La Psicologia Giuridica · L’attività di perito in ambito giudiziario ... (in corso di separazione o già ... ambito medico-legale e assicurativo •idoneità alla guida

LaPsicologiaGiuridica

Studia sotto il profilo psicologico (aspettiintellettivi, caratterologici ed attitudinali dellapsiche umana) la persona in rapporto allaposizione giuridica ed al ruolo rivestito nellafamiglia, nella scuola, nel mondo del lavoro edelle professioni nella società.

27/04/2018 Dott.ssaBarbaraBuonomo


• Ruolodellopsicologoquando

psicologiaegiurisprudenzasiincontrano



• Ambitidiintervento

1) psicologia “forense” (perizia psicologica)2) psicologia di “comunità” (comunità perminori)

3) psicologia “giudiziaria” (interventi in carcere)


LaPsicologiaGiuridicaambitodiinterventoforense

Gli ambiti applicativi della psicologia forensesono molteplici ed eterogenei

potendospaziaredall’ambitopenale e civile a quello pensionistico eassicurativo.



L’attivitàdiperitoinambitogiudiziariorichiede

capacitàparticolaridellopsicologochiamato,

dasolooincollaborazioneconaltriprofessionisti,acompierelavalutazionedeiprocessicognitivie

dellapersonalità



Sonorichiestecompetenze“tecniche”incampopsicologico

maancheunasufficienteconoscenzadimeccanismivigentiincampoforense


LaPsicologiaGiuridicaambitodiinterventoforenseOccorrepoterfornirerispostegiuste

nelmodogiustosenzadeludereleaspettativedeicommittenti,

maaltempostessosenzasnaturareilfondamentodellapropriadisciplina:ascoltarelepersone,comprendereilfunzionamentodellapsicheumana



Ambitispecificidiintervento

• Ambitocivile• Ambitopenale• Ambitomedico-legaleeassicurativo



AmbitocivileLaperiziapsicologicasiconfiguracomeun’indaginepsicodiagnosticavoltaad

esplorarelasituazionerelazionaletraivaricomportamentidellafamiglia (incorsodiseparazioneogiàdisgregata)edafornireelementiutiliperun’interpretazionedegli

atteggiamentiaffettiviededucativisottostantialcomportamentomanifestoedichiarato



• Verso il minore: qualità delle relazionieducativo-affettive nei confronti delle figuregenitoriali

• Verso il genitore: quale migliore “idoneitàeducativa” per l’affido, ovvero quale miglioremodalità di frequentazione

• Verso il gruppo familiare: qualità dellerelazioni affettive fra il minore, la famiglianucleare e la famiglia allargata



Motivipiùfrequenti• contrasto affidamento dei figli ai genitoriseparati

• idoneità della coppia per l’adozione• casi di affidamento extra-familiari di minoriprovenienti da famiglie inadeguate ai compitieducativi

• capacità di intendere e di volere di personeanziane o malate



• documentazione e quantificazione danno nonpatrimoniale

• valutazione della capacità di intendere evolere

• valutazione della capacità di prenderedecisioni (provvedere ai propri interessi,esprimere un valido consenso ai trattamenti,fare testamento, donare, delegare..)



• provvedimenti di inabilitazione, interdizione,amministrazione di sostegno

• valutazione dei danni psicologici alle personein seguito a eventi dolosi e colposi



ambitopenale• valutazione imputabilità, pericolosità sociale• capacità di stare in giudizio dell’imputato(capacità di capire ciò di cui si è accusati)

• capacità di fornire una testimonianza(veridicità, consistenza)



• sospensione del processo e messa alla prova(per i minori), formulazione di prescrizioni (peri minori)



formalitàprocedurali

• nomina attraverso ufficiale giudiziario• udienza con giuramento• individuazione dei quesiti• individuazione dei limiti temporali perdeposito relazione



• proposta di ricorso ad altri esperti• indicazione dei consulenti tecnici di parte• consultazione atti del fascicolo• avvio delle operazioni peritali• convocazione delle parti• esplicitazione delle modalità procedurali• rapporti con i consulenti tecnici di parte• stesura verbali



• qualora affermi fatti non conformi alla realtà

• durante le operazioni peritali: informare il giudicecirca l’insorgenza di questioni

• Il CTU è responsabile del suo operato e rispondepenalmente (art. 373 cod. Penale)


LaPsicologiaGiuridicaambitodiinterventoforenseambitomedico-legaleeassicurativo

• idoneitàallaguida,alportod’armi,amansionilavorativespecifiche

• documentazioneinvalidità


LaPsicologiaGiuridicaambitodiinterventoforenseStrumentidellaCTUperlavalutazione

• osservazione(individuale,dicoppia,genitoreeminore)

• colloquio-intervista• testpsicodiagniostici



Ivariambitipresentatiperiqualièprevista

lavalutazionedipersonalitàconfermaquantoessasiaritenutaimportantedallegislatore,ancheseilprincipioregolatore

generaleèquellodelgiudice“peritusperitorum”,ingradocioèdidecidere

autonomamentesullavalutazioneesull’usodafarenelleperizie



obiettividellavalutazione

lo scopo dell’accertamento è valutare in modoscientifico le condizioni psichiche del soggettosottoposto ad esame, tenendo inconsiderazione l’insieme delle relazioni chepossono avervi avuto influenza, alla luce diun’ottica di “campo”, e sistemico-relazionale.


