Upload
zorina
View
94
Download
9
Embed Size (px)
DESCRIPTION
La terapia topica in Dermatologia. Università di Napoli Federico II Dipartimento di Patologia sistematica - Dermatologia Dottorato di Ricerca in Dermatologia Sperimentale. Cute umana come serie complessa di barriere. - PowerPoint PPT Presentation
Citation preview
La terapia topica
in Dermatologia
Università di Napoli Federico II
Dipartimento di Patologia sistematica - Dermatologia
Dottorato di Ricerca in Dermatologia Sperimentale
Cute umana
come serie complessa
di barriere
Superamento della barriera cutanea presuppone meccanismi che coinvolgono:
- proprietà - proprietà del farmaco del farmaco / principio attivo / principio attivo
-caratteristiche della caratteristiche della cutecute
differenze regionali - sededifferenze regionali - sede
- - caratteristiche dellacaratteristiche della formulazioneformulazione
“una terapia che ha successo dipende non solo dal farmaco
attivo
ma anche dalle proprietà
della formulazione applicata”
Sulzberger MG et al. Dermatology, diagnosis and treatment , 2d ed. Chicago,
Year Book 1961
Elias PM,Leventhal M. Intercellular volume changes and cell surface expanationElias PM,Leventhal M. Intercellular volume changes and cell surface expanation during cornification. Clin Res 27: 525, 1979)during cornification. Clin Res 27: 525, 1979)
lipidi intercellulari lipidi intercellulari in lamelle a doppioin lamelle a doppio stratostrato
“ideal topical should be able to permeate the stratum corneum
and reach adequate concentrations in the skin
without reaching high serum
concentrations”Am J Clin Dermatol Am J Clin Dermatol 20022002
New and established topical in dermatology: New and established topical in dermatology: clinical pharmacology and therapeutic useclinical pharmacology and therapeutic use
epidermide
derma papillare
derma reticolare
ipoderma
corneo
X
La biodisponibilità cutanea
della maggior parte delle della maggior parte delle formulazioni dermatologiche formulazioni dermatologiche commercializzate è bassacommercializzate è bassa
frazione 1-5% passa dal veicolo nello strato corneopassa dal veicolo nello strato corneo
Surber C,Davis AF Bioavailability and Bioequivalence of Dermatological Formulations. in: Dermatological and Transdermal Formulations.2002
Elias PM,Leventhal M. Intercellular volume changes and cell surface expanationElias PM,Leventhal M. Intercellular volume changes and cell surface expanation during cornification. Clin Res 27: 525, 1979)during cornification. Clin Res 27: 525, 1979)
lipidi intercellulari lipidi intercellulari in lamelle a doppioin lamelle a doppio stratostrato
Differenze di penetrazione corneo/epidermide modello sperimentale
• Farmaco• Epidermide intera
Biodisponibilità dermica = 1
• Stesso farmaco• Solo corneo
Biodisponibilità dermica 1
CORNEO maggiore fattore limitante CORNEO maggiore fattore limitante del processo di diffusione e penetrazionedel processo di diffusione e penetrazione
principio attivo / farmaco
eccipienti
veicolo
Formulazione
è costituita da:
Un veicolo è definito da:
- tipo di preparazione (crema, unguento, gel, etc.)
- dagli - dagli eccipienti eccipienti (acqua, paraffina, glicole (acqua, paraffina, glicole propilenico, etc.) propilenico, etc.)
