagonisti della vita attiva. Inoltre ritiene necessario, in relazione alle esperienze che l’età e l’ambiente socio-culturale consentono di fare, favorire il processo di maturazione dell’identità personale, far acquisire la consapevolezza del proprio operato e potenziare la capacità di relazionarsi in modo consapevole in am biti e contesti diversi da quello in cui i discenti vivono. L’indirizzo scientifico suggerisce il legame fra scienza e tradizione umanistica. Il percorso formativo fa emergere il valore del metodo scientifico nella pratica di tutte le discipline. Il nostro percorso formativo, quindi, deve concorrere a individuare le interazioni tra diverse e nuove forme del sapere, a padroneggiare i linguaggi generali e specifici sia delle TIC (informatica) che della lingua straniere, anche attraverso le DnL, ad approfondire le tecniche e le metodologie relative alla didattica laboratoriale; tutta l’azione didattica intende creare una coscienza ambientale attiva e un territorio autosufficiente energeticamente.
Obiettivi trasversali dell’Istituto
Sviluppo del senso civico, il rispetto delle regole, delle istituzioni e della legalità;
Miglioramento delle norme comportamentali: il rispetto delle persone, con particole attenzione all’integrazione dei diversamente abili, dell’ambiente e delle cose comuni (attrezzature, suppellettili, ecc…);
Conoscenza, la comprensione e l’accettazione della propria identità individuale, integrando i propri ruoli e i propri sé sia nel piccolo che nel grande gruppo;
Educazione alla salute: lotta al tabagismo, all’alcolismo e alle dipendenze in genere;
Formazione culturale dell’individuo come “cittadino europeo e del mondo” attraverso l’implemento delle conoscenze linguistiche e il rispetto del patrimonio ambientale (eco sostenibilità e biodiversità) e monumentale;
Sviluppo di una conoscenza critica e complessa del sapere e di una comunità ermeneutica, in grado sempre di interpretare con nuovi atteggiamenti e soluzioni alternative i testi e le problematiche proposte;
Scelta consapevole e/o alla progettazione dei propri percorsi formativi, che permette di migliorare le opportunità nell’ottica della mobilità sociale e del merito personale;
Individuazione e l’utilizzazione delle risorse dell’Istituto e del territorio in una dimensione locale consolidandola dimensione scientifica del sapere.
Obiettivi socio-affettivi
Sviluppo delle capacità ricettive;
capacità di dare risposte adeguate;
capacità di intervenire ordinatamente e in modo produttivo;
capacità di operare scelte motivate;
capacità di progettare, sviluppare e verificare progetti di integrazione;
capacità di valutare i propri atteggiamenti in modo sereno e consapevole.
A.1.3. Caratteri dell’Istituto connessi con il territorio e l’utenza
Il Liceo Scientifico fu istituito nell’ A.S. 1969-70 come sede staccata del Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Pescara; successivamente è stato aggregato al Liceo Scientifico “Luca da Penne” di Penne.
Dall’ A.S. 1997-98 all’A.S. 2014-2015 diventa Istituto Statale di Istruzione Superiore “A. di Savoia” di Popoli insieme all’I.P.S.I.A di Popoli e all’I.T.C. di Torre de Passeri. Da questo anno scolastico il Liceo Scientifico fa parte dell’Istituto Omnicomprensivo Popoli, che comprende tutti gli ordini di scuola dalla scuola dell’infanzia alle scuole superiori di secondo grado. Dall’esame del territorio emerge una realtà complessa e caratterizzata da ricchezze naturali, culturali e socio-economiche diversificate in cui le risorse umane assumono un ruolo fondamentale. Pertanto l’azione formativa della scuola deve favorire la crescita del cittadino nello spirito della legalità, dell’integrazione, di una salda scala di valori civili, morali e sociali, risultato di una forte compenetrazione tra le radici storico-culturali e le menti predisposte alla complessità, alla multiculturalità, alla pace.
Il Liceo Scientifico, per sua vocazione, è chiamato a fornire una solida cultura di base in cui il sapere scientifico interagisca armoniosamente con quello umanistico, favorendo la consapevolezza che l’agire umano dipende esclusivamente da un corretto esercizio del pensiero allo stato puro. È necessario che l’azione del Liceo sia orientata verso la formazione di competenze e capacità logiche per rispondere alle richieste di un sistema economico aperto e locale, basato in primis su una cultura ambientale rispettosa del territorio, della biodiversità, dell’Eco-sostenibilità, i cui obiettivi sono la protezione attiva, la valorizzazione delle risorse naturali, per la realizzazione integrale del modello Regione Verde d’Europa. Per questo il Liceo Scientifico deve guidare lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo di una ricerca scientifica e tecnologica finalizzata alle esigenze specifiche del territorio.
L’Istituto beneficia di una struttura edilizia con spazi razionalmente collocati:
7 aule Proiettore
1 Laboratorio di Informatica con computer collegati Fotocopiatrice
1 Laboratorio di Disegno Televisori
1 Palestra + 1 campo di Calcetto Videoregistratori
1 Biblioteca Lettore dvd
1 Auditorium Antenna parabolica
1 laboratorio di Scienze e fisica con LIM LIM per ogni classe
Parcheggio riservato
Attualmente l’istituto conta 7 classi, tra le quali due classi quinte.
A.2. STORIA DELLA CLASSE
A.2.1 Variazioni nella composizione del consiglio di classe
MATERIE PRIMO BIENNIO
DOCENTI CLASSE PRIMA - 2012/13 DOCENTI CLASSE SECONDA – 2013/14
1 Italiano D’INNOCENZO Anna Maria D’INNOCENZO Anna Maria
2 Latino D’INNOCENZO Anna Maria D’INNOCENZO Anna Maria
3 Storia e geografia TERZINI Adele DI NICOLANTONIO Clelia
4 Inglese DE FELICE M. Jane DE FELICE M. Jane
5 Matematica GUERRUCCI Anna C GUERRUCCI Anna C
6 Fisica MEDINA Enza CETRULLO Eugenio
7 Scienze DI FRANCESCANTONIO Biagio DI FRANCESCANTONIO Biagio
8 Disegno e storia dell’arte LOZZI Gino S LOZZI Gino S
9 Educazione fisica MALITO Mirella MALITO Mirella
10 Religione GORGONI Maria Rita GORGONI Maria Rita
11 Storia e geografia (suppl) DE FRANCESCO Giulia
MATERIE SECONDO BIENNIO
DOCENTI CLASSE TERZA- 2014/15 DOCENTI CLASSE QUARTA – 2015/16
1 Italiano TERZINI Adele TERZINI Adele
2 Latino DI NICOLANTONIO Clelia DI NICOLANTONIO Clelia
3 Inglese DE FELICE M. Jane CALVI Francesca
4 Filosofia NACCARELLA Mario DI MECO TERESA
5 Storia TOSI Paolo DI MECO TERESA
6 Matematica GUERRUCCI Anna C GUERRUCCI Anna C
7 Fisica ANTONUCCI Corrado GAGLIARDI Marianna S
8 Scienze DI FRANCESCANTONIO Biagio DI FRANCESCANTONIO Biagio
9 Disegno e storia dell’arte LOZZI Gino S LOZZI Gino S
10 Educazione fisica MALITO Mirella MALITO Mirella
11 Religione GORGONI Maria Rita GORGONI Maria Rita
MATERIE DOCENTI CLASSE QUINTA 2016/17
1 Italiano TERZINI Adele Sandra
2 Latino DI NICOLANTONIO Clelia
3 Inglese DI TOMASSO Biancamaria
4 Filosofia FALASCA/D’EMILIO Paola/Andrea
5 Storia FALASCA/D’EMILIO Paola/Andrea
6 Matematica GUERRUCCI Anna
7 Fisica MARRAMA-SACCENTE Valentina
8 Scienze DI FRANCESCANTONIO Biagio
9 Disegno e storia dell’arte LOZZI Gino
10 Educazione fisica MALITO Mirella
11 Religione GORGONI Maria Rita
12 Sostegno D’INTINO Laura
LEGENDA : C = COORDINATORE; S = SEGRETARIO
A.2.2 Flusso degli studenti
PRIMO ANNO – 2012/13 SECONDO ANNO – 2013/14
1 ASCENZO Alessandro 1 ASCENZO Alessandro TR.
2 BEBRI Dea 2 BEBRI Dea
3 BELFIGLIO Giorgio 3 BELFIGLIO Giorgio
4 BERNABEO Sabrina 4 BERNABEO Sabrina
5 D’ASTOLTO Giulia 5 D’ASTOLTO Giulia
6 DE SANCTIS Valentina 6 DE SANCTIS Valentina
7 DE SANTIS Agnese 7 DE SANTIS Agnese
8 DEGLI ESPOSITI Luca N. A. C. S. 8 FAGNANO Gianni
9 FAGNANO Gianni 9 FARCHIONE Diego Eustachio
10 FARCHIONE Diego Eustachio 10 FEDERICO Chiara
11 FEDERICO Chiara 11 FILIERI Cecilia
12 FILIERI Cecilia 12 FISTOLA Shanon
13 FISTOLA Shanon 13 FORCUCCI Marianna
14 FORCUCCI Marianna 14 GIACCHI Luca
15 GIACCHI Luca 15 MARINI Edoardo
16 MARINI Edoardo 16 SALCE Serena Martina
17 SALCE Serena Martina 17 SINISCALCHI Erika
18 SINISCALCHI Erika 18 VALDEBURGO Valeria
19 VALDEBURGO Valeria
LATTANZIO Davide TR.
LATTANZIO G.P. N. A. C. S.
MELIS Vanessa TR.
STICCA Giulio TR
TERZO ANNO – 2014/15 QUARTO ANNO – 2015/16
1 BARINI Annalinda 1 BEBRI Dea
2 BEBRI Dea 2 BELFIGLIO Giorgio
3 BELFIGLIO Giorgio 3 DE SANCTIS Valentina
4 DE SANCTIS Valentina 4 DE SANTIS Agnese
5 DE SANTIS Agnese 5 FAGNANO Gianni
6 FAGNANO Gianni 6 FARCHIONE Diego Eustachio
7 FARCHIONE Diego Eustachio 7 FEDERICO Chiara
8 FEDERICO Chiara 8 FILIERI Cecilia
9 FILIERI Cecilia 9 FISTOLA Shanon
10 FISTOLA Shanon 10 FORCUCCI Marianna
11 FORCUCCI Marianna 11 GIACCHI Luca
12 GIACCHI Luca 12 MARINI Edoardo
13 MARINI Edoardo 13 SALCE Serena Martina
14 SALCE Serena Martina 14 SINISCALCHI Erika
15 SINISCALCHI Erika 15 VALDEBURGO Valeria
16 VALDEBURGO Valeria
QUINTO ANNO Legenda: TR = TRASFERITO N.A.C.S. = NON AMMESSO ALLA CLASSE SUCCESSIVA RIP = RIPETENTE
COGNOME E NOME
1 BEBRI Dea
2 BELFIGLIO Giorgio
3 D’ANGELO RIP
4 DE SANCTIS Valentina
5 DE SANTIS Agnese
6 FAGNANO Gianni
7 FARCHIONE Diego Eustachio
8 FEDERICO Chiara
9 FILIERI Cecilia
10 FISTOLA Shanon
11 FORCUCCI Marianna
12 GIACCHI Luca
13 MARINI Edoardo
14 ROSINI RIP
15 SALCE Serena Martina
16 SINISCALCHI Erika
17 VALDEBURGO Valeria
A.2.3. Risultati degli scrutini finali del primo e del secondo biennio
ANNO SCOLASTICO
Classe di corso
Promossi con 9/10
Promossi con 8/9
Promossi con 7/8
Promossi con 6/7
Promossi con giud sospeso
Non promossi
2012/13 PRIMA / 7 5 2 4 2
2013/14 SECONDA 1 4 6 2 5 /
2014/15 TERZA 1 3 6 3 2 /
2015/16 QUARTA 1 6 4 3 4 /
A.2.4. Credito scolastico
COGNOME E NOME a.s. 2014/15- classe terza a.s. 2015/16 – classe quarta
1 BEBRI Dea 7 7
2 BELFIGLIO Giorgio 8 8
3 D’ANGELO 4 4
4 DE SANCTIS Valentina 5 5
5 DE SANTIS Agnese 7 7
6 FAGNANO Gianni 4 4
7 FARCHIONE Diego Eustachio 6 7
8 FEDERICO Chiara 6 6
9 FILIERI Cecilia 6 6
10 FISTOLA Shanon 4 4
11 FORCUCCI Marianna 5 4
12 GIACCHI Luca 6 7
13 MARINI Edoardo 6 7
14 ROSINI 4 4
15 SALCE Serena Martina 5 6
16 SINISCALCHI Erika 5 4
17 VALDEBURGO Valeria 7 7
INDICE DELLA SECONDA PARTE
B. LE ATTIVITA’ DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO DI CLASSE
B.1 La classe
B.1.1. Composizione della classe quinta
B.2 Situazione in ingresso
B.2.1. Test di ingresso per la determinazione dei livelli di partenza
B.2.2. Tipologie delle prove utilizzate per i test di ingresso
B.2.3. Competenze rilevate mediamente: ambito culturale
B.2.4. Partecipazione e impegno
B.2.5. Integrazione e socializzazione
B.2.6. Metodo di studio
B.3. Programmazione
collegiale e sua
realizzazione
B.3.1. Obiettivi programmati (disciplinari, comportamentali)
B.3.2. Strategie didattiche per il recupero e l’approfondimento
B.3.3. Ore di lezione
B.3.4. Griglie di osservazione del processo di formazione
B.3.5. Attività complementari/integrative programmate e realizzate da CdC
B.3.6. Viaggio di istruzione e visite guidate
B.4. Prima prova
B.4.1. Prova somministrata
B.4.2 Risultati della simulazione della prima prova
B.5. Seconda prova
B.5.1. Prova somministrata
B.5.2. Risultati della simulazione della seconda prova
B.6. Terza prova
B.6.1. Griglia di valutazione delle simulazioni della terza prova
B.6.2. Prima simulazione (frontespizio e prove delle discipline interessate)
B.6.3. Risultati della prima simulazione della terza prova
B.6.4. Seconda simulazione (frontespizio e prove delle discipline interessate)
B.6.5. Risultati della seconda simulazione della terza prova
B.7. Criteri per la
valutazione
B.7.1. Criteri per la valutazione degli apprendimenti
B.7.2. Criteri per la valutazione finale
B.7.3. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
B.8. Valutazione della
classe
B.8.1. Fasce di livello
B.8.2. Presentazione della classe
LA CLASSE
B-1.1. Composizione della classe
ALUNNI = n. 17
M = n. 7
F = n. 10
ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISAGIO = 0
ALUNNI RIPETENTI = 2
ALUNNI PROVENIENTI DA ALTRI ISTITUTI = 0
B.2. SITUAZIONE IN INGRESSO
B.2.1. Test di ingresso per la rilevazione dei livelli di partenza
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Materie testate X X X X X X X X X X X
B.2.2. Tipologia delle prove somministrate
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Prove strutturate
Prove non strutturate
Prove semi-strutturate
Questionari
Colloqui X X X X X X X X X X
Altro: percorsi, sequenze motorie X
B.2.3. Competenze (rilevate mediamente): ambito culturale
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Gr.insuff. = 1 ≤ Voto < 3,5
Ins. = 3,5 ≤ Voto < 4,5 4
Med. = 4,5 ≤ Voto < 5,5 4 1 2 3 7 3
Suff = 5,5 ≤ Voto < 6,5 4 6 4 2 6 4 5 3
Disc. = 6,5 ≤ Voto < 7,5 4 5 7 2 / 4 5 4
Buono = 7,5 ≤ Voto < 8,5 3 4 3 4 3 4 5 8
Ott.-ecc. = 8,5 ≤ Voto ≤ 10 2 1 1 2 1 2 2 2
B.2.4. Partecipazione e impegno (rilevati mediamente)
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Inadeguati
Accettabili X X X X X X X X X X X
Discreti
B.2.5. Integrazione e socializzazione (rilevate mediamente)
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Scarsa
Accettabile X X X X X X X X X X X
Efficace e responsabile
B.2.6. Metodo di studio (rilevato mediamente)
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Disorganizzato
Mnemonico X X X X X X X X X X X
elaborativo X
B.3. PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE E SUA REALIZZAZIONE
B.3.1. Obiettivi programmati
Obiettivi disciplinari
Nella programmazione annuale, tutti i Consigli di classe del primo, del secondo biennio e delle classi quinte, hanno fatto propria la prospettiva della didattica delle competenze, una prospettiva che ha avuto la sua codificazione nella certificazione delle competenze di base (D.M. n.9, 27/1/2010)
Facendo riferimento alla Raccomandazione del Parlamento Europeo, si ricorda che:
per competenza si intende “la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali in modo autonomo e responsabile in contesti diversi”
per abilità si intende “la capacità di applicare le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi”
infine, che per conoscenze si intende “il risultato della assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento, l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di studio”
Sulla base di queste premesse, i Docenti hanno coerentemente formulato gli obiettivi disciplinari, a partire dalle competenze, che costituiscono il traguardo di apprendimento del singolo studente, e per ciascuna competenza hanno indicato le relative conoscenze e abilità da sviluppare durante il corso di studio.
