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1 Ministero dell'Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 2 S. AGATA DE' GOTI Ambito 05 VADEMECUM - LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA DIDIDATTICA A DISTANZA “A SCUOLA…DA CASA” EMERGENZA COVID – 19 SCUOLE DELL’IC N. 2 SANT’AGATA DE’ GOTI MODALITA’ OPERATIVE PREMESSA A partire dalle misure restrittive emanate dal DPCM del 4/03/2020 in relazione all’emergenza COVID- 19, dalle successive normative e note del Ministero dell’Istruzione circa le modalità operative che ciascuna istituzione scolastica è stata chiamata ad attuare per garantire la continuazione dell’azione formativa, la nostra scuola si è fin da subito adoperata per l’attivazione della didattica a distanza (DAD) provvedendo ad adattare gli obiettivi formativi e a diversificare strumenti e metodologie per garantire, ad alunni e famiglie, condizioni di apprendimento efficaci che coinvolgano tutti gli studenti. In questo vademecum (che va inteso come uno strumento dinamico, in continuo aggiornamento) si cerca di riassumere e rendere esplicite molte delle pratiche di comunicazione e didattica online, consapevoli che la didattica in presenza ha un ruolo imprescindibile nella formazione degli alunni La modalità insegnamento/apprendimento online, al di là della distanza fisica tra docenti e discenti e del distanziamento sociale, propone numerose opportunità di formazione che, in questo momento di particolare delicatezza, devono garantire il diritto all’istruzione a tutti gli alunni e a tutte le alunne. La DAD è utile a: garantire il diritto allo studio: superare le barriere spazio-temporali; conservare attiva la relazione educativo-formativa e affettiva; non fermare l’azione didattica, sia nell’avanzamento delle spiegazioni, sia nelle verifiche; attivare, forme di comunicazione diverse: sincrone e asincrone;

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Ministero dell'Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 2 S. AGATA DE' GOTI Ambito 05

VADEMECUM - LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA DIDIDATTICA A DISTANZA “A SCUOLA…DA CASA”

EMERGENZA COVID – 19

SCUOLE DELL’IC N. 2 SANT’AGATA DE’ GOTI

MODALITA’ OPERATIVE

PREMESSA A partire dalle misure restrittive emanate dal DPCM del 4/03/2020 in relazione all’emergenza COVID-19, dalle successive normative e note del Ministero dell’Istruzione circa le modalità operative che ciascuna istituzione scolastica è stata chiamata ad attuare per garantire la continuazione dell’azione formativa, la nostra scuola si è fin da subito adoperata per l’attivazione della didattica a distanza (DAD) provvedendo ad adattare gli obiettivi formativi e a diversificare strumenti e metodologie per garantire, ad alunni e famiglie, condizioni di apprendimento efficaci che coinvolgano tutti gli studenti. In questo vademecum (che va inteso come uno strumento dinamico, in continuo aggiornamento) si cerca

di riassumere e rendere esplicite molte delle pratiche di comunicazione e didattica online, consapevoli che la didattica in presenza ha un ruolo imprescindibile nella formazione degli alunni La modalità insegnamento/apprendimento online, al di là della distanza fisica tra docenti e discenti e del distanziamento sociale, propone numerose opportunità di formazione che, in questo momento di particolare delicatezza, devono garantire il diritto all’istruzione a tutti gli alunni e a tutte le alunne. La DAD è utile a:

• garantire il diritto allo studio:

• superare le barriere spazio-temporali;

• conservare attiva la relazione educativo-formativa e affettiva;

• non fermare l’azione didattica, sia nell’avanzamento delle spiegazioni, sia nelle verifiche;

• attivare, forme di comunicazione diverse: sincrone e asincrone;

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• personalizzare il percorso formativo alla luce delle competenze e degli obiettivi specifici di apprendimento che ogni alunno deve raggiungere;

• avere riguardo delle specifiche esigenze degli alunni e dei loro diversi stili di apprendimento, in particolare riferimento agli alunni con BES;

• attivare una didattica inclusiva, interattiva, collaborativa;

• sviluppare le competenze digitali degli alunni;

• mantenere l’esercizio allo studio. La nostra scuola, attraverso diversi momenti di confronto, di scambio di buone pratiche e condivisione di opinioni, ha provveduto prima a monitorare gli strumenti tecnologici posseduti dalle famiglie e poi ad adattare le attività a essi, regolamentando l’uso delle strumentazioni tecnologiche e a calendarizzare, durante la settimana, incontri virtuali con le classi e le sezioni per lo svolgimento delle attività per le singole materie e campi di esperienza.

