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Istituti Paritari”Giovanni Falcone ” Istituto Professionale Servizi Socio-Sanitari. Anno scolastico 2016-2017 Classe V Sez. B Programma di Igiene e cultura medico-sanitaria Docente: Drssa Mariagrazia Amatuzio. Livelli di partenza e composizione della classe. La classe si presenta eterogenea, nel complesso gli alunni appaiono volenterosi e propensi all’apprendimento. I colloqui svolti durante le prime lezioni evidenziano una buona conoscenza di base che permette il regolare svolgimento delle lezioni. Modello di lavoro. Con il mio insegnamento mi propongo di aiutare la classe a sviluppare e acquisire le competenze necessarie per affrontare gli argomenti programmati, per fare questo non mi limiterò solamente alla trasmissione diretta dei contenuti, ma stimolerò la classe alla ricerca e individuazione di eventuali problemi. Logicamente per il raggiungimento di quest’obiettivo le mie lezioni saranno di tipo funzionale-comunicativo. Strumenti di lavoro. Per lo svolgimento delle lezioni sarà utilizzato il libro di testo (Igiene e cultura medico sanitaria B Poseidonia scuola) e delle dispense. Valutazione e verifiche dell’azione didattica e educativa. Le verifiche dell’apprendimento saranno composte di prove scritte (domande aperte o test a risposta multipla) e orali (conversazioni, dialoghi e presentazioni in Power point), eseguite alla fine di ogni modulo. Indicazioni Programmatiche. Il programma da svolgere sarà suddiviso in moduli, rispettivamente tre nel primo quadrimestre e tre nel secondo.

Istituto Professionale Servizi Socio-Sanitari. Anno ... · - Ruolo degli annessi fetali nello sviluppo embrionale. - Parto e allattamento. MODULO 5: OBIETTIVI SPECIFICI Patologie

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Istituti Paritari”Giovanni Falcone ”

Istituto Professionale Servizi Socio-Sanitari. Anno scolastico 2016-2017 Classe V Sez. B

Programma di Igiene e cultura medico-sanitaria

Docente: Drssa Mariagrazia Amatuzio.

Livelli di partenza e composizione della classe.

La classe si presenta eterogenea, nel complesso gli alunni appaiono volenterosi e propensi

all’apprendimento. I colloqui svolti durante le prime lezioni evidenziano una buona conoscenza di

base che permette il regolare svolgimento delle lezioni.

Modello di lavoro.

Con il mio insegnamento mi propongo di aiutare la classe a sviluppare e acquisire le competenze

necessarie per affrontare gli argomenti programmati, per fare questo non mi limiterò solamente alla

trasmissione diretta dei contenuti, ma stimolerò la classe alla ricerca e individuazione di eventuali

problemi. Logicamente per il raggiungimento di quest’obiettivo le mie lezioni saranno di tipo

funzionale-comunicativo.

Strumenti di lavoro.

Per lo svolgimento delle lezioni sarà utilizzato il libro di testo (Igiene e cultura medico sanitaria B

Poseidonia scuola) e delle dispense.

Valutazione e verifiche dell’azione didattica e educativa.

Le verifiche dell’apprendimento saranno composte di prove scritte (domande aperte o test a risposta

multipla) e orali (conversazioni, dialoghi e presentazioni in Power point), eseguite alla fine di ogni

modulo.

Indicazioni Programmatiche.

Il programma da svolgere sarà suddiviso in moduli, rispettivamente tre nel primo quadrimestre e tre

nel secondo.

INDICAZIONI PROGRAMMATICHE

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1

OBIETTIVI SPECIFICI

Concetto di salute e malattia.

- Promozione della salute e strategie preventive.

- Epidemiologia.

I patogeni:

- Cellula Batterica.

- Miceti e Protozoi.

- Virus.

MODULO 2

OBIETTIVI SPECIFICI

Sistema immunitario:

-Immunità innata e acquisita.

Malattie infettive:

- Trasmissione diretta e indiretta delle malattie infettive.

- Denuncia e isolamento delle malattie infettive.

