LA FORZA DELL’ANIMA NELLA LA FORZA DELL’ANIMA NELLA STORIASTORIA

L’anima dei popoli antichiL’anima dei popoli antichi

L’anima dei popoli antichi cercava la relazione L’anima dei popoli antichi cercava la relazione con Dio, non riusciva a trovarla perché non con Dio, non riusciva a trovarla perché non

aveva Cristo, di fatto però essi vivevano una aveva Cristo, di fatto però essi vivevano una dimensione inconscia, sapevano che la vita dimensione inconscia, sapevano che la vita

terrena non era il termine ultimo terrena non era il termine ultimo dell’esistenza e ponevano grande cura sia dell’esistenza e ponevano grande cura sia nella sepoltura dei defunti che in una serie nella sepoltura dei defunti che in una serie di raffigurazioni dell’aldilà dove erano certi di raffigurazioni dell’aldilà dove erano certi

che la vita sarebbe continuata.che la vita sarebbe continuata.

La vita ultraterrenaLa vita ultraterrena La credenza nella vita ultraterrena è La credenza nella vita ultraterrena è

una testimonianza della percezione una testimonianza della percezione dell’anima e della sua immortalità, ma dell’anima e della sua immortalità, ma

è anche testimonianza della è anche testimonianza della consapevolezza di una stretta consapevolezza di una stretta

connessione del corpo con l’anima per connessione del corpo con l’anima per la cura che molti ponevano nella la cura che molti ponevano nella

conservazione dei corpi.conservazione dei corpi.

L’inumazione ci parla di un rispetto del L’inumazione ci parla di un rispetto del corpo non per se stesso, quanto corpo non per se stesso, quanto

piuttosto in funzione dell’anima e di piuttosto in funzione dell’anima e di una sua possibile esistenza nell’aldilà.una sua possibile esistenza nell’aldilà.

La rappresentazione della vita futura La rappresentazione della vita futura era comunque fortemente condizionata era comunque fortemente condizionata

dalla lontananza delle loro anime da dalla lontananza delle loro anime da Dio e dall’Albero della VitaDio e dall’Albero della Vita

Già l’uomo di Neanderthal seppelliva Già l’uomo di Neanderthal seppelliva con cura i suoi morti e nel V millennio si con cura i suoi morti e nel V millennio si

costruiscono grandi tombe costruiscono grandi tombe monumentali in pietra. monumentali in pietra.

I faraoni nel III millennio strutturano I faraoni nel III millennio strutturano l’intera vita della comunità egiziana l’intera vita della comunità egiziana

intorno alla costruzione delle piramidi, intorno alla costruzione delle piramidi, per consentire alla loro anima di per consentire alla loro anima di

arrivare alla dimora degli dei immortali.arrivare alla dimora degli dei immortali.

Gli Etruschi ci hanno lasciato molte Gli Etruschi ci hanno lasciato molte pitture nelle tombe sulla vita nell’aldilà.pitture nelle tombe sulla vita nell’aldilà.

I Greci, nella testimonianza di Omero e I Greci, nella testimonianza di Omero e prima di perdersi nella ragione, prima di perdersi nella ragione,

sapevano che la vita dell’uomo è nel sapevano che la vita dell’uomo è nel soffiosoffio che abbandona il corpo al che abbandona il corpo al

momento della morte; la chiamavano momento della morte; la chiamavano animaanima (gr.psichè) e, già in epoca (gr.psichè) e, già in epoca omerica, avevano rappresentato omerica, avevano rappresentato

l’oltretomba, come un luogo non certo l’oltretomba, come un luogo non certo felice, ma comunque “eterno” .felice, ma comunque “eterno” .

I Romani pur lontani I Romani pur lontani dalla loro anima e da dalla loro anima e da Dio avevano timore Dio avevano timore

delle anime dei delle anime dei defunti, celebravano defunti, celebravano

riti precisi per riti precisi per difendersi dalle difendersi dalle anime cattive e anime cattive e

chiedevano chiedevano protezione alle anime protezione alle anime degli antenati, i Lari degli antenati, i Lari

ed i Penati.ed i Penati.

L’anima però non è testimoniata solo dalla L’anima però non è testimoniata solo dalla credenza nell’aldilà e dalla cura dei corpi; credenza nell’aldilà e dalla cura dei corpi;

l’anima in collegamento con la forza di Dio è l’anima in collegamento con la forza di Dio è quella che consente all’uomo di compiere quella che consente all’uomo di compiere

passaggi importanti per la sua vita, di vivere passaggi importanti per la sua vita, di vivere la propria sessualità, di fare progressi nella la propria sessualità, di fare progressi nella tecnica, nelle arti, di scrivere e soprattutto tecnica, nelle arti, di scrivere e soprattutto

di parlare.di parlare.

Il linguaggio infatti potrà anche dipendere Il linguaggio infatti potrà anche dipendere da una struttura articolare, ma il bisogno di da una struttura articolare, ma il bisogno di

espressione e di relazione e quindi di espressione e di relazione e quindi di comunicazione proviene dall’interno comunicazione proviene dall’interno

dell’uomo e gli appartiene fin da quando dell’uomo e gli appartiene fin da quando appare sulla terra, lontano, ridotto, nudo, appare sulla terra, lontano, ridotto, nudo, ma a immagine e somiglianza di Dio e con ma a immagine e somiglianza di Dio e con

un’anima.un’anima.

La diffusione del La diffusione del CristianesimoCristianesimo

Il Cristianesimo chiama l’uomo alla radice della Il Cristianesimo chiama l’uomo alla radice della propria esistenza, all’interno di sé, per ritrovare la propria esistenza, all’interno di sé, per ritrovare la

propria anima ed il legame intimo con Dio suo propria anima ed il legame intimo con Dio suo Creatore, per recuperare la connessione delle forze Creatore, per recuperare la connessione delle forze

per una vita libera da oppressioni e condizionamenti.per una vita libera da oppressioni e condizionamenti.

Il Cristianesimo quando si diffonde in Occidente offre Il Cristianesimo quando si diffonde in Occidente offre l’ opportunità di sconfiggere dal suo interno il male di l’ opportunità di sconfiggere dal suo interno il male di una società che aveva cumulato in sé i mali di tutto il una società che aveva cumulato in sé i mali di tutto il

mondo allora conosciuto e riconquistare dignità e mondo allora conosciuto e riconquistare dignità e vita. Ma per riuscire in questo era necessaria la vita. Ma per riuscire in questo era necessaria la

collaborazione di ogni persona, disposta ad andare collaborazione di ogni persona, disposta ad andare fino in fondo, per scacciare ogni diavolo ed ogni fino in fondo, per scacciare ogni diavolo ed ogni

malattia, per ritrovare attraverso Cristo la propria malattia, per ritrovare attraverso Cristo la propria anima e ritornare all’Albero della Vita.anima e ritornare all’Albero della Vita.

Noi non sappiamo più dare senso alla parola Noi non sappiamo più dare senso alla parola anima. La identifichiamo con mente e anima. La identifichiamo con mente e

rinneghiamo la sua esistenza vivendo come rinneghiamo la sua esistenza vivendo come se non ci appartenesse.se non ci appartenesse.

L’anima però è ciò che connette L’anima però è ciò che connette strettamente la nostra identità di persone strettamente la nostra identità di persone

con Dio e con la sessualità, il corpo, i nervi e con Dio e con la sessualità, il corpo, i nervi e la mente; consente all’uomo di vivere la la mente; consente all’uomo di vivere la

propria vita e di partecipare alla creazione propria vita e di partecipare alla creazione continua che rinnova la terra, di partecipare continua che rinnova la terra, di partecipare alla relazione con Dio in modo più profondo alla relazione con Dio in modo più profondo

e creativo di tutte le altre creature e creativo di tutte le altre creature

Cristo incarnandosi ci consente di cogliere tutta la Cristo incarnandosi ci consente di cogliere tutta la bellezza del piano di Dio e tutta la grandezza bellezza del piano di Dio e tutta la grandezza

della dignità della persona umana e ci mostra la della dignità della persona umana e ci mostra la via per rimanere in Dio e con Lui sconfiggere il via per rimanere in Dio e con Lui sconfiggere il

Diavolo, i condizionamenti e la morte.Diavolo, i condizionamenti e la morte.

