LA PREVENZIONE DEI RISCHI NELL’IMPIEGO E NELLA ......L’Autobetoniera è classificata quale “Mezzo d’opera” La portata massima è identificata nel libretto di circolazione

LA PREVENZIONE DEI RISCHI NELL’IMPIEGO E NELLA MANUTENZIONE DELLE AUTOBETONIERE

I requisiti di sicurezza dell’Autobetoniera sono definiti dalla norma UNI 11023

DEFINIZIONI

Macchine “ante” marcatura CEQuelle prodotte ed immesse sul mercato prima del 1996

Macchine “post” marcatura CEQuelle prodotte ed immesse sul mercato dopo il 1996

Cosa è un Auto-Betoniera dal punto di vista normativo?

E’ UNA MACCHINAComposta da

Un Camion

Una Betoniera

MARCATURA CE

L’operazione di assiemaggio di un autocarro con una betoniera deve essere effettuato da una ditta specializzata la quale, in qualità di produttore, dopo aver effettuato tutte le verifiche previste dalla norma, rilascia una dichiarazione di conformità CE dell’insieme carro+ betoniera

Dotazioni del Mezzo

Estintore da 6 kgCassetta di

medicazioneIndumento ad alta

visibilitàTelefono personalePromemoria

chiamate di emergenza

CONOSCERE IL CARICO

L’Autobetoniera è classificata quale “Mezzo d’opera”

La portata massima è identificata nel libretto di circolazione e non può essere superata.E’ quindi sempreconsigliatoprocedere allapesatura del mezzo

CONOSCERE I RISCHI

Considerando gli infortuni in generale

Il 55% infortuni sono cadute e scivolamenti

Generati per lo più salendo o scendendo dalla postazione di lavoro o di guida


Il 17% scarico in cantiere

Apertura e chiusura canala

Inciampi

contusioni


Il 16% lavaggio esterno

ScivolamentiCadute da………..InciapiContusione contro…….


Il 3% lavaggio interno

Cadute UrtiSchiacciamentiStritolamenti


Il 1% incidenti stradali

ContusioniSchiacciamentiStritolamenti

Localizzazione delle lesioni

32% ARTI INFERIORI30% ARTI SUPERIORI19% VISO E OCCHI7% SCHIENA7% EMITORACE

Queste statistiche mi dicono solo “dove mi faccio male” e non “quanto mi faccio male”

Il controllo del mezzo prima di ogni inizio turno

Controllo dei pneumatici

Pulizia (assenza di sassi) – livello del battistrada –sfiancature – tagli - deformazioni


Controllo motore ausiliario

Verifica assenze eventuali perdite, rumori o anomalie


Presenza dei carter di protezione

Verifica presenza ed efficacia


Prolunghe canale

Ben ancorate e prive di rotture


Controllo della scaletta

Regolarità dei gradini, delle maniglie e delle postazioni


Canala di getto

La canala deve essere chiusa ed ancorata


Controllo fanaleria

Funzionamento ed assenzarotture


Rifrangenti

Funzionamento ed assenzarotture


Funzionamento del dispositivo acustico di retromarcia


Verifica il buon funzionamento della strumentazione di bordo


Verifica l’efficienza dei comandi


Libera il posto di guida da oggetti che potrebbero cadere durante la guida e regola il sedile


Verifica la buona visione degli specchietti

Il buon orientamento dei 3 specchi facilitano le manovre


Controlla il funzionamento del girofaro

LE OPERAZIONI DI CARICO IN CENTRALE

Gli incidenti più frequenti nelle centrali sono legate alla manovra del mezzo (urto contro strutture) o nell’investimento di persone appiedate

LE OPERAZIONI DI CARICO IN CENTRALE

Prima di avvicinarsi o allontanarsi dalla bocca di carico chiede autorizzazione al capo impianto. E verifica che non vi siano tubi attaccati alla macchina.

SU STRADA

Questa è la parola d’ordine

SU STRADA

Ricorda che a pieno carico la distanza deve essere maggiore

SU STRADA

Soprattutto in curva e nell’incrocio con altri veicoli

SU STRADA

ATTENZIONE PESO !

Rispetta la segnaletica stradale

IN CANTIERE

IN TEORIA

Prima di arrivare in cantiere dovremmo riceve tutte le informazioni sul cantiere dove stiamo andando:

Conoscere le stradeGli accessiI punti di ritrovoLe procedure di emergenzaI nostri contatti sul posto

IN CANTIERE

IN PRATICA

Dobbiamo lavorare ancora molto per riuscire a rendere concrete ed applicabili queste buone regole di lavoro

Quindi dobbiamo essere ancora più prudenti ed attenti

Situazioni critiche

Le situazioni delle piste sono molto condizionate dalle condizioni metereologiche (acqua, neve, gelo)

Situazioni critiche

Dalla presenza di punti ristretti in cui gli scavi possono essere molto pericolosi

Situazioni critiche La presenza di interferenza non adeguatamente segnalate o postazioni di lavoro sbagliate possono creare notevoli fonti di pericolo

Situazioni critiche Le linee elettriche sono la principale fonte di rischio

Situazioni critiche L’uso di acqua in presenza di linee elettriche deve essere evitato

Situazioni critiche La possibilità di incontrare lavoratori in gruppo o in posizione isolata. E’ necessario usare bassissime velocità ed eventualmente fermarsi. Anche lo sviluppo di polveri potrebbe generare pericolo per i lavoratori

Uso della macchinaOgni volta che fermi la macchina

Uso della macchina

Durante la rotazione devi impedire che chiunque si avvicini alla macchina.

