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Istruzioni di installazione e manutenzione Collettore a tubi sottovuoto VK230-1 6 720 647 038-02.1ITL Montaggio su tetto piano (in parallelo al tetto stesso) 6 720 801 586 (2011/12) IT

Istruzioni di installazione e manutenzione Collettore a ... · dadi M10) 10 x Pos. 5 Vite prigioniera M12 x 120 mm 4 x ... Tab. 4 Volume di fornitura del collettore 1 2 3 6720646552-10.1ST

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Istruzioni di installazione e manutenzione

Collettore a tubi sottovuoto

VK230-1

6 72

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8-02

.1IT

L

Montaggio su tetto piano (in parallelo al tetto stesso)

6 72

0 80

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011/

12)

IT

Indice

Indice

1 Spiegazione dei simboli e avvertenze . . . . . . . . 31.1 Spiegazione dei simboli presenti

nel libretto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31.2 Avvertenze di sicurezza generali . . . . . . . . 3

2 Caratteristiche principali del prodotto . . . . . . . 42.1 Componenti ed istruzioni . . . . . . . . . . . . . 42.2 Uso conforme alle indicazioni . . . . . . . . . . 52.3 Dichiarazione di conformità CE . . . . . . . . . 52.4 Volume di fornitura . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62.4.1 Guide e graffe di sostegno . . . . . . . . . . . . 62.4.2 Kit di raccordo (collegamento idraulico) . 62.4.3 Collettore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62.5 Targhetta identificativa . . . . . . . . . . . . . . . 72.6 Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

3 Disposizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

4 Prima del montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94.1 Determinazione dello spazio necessario . . 94.1.1 Spazio necessario per il campo

di collettori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94.2 Disposizione dei collegamenti idraulici . . 104.3 Osservare le avvertenze generali . . . . . . . 114.4 Utensili e accessori necessari . . . . . . . . . 114.5 Blocchi di calcestruzzo per

la stabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124.6 Protezione contro i fulmini . . . . . . . . . . . 124.7 Sequenza di montaggio . . . . . . . . . . . . . . 12

5 Trasporto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13

6 Montaggio delle guide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 146.1 Montaggio delle guide . . . . . . . . . . . . . . . 146.2 Montaggio delle graffe di sostegno . . . . . 15

7 Montaggio dei collettori . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167.1 Montaggio del primo collettore . . . . . . . . 167.2 Montaggio del secondo collettore . . . . . . 177.3 Montare la sonda del collettore . . . . . . . 17

8 Collegamenti idraulici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

9 Operazioni conclusive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 209.1 Verifica dell'installazione . . . . . . . . . . . . . 209.2 Riempimento a pressione, lavaggio

e sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .209.3 Adeguamento della pressione di precarica

del vaso di espansione (AG) . . . . . . . . . . .209.4 Determinazione ed impostazione della

pressione d'esercizio . . . . . . . . . . . . . . . .209.5 Impostazione della portata di circolazione

nel circuito solare . . . . . . . . . . . . . . . . . . .209.6 Isolamento delle tubazioni . . . . . . . . . . . . 20

10 Sostituzione dei singoli tubi . . . . . . . . . . . . . . . 21

11 Tutela ambientale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22

12 Manutenzione/ispezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23

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Spiegazione dei simboli e avvertenze

1 Spiegazione dei simboli e avvertenze

1.1 Spiegazione dei simboli presenti nel libretto

Avvertenze

Le parole di segnalazione all’inizio di un’avvertenza indi-cano il tipo e la gravità delle conseguenze nel caso non fossero seguite le misure per allontanare il pericolo.

• AVVISO significa che possono presentarsi danni a cose.

• ATTENZIONE significa, che potrebbero verificarsi danni alle persone leggeri o di media entità.

• AVVERTENZA significa che potrebbero verificarsi gravi danni alle persone.

• PERICOLO significa che potrebbero verificarsi danni che metterebbero in pericolo la vita delle persone.

Informazioni importanti

Altri simboli

1.2 Avvertenze di sicurezza generali

Pericolo di caduta con lavori sul tetto

B Se non sono presenti dispositivi di protezione anti caduta che normalmente possono far parte della struttura del tetto, deve essere indossato il vestiario o l'equipaggiamento anti-infortunistico.

B Prendere i provvedimenti adatti per la protezione anti-infortunistica in tutti i lavori sul tetto.

B Attenersi alle norme anti-infortunistiche.

Pericolo, in caso di montaggio del collettore a tubi sot-tovuoto, sopra le zone di passaggio

In caso di rottura dei tubi di vetro, le schegge di vetro potrebbero costituire un pericolo di infortunio per le persone che sostano sotto il campo collettori.

B Evitare il montaggio sopra zone di passaggio.

Pericolo di ustioni sui collettori a tubi sottovuoto

Se il collettore a tubi sottovuoto ed il materiale di mon-taggio sono rimasti esposti per lungo tempo all’insola-zione, toccando queste parti sussiste il pericolo di scottature.

B Indossare l'equipaggiamento protettivo personale.

B Proteggere il collettore a tubi sottovuoto e il materiale di montaggio dai raggi del sole (ad es. con un telo di copertura).

Montaggio

Il montaggio e la manutenzione possono essere eseguiti esclusivamente da una ditta specializzata autorizzata. Non apportare modifiche ai componenti.

B Leggere attentamente le istruzioni d’installazione.

