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1 "La gloria divina rifulge sul volto di Cristo" (2Cor 4,6) Veglia di preghiera in attesa della beatificazione Ponte Lambro 29 aprile 2006

La gloria divina rifulge sul volto di Cristorifulge sul volto di Cristo" (2Cor 4,6) Veglia di preghiera in attesa della beatificazione Ponte Lambro 29 aprile 2006 . 2. 3 Voce guida

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    "La gloria divina rifulge sul volto di Cristo"

    (2Cor 4,6)

    Veglia di preghiera

    in attesa della beatificazione

    Ponte Lambro 29 aprile 2006

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    Voce guida

    Domani nel Duomo di Milano don Luigi Monza verrà proclamato beato. Per questo con le Piccole Apostole e gli amici, con i genitori e i bambini, con le nipoti del futuro beato, con i suoi amati parrocchiani di Lecco, di Cislago, di Saronno e di Vedano, con tutta la diocesi ambrosiana, anzi con quanti in Italia e in Missione hanno conosciuto don Luigi Monza siamo riuniti nella cappella di Ponte Lambro e in collegamento in tanti altri posti per pregare con don Luigi Monza e ringraziare il Signore per il dono della sua beatificazione, che è un segno di santità per la Chiesa e per il mondo. Siamo in comunione con la sua storia e con la sua vita: il celebrante userà i paramenti liturgici e l’ostensorio per l’esposizione eucaristica che sono appartenuti a don Luigi e che egli ha usato durante il suo ministero pastorale. A guidarci nel nostro incontro con il Signore sarà lo stesso don Luigi con le sue parole e la sua esperienza.

    Canto iniziale: Vieni Spirito d'amore

    Vieni Spirito d’amore, riempi il cuore della Chiesa, il cuore della Chiesa. Dona a tutti la tua pace, pace ed unità, pace ed unità.

    1. Sei tu la forza che dall’alto chiama a sé, chi vuol rinascere davvero in te vivrà; il vento soffia dove vuole e viene e va lo stesso accade con chiunque è nato dall’amore, lo Spirito di Dio. Rit.

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    2. Sei tu la forza che dall’alto chiama a sé, chi cerca Dio in te già “Padre” pregherà forza, coraggio, profezia e carità sono possibili davvero: è Dio che dona a tutti la nuova umanità. Rit.

    Saluto del celebrante

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    "L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: quando verrò e vedrò il volto di Dio?" (Sal 42,3)

    1° Momento: Introduzione

    Voce Guida:

    Vivere è cercare. L'uomo vive quando cerca, l'uomo vive perché cerca. La ricerca è la definizione dell'uomo. Ha detto Dante: "Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza". Ma questa ricerca si realizza quando si cerca il volto di Dio. Dice il salmo 42 "Quando vedrò il volto di Dio?". Don Luigi Monza è stato un uomo in ricerca di questo volto, l'ha cercato e l'ha trovato. Noi in questa sera speciale entriamo nella sua ricerca per trovare il volto il Dio.

    Bimbo1: Perché questa è una sera speciale? Testimone1: Perché domani faranno beato don Luigi Monza. Bimbo1: Ma cosa vuol dire beato? Testimone1: Beato non vuol dire che è stato fortunato, ma che è

    stato così buono, così speciale che la Chiesa lo riconosce degno di essere venerato come amico di Dio.

    Bimbo1: Ma allora anch'io posso diventare beato? Come si fa? Bimbo2: Io questa mattina ho aiutato la mamma perché l'ho vista

    stanca. Bimbo3: Io invece ho bisticciato con mio fratello, dici che posso

    diventare beato lo stesso? Bimbo1: Io tutte le sere dico una preghierina a Gesù…beh

    qualche volta mi dimentico… Testimone1: Don Luigi con la sua vita ci dice che tutti siamo

    chiamati alla santità e allora tutti possiamo diventare beati…chi l'ha conosciuto ha detto di lui:

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    Testimone 2-3 (dalla Positio sulle virtù) "Quello che don Luigi diceva non dava l'impressione che fossero cose che lui diceva perché doveva dirle. Le cose di cui parlava, le viveva e le voleva trasmettere. Insisteva sul fatto che tutti siamo chiamati ad essere santi".

    "Certamente aveva una fede profonda, la emanava e insisteva molto. Diceva: Lui è dentro là. Quando c'erano le feste, le processioni e le quarantore, non sapeva più come circondare di attenzioni l'eucarestia. Era sufficiente chiedergli qualcosa che lui si metteva a parlare di Dio. Era una persona mistica che faceva trapelare la presenza del Signore".