QUINTO ANNO
Nel quinto anno si persegue la piena realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale dello studente, il completo raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento e si consolida il percorso di orientamento agli studi successivi o all'inserimento nel mondo del lavoro. (D. P. R.15 marzo 2010 n. 89, 6)
Obiettivi comportamentali
rispetto delle regole, delle istituzioni e della legalità e miglioramento del senso civico
miglioramento delle norme comportamentali: atteggiamenti rispettosi nei confronti dei professori, del personale e dei compagni di classe
accettazione, rispetto e comprensione del “diverso”, considerato non come ostacolo ma come ricchezza della classe
rispetto delle cose comuni: attrezzature, suppellettili, ecc…
rispetto del patrimonio monumentale e ambientale: eco-sostenibilità e biodiversità
conoscenza, comprensione e accettazione di sé e della propria identità individuale, integrando i propri ruoli e i propri sé nel piccolo gruppo (scuola, amici, gruppo sportivo) e nel grande gruppo (società), con conseguente sviluppo dell’autonomia e della responsabilità.
B.3.2. Strategie didattiche per il recupero e l’approfondimento
INTERVENTI DI RECUPERO EFFETTUATI NEL CORSO DELL’ANNO TIPOLOGIA
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Recupero in itinere X X X X X X X X X X X
Recupero pomeridiano
Sportello didattico
3.6. METODOLOGIA
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Ritornando sugli stessi argomenti X X X X X X X X X X X
Lavorando sul metodo di studio X X X X X X X X X X
Insegnamento individualizzato X X
Lavoro di gruppo X X X X
Lavoro di gruppo con alunni tutor X X X X
Attività di laboratorio X
altro X
INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO EFFETTUATI NEL CORSO DELL’ANNO
METODOLOGIA
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Ritornando sugli stessi argomenti X X X X X X X X X X
Lavoro di gruppo X X X X X
Gruppi di livello X
altro X X X
B.3.3. Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/17
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Ore previste dal piano di studi 132 99 99 132 99 66 99 99 66 66 33
Ore fatte 103 84 86 110 74 46 84 45 53 22
Ore residue
29 9 8 22 12 6 8 21 8 11
La forzata riduzione del monte ore previsto dal piano di studi è stata determinata dalle calamità naturali, che si
sono susseguite nel corso dell’anno scolastico; essa rientra nei limiti della casistica contemplata dalla circolare
ministeriale ad hoc emanata per i paesi coinvolti dagli eventi.
B.3.4. Griglie di osservazione del processo di formazione
Cfr allegati e/o programmazioni dei singoli docenti
B.3.5. Attività programmate e realizzate dal Consiglio di classe
Cfr POF
B.3.6. VIAGGIO D’ISTRUZIONE E VISITE DIDATTICHE
Cfr. programmazione di classe
B.4. LA PRIMA PROVA
B.4.1. Prova somministrata
B.4.2. Risultati della simulazione della prima prova d’esame
ALUNNI Esiti
1 BEBRI Assente
2 BELFIGLIO 14
3 D’ANGELO 11
4 DESANCTIS 12
5 DE SANTIS 13
6 FAGNANO 8
7 FARCHIONE 12
8 FEDERICO 10
9 FILIERI 12
10 FISTOLA 13
11 FORCUCCI 10
12 GIACCHI 11
13 MARINI 13
14 ROSINI 10
15 SALCE 9
16 SINISCALCHI 8
17 VALDEBURGO 13
B.5. LA SECONDA PROVA
B.5.1. Prova da somministrare
Sarà fornita in allegato
B.5.2. Risultati della simulazione della seconda prova d’esame
Saranno forniti in allegato
B.6 LA TERZA PROVA
B.6.1. Griglia per la valutazione della terza prova
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO
ALLEGATO DOCUMENTO 15 MAGGIO
CANDIDATO: DISCIPLINA:
Indicatori
Descrittori
Punti
Punteggio assegnato
Quesito
1
Quesito
2
Quesito
3
Co
no
scen
ze
Correttezza delle
informazioni
Gravemente carente 1
Parziale e approssimativa 2
Essenziale 3
Completa 4
Approfondita 5
Co
mp
eten
ze e
ab
ilit
à
Rielaborazione
e sintesi dei
contenuti
Disarticolata e carente 1
Generica e poco efficace 2
Chiara e corretta 3
Organica e significativa 4
Correttezza
formale e lessico
specifico *
Impreciso e non appropriato 1
Semplice, ma corretto e appropriato 2
Corretto, chiaro e pertinente 3
Coerenza
argomentativa
Contradditoria e disorganica 1
Schematica, ma coerente 2
Rigorosa e organica 3
Punteggio totale dei quesiti (min 1 / max 15) si ottiene sommando per
ciascun quesito i punti assegnati ai quattro indicatori
Quesito non svolto 0 punti, prova in bianco 1/15.
Per la lingua straniera il punto* può essere sostituito da:
Padronanza lessicale:
correttezza grammaticale,
ortografica, lessicale e
competenze espositive
Scorretta e incomprensibile 1
Esposizione talvolta scorretta,
lessico semplice e ripetitivo
2
Esposizione fluida, correttezza
formale e lessico pertinente
3
Tabella di riferimento:
Voto in
quindicesimi
Voto in decimi Voto in
quindicesimi
Voto in decimi Voto in
quindicesimi
Voto in decimi
1-3 2 8 5 12 7,5
4-5 3-3,5 9 5,5 13 8-8,5
6 4 10 6 14 9-9,5
7 4,5 11 6,5-7 15 10
B.6.2. Prima simulazione
SIMULAZIONE n. 1 del 16/12/16
TIPOLOGIA B
DISCIPLINE COINVOLTE Matematica – Storia dell’arte – Storia – Lingua e letteratura inglese
TEMPO ASSEGNATO 120 minuti
TRACCE Dodici quesiti a risposta singola (max. 8 righe)
CRITERI DI VALUTAZIONE Il punteggio attribuito alla prova di ogni disciplina è pari a 15 punti; il punteggio complessivo della prova è pari alla media aritmetica delle singole valutazioni grezze con approssimazione della parte decimale in eccesso se questa è maggiore o uguale a 0.5 (x≥0.5), per difetto negli altri casi.
Domande somministrate nella prima simulazione della terza prova
MATEMATICA
1. Dopo aver ricordato la definizione di derivata utilizzarla per calcolare la derivata della seguente funzione in
un generico punto c.:
2. Enunciare il teorema di Rolle.
Stabilire se alla seguente funzione è applicabile il teorema di Rolle nell’intervallo indicato e, in caso affermativo determinare i punti c di cui il teorema garantisce l’esistenza
[0; 2]
3. Dopo aver ricordato la condizione di parallelismo e di perpendicolarità tra piani, determina per quali valori di K i due piani di equazioni (K – 3)x + 2y – z + 4 = 0 e 4x – 2y + z – 3 = 0 Sono perpendicolari.
STORIA DELL’ARTE
1. Descrivi l’opera di seguito riportata e parla dell’autore. 2. Descrivi l’opera di seguito riportata, l’autore e il contenuto iconologico che essa nasconde.
3. Caratteri tipologici generali dell’architettura neoclassica; cita degli esempi conosciuti.
STORIA
1. Il candidato illustri i motivi che indussero gli Stati Uniti d’America ad entrare direttamente nella Prima
Guerra Mondiale.
2. Il candidato illustri brevemente le cause della Grande Guerra
3. Il candidato spieghi brevemente l’azione di governo che viene indicata con l’espressione “il doppio volto di Giolitti”.
INGLESE
1. Outline the main characteristics of the Byronic hero and explain why his journey can be seen as a journey
from consciousness to self-consciousness.
2. Describe the most important features of the Gothic Novel
3. Explain the major themes of Mary Shelley's Frankenstein
Frontespizio
TERZA PROVA ESAME DI STATO
CANDIDATO
Data di svolgimento della prova
Tipologia della prova: TIPOLOGIA B
Commissione n.
Numero quesiti: 12 quesiti a risposta singola (max. 8 righe)
DISCIPLINE COINVOLTE
MATEMATICA
STORIA
STORIA DELL’ARTE
LINGUA E CIIVILTA’ INGLESE
Istruzione di lavoro:
1) Il tempo a disposizione per portare a termine la prova è di 120 minuti.
2) E’ consentito l’uso del dizionario monolingue di inglese.
3) Sul foglio non sono ammesse cancellature o correzioni.
4) Il punteggio attribuito a ogni quesito a risposta singola è pari a 15 punti.
5) Il quesito non svolto è pari a 0 punti
6) La prova consegnata interamente non svolta è pari a 1 punto.
7) Il punteggio complessivo della prova è pari alla media aritmetica delle singole valutazioni grezze con approssimazione
della parte decimale in eccesso se questa è maggiore o uguale a 0,5 (x ≥ 0,5), per difetto negli altri casi.
DISCIPLINE Punteggio disciplinare grezzo
MATEMATICA
STORIA DELL’ARTE
STORIA
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Punteggio totale
………………………./15
Approssimazione
…………………/15
FIRME COMMISSIONE
Prova di matematica
Disciplina: MATEMATICA
1. Dopo aver ricordato la definizione di derivata utilizzarla per calcolare la derivata della seguente funzione in
un generico punto c.:
2. Enunciare il teorema di Rolle.
Stabilire se alla seguente funzione è applicabile il teorema di Rolle nell’intervallo indicato e, in caso
affermativo determinare i punti c di cui il teorema garantisce l’esistenza
[0; 2]
3. Dopo aver ricordato la condizione di parallelismo e di perpendicolarità tra piani, determina per quali valori di
K i due piani di equazioni
(K – 3)x + 2y – z + 4 = 0 e 4x – 2y + z – 3 = 0
Sono perpendicolari.
Prova di storia dell’arte
Disciplina: STORIA DELL’ARTE
Cognome _____________________________________ Nome _______________________________ Classe________Data_______________
1° descrivi l’opera di seguito riportata, l’autore e la corrente artistica a cui appartiene.
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
2° descrivi l’opera di seguito riportata, l’autore ed il periodo storico.
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
3° descrivi l’opera di seguito riportata, l’autore e le innovazioni espressive.
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
Immagini relative ai quesiti 1, 2, 3, se lo ritieni opportuno disegna accanto o sopra le immagini gli schemi dell’analisi grafica.
figura 1
figura 2
figura 3
Prova di storia
Disciplina: STORIA
Cognome ……………………………………………………………… Nome …………………………………………………………………
1. Il candidato illustri i motivi che indussero gli Stati Uniti d’America ad entrare direttamente nella Prima Guerra
Mondiale.
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………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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2. Il candidato illustri brevemente le cause della Grande Guerra
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
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3. Il candidato spieghi brevemente l’azione di governo che viene indicata con l’espressione “il doppio volto di
Giolitti”.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
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Prova di Inglese
Disciplina: INGLESE
Cognome ……………………………………………………………… Nome ………………………………………………………………
1. Outline the main characteristics of the Byronic hero and explain why his journey can be seen as a journey
from consciousness to self-consciousness.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
1 . Describe the most important features of the Gothic Novel
…………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2 Explain the major themes of Mary Shelley's Frankenstein
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
B.6.3. Risultati in quindicesimi della prima simulazione della terza prova
ALUNNI MATEMATICA ST. ARTE STORIA INGLESE MEDIA/15
1 BEBRI Dea 14 10 12 13,33 12
2 BELFIGLIO Giorgio 14 15 14,66 14,66 15
3 D’ANGELO 5 5 8,66 8 7
4 DE SANCTIS Valentina 12 10,66 9 10,66 11
5 DE SANTIS Agnese 14 10,33 11,33 12 12
6 FAGNANO Gianni 9 6,66 3,66 5,3 6
7 FARCHIONE Diego Eustachio 13 12 12,33 10,33 12
8 FEDERICO Chiara 10 11,33 6,33 10 9
9 FILIERI Cecilia 9 9,66 6 11 9
10 FISTOLA Shanon 6 8,66 6 11,66 8
11 FORCUCCI Marianna 7 8,33 8,3 11 9
12 GIACCHI Luca 11 10,66 10,33 11,33 11
13 MARINI Edoardo 14 11,33 14 11,66 13
14 ROSINI 5 9,33 8,66 6,66 7
15 SALCE Serena Martina 9 9,66 6,33 7,33 8
16 SINISCALCHI Erika 8 4,66 4 7,33 6
17 VALDEBURGO Valeria 13 12,33 14 12,33 13
B.6.4. Seconda simulazione della terza prova
SIMULAZIONE n. 2 del 29 – 04 - 2017
TIPOLOGIA B + C
DISCIPLINE COINVOLTE Fisica – Latino – Inglese - Scienze
TEMPO ASSEGNATO 120 minuti
TRACCE Nove quesiti a risposta aperta (max. 8 righe) + 20 quesiti a risposta multipla
CRITERI DI VALUTAZIONE Il punteggio attribuito alla prova di ogni disciplina è pari a 15 punti; il punteggio complessivo della prova è pari alla media aritmetica delle singole valutazioni grezze con approssimazione della parte decimale in eccesso se questa è maggiore o uguale a 0.5 (x≥0.5), per difetto negli altri casi.