B Montare il set di supporto collettorei e il collettore a tubi sottovuoto soltanto su tetti piani sufficiente-mente portanti. In caso di necessità chiedere l'inter-vento di un esperto in coperture di tetti e/o un ingegnere civile.

B I collettori a tubi sottovuoto non sono calpestabili e non possono essere caricati di oggetti.

B Terminato il montaggio, controllare la stabilità del fis-saggio dei collettori a tubi sottovuoto e del set di montaggio.

Prova di funzionamento

Il gestore è il responsabile della sicurezza e della compa-tibilità ambientale.

B Consiglio per il gestore: stipulare un contratto di manutenzione ed ispezione con una ditta specializ-zata ed autorizzata.

B Utilizzare soltanto parti di ricambio originali.

Istruzioni al gestore

B Informare il gestore in merito al funzionamento dei collettori solari ed istruirlo sull'uso dell'impianto com-pleto.

B Specificare al gestore che non è autorizzato a ese-guire modifiche o riparazioni.

B Dare al gestore le istruzioni di installazione e infor-marlo che queste istruzioni devono essere conservate e consegnate al proprietario/all'utente successivo.

Le avvertenze nel testo vengono contrasse-gnate da un triangolo di avvertimento su sfondo grigio e incorniciate.

In caso di pericoli a causa di corrente elettri-ca il punto esclamativo all’interno del triango-lo viene sostituito dal simbolo di una saetta.

Con il simbolo a lato vengono indicate infor-mazioni importanti senza pericoli per perso-ne o cose. Sono delimitate da linee sopra e sotto il testo.

Simbolo Significato

B Fase operativa

Riferimento incrociato ad altri punti del documento o ad altri documenti

• Enumerazione/registrazione in lista

– Enumerazione/registrazione in lista (2° livello)

Tab. 1

6 720 801 586 (2011/12) 3

Caratteristiche principali del prodotto

2 Caratteristiche principali del prodotto

Informazioni sulle presenti istruzioni di installazione

Queste istruzioni descrivono il montaggio su tetti piani dei collettori a tubi sottovuoto in posizione orizzontale (adagiati/stesi) (compresi i raccordi idraulici).

Il collettore a tubi sottovuoto nelle pagine a seguire verrà chiamato solo collettore.

2.1 Componenti ed istruzioniL'impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria e/o integrazione del riscaldamento è composto da vari componenti ( fig. 1). Questi conten-gono le istruzioni per il montaggio, l'esercizio e la manu-tenzione. Alcuni componenti accessori dispongono di istruzioni separate. I seguenti argomenti vengono descritti nelle istruzioni dei componenti:

Fig. 1 Rappresentazione schematica di un impianto solare

1 Collettori2 Stazione solare3 Bollitore ad accumulo4 Termoregolatore per circuito solare

Collettori ( fig. 1, [1])

• Montaggio dei supporti sul tetto

• Fissaggio dei collettori

• Collegamento idraulico dei collettori

• Manutenzione dei collettori

Stazione solare ( fig. 1, [2])

• Montaggio della stazione solare

• Installazione delle tubazioni

• Messa in funzione dell'impianto

• Manutenzione della stazione solare

• Manutenzione dell'impianto

Bollitore ad accumulo ( fig. 1, [3])

• Posa e montaggio del bollitore ad accumulo

• Messa in funzione del bollitore ad accumulo

• Manutenzione del bollitore ad accumulo

Termoregolatore per circuito solare ( fig. 1, [4])

• Installazione del termoregolatore

• Funzionamento del termoregolatore e dell'impianto completo

Fig. 2 Raffigurazione del sistema di un collettore a tubi sottovuoto

1 Cassetta collettrice con unità di trasmissione termica diret-tamente percorse dal liquido termovettore (supporto asciutto = consente la sostituzione di un tubo senza dover svuotare l'impianto)

2 Tubi per liquido termovettore3 Tubo doppio in vetro con sottovuoto per un isolamento ter-

mico ottimale

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Caratteristiche principali del prodotto

2.2 Uso conforme alle indicazioniI collettori servono come generatori di calore per la pre-parazione di acqua calda sanitaria e l'integrazione del riscaldamento.

B Mettere in esercizio i collettori solo in combinazione con i termoregolatori solari appropriati e solo in impianti solari chiusi a sicurezza intrinseca.

Questi impianti devono essere dotati di un vaso di espansione di dimensione sufficiente e di tipo appro-priato.

Il set di montaggio è adatto esclusivamente per il fissag-gio sicuro dei collettori su tetti piani. Non è consentito il montaggio su tetti piani inclinati.

Carichi ammissibili

Il set di montaggio è adatto per:

• un carico di neve normale di 2,0 kN/m2 e

• una velocità del vento di max. 129 km/h (che corri-sponde a una pressione dinamica di 0,8 kN/m2).

B Informarsi sui carichi di neve normali della zona.

B Per determinare la velocità massima del vento consi-derare i seguenti fattori:

– il sito dell'impianto solare

– l'altezza geografica

– la topografia

– l'altezza dell'edificio.

In caso di necessità contattare un ingegnere civile.

Liquido termovettore

I collettori devono funzionare con il liquido termovettore LS, per essere protetti contro i danni da corrosione e gelo. Non devono essere mescolati altri fluidi.

