La voce dell’Oratorio Parrocchia San Sebastiano -- Gallese Scalo (VT)

n. 3 Gennaio 2012

Giocando s’impara… Il giorno 28 dicembre 2011 gli oratori di: Gallese, Vasanello, Orte e Soriano nel Cimino hanno tenuto un torneo di pallavolo nella palestra comunale di soriano. Noi di Gallese ci siamo ritrovati all'oratorio di Gallese Scalo con i nostri educatori alle 15:30 per poi essere a soriano alle 16:00. Abbiamo prima giocato contro la squadra di Vasanello e poi contro la squadra di Soriano. Nonostante abbiamo perso secondo noi è stata una favolosa partita, c'è da dire che all'inizio abbiamo anche un po' bisticciato perché qualcuno voleva a tutti i costi vincere ,ma durante un piccolo intervallo tra la prima e la seconda partita siamo usciti e ci siamo chiariti e siamo rientrati in palestra per dare il nostro meglio!

Come ho già detto da questo torneo non è stata tratta una vittoria ma è stato trovato un tesoro per il nostro sapere che dice "L'importante non è vincere ma partecipare".

(Samuele Bartolini)

L’inverno continua…

(Samuele Bartolini)

La notte. Si dice

che di notte ogni spirito si risveglia

negli animi dei buoni e

va a distruggere le anime dei demoni

che si vanno ad inoltrare

nel cuore di ghiaccio delle persone cattive.

Così quando i demoni saranno sconfitti una grande luce

risplenderà sui volti dei cattivi

e li distruggerà in un istante

per far scomparire in eterno il male che c’è

sulla terra! (Simona Pace)

Il senso del Battesimo C'è molta gente che si chiede cosa sia il Battesimo, cosa significhi e come va amministrato; a tutto ciò c'è una risposta.

1) Il Battesimo è un impegno solennemente e coscientemente preso dal credente che ha trovato in Gesù Cristo il proprio Salvatore. Con il Battesimo il credente testimonia pubblicamente della salvezza, della purificazione e della rigenerazione operate in lui da dio nel momento in cui, per fede, ha accettato l'opera compiuta da Gesù Cristo sul Calvario e si è arreso a Lui. Il battesimo, quindi, è il patto che il credente fa con Dio, davanti a tutta la chiesa, impegnandosi a servire, obbedire ed onorare il Signore e Salvatore, tutti i giorni della sua vita.

2) Il Battesimo non salva. Il rito esteriore non ha potere di lavare i peccati e dare la vita eterna. Il Battesimo è una richiesta, un impegno, una promessa, un patto, che si fa volontariamente con Gesù Cristo dopo che lo si è conosciuto come proprio Salvatore. Perciò il Battesimo è una pubblica confessione di fede, è una testimonianza esteriore della conversione interiore, è una nuova vita in Cristo risorto ed è un'adesione ufficiale alla Chiesa Cristiana.

3) Il Battesimo ha anche un significato simbolico. Come il seppellimento la morte, così il Battesimo non è altro che il seppellimento (simboleggiato dall'immersione) del " vecchio io" cioè della vecchia natura che è ormai morta sulla croce del Calvario. La rinascita dell'uomo nuovo per la fede in Cristo, è simboleggiata dall'immersione delle acque del battesimo.

4) La parola Battesimo proviene da "Baptismos", un termine greco (La lingua del Nuovo Testamento) che significa "immergere". Il Battesimo, secondo gli esempi che ci da la Bibbia, consiste in una sola immersione completa in acqua,del credente che si è ravveduto dei propri peccati ed ha accettato personalmente Gesù Cristo come personale Salvatore e Signore, dichiarandosi disposto a camminare con lui in "Novità di vita". I riferimenti che si trovano negli Atti degli Apostoli, riguardanti il "Battesimo nel nome di Gesù Cristo", non si riferiscono alla formula battesimale, ma unicamente all'accettazione del Battesimo come è stato istituito da Gesù e amministrato in ubbidienza al suo ordine.

(Samuele Bartolini)

L’angolo dei giochi…

Colorandia…..

Come costruire…

LE SAPONETTE

LE SAPONETTE FAI DA TE FATTE IN CASA

Per fare le saponette esistono vari metodi, ecco le istruzioni dei due più semplici:

Metodo n. 1: con l'uso della lanolina.

prima di tutto occorre procurarsi un sacchetto di lanolina pura in polvere (che serve appunto per realizzare le saponette ed è reperibile nei negozi di hobbistica) del colore che si desidera, ogni colore ha una diversa profumazione;

mettere la busta di lanolina in freezer per almeno una notte;

frullarla ancora ghiacciata per renderla polvere finissima;

versare a gocce il succo di limone, finchè le briciole di sapone diventeranno più malleabili, e se si desidera si possono aggiungere due gocce del nostro profumo preferito, quindi si modella con le mani fino a quando diventerà una pasta, a questo punto si può mettere negli stampini (si possono usare quelli per i biscotti che ne esistono di varie forme e misure); quando la nostra saponetta risulterà abbastanza dura sfilarla dallo stampino.

Metodo n. 2: con l'uso di vecchie saponette

Spesso capita che rimangano in casa piccoli pezzi di sapone consumato, invece di gettarli via possiamo creare una nuova saponetta, la sua realizzazione è molto semplice:

grattugiare dentro un piatto di plastica i vari pezzetti di sapone;

amalgamare con un po' di bagno-crema profumato il sapone grattugiato fino ad ottenere un composto abbastanza solido;

metterlo nello stampino di metallo (si possono usare quelli per i biscotti che ne esistono di varie forme e misure) e lasciare seccare la saponetta ottenuta (preferibilmente al sole);

quando la nostra saponetta risulterà abbastanza dura sfilarla dallo stampino.

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L’angolo dei fumetti…

(Francesco Spidoni)

L’angolo del racconto…

Verde come il carciofo

3° Capitolo

- Che cosa sta insinuando signorina? Che io sono un banale giocattolo per bambini? Noemi lo guardò storto. Il maialino, oltre ad essere strano e parlante era anche un animale molto sbruffone e molto pieno di se!

- Sinceramente … si! Ma scusami signor Maiale, io sto diventando pazza e gli animali parlano?

- In realtà tutti gli animali parlano! Siete voi! Schiocchi umani che credete di essere gli unici intelligenti! Noi parliamo e siamo molto più intelligenti di voi!

- Ok! Da oggi in poi se insisti mi aiuterai con la matematica. - Non intendevo quell’intelligenza!

La ragazza era molto perplessa. Se non era l’intelligenza a scuola, che intelligenza era? - Mai sentito parlare di rispetto per la natura? - Ma non è intelligenza!

Noemi era sicura al cento per cento che il rispetto per la natura non fosse una dimostrazione d’intelligenza.

- Ma almeno noi non mettiamo a rischio di estinzione nuove specie! La ragazza finalmente capì che cosa intendeva. Il maialino grugnì e le fece l’occhiolino.

- Per questo noi siamo più intelligenti di voi! In questo campo voi avete molto da imparare - Lo so! Ogni giorno una nuova specie scompare e molti danni ambientali si fanno avanti. - Mi aiuti per favore a far capire alla gente che noi non siamo solo animaletti che fanno miao,

bau, e altri versi? La ragazza si guardò intorno. Era molto strano parlare con un maialino piccolo piccolo in pigiama davanti alla stradina che conduceva alla propria casa.

CONTINUA… (Michela Umbro)