    "Lui stesso pregava tanto. Questo è un ricordo che mi è rimasto impresso: molto spesso don Luigi era sulla panca destra dell'altare e pregava da solo. Mi ha anche molto colpito il fatto che non si lasciava disturbare da niente. Il fatto che noi ed altre persone entrassimo e uscissimo dalla chiesa, non lo distraeva affatto; dava l'impressione che lui fosse lì con il suo Signore e basta".

    "Don Luigi non ha mai avuto dei gesti eclatanti che lasciano a bocca aperta ma è sempre stato un uomo attento con tutti, viveva di preghiera, aveva una comunicabilità e soprattutto uno spirito di umiltà che in altri non ho trovato".

    "Per don Luigi la carità non era concepita in prima maniera come servizio. Il servizio era l'espressione tangibile della carità. La carità era proprio un tocco naturale della sua personalità: era attenzione a tutto e a tutti. C'era un ambiente di famiglia, dei bambini si interessava con molta tenerezza".

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    "Trattava tutti senza differenza: il più ricco come il più povero, il dotto come il semplice. Il suo modo di accogliere era sempre identico, ossia sereno, gentile; non lasciava mortificato nemmeno chi per debolezza, poteva averlo ferito. Tante volte ha ripetuto la frase: Fate assaporare la gioia di vivere fratelli in Cristo".

    "Durante la malattia era paziente e soprattutto sempre sereno, tranquillo e fiducioso in Dio. Non si lamentava. Quando ha avuto l'infarto, ha avuto il coraggio di celebrare un funerale. Lui non si curava di sé. Voleva essere sempre pronto per gli altri".

    "Di fronte alla prove della vita diceva che Gesù ce le mandava perché ci voleva maggiormente bene e ci incoraggiava dicendo: Tanto è il bene che mi aspetto che ogni pena mi è diletto! Ci diceva che superata la prova saremmo usciti più forti di prima. Ci diceva di superare la prova combattendo con la preghiera e con l'obbedienza che senz'altro Gesù ci era vicino".

    Voce guida: Lodiamo il Signore per questa testimonianza di vita. Canto: Lodate Dio

    Lodate Dio cieli immensi ed infiniti. Lodate Dio cori eterni d'Angeli. Lodate Dio Santi del Suo Regno. Lodatelo uomini, Dio vi ama. Lodatelo uomini, Dio è con voi. (2v)

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    "Di te ha detto il mio cuore:

    cercate il suo volto; il tuo volto, Signore, io cerco" (Sal 27,8)

    2° Momento: Adorazione

    Voce guida: Con don Luigi siamo entrati nella sua esperienza di vita e di preghiera, nella sua beatitudine, nell'incontro con Dio. Anche noi con lui, ci mettiamo alla presenza del Signore. Esposizione del Santissimo Sacramento Canto eucaristico: Pane di vita nuova

    1. Pane di vita nuova, vero cibo dato agli uomini, nutrimento che sostiene il mondo, dono splendido di grazia.

    2. Tu sei sublime frutto di quell’albero di vita che Adamo non potè toccare: ora è in Cristo a noi donato.

    Pane della vita, Sangue di salvezza, vero corpo, vera bevanda, Cibo di grazia per il mondo

    3. Vino che ci dà gioia, che riscalda il nostro cuore, sei per noi il prezioso frutto della vigna del Signore.

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    4. Dalla vite ai tralci scorre la vitale linfa che ci dona la vita divina, scorre il sangue dell’amore.

    Pane della vita…. Silenzio Invocazioni Litaniche: Signore, noi ti diciamo il nostro grazie per averci concesso di trovarci tra di noi e con Te, noi ti ringraziamo Signore. Tutti: noi ti ringraziamo Signore

    Signore, noi ti preghiamo perché questo stare insieme ci porti ad amare di più e a crescere come comunità, noi ti ringraziamo Signore. Tutti: noi ti ringraziamo Signore

    Signore, noi ti preghiamo perché tu ci aiuti a fare di tutta la nostra vita una preghiera, noi ti ringraziamo Signore. Tutti: noi ti ringraziamo Signore Silenzio Canto meditativo: Laudate omnes gentes

    Laudate omnes gentes, laudate Dominum, laudate omnes gentes, laudate Dominum.