LaPsicologiaGiuridicaambitodiinterventocomunitario

• Strumentoimportantenell’ambitodelpanoramadeiServiziSocio-Assistenziali

• Spazioperpensareerealizzarestrategieutilialreinserimentodelminore“socialmente

svantaggiato”nelcontestosociale



• Lastoriadellamiacomunità

• Passaggicrucialidievoluzione

• Dalbambinoalpre-adolescente/adolescente

• Italianomaanchestraniero



• Cosahannoincomuneminoricosìdiversi?• Comeèpossibileproporreunmodelloeducativoper

minoriitalianiestranieri?• Comesiconfrontanoculturecosìdiverse?• Lavorandoconlorotiaccorgichesonominoriportatoridi

unasofferenzacomune- Nessunodiloropuòviverestabilmenteconiproprifamiliari- Cambianolemotivazionimailvissutosperimentatoèlostesso

• Tutticondividonoun’esperienzatraumaticadiseparazioneedistacco



- Valorizzarelapersonalitàdiciascunbambino,promuovendoilriconoscimentoelaconsapevolezzadisé;

- Collocarealcentrodelprocessodicrescitailbambinocomesoggettoprotagonista,contribuendoaformareunapersonamaturaecritica;

- Crearelebasi,apartiredaibambiniedallalororelazione,percostruireunprocessodiintegrazioneculturaleepersonale



Luogodoveattivamentesiintervienesulminoreattraversolacostruzionedirelazioni

“significative”apiùlivelli(bambini/bambini,

educatorieadulti/bambini,educatoriadulti/educatoriadulti)



REALTA’COINVOLTECHERUOTANOATTORNOALLACOMUNITA’

• ServiziSociali• NeuropsichiatriaInfantile• Tribunalediminori• Famiglieevolontaridellasocietàcivile• Scuola



TribunaledeiMinori

• èuntribunaleordinariocollegiale.• pressociascunodiquestitribunalièistituitaancheunaProcuradellaRepubblica



hacompetenzeinambito

• civile• amministrativo• penale



ambitocivile• protezione della persona del minore insituazioni potenziali di pregiudizio eabbandono

• i provvedimenti conseguenti l’accertamento ditali situazioni possono decretare limitazioniall’esercizio della potestà genitoriale, disporrel’affidamento del minore e dichiararnel’adozione.



• accettazione della dichiarazione didisponibilità all’adozione di una coppia, laverifica dei requisiti e l’eventualedichiarazione di idoneità all’adozione dellacoppia stessa.



ambitoamministrativo

• ha potere di adottare misure a carattererieducativo nei confronti di minori chemanifestano irregolarità di condotta(comportamenti non accettati dal contestofamiliare e sociale di appartenenza)



ambitopenale• giudica coloro che hanno commesso reatiprima di compiere la maggiore età, tra i 14 e i18 anni, dato che i minori di 14 anni non sonoimputabilii per legge.

• messaallaprova:devedimostrareravvedimentoecrescitapersonale,studiando,svolgendoattivitàdivolontariatoolavorando



GiudiciOnorari• nel sistema della giustizia minorile la funzionedel Giudice Onorario è finalizzata alla ricercadi soluzioni che corrispondano all’interesse delminore attraverso l’utilizzo di conoscenzeappartenenti ai saperi extragiudiziari (inparticolare all’area psicosociale)



• il giudice onorario per tutta la duratadell’incarico è un giudice quindi, nell’eserciziodi tale attività, deve osservare i principideontologici del giudice

• non è aiutante del giudice ma ha pari dignità



• la Comunità non è più una realtà a sè stante,autonoma e “auto-finalizzata” come avveniva peri vecchi Istituti, spersonalizzante.

• oggi la comunità così come previsto dalla leggeriproduce una dimensione il più possibile vicina aquella familiare.

• AVEVA (?) un senso nel “passaggio”in vista di un rientro del minore nella sua famiglia odel suo traghettamento in una famiglia affidatariao adottiva.



Comunitàperchi?

• Fasced’età• Maschiefemmine• Provvedimentodimisuradisicurezza

• Numerominori.


LaPsicologiaGiuridicaambitodiinterventocomunitario• SiècompresalanecessitàperilMINOREdi

vivereinunospaziodovepuòsentirsivistoericonosciuto,

dovepuòcrearerelazionisignificativecheloaiutinoadelaborarelasuastoria

spessofattadidoloreeferitefisicheepsicologicheepensareadellepossibilità

“altre”perilsuofuturo



Ilminore• attivainnoiemozionieconflitti,magarisedimentati,masemprevivimostrandociavoltedeilatidinoichenonvorremmovedere

• reclamacostantementelanostracapacitàdimetterciingioco



maèattraversolapossibilitàdicrearerelazionisignificative

• ditipofraternoconglialtriragazzidellacomunità

• ditipogenitorialeconglialtriadultidellacomunitàchepuòrecuperareesperienzemancatee

sentirsiascoltato



• maèanchenecessariopensareuninterventospecialistico……solo l’amorespessononbasta!