Uso della macchina

Generalmente la canala non può essere prolunga oltre 2 sezioni (oltre al ribaltino) – Vedasi uso e manutenzione

Uso della macchina

Lavaggio Esterno

A TERMINE DEL GETTO IL CALCESTRUZO NON VA MAI DISPERSO NELL’AMBIENTE.

SONO PREVISTE PESANTISSIME SANZIONI (ANCHE DI CARATTERE PENALE

Lavaggio Esterno

DOVE PREVISTE VANNO USATE LE APPOSITE PIAZZOLE. Diversamente è opportuno caricare d’acqua e tenere miscelato e rientrare all’impianto

Lavaggio Esterno

Dapprima si provvede al lavaggio della botte interna introducendo acqua nel tamburo dall’apposito terrazzino

Lavaggio Esterno

Per evitare di salire la scaletta con il tubo dell’acqua (operazione pericolosa) generalmente le auto betoniere vengono dotate di punto di presa anche in prossimità del terrazzino di pulizia

Lavaggio Esterno

Scaricati i residui nell’apposita piazzola, si procede al lavaggio della canala

Lavaggio Esterno

I gradini delle scalette devono essere antisdruciolo e dotate d maniglioni di presa.

Nella salita e soprattutto nella discesa, evita di saltare ma scendi con prudenza e mantenendoti con le mani ai maniglioni.Va evitato di salire in piedi o scavalcare il terrazzino di protezione.

Sporgersi col busto nella tramoggia di carico è causa di numerosi infortuni mortali!

Manutenzione interna

Periodicamente è necessario provvedere alla pulizia interna del tamburo.Avendo scrupolosa attenzione nella pulizia quotidiana questa operazione si riduce ad interventi limitati.

La pulizia deve essere affidata a personale altamente specializzato


E’ necessario operare in 3 persone.1 addetto ai lavori all’interno della betoniera2 addetti alle emergenze all’esterno (adeguatamente formati)

Devono essere adottate precise disposizioni aziendali per “lavori in luogo confinato”


Posizione la macchina in luogo ombreggiante (possibilmente un capannone) soprattutto nei periodi estivi, ben livellato e stabile

Attiva il freno di stazionamento ed i cunei sotto le ruote


Togli le chiavi dai quadri dei motori principale ed ausiliario, chiudi a chiave la macchina e posiziona i cartelli con scritto “MANUTENZIONE INTERNA AL TAMBURO _ NON AZIONARE LA MACCHINA”E’ consigliabile anche staccare la batteria

Le chiavi devono essere conservate in tasca della persona che effetuerà le manovre all’interno del tamburo


Inserire il blocco del tamburo Se la macchina ne è dotata o inserire cunei in legno tra la botte ed il telaio in modo da impedire la rotazione accidentale del tamburo


Aprire il “passo d’uomo”Coordinarsi con i preposti addetti alla sorveglianza e rivedere le procedure di emergenza.

Ispezionare la botte con una pila ed accertarsi dell’assenza di blocchi instabili

Procedure di emergenza

In caso di malore dell’addetto:Gli operatori all’esterno della betoniera rimangono in contatto con l’operatore all’interno della Botto.In caso l’addetto non risponda ai richiami devono essere immediatamente attivate le procedure di emergenza.Il primo soccorritore attiva immediatamente i soccorsi.


Il secondo operatore prova a ristabilire un contatto con la persona all’interno della botte.Prima di entrare per il recupero, si accerta dell’assenza di pericoli (sicurezza della scena) ed effettua l’autoprotezione a secondo del caso.Solo con la presenza esterna di un secondo soccorritore entra nel passo d’uomo con molta prudenza e cerca di individuare il collega.

ATTENZIONE: Accertarsi che la betoniera non sia stata messa accidentalmente in tensione da qualche impianto elettrico


Se riscontra che si tratta di un malore, prova a trasportare (eventualmente allertando altri colleghi) l’infortunato verso l’uscita.In caso di “trauma” (schiacciamento rotazione accidentale, ecc) L’infortunato andrà imbracato con adeguati strumenti di soccorso avanzato e quindi è meglio allertare i soccorsi (118) ed i vigili del fuoco (115) indicando che si tratta di un soccorso all’interno di una autobetoniera


MAI METTERE IN PERICOLO LA PROPRIA SICUREZZA

AGIRE CON CALMA NON SIGNIFICA PERDERE TEMPO!

SOCCORRERE ADUGUATAMENTE NON SIGNIFICA TOGLIERE SUBITO L’INFORTUNATO DALLA BOTTE

Attrezzatura

Usare solo attrezzatura a batteria a bassa tensione

Indossare adeguati DPITuta da lavoro completaGuantiCuffie antirumoreCasco “da rocciatore”Torcia a pileOcchiali di protezioneScarpe antinfortunisticheEventuale Marscherina antipolvere

AVVERTENZE

Non demolire mai sopra il capo

Procedere per piccoli pezzi dal fondo

Verificare costantemente che le vibrazioni non comportino il distacco di blocchi sopra la testa

EFFETTUARE UNA PAUSA OGNI 30’ CIRCA

Se del caso, posizionare nei pressi del passo d’uomo un’aspiratore a bassa tensione

DPI

Vedere filmato

Rischio Rumore

Vedere filmato

Abbigliamento

Vedere filmato

Documents

LA PREVENZIONE DEI RISCHI NELL’IMPIEGO E NELLA ......L’Autobetoniera è classificata quale “Mezzo d’opera” La portata massima è identificata nel libretto di circolazione