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La digitalizzazione delle fonti manoscritte Napoli, 21 maggio 2002

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La digitalizzazione delle fonti manoscritte

Napoli, 21 maggio 2002

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Alcune definizioni L’immagine digitale Realizzazione sullo schermo vs.

immagine a stampa Tavolozza dei colori Risoluzione Acquisizione dell’immagine Compressione

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L’immagine digitale L’unità elementare: il pixel

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La realizzazione Sullo schermo

A stampa

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La tavolozza dei colori

L’intero spettro dei colori(immagine a 24 bit:+ 16 milioni colori)

e lo spettro a 256 colori(immagine a 8 bit:256 colori)

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L’immagine “true-color” 24 bit: 8 bit per ciascun colore

principale

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La qualità dell’immagine

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La risoluzione Numero di pixel in un’area definita

(nella stampa: dots per inch [dpi])

600 dpi 300 dpi 150 dpi

60 dpi 30 dpi

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Acquisizione delle immagini

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Lo scanner

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La compressione Immagine non compressa (3.0 MB)

Immagine compressa senza perdita di informazione (2.2 MB)

Immagine compressa con perdita di informazione (121 KB)

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Acquisizione da riproduzioni

Acquisizione da ektachrome 8x10

Acquisizione da diapositiva 35 mm.

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Fasi di un progetto di digitalizzazione Acquisizione delle immagini digitali Organizzazione dell’archivio e

creazione del sistema di ricerca Realizzazione dell’interfaccia Diffusione del prodotto

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Acquisizione delle immagini Scelta del dispositivo di acquisizione

Scanner vs. videocamera Scelta della fonte

Originale vs. riproduzione fotografica

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Organizzazione dell’archivio Metadati

descrittivi strutturali amministrativo-gestionali

Trascrizione del testo intero vs. parziale automatica vs. manuale

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BAMBI Better Access to Manuscripts and Browsing of

Images (aprile 1998) Partecipanti

A.C.T.A. (Firenze) Biblioteca nazionale centrale di Roma ILC-CNR (Pisa) INSA (Lyon) Max Planck Institut fuer Europ. Rechtsgeschichte

(Frankfurt a.M.)

sito

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Il sistema di lettura

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Il sistema di ricerca

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Gli indici

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Trascrizione automatica

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Segmentazione del testo

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Le annotazioni

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Trascrizione e immagine

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La rete delle relazioni

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Il sistema di ricerca Dispositivi tradizionali

indici cataloghi

Combinazione di più livelli di descrizione collezione documento parte

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Criteri di ricerca Scorrimento (browsing) delle pagine Interrogazione per stringa Ricerca full-text sulla trascrizione Consultazione della riproduzione

digitale del repertorio tradizionale Grafica/iconica Per frammento Pattern recognition

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Realizzazione dell’interfaccia Scorrimento delle immagini

lista icone thumbnails (immagini ridotte)

Navigazione

Contestualizzazione

Tracciato della ricerca

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Diffusione del prodotto In linea vs. cd-rom Differenze

contenuto funzionalità qualità

Criteri di scelta disponibilità di risorse natura dei documenti utilizzatori

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Tutela del copyright Bassa qualità delle immagini Accesso controllato Filigrana elettronica

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Perché digitalizzare? Ampliare la conoscenza dei

documenti Migliorare il controllo delle collezioni Prevenire l’usura dei documenti Migliorare la leggibilità del

documento (restauro virtuale) Finalità scientifiche

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Ampliare la conoscenza Finalità storiche

rapporto con il territorio costituzione di reti documentarie

Finalità pratiche visibilità di biblioteche piccole e/o

inaccessibili Finalità didattiche

percorsi tematici per la scuola sussidi per lo studio universitario

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Banche dati di immagini Tavole paleografiche Filigrane Legature Miniature Glosse/note marginali Note di possesso

