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ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Ranieri Mario COSSAR” e “Leonardo da VINCI”
Settori Servizi - Industria e Artigianato - Istruzione e Formazione Professionale - GORIZIA
3.1 P.E.C.U.P. – PROFILO EDUCATIVO CULTURALE PROFESSIONAL
Il PECUP è il Profilo Educativo, Culturale E Professionale in uscita degli studenti della secondaria
superiore.
Esso declina, in forma discorsiva, le competenze, le abilità e le conoscenze che lo studente deve
possedere al termine del biennio conclusivo dell'obbligo scolastico.
Esso comprende lo schema delle competenze della Certificazione ministeriale delle competenze al
termine dell'obbligo scolastico. In base al Regolamento sul Riordino dell’Istruzione Professionale di
Stato, ai sensi dell’articolo 64 ma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito dalla legge 6
agosto 2008, n.133, approvato con DPR del 15 marzo 2010, a partire dalle classi prime iscritte nell’a.s.
2010-2011, la struttura della scuola cambia.
Il profilo dell’allievo elaborato dai docenti nel rispetto della normativa statale indica le mete finali dei percorsi
formativi in quanto caratteristiche che un allievo dovrebbe SAPERE e SAPER FARE per ESSERE l’uomo ed il
cittadino che è lecito attendersi da lui. Il profilo dell’allievo elaborato dai docenti nel rispetto della normativa statale indica le mete finali dei
percorsi formativi in quanto caratteristiche che un allievo dovrebbe SAPERE e SAPER FARE per ESSERE
l’uomo ed il cittadino che è lecito attendersi da lui.
Il PECUP è il punto di convergenza dell’azione formativa dell’organismo scuola e si riferisce alla
PERSONA come soggetto unitario, non alle DISCIPLINE ed ai loro contenuti.
Quali competenze nel PECUP?
■ Competenze di base: esprimono gli obiettivi da conseguire attraverso i percorsi formativi e la relazione
tra un soggetto e l’assolvimento dei compiti associati ad un contesto. Sono articolati in:
• Asse dei linguaggi
• Asse matematico
• Asse scientifico tecnologico
• Asse storico – sociale
Riguardano principalmente il curricolo del primo biennio che si conclude con la certificazione di
assolvimento dell’obbligo scolastico, secondo il format dell’U.E.
Nella predisposizione di un PIANO FORMATIVO gli assi culturali rappresentano il vettore orizzontale, i
contributi al processo di apprendimento, mentre il PECUP rappresenta il vettore verticale, la progressione
del cammino formativo dello studente in vista del raggiungimento del profilo, delle sue caratteristiche
formative (lo studente in sé), culturali (lo studente nella realtà) e professionali (lo studente per gli altri).
■ Competenze tecnico - professionali: sono i saperi acquisiti ( conoscenze dichiarative , procedurali e
tecniche tipiche delle attività e dei processi lavorativi da svolgere in laboratorio secondo progetti
predefiniti).
■ Competenze trasversali: sono l’insieme delle abilità di ampio respiro, a sfondo prevalentemente
sociale e motivazionale, connesse soprattutto con le varie tipologie di compiti professionali che permettano
all’individuo di fare fronte a situazioni nuove ed imprevedibili dell’ambiente organizzativo( diagnosi,
problem solving, decisione, comunicazione, lavoro di gruppo, in rete e per progetti)
■ Competenze chiave di Cittadinanza: sono le capacità di sentirsi cittadini attivi, che esercitano
diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte.
3.1 OBBLIGO SCOLASTICO E OBBLIGO FORMATIVO In base alle norme vigenti:
1. Fino a 16 anni "l'istruzione impartita per almeno dieci anni è obbligatoria-Assolvimento
dell'obbligo di istruzione- ed è finalizzata a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola
secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di
età" (Legge 27 dicembre 2006, n.296, comma 622).
I giovani che voglio entrare nel mondo del lavoro dopo la scuola secondaria di I grado, devono prima
assolvere all'obbligo di istruzione.
Pertanto, gli studenti che concluderanno con esito positivo il percorso del primo ciclo, ferma restando
l’istruzione parentale, possono assolvere l’obbligo d’istruzione secondo le seguenti modalità:
iscriverti ad una scuola superiore
iscriverti ad un corso triennale di istruzione e formazione professionale
Le famiglie possono scegliere di effettuare l’iscrizione ad una delle diverse tipologie di istituti di istruzione
secondaria di II grado previsti dai regolamenti relativi ai nuovi ordinamenti dei Licei, degli Istituti Tecnici e
degli Istituti Professionali.
