25
La valutazione genetica come screening Aspetti scientifici ed etici ) Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna 12 Ottobre 2012 DR. KAREL VAN DAMME & Dr. LUDWINE CASTELEYN CENTER FOR HUMAN GENETICS, UNIVERSITY of LEUVEN BELGIUM

La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

La valutazione genetica come

screening

Aspetti scientifici ed etici )

Convegno medico UniSalute

Appropriatezza ed efficacia degli screening

Bologna 12 Ottobre 2012

DR. KAREL VAN DAMME & Dr. LUDWINE CASTELEYN

CENTER FOR HUMAN GENETICS, UNIVERSITY of LEUVEN

BELGIUM

Page 2: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

I soggetti suscettibili presentano un rischio più elevato di sviluppare una determinata malattia per il quale esiste una terapia efficace.

Una screening rende possibile distinguere tra i soggetti più suscettibili e quelli meno suscettibili ad una determinata malattia.

Identificando i soggetti suscettibili col test, permette di evitare la piu gran parte dei casi di questa patologia

Test di suscettibilità?

Page 3: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

ACCURATEZZA

NECESSITA

CONSEGUENZA

RILEVANZA (pertinenza)

Valutazione degli esami

Valido?

Preciso?

Page 4: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

ACCURATEZZA PREVALENZA 5%

val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3

Sensibilità y specificità 90%

PERTINENZA

•SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori esposti

•CON SELEZIONE: 9.18 casi/100 esposti

NECESSITA

selezione vs prevenzione primaria

CONSEGUENZA PER EVITARE 1 CASO DI ASMA

142 esami pre-assunzione

20 aspiranti esclusi (14 tra loro non hanno il fattore di rischio)

STATO ATOPICO E RISCHIO DI ASMA

(f) ESPOSIZIONE AI RATTI DI LABORATORIO

Page 5: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

RISULTATI DI UN TEST PER DETERMINARE IL STATO

ATOPICO

Sensibilità 90% , Specificità 90% , Prevalenza di atopia 5%

stato reale

Risultato del test atopici veri non atopici totale

considerato + 45 95 140

considerato - 5 855 860

totali 50 950 1000

Page 6: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Il valore predittiva per qualche valori di

prevalenza, sensitività e specificità

_________________________________________________

Prevalenza (%) Sensibilità e specificità (%)

99 95 90 80

___________________________________________________

20 96.1 82.1 69.2 50.0

10 91.7 67.9 50.0 30.8

5 83.9 50.0 32.1 17.4

1 50.0 16.1 8.3 3.9

0.1 9.0 8.7 4.3 2.0

__________________________________________________

Ahlbom A, Norell S, 1984

% of identified who are real

carrier

Page 7: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Suscettibilita Genetica

Livello di penetrazione

Ustioni, varicella (?)

= (quasi) nessuna influenza

genetica

Huntington

= Determinismo

genetico

0% 100%

GENI ESPOSIZIONE

Page 8: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Tossisità del Benzene: un’interazzione complessa

Page 9: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Esposizione

X

Dosis

Interna

Dosis

Biologicamente effetiva

Effeto Biologico

precoce

cambiamento struttura

/ funzione Malattia clinica

Suscettibilità acquista

Otras

exposiciones

A, B,...Z

Fattori ereditarii

Dosis

Interna

Dosis

Biológicamente

efectivadose

Efecto Biológico

Temprano

Alteración de estructura

/ función

Enfermedad

Clínica

Page 10: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

90% 10%

Suscettibilità.

‘Basso’ ‘ALTO’

Page 11: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Una screening genetica rende possibile distinguere tra i soggetti più suscettibili e quelli meno suscettibili ad una determinata malattia.

Il rischio di malattia aumenta con il livello di esposizione.

Maggiore è il livello di esposizione, tanto più è utile identificare persone con elevata suscettibilità

Logico o logico erroneo?