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    Invocazioni Litaniche: Con la tua Eucaristia tu ci hai dato tutto, noi ti ringraziamo Signore Tutti: noi ti ringraziamo Signore

    Con la tua Eucaristia ci doni la vita, noi ti ringraziamo Signore Tutti: noi ti ringraziamo Signore

    Con la tua Eucaristia tu ci doni l'amore, noi ti ringraziamo Signore Tutti: noi ti ringraziamo Signore Canto: Laudate Dominum

    Laudate Dominum, laudate Dominum, omnes gentes alleluia (2 volte)

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    "Il Signore faccia brillare il suo volto su di te e ti sia propizio. Il Signore rivolga su di te il suo

    volto e ti conceda pace" (Nm 6,25-26)

    3° Momento: Contemplazione

    Voce Guida: Dopo la preghiera all’altare ora ci spostiamo al sacello di don Luigi Monza, unendoci alla sua adorazione ed entrando nella sua preghiera. E’ come se entrassimo con lui in Paradiso a contemplare a volto scoperto il Volto di Dio. Canto: Ti seguirò

    Ti seguirò, ti seguirò, o Signore, e nella tua strada camminerò.

    Ti seguirò nella via dell’amore e donerò al mondo la vita.

    Ti seguirò nella via del dolore e la tua croce ci salverà.

    Ti seguirò nella via della gioia e la tua luce ci guiderà . Dagli Scritti di don Luigi Monza:

    Canto: La mia anima canta

    Rit: La mia anima canta la grandezza del Signore, il mio spirito esulta nel mio Salvatore. Nella mia povertà l'Infinito mi ha guardata, in eterno ogni creatura mi chiamerà beata. (2v)

    “La preghiera è necessaria é potente:

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    la preghiera é necessaria perchè è anzitutto un bisogno del cuore umano è necessaria come l’aria che respiriamo. Fortunati coloro che hanno conservato l’abitudine alla preghiera perchè sentiranno tutta la sua benefica influenza ed esclameranno con Davide: «in mezzo ai miei dolori mi sono ricordato di Dio e una dolce consolazione si è impadronita dell’anima mia». La preghiera è potente: Gesù Cristo mette in chiaro la potenza della preghiera con queste espressioni semplicissime: «Chiedete e riceverete, cercate e troverete». É potenza ottenere tutto ciò che si vuole. La preghiera non ha impedimento di sorta“. Rit.

    “Dinanzi al Tabernacolo una lampada arde giorno e notte. Impariamo da lei e interroghiamola: «Che fai continuamente vicino al Sacramento?». «Io spando luce e dirado le tenebre durante la notte. E tu nelle tenebre fitte della tua vita accostati all’altare eucaristico accendi la tua fede e rischiara la tua coscienza».

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    La lampada ancora dice: «Io dò calore dolce e soave. É piccola cosa ma dò tutto quello che ho. Dà tu pure al Signore l’affetto del tuo cuore: non è gran cosa ma tanto piace a Gesù. L’importante è che il tuo amore non si affievolisca e lo porti altrove». Finalmente la lampada: «Vedi - ti dice - io brucio e bruciando mi consumo. Consumati anche tu di amore verso il tuo Dio di desiderio di unirti con Lui e di essere felice con Lui in Cielo». Rit.

    “Dio scrive una lettera ma quello che doveva ricevere non ha capito bene, ha capito poco: eppure era scritta bene. Poi ne scrive una seconda, e dopo una seconda, una terza. La prima lettera la scrive con l’amore: Lui si fa uomo come noi! Iddio manifesta alla creatura tutto il suo bene ma la creatura non lo capisce non lo vuole capire, l’offende. Allora Dio, vista non capita la prima lettera,

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    ne scrive una seconda: la scrive con il Suo stesso Sangue. Ci ha voluto bene ma ora è troppo... ed è un Dio che soffre (nessuno può agognare la santità senza questa sofferenza ed è vero che nessuno può agognare l’amore, ad essere di Cristo, se non sparge il suo sangue). Ed ecco infine la terza lettera: è scritta con l’oro con l’amore più puro ed è conseguenza della seconda lettera: è l’Eucarestia! Un amore così grande che non si comprende se non perchè è amore e per amore“. Rit.

    “Diciamogli: dammi la forza di amarti di vederti di sentirti! E lo Spirito divino sublimerà porterà al cielo il nostro spirito. Che realtà! Questa è la nostra vita! Bello se poi arrivassimo alla conclusione: «O Signore tutto per Te dovessi rinascere cento volte sempre, tutto per Te». Com’è vero che abbiamo tutto!”