Dal prossimo anno, al fine di corrispondere alle esigenze del territorio e ai fabbisogni formativi, si prevede
l’ulteriore articolazione in opzioni delle aree di indirizzo con utilizzazione - nel secondo biennio e nel quinto
anno - delle quote di flessibilità per gli Istituti Tecnici e per gli Istituti Professionali.
Si ricorda che le opzioni non sono a discrezione delle Istituzioni Scolastiche ma rientrano in una tabella
nazionale e sono indicate dalle Regioni per il proprio territorio.
Anche per l’anno scolastico 2013/14 è possibile accogliere negli Istituti Professionali le iscrizioni ai percorsi
IeFP che risulteranno attivati nell’ambito dell’offerta formativa di ciascuna Regione e secondo la tipologia
di regime sussidiario (complementare o integrativo).
Viene introdotto il trasferimento a diverso indirizzo di studi richiesto dai genitori di alunni minori,
iscritti a classi del primo anno di istruzione secondaria, purché tale richiesta pervenga nel corso dei
primi mesi dell’anno scolastico.
2. Dopo i 16 anni sussiste ancora l'obbligo formativo, come ridefinito dal Decreto Legislativo 15 aprile
2005, n.76, art.1 e cioè come "diritto-dovere all'istruzione e alla formazione sino al conseguimento di una
qualifica di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età".
Per l'assolvimento dell'obbligo formativo si può scegliere fra due possibilità:
-frequentare una scuola superiore (statale o paritaria)
-frequentare un corso triennale di istruzione e formazione professionale fino al conseguimento di una
qualifica di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età
inserirsi nel lavoro, con un contratto di apprendistato finalizzato al conseguimento di una qualifica
professionale
frequentare un corso di istruzione per adulti presso un Centro Provinciale per Adulti (c.4, art.5,
D.M.25/10/2007.
In altre parole: "nessun giovane può interrompere il proprio percorso formativo senza aver conseguito
un titolo di studio o almeno una qualifica professionale entro il 18° anno di età.
Accoglienza e inclusione Nulla è mutato per quanto riguarda l’accoglienza e l’inclusione degli alunni con disabilità e degli alunni con
cittadinanza non italiana.
In applicazione della legge 170/2010, invece, sono dettate disposizioni agli Uffici Scolastici Regionali per
l’attivazione di iniziative e procedure per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA).
LIVELLI CORRISPONDENZE
Livello I Licenza media
Livello II Certificazione biennio
Livello III Qualifica
Livello IV Esame di Stato
Livello V I.T.S.
Livello VI Laurea breve
Livello VII Laurea
Livello VIII Master
All’interno di questo quadro di riferimento nazionale ed europeo trova piena e legittima cittadinanza la
didattica per competenze ufficialmente statuita nell’ordinamento giuridico italiano con il Decreto n. 139 del
22/8/2007 noto come “Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione”
Corsi per adulti Possono essere accolte le iscrizioni ai corsi per adulti finalizzati:
-al conseguimento del diploma di Istruzione Secondaria Superiore
-alla conoscenza della lingua italiana da parte degli immigrati per la loro integrazione linguistica sociale;
-al conseguimento del livello di istruzione corrispondente a quello previsto dall’ordinamento vigente a
conclusione della Scuola Primaria, nonché per l’acquisizione del titolo di studio conclusivo del Primo Ciclo
di istruzione.
3.2 . I LIVELLI RELATIVI ALL’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE DI CIASCUN ASSE
LIVELLO BASE: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere
conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
Nel caso in cui non sia stato raggiunto il livello base, è riportata l’espressione “livello base non
raggiunto”, con l’indicazione della relativa motivazione
LIVELLO INTERMEDIO: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,
compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite
LIVELLO AVANZATO: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note,
mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità
3.3. COMPETENZE PRIMO BIENNIO AREA COMUNE
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Sono quelle competenze considerate bagaglio indispensabile per preparare i giovani alla vita adulta e
costituiscono la base per ulteriori occasioni di apprendimento e per la vita lavorativa. Competenze
fondamentali, in quanto concorrono alla formazione della personalità del futuro cittadino responsabile. Esse
sono:
Collaborare e partecipare, interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le
proprie e le altrui capacità, gestendo le conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla
realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri
Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e
far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità
comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti,
collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti
disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo, individuando analogie e differenze, coerenze e incoerenze,
cause ed effetti.
COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI NELL’AREA COMUNE LINGUISTICA
Discipline: Italiano, Lingua Straniera Inglese-Tedesco, Religione
CLASSE PRIMA e SECONDA
Ascoltare e comprendere semplici comunicazioni e testi di vario tipo
Leggere applicando diverse strategie
Comprendere brevi testi scritti di vario tipo
Scrivere per comunicare, descrivere in modo corretto, coerente e adeguato ai vari contesti
Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire la comunicazione verbale in vari contesti
Leggere e comprendere gli aspetti fondamentali di un testo figurativo e individuare le caratteristiche
fondamentali del fenomeno artistico
Lingua straniera: Leggere, comprendere testi scritti, produrre testi
Utilizzare padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l'interazione comunicativa.
Altri linguaggi: Utilizzare software comuni per l’elaborazione di testi, immagini e tabelle e la ricerca di
informazioni in rete
COMPETENZE ASSE MATEMATICO
Discipline: Matematica, fisica, chimica, scienze terra e biol., TIC,
CLASSE PRIMA E SECONDA
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, presentandole anche sotto forma
grafica
Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
Individuare le strategie appropriate perla soluzione dei problemi
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l'ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico
C0MPETENZE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO SCIENTIFICA AREA COMUNE
Discipline: scienze integrate biologia-fisica-chimica, laboratori; tecniche professionali, TIC, TTRG,
servizi commerciali; informatica e laboratori ed. fisica chimica, LTE, economia
CLASSE PRIMA E SECONDA
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto sociale in cui vengono
applicate
Acquisire i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica
Dedurre leggi di validità generale dall’analisi di fenomeni particolari
Comprendere il rapporto esistente tra lo sviluppo della fisica e quello delle idee, della tecnologia, della
società.
Comprendere qualitativamente e quantitativamente i fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza
COMPETENZE ASSE STORICO SOCIALE NELL’AREA COMUNE
Discipline: Storia, Diritto, Legislazione Sociale, Biologia.
CLASSE PRIMA E SECONDA
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali
diverse.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo
del proprio territorio.
3.4. COMPETENZE PRIMO BIENNIO AREA INDIRIZZO
COMPETENZE ASSE MATEMATICO AREE INDIRIZZO CLASSI PRIME E SECONDE
Discipline coinvolte: Matematica, fisica, chimica, scienze terra e biol., TIC, TTRG, LTE,
economia
Acquisire nel tempo un linguaggio specifico della singola materia
Sapersi esprimere in modo sequenziale riconoscendo cause ed effetti di un problema
Essere in grado di comprendere un linguaggio formale
Comprendere schemi causali e spazio-temporali
Produrre schematizzazione di un semplice problema
Elaborare e scrivere una relazione
Individuare dati essenziali per risolvere un problema
Saper decodificare un testo tecnico-scientifico e comprenderne il contenuto con la guida dell’insegnante
Saper esprimersi in modo sequenziale riconoscendo cause ed effetti di un problema
Acquisire nel tempo un linguaggio specifico della singola materia
Saper rappresentare e interpretare dati in forma grafica
Comprendere schemi causali e spazio-temporali
Individuare gli aspetti fondamentali dell’attività economica e gli elementi costitutivi dell’azienda
come sistema
Saper inquadrare i problemi aziendali sotto l’aspetto economico definendo e calcolando il risultato
economico individuando le sue principali componenti di costo e ricavo
Distinguere ed analizzare i processi gestionali e il patrimonio aziendale
Saper utilizzare il linguaggio tecnico professionale di base
Saper comunicare in modo semplice in lingua straniera
Saper redigere una semplice lettera commerciale , saper eseguire le procedure di calcolo e riuscire
ad orientarsi nell’uso del PC
Elaborare e scrivere una relazione
Individuare dati essenziali per risolvere un problema
Produrre schematizzazione di un problema
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni della realtà naturale
ECONOMICO TURISTICO CLASSI PRIME E SECONDE
COMPETENZE ASSE MATEMATICO-SCIENTIFICO AREA D’INDIRIZZO
Discipline coinvolte: economia aziendale, laboratorio trattamento testi, lingua straniera
SERVIZI SOCIALI CLASSI PRIME E SECONDE
COMPETENZE ASSE STORICO SOCIALE - ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO
AREA D’INDIRIZZO
Discipline coinvolte: Storia, Diritto, Legislazione Sociale, Biologia, Metodologie, Elementi di Storia
dell’arte e Espressioni Grafiche
Utilizzare semplici strumenti operativi di calcolo commerciale e finanziario
Riconoscere le strutture fondamentali della lingua straniera.
