LA GIUNTA REGIONALE

vista la legge regionale 23 luglio 2010, n. 22 recante “Nuova disciplina dell’organizzazione dell’Amministrazione regionale e degli enti del comparto unico della Valle d’Aosta. Abrogazione della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, e di altre leggi in materia di personale”; visto l'art. 53 della legge regionale 22/2010 recante "Agenzia regionale per le relazioni sindacali" ed in particolare il comma 13, il quale prevede che: “Per la sua attività, l’ARRS si avvale delle risorse finanziarie derivanti da contributi posti a carico dei singoli enti di cui all’articolo 1, comma 1, corrisposti in misura fissa per numero di dipendenti in servizio a tempo indeterminato al 31 dicembre dell’anno precedente all’esercizio. La misura annua del contributo individuale è definita, su proposta dell’ARRS e sentito il Comitato di cui all’articolo 48, comma 1, con deliberazione della Giunta regionale, d’intesa con il Consiglio permanente degli enti locali.”; vista la legge regionale 11 dicembre 2015, n. 19 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d’Aosta (Legge finanziaria per gli anni 2016/2018). Modificazioni di leggi regionali” ed in modo particolare l’articolo 14, comma 7; vista la deliberazione del Comitato direttivo dell’Agenzia regionale per le relazioni sindacali n. 4/2016 avente ad oggetto “Approvazione calcolo quota capitaria 2016” a valere per ogni dipendente appartenente agli enti di cui all’articolo 1, comma 1, della legge regionale 22/2010 in servizio a tempo indeterminato al 31 dicembre 2015, trasmessa al Dipartimento personale e organizzazione con lettera prot. n. 158/ARRS del 17 febbraio 2016 ed allegata alla presente proposta di deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; preso atto che in data 7 marzo 2016 il Comitato regionale per le politiche contrattuali ha espresso parere favorevole in ordine alla misura della quota capitaria così come proposta nella deliberazione del Comitato direttivo dell’ARRS n. 4/2016; considerato che, con lettera prot. n. 5436/UP del 15 marzo 2016 è stato chiesto al Presidente del Consiglio Permanente degli Enti Locali di esprimere l’intesa in ordine alla misura della quota capitaria così come proposta nella deliberazione del Comitato direttivo dell’ARRS n. 4/2016; atteso che, con lettera prot. n. 313/CPEL del 30 marzo 2016 il Presidente del Consiglio Permanente degli Enti Locali ha comunicato che l’Assemblea del Consiglio permanente degli enti locali in data 29 marzo 2016 ha espresso parere favorevole in ordine alla misura della quota capitaria così come proposta nella deliberazione del Comitato direttivo dell’ARRS n. 4/2016; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1964 in data 30.12.2015 concernente l'approvazione del bilancio di gestione per il triennio 2016/2018, del bilancio di cassa per l'anno 2016, di disposizioni applicative e l'affiancamento, a fini conoscitivi, del bilancio finanziario gestionale per il triennio 2016/2018, ai sensi del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118

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visto il parere favorevole di legittimità sulla proposta della presente deliberazione rilasciato dal Coordinatore del Dipartimento personale e organizzazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 4, della l.r. 22/2010;

su proposta del Presidente della Regione; ad unanimità di voti favorevoli,

DELIBERA

1. di approvare, ai sensi dell'art. 53, comma 13, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22, la deliberazione del Comitato direttivo dell’Agenzia regionale per le relazioni sindacali n. 4/2016 avente ad oggetto “Approvazione calcolo quota capitaria 2016” a valere per ogni dipendente appartenente agli enti di cui all’articolo 1, comma 1, della legge regionale n. 22/2010 in servizio a tempo indeterminato al 31 dicembre 2015, trasmessa al Dipartimento personale e organizzazione con lettera prot. n. 158/ARRS del 17 febbraio 2016 ed allegata alla presente proposta di deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; 2. di dare atto che la somma di euro 135.000,00 (centotrentacinquemila/00), per quanto attiene esclusivamente all’onere a carico dell’Amministrazione regionale, trova copertura sul capitolo n. 30645 “Trasferimento di fondi all’Agenzia regionale per le relazioni sindacali per le spese di funzionamento” – dettaglio n. 16761 “Trasferimento di fondi all’Agenzia regionale per le relazioni sindacali per le spese di funzionamento”, del bilancio di gestione della Regione per il triennio 2016/2018 che presenta la necessaria disponibilità.

§

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Allegato alla deliberazione della Giunta regionale n. 470 in data 7/4/2016

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