Rimanere nell’Albero della Vita è per l’uomo Rimanere nell’Albero della Vita è per l’uomo molto difficile e la storia ci mostra come anche molto difficile e la storia ci mostra come anche dopo l’incarnazione di Gesù e nonostante la sua dopo l’incarnazione di Gesù e nonostante la sua Croce i condizionamenti culturali che ogni civiltà Croce i condizionamenti culturali che ogni civiltà reca con sé continuano ad essere trasmessi di reca con sé continuano ad essere trasmessi di

generazione in generazione e che non è possibile generazione in generazione e che non è possibile per l’uomo essere veramente libero senza per l’uomo essere veramente libero senza affrontare un lungo cammino affrontare un lungo cammino personalepersonale di di

purificazione che lo porti ad una vera purificazione che lo porti ad una vera conversione.conversione.

I cristiani nell’ImperoI cristiani nell’Impero

Il cristianesimo si diffonde con tranquillità per alcuni Il cristianesimo si diffonde con tranquillità per alcuni decenni, fino a quando i romani pagani cominciano decenni, fino a quando i romani pagani cominciano

ad accorgersi della stranezza dei cristiani.ad accorgersi della stranezza dei cristiani. Conducono una vita diversa, praticano la Conducono una vita diversa, praticano la monogamia, osservano la castità e la fedeltà monogamia, osservano la castità e la fedeltà

coniugale, mettono in comune i loro beni coniugale, mettono in comune i loro beni sostengono i poveri, pregano insieme, soprattutto sostengono i poveri, pregano insieme, soprattutto

non si occupano di politica.non si occupano di politica. Nerone (60 d.c.) quando dovrà dare la colpa a Nerone (60 d.c.) quando dovrà dare la colpa a qualcuno per l’incendio di Roma, la darà ai cristiani qualcuno per l’incendio di Roma, la darà ai cristiani perché la particolarità della loro vita cominciava a perché la particolarità della loro vita cominciava a

suscitare perplessità ed ostilità.suscitare perplessità ed ostilità. Domiziano li perseguiterà (90 d.c.) perché, Domiziano li perseguiterà (90 d.c.) perché,

ossessionato da manie di persecuzione, li vedrà, in ossessionato da manie di persecuzione, li vedrà, in quanto “strani”, come gruppo sovversivo pericoloso quanto “strani”, come gruppo sovversivo pericoloso

per la propria vita, insieme a stoici e giudaici.per la propria vita, insieme a stoici e giudaici.

Le persecuzioniLe persecuzioni

I cristiani in un primo momento I cristiani in un primo momento sono perseguitati perché sono perseguitati perché

rendono chiari i condizionamenti rendono chiari i condizionamenti di quel mondo pagano e con la di quel mondo pagano e con la loro condotta mettono in crisi il loro condotta mettono in crisi il sistema di vita dell’impero, ma sistema di vita dell’impero, ma

anche nella morte riescono anche nella morte riescono suscitare critiche e perplessità, suscitare critiche e perplessità,

perché uomini e donne perché uomini e donne affrontano il martirio con una affrontano il martirio con una

forza interiore che viene loro da forza interiore che viene loro da un’anima in collegamento con un’anima in collegamento con Dio, dalla certezza della vita Dio, dalla certezza della vita

eterna, delle quali i pagani non eterna, delle quali i pagani non avevano nessuna esperienza, ma avevano nessuna esperienza, ma soprattutto da un lungo cammino soprattutto da un lungo cammino di purificazione che ciascuno di di purificazione che ciascuno di loro personalmente aveva fatto loro personalmente aveva fatto

per ritornare all’Albero della Vita per ritornare all’Albero della Vita

San Pietro viene crocefisso San Pietro viene crocefisso durante la persecuzione durante la persecuzione

ordinata da Nerone, ma per ordinata da Nerone, ma per divenire pescatore di uomini, divenire pescatore di uomini,

come lo stesso Gesù gli come lo stesso Gesù gli aveva predetto, ha dovuto aveva predetto, ha dovuto

affrontare tutti i suoi affrontare tutti i suoi condizionamenti, passare condizionamenti, passare attraverso l’incredulità, il attraverso l’incredulità, il

dubbio, il tradimento stesso dubbio, il tradimento stesso di Cristo per trovare in Cristo di Cristo per trovare in Cristo

attraverso la Madonna il attraverso la Madonna il collegamento di tutte le sue collegamento di tutte le sue

forze con Dio, scacciare i forze con Dio, scacciare i diavoli, guarire la malattie e diavoli, guarire la malattie e morire in croce per risorgere morire in croce per risorgere

alla vita vera.alla vita vera.

La reazione giudaica: Santo La reazione giudaica: Santo StefanoStefano

La reazione contro i cristiani non avviene solo da parte La reazione contro i cristiani non avviene solo da parte pagana, ma anche da parte degli stessi giudei.pagana, ma anche da parte degli stessi giudei.

Il giovane Stefano apparteneva alla prima comunità Il giovane Stefano apparteneva alla prima comunità cristiana di Gerusalemme, (att. 6-7) che cercava di cristiana di Gerusalemme, (att. 6-7) che cercava di

applicare integralmente la "carità fraterna", mettendo i loro applicare integralmente la "carità fraterna", mettendo i loro beni in comune con gli altri e distribuendo equamente beni in comune con gli altri e distribuendo equamente

quanto bastava per il sostentamento giornaliero. Quando la quanto bastava per il sostentamento giornaliero. Quando la comunità crebbe, gli apostoli affidarono il servizio di comunità crebbe, gli apostoli affidarono il servizio di

assistenza giornaliera a sette ministri della carità detti assistenza giornaliera a sette ministri della carità detti diaconi. Tra questi spiccava il giovane Stefano che, oltre ad diaconi. Tra questi spiccava il giovane Stefano che, oltre ad

occuparsi dell'amministrazione dei beni comuni, si occuparsi dell'amministrazione dei beni comuni, si prodigava nell'annuncio della buona novella.prodigava nell'annuncio della buona novella.

Gli ebrei vedendo il gran Gli ebrei vedendo il gran numero di convertiti, sobillarono numero di convertiti, sobillarono il popolo e accusarono Stefano il popolo e accusarono Stefano

di “pronunziare espressioni di “pronunziare espressioni blasfeme contro Mosè e contro blasfeme contro Mosè e contro Dio”, tanto da indurre i giudei a Dio”, tanto da indurre i giudei a

catturarlo e portarlo nel catturarlo e portarlo nel Sinedrio. Mentre parlava l’odio e Sinedrio. Mentre parlava l’odio e

il rancore dei presenti il rancore dei presenti aumentava contro di lui, fino al aumentava contro di lui, fino al

punto che i presenti si punto che i presenti si scagliarono su di lui e a strattoni scagliarono su di lui e a strattoni lo trascinarono fuori dalle mura lo trascinarono fuori dalle mura della città e presero a lapidarlo della città e presero a lapidarlo con pietre, mentre il giovane con pietre, mentre il giovane chiedeva perdono a Dio per chiedeva perdono a Dio per

coloro che lo stavano coloro che lo stavano uccidendo.uccidendo.

La reazione paganaLa reazione pagana

Dal II sec. cominciano a levarsi le voci anche degli Dal II sec. cominciano a levarsi le voci anche degli intellettuali dell’epoca.intellettuali dell’epoca.

Il filosofo Epitteto ritiene che il loro atteggiamento nei Il filosofo Epitteto ritiene che il loro atteggiamento nei confronti della morte è solo apparentemente ispirato a confronti della morte è solo apparentemente ispirato a

libertà e coraggio, in realtà non fondato razionalmente né libertà e coraggio, in realtà non fondato razionalmente né moralmente convincente.moralmente convincente.

Plinio, Tacito e Svetonio li criticano perché scuotono lo Plinio, Tacito e Svetonio li criticano perché scuotono lo stato, gli dei nazionali, negano la vita pubblica e li accusano stato, gli dei nazionali, negano la vita pubblica e li accusano

di fanatismo ed intolleranza.di fanatismo ed intolleranza. Gli imperatori Traiano ed Adriano però non ritengono i Gli imperatori Traiano ed Adriano però non ritengono i

cristiani pericolosi, solo moralmente inaccettabili e non cristiani pericolosi, solo moralmente inaccettabili e non consentono azioni arbitrarie contro di loro e, indirettamente consentono azioni arbitrarie contro di loro e, indirettamente

e senza volerlo, li proteggono.e senza volerlo, li proteggono.