Page 12: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Exposizione Exposizione bassa elevata

“ Genes Buoni” 1 11.7

“ Genes Mali” 7.3 13.2

Suscett ibilità 7.3 1.1 relat iva (M/B)

Modello di suscett ibilità relat iva

Page 13: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Esposiz. Esposiz.

basso elavata

“ Geni Buoni” nessun nessun rischio rischio

“ Geni Mali” 7.3 13.2

Modello di suscett ibilità assoluta

Page 14: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Condizione per predire correttamente

Tutti fatori di suscettibilità per una malatia

determinata devuto ad un’esposizione particolare

dovrebbero essere conosciuti. In piu, le caratteristiche

testati devono insieme essere decisive per la

suscettibilità.

Utilizzando quei test, deve essere possibile distinguere

correttamente tra carriers e non-carriers di quelle

carratteristiche.

La relazione tra l’intensità dell’esposizione e il

rischio di svilluppare la mallatia dovrebbe essere

conosciuto per carriers e non-carriers.

L’intensità dell’esposizione futuro di una persona

dovrebbe essere conosciuta.

Page 15: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

malatia

Geni esposizione

Ricerche suscettibilità genetica

Page 16: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

“Personalized”

Stratified

Precision

Individualized System

Medicine

Pharmacogenetics

and

Adverse Drug Reactions

Page 17: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

CHI DECIDE

QUALE DECIZIONE

PER CHI

PERCHE

COME

BASATO SU QUALE CRITERI

E CON QUALE CONSEGUENZE PER CHI

?

Page 18: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

CONSENSO INFORMATO ?

OTTENERE INFORMAZIONE

CAPIRE INFORMAZIONE

DIRITTO DI DECIDERE

CAPACITA DI DECIDERE

LIBERTA

AUTORITA

IMPOSTO

CONTROLLO

INDIVIDUALE CONTROLLO

SOCIALE

?

Page 19: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Test diretta al consumatore?

Communicazione del rischio (probabilità)

Influenze sul comportimento (f)

(impatto aspettato sulla salute)

Implicazione familiare

(il diritto di non sapere)

Discriminazione

Page 20: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Grazie per la vostra gentile attenzione

Page 21: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Proportion d’acétylateurs lents dans les cas et les

contrôles dans différentes études du cancer de la

vessie.

Etude cas (%) contrôles (%)

Denmark 65 51

Huddersfield 67 57

Sweden 70 67

Germany 62 43

Wisconsin 59 49

New York State 46 69

Newcastle 70 59

Liverpool 66 60

Page 22: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

The Burden of Disease and the Changing Task of Medicine David S. Jones et al. N Engl J Med 2012; 366:2333-2338June 21, 2012

Page 23: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Risque relatif pour le cancer de la vessie pour des acétylateurs lents et rapides

dans des études sur l’exposition aux amines aromatiques ___________________________________________________________________

Etude Lieu Nombre d’acétylateurs lents ‘Crude

Cas Contrôles odds ratio’

____________________________________________________________________

Cartwright et al. Huddersfield (UK) 22 54 16.7

Evans et al. Liverpool (UK) 11 306 0.9

Hanssen et al. North Germany 19 18 3.2

Mommsen et al. Spain 11 90 2.0

Ladero et al. Poland 21 10 8.4

Hayes et al. China 5 17 1.0 ___________________________________________________________________

Crude odds ratio acétylateurs lents vs acétylateurs rapides

Vineis, Schulte, 94

Page 24: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

Diversitá genetica piu ampio che previsto

Le differenze individuali nel DNA riguardano composizione a 1% dei

blocchi di costruzione del DNA! Ognuno di noi abbiano almeno 100-

200 varianti strane Tutti che può causare malattie gravi. Questo è il

prezzo della crescita più recente eccessivo della popolazione!

Page 25: La valutazione genetica come screening Aspetti … PREVALENZA 5% val.preditt: 32% RISCHIO RELATIVO 3 Sensibilità y specificità 90% PERTINENZA •SENZA SELEZIONE: 10 casi/100 lavoratori

E permesso la ricerca?

• Direttiva sulla protezione dei dati di carattere personale (95/46/EC)

• Convenzione Oviedo sui Diritti dell’Uomo e la Biomedicina (1997)

• Protocollo addizionale al Oviedo sulle ricerci biomedicale (2005)

• Raccomandazione del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa agli Stati membri in merito alla ricerca su materiali biologici di origine umana (2006/4)