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ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO J.F. Kennedy Pordenone PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE TERZA ____ Plasturgia a.s. 2017/2018 § 1. Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) e traguardi formativi attesi La normativa di riferimento Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente; Linee Guida sull’obbligo di istruzione, pubblicate in data 27/12/2007, ai sensi del D.M. 22/08/2007 n. 139, art. 5 c. 1; D. M. 27/01/2010 n. 9, relativo all’adozione di un modello nazionale di certificazione dei livelli di competenza raggiunti dagli studenti al termine del ciclo dell’obbligo, trasmesso con nota prot. AOODPIT0001208 del 12/04/2010; Indicazioni per la certificazione delle competenze relative all’assolvimento dell’obbligo di istruzione nella scuola secondaria superiore allegate alla nota MIUR prot. 1208 del 12/4/2010; D.P.R. 15 marzo 2010 n. 88 – Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti tecnici; D.I. prot. 7431 del 24/4/2012 Linee Guida degli Istituti Tecnici, emanate a cura della competente Commissione, ai sensi dell’art. 8 c. 3 lett. 1 del Regolamento degli Istituti Tecnici citato, contenute nella Direttiva del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 57 del 17 luglio 2010; Linee Guida degli Istituti Tecnici per il secondo biennio e l’ultimo anno, contenute nella Direttiva del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 4 del 16/1/2012; Linee Guida per i percorsi degli Istituti Tecnici relative alle ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo negli spazi di flessibilità previsti dall’art. 5 c. 3 lett. b e dall’art. 8 c. 2 lett.d del DPR 15/3/2010 n. 88, contenute nella direttiva n. 69 del 1/8/2012 D.legs. 13/04/2017 n. 62 recante norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’art. 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107 Per il PECUP (Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello studente) al termine del ciclo di studi si rimanda all’allegato A al D.P.R. 15 marzo 2010 n. 88. § 2. Situazione in ingresso Composizione della classe:

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ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO J.F. Kennedy Pordenone

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE TERZA ____ Plasturgia a.s. 2017/2018

§ 1. Profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) e traguardi formativi attesiLa normativa di riferimento

Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente;

Linee Guida sull’obbligo di istruzione, pubblicate in data 27/12/2007, ai sensi del D.M. 22/08/2007 n. 139, art. 5 c. 1;

D. M. 27/01/2010 n. 9, relativo all’adozione di un modello nazionale di certificazione dei livelli di competenza raggiunti dagli studenti al termine del ciclo dell’obbligo, trasmesso con nota prot. AOODPIT0001208 del 12/04/2010;

Indicazioni per la certificazione delle competenze relative all’assolvimento dell’obbligo di istruzione nella scuola secondaria superiore allegate alla nota MIUR prot. 1208 del 12/4/2010;

D.P.R. 15 marzo 2010 n. 88 – Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti tecnici;

D.I. prot. 7431 del 24/4/2012 Linee Guida degli Istituti Tecnici, emanate a cura della competente Commissione, ai sensi

dell’art. 8 c. 3 lett. 1 del Regolamento degli Istituti Tecnici citato, contenute nella Direttiva del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 57 del 17 luglio 2010;

Linee Guida degli Istituti Tecnici per il secondo biennio e l’ultimo anno, contenute nella Direttiva del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 4 del 16/1/2012;

Linee Guida per i percorsi degli Istituti Tecnici relative alle ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo negli spazi di flessibilità previsti dall’art. 5 c. 3 lett. b e dall’art. 8 c. 2 lett.d del DPR 15/3/2010 n. 88, contenute nella direttiva n. 69 del 1/8/2012

D.legs. 13/04/2017 n. 62 recante norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’art. 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107

Per il PECUP (Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello studente) al termine del ciclo di studi si rimanda all’allegato A al D.P.R. 15 marzo 2010 n. 88.

§ 2. Situazione in ingresso

Composizione della classe:

n. totale allievi n. studenti che frequentano per la seconda voltan. femmine n. studenti con ripetenze nel curricolo scolastico

precedenten. maschi n. studenti provenienti da altre scuole

§ 3. Articolazione delle competenze da sviluppare nel corso dell’anno in indicatori e compiti

In base alle progettazioni disciplinari e di dipartimento, il Consiglio di Classe organizza nel seguente modo indicatori e compiti da perseguire per il raggiungimento dei traguardi formativi espressi in termini di competenze:

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ASSE DEI LINGUAGGI

Competenze Indicatori Prestazioni attese Disciplina diriferimento

Discipline concorrenti

L1

Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa

1.1 Comprendere le idee principali e secondarie di un messaggio orale

1.2 Riconoscere e utilizzare i differenti codici comunicativi all’interno del messaggio ascoltato

1.3 Svolgere presentazioni chiare e logicamente strutturate

1.4 Possedere proprietà di linguaggio adeguate ai diversi contesti

1. Identificare e descrivere l’idea principale e secondaria espresse in un messaggio orale

2. Identificare e descrivere il codice di un messaggio ascoltato

3. Produrre oralmente un testo semplice, sviluppandolo in punti consequenziali

4. Utilizzare termini appropriati ai diversi contesti e dedicare attenzione alla correttezza orto-morfo-sintattica

5. Dialogare in L2 scambiando idee e informazioni su argomenti noti

Lingua e Letteratura italiana

Storia IngleseIRCMaterie di indirizzo

L2 Leggere per comprendere e interpretare

2.1 Comprendere e interpretare testi di varia tipologia attivando strategie di comprensione diversificate

2.2 Identificare le informazioni fattuali e i giudizi2.3 Riconoscere e distinguere testi appartenenti alla

produzione letteraria e straniera di epoche ed autori diversi

1. Spiegare e commentare con parole proprie testi di vario tipo, anche letterari, utilizzando diverse tecniche

2. Saper distinguere i fatti dalle opinioni in un testo

3. Leggere testi appartenenti alla produzione letteraria italiana e testi comunicativi o graduati in L2

4. Estrapolare il significato di parole sconosciute in L2 intuendole dal contesto

Lingua e Letteratura italiana

Storia IngleseIRCMaterie di indirizzo

L3Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

3.1 Produrre testi scritti comprensibili, coerenti, corretti di diversa tipologia

1. Produrre testi in modo pertinente e corretto relativamente a:

Ordine grafico convenzionale e adeguato alla tipologia del testo

Rispetto delle regole di base della lingua italiana/L2

Lessico specifico (microlingua) Contenuto con informazioni corrette e

complete

Lingua e Letteratura italiana

Storia IngleseIRCMaterie di indirizzo

L4 Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed

4.1 Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale e quotidiano

4.2 Utilizzare appropriate strategie ai fini della

1. LEGGERE: comprendere le informazioni di semplici testi di tipo informativo, descrittivo e narrativo

Inglese Lingua e Letteratura italiana

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operativi

ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità e inerenti le aree di indirizzo

