LA PIATTAFORMA DEGLI INDICATORI DELLA … · • Minori costi di contrattazione e per cause legali con i lavoratori ... La Regione Autonoma FVG e la RSI. LA PIATTAFORMA DEGLI INDICATORI

LA PIATTAFORMA DEGLI INDICATORI PER LE IMPRESE SOCIALMENTE RESPONSABILI

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, p.o., innovazione e ricerca

Al servizio di gente unica

LA PIATTAFORMA DEGLI INDICATORI DELLA

RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA




LA PIATTAFORMA DEGLI INDICATORI DELLA RSI


Definizione di RSI

• Con la Comunicazione 681 del 2011 la Commissione Europea ha rilanciato il tema del comportamento responsabile delle imprese e ha rinnovato gli sforzi per promuoverlo, ritenendolo un fattore in grado di favorire una crescita economica sostenibile nel medio e lungo termine e correlandolo alla competitività.

• La Commissione propone una definizione di RSI come “responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società".

• Le imprese “devono avere in atto un processo per integrare le questioni sociali, ambientali, etiche, i diritti umani e le sollecitazioni dei consumatori nelle loro operazioni commerciali e nella loro strategia di base in stretta collaborazione con i rispettivi interlocutori, con l'obiettivo di fare tutto il possibile per creare un valore condiviso”.





Protocollo d’intesa tra MISE e Amministrazione regionale

• La responsabilità sociale d'impresa è divenuta elemento determinante per il fattivo miglioramento della qualità del lavoro all'interno delle imprese nonché requisito pressochéimprescindibile nel commercio e nell'esportazione dei prodotti del territorio.

• In tale contesto si rende necessario un adeguato intervento dell'Amministrazione regionale per favorire l'adozione, da parte delle imprese locali, di ogni utile strumento finalizzato a contemperare lo sviluppo economico con idonee misure di tutela del lavoratore, del consumatore e dell'ambiente in un'ottica di progresso sociale attento e consapevole





Protocollo d’intesa tra MISE e Amministrazione regionale

• Si tratta di un progetto che mira a:

• indirizzare i sistemi produttivi territoriali verso forme di

creazione del valore non solamente economico ma anche

sociale e ambientale;

• favorire l'attuazione di strumenti RSI per la competitività dei

sistemi produttivi;

• sviluppare forme di valore capaci di essere sostenute in

modo durevole e di arricchire non solamente le imprese ma

gli interi sistemi territoriali e i soggetti che li abitano e vi

operano (cittadini e istituzioni).





• Incremento dei profitti, attraverso un miglioramento dei comportamenti dell’impresa con possibili ripercussioni su sviluppo delle vendite, risparmio di costi, incremento di domanda e di produttività.

• Maggior produzione di valore materiale e immateriale (e avviamento aziendale apprezzabile in bilancio; incremento di “intangibles”).

• Precedenza e punteggi aggiuntivi nelle gare di appalto.

• Benefici INAIL; l'Istituto prevede per le imprese socialmente responsabili l'opportunità di ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa, ai sensi dell'art.24 delle Modalità di applicazione delle Tariffe dei premi (D.M. 12/12/2000) dopo il primo biennio di attività(Mod. OT-24), con sconti fino al 52%. Lo standard interregionale è compatibile con gli indicatori Inail dell’Allegato I al mod. OT-24.

• Minori spread bancari, e/o commissioni, laddove i Confidi, le banche e le istituzioni locali abbiano stipulato convenzioni per agevolare e premiare le imprese “socialmente responsabili” (“rating” qualitativo nello scoring di Basilea), anche in collegamento al nuovo “rating di legalità” (DM 57/2014), in quanto l’impresa minimizza i rischi legali (infortuni e sanzioni amministrative).

• Riduzione dell’IRAP, nelle Regioni che l’hanno prevista, oltre a agevolazioni e parziali rimborsi della retribuzione nei tirocini (250 euro vs/ 200 euro) che le imprese attivano e incremento del contributo regionale per l’assunzione di lavoratori (bonus 3.600 euro al posto di 3.000 euro).

• Contributo al raggiungimento di innovazione di processo, di prodotto e sociale e, in generale, al consolidamento di un “vantaggio competitivo”.

• Efficientamento energetico e minori costi di approvvigionamento di materie prime e energia (utilizzando materiali eco-compatibili con un costo inferiore rispetto a quelli tradizionali o con un tempo di recupero abbreviato).

• Minori costi di contrattazione e per cause legali con i lavoratori (riduzione litigiosità interna) e riduzione dell’assenteismo.

• Minori costi di contrattazione per cause ambientali.

• Aiuto all’impresa a reperire migliori risorse umane.

• Migliori e costruttivi rapporti con i sindacati.