MODALITA’ ATTUATIVE E-LEARNIG

Per far fronte alle diverse esigenze formative di alunni e alunne e per garantire la dimensione inclusiva della didattica, la nostra scuola ha predisposto più modalità operative per l’apprendimento e-learning, considerando le diverse opportunità di utilizzo delle strumentazioni tecnologiche da parte delle famiglie, le diverse fasce d’età, i diversi livelli di competenze informatiche e i diversi stili di apprendimento. Si è ritenuto opportuno utilizzare i seguenti strumenti:

• Per tutti gli ordini di scuola vengono utilizzati, solo in casi eccezionali quali la mancanza di strumenti tecnologici e competenze informatiche di base, i canali di comunicazione più immediata e veloce come telefonate e funzioni WhatsApp.

• SCUOLA DELL’INFANZIA: ➢ PADLET per la condivisione di materiali didattici; ➢ videolezioni con piattaforma Google Suite for Education – Applicativo Meet;

• SCUOLA PRIMARIA: ➢ REGISTRO ELETTRONICO con tutte le sue funzioni tra cui “COLLABORA” (per assegnare

compiti che esercitino le competenze informatiche da restituire al docente per la relativa correzione entro la data di scadenza proposta);

➢ la piattaforma Google Suite for Education con applicativo Meet per la comunicazione di tipo asincrono (attività anche realizzate offline dunque registrate) e sincrono (videoconferenze);

➢ posta elettronica per la restituzione dei compiti.

• la SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: ➢ REGISTRO ELETTRONICO per assegno, attività svolte e valutazione formativa; ➢ la piattaforma EDMODO, temporaneamente ed esclusivamente perché già conosciuta

e utilizzata precedentemente all’emergenza dagli alunni, per forum di discussioni e

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riflessioni da condividere col gruppo classe; per la restituzione da parte degli alunni dei compiti con conseguente correzione e condivisione degli errori; per la condivisione di materiale didattico; per le verifiche scritte secondo le possibilità offerte dalla piattaforma - test, questionari, elaborati, quiz, prove di comprensione, tutti da poter somministrare in modalità randomizzata, quindi con un tempo di scadenza;

➢ la piattaforma Google Suite For Education con applicativo Meet per la comunicazione di tipo asincrono (attività anche realizzate offline dunque registrate) e sincrono (videoconferenze).

INDICAZIONI SCUOLA DELL’INFANZIA “Fare scuola” all’infanzia senza la fisicità, il gioco materiale, il contatto, ...gli abbracci è un’autentica sfida! La scuola dell’Infanzia ha provveduto a creare uno spazio on-line, attraverso la bacheca virtuale di PADLET. I genitori potranno trovare tanto materiale didattico di facile utilizzo. Importante per i bambini di questa fascia d’età è il rapporto visivo con i docenti infatti sia i bambini che i docenti comunicano attraverso le espressioni del corpo e del viso, è un linguaggio fatto di segni, di gesti, di emozioni, di parole. Per questo motivo si è ritenuto opportuno attivare videoconferenze attraverso la piattaforma Google Suite For Education - Google Meet - anche con i bambini della scuola dell’infanzia affinché non venga meno la presenza fisica di coloro che fino ad ora hanno rappresentato il loro punto di riferimento nel percorso di apprendimento. Sarà occasione anche per rivedere tutti i compagni di sezione, per festeggiare ricorrenze e per avviare brevi lezioni guidate. I docenti della scuola dell’infanzia avranno cura di:

• mantenere il rapporto affettivo-relazionale con i bambini e le bambine in quanto necessario a sostenerli in questo difficile momento attraverso gli strumenti tecnologici posseduti dai genitori attraverso videochiamate e videolezioni di gruppo con Google Meet;

• non far perdere la continuità nei percorsi di apprendimento, attraverso proposte didattiche in rete e in cloud;

• sostenere le famiglie nell’educazione e formazione dei piccoli studenti;

• gestire la bacheca scegliendo materiali didattici da caricare settimanalmente; • prevedere lavori di gruppo;

• evitare consegne che prevedono la stampa di schede o altri documenti: non tutte le famiglie posseggono la stampante;