4.3 Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale e argomenti inerenti le aree di indirizzo

4.4 Utilizzare dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali

4.5 Descrivere esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale, sociale, d’attualità o di indirizzo

4.6 Scrivere testi brevi, semplici e coerenti su tematiche di interesse personale, quotidiano, sociale e inerenti le aree di indirizzo utilizzando in modo adeguato lessico e strutture grammaticali

4.7 Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale

4.8 Cogliere il carattere interculturale della lingua inglese, anche in relazione alla sua dimensione globale e alle varietà geografiche

2. ASCOLTARE: comprendere le informazioni principali in semplici testi in ambito quotidiano, personale e professionale

3. PARLARE: interagire in situazioni comunicative di tipo quotidiano e personale, a livello formale e informale, esporre sulla base di un input (scaletta, immagine, tabella) su argomenti noti e di indirizzo

4. SCRIVERE: produrre testi scritti su argomenti noti di tipo personale e quotidiano, letterario e di indirizzo, appropriati nelle scelte lessicali e sintattiche

ASSE STORICO-SOCIALE

Competenze Indicatori Prestazioni atteseDisciplina

diriferimento

Discipline concorrenti

S1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

1.1 Riconoscere le dimensione del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche

1.2 Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo

1.3 Identificare gli elementi maggiormente

1. Riconoscere e inserire i principali fenomeni storici nello spazio e nel tempo, individuando le periodizzazioni della storia medioevale, moderna e contemporanea

2. Confrontare i principali fenomeni

Storia IRCInglese

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significativi per confrontare aree e periodi diversi

1.4 Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano confrontandolo con la propria esperienza personale

1.5 Leggere, anche in modalità multimediale, le diverse fonti letterarie, documentarie, cartografiche ecc. ricavandone informazioni su eventi storici

1.6 Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’evoluzione tecnico-scientifica

sociali, economici che hanno caratterizzato il Medioevo, la storia moderna e quella contemporanea

3. Utilizzare le diverse tipologie di fonti per ricavarne informazioni

4. Riconoscere alcuni mezzi e strumenti che nel corso della storia hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica

5. Individuare lo sviluppo dei diversi modelli istituzionali

6. Ricercare e individuare nella storia le possibili premesse di situazioni della contemporaneità e dell’attualità, cogliendone le tracce nel proprio territorio

7. Operare confronti costruttivi tra realtà storiche e geografiche diverse identificandone gli elementi maggiormente significativi

S3

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sulla tutela e sul reciproco riconoscimento dei diritti per il pieno esercizio della cittadinanza

3.1 Comprendere la dimensione storica dei sistemi di organizzazione sociale, mettere a confronto modelli diversi tenendo conto del contesto storico/culturale di riferimento

3.2 Riconoscere il significato e il valore della diversità all’interno di una società basata su un sistema di regole che tutelano i diritti di tutti

1. Spiegare linearmente i differenti sistemi di organizzazione sociale, riconoscendone il contesto storico

2. Cogliere il nesso tra riconoscimento della soggettività giuridica di ogni persona, esercizio delle libertà individuali e principio di uguaglianza

3. Individuare e rapportarsi ai ruoli sociali

Storia tutte

S4 Conoscere il funzionamento del sistema economico

4.1 Riconoscere le principali caratteristiche del mercato dei beni e della moneta

1. Riconoscere gli elementi che caratterizzano le diverse tipologie di mercato

2. Spiegare il rapporto tra il potere d’acquisto della moneta e l’inflazione

Storia nessuna

ASSE MATEMATICO

Competenze Indicatori Prestazioni attese Disciplina diriferimento

Discipline concorrenti

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Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche del piano e dello spazio individuando invarianti e relazioni

Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Spiegare il procedimento seguito, convalidare e argomentare i risultati ottenuti, utilizzando il linguaggio e la simbologia specifici

Formalizzare il percorso risolutivo attraverso modelli algebrici e grafici

Comprendere e/o strutturare i passaggi logici di una dimostrazione o di una verifica, riproponendoli con la simbologia e il linguaggio specifici

Individuare ed applicare il modello più appropriato alla situazione e saperlo utilizzare ed interpretare

Produrre una strategia risolutiva di problemi (anche a partire da contesti proposti da altre discipline: scientifici, sociali ed economici, tecnici)

Rappresentare in forma simbolica la relazione tra i vari elementi di una situazione problematica e utilizzarle per risolvere con lo stesso modello una classe di problemi in cui variano solo i dati (valori numerici e parametrici)

Riconoscere e descrivere in modo formale le proprietà di coniche, funzioni particolari, enti e figure geometrici, e utilizzarli per “modellizare” situazioni in contesti diversi

Rappresentare analiticamente luoghi di punti: riconoscere dagli aspetti formali dell’equazione le proprietà geometriche del luogo e viceversa

Interpretare graficamente fenomeni che si descrivono con equazioni di secondo grado

Risolvere equazioni e disequazioni di vario genere: algebriche, goniometriche, esponenziali e logaritmiche, sia in forma analitica che grafica

Formalizzare una situazione problematica in diversi contesti, determinandone l’algoritmo risolvente

