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La statistica e l’interpretazione dei dati
Roberta Piergiovanni Istat, sede territoriale dell’Emilia Romagna
https://www.youtube.com/watch?v=hyQl8qNBtjg
luogo, giorno mese anno
Che cos’è La statistica …
Che cos’è La statistica …
La statistica è quella disciplina che ha
per scopo la conoscenza quantitativa
dei fenomeni collettivi.
osservando
interamente
la
collettività
di individui.
STATISTICA DESCRITTIVA
osservandone
una sua parte.
Lo studio del fenomeno collettivo si può fare:
STATISTICA INFERENZIALE
Popolazione
statistica (es. i
campioni
italiani dello
sport)
Unità statistica
i singoli campioni azzurri
da medaglie d'oro...
Carattere
statistico
età, sesso,
altezza, peso,
ecc.
Modalità del carattere
età da 10 a 72 anni,
sesso maschio femmina,
altezza da 136 cm a 223 cm,
peso da 28 kg a 180 kg,
ecc.
Uno studio dei campioni azzurri del 2009
Il 2009 nei successi dello sport azzurro…
Analizzare i dati e interpretarli, gli indicatori
Il concetto di variazione Un esempio da Italia in cifre, 2013 – La raccolta dei rifiuti in Italia per gli anni 2001 e 2011.
Variazione assoluta:
xt-x(t-1)
Variazione percentuale relativa:
[Variazione assoluta/x(t-1)]*100 = [(xt-x(t-1))/x(t-1) ]*100
Carta Vetro Plastica Organico Totale
2001 1.567,8 874,9 230,1 1.601,7 4.274,5
2011 3.068,9 1.700,0 787,9 4.500,8 10.057,6
Variazione assoluta 1.501,1 825,1 557,8 2.899,1 5.783,1
Variazione % relativa 95,7 94,3 242,4 181,0 135,3
Analizzare i dati e interpretarli, gli indicatori Il concetto di variazione Un esempio da Italia in cifre, 2013 – La raccolta dei rifiuti in Italia per gli anni 2001 e 2011.
- Quale tipologia di rifiuto è stato
maggiormente raccolto nel 2011?
- Quale tipologia di rifiuto registra l’aumento
percentuale maggiore tra il 2001 e il 2011?
- E’ corretto affermare che nel decennio
intercorso la raccolta differenziata è sempre
aumentata per ogni tipologia?
Carta Vetro Plastica Organico Totale
2001 1.567,8 874,9 230,1 1.601,7 4.274,5
2011 3.068,9 1.700,0 787,9 4.500,8 10.057,6
Variazione assoluta 1.501,1 825,1 557,8 2.899,1 5.783,1
Variazione % relativa 95,7 94,3 242,4 181,0 135,3
Organico
Plastica
Sì, la variazione relativa percentuale delle singole
tipologie di rifiuti è positiva. Complessivamente i
rifiuti sono aumentati tra il 2001 e il 2011 del 135,3%.
Analizzare i dati e interpretarli
La variazione congiunturale:
variazione percentuale rispetto al
mese o al periodo precedente.
(xaprile2015/xmarzo2015)-1
(xIVTRIM2015/xIIITRIM2015)-1
La variazione tendenziale: variazione
percentuale rispetto allo stesso mese o
periodo dell’anno precedente.
(xaprile2015/xaprile2014)-1
(xIVTRIM2015/xIVTRIM2014)-1
I due dati che sono messi a confronto in quanto riferiti allo
stesso periodo dell’anno (seppure in anni diversi), sono
caratterizzati dal medesimo effetto stagionale, pertanto si
ottiene implicitamente la dinamica depurata da fattori
stagionali, si pensi ad es. ai flussi turistici.
Misura la variazione congiunturale in corso d’anno ossia la
dinamica di breve periodo, ad esempio del ciclo economico.
Analizzare i dati e interpretarli
Com’è più corretto
rappresentare una variabile?
Variazione assoluta, relativa,
congiunturale, tendenziale,
livello, ecc.?
-3,0
-2,0
-1,0
0,0
1,0
2,0
3,0
2010 -I
2010 -II
2010 -III
2010 -IV
2011 -I
2011 -II
2011 -III
2011 -IV
2012 -I
2012 -II
2012 -III
2012 -IV
2013 -I
2013 -II
2013 -III
2013 -IV
2014 -I
2014 -II
2014 -III
2014 -IV
Variazioni %sul trimestre precedente
Variazioni % sul trimestrecorrispondente
Prodotto interno lordo Dati destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario
variazioni % tendenziali, al lordo dei tabacchi
RACCOLTA
Censimenti;
Rilevazioni campionarie;
Dati amministrativi.
Le fasi del processo di produzione dei dati statistici
DIFFUSIONE
Diffusione;
Accesso all’informazione statistica;
Mezzi di diffusione dell’Istat.
PRODUZIONE
Progettazione e disegno della rilevazione;
Tecniche d’indagine;
Questionario;
Rilevazione;
Revisione e validazione.
luogo, giorno mese anno
L'Istat, a conclusione del processo di produzione
dell'informazione statistica, mette a disposizione dei
cittadini, delle imprese e delle istituzioni i risultati
delle rilevazioni.