• condividere link da cui le famiglie possono ricavare materiali didattici utili per continuare l’azione formativa dei bambini;

• accompagnare bambini dai 3 ai 5 anni nel percorso di raggiungimento degli obiettivi relativi ai 5 campi d’esperienza e, nel contempo, preservare in loro l’idea di appartenenza e attiva partecipazione con l’ambiento scolastico;

• gestire Padlet in collaborazione con tutti i colleghi dei vari plessi; • rispettare gli orari delle videochiamate; • tenere conto di quanto riprogrammato;

• predisporsi allo scambio di buone prassi;

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• collaborare con le famiglie;

• indicare costantemente alla dirigenza i nominativi degli alunni che non è stato possibile raggiungere in alcun modo: saranno contattati dalla segreteria e, a seconda del problema emerso, si pianificheranno interventi;

• favorire l’inclusione di tutti e di ciascuno. I genitori della scuola dell’infanzia avranno cura di:

• seguire i propri figli e i loro progressi, condividendo il percorso didattico anche se non in presenza, non perdendo il contatto con la scuola;

• essere disponibili durante gli orari fissati per le videolezioni;

• favorire l’utilizzo di Google Meet su PC o Tablet o telefonino (per videolezioni);

• consultare la bacheca Padlet per le semplici attività didattiche da eseguire insieme ai bambini;

• comunicare alle docenti eventuali difficoltà e necessità.

INDICAZIONI SCUOLA PRIMARIA

La scuola primaria continuerà a utilizzare le funzioni del Registro Elettronico per esercitazioni, suggerimenti, valutazione e approfondimenti (letture, esercizi, lezioni audio/video, link utili), la nuova funzione COLLABORA e la piattaforma Google Suite for Education – Meet - per le videolezioni e la comunicazione di tipo asincrono (attività anche realizzate offline dunque registrate) e sincrono (videoconferenze). I docenti della scuola primaria avranno cura di:

• mantenere il rapporto affettivo-relazionale con i bambini e le bambine in quanto necessario a sostenerli in questo difficile momento attraverso tutti gli strumenti tecnologici posseduti dai genitori;

• utilizzare il RE dove in:

➢ GIORNALIERO - COMPITI ASSEGNATI - che ha la funzione del diario dell’alunno- verranno date le indicazioni delle esercitazioni e dei compiti da eseguire;

➢ URL (Link collegamento esterno) verranno caricati i link per gli approfondimenti e/o videolezioni;

➢ MATERIALE DIDATTICO tutto il materialo di supporto per la DAD;

➢ COLLABORA solo semplici elaborati in formato Word che gli alunni restituiranno, con la stessa modalità di invio, per la correzione, entro la data di scadenza stabilita. Questa nuova applicazione “Collabora” serve principalmente a esercitare le competenze informatiche di base degli alunni della primaria infatti, ciò che viene assegnato, favorirà la conoscenza e l’utilizzo degli strumenti principali del PC (Tastiera, mouse, desktop) e di alcune funzioni (scaricare un documento, salvarlo, completarlo e rinviarlo) e programmi (WORD). Su COLLABORA non verranno caricate videolezioni;

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➢ COMMENTO PUBBLICO segneranno la valutazione formativa a fine aprile e a fine maggio secondo gli indicatori e i descrittori stabiliti collegialmente;

• assegnare solo attività che gli alunni possono svolgere in piena autonomia;

• evitare consegne che prevedono la stampa di schede o altri documenti: non tutte le famiglie posseggono la stampante;

• evitare di inviare una quantità di esercizi e compiti in modo ripetitivo perché moltiplicandoli per tutte le materie, costituirebbe un carico gravoso per gli alunni e per le famiglie;

• rispettare ognuno il proprio orario nell’assegnazione dei compiti;

• rispettare l’orario delle videolezioni, la durata e le modalità di seguito indicate;

• tenere conto di quanto riprogrammato;

• predisporsi allo scambio di buone prassi;

• collaborare con le famiglie;

• indicare costantemente alla dirigenza i nominativi degli alunni che non è stato possibile raggiungere in alcun modo: saranno contattati dalla segreteria e, a seconda del problema emerso, si pianificheranno interventi.

• favorire l’inclusione di tutti e di ciascuno; • raccogliere compiti e verifiche per il tramite della posta elettronica; • usare WhatsApp solo in caso di necessità.