Analizzare fenomeni riferiti all’esperienza reale o alle discipline tecnico-scientifiche, utilizzando le principali proprietà di funzioni goniometriche, esponenziali, logaritmiche e studiando i loro grafici

Risoluzione di problemi mediante il calcolo delle disposizioni e combinazioni di classe k di n elementi anche ripetuti e delle permutazioni di n elementi anche ripetuti; sviluppo della potenza n-esima di un binomio

Risoluzione di problemi mediante teorema della somma, del prodotto, della probabilità contraria, teorema di Bayes

MatematicaComplementi di Matematica

nessuna

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Per l’indirizzo Meccanica: risolvere problemi che coinvolgono triangoli rettangoli e triangoli qualunque utilizzando formule goniometriche e metodi trigonometrici anche nell’ambito di altri settori disciplinari

COMPETENZE DI INDIRIZZO: PLASTURGIA

COMPETENZE DI INDIRIZZO

PLA01 - Individuare le proprietà dei materiali, in particolare i materiali plastici, in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti

Disciplina Indicatori Saperi essenziali Compiti di realtà

MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA

3.1 Resistenza dei materiali

3.2 Sollecitazioni, deformazioni e tensioni interne

3.3 Criteri di resistenza dei materiali

3.4 Sollecitazioni di fatica

3.5 Acquisire le conoscenze relative alle caratteristiche geometriche delle sezioni resistenti e alle proprietà meccaniche dei materiali impiegati nelle costruzioni

3.6 Analizzare, valutare e confrontare l’uso di fonti di energia e sistemi energetici diversi per il funzionamento di impianti

3.7 Forme e fonti di energia tradizionali e innovative

3.8 Tipologie di consumo e fabbisogni di energia

3.9 Problema ambientale e risparmio energetico

3.10 Sistema energetico europeo e italiano

3.11 Conoscere il concetto di energia nei suoi fondamenti3.12 Identificare le forme in cui si presenta l’energia e le sue possibili

trasformazioni3.13 Valutare il rendimento di una trasformazione energetica e, più in

generale, di una macchina3.14 Distinguere le fonti di energia rinnovabili da quelle non rinnovabili3.15 Riconoscere le fonti di energia tradizionali e quelle innovative3.16 Descrivere l’attuale situazione energetica italiana, le fonti di

approvvigionamento, le prospettive future a livello nazionale, comunitario e mondiale

3.17 Comprendere la necessità di tutela ambientaleTECNOLOGIE MECCANICHE E PLASTURGICHE

3.18 Determinare le caratteristiche delle lavorazioni per deformazione plastica e per asportazione di truciolo

3.19 Tecniche di taglio dei materiali e parametri tecnologici di lavorazione

3.20 Proprietà tecnologiche dei materiali, truciolabilità e finitura superficiale

3.21 Tipologia, materiali e designazione di utensili.

3.22 Attrezzature caratteristiche per il posizionamento degli utensili e dei pezzi

3.23 Lavorazioni, per deformazione plastica ed eseguibili alle macchine

Assegnato un semilavorato, individuarne il processo produttivo e il materiale più idoneo alla realizzazione, documentandone le fasi anche attraverso un prodotto multimediale

Redigere schede descrittive delle proprietà dei materiali anche in lingua inglese

Redigere  grafici  ed  elaborazioni  numeriche  sui  dati  delle  prove tecnologiche

Stendere  diagrammi  di  flusso  per  razionalizzare  i   processi;   Stilare    tabelle  dei  pro  e  dei  contro  per   scegliere  i   trattamenti

idonei    a  migliorare  le  caratteristiche  dei   materiali3.24 Scegliere e gestire un trattamento termico in laboratorio  in  base

alle  caratteristiche  di impiego  e  alla tipologia  del  materiale3.25 Determinare i parametri di lavorazione in modo corretto sia in

teoria che nella pratica d’officina3.26 Conoscere tipologia materiali e designazioni degli utensili di uso

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utensili più diffuso3.27 Descrivere il

funzionamento, la costituzione e l’uso delle macchine per lavorazioni a deformazione plastica e macchine utensili, anche attraverso esperienze di laboratorio

3.28 Tipologia classificazione e struttura delle macchine utensili

3.29 Conoscere le componenti di una macchina utensile

3.30 Individuare le metodologie e i parametri caratteristici del processo fusorio in funzione del materiale impiegato

3.31 Lavorazioni per fusioni 3.32 Eseguire semplici getti di fusione

SCIENZA DEI MATERIALI

3.33 Valutare le proprietà meccaniche e tecnologiche dei materiali in funzione delle loro caratteristiche chimiche

3.34 Valutare l’impiego dei materiali nei processi e nei prodotti in relazione alle loro proprietà

3.35 Individuare le trasformazioni e i trattamenti dei materiali

3.36 Quantificare la trasmissione del calore in un impianto termico

3.37 Applicare principi e leggi della termodinamica e della fluidodinamica

3.38 Elementi di chimica organica

3.39 Struttura e proprietà chimico – fisiche, meccaniche e tecnologiche dei metalli

3.40 Struttura chimica e morfologica delle materie plastiche

3.41 Proprietà chimico – fisiche, meccaniche e tecnologiche, delle materie plastiche

3.42 Caratteristiche e proprietà degli elastomeri e plastomeri naturali e sintetici

3.43 Stati fisici e transizioni dei polimeri allo stato solido.

3.44 Diagrammi di equilibrio dei materiali e delle leghe di interesse industriale

3.45 Principi teorici e applicazioni della transizione vetrosa

3.46 Introduzione alla

3.49 Collocare le materie plastiche nel contesto storico e sociale 3.50 Applicare i concetti base di chimica organica alle materie

plastiche3.51 Classificare i polimeri e le materie plastiche3.52 Correlare il concetto di stato solido e liquido alle materie plastiche3.53 Spiegare i meccanismi e le tecniche di polimerizzazione3.54 Correlare la temperatura di transizione vetrosa alle proprietà