Istruzioni valide ed indicazioni importanti

Le istruzioni di installazione e manutenzione della sta-zione solare contengono informazioni importanti riguardo l'utilizzo dei collettori nell'impianto solare. Osservare in particolare le indicazioni riguardo i seguenti punti:

• Nessuna brasatura delle tubazioni nelle vicinanze dei collettori.

• Se l'impianto serve per l'integrazione del riscalda-mento oppure se la percentuale di copertura dei col-lettori solari, atti alla preparazione di acqua calda sanitaria è pari o maggiore del 60%, deve essere mon-tato un ulteriore vaso d'espansione ausiliario prima del vaso di espansione (AG).

• Montare il vaso di espansione (AG) con un raccordo a T posizionato 20-30 cm sopra la stazione solare, sulla tubazione di ritorno ( fig. 3).

• Eseguire un riempimento sotto pressione con liquido termovettore LS per lavare e riempire l'impianto. Non utilizzare acqua dato che i collettori non possono essere svuotati. In questo modo si può fare a meno di una valvola di sfiato sul tetto.

• I valori, forniti nelle istruzioni di installazione e manu-tenzione della stazione solare si riferiscono ai collet-tori di tipo piano e sono necessari per impostare:

– la pressione di precarica del vaso d'espansione (AG)

– la pressione di esercizio

– la portata

Inoltre rispettare le indicazioni che seguono:

• La distanza tra la stazione solare (raccordo a T del vaso di espansione AG) e il bordo inferiore del campo collettori deve essere almeno di 2 m ( fig. 3).

• La lunghezza minima della tubazione (lunghezza reale) tra la stazione solare (raccordo a T del vaso di espansione AG) e il campo collettori deve essere almeno di 10 m.

Fig. 3 Distanze minime

2.3 Dichiarazione di conformità CEQuesto prodotto soddisfa, per struttura e funziona-mento, le direttive europee e le disposizioni nazionali integrative. La conformità è comprovata dal marchio CE.

La dichiarazione di conformità può essere richiesta al produttore (vedere l'indirizzo sulla controcopertina).

I valori per i collettori a tubi sottovuoto sono reperibili in queste istruzioni nel capitolo "Operazioni conclusive" ( pag. 20).

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Caratteristiche principali del prodotto

2.4 Volume di fornituraB Controllare la completezza e l'integrità della fornitura.

2.4.1 Guide e graffe di sostegno

Fig. 4 Volume di fornitura guide e accessori

2.4.2 Kit di raccordo (collegamento idraulico)

Fig. 5 Volume di fornitura kit di raccordo

2.4.3 Collettore

Fig. 6 Volume di fornitura del collettore con dado di rac-cordo

Pos. 1 Guida 2 x

Pos. 2 Graffa di sostegno inferiore 2 x

Pos. 3 Graffa di sostegno superiore 2 x

Pos. 4 Set vite con testa a martello M10 x 30 mm (comp. rondelle e dadi M10)

10 x

Pos. 5 Vite prigioniera M12 x 120 mm 4 x

Pos. 6 Rondella 4 x

Pos. 7 Rondella di tenuta 4 x

Pos. 8 Tassello 12 mm 4 x

Tab. 2 Volume di fornitura set di montaggio per un collettore

1605Pos. 1 Istruzioni d’installazione 1 x

Pos. 2 Gomito 2 x

Pos. 3 Ogiva (bicono) 18 mm 2 x

Pos. 4 Dado di raccordo 2 x

Tab. 3 Set di collegamento

Pos. 1 Dado di raccordo come giunzione tra i collettori

1 x

Pos. 2 Collettore VK230-1 composto da: tubi sottovuoto e cassetta collet-trice

1 x

Tab. 4 Volume di fornitura del collettore

1 2

3

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4

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Caratteristiche principali del prodotto

2.5 Targhetta identificativaLa targhetta identificativa è apposta sulla cassetta col-lettrice e contiene tutte le informazioni principali in forma di simboli.

2.6 Dati tecnici

Fig. 7 Perdita di carico del collettore

Sim-bolo Significato Spiegazione

AG areagross Superficie lorda

Aa areaapertur Superficie apertura

AA areaabsorber Superficie assorbi-tore

Dimensions Dimensioni

Vf volumefluid Capacità collettore

m mass Peso

tstg temperaturestagna-

tion

Temperatura max. in pausa

pmax pressuremaximum Pressione d'esercizio massima

ppr pressureproof Pressione di prova

yprod yearproduction Anno di fabbricazione

Tab. 5 Informazioni targhetta identificativa

VK230-1

Certificati

Larghezza 1,45 m

Profondità 0,10 m

Lunghezza 1,64 m

Raccordo del collettore, mandata e ritorno

15 mm

Capacità assorbitore 2,50 l

Superficie apertura 1,33 m2

Superficie assorbitore 1,09 m2

Superficie lorda 2,37 m2

Peso netto 51 kg

Pressione di esercizio consentita del collettore (pmax)

10 bar

Pressione di prova (ppr) 13 bar

Temperatura max. in pausa 220 °C

Numero tubi di vetro 21

Tubi di vetro: lunghezza tubi / esterno Ø / interno Ø

1500 mm / 47 mm / 37 mm

Tab. 6 Dati tecnici

DIN

0

20

40

60

80

100

0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5

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Disposizioni

3 Disposizioni

B Per il montaggio e l'esercizio dell'impianto, osservare le norme e le direttive nazionali e locali.

