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La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale N.33 2018 4 settembre Edizione di Roma ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma

La Rivista del Lavoro - spitellatamilia.com · Comunicato web E’ stata pubblicata sul sito ministeriale, la tabella dei valori indicativi di riferimento dei costi di ... Consulta

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La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale

N.332 0 1 8

4 settembre

Edizione di Roma

ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma

La Rivista del Lavoro Sommario

La rivista si compone di 35 pagine

APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA

Le novità della settimana

La redazione

Pag. 3

Il Lavoro in Gazzetta Lia Pesarin

Pag. 8

La settimana sui quotidiani Lia Pesarin

Pag. 11

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Licenziamenti. Cosa ha cambiato il decreto dignità

Stefania Altieri

Pag. 21

Prestazioni occasionali rese dagli steward negli impianti sportivi

Stefania Altieri

Pag. 24

UFFICIO PAGHE - AGGIORNAMENTO

Ormeggiatori e barcaioli. Assegno di solidarietà in UniEMens Romina De Bellis

Pag. 28

CCNL IN AGENDA

Le novità dai contratti di settembre 2018

La Redazione

Pag. 31

INDICI

Indici della rivista con i link ipertestuali

N.33 2 0 1 8

4 settembre

Pag.3

La Rivista del Lavoro 33/2018

Ministeri

Infortuni sul lavoro: aggiornati minimali e massimali

Ministero del Lavoro

Decreti del 19 luglio 2018

Sono stati pubblicati sul sito ministeriale, nella sezione pubblicità legale, quattro decreti che

rivalutano dell’1,10% le indennità economiche spettanti per gli infortuni sul lavoro e le malattie

professionali per i settori industria, agricoltura, medici radiologici e tecnici sanitari di radiologia

autonomi. Il minimale di rendita, dal 1° luglio 2018 passa da 16.195,20 euro a 16.373,70 euro, e il

massimale da 30.076,80 euro a 30.408,30 euro.

Prestazioni per danno biologico rivalutate dal 1° luglio

Ministero del Lavoro

Decreto del 19 luglio 2018

E’ stato emanato il decreto concernente la rivalutazione delle prestazioni economiche per danno

biologico con decorrenza 1° luglio 2018, adottato sul proposta del Presidente dell’Inail di cui alla

Determinazione n. 246 del 29 maggio 2018. Gli importi delle prestazioni economiche per danno

biologico sono rivalutati nella misura del 1,10%.

ExtraUE: lavoro e tirocini formativi anche ai richiedenti asilo

Ministero del Lavoro e Anpal

Circolare congiunta del 27 agosto 2018

I cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale possono:

svolgere un’attività lavorativa, trascorsi 60 giorni dalla presentazione della relativa domanda

(come già chiarito in precedenza);

accedere alle altre misure di politica attiva del lavoro, quali per esempio i tirocini formativi.

La questione si è posta perché l’art. 11 del D. Lgs. 150/2015 subordina l’accesso ai servizi e alle

misure di politica attiva del lavoro da parte dei cittadini alla condizione che il soggetto disoccupato

abbia la residenza in Italia. Il Ministero del Lavoro spiega che, per i richiedenti asilo, il centro o la

struttura di accoglienza che li ospita rappresenta il luogo di dimora abituale ai fini dell’iscrizione

anagrafica così come previsto dall’art. 5, c. 3 del D. Lgs. 142/2015. Si ricorda che l’Inps, con il

Appunti di lavoro

La Redazione

Le Novità della Settimana

da lunedì 27 agosto a domenica 2 settembre

Pag.4

La Rivista del Lavoro 33/2018

Messaggio 3151/2017 aveva reso noto l’aggiornamento del software UniEMens per accogliere i flussi

individuali trasmessi con codice fiscale numerico provvisorio.

Autotrasporto: i costi di esercizio luglio 2018

Ministero delle Infrastrutture e Trasporti

Comunicato web

E’ stata pubblicata sul sito ministeriale, la tabella dei valori indicativi di riferimento dei costi di

esercizio di un’impresa di autotrasporto in conto terzi, adeguati sulla base delle rilevazioni mensili

effettuate dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Anpal

Il cittadino UE che non ha la residenza in Italia può rilasciare la Did

Anpal

Circolare n. 4 del 29 agosto 2018

I cittadini dell’UE che soggiornano in Italia per effetto dell’art. 45 del Tfue, che disciplina e assicura

la libera circolazione dei lavoratori all’interno dell’Unione Europea, possono rilasciare la dichiarazione

di immediata disponibilità e ricevere i servizi e le misure di politica attiva del lavoro . A tale riguardo,

l’Anpal specifica che “il riferimento al requisito della «residenza», di cui all’articolo 11, comma 1,

lett. c), del D. Lgs. n. 150/2015, deve necessariamente essere letto in relazione al principio di libera

circolazione dei lavoratori nell’Unione europea e dei principi sopra indicati, non potendo costituire,

in alcun modo, un ostacolo all’effett iva tutela dei cittadini dell’Unione europea e alla parità di

trattamento degli stessi, ai fini di un concreto e reale supporto nella ricerca di un lavoro”.

Agenzia delle Entrate

F24: compensazioni che presentano profili di rischio

Agenzia delle Entrate

Provvedimento n. 195385 del 28 agosto 2018

Sono stati definiti i criteri e le modalità per la sospensione dell’esecuzione delle deleghe di pagamento

(Modello F24), contenenti compensazioni che presentano profili di rischio .

Criteri selettivi

Le deleghe di pagamento (Modelli F24) che presentano profili di rischio sono selezionate per

l’applicazione della procedura di sospensione di cui all’articolo 37, comma 49-ter, del D.L. 4 luglio

2006, n. 223, utilizzando criteri riferiti:

a) alla tipologia dei debiti pagati;

b) alla tipologia dei crediti compensati;

c) alla coerenza dei dati indicati nel Modello F24;

d) ai dati presenti nell’Anagrafe Tributaria o resi disponibili da altri enti pubblici, afferenti ai soggetti

indicati nel modello F24;

e) ad analoghe compensazioni effettuate in precedenza dai soggetti indicati nel Modello F24;

f) al pagamento di debiti iscritti a ruolo, di cui all’articolo 31, comma 1, del D.L. 31 maggio 2010, n.

78.

Allo scopo di controllare tempestivamente l’utilizzo dei crediti in compensazione per i pagamenti di

cui al punto 1.1, lettera f), a decorrere dalla data di avvio delle disposizioni del presente

provvedimento, i Modelli F24 contenenti il pagamento di debiti iscritti a ruolo di cui all’articolo 31,

comma 1, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, sono presentati esclusivamente attraverso i servizi

telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto della delega di pagamento.

Inps

Soggetti abilitati agli adempimenti in materia di lavoro: nuova delega

Inps

Pag.5

La Rivista del Lavoro 33/2018

Messaggio n. 3130 dell’8 agosto 2018

Con Circolare n. 28 dell’8 febbraio 2011 è stato delineato il processo di delega necessario per lo

svolgimento degli adempimenti in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale dei lavoratori

dipendenti da parte degli intermediari abilitati ai sensi della Legge 11 gennaio 1979, n. 12. Dalla

pubblicazione del presente messaggio, al fine di garantire la massima trasparenza e consentire ai

datori di lavoro un riscontro delle deleghe detenute dall’Istituto, sarà inviata, all’intermediario che

ha inserito la delega e per conoscenza all’azienda datrice di lavoro, una comunicazione di conferma

di attivazione di nuova delega. Parimenti sarà inviata una comunicazione anche a eventuali soggetti

intermediari precedentemente delegati, per la medesima posizione aziendale, con l’indicazione se il

nuovo soggetto delegato ne ha revocato o mantenuto temporaneamente o senza limiti la delega. Le

comunicazioni saranno indirizzate agli indirizzi mail registrati nei Contatti di ciascun intermediario ;

la copia per conoscenza all’azienda tramite Pec.

Osservatorio precariato primo semestre 2018

Inps

Comunicato del 30 agosto 2018

Sono stati pubblicati i dati raccolti dall’Osservatorio sul precariato nel semestre che va da gennaio a

giugno 2018. Le assunzioni operate da datori di lavoro privati sono aumentate del 6,9% rispetto allo

tesso periodo del 2017. In crescita risultano tutte le componenti: contratti a tempo indeterminato

+1,7%, contratti a tempo determinato +5,9%, contratti di apprendistato +11,2%, contratti

stagionali +2,8%, contratti in somministrazione +16,3% e contratti intermittenti +6,5%. Nel primo

semestre dell’anno si conferma l’aumento delle trasformazioni da tempo determinato a tempo

indeterminato (+84.000), che registrano infatti un fortissimo incremento rispetto al periodo gennaio-

giugno 2017 (+58,7%). Nel 2018 scade il triennio degli apprendisti assunti nel 2015, anno in cui, a

causa della possibilità di utilizzo dell’esonero triennale, le assunzioni in apprendistato hanno

registrato una notevole riduzione rispetto agli anni precedenti. Questo contribuisce a spiegare la

contrazione rilevata nel periodo gennaio-giugno 2018 dei rapporti di apprendistato confermati alla

conclusione del periodo formativo (-18,9%). Le cessazioni nel complesso sono state 3.001.000, in

aumento rispetto all’anno precedente (+12,0%): a crescere sono le cessazioni di tutte le tipologie

di rapporti a termine, soprattutto i contratti intermittenti e in somministrazione, mentre diminuiscono

quelle dei rapporti a tempo indeterminato (-4,6%).

Ormeggiatori e barcaioli: assegno ordinario con contratto di solidarietà difensiva

Inps

Messaggio n. 3235 del 31 agosto 2018

Sono state fornite le istruzioni operative riguardanti l’assegno ordinario garantito dal Fondo di

solidarietà bilaterale ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani, istituito dal D.I. n. 95440 del 18 aprile

2016, con causale contratto di solidarietà difensiva, facendo seguito alla Circolare 74/2018.

Le istruzioni

Per tutte le istanze presentate dal 1° settembre 2018 e con decorrenza della prestazione dalla

medesima data i datori di lavoro (o i loro consulenti del lavoro o altro intermediario abilitato ai sensi

della Legge 12/1979) dovranno associare un codice identificativo di 16 caratteri alfanumerici che

dovrà essere richiesto obbligatoriamente al momento della compilazione della domanda on line ,

utilizzando l’apposita funzionalità “Inserimento ticket” a tal fine prevista all’interno della procedura

di inoltro della domanda al Fondo, come precisato nel Messaggio n. 1403/2018. Il messaggio, riporta

anche le istruzioni di compilazione del flusso UniEMens.

L’argomento è approfondito in questa Rivista.

Altri

Il decreto dignità illustrato da Assolavoro

Assolavoro Servizi

Circolare n. 8 del 3 agosto 2018

E’ stata pubblicata una corposa circolare che illustra e approfondisce la nuova disciplina, introdotta

Pag.6

La Rivista del Lavoro 33/2018

con il Decreto Dignità (D.L. n. 87/2018), come convertito con la Legge n. 96 del 9 agosto 2018

entrata in vigore il 12 agosto (G.U. n. 186 del 11.08.2018). L’analisi è stata elaborata sul testo

approvato il 3 agosto non modificato in seconda lettura e quindi attuale.