meccaniche del polimero3.55 Distinguere fra polimero termoplastico e termoindurente3.56 Correlare massa molecolare, linearità, reticolazione, ramificazione

alle proprietà del polimero3.57 Correlare le proprietà dei polimeri alla temperatura e alla massa

molecolare3.58 Descrivere lo stato cristallino di un polimero e lo stato amorfo3.59 Definire il campo di applicazione di un polimero in funzione della

temperatura di transizione vetrosa3.60 Illustrare il comportamento viscoso dei polimeri3.61 Descrivere la differenza fra fluidi newtoniani e non3.62 Mettere in relazione parametri molecolari e viscosità3.63 Illustrare i fattori che influenzano la viscosità3.64 Individuare il materiale più idoneo alla realizzazione di un

semilavorato3.65 Assegnato un materiale plastico proporre ipotesi plausibili per la

modifica delle sue proprietà3.66 Interpretare tabelle, grafici e diagrammi3.67 Riconoscere la differenza fra calore sensibile e calore latente.

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reologia e alla viscosità3.47 Principi di termometria

e calorimetria, trasmissione del calore

3.48 Principi della termodinamica

3.68 Dimensionare gli scambiatori di calore tramite l’equazione di Fourier

3.69 Progettare e realizzare un materiale plastico

COMPETENZE DI INDIRIZZO PLA02 - Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione

Disciplina Indicatori Saperi essenziali Compiti di realtà

MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA

3.70 Esprimere le grandezze nei principali sistemi di misura

3.71 Sistema Internazionale di misura

3.72 Cenni sul Sistema Tecnico

3.73 Cenni sul Sistema Britannico

3.74 Saper effettuare conversioni utilizzando le unità di misura del Sistema Internazionale, e le principali unità del Sistema Tecnico e del Sistema Britannico

3.75 Utilizzare le strumentazioni di settore (idraulico)

3.76 Strumenti di misura: misure di pressione e di velocità

3.77 Saper interpretare le indicazioni offerte dai manometri3.78 Saper utilizzare il tubo di Pitot ed il Venturimetro ed interpretare i

risultati

TECNOLOGIE MECCANICHE E PLASTURGICHE

3.79 Eseguire correttamente misurazioni utilizzando le attrezzature più opportune in funzione del compito richiesto

3.80 Metrologia d’officina In una situazione sperimentale riconoscere gli strumenti / apparecchiature di prova, controllo e misura maggiormente impiegati nell'area di indirizzo

Nell’ambito di attività laboratoriale tarare, azzerare ed utilizzare strumenti / apparecchiature di prova, controllo e misura secondo le procedure previste dalle normative UNI EN ISO

Elaborare relazioni in cui descrivere strumenti / apparecchiature e operazioni di prova, controllo e misura effettuate;

Individuare i componenti ed i principi di funzionamento dei principali strumenti di misura

3.81 Predisporre relazioni tecniche corredate di grafici e tabelle per presentare risultati delle prove, controlli e misure effettuate

SCIENZA DEI MATERIALI

3.82 Padroneggiare strumenti e metodi di misura nei

3.85 Principi di funzionamento della strumentazione di misura e

3.87 Riconoscere gli strumenti/apparecchiature di prova, controllo e misura maggiormente impiegati nell'area di indirizzo

3.88 Tarare, azzerare ed utilizzare strumenti/apparecchiature prova,

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contesti operativi del settore

3.83 Adottare procedure normalizzate, nazionali e internazionali, di misura e calcolo

3.84 Eseguire prove e misurazioni in laboratorio

di prova3.86 Prove chimico-fisiche,

meccaniche e tecnologiche sui materiali e relative misure

controllo e misura secondo le procedure previste dalle normative UNI EN ISO e dalle metodiche analitiche

3.89 Interpretare le proprietà macroscopiche della materia in funzione dei legami chimici

3.90 Correlare massa molecolare, linearità, reticolazione, ramificazione alle proprietà del polimero

3.91 Correlare le proprietà dei polimeri alla temperatura e alla massa molecolare

3.92 Individuare mediante tecniche analitiche lo stato cristallino di un polimero e lo stato amorfo

3.93 Ricavare analiticamente il campo di applicazione di un polimero in funzione della temperatura di transizione vetrosa

3.94 Correlare le proprietà del manufatto con il comportamento viscoso dei polimeri

3.95 Interpretare alcune tipologie di spettri analitici (IR, DSC, RX…)3.96 Interpretare le proprietà meccaniche dei polimeri3.97 Interpretare i comportamenti e le proprietà delle materie

plastiche

COMPETENZE DI INDIRIZZO PLA03 - Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto

Disciplina Indicatori Saperi essenziali Compiti di realtàTECNOLOGIE MECCANICHE E PLASTURGICHE

3.98 Applicare le normative riguardanti le tolleranze, gli accoppiamenti, le finiture superficiali e la rappresentazione grafica in funzione delle esigenze della produzione

3.99 Tolleranze di lavorazione, di forma e posizione

3.100 Assegnare correttamente le tolleranze in funzione del prodotto

3.101 Valutare l’utilizzo di macchine, attrezzature, utensili, materiali e relativi trattamenti, anche in relazione alle scelte aziendali

3.102 Relazioni tra rugosità, parametri tecnologici e tipi di lavorazione

3.103 Analizzare le principali macchine utensili documentandone caratteristiche

3.104 Elaborare, per una data lavorazione, una scheda che ne spieghi la tipologia di processo produttivo, la scelta del materiale e della eventuale macchina utensile

3.105 Identificare e scegliere i trattamenti preliminari dei

Trattamenti preliminari delle materie plastiche

3.106 Saper indicare i trattamenti preliminari necessari

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materiali polimerici3.107 Descrivere e

analizzare le tecnologie di trasformazione dei materiali polimerici

3.108 Tecnologie di trasformazione dei polimeri

3.109 Conoscere le diverse tecnologie di trasformazione dei materiali polimerici

3.110 Identificarne in concreto vantaggi e svantaggi3.111 Definire la tecnologia più adatta allo scopo richiesto

COMPETENZE DI INDIRIZZO PLA04 - Documentare e seguire i processi di industrializzazione dei prodotti plastici