Regole tecniche per l'installazione di impianti solari termici

• Montaggio su tetti:

– UNI EN 795: Protezione contro le cadute dall'alto - Dispositivi di ancoraggio - Requisiti e prove.–D.Lgs 106/09; Testo unico sulla sicurezza sul lavoro.

• Collegamento di impianti solari termici:

– EN12976: impianti solari termici e loro componenti (impianti prefabbricati)

– ENV 12977: impianti solari termici e loro compo-nenti (impianti finiti realizzati secondo le esigenze del cliente)

– DIN 1988: regole tecniche per l'installazione di reti di acqua potabile (TRWI).

• Installazione ed equipaggiamento di produttori di acqua calda:

– UNI 9182: impianti di alimentazione e distribuzione d'acqua fredda e calda - Criteri di progettazione, collaudo e gestione. –UNI 8064: Riscaldatori d'acqua per usi sanitari. –Normative di sicurezza I.S.P.E.S.L.

• Collegamento elettrico:

– CEI EN 62305 e varianti CEI: protezione dai fulmini, protezione degli impianti e delle persone.

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Prima del montaggio

4 Prima del montaggio

4.1 Determinazione dello spazio necessario

Considerare anche le indicazioni, sia per una colloca-zione ottimale dei collettori, sia per evitare l'ombreggia-mento ( capitolo 4.3).

4.1.1 Spazio necessario per il campo di collettori

Lo spazio necessario è determinato dalla superficie di posa del campo collettori ( fig. 9 e tab. 7). In fase di posizionamento del campo collettori prestare attenzione alle distanze minime dalla zona perimetrale del tetto piano ( fig. 8).

Fig. 8 Distanza minima del campo collettori dal perime-tro del tetto

Misura a: sono utilizzabili entrambe le formule

Fig. 9 Superficie di posa del campo collettori

La distanza minima tra i campi collettori deve essere almeno 15 cm, in modo che i collegamenti idraulici possano essere mon-tati correttamente.

AVVERTENZA: pericolo di infortunio dovuto a collettori che potrebbero distaccarsi a causa dei picchi di forza del vento e dei vor-tici.

B Mantenere la distanza minima dalla zona perimetrale.

h

ba

a

a

a

a = b10

a =10

h

Numero dei collettori Misura A Misura B

1 1,45 m 1,64 m

2 2,90 m 1,64 m

3 4,35 m 1,64 m

4 5,80 m 1,64 m

Tab. 7 Spazio necessario

BA

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Prima del montaggio

4.2 Disposizione dei collegamenti idraulici

La sonda del collettore [1], per non essere danneggiata, deve essere montata nel collettore solo dopo aver colle-gato il tubo di mandata [2].

Di seguito sono illustrati due esempi di disposizione idraulica dei collettori:

Fig. 10 Collegamento su una fila, in questo caso: mandata a destra

1 Sonda del collettore (sempre sul lato mandata)2 Tubo di mandata (al bollitore ad accumulo)3 Tubo di ritorno (dal bollitore ad accumulo)

Fig. 11 Collegamento di tre file (con valvola d'intercettazione), in questo caso: mandata a sinistra

1 Sonda del collettore (sempre sul lato mandata)2 Tubo di mandata (al bollitore ad accumulo)3 Tubo di ritorno (dal bollitore ad accumulo)4 Valvola d'intercettazione (accessorio)

Informazioni dettagliate per la disposizione dell'idraulica d'impianto e dei componenti, sono reperibili nella documentazione di pro-gettazione della tecnica solare.

Prima di montare i collettori è necessario conoscere la posizione in cui devono essere sistemati i collettori stessi.

Installare al massimo 4 collettori per fila.

6720646203-23.1ST

1

23

6720646203-24.1ST

4

1

32

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Prima del montaggio

4.3 Osservare le avvertenze generali

Fig. 12 Adattare il campo collettori alla struttura dell'edificio

Fig. 13 Evitare l'ombreggiamento

• Informarsi sulle condizioni della struttura a carico del committente e sulle normative locali.

• Disporre i collettori sul tetto in modo che siano grade-voli alla vista ad es. che siano in corrispondenza di porte e finestre ( fig. 12). Comunque anche in que-sto caso mantenere le distanze minime dal perimetro del tetto ( fig. 8, pag. 9).

• Evitare l'ombreggiamento del campo collettori dovuto a edifici confinanti, alberi ecc ( fig. 13).

4.4 Utensili e accessori necessari• Blocchi di calcestruzzo ( capitolo 4.5)

• Materassini protettivi da cantiere (appoggio per i blocchi di calcestruzzo)

• Chiave per bulloni SW8, 17, 19, 22, 24, 30

• Trapano con punta Ø 12 mm (per calcestruzzo)

• Martello e cacciavite a croce (per il set di giunzione, accessorio)

• Materiale per l’isolamento termico dei tubi

Consigliamo di fare effettuare i lavori di in-stallazione da ditte specializzate, in quanto esse hanno esperienza nei lavori su tetti e nei rischi ad essi connessi.

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Prima del montaggio

4.5 Blocchi di calcestruzzo per la stabilitàSopra il tetto piano, ciascuna guida deve essere resa stabile mediante due blocchi di calcestruzzo forniti dal cliente. Il peso minimo necessario per ciascun blocco di calcestruzzo può essere desunto dalla tab. 8. Per non danneggiare il manto di rivestimento del tetto, devono essere previsti dei materassini protettivi da cantiere, sotto i blocchi di calcestruzzo ( fig. 14, [1]).

