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Pag. 1 Metodo S.P.A. Logistica Dipartimentale
La soluzione logistico-dipartimentale proposta da Metodo SPA
Una breve ma esaustiva panoramica delle caratteristiche salienti del sistema dipartimentale di gestione del magazzino proposto da Metodo S.p.a.
Metodo Spa.
Pag. 2 Metodo S.P.A. Logistica Dipartimentale
Informazioni generali La visualizzazione del presente documento implica, per l'utente, l'accettazione delle seguenti condizioni d'uso.
Diritto d'autore, Copyright Le opere presenti su questo documento hanno assolto gli obblighi derivanti dalla normativa sul diritto d'autore e sui diritti connessi per cui ne è vietata la riproduzione, la messa a disposizione del pubblico e la diffusione senza la necessaria autorizzazione di Metodo Spa. Alle violazioni si applicano le sanzioni previste dalla legge.
Clausola di esclusione della responsabilità Ogni cura è stata posta nella raccolta e nella verifica della documentazione contenuta in questa
pubblicazione. Tuttavia né gli autori, né Metodo Spa. possono assumersi alcuna responsabilità, diretta e
indiretta, nei confronti degli utenti e in generale di qualsiasi terzo, per eventuali ritardi, imprecisioni, errori,
omissioni, danni diretti e indiretti derivanti dai contenuti del presente documento. Qualora dovessero
essere segnalati degli errori, si provvederà a correggerli.
Pag. 3 Metodo S.P.A. Logistica Dipartimentale
Introduzione Da sempre la gestione logistica del magazzino da parte delle aziende, di qualsiasi dimensione esse siano, rappresenta il nodo cruciale di una efficace gestione aziendale, siano esse aziende di produzione o aziende a connotazione commerciale (come ad esempio le aziende che operano nell’import-export oppure nella Grande Distribuzione). Identificare correttamente i processi legati alla propria logistica di magazzino e determinare gli strumenti consoni al loro controllo, di fatto determina la differenza tra un’azienda di successo, in grado di modellarsi ed adeguarsi alle mutabili esigenze dei mercati ed alle variazioni nelle domande/offerte, ed un’azienda che subisce passivamente i fenomeni economici esterni ed il variare dei flussi correlati di domanda/offerta. Spesso il sistema informativo aziendale poggia su sistemi gestionali (o complessi sistemi ERP) magari datati ma comunque conosciuti agli utenti aziendali e l’eventuale aggiornamento o sostituzione di questo software non viene contemplata. A tal fine le soluzioni logistiche dipartimentali, comunque integrabili col proprio sistema informativo, sono
soluzioni ricercate da parte delle aziende che prediligono strumenti software configurabili e
manutenzionabili autonomamente, con il vantaggio di poter revisionare o anche completamente cambiare
in un secondo momento il proprio software ERP.
Metodo SPA. sensibile alle esigenze di contenimento del Total Cost of Ownership (TCO) delle aziende, e forte dell’esperienza pluriennale nei sistemi gestionali-ERP, propone la sua soluzione software logistica dipartimentale. Il presente documento descrive le caratteristiche funzionali e architetturali salienti del prodotto software
Metodo Warehouse Management System.
Pag. 4 Metodo S.P.A. Logistica Dipartimentale
Presentazione di METODO WMS METODO WMS rappresenta la soluzione di logistica dipartimentale proposta da Metodo SPA. basata su un
sistema autonomo di gestione della logistica di magazzino costruita con architettura client/server e
basata su tecnologia Microsoft®. L’architettura client/server garantisce la possibilità di fornire un rich client
che consente un’interfaccia grafica ergonomica ed avanzata e ricchezza di azioni funzionali eseguibili
dall’utente. A questa soluzione tecnologica si affianca un avanzato sistema di gestione real-time dei dati di
magazzino tramite dispositivi industriali mobili e wireless con sistema di comunicazione WiFi, interamente
progettata con tecnologia Microsoft .NET®. L’applicazione permette di trattare, in maniera flessibile e
mirata, i flussi attivi, passivi e transitori, legati ad un moderno magazzino, potendo organizzare e
razionalizzare con rapidità le operazioni di stoccaggio merci, movimentazione merci, rintracciabilità dei
prodotti, ottimizzazione dei prelievi con gestione Lifo/Fifo personalizzata dei lotti. METODO WMS si
presenta per la parte desktop PC come classica applicazione client dotata di un’interfaccia a menù
(personalizzabile e configurabile secondo le preferenze dell’utente) con una suddivisione per moduli che
permette la gestione autonoma delle anagrafiche aziendali (clienti, fornitori, articoli, magazzini), la
gestione del flusso documentale di magazzino (bolle di ricezione, ordini di fornitura, bolle di spedizione,
ecc.) e la conseguente e basilare gestione logistica del magazzino (mappatura della struttura del
magazzino, azioni inventariali, gestione degli stoccaggi, delle prese o picking e delle spedizioni tramite la
gestione delle “missioni logistiche”).