Studi professionali: incentivata la conciliazione tra tempi vita-lavoro

Confprofessioni

Comunicato del 20 agosto 2018

Si ricorda che gli articoli 59 e ss. del Ccnl degli Studi Professionali, in un’ottica di promozione della

conciliazione dei tempi di vita e lavoro, hanno inteso rilanciare il telelavoro quale strumento

strategico per realizzare un equilibrio tra le esigenze dei datori di lavoro e quelle dei lavorator i.

Ebipro, sulla base del disposto contrattuale e del relativo allegato al Ccnl, interviene con un

contributo a favore dei datori di lavoro che devono sostenere le spese necessarie per permettere ai

lavoratori di svolgere l’attività in telelavoro L’Ente prevede un rimborso massimo di 500 euro per

l’acquisto di qualsiasi tipo di strumentazione. Le prestazioni vengono erogate a favore dei datori di

lavoro in regola con i versamenti alla bilateralità di settore (Cadiprof / Ebipro) da almeno 6 mesi

continuativi al momento dell’acquisto. Nell’ottica di sostenere strumenti che consentano un moderno

approccio al mondo del lavoro il Comitato Esecutivo di Ebipro ha inteso estendere questa misura

anche all’attivazione dello smart working rispondendo così alle esigenze più volte manifestate da

diverse realtà professionali.

Consulta il regolamento per maggiori informazioni.

Il costo del lavoro nero in Italia

Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro

Comunicato stampa del 25 agosto 2018

Si stima che nel 2017 siano stati 1,5 milioni i lavoratori completamente sconosciuti al fisco e alla

previdenza (c.d. lavoro “nero”) a fronte di 5,7 milioni di aziende attive sul territorio italiano. La

Fondazione ha esaminato i dati raccolti nel 2017 dall’Ispettorato Nazionale del lavoro in materia di

lavoro irregolare e caporalato, dai quali emerge che un’azienda su tre è risultata irregolare. Nello

studio è stato anche stimato il mancato gettito per lo Stato derivante da queste situaz ioni di

irregolarità.

Vai alla pagina dedicata.

MètaSalute: piani sanitari 2019

Fondo MètaSalute

Circolare n. 6 del 30 agosto 2018

Si rende noto che, da lunedì 17 settembre e fino al 19 ottobre 2018 (incluso), all’interno dell’Area

Riservata Azienda, sarà disponibile la procedura di attribuzione dei piani sanitari valevoli per l’anno

2019 (Piano Base, Piani A, B, C, D, E, F). L’adesione dei lavoratori dipendenti ai piani sanitari 2019

può avvenire solo in forma collettiva, per la totalità o per gruppi omogenei di lavoratori. In azienda

possono essere attivati – con accordo o Regolamento aziendale – un massimo di tre piani sanitari

l’anno. La contribuzione mensile di ciascun piano è riportata nell’Allegato al Regolamento 2018 del

Fondo e sarà versata dall’azienda secondo i termini e le modalità previste dall‘art. 10 del

Regolamento vigente dal 1 gennaio 2018. Per opzionare le soluzioni prescelte è necessario entrare

nell’“Area Riservata aziende e aderenti” presente sull’home page del sito del Fondo

www.fondometasalute.it e chiudere tutti i tre step previsti dalla procedura:

STEP 1: Selezione dei piani sanitari (una volta chiuso questo step non è più possibile scegliere i

piani da applicare nel 2019)

STEP 2: Attribuzione dei piani sanitari ai dipendenti

STEP 3: Chiusura della procedura di assegnazione dei piani sanitari 2019.

Organizzazioni sindacali

Igiene ambientale: accordo sul Fondo bilaterale di solidarietà

Utilitalia, Cisambiente, Legacoop Produzione e Servizi, Fise Assoambiente

Pag.7

La Rivista del Lavoro 33/2018

Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Fiadel

Accordo del 18 luglio 2018

E’ stato sottoscritto un accordo sulla costituzione del Fondo bilaterale di solidarietà per il settore dei

servizi ambientale, che sostituisce il precedente Accordo del 22 novembre 2017. Come noto, il Fondo

è costituito presso l'Inps e l'accordo istitutivo o modifica allo stesso, per avere validità devono essere

recepite dal Ministero del Lavoro con apposito decreto.

Beneficiari

Sono i lavoratori dipendenti dalle imprese dei servizi ambientali, ivi compresi gli apprendisti con

contratto di apprendistato professionalizzante ed esclusi i dirigenti.

Finalità

Ai sensi de ll’art. 26, co. 1, del D. Lgs. 148/2015, il Fondo ha lo scopo di assicurare tutele in costanza

di rapporto di lavoro e, con riferimento agli artt. 26, co. 9, e 32 dello stesso decreto, le seguenti

tutele:

a) erogazione di assegni ordinari a favore dei lavoratori interessati da riduzioni dell'orario di lavoro

o da sospensione temporanea dell'attività lavorativa per le causali previste dal Titolo I del Lgs.

148/2015 in materia di integrazioni salariali ordinarie e/o straordinarie;

b) erogazione di prestazioni integrative, in termini di importi o durate, rispetto alla Nuova

Assicurazione Sociale per l'Impiego (Naspi), o alle prestazioni pubbliche previste in caso di

cessazione del rapporto di lavoro;

c) erogazione di assegni straordinari per il sostegno al reddito a favore di lavoratori che raggiungano

i requisiti previsti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato nei successivi 60 mesi, a seguito

di accordi sindacali aziendali che tali assegni prevedano nell'ambito di programmi di incentivo

all'esodo.

d) stipula di apposite convenzioni anche con i fondi interprofessionali al fine di assicurare

l’effettuazione di programmi formativi di riconversione o riqualificazione professionale, anche con

riguardo al personale eventualmente in esubero, anche in concorso con gli appositi fondi regionali

e/o nazionali o dell'Unione europea.

Giurisprudenza

Lettera di licenziamento difforme dal fatto contestato e reintegra

Corte di Cassazione

Sentenza n. 21265 del 28 agosto 2018

Si applica la reintegra sul posto di lavoro, oltre al risarcimento del danno, nel caso in cui la lettera

di licenziamento descriva la condotta posta alla base del recesso in modo diverso da quella indicata

nella contestazione disciplinare.

Ritenute omesse: quando scatta la sanzione

Corte di Cassazione

Sentenza n. 39225 del 29 agosto 2018

Ai sensi dell’art. 2, co. 1-bis, D.L. n. 463/1983, convertito con modifiche in Legge n. 638/1983,

"L'omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali, per un importo superiore a euro

10.000 annui, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a euro 1.032. Se l'importo

omesso non è superiore a euro 10.000 annui, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da

euro 10.000 a euro 50.000. Il datore di lavoro non è punibile, né assoggettabile alla sanzione

amministrativa, quando provvede al versamento delle ritenute entro tre mesi dalla contestazione o

dalla notifica dell'avvenuto accertamento della violazione”. L’omesso versamento delle ritenute

previdenziali e assistenziali non può ritenersi integrato se il datore di lavoro dimostra di non aver

mai corrisposto le relative retribuzioni.

Pag.8

La Rivista del Lavoro 33/2018

Il lavoro in Gazzetta Settimana dal 27 agosto al 2 settembre

G. U. n. 198

del

27 agosto

Istituto per la Vigilanza

sulle Assicurazioni

PROVVEDIMENTO

2 agosto 2018

Disposizioni in materia di revisione esterna

dell'informativa al pubblico di cui agli articoli 47-

septies, comma 7, e 191, comma 1, lettera b),

punti 2 e 3, del decreto legislativo 7 settembre

2005, n. 209 - Codice delle assicurazioni private .

(Regolamento n. 42). (18A05460)

G. U. n. 199

del

28 agosto

Ministero della Giustizia

COMUNICATO

Mancata conversione del decreto-legge 28 giugno

2018, n. 79, recante: «Proroga del termine di

entrata in vigore degli obblighi di fatturazione

elettronica per le cessioni di carburante.».

(18A05706)

G. U. n. 200

del

29 agosto

Consiglio dei Ministri

DELIBERA

18 agosto 2018

Dichiarazione dello stato di emergenza a causa

del crollo di un tratto del viadotto Polcevera, noto

come ponte Morandi, sulla A10, a Genova,

avvenuto nella mattinata del 14 agosto 2018, ai

sensi dell'articolo 24, comma 1, del decreto

legislativo 2 gennaio 2018, n. 1. (18A05732)

G. U. n. 201

del

30 agosto

Commissione Nazionale

per le Società e la Borsa

e Banca d'Italia

PROVVEDIMENTO

13 agosto 2018

Disciplina delle controparti centrali, dei depositari

centrali e dell'attività di gestione accentrata

(Provvedimento unico sul Post-Trading).

(18A05635)

G. U. n. 202

del

31 agosto

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Lombardia. (18A05654)

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Integrazione del decreto 23 ottobre 2017 relativo

alla dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Lombardia. (18A05655)

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Lombardia. (18A05656)

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Emilia Romagna. (18A05657)

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Emilia Romagna. (18A05658)

Pag.9

La Rivista del Lavoro 33/2018

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Integrazione del decreto 23 ottobre 2017 relativo

alla dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Piemonte. (18A05659)

G. U. n. 202

del

31 agosto

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Calabria. (18A05660)

Ministero delle Politiche

Agr. Alim.i, For. Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Umbria. (18A05661)

Ministero delle Politiche

Agr. Alim.i, For. Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Molise. (18A05662)

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Rettifica del decreto 30 ottobre 2017 relativo alla

dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Abruzzo. (18A05663)

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Integrazione del decreto 12 ottobre 2017 relativo

alla dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Marche. (18A05664)

Ministero delle Politiche

Agr. Alim.i, For. Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Toscana. (18A05665)

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Integrazione del decreto 2 marzo 2018 relativo

alla dichiarazione dell'esistenza del carattere di

eccezionalità degli eventi calamitosi verificatis i

nella Regione Campania. (18A05666)

Ministero delle Politiche

Agricole Alimentari,

Forestali e del Turismo

DECRETO

10 agosto 2018

Integrazione del decreto 25 settembre 2017

relativo alla dichiarazione dell'esistenza del

carattere di eccezionalità degli eventi calamitos i

verificatisi nella Regione Campania. (18A05668)

Presidenza del Consiglio

dei Ministri

Dipartimento della

Protezione Civile

ORDINANZA

22 agosto 2018

Ordinanza di protezione civile per favorire e

regolare il subentro della Regione Umbria nelle

iniziative finalizzate a contrastare la crisi di

approvvigionamento idrico ad uso idropotabile

nel territorio della medesima regione. (Ordinanza

n. 541). (18A05718)

Presidenza del Consiglio

dei Ministri

Dipartimento della

Protezione Civile

ORDINANZA

22 agosto 2018

Ordinanza di protezione civile per favorire e

regolare il subentro della Regione Lazio nelle

iniziative finalizzate a contrastare la crisi di

approvvigionamento idrico ad uso idropotabile

nel territorio della medesima regione. (Ordinanza

n. 540). (18A05719)

Pag.10

La Rivista del Lavoro 33/2018

G. U. n. 203

del

1° settembre

Istituto Nazionale di

Statistica

COMUNICATO

Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di

operai e impiegati, relativi al mese di luglio 2018,

che si pubblicano ai sensi dell'articolo 81 della

legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle

locazioni di immobili urbani), ed ai sensi

dell'articolo 54 della legge 27 dicembre 1997, n.

449 (Misure per la stabilizzazione della finanza

pubblica). (18A05694)

I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficia le

http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla

Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.