Fig. 14 Stabilità delle guide

1 Materassino protettivo da cantiere

4.6 Protezione contro i fulminiLa necessità di un dispositivo di protezione contro i ful-mini può essere differente a seconda delle regioni.

B Informarsi se secondo la normativa regionale è obbli-gatorio un dispositivo di protezione contro i fulmini.

Spesso il dispositivo di protezione contro i fulmini e necessario ad es. per gli edifici con altezza superiore a 20 m.

L'installazione di un dispositivo di protezione contro i fulmini deve essere eseguita da un'impresa elettrotec-nica specializzata.

Se invece è già presente un impianto di protezione con-tro i fulmini, deve essere controllato il collegamento a norma dell'impianto solare a questo impianto.

4.7 Sequenza di montaggioPer fissare i collettori al tetto osservare la seguente sequenza di montaggio:

1. Montare le guide e le graffe di sostegno.

2. Montare i collettori.

3. Collegare le tubazioni al collettore.

4. Montaggio sonda del collettore

AVVISO: danni materiali dovuti a una stabi-lizzazione insufficiente.

B Attenersi al peso minimo dei blocchi in calcestruzzo per la stabilità delle guide.

Fare attenzione ai carichi aggiuntivi del tet-to. Chiedere in caso di necessità l'intervento di un esperto di statica.

Velocità del vento

Pressione dinamica

Peso minimo di ogni blocco di calcestruzzo (2 blocchi per guida)

102 km/h 0,5 kN/m² 37,5 kg

129 km/h 0,8 kN/m² 67,5 kg

Tab. 8 Peso minimo del blocco di calcestruzzo

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Trasporto

5 Trasporto

I collettori e il materiale di montaggio sono pesanti e poco maneggevoli. Attenersi alle seguenti indicazioni, poiché il lavoro sul tetto prevede dei pericoli.

B Per il trasporto utilizzare i quattro occhielli della cin-ghia sulla parte posteriore del collettore.

B Per facilitare il trasporto dei collettori e del materiale di montaggio, utilizzare i seguenti ausili con una capa-cità di carico adeguata:

– gru o montacarichi

– cinghia da trasporto

– impalcatura.

B Smaltire l'imballaggio di trasporto secondo la proce-dura di riciclaggio compatibile con l'ambiente.

PERICOLO: pericolo di morte da cadute o parti precipitanti in basso!

B Non utilizzare una scala per trasportare il materiale di montaggio e i collettori sul tetto, dato che sono pesanti e poco ma-neggevoli.

B Adottare le adeguate misure anti-infortu-nistiche per tutti i lavori da svolgere sul tetto.

B Assicurarsi contro la caduta dal tetto.

B Indossare sempre il vestiario o l'equipag-giamento anti-infortunistico.

B Il montaggio sul tetto deve essere esegui-to da almeno 2 persone.

B Assicurare contro le cadute, durante il trasporto e il montaggio, i collettori e i materiali di montaggio.

B Terminato il montaggio, controllare la stabilità del fissaggio del set installato e dei collettori.

AVVERTENZA: pericolo di lesioni causato da schegge di vetro.

B In tutte le fasi operative da eseguire con i collettori, indossare sempre guanti e oc-chiali protettivi.

AVVISO: danni ai collettori causati dal tra-sporto.

B Si consiglia di trasportare i collettori sul tetto nel loro imballaggio da trasporto.

PERICOLO: pericolo di morte dovuto a col-lettori non fissati adeguatamente durante il trasporto.

B Fare attenzione che sia stato effettuato un fissaggio sicuro all'occhiello della cin-ghia.

B Per evitare le oscillazioni, operare con i collettori appesi a funi/ganci di sicurezza per facilitare la loro guida e posa e fare attenzione alla forza del vento.

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Montaggio delle guide

6 Montaggio delle guide

Il collegamento tra supporti su tetto e collettore viene realizzato con le guide e le graffe di sostegno.

6.1 Montaggio delle guideB Controllare il manto di rivestimento del tetto ed elimi-

nare i danni.

B Per garantire la sicurezza e la stabilità dei collettori devono essere rimossi ghiaia o materiali simili.

Fig. 15 Distanze tra i fori

1 Materassino protettivo da cantiere

B Allineare i blocchi di calcestruzzo in base alle misure e riportare la posizione dei fori da eseguire ( fig. 15, tab. 9).

Fig. 16 Fissaggio delle guide

1 Vite con testa a martello2 Vite filettata (prigioniera)3 Rondella4 Rondella di tenuta5 Tasselli

B Fissaggio delle guide ( fig. 16):

– Eseguire dei fori di Ø 12 mm nei blocchi di calce-struzzo.

– Inserire i tasselli [5].

– Fissare ogni vite prigioniera [2] con rondella di tenuta [4] e rondella [3] al blocco di calcestruzzo. La profondità di avvitamento minima della vite pri-gioniera è di 50 mm.

– Fissare le viti con testa a martello [1] alle viti prigioniere [2].

– Spingere le guide sulle viti con testa a martello [1].

– Fissare le guide con i dadi delle viti con testa a mar-tello [1].

– Verificare che l'alloggiamento delle viti con testa a martello [1] sia corretto.

B Allineare esattamente a filo le guide con un cordino.

PERICOLO: pericolo di morte dovuto a parti in caduta!