La videata principale di METODO WMS
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Obiettivi Le organizzazioni che hanno adottato METODO WMS hanno raggiunto i seguenti obiettivi, strategici per
qualsiasi azienda che necessita di una gestione logistica integrata e automatizzata del proprio magazzino:
Di seguito presentiamo alcune delle caratteristiche funzionali della nostra applicazione logistica.
Pag. 6 Metodo S.P.A. Logistica Dipartimentale
Le problematiche logistiche gestite da METODO WMS Vengono qui proposte le caratteristiche del nostro sistema logistico dipartimentale, descrivendo
brevemente per alcune le peculiarità attraverso le quali i problemi di gestione della vostra realtà aziendale
e del vostro magazzino trovano soluzione.
MAPPATURA GRAFICA DEL MAGAZZINO A partire dalla struttura fisica del magazzino, METODO WMS gestisce la mappatura grafica associata alla
organizzazione logico-strutturale del warehouse e quindi la conseguente definizione delle zone e delle aree
di picking, di scorta, di ricezione, dei corridoi e dei relativi vincoli nei percorsi. Il sistema è in grado di
modellare le ubicazioni con le relative caratteristiche dimensionali ed i vincoli di portata delle medesime. La
corretta mappatura del magazzino permetterà l’efficace applicazione degli algoritmi di ottimizzazione del
percorso minimo e delle logiche di movimentazione di METODO WMS con conseguente abbattimento dei
costi di gestione. Ogni singolo Magazzino viene mappato e reso disponibile secondo le seguenti logiche:
Magazzino - la procedura permette la gestione di più magazzini.
Zona - questo livello permette di definire all’interno di ogni magazzino zone fisiche e/o logiche.
Pag. 7 Metodo S.P.A. Logistica Dipartimentale
Area - ulteriore livello di suddivisione di una zona. A questo livello sono definite le aree logiche del
magazzino, quali ad esempio ricevimento merci, area di imballaggio, ecc.
Corridoio / Fila - identifica all’interno di ogni Zona/Area del magazzino il corridoio di passaggio tra scaffali o
aree a terra da dove è possibile effettuare operazioni di versamento o di prelevamento prodotto.
Colonne di Vani (BOX) - è un numero progressivo che permette di identificare la progressione dei vani.
Solitamente nelle scaffalature coincide con la campata delimitata dai montanti della scaffalatura stessa.
Livelli di Stoccaggio (PIANI) - identifica il piano (livello in altezza) di un Vano. E’ possibile raggruppare due o
più vani in modo tale da potere rappresentare un unico vano o ubicazione, con la possibilità di definire un
ulteriore sottolivello “posizione” per potere individuare con precisione lo stoccaggio e quindi il prelievo
delle UDC all’interno dell’ubicazione.
Mappatura grafica: Vista in pianta del magazzino
Mappatura Grafica: vista frontale di un corridoio ed impegno.
Esempio di suddivisione in più Aree di un Magazzino.
Pag. 8 Metodo S.P.A. Logistica Dipartimentale
I Vani a loro volta possono essere definiti con caratteristiche specifiche. E’ possibile definire un numero illimitato di vani, specificando per ognuno di essi: Tipo Vano
o Scaffalatura tradizionale a Singola o Doppia Profondità
o Catasta. o Gravitazionale. o Drive IN. o Drive Throught.
o Magazzini Compattabili/Automatici. o Fermo UDC. Caratteristiche strutturali quali: o Altezza, Larghezza, Profondità, Portata Massima. Sarà quindi possibile, in fase di stoccaggio materiali, guidare l’operatore nel proporre l’ubicazione più
idonea a contenere l’UDC oggetto dell’operazione.
In METODO WMS è’ possibile inoltre definire varie tipologie di Unità di Movimentazione, di tipo Pallets,
Contenitori, Imballi, Bocche di lupo, e per ognuna di esse è possibile definirne gli ingombri (L,A,P) ed il tipo
di utilizzo. Nello specifico all’interno di METODO WMS vengono identificate le seguenti unità:
UDC - Unità di Carico per effettuare i carichi/stoccaggi da acquisto o da produzione.
UDM - Unità di Movimentazione per effettuare i picking/kitting.
UDS - Unità di Spedizione che vengono utilizzate per la spedizione, con relativa gestione degli “imballi a
rendere”.