In sostanza In sostanza non si convertononon si convertono, attaccano o tollerano i , attaccano o tollerano i cristiani, ma hanno moltissime difficoltà ad accostarsi ad un cristiani, ma hanno moltissime difficoltà ad accostarsi ad un

vero e profondo cammino di purificazione.vero e profondo cammino di purificazione.

La reazione cristianaLa reazione cristiana I cristiani ora sentono di doversi difendere, sentono I cristiani ora sentono di doversi difendere, sentono

la necessità di dover confutare le accuse loro rivolte, la necessità di dover confutare le accuse loro rivolte, sentono che è opportuno anche scrivere per sentono che è opportuno anche scrivere per

diffondere e far comprendere meglio il messaggio di diffondere e far comprendere meglio il messaggio di Gesù e, in qualche modo, la loro diversità.Gesù e, in qualche modo, la loro diversità.

Mentre però i martiri avevano parlato testimoniando Mentre però i martiri avevano parlato testimoniando il Vangelo con la loro vita, i cristiani, invece di il Vangelo con la loro vita, i cristiani, invece di rimanere radicati nella testimonianza di vita, si rimanere radicati nella testimonianza di vita, si

lasciano sedurre dai discorsi e dai ragionamenti, lasciano sedurre dai discorsi e dai ragionamenti, ricadendo in un condizionamento culturale già greco.ricadendo in un condizionamento culturale già greco.

Caduti in questo inganno per la difficoltà, comunque Caduti in questo inganno per la difficoltà, comunque

reale, di mantenersi con l’anima e con Cristo reale, di mantenersi con l’anima e con Cristo momento per momento, lasciano l’Albero della Vita, momento per momento, lasciano l’Albero della Vita,

rinunciano alla conversione vera e… rinunciano alla conversione vera e… scrivonoscrivono. .

L’apologetica:L’apologetica: allontana dall’anima e da Cristo allontana dall’anima e da Cristo L’apologetica nasce da questa necessità nel II secolo. I L’apologetica nasce da questa necessità nel II secolo. I cosiddetti Padri apostolici, della generazione successiva agli cosiddetti Padri apostolici, della generazione successiva agli

apostoli (Clemente, Ignazio, Barnaba,Policarpo) apostoli (Clemente, Ignazio, Barnaba,Policarpo) indirizzandosi al pubblico pagano cominciano a scrivere non indirizzandosi al pubblico pagano cominciano a scrivere non

più solo lettere, omelie ai confratelli. più solo lettere, omelie ai confratelli. Nei loro testi la riflessione verte su due punti, l’idea di Dio e Nei loro testi la riflessione verte su due punti, l’idea di Dio e

la vita morale, ma questi presuppongono un passaggio la vita morale, ma questi presuppongono un passaggio fondamentale: l’anima, che sembra però passare in fondamentale: l’anima, che sembra però passare in

secondo piano insieme alla figura di Cristo.secondo piano insieme alla figura di Cristo. Anzi per essere maggiormente efficaci utilizzano alcune Anzi per essere maggiormente efficaci utilizzano alcune

argomentazioni della filosofia greca fino a presentare (con argomentazioni della filosofia greca fino a presentare (con l’apologeta Giustino) il cristianesimo come un l’apologeta Giustino) il cristianesimo come un

completamento del paganesimo.completamento del paganesimo. In questo confronto con i paganesimo i cristiani ne In questo confronto con i paganesimo i cristiani ne

assumono la medesima veste culturale e pur assumono la medesima veste culturale e pur condannandone in blocco la cultura si esprimono usando le condannandone in blocco la cultura si esprimono usando le

stesse forme letterarie.stesse forme letterarie.

I primi cristiani subirono l’accusa di I primi cristiani subirono l’accusa di irragionevolezza, di adesione cioè irrazionale a irragionevolezza, di adesione cioè irrazionale a Cristo, che invece esprimeva la consapevolezza Cristo, che invece esprimeva la consapevolezza nuova dell’anima e di una fede, che scuoteva fin nuova dell’anima e di una fede, che scuoteva fin

dalle fondamenta uomini che fino a quel momento dalle fondamenta uomini che fino a quel momento avevano vissuto in condizionamenti culturali che avevano vissuto in condizionamenti culturali che privilegiavano la ragione, la parole, la dialettica.privilegiavano la ragione, la parole, la dialettica.

Ora però la risposta dell’apologetica mostra come Ora però la risposta dell’apologetica mostra come non sia sufficiente aver incontrato Cristo per non sia sufficiente aver incontrato Cristo per

essere liberati. Se ognuno, personalmente, non essere liberati. Se ognuno, personalmente, non prende la propria croce con la Sua Croce e non prende la propria croce con la Sua Croce e non

percorre una via di purificazione che arrivi fino in percorre una via di purificazione che arrivi fino in fondo al male proprio ed altrui, si ricade nei fondo al male proprio ed altrui, si ricade nei

condizionamenti del proprio mondo culturale e condizionamenti del proprio mondo culturale e familiare.familiare.

Le eresieLe eresie Un grande attacco al cristianesimo viene dal suo interno Un grande attacco al cristianesimo viene dal suo interno

attraverso le eresie che tenteranno di minare con parole e attraverso le eresie che tenteranno di minare con parole e ragionamenti, dimostrazioni e speculazioni intellettuali la ragionamenti, dimostrazioni e speculazioni intellettuali la

grandezza divina della figura di Cristo.grandezza divina della figura di Cristo.

Lo gnosticismo vede contrapposto il bene ed il male, che ha Lo gnosticismo vede contrapposto il bene ed il male, che ha preso possesso dell’uomo e del mondo, rendendoli preso possesso dell’uomo e del mondo, rendendoli

prigionieri.prigionieri.

I montanisti, prendendo spunto dall’Apocalisse di San I montanisti, prendendo spunto dall’Apocalisse di San Giovanni e attendono la fine del mondo nel deserto.Giovanni e attendono la fine del mondo nel deserto.

L’arianesimo sarà la più difficile da sradicare ed avrà le L’arianesimo sarà la più difficile da sradicare ed avrà le conseguenza più disastrose, provocherà la separazione conseguenza più disastrose, provocherà la separazione della chiesa in due e giustificherà l’intervento politico della chiesa in due e giustificherà l’intervento politico

all’interno di questioni religiose. Il nucleo del contendere all’interno di questioni religiose. Il nucleo del contendere riguarda la natura divina di Cristo.riguarda la natura divina di Cristo.

Costantino interviene e nel Concilio di Nicea (325 d.c.), di cui Costantino interviene e nel Concilio di Nicea (325 d.c.), di cui assume la presidenza, viene adottata una professione di assume la presidenza, viene adottata una professione di fede che diviene il fondamento dogmatico dell’ortodossia fede che diviene il fondamento dogmatico dell’ortodossia

cristiana.cristiana.

Le spiegazioni “ragionevoli” Le spiegazioni “ragionevoli” colpiscono l’anima ed il colpiscono l’anima ed il

CristianesimoCristianesimo Il monofisismo ancora sulla natura Il monofisismo ancora sulla natura umana e/o divina di Cristo produrrà poi umana e/o divina di Cristo produrrà poi ulteriori discussioni, separazioni, scontri ulteriori discussioni, separazioni, scontri

violenti ed altri interventi del potere violenti ed altri interventi del potere politico,. Si concluderà con un altro politico,. Si concluderà con un altro Concilio, di Calcedonia (451 d.c.), Concilio, di Calcedonia (451 d.c.),

anch’esso presieduto dall’imperatore anch’esso presieduto dall’imperatore Marciano e la conferma del dogma di Marciano e la conferma del dogma di

Nicea.Nicea.

L’utilizzazione della ragione colpisce il L’utilizzazione della ragione colpisce il cristianesimo nella sua essenza, la cristianesimo nella sua essenza, la

figura di Cristo, e colpisce nello stesso figura di Cristo, e colpisce nello stesso tempo l’anima delle persone che si tempo l’anima delle persone che si

perdono senza più ritrovare Sapienza, perdono senza più ritrovare Sapienza, Via e Verità.Via e Verità.

Ancora martiri…?Ancora martiri…?

Nel III secolo ci saranno nuovi attacchi ai cristiani, questa Nel III secolo ci saranno nuovi attacchi ai cristiani, questa volta determinati da motivazioni differenti.volta determinati da motivazioni differenti.