Agli alunni della scuola primaria viene chiesto di:

• impegnarsi nello svolgimento dei compiti autonomamente e di chiedere chiarimenti alle maestre in caso di dubbi e incertezze sulle attività assegnate … a scuola si viene per imparare;

• mantenere in ordine il materiale scolastico;

• seguire e partecipare, in modo puntuale, alle videolezioni con le insegnanti e i compagni di classe;

• esercitarsi sull’utilizzo del PC anche attraverso gli esercizi presenti su Collabora;

• accedere ai materiali messi a disposizione dai docenti, condividere in gruppo, realizzare prodotti digitali, sottoporli alla valutazione degli insegnanti;

• mostrare atteggiamenti responsabili e corretti;

• rispettare il turno nelle videolezioni e non entrare e uscire continuamente;

• farsi sostenere dai genitori in caso di necessità. I genitori della scuola primaria avranno cura di:

• seguire i propri figli e i loro progressi, condividendo il percorso didattico anche se non in presenza, non perdendo il contatto con la scuola;

• consultare sistematicamente il RE per l’assegno, le comunicazioni, la verifica dell’andamento delle lezioni e la valutazione formativa dei propri figli;

• aiutare i propri figli a far rispettare i tempi e le modalità di consegna dei compiti assegnati;

• essere disponibili i dispositivi durante gli orari fissati per le videolezioni, tramite Google Meet;

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• garantire la presenza del/la proprio/a figlio/a alle videolezioni;

• durante le videolezioni garantire che il bambino possa stare in un luogo tranquillo, senza interferenze;

• favorire l’utilizzo di Google Meet su PC o Tablet o telefonino (per videolezioni);

• restituire i compiti per il tramite della posta elettronica;

• comunicare alle docenti eventuali difficoltà e necessità;

• usare WhatsApp solo in caso di necessità. La scarsa o mancata partecipazione degli alunni alle attività didattiche proposte a distanza, in assenza di motivazioni, avrà una ricaduta sulla loro valutazione formativa.

INDICAZIONI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO La scuola secondaria di I grado, oltre al RE e alla piattaforma Google Suite for Education – Google Meet, continua a utilizzare la piattaforma EDMODO in quanto già erano state create classi virtuali per ogni singola materia. La piattaforma si compone di un’area comune, ovvero di una bacheca visibile a tutti su cui vengono avviate discussioni comuni, si condividono materiali didattici, assegni a scadenza, si suggeriscono link, si organizzano prove di verifiche di diverse tipologie e possibilità di programmazione temporale e di un’area privata, ovvero l’area dei messaggi. I docenti della scuola secondaria avranno cura di:

• di predisporre le lezioni, utilizzando la modalità dei webinar attraverso Google Meet, fornendo indicazioni agli alunni sul lavoro da fare;

• non interrompere la continuità del percorso formativo e mantenere la cadenza dell’impegno previsto secondo il nuovo orario, facendo attenzione a non oltrepassare il monte ore delle diverse discipline e il relativo carico di lavoro;

• rispettare l’orario delle videolezioni, la durata e le modalità di svolgimento; • evitare di inviare una quantità di esercizi e compiti in modo ripetitivo perché, moltiplicandoli

per tutte le materie, costituirebbe un carico gravoso per gli alunni; • rispettare ognuno il proprio orario nell’assegnazione dei compiti e nelle videolezioni; • scrivere i compiti assegnati sul RE perché tutti possano prenderne visione; • registrare sul RE del docente la presenza degli alunni alle videolezioni e la valutazione

formativa, secondo gli indicatori e i descrittori definiti collegialmente, nella sezione “COMMENTO PUBBLICO”;

• predisporsi allo scambio di buone prassi; • rispettare quanto riprogrammato; • tener in considerazione i dispositivi tecnologici degli alunni e cercare di adeguare le attività a

essi, personalizzando l’insegnamento arrivando a tutti gli studenti;

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• evitare consegne che prevedono la stampa di schede o altri documenti: non tutte le famiglie posseggono la stampante;

• favorire l’inclusione di tutti e di ciascuno; • collaborare con le famiglie; • usare WhatsApp solo in caso di necessità.