La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito.

Pag.11

La Rivista del Lavoro 33/2018

Lunedì 27 agosto

Per la mancata assunzione di disabili sì alla convenzione ma prima del controllo

La scopertura delle “quote” del collocamento obbligatorio di persone con disabilità può comportare

sanzioni pesanti per le aziende. La nota del Ministero del Lavoro n. 6316 del 18 luglio scorso ha

messo l’accento proprio sul sistema sanzionatorio legato alle scoperture. Al dì là degli aspetti di

dettaglio illustrati dal Ministero, è utile ripercorrere gli strumenti a disposizione dei datori di lavoro

coinvolti in queste situazioni, per gestire la propria posizione e non incorrere nelle sanzioni.

Alessandro Rota Porta – Il Sole 24 Ore – N.T., pag. 20

Permessi in tutto il calendario

L'assistenza familiare? Anche di notte, di domenica e nelle altre giornate festive. Infatti, i tre giorni

di permesso mensili, che in base all'articolo 33 della Legge n. 104/1992 spettano ai lavoratori che

prestano assistenza a familiari disabili, possono essere fruiti anche di domenica o di notte, qualora

rientrino in turni di lavoro. A precisarlo è l'Inps con il Messaggio n. 3314/2018.

Carla De Lellis – Italia Oggi, pag. 17

Tutti i paletti al taglio delle pensioni d’oro

L'altro nuovo capitolo che potrebbe aggiungersi al romanzo delle riforme pensionistiche riguarda il

taglio delle cosiddette pensioni d'oro annunciato dall'esecutivo giallo-verde. Anche sul punto, al

momento, vi sono solo delle ipotesi di lavoro. Il «contratto di Governo» prospettava un intervento

finalizzato al taglio degli assegni superiori ai 5 mila euro netti mensili «non giustificati dai contributi

versati».

Matteo Barbero – Italia Oggi, pag. 3

Casse previdenziali in allerta

Casse previdenziali dei professionisti vigili, in attesa che Governo e maggioranza inaugurino

(oltrepassando la fase delle dichiarazioni d'intenti) il «cantiere previdenziale»: che si decida di

puntare sul taglio alle cosiddette «pensioni d'oro» (sopra i 4 mila euro mensili), o si ripieghi su una

diversa modulazione del contributo di solidarietà o, ancora, che si applichi il meccanismo della “quota

100”.

Simona D'Alessio – Italia Oggi, pag. 4

Note di stampa

Lia Pesarin

La Settimana sui Quotidiani

da lunedì 27 agosto a domenica 2 settembre

Pag.12

La Rivista del Lavoro 33/2018

Pensioni, conto salato nel 2040 con un picco fino al 20,5%

Il peso delle pensioni sul Pil crescerà fino al 2040, per poi calare nei successivi 30 anni grazie

all'impatto delle riforme varate nell'ultimo ventennio. È questo lo scenario descritto dall'Ufficio

parlamentare di bilancio nel recente focus n. 8/2018 dedicato a un tema che, ora più che mai, domina

il dibattito politico, dopo l'annuncio, da parte del Governo Lega-5stelle, di una revisione della legge

«Fornero».

Matteo Barbero – Italia Oggi, pag. 2

Famiglie, 1.600 euro di tasse locali

Gli estremi restano invariati rispetto agli anni scorsi: al vertice c’è la Campania, alla base la Valle

d’Aosta. Ma lo stop ai tributi locali non ha comunque fermato i rincari, che - pur contenuti - nel 2017

si registrano in dodici Regioni. Dal blocco sono infatti escluse alcune imposte, come la Tari, e più in

generale i Comuni che deliberano il predissesto o dissesto finanziario.

Dario Aquaro – Il Sole 24 Ore, pag. 2

La locazione sfugge all’Irap

Non è soggetto passivo Irap l'agente di commercio che possiede, oltre ai beni strumentali per

l'attività (due autovetture), anche un immobile acquisito con contratto di locazione finanziaria non

adibito ad attività d'impresa ma locato a terzi. È quanto emerge dalla lettura della Sentenza della

Ctp di Macerata n. 209/1/2018.

Sandro Cerato – Italia Oggi, pag. 10

Vita-lavoro, è corsa agli sgravi

Conto alla rovescia per le richieste di sgravio contributivo sulla conciliazione dei tempi di vita e

lavoro. Le domande per il 2018, per i contratti aziendali depositati tra il 1° novembre 2017 e il 31

agosto 2018, vanno presentate entro il 15 settembre. Lo sgravio si rivolge soli ai datori di lavoro

privati che possono richiederlo una sola volta nel biennio 2017/2018 (solo per il 2017, i cui termini

per la domanda sono scaduti il 15 novembre dell'anno scorso, o solo per il 2018).

Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 16

Crediti Inps 2016 recuperabili solo fino al 31 ottobre 2018

Crediti Inps di artigiani, commercianti e professionisti iscritti alla gestione separata Inps del periodo

d’imposta precedente in compensazione sul modello F24 solo fino alla data di presentazione del

modello Redditi 2018. Oltre tale limite temporale è possibile richiedere solamente il credito a

rimborso oppure utilizzare lo stesso in compensazione interna, con altri contributi Inps avvalendosi

delle apposite procedure informatiche presenti sulla piattaforma dell’istituto.

Mario Cerofolini, Lorenzo Pegorin e Gian Paolo Ranocchi – Il Sole 24 Ore, pag. 15

Ravvedimento, interessi a decorso variabile

Passata la scadenza del 20 agosto, entro la quale sarebbe stato possibile effettuare i pagamenti delle

imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi con la maggiorazione dello 0,4%, il versamento

guarda già al ravvedimento operoso. Se il pagamento è effettuato oltre la scadenza, scatta la

possibilità di rimediare all’omissione, totale o parziale, avvalendosi del ravvedimento operoso, con

la riduzione delle sanzioni previste dall’articolo 13 del D.Lgs. n. 472/1997 e degli interessi al tasso

annuo legale per ogni giorno di ritardo. E ci sono strade diverse da percorrere, per i contribuenti, a

seconda delle situazioni in cui si trovano.

Mario Cerofolini, Lorenzo Pegorin e Gian Paolo Ranocchi – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 15

I nuovi contratti a termine mettono alla prova gli studi

Come per la generalità dei datori di lavoro, le novità del Decreto dignità (convertito nella Legge n.

96/2018) esigono un’attenta mappatura circa l’utilizzo del contratto a termine e del contratto di

somministrazione a tempo determinato anche da parte degli studi professionali. Vediamo in che

modo. Innanzitutto, il professionista che ha in forza lavoratori a termine dovrà esaminare le

complesse disposizioni del regime transitorio prima di gestire le future vicende di questi rapporti.

Alessandro Rota Porta – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 7

Pag.13

La Rivista del Lavoro 33/2018

La carica dei non ordinistici

La crescita dei professionisti non ordinistici procede senza soste. In un quadro di contrazione

occupazionale degli ultimi dieci anni, in cui il lavoro indipendente continua a connotare fortemente

il mercato del lavoro italiano (nel 2017 i lavoratori indipendenti erano 5.342.004, pari al 23,2%

dell'occupazione complessiva), il 57,8% del totale rappresenta lavoratori in proprio, ovvero lavoratori

autonomi che svolgono attività e prestazioni di tipo manuale.

Sabrina Iadarola – Italia Oggi, pag. 33

La corsa dei 70mila per un futuro da dottore stavolta 1 su 6 ce la farà

Resiste il fascino del camice bianco, mentre la professione dell’architetto continua a perdere appeal.

Oltre 83mila ragazzi si preparano ad affrontare, tra qualche giorno, le prove per accedere ai corsi di

laurea a numero chiuso a livello nazionale. Appese al filo di un test si giocano le attese di chi tenta

di avvicinarsi alla professione scelta per la vita — e talvolta anche dei genitori. La corsa è soprattutto

per Medicina e Odontoiatria, dove dal 2015 il trend dei candidati è in costante crescita.

Ilaria Venturi - la Repubblica, pag. 23

Bonus del 50% con il patent box «indiretto»

Chiusa la stagione dei bilanci e dei relativi adempimenti dichiarativi, gli operatori hanno determinato

il carico tributario definitivo per le imprese, al netto delle agevolazioni fiscali legate – anche e spesso

– agli investimenti effettuati. Tra le misure di cui si parla meno, e probabilmente tra le meno sfruttate

nonostante i vantaggi che può dare, c’è il cosiddetto patent box indiretto.

Stefano Mazzocchi – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 14

Martedì 28 agosto

Indennità ai senza dimora

Ok all'erogazione di Naspi e Dis-Coll ai senza fissa dimora e/o irreperibili. In tali casi, il Centro per

l'impiego può procedere alla sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato anche per tali soggetti,

facendo riferimento all'indirizzo di domicilio che gli interessati hanno dovuto comunicare in sede di

rilascio della Did online. Lo precisa l'Anpal nella Nota protocollo n. 9616/2018, sentito il parere anche

delle Regioni e delle Province autonome.

Carla De Lellis - Italia Oggi, pag. 29

Si torna a parlare di Cigs per chiusura d’azienda

Se le intenzioni governative verranno confermate, prima della fine dell’anno dovrebbe essere

reintrodotta la Cassa integrazione straordinaria (Cigs) per cessazione di attività. Uscito di scena nel

gennaio 2016, in applicazione di uno dei principi postulati dal Jobs act (articolo 1, comma 2, Legge

n. 183/14), lo strumento - che consentiva il ricorso alla Cassa come sub causale della crisi aziendale

anche per un settore ovvero uno o più stabilimenti o parte degli stessi – tornerebbe a rivivere grazie

a uno specifico intervento legislativo (verosimilmente un decreto legge).

Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone – Il Sole 24 Ore, pag. 19

Taglio cuneo, «dote» Inail di 400-600 milioni per rafforzare il taglio

Un cantiere nel cantiere. È quello della revisione delle tariffe Inail che potrebbe portare in dote

almeno altri 400-600 milioni all’operazione sul taglio del cuneo. Se il doppio intervento dovesse

arrivare in porto, per la riduzione del costo del lavoro, a partire da quello “stabile” , ci sarebbero sul

piatto tra gli 1,4 e i 2,1 miliardi. Un’operazione vista con molto favore al Ministero del Lavoro.

Marco Rogari e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 3

La nuova Iva cambia i voucher

Si profila una rivoluzione per le società emittenti voucher di welfare aziendale, buoni spese e

carburante, a causa delle nuove regole Iva in arrivo dal 1° gennaio 2019. Per quanto riguarda le

indicazioni da riportare sul nuovo buono-corrispettivo da offrire nell'ambito del welfare aziendale,

sarà necessario tenere conto delle prescrizioni provenienti dalle diverse normative.

Claudio Della Monica e Umberto Cassinari - Italia Oggi, pag. 29

Pag.14

La Rivista del Lavoro 33/2018

Steward, voucher al via

Via libera alle prestazioni occasionali negli stadi. Dal 6 settembre, infatti, sarà disponibile sul sito

internet dell'Inps la procedura per gestire i voucher dovuti agli steward per le prestazioni rese a

favore delle società sportive. Le prestazioni inserite in procedura entro il 12 settembre saranno

pagate dall'Inps entro lo stesso mese. Lo comunica lo stesso Istituto di previdenza nel Messaggio n.

3193/2018.

