Upload
dinhnhan
View
224
Download
1
Embed Size (px)
Citation preview
LA
COMUNICAZIONE
AUMENTATIVA E
ALTERNATIVA
(CAA)
Cos'è la CAA?
Ogni comunicazione che sostituisce o aumenta il
linguaggio verbale.
La Comunicazione Aumentativa rappresenta un’area
della pratica clinica, che cerca di compensare la
disabilità temporanea o permanente di individui con
bisogni comunicativi complessi attraverso l’uso di
componenti comunicativi speciali e standard
Con il termine CAA si intende ogni forma di
comunicazione che sostituisce, integra, aumenta il
linguaggio verbale orale (gesti, foto, disegni, immagini).
AUMENTATIVA = incrementa le possibilità/capacità
comunicative naturali della persona, non sostituisce
ALTERNATIVA = metodo di comunicazione diverso dal
linguaggio verbale
Storia della CAA
Anni 70 :
- nelle PCI
- nei paesi anglosassoni, Canada e Nord Europa
Anni 80:
- fondazione dell’ISAAC
- diffusione nel mondo e ampliamento ambiti di
intervento
Anni 90:
- sempre maggiore estensione degli ambiti di intervento
- netto incremento in Europa e in Italia
Pregiudizi sfatati sull’intervento in
CAA
o Va messo in atto solo dopo aver provato tutto il resto
o È solo per chi non parlerà mai
o Non fa parlare i bambini
o Richiede un certo livello cognitivo
o SI Va messo in atto il più precocemente possibile
SI E’ per chiunque abbia bisogni comunicativi
SI Accelera la sviluppo linguistico
SI Sostiene lo sviluppo cognitivo
Non si può usare nei disturbi primari della comunicazione
Serve solo in uscita
Non è adatto se ci sono problemi di comportamento
SI E’ fondamentale nei disturbi primari della comunicazione
SI Sostiene la comprensione
SI Migliora i problemi di comportamento
Si sceglie di utilizzare rappresentazioni concrete (oggetto o foto)
o più astratte (disegni o simboli) in base alle abilità del singolo
bambino.
Ci sono diverse gallerie di simboli che vengono utilizzati per la
CAA.
Nel nostro centro usiamo principalmente il PCS e Boardmaker.
CAA e autismi
Può essere utilizzata per:
Esplicitare ed anticipare sempre ciò che succede
Consentire controllo e previdibilità
Fare scelte e esprimere bisogni, desideri
Definire le regole degli ambienti
ETICHETTATURA ED ORGANIZZAZIONE DELLO
SPAZIOEtichettatura = posizionamento di simboli nell’ambiente
Immersione in uno spazio organizzato ed etichettato :
Facilita il bambino poiché fornisce stabilità e controllo
Permette di orientarsi nello spazio
Permette di ritrovare gli oggetti sempre al proprio posto
Due tipi di etichettatura:
Denominativa il simbolo viene applicato direttamente
sopra gli oggetti (li denomina attraverso il simbolo).
Organizzativa il simbolo è posizionato all’esterno dei
contenitori (scatole, armadi, ecc) per indicarne il contenuto.
Facilita raggruppamento in categorie.
Etichettatura denominativa
Etichettatura organizzativa
Il bambino comprende meglio il mondo che lo circonda.
Questo riduce il livello d’ansia e favorisce la comparsa
di comportamenti appropriati!!
AGENDA VISIVA DELLE
ATTIVITA'/GIORNATA/SETTIMANA
A cosa serve?
Strutturazione del tempo del bambino
Aumentare la prevedibilità degli eventi e rendere esplicito ciò che succederà
Anticipare cambiamenti e attività nuove
Sostenere il passaggio da una attività all’altra
Le modalità di costruzione e utilizzo sono diverse in relazione alle caratteristiche e ai bisogni di prevedibilità e controllo di ogni bambino:
costruzione insieme
togliere simboli a inizio/fine attività
preparare interamente o in parte
solo prima/dopo
dall'alto verso il basso o da sinistra verso destra
TABELLA A TEMA
Sono tabelle che raggruppano simboli
specifici per parlare in modo più
approfondito di un particolare
argomento/contesto (es. piscina, tombola,
ecc).
A cosa possono servire?
o Forniscono un “elenco” di immagini/parole legate ad un
preciso luogo, argomento, interesse (es. giochi presenti
nella stanza, puzzle presenti al centro)
o Consentono di arricchire il linguaggio e di fornire un
modello di strutturazione della frase.
o Sostengono il bambino nel gioco e lo aiutano a
strutturare un gioco più funzionale con il materiale
scelto
Ha diversi obiettivi:
Mostrare continuamente quale può essere l’uso del sistema senza forzarne l’uso
Consentire al bambino di comprendere meglio cosa sta succedendo
Supportare la comprensione linguistica
Espandere e arricchire le competenze comunicative esistenti (lessico, struttura della frase, narrazione)
Sostenere e facilitare l’attenzione condivisa
Fare delle SCELTE
In tutti in contesti in cui si troverà il bambino è
fondamentale la capacità di fare delle scelte.
1. scelta tra oggetti concreti
2. scelta tra foto/simbolo (con oggetto visibile)
3. scelta solo con foto/simbolo
Stabilire delle REGOLE
È molto importante stabilire le regole dei vari ambienti che il
bambino frequenta.
Anche per questo si possono utilizzare le immagini, cercando
quando possibile di esprimere le regole in positivo (silenzio/non
si urla).