Malattie infettive a trasmissione ematica:

- Infezione da HIV e AIDS.

MODULO 3

OBIETTIVI SPECIFICI

Malattie esantematiche:

- Morbillo, Rosolia e Varicella.

Le vaccinazioni:

- Immunizzazione attiva e passiva.

- Vaccinazioni obbligatorie e consigliate.

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 4:

OBIETTIVI SPECIFICI

Gravidanza e Parto:

- Igiene della gravidanza.

- Ruolo degli annessi fetali nello sviluppo embrionale.

- Parto e allattamento.

MODULO 5:

OBIETTIVI SPECIFICI

Patologie neonatali più frequenti.

Disabilità e Handicap:

- Cause e riconoscimento dell’handicap.

- Handicap fisici e sensoriali.

MODULO 6:

OBIETTIVI SPECIFICI

Aspetti biologici ed epidemiologici dell’invecchiamento.

Principali patologie associate alla senescenza:

- Diabete.

- Ipertensione.

- Aterosclerosi.

- Cardiopatie ischemiche.

- Parkinson, Alzaimer.

Istituti Paritari”Giovanni Falcone ”

Istituto Professionale Servizi Socio-Sanitari. Anno scolastico 2016-2017 Classe V Sez. B

Programma di Igiene e cultura medico-sanitaria

Docente: Drssa Mariagrazia Amatuzio.

Livelli di partenza e composizione della classe.

La classe si presenta eterogenea, nel complesso gli alunni appaiono volenterosi e propensi

all’apprendimento. I colloqui svolti durante le prime lezioni evidenziano una buona conoscenza di

base che permette il regolare svolgimento delle lezioni.

Modello di lavoro.

Con il mio insegnamento mi propongo di aiutare la classe a sviluppare e acquisire le competenze

necessarie per affrontare gli argomenti programmati, per fare questo non mi limiterò solamente alla

trasmissione diretta dei contenuti, ma stimolerò la classe alla ricerca e individuazione di eventuali

problemi. Logicamente per il raggiungimento di quest’obiettivo le mie lezioni saranno di tipo

funzionale-comunicativo.

Strumenti di lavoro.

Per lo svolgimento delle lezioni sarà utilizzato il libro di testo (Igiene e cultura medico sanitaria B

Poseidonia scuola) e delle dispense.

Valutazione e verifiche dell’azione didattica e educativa.

Le verifiche dell’apprendimento saranno composte di prove scritte (domande aperte o test a risposta

multipla) e orali (conversazioni, dialoghi e presentazioni in Power point), eseguite alla fine di ogni

modulo.

Indicazioni Programmatiche.

Il programma da svolgere sarà suddiviso in moduli, rispettivamente tre nel primo quadrimestre e tre

nel secondo.

INDICAZIONI PROGRAMMATICHE

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1

OBIETTIVI SPECIFICI

Concetto di salute e malattia.

- Promozione della salute e strategie preventive.

- Epidemiologia.

I patogeni:

- Cellula Batterica.

- Miceti e Protozoi.

- Virus.

MODULO 2

OBIETTIVI SPECIFICI

Sistema immunitario:

-Immunità innata e acquisita.

Malattie infettive:

- Trasmissione diretta e indiretta delle malattie infettive.

- Denuncia e isolamento delle malattie infettive.

Malattie infettive a trasmissione ematica:

- Infezione da HIV e AIDS.

MODULO 3

OBIETTIVI SPECIFICI

Malattie esantematiche:

- Morbillo, Rosolia e Varicella.

Le vaccinazioni:

- Immunizzazione attiva e passiva.

- Vaccinazioni obbligatorie e consigliate.

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 4:

OBIETTIVI SPECIFICI

Gravidanza e Parto:

- Igiene della gravidanza.

- Ruolo degli annessi fetali nello sviluppo embrionale.

- Parto e allattamento.

MODULO 5:

OBIETTIVI SPECIFICI

Patologie neonatali più frequenti.

Disabilità e Handicap:

- Cause e riconoscimento dell’handicap.