Domande somministrate nella seconda simulazione della terza prova
INGLESE
1. Give a definition of “Victorian Compromise”
2. Explain how in “Hard Times” Mr Gradgrind symbolises the spirit of the rational age and of Utilitarianism
3. Oscar Wilde was an exponent of the “Aesthetic Movement”. In no more than eight lines describe the main
characteristics of the Aestheticism and comment on how Wilde’s novel “The Picture of Dorian Gray”
reflects its theories.
FISICA
1. Accenna al tentativo per misurare la velocità della luce di Fizeau e considera un apparato sperimentale
simile al suo, in cui la ruota ha 445 denti, compie 34giri/s e lo specchio dista dalla ruota d = 9400 m. Qual è
la velocità della luce che si ottiene da questa misura?
2. Spiega la relatività del tempo e la dilatazione degli intervalli temporali con velocità che si avvicinano a
quella della luce.
3. Spiega le analogie e le differenze tra la resistenza R, la reattanza capacitiva XC, la reattanza induttiva XL,
l’impedenza Z nei circuiti RC e RL, l’impedenza Z nei circuiti RLC.
LATINO
1. Plinio il Giovane: “ Il Panegirico di Traiano” 2. La poetica di Giovenale
3. La concezione storiografica di Tacito
SCIENZE
Cfr, a seguire
Frontespizio
Istituto Omnicomprensivo – Popoli
Liceo Scientifico Statale
TERZA PROVA ESAME DI STATO
CANDIDATO
Data di svolgimento della prova
Tipologia della prova: TIPOLOGIA B + C
Commissione n.
Numero quesiti: 12 quesiti a risposta singola (max. 8 righe) ) + 20 quesiti a risposta multipla
DISCIPLINE COINVOLTE
FISICA
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
LATINO
SCIENZE
Istruzione di lavoro:
1) Il tempo a disposizione per portare a termine la prova è di 120 minuti.
2) E’ consentito l’uso del dizionario monolingue di inglese.
3) Sul foglio non sono ammesse cancellature o correzioni.
4) Il punteggio attribuito a ogni quesito a risposta singola è pari a 15 punti.
5) Il quesito non svolto è pari a 0 punti
6) La prova consegnata interamente non svolta è pari a 1 punto.
7) Il punteggio complessivo della prova è pari alla media aritmetica delle singole valutazioni grezze con approssimazione
della parte decimale in eccesso se questa è maggiore o uguale a 0,5 (x ≥ 0,5), per difetto negli altri casi.
DISCIPLINE Punteggio disciplinare grezzo
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
FISICA
LATINO
SCIENZE
Punteggio totale
………………………./15
Approssimazione
…………………/15
FIRME COMMISSIONE
Prova di fisica
Disciplina: FISICA
Cognome ……………………………………………………………… Nome …………………………………………………………………
1. Accenna al tentativo per misurare la velocità della luce di Fizeau e considera un apparato sperimentale simile
al suo, in cui la ruota ha 445 denti, compie 34giri/s e lo specchio dista dalla ruota d = 9400 m. Qual è la
velocità della luce che si ottiene da questa misura?
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2. Spiega la relatività del tempo e la dilatazione degli intervalli temporali con velocità che si avvicinano a quella
della luce.
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3. Spiega le analogie e le differenze tra la resistenza R, la reattanza capacitiva XC, la reattanza induttiva XL,
l’impedenza Z nei circuiti RC e RL, l’impedenza Z nei circuiti RLC.
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Prova di latino
Disciplina: LATINO
Cognome ……………………………………………………………… Nome …………………………………………………………………
1. Plinio il Giovane: “ Il Panegirico di Traiano”
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2. La poetica di Giovenale
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3. La concezione storiografica di Tacito
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Prova di lingua e civiltà inglese
Disciplina: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Cognome ……………………………………………………………… Nome …………………………………………………………………
1. Give a definition of “Victorian Compromise”
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
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………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2. Explain how in “Hard Times” Mr Gradgrind symbolises the spirit of the rational age and of Utilitarianism
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
3. Oscar Wilde was an exponent of the “Aesthetic Movement”. In no more than eight lines describe the main
characteristics of the Aestheticism and comment on how Wilde’s novel “The Picture of Dorian Gray” reflects
its theories.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
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………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Prova di scienze Disciplina: SCIENZE
Cognome ……………………………………………………………… Nome ………………………………………………………………… Numeri atomici: Br=35; Cl=17; S=16; F=9; O=8; N=7; C=6
1 Quale dei seguenti composti può dare isomeria CIS/TRANS ? 1) CHCOOH=CHCOOH 2) CHBr=CHF 3) CHO-CHO
4) CH2=CBr2
3 1
2 Quale dei seguenti composti può dare isomeria E/Z ? CHCH3=CHOH CHO-COOH CHBr=CHBr CHOH=CHOH
3 1
3 Quale dei seguenti composti può dare isomeria OTTICA ? a) CH3-CHBr -CH2OH b) CHO-COOH c) CH3-CHOH-CH3 d) CHBr=COHF
3 1
4 Cl H
a) Br ┼ H b) Cl ┼ Br
CH3 CH3
Le due proiezioni di FISCHER rappresentano ...
… molecole identiche la cui configurazione assoluta è S … gli enantiomeri R (proiezione a) ed S (proiezione b) … molecole identiche la cui configurazione assoluta è R … gli enantiomeri S (proiezione a) ed R (proiezione b)
3 1
5 Cl H
\ /
C=C RAPPRESENTA la struttura ...
/ \
H COOH
… solo di un isomero E
… solo di un isomero Z
… di un isomero E, ma anche di un isomero ottico
… di un isomero Z, ma anche di un isomero ottico
3 1
6 Ordina i seguenti gruppi per priorità crescente: a)-CH3 ; b)-SH; c)-OH; d)-SCH3 ; e)-C=CH2
1) a); e); c); b); d). 2) a); e); b); d); c). 3) nessuna delle altre risposte è corretta 4) b); c); d); a); e).
3 1
7 Quale fra le seguenti formule razionali rappresenta il 3-etil-2,4-dimetilesano ?
CH3 -CHCH3 -CHCH2CH3 -CHCH3 -CH2 -CH3
CH3 -CHCH3 -CH2CH3 -CHCH3 -CH2 -CH3
CH3 -CHCH3 -CHCH3 -CHCH3 -CH2 -CH2 -CH3
CH3 -CHCH2CH3 -CHCH3 -CHCH3 -CH2 -CH3
3 1
8 Il nome corretto del 2-etilpentano è ... ... 3-metilesano ... 4-metilesano ... 2-propilbutano ... 3-propilbutano
3 1
9 Quale fra i seguenti composti può dare isomeria ottica ? 3-bromo-1-butene 3-metil-2-pentene 3,3-dietilesano 1,3-pentadiene
3 1
10 What is the I.U.P.A.C. name for the following compound ?
CH2=CCl-CHBr -CH3 3-bromine-2-chlorine-1-butene
3-bromine-2-chlorine-3-butene
2-bromine-3-chlorine-1-butene
2-bromine-3-chlorine-3-butene
3 1
11 Quale fra le seguenti formule razionali rappresenta il 2-BUTANALE ? nessuna delle altre risposte è corretta
CH3 -CH2 -CO-CH3
CH3 -CHOH-CH3
CH3 -CH2 -CH2 -O-CH3
3 1
12 Quale fra i seguenti composti è un ALCOL TERZIARIO ? 5) CH3 -CCH3OH-CH3 6) CH3 -CH2 -C(OH)3 7) CH3 -CH2 -CHOH-CH3 8) CH2OH-CHOH-CH2OH
3 1
13 Quale fra i seguenti composti è un ETERE ? CH3 -CH2 -CH2 -O-CH3 CH3 -CO-CH3 CH3 -CH2 -CHOH-CH3 nessuna delle altre risposte è corretta
3 1
14 L'ATP SINTETASI … … è un canale che utilizza l'energia del flusso protonico per fosforilare l'ADP … è un enzima che sintetizza l'ATP utilizzando gli elettroni dei citocromi … permette la diffusione di ioni H
+ fuori dai mitocondri con produzione di ATP
… è una proteina presente nelle membrane mitocondriali che trasporta elettroni
3 1
15 Quando il PIRUVATO entra nei mitocondri viene … … ossidato e si libera una molecola di CO2 … ossidata una molecola di NADH … ridotto il gruppo acetile e si produce ATP … prodotto il coenzima A
3 1
16 L’ATP viene PRODOTTA durante … … la glicolisi, il ciclo di Krebs (dal GTP) e la fosforilazione ossidativa
… il ciclo di Krebs (dal GTP) e la fosforilazione ossidativa, ma non durante la glicolisi
… la glicolisi e la fosforilazione ossidativa, ma non durante il ciclo di Krebs (dal GTP)
… la fosforilazione ossidativa, ma non durante la glicolisi ed il ciclo di Krebs (dal GTP)
3 1
17 Quale tra i seguenti processi NON produce CO2 ? e) fermentazione lattica f) reazioni che trasformano il piruvato in acetil-CoA g) fermentazione alcolica h) ciclo di Krebs
3 1
18 La FOSFORILAZIONE a livello di substrato avviene … … sia durante il ciclo di Krebs che durante la glicolisi
… solo durante il ciclo di Krebs
… solo durante la glicolisi
nessuna delle altre risposte è corretta
3 1
19 La sequenza GTA del DNA viene trascritta in mRNA e l’mRNA
viene poi tradotto nei ribosomi, quale ANTICODONE avrà il
tRNA ?
GUA
CAU
CUT
CAT
3 1
20 Con il metodo di Sanger sono stati determinati i seguenti frammenti: AATTG, AATT?C, AATT??A, AATT???T, AATT????C, AATT?????G. Quale sarà la sequenza del filamento ORIGINALE sequenziato ?
TTAACGTAGC
TTAAGCTACG
AATTGCATCG
AATTCGTACG
3 1
B.6.5. Risultati in quindicesimi della seconda simulazione della terza prova
ALUNNI FISICA LATINO INGLESE SCIENZE MEDIA/15
1 BEBRI Dea A A A A A
2 BELFIGLIO Giorgio 15 14,5 15 14,25 15
3 D’ANGELO R 10 5 8 2,25 6
4 DE SANCTIS Valentina 14 10 10,3 9,75 11
5 DE SANTIS Agnese 12 13 13,3 11,25 12
6 FAGNANO Gianni 4 4 8 6 6
7 FARCHIONE Diego Eustachio 15 13 12 12 13
8 FEDERICO Chiara 10 12 9,6 9,75 10
9 FILIERI Cecilia 11 6 12,6 8,25 9
10 FISTOLA Shanon 9 9 14 3,75 9
11 FORCUCCI Marianna 10 11 14 5,25 10
12 GIACCHI Luca A A A A A
13 MARINI Edoardo 14 12,5 12,3 9,75 12
14 ROSINI R 9 6 7,15 3,75 6
15 SALCE Serena Martina 11 10 8 5,25 9
16 SINISCALCHI Erika 10 10 9,6 I,50 8
17 VALDEBURGO Valeria 14 13,5 13,6 11,25 13
B.7. CRITERI PER LA VALUTAZIONE B.7.1. Criteri per la valutazione degli apprendimenti
L’organizzazione delle attività didattiche, secondo la logica della programmazione, assegna un rilievo particolare alla valutazione, intesa come un processo complesso, articolato in varie fasi, rivolto ai diversi destinatari e con diverse funzioni.
Assumere correttamente la funzione valutativa significa infatti:
esprimere giudizi valutativi sulle prestazioni degli allievi definendo una scala di valori sulla base dei parametri oggettivi (la valutazione in senso stretto);
riflettere sul processo della programmazione, ovvero rilevare a che punto è l’iter didattico, sia dal punto di vista dell’alunno (apprendimento) che dell’insegnante (metodi, strumenti, obiettivi).
Le attività di verifica e valutazione si ispirano ai seguenti principi:
trasparenza e tempestività, volte ad attivare un processo di autovalutazione che conduca lo studente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il rendimento;
oggettività, attraverso strumenti idonei (prove strutturate, griglie di correzione);
coerenza tra valutazione, obiettivi, contenuti e metodi;
equilibrio fra lo studio domestico di applicazione e rielaborazione e le verifiche scritte , grafiche e orali effettuate in classe.
Nel processo di valutazione di ogni singolo alunno si terrà conto dei seguenti elementi:
Situazione di partenza dell’alunno;
Progressi nella socializzazione e nella maturazione complessiva della personalità;
Livello di individuale di acquisizione di conoscenze;
Livello di individuale di acquisizione di abilità;
Livello di individuale di acquisizione di competenze;
Continuità e intensità dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo;
Assiduità e impegno domestico.
B.7.2. Criteri per la valutazione finale
In sede di scrutinio finale i docenti propongono un voto che corrisponda alla media delle valutazioni dell’intero anno scolastico (trimestre e pentamestre) e per il suo eventuale arrotondamento saranno presi in considerazione i seguenti criteri:
progressione disciplinare
impegno scolastico e domestico, partecipazione
frequenza (numero delle assenze complessive, dei ritardi e delle uscite in anticipo)
rispetto delle regole e integrazione nella vita scolastica.
B.7.3. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Il Collegio dei docenti nella seduta del 16 ottobre 2013 ha stabilito per l’assegnazione dei crediti scolastici agli studenti del triennio (Circolare n. 52 del 9 novembre 2009) le seguenti nuove modalità, ribadite nel Collegio dei docenti del 28 ottobre 2014:
L’alunno in base alla media dei voti viene collocato al punto minimo della banda corrispondente; per stabilire l’eventuale spostamento sul punto più alto della banda vanno considerati i seguenti indicatori positivi con i rispettivi valori decimali:
Assenze non superiori a 15: punti 0,2
credito formativo: punti da 0,1 a 0,3 ( cumulabili per un max di 0,3)
credito scolastico: punti da 0,1 a 0,3 (cumulabili per un max di 0,3)
impegno, interesse, partecipazione: punti 0,2 Le attività, sia interne che esterne, vengono valutate in relazione all'impegno richiesto secondo tre fasce:
fino a 15 ore: 0,1 punti
da 16 a 30 ore: 0,2 punti
più 30 ore: 0,3 punti
1 punto: certificazioni: ECDL, lingua straniera, attività alternanza scuola-lavoro, o qualsiasi altra attività che impegni lo studente per almeno 100 ore (max. 30% di assenze).
I valori decimali attribuiti agli indicatori, se conseguiti, vanno sommati alla media dei voti dell’alunno; qualora la somma consentisse di raggiungere o superare l’unità superiore, all’alunno viene dato il punto più alto della banda. Nel caso in cui, dopo la sospensione del giudizio, l’alunno venga sollevato per voto di consiglio, permane al punto minimo della banda corrispondente.
B.8. VALUTAZIONE DELLA CLASSE
B.8.1. Livelli di competenze raggiunti a fine anno
FASCE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SC DIS E.F. REL.