Tutte le unità interagiscono con un altro elemento fisico sempre presente all’interno di qualsiasi
magazzino: l’imballo. L'imballo è identificato da un numero seriale, in formato leggibile e barcode, al quale
sono associate le caratteristiche ed il contenuto dello stesso. E’ possibile inoltre definire per ogni articolo la
quantità dello stesso abbinata alle diverse UDC e per quelle di tipo pallets definirne la pallettizzazione
ovvero:
Numero di pezzi per cartone. Numero di cartoni per strato. Numero di strati.
METODO WMS permette anche una corretta ed efficace Gestione delle Risorse Macchina, eseguita
con un criterio di determinazione di vincoli e di permessi nonché di associazioni che consentono
l’attribuzione automatica di specifiche attività a specifiche macchine fruibili (o non fruibili) da determinati
operatori.
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E’ possibile quindi definire le risorse macchine che operano nei magazzini, indicando:
Le attività ad esse associate; L’assegnazione delle Zone del Magazzino nelle quali sono operative; Gli utenti preposti al loro utilizzo.
LA MOVIMENTAZIONE
Tutte le movimentazioni delle merci, siano esse di natura interna, come pure quelle relative alle specifiche attività di carico e scarico a vario titolo e di varia natura, trasferimenti, abbassamento scaffale, stoccaggi per carichi da produzione interna e/o esterna, picking, inventari, si esplicano tramite l’utilizzo di appositi Terminali Portatili in Radiofrequenza (terminali WiFi) con a bordo MOX RA(D) Launcher in grado di eseguire tutte le procedure precedentemente indicate e preinstallate in ogni dispositivo. L’uso di questa specifica tecnologia consente una gestione REAL TIME delle transazioni, per una visione sempre aggiornata delle disponibilità e delle relative allocazioni. Una parte del menù di METODO WMS per l’Accettazione Materiali.
ACCETTAZIONE MATERIALI E VERSAMENTO A MAGAZZINO DA ACQUISTI E DA PRODUZIONE Lo stoccaggio merci è la procedura che permette di stoccare a magazzino le UDC formate a partire dall’accettazione materiali eseguendo quelle che in METODO WMS vengono definite missioni di stoccaggio.
Una parte del menù di METODO WMS per l’Accettazione Materiali.
Sono gestite tutte le movimentazioni e gli stoccaggi di prodotti provenienti da:
Acquisti da fornitore. Produzione interna / esterna. Lavorazione di terzi. Resi da clienti.
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In questa fase saranno:
Create e formate le UDC (Unità di Carico). Creati, se previsti, i codici matricola prodotto, per potere effettuare una tracciabilità
documentale tra l’acquisto e la consegna a cliente. Attivata la Gestione del Cross-Docking (generazione automatica di attività prelievo materiali,
picking/kitting, risultati mancati alla spedizione). Attivata la Gestione delle Prenotazioni.
A seguire uno snapshot della videata di METODO WMS per la gestione della fase di accettazione.
La fase dell’accettazione materiali.
La conclusione di tale fase, determinerà l’invio di missioni di stoccaggio ai terminali WiFi dei magazzinieri addetti a tale attività. E’ prevista inoltre una gestione dinamica dell’allocazione dell’UDC; di conseguenza sarà possibile stoccare per posizioni preferenziali dell’articolo in funzione di valutazioni automatiche basate su:
Riservazioni puntuali (Dedicated Storage). Categorie di prodotto (Class Based Storage). Classe ABC di appartenenza. Rabocchi. Stoccaggi liberi (Random Storage).
PRELIEVO E SPEDIZIONE MERCI E’ la parte del modulo che permette di organizzare il prelievo delle merci dal magazzino per l’evasione degli ordini clienti e l’emissione dei relativi documenti di consegna, dopo avere effettuato il packaging della merce e quindi l’emissione del relativo Packing List. La procedura si baserà su quello che in METODO WMS viene definito il portafoglio ordini clienti.
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Con questa funzione è possibile raggruppare più ordini clienti, questo permette al responsabile di magazzino di formare al meglio i mezzi di spedizione in funzione di:
Pesi Volumi Numero dei Colli Destinazione Priorità
Gli ordini potranno essere trattati singolarmente o, se ne verrà attivata la gestione, per raggruppamenti di clienti ad esempio Clienti / Zone di Spedizione, Clienti / Settori etc. ed eventualmente filtrati per solo alcuni raggruppamenti di prodotti. Sulla base delle richieste, il sistema effettua una verifica puntuale della giacenza dei prodotti ubicati, e vengono evidenziate eventuali mancanze di prodotto a magazzino. Alla conferma saranno emesse una o più missioni di picking suddivise per Magazzino/Zona/Area/Risorsa, impegnando i prodotti nelle rispettive ubicazioni.