eccipientieccipienti
(nei differenti (nei differenti veicoli)veicoli)
condizionano lacondizionano la efficacia efficacia del principio attivodel principio attivo
Franz TJ Pharmacokinetics and skin in:Skin barrier,percutaneous drug delivery and pharmacokinetics.2003
Preparazioni
idonee a seconda delle sedi
- creme
- paste
- polveri
- soluzioni o lozioni in base acquosa / alcolica
- gel acquosi / idroalcolici
- tinture
- unguenti
- sospensioni
Creme
- preval. emulsioni O/W
- effetti rinfrescanti ed emollienti
- utilizzabili in condizioni acute ed in zone pilifere
Possono contenere conservanti: possibili DAC
Paste
- prep. grasse cont. polveri dal 20 al 50%
- effetto protettivo e anti-infiammatorio
• Aree essudanti• Aree con peli
PolveriPolveri
- riducono lo sfregamento nelle pieghe
(es. con antifungini o antisettici)
-nelle pieghe in caso di essudazione
a seconda della composizione (talco:NO)
Con amido nelle zone intertriginose quando infez da Candida
Soluzioni cutanee
il termine “soluzione cutanea” sostituisce spesso il termine “lozione”
Soluzioni o lozioni in base acquosa
in base alcoolica
Soluzioni o lozioni in base acquosaSoluzioni o lozioni in base acquosa
- miscele contenenti acqua con p attivi disciolti
(es. antimicrobici sulle mucose)
Soluzioni o lozioni in base alcolicaSoluzioni o lozioni in base alcolica
- miscela contenente anche alcol con p attivi disciolti (etanolo, propilenglicole, isopropilico, etc.)
- disinfettanti e sgrassanti- secchezza- bruciore intenso su cute non integra
Gel in base acquosa
- non grassi - aree pilifere- capacità idratante e di veicolazione di
principi attivi idrosolubili
in base idroalcoolica !!
Tinture
- astringenti e antisettiche
- oggi di limitato uso per l’eccessiva secchezza e la colorazione della cute
(T. rubra Castellani)
Unguenti
- emulsioni W/O- film protettivo sulla cute
- maggiore penetrazione di creme e lozioni
- lesioni essudanti delle pieghe:
rischio di macerazione
Sospensioni
- di solito polveri in soluzioni a base acquosa o alcolica
“non in soluzione” (da agitare)
- rinfrescanti, antipruriginose
Detergenti
- rimozione secrezioni e cellule morte
- contenimento flora microbica ( pH, sostanze antisettiche, etc)
- secchezza
principio attivo
tipo di preparazione
(crema, unguento, gel, etc.)
veicolo
eccipienti
(paraffina, glicole propilenico, etc.)
Formulazione è costituita da:
EccipientiEccipienti
(es.acidi grassi, propilenglicole,(es.acidi grassi, propilenglicole, DMSO,etanolo acqua, etc.)DMSO,etanolo acqua, etc.) dei dei veicoliveicoli
condizionano aspetticondizionano aspetti di estrema importanza di estrema importanza
veicoliveicoli ed ed eccipientieccipienti
condizionano la condizionano la efficacia efficacia del principio attivodel principio attivo nelle formulazioninelle formulazioni
Franz TJ Pharmacokinetics and skin in:Franz TJ Pharmacokinetics and skin in:Skin barrier,percutaneous drug delivery Skin barrier,percutaneous drug delivery and pharmacokinetics. and pharmacokinetics. 1969-78 in Dermatology,vol 1. Mosby, 20031969-78 in Dermatology,vol 1. Mosby, 2003
nelle formulazioninelle formulazioni
creme, gel, soluzionicreme, gel, soluzioni,etc,etc
possono ottenere potenza = possono ottenere potenza = unguenti unguenti
Franz TJ Pharmacokinetics and skin in:Franz TJ Pharmacokinetics and skin in:Skin barrier,percutaneous drug delivery Skin barrier,percutaneous drug delivery and pharmacokinetics. and pharmacokinetics. 1969-78 in Dermatology,vol 1. Mosby, 20031969-78 in Dermatology,vol 1. Mosby, 2003
principio attivo
tipo di preparazione
(crema, unguento, gel, etc.)
ì
veicolo
eccipienti
(paraffina, glicole propilenico, etc.)