Daniele Cirioli - Italia Oggi, pag. 29

Domanda di pensione supplementare solo quando si ha il requisito d’età

La pensione supplementare non si può chiedere prima di aver compiuto il relativo requisito

anagrafico. Con l’Ordinanza n. 21189/2018 depositata ieri, la Corte di Cassazione si è occupata della

presentazione della domanda amministrativa di pensione supplementare.

Antonello Orlando – Il Sole 24 Ore, pag. 19

In pensione con le ferie pagate

Tra gli oltre 42 mila dipendenti scolastici, tra dirigenti, docenti e personale educativo ,

amministrativo, tecnico ed ausiliario, che a decorrere da sabato 1° settembre cesseranno dal servizio

per raggiunti limiti di età o per dimissioni volontarie ci sono anche, seppure in misura estremamente

minoritaria, quanti per cause diverse, non hanno potuto entro il 31 agosto 2018 fruire in tutto o in

parte del periodo di ferie maturate.

Nicola Mondelli – Italia Oggi, pag. 31

Big data, coefficienti, «tetti»: iperammortamento per le Pmi

Il Governo ha aperto ufficialmente il cantiere delle agevolazioni per l’industria. Sono partite le prime

valutazioni tecniche in merito alla possibile proroga del superammortamento e

dell’iperammortamento fiscale, per capire tiraggio, margini di replicabilità ed eventuali correzioni. Il

“cantiere incentivi”, che potrebbe toccare anche Nuova Sabatini e credito di imposta per la ricerca e

sviluppo, è un pezzo del pacchetto-imprese che si studia per la prossima manovra economica. Un

altro capitolo di rilievo dovrebbe riguardare misure per la semplificazione e la riduzione della

burocrazia.

Carmine Fotina – Il Sole 24 Ore, pag. 3

Per evitare la doppia tassazione residenza decisa dai trattati

Le convenzioni contro le doppie imposizioni stipulate dall’Italia (in genere conformi al modello Ocse)

contengono regole che consentono di risolvere i cosiddetti conflitti di residenza. Se, infatti, in base

alla norma italiana e quella dell’altro Stato contrente, il soggetto si considera residente in entrambi

gli Stati, per stabilire in quale Stato sia effettivamente residente si devono applicare le cosiddette

tie break rules contenute nel trattato.

Marco Piazza – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 17

Statuti, modifiche con il notaio

Tutte le modifiche agli statuti dell'impresa sociale dovranno avvenire con intervento notarile, ma a

tali modifiche non sono tenute le cooperative sociali. Le nuove disposizioni portano a una riduzione

della responsabilità degli amministratori. Nella trasformazione delle coop imprese sociali, o nella loro

liquidazione la devoluzione del patrimonio dovrà avvenire ai Fondi mutualistici. È quanto si legge nel

primo Studio del notariato (n. 2018/1) circa «la nuova disciplina dell'impresa sociale.

Luciano De Angelis - Italia Oggi, pag. 25

Voluntary incompleta valida se c'è buona fede

La mancanza della relazione di accompagnamento non invalida la procedura di voluntary disclosure .

Se il contribuente mostra buona fede, inviando tutta la documentazione di supporto (estratti conto

e quant'altro), il fisco non può negare l'accesso alla collaborazione volontaria e poi utilizzare quegli

stessi documenti per produrre l'accertamento delle maggiori imposte e delle sanzioni. È quanto

affermato dalla Ctp Reggio Emilia con la Sentenza n. 165/01/18, depositata il 20 agosto scorso.

Valerio Stroppa - Italia Oggi, pag. 20

Pag.15

La Rivista del Lavoro 33/2018

Mercoledì 29 agosto

Pensioni, età bloccata fino al 2022

Requisiti per la pensione fermi fino al 2022 dopo il gradino di cinque mesi che scatterà dal prossimo

gennaio portando l'età per la vecchiaia a 67 anni. Poi, negli anni seguenti, accelerazione del

meccanismo di adeguamento all'aspettativa di vita con tappa a 68 anni, sempre per la vecchiaia, già

dal 2029 e crescita fino ai 70 anni e 8 mesi nel lontanissimo 2065. Mentre si attendono a partire

dalla prossima legge di Bilancio le mosse della maggioranza giallo -verde anche in campo

previdenziale, la Ragioneria generale dello Stato ha aggiornato al 2018 il suo rapporto sulle tendenze

del sistema pensionistico, disegnando lo scenario con cui il legislatore si dovrà confrontare.

Luca Cifoni – Il Messaggero, pag. 1

Migranti nelle liste disoccupati

Richiedenti asilo da iscrivere nelle liste dei disoccupati anche se privi di residenza. La Circolare

congiunta Anpal-Ministero del lavoro, Direzione generale dell'immigrazione e delle politiche di

integrazione n. 10569 del 27 agosto 2018 cerca di risolvere il problema derivante dalla circostanza

che molti richiedenti asilo non chiedono o anche non riescono ad ottenere dai comuni la residenza,

il che produce difficoltà per il loro inserimento nelle banche dati dei disoccupati.

Giuseppe Alessandri – Italia Oggi, pag. 33

Somministrazione, uno strumento di «flexsecurity»

Secondo un vecchio e abusato slogan delle scuole di management, per essere vincenti bisogna

riuscire a trasformare i vincoli in opportunità. Questa è la sfida che attende le Agenzie per il lavoro

di fronte allo scenario nuovo – e imprevisto – scaturito dall’entrata in vigore del nuovo decreto

lavoro.

Gianni Bocchieri e Giampiero Falasca – Il Sole 24 Ore, pag. 18

Con i Ccnl niente deroghe a causali di proroghe e rinnovi

Uno dei primi accordi sindacali nazionali, successivo al Decreto dignità, si misura nel concreto con le

possibilità di deroga alla normativa sul contratto a termine. Si tratta del “Protocollo accordo per la

regolamentazione del lavoro a tempo determinato e del lavoro autonomo nel settore del cinema e

dell’audiovisivo”, sottoscritto il 31 luglio 2018 da Anica e Apt da un lato e dalle federazioni di settore

Cgil, Cisl e Uil dall’altro.

Aldo Bottini – Il Sole 24 Ore, pag. 18

Ryanair, firmato il Ccnl

È stato raggiunto l'accordo per il «primo contratto collettivo di lavoro del personale navigante di

Ryanair siglato in Europa». A darne notizia è l'Anpac (Associazione nazionale professione aviazione

civile), in una nota diffusa ieri. L'accordo sarà in vigore fino al 31 dicembre 2021.

Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 31

Delega in sospensione sanabile

Con il provvedimento dell'Agenzia n. 195385 del 28 agosto 2018 si dà attuazione alla disposizione

introdotta dalla legge di Bilancio 2018 secondo cui, allo scopo d i contrastare il fenomeno delle

indebite compensazioni di crediti d'imposta, l'Agenzia delle Entrate può sospendere, fino a 30 giorni,

l'esecuzione delle deleghe di pagamento che presentano profili di rischio.

Giovanni Galli – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 31

Mancate ritenute, l'acconto non salva

L'imprenditore che non versa le ritenute rischia la condanna penale anche quando ha dato solo un

acconto sullo stipendio senza pagare l'intero. La Procura deve limitarsi a produrre in giudizio i modelli

DM10. Lo ha sancito la Corte di Cassazione che, con la Sentenza n. 39043 del 28 agosto 2018, ha

confermato la responsabilità di un manager di Cagliari.

Debora Alberici – Italia Oggi, pag. 28

Pag.16

La Rivista del Lavoro 33/2018

La cybersecurity incrocia il regolamento sulla privacy

Mentre migliaia di organizzazioni sono ancora alle prese con l’adeguamento al Regolamento Ue n.

2016/679 in materia di protezione dei dati, per molte di esse si avvicina il momento di affrontare la

Direttiva n. 2016/1148 in materia di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi, recepita in Italia

con il Decreto Legislativo n. 65/2018 entrato in vigore il 24 giugno.

Alessandro Curioni – Il Sole 24 Ore, pag. 19

Giovedì 30 agosto

Di Maio: tagliare le pensioni d’oro. Ma la Lega vuole alzare la soglia

Si avvicina per il Governo il momento di scoprire le carte sulla manovra economica e, inevitabilmente ,

sale il nervosismo tra Movimento 5 stelle e Lega, visto che appare impossibile realizzare tutte le

promesse del programma senza far saltare i conti pubblici, e dunque andranno fatte delle scelte. Ieri

è stato il vicepremier, Luigi Di Maio, a rilanciare uno dei cavalli di battaglia dei grillini: il taglio delle

cosiddette «pensioni d’oro». Su questo, ha detto Di Maio, che è anche ministro del Lavoro e dello

Sviluppo, «c’è una proposta di legge depositata alla Camera, firmata dai capigruppo dei 5 stelle e

della Lega e si va avanti fino alla fine.

Enrico Marro – Corriere Della Sera, pag. 6

Dirigenti statali, si cambia: rotazioni e ingressi dal basso

Il cantiere è ancora aperto, ma il Ddl Concretezza che, tra le altre cose, dovrebbe portare alla riforma

della dirigenza pubblica inizia a prendere forma. Con la legge Bongiorno, per i “capi” pubblici torna

l’ipotesi della rotazione degli incarichi (con una stretta sulla durata del mandato e proroghe

contingentate), la separazione netta con i vertici politici e la possibilità di bandire concorsi riservati

ai dipendenti che si sono distinti per il lavoro svolto negli anni nelle Pubbliche amministrazioni e che

aspirano a salire di grado.

Sonia Ricci – Il Messaggero, pag. 15

Inadempiente, si perdono i tirocinanti

Il commercialista dominus che non ha adempiuto agli obblighi formativi vedrà i suoi tirocinanti

trasferiti ad altri professionisti in regola. Inoltre, fino a quando rimarrà inadempiente non potrà

ospitare nessun tirocinante. Questa sanzione, però, vale solo per i professionisti sospesi per

inadempimento dell'obbligo formativo, non per quelli sanzionati con la censura.

Italia Oggi, pag. 30

In calo gli infortuni sui luoghi di lavoro

Calano, seppur lievemente, le denunce di infortunio mortale arrivate all’Inail. Il bollettino diffuso ieri

spiega che nei primi sette mesi del 2018 sono state 587, quattro in meno rispetto alle 591 del periodo

gennaio-luglio 2017 (-0,7%). I dati rilevati al 31 luglio hanno evidenziato, a livello nazionale, una

diminuzione dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 431 a 414 (-3,9%), mentre quelli

occorsi in itinere, ovvero nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro sono

aumentati dell’8,1% (da 16 a 173).

Il Sole 24 Ore, pag. 6

F24 scartati in cerca di tutele

Blocco delle compensazioni con modello F24 in cerca di tutele. Dopo il provvedimento direttoriale del

28 agosto scorso che ha disciplinato le possibilità di sospensione da parte dell'Agenzia delle Entrate

delle deleghe di pagamento con utilizzo di crediti in compensazione, resta infatti da chiarire quali

tutele possa avere il contribuente destinatario del provvedimento di «scarto» del proprio modello

F24.

Andrea Bongi – Italia Oggi, pag. 29

Lipe in cerca di date certe

La normativa stabilisce con chiarezza che il termine per l'invio delle comunicazioni delle liquidazioni

Pag.17

La Rivista del Lavoro 33/2018

periodiche Iva del secondo trimestre 2018 scade il 30 settembre, con slittamento all'1 ottobre 2018

in quanto festivo. Ciò nonostante, l'Agenzia delle Entrate, non tenendo conto degli effetti della legge

di Bilancio 2018, indica quale scadenza per le comunicazioni delle liquidazioni periodiche Iva del

secondo trimestre dell'anno quella originariamente prevista del 16 settembre, con slittamento al

giorno 17 poiché festivo.