- Handicap fisici e sensoriali.

MODULO 6:

OBIETTIVI SPECIFICI

Aspetti biologici ed epidemiologici dell’invecchiamento.

Principali patologie associate alla senescenza:

- Diabete.

- Ipertensione.

- Aterosclerosi.

- Cardiopatie ischemiche.

- Parkinson, Alzaimer.

IstitutiParitari “Giovanni Falcone”

Programmazione didattica di inglese

A.S. 2016/2017

Classe: V B IPSSS

Docente: Federica Gabrielli

Libro di testo:

• Donatella Bellomari-Loretta Valgiusti, Caring for People, Zanichelli

• Dispense e materiale fornito dalla Docente

SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE

La classe evidenzia una situazione di discreta conoscenza delle strutture e degli elementimorfologici di base

della lingua inglese. La prima parte del programma sarà dedicata a un ripasso generale della grammatica di

base. Si cercherà, durante il corso dell’anno scolastico, di colmare eventuali lacune e, al tempo stesso, di

potenziare e rafforzare le competenze esistenti. In generale, gli alunni mostrano interesse per la disciplina,

partecipano molto attivamente alle lezioni ed i loro comportamenti risultano essere corretti.

OBIETTIVI DIDATTICI

Consolidamento delle basi grammaticali acquisite negli anni precedenti mediante esercitazioni frequenti e

miste; affinamento delle abilità di lettura con conseguente comprensione di testi in lingua inglese;

perfezionamento delle capacità di produzione orale in lingua straniera mediante esercizi di conversazione;

studio di temi e testi specifici.

METODOLOGIA

Per il raggiungimento degli obiettivi individuati si farà riferimento ad un approccio metodologico di tipo

comunicativo, volto a sviluppare e potenziare, in modo integrato, le quattro abilità linguistiche: reading,

speaking, writing, listening. Si alterneranno dunque momenti di lezione frontale ma dialogata ad attività di

gruppo, elaborazione di mappe concettuali, ricerca guidata.

STRUMENTI DIDATTICI

Testo adottato: Donatella Bellomari-Loretta Valgiusti, Caring for People, Zanichelli

Appunti, schemi e fotocopie verranno forniti dall’insegnante per quanto concerne la sezione di

apprendimento dedicata alla grammatica e quella dedicata ai temi di attualità.

VALUTAZIONE e VERIFICA

Si prevede sia una fase di verifica scritta che orale nelle seguenti tipologie: verifica scritta strutturata e

semi-strutturata (allo scopo di preparare gli studenti alla Terza Prova prevista dall’Esame di Stato),

esposizione orale (interrogazione). La verifica dei processi formativi e cognitivi non sarà effettuata

solamente al termine di ogni modulo ma anche in itinere. Per quanto riguarda la valutazione, si terrà conto

del percorso compiuto da ogni singolo alunno. Si valuteranno le conoscenze e le capacità effettivamente

maturate, l’interesse, la partecipazione e l’impegno dimostrato nel corso di tutto il percorso.

ARGOMENTI

MODULO 1: Grammar revision

• Pronomi personali soggetto (Personal pronouns)

• Articoli The, a/an

• Aggettivi possessivi (Possessive adjectives)

• Present Simple verb to be

• Verbo be: forma affermativa, forma negativa, forma interrogativa

• Risposte brevi con il verbo be

• Present Simple verb to have

• Verbo havegot: forma affermativa, forma negativa, forma interrogativa

• Risposte brevi con il verbo havegot

MODULO 2: Grammarrevision

• Preposizioni in, on, at, from, under, next to

• Parole interrogative: who, where, what, how, when

• Espressioni con il verbo to be e con il verbo to have

• Present Progressive: forma affermativa, forma negativa, forma interrogativa

• Il plurale dei nomi

• Plurali irregolari

• Pronomi e aggettivi dimostrativi: this, that, these, those

• Thereis / There are

MODULO 3: Grammarrevision

• Present Simple: forma affermativa, forma negativa, forma interrogativa

• Presentsimple: variazioni ortografiche

• Risposte brevi con Do e Does

• Il verbo modale Can

• Pastsimple del verbo be: forma affermativa, forma negativa, forma interrogativa