Disciplina Indicatori Saperi essenziali Compiti di realtà

TECNOLOGIE MECCANICHE E PLASTURGICHE

Produrre disegni esecutivi a norma

3.112 Tecniche e regole di rappresentazione.

3.113 Rappresentazione convenzionale dei principali sistemi di giunzione.

3.114 Rappresentazione convenzionale o codificata di elementi normalizzati o unificati

3.115 Osservazione di complessivi e particolari reali, rilievi dimensionali ed esecuzione dei relativi disegni costruttivi

3.116 Dati i disegni di un meccanismo, attrezzatura ecc., compilare un’apposita scheda riassuntiva dei dati geometrici e funzionali

3.117 Produrre tavole di disegno di assiemi e particolari meccanici con tecniche tradizionali e CAD con analisi e confronto delle due tecniche utilizzate

3.118 Effettuare  disegni  di  assiemi  meccanici  complessi   con   tecniche  tradizionali

3.119 Effettuare rappresentazioni grafiche utilizzando software

3.120 Modellazione solida con CAD 2D/3D e software parametrici di settore

3.121 Eseguire  la  modellazione  solida  parametrica  di  particolari   meccanici  e  la  loro  messa  in  tavola  per  la   realizzazione  dei disegni  costruttivi  

3.122 Assiemare  particolari  meccanici  in  ambiente  CAD   parametrico,  variazionale,  associativo  e  ricavarne  la messa   in tavola  per  la  realizzazione  degli  assiemi  di  montaggio

3.123 Saper disegnare semplici particolari ed assiemi nel rispetto delle norma tecniche

3.124 Utilizzare correttamente le rappresentazioni convenzionali3.125 Produrre la documentazione tecnica e la pianificazione del progetto

Metodi per la gestione del progetto

3.126 Saper pianificare un semplice progetto3.127 Saper redigere una relazione tecnica

3.128 Analizzare le principali funzioni delle macchine a controllo numerico anche con esercitazioni di laboratorio

3.129 Programmazione macchine CNC

3.130 Saper stilare semplici programmi CNC3.131 Saper eseguire le principali operazioni sulle macchine a CNC al

fine della realizzazione pratica della lavorazione

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COMPETENZE DI INDIRIZZO

PLA05 - Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura

Disciplina Indicatori Saperi essenziali Compiti di realtàMECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA

3.132 Applicare principi e leggi della statica all’analisi dell’equilibrio dei corpi e del funzionamento di macchine semplici

3.133 Utilizzare le equazioni della cinematica nello studio dl moto del punto materiale

3.134 Applicare principi e leggi della dinamica all’analisi dei moti in meccanismi semplici e complessi

3.135 Equazioni d’equilibrio della statica

3.136 Equazioni dei moti piani di un punto

3.137 Equazioni che legano i moti alle cause che li provocano

3.138 Resistenze passive

3.139 Schematizzare e analizzare le condizioni di equilibrio statico di corpi liberi e vincolati sottoposti all’azione di carichi esterni e determinarne i parametri caratteristici

3.140 Identificare e analizzare le condizioni di equilibrio delle macchine semplici e di quelle da esse derivate e determinarne gli elementi caratteristici

3.141 Definire i problemi di cinematica rototraslatoria dei corpi individuandone i parametri caratteristici

3.142 Individuare i problemi dinamici connessi al moto rototraslatorio di corpi sottoposti a forze esterne, individuandone le grandezze caratteristiche

3.143 Valutare gli effetti prodotti dalle resistenze passive nel caso statico e nel moto relativo dei corpi

3.144 Individuare e applicare le relazioni che legano le sollecitazioni alle deformazioni

3.145 Calcolare le sollecitazioni semplici e composte

3.146 Dimensionare a norma strutture e componenti, utilizzando manuali tecnici

3.147 Relazioni che legano le sollecitazioni alle deformazioni

3.148 Procedure di calcolo delle sollecitazioni semplici e composte

3.149 Resistenza dei materiali: metodologie di calcolo di progetto e di verifica di elementi meccanici

3.150 Acquisire le conoscenze relative alle caratteristiche geometriche delle sezioni resistenti e alle proprietà meccaniche dei materiali impiegati nelle costruzioni

3.151 Eseguire i calcoli di progetto e di verifica, relativi a elementi strutturali e organi meccanici, soggetti a sollecitazioni esterne

3.152 Calcolare e tracciare i diagrammi relativi alle sollecitazioni agenti su strutture variamente caricate

3.153 Calcolare l’entità delle deformazioni nelle travi

3.154 Valutare le caratteristiche tecniche degli organi di trasmissione

3.156 Sistemi per la trasmissione, variazione e conversione del moto mediante ruote di frizione e ruote dentate

3.157 Acquisire le conoscenze relative alla cinematica e alla dinamica delle trasmissioni del moto, mediante ruote di frizione e ruote dentate

3.158 Eseguire i calcoli di tipo geometrico e strutturale, relativi alla trasmissione del moto, mediante ruote di frizione e ruote dentate

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meccanica in relazione ai problemi di funzionamento

3.155 Calcolare gli elementi di una trasmissione meccanica

3.159 Risolvere problemi concernenti impianti idraulici

3.160 Riconoscere gli organi essenziali delle apparecchiature idrauliche e i relativi impianti

3.161 Riconoscere i principi dell’idraulica nel funzionamento di macchine motrici e operatrici

3.162 Leggi generali dell’idrostatica

3.163 Leggi del moto dei liquidi reali nelle condotte, perdite di carico

3.164 Macchine idrauliche motrici e operatrici

3.165 Acquisire le nozioni fondamentali dell’idrostatica e dell’idrodinamica

3.166 Eseguire valutazioni, in forma numerica e grafica, relativamente a pressioni e forze agenti su superfici, per problemi inerenti impianti idraulici