I cristiani in questi tre secoli, diffusi ormai in tutti gli strati I cristiani in questi tre secoli, diffusi ormai in tutti gli strati della società romana, pur non partecipando alla vita politica della società romana, pur non partecipando alla vita politica

dell’impero, erano diventati una struttura politica che gli dell’impero, erano diventati una struttura politica che gli imperatori cominciano a percepire pericolosa perché imperatori cominciano a percepire pericolosa perché

potente economicamente e strutturata secondo i criteri potente economicamente e strutturata secondo i criteri delle organizzazioni, avevano infatti dogmi, culti, una delle organizzazioni, avevano infatti dogmi, culti, una

gerarchia e avevano denaro. gerarchia e avevano denaro.

Come erano caduti nel condizionamento della speculazione Come erano caduti nel condizionamento della speculazione intellettuale erano caduti anche nel condizionamento tutto intellettuale erano caduti anche nel condizionamento tutto

romano della struttura organizzativa.romano della struttura organizzativa. Una volta lasciata la testimonianza di vita, Cristo e l’Albero Una volta lasciata la testimonianza di vita, Cristo e l’Albero

della Vita i diavoli, sempre più forti li attaccano e li della Vita i diavoli, sempre più forti li attaccano e li distruggono, non solo attraverso le persecuzioni, ma anche distruggono, non solo attraverso le persecuzioni, ma anche

e soprattutto con l’integrazione culturale delle parole e e soprattutto con l’integrazione culturale delle parole e dello stato.dello stato.

Durante la persecuzione sferrata dall’imperatore Durante la persecuzione sferrata dall’imperatore Decio (250 d.c.)viene chiesto come segno di lealtà Decio (250 d.c.)viene chiesto come segno di lealtà politica che tutti i cittadini romani sacrifichino agli politica che tutti i cittadini romani sacrifichino agli dei. In tutte le regioni dell’impero sono moltissimi i dei. In tutte le regioni dell’impero sono moltissimi i

cristiani che abiurano e sacrificano agli dei.cristiani che abiurano e sacrificano agli dei.

Pochi anni dopo, l’imperatore Valentiniano (258 Pochi anni dopo, l’imperatore Valentiniano (258 d.c.) attacca esplicitamente la gerarchia d.c.) attacca esplicitamente la gerarchia

ecclesiastica e confisca i beni delle chiese che ecclesiastica e confisca i beni delle chiese che evidentemente erano così numerosi da suscitare i evidentemente erano così numerosi da suscitare i desideri dell’imperatore, che invece aveva gravi desideri dell’imperatore, che invece aveva gravi

problemi economici e finanziari.problemi economici e finanziari.

A seguito di questi avvenimenti esploderà il A seguito di questi avvenimenti esploderà il problema dei problema dei lapsi , lapsi , di coloro cioè che avevano di coloro cioè che avevano

abiurato e volevano essere riammessi nelle abiurato e volevano essere riammessi nelle comunità cristiane, a testimonianza della vastità comunità cristiane, a testimonianza della vastità

del fenomeno. del fenomeno.

Seguiranno nuove discussioni e nuoviSeguiranno nuove discussioni e nuovi contrasti tra contrasti tra vescovi e chiese.vescovi e chiese.

Dalle persecuzioni … al Dalle persecuzioni … al compromessocompromesso

L’ultima persecuzione fu sotto Diocleziano L’ultima persecuzione fu sotto Diocleziano (303-304 d.c.), che ordinò la distruzione (303-304 d.c.), che ordinò la distruzione

delle chiese, la consegna dei libri sacri e la delle chiese, la consegna dei libri sacri e la soppressione della gerarchia ecclesiastica, soppressione della gerarchia ecclesiastica,

pretendendo ancora sacrifici agli dei. Fu però pretendendo ancora sacrifici agli dei. Fu però l’ultima occasione, decisiva, per l’ultima occasione, decisiva, per

comprendere che l’espansione del comprendere che l’espansione del cristianesimo non poteva essere più fermata.cristianesimo non poteva essere più fermata.

Costantino decretò la fine delle persecuzioni Costantino decretò la fine delle persecuzioni e una politica a favore dei cristiani fino al e una politica a favore dei cristiani fino al riconoscimento della libertà di culto, che riconoscimento della libertà di culto, che

però prevedeva la possibilità per però prevedeva la possibilità per l’imperatore di intervenire nelle questioni l’imperatore di intervenire nelle questioni materiali e spirituali dei sudditi, anche non materiali e spirituali dei sudditi, anche non

strettamente religiose o di norma di strettamente religiose o di norma di competenza delle autorità ecclesiastiche. competenza delle autorità ecclesiastiche.

Teodosio e le sovvenzioni Teodosio e le sovvenzioni statalistatali

L’imperatore Teodosio porta a L’imperatore Teodosio porta a compimento la cristianizzazione compimento la cristianizzazione

dell’impero (Editto di Tessalonica 380 dell’impero (Editto di Tessalonica 380 d.c.); chi non è convertito non ha più d.c.); chi non è convertito non ha più cittadinanza legale; la dissidenza e cittadinanza legale; la dissidenza e l’eresia sono un delitto politico; i l’eresia sono un delitto politico; i

vescovi entrano nella giurisdizione vescovi entrano nella giurisdizione statale; il clero è esentato dalle statale; il clero è esentato dalle

imposte; l’attività caritativa e sociale imposte; l’attività caritativa e sociale della chiesa è sovvenzionata dallo della chiesa è sovvenzionata dallo

stato.stato. Ormai è lo stato con Concili, Editti e Ormai è lo stato con Concili, Editti e

leggi a dire chi è cristiano e chi no, leggi a dire chi è cristiano e chi no, mentre dell’anima e di Cristo non si mentre dell’anima e di Cristo non si

trovano più tracce. trovano più tracce.

Chiesa e StatoChiesa e Stato

Mentre da una parte gli imperatori entrano Mentre da una parte gli imperatori entrano con forza nelle questioni spirituali della con forza nelle questioni spirituali della chiesa, pur riconoscendone la struttura chiesa, pur riconoscendone la struttura

organizzativa ed amministrativa, dall’altra organizzativa ed amministrativa, dall’altra la chiesa di Roma rivendica il primato ed il la chiesa di Roma rivendica il primato ed il diritto di intervento anche nelle questioni diritto di intervento anche nelle questioni politiche in forza dei beni da lei posseduti, politiche in forza dei beni da lei posseduti,

cominciando ad intessere quella complessa cominciando ad intessere quella complessa rete di legami con la politica che porteranno rete di legami con la politica che porteranno

poi allo scandalo della lotta per le poi allo scandalo della lotta per le investiture. investiture.

A partire dal III secolo cominciò ad essere A partire dal III secolo cominciò ad essere elaborata la dottrina della Cathedra Petri, cioè elaborata la dottrina della Cathedra Petri, cioè

della successione e dell’autorità dell’episcopato della successione e dell’autorità dell’episcopato affidato da Cristo a Pietro ed ai successori romani, affidato da Cristo a Pietro ed ai successori romani,

che nei secoli successivi si andò trasformando che nei secoli successivi si andò trasformando nella teoria del primato di Roma su tutte le chiese nella teoria del primato di Roma su tutte le chiese

e nelle rivendicazioni della superiorità e nelle rivendicazioni della superiorità dell’autorità del papa sugli altri vescovi e del suo dell’autorità del papa sugli altri vescovi e del suo

diritto di intervento, fondamento del potere diritto di intervento, fondamento del potere spirituale e temporale della chiesa.spirituale e temporale della chiesa.

Finisce l’unità dell’impero romanoFinisce l’unità dell’impero romano

395 d. C. Alla morte 395 d. C. Alla morte di Teodosio l’impero di Teodosio l’impero romano viene diviso romano viene diviso in due parti (Oriente in due parti (Oriente ed Occidente) ed ed Occidente) ed affidato a ciascuno affidato a ciascuno dei suoi due figli. La dei suoi due figli. La capitale dell’impero capitale dell’impero d’occidente viene d’occidente viene spostata a Ravenna. spostata a Ravenna. Così finisce l’unità Così finisce l’unità dell’impero romano. dell’impero romano.