• Il Pastsimple: verbi regolari e irregolari

MODULO 4: People with Special Needs and Families at Risk

• Disabilities

• Down’s Syndrome

• Autism

• Mental Health

• Anxiety Disorders or Neurosis

• Depression

• Schizophrenia

MODULO 5: Families at Risk

• Teenage Problems: Adolescence a difficult period of life

• Being Thin: a Fatal Belief

• The Endless Tunnel

• Warning Signs of Drug Abuse

• Refugees: the Dream for a Better Future

• Freud’s Stages of Psychosexual Development

MODULO 6: Health and Old Age

• Body parts

• Heart Disease

• Alzheimer’s disease

• Parkinson’s disease

Colleferro, 27/10/2016

Docente: Federica Gabrielli

PROGRAMMAZIONE DI FRANCESE

Istituti Paritari “GiovanniFalcone”

Istituto Professionale Servizi Socio-Sanitari

Anno scolastico 2016-2017 Classe V Sez. B (IPSSS). Docente: Prof.ssa Laura Giacomobono Libro di testo: “Forum”; De Gennaro E.; Il Capitello.

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe si presenta piuttosto eterogenea per quanto riguarda la conoscenza delle strutture grammaticali di base della lingua francese e dei concetti fondamentali studiati negli anni precedenti ATTIVITA’ CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE

DURANTE L’ANNO:

Sarà svolto un lavoro di revisione e di acquisizione delle competenze linguistiche con particolare attenzione nel corso dei primi mesi dell’anno scolastico e poi durante la normale attività didattica attraverso esercitazioni scritte e orali per il recupero ed il consolidamento delle strutture linguistiche di base. FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO: OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA E

STANDARD MINIMI IN TERMINI DI ABILITA’ E DI CONOSCENZA:

Lo studio delle lingue straniere favorisce la formazione umana, sociale e culturale degli studenti attraverso la riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura attraverso l’analisi comparativa con altre lingue e altre culture. Sarà indispensabile l’acquisizione di una competenza comunicativa che metta lo studente in grado di servirsi della lingua con adeguata consapevolezza dei significati che essa trasmette e di produrre testi scritti di carattere generale e specifico con sufficiente coesione e coerenza. Inoltre lo studente dovrà essere in grado di comprendere dei dialoghi in lingua e possedere una conoscenza della cultura e della civiltà francesi. OBIETTIVI DIDATTICI:

Al termine dell’anno scolastico lo studente deve aver acquisito delle competenze che gli permettano di comprendere messaggi orali di carattere generale e testi scritti per usi diversi e che, inoltre, lo rendano in grado di produrre semplici testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale. METODO D’INSEGNAMENTO:

Per migliorare la capacità di comprensione e di esposizione saranno letti e commentati brani che riguardano argomenti di civiltà e del sociale. La competenza comunicativa verrà ampliata utilizzando testi orali che comportano una varietà di situazioni, ruoli sociali e relativi registri che favoriscano un’analisi comparativa tra le varie culture e la discussione e la riflessione sulla lingua. Alla fine di ogni unità didattica saranno effettuate verifiche orali ed esercitazioni scritte. STRUMENTI DI LAVORO:

Libri di testo; fotocopie fornite dall’insegnante; testi utili alle attività prefissate. STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE:

La valutazione formativa sarà effettuata alla fine di ogni unità didattica attraverso colloqui individuali o collettivi per dimostrare una consapevolezza dell’uso della lingua straniera. Inoltre si effettueranno verifiche scritte mensili per valutare la capacità dello studente di comunicare attraverso la lingua scritta.