3.167 Analizzare, dal punto di vista energetico, i mti liquidi ideali e reali3.168 Gestire operativamente le metodologie di progetto dei tubi3.169 Descrivere e schematizzare architettura, componenti, principio

fisico di funzionamento e caratteristiche operative fondamentali delle macchine e degli impianti idraulici, distinguendoli per ogni tipologia

3.170 Prevedere, per ogni tipo di macchina, la sua applicazione più appropriata, mettendo a confronto esigenze e prestazioni onde creare condizioni ottimali di funzionamento

3.171 Eseguire calcoli di massima di dimensionamento degli impianti di pompaggio

3.172 Conoscere le principali caratteristiche degli impianti idroelettrici3.173 Quantificare la

trasmissione del calore in un impianto termico

3.174 Valutare i rendimenti dei cicli termodinamici in macchine di vario tipo (solo primo principio)

3.175 Principi di termometria e calorimetria, trasmissione del calore

3.176 Principi della termodinamica

3.177 Principi della combustione e tipologia dei combustibili

3.178 Funzionalità e struttura di caldaie ad uso civile e industriale

3.179 Conoscere e distinguere i concetti di calore e temperatura, le leggi della trasmissione del calore, le leggi della combustione, i combustibili e le loro proprietà

3.180 Quantificare la trasmissione del calore in un impianto termico3.181 Calcolare il calore emesso durante la combustione e il fabbisogno

d’aria3.182 Conoscere le leggi dei gas ideali3.183 Svolgere i calcoli relativi alle trasformazioni dei gas ideali3.184 Tracciare e spiegare i diagrammi relativi alle trasformazioni

termodinamiche dei gas3.185 Valutare i rendimenti dei cicli termodinamici in macchine di vario

tipo

COMPETENZE DI INDIRIZZO PLA06 - Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine di varia natura

Disciplina Indicatori Saperi essenziali Compiti di realtà

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MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA

3.186 Utilizzare manuali tecnici e tabelle relativi al funzionamento di macchine e impianti

3.187 Manuali di uso e manutenzione

3.188 Saper utilizzare manuali tecnici e tabelle per ottimizzare il funzionamento dei macchinari e correggere eventuali anomalie

3.189 Saper scegliere la pompa da catalogo per raggiungere il migliore compromesso fra le caratteristiche dell’impianto e le prestazioni della macchina

COMPETENZE DI INDIRIZZO PLA07 - Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi

Disciplina Indicatori Saperi essenziali Compiti di realtà

SISTEMI E AUTOMAZIONE

Risolvere problemi di logica legati all’automazione

3.190 Risolvere problemi di elettrotecnica

3.191 Conoscere la principale componentistica elettronica

3.192 Risolvere problemi di automazione in logica combinatoria e sequenziale

3.193 Scegliere i componenti per l’automazione industriale

3.194 Elaborare schemi circuitali rispondenti a specifiche esigenze di automazione

3.195 Logica3.196 Elettrotecnica3.197 Elettronica3.198 Tecniche di

progettazione3.199 Componentistica

industriale3.200 Automazioni industriali

3.201 Scrivere equazioni logiche e relativi circuiti logici elettrici ed elettronici

3.202 Rilevare le grandezze caratteristiche di circuiti elettrici3.203 Risalire alle caratteristiche dei principali componenti elettronici3.204 Sviluppare cicli combinatori e sequenziali in tecnologia

pneumatica, elettropneumatica e oleodinamica3.205 Riconoscere caratteristiche ed impieghi di componenti in

tecnologia pneumatica, elettropneumatica ed oleodinamica, saper affrontare e scegliere

3.206 Automatizzare un sistema di pratico utilizzo applicando principi, leggi e metodi di studio della pneumatica, elettropneumatica e oleodinamica

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COMPETENZE DI INDIRIZZO PLA08 - Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali

Disciplina Indicatori Temi Compiti

TECNOLOGIE MECCANICHE E PLASTURGICHE

Definire le principali strutture e funzioni aziendali e individuarne imodelli organizzativi

Individuare ed analizzare gli obiettivi e gli elementi distintivi di un progetto

Gestire relazioni e lavori di gruppo

3.207 L’organizzazione aziendale

3.208 Il progetto3.209 Il lavoro in squadra

3.210 Riconoscere le principali funzioni aziendali3.211 Saper individuare gli obiettivi di un progetto3.212 Saper distinguere gli elementi del progetto3.213 Riconoscere e rispettare i ruoli dei diversi componenti3.214 Saper cooperare

COMPETENZE DI INDIRIZZO

PLA09 - Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza - OPERARE NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE INERENTI LA QUALITÀ E LA SICUREZZA DEL LAVORO E DEGLI AMBIENTI

Disciplina Indicatori Saperi essenziali Compiti di realtàSCIENZA DEI MATERIALI

TECNOLOGIE MECCANICHE E PLASTURGICHE

Applicare leggi e normative, nazionali e comunitarie per la tutela della sicurezza e della salute

Individuare e valutare i rischi e adottare misure di prevenzione e protezione in macchine, impianti e processi produttivi, intervenendo anche su ambienti e organizzazione

Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

Applicare le disposizioni legislative e normative, nazionali e comunitarie, nel campo della sicurezza e salute, prevenzione di infortuni e incendi

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del lavoro

COMPETENZE DI INDIRIZZO PLA10 - Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Disciplina Indicatori Saperi essenziali Compiti di realtà

SCIENZA DEI MATERIALI

3.215 Elaborare i risultati delle misure, presentarli e stendere relazioni tecniche

3.216 Utilizzare la classificazione dei materiali in base alla normativa di riferimento

3.217 Valutare e analizzare i rischi nei processi produttivi e individuare misure preventive e protettive

3.218 Proprietà chimico – fisiche, meccaniche e tecnologiche, delle materie plastiche

3.219 Caratteristiche e proprietà degli elastomeri e plastomeri naturali e sintetici

3.220 Stati fisici e transizioni dei polimeri allo stato solido

3.221 Prove chimico-fisiche, meccaniche e tecnologiche sui materiali e relative misure

3.222 Leggi e normative nazionali e comunitarie su sicurezza, salute e prevenzione infortuni e malattie sul lavoro

3.223 Redigere grafici, tabelle ed elaborazioni numeriche sui dati delle prove meccaniche, tecnologiche e chimiche di materiali plastici