Le invasioni barbaricheLe invasioni barbariche

Proseguono in Italia , Proseguono in Italia , come in tutto l’impero come in tutto l’impero d’Occidente, le d’Occidente, le penetrazioni dei barbari penetrazioni dei barbari e le grandi migrazioni e le grandi migrazioni dei popoli. Roma viene dei popoli. Roma viene saccheggiata una volta saccheggiata una volta ed una volta salvata.ed una volta salvata.

Finché nel 476 l’impero Finché nel 476 l’impero romano caderomano cade e si e si afferma in Italia il afferma in Italia il governo degli governo degli Ostrogoti. Ostrogoti.

La caduta dell’Impero La caduta dell’Impero romanoromano

L’Impero romano in realtà non cade affatto, né L’Impero romano in realtà non cade affatto, né nella sua struttura politica e giuridica, né in quella nella sua struttura politica e giuridica, né in quella burocratica ed amministrativa. Motivo questo per burocratica ed amministrativa. Motivo questo per

cui tutti i mali che erano presenti in tale cui tutti i mali che erano presenti in tale organizzazione sono giunti indisturbati fino a noi.organizzazione sono giunti indisturbati fino a noi. I barbari si infiltrano nei confini dell’Impero I barbari si infiltrano nei confini dell’Impero

lentamente e portano forze nuove, costumi propri, lentamente e portano forze nuove, costumi propri, risorse vitali per la prosperità di nuovi popoli, senza risorse vitali per la prosperità di nuovi popoli, senza mai disconoscere però l’autorità imperiale orientale mai disconoscere però l’autorità imperiale orientale

alla quale si dichiareranno sempre sottomessi e alla quale si dichiareranno sempre sottomessi e contribuiranno alla trasmissione dei mali contribuiranno alla trasmissione dei mali

dell’impero, di un cristianesimo che fatica a dell’impero, di un cristianesimo che fatica a ritrovare la propria forza, perché toccato ed ritrovare la propria forza, perché toccato ed indebolito proprio nella figura di Cristo dalle indebolito proprio nella figura di Cristo dalle

estenuanti discussioni che lo avevano riguardato, estenuanti discussioni che lo avevano riguardato, non più testimoniato nella vita dei cristiani e tradito non più testimoniato nella vita dei cristiani e tradito

da una chiesa fortemente compromessa con il da una chiesa fortemente compromessa con il potere.potere.

Le conversioni dei barbariLe conversioni dei barbari

Convertirsi per i barbari è una questione di stato, Convertirsi per i barbari è una questione di stato, convertito il re si converte in massa tutto il popoloconvertito il re si converte in massa tutto il popolo

Il re Visigoto Recaredo nel 589 Il re Visigoto Recaredo nel 589 imponeimpone il il cattolicesimo in Spagna cattolicesimo in Spagna

Il re franco Clodoveo nel 498 Il re franco Clodoveo nel 498 adottaadotta il dio della il dio della moglie per ringraziamento per la vittoria contro gli moglie per ringraziamento per la vittoria contro gli alemanni e riceve il battesimo nella cattedrale di alemanni e riceve il battesimo nella cattedrale di

Reims, che da quel momento reclamerà il privilegio Reims, che da quel momento reclamerà il privilegio di accogliere la consacrazione dei re dei franchi.di accogliere la consacrazione dei re dei franchi.

La chiesa ormai dà ai poveri ¼ delle sue entrate, i ¾ La chiesa ormai dà ai poveri ¼ delle sue entrate, i ¾ sono necessari per il mantenimento dell’istituzione. sono necessari per il mantenimento dell’istituzione.

Il popolo barbaro in Il popolo barbaro in realtà non si converte e realtà non si converte e continuerà a praticare i continuerà a praticare i propri culti pagani con i propri culti pagani con i quali la chiesa cristiana quali la chiesa cristiana è costretta a fare i conti, è costretta a fare i conti, non potendo realizzare non potendo realizzare

un cambiamento un cambiamento profondo dell’anima di profondo dell’anima di

questa gente, perché lei questa gente, perché lei stessa ha perso la forza stessa ha perso la forza dell’anima e di Cristo.dell’anima e di Cristo.

La condizione femminileLa condizione femminile

Le donne anche nelle società barbare erano Le donne anche nelle società barbare erano oggetto di molte restrizioni e violenze, come il oggetto di molte restrizioni e violenze, come il rapimento e lo stupro, se scoperte adultere o rapimento e lo stupro, se scoperte adultere o

incestuose potevano essere uccise, l’amore era incestuose potevano essere uccise, l’amore era solo quello coniugale per la procreazione, il resto solo quello coniugale per la procreazione, il resto

era atto vile e indegno.era atto vile e indegno. Strettamente legata alla fecondità, al ciclo lunare Strettamente legata alla fecondità, al ciclo lunare

e quindi alla notte la donna è creatura misteriosa e quindi alla notte la donna è creatura misteriosa e spesso malefica, capace di fare perdere la e spesso malefica, capace di fare perdere la

ragione all’uomo, fonte di disgrazia,capace di ragione all’uomo, fonte di disgrazia,capace di usare malefici e filtri per conservare l’amore dello usare malefici e filtri per conservare l’amore dello

sposo.sposo.

La morteLa morte

La morte e la violenza sono propri anche di La morte e la violenza sono propri anche di questo mondo barbaro, gli insulti e gli oltraggi questo mondo barbaro, gli insulti e gli oltraggi erano puniti con la morte, la vita umana era erano puniti con la morte, la vita umana era

ancora una volta considerata meno di nulla ed ancora una volta considerata meno di nulla ed era più importante la vendetta in nome dell’onore era più importante la vendetta in nome dell’onore

che la dignità della persona.che la dignità della persona. I morti però tornano a perseguitare i vivi e della I morti però tornano a perseguitare i vivi e della

morte si ha timore, come gli antichi romani anche morte si ha timore, come gli antichi romani anche i barbari usavano tenere buoni i morti e un vero i barbari usavano tenere buoni i morti e un vero

arsenale di talismani, pietre e filtri venivano posti arsenale di talismani, pietre e filtri venivano posti accanto al defunto perché rimanesse dov’era e accanto al defunto perché rimanesse dov’era e

non tornasse ad infastidire i vivi.non tornasse ad infastidire i vivi.

L’aldilàL’aldilà Proprio sul timore della morte il Proprio sul timore della morte il

cristianesimo riesce ad avere una cristianesimo riesce ad avere una maggiore presa e facendo leva su maggiore presa e facendo leva su

un immaginario collettivo un immaginario collettivo sensibile, inquieto e angosciato, si sensibile, inquieto e angosciato, si

fa strada la visione di una vita fa strada la visione di una vita eterna corredata da un eterna corredata da un infernoinferno non più sotterraneo, come per i non più sotterraneo, come per i

romani e i greci, ma collocato nei romani e i greci, ma collocato nei cieli, da dove i morti non tornano cieli, da dove i morti non tornano

perchè restano incatenati ed perchè restano incatenati ed ammanettati da demoni che li ammanettati da demoni che li opprimono con supplizi e da un opprimono con supplizi e da un paradiso dove è di guardia San paradiso dove è di guardia San

Pietro e l’arcangelo Raffaele, ma Pietro e l’arcangelo Raffaele, ma dove per entrare bisogna essere dove per entrare bisogna essere

meritevoli.meritevoli.

Con queste visioni il monaco Con queste visioni il monaco Baronto nel VII sec. voleva Baronto nel VII sec. voleva spingere alla conversione i spingere alla conversione i cuori di gente abituata alle cuori di gente abituata alle punizioni corporali ed alle punizioni corporali ed alle

violenze e questa letteratura violenze e questa letteratura visionaria, ricca di animali visionaria, ricca di animali

feroci che straziano le carni, feroci che straziano le carni, draghi, fornaci di pece e di draghi, fornaci di pece e di

zolfo percorre questi secoli e zolfo percorre questi secoli e giunge fino a noi, in visioni giunge fino a noi, in visioni

intramontabili di dannazione e intramontabili di dannazione e gloria eterne che condizionano gloria eterne che condizionano ancora oggi la vita spirituale di ancora oggi la vita spirituale di

molte persone.molte persone.

La perdita dell’animaLa perdita dell’anima

Perduto il profondo collegamento della Perduto il profondo collegamento della forza dell’anima con la forza di Dio e forza dell’anima con la forza di Dio e

reso impossibile il ritorno all’Albero della reso impossibile il ritorno all’Albero della Vita attraverso Cristo, si ricade nella Vita attraverso Cristo, si ricade nella superstizione, nella magia, ma anche superstizione, nella magia, ma anche

nella paura suscitata da visioni nella paura suscitata da visioni demoniache di malefici e perversioni, demoniache di malefici e perversioni, senza potere più trovare risposte vere senza potere più trovare risposte vere

alle domande più angosciose alle domande più angosciose dell’esistenza umana. dell’esistenza umana.