CONTENUTI GRAMMATICALI

Les pronoms personnels sujets La liaison Les jours de la semaine Les accents de la langue française L’article définis et indéfinis Les verbes être et avoir Le pluriel Les adjectifs possessifs Les verbes du 1er, 2ème et 3ème groupe Les verbes aller et venir Les verbes pronominaux Les nombres de 0 à 1000 Demander des informations personnelles La forme interrogative L’article partitif Les prépositions de lieu Expressions avec le verbe être Les trois gallicismes Très, Beaucoup et Beaucoup de (d’) Les adjectifs interrogatifs Le futur Le participe passé L’accord avec le participe passé

CONTENUTI PROFESSIONALI E DI CIVILTA’

La crèche La baby-sitter Les lieux d’accueil Trisomie21 Autisme Épilepsie Anxiété Schizophrénie Alzheimer La dépression Les problèmes des jeunes : Anorexie, Boulimie et Obésité L’abus d’alcool Médicaments Adolescence Jean Piaget Sigmund Freud et les stades psychosexuels La communication verbale et non verbale

CONTENUTI PROFESSIONALI DI CIVILTA’

Géographie de la France La Francophonie Les jeunes La France et l’Union Européenne. Colleferro, li 28/10/2016L’insegnante

Laura Giacomobono

PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA

Anno Scolastico 2016-2017

Classe 5^ B IPSSS

1° Modulo : Funzioni

� Ripasso equazioni di I grado intere e fratte

� Ripasso equazioni di II grado intere e fratte

� Ripasso sistemi di primo grado a due incognite

� Ripasso disequazioni di I grado

� Ripasso disequazioni di II grado

� Concetto di funzione

� Funzioni reali di variabile reale

� Dominio e codominio di una funzione

� Funzioni continue e discontinue (livello intuitivo)

� Funzioni crescenti e decrescenti (livello intuitivo)

� Segno di una funzione

� Intersezione con l’asse x e l’asse y

2° Modulo: Limiti

� Limite di una funzione (livello intuitivo)

� Asintoto verticale, orizzontale

3° Modulo: Calcolo dei limiti

� Algebra dei limiti

� Forme indeterminate e loro risoluzione ( 0/0; ∞/∞ )

4° Modulo: Derivata (cenni)

� Derivata di una funzione in un punto

� Significato geometrico

� Derivata di alcune funzioni elementari

� Algebra delle derivate

� Punti di massimo e di minimo di una funzione

5° Modulo: Studio di funzione

� Studio di semplici funzioni razionali intere e fratte

6° Modulo: concetti economici applicati alla matematica

Il concetto di costo

Il costo fisso, variabile e il costo totale

Il ricavo

Il break even point

La ricerca operativa (solo a livello teorico)

IL DOCENTE

Valeria Ranelli

1

ISTITUTO PARITARIO “G.FALCONE”

COLLEFERRO (RM)

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Docente/i Valeria Ranelli

Materia/e Tecnica amministrativa

Classe 5^ sez. B Servizi Sociali corso antimeridiano

Modalità di analisi

della situazione

iniziale degli stu-

denti e/o forme di

accoglienza

La classe si caratterizza per la presenza di una forte eterogeneità, molti degli studenti sono

lavoratori. All’inizio dell’anno scolastico è stata presentata la programmazione didattica

disciplinare e sono stati indicati i percorsi che si intendono intraprendere relativamente ai

contenuti, alla metodologia, agli strumenti, alle tipologie di verifica, alle tecniche di

misurazione e ai criteri di valutazione. Nelle prime lezioni effettuate si sono verificate le

conoscenze e le capacità di applicazione, esposizione e comprensione della classe attraverso

domande agli studenti sugli argomenti del programma della classe quarta evidenziando la

presenza di diversi studenti con delle difficoltà diffuse dovute a carenza nella competenza

linguistica specifica della disciplina e a difficoltà nell’applicazione dei concetti appresi.

Finalità

TRASVERSALI

della disciplina

Finalità specifiche

della disciplina

• Contribuire alla consapevolezza dell’importanza che hanno le conoscenze di base dello

studio della Disciplina nella comprensione della complessa realtà che ci circonda.

• Promuovere lo sviluppo delle capacità di apprendimento nell’ambito della specifica

disciplina.