Eccellente
1 1 1 2 2 1
Ottimo
2 4 1 3 2 3 3 3 5 6 7
Buono
4 1 5 3 2 2 3 3 5 7 7
Discreto
3 4 6 2 4 4 3 2 6 4 3
Sufficiente
5 4 3 2 4 3 2 6 1
Mediocre
3 3 2 2 2 3 3 2
Insufficiente
2 2
B.8.2. Presentazione della classe
La classe V A è composta attualmente da 17 unità, 10 femmine e 7 maschi, tra i quali sono presenti 2 ripetenti.
Nel tempo il comportamento degli alunni dal punto di vista della disciplina è stato globalmente positivo: nella classe si sono avvicendati, infatti, allievi rispettosi delle regole, che hanno realizzato un grado di socializzazione apprezzabile, avendo instaurato amichevoli relazioni interpersonali.
Anche il rapporto con gli insegnanti è stato generalmente corretto: gli alunni si sono adeguati nel corso degli anni alle varie strategie didattiche imposte dall’alternanza dell’organico e hanno assunto nei confronti dei docenti un atteggiamento improntato sul rispetto e sulla cordialità.
Il dialogo educativo è stato favorito da un atteggiamento nel complesso propositivo, anche se durante il corrente anno scolastico l’impegno nello studio domestico e l’applicazione nell’ambito delle lezioni non sono stati continui.
La frequenza è risultata globalmente regolare per la quasi totalità degli alunni nonostante le interruzioni didattiche determinate dagli eventi sismici e dagli accadimenti meteorologici..
Il profitto conseguito dalla classe al termine del corso di studi si è rivelato mediamente adeguato. Alcuni alunni si sono sicuramente caratterizzati per un impegno serio e costante, hanno palesato talvolta anche una apprezzabile curiosità intellettuale, hanno evidenziato il possesso di un metodo di studio proficuo e la capacità di rielaborare in modo consapevole i materiali trattati. Altri, invece, hanno mostrato, nel corso degli anni, difficoltà in alcune discipline, accumulando nel metodo e nei contenuti delle lacune, che, però, grazie agli interventi in itinere, ai corsi di recupero attivati dalla scuola, e all’impegno personale sono riusciti in una certa misura a ridimensionare; certi allievi hanno manifestato incertezze, particolarmente riscontrabili in chi si affida ad uno studio legato all’acquisizione mnemonica degli argomenti; gli alunni problematici hanno, comunque, preso man mano consapevolezza dei propri doveri scolastici, rivelando il proposito di superare le difficoltà e realizzando alla fine un progresso più o meno sensibile e diversamente quantificabile. In conclusione si può affermare che la classe risulta divisa in tre distinti gruppi: un primo gruppo (che risalta per impegno, partecipazione, metodo di studio, vivacità intellettuale e capacità personali) ha raggiunto nel complesso delle discipline scolastiche un livello di preparazione tra buono e ottimo con una punta di eccellenza; un secondo gruppo (grazie a un impegno adeguato) è arrivato, nonostante qualche limite nel metodo di studio, a una preparazione adeguata, in certi casi discreta; un terzo gruppo (per un impegno non sempre fattivo o per manchevolezze nello studio individuale) ha acquisito un profitto ai limiti della sufficienza o in certi casi carente in alcune discipline.
TERZA PARTE
C. LE ATTIVITA’ DI COMPETENZA DEI SINGOLI DOCENTI
C.1. Consuntivo delle
attività disciplinari
C.1.1. Schede riassuntive (materie, docenti, testi, obiettivi disciplinari)
C.1.2. Modalità e strumenti di lavoro, tipologie, tempi e numero di verifiche
C.1.3. Contenuti svolti al 15 maggio 2016
C.1.4. Argomento delle tesine
C.1.5. Firme del CdD
LINGUA E LETTERE ITALIANE Terzini Adele
Libri di testo -G. Baldi e a., ”Il piacere dei testi”,Paravia(Paravia). -AA.VV.,”Divina Commedia”(ed.integrale),Le Monnier
COMPETENZE
Leggere e comprendere in modo autonomo testi letterari e non; strutturare e costruire mappe concettuali, confrontare dati e pianificare interventi; produrre testi orali e scritti nel rispetto delle diverse tipologie testuali previste; utilizzare strumenti gli didattici anche in autonomia.
ABILITA’ Lettura e comprensione di testi letterari e non: Comprendere il significato letterale e profondo di testi sia letterari sia non letterari (racconti / romanzi / saggi / articoli, ecc. ),anche afferenti a periodi non trattati nello studio della letteratura; analizzare testi letterari e non, compiendo le inferenze per la loro comprensione e collocazione nel sistema
letterario e/o storico-culturale di riferimento;
comprendere le seguenti tipologie testuali: analisi di un testo, relazione e tema espositivo, saggio
argomentativo (con particolare riguardo ad argomenti letterari e, ove possibile, ad argomenti trattati in
altre materie con cui si stabiliscano collegamenti);
comprendere un testo di un autore non studiato ovvero appartenente ad un contesto storico-letterario non
noto.
Astrazione
saper ricondurre l’osservazione dei particolari a dati generali (genere letterario, tematiche, aspetti
linguistici e stilistici), dando adeguata giustificazione dei passaggi logici ;
saper collegare i dati individuati o studiati e fare confronti fra testi e questioni poste;
saper organizzare una scaletta o una mappa concettuale per poter poi elaborare un testo ordinato.
Elaborazione
saper ascoltare le domande;
saper formulare domande appropriate , chiare e osservazioni (orali e scritte), pertinenti al pensiero e alla
poetica degli autori studiati e/o al quadro di riferimento storico-culturale;
saper rispondere a domande (orali e scritte) con informazioni appropriate, senza errori rilevanti
(ortografici, grammaticali, morfosintattici), usando un linguaggio chiaro, attinente e con una corretta
strutturazione logica del discorso;
saper stendere ed esporre oralmente relazioni chiare, collegando i dati studiati e ragionando su di essi,
senza errori gravi (ortografici,grammaticali ,morfosintattici), usando un linguaggio specifico e con una
corretta strutturazione logica del discorso;
saper costruire testi argomentativi, in forma di tema e di saggio;
saper spiegare un testo in riferimento sia al suo contesto sia al suo significato per il nostro tempo;
saper produrre le seguenti tipologie testuali: parafrasi, riassunto, questionario, commento (= analisi di un
testo), relazione e tema espositivo, tema e saggio argomentativo, rispettandone le caratteristiche
strutturali);
rielaborare ed esporre i contenuti con padronanza delle competenze linguistiche;
utilizzare il manuale anche come strumento di apprendimento autonomo;
utilizzare con sufficiente autonomia strumenti didattici quali testi di consultazione(anche multimediali)
,saggi critici, enciclopedie, per l’approfondimento autonomo. CONOSCENZE
Caratteristiche generali della letteratura dell’Ottocento, del Novecento e dei principali movimenti della
letteratura contemporanea (con eventuali riferimenti ad altre letterature europee coeve);
nozioni retoriche adeguate ad analizzare i testi proposti
produzione letteraria, nei suoi aspetti fondamentali, degli autori trattati(Foscolo, Manzoni, Leopardi,
Verga,Pascoli,D’Annunzio,Pirandello,Svevo,Ungaretti,Montale,Saba, Quasimodo) e canti del “Paradiso”
dantesco.
LATINO DI NICOLANTONIO Clelia
Libri di testo:
G. Galbarino - L. Pasquariello, Colores voll. 2, 3 ed. Pearson
COMPETENZE
LINGUA
Decodificazione e interpretazione dei testi latini compresi nei limiti tematici e metodologici dei percorsi culturali affrontati durante l’iter di studio.
Consapevolezza critica del valore storico della lingua latina.
CULTURA
Familiarizzazione con la letteratura latina e con gli strumenti interpretativi che essa richiede:
Analisi linguistica, stilistica e retorica;
intertestualità tra temi e generi;
incidenza della stratificazione nel tempo;
relazione con altre espressioni artistiche e culturali.
Consapevolezza del valore intrinseco della lettura dei testi fondamentali della civiltà latina (direttamente o in traduzione) come fonte di ampliamento all’esperienza del mondo e della storia della civiltà occidentale.
ABILITA’
LINGUA
Abilità di traduzione, comprensione, analisi e attualizzazione dei testi letterari della civiltà latina.
Approccio consapevole alla lingua latina nel suo patrimonio lessicale ed espressivo per una adeguata resa in italiano.
Pratica della traduzione non come esercizio meccanico di applicazione di regole, ma come strumento di conoscenza.
Confronto tra lingua latina, lingua italiana e lingue straniere moderne. CULTURA
Collegamento di un testo letterario al contesto storico, sociale e culturale di riferimento, orientamento nel processo di sviluppo della civiltà latina, contestualizzazione degli autori e delle opere fondamentali.
Esposizione scritta e orale chiara e corretta, che dimostri un’accettabile padronanza nel trattare argomenti di letteratura latina.
Riferimento a fonti di informazione culturale differenti, assunte anche al di fuori del contesto strettamente scolastico.
Utilizzo di dizionari e altre fonti strutturate per attingere le informazioni necessarie alla migliore comprensione dei generi, dei testi e degli Autori della letteratura latina.
CONOSCENZE
Conoscenza della lingua latina con particolare riferimento agli elementi fondanti della morfosintassi
Conoscenza di un metodo di studio
Conoscenza del patrimonio lessicale della lingua latina
Conoscenza delle regole della semantica
Conoscenza delle diverse tecniche di lettura del testo.
Conoscenza delle varietà linguistiche nel tempo e nello spazio
Conoscenza delle coordinate spazio-temporali per l’esatto inquadramento del materiale analizzato
Conoscenza in prospettiva sincronica e diacronica, pluridisciplinare o interdisciplinare, della letteratura latina secondo le opportunità fornite dai singoli percorsi.
Conoscenza del contesto.
Conoscenza delle fonti di informazione e di documentazione
Conoscenza delle tecniche di informazione in rete
Conoscenza della potenzialità del multimediale anche in relazione allo studio della civiltà latina.
DOCENTE: DI TOMASSO BIANCAMARIA DISCIPLINA: INGLESE
Libri di testo Gallagher/Galuzzi, “Activating Grammar Digital Edition” Lorenzoni/ Pellati/Bacon/Corrado “Insight into Literature” Vol. 2 (Cideb) Spiazzi/Tavella/Layton “Performer Culture & Literature 1+2 (Zanichelli)
COMPETENZE
Sviluppo di competenze linguistiche/comunicative (comprensione, produzione e interazione) relative a testi di diversa natura e con differenti livelli di difficoltà; - Sviluppo di competenze per riconoscere i diversi registri e tipologie di lessico; - Sviluppo di competenze per stabilire rapporti interpersonali sostenendo una conversazione in lingua inglese; - Conoscenze relative all'universo culturale della lingua di riferimento in un'ottica interculturale; - Raggiungimento del livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; - Graduali esperienze d'uso della lingua straniera per la comprensione e rielaborazione orale e scritta di contenuti di discipline non linguistiche; - Produzione di testi multimediali e approfondimento di tematiche in previsione della III prova e del colloquio
dell’Esame di Stato.
ABILITA’
- Utilizzare in modo adeguato e corretto le strutture grammaticali; - Descrivere in modo coerente e coeso fenomeni e situazioni letterarie e non; - Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato test orali/scritti attinenti ad aree di interesse poetico, narrativo e teatrale; - Riflettere sul sistema e sugli usi linguistici (funzioni, varietà di registri e testi) in un’ottica comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze tra la lingua straniera e la lingua italiana; - Elaborare mappe concettuali - Essere in grado di produrre testi orali e scritti , lineari e coesi; - Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, in maniera adeguata al contesto; - Riflettere sui propri atteggiamenti in contesti multiculturali; - Saper analizzare: -testi narrativi, poetici o teatrali, riconoscendone il genere letterario di appartenenza, il periodo storico e l’autore; - le caratteristiche strutturali e linguistiche di un testo; - testi ,letterari compiendo le inferenze necessarie alla loro comprensione e alla loro collocazione nel panorama letterario e/o storico-culturale di riferimento; - il significato profondo di tali testi; - saper rispondere a domande orali e scritte; - saper esporre oralmente in maniera chiara e lineare, collegando i dati studiati e ragionando su di essi, usando un linguaggio appropriato e con una corretta strutturazione logica del discorso; - saper prendere appunti; - sostenere opinioni con opportune argomentazioni
CONOSCENZE
Dal Romanticismo ai tempi moderni
MATEMATICA GUERRUCCI Anna
Libri di testo
Bergamini, Trifone, Barozzi; Manuale blu 2.0 di matematica; Zanichelli
COMPETENZE
Comprendere testi scientifici. Gestire l’interazione comunicativa in contesti scientifici Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure del calcolo numerico, algebrico e differenziale; individuare dipendenze di tipo funzionale anche in forma grafica Analizzare dati e interpretarli, confrontarli individuando relazioni, analogie e differenze, varianti ed invarianti, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi. Astrarre, generalizzare e riorganizzare ciò che si è appreso in nuove strutture, operando in contesti non noti.
ABILITA’
Saper valutare situazioni problematiche e tradurle in un modello matematico, saper risolvere problemi nei diversi ambiti della matematica, acquisire la capacità di porsi problemi e prospettare soluzioni verificando la corrispondenza tra ipotesi formulate e risultati ottenuti, saper sintetizzare il contenuto di un problema ipotizzando procedimenti risolutivi, acquisire la capacità di lavorare in gruppo, accrescer la capacità di ampliare lo studio autonomamente anche con supporti informatici, saper calcolare il limite di una funzione nei diversi casi studiati, saper calcolare la derivata di una funzione, saper calcolare gli integrali indefiniti e definiti, propri ed impropri, saper risolvere equazioni differenziali elementari.