• Incremento del benessere e “welfare aziendale” e miglioramento delle politiche di genere.

• Miglioramento dell’immagine e reputazione aziendale, aiuto all’impresa nel ricevere supporto dai propri stakeholder, percezione e divulgazione del valore sociale generato (Social-ROI).

• “Strumento assicurativo”, che tutela la performance finanziaria dell’impresa.

• Migliore organizzazione dei processi, anche ai fini della responsabilità amministrativa degli enti (D.lgs. 231/01), maggiore responsabilità, anticorruzione e gestione dell’antiricicaggio.

• Agevolazioni nell’ambito del reperimento fondi della programmazione europea/regionale 2014-2020.[1]

•[1] Elenco tratto da: Giovanni Lombardo, Economia e gestione delle imprese sostenibili. Ricerche sui modelli per l’innovazione e la sostenibilità economica, sociale e ambientale, McGraw-Hill, Milano (2013).





I pilastri dello sviluppo sostenibile

Sostenibile

Sociale

Vivibile

AmbientaleEconomicoRealizzabile

Equo









La Regione Autonoma FVG e la RSI





La Regione Autonoma FVG e la RSI





Pubblica Amministrazione e Premialità





• Incentivo ex ante rispetto allo svolgimento dell’azione (mira al bene personale). Gli incentivi creano sempre, tanto o poco, dipendenza. Una volta che non ci sono più creano abbandono della pratica.

• Premio ex post rispetto allo svolgimento dell’azione (mira al bene comune).

• E’ allo studio l’indizione di un premio nazionale e uno regionale su comportamenti socialmente responsabili da parte delle imprese

Pubblica Amministrazione e Premialità





Condizionalità





Il progetto interregionale sulla RSI





Indicatori comuni





La piattaforma degli indicatori: finalità





Razionalizzazione e condivisione





Indicatori: ambiti strategici

A. Organizzazione e amministrazione: (relativa al governo, all’organizzazione aziendale e alla gestione di cassa e finanza);

B. Persone e ambiente di lavoro (declinato in «B.a»: Ambiente di lavoro e «B.b»: Persone - dipendenti e altri collaboratori);

C. Clienti, consumatori, risparmiatori;

D. Fornitori (filiera, catena di fornitura);

E. Ambiente naturale, comunità locale, rapporti con P.A. e «Terzo settore»

F. Innovazione e competitività

G. Gestione del rischio rilevante (indicatori rafforzativi diversi per settore e attività economica) (escluse le MICRO imprese)





Requisiti minimi

• In base alla dimensione,

occorre soddisfare un certo

numero di azioni (requisiti

minimi)

• Come minimo: 1 azione per

area (A, B, C, D, E, F, G)

• Eccezione e semplificazioneper le micro imprese

Size Minimum N° of actions ->KPI

MICRO 6 azioni

SMALL 9 azioni

MEDIUM 14 azioni

BIG 16 azioni





Il portale informatico:

www.businessethics.it

















• Salve,di seguito trova i punteggi ottenuti per ogni sezione del test Indicatori di Performance di RS (KPI)

• Punteggio Totale:49• PUNTEGGIO SEZIONE A (Amministrazione - Trasparenza e Partecipazione) -

REQ. MIN. 1 : 6PUNTEGGIO SEZIONE B.a. ( Salute e sicurezza sul lavoro) - REQ. MIN. 1 : 3PUNTEGGIO SEZIONE B.b. (Persone - dipendenti e altri collaboratori) - REQ. MIN. 1 : 7PUNTEGGIO SEZIONE C (Clienti, Consumatori) - REQ. MIN. 1 : 4PUNTEGGIO SEZIONE D (Catena di Fornitura) - REQ. MIN. 1 : 8PUNTEGGIO SEZIONE E.a. (AMBIENTE NATURALE, ENERGIA E EMISSIONI) -REQ. MIN. 1 : 5PUNTEGGIO SEZIONE E.b. (COMUNITÀ LOCALE E RAPPORTI CON LA P.A.) -REQ. MIN. 1 : 3PUNTEGGIO SEZIONE F (Innovazione, competitività) - REQ. MIN. 1 : 10PUNTEGGIO SEZIONE G (Indicatori di gestione del rischio rilevante) - REQ. MIN. 1 : 3









Prima sperimentazione in Regione

• Avviso: contributi per la formazione dei

lavoratori delle imprese con fondi della

L.53/00

• Premialità nel punteggio se l’impresa supera i

requisiti minimi (allega risultanze da portale)





•Grazie per l’attenzione!

Alessandro Castenetto

Documents

LA PIATTAFORMA DEGLI INDICATORI DELLA … · • Minori costi di contrattazione e per cause legali con i lavoratori ... La Regione Autonoma FVG e la RSI. LA PIATTAFORMA DEGLI INDICATORI