• Lo studio della tecnica amministrativa, inserita nel corso per tecnico dei servizi sociali, ha

lo scopo di favorire l’orientamento degli studenti in campo professionale attraverso

l’acquisizione di conoscenze delle strutture pubbliche e private, delle modalità di

funzionamento, degli adempimenti cui sono tenute le stesse e delle persone che vi entrano

in contatto.

• Inoltre, al fine di contribuire allo sviluppo del processo di maturazione dell’individuo e

favorire lo sviluppo civile e personale di ogni alunno si perseguiranno le seguenti finalità

educative:

a. promuovere il senso di responsabilità;

b. promuovere la motivazione alla conoscenza e all’apprendimento;

c. promuovere la capacità di condividere le regole all’interno del gruppo e della classe

d. promuovere la capacità di scrivere e leggere diversi tipi di testo

e. promuovere la capacità di saper utilizzare modelli matematici

f. promuovere la capacità di saper pianificare, organizzare, e gestire progetti per

raggiungere obiettivi

g. promuovere la capacità di saper valutare il proprio lavoro.

• Saper individuare le aziende profit oriented e non profit

• Saper individuare le attività ispirate a criteri di solidarietà e gli elementi

costitutivi delle iniziative imprenditoriali fondate sui valori dell’economia

sociale

• Saper analizzare il sistema di Welfare State

• Saper analizzare i contratti di lavoro

• Saper distinguere le forme principali di lavoro dipendente

2

• Saper identificare gli enti di gestione delle assicurazioni sociali

• Saper identificare le caratteristiche e i bisogni socio-sanitari

biObiettivi

di apprendimento

(conoscenze, compe-

tenze, capacità)

OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI:

• essere abitualmente attento in classe;

• sapere rispettare i tempi e le modalità di esecuzione delle attività;

• sapere migliorare il proprio metodo di studio;

• organizzare le proprie competenze e il proprio tempo;

• esprimere le proprie idee ed esporre le ragioni delle proprie idee.

OBIETTIVI COGNITIVI GENERALI:

• sviluppo di una significativa cultura di base su argomenti economico-finanziari;

• acquisizione delle conoscenze tecniche necessarie alla comprensione delle specifiche

situazioni di intervento;

• acquisizione di una corretta metodologia di soluzione di situazioni problematiche;

• rafforzamento delle capacità di analisi di testi specifici;

• consolidamento delle competenze logico-linguistiche della disciplina.

Moduli

MODULO 1: I IL CONCETTO DI AZIENDA

Tempo: settembre-ottobre

contenuti

� definizione

� aziende di produzione, erogazione e composte

MODULO 2: L’ECONOMIA SOCIALE

Tempo: novembre

contenuti

� il settore pubblico del sistema economico

� il settore for profit del sistema economico

� il settore non profit del sistema economico

MODULO 3: LE ORGANIZZAZIONI DEL SETTORE “NON PROFIT”

Tempo: novembre

Contenuti

� le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)

� le cooperative sociali

� gli enti caritativi e le “social card”

� le cooperative di credito

MODULO 4: IL SISTEMA PREVIDENZIALE E ASSISTENZIALE

Tempo: dicembre-gennaio

Contenuti

� il Welfare State

� gli interventi pubblici di protezione civile

� la protezione sociale in Italia

� il sistema di previdenza sociale

3

� i rapporti con l’INPS

� i rapporti con l’INAIL

� la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro

� il concetto di previdenza

� la previdenza pubblica

� la previdenza integrativa

la previdenza individuale

MODULO 5: LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

Tempo: febbraio-marzo

Contenuti

� il sistema contrattuale

� le forme principali di lavoro dipendente

� il contratto di apprendistato

� i piani e le fonti di reclutamento del personale

� la selezione degli aspiranti

� la nascita del rapporto di lavoro e l’inserimento dei nuovi assunti

� la formazione e l’addestramento del personale

� gli elementi della retribuzione

� l’assegno per il nucleo familiare

� il calcolo delle ritenute sociali e di quella fiscale

� le ferie

� il lavoro straordinario,notturno e festivo

� il trattamento economico in caso di malattia o infortunio

� i congedi parentali

� l’estinzione del rapporto di lavoro

� il TFR

MODULO 6: LE AZSIENDE DEL SETTORE SOCIOSANITARIO

Tempo: aprile-maggio

Contenuti

� l’organizzazione nelle aziende del settore socio-sanitario

� i rapporti tra struttura organizzativa e pianificazione strategica

� il Fascicolo Sanitario Elettronico

� la gestione per progetti

� la qualità dei servizi

� la carta dei serviz

4

Metodi

(mezzi, strumenti,

spazi, tempi)