Utilizzare razionalmente la tastiera , riuscire a riprodurre un testo ed eseguire le operazioni
base sulle macchine di calcolo elettronico
Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta e indiretta dei fenomeni socio-sanitari e/o con la
consultazione di testi, manuali, media
Organizzare e rappresentare i dati raccolti
Assumere comportamenti adeguati alla realtà del proprio settore
Analizza e riflette sulle attività esperienziali in classe e in laboratorio
Sa identificare gli elementi che caratterizzano le differenze nei vari ambiti culturale, sociale e geografico.
Sa identificare la rete dei servizi in base ai bisogni dell’utente
Sa individuare, anche guidato, le cause che determinano i bisogni emergenti nella popolazione.
Utilizzare tecniche comunicative e strumenti di base per soddisfare i bisogni emergenti nelle varie
tipologie di utenza
Riconoscere le varie figure professionali nel lavoro di equipe
Utilizzare alcuni principi della teoria della comunicazione per analizzare le risposte comportamentali
proprie ed altrui.
Riconoscere i segnali sociali e applicarli alla progettazione e alla gestione di un piano di intervento
ELETTRICO - ELETTRONICO - MECCANICO – CLASSI PRIMA SECONDA
COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO:AREA D’INDIRIZZO
Discipline coinvolte: Sciente Integrate: Biologia-Fisica, Laboratori, Tecniche Professionali
Servizi, ed. Fisica, Informatica e Laboratori, Tecnologie e Tecniche di Rappresentazioni
Grafiche, TIC, Laboratori di Tecnologia ed Esercitazioni
osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere
nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire
dall’esperienza
essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui
vengono applicate
individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico
essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui
vengono applicate
MODA ABBIGLIAMENTO – CLASSI PRIMA SECONDA
COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO-STORICO SOCIALE
Discilpline coinvolte: T.I.C. Scienze Integrate Fisica - Chimica – Biologia, Tecnologie e Tecniche di
Rappresentazioni Grafiche, Laboratori di Tecnologia ed Esercitazioni.
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della
documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e del sistema di relazioni
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della
tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste del risultato
Rappresentare figurini di capi d’abbigliamento nelle loro linee di base, proporzionati nei particolari
esecutivi, evidenziando linea, volume e forma
Rilevare le caratteristiche del tessuto e correggere eventuali difetti secondo le istruzioni
Rappresentare figurini di capi d’abbigliamento nelle loro linee di base, proporzionati nei particolari
esecutivi, evidenziando linea, volume e forma
3 .5 . COMPETENZE SECONDO BIENNIO E MONOENNIO AREA COMUNE
DISCIPLINE: ITALIANO, LINGUA STRANIERA INGLESE-TEDESCO, RELIGIONE
Competenze comuni a tutti gli indirizzi consentono allo studente di utilizzare il patrimonio lessicale ed
espressivo della lingua italiana ed i linguaggi settoriali delle lingue straniere secondo le varie esigenze
comunicative e favoriscono la comprensione critica della dimensione teorico-culturale delle principali
tematiche di tipo scientifico, tecnologico, economico con particolare riferimento ai ruoli tecnico-operativi
dei settori dei servizi e delle produzioni. Tali competenze sono strumenti indispensabili per interagire in
contesti di vita e professionali, per concertare, per negoziare, per acquisire capacità di lavorare in gruppo e
in contesti operativi diversi, per risolvere problemi, per proporre soluzioni, per valutare le implicazioni dei
flussi informativi rispetto all’efficacia dei processi produttivi e per sviluppare ed esprimere le proprie qualità
di relazione e comunicazione.
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire
nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento
alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e
utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti
professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire
nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Discipline: Storia, Diritto, Legislazione Sociale.
Competenze storico-sociali contribuiscono alla comprensione critica della dimensione teorico-culturale dei
saperi e delle conoscenze proprie della scienza e della tecnologia attraverso lo sviluppo e l’approfondimento
del rapporto fra le discipline delle Aree di indirizzo e la Storia.