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    "Rifulga la luce dalle tenebre, rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria divina che rifulge sul volto di Cristo"

    (2Cor 4,6)

    4° Momento: Missione

    Voce guida

    Sull'esempio di don Luigi Monza, facciamoci voce della Chiesa in preghiera per portare al Signore tutte le voci del mondo, dei piccoli, dei poveri, dei peccatori, degli umili, di chi è solo, dei diseredati, dei bambini mai nati, delle famiglie in difficoltà, di chi vive la fatica di cercarti, dei giovani, dei vecchi, di chi è nella sofferenza e di chi è nella gioia. Invocazioni salmiche: Antifona cantata: Benedici il Signore anima mia

    Rit. Benedici il Signore, anima mia, quant'è in me benedica il suo nome, non dimenticherò tutti i suoi benefici, benedici il Signore, anima mia. (2v)

    Vieni a salvarmi, o Dio, vieni presto , Signore, in mio aiuto.

    Ascolta, o Dio, il mio grido, sii attento alla mia preghiera.

    Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole, intendi il mio lamento, ascolta la voce del mio grido, perché ti prego, Signore.

    Pesano su di noi le nostre colpe, ma tu perdoni i nostri peccati.

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    Tu vedi l'affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell'orfano tu sei il sostegno.

    Se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza.

    Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio. Ho detto a Dio: "Sei tu il mio Signore, senza di te non ho alcun bene".

    In Dio è la mia salvezza e la mia gloria; il mio saldo rifugio, la mia difesa è in Dio. Confida sempre in lui, o popolo, davanti a lui effondi il tuo cuore, nostro rifugio è Dio.

    Io pongo sempre innanzi a me il Signore, sta alla mia destra, non posso vacillare. Di questo gioisce il mio cuore, esulta la mia anima; anche il mio corpo riposa al sicuro.

    Benedici il Signore, anima mia, Signore, mio Dio, quanto sei grande!

    Antifona cantata: Benedici il Signore anima mia Monizione del celebrante Canto di benedizione: Questo grande sacramento

    Questo grande sacramento adoriamo supplici. Ogni antico insegnamento ceda al rito mistico.

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    E dei sensi lo sgomento viva fede superi.

    Padre e Figlio veneriamo con il Santo Spirito. E l’Altissimo lodiamo con intenso giubilo. Gloria, osanna a Lui cantiamo ora e in tutti i secoli. Amen. Orazione e benedizione eucaristica

    Canto finale: Gloria a te

    Gloria a te, Cristo Gesù, oggi e sempre tu regnerai! Gloria a te! Presto verrai: sei speranza solo tu!

    1. Sia lode a te! Pane di vita, cibo immortale sceso dal cielo, sazi la fame d’ogni credente.

    Solo in te pace e unità. Amen! Alleluia!

    2. Sia lode a te! Figlio diletto, dolce presenza nella tua Chiesa; tu ami l’uomo come un fratello.

    Solo in te pace e unità. Amen! Alleluia!

    3. Sia lode a te! Grande pastore, guidi il tuo gregge per vie sicure alle sorgenti dell’acqua viva.

    Solo in te pace e unità. Amen! Alleluia!

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    Voce guida: Recitiamo insieme la preghiera a don Luigi chiedendo la sua intercessione per noi e per tutte le persone che portiamo nel nostro ricordo e nella nostra preghiera

    Preghiera in attesa della beatificazione

    O Padre della gloria, Luce e fonte della luce,

    Vita e principio della vita, Tu sei Santo

    e tutto è santo in Te. Tu hai suscitato nel Venerabile Luigi Monza

    una santità semplice, che ci ha insegnato

    ad essere cuore di questo mondo come i primi cristiani.

    Donaci la forza di seguire la sua parola e il suo esempio,

    perché possiamo amare te come nostro Padre

    e gli uomini come fratelli, salvati dalla Morte e Resurrezione

    di Gesù Cristo, tuo Figlio, nella grazia dello Spirito Santo.

    Amen.

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    Canto conclusivo: Un cuor solo Un cuor solo, un’anima sola sono gli apostoli insieme riuniti pieni dello Spirito nella sala grande senza timore attorno a Maria. Fatevi mondo, andate alle nazioni fatevi chiesa nel fuoco dell’amore, riunite tutti i popoli nel Tempio del Signore siate nel mondo Parola di Dio.

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    III Domenica di Pasqua Secondi Vespri

    Ponte Lambro Domenica 30 aprile 2006

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    Voce guida In questo giorno solenne in cui la Chiesa ha proclamato «beato» don Luigi Monza, ringraziamo il Signore per questo dono di santità e ci uniamo alla lode del Paradiso nella preghiera del Vespro. Siamo uniti nella preghiera con tutta la Chiesa, con tutte le persone che ci sono care, in tutte le regioni d'Italia e nei vari Paesi del mondo, e ci affidiamo all'intercessione del beato Luigi Monza perché guidi ciascuno di noi a crescere nell'unione con Dio e nella santità.