METODI

La metodologia sarà fondamentalmente incentrata su lezioni frontali sempre corredate da

numerose e significative esemplificazioni afferenti alla realtà quotidiana degli alunni e su di

un’attività di guida alla comprensione del testo, nei suoi contenuti così come nel lessico,

all’uso del quale gli alunni saranno progressivamente avviati. Alle lezioni frontali si

affiancheranno momenti collettivi d’aula in forma discorsiva in cui si procederà alla lettura,

analisi e discussione di testi e articoli di giornale. Gli allievi saranno inoltre preparati ad

affrontare temi economici anche attraverso la risoluzione di problemi con grandezze

economico-finanziarie e rappresentazioni grafiche per facilitare una migliore comprensione

di tali argomenti.

STRUMENTI

• Libro di testo e dispense fornite dal docente

• Modulistica

• Calcolatrice

• Codice civile

• Riviste tecniche di consultazione per aggiornamento del testo

• Quotidiani economici per lettura di articoli ed inserzioni attinenti il programma

• Internet per ricerca dati e informazioni

Criteri e Strumenti

di valutazione

L’acquisizione degli obiettivi cognitivi e del linguaggio specifico da parte degli alunni, verrà

accertata sistematicamente attraverso la somministrazione di prove scritte, che possono

assumere tipologie diverse (domande aperte, prove semistrutturate, test a risposta chiusa e/o

aperta, esercizi eseguiti singolarmente o in gruppo, ecc…..) e mediante interrogazioni. La

valutazione terrà conto: della situazione di partenza di ciascun alunno, del raggiungimento

degli obiettivi cognitivi, dell’impegno, dell’interesse dimostrato soprattutto in classe e del

grado di evoluzione dell’apprendimento nel corso di tutto l’anno scolastico.

La misurazione sarà effettuata su scala decimale completa, tenendo conto che il livello di

sufficienza sarà conseguito dallo studente che dimostri: di sapersi orientare sulla maggior

parte degli argomenti proposti, conosca in modo corretto almeno i concetti fondamentali, si

esprima in modo semplice anche attraverso un’esposizione sollecitata, non sempre fluida ed

un lessico a volte impreciso, abbia acquisito competenze disciplinari essenziali e disponga di

capacità di analisi e sintesi appena evidenti.

Le valutazioni saranno formulate utilizzando la griglia di valutazione di sotto riportata e che

si rifà alla griglia che uniforma i giudizi ai voti decimali:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Elementi di valutazione:

� conoscenze minime ma consapevoli

� aderenza delle risposte ai quesiti formulati

� riproduzione dei contenuti oggetto di studio in forma semplice, lineare

� uso sufficientemente adeguato del lessico specifico

Valutazione: Livello di SUFFICIENZA

Elementi di valutazione:

� conoscenze ampie

� coerenza logica nell’argomentare

� riproduzione dei contenuti in modo organico

� conoscenza ed uso specifico del linguaggio disciplinare

� capacità di confronto autonomo

Valutazione: Livello DISCRETO / BUONO

5

Elementi di valutazione:

� conoscenze complete e approfondite

� lessico specifico adeguato, ricco, fluido

� assimilazione dei percorsi logici, loro interpretazione e rielaborazione

� rielaborazione critica personale degli argomenti oggetto di verifica

Valutazione: Livello OTTIMO / ECCELLENTE

Stabiliti i criteri di valutazione per il livello di sufficienza e di profitto superiore si evince

l’insieme degli elementi che inducono ad assegnare un giudizio insufficiente o gravemente

insufficiente

- da 1 a 3 preparazione inesistente o quasi nulla

- 4 gravemente insufficiente

- 5 insufficiente non grave

Colleferro, 30.10.2016

ISTITUTO PARITARIO “GIOVANNI FALCONE”