Consentono inoltre allo studente di: -riconoscere nell’evoluzione dei processi dei servizi, l’interdipendenza
tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale - comprendere le
implicazioni etiche, sociali scientifiche, produttive economiche, ambientali dell’innovazione tecnologica e
delle sue applicazioni industriali, artigianali ed artistiche - essere consapevole del valore sociale della
propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale.
Nel quinto anno, in particolare, le competenze storico-sociali rafforzano la cultura dello studente con
riferimento anche ai contesti professionali, consolidano l’attitudine a problematizzare, a formulare domande
e ipotesi interpretative, a risolvere problemi, a dilatare il campo delle prospettive ad altri ambiti disciplinari e
a contesti locali e globali e, infine, a reperire le fonti per comprendere la realtà dei contesti produttivi e le
loro relazioni in ambito nazionale, europeo e internazionale. Approfondimenti di storie ‘settoriali’ (es.: storia
dell’ambiente, storia economica e sociale, storia della scienza e della tecnologia) mettono in relazione le
variabili privilegiate (es.: innovazioni tecnologiche) con altre variabili (es.: scoperte scientifiche, forme di
organizzazione del lavoro, sistemi economici, modelli culturali) e, quindi, con riferimento ad un contesto
‘globale’. Organici raccordi tra le discipline delle Aree di indirizzo e la Storia possono essere sviluppati,
inoltre, attraverso le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” che consentono di
superare la separatezza disciplinare con la valorizzazione ed il potenziamento dell’aspetto civico-sociale
delle discipline stesse. Rispetto al primo biennio, l’insegnamento della Storia tende ad ampliare e rafforzare
l’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza, con una particolare attenzione al dialogo
interculturale e allo sviluppo di una responsabilità individuale e sociale. E questo è sicuramente possibile
attraverso lo studio della Carta Costituzionale del nostro Paese. In particolare, nell’ultimo anno, si
potenziano saperi, competenze, comportamenti relativi alla sensibilità ambientale, allo sviluppo sostenibile,
alla sicurezza nelle sue varie accezioni, al risparmio energetico, alla tutela e al rispetto del patrimonio
artistico e culturale.
Discipline: Matematica
Le competenze matematico-scientifiche contribuiscono alla comprensione critica della dimensione teorico-
culturale dei saperi e delle conoscenze proprie del pensiero matematico e scientifico. Lo studio della
matematica permette di utilizzare linguaggi specifici per la rappresentazione e soluzione di problemi
scientifici, economici e tecnologici e stimola gli studenti a individuare le interconnessioni tra i saperi in
quanto permette di riconoscere i momenti significativi nella storia del pensiero matematico.
utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente
informazioni qualitative e quantitative
utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni
problematiche, elaborando opportune soluzioni
utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per
interpretare dati; · utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli
specifici campi professionali di riferimento
3.6. COMPETENZE SECONDO BIENNIO E MONOENNIO AREA INDIRIZZO
SERVIZI COMMERCIALI CLASSI CLASSI TERZE QUARTE QUINTE
Discipline coinvolte:
TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI-TECNICHE DELLA
COMUNICAZIONE
individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali
interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e
software applicativi di settore
contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle
paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente
interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa
contabilità
interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al
raggiungimento della customer satisfaction
partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari
realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione
del territorio e per la promozione di eventi
applicare gli strumenti ei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati, applicare le
metodologie e le tecniche della gestione per progetti
interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici
utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con
particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e
del territorio
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire
nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
partecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari
Seconda Lingua straniera tedesco
padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e
utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti
professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire
nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
partecipare ad attività dell’area marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari
realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione
del territorio e per la promozione di eventi
Diritto ed Economia
individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali
interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e
software applicativi di settore
contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle
paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente
interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al
raggiungimento della customer satisfaction
partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari
realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la valorizzazione
del territorio e per la promozione di eventi
applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati
SERVIZI SOCIALI CLASSI CLASSI TERZE QUARTE QUINTE
Discipline coinvolte:
Metodologie operative
utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio
e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità
gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione
autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio
collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per
promuovere reti territoriali formali ed informali
utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale
realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con
disabilita e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita
facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e
sistemi di relazione adeguati
raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e
della valutazione degli interventi e dei servizi
analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con
particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, del territorio
dell’ambiente.
