495
1 La Felicità e l’Arte di Essere Un’introduzione alla filosofia e alla pratica degli insegnamenti spirituali di Bhagavan Sri Ramana di Michael James Tradotto in italiano da Happiness and The Art of Being di Michael James (Edizione PDF Marzo 2012.)

La Felicità e l’Arte di Essere - Happiness of · PDF filePertanto, per padroneggiare l’arte di essere felici, dobbiamo padroneggiare l’arte e la scienza di solo essere. Dobbiamo

  • Upload
    vumien

  • View
    231

  • Download
    1

Embed Size (px)

Citation preview

  • 1

    La Felicit e lArte di Essere

    Unintroduzione alla filosofia e alla pratica

    degli insegnamenti spirituali di

    Bhagavan Sri Ramana

    di

    Michael James

    Tradotto in italiano da Happiness and The Art of Being

    di Michael James (Edizione PDF Marzo 2012.)

  • 2

    Copyright 2006, 2007, 2012 James Michael D

    Tutti i diritti riservati.

    Nessuna parte di questa pubblicazione pu essere riprodotta, salvo brevi citazioni debi-tamente riconosciute, o quanto espressamente consentito dalla legge, senza la previa au-torizzazione scritta dellautore.

    Prima edizione PDF: Dicembre 2006 Seconda edizione PDF: Marzo 2007 Terza edizione PDF: Agosto 2007 Prima edizione a stampa (Canada): Agosto 2007 Prima edizione a stampa (India): Agosto 2007 Seconda edizione (USA): Marzo 2012. Seconda edizione (India): Marzo 2012. Quarta edizione PDF: Marzo 2012. Prima edizione Kindle: Marzo 2012. Una copia in inglese in formato PDF delledizione marzo 2012. Pubblicata da CreateSpace (ISBN 978-1475111576) disponibile in download gratuito sul sito web dellautore www.happinessofbeing.com/Happiness_and_the_Art_of_Being.pdf

    Altre traduzioni e scritti sugli insegnamenti di Sri Ramana Di Michael James sono disponibili sul suo sito web e blog: www.happinessofbeing.com/Happiness_ Http://www.happinessofbeing.blogspot.com Per informazioni sui libri dellautore su Amazon Si prega di visitare Www.amazon.com/author/michaeljames

    NOTA : le parentesi quadre [] sono riportate dallautore per chiarire parole o parti di te-sti originali Tamil di Sri Ramana (quasi sempre) o altri. Le parentesi graffe {} sono ri-portate dal traduttore italiano per chiarire parole o parti della traduzione dallinglese.

    File: La felicit e larte di essere ITALIANO.pdf

    http://www.happinessofbeing.com/Happiness_and_the_Art_of_Being.pdfhttp://www.happinessofbeing.com/Hhttp://www.happinessofbeing.blogspot.com/http://www.amazon.com/author/michaeljames

  • 3

    Dedica A

    Bhagavan Sri Ramana,

    Che mi ha insegnato tutto quello che so,

    e ha fornito qualunque ispirazione che ha creato questo libro,

    e ai suoi pi stretti discepoli. In particolare

    Sri Sivaprakasam Pillai,

    Che per primo ha interpretato e registrato i suoi insegnamenti di base, che in seguito hanno preso forma nel suo prezioso trattato

    N Yr? (Chi sono io?),

    Sri Muruganar,

    Che non solo ha realizzato le pi belle poesie e i versi filosofici pi sottili, ma ha anche registrato il suo insegnamento orale pi esauriente, profondo e poetico in

    Guru Vcaka Kvai,

    Sri Sadhu Om,

    Che mi ha aiutato a capire i suoi insegnamenti pi chiaramente e profondamente.

  • 4

    (capitolo) Contenuto (pag)

    Introduzione 5 1 Che cos la Felicit? 52 2 Chi sono Io? 75 3 La Natura della Nostra Mente 129 4 La Natura della Realt 183 5 Qual la Vera Conoscenza? 222 6 Vera Conoscenza e Falsa Conoscenza 273 7 LIllusione del Tempo e dello Spazio 299 8 La Scienza della Coscienza 317 9 Investigazione di s e Abbandono di s 330 10 La Pratica dell Arte di Essere 372 Bibliografia 466 Traslitterazione e Pronuncia 469 Glossario 472 Fine 495

  • 5

    Introduzione

    La felicit si trova profondamente dentro di noi, nel vero centro del nostro essere. La fe-licit non esiste in alcun oggetto esterno, ma solo in noi, che siamo la coscienza che sperimenta la felicit.

    Anche se ci sembra derivare felicit da oggetti o esperienze esterne, la felicit di cui usufruiamo, di fatto, nasce dentro di noi.

    Qualunque sia la turbolenza della nostra mente, al centro del nostro essere esiste sempre uno stato di perfetta pace e gioia, come la calma nellocchio di un uragano.

    Il desiderio e la paura agitano la nostra mente, e oscurano, nella sua visione, la felicit che esiste sempre al suo interno. Quando un desiderio soddisfatto, o la causa di una paura rimossa, lagitazione di superficie della nostra mente diminuisce, e in questa calma temporanea la nostra mente beneficia di un assaggio della propria felicit innata.

    La felicit dunque un modo di essere, in cui labituale agitazione della nostra mente calmata. Lattivit della nostra mente la disturba nel suo calmo stato di solo essere e la induce a perdere di vista la propria felicit interiore.