Quale cristianesimo?Quale cristianesimo?

Le nazioni europee nascono dalla fusione di realtà così Le nazioni europee nascono dalla fusione di realtà così differenti: l’impero, i barbari, i cristiani e la Chiesa.differenti: l’impero, i barbari, i cristiani e la Chiesa.

Senza una vera esperienza di Cristo non è possibile riuscire Senza una vera esperienza di Cristo non è possibile riuscire a penetrare i condizionamenti che le culture del tempo e a penetrare i condizionamenti che le culture del tempo e

nei tempi si portando dentro, non è possibile sconfiggere il nei tempi si portando dentro, non è possibile sconfiggere il Diavolo che perpetua generazione dopo generazione il male Diavolo che perpetua generazione dopo generazione il male

profondo dell’anima lontana da Dio.profondo dell’anima lontana da Dio.

Gesù dice : “ I miei discepoli scacceranno i diavoli e Gesù dice : “ I miei discepoli scacceranno i diavoli e guariranno ogni malattia “, ma ciò sarà possibile solo se guariranno ogni malattia “, ma ciò sarà possibile solo se

ognuno prenderà la propria croce e Lo seguirà in un ognuno prenderà la propria croce e Lo seguirà in un cammino personale di purificazione, altrimenti anche il più cammino personale di purificazione, altrimenti anche il più

piccolo spazio lasciato al demonio diverrà breccia per il piccolo spazio lasciato al demonio diverrà breccia per il dilagare del male, nella vita propria e degli altri.dilagare del male, nella vita propria e degli altri.

La sessualitàLa sessualità

La caduta del cristianesimo si manifesta con La caduta del cristianesimo si manifesta con chiarezza anche nella sessualità, che diventa, agli chiarezza anche nella sessualità, che diventa, agli

occhi di molti, forza incontrollata e deviata.occhi di molti, forza incontrollata e deviata.

Pur essendoci persone che sentono la necessità di Pur essendoci persone che sentono la necessità di allontanarsi dal potere, dalle città, allontanarsi dal potere, dalle città,

dall’integrazione, che si interrogano e cercano di dall’integrazione, che si interrogano e cercano di nuovo la propria anima, non riuscendo ad arrivare nuovo la propria anima, non riuscendo ad arrivare

ad una completezza delle proprie forze in ad una completezza delle proprie forze in collegamento con Dio, negano la sessualità, vi collegamento con Dio, negano la sessualità, vi

rinunciano, proponendo modelli di vita alternativi rinunciano, proponendo modelli di vita alternativi ed in opposizione ad una pienezza della vita.ed in opposizione ad una pienezza della vita.

I padri del desertoI padri del deserto

Nel IV secolo in Oriente i monaci cercano la loro anima Nel IV secolo in Oriente i monaci cercano la loro anima ritirandosi a vivere nel deserto, pensando che ritirandosi a vivere nel deserto, pensando che

allontanandosi dalle città si sarebbero allontanati dal allontanandosi dalle città si sarebbero allontanati dal male, dalle strutture, dal potere e dalla sessualità senza male, dalle strutture, dal potere e dalla sessualità senza

amore. amore.

Scopriranno invece proprio nel silenzio e nella preghiera Scopriranno invece proprio nel silenzio e nella preghiera che il male e i condizionamenti sono dentro di loro e non che il male e i condizionamenti sono dentro di loro e non

fuori. Soprattutto viene ritenuto degno di grande fuori. Soprattutto viene ritenuto degno di grande attenzione il desiderio sessuale che viene osservato ed attenzione il desiderio sessuale che viene osservato ed

indagato come segno importante per svelare anche tutti gli indagato come segno importante per svelare anche tutti gli altri peccati, l’ira, l’invidia, la superbia. Non riuscendo a altri peccati, l’ira, l’invidia, la superbia. Non riuscendo a

cogliere la sessualità come una forza d’identità capace di cogliere la sessualità come una forza d’identità capace di entrare nel reale, si concentrano sulle fantasie sessuali e la entrare nel reale, si concentrano sulle fantasie sessuali e la diminuzione della loro intensità è ritenuta un indizio della diminuzione della loro intensità è ritenuta un indizio della

misura in cui il monaco era riuscito a giungere ad uno stato misura in cui il monaco era riuscito a giungere ad uno stato di semplicità di cuore, aperto all’amore di Dio e del di semplicità di cuore, aperto all’amore di Dio e del

prossimo.prossimo.

Sant’AgostinoSant’Agostino Sant’Agostino (V secolo) riporta in Sant’Agostino (V secolo) riporta in

primo piano proprio la sessualità, primo piano proprio la sessualità, contro la visione orientale dei padri contro la visione orientale dei padri

del deserto che associavano il cuore del deserto che associavano il cuore semplice al superamento del semplice al superamento del

desiderio.desiderio.

Agostino ritiene che Adamo ed Eva Agostino ritiene che Adamo ed Eva nell’Eden avessero goduto di una nell’Eden avessero goduto di una piena esistenza coniugale e che piena esistenza coniugale e che quindi non si poteva sperare di quindi non si poteva sperare di vederne dileguare la forza con vederne dileguare la forza con

l’esercizio nelle solitudini del deserto, l’esercizio nelle solitudini del deserto, ma che era necessario che nel ma che era necessario che nel matrimonio le coppie cristiane matrimonio le coppie cristiane adeguassero il comportamento adeguassero il comportamento

sessuale all’armoniosa innocenza sessuale all’armoniosa innocenza offerta da Adamo ed Eva.offerta da Adamo ed Eva.

Dal momento però che quella Dal momento però che quella condizione iniziale era stata corrotta condizione iniziale era stata corrotta dalla caduta, sulla terra gli uomini e dalla caduta, sulla terra gli uomini e la donne vivevano una sessualità di la donne vivevano una sessualità di

natura incontrollabile ed natura incontrollabile ed abissalmente diversa da quella abissalmente diversa da quella

originaria.originaria. L’attenzione di Agostino viene L’attenzione di Agostino viene

attirata dalla impossibilità di controllo attirata dalla impossibilità di controllo del desiderio, che una volta del desiderio, che una volta

provocato non era più controllabile provocato non era più controllabile dalla volontà.dalla volontà.

La concupiscenza della carne richiede La concupiscenza della carne richiede dunque una costante attenzione e dunque una costante attenzione e

vigilanza morale, segno della frattura vigilanza morale, segno della frattura della antica e profonda armonia tra della antica e profonda armonia tra

uomo e Dio, anima e corpo.uomo e Dio, anima e corpo.

Altri condizionamenti…Altri condizionamenti…

Anche così la sessualità non viene colta come energia di Anche così la sessualità non viene colta come energia di vita profondamente collegata con l’anima, ma solo come vita profondamente collegata con l’anima, ma solo come

forza istintuale; ridotta ad attività incontrollata, la cui forza forza istintuale; ridotta ad attività incontrollata, la cui forza non è gestibile, viene demonizzata, ritenuta pericolosa non è gestibile, viene demonizzata, ritenuta pericolosa

anche se necessaria alla procreazione e relegata anche se necessaria alla procreazione e relegata esclusivamente a tale funzione e scopo.esclusivamente a tale funzione e scopo.

Ancora una volta la sessualità viene colpita perché non può Ancora una volta la sessualità viene colpita perché non può essere colta fuori da una relazione profonda nella verità tra essere colta fuori da una relazione profonda nella verità tra anima e Dio e senza una profonda esperienza di liberazione anima e Dio e senza una profonda esperienza di liberazione

dai condizionamenti in Cristodai condizionamenti in Cristo

La Chiesa entra col passare del tempo sempre più La Chiesa entra col passare del tempo sempre più nell’intimità delle coppie imponendo regole e proibizioni, nell’intimità delle coppie imponendo regole e proibizioni,

chiedendo di evitare i rapporti sessuali per es. la domenica, chiedendo di evitare i rapporti sessuali per es. la domenica, durante la quaresima e nella vigilie delle feste solenni, fino durante la quaresima e nella vigilie delle feste solenni, fino agli estremi limiti del controllo di certe forme di tenerezza agli estremi limiti del controllo di certe forme di tenerezza

antecedenti l’atto stesso nell’intento di controllare il piacere antecedenti l’atto stesso nell’intento di controllare il piacere ..