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Controllo delle collezioni Catalogazione del patrimonio

documentario

Biblioteca digitale

Ricostituzione di collezioni

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Progetto Galileo Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze in

collaborazione con l' Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze e con l' Institut Max Planck di Storia della Scienza di Berlino

Il fondo Galileiano della BNCF (347 filze) quasi tutti gli autografi di Galilei fino ad oggi conosciuti,

corredati da numerosi documenti, notizie e scritti a lui relativi, che permettono di ricostruire storicamente gli innumerevoli aspetti della sua vita privata e di scienziato  

inoltre manoscritti dei discepoli di Galileo, (Castelli, Cavalieri, Torricelli, Viviani) , i loro carteggi e quelli con i più importanti scienziati di tutta Europa, come Mersenne, Gassendi, Stenone, Peiresc

i manoscritti e i diari dell'Accademia del Cimento.

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Fasi del progetto restauro dei manoscritti e temporanea

sfascicolazione per rendere possibile l'acquisizione delle immagini in alta risoluzione su pellicola fotografica

schedatura di 283 manoscritti (descrizione completa del documento e collegamento con l'immagine [15.000])

trascrizione corredata di un lessico che registra tutti i sintagmi o locuzioni che presentano un particolare interesse storico-scientifico delle carte dei manoscritti dell'Accademia del Cimento, non compresi nell'edizione nazionale dei manoscritti galileiani curata dal Favaro

sito

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Prevenire l’usura Inventari e cataloghi manoscritti

Documenti molto consultati

Supporti di grande fragilità (papiro, seta, foglie di palma, etc.)

Consultazioni che non richiedono la consultazione dell’originale

Fonte per riproduzioni fotografiche

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Migliorare la leggibilità Dettagli

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Migliorare la leggibilità (2) Inchiostro

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Migliorare la leggibilità (3) Macchie

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Migliorare la leggibilità (4) Guasti da incendi e inondazioni

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Migliorare la leggibilità (5) Palinsesti

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Digital Atheneum Cotton Library (BL): danneggiata da un incendio

alla metà del 18. Secolo

Restauro con tecniche di Illuminazione (fibre ottiche, UV, retroilluminazione) Immagini digitali a 2D/3D Algoritmi di ricostruzione

Ricerca con tecniche di pattern recognition Ricostituzione di collezioni/documenti

sito

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Tecniche di illuminazione

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Ricostruzione del testo

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Ricostituzione dei frammenti

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Immagine in 3D

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Applicazione della ricostruzione in 3D

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Ricostruzione di un sigillo

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Rinascimento Virtuale I Seminario internazionale di studio "Manoscritti ed

innovazione tecnologica: nuove metodologie per la tutela e la valorizzazione di un patrimonio culturale" (Roma, 2-3 marzo 2001)

Partecipanti italiani Biblioteca Medicea Laurenziana, Firenze Biblioteca del Monumento Nazionale di Grottaferrata Biblioteca Nazionale di Napoli Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino Biblioteca Nazionale Marciana, Venezia Biblioteca Ambrosiana, Milano Dipartimento di Lingue e Letterature neolatine, Università degli

Studi di Bergamo Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni

Culturali, Università degli Studi di Bologna Dipartimento di Antichità e tradizione classica, Università degli

Studi di Roma - Tor Vergata

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Antecedenti Progetto FEDRO (programma nazionale PARNASO) per la

valorizzazione del patrimonio culturale, con specifico riguardo a manoscritti di ardua decifrazione conservati in biblioteche italiane, in particolare attinenti alla civiltà greca e bizantina (1998) Biblioteca del Monumento Nazionale di Grottaferrata (presso

Roma) Biblioteca Apostolica Vaticana (Vat. Gr. 2061 = Strabone, sec.