    Per gioire della felicit, quindi, la nostra mente ha bisogno di cessare ogni attivit, tor-nando tranquillamente al suo stato naturale dinattivit, come fa ogni giorno nel sonno profondo.

    Pertanto, per padroneggiare larte di essere felici, dobbiamo padroneggiare larte e la scienza di solo essere. Dobbiamo scoprire che cosa lessenza pi intima del nostro essere, e dobbiamo imparare a dimorare consapevolmente e costantemente in questo sta-to di puro essere, che alla base e supporta (ma non ne rimane comunque influenzato) tutte le attivit superficiali della nostra mente: il pensare, il sentire, il percepire, il ricor-dare e dimenticare, e cos via.

    Larte di solo essere, rimanendo pienamente coscienti, ma senza alcuna attivit della mente, non solo unarte, unabilit pratica che pu essere coltivata e applicata per produrre unesperienza di bellezza e di gioia inesprimibile, ma anche una scienza, un tentativo di acquisire vera conoscenza tramite losservazione intensa e lesperimento rigoroso. E questarte e scienza dellessere non sono solo larte e la scienza della felici-t, ma anche larte e la scienza della consapevolezza e larte e la scienza della cono-scenza di s.

    La scienza dellessere incredibilmente semplice e chiara. Per la mente umana, tuttavia, pu apparire complessa e astrusa, non perch complessa in s, ma perch la mente che cerca di comprendere un tale complicato insieme di pensieri, emozioni, de-sideri, paure, ansie attaccamenti credenze, idee preconcette, convinzioni a lungo acca-rezzate che tende a oscurare la pura semplicit e chiarezza dellessere, rendendo oscuro ci che ovvio.

  • 6

    Come qualsiasi altra scienza, la scienza dellessere comincia dallosservazione e dallanalisi di qualcosa che gi conosciamo ma che non comprendiamo completamente, procedendo quindi col ragionamento per formulare unipotesi plausibile su ci che si osserva, quindi verificando rigorosamente questa ipotesi con un preciso e critico espe-rimento. Tuttavia, a differenza di tutte le altre scienze, questa scienza non studia un og-getto di conoscenza, ma studia il vero potere del conoscere in se, il potere della consa-pevolezza che sottende la mente, il potere tramite cui tutti gli oggetti sono noti.

    La verit scoperta per mezzo di questa scienza non quindi qualcosa che pu essere dimostrata o provata oggettivamente da una persona a unaltra. Pu, tuttavia, essere direttamente vissuta come una chiara conoscenza nel nucleo pi interno di ogni persona che persegue scrupolosamente il necessario processo sperimentale, fino a che la vera natura dellessere, che la vera natura della consapevolezza e della felicit, si rive-la nella piena chiarezza della pura genuina coscienza del s. Proprio come la scienza dellessere fondamentalmente differente da tutte le altre scienze, cos larte dellessere fondamentalmente differente da tutte le altre arti, perch unarte che coinvolge il fa-re nulla. Si tratta di unarte non di fare, ma di non fare, unarte di solo di essere.

    Lo stato di solo essere lo stato in cui la nostra mente non sorge {non si manife-sta-non si attiva} per fare, pensare o conoscere qualcosa, ma uno stato di piena co-scienza non di altro, ma solo dellessere. Labilit che deve essere appresa in questarte non solo la capacit di essere, perch siamo sempre e quindi non si richiedono partico-lari abilit o sforzi per essere, n solo la capacit di essere senza fare o pensare qual-siasi cosa, perch siamo in grado di essere cos ogni giorno nel sonno profondo senza sogni.

    Labilit che deve essere coltivata la capacit di rimanere calmi e in piena pa-ce senza fare o pensare qualsiasi cosa, ma comunque mantenendo una perfetta chiara consapevolezza di essere, cio, della coscienza del proprio essere o dellessenziale stato di Io sono {stato di solo essere, Am ness, Sono-it}. Solo in questo stato originario di chiara non duale autocoscienza {coscienza di s} dellessere, senza oscuramenti dovuti alla distraente agitazione del pensiero e dellazione, la vera natura dellessere diventer perfettamente chiara, ovvia, auto-evidente e libera dal minimo dubbio o confusione.

    La nostra prima e pi diretta esperienza dellessere quella del nostro essere o esistenza. In primo luogo sappiamo che esistiamo, e solo dopo potremo conoscere lesistenza di altre cose. Mentre la nostra stessa esistenza auto cosciente {cosciente di s}, lesistenza di ogni altra cosa dipende da noi per essere conosciuta. Conosciamo il nostro essere perch siamo la consapevolezza. In altre parole, il nostro essere di per s la coscienza che conosce se stessa. Conosce se stesso perch essenzialmente auto-cosciente{cosciente di s}, Cos ragionevole ipotizzare che la coscienza la forma primaria ed essenziale dellessere.

    Senza la coscienza, lessere sarebbe sconosciuto e senza lessere, la coscienza non esisterebbe. Il nostro essere e la nostra coscienza di essere sono inseparabili: in real-t sono identici ed entrambi sono espressi dalla singola frase Io sono. Questo essere-coscienza, Io sono, la nostra esperienza pi fondamentale, e la pi importante espe-

  • 7

    rienza di ogni essere senziente. Io Sono la sola basica coscienza, la non duale auto-coscienza essenziale, senza la quale nulla sarebbe conosciuto. Io sono dunque la