B Assicurare le guide contro le cadute, du-rante il trasporto e il montaggio.

AVVISO: danni materiali dovuti a guide montate in modo errato.

B Montare le guide, a cura del cliente, su bloc-chi di calcestruzzo con una capacità di cari-co appropriata ( capitolo 4.5, pag. 12).

AVVISO: tetto non a tenuta per l'assenza dei materassini protettivi da cantiere.

B Per non danneggiare lo strato ermetiz-zante del tetto devono essere posati dei materassini protettivi da cantiere, nor-malmente in commercio, sotto i blocchi di calcestruzzo ( fig. 15, [1]).

Misura A Misura B

0,80 m 1,30 m

Tab. 9 Distanze tra i fori

BA

6 720 801 586 (2011/12)14

Montaggio delle guide

6.2 Montaggio delle graffe di sostegnoB Separare la parte superiore e inferiore delle graffe di

sostegno nel punto di separazione.

Fig. 17 Montaggio delle graffe di sostegno

1 Graffa di sostegno parte inferiore2 Vite con testa a martello

B Per poter fissare la parte inferiore della graffa di sostegno [1], inserire la vite con testa a martello [2] montata fino in fondo nella guida. Successivamente serrare la vite (utilizzare la chiave SW17).

B Verificare che l'alloggiamento delle viti con testa a martello [2] sia corretto.

Solo dopo aver eseguito il montaggio del collettore ( capitolo 7.1, pag. 16) fissare la parte superiore della graffa di sostegno al collettore e alla guida.

2

1

6 720 801 586 (2011/12) 15

Montaggio dei collettori

7 Montaggio dei collettori

Una volta che sono state montate le guide con le graffe di sostegno, possono essere fissati i collettori.

7.1 Montaggio del primo collettore

Fig. 18 Fissaggio del collettore

1 Graffa di sostegno inferiore2 Graffa di sostegno superiore3 Vite con testa a martello

B Posare il collettore imballato sulle guide.

B Aprire l'imballaggio nella parte inferiore. Adesso il col-lettore può scivolare nelle graffe di sostegno inferiori [1]. Queste graffe di sostegno devono agganciare comple-tamente il profilo del collettore.

B Centrare il collettore sulle guide in modo che le parti sporgenti a destra e a sinistra siano della stessa misura.

B Montare le graffe di sostegno superiori [2] come quelle inferiori [1] ( capitolo 6.2, pag. 15). Queste devono cingere il profilo della parte posteriore del collettore.

B Serrare le viti con testa a martello [3] con la chiave SW17.

B Verificare che l'alloggiamento delle viti con testa a martello [3] sia corretto.

PERICOLO: pericolo di morte dovuto a parti in caduta!

B Assicurare i collettori contro le cadute, durante il trasporto e il montaggio.

AVVISO: danni materiali dovuti a vaporizza-zione nel circuito solare.

B Lasciare la pellicola di protezione solare sul collettore fino a che il collettore non è stato lavato e riempito.

B Non lasciare la pellicola di protezione so-lare esposta agli agenti atmosferici per più di 4 settimane.

B Per periodi di tempo più lunghi montare un telone di protezione solare idoneo.

AVVISO: danni materiali dovuti a carichi pe-santi.

B I collettori non sono praticabili (calpesta-bili) e non devono essere caricati di og-getti in alcun punto dell'intera superficie.

6 720 801 586 (2011/12)16

Montaggio dei collettori

7.2 Montaggio del secondo collettoreCome giunzione di due collettori viene utilizzato il suo raccordo a bicono con ogiva interna che si trova sul lato destro ( fig. 19).

B Avvitare le graffe di serraggio inferiori come per il primo collettore ( pag. 15, fig. 17).

B Posare il secondo collettore sulle guide e spingerlo adiacente al primo collettore montato.

B Centrare i collettori sulle guide in modo che le parti sporgenti a destra e a sinistra siano della stessa misura.

B Avvitare le graffe di serraggio superiori come per il primo collettore ( fig. 18).

B Montare i restanti collettori allo stesso modo.

Fig. 19 Collegamento idraulico tra i collettori

1 Collettore sinistro2 Dado di raccordo (già premontato)3 Ogiva (bicono) (già premontato) 4 Nipplo di raccordo ½ ’’5 Collettore destro

7.3 Montare la sonda del collettoreLa sonda del collettore fa parte della stazione solare o del termoregolatore solare/centralina solare deve essere montata nel collettore solo dopo aver collegato il tubo di mandata ( pag. 10, fig. 10).

Fig. 20 Montaggio della sonda del collettore

B Spingere la sonda del collettore [1] 90 mm (fino all'arresto) nel pozzetto a immersione per sonda.

AVVISO: danni materiali causati da tubi in-terni distorti.

B Con la chiave SW22 tenere bloccato il nipplo di raccordo [4].

B Con la chiave SW24 stringere i dadi di raccordo [2].

ATTENZIONE: pericolo di ustioni dovuto a raccordi serrati non correttamente.

B Controllare che tutti i raccordi e serraggi siano ben saldi.

6720646203-32.1ST

2 3 41 5

22 24

AVVISO: danni all'impianto dovuti al cavo della sonda difettoso.

B Proteggere il cavo da danneggiamenti possibili (ad es. roditori).

Per ottenere un funzionamento perfetto dell'impianto solare la sonda del collettore deve essere montata correttamente.