Marco Cuchel – Italia Oggi, pag. 30

L’amministratore appena nominato «paga» per il vecchio

Il nuovo amministratore risponde del reato di omessa dichiarazione anche per gli anni nei quali il

legale rappresentante era diverso: si tratta, infatti, di una violazione facilmente riscontrabile al

momento di assunzione dell’incarico. A fornire questo importante principio è la Corte di Cassazione,

sezione III penale, con la Sentenza n. 39230 depositata ieri.

Laura Ambrosi – Il Sole 24 Ore, pag. 17

Minori, compensi ad hoc o c'è illecito

Integra illecito disciplinare la condotta dell'avvocato d'ufficio del minore quando lo stesso richieda ai

genitori in qualità di legali rappresentanti, il pagamento dei compensi per l'attività difensiva svolta,

senza attivare la procedura di liquidazione prevista dall'articolo 82 del Dpr n. 115 del 2002.

Italia Oggi, pag. 22

Scuole legali in partenza

Si avvicina l'esame per le scuole di specializzazione forense. Il 25 ottobre prossimo si terrà la prova

per assegnare i 3.600 posti disponibili. Roma è la città con il maggior numero di possibilità, seguita

da Napoli. I dettagli per l'accesso al test sono contenuti nel Decreto 16 luglio 2018 del Miur pubblicato

nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 24-8-2018.

Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 35

Alla Consulta il trattamento dei giudici tributari

L’inadeguato trattamento retributivo dei giudici tributari, così come l’attribuzione alla direzione

regionale delle Entrate della liquidazione dei compensi dei componenti delle Commissioni potrebbe

non risultare conforme ai precetti costituzionali. A dubitare delle compatibilità della disposizione è la

Ctp di Novara con l’ordinanza del 4 aprile.

Andrea Taglioni – Il Sole 24 Ore, pag. 18

Consulenti, Summer school al via

Al via la sesta edizione della Summer school dei Consulenti del lavoro, un appuntamento di fine

estate organizzato dal Consiglio nazionale per mettere a fuoco strategie, opportunità e strumenti

che la categoria può adottare per rispondere in modo adeguato alle esigenze delle imprese e del

mercato del lavoro.

Italia Oggi, pag. 30

Venerdì 31 agosto Cresce il lavoro stabile in 6 mesi i contratti in più sono 140 mila

Il mercato del lavoro si muove. Si fanno più contratti stabili, mentre calano le domande di Cassa

integrazione (a luglio -57,4% su base annua). Lo comunica l’Inps. In numero assoluto nei primi sei

mesi del 2018 sono aumentate tutte le tipologie di assunzioni. Il dato più significativo riguarda la

crescita dei contratti stabili: la variazione netta positiva è di 140.000 unità, un bel salto rispetto al

risultato dei primi sei mesi del 2017 (18.715).

Gi.Fr. – Il Messaggero, pag. 8

Università, partono i test ma è crollo di iscrizioni

In fuga dai test di ingresso all'università: cala il numero dei candidati e, soprattutto per architettura ,

si registra un vero e proprio crollo di iscrizioni. Il numero chiuso perde infatti appeal, proprio

nell'anno in cui il Ministero ha aumentato i posti disponibili. Un sospiro di sollievo, quindi, per chi

Pag.18

La Rivista del Lavoro 33/2018

parteciperà quest'anno: le probabilità di entrare in una facoltà a numero programmato sono di p iù

rispetto a un anno fa. E così martedì prossimo, a rompere il ghiaccio, saranno gli aspiranti camici

bianchi. Hanno trascorso l'estate a studiare sui libri, per prepararsi al test di ingresso per medicina ,

veterinaria e architettura: si tratta di oltre 83mila aspiranti matricole pronte a contendersi un banco

nelle facoltà a numero programmato. Sono tante ma, dati alla mano, sono in netto calo rispetto al

numero di candidati che si presentò al test lo scorso anno: quasi 85mila.

Lorena Loiacono - Il Messaggero, pag. 15

Così la burocrazia blocca i contributi alle imprese

La burocrazia dei controlli in materia di aiuti di Stato può rivoltarsi contro Pubbliche amministrazioni

e imprese. Creando un cortocircuito paradossale: per verificare in maniera rigorosa che le aziende

non abusino dei contributi, superando i tetti massimi fissati da Bruxelles, si ottiene l’effetto di

bloccare l’erogazione di fondi a imprese che, invece, ne avrebbero tranquillamente diritto.

Giuseppe Latour – Il Sole 24 Ore, pag. 18

«L’alternanza scuola-lavoro non funziona, dimezzerò le ore»

«Arriveremo più o meno a metà delle ore di scuola-lavoro nei licei, gli studenti degli istituti tecnici

ne faranno alcune di più, perché è un’esperienza che ha avuto risultati positivi ma è stata molto

faticosa e non sempre funziona. E soprattutto non voglio che sia al centro dell’esame orale della

Maturità perché quello è il momento in cui lo studente deve poter esprimere se stesso e le

competenze acquisite con lo studio di cinque anni». Con questa decisione il Ministro Marco Bussetti

piccona una delle innovazioni più pesanti e controverse della Buona Scuola. Anzi se fosse per lui alla

Maturità vorrebbe persino rimettere la tesina.

Gianna Fregonara – Corriere Della Sera, pag. 28

L’Irap «pesa» la deduzione dei premi Inail

La predisposizione delle dichiarazioni Irap riporta all’attenzione il tema della deducibilità dei premi

per l’assicurazione Inail dalla base imponibile Irap retributiva delle attività istituzionali degli Enc

(Enti non commerciali), pubblici e privati che manca ancora di specifica disciplina nelle istruzioni e

modulistica anche se è chiaro l’orientamento giurisprudenziale.

Marco  Magrini e Benedetto Santacroce – Il Sole 24 Ore, pag. 18

Collocamento senza frontiere

Collocamento senza frontiere in Ue. Il requisito di residenza, infatti, non è obbligatorio ai fini del

rilascio della Did (Dichiarazione d'immediata disponibilità al lavoro, utile a certificare il proprio stato

di disoccupazione), perché i cittadini comunitari hanno libero accesso ai servizi di lavoro. Lo spiega

l'Anpal nella Circolare n. 4/2018.

Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 34

Delega di firma pure con poco

La delega di firma a sottoscrivere gli accertamenti tributari rilasciata al delegato non è delega di

funzioni; ne deriva che, nella stessa delega di firma è irrilevante sia la mancata indicazione della

durata dell'incarico, sia l'appartenenza del delegato al ruolo dirigenziale. Lo ha stabilito la sezione

terza della Commissione tributaria regionale della Lombardia nella Sentenza n. 3045/2018 depositata

in segreteria il 2 luglio scorso.

Benito Fuoco e Nicola Fuoco – Italia Oggi, pag. 23

Sabato 1° settembre

Disoccupazione, stop migranti

Congelata la circolare che consente ai richiedenti asilo di ottenere l'iscrizione alle liste dei disoccupati

anche senza avere la residenza, essendo loro sufficiente la dimora abituale. Il documento di prassi,

messo a punto da Anpal (Agenzia nazionale politiche attive del lavoro) e Direzione generale

dell'immigrazione e delle politiche di integrazione del ministero del lavoro, non ha rispettato i

Pag.19

La Rivista del Lavoro 33/2018

necessari passaggi procedurali.

Giuseppe Alessandri – Italia Oggi, pag. 29

E-learning su revisione legale

A partire dal 3 settembre sarà attivo il corso online di revisione legale organizzato dal Consiglio

nazionale dei commercialist i. Il corso permetterà di acquisire tutti i 20 crediti formativi richiesti per

l'anno 2018 al fine dell'assolvimento degli obblighi formativi. Il corso sarà fruibile sul sito web

dell'ordine www.commercialisti.it.

Italia Oggi, pag. 30

Gli italiani senza medici, l’allarme delle associazioni

L’ultimo caso a Parma. Il concorso per medici di pronto soccorso e medicina d’urgenza bandito

dall’azienda ospedaliera e universitaria è andato deserto. L’assenza di candidati non ha sorpreso più

di tanto visto che il precedente avviso per 23 posti aveva attratto appena nove adesioni. Una volta

gli specialisti si reclutavano al Sud e il fenomeno delle migrazioni di camici bianchi era intenso. Non

succede più. Anche da Roma in giù si fa fatica a riempire gli spazi lasciati vuoti da chi va in pensione.

A Matera a un bando per 14 professionisti da distribuire tra pronto soccorso, radiologia e medicin a

generale non ha risposto nessuno.

Margherita De Bac – Corriere Della Sera, pag. 1

Incentivi fiscali, più vantaggi alle imprese trasferite in Italia

Lo schema di decreto legislativo sul recepimento della direttiva Ue antielusione (Atad

2016/1164/Ue), approvato dal consiglio dei ministri dell’8 agosto 2018, rende simmetriche le norme

sulla exit tax rispetto alla cosiddetta entry tax (da ribattezzare entry tax credit) inerente agli incentivi

sul trasferimento in Italia di società non residenti.

Gaetano De Vito – Il Sole 24 Ore, pag. 14

Ritenute, prescrizione lunga

Prescrizione «più lunga» per il reato di omesso versamento di ritenute fiscali e/o contributive. Nel

vigente regime, infatti, il termine di 7 anni e 6 mesi (della prescrizione) decorre per anno e non più

per mese di riferimento, vale a dire dal 16 gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento

dell'omissione e non più dal giorno 16 del mese successivo a quello di riferimento della singola

omissione.

Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 35

Dagli accrediti sul conto corrente possibili spunti per verifiche fiscali

Società di capitali e di persone: dagli accrediti sul conto corrente possibili spunti per una verifica

fiscale. Saranno infatti i movimenti in accredito comunicati all'archivio dei rapporti finanziari che

potrebbero far scattare la selezione di tali soggetti nelle liste selettive per i controlli fiscali dell'anno

2016. Tutto ciò sulla base di quanto previsto nel Provvedimento Direttoriale pubblicato ieri (n.

0197357) che individua specifiche procedure di analisi di rischio di evasione per le società di persone

e per le società di capitali, basate sull'utilizzo integrato delle informazioni comunicate dagli operatori

all'archivio dei rapporti finanziari e degli altri elementi presenti nelle banche dati dell'anagrafe

tributaria.

Andrea Bongi – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 28

Domenica 2 settembre

Roventini: «Sì all’assegno minimo, ma la flat tax è scellerata»

«C’è una situazione di tensione sui mercati. Per questo bisogna fare molta attenzione agli annunci

che si fanno e alle politiche che si mettono in campo». Andrea Roventini, professore di economia alla

Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, era stato designato dai 5 Stelle in campagna elettorale per fare

il Ministro dell’Economia. Poi le cose sono andate diversamente e oggi Roventini, da accademico ,

precisando di non avere rapporti organici con i 5 Stelle, entra nel merito del dibattito sulla manovra .

Boccia la flat tax mentre incoraggia il governo ad andare avanti sul reddito di cittadinanza.