CONOSCENZE
Concetti e proprietà relativi ad una funzione e ai grafici di funzioni Concetti e proprietà relativi ai limiti di funzioni Concetti e proprietà relativi alle derivate di funzioni Concetti e proprietà relativi ai grafici di funzioni Concetti e proprietà relativi agli integrali di funzioni Concetti e proprietà relativi al differenziale di una funzione Concetti e proprietà relativi alle distribuzioni di probabilità Concetti e proprietà relativi alla geometria dello spazio
DOCENTE: MARRAMA SACCENTE VALENTINA DISCIPLINA: FISICA
Libri di testo Walker, “Dalla meccamica alla fisica moderna”, vol. 3, Linx/Pearson
COMPETENZE 1. Osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità − Osservare, descrivere ed analizzare i fenomeni tramite un approccio conoscitivo basato sul rispetto dei fatti e sulla ricerca di un riscontro obiettivo delle proprie ipotesi interpretative −affrontare a livello critico situazioni problematiche di varia natura, tratte anche da esperienze quotidiane, scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie di risoluzione − eseguire e/o progettare esperimenti in laboratorio applicando i procedimenti tipici dell’indagine scientifica, che si articolano in un continuo rapporto tra modello teorico e realtà sperimentale. − Utilizzare le tecnologie informatiche per reperire informazioni, eseguire esperimenti, rappresentare graficamente ed elaborare dati, comporre testi scritti, comunicare i risultati del proprio lavoro − essere consapevole delle potenzialità e dei limiti di scienza e tecnologia 2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza − essere consapevoli dei possibili impatti sull’ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano − saper descrivere in termini di conservazione e di trasformazione di energia i fenomeni meccanici estendendo lo studio a sistemi di corpi 3. Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto cult. e soc. in cui vengono applicate - Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana - Progettare e realizzare percorsi risolutivi di problemi pratici
ABILITA’
Modulo 1 - Elettricità e magnetismo
Applicare la legge di Ohm per calcolare resistenze, tensioni e correnti in un circuito Semplificare circuiti complessi determinando resistenze e capacità equivalenti di resistenze e condensatori in serie e in parallelo Utilizzare le leggi di Kirchhoff per risolvere semplici circuiti Conoscere il significato di corrente elettrica, la definizione di intensità di corrente e la sua unità di misura Analizzare semplice circuiti in corrente continua e conoscere il comportamento dei suoi componenti Conoscere il significato fisico di resistenza e la sua dipendenza della temperatura Conoscere la legge di Ohm e la legge che lega la resistenza di un filo alle sue caratteristiche geometriche e fisiche Conoscere il comportamento di resistenze e di condensatori collegati in serie e in parallelo in un circuito Conoscere le proprietà del campo magnetico e le caratteristiche delle linee del campo Conoscere l’espressione della forza magnet. che agisce su una carica in moto e determinarne la direzione e il verso Analizzare i moti di una particella carica in un campo magnetico Conoscere la forza magnetica esercitata su un filo e su una spira percorsi da corrente Conoscere la legge di Ampère e saperla utilizzare per determinare il campo magnetico prodotto da un filo percorso da corrente, da una spira e da un solenoide Conoscere il comportamento dei diversi materiali in presenza di un campo magnetico esterno Risolvere problemi relativi al moto di una particella carica in un campo magnetico Det. intensità, direz. e verso della forza che agisce su un filo percorso da corrente immerso in un campo magnetico Determinare intensità, direzione e verso di campi magnetici generati da fili, spire e solenoidi percorsi da corrente Determinare la forza magnetica tra due fili percorsi da corrente
Modulo 2 - Elettromagnetismo
Padroneggiare il formalismo teorico e formale delle leggi e dei modelli matematici Analizzare un semplice circuito capacitivo o induttivo in corrente alternata Applicare le leggi dell’induzione per calcolare l’intensità e il verso delle correnti indotte in un conduttore in moto in un campo magnetico uniforme Determinare la fem indotta in una spira rotante in moto in un campo magnetico e ricavare i parametri di funzionamento di generatori e motori elettrici Calcolare la costante di tempo e le altre grandezze caratteristiche di un circuito RL Rappresentare la tensione e la
corrente di un circuito CA mediante il diagramma dei fasori Utilizzare i valori efficaci di tensione e corrente per ricavare parametri caratteristici dei circuiti CA Risolvere un circuito RLC nel limite di alte e basse frequenze Padroneggiare gli aspetti concettuali dell’elettromagnetismo Comprendere la produzione e la propagazione delle onde elettromagnetiche Riconoscere gli effetti e le applicazioni delle onde elettromagnetiche nelle varie bande di frequenza Illustrare il passaggio dalla fisica classica a quella moderna Descrivere le scoperte dei raggi catodici e dei raggi X Calcolare energia, quantità di moto e intensità della radiazione elettromagnetica Calcolare l’intensità trasmessa attraverso un filtro polarizzatore.
Modulo 3 - Fisica moderna
Padroneggiare il formalismo matematico necessario per la descrizione della relatività di Einstein Risolvere problemi sulla dilatazione temporale e sulla contrazione delle lunghezze Identificare correttamente la lunghezza propria e il tempo proprio Utilizzare le trasformazioni di Lorentz delle coordinate e del tempo e la composizione relativistica delle velocità Discutere i limiti e i punti di forza delle ipotesi sulla struttura atomica Osservare e analizzare i fenomeni quali la radiazione di corpo nero, l’effetto Compton e l’effetto fotoelettrico Riflettere sulla natura duale della luce e delle particelle subatomiche come l’elettrone Osservare il comportamento dei sistemi fisici con velocità prossima a quella della luce
CONOSCENZE
Modulo 1 - Elettricità e magnetismo
La corrente elettrica La resistenza e le leggi di Ohm Resistenze in serie e parallelo Le leggi di Kirchhoff Circuiti RC Il campo magnetico La forza magnetica Il moto di particelle cariche in un campo magnetico La forza magnetica esercitata da un filo percorso da corrente Spire e momento torcente magnetico Correnti elettriche e campi magnetici e legge di Ampere Spire e solenoidi Accenni al magnetismo nella materia
Modulo 2 - Elettromagnetismo
La forza elettromotrice indotta. Il flusso del campo magnetico.. Le correnti parassite. I fenomeni dell’autoinduzione e della mutua induzione. L’energia immagazzinata in un campo magnetico. L’andamento in funzione del tempo di tensioni e correnti alternate. Il comportamento di condensatori e induttanze nei circuiti in corrente alternata. Le fasi di correnti e tensioni alternate ai capi di condensatori e induttanze. Gli effetti di un campo magnetico variabile nel tempo e il significato di fem; il fenomeno dell’induzione; le leggi di Faraday e di Lenz; il funzionamento di motori elettrici, generatori e trasformatori; il significato fisico di induttanza. L’andamento in funzione del tempo di tensioni e correnti alternate; il significato di valore quadratico medio, valore massimo e valore efficace della tensione e della corrente in un circuito CA; il comportamento in funzione del tempo dei parametri caratteristici nei circuiti di tipo RC, RL e RLC, anche nel limite di alte e basse frequenze. Le correnti indotte: la legge di Faraday – Neumann Il trasformatore Il flusso di campi elettrici e magnetici non uniformi attraverso una superficie. La corrente di spostamento. Le interazioni fra cariche e campi. Le onde elettromagnetiche. La velocità della luce. Lo spettro elettromagnetico. La pressione di radiazione. La polarizzazione delle onde elettromagnetiche Le equazioni di Maxwell come sintesi e generalizzazione delle leggi dell’elettricità e del magnetismo; il significato della corrente di spostamento e il ruolo che essa riveste all’interno delle equazioni di Maxwell; le caratteristiche della radiazione elettromagnetica e dello spettro elettromagnetico; il fenomeno della polarizzazione di un’onda elettromagnetica.
Modulo 3 - Fisica moderna - Relatività
La relatività ristretta: relatività del tempo, decadimento del muone, relatività delle lunghezze. L’effetto Doppler per le onde elettromagnetiche. Lo spazio-tempo e gli invarianti relativistici. Il mondo relativistico. I postulati della relatività ristretta; il significato di dilatazione degli intervalli temporali e contrazione delle lunghezze e l’esistenza della velocità della luce come velocità limite; le trasformazioni di Lorentz delle coordinate, del tempo e
delle velocità; l’effetto Doppler per le onde elettromagnetiche; il significato degli invarianti relativistici; la definizione delle grandezze della meccanica in termini relativistici.
DOCENTE: ANDREA D’EMILIO DISCIPLINA: STORIA
Libri di testo F.M.Feltri, M.M. Bertazzani, F. Neri, “Chiaroscuro”, ed. Sei
COMPETENZE
Favorire l’esercizio della Problematicità e della Complessità del passato come fiducia di intervento nel presente
Favorire la ricerca e l’acquisizione di un’identità personale, culturale, sociale e politica capaci di
accogliere responsabilmente le sollecitazioni legate ai problemi del presente
Sviluppare la coscienza epistemologica della storia come ricerca di nuovi orizzonti interpretativi in senso culturale
ABILITA’
Capacità di riconoscere, classificare e analizzare le fonti e di orientarsi nel dibattito storiografico inerente le questioni cruciali dello sviluppo storico
Consapevolezza delle linee di sviluppo delle età esaminate e delle principali sequenze che caratterizzano la storia degli ultimi due secoli socio-politica, culturale ed economica dell’Europa e del mondo
Capacità di rielaborazione interdisciplinare dei periodi storici trattati
CONOSCENZE
Comprensione adeguata e significativa dei contenuti
Possesso dei termini e delle concettualizzazioni necessarie per descrivere e spiegare tendenze generali
Abitudine all’analisi e alla sintesi dei testi storiografici
DOCENTE: DISCIPLINA: FILOSOFIA
Libri di testo Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero, “Percorsi di filosofia”, ed. Paravia
COMPETENZE
Definire termini e concetti;
individuare analogie e differenze tra i pensatori studiati;
comprendere un testo, individuandone la tematica, i passaggi principali e i concetti chiave,
mettendoli in rapporto con le teorie dell’autore;
discutere in modo argomentato le tesi esaminate;
approfondire in modo personale i concetti studiati
formazione e consolidamento dell’attitudine a problematizzare
ABILITA’
stabilire connessioni tra contesti storico-culturali e teorie filosofiche;
saper cogliere la relazione tra contesto storico, sociale e culturale e produzione delle idee;
sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati operando collegamenti tra prospettive filosofiche diverse;
CONOSCENZE
conoscere i principali protagonisti, le teorie e i temi più significativi della storia del pensiero
occidentale dall’Idealismo fino all’età contemporanea;
conoscere il lessico specifico.
SCIENZE DI FRANCESCANTONIO Biagio
Libri di testo F. Tottola - A. Allegrezza, Biochimica dal carbonio alle nuove tecnologie, ed A. Mondadori Scuola
COMPETENZE: Sapere effettuare connessioni logiche; Riconoscere o stabilire relazioni; Classificare; Formulare ipotesi in base ai dati forniti; Trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate;
Ris Risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici; Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale.
ABILITA’
Acquisizione delle metodologie tipiche delle scienze della natura - in particolare delle scienze della Terra, della
chimica e della biologia -caratterizzate da concetti e da metodi di indagine propri, basati sulla strategia
dell’indagine scientifica, cioè sulla dimensione dell’osservazione e della sperimentazione;
Acquisizione della consapevolezza critica dei rapporti tra lo sviluppo delle conoscenze all’interno delle aree
disciplinari oggetto di studio e il contesto storico, filosofico e tecnologico, nonché dei nessi reciproci e con l’ambito
scientifico più in generale;
Acquisizione, nell’interazione con la matematica e la fisica, di linguaggi e strumenti complementari necessari per affrontare con maggiore dimestichezza problemi complessi e interdisciplinari.
CONOSCENZE CHIMICA ORGANICA:
LA CHIMICA DEL CARBONIO
GLI IDROCARBURI
DAI GRUPPI FUNZIONALI ALLE MACROMOLECOLE
CHIMICA PER LA NUOVA BIOLOGIA: BIOCHIMICA DELL'ENERGIA: GLUCIDI E LIPIDI
LE PROTEINE E GLI ACIDI NUCLEICI DALLA DOPPIA ELICA ALLA GENOMICA
MODULO C.L.I.L.:
a) LA TETTONICA DELLE PLACCHE
LOZZI Gino DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Libri di testo; Il Cricco – Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3 ed. Zanichelli
COMPETENZE Competenze di base Asse dei linguaggi
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
Conoscere le diverse concezioni estetiche per una fruizione consapevole della produzione artistica del passato e della contemporaneità.
Utilizzare e produrre testi mediali. Asse storico-sociale
Comprendere il divenire storico e le dinamiche culturali nel loro effettivo sviluppo e nella loro reale estensione, non sempre rispondente a ovvi criteri di consequenzialità e di complessità
Asse scientifico-tecnologico
Osservare , descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Competenze specifiche (osa)
acquisire piena consapevolezza del processo di interscambio tra produzione artistica e ambito socio-culturale di riferimento;
comprendere il significato e il valore del patrimonio artistico, non solo italiano, da preservare, valorizzare e trasmettere
ABILITA’
Saper riconoscere gli aspetti tipologici ed espressivi specifici e i valori simbolici di un’opera d’arte nella
ricostruzione delle caratteristiche iconografiche e iconologiche
Saper distinguere e valutare criticamente gli elementi costitutivi di un’opera d’arte, di uno stile o di una
corrente artistica, per riconoscere unità e unicità
Saper individuare tecniche, materiali e procedure, funzioni e committenze di un processo creativo,
riferendole alle istanze di un più ampio contesto culturale e socio- economico.
Leggere un’opera d’arte nella sua struttura linguistica, stilistica e comunicativa , sapendo riconoscere la
sua appartenenza ad un periodo, ad un movimento, ad un autore e saperla collocare in un contesto sociale
e pluridisciplinare.
Acquisire come dato fondamentale il concetto di artistico, come pertinenza del linguaggio delle arti visive
in opposizione al concetto consumistico del bello.
Applicare la precipua terminologia e i relativi concetti di riferimento nell’analisi e nell’esplicazione dei fenomeni artistici oggetto di studio
CONOSCENZE
Il Rinascimento maturo Leonardo; Giorgione. Il Seicento Caravaggio Il Barocco Bernini scultore ed architetto: L'illuminismo Giovan Battista Piranesi Il Neoclassicismo. Antonio Canova;Jacques-Louis David;Francisco Goya; Architetture neoclassiche:
I Preraffaelliti Dante Gabriel Rossetti. La Scuola di Barbizon Camille Corot. Il Realismo Gustave Courbet I Macchiaioli Giovanni Fattori; Silvestro Lega (cenni); Telemaco Signorini (cenni); Adriano Cecioni (cenni); Raffaello Sernesi La nuova architettura del ferro in Europa
Le grandi trasformazioni urbanistiche Georges Eugène Haussman; Ildefons Cerdà. Christian Ludwig Forster, L'Impressionismo Edouard Manet; Claude Monet; Pierre-Auguste Renoir; Camille Pissarro; Alfred Sisley; Edgar Degas. Il Post-impressionismo Paul Cézanne; Paul Gauguin; Vincent Van Gogh. Il Puntinismo, o Cromolumunismo
Il Romanticismo: Caspar David Friedrich; John Constable; William Turner; Théodore Géricault; Eugène Delacroix;Francesco Hayez.
Joseph Paxton Gustave-Alexandre Eiffel Il restauro architettonico romantico Eugène Viollet-le-Duc, John Ruskin.
George Seurat; Paul Signac (cenni) I Fauves (cenni) Hanri Matisse. La Secessione viennese Gustav Klimt; Egon Schiele.
EDUCAZIONE FISICA MALITO Mirella
Libri di testo
G.Fiorini- S. Coretti- S. Bocchi , Corpo libero- Edizione
aggiornata, Manuale di educazione fisica per la scuola
secondaria, ed. aggiornata Marietti scuola
COMPETENZE
Praticare attività motorie sapendo riconoscere le proprie potenzialità e i propri limiti. Sapersi auto valutare.
Produrre risposte motorie efficaci in base alle afferenze esterocettive o propriocettive, anche in contesti particolarmente impegnativi.
Cooperare con i compagni di squadra esprimendo al meglio le proprie potenzialità. Promuovere il rispetto delle regole e del fair play.
Comprendere il valore della sicurezza e tutela in tutti i suoi aspetti. Saper esercitare spirito critico nei confronti di atteggiamenti devianti. Saper praticare alcune manovre relative al primo soccorso. Promuovere il rispetto dell’ambiente.
ABILITA’
Elaborare risposte motorie personali sempre più efficaci.
Saper assumere posture adeguate in presenza di carichi
Organizzare percorsi e allenamenti mirati rispettando i principi di allenamento.
