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L’acqua ricopre attualmente circa i ¾ del nostro pianeta
La vita è nata nell’acqua intorno a 3,5 miliardi di anni fa e lì si è evoluta per circa tre miliardi di anni prima di colonizzare la terraferma. Le cellule che costituiscono gli organismi viventi hanno un contenuto d’acqua che varia dal 65-70 al 95%. Gli altri costituenti principali sono: proteine, lipidi, acidi nucleici e carboidrati
Le molecole della vita: l’acqua!!!!!!!
•Il legame covalente polare si forma tra atomi di elementi con differente elettronegatività. Nella molecola dell’acqua l’atomo di O e i due H mettono in compartecipazione i loro elettroni, ma a causa della sua forte elettronegatività, la nube elettronica tende a stazionare sull’ossigeno determinando una parziale carica negativa •
δ-
δ+ δ +
H2O
Il legame a idrogeno si forma tra un atomo con parziale carica negativa ed un atomo di idrogeno legato covalentemente all’ossigeno o all’azoto. La polarità delle molecole d’acqua determina la formazione di legami a idrogeno
Ciascuna molecola d’acqua può formare legami a idrogeno con quattro molecole d’acqua vicine
Al di sotto della temperatura di ebollizione le molecole d’acqua sono legate fra loro dai legami idrogeno. Nel ghiaccio il numero di legami a H è massimo. Proprio perché costituisce un reticolo ordinato, l’acqua allo stato solido è meno densa che allo stato liquido. Raggiunge la sua massima densità a 4° C poi si espande al diminuire della temperatura.
Il ghiaccio è meno denso del 10% rispetto all’acqua liquida
Oceani e laghi non congelano perché il ghiaccio galleggia sull’acqua. Inoltre l’elevato calore specifico* dell’acqua fa sì che le fluttuazioni di temperatura vengano mantenute entro limiti favorevoli alla vita. *calore che deve essere assorbito o perso da una sostanza perché la sua temperatura aumenti o diminuisca di 1 grado.
Una miscela omogenea di due o più sostanze è detta soluzione; l’agente dissolvente è detto solvente mentre la sostanza disciolta è detta soluto. In una soluzione acquosa il solvente è l’acqua. L’acqua è un solvente versatile e la sua capacità di solvatazione è legata al carattere dipolare. Le sostanze ioniche e quelle polari sono solubili in acqua, in cui si dissociano in ioni e per questo motivo vengono definite sostanze idrofiliche (che amano l’acqua). Le sostanze neutre o apolari non sono solubili in acqua e vengono definite idrofobiche (che hanno paura dell’acqua).
Guscio di idratazione
Le sostanze idrofobiche non hanno nessuna affinità con l’acqua e non si sciolgono in acqua, ma tendono ad aggregarsi fra loro
- Coesione delle molecole
- Capacità di stabilizzare la T (elevato calore specifico)
- Espansione allo stato solido
- Versatilità come solvente
Coesione e adesione
Tensione superficiale
Alla T di 25°C il prodotto ionico dell’acqua, dato
dalla concentrazione degli ioni H+ e degli ioni OH– è 10-14 . La presenza di soluti può rendere la soluzione acida
o basica. La concentrazione degli ioni H, espressa
con il logaritmo negativo del suo valore, viene definita pH. In una soluzione neutra il pH è 7
Circa 25 degli oltre 90 elementi chimici naturali presenti nella crosta terrestre sono essenziali per la