Pag.20

La Rivista del Lavoro 33/2018

Enrico Marro – Corriere Della Sera, pag. 4

Pensioni dote da 2,5 miliari. Tria rispetteremo impegni Ue

Sulla previdenza nei prossimi giorni il Governo quantificherà con più chiarezza i fondi disponibili per

l’operazione “quota 100”: tra le ipotesi, destinare a tale misura dai 2 ai 2,5 miliardi solo per un

intervento selettivo, dato che l’uscita anticipata per tutti costerebbe 7-8 miliardi l’anno.

Marco Rogari – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 3

Se è facile licenziare, l’impresa assume di più

Piccole, spesso piccolissime. Ma sono loro la grande risorsa del Bel Paese. A ricordarci il ruolo che le

microimprese svolgono a sostegno dell’economia italiana è l’ultima ricerca dell’Ufficio studi

dell’associazione di Artigiani e Piccole imprese di Mestre da cui emerge che le imprese con meno di

20 addetti, un esercito di oltre 4 milioni di unità, danno lavoro a 8 milioni di operai e impiegati, pari

al 56,4% di tutti gli addetti del settore privato.

Ugo Bertone – Libero, pag. 1 e pag. 18

Pag.21

La Rivista del Lavoro 33/2018

Premessa

Come abbiamo già avuto modo di osservare nella Rivista n. 31/2018, trattando delle novità portate dalla

legge di conversione del decreto dignità, per ciò che attiene alla disciplina dei licenziamenti, il nuovo

intervento legislativo:

conferma l'assetto normativo generale, già previsto dal Jobs Act

aumenta però la misura minima e massima dell'indennità risarcitoria (non assoggettata a

contribuzione previdenziale), in caso di licenziamento intimato per giustificato motivo oggettivo e

soggettivo.

La modifica dell’indennità risarcitoria

La prima cosa da osservare è il campo d’intervento della modifica legislativa.

La modifica della misura minima e massima dell’indennità risarcitoria:

riguarda esclusivamente le ipotesi nelle quali si applica la sola tutela risarcitoria,

mentre NON interessa i casi di nullità del licenziamento o di insussistenza del fatto materiale contestato

al lavoratore1.

Aggiornamento professionale

Stefania Altieri Licenziamenti

Cosa ha cambiato il decreto dignità Argomento

E’ stata pubblicata in Gazzetta la Legge 9 agosto 2018, n. 96, di conversione

del c.d. decreto dignità. Il decreto innova, tra l’altro, anche la disciplina dei

licenziamenti.

Novità

Per ciò che attiene alla disciplina dei licenziamenti, il nuovo intervento

legislativo:

conferma l'assetto normativo generale, già previsto dal Jobs Act

aumenta però la misura minima e massima dell'indennità risarcitoria in

caso di licenziamento intimato per giustificato motivo oggettivo e soggettivo.

Riferimenti

● D. Lgs. n. 23/2015 ● Legge 9 agosto 2018, n. 96 (G.U. 11 agosto 2018, n. 186).

Pag.22

La Rivista del Lavoro 33/2018

Il cambiamento portato dal nuovo legislatore produce un diverso impatto in base alle dimensioni

aziendali:

MISURA MINIMA E MASSIMA DELL’INDENNITÀ RISARCITORIA

Dimensioni

aziendali Criterio di calcolo Importo minimo Importo Massimo

Più di 15

dipendenti

2 mensilità per ogni

anno di anzianità

aziendale sull’ultima

retribuzione di

riferimento per il calcolo

del Tfr.

6 mensilità

(prima erano 4)

36 mesi

(prima erano 24)

Meno di 16

dipendenti

1 mensilità dell’ultima

retribuzione di

riferimento per il calcolo

del Tfr per ogni anno di

servizio.

3 mensilità

(prima erano 2) 6 mensilità

Di seguito riportiamo la rimodulazione della misura massima dell’indennità risarcitoria in una “grande”

impresa, per evidenziare che sono interessati dalle novità i licenziati con meno di 2 anni e con più di 12

anni di anzianità.

Anzianità alla data

del licenziamento

Mensilità

Licenziamenti fino a 13 luglio 2018

Mensilità

Licenziamenti da 14 luglio 2018

Fino a 2 anni 4 6

3 anni 6 6

4 anni 8 8

5 anni 10 10

6 anni 12 12

7 anni 14 14

8 anni 16 16

9 anni 18 18

10 anni 20 20

11 anni 22 22

12 anni 24 24

13 anni 24 26

14 anni 24 28

15 anni 24 30

16 anni 24 32

17 anni 24 34

18 anni o più 24 36

Soggetti interessati dal cambiamento

Le nuove regole NON hanno efficacia retroattiva. Esse si applicano ai licenziamenti intimati dal 14

luglio 2018 (data di entrata in vigore del D.L. 87/2018).

Restano esclusi:

i licenziamenti intimati prima del 14 luglio 2018;

i licenziamenti diretti ai lavoratori assunti a tempo indeterminato prima del 7 marzo 2015, per

i quali restano in vigore le norme dell’articolo 18, come modificate dalla legge Fornero del 2012.

Pag.23

La Rivista del Lavoro 33/2018

La conciliazione volontaria

La legge di conversione del decreto dignità ha modificato anche la disciplina della conciliazione volontaria,

che, come si ricorderà, esonera da prelievo fiscale e contributivo le somme pagate per evitare il

contenzioso, entro limiti minimi e massimi predefiniti.

Anche qui si fanno dei distinguo, a seconda della dimensione aziendale.

SOMME CHE RIENTRANO NELL’INCENTIVO PER LA CONCILIAZIONE VOLONTARIA

Dimensioni

aziendali Criterio di calcolo Importo minimo Importo Massimo

Più di 15

dipendenti

1 mensilità dell’ultima

retribuzione di riferimento per

il calcolo del Tfr per ogni anno

di servizio.

3 mensilità (erano 2) 27 mensilità

(erano 18)

Meno di 16

dipendenti 1,5 mensilità (era 1) 6 mensilità

Nulla cambia invece, per quanto riguarda le modalità di realizzazione della procedura di

conciliazione.

In pratica, i lavoratori entrati in azienda dopo il 6 marzo 2015 potranno definire il rapporto lavorativo,

senza ricorrere al giudice del lavoro, accettando l’offerta che il datore di lavoro avrà formulato entro 60

giorni dall’avvenuto licenziamento.

________________________________________

Note 1 In queste ipotesi continua ad applicarsi la sanzione della reintegra nel posto di lavoro unitamente al

pagamento di un’indennità risarcitoria.

Pag.24

La Rivista del Lavoro 33/2018

Premessa

Con la Circolare n. 95/2018, l’Inps ha fornito le indicazioni sull’applicazione delle nuove norme

introdotte dall’art. 1, co. 368, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018), per

l’utilizzo delle prestazioni occasionali da parte delle società sportive di cui alla Legge n.

91/1981, con riferimento alle prestazioni rese dagli steward negli impianti sportivi.

Il contesto normativo

L’articolo 54-bis del D.L. 24 aprile 2017, n. 50, introdotto dalla Legge di conversione 23 giugno 2017,

n. 96, ha fornito una compiuta disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale .

Detta norma ha attribuito all’Inps la gestione:

delle operazioni di registrazione degli utilizzatori e dei prestatori del lavoro occasionale,

delle relative comunicazioni dei rapporti di lavoro,

da effettuarsi tramite un'apposita piattaforma informatica.

Aggiornamento professionale

Stefania Altieri

Prestazioni occasionali

rese dagli steward negli impianti sportivi Argomento

Le società sportive (Legge 91/81) possono avvalersi di prestazioni

occasionali per le attività lavorative svolte dagli steward negli impianti

sportivi (DM 8 agosto 2007) tramite il “Libretto Famiglia” (art. 1, c. 368,

Legge 205/2017).

Novità

Con la Circolare n. 95/2018, l’Inps ha fornito le indicazioni sull’applicazione

delle nuove norme per l’utilizzo delle prestazioni occasionali da parte

delle società sportive di cui alla Legge n. 91/1981, con riferimento alle

prestazioni rese dagli steward negli impianti sportivi .

Riferimenti

● Legge 23 marzo 1981, n. 91 ● Art. 54-bis D.L. 24 aprile 2017, n. 50 ● Art.

1, co. 368, Legge del 27 dicembre 2017, n. 205 ● Inps, Circolare n. 95 del

14 agosto 2018.

Pag.25

La Rivista del Lavoro 33/2018

L’art. 1, co. 368, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018), introducendo alcune

integrazioni al citato articolo 54-bis; ha previsto che:

possono essere riconosciute come prestazioni di lavoro occasionale

anche le attività lavorative indicate dal decreto del Ministro dell'Interno 8 agosto 2007,

svolte dal prestatore (steward negli impianti sportivi)

nei confronti di ciascun utilizzatore (società sportiva di cui alla Legge 23 marzo 1981, n. 91)

da cui derivino, nel corso di un anno civile e per ciascun prestatore, compensi di importo

complessivo non superiore a 5.000 euro.

Sui limiti al compenso L’Inps precisa che le società sportive sono escluse dall’applicazione del limite

di cui al comma 1, lett. b), pari a € 5.000, relativo ai compensi che possono essere erogati dal

singolo utilizzatore alla totalità dei prestatori impiegati come steward1.

In pratica, secondo l’Istituto, non opera il limite generale complessivo di 5.000 euro

di utilizzo riferito ai committenti, con ciò consentendo l’effettivo utilizzo dei nuovi voucher

da parte delle società sportive. Quest’ultima interpretazione si applica ai soli steward.

Inoltre ha diversificato la platea dei possibili utilizzatori di prestazioni occasionali, aggiungendo

alle due categorie precedentemente individuate, la categoria delle società sportive di cui alla

Legge 23 marzo 1981, n. 91.

Infine, ha previsto la possibilità dell’utilizzo del c.d. "Libretto Famiglia" per il pagamento delle

prestazioni occasionali rese dagli steward nei confronti delle società sportive.

I soggetti coinvolti

Rientrano nell’ambito di applicazione delle norme in commento, le società sportive di cui alla Legge

n. 91/1981.

Tali società possono ricorrere alle prestazioni di lavoro occasionale per lo svolgimento delle attività

di cui al Decreto del Ministro dell'Interno 8 agosto 2007 in cui rientra l’organizzazione delle

competizioni sportive nei complessi e negli impianti sportivi, con capienza superiore a 7.500 posti,

nei quali si svolgono partite ufficiali delle squadre di calcio professionistiche.

Le stesse società sono responsabili dei servizi finalizzati al controllo dei titoli di accesso,

all'instradamento degli spettatori e alla verifica del rispetto del regolamento d'uso dell'impianto ,

attraverso propri addetti, c.d. steward, assicurandone la direzione e il controllo da parte del

responsabile per il mantenimento della sicurezza degli impianti sportivi.

In considerazione delle particolarità del regime descritto, si precisa che non è applicabi le

alla fattispecie in argomento il limite di cinque dipendenti previsto in via generale dal

D.L. n. 50/2017 per l’accesso alle prestazioni occasionali da parte degli utilizzatori diversi

dalle persone fisiche non nell’esercizio di un’attività economica.

Limite di compenso

Come anticipato più sopra, le attività devono dar luogo,

nel corso di un anno civile e

con riferimento a ciascuno steward (c.d. prestatore),

a compensi di importo complessivo non superiore a € 5.000.

In ogni caso il singolo steward, come nella generalità dei casi di svolgimento di prestazioni

occasionali, può percepire compensi per un massimo di € 5.000 con riferimento alla totalità

degli utilizzatori.