    V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia. Inno

    Salga a Te, Signore, l'inno della Chiesa l'inno della fede che ci unisce a Te. Sia gloria e lode alla Trinità. Santo, santo, santo, per l'eternità.

    Una è la fede, una la speranza uno è l'amore che ci unisce a Te. L'universo canta: lode a Te, Gesù. Gloria al nostro Dio, gloria a Cristo Re.

    Fonte d'acqua viva per la nostra sete, fonte di ogni grazia per l'eternità, Cristo, uomo e Dio, vive in mezzo a noi: Egli, nostra via, vita e verità.

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    Venga il tuo regno, regno di giustizia, regno della pace, regno di bontà. Torna, o Signore, non tardare più, compi la promessa: Vieni, o Gesù. 1^ Antifona

    Cristo ha liberato il mondo dal peccato: ora siede alla destra del Padre, alleluia. SALMO 109, 1-5. 7 Il Messia, re e sacerdote (cantato)

    Oracolo del Signore al mio Signore: * «Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici * a sgabello dei tuoi piedi».

    Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: * «Domina in mezzo ai tuoi nemici.

    A te il principato nel giorno della tua potenza * tra santi splendori; dal seno dell'aurora, * come rugiada, io ti ho generato».

    Il Signore ha giurato e non si pente: * «Tu sei sacerdote per sempre al modo di Melchisedek».

    Il Signore è alla tua destra, * annienterà i re nel giorno della sua ira. Lungo il cammino si disseta al torrente * e solleva alta la testa.

    Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen.

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    1^ Antifona Cristo ha liberato il mondo dal peccato: ora siede alla destra del Padre, alleluia.

    2^ Antifona Dio ha mandato il Cristo Gesù a riscattare il suo popolo, alleluia. SALMO 110 Grandi le opere del Signore (pregato a cori alterni)

    Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, * nel consesso dei giusti e nell'assemblea.

    Grandi le opere del Signore, * le contemplino coloro che le amano. Le sue opere sono splendore di bellezza, * la sua giustizia dura per sempre.

    Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: * pietà e tenerezza è il Signore. Egli dà il cibo a chi lo teme, * si ricorda sempre della sua alleanza.

    Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, * gli diede l'eredità delle genti.

    Le opere delle sue mani sono verità e giustizia, * stabili sono tutti i suoi comandi, immutabili nei secoli, per sempre, * eseguiti con fedeltà e rettitudine. Mandò a liberare il suo popolo, * stabilì la sua alleanza per sempre.

    Santo e terribile il suo nome. * Principio della saggezza è il timore del Signore, saggio è colui che gli è fedele; *

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    la lode del Signore è senza fine.

    Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. 2^ Antifona Dio ha mandato il Cristo Gesù a riscattare il suo popolo, alleluia.

    3^ Antifona Alleluia! Cristo regna! Gloria! Alleluia! CANTICO Ap 19, 1-7 Le nozze dell'Agnello (cantato)

    Alleluia Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; * veri e giusti sono i suoi giudizi.

    Alleluia Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi, * voi che lo temete, piccoli e grandi.

    Alleluia Ha preso possesso del suo regno il Signore, * il nostro Dio, l'Onnipotente.

    Alleluia Rallegriamoci ed esultiamo, * rendiamo a lui gloria.

    Alleluia Sono giunte le nozze dell'Agnello; * la sua sposa è pronta.

    Gloria al Padre e al Figlio *

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    e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Alleluia! Cristo regna! Gloria! Alleluia! Lettura Breve Eb 10, 12-14

    Cristo, avendo offerto un solo sacrificio per i peccati una volta per sempre si è assiso alla destra di Dio, aspettando ormai solo che i suoi nemici vengano posti sotto i suoi piedi (Sal 109, 1). Poiché con un'unica oblazione egli ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati. Responsorio (cantato)

    R. Ero morto: ora vivo per sempre, * alleluia, alleluia. Ero morto: ora vivo per sempre, alleluia, alleluia. V. La morte e gl'inferi sono in mio potere. Alleluia, alleluia. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Ero morto: ora vivo per sempre, alleluia, alleluia. Antifona al Magnificat

    I discepoli riconobbero Gesù nello spezzare del pane, alleluia. CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55) (cantato)

    L'anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

    perché ha guardato l'umiltà della sua serva. * D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

  • 28

    Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente * e Santo è il suo nome:

    di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che lo temono.

    Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

    ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili;

    ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote.

    Ha soccorso Israele, suo servo, * ricordandosi della sua misericordia,

    come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

    Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre * nei secoli dei secoli. Amen. Antifona al Magnificat I discepoli riconobbero Gesù nello spezzare del pane, alleluia. Intercessioni

    Cristo è sempre vivo per intercedere a nostro favore. Tutta la Chiesa lo acclami e lo invochi cantando: Laudate omnes gentes, laudate Dominum laudate omnes gentes, laudate Dominum.

  • 29

    Luce e salvezza di tutte le genti, - manda il tuo Spirito su coloro che celebrano la tua risurrezione.

    Il popolo ebraico riconosca in te il Messia atteso e sperato, - tutta la terra sia piena della tua gloria.

    Mantienici nella comunione dei santi durante il pellegrinaggio terreno, e per l'intercessione del beato Luigi Monza - donaci di perseverare nella fede fino al giorno della tua venuta.

    Tu che hai vinto il peccato e la morte, - fa' che viviamo sempre per te.

    Tu che dall'umiliazione della croce fosti innalzato alla destra del Padre, - accogli i nostri morti nella gloria del tuo regno.

    Padre nostro (cantato) Orazione

    Esulti sempre il tuo popolo, o Padre, per la rinnovata giovinezza dello spirito, e, come ora si allieta per il dono della dignità filiale, così pregusti nella speranza il giorno glorioso della risurrezione. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. Salve Regina (cantata)

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    La santità non consiste

    nel fare cose straordinarie ma nel fare straordinariamente bene

    le cose ordinarie. Beato Luigi Monza

    S. Messa di ringraziamento nella memoria del beato Luigi Monza

    Ponte Lambro 1 maggio 2006

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    Voce guida

    Dopo aver vissuto ieri nel Duomo di Milano il momento solenne della beatificazione di don Luigi Monza, dono per la Chiesa e per tutti noi, oggi vogliamo celebrare questa Eucaristia di ringraziamento al Signore per il dono della sua grazia divina che si manifesta con abbondanza nel corso della vita e nelle vicende degli uomini. Don Luigi è per tutti noi un segno di questa grazia che ci rivela l’amore di Dio e un testimone che ci indica una possibilità per vivere con passione la nostra sequela di Gesù Cristo, nell’oggi di questa nostra storia. Canto di ingresso IUBILATE DEO

    Iubilate omnis terra, iubilate Domino nostro alleluia, alleluia, iubilate Deo, exsultate in laetitia, iubilate Deo.

    Laudate eum in excelsis, laudate Dominum nostrum omnes angeli et virtutes, laudate eum quoniam magnus Rex est Dominus super omnes terram.

    Laudate pueri Dominum, laudate nomen Domini benedictus in saecula, super caelos gloria eius, laudate omnes gentes.

    Iubilate…

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    Laudate eum omnes angeli, laudate omnes virtutes, in aeternum laudate eum omnes gentes et populi, quia ipse mandavit et omnia creata sunt.

    Iubilate… SALUTO DEL CELEBRANTE Gloria: (cantato)

    Gloria, gloria, gloria in excelsis Deo et in terra pax ominibus bonae voluntatis.

    LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA

    Dal libro del profeta Ezechiele Ez 34, 11-16

    Così dice il Signore Dio: Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e ne avrò cura. Come un pastore passa in rassegna il suo gregge quando si trova in mezzo alle sue pecore che erano state disperse, così io passerò in rassegna le mie pecore e le radunerò da tutti i luoghi dove erano disperse nei giorni nuvolosi e di caligine. Le ritirerò dai popoli e le radunerò da tutte le regioni. Le ricondurrò nella loro terra e le farò pascolare sui monti d'Israele, nelle valli e in tutte le praterie della regione. Le condurrò in ottime pasture e il loro ovile sarà sui monti alti d'Israele; là riposeranno in un buon ovile e avranno rigogliosi pascoli sui monti d'Israele. Io stesso condurrò le mie pecore al pascolo e io le farò riposare. Oracolo

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    del Signore Dio. Andrò in cerca della pecora perduta e ricondurrò all'ovile quella smarrita; fascerò quella ferita e curerò quella malata, avrò cura della grassa e della forte; le pascerò con giustizia. PAROLA DI DIO. SALMO RESPONSORIALE Dal Salmo 112

    R. Il Signore ama chi dona con gioia (cantato)

    Beato l’uomo che teme il Signore e trova grande gioia nei suoi comandamenti. Potente sulla terra sarà la sua stirpe, la discendenza dei giusti sarà benedetta. R.