I coordinatori, sentiti i colleghi, indicheranno costantemente alla dirigenza i nominativi degli alunni che non è stato possibile raggiungere in alcun modo: saranno contattati dalla segreteria e, a seconda del problema emerso, si pianificheranno interventi. Agli alunni della scuola secondaria nell’area comune viene chiesto di:

• utilizzare un proprio account dove sia esplicitato il proprio nome e cognome, il RE e la piattaforma EDMODO – Classroom - come da indicazioni dei singoli docenti e di svolgere i lavori assegnati;

• prendere sistematicamente visione del materiale caricato dai docenti;

• partecipare ai forum di discussione con pertinenza e senso critico;

• condividere con docenti e compagni materiali di approfondimento;

• predisporsi allo scambio di buone prassi;

• rispettare i tempi di consegna;

• tenere conto delle istruzioni per lo svolgimento delle prove, facendo attenzione soprattutto ai test a tempo, in quanto una volta premuto il tasto INVIO, la prova inizia e scaduto il tempo la prova risulterà automaticamente completa in tutte le sue parti e quindi pronta per essere sottoposta a correzione e quindi a valutazione;

• mostrare atteggiamenti responsabili e corretti;

• curare l’elaborazione attraverso scelte contenutistiche approfondite, personali e originali, rese con chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio;

• non diffondere i link delle videolezioni ad altri.

In quest’area NON potranno:

• restituire gli elaborati e i compiti svolti;

• iniziare discussioni non pertinenti agli argomenti trattati. Nell’area privata potranno:

• comunicare personalmente con i docenti e altri compagni di classe su argomenti scolastici;

• restituire i compiti svolti;

• rilevare la valutazione formativa e i commenti dei docenti sul loro operato;

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• concordare con i docenti modalità e tempi d’intervento aggiuntivi qualora gli alunni mostrino specifiche necessità.

La scarsa o mancata partecipazione degli alunni alle attività didattiche proposte a distanza, in assenza di motivazioni, avrà una ricaduta sulla loro valutazione formativa.

I genitori della scuola secondaria avranno cura di:

• seguire i propri figli e i loro progressi, condividendo il percorso didattico anche se non in presenza, non perdendo il contatto con la scuola;

• consultare sistematicamente il RE per l’assegno, le comunicazioni, la verifica dell’andamento delle lezioni e la valutazione formativa dei propri figli;

• aiutare i propri figli a far rispettare i tempi e le modalità di consegna dei compiti assegnati;

• essere disponibili, durante gli orari fissati per le videolezioni, tramite Google Meet;

• garantire la presenza del/la proprio/a figlio/a alle videolezioni;

• favorire l’utilizzo di Google Meet su PC o Tablet o telefonino (per videolezioni);

• comunicare alle docenti eventuali difficoltà e necessità:

• usare WhatsApp solo in caso di necessità.

INDICAZIONI PER L’UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA G-SUITE FOR EDUCATION/APPLICATIVO HANGOUTS MEET

Per consentire agli alunni di continuare ad avere un contatto diretto coi docenti anche sul piano visivo, uditivo, percettivo ed emozionale, la nostra scuola ha provveduto a registrarsi alla piattaforma G SUITE FOR EDUCATION – MEET- , piattaforma riconosciuta e consigliata dal Ministero dell’Istruzione e presente in AGID. La piattaforma verrà utilizzata da tutti i docenti per organizzare videolezioni con gli alunni di tutte le classi e sezioni, previa calendarizzazione dell’evento e invito per il tramite di un indirizzo e-mail dei genitori o dello studente, preventivamente fornito ai docenti o per il tramite di un link che potrà essere inviato tramite WhatsApp. Per partecipare è possibile utilizzare PC, Tablet o telefonino.

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Si ricorda che la prima finalità delle attività in videoconferenza sta nell’ occasione di socializzazione che serve a ritrovare il clima della classe e a far sentire unito il gruppo. I docenti dovranno:

• predisporre massimo due videolezioni al giorno, considerando il tempo mattutino e pomeridiano per la scuola primaria e secondaria di I grado; una videolezione a giorni alterni per la scuola dell’infanzia;

• avvisare genitori e alunni sull’utilizzo corretto della piattaforma ricordando le norme sulla privacy e il divieto di diffondere i link delle videolezioni ad altri;

• rispettare l’orario assegnato onde evitare sovraccarichi per gli alunni e sovrapposizioni degli eventi organizzati;

• destinare al momento della spiegazione non più di 15/20 minuti per evitare che gli alunni perdano l’interesse e l’attenzione e destinare il tempo restante a scambio di riflessioni, discussioni, condivisioni, approfondimenti;

• comunicare agli alunni/famiglie l’orario delle lezioni. Gli alunni dovranno:

• rispettare i tempi e gli orari indicati dal docente;

• scegliere ambienti domestici in cui collocarsi, per prendere parte all’evento, adeguati alla creazione di un ambiente di apprendimento didattico;

• rispettare le regole per la videoconferenza;

• evitare di consumare cibo nel corso della video lezione;

• avere il microfono spento al momento della spiegazione e quando non si è interpellati;

• utilizzare la chat dei messaggi per comunicazioni aggiuntive in attesa di avere la parola attraverso l’attivazione del microfono;

• interagire in maniera responsabile, autonoma e corretta;

• non diffondere i link a persone esterne alla classe;

• riferire ai docenti organizzatori dell’evento eventuali impossibilità o difficoltà a partecipare per motivi tecnici o tecnologici, di capacità di gestione della piattaforma e/o altri imprevisti.

INDICAZIONI PER I GENITORI

Al fine di garantire una didattica a distanza efficace ed equilibrata, si confida nella massima collaborazione e impegno anche da parte delle famiglie degli alunni alle quali è affidato il compito di seguire e supportare i propri figli nella gestione della DAD, affinchè, anche da casa, essi possano essere educati a seguire le regole essenziali di utilizzo delle strumentazioni scelte e di comportamento nella relazione insegnamento/apprendimento on-line. A tal proposito, si chiede alle famiglie di seguire i seguenti suggerimenti:

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• consultare sistematicamente il sito della scuola ic2santagatadegoti.edu.it, aggiornato in tempo

reale con tutte le comunicazioni istituzionali ministeriali, circolari interne, inviti del Dirigente Scolastico e/o disposizioni organizzative;

• consultare il registro elettronico giornalmente per la rilevazione delle attività svolte, dei compiti assegnati e dei materiali didattici proposti dai docenti, nonché per la calendarizzazione delle video lezioni in modalità videoconferenza, piattaforma G-Suite, e per la rilevazione dei giudizi espressi dai docenti, visibile in forma privata solo alle famiglie e che saranno, in questo momento di emergenza, espressione di valutazione formativa;

• seguire da vicino le comunicazioni informali rese sui gruppi WhatsApp, per avere contezza del contatto e della presenza garantita dai docenti;

• controllare eventuali indirizzi di posta elettronica in possesso degli alunni su cui giungono gli inviti agli alunni a partecipare a momenti di incontro in videoconferenza;

• consultare i manuali operativi e i link suggeriti dalla scuola per l’utilizzo delle varie strumentazioni adottate per la DAD e pubblicate sul sito della scuola contestualmente alle disposizioni organizzative relative all’emergenza.

DIDATTICA A DISTANZA INCLUSIVA: ALUNNI CON BES A partire dalle note 6 del DPCM dell’8/03/2020 e del 13/03/2020 e successiva nota 388 del 17/03/2020, sono state fornite informazioni sempre più dettagliate sulla didattica a distanza anche in riferimento agli alunni con BES. Massima sarà la collaborazione con le famiglie I consigli di classe, nella progettazione e realizzazione delle attività didattiche a distanza, presteranno particolare attenzione agli alunni con disabilità e con BES, ai sensi delle leggi che ne regolano il percorso di vita e il percorso formativo: - L. 104/1994 - L. 107/2015 - L. 170/2010 – D.Lgs 66/2017 – nota MIUR 17/03/202 ALUNNI CON DISABILITA’ I docenti di classe, in accordo e in collaborazione con i docenti di sostegno, tenuto conto in maniera imprescindibile del PEI degli alunni, valuteranno la riprogrammazione delle azioni didattiche, monitoreranno gli interventi e la partecipazione degli alunni, condividendo con le famiglie le modalità operative più congeniali ed appropriate agli specifici casi, affinchè nessun alunno rimanga escluso dalla didattica a distanza e vengano garantite a tutti le medesime opportunità di formazione e apprendimento, anche e soprattutto, in un momento delicato come quello attuale. In considerazione del fatto che gli alunni con disabilità, nel sistema educativo di istruzione e formazione, sono oggetto di attenzione da parte di tutti i docenti e di tutta la comunità scolastica, i consigli di classe avranno cura di mantenere l’interazione a distanza, personalizzare i materiali didattici opportunamente elaborati per gli alunni in base alle loro specificità, monitorare attraverso feedback periodici lo stato di realizzazione del PEI.