V + Nomocanone, sec. VII/VIII + Gregorio Nazianzeno, sec. X)

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Fasi della ricerca euristica, con prima autopsia dei manoscritti e

valutazione provvisoria lettura per mezzo di immagini digitali multispettrali, le

quali permettano di individuare e interpretare segni non percepibili all'occhio umano, neppure con l'ausilio di attrezzatura tradizionale (lampada di Wood, lente di ingrandimento), garantendo al tempo stesso il rispetto assoluto dell'integrità fisica del documento oggetto di riprese multispettrali, in tutte le fasi del lavoro

elaborazione scientifica dei risultati della fase di decifrazione, con edizione diplomatica e commento dei testi letti, corredati di immagini digitali dei documenti studiati e, dove opportuno, di database.

sito

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Il programma di lettura

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Riprese multispettrali palinsesti le cui caratteristiche di inintelligibilità

permettono un’interpretazione digitale basata su strumenti standard offerti dal mercato

palinsesti più compromessi, incomprensibili ad una lettura digitale standardizzata, esaminati con strumentazioni più complesse e raffinate, cioè con l’acquisizione digitale diretta in situ, ad alta definizione multispettrale su diverse frequenze luminose (RGB, UV, fluorescenza, IR e fluorescenza IR). I file così acquisiti saranno elaborati con software dedicato, per riconoscere e separare le diverse scritture sovrapposte dei palinsesti

quattro sistemi di digitalizzazione: il sistema italiano di Parma (Fotoscientifica), quello greco di Creta (Fo.r.t.h), quello inglese di Londra (British Library) e quello finlandese di Helsinki

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La progettazione (1) Analisi del valore intellettuale ed

interpretativo della raccolta Ricognizione storica della biblioteca Analisi dei documenti in relazione

all’uso e allo stato di conservazione Integrità dell’informazione presente nel

documento Relazioni con altri progetti

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La progettazione (2) Quantificazione delle dimensioni del

progetto Individuazione delle tipologie

documentarie Complementarietà tra le tipologie Dimensioni fisiche dei documenti Individuazione del budget

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La progettazione (3) Valutazione dell’opportunità per la

digitalizzazione Rarità Fragilità Utilizzazione Struttura del documento

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La progettazione (4) Selezione del materiale

Criteri tematici Criteri geografici Criteri cronologici Criteri tipologici

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Digital Scriptorium Bancroft Library (University of California,

Berkeley) e Rare Book and Manuscript Library (Columbia University) con un finanziamento di Andrew W. Mellon Foundation (1996- )

Circa 8.500 immagini di manoscritti datati corredate di descrizione (rapporto con il progetto EAMMS)

Criteri di scelta delle immagini variabili Per completezza (media 7 immagini/codice) Per risoluzione (GIF, JPG [75, 150 ppi, 300 dpi]

sito

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EAMMS Electronic Access to Medieval Manuscripts Nato da Hill Monastic Manuscript Library (Saint

John's University) e da Vatican Film Library (Saint Louis University) e finanziato da Andrew W. Mellon Foundation (1998-2000)

Obiettivo: definizione di criteri di descrizione e produzione di manualistica

Livello della descrizione: sommario/esteso Codifica: formati MARC e SGML

sito

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MASTER Manuscript Access through Standards for

Electronic Records Partners:

The Centre for Technology and the Arts, De Montfort University

Royal Library, the Hague Arnamagnaean Institute, Copenhagen Institut de recherche et d'histoire des textes, Paris National Library of the Czech Republic, Prague University of Oxford

Altri partner: Bildarchiv Foto Marburg, Germany, e IBM UK

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MASTER (2) Associated partners:

Stofnun Árna Magnússonar á Íslandi, Reykjavík Universitetsbiblioteket, Lund, Sweden Narodna Biblioteka Sv Kiril i Metodij and Institut po

Matematika i Informatika, Sofia, Bulgaria Perdita Project, Nottingham Trent University, UK National Library of Wales, Aberwystyth, UK Lietuvos Martyno Mazvydo nacionaline biblioteka,

Vilnius, Lithuania. Partecipazione ad altro titolo:

British Library e Bodleian Library, Oxford Biblioteca Vaticana e Biblioteca Ambrosiana

sito