• PROGETTOINDIVIDUALIZZATO• Areadellaconsapevolezzadiséedellapropriastoria

• Areadelleemozioni• Areadellerelazioni• Areadellaresponsabilità



Comesiprocede?• Pensare,nellospecifico,aquelminoreedacosagliserveripartendodall’organizzazionedellasuaquotidianità

• Ibambiniegliadolescentihannobisognodisperimentarecosenuovemaanchediavereregolaritàecertezzestabiliapartiredallaloroorganizzazionedivita

• Hannobisognodiregoleedorari• Hannobisognodiadultichegiochinoconloroedisperimentarsiinquestadimensioneancheconipari



Ilgiocoèun interventoeducativo

quandodiventamezzoperaiutare

• agestireerisolvereiproblemi• raggiungereipropriobiettivi



LACOMUNITA’E’GRUPPOCOMELUOGODI ESPERIMENTOEAZIONE

• perampliarelaconsapevolezzasuivissuti• perintegraretrasistemasensorioesistemamotorio



• Stimolarelaspontaneità, permettendol’espressionedivissutiedemozionieilconseguentealleviamentodelletensioni

• Creareuncontestoincuiilminorenonsisentasottopostoavalutazioniegiudizi dapartedell’adulto



• incoraggiarela fantasiael’usodell’immaginazione

• Aiutarliadaresignificatiallalorostoriapassata

• Cominciareapensarsicittadinicheconvivonoeco-abitanounospazio.



• un’alleanzaconilminore• uncontestostabileeprevedibile• ambientenelqualeiragazzisisentanoliberi,possanoesplorarelealternativeeimpararedalleconseguenze

• situazioninellequaliiminoripossonoimparareadesprimereiproprisentimenti

• consentirelorodimanifestarelapropriaostilità,ansiaefrustrazione

• acquisireepraticareleabilitàsociali


LaPsicologiaGiuridicaambitodiinterventopenitenziario

psicologiapenitenziaria

• esamina i problemi psicologici relativi alladetenzione, attraverso attività di osservazione,sostegno e trattamento

• esamina la personalità di un soggettosottoposto ad una pena



doppio mandato strutturale in quanto lerichieste del committente (la società,l’amministrazione penitenziaria, lamagistratura di sorveglianza e, in senso lato lasocietà, ) non corrispondono necessariamentea quelle dell’utente (detenuto) spessodefinibile come cliente involontario



• L.348/1975“personale dell’amministrazione degli istituti diprevenzione e di pena” che definisce tral’altro, che per lo svolgimento di attività diosservazione e trattamento, l’amministrazionepuò avvalersi di professionisti esperti inpsicologia



• Decretolegislativo22/06/99n.230

sottolinea la necessità di interventi diprevenzione cura e sostegno del disagiopsichico e sociale nonché la tutela della salutementale



L’intervento dello psicologo in carcere èorientato allo scopo costituzionale rieducativoche è quello di riattivare atteggiamenti,intenzioni e scelte comportamentali direinserimento e ri-socializzazione del detenutoe di riduzione del rischio di recidive.



• operativamentelopsicologopenitenziariointervienenelleattivitàdi:

A) osservazione diagnostica ai fini del definire unpercorso di trattamento globale del condannato

B) trattamento psicologico (terapeutico/riabilitativo) teso a stimolare un cambiamentofunzionale al superamento del disagio psichicoe/o ad abilitare la persona ad una progressiva apartecipazione sociale



C) collaborazione al servizio di accoglienza(Servizio Nuovi Giunti), finalizzato a tutelarel’incolumità fisica e psicologica delle personeal primo ingresso nel carcere e ad intercettarei segni del disagio per la privazione dellalibertà e i rischi di condotte autolesive



D) partecipazione al consiglio di disciplinaintegrato per valutare l’utilizzo di particolariregimi di sorveglianza in rapporto allapericolosità sociale del detenuto

E) di intervento psicologico dedicato a particolaricasi riferibili a stati depressivi, reazioniemotive (come condotte aggressive,disadattive) disturbi di personalità con rischidi gesti autolesionistici e tentativi di suicidio.



lo psicologo penitenziario gestisce relazioniprofessionale con tante figure direttorieducatori mediatori culturali agenti di poliziapenitenziaria operatori del servizio sanitario,magistrati di sorveglianza, insegnanti volontari



altriambitidiattività(consulenti“esterni”)

• attivitàdiformazionedelpersonalepenitenziario

• attivitàconlacollaborazionedellascuolaperlacreazionediunportfoliodicompetenze


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