    Felice l’uomo pietoso che dà in prestito, amministra i suoi beni con giustizia. Egli non vacillerà in eterno: Il giusto sarà sempre ricordato. R.

    Non temerà annunzio di sventura, saldo è il suo cuore, confida nel Signore. Egli dona largamente ai poveri, la sua giustizia rimane per sempre, la sua potenza s'innalza nella gloria. R. SECONDA LETTURA

    Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi 1Cor 12, 31; 13, 1-8a.13

    Fratelli, aspirate ai carismi più grandi! E io vi mostrerò una via migliore di tutte. Se anche parlassi le lingue degli uomini e

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    degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla. E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova. La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine. Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!

    PAROLA DI DIO Alleluia:

    R. Alleluia, alleluia, lodate il Signore. Alleluia, alleluia, lodate il Signore. «Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto» - dice il Signore. (Gv 12, 24)

    R. Alleluia, alleluia, lodate il Signore. Alleluia, alleluia, lodate il Signore. VANGELO

    Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 12, 20-26

    Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa, c'erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli chiesero: «Signore, vogliamo vedere Gesù». Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. Gesù rispose: «È giunta l'ora che sia

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    glorificato il Figlio dell'uomo. In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà.

    PAROLA DEL SIGNORE.

    Dopo il Vangelo

    Alleluia, alleluia, lodate il Signore. Alleluia, alleluia, lodate il Signore. OMELIA Preghiere dei fedeli

    Per la Chiesa, perché in questo tempo pasquale viva la profonda novità della risurrezione del Signore che sa rinnovare ogni cosa con la speranza dell’eternità di Dio, che supera il male e la morte, preghiamo Per il mondo, segnato dall’ingiustizia e dalla povertà, perché trovi nell’impegno dei cristiani e nelle scelte delle nazioni delle risposte che salvaguardino la giustizia e la solidarietà per tutti gli uomini, preghiamo Per tutti quelli che soffrono, per chi vive nella malattia e nella povertà, perchè non ceda allo scoraggiamento ma trovi fiducia in Dio, che non lascia mai soli, preghiamo

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    Perché il beato Luigi Monza, di cui la Chiesa ha pubblicamente riconosciuto la santità di vita, interceda per noi dal Paradiso e ci accompagni nel nostro cammino terreno nella crescita della nostra vocazione cristiana, preghiamo

    Per tutte le Piccole Apostole e le persone care che insieme al beato Luigi Monza godono la visione divina nel Cielo, perché nella comunione dei santi ci ottengano di poter vivere ogni giorno nella pienezza della carità, preghiamo

    Per tutti noi qui presenti, perché la gioia e la gratitudine per ciò che stiamo celebrando, sostenga sempre più la nostra fede e riempia di speranza la nostra vita, preghiamo

    LITURGIA EUCARISTICA Scambio della pace OFFERTORIO Voce guida

    I doni che oggi presentiamo all’altare vogliono esprimere ciò che è stato particolarmente caro al beato Luigi Monza e che ha saputo sempre incarnare nel proprio ministero speso nel servizio di Dio e del prossimo. Essi sono accompagnati dalla citazione di alcuni Scritti del beato.

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    OFFRIAMO

    Il pane e il vino, segno del corpo e del sangue che Cristo offre per la nostra redenzione

    Il culto della nostra religione si assomma tutto nell’Eucaristia che si chiama: amore. L’uomo è di natura bisognevole. E’ come una tenera pianticella che chiede di continuo acqua e sole. Quest’acqua e questo sole li riceverà da Gesù Eucaristia.

    La terra, segno dell’umiltà che accoglie la volontà di Dio e si lascia plasmare da Lui

    L’umiltà è quella che domanda e riceve le altre virtù. Le piogge della grazia cadono sopra gli umili, come le acque scorrono nelle valli, come l’abbondanza delle acque rende le valli fertili così l’abbondanza della santa umiltà nei cuori umili farà fruttificare buone opere e grandi virtù.

    Un lume di cera, segno dell’amore che illumina, scalda e si consuma

    Consumare la vita nel darla: questo è eroismo; santità non è quell’eroismo che dura pochi attimi. Dobbiamo imitare nostro Signore: consumare la vita e darla tutta. Consumiamo la vita altrimenti non avremo compiuto quello che dovevamo.