3.224 Elaborare relazioni in cui descrivere strumenti / apparecchiature e operazioni di prova, controllo e misura effettuate ed analisi dei dati ottenuti

3.225 Interpretare tabelle, grafici e diagrammi usando la terminologia corretta ed esponendo in maniera logica e sintetica

§ 4. Contributo del Consiglio di Classe al conseguimento delle competenze di cittadinanza

Competenze Indicatori Prestazioni atteseDisciplina

diriferimento

C1Imparare ad imparare

Usare un metodo di studio autonomo e flessibile per selezionare e organizzare le informazioni, utilizzando gli strumenti e le strategie, al fine di riconoscere problemi e risolverli in tempi ottimizzati

Dato un compito da svolgere, distinguere le fasi e pianificarle nel tempo; scegliere gli strumenti e le strategie da utilizzare; individuare le informazioni necessarie, verificando quelle possedute e reperendo quelle mancanti

Data un’attività di ricerca da svolgere, individuare le informazioni necessarie al compito, mutuandole da fonti molteplici e differenti; confrontarle tra loro, verificandone l’attendibilità; selezionarle secondo un indice di priorità e organizzarle in sintesi coerenti, utilizzando schematizzazioni diagrammi, mappe concettuali

tutte

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Competenze Indicatori Prestazioni atteseDisciplina

diriferimento

C2 Progettare

Intraprendere comportamenti e scelte con autonomia di giudizio, responsabilità e decisione

Assumere decisioni in funzione dei percorsi individuati

Reperire le fonti normative e individuare le procedure pertinenti alla soluzione di problemi generali

Pianificare le fasi di un’attività, indicando i risultati attesi, gli obiettivi, le azioni, le metodologie, i tempi, le risorse disponibili e quelle da reperire

Individuare la responsabilità ed il rischio connesso ad attività svolte in laboratori, palestra, officine ecc …

Organizzare un’attività, utilizzando le risorse a disposizione. (es.: organizzare un’assemblea di classe; organizzare un’attività di raccolta di materiale vario ecc.)

Portare a termine il compito assunto

tutte

C3

Comunicare

Comprendere

Rappresentare

Individuare e utilizzare conoscenze, abilità e capacità argomentative, relazionali e comunicative, per affrontare e gestire problemi di natura sociale e di convivenza anche relativi all’ambiente e alla sicurezza

Lavoro di gruppo: sulla base di materiali selezionati, riportare i risultati con strumenti multimediali

Prestare attenzione alle attività didattiche per un tempo adeguato

Utilizzare un linguaggio adeguato al contesto evitando espressioni gergali e/o volgari

tutte

C4Collaborare e partecipare

Ascoltare, comunicare e socializzare esperienze e saperi apportando il proprio contributo, adattandosi ai diversi contesti in modo pertinente e corretto

Partecipare responsabilmente alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione

Riconoscere e rispettare la diversità (di opinione, di svantaggio, di status, di ruolo)

Intervenire in modo ordinato e costruttivo rispettando le opinioni altrui

Riconoscere i bisogni dell’altro Porsi in ascolto attivo Identificare e pianificare i flussi di informazione all’interno del

gruppo di lavoro. Coordinare lavori di gruppo Gestire il proprio ruolo, all’interno delle dinamiche di gruppo, in

modo collaborativo, assumendo, anche, funzione di controllo e coordinamento

tutte

C5 Agire in modo autonomo e responsabile

Assumersi responsabilità in relazione a compiti affidati o autonomamente intrapresi o ad azioni personali

Mettere a disposizione le proprie capacità e risorse nell’ambito della vita di relazione, rispetto alle persone, alle cose e all’ambiente

Organizzare il proprio lavoro Portare il materiale occorrente e tenerlo in ordine Comprendere le istruzioni e applicarle correttamente Impegnarsi Eseguire i compiti e affrontare regolarmente le verifiche

richiedendo sempre meno la guida degli insegnanti Assumersi le responsabilità in relazione agli impegni scolastici Essere consapevole dei propri diritti e doveri Riconoscere i propri limiti Rispettare il Regolamento di Istituto

tutte

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Competenze Indicatori Prestazioni atteseDisciplina

diriferimento

Frequentare regolarmente le lezioni e rispettare l’orario scolastico

Rispettare il regolamento di classe/contratto formativo Rispettare gli ambienti scolastici, utilizzare gli spazi, i materiali,

gli strumenti e le attrezzature in modo appropriato Conoscere e rispettare le regole di comportamento relative alla

sicurezza in vigore all’interno dell’istituto

C6Risolvere problemi

Reperire, rielaborare e utilizzare le informazioni provenienti da campi diversi (tecniche, giuridiche, linguistiche, economiche, ecc…), che siano necessarie per risolvere efficacemente problemi in differenti contesti scolastici

Dato un problema da risolvere, scegliere gli strumenti più utili a seconda dei diversi contesti e delle differenti situazioni

In situazioni problematiche: discutere e scegliere il metodo risolutivo più opportuno, analizzando e confrontando le alternative e le informazioni raccolte

tutte

C7Individuare collegamenti e relazioni

Usare un metodo di studio autonomo e flessibile per selezionare e organizzare le informazioni, utilizzando gli strumenti e le strategie, al fine di riconoscere problemi

Reperire, rielaborare e utilizzare le informazioni provenienti da campi diversi, che siano necessarie per gestire situazioni in differenti contesti scolastici

Formulare giudizi personali e articolati servendosi delle informazioni raccolte e selezionate

Collegare ed elaborare informazioni possedute in ambiti diversi per risolvere problemi e per affrontare situazioni e compiti specifici tutte

C8Acquisire ed interpretare l’informazione

Selezionare le fonti dirette e indirette, verificarne l'attendibilità e utilizzarle, per trarne informazioni, che rielaborate consentano la produzione di testi documentati

