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LA STAMPA
LUNEDÌ 10 FEBBRAIO 2014 .Società .17
Tutti sono convintic h e i s o c i a lnetwork abbianocambiato per sem-pre il modo con il
quale ci si conosce e si comin-cia una relazione, ma non è ve-ro. I romanzi di Jane Austen,la scrittrice inglese che all’ini-zio dell’Ottocento ha meglioesaminato dal punto di vistafemminile le questioni di cuo-re, possono essere ancoraun’ottima guida per non com-mettere errori.
Le dinamiche del corteg-giamento e dell’amore non so-no in fondo mai cambiate e leragazze devono guardarsi,oggi come due secoli fa, da-gli stessi pericoli. Il «Dai-ly Mail», uno dei gior-nali migliori al mon-do per quanto ri-guarda l’analisidei sentimenti, liha elencati in undivertente arti-colo.
1. Troppobello peressereveroSe un ap-puntamentos e m b r atroppo belloper esserevero, proba-bilmente loè. Su Face-book o sui si-ti di incontrionline ci siimbatte spes-so in personeche si dichia-rano più alte opostano foto diventi anni prima.In «Orgoglio epregiudizio», MrWickham si presen-ta come un affascinan-te soldato, che fa buonaimpressione su tutti: unapreda perfetta. Ma presto ri-vela la sua vera natura: rovinala reputazione di Lidya Ben-nett e rifiuta di «farne una don-na onesta». Lo dovrà costrin-gere Mr Darcy.
2.Gli amicinonpossonodecidereper teMai fidarsi degli amici che tidicono chi va bene per te. In«Emma», Emma Woodhouseconvince Harriet Smith chel’agricoltore Robert Martinnon è l’uomo giusto per lei e leconsiglia il gentleman Mr El-ton, che però non la vuole,causandole grande infelicità.Jane Austen ammonisce:«Devi essere tu il miglior giu-dice della tua felicità». Ma ag-giunge che bisogna comunquetenersi gli amici vicini:«L’amicizia è il miglior balsa-mo per le pene d’amore».
3.Mai credere allaprima impressioneSempre in «Orgoglio e pregiu-dizio», Mr Darcy giudica Liz-zie Bennett «appena tollerabi-le» e comunque «non abba-stanza affascinante» da ten-tarlo. Già al secondo incontrocambierà idea, ma rischia diaverla cambiata tardi.
4.Avere aspettative,ma essere realistiSpesso si rifiuta qualcunoperché è un po’ basso, nonguadagna abbastanza, nonapprezza il tuo film o i tuoipiatti preferiti. Mr Darcy, adesempio, spiega di cercareuna donna che conosca la mu-sica, sappia danzare, cantaree ricamare, e che abbia un beltono di voce e modi aggraziati.
Marianne Dashwood in «Ragio-ne e sentimento» dice alla ma-dre di temere che non troveràmai un marito: «Sono così esi-gente…». Cercare l’uomo o ladonna perfetti può rendere sin-gle molto a lungo.
5. Tornare indietro puòcostare caroIn «Mansfield Park», dopo esse-re stata respinta da MrCrawford, Maria Bertram sisposa per denaro. Infelice, tor-na con il primo amore, ma que-sta decisione rovinerà la suavita.
6.Magari èpropriodavanti a teEmma è sempre così presadalle sue occupazioni danon accorgersi di Mr Kni-ghtley fino a quando un’al-tra donna non mostra di es-sere interessata a lui. JaneAusten racconta il momen-to della rivelazione: «Emmacapì d’un tratto la verità: MrKnightley non doveva spo-sare nessun’altra donna».L’amore è spesso proprio lì
davanti, bisogna imparare ariconoscerlo subito, prima
che arrivino altri predatori.
7.Mai sposareMrCollinsIn «Orgoglio e pregiudizio»,Charlotte Lucas spiega all’amicaLizzy perché si fidanza con MrCollins. «Posso stare con lui co-me con chiunque altro. Non pos-so permettermi romanticismi,perché ho già 27 anni, non ho sol-di né prospettive. Non giudicar-mi, Lizzy». Oggi 27 anni non sonopiù un’età troppo avanzata per ilmatrimonio e molte donne sonoindipendenti economicamente.Se non lo sono, meglio vivere coni genitori che sposare Mr Collins.
8. Se èun segretoqualcosanonvaTenere l’amore segreto non èmai un buon segno. In «Ragionee sentimento», Mr Willoughbyinsiste perché nessuno sappiadella sua relazione con Marian-ne. Si scoprirà dopo che è già fi-danzato. Se lui ti chiede di nonfar sapere su Facebook che stacon te, la ragione è una sola: staanche con un’altra.
LastoriaVITTORIO SABADIN
L’amoreal tempodelweb?Èquellodi JaneAusten
SilviaOgierha ideato ilblogsull’autricedi «Orgoglioepregiudizio»
“ElizabetheDarcy, lacoppia ideale”
Sono così numerosi da es-sersi meritati un nome:Janeites. Ovvero, i fan di
Jane Austen. Silvia Ogier, bolo-gnese, è una di loro. Innamora-ta dell’autrice di «Orgoglio epregiudizio» da quando ha ven-t’anni, nel 2010 ha ideato il blog«Un tè con Jane Austen».