COLLEFERRO

CLASSE: V B IPSSS

MATERIA: Lingua e letteratura italiana

DOCENTE: Prof.ssa Lara Calvani

PROGRAMMA A. S. 2016/2017

FRA OTTOCENTO E NOVECENTO: L’ETA’ DEL REALISMO

Storia, politica e società tra fine Ottocento e inizio Novecento, cultura e intellettuali

Movimenti e generi letterari: il Naturalismo francese e il Verismo italiano

GIOVANNI VERGA

La vita e le opere; Verga e il verismo

Il ciclo dei vinti: I Malavoglia ( “l’ addio di ‘Ntoni)

IL DECADENTISMO:

Caratteristiche principali

GABRIELE D’ANNUNZIO

La vita “come un’opera d’arte”, la Poetica

Opere in prosa: Il Piacere

Opere in versi: “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”

GIOVANNI PASCOLI

Vita e opere

La poetica pascoliana: “Il fanciullino”

Da Myricae: “Lavandare”, “X Agosto”

Da Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”

I ROMANZI DEL NOVECENTO

Storia, politica e società nella prima metà del Novecento

LUIGI PIRANDELLO

La vita e le opere

L’Umorismo: il contrasto tra “forma” e “vita”

I romanzi: lettura e analisi di brani tratti da Il fu Mattia Pascal e da Uno, nessuno, centomila

Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato”

ITALO SVEVO

Vita, poetica ed opere

Lettura e analisi di brani tratti da La Coscienza di Zeno (L’ultima sigaretta; la salute di Augusta)

LA LETTERATURA TRA LE DUE GUERRE

Coordinate storiche e culturali

L’Ermetismo

GIUSEPPE UNGARETTI

Vita, poetica ed opere

Da Allegria di naufragi: “I fiumi”, “San Martino del Carso”, “Veglia”

SALVATORE QUASIMODO

Vita, poetica e opere

Da Acqua e terre: “Ed è subito sera”

EUGENIO MONTALE

Vita, poetica e opere

Da Ossi di seppia: “I limoni”, “Non chiederci parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”

Il programma potrà subire variazioni sulla base delle esigenze didattiche

L’INSEGNANTE

Lara Calvani

ISTITUTO PARITARIO “GIOVANNI FALCONE”

COLLEFERRO

CLASSE: V B IPSSS

MATERIA: Storia

DOCENTE: Prof.ssa Lara Calvani

PROGRAMMA A. S. 2016/2017

L’Unità d’Italia: problemi e potenzialità

La politica del doppio volto: Giolitti

La prima guerra mondiale

Il 1917 e la fine della guerra

L’eredità della guerra e gli anni Venti

Il fascismo

Il nazismo

Lo stalinismo

La seconda guerra mondiale

Il mondo contemporaneo: la globalizzazione

Il programma potrà subire variazioni sulla base delle esigenze didattiche

L’INSEGNANTE

Lara Calvani

ISTITUTO PARITARIO “GIOVANNI FALCONE”

COLLEFERRO

CLASSE: V B IPSSS

MATERIA: Costituzione e cittadinanza

DOCENTE: Prof.ssa Lara Calvani

PROGRAMMA A. S. 2016/2017

La nazione dei nazionalisti

Guerra e opinione pubblica

La comunità del ricordo: la morte anonima e il milite ignoto

Il disagio della civiltà: la massa, la folla, il capo

Cittadini di razza e vite indegne

Il Gulag

La rivoluzione non finita: le donne protagoniste

La Costituzione italiana

Le sfide della globalizzazione: uguaglianza e disuguaglianza

Il programma potrà subire variazioni sulla base delle esigenze didattiche

L’INSEGNANTE

Lara Calvani