Pag.26

La Rivista del Lavoro 33/2018

L’art. 54-bis, comma 1, lett. c-bis), eleva da € 2.500 a € 5.000 il limite dei compensi che possono

essere percepiti da ogni singolo prestatore di lavoro occasionale per prestazioni rese in

favore del medesimo utilizzatore, limitatamente alle ipotesi di società sportive che assumono

steward negli stadi. Resta fermo il limite di cui al citato articolo 54-bis, comma 1, lett. a), pari

ad € 5.000, relativo ai compensi percepibili da ciascun prestatore, con riferimento alla totalità

degli utilizzatori.

Focus

Detto limite massimo va inteso, come negli altri casi, al netto dei contributi

previdenziali, dei premi assicurativi e dei costi di gestione. Inoltre è esente da Irpef,

come stabilisce il comma 4, il quale afferma anche che non incide neanche sull’eventuale

status di disoccupato o inoccupato.

In caso di superamento del limite economico di € 5.000 (o del limite di 625 ore nell’arco dello

stesso anno civile, corrispondenti al rapporto tra il limite economico annuale e il compenso orario)

il rapporto si trasforma in lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato.

Come preannunciato più sopra e diversamente da quanto previsto in via generale in materia di

prestazioni occasionali, possono utilizzare le prestazioni degli steward anche le società sportive

che occupano più di 5 dipendenti e a prescindere dal rispetto di qualsivoglia limite economico

complessivo (di norma pari a € 5.000 di compensi erogabili dal singolo utilizzatore alla totalità dei

prestatori).

Utilizzo della procedura “Prestazioni occasionali”

La nuova norma prevede che gli utilizzatori (società sportive) possano accedere alle prestazioni

occasionali effettuando le dichiarazioni di prestazioni lavorative tramite le modalità operative

previste per il Libretto Famiglia, che consente la comunicazione delle prestazioni lavorative dopo

il loro effettivo svolgimento, avvalendosi delle funzionalità che saranno rese disponibili sul sito

dell’Inps dal 6 settembre 2018.

Più dettagliatamente, è previsto che:

al termine della prestazione lavorativa, e comunque non oltre il terzo giorno del mese

successivo a quello di svolgimento della prestazione stessa,

tramite la piattaforma telematica Inps o avvalendosi dei servizi di Contact Center messi a

disposizione dall’Inps,

l’utilizzatore, comunichi:

- i dati identificativi del prestatore,

- il luogo di svolgimento della prestazione,

- il numero di titoli utilizzati per il pagamento della prestazione,

- la durata della prestazione,

- l’ambito di svolgimento della prestazione e

- le altre informazioni per la gestione del rapporto.

Per ogni ora di prestazione lavorativa sono applicati gli obblighi retributivi e contributivi previsti

per il Libretto Famiglia di seguito indicati:

Euro Destinazione

€ 8,00 Compenso a favore del prestatore

€ 1,65 Contribuzione Ivs alla Gestione separata Inps

€ 0,25 Premio assicurativo Inail

€ 0,10 Finanziamento degli oneri di gestione.

Pag.27

La Rivista del Lavoro 33/2018

Si evidenzia che le società sportive ricorrono all’utilizzo della sezione della procedura

informatica denominata “Società sportive steward stadi” limitatamente alle prestazioni rese

dagli steward, rimanendo immutata la necessità di ricorrere al contratto di prestazione

occasionale per l’attività svolta da eventuali ulteriori prestatori per finalità diverse rispetto alle

attività indicate nel decreto del Ministro dell'Interno 8 agosto 2007.

Focus

Le società sportive dovranno effettuare il versamento della provvista per il pagamento delle

prestazioni, della contribuzione e degli oneri di gestione a mezzo Modello F24 Elementi

identificativi (Elide), indicando i dati identificativi del fruitore e utilizzando la causale “CLOC”. Nel

campo “elementi identificativi” non dovrà essere inserito alcun valore.

E’ esclusa la facoltà di compensazione dei crediti di cui all’articolo 17 del D. Lgs. 9 luglio

1997, n. 241.

E’ possibile anche procedere al versamento tramite strumenti di pagamento elettronico con

addebito in c/c ovvero su carta di credito/debito, gestiti attraverso la modalità di pagamento

“pagoPA” di Agid e accessibili esclusivamente dal servizio “Prestazioni Occasionali” del Portale dei

Pagamenti Inps attraverso l’utilizzo delle credenziali personali dell’utilizzatore (P in Inps, Carta

Nazionale dei Servizi o SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Per consentire l’accesso delle società sportive alle modalità di dichiarazione sopra descritte, la

procedura informatica sarà implementata con apposita sezione denominata “Società sportive steward

stadi”, accessibile dal sito dell'Istituto (www.inps.it) all’interno del servizio “Prestazioni di lavoro

occasionali e Libretto di famiglia”.

Per accedere alla predetta sezione le società sportive dovranno

preliminarmente inviare a mezzo Pec alla Direzione centrale Entrate e recupero crediti

un’apposita richiesta, corredata della documentazione idonea a dimostrare di rientrare

nell’ambito di applicazione della Legge n. 91/1981 e svolgere attività di cui al decreto del Ministro

dell'Interno 8 agosto 2007, e

chiedere che gli importi versati siano accreditati sul portafoglio elettronico relativo alle

prestazioni delle “Società sportive steward stadi”.

Profili sanzionatori

Qualora siano i superati i tetti di compenso per ogni steward o se la prestazione supera 625

ore nell’anno civile, il rapporto di lavoro si trasforma a tempo pieno e indeterminato2 [ex art. 54-

bis, co. 20, del D.L. n. 50/2017].

Il limite temporale è dato dal rapporto tra il limite economico annuale e il compenso orario previsto

per i prestatori retribuiti con buoni-lavoro.

_______________________________

Note 1 Tenuto conto della ratio della norma, volta ad agevolare l’utilizzo delle prestazioni occasionali da

parte delle società in questione, si ritiene che la disposizione di cui alla lettera c-bis) del comma 1

del citato articolo 54-bis abbia introdotto, per le società sportive di cui alla legge 23 marzo 1981, n.

91, uno specifico regime dei limiti economici applicato con riferimento alle attività di cui al decreto

del Ministro dell'Interno 8 agosto 2007. 2 Con riferimento ai profili sanzionatori si vedano la Circolare Inps n. 107/2017 (paragrafo 9) e la

Circolare n. 5/2017 dell’InL.

Pag.28

La Rivista del Lavoro 33/2018

Premessa

Con la Circolare n. 74 del 25 maggio 2018 l’Inps ha illustrato la disciplina del Fondo di solidarietà

bilaterale ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani, istituito dal D.I. n. 95440/2016, ed ha dettato

le disposizioni concernenti l’assegno ordinario erogato dal predetto Fondo nonché le relative

modalità di accesso.

Con il Messaggio n. 3235 del 2018, l’Istituto è intervenuto nuovamente per rendere noti i codici

evento e la procedura UniEMens, utili alla fruizione dell’assegno ordinario erogato dal Fondo di

solidarietà bilaterale ormeggiatori e barcaioli, con riguardo alla causale contratto di solidarietà

difensiva.

In particolare è stato stabilito che,

per tutte le istanze presentate a partire dal 1° settembre 2018 e con decorrenza della

prestazione dalla medesima data

i datori di lavoro o i loro consulenti/intermediari dovranno associare un codice identificativ o

(ticket di 16 caratteri alfanumerici);

che dovrà essere richiesto obbligatoriamente al momento della compilazione della domanda on

line.

Ufficio paghe - aggiornamento

Romina De Bellis

Ormeggiatori e barcaioli

Assegno di solidarietà in UniEMens Argomento

Con il Decreto n. 95440 del 18 aprile 2016 è stato istituito il Fondo di

solidarietà bilaterale ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani. L’Inps, con la

Circolare n. 74/2018 ha illustrato la normativa ed ha dettato le prime

istruzioni operative.

Novità

Con il Messaggio n. 3235 del 2018, l’Inps ha reso noti i codici evento e la

procedura UniEMens, utili alla fruizione dell’assegno ordinario erogato dal

Fondo di solidarietà bilaterale ormeggiatori e barcaioli, con riguardo alla

causale contratto di solidarietà difensiva.

Riferimenti

● D. I. n. 95440 del 18 aprile 2016 ● Inps Messaggio n. 1403 del 29 marzo

2018 ● Inps, Circolare 74 del 25 maggio 2018 ● Inps, Messaggio n. 3235 del

31 agosto 2018.

Pag.29

La Rivista del Lavoro 33/2018

Il contesto normativo

Con il Decreto n. 95440 del 18 aprile 2016 è stato istituito il Fondo di solidarietà bilaterale

ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani, volto ad assicurare ai lavoratori del settore dei Gruppi

ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani , a prescindere dalla consistenza numerica dell’organico ,

una tutela in costanza di rapporto di lavoro nei casi di riduzione o sospensione dell’attiv ità

lavorativa per cause previste dalla normativa in materia d’integrazione salariale ordinaria o

straordinaria.

A tal fine, il Fondo provvede all’erogazione dell’assegno ordinario a favore dei lavoratori, esclusi

i dirigenti, interessati da riduzioni dell’orario di lavoro o da sospensione temporanea dell’attività

lavorativa per le causali previste dalla normativa in materia di integrazione salariale ordinaria o

straordinaria.

L’assegno ordinario richiede che la riduzione o sospensione dell’attività lavorativa sia

dovuta ad una situazione di crisi del Gruppo.

L’importo dell’assegno ordinario è pari alla prestazione di integrazione salariale, con i relativi

massimali. Per la prestazione è dovuto a carico del Fondo, alla gestione d’iscrizione del lavoratore

interessato, il versamento della contribuzione correlata alla prestazione .

I Gruppi che fanno ricorso a detta prestazione non possono in nessun caso coinvolgere più di 40

unità lavorative all’anno per un periodo non superiore a 80 giorni lavorativi ciascuno per un

massimo di 3200 giorni di cassa integrazione complessivi annui e comunque nei limiti massimi di

durata di cui all’articolo 30 del D. Lgs. 148 del 2015.

Per la prestazione è dovuto al Fondo:

a) un contributo ordinario nella misura dello 0,30%, ripartito tra datore di lavoro e lavoratore

nella misura, rispettivamente, di due terzi e un terzo, calcolato sulla retribuzione imponibile ai

fini previdenziali di tutti i lavoratori dipendenti, esclusi i dirigenti;

b) un contributo addizionale, a carico del datore di lavoro, nella misura dell’1,5% calcolato sulle

retribuzioni imponibili ai fini previdenziali perse dai lavoratori interessati dalle prestazioni.

Procedura di fruizione

Per tutte le istanze presentate dal 1° settembre 2018 e con decorrenza della prestazione

dalla medesima data i datori di lavoro (o i loro consulenti del lavoro o altro intermediario abilitato

ai sensi della Legge 12/1979) dovranno associare un codice identificativo di 16 caratteri

alfanumerici che dovrà essere richiesto obbligatoriamente al momento della compilazione de lla

domanda on line, utilizzando l’apposita funzionalità “Inserimento ticket” a tal fine prevista all’interno

della procedura di inoltro della domanda al Fondo, come precisato nel Messaggio n. 1403/2018.

