Istituto per il LogoCounseling 2013 PaoloGiovanni MonformosoLa sorte avversa non ci impedisce di affrontare il dolore come una prova, un compito o una sfida. L’atteggiamento dipende

Istituto per il LogoCounseling 2013 PaoloGiovanni Monformoso


L’uomo è libero perché l’inconscio spirituale costituisce il suo io più profondo, ma l’essere dell’uomo non si risolve in esso, perché l’uomo, nella sua interezza, è una totalità non soltanto spirituale, ma anche psichica e fisica. Frankl precisa, però, che “è la persona spirituale […] a fondare l’unità e la totalità dell’essenza dell’uomo. Essa crea questa totalità in quanto fisico-psichico-spirituale”. L’uomo non è una totalità soltanto psico-fisica, come afferma la gran parte della psicologia e della pedagogia odierne, perché, afferma Frankl, è una “triplice totalità a costituire l’intero uomo”. Questa “triplice totalità” è governata dallo spirito, il quale deve rispondere delle azioni compiute o da compiere a una “voce” che lo interpella e, pur essendo dentro di lui, lo trascende. Questa voce è la coscienza, la quale, propriamente, non è umana: infatti lo psichiatra afferma in proposito che la coscienza è “la voce della trascendenza. Solo l’uomo è in grado di percepire ed ascoltare una tale voce. Eppure, essa non deriva in alcun modo dall’uomo stesso”.


Frankl afferma che la coscienza è la “voce” della trascendenza, identificata con un Tu personale, che, in virtù della sua stessa trascendenza, parla con forza alla vita di ogni uomo. Lo psichiatra afferma, infatti, che “mai e poi e mai la coscienza potrebbe essere una parola di forza nell’immanenza, se non fosse la parola-Tu della trascendenza”. La “parola-Tu” è Dio che parla ad ogni essere umano e rispetta la libertà di ognuno fino al punto di consentire il suo rinnegamento. Scrive a riguardo: “L’uomo è libero ed è stato creato libero a tal punto che la sua libertà giunge fino al no, nel senso che arriva a lasciar decidere la creatura contro il creatore: è una libertà che può anche rinnegare Dio”. Dio instaura una relazione dialogica con ogni uomo, anche se tale relazione può rimanere a livello inconscio. Esiste, quindi, una “religiosità inconscia, nel senso di una relazione inconscia con Dio” e l’essere umano potrà vivere felicemente nella misura in cui scoprirà il rapporto di amore che Dio vuole instaurare con lui.









Approfondisce le basi filosofiche di una

relazione di aiuto che va al di là del riduzionismo

freudiano e adleriano, e pone al centro la

capacità radicale dell’essere umano di ricercare

valori e significati per la sua esistenza.

LOG

LOGOTERAPIA

ESISTENZIALE

Viktor Frankl

1905/1997

oCura medica dell’anima

oAssistenza laica spirituale



PUNTI SALIENTI

In ogni situazione la vita non cessa mai di avere un

senso;

Ogni individuo è unico, irripetibile, insostituibile e ogni

vita contiene compiti e incarichi che devono essere scoperti

e a cui si deve rispondere;

La gioia, la felicità, la pace, l’appagamento sono il

risultato di questa ricerca; il senso di vuoto e di inutilità è

inevitabile se non si trascende se stessi; se non ci si

consacra a qualche cosa o a qualcuno/a;

La sorte avversa non ci impedisce di affrontare il dolore

come una prova, un compito o una sfida. L’atteggiamento

dipende da noi.

ESSERE UMANO

biologica

Psicologica

emozionale

mentale

Considerare la persona capace di vivere e

reagire in base a ciò che è, ed ha ricevuto…

Accoglienza

Capacità

Libertà

Rispetto

Equilibrio psichico

Accoglienza

Capacità

Libertà

Rispetto

Equilibrio psichico

Rispetto

Capacità

ESSERE UMANO

biologica Psicologica

emozionale mentale spirituale

Considerare la persona capace di andare oltre

il piano puramente psichico, intrapsichico,

ambientale e di orientarsi verso la ricerca di

valori e di significati.

ESSERE UMANO

biologica Psicologica

emozionale mentale spirituale

Io provo e vivo in base a quello che ho e sono,

ma divento in base a quello che scelgo…

Logos

Accoglienza

Capacità

Libertà

Rispetto

Equilibrio psichico

L’uomo, per Frankl

Essere uomo significa: avere un compito da realizzare, una persona da amare (un Dio / trascendente / ideale da amare e servire), la capacità di sopportare una sofferenza quando questa capita in sorte.

L’uomo, per Frankl

La cura comprende il dare all’uomo: la possibilità di realizzare, la possibilità di amare (un Dio / trascendente / ideale da amare e

servire),

per avere la capacità di sopportare una sofferenza quando questa capita in sorte.

IO = persona

La dimensione noetica (quella della libertà dell’uomo di «prendere posizione»), è sempre presente,

ma non sempre accessibile…

Sì tra 18 – 90 anni, tranne…

“Ho trovato il significato della mia vita, nell’aiutare gli altri a trovare un significato per la loro…”

Viktor Frankl

























'Un solo ed identico fenomeno, proiettato al di fuori delle sue dimensioni in altre dimensioni inferiori alle sue, dà origine a

figure diverse in netto contrasto tra loro'"

• La dimensione noetica, o spirituale, come «ciò» che dà forma allo spazio ed al tempo.

• Lo spazio ed il tempo e ciò che in essi capita sono il «destino», mentre la dimensione noetica è quella che dà all’uomo la possibilità di dare al destino una «destinazione».

• Il Logos trasforma il tempo e lo spazio

• Il kronos in Kairos

• Lo spazio in Luogo

“Abbiamo tempo e spazio per Dio?

Benedetto XVI, Natale 2012



Egli (Dio) dura sempre ed è presente ovunque, ed esistendo sempre ed ovunque costituisce la durata e lo spazio, il tempo e l'infinità.

D.Bonhoefer, La poesia e lo spirito

• Il Logos trasforma il tempo e lo spazio

• Il kronos in Kairos

• Lo spazio in Luogo



Il cervello, in quanto

organo "divino“, diviene

il tramite per CREARE la

realtà e quindi vivere!

IL LOGOS…

SI FA CARNE …verbum caro

factum est

IL LOGOS…

SI FA CARNE

…verbum caro factum est

E in Medicina,

contiamo i «no» o i «sì»?

“L’esperienza del dolore riferita

dai pazienti è in relazione alla malattia

ma anche alla mancanza di senso di

quanto si sta sperimentando. La vita priva

di senso è il massimo della sofferenza …”

C. Saunders; Spiritual pain. Journal of palliative Care. 4,29-32.1988

Che cosa vorresti avere realizzato prima della tua morte per poter essere soddisfatto della tua

esistenza e quindi pronto a morire?

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