6 720 801 586 (2011/12) 17

Collegamenti idraulici

8 Collegamenti idraulici

Le informazioni per la posa delle tubazioni tra i compo-nenti (collettori, stazione solare, bollitore solare) sono reperibili nelle istruzioni d'installazione della "Stazione solare".

Collegamento delle tubazioni

Il collegamento idraulico della tubazione avviene mediante il sistema di raccordo a bicono a gomito.

Fig. 21 Collegamento tra tubazione e collettore

1 Ogiva (bicono) da 15 mm (già premontato)2 Gomito con bordo per chiave SW193 Ogiva (bicono) da 18 mm4 Dado di raccordo5 Tubazione, a carico del committente

B Con la chiave SW19 tenere fermo sul bordo per chiave il gomito [2].

B Con la chiave SW24 serrare il dado sul raccordo del collettore.

B Collegare la tubazione [5] con la chiave SW30 al gomito [2], e tenerlo premuto con la chiave SW19.

AVVISO: possibile danneggiamento della te-nuta del tetto se si esegue non in modo per-fetto la posa delle tubazioni di passaggio attraverso il tetto.

B In caso di necessità incaricare un'azienda specializzata per la realizzazione della tu-bazione interna.

Far percorrere sempre insieme il tubo di mandata con il cavo della sonda del colletto-re.

AVVISO: danni materiali causati da tubi in-terni distorti.

B Rispettare le istruzioni di montaggio.

24 3019

ATTENZIONE: pericolo di ustioni dovuto a raccordi serrati non correttamente.

B Controllare che tutti i raccordi e serraggi siano ben saldi.

6 720 801 586 (2011/12)18

Collegamenti idraulici

Montaggio della valvola d’intercettazione (accessorio)

Se i campi collettori sono formati da più file collegate in parallelo fra loro, ogni fila di collettori deve essere lavata e sfiatata singolarmente. Per poter garantire tutto ciò, ogni fila di collettori deve essere dotata sulla mandata di una valvola d'intercettazione [4].

Fig. 22 Collegamento di tre file (con valvole d'intercetta-zione), in questo caso: mandata a sinistra

1 Sonda collettore 2 Tubo di mandata (al bollitore ad accumulo)3 Tubo di ritorno (dal bollitore ad accumulo)4 Valvola d'intercettazione (accessorio)

B Montare la valvola d'intercettazione munita di rac-cordo a bicono (2 pezzi) sulla mandata.

AVVISO: danni materiali da sovrapressione.

La tubazione tra collettore e vaso d'espan-sione (AG) o tra collettore e valvola di sicu-rezza non deve essere bloccata.

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4

1

32

Per lavare e sfiatare la fila di collettori aprire sempre solo la valvola d'intercettazione di quella fila. Le restanti valvole d'intercetta-zione restano chiuse. Dopo il lavaggio e lo sfiato aprire tutte le valvole d'intercettazio-ne. Attenersi alle ulteriori indicazioni, per il riempimento sotto pressione, contenute nelle istruzioni d'installazione della stazione solare e della pompa di riempimento del li-quido termovettore.

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Operazioni conclusive

9 Operazioni conclusive

9.1 Verifica dell'installazione

9.2 Riempimento a pressione, lavaggio e sfiato

L'impianto solare deve essere riempito, lavato e sfiatato mediante un riempimento sotto pressione. Attenersi alle indicazioni per il riempimento sotto pressione contenute nelle istruzioni d'installazione della stazione solare e della stazione di riempimento del liquido termovettore.

9.3 Adeguamento della pressione di pre-carica del vaso di espansione (AG)

Prima del riempimento dell'impianto solare deve essere verificata la pressione di precarica del vaso d'espansione (AG).

B Se necessario correggere la pressione di precarica del vaso d'espansione (AG).

9.4 Determinazione ed impostazione della pressione d'esercizio

Dopo il riempimento sotto pressione, il lavaggio o una prova di pressione deve essere determinata ed impo-stata la pressione d'esercizio necessaria. La procedura è reperibile nelle istruzioni di installazione della stazione solare.

9.5 Impostazione della portata di circola-zione nel circuito solare

9.6 Isolamento delle tubazioni

Isolamento delle tubazioni a cura del cliente

B All'esterno utilizzare un isolante resistente ai raggi UV e alle temperature elevate.

B All'interno utilizzare un isolante resistente alle tempe-rature elevate.

B Se necessario, proteggere gli isolamenti dal rosicchia-mento dei volatili.

Una volta eseguite le seguenti procedure di verifica, sarà possibile effettuare le opera-zioni conclusive.

Procedure di verifica

1. Tutti i raccordi e i serraggi sono ben saldi?

2. Tutte le viti sulle guide e sulle graffe di sostegno sono serrate saldamente?

3. La sonda del collettore è stata inserita fino in fondo (90 mm)?

Tab. 10 Procedure di verifica

AVVISO: danni materiali dovuti al gelo.

B Eseguire un riempimento sotto pressione con liquido termovettore LS per lavare e riempire l'impianto. Non utilizzare acqua dato che i collettori non possono essere svuotati.

La pressione di precarica del vaso d'espan-sione (AG) si ottiene dall'altezza statica dell'impianto più 1,7 bar (altezza statica dell'impianto = differenza di altezza tra il raccordo del vaso d'espansione (AG) e il bordo superiore del collettore; la differenza di altezza di 1 metro corrisponde a 0,1 bar). Esempio: 10 m di differenza d'altezza corri-spondono a 1,0 bar più 1,7 bar = 2,7 bar.