Formulazione
Veicolo ed eccipientiVeicolo ed eccipienti
condizionano la utilità
delle formulazioni
Franz TG etal. Franz TG etal. Clobetasol p. foam:vehicle with enhanced delivery.Int J Clobetasol p. foam:vehicle with enhanced delivery.Int J Dermatol.2000;39:535-8Dermatol.2000;39:535-8
Enhancers
Mitragotri S. Synergistic effects of enhancers for transdermal drug delivery. Pharm Res 2000; 17: 1354-59
a) incrementano la diffusibilità della sostanza
b) aumentano la solubilità nel veicolo
c) migliorano il coefficiente di partizione
veicolo/strato corneo
enhancers chimici classici
Effetto irritante
Azone, SEPA, Dermac SR-38 e altri
dermaderma dermaderma
aumenta la solubilità nel veicolo
miglioracoefficiente di partizione veicolo/strato corneo dermaderma dermaderma
veicoloveicolo
++ veicoloveicolo
enhancer
++
Sistemi carrier vescicolari
Formulazioni liposomiche ?
Morganti PF, Ruocco E, Wolf R, Ruocco V. Percutaneous absorption and delivery systems. Clinics in dermatology 2001; 19: 489-501
• Via transappendigeale
• Non penetrano diffusamente il corneo
Trasferosomi
Singh J, Maibach HI. Transdermal delivery and cutaneous reactions. In: Dermatological and Transdermal Formulations.vol 119. Marcel Dekker, Inc. New York 2002.
Negli ultimi anni Negli ultimi anni possibilità di incremento della penetrazione e superamento della barriera
metodi sperimentali
*di ordine chimico, biochimico:eccipienti ed enhancers*di ordine strumentale: es.sonoforesi
Intradermal drug delivery by low frequency sonophoresis
(25khz)P. Santoianni, M. Nino, L. Casula, G. Calabrò
Elias PM, Tsai JC, Menon GK,et al.
Skin barrier, percutaneous drug delivery and pharmacokinetics. 2003
Franz TJ
Pharmacokinetics and skin in: Skin barrier, percutaneous drug delivery
and pharmacokinetics. 2003
Davis AF, Gyurik RJ, Hadgraft J, et al.
Formulation strategies for modulating
skin permeation
in Dermatological and Transdermal Formulations 2002
Choi EH, Lee SH, Ahn SK et al. The pretreatment effect of chemical
skin penetration enhancers
in transdermal drug delivery. 2004
“Gli standard sui topici
per quel che riguarda biodisponibilità, bioequivalenza ed equivalenza terapeutica
sono di 10-20 anni indietro
rispetto agli standard raggiunti in altre modalità terapeutiche come quella orale”
Surber C, Davis AF. Bioavailability and Bioequivalence of Dermatological Formulations. Surber C, Davis AF. Bioavailability and Bioequivalence of Dermatological Formulations. in: Dermatological and Transdermal Formulations. 2002.in: Dermatological and Transdermal Formulations. 2002.
Clin Dermatol 2003
Changing paradigms in Dermatology:
Abramovits W, Goldstein AM, Stevenson LC
Topical immunomodulators
within a permutational paradigm for the treatment ......
Focus: topici
Lin P, Torres G, Tyring SK
Antivirals in dermatology
Veicolazione intradermica e
ricerca dermatologica
Superamento della barriera cutanea presuppone meccanismi che coinvolgono:
- proprietà - proprietà del farmaco del farmaco / principio attivo / principio attivo
-caratteristiche della caratteristiche della cutecute
differenze regionali - sededifferenze regionali - sede
- caratteristiche della- caratteristiche della formulazioneformulazione
1. Mucose
2. Scroto
3. Sopracciglia
4. Viso
5. Collo e tronco
6. Braccia e cosce
7. Avambracci e gambe
8. Sup. dorsale di mani e piedi
9. Cute plantare e plantare
10.Unghie
Importanza della sede in terapia topica
Tecnica dell’ occlusione
• rigonfiamento dei corneociti con alteraz. rigonfiamento dei corneociti con alteraz.
proprietà barriera proprietà barriera
• aumento preval. per sostanze idrofile
Middleton JD. The mechanism of water binding in stratum corneum. Br J Dermatol 1986; 80: 437-42.
• effetto discontinuo