La fase di inserimento del Piano di Spedizione.
Il monitoraggio del Piano di Spedizione:
viene evidenziato mediante il
simbolo se ci sono righe del piano non evadibili.
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La Missione, pur contenendo ordini relativi a uno o più clienti, potrà organizzare la presa dei prodotti in tre diverse modalità: Per Cliente: ovvero saranno prelevati gli articoli riferiti al singolo cliente intestatario dell’attività (Order Picking). Multipresa Dettagliata: l’articolo preso in considerazione, risulterà essere il totale dei quantitativi richiesti dai clienti inseriti in quella missione. Nella fase di picking in WiFi sarà indicato il quantitativo di presa dettagliato per singolo cliente, in modo tale da potere approntare le UDS di spedizione, direttamente nella fase di prelievo e/o stampare le etichette segna collo. Multipresa Sintetica: come quella di tipo dettagliata, sarà, per l’articolo preso in considerazione, il totale dei quantitativi richiesti dai clienti inseriti in quella attività. La fase di picking in WiFi non riporterà il dettaglio della quantità per singolo cliente. La fase di presa, tramite dispositivi WiFi prevede il rilascio delle UDC prelevate o UDM allestite nell’ area preposta ed assegnata al packaging del cliente. Qui si provvederà alla spunta ed all’eventuale emissione del Packing List, con relativa emissione dei documenti di consegna. METODO WMS permette anche l’esecuzione ottimale dei prelievi dei prodotti in funzione dei criteri impostati dal responsabile di magazzino. L’ottimizzazione dei prelievi sarà data in funzione dei percorsi impostati in fase di mappatura del magazzino e potranno essere del tipo:
Traversal
Return
Mid Point Return
Centrale
Largest Gap Return
INVENTARIO DIPARTIMENTALE (IN LINEA, LIBERO O ROTATIVO)
L’inventario è la procedura mediante la quale è possibile caricare o rettificare le giacenze del magazzino dipartimentale in modo che quanto presente nel sistema corrisponda alla situazione reale. L’inventario è una fotografia della situazione reale delle giacenze nell’ubicazione e tramite palmare l’operatore di magazzino riesce a determinare ubicazione per ubicazione tutto e solo il materiale contenuto. La lista di inventario viene inizialmente caricata mediante palmare (a partire da liste precostituite dall’utente PC o create ex-novo dal palmare stesso) e viene successivamente elaborata mediante una apposita procedura lato PC client che rende effettive le rettifiche necessarie. Con azioni elementari, all’operatore di magazzino viene richiesta l’ubicazione che sta inventariando. Dovrà pertanto sparare con il lettore barcode sul codice a barre dell’ubicazione e inserire (manualmente o tramite lettura ulteriore di barcode se il dato è codificato) la quantità.
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Durante l’azione inventariale è possibile rettificare i valori preesistenti, aggiungere articoli non proposti dalla lista o convalidare ubicazioni vuote, tutto questo per garantire giacenze che siano realmente corrispondenti alla situazione fisica del magazzino aziendale. La rettifica inventariale sarà poi gestita lato client tramite la spunta/scelta delle rettifiche proposte dal sistema. ALTRE FUNZIONALITÀ METODO WMS offre molte altre funzionalità integrate in un sistema in grado di modellarsi ed adattarsi all’ambiente preesistente nel vostro sistema informativo aziendale. Alcune di queste funzionalità comunque in continua e rapida evoluzione sono:
Movimentazione libera di UDC / Merce da Ubicazione a Ubicazione. Rintracciabilità Prodotto/Lotto sia in modalità grafica su mappatura che su terminale WiFi.
CARATTERISTICHE ARCHITETTURALI Il sistema METODO WMS poggia su una base dati relazionale Microsoft (in particolare Microsoft SQL Server) ed è configurabile con qualsiasi versione del suddetto (SQL 2000, SQL2005, SQL 2008). Data la particolare versatilità dell’’RDMBS di Microsoft è molto semplice agganciarsi ed importare/esportare o relazionarsi ad altri database contenenti i dati del sistema gestionale aziendale preesistente. La configurazione è basata su una tipica e ampiamente testata architettura client/server in grado di fornire una user experience ricca di soluzioni funzionali e con un’interfaccia grafica ergonomica ed intuitiva. Nell’interazione con la parte WiFi il sistema è configurato tramite l’utilizzo di Web services (i MOX Services)
in grado di mettere in comunicazione i terminali WiFi e le loro diverse applicazioni mobile di MOX WMS (e
non solo) con la parte server del sistema METODO WMS.
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IN CONCLUSIONE