Il flusso UniEMens

I datori di lavoro o i loro consulenti/intermediari dovranno indicare il <CodiceEvento> in caso di

riduzione o sospensione dell’attività lavorativa, che è gestito con il sistema del ticket.

A tal fine avranno cura di compilare il flusso UniEMens secondo le seguenti modalità.

Nell’elemento <Settimana> di <DatiRetributivi> di <DenunciaIndividuale>, nel campo

<CodiceEvento> andrà utilizzato il codice che identifica l’evento di riduzione/sospensione tutelato

dal Fondo.

Gli stessi andranno valorizzati nell’elemento <EventoGiorn> dell’elemento <Giorno> in

corrispondenza di <CodiceEventoGiorn> (contenente la codifica della tipologia dell’evento del

Pag.30

La Rivista del Lavoro 33/2018

giorno).

L’elemento <NumOreEvento> dovrà contenere il numero ore dell’evento espresso in centesimi. Per

la modalità di corretta compilazione del suddetto elemento, si rimanda alle indicazioni fornite nel

documento tecnico UniEMens.

Nell’elemento <IdentEventoCIG> va indicato il codice identificativo (ticket di 16 caratteri

alfanumerici), ottenuto dall’apposita funzionalità “Inserimento ticket”, prevista all’interno della

procedura di inoltro della domanda al Fondo, sia in caso di assegno richiesto (non ancora autorizzato)

sia dopo avere ricevuto l’autorizzazione.

Tale ticket identifica l’intero periodo di riduzione/sospensione e deve esse re indicato nella

domanda di accesso alla prestazione per consentirne l’associazione con l’autorizzazione rilasciata

all’esito dell’istruttoria.

Anche nell’elemento <CodiceEvento> di <DifferenzeACredito> dovrà essere valorizzato il relativo

codice evento.

Il codice che identifica l’evento tutelato dal Fondo degli ormeggiatori e barcaioli dei porti italiani è il

seguente:

Codice Descrizione

ASR Assegno ordinario per contratto di solidarietà

Le posizioni contributive che possono utilizzare tale codice sono identificate dal codice di

autorizzazione “2P”, avente il significato di “Fondo di solidarietà bilaterale dei Gruppi ormeggiat or i

e barcaioli” .

Esposizione del contributo addizionale

Per l’esposizione sia del contributo addizionale che del conguaglio delle somme anticipate ai

lavoratori, relative a ciascuna domanda di assegno ordinario per contratto di solidarietà che è stata

autorizzata, deve essere utilizzato a livello di denuncia aziendale “ConguagliCIG” “CIGAutorizzata”

l’elemento “FondoSol”.

In particolare:

nell’elemento “NumAutorizzazione” di “CIGAutorizzata” va esposto il numero di autorizzazione

rilasciata dalla Struttura Inps competente;

nell’elemento “CongFSolCausaleADebito” deve essere indicato contributo addizionale;

in “CongFSolImportoADebito” di “CongFSolADebito” di “FondoSol” va riportato il relativo importo .

A tal fine dovrà essere valorizzato il seguente codice causale A102.

Negli elementi “CongFSolCausaleACredito” e “CongFSolImportoACredito” di “CongFSolACredito” di

“FondoSol” andranno indicati rispettivamente la causale dell’importo posto a conguaglio ed il relativo

importo.

A tal fine dovrà essere valorizzato il seguente codice causale L002.

In caso di cessazione di attività l’azienda potrà richiedere il rimborso tramite il flusso UniEMens

di regolarizzazione riferito all’ultimo mese di attività e comunque entro i termini di decadenza delle

autorizzazioni.

Pag.31

La Rivista del Lavoro 33/2018

Le parti sottoscrittrici il Ccnl Logistica, Trasporto Merci e Spedizione in attuazione dell’accordo di rinnovo

del 3 dicembre 2017, hanno firmato l’intesa che ha previsto l’inserimento dei un nuova figura professionale

addetta alla distribuzione delle merci con cicli, ciclomotori e motocicli (c.d. Riders)

Le parti nell’intesa suddetta, sottoscritta il 18 luglio 2018, avevano previsto declaratorie e livelli

d’inquadramento ma non le tabelle retributive, che sono state successivamente diffuse dalla Confetra con

propria circolare.

Declaratorie e i livelli d'inquadramento

I lavoratori adibiti ad attività di logistica distributiva, comprese le operazioni accessorie ai trasporti,

attraverso l’utilizzo di cicli, ciclomotori e motocicli rientrano nell'area professionale C relativa alla discip lina

del personale viaggiante, ai quali non spetta l'indennità di trasferta di cui all'art. 62 del Ccnl.

A tali lavoratori viene assegnato il parametro retributivo:

I: pari ai valore 110 della scala parametrale che trascorsi 6 mesi passerà al valore 116, per il personale

viaggiante che utilizza cicli;

L: pari al valore 110 della scala parametrale che trascorsi 6 mesi passerà al valore 116 e, trascorsi

ulteriori 9 mesi, passerà al valore 119, per il personale viaggiante che utilizza ciclomotori e motocicli.

Minimi contrattuali

Livello Minimo dal 1° agosto 2018

C3 1.667,46

B3 1.667,37

Contratti in agenda

Laura Braggio

Agosto 2018

Le novità dai contratti

Elenco delle scadenze di natura contrattuale e dei relativi adempiment i,

relativi al periodo compreso tra il 1° e il 31 agosto 2018, divisi per settore.

Autotrasporto merci - Riders Accordo 18 luglio 2018

Pag.32

La Rivista del Lavoro 33/2018

A3 1.667,28

F2 1.623,12

E2 1.623,03

D2 1.622,93

H1 1.558,52

G1 1.555,32

I - 0/6 mesi 1.379,03

I - dal 7 mese 1.454,25

L - 0/6 mesi 1.379,03

L - 7/15 mesi 1.454,25

Minimi tabellari

A far data dal 1° agosto 2018, sono previsti gli incrementi retributivi.

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Minimi tabellari

A far data dal 1° agosto 2018, sono previsti gli incrementi retributivi.

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Indennità domenicale

Dal 1° agosto 2018 è previsto un incremento dell’indennità corrisposta a favore dei lavoratori

chiamati a prestare la loro attività di domenica per effetto dei turni di servizio.

Indennità per prestazioni disagiate

Dal 1° agosto 2018 sono previste delle nuove misure delle indennità per prestazioni disagiate.

Minimi tabellari

A far data dal 1° agosto 2018, sono previsti gli incrementi retributivi.

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Assistenza integrativa

Da agosto 2018, l'azienda che omette il versamento al Fondo Est dei contributi a suo carico è tenuta

Grafici Editoriali Cartai Accordo 9 luglio 2018

Pompe Funebri – Aziende Municipalizzate Ipotesi d’Accordo 10 luglio 2018

Pompe Funebri – Aziende Private

Ccnl 5 maggio 2017

Pag.33

La Rivista del Lavoro 33/2018

ad erogare al lavoratore un elemento distinto della retribuzione non assorbibile e che rientra nella

retribuzione di fatto pari a € 16 per 14 mensilità.

Minimi tabellari

Ai lavoratori con rapporto di lavoro in essere al 18 luglio 2018 (data di sottoscrizione dell’Accordo)

vanno erogati gli aumenti retributivi.

Una tantum

A parziale copertura del periodo di carenza contrattuale per i dipendenti delle aziende dei settori

pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale, stabilimenti balneari e alberghi diurni e

turismo, delle aziende alberghiere e complessi turistico-ricett ivi all’aria aperta e delle imprese di

viaggio e turismo è previsto, la corresponsione di un importo forfettario “una tantum”, suddivisibile

in quote mensili, o frazioni, in proporzione alla durata del rapporto e all’effettivo servizio prestato

nel periodo interessato.

Detto importo forfettario:

è pari ad euro 936,00 lordi al 4° livello, da riparametrare sugli altri livelli contrattuali;

va erogato in 5 rate mensili di pari importo a partire dalla retribuzione di agosto 2018, ai

lavoratori che siano in forza alla data di decorrenza di tali rate;

agli apprendisti in forza al 18 luglio 2018, l’una tantum sarà erogata in misura riproporzionata al

trattamento economico applicato, con le medesime decorrenze;

viene ridotto proporzionalmente per i casi di assenze o aspettative non retribuite, assenze per

congedo di maternità e/o parentale, part time, sospensioni e/o riduzioni dell’orario di lavoro

concordate con accordo sindacale;

non incide sugli istituti contrattuali diretti e differiti, ivi incluso il Tfr.

Gli importi eventualmente già corrisposti a titolo di futuri aumenti contrattuali e/o

miglioramenti contrattuali vanno considerati a tutti gli effetti anticipazioni degli importi di

“una tantum” e sono da considerarsi assorbiti dalla stessa una tantum fino a concorrenza. Le

eventuali anticipazioni cessano di essere corrisposte con la retribuzione del mese di gennaio

2018.

Premi di professionalità

Con la retribuzione di agosto dell'anno di riferimento, a l personale a tempo indeterminato che

raggiunge un determinato punteggio, va corrisposto un premio di professionalità, nelle seguenti

misure e da riproporzionare in caso di part time, in funzione dell’orario.

Premi di professionalità

Punti Importo

35 150

da 36 a 50 180

Oltre 50 220

Pubblici Esercizi (Confesercenti)

Accordo 18 luglio 2018

Scuole Private - Religiose

Accordo 13 aprile 2016 – Ccnl 7 luglio 2016

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La Rivista del Lavoro 33/2018

Una tantum

A copertura del periodo di carenza contrattuale 1° gennaio 2015-30 giugno 2016, a tutto il personale

in forza al 12 luglio 2016 è erogata la quarta e ultima a titolo di una tantum:

Generalità dei lavoratori

Livelli Importo

Q 86,81

1 78,19

2 67,64

3 57,81

4 50,00

5 45,17

6 40,56

7 34,72

Detto importo:

è suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo

interessato;

è riproporzionato agli apprendisti;

è stato quantificato considerando anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta, di

origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi;

è escluso dalla base di calcolo del Tfr;

è ridotto proporzionalmente nei casi di servizio militare, assenza facoltativa post partum, part

time e sospensioni dal lavoro concordate.

Eventuali importi corrisposti a titolo di futuri aumenti contrattuali, che cessano di essere

erogati nel mese di luglio 2016, sono assorbiti dall'una tantum fino a concorrenza.

Lavoro straordinario

Dal 1° agosto 2018 per il personale Enav, per i controllori traffico aereo degli impianti a basso traffico

e, a integrale sostituzione del meccanismo di pagamento dello straordinario, il corrispettivo per 1

ora di straordinario per il CTA BT è pari a € 45.

Contratti in scadenza

Enti di Istruzione Formazione e Cultura Ccnl 3 agosto 2015

Scuole non Statali - Fiinsei Ccnl 3 agosto 2015

Terziario (Confesercenti)

Accordo 12 luglio 2016

Trasporto Aereo – Attività Aeroportuali

Accordo 17 luglio 2018

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LA RIVISTA DEL LAVORO - REDAZIONE

ANNO DI PUBBLICAZIONE XI RIVISTA N. 33/2018

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Direttore editoriale

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Fotografia Emma Costantini

Alessia Merzari

Gli autori

Hanno collaborato alla realizzazione di questo

numero:

Stefania Altieri

Comitato di redazione

Romina De Bellis

Comitato di redazione

Lia Pesarin

Comitato di redazione

ISSN 2531-9353 La Rivista del Lavoro