Avere consapevolezza delle proprie capacità e saperle utilizzare per produrre gesti economici ed efficaci.
Riconoscere e rispettare i ritmi di esecuzione.
Praticare alcuni sport adottando gesti tecnici fondamentali e strategie di gioco.
Assumere comportamenti conformi ai principi di sicurezza e tutela della propria salute
CONOSCENZE
Es. di condizionamento organico al lavoro di resistenza.
Es. di allungamento e stracing.
Es. di mobilità articolare.
Es. di potenziamento muscolare.
Es. di velocità, agilità, reattività.
Elementi di anatomia e fisiologia dell'apparato locomotore, respiratorio e circolatorio.
Es. di equilibrio statico e dinamico.
Es. di coordinazione generale.
Percorsi motori combinati.
Sequenze motorie.
Elementi di anatomia e fisiologia del sistema nervoso.
Fondamentali e partite di basket, pallavolo e calcetto.
L'alimentazione.
Es. di condizionamento organico al lavoro di resistenza
RELIGIONE GORGONI Mariarita
Libri di testo Stroppiana Solinas, L’uomo e la Religione, ed. Dehoniane Bologna
COMPETENZE
Costruire un'identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del
messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa;
valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in
dialogo con altre tradizioni culturali e religiose;
valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano.
ABILITA’
Confrontare orientamenti e risposte cnst1ane alle più profonde questioni della condizione umana, nel
quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo;
collegare, alla luce del cristianesimo, la storia umana e la storia della salvezza, cogliendo il senso
dell'azione di Dio nella storia dell'uomo;
leggere pagine scelte dell'Antico e del Nuovo Testamento applicando i corretti criteri di interpretazione;
descrivere l'incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari e gli effetti che esso ha
prodotto nei vari contesti sociali;
riconoscere in opere artistiche, letterarie e sociali i riferimenti biblici e religiosi che ne sono all'origine e sa
decodificarne il linguaggio simbolico;
rintracciare, nella testimonianza cristiana di figure significative di tutti i tempi, il rapporto tra gli elementi
spirituali, istituzionali e carismatici della Chiesa;
operare criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo.
CONOSCENZE
Le grandi religioni e la comune ricerca.
I livelli del pluralismo religioso.
L’unico mistero e le tante religioni.
Religioni e senso della vita.
Tra filosofia e religione.
Nuovi movimenti religiosi.
Etica cristiana e libertà.
Morale e valori.
La libertà; il senso; la conseguenza delle azioni; la coscienza nella morale cristiana.
Inchiesta sull’etica.
No al relativismo etico.
Il problema del male.
Il concetto di male in varie tradizioni.
Quale l’origine del male?
La scienza è neutrale?.
Evangelium Vitae.
La sacralità della vita umana.
Embrioni e Monoteismi; fecondazione assistita; clonazione, cellule staminali, eutanasia, pena di morte.
Lo specifico della morale cristiana: “Il Discorso della montagna.
Una revisione radicale dei valori etici.
Un esempio da seguire: Chiara Luce Badano.
Una società fondata sui valori cristiani: condividere per il bene comune; una politica per l’uomo; un ambiente per l’uomo; lo sviluppo sostenibile; un’economia per l’uomo.
L’insegnamento sociale di Leone XIII (dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus).
Il problema del male dopo le tragedie del xx secolo.
L’insegnamento morale della Chiesa.
Problematiche etiche: la Bioetica.
Il complesso universo della bioetica.
Questioni di frontiera.
I principi ispiratori della Dottrina Sociale cristiana.
Chiesa e mondo moderno.
Il Concilio Vaticano II.
Il pontificato di Giovanni Paolo II.
La sua vita, i suoi scritti le sue encicliche.
La sua Beatificazione
C.1.2. Metodi di insegnamento, strumenti di lavoro, tempi e numero delle verifiche
METODI DI INSEGNAMENTO
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Lezione frontale X X X X X X X X X X X
Lezione interattiva X X X X X X X X X
Lezione applicazione X X X X X
Lavoro individuale e/o esercitaz. X X X X X X X X
Lavoro di gruppo X X X X X
Ricerche individuali X X X X X X X X
Dibattiti guidati X X X X X X X
Discussione sui risultati raggiunti X X X X X X X X X
Ricerca guidata
Problem solving X X X X X X
altro X X X
STRUMENTI DI LAVORO
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Libri di testo X X X X X X X X X X X
Altri testi X X X X X X X X X
Dispense X X
Lavagna X X X X X X X
Lim X X X X X X X X X X X
Videoregistratore X
Televisore
Computer X X X
Internet X X X X X
altro X X
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
Analisi testuale X X X X
Tema di ordine generale X
Saggio breve X X
Articolo di giornale
Risoluzione di problemi X X
Prove strutturate X X X X X
Prove semi-strutturate X X X X X X X
Relazioni X X X
Esperienze laboratoriali
Interrogazioni orali X X X X X X X X
altro X X X
TEMPI E NUMERO DELLE VERIFICHE
TRIMESTRE
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
n. verifiche complessive* 4/5 3 4 4 4 2 2 3 3 3 3
E’ da intendersi come la somma delle verifiche scritte, orali e/o pratiche
PENTAMESTRE
DISCIPLINE ITA LAT ING MAT FIS ST FIL SCI DIS E.F. REL
n. verifiche complessive* 6/7 6 4 5/6 4/5 3 2 5 5 5 5
C.1.3. Contenuti svolti al 15 maggio 2016
DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: prof.ssa TERZINI ADELE
Contenuti svolti al 15 maggio 2016
L’ETA’ NAPOLEONICA Lo scenario: storia, società, cultura, idee. La situazione storico-politica e culturale dell’ Italia nell’età napoleonica. Neoclassicismo e Preromanticismo in Italia e in Europa. -Dalla “Storia dell’arte dell’antichità”(J.J. Winckelmann): La statua di Apollo del Belvedere. Ugo Foscolo: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria . Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Dalle “Ultime lettere di Jacopo Ortis” : Il sacrificio della patria nostra ….; Il colloquio con Parini; La sepoltura lacrimata ; Illusioni e mondo classico. Il romanzo epistolare (confronto con “I dolori del giovane Werther” di Goethe). -Dai “Sonetti” : In morte del fratello Giovanni ; A Zacinto ; Alla sera. -Da “Dei sepolcri” : vv. 1-50; 91-96; 142- 154; 218-225; 279-295. La concezione materialistica. L’originalità del tema sepolcrale e il valore umano e morale delle “illusioni” in Foscolo. Le Grazie: caratteri generali, contenuti e stile. Dalle Notizie intorno a Didimo Chierico : Didimo chierico: l’anti-Ortis. MICROSAGGIO: Titanismo. L’ETA’ DEL ROMANTICISMO Lo scenario: storia, società, cultura, idee. Il Romanticismo in Europa e in Italia: aspetti generali. Concezione dell’arte e della letteratura. I “manifesti” del Romanticismo europeo. -Dal “Corso di letteratura drammatica”(A.W. Schlegel): Ansia di assoluto. Madame De Stael e la polemica classico-romantica in Italia; il “Conciliatore”. -Dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo (G. Berchet) : La poesia popolare. Alessandro Manzoni : profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria . Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Dalla Lettre à M. Chauvet : Storia e invenzione poetica. -Dalla Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante. -Dalle Odi: Il cinque Maggio. -Dall’ Adelchi: Coro dell’atto III (Dagli atrii muscosi,....) . -Dal Fermo e Lucia(tomo II, cap. VII) : Il conte del Sagrato. -Da I promessi Sposi: L’Innominato (cap. XIX). Il romanzo storico e il romanzo realistico. Giacomo Leopardi: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi :
-Dalle Lettere: Sono così stordito dal nulla che mi circonda. -Dallo Zibaldone: La teoria del piacere; Indefinito e infinito(1430-1431); Il vero è brutto(1521-1522); Teoria della visione (1744-1747) ; Parole poet.(1789/1798); Ricordanza e poesia(1804-180); Teoria del suono(1927-1930); Infinito e poesia (1982-1983). -Dai Canti: L’infinito. (Grandi Idilli) A Silvia ; Il sabato del villaggio ; A se stesso. -Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un passeggere e di un venditore di almanacchi -La Ginestra o il fiore del deserto: vv.1-69 ; 111-135; 231-236; 289-317. La Ginestra e la “social catena”. l’ETA’ POST-UNITARIA Lo scenario: storia, società, cultura, idee. Le strutture politiche, economiche, sociali e culturali dell’Italia post – unitaria. L’età del Positivismo. Il Naturalismo francese e il Verismo Italiano. Il ruolo dell’intellettuale e la Scapigliatura. -Dal Libro dei versi (Arrigo Boito): Dualismo. -Da Fosca ( I.U. Tarchetti): L’attrazione della morte (cap. XV e XXXII-XXXIII). -Da L’Assomoir (Emile Zola) : L’alcool inonda Parigi. -Dal Fanfulla della domenica, Scienza e forma letteraria: l’impersonalità ( Luigi Capuana). MICROSAGGIO: Il discorso indiretto libero Giovanni Verga: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Da “Eva” : Prefazione , Arte, banche e imprese industriali”. -Da Vita dei campi : Rosso Malpelo. MICROSAGGIO: Il populismo. -Prefazione a L’Amante di Gramigna: Impersonalità e” regressione”. -Prefazione a I Malavoglia: I “vinti” e la “fiumana del progresso”. -Da I Malavoglia: Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (cap. I). Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta (cap.XI). -Dal Mastro don Gesualdo: La morte di Mastro don Gesualdo(cap.IV). DIALOGO IMMAGINARIO VERGA-ZOLA. IL DECADENTISMO Lo scenario: società, cultura, idee. L’origine del termine “decadentismo”, la visione del mondo decadente, la poetica del decadentismo, temi e miti della letteratura decadente, coordinate storiche e radici sociali del decadentismo. Il decadentismo europeo e il decadentismo italiano. Il simbolismo. Il fonosimbolismo. -Da Cose lontane cose recenti (Paul Verlaine) : Languore. Giovanni Pascoli: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Da Il fanciullino : Una poetica decadente. -Da Myricae: X Agosto Temporale L’assiuolo Novembre -Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Gabriele D’Annunzio: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Da Il piacere (III,2): Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti. -Da Le vergini delle rocce (I): Il programma politico del superuomo.
-Da Alcione : La pioggia nel pineto DIALOGO IMMAGINARIO PASCOLI-D’ANNUNZIO. IL PRIMO NOVECENTO Lo scenario: storia, società, cultura, idee. Luigi Pirandello: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale. -Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato -Da Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi. *DIVINA COMMEDIA Struttura fisica e ordinamento morale del Paradiso dantesco. Lettura ,parafrasi, analisi e commento dei seguenti canti : I, VI. Produzione scritta: analisi del testo, tema di ordine generale, saggio breve. PROGRAMMA DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’A. S. Italo Svevo : profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Da Senilità : La trasfigurazione di Angiolina -Da La coscienza di Zeno: Lo schiaffo del padre La parabola dell’inetto sveviano. La nascita del romanzo d’avanguardia in Italia e la psicoanalisi. IL PRIMO NOVECENTO Lo scenario: storia, società, cultura, idee. La situazione storica e sociale del primo Novecento, le istituzioni culturali, le forme e le tendenze letterarie. Il Futurismo e F.Tommaso Marinetti. Manifesto del futurismo; Parole in libertà LA LETTERATURA TRA LE DUE GUERRE La realtà politico – sociale del periodo tra le due guerre. I generi letterari: la narrativa e la poesi Giuseppe Ungaretti: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Da L’allegria” Veglia Fratelli Soldati Eugenio Montale: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere; La casa dei doganieri. Salvatore Quasimodo: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : Acque e terre Ed è subito sera Giorno dopo giorno Alle fronde dei salici Umberto Saba: profilo dell’uomo e dell’autore. Il pensiero. La produzione letteraria. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi : -Da Casa e campagna La capra; A mia moglie. -Da Trieste e una donna
Trieste LA PARABOLA DEL NEOREALISMO Contesto storico; un nuovo ruolo per lo scrittore. Letture antologiche da Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino” e da La luna e i falò di Cesare Pavese. DIVINA COMMEDIA. Lettura ,parafrasi, analisi e commento di altri due canti del Paradiso.
DISCIPLINA: LATINO DOCENTE: prof.ssa DI NICOLANTONIO CLELIA
Contenuti svolti al 15 maggio 2016
L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA
Il contesto storico e culturale
FEDRO I dati biografici e la visione della realtà
Il modello esopico e il genere “favola”
Le caratteristiche e i contenuti dell’opera
Fabulae, I, 1
SENECA
La vita e la fortuna
I Dialogi e i trattati: i contenuti e le peculiarità
Le Epistulae ad Lucilium
Le tragedie: le trame, gli intenti e le caratteristiche
L’Apokolokyntosis: il contenuto e lo stile
De brevitate vitae, I, 1 – 4 Epistulae ad Lucilim, 47, 10- 11; 24, 19 -21. De ira, I, 1, 1 -4 De tranquillitate animi, 2, 6 -15 De vita beata, 16
LUCANO I dati biografici
Il Bellum civile: i personaggi, la poetica, lo stile.
Bellum civile, IX, vv. 587 – 600;
762 - 804
PERSIO I dati biografici e la poetica
Le satire: i contenuti e lo stile
Satira III, vv. 94 – 106
PETRONIO
La vita e la fortuna
La questione dell’autore e del genere letterario
Il contenuto, le caratteristiche e lo stile
Satyricon, 61, 6 – 62,10 Satyricon 110, 6 – 112 Satyricon, 61, 6 – 62,10
DALL’ETA’ DEI FLAVI AL PRINCIPATO DI ADRIANO Il contesto storico e culturale SILIO ITALICO I Punica
V. FLACCO Gli Argonautica
STAZIO La vita e l’opera
MARZIALE
La vita e la fortuna
La poetica e la tecnica compositiva
Gli Epigrammata: i temi e lo stile
Epigrammata, I, 4; III, 26; VIII, 79
QUINTILIANO La vita e la fortuna
L’Institutio oratoria: i contenuti e le finalità
Institutio oratoria, I, 2, 1-2
GIOVENALE La vita e la poetica
Le satire: i temi e lo stile
Satira VI, vv. 82 - 113; 114 - 124
PLINIO IL GIOVANE La vita
IL Panegirico di Traiano: concordia e libertas
L’epistolario: la struttura e i contenuti
Epistulae, VI, 16, 4 -20 Epistulae, VIII, 8 Epistulae, X, 96; 97
TACITO
La vita e la fortuna
L’Agricola: i contenuti, le caratteristiche, lo stile
La Germania: i contenuti, le peculiarità e lo stile
Il dialogus de oratoribus: i contenuti e lo stile
Le opere storiche: le Historiae e gli
Historiae, I, 16 Annales, III, 2 – 6; XIII, 15 – 16.
