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Dott. Primo Lui Dermatologo - Mantova

LA DETERSIONE

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LA DETERSIONE. Dott. Primo Lui Dermatologo - Mantova. Detersione = atto del detergere, pulire La detersione giornaliera ha il compito di rimuovere dalla pelle lo sporco, solitamente adeso al sebo, di togliere le cellule morte e ridurre i germi normalmente residenti sulla cute. - PowerPoint PPT Presentation

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Dott. Primo Lui

Dermatologo - Mantova

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Detersione = atto del detergere, pulire

La detersione giornaliera ha il compito di rimuovere dalla pelle lo sporco, solitamente adeso al sebo, di togliere le cellule morte e ridurre i germi normalmente residenti sulla

cute.

Deve rispettare il film protettivo presente sulla superficie cutanea (film idrolipidico).

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La detersione è quindi un atto utile, necessario e proprio perché

ripetitivo è sempre sottostimato.

Nella realtà, invece, va gestito in quanto fonte di svariate

problematiche.

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AFFERMAZIONE

La scelta di acquistare i prodotti in farmacia o al supermercato, è una scelta personale fino a quando non sussistono

problematiche.

E’ buona norma avere 2 prodotti diversi,di categoria differente,da

alternare, in modo da evitare l’assuefazione.

Nel momento in cui cominciano le problematiche, l’importante è scegliere in modo corretto, affidandosi a regole

precise.

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Cosa offre il supermercato ?

Il banco di un supermercato propone tanti prodotti, siglati con nomi diversi; in realtà, le categorie vere

e proprie sono quattro ed hanno caratteristiche ben precise.

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I SAPONI: è la categoria più conosciuta e più utilizzata.

Occorre tenere presente che il vero sapone è una barra solida, di consistenza dura, a pH alcalino, oscillante tra 8 e 9, facilmente modificabile, con un discreto potere schiumogeno ed un buon potere detergente. La sua attività, prolungata nel tempo, può far crescere i batteri residenti. A lungo andare tende a sgrassare molto la pelle, per cui l’utilizzo è sicuramente vantaggioso per una pelle seborroica, mentre più rischioso per una pelle normale / secca. Oggi le ditte commerciali hanno messo in vendita anche saponi modificati chimicamente a barra più morbida, più schiumogena, meno aggressiva ed anche neutra; è anche possibile trovare il vero sapone sia nella consistenza tradizionale, ossia solida, che liquida. Non esiste però differenza nella forza detergente.

pH : grado di acidità di una soluzione. Viene diviso in acido, neutro, alcalino.

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DETERGENTI: sono anche definiti “sapone non sapone”.

E’ la categoria più versatile, possono essere solidi o liquidi, con un pH estremamente variabile ed ottimi lavanti anche se effettivamente più costosi.

BAGNOSCHIUMA: sono molto concentrati, in genere molto profumati, schiumogeni. Piacciono molto, ma sono responsabili di numerosi problemi cutanei.

OLI DA BAGNO: hanno un basso potere detergente, non alterano il pH cutaneo, creano un valido film protettivo, hanno un’azione lenitiva ed emolliente, ma rimanendo sulla cute, possono dare stati irritativi.

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PH neutro Poco schiumogeno Facile da risciacquare Rispetto per la cute Se possibile … poco profumato

Categoria consigliata : DETERGENTE

CARATTERISTICHE OTTIMALI

A questo punto sorge il problema di come viene fatta una scelta corretta. Esistono dei parametri ben precisi:

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Spiegazione delle CARATTERISTICHE

PH neutro : deve essere tra il 6 e il 7

Poco schiumogeno : la schiuma se non risciacquata bene irrita e disidrata

Deve rispettare la cute : occorre guardare la cute nelle aree indicate per valutare se c’è presenza di cute secca, piccoli punti eritematosi, prurito.

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Di tutte queste caratteristiche quella più importante è la risciacquabilità che è diversa a seconda del tipo di acqua utilizzata (ad esempio il desalinificatore modifica la durezza dell’acqua e quindi cambia l’impatto del prodotto sulla pelle).

E’ implicito che, se il prodotto non viene risciacquato bene, può creare stati irritativi.

E’ importante sapere che i problemi normalmente compaiono in aree ben

definite : spalla, avambraccio, area della cintura, fianco, regione pretibiale.

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Per essere sicuri che la scelta sia corretta, è necessario valutare la cute, nelle aree precedentemente citate, due ore dopo il lavaggio.

Questo termine delle “due ore” è quello riportato nella letteratura dermatologica “come il tempo necessario alla cute per ripristinare il film idrolipidico naturale”.

Se alla valutazione la cute non è nella normalità, il prodotto usato è da considerare NON IDONEO. Questo punto è da ritenere l’inizio di un eventuale problema.

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Di conseguenza, il riconoscere le prime modificazioni che compaiono sulla pelle significa riuscire a fermare un processo che procede secondo gradini ben precisi e conosciuti. Le problematiche sono sempre più importanti man mano si persevera nell’errore.

Cosa è necessario sapere :

quando ha un senso fare una scelta oculata

come fare una scelta idonea

cosa aspettarsi se la scelta non è corretta

dove guardare

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SE LA PERSONA NON HA PROBLEMI :

Può usare quello che desidera; meglio avere 2 prodotti, da

alternare.

NO bagnoschiumaATTENZIONE con gli oli da bagnoSE LA PERSONA HA PROBLEMI

DERMATOLOGICI

La scelta deve essere oculata

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Anche se il prodotto è conosciuto non è possibile affermare che la scelta è idonea fino a quando non è stato provato sulla pelle.

- Il prodotto va scelto secondo le caratteristiche indicate e più ci si avvicina a queste e più la scelta è da

ritenersi idonea.

- Alternare i prodotti scelti

- Utilizzare il prodotto, poi verificare le sedi indicate 2 ore dopo e valutare lo stato della cute deve essere normale.

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Qualsiasi prodotto commerciale non può essere valutato analizzando la composizione dichiarata, perché bisogna tenere presente la variabile della risciacquabilità. E’ necessario accertarsi dello stato della cute in quanto non tutti i soggetti rispondono allo stesso modo.

In ogni caso, la vera scelta corretta è quella che soddisfa le caratteristiche ritenute ottimali.

Nel momento in cui iniziano problemi nelle aree critiche (spalla, fianco, cintura e regione pre-tibiale), è buona cosa pensare in prima battuta che il lavante usato non sia idoneo.

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Semplice pelle secca con fine desquamazione : semplice , banale, ma già presente il prurito.

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La disidratazione porta alle pieghe lineari

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La fase successiva : le squame a scaglia di pesce

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Fase successiva : comparsa di arrossamento con prurito importante ( eczema craquelè ), le aree rosse sono a disposizione lineare.

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Squama di pelle secca alzata da un lato; è ritenuta pericolosa perché può impigliarsi nelle

calze e creare una lesione

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