Dacosanascequestoculto?«Jane Austen ha una grande ca-pacità di raccontare l’animoumano. Con introspezione, conironia, rimanendo sempre lega-ta alla realtà. I suoi personaggi
sono persone comuni, con pregie difetti, in cui ognuno, ancheoggi, può riconoscere se stessoe chi gli vive accanto. È questoche la rende moderna e amata,nonostante siano passati più didue secoli».
Èancora JaneAusten-mania?«Proprio così. Soprattutto inGran Bretagna e negli Stati Uni-ti. Lì la scrittrice è un vero e pro-prio mito. Pensi che Bath, in In-ghilterra, ogni anno ospita unevento in suo onore dove figu-ranti sfilano con abiti d’epoca,vestiti in stile impero e completi classici. O ancora c’è chi organiz-
za balli in stile ottocentesco, ispi-rati a quelli che sono raccontatinei suoi romanzi. Anche in Italianon siamo da meno. Da tre annic’è un evento simile: il Jane Au-sten Meeting, a Riccione. Lo or-ganizza il club Sofa and Carpet».
Nostalgiadiquei tempi?«Dipende. Certo, qualcuno dinoi è convinto che si vivessemeglio all’inizio del XIX secolo.Io no. Pensate che Jane Austendovette pubblicare i suoi libri informa anonima perché alloraera sconveniente che una don-na facesse la scrittrice. Quelloera un altro mondo. Ma il modo
in cui sono costruiti i suoi per-sonaggi e le sue storie ci per-mette di apprezzarla pur re-stando saldamente legati allanostra realtà».
Confessi, c’è un romanzo che iJaneitesamanopiùdi tutti?
«Sì. Senza dubbio è “Orgoglio epregiudizio”. Al centro c’è unastoria d’amore normale, dove isuoi protagonisti all’inizio si de-testano, pur essendo molto at-tratti l’uno dall’altra. Infine Eli-zabeth e Mr Darcy si legano,mantenendo, però, ognuno lasua individualità. Questa è lacoppia ideale».
Se dovesse consigliare a qual-cuno un libro di Jane Austen,checosadirebbe?
«In quelle opere c’è una visioneacutaeprofondadellasocietà,vali-da ancora oggi. Leggerle è un’espe-rienza totalizzante. Provate».
Il frammento ineditoIN UN LIBRO SULLA VITA DI SUO FRATELLO JAMES,
POCHI GIORNI FA È STATO RITROVATO UN FRAMMENTOINEDITO DI JANE AUSTEN. TEMA: GLI UOMINI CHE
RECITANO LE PREGHIERE «SENZA PENSARCI TROPPO»
Sulle dieci sterlineDAL 2017 SULLE DIECI STERLINE CAMPEGGERÀ IL SUO
VOLTO: L’ANNUNCIO, A LUGLIO, SEGNÒ LA VITTORIA DICHI CHIEDEVA DI AVERE UN VOLTO FEMMINILE, OLTRE A
QUELLO DELLA REGINA, SULLE BANCONOTE BRITANNICHE
Sempre attuale
La teoria dei giochiMICHAEL CHWE, PROFESSORE ALLA UCLA, IN
CALIFORNIA, LEGGE LA AUSTEN COME ANTICIPATRICEDELLA TEORIA DEI GIOCHI, CHE STUDIA I CONFLITTI E IMODELLI DI COOPERAZIONE: MA I FAN SONO INSORTI
SiennaprotagonistaSIENNA MILLER (NELLA FOTO) SARÀ LA PROTAGONISTA
DI «AMORE E AMICIZIA», TRATTO DAL ROMANZOGIOVANILE EPISTOLARE DI JANE AUSTEN: LE RIPRESE
COMINCIANO IN ESTATE, REGIA DI WHIT STILLMAN
Silvia Ogier
SidicecheInternetabbiacambiatoleregoledell’attrazioneMaunascrittricedell’800avevacapito(eraccontato)tutto
I sei romanzidella figliadel reverendo
!Di Jane Austen (1775 - 1817) esistein pratica un solo ritratto (qui sopra) maci sono almeno sei buone ragioni perconsiderarla una scrittrice moderna esempre attuale, e sono i suoi romanzi:«Ragione e sentimento» (1811), «Orgo-glio e pregiudizio» (1813), «MansfieldPark» (1814), «Emma» (1815), «L’abba-zia di Northanger» (1818 - postumo),«Persuasione» (1818 - postumo). La fi-glia del reverendo Austen, di Steventon,
nello Hampshire, penultima di otto figli,sei maschi e due femmine, non si sposòmai, ma analizzò nelle sue storie i senti-menti con grande finezza e dialoghi vi-vissimi. Non stupisce che il cinema l’ab-bia amata e l’ami ancora, e che escanoancora numerosi i saggi che la interpre-tano da punti di vista diversissimi. Tra itanti, segnaliamo «Leggere Lolita aTeheran» di Azar Nafisi, che alla Austendedica buona parte del libro.
LORENZA CASTAGNERI