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ALUNNI CON DSA e altri con BES La DAD per gli alunni con bisogni educativi speciali consisterà nella progettazione e realizzazione di attività che tengano sempre conto del PDP, elaborato dai singoli consigli di classe, in base alle esigenze specifiche degli alunni. Pertanto, i docenti di classe continueranno a garantire gli strumenti compensativi e le misure dispensative esplicitate nel PEI o da adottare in fase di DAD.

SITUAZIONI PARTICOLARI

Può essere che qualche alunno o qualche famiglia siano impossibilitati a collegarsi ad internet e/o siano sprovvisti di dispositivi digitali. In questo caso, nello spirito di comunità che deve caratterizzare la nostra scuola e il nostro territorio, chiediamo a tutti di favorire la condivisione degli strumenti a disposizione e l’aiuto reciproco. Fondamentale, da questo punto di vista, è l’apporto dei genitori rappresentanti di istituto/classe/sezione, la cui preziosa collaborazione potrebbe essere, in alcuni casi, decisiva. Le eventuali situazioni note di difficoltà di accesso alla rete, per qualsiasi motivo, saranno gestite dai docenti, in accordo con le famiglie, anche con modalità alternative rispetto al digitale. È importante, in ogni caso, coinvolgere le famiglie per avere il quadro delle attrezzature tecnologiche disponibili. In ogni modo, la scuola e i singoli docenti metteranno in atto ogni strategia alternativa al digitale, in caso di disconnessione non risolvibile. Non è escluso, ad esempio, il ricorso ad appuntamenti telefonici. In casi particolari, segnalati dai docenti e dai genitori, si procederà anche con comodato d’uso di alcuni dispositivi presenti a scuola.

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RISORSE E LINK UTILI

Serie di tutorial sull’uso della GSuite e delle diverse app

https://www.youtube.com/playlist?list=PL9hVgQYv8heg0OwsylfCOhvXk1uyByP7q

A cura di Jessica Redeghieri - C2 Google Partner per l’Italia

Google Classroom

Guida rapida all’uso

Google Hangout e Google Meet

https://support.google.com/a/users/answer/9282720?hl=it&visit_id=637181316

181636095-4186979194&rd=1

Mini tutorial a cura di Olga Tartarini

Tutto su Google Moduli https://it.padlet.com/laprofvale/moduligoogle

Come utilizzare i moduli (form) Google per la didattica

Vikidia - Enciclopedia junior in formato Wikipedia, pensata per età 8-13

https://it.vikidia.org/wiki/Pagina_principale

Powtoon - uno strumento semplice per creare digital storytelling

Tutorial (a cura di Andrea Cartotto)

Lezioni sul sofà - autori per ragazzi al servizio dell’emergenza smart schooling

https://www.lezionisulsofa.it/

Utile anche per spunti e idee sulle modalità comunicative da adottare per la produzione di contenuti originali

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Ministero dell'Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 2 S. AGATA DE' GOTI Ambito 05

La mia scuola è differente - Sito di raccolta materiali, metodologie, esperienze, strumenti per la scuola

https://www.lamiascuoladifferente.it/

Sito di supporto creato da un gruppo di scuole e consigliato dal MI, per il supporto alla didattica online. Contiene guida sia metodologiche sia tecniche.

Sito dedicato alla didattica a distanza nella sezione “coronavirus” del MI https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html

Archivio registrazioni dei webinar di Indire-Avanguardie Educative

http://www.indire.it/la-rete-di-avanguardie-educative-a-supporto-dellemergenza-sanitaria/archivio-webinar/

Le registrazioni di tutti i webinar organizzati da Indire - Avanguardie Educative nei giorni scorsi e in quelli a venire, man mano che si svolgeranno. I temi affrontati vanno da indicazioni metodologiche e organizzative a soluzioni tecniche sostenibili. I relatori sono docenti e DS che hanno già sperimentato e utilizzato le soluzioni proposte.

Home Schooling - Future Education Modena

Percorsi gestibili tramite Google Classroom per scuole primarie e secondaria di primo grado su argomenti scientifici e tecnologici. Per le primarie anche su argomenti bibliografici, per la secondaria un percorso sul metodo di studio in vista dell’esame. https://www.fem.digital/scuola/?fbclid=IwAR3aOjsF50v3QVB7URHP7OyLOJqAuB9jbRfWI0f1dpEsXmBAFHiGZlFdG-s