Dedicando sempre maggiore attenzione alla
trasparenza dei processi produttivi del dato statistico
attraverso la diffusione di informazioni e
documentazione sulle rilevazioni e le elaborazioni
che produce.
Le informazioni sono rilasciate gratuitamente sul
sito web sotto forma di comunicati stampa,
pubblicazioni, banche dati e sistemi informativi,
tavole di dati.
Questo va bene se i dati trasmessi sono effettivamente quelli diffusi e se gli stessi non vengono distorti. Interpretando i dati, i commentatori possono commettere delle distorsioni, semplificando eccessivamente i risultati delle indagini o sovraccaricando di significati i dati, al di là di quanto essi indichino direttamente.
La diffusione dei dati statistici passa, non solo dall’Istat, ma anche dai più svariati canali di diffusione: tv, radio, web, …
Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, è pari al 35,9%
Alcuni dati: sull’occupazione giovanile
luogo, giorno mese anno
Occupati 15-24
1.173.000
In cerca 15-24
656.000
Inattivi 15-24
4.240.000
Totale 15-24
6.069.000 + + =
19.3% 10.8% 69.9% 100.0%
Tasso di
occupazione =
occupati
popolazione
di riferimento
= 1.173.000
6.069.000
* 100 = 19.3%
Tasso di
inattività =
inattivi
popolazione
di riferimento
= 4.240.000
6.069.000
* 100 = 69.9%
Tasso di
disoccupazione =
in cerca di lavoro
forze di lavoro =
656.000
1.173.000 + 656.000 * 100 = 35.9%
FORZE DI LAVORO
Da dove viene quel 35,9% di giovani che sono in cerca di lavoro visto nella slide precedente?
Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, è pari al 35,9%
Le banche dati e il sito web dell’Istat
COSA FA L’ISTAT PER QUESTO?
L’Istat, in qualità di principale produttore di statistica ufficiale, ed essendo
un ente pubblico che produce un bene pubblico (statistica pubblica), un
bene collettivo al servizio dei cittadini, ha da sempre, ma con un
accelerazione negli ultimi anni, perseguito queste finalità.
La rilevanza delle informazioni statistiche rappresenta la capacità delle
statistiche di soddisfare le vere necessità di conoscenza degli utenti, di
soddisfarne le esigenze.
La tempestività, cioè la capacità di diffondere l’informazione statistica in
tempi ravvicinati rispetto all’epoca di riferimento della stessa,
compatibilmente all’accuratezza (grado di corrispondenza fra la stima
ottenuta e il valore vero, ma ignoto).
Infine, l’accessibilità fa riferimento alla semplicità per l'utente di reperire,
acquisire e comprendere l'informazione disponibile in relazione alle proprie
finalità.
La fruibilità (accessibilità) dei dati è indubbiamente agevolata dalla
crescente interattività dei sito web dell’Istat e dalle innovazioni
tecnologiche di cui si dispone.
Non esiste un unico modo ottimale di accesso all’informazione
statistica, ma ne esistono tanti, differenti fra loro che rispondono
alle esigenze dei diversi utenti.
E’ utile che si possa navigare fra i dati scegliendo di volta in volta
il tipo di dato e il livello di dettaglio più pertinente agli interessi
dell’utilizzatore stesso.
ACCESSIBILITA’
Il portale risponde all’esigenza di:
COMUNICARE:
accesso mediato ai dati
Comunicati stampa
Infografiche
Prodotti editoriali
Social network
Contenuti multimediali
DIFFONDERE:
accesso immediato ai dati
Banche dati
Datawarehouse
Visual Analytics
Servizi web (Rivaluta, Calcolo popolazione)
Il portale dell’Istat rappresenta la principale fonte
d’informazione statistica open, cioè fruibile e
riutilizzabile gratuitamente.
Le potenzialità e la disponibilità di dati dal portale, una domanda:
I principali contenuti http://www.istat.it/it/
Benessere Analisi multidimensionale degli aspetti rilevanti della qualità della vita dei cittadini.
Equo Attenzione alla distribuzione delle determinanti del benessere tra soggetti sociali.
Sostenibile Garanzia dello stesso benessere anche per le generazioni future.
134 indicatori
http://dati.istat.it/
E’ un ambiente unico per tutti i dati Istat, organizzati per temi e non per
fonti.
Consente di:
- Navigare tra i dati e comporre le tavole secondo le proprie esigenze.
- Salvare le proprie richieste in una banca dati personale.
- Visualizzare i dati in maniera congiunta ai metatdati (note e SIQUAL).
- Esportare i dati in differenti formati (xls, csv e sdmx).
I principali contenuti di www.istat.it
Il datawarehouse I.Stat consente l’accesso alle statistiche prodotte dall’Istat e, in prospettiva,
dal Sistema statistico nazionale, è disponibile in modalità bilingue (italiano e inglese), contiene
circa 600 milioni di record in costante aumento sia per gli aggiornamenti sia per la
progressiva estensione degli ambiti di interesse.