Annales
La concezione storiografica di Tacito DALL’ETA’ DEGLI ANTONINI AI REGNI ROM-BARB, Il contesto storico e culturale
APULEIO
La vita e la fortuna
Le opere minori: i contenuti
Le Metamorfosi: la trama, gli aspetti peculiari
La vita e la fortuna
Metamorfosi, IV, 28 - 31
AGOSTINO Le Confessiones e il De Civitate Dei
Confessiones, XI, 27, 36 – 28, 37
DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: prof. DI TOMASSO BIANCAMARIA
Contenuti svolti al 15 maggio 2016
The Romantic Age: History and Culture An Age of Revolutions
William Blake: the theory of the Double and the Sublime Songs of Innocence and of Experience: The Lamb and The Tyger: themes and motifs
The Gothic Novel Mary Shelley and the interest in science
Frankenstein, or the Modern Prometheus: plot and main themes: The creation of the Monster, themes and motifs
Nature and Imagination: two facets of Romantic Poetry The Lyrical Ballads: the difference between Primary and Secondary Imagination William Wordsworth: life and works
Lines Written in Early Spring: themes and motifs My Hearth leaps up: themes and motifs
Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner: analysis of main themes and features
Romanticism in English painting: John Constable and Joseph M.W. Turner The difference between the First and Second Romantic Poets
John Keats and the Negative Capability Ode to a Nightingale: analysis
George Gordon Byron Childe Harold’s Pilgrimage: Apostrophe to the Ocean: analysis
The American Romanticism the New Fontier: visione del film The Last of the Mohicans The Beginning of an American Identity Manifest Destiny The question of slavery
The Victorian Age: The Age of machinery/the importance of Aestheticism Historical, Social and Literary Overview: The Victorian Compromise Charlotte Bronte: life and main works
Jane Eyre: “Life at Loowood” and “Out there in the World”, themes and motifs Charles Dickens: life and main works
Oliver Twist: “Oliver wants some more”, themes and motifs Hard Times: “Square Principles” and “Coketown”, themes and motifs
Oscar Wilde: life and main works The Picture of Dorian Gray: “The Preface”, The Studio” and “The New Hedonism”, themes and
motifs R.L. Stevenson: life and main works
The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde: “The Duality of Man” and “The Transformation”, themes and motifs
Modernism: The Early Modernism, The Impact of Wars, The Age of Anxiety, and the importance of Drama_ Historical, Social and Literary Overview The Early Modernism
Virginia Woolf: life and main works To the Lighthouse, plot and analysis Mrs. Dalloway: “A Walk through the Park” & “Death in the middle of Life”, themes and motifs
James Joyce: life and main works
Dubliners: “Eveline” & “The Dead”, themes and motifs Ulysses: “I Said Yes, I Will Yes”, themes and motifs
Da svolgere: The 20th Century: The Age of Anxiety and the Importance of Drama
The Theatre of the Absurd: main features Samuel Beckett: life and main works
“Waiting for Godot”, themes and motifs The Kitchen Sink Drama and The Generation of The Angry Young Men: main features John Osborne: life and main works
“Look Back in Anger: themes and Motifs
DISCIPLINA: MATEMATICA
DOCENTE: prof.ssa GUERRUCCI ANNA
Contenuti svolti al 15 maggio 2017
Ripasso sulle funzioni: classificazione delle funzioni, dominio e segno di una funzione, proprietà delle funzioni, funzioni
inverse e funzioni composte.
Ripasso sull’insieme dei numeri reali: Intervalli, intorni, punti isolati e punti di accumulazione, estremo superiore e
inferiore,massimo e minimo
Ripasso di teoria dei limiti: la definizione di limite finito e infinito, classificazione dei quattro tipi di limite, limite destro
e sinistro, teoremi sui limiti (unicità, confronto, permanenza del segno).
Le operazioni con i limiti, Il limite del prodotto di due funzioni, il limite della potenza, il limite della radice n-esima, il
limite della funzione reciproca, il limite del quoziente di due funzioni, il limite delle funzioni composte, le forme
indeterminate, i limiti notevoli. Cenni sugli infinitesimi e infiniti e loro confronto. Le funzioni continue, i teoremi sulle
funzioni continue (Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri), i punti di discontinuità di
una funzione, la ricerca degli asintoti, gli asintoti obliqui.
Il problema della tangente, il rapporto incrementale, la derivata di una funzione, il calcolo della derivata, la derivata
sinistra e destra, la retta tangente al grafico di una funzione, i punti stazionari, i punti di non derivabilità, la continuità
e la derivabilità, le derivate fondamentali, la derivata del prodotto di una costante per una funzione, la derivata della
somma, del prodotto e del quoziente di due funzioni, la derivata della funzione composta, la derivata della funzione
inversa, le derivate di ordine superiore al primo, il differenziale di una funzione, interpretazione geometrica del
differenziale.
Teoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange e de L’Hopital. Applicazioni delle derivate nel grafico di una funzione, crescenza,
decrescenza, massimo e minimo e criteri per l’analisi dei punti stazionari. Problemi di massimo e minimo. Funzioni
concave e convesse, punti di flesso.
Lo studio di una funzione, i grafici di una funzione e della sua derivata, applicazioni dello studio di una funzione, la
risoluzione approssimata di un’equazione (metodo di bisezione, metodo delle secanti e delle tangenti).
L’integrale indefinito, le primitive, le proprietà dell’integrale indefinito, gli integrali indefiniti immediati, l’integrazione
per sostituzione, per parti, e l’integrazione di funzioni razionali fratte. Il problema delle aree, la definizione di integrale
definito e sue proprietà , il teorema della media, il teorema fondamentale del calcolo integrale, il calcolo dell’integrale
definito, il calcolo delle aree delle superfici piane, area compresa tra una curva e l’asse x, area compresa tra due curve,
il calcolo dei volumi,, i volumi dei solidi di rotazione,i volumi dei solidi. Gli integrali impropri, l’integrale di una funzione
con un numero finito di punti di discontinuità, l’integrale di una funzione in un intervallo illimitato.
Le equazioni differenziali, le equazioni differenziali del primo ordine , equazioni differenziali del secondo ordine lineari
con coefficienti costanti (solo omogenee)
Geometria analitica nello spazio: coordinate cartesiane, piano, retta e sfera.
Ripasso calcolo delle probabilità ( probabilità totale, condizionata e probabilità composta)
Contenuti programmati da svolgere entro la fine dell’anno:
Distribuzioni di probabilità: distribuzione di Bernoulli e Poisson.
DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: prof.ssa VALENTINA MARRAMA SACCENTE
Contenuti svolti o al 15 maggio 2017
La corrente elettrica La resistenza e le leggi di Ohm Resistenze in serie e parallelo Le leggi di Kirchhoff Circuiti RC
Il campo magnetico La forza magnetica Il moto di particelle cariche in un campo magnetico La forza magnetica esercitata da un filo percorso da corrente Spire e momento torcente magnetico Correnti elettriche e campi magnetici e legge di Ampere Spire e solenoidi Accenni al magnetismo nella materia
La forza elettromotrice indotta. Il flusso del campo magnetico.. Le correnti parassite. I fenomeni dell’autoinduzione e della mutua induzione. L’energia immagazzinata in un campo magnetico. L’andamento in funzione del tempo di tensioni e correnti alternate. Il comportamento di condensatori e induttanze nei circuiti in corrente alternata. Le fasi di correnti e tensioni alternate ai capi di condensatori e induttanze. Gli effetti di un campo magnetico variabile nel tempo e il significato di fem; il fenomeno dell’induzione; le leggi di Faraday e di Lenz; il funzionamento di motori elettrici, generatori e trasformatori; il significato fisico di induttanza. L’andamento in funzione del tempo di tensioni e correnti alternate; il significato di valore quadratico medio, valore massimo e valore efficace della tensione e della corrente in un circuito CA; il comportamento in funzione del tempo dei parametri caratteristici nei circuiti di tipo RC, RL e RLC, anche nel limite di alte e basse frequenze. Le correnti indotte: la legge di Faraday – Neumann Il trasformatore Il flusso di campi elettrici e magnetici non uniformi attraverso una superficie. La corrente di spostamento. Le interazioni fra cariche e campi. Le onde elettromagnetiche. La velocità della luce. Lo spettro elettromagnetico. La pressione di radiazione. La polarizzazione delle onde elettromagnetiche Le equazioni di Maxwell come sintesi e generalizzazione delle leggi dell’elettricità e del magnetismo; il significato della corrente di spostamento e il ruolo che essa riveste all’interno delle equazioni di Maxwell; le caratteristiche della radiazione elettromagnetica e dello spettro elettromagnetico; il fenomeno della polarizzazione di un’onda elettromagnetica. La relatività ristretta: relatività del tempo, decadimento del muone, relatività delle lunghezze. L’effetto Doppler per le onde elettromagnetiche. Lo spazio-tempo e gli invarianti relativistici. Il mondo relativistico. I postulati della relatività ristretta; il significato di dilatazione degli intervalli temporali e contrazione delle lunghezze e l’esistenza della velocità della luce come velocità limite; le trasformazioni di Lorentz delle coordinate, del tempo e delle velocità; l’effetto Doppler per le onde elettromagnetiche; il significato degli invarianti relativistici; la definizione delle grandezze della meccanica in termini relativistici.
Contenuti da svolgere presumibilmente dal 15 maggio 2017 al 7 giugno 2017
Accenni : Fisica quantistica Il corpo nero: radiazione e ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico: energia, massa e quantità di moto di un fotone. L’effetto Compton: diffusione dei fotoni. Il modello di Bohr dell’atomo di idrogeno e lo spettro dell’idrogeno. Il dualismo onda-particella. Le funzioni d’onda. I numeri quantici: nuvole di probabilità degli elettroni. Il principio di indeterminazione di Heisenberg. L’effetto tunnel quantistico. I motivi che portarono allo sviluppo dell’ipotesi dei quanti e gli esperimenti che la convalidarono; il concetto di quantizzazione delle grandezze fisiche e il ruolo della costante di Planck come costante fondamentale; la natura duale onda-particella della luce e delle particelle atomiche; il modello di Bohr e il modello quantistico dell’atomo di idrogeno; il principio di indeterminazione di Heisenberg e le sue conseguenze.
DISCIPLINA: FILOSOFIA DOCENTE: prof. D’EMILIO ANDREA
Contenuti svolti al 15 maggio 2017
MODULO 1: I sistemi idealistici dell’Ottocento U.D. 1: Il dibattito sulla cosa in sé U.D. 2: Caratteri generali dell’Idealismo romantico tedesco: Fichte e l’Idealismo etico; Schelling e l’Assoluto indifferenziato; U.D. 3: Hegel [il giovane Hegel; la critica a Fichte e a Schelling; i capisaldi della filosofia hegeliana; Fenomenologia dello spirito; Logica; Filosofia della Natura; Filosofia dello spirito: spirito soggettivo, spirito oggettivo (concezione dello Stato e della storia) e spirito assoluto].
MODULO 2: Filosofie demistificanti dell’Ottocento U.D. 1: Destra e Sinistra hegeliane [L. Feuerbach ﴾la critica a Hegel; il rovesciamento dei rapporti di predicazione; l'essenza della religione; l’alienazione e le sue cause]. U.D. 2: Schopenhauer [le influenze culturali; Il mondo come rappresentazione; il corpo come via d’accesso alla cosa in sé; i caratteri e le manifestazioni della Voluntas; la condizione umana e la critica delle forme di ottimismo; le vie di liberazione dalla Voluntas; Letture: “Il mondo come rappresentazione” “Il mondo come volontà” La liberazione dal dolore” da “Il mondo come volontà e rappresentazione”]. U.D. 3: Kierkegäard [l’esistenza come possibilità e fede; il ‘Singolo’, l’angoscia, la disperazione ed il “salto” nella fede; stadi sul cammino della vita: stadio estetico, etico e religioso. Lettura: “Ilsalto della fede” (da “L’esercizio del cristianesimo”)] U.D. 4: Marx [la critica a Hegel, a L. Feuerbach, alla modernità e all’economia politica borghese; ideologia e alienazione; la rivoluzione e la dittatura del proletariato; il materialismo storico e la critica dei falsi socialismi.]
MODULO 4: Dalla razionalità scientifica alle filosofie del sospetto U.D. 1: Caratteri generali del Positivismo; la fondazione scientifica del sapere; A.Comte (la legge dei tre stadi; la classificazione delle scienze; sociocrazia e religione dell’Umanità; U.D. 2: Lo spiritualismo; Bergson [ Tempo, durata e libertà,; il rapporto tra spirito e corpo; lo slancio vitale; istinto,
intelligenza e intuizione; società, morale e religione]
U.D. 2: Nietzsche [il «caso umano» e il «caso politico»; lo spirito tragico, l’accettazione totale della vita e
l’esaltazione dei valori vitali; l’utilità e il danno della storia per la vita; l’approccio genealogico e la denuncia delle
«menzogne millenarie»; la «morte di Dio», il nichilismo e l’«oltreuomo»; la volontà di potenza Lettura: “Dio è
morto” (da “La gaia scienza”); Lettura: “Delle tre metamorfosi” (da “Così parlò Zarathustra”)].
U.D. 3: S.Freud [dall’ipnosi alla psicoanalisi; l’inconscio; pulsioni e loro destini; la libido e le fasi dello sviluppo psico-sessuale; i modelli della psiche: I e II topica; le vie d’accesso all’inconscio: il metodo delle libere associazioni, l’interpretazione dei sogni, l’interpretazione degli atti mancati e l’interpretazione dei sintomi nevrotici; Eros e Thanatos; il disagio della civiltà].
DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: prof. D’EMILIO ANDREA
Contenuti svolti al 15 maggio 2017
MODULO DI RACCORDO.
La II Rivoluzione Industriale e la spartizione imperialistica del mondo :
Dalla I alla II Rivoluzione industriale; la rivoluzione della luce e dei mezzi di comunicazione; la catena di montaggio e
la rivoluzione dei trasporti; il capitalismo monopolistico e finanziario; la crescita demografica e la nascita della
medicina moderna.
L’imperialismo nelle sue diverse forme e nelle sue motivazioni economiche; la spartizione dell’Africa; le origini del
lager. [ Lettura “Il laboratorio africano” di Benoussan tratto da ”Genocidio. Una passione europea” pag.583 del
manuale].
MODULO 1: L’ITALIA UNITARIA. DESTRA E SINISTRA STORICA. L’ETA’ GIOLITTIANA.
Il regime liberale e la piemontesizzazione; La Destra storica: la questione meridionale e il pareggiamento del
Bilancio; La Sinistra storica: riforme e trasformismo, bismarckismo e colonialismo. La lotta al Socialismo. Le riforme
sociali di Giolitti e il suffragio elettorale maschile; Il doppio volto di Giolitti; La conquista della Libia.
MODULO 2: LA GRANDE GUERRA
Le cause: Panslavismo, Irredentismo, l’Impero Austro-Ungarico, la questione balcanica; L’Imperialismo spinge al
Nazionalismo: dal Congresso di Berlino alle questioni africane; Strapotere franco-inglese; Italia: neutralisti e
interventisti; I Futuristi e D’Annunzio.
L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento; Guerra di logoramento e guerra totale; intervento americano e
sconfitta tedesca; La guerra dei generali; da Caporetto a Vittorio Veneto.