Il corpoIl corpo Il corpo subisce anch’esso i condizionamenti della Il corpo subisce anch’esso i condizionamenti della

mancanza della pienezza di tutte le forze in collegamento mancanza della pienezza di tutte le forze in collegamento con la forza di Dio, dell’anima e del sesso.con la forza di Dio, dell’anima e del sesso.

Grazie anche alle teorie filosofiche platoniche ed Grazie anche alle teorie filosofiche platoniche ed aristoteliche, riprese e riproposte più volte ed in varie forme aristoteliche, riprese e riproposte più volte ed in varie forme anche da pensatori cristiani, l’anima ed il corpo si trovano anche da pensatori cristiani, l’anima ed il corpo si trovano ad opporsi in una antitesi inconciliabile: l’anima immortale, ad opporsi in una antitesi inconciliabile: l’anima immortale, incorruttibile, preesistente al corpo ed il corpo corruttibile, incorruttibile, preesistente al corpo ed il corpo corruttibile,

mortale, veicolo del desiderio sessuale, quindi di vizi e mortale, veicolo del desiderio sessuale, quindi di vizi e soprattutto del peccato originale.soprattutto del peccato originale.

Il monachesimo inoltre proponeva, come abbiamo visto, un Il monachesimo inoltre proponeva, come abbiamo visto, un modello alternativo, ascetico, spirituale strumento di libertà modello alternativo, ascetico, spirituale strumento di libertà dalla tirannia del corpo, di libertà dell’anima e di ritorno a dalla tirannia del corpo, di libertà dell’anima e di ritorno a

Dio.Dio.

I digiuni, l’imposizione di sofferenze volontarie divengono I digiuni, l’imposizione di sofferenze volontarie divengono simbolo di grande religiosità, perché ricordano e rievocano simbolo di grande religiosità, perché ricordano e rievocano

la passione di Cristo.la passione di Cristo.

Ideologia anticorporaleIdeologia anticorporale

Il corpo è dunque svilito, il desiderio sessuale represso, il Il corpo è dunque svilito, il desiderio sessuale represso, il matrimonio è un rimedio alla concupiscenza, per alcuni matrimonio è un rimedio alla concupiscenza, per alcuni

uomini di Chiesa c’è adulterio anche per chi ama con troppa uomini di Chiesa c’è adulterio anche per chi ama con troppa passione la propria moglie.passione la propria moglie.

La donna nell’atto sessuale deve essere passiva, l’uomo La donna nell’atto sessuale deve essere passiva, l’uomo attivo ma con moderazione, senza trasporto.attivo ma con moderazione, senza trasporto.

Si instaura una gerarchia nei comportamenti sessuali al cui Si instaura una gerarchia nei comportamenti sessuali al cui vertice è la verginità, la castità nella vedovanza e la castità vertice è la verginità, la castità nella vedovanza e la castità

nel matrimonio.nel matrimonio.

Viene preferita la versione della creazione che vede Eva Viene preferita la versione della creazione che vede Eva creata dalla costola di Adamo, per fondare la sottomissione creata dalla costola di Adamo, per fondare la sottomissione

della donna, l’uomo diventa espressione della ragione e della donna, l’uomo diventa espressione della ragione e dello spirito, la donna del corpo e della carne.dello spirito, la donna del corpo e della carne.

Dove si conserva l’esperienza Dove si conserva l’esperienza dell’anima in Cristo?dell’anima in Cristo?

““E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non

prevarranno contro di essa.” (Mt. 16,18)prevarranno contro di essa.” (Mt. 16,18)

Gesù fa riferimento all’esperienza di “chiesa” che è Gesù fa riferimento all’esperienza di “chiesa” che è la persona con un’anima in Dio, come la Madonna.la persona con un’anima in Dio, come la Madonna.

L’esperienza di Cristo non si conserva quindi nelle L’esperienza di Cristo non si conserva quindi nelle strutture o nelle regole degli uomini, ma nella strutture o nelle regole degli uomini, ma nella

“chiesa” fatta da persone seriamente impegnate a “chiesa” fatta da persone seriamente impegnate a cercare Dio con la propria anima e capaci di cercare Dio con la propria anima e capaci di

incontrare Gesù nell’esperienza della propria vita incontrare Gesù nell’esperienza della propria vita liberata dai condizionamenti della cultura liberata dai condizionamenti della cultura

dell’epoca.dell’epoca.

San BenedettoSan Benedetto

Figura emblematica di questo tempo è Figura emblematica di questo tempo è S. Benedetto da Norcia ( VI sec.). S. Benedetto da Norcia ( VI sec.).

A 12 anni fu mandato, con la sorella, a A 12 anni fu mandato, con la sorella, a Roma a compiere i suoi studi ma, Roma a compiere i suoi studi ma,

sconvolto dalla vita dissoluta della città sconvolto dalla vita dissoluta della città rifiutò gli studi letterari, abbandonò la rifiutò gli studi letterari, abbandonò la

casa e i beni paterni e cercò l'abito casa e i beni paterni e cercò l'abito della vita monasticadella vita monastica

All'età di 17 anni, insieme con alla sua All'età di 17 anni, insieme con alla sua nutrice, si ritirò nella valle dell'Aniene. nutrice, si ritirò nella valle dell'Aniene.

Abbandonò poi la nutrice e si avviò Abbandonò poi la nutrice e si avviò verso Subiaco, dove incontrò il monaco verso Subiaco, dove incontrò il monaco

Romano che, vestitolo degli abiti Romano che, vestitolo degli abiti monastici, gli indicò una grotta monastici, gli indicò una grotta impervia del Monte Taleo dove impervia del Monte Taleo dove

Benedetto visse da eremita per circa Benedetto visse da eremita per circa tre anni, fino alla Pasqua dell'anno tre anni, fino alla Pasqua dell'anno

500. .500. .

La regola di S. Benedetto è ricavata dalla sua La regola di S. Benedetto è ricavata dalla sua vita: egli cerca un forte rapporto con Dio, vita: egli cerca un forte rapporto con Dio,

rifiutando la vita corrotta della città ed rifiutando la vita corrotta della città ed isolandosi dal mondo per tre anni in una isolandosi dal mondo per tre anni in una

caverna. caverna.

Non rimane isolato però come i padri del Non rimane isolato però come i padri del deserto, ma cerca di costituire delle comunità deserto, ma cerca di costituire delle comunità di fraternità che compongono i piccoli gruppi di fraternità che compongono i piccoli gruppi su cui si formano le comunità monastiche. La su cui si formano le comunità monastiche. La

vita di queste comunità è scandita dalla vita di queste comunità è scandita dalla preghiera e dalla meditazione , ma anche dal preghiera e dalla meditazione , ma anche dal

lavoro manuale come incarnazione nella lavoro manuale come incarnazione nella realtà, novità considerevole rispetto alla vita realtà, novità considerevole rispetto alla vita

monastica. monastica.

Cerca inoltre di incidere nella realtà Cerca inoltre di incidere nella realtà attraverso la predicazione sui mali del tempo, attraverso la predicazione sui mali del tempo, soccorrendo spiritualmente e materialmente soccorrendo spiritualmente e materialmente

le persone del tempo. le persone del tempo. Le abbazie benedettine saranno luoghi di grazia Le abbazie benedettine saranno luoghi di grazia

e di profonda spiritualità, ma isole felici, che e di profonda spiritualità, ma isole felici, che non cambieranno il volto del mondo corrotto non cambieranno il volto del mondo corrotto

e violento, non convertiranno la politica, i e violento, non convertiranno la politica, i potenti e, soprattutto , il clero e la Chiesa.potenti e, soprattutto , il clero e la Chiesa.

San FrancescoSan Francesco

San Francesco (1181-1226), dopo aver San Francesco (1181-1226), dopo aver condotto fino ai 24 anni una vita condotto fino ai 24 anni una vita

dissoluta ed aver provato la carriera dissoluta ed aver provato la carriera militare, riceve in sogno la chiamata militare, riceve in sogno la chiamata

del Signore.del Signore.