I principali contenuti di www.istat.it
Banche dati
derivanti da
I.Stat
I principali contenuti di www.istat.it
Più di 700 indicatori , disaggregati per lo più a livello
regionale, su demografia, lavoro, capitale umano,
povertà, salute, politiche di protezione e assicurazione
sociale, politiche attive sul mercato del lavoro.
Le informazioni contenute nel datawarehouse, provenienti da diverse
fonti, sono organizzate in otto temi: 1. popolazione e famiglie; 2.
salute e sanità; 3. lavoro; 4. istruzione e formazione, 5. condizioni
economiche delle famiglie e disuguaglianze; 6. assistenza; 7.
partecipazione sociale: 8. criminalità.
Banche dati
derivanti da
I.Stat
I principali contenuti di www.istat.it
Offre un patrimonio informativo sulle amministrazioni pubbliche centrali e locali e sui relativi
settori di intervento, al fine di supportare la definizione e la valutazione delle politiche
pubbliche da parte di policy maker e amministratori pubblici centrali e locali e soddisfare le
esigenze di informazione e trasparenza dei cittadini.
Sono disponibili indicatori statistici calcolati sulla base dei bilanci consuntivi delle
amministrazioni regionali, provinciali, comunali, università, asl e aziende ospedaliere e
delle camere di commercio.
Dati e indicatori di attività della pubblica amministrazione su sanità, istruzione, cultura, giustizia,
assistenza e previdenza. Indicatori sulle retribuzioni contrattuali dei dipendenti e sul grado di
soddisfazione degli utenti di alcuni dei servizi resi dalle pubbliche amministrazioni.
Banche dati
derivanti da
I.Stat
I principali contenuti di www.istat.it
Popolazione residente, stranieri, famiglie, persone che vivono in convivenze, grado di istruzione e condizione
professionale dei cittadini; consistenza numerica e caratteristiche strutturali di edifici e abitazioni.
Imprese, istituzioni pubbliche e non profit, unità locali e addetti, suddivisi per attività economica, classe di
addetti e forma giuridica. Sono disponibili confronti con i censimenti dal 1951 in poi.
Aziende agricole, superficie utilizzata, coltivazioni, sistema di irrigazione, mezzi
meccanici, gestione dei boschi, allevamenti, forza lavoro e giornate di lavoro.
Rilevazioni ed elaborazioni http://seriestoriche.istat.it/
https://www.coeweb.istat.it/
E’ il sistema informativo on-line dedicato alle statistiche del
commercio con l'estero che forniscono, con cadenza mensile, un
ricco patrimonio informativo sui flussi commerciali dell'Italia con il
resto del mondo.
La banca dati contiene informazioni dal 1991 ad oggi. L'elevato
numero di variabili presenti e la possibilità di realizzare on-line
un'ampia gamma di interrogazioni ne fanno uno strumento di grande
potenza informativa e di elevata flessibilità utile ad operatori
economici ed istituzionali nazionali ed internazionali.
http://demo.istat.it/
Dati ufficiali più recenti sulla popolazione residente nei Comuni italiani derivanti dalle indagini effettuate presso gli Uffici di Anagrafe. Interrogazioni personalizzate (per anno, territorio, cittadinanza, ecc.) permettono di costruire le tabelle di interesse e scaricare i dati in formato rielaborabile. È possibile trovare anche informazioni sui principali fenomeni demografici, come i tassi di natalità e mortalità, le previsioni della popolazione residente, l’indice di vecchiaia, l’età media.
MICRODATI
I file di microdati sono collezioni di dati elementari. L'Istat rilascia i
file di microdati relativi alle proprie indagini a titolo gratuito. I file
rilasciati sono quelli disponibili al momento della richiesta e
possono subire revisioni statistiche.
Le tipologie di file messe a disposizione sono le seguenti:
File mIcro.STAT, ad uso pubblico scaricabili direttamente dal sito
Istat;
File standard, rilasciabili a seguito di richiesta motivata, con finalità
di studio;
File per la ricerca, rilasciabili a studiosi di università o enti di
ricerca a seguito della presentazione di un progetto di ricerca;
File per il Sistan, rilasciabili esclusivamente agli uffici di statistica
del Sistema Statistico Nazionale.
Agricoltura, foresta e pesca
Ambiente e territorio
Censimenti generali
Commercio
Costruzioni Demografico Famiglie e
aspetti sociali Giustizia
Industria e servizi
Istruzione, formazione,
cultura, attività ricreative
Lavoro Prezzi
Pubblica amministrazione
e istituzioni private
Sanità e assistenza
sociale
Società dell'informazione
Turismo
http://www.istat.it/it/i
nformazioni/per-i-
ricercatori/laboratori
o-adele
ADELE: Laboratorio per l'Analisi dei Dati ELEmentari
LA STATISTICA
UFFICIALE NELLA
SOCIETÀ DELLA
CONOSCENZA
LA STATISTICA UFFICIALE NELLA
SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA
http://noi-italia.istat.it/
Alcuni prodotti di diffusione
Curiosità
Grazie per l’attenzione!