    Una raccolta di preghiere, segno dell’affidamento a Dio e dell’intercessione costante presso il Padre

    La preghiera è necessaria, è potente: la preghiera è necessaria perché è anzitutto un bisogno del cuore umano, è necessaria come l’aria che respiriamo. La preghiera non ha impedimento di sorta.

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    Canto allo spezzare del pane:

    Ubi charitas et amor, ubi charitas Deus ibi est.

    Comunione: PANE DI VITA NUOVA

    5. Pane di vita nuova, vero cibo dato agli uomini, nutrimento che sostiene il mondo, dono splendido di grazia

    6. Tu sei sublime frutto di quell’ albero di vita che Adamo non potè toccare: ora è in Cristo a noi donato.

    Pane della vita, Sangue di salvezza, vero corpo, vera bevanda, Cibo di grazia per il mondo.

    7. Al banchetto ci inviti che per noi hai preparato, doni all’uomo la tua Sapienza, doni il Verbo della vita.

    8. Segno d’amore eterno, pegno di sublimi nozze, comunione nell’unico corpo che in Cristo noi formiamo.

    Pane della vita….

    9. Nel tuo sangue è la vita ed il fuoco dello Spirito,

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    la tua fiamma incendia il nostro cuore e purifica il mondo.

    10. Nel prodigio dei pani Tu sfamasti ogni uomo, nel tuo amore il povero è nutrito e riceve la tua vita.

    Pane della vita….

    11. Sacerdote eterno Tu sei vittima ed altare, offri al Padre tutto l’universo, sacrificio dell’amore.

    12. Il tuo corpo è tempio della lode della Chiesa, dal costato tu l’hai generata, nel tuo sangue l’hai redenta.

    Pane della vita….

    LA LUCE DI DIO (sui testi del beato Luigi Monza) Dinnanzi a questo altare arde sempre una fiamma che annuncia la presenza di Te Signore. Io chiedo a questa luce: “Cosa noi dobbiamo fare per poi piacere a Dio, Lui che è il mio Signor!” Io ardo e poi do luce,(o Signore)

    sii tu un uomo di fede (mio Dio). La mia luce sia come la tua luce viva e intensa. Io ardo e poi do calore, (o Signore)

    la carità tu puoi donare (mio Dio).

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    Il mio amore sia come il tuo amore Padre buono, se nell’amore noi vivremo porterem Gesù nel cuor. Da pure al Signore quell’affetto che hai nel cuore; tu sai non è gran cosa, ma piace a Gesù. Confida nel Signore per diffondere l’amore; Lui solo è la luce nell’oscurità. Canto conclusivo: NON TEMETE LA SOFFERENZA (sui testi del beato Luigi Monza) Un modello di vita, sei Tu Gesù, un Maestro divino, coraggio per noi. Sofferenza non è angoscia con il Signor Generosità e fede: così vuole Gesù. Il grande amore in Lui la forza di volontà ci aiuteranno sempre nelle difficoltà “Se avrete vera fede sarete animate da un grande amore che Gesù vi può donar” Il donarsi completamente senza chiedersi il perché accettando tutto con umile fiducia. Si ha così la vera gioia dice Gesù: “Il mio giogo è soave e il mio peso è leggero”. Il grande amore in Lui…

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    PREGHIERA AL BEATO LUIGI MONZA

    Beato don Luigi, tu che sei stato pastore buono;

    che vegliavi di notte in preghiera e di giorno, inesausto

    cercavi le pecore smarrite del gregge del Signore, gli uomini e le donne, che anelano alla vita;

    tu ci hai dato l'immagine viva e feconda del mistero del seme che muore

    e produce frutto. Intercedi per noi,

    perché anche a noi il Padre doni lo Spirito di preghiera e di carità,

    cosicchè ancora in mezzo a noi fioriscano i santi, sperino i deboli,

    custodiscano l'amore le nostre famiglie e le nostre comunità vivano nella gioia

    di essere un cuor solo ed un'anima sola, ad immagine di Cristo Gesù,

    che fece risplendere nel mondo la forza travolgente dell'amore.

    (in silenzio aggiungere una richiesta di grazia)

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    É bello e gioioso amare

    Il mondo moderno richiede la nostra santità,

    santità costruita sull’Amore.

    Al mondo moderno moralmente sconvolto dobbiamo poter dire con la nostra vita:

    « Osservate com’è stupendo vivere nell’amore ».

    Il nostro Amore verso Dio e verso il prossimo

    deve essere senza misura

    Dagli scritti …“don Luigi ci parla”

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