Confrontare il testo con altri testi Organizzare e collegare le informazioni Utilizzare efficacemente i servizi in Rete per approfondire la

conoscenza del proprio territorio e per rapportarsi con le Istituzioni

tutte

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§ 5. Esperienze da proporre alla classe, anche ai fini dello sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza e della ASL

(Viaggi e visite di istruzione, progetti vari, Olimpiadi e gare varie, concorsi, stage, altro)

Si intende proporre alla classe le seguenti esperienze didattiche:

a) visita guidata a ________________, con docenti accompagnatori ___________________________, il periodo di effettuazione è __________________, con mezzo di trasporto ___________________; sono coinvolte anche le classi ___________________ e gli obiettivi didattici perseguiti mediate l’attività proposta sono i seguenti: __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

b) partecipazione alle Olimpiadi de _______________________c) partecipazione ai seguenti progetti:

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Per quanto riguarda l’ASL le attività si svolgeranno come segue:________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

§ 6. Ipotesi di percorsi integrati e/o unità di apprendimento interdisciplinari e/o interasse previsti

(Individuare possibili temi e/o discipline coinvolte nella progettazione; la relazione con la descrizione dettagliata dell’attività verrà raccolta a fine attività in un archivio dell’istituto)

Unità di Apprendimento e/o percorso integrato Disciplina/e Periodo

In funzione del percorso didattico da affrontare, potranno essere adottate una o più delle seguenti strategie di insegnamento:- lezioni frontali e dialogate- lettura e spiegazione puntuale di alcune parti del manuale in uso- esercitazioni- esame della parte iconografica del testo ed eventuale lettura e commento di parti significative dello stesso- sintesi di alcuni contenuti mediante schemi proposti dall’insegnante o costruiti dagli allievi sulla

base delle istruzioni fornite- trascrizione sul quaderno della definizione di alcuni termini specifici- svolgimento di esercizi- formulazione di quesiti finalizzati a favorire l’individuazione autonoma da parte dei singoli allievi dei

punti essenziali dei contenuti esaminati- uso dei sussidi didattici disponibili (CD, DVD, filmati)

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- peer education- tutoring- flipped classroom- project-based learning- problem-based learning- CLIL (apprendimento integrato di lingua e contenuti)- debate- altro …

§ 8. Valutazione

§ 8.1 Valutazione in itinere

Attraverso sondaggi ripetuti, utilizzando differenti tipologie di prove: verifiche formative, verifiche sommative (al termine di una UdA, di un periodo o di un percorso), prove di competenza, prodotti vari ...(Si richiama l’attenzione sul fatto che tutte le prove concorrono alla valutazione dell’allievo, sia per le competenze acquisite che per le singole materie).

§ 8.2 Valutazione finale

In funzione delle conoscenze, capacità operative e competenze da valutare e della disciplina, potranno essere adottate uno o più tra i seguenti strumenti di valutazione:- raccolta dei risultati: di singole prove disciplinari, interdisciplinari e/o di prodotti dello

studente, realizzati nel corso del periodo/anno- interventi spontanei o sollecitati dall’insegnante nel dialogo scolastico- controllo del lavoro scritto o orale assegnato per casa- valutazione delle competenze: riguarda l’impiego di prove costituite da quesiti, situazioni

problematiche e/o uno o più compiti di prestazione che riflettono un problema reale/verosimile rispetto al quale i ragazzi provano ad applicare le conoscenze/abilità acquisite; tali verifiche forniscono le evidenze per stimare il livello di padronanza delle competenze acquisite.

§ 8.3 Possibili tipologie di strumenti per la valutazione

Risultato di apprendimento

Tipologia di strumento

CONOSCENZE

QUESTIONARI A RISPOSTA CHIUSA, quesiti a scelta multipla, quesiti a completamento (con scelta tra opzioni date), quesiti a riempimento (con scelta tra opzioni date), minicasi (con scelta tra opzioni date), quesiti a corrispondenzaQUESTIONARI A RISPOSTA APERTA, quesiti a risposte aperte, quesiti a completamento (con formulazione libera), quesiti a riempimento (con formulazione libera), minicasi (con quesiti a risposte aperte)

CAPACITA’ OPERATIVE

QUESTIONARI A RISPOSTA CHIUSAQUESTIONARI A RISPOSTA APERTACHECK LIST DI OSSERVAZIONE DI CAPACITA’ (processo)CHECK LIST DI VALUTAZIONE (prodotto)TEST MOTORIO

COMPETENZE

QUESTIONARI A RISPOSTA CHIUSAQUESTIONARI A RISPOSTA APERTACHECK LIST DI OSSERVAZIONE DI CAPACITA’ (processo)CHECK LIST DI VALUTAZIONE (prodotto)PROBLEM SOLVING

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§ 9. Modalità e tempi delle prove di competenze interdisciplinari e/o interasse

Tempi: fine periodo, fine anno scolastico.Modalità: da definire sulla base dei percorsi realizzati.

§ 10. Modalità di recupero e potenziamento

Sono conformi a quelle approvate dal Collegio dei Docenti del ____________ e riportate nel PTOF.

§11. Modalità di realizzazione della didattica orientante (1^biennio, 2^biennio e 5^anno): esperienze di alternanza scuola-lavoro da realizzare (1^ biennio, 2^ biennio e 5^anno), finalizzate al conseguimento delle competenze di asse e dei traguardi formativi di indirizzo conclusivi del ciclo di studi.

Gli alunni saranno indirizzati, come libera attività, alla partecipazione alle giornate di “Scuola aperta” nei mesi di _________________. Sono comunque le singole discipline curricolari a svolgere una funzione orientativa e informativa adeguata.

§ 12. Criteri di attribuzione del voto di condotta con riferimento alle competenze chiave di cittadinanza

I criteri di attribuzione del voto di condotta con riferimento alle competenze chiave di cittadinanza sono riportati nella griglia approvata dal Collegio dei docenti e inserita nel PTOF dell’Istituto.