I trattati di Versailles e Saint-Germain: umiliazione tedesca e vittoria mutilata; Wilson e i Quattordici punti [ Lettura
dei testi: I quattordici punti di Wilson; Keynes, Severa critica al Trattato di Versailles.”Gli assalti frontali negli scritti
dei soldati semplici italiani” tratto da”La grande guerra degli italiani” di Gibelli e “I prigionieri di guerra italiani”,
tratto da “Italiani, brava gente?” di A. Del Boca].
Le rivoluzioni russe e la nascita dell’URSS. [Letture: La deportazione dei kulaki tratte da “La grande guerra
contadina in URSS. Bolscevichi e contadini” di A. Graziosi e “ Raccolto di dolore. Collettivizzazione sovietica e
carestia terroristica” di R. Conquest].
La crisi del ’29 e il New Deal.
MODULO 3: I TOTALITARISMI
La crisi dello Stato liberale; Il Partito Popolare, il Partito Socialista; Riforma elettorale proporzionale e le masse: il
biennio rosso; La fobia piccolo-borghese e lo Squadrismo fascista; Dai Fasci di Combattimento alla conversione
monarchico-legalitaria; Mussolini al potere: l’avvio liberista e le riforme; Lo Stato Autoritario: leggi fascistissime e
riforme elettorali. Autarchia. Corporativismo e legislazione sociale; Lo Stato a economia mista: IRI e IMI, un
modello per gli USA; Politica estera:prima fase; lo spirito di Locarno, l’appeasement fino a Stresa;
L’Impero,l’embargo franco-inglese e la svolta filotedesca: l’Asse Roma-Berlino; La Germania di Weimar; I debiti di
guerra,la crisi; l’avvento del Nazismo; Lo Stato Totalitario razzista e lo spazio vitale; L’evoluzione dei lager nazisti.
MODULO 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE E IL NUOVO ORDINE POST BELLICO
Le interpretazioni e i significati della II Guerra Mondiale; Le cause della II Guerra Mondiale (verso la guerra e la
politica dell’appeasement); I successi tedeschi in Polonia e in Francia;
Lettura “Lo sconcerto dei russi dopo il patto Molotov-Ribbentropp” tratta da “L’Unione sovietica e la Shoa.
Genocidio, resistenza e rimozione” di A. Salomoni, pag. 359 del manuale
DISCIPLINA: SCIENZE DOCENTE: prof. DI FRANCESCANTONIO BIAGIO
Contenuti svolti o al 15 maggio 2016
CHIMICA ORGANICA:
LA CHIMICA DEL CARBONIO
I composti organici: un'immensa varietà. - Il carbonio: un atomo dalle molteplici ibridizzazioni. - I legami
carbonio_carbonio: singolo, doppio e triplo. - Isomeria: stessa combinazione, diversa struttura. - Il carbonio
asimmetrico: la configurazione assoluta e le proiezioni di Fischer.
Audiovisivi commentati: Le plastiche (Il mondo dei materiali).
GLI IDROCARBURI
Idrocarburi: i composti organici più semplici. - Alcani: idrocarburi saturi. - Cicloalcani: catene chiuse ad anello. -
Alcheni: il doppio legame. - Dieni: due doppi legami. - Alchini: triplo legame. - Idrocarburi aromatici: la
delocalizzazione elettronica.
DAI GRUPPI FUNZIONALI ALLE MACROMOLECOLE
I gruppi funzionali: la specificità dei comportamenti. - Alogenuri alchilici: sostituzioni ed eliminazioni. - Alcoli:
l'ossidrile legato ad una catena alchilica. - Fenoli: interazione tra ossidrile e anello benzenico. - Eteri: simili agli
alcani:
Composti carbonilici: aldeidi e chetoni. - Ammine: l'azoto organico. - Composti eterociclici: atomi diversi nell'anello.
Acidi carbossilici: la combinazione di due funzioni.
CHIMICA PER LA NUOVA BIOLOGIA:
BIOCHIMICA DELL'ENERGIA: GLUCIDI E LIPIDI
La biochimica: pochi elementi, molti composti. - Il metabolismo: il ruolo dell'energia. - Glicolisi. - Ciclo di Krebs.
Catena di trasporto degli elettroni.
LE PROTEINE E GLI ACIDI NUCLEICI
Le proteine: innumerevoli combinazioni. - Metabolismo delle proteine: il problema dei composti azotati. - Le
nucleoproteine e gli acidi nucleici: i polimeri della vita. - La sintesi proteica: una perfetta catena di montaggio. -
Metabolismo degli acidi nucleici: ogni volta si riparte da zero. - Piccole quantità determinanti: vitamine e sali
minerali.
DALLA DOPPIA ELICA ALLA GENOMICA
La biologia molecolare: il primo passo verso lo studio del genoma. - D.N.A. ricombinante: batteri per l'ingegneria
genetica. - La P.C.R. : reazione a catena della polimerasi. - Sequenziamento genico: mappare i cromosomi. - Le
librerie genomiche: sequenze di genomi complessi. - Caratterizzazione dei geni: lo studio di funzione. - Un genoma
incompleto: il D.N.A. Oscuro. - Dal genoma all'epigenoma: un passo obbligato.
MODULO C.L.I.L.:
b) LA TETTONICA DELLE PLACCHE
La struttura della Terra. - Il flusso di calore. - Il paleomagnetismo. - Le strutture della crosta oceanica. -
L'espansione e la subduzione dei fondi oceanici. - Le placche litosferiche. - I margini divergenti. - I margini
convergenti. - I margini trasformi. - Il ciclo di Wilson. - Le correnti convettive.
FROM CONTINENTAL DRIFT TO PLATE TECTONICS
WEGENER AND MORE: BEFORE PLATE TECTONICS
Fixed vs drifting continents - The birth of the drifting continents theory - Evidence of the drifting - Problems of
drifting
FROM SEAFLOOR SPREADING TO PLATE TECTONICS
The seafloor spreading - Plate tectonics: a theory without a father - Lithosphere and asthenosphere
THE EVIDENCE FOR THE PLATE TECTONICS
GEOGRAPHIC DISTRIBUTIONOF EARTHQUAKES AND VOLCANOES
Are earthquakes and volcanoes randomly scattered on Earth ? - Eruptive styles and magmatic suites
PALEOMAGNETISMO
Earth’s magnetic field - Permanent magnetism of rocks - Seafloor magnetic anomalies
THE ENGINE OF MOVING PLATES
INTERNAL STRUCTURE OF THE EARTH
The inaccessible realm - Indirect investigation - Crust, Core and Mantle - External and internal energy - One or two
connective layers ?
PLATE BOUNDARIES
The action is at the edges - Divergent boundary - Convergent boundary - Transform boundary
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE DOCENTE: prof. GINO LOZZI
Contenuti svolti o al 15 maggio 2017
Il Rinascimento maturo
Leonardo
Disegni di anatomia,
L’adorazione dei Magi
Vergine delle rocce
Il Cenacolo
Progetti delle città
Sant’Anna, la Vergine, il Bambino e San Giovanni
La Gioconda Michelangelo
Le opere pittoriche: il Tondo Doni, la Cappella Sistina, il Giudizio Universale
Le opere scultoree: la Pietà, il David, la tomba di Papa Giulio II, il Mosè, la Pietà, la Pietà Rondanini
Le opere architettoniche: la Biblioteca Laurenziana, la Sacrestia nuova, Piazza del Campidoglio ed il Palazzo dei Conservatori, la Cupola di San Pietro,
Raffaello Sanzio
Le opere pittoriche: lo Sposalizio della Vergine, la Pala Baglioni, le opere a “grottesche”, le stanze vaticane (la Disputa del Sacramento, la Scuola di Atene, la Cacciata di Eliodoro dal Tempio, l’Incendio di Borgo,) la Trasfigurazione di Cristo,
Le opere architettoniche: la Cappella Chigi, la pianta di San Pietro, Giorgione
La Tempesta
LA Pala di Castelfranco
I tre Filosofi Correggio
Le cupole Il Seicento
I Carracci
Caratteri generali sulla pittura barocca Caravaggio
La conversione di San Paolo
La vocazione di San Matteo
Il Martirio di San Matteo
La Crocefissione di San Pietro
La Morte della Vergine
Deposizione nel Sepolcro
Cena in Emmaus
Canestra di Frutta Il Barocco
Bernini scultore ed architetto
Il ratto di Proserpina
David
Apollo e Dafne
Monumento funebre di Urbano VIII
L’Estasi di Santa Teresa d’Avila
Cappella della Famiglia Cornaro
Il colonnato di San Pietro
Il Baldacchino di San Pietro
La Scala Regia
Sant’Andrea al Quirinale
La Fontana dei Fiumi
La Barcaccia
Fontana del Tritone
Palazzo di Montecitorio Borromini architetto
Chiesa di San Carlino alle Quattro Fontane
Oratorio dei Filippini
Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza
Chiesa di Sant’Agnese in Agone
La Galleria di Palazzo Spada L'illuminismo
Giovan Battista Piranesi e la grafica (cenni) Il Neoclassicismo
Le rovine di Pompei
Le vedute di Roma antica
Winckelmann Antonio Canova
Amore e Psiche che si abbracciano
Paolina Borghese come Venere Vincitrice
Monumento funebre a Maria Cristina D'Austria
Monumento funerario a Clemente XIV Jacques-Louis David
Il giuramento degli Orazi
La morte di Marat
Le Sabine
Incoronazione di Napoleone Francisco Goya
La Maja desnuda
La Maja vestida
La Fucilazione del 3 maggio 1808
Le pitture nere Saturno
Il Fantoccio Architetture neoclassiche
Leo Von Klenz : Walhalla dei Tedeschi
Giuseppe Piermarini : Teatro alla Scala di Milano
Canova: tempio canoviano
Etienne-Luis Boullèe: Cenotafio di Newton
Caratteri generali Il Romanticismo
Caspar David Friedrich
Viandante sul mare di nebbia
Le bianche scogliere di Rugen John Constable
Il mulino di Flatford William Turner
Cerchi cromatici
Pace. Esequie in mare
Il mattino dopo il diluvio
Pioggia, vapore e velocità Théodore Géricault
La zattera della Medusa
I ritratti degli alienati Eugène Delacroix
La Libertà che guida il popolo Francesco Hayez
Il bacio
I ritratti I Preraffaelliti
Dante Gabriel Rossetti
Beata Beatrix
Opere pittoriche La Scuola di Barbizon
Camille Corot
Il Ponte di Augusto a Narni
La Cattedrale di Chartres
Castel Sant’Angelo e il Tevere
Il Colosseo visto dalla basilica di Massenzio Il Realismo
Gustave Courbet
Lo studio del pittore
Fanciulle sulla riva della Senna
Un funerale ad Ornans
Gli spaccapietre I Macchiaioli
Giovanni Fattori
Campo italiano alla battaglia di Magenta
Soldati francesi
La rotonda di Palmieri
In Vedetta o il Muro bianco
Bovi al carro Silvestro Lega (cenni) Telemaco Signorini (cenni) Adriano Cecioni (cenni) Raffaello Sernesi
Tetti al sole La nuova architettura del ferro in Europa
Joseph Paxton
Il palazzo di cristallo Gustave-Alexandre Eiffel
La Torre Eiffel a Parigi ed il sistema a travature reticolari Giuseppe Mengoni
Galleria V.Emanuele II a Milano Il restauro architettonico romantico
Eugène Viollet-le-Duc
Il restauro " in stile " o "stilistico" John Ruskin
il restauro "romantico" Le grandi trasformazioni urbanistiche
Georges Eugène Haussmann
Progetto per Parigi Ildefons Cerdà
Eixamble di Barcellona
Christian Ludwig Forster
La Ringstrasse di Vienna
Per i contenuti programmati non svolti (per carenza di tempo) cfr. CONOSCENZE
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: prof.ssa MALITO MIRELLA
Contenuti svolti al 15 maggio 2016
Es. di condizionamento organico al lavoro di resistenza.
Es. di allungamento e stracing.
Es. di mobilità articolare.
Es. di potenziamento muscolare.
Es. di velocità, agilità, reattività.
Elementi di anatomia e fisiologia dell'apparato locomotore, respiratorio e circolatorio.
Es. di equilibrio statico e dinamico.
Es. di coordinazione generale.
Percorsi motori combinati.
Sequenze motorie.
Elementi di anatomia e fisiologia del sistema nervoso.
Fondamentali e partite di basket, pallavolo e calcetto.
L'alimentazione.
Es. di condizionamento organico al lavoro di resistenza.
DISCIPLINA: RELIGIONE DOCENTE: prof.ssa GORGONI MARIA RITA
Contenuti svolti al 15 maggio 2016
Le grandi religioni e la comune ricerca.
I livelli del pluralismo religioso.
L’unico mistero e le tante religioni.
Religioni e senso della vita.
Tra filosofia e religione.
Nuovi movimenti religiosi.
Etica cristiana e libertà.
Morale e valori.
La libertà; il senso; la conseguenza delle azioni; la coscienza nella morale cristiana.
Inchiesta sull’etica.
No al relativismo etico.
Il problema del male.
Il concetto di male in varie tradizioni.
Quale l’origine del male?
Il problema del male dopo le tragedie del xx secolo.
L’insegnamento morale della Chiesa.
Problematiche etiche: la Bioetica.
Il complesso universo della bioetica.
Questioni di frontiera.
La scienza è neutrale?.
Evangelium Vitae.
La sacralità della vita umana.
Embrioni e Monoteismi; fecondazione assistita; clonazione, cellule staminali, eutanasia, pena di morte.
Lo specifico della morale cristiana: “Il Discorso della montagna.
Una revisione radicale dei valori etici.
Un esempio da seguire: Chiara Luce Badano.
Una società fondata sui valori cristiani: condividere per il bene comune; una politica per l’uomo; un ambiente per l’uomo; lo sviluppo sostenibile; un’economia per l’uomo.
L’insegnamento sociale di Leone XIII (dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus).
I principi ispiratori della Dottrina Sociale cristiana.
Chiesa e mondo moderno.
Il Concilio Vaticano II.
Il pontificato di Giovanni Paolo II.
La sua vita, i suoi scritti le sue encicliche.
La sua Beatificazione
C.1.5. Argomenti scelti per il colloquio
COGNOME E NOME ARGOMENTO
1
BEBRI
L’INFORMAZIONE
2
BELFIGLIO
ENRICO FERMI
3
D’ANGELO
GIANNI TOGNI
4
DESANCTIS
I COLORI
5
DE SANTIS
LA MUSICA (E I SUOI USI)
6
FAGNANO
COSA SUCCEDE DOPO LA MORTE?
7
FARCHIONE
IL CUBO DI RUBIK
8
FEDERICO
L’EQUILIBRIO
9
FILIERI
LA MASCHERA
10
FISTOLA
PSICHE E FOLLIA
11
FORCUCCI
LA DONNA DECADENTE
12
GIACCHI
LA FREQUENZA DELLA VITA
13
MARINI
IL GENOCIDIO
14
ROSINI
LA FOLLIA
15
SALCE
LE DROGHE
16
SINISCALCHI
LA MALATTIA
17
VALDEBURGO
IL LINGUAGGIO COME COMUNICAZIONE E COME MANIPOLAZIONE
C.1.6. Firme del CdD
Questo documento viene affisso all’Albo della scuola in data: 15 maggio 2017