Igiene e cultura medico-sanitaria
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio
e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità
contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della
sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone
facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e
sistemi di relazione adeguati
utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo
raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e
della valutazione degli interventi e dei servizi.
Psicologia Generale ed Applicata
utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale
realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con
disabilita e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita
facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e
sistemi di relazione adeguati
collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per
promuovere reti territoriali formali ed informali
gestire azioni di informazione ed orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione
autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento
permanente
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Diritto e legislazione socio-sanitaria
realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con
disabilita e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita
raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e
della valutazione degli interventi e dei servizi
gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione
autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio
collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per
promuovere reti territoriali formali ed informali
contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della
sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali. Lingua straniera
padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e
utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti
professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)
gestire azioni di informazione e orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione
autonoma dei servizi pubblici e privati presenti nel territorio
facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e
sistemi di relazione adeguati
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
ELETTRICO - ELETTRONICO - MECCANICO – CLASSI TERZE QUARTE QUINTE
Discipline coinvolte:
Laboratori tecnologici ed esercitazioni, Tecnologie meccaniche e applicazioni, Tecnologie
elettrico-elettroniche e applicazioni, Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione
utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e
tecnologie specifiche;
utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità
di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione;
individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di
intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle
modalità e delle procedure stabilite;
utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei
sistemi e degli impianti;
gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi
efficaci ed economicamente correlati alle richieste;
analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale
con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona,
dell’ambiente e del territorio
MODA ABBIGLIAMENTO- CLASSI CLASSI TERZE QUARTE QUINTE
Discilpline coinvolte:
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche
applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio
intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica
utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali
applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi
selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche
innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio
intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con
particolare attenzione Progettazione e realizzazione del prodotto
selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche
applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio
innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio
padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e
commercializzazione dei prodotti artigianali
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
3.7. FLESSIBILITÀ DEL CURRICULUM AUTONOMO
L’autonomia scolastica, così come configurata nel Dpr 8 marzo 1999 n. 275, è appunto di tipo funzionale.
All’autonomia nei professionali affiancano la flessibilità (intesa come possibilità di articolare in opzioni le
aree di indirizzo). Professionali: fino 20% del monte ore complessivo nel primo biennio, fino al 35% nel
secondo biennio e al 40% nell’ultimo anno.
Una quota di flessibilità, pari al 25% dell’orario annuale, è prevista anche nel primo biennio per realizzare
percorsi in regime di sussidiarietà nelle Regioni per il rilascio delle qualifiche e dei diplomi professionali
La nuova funzione riguarda esclusivamente le classi prime, seconde e terze interessate al riordino, mentre
per la classi successive si applicano i criteri previsti dal DPR n. 275/99. La caratterizzazione modulare della
didattica scolastica introduce all’interno della scuola una flessibilità curriculare, per cui i programmi, gli
spazi e lo stesso orario, sono attuati in conseguenza della stessa.
Il presente piano consente di tog liere al massimo il 20% dell’orario di una disciplina . La quota del 20% può costituire un primo valore aggiunto al piano dell’offerta formativa sia come
specificità della scuola sia come mezzo per corrispondere meglio alle esigenze formative degli alunni e alle
attese del contesto sociale di riferimento.
Le attività che riguarderanno le flessibilità saranno:
accoglienza
orientamento
uscite sul territorio per confrontare dati teorici con situazioni reali
formazione della persona e del cittadino
l’attuazione delle iniziative di alternanza scuola – lavoro con particolare riferimento agli stage aziendali
nelle tre classi terminali
ricerca motivazionale all’apprendimento mediante interventi di sostegno e recupero(includendo anche gli
I.D.E.I.)
la compresenza/contemporaneità che deve essere intesa come co-docenza e viene fortemente valorizzata
in un contesto flessibile. Essa comporta disponibilità al confronto e alla collaborazione tecnico –
disciplinare, abitudine a progettare in équipe, volontà di individuare strumenti e modalità di verifica
condivisi convergenza sugli obiettivi. La compresenza/contemporaneità è anche un’occasione didattica
per il superamento dell’unità classe e la sua riorganizzazione in fasce di livello e/o in gruppi di interesse.
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