La pressione d'esercizio si ottiene dall'altezza statica dell'impianto più 2,0 bar (altezza stati-ca dell'impianto = differenza di altezza tra il raccordo del vaso d'espansione (AG) e il bor-do superiore del collettore; la differenza di al-tezza di 1 metro corrisponde a 0,1 bar).Esempio: 10 m di differenza d'altezza corri-spondono a 1,0 bar più 2,0 bar = 3,0 bar.

Attenersi alle indicazioni contenute nelle istruzioni di installazione della stazione solare ( capitolo "Impostazione della portata").

Portata l/min (con temperatura di mandata di 20 °C)

Numero dei collettori VK230-1 (l/min)

1 --

2 2,0

3 3,0

4 3,5

Tab. 11 Impostazione della portata con termoregolatore non regolato in base al numero di giri, secondo il numero e il tipo di collettori

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Sostituzione dei singoli tubi

10 Sostituzione dei singoli tubi

Un tubo difettoso è riconoscibile perché sulla sua parte inferiore si verifica una variazione di colore che va da una evaporazione di color argentato a un appannamento biancastro.

Fig. 23 Sostituzione dei tubi

1 Anello di silicone2 Supporto del tubo3 Levetta di bloccaggio4 Tubi

Smontaggio dei tubi meccanicamente rotti

B Rimuovere attentamente i frammenti di vetro.

B Rimuovere nella parte bassa il supporto del tubo (per vedere come fare, vedi modalità nella spiegazione successiva) [2].

Smontaggio dei tubi non rotti meccanicamente

B Per poter rimuovere il supporto del tubo [2] inferiore,

– spingere verso l'alto per 5 mm il tubo [4], nella cas-setta collettrice,

– con il pollice e l'indice, spingere verso il basso entrambe le levette di bloccaggio [3] di destra e sinistra.

B Estrarre il supporto del tubo sollevandolo verso la cassetta collettrice.

B Sollevare leggermente il tubo e con una leggera rota-zione sull'asse longitudinale estrarlo diritto verso il basso.

Montaggio dei tubi

Il tubo nuovo [4] deve essere montato con la stessa pro-cedura utilizzata per smontare il tubo vecchio.

Fare attenzione che la sede dell'anello di silicone [1] sia pulita.

B Spalmare la parte superiore del tubo con acqua sapo-nata o con una pasta lubrificante.

B Spingere il tubo con una leggera rotazione attraverso l'anello di silicone nella cassetta collettrice.

B Collocare il supporto del tubo [2] sull'estremità del tubo, spingerlo tra le intagliature del profilato d'allu-minio e incastrarlo nella scanalatura.

B Far scivolare verso il basso il tubo fino all'arresto nel supporto del tubo.

AVVERTENZA: pericolo di lesioni causato da schegge di vetro.

B In tutte le fasi operative da eseguire con i collettori, indossare sempre guanti e occhiali protettivi.

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1

23

4

Se non vi è sufficiente spazio per estrarre il tubo, il registro tubolare può essere solleva-to verso l'alto fino ad un massimo di 20°.

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Tutela ambientale

11 Tutela ambientale

La protezione ambientale è la caratteristica peculiare della nostra impresa.

Qualità del prodotto, economicità e protezione ambien-tale sono per noi obbiettivi di pari livello. Le norme e i regolamenti per la protezione ambientale sono stretta-mente rispettati. Per la protezione dell'ambiente utiliz-ziamo, considerando anche il punto di vista economico, le tecniche e i materiali migliori possibili.

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Manutenzione/ispezione

12 Manutenzione/ispezione

Il campo collettori deve essere controllato con intervalli di tempo regolari (ispezione). Le carenze devono essere

immediatamente ripristinate (manutenzione). Si consi-glia di effettuare la prima manutenzione/ispezione dopo circa 500 ore di esercizio, quindi con un intervallo di 1-2 anni.

B Compilare il protocollo e spuntare le operazioni ese-guite.

Affinché sia presente una documentazione anche dopo la 3ª manutenzione fare delle copie della tabella origi-nale.

PERICOLO: pericolo di morte da cadute e parti precipitanti in basso!

B Adottare le adeguate misure anti-infortu-nistiche per tutti i lavori da svolgere sul tetto.

B Assicurarsi contro la caduta dal tetto.

B Indossare sempre il vestiario o l'equipag-giamento anti-infortunistico.

Gestore: Posizione dell'impianto:

Lavori d'ispezione e manutenzione Pag. Manutenzione/ispezione

Data:

1. Controllo visivo dei collettori eseguito (posizione sicura

dei tubi di vetro, impressione del controllo visivo)?

2. Sonda del collettore posizionata correttamente e inserita

nel pozzetto ad immersione fino all'arresto?

17

3. Controllo visivo del sistema di montaggio eseguito?

4. Controllo visivo per verificare la tenuta dei punti di rac-

cordo fra sistema di montaggio e tetto effettuato?

5. Controllo visivo dell'isolamento delle tubazioni eseguito?

Annotazioni

I lavori di manutenzione sul campo collettori sono stati eseguiti

secondo quanto indicato in queste istruzioni di installazione.

Data, timbro,

firma

Data, timbro,

firma

Data, timbro,

firma

Tab. 12 Protocollo di manutenzione

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