Nel 1205 che avvenne l'episodio più Nel 1205 che avvenne l'episodio più importante della sua conversione: importante della sua conversione:

mentre pregava nella chiesa di San mentre pregava nella chiesa di San Damiano, racconta di aver sentito Damiano, racconta di aver sentito

parlare il Crocefisso, che per tre volte parlare il Crocefisso, che per tre volte gli disse: «Francesco, va' e ripara la gli disse: «Francesco, va' e ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in mia casa che, come vedi, è tutta in

rovina».rovina». La casa di Gesù è l’anima delle persone La casa di Gesù è l’anima delle persone

che sono ingannate dalla cultura del che sono ingannate dalla cultura del tempo e non riescono più a trovare tempo e non riescono più a trovare

Dio attraverso di Lui.Dio attraverso di Lui.

Rinuncia pubblicamente nella piazza del Rinuncia pubblicamente nella piazza del Vescovado di Assisi agli averi paterni e Vescovado di Assisi agli averi paterni e si incammina con pochi seguaci verso si incammina con pochi seguaci verso

una vita di preghiera e di obbedienza a una vita di preghiera e di obbedienza a "Sorella Povertà“. "Sorella Povertà“.

Gli inizi sono molto difficili in quanto le Gli inizi sono molto difficili in quanto le idee di San Francesco sulla povertà e idee di San Francesco sulla povertà e sulla semplicità della vita non sono sulla semplicità della vita non sono

comprese nè dalla gente e nè dal clero.comprese nè dalla gente e nè dal clero.

I condizionamenti culturali sulle ricchezze I condizionamenti culturali sulle ricchezze erano molto forti sia tra le gente che erano molto forti sia tra le gente che

tra il clero e la sua scelta provoca tra il clero e la sua scelta provoca scalpore, indignazione e scandalo. scalpore, indignazione e scandalo.

La sua testimonianza di vita però incide La sua testimonianza di vita però incide nella realtà del tempo perché le nella realtà del tempo perché le

persone cominciano a seguirlo e ad persone cominciano a seguirlo e ad intraprendere un cammino di intraprendere un cammino di

conversione profondo, alla ricerca di conversione profondo, alla ricerca di Dio e della propria anima.Dio e della propria anima.

Cerca poi di diffondere la regola francescana Cerca poi di diffondere la regola francescana nel mondo, in Terra Santa, in Germania, in nel mondo, in Terra Santa, in Germania, in

Francia, in Spagna ed Ungheria. Francia, in Spagna ed Ungheria.

Con la sola esclusione di quella in Terra Con la sola esclusione di quella in Terra Santa, le altre "spedizioni" furono difficili, i Santa, le altre "spedizioni" furono difficili, i Frati furono scambiati per eretici e come Frati furono scambiati per eretici e come

tali trattati.tali trattati.Ad Assisi in assenza di San Francesco intanto Ad Assisi in assenza di San Francesco intanto

erano sorti problemi e disordini. erano sorti problemi e disordini.

Contrasti sulla pratica del digiuno, varie Contrasti sulla pratica del digiuno, varie interferenze "politiche" sul controllo delle interferenze "politiche" sul controllo delle Clarisse, uno "scisma" in seno all'Ordine Clarisse, uno "scisma" in seno all'Ordine

stesso e l'abbandono talvolta della Regola stesso e l'abbandono talvolta della Regola di assoluta povertà, lo avevano fatto di assoluta povertà, lo avevano fatto tornare precipitosamente tra i Suoi tornare precipitosamente tra i Suoi

Fratelli. Fratelli.

La difficoltà di rimanere con l’anima in La difficoltà di rimanere con l’anima in Dio, momento per momento, di resistere Dio, momento per momento, di resistere

alle lusinghe del Diavolo è sempre alle lusinghe del Diavolo è sempre presente per tutti e non tutti sono come presente per tutti e non tutti sono come

San Francesco capaci di rimanere saldi in San Francesco capaci di rimanere saldi in Dio e nel suo Amore.Dio e nel suo Amore.

San Francesco muore San Francesco muore giovane anche per le giovane anche per le continue privazioni e continue privazioni e

sofferenze a cui sottoponeva sofferenze a cui sottoponeva il suo corpo.il suo corpo.

Pur avendo inciso sui mali Pur avendo inciso sui mali della sua epoca provocando della sua epoca provocando scalpore e conversioni, pur scalpore e conversioni, pur avendo avuto una grande avendo avuto una grande

libertà in quel contesto libertà in quel contesto culturale nel ritenere la culturale nel ritenere la sessualità espressione sessualità espressione

propria dell’uomo, lasciando propria dell’uomo, lasciando andare chi desiderava andare chi desiderava

sposarsi, si lascia sposarsi, si lascia condizionare dalla medievale condizionare dalla medievale visione negativa del corpo, visione negativa del corpo, umiliando e mortificando il umiliando e mortificando il

suo.suo.

San Benedetto, San Francesco sono figure San Benedetto, San Francesco sono figure emblematiche, sono persone in Dio che hanno emblematiche, sono persone in Dio che hanno cercato di cambiare il volto della storia del loro cercato di cambiare il volto della storia del loro

tempo, ma incontrare Cristo non è sufficiente per tempo, ma incontrare Cristo non è sufficiente per ritornare all’alleanza completa con Dio ed ritornare all’alleanza completa con Dio ed

all’Albero della Vita.all’Albero della Vita.

Anche per noi che abbiamo incontrato una cultura Anche per noi che abbiamo incontrato una cultura come vita che ci dà luce sulle forze della vita e come vita che ci dà luce sulle forze della vita e

sulle loro connessioni, che ci dà luce sui sulle loro connessioni, che ci dà luce sui condizionamenti personali e culturali, che ci aiuta condizionamenti personali e culturali, che ci aiuta ad incontrare Cristo nella liberazione della nostra ad incontrare Cristo nella liberazione della nostra anima da tutti i condizionamenti di non amore, anima da tutti i condizionamenti di non amore, non è facile una vera e completa conversione non è facile una vera e completa conversione

personale.personale.

Essere convertiti per vivere la Essere convertiti per vivere la forza dell’anima nella storiaforza dell’anima nella storia

Se non arriviamo ad una conversione completa e Se non arriviamo ad una conversione completa e ad una totale collaborazione con Dio, se lasciamo ad una totale collaborazione con Dio, se lasciamo

uno spazio anche piccolo al Diavolo, non uno spazio anche piccolo al Diavolo, non possiamo essere veramente cristiani, né possiamo essere veramente cristiani, né Promotori di Sviluppo di Vita e Missione.Promotori di Sviluppo di Vita e Missione.

Se non abbiamo tutte le energie della Vita con Se non abbiamo tutte le energie della Vita con Cristo e nell’Albero della Vita, siamo lontani da Cristo e nell’Albero della Vita, siamo lontani da Cristo e facile preda dei condizionamenti che Cristo e facile preda dei condizionamenti che provengono dalle generazioni che non hanno provengono dalle generazioni che non hanno ritrovato la forza di Dio e la forza dell’anima ritrovato la forza di Dio e la forza dell’anima

nell’esperienza di Cristo nella vita.nell’esperienza di Cristo nella vita.

““Sulle mia parola gettate le Sulle mia parola gettate le reti”reti”

Senza scoraggiarci per le difficoltà, rimanendo Senza scoraggiarci per le difficoltà, rimanendo positivi anche sui nostri limiti, confidiamo nella positivi anche sui nostri limiti, confidiamo nella

grandezza della Misericordia di Dio; Lui c’è, grandezza della Misericordia di Dio; Lui c’è, sempre, anche se noi non riusciamo a vederlo e sempre, anche se noi non riusciamo a vederlo e ci benedice se ci muoviamo e collaboriamo con ci benedice se ci muoviamo e collaboriamo con Lui per ottenere la pienezza delle forze e della Lui per ottenere la pienezza delle forze e della

vita.vita.

La Madonna di Lourdes La Madonna di Lourdes (11 febbraio), madre (11 febbraio), madre di tutti i sofferenti nello di tutti i sofferenti nello spirito e nel corpo, ci spirito e nel corpo, ci invita a ritrovare invita a ritrovare l’anima e ci indica la l’anima e ci indica la via:via:

““ANDATE ALLA FONTE ANDATE ALLA FONTE CristoCristo, A BERE , A BERE la forza la forza di Diodi Dio E LAVATEVI E LAVATEVI da da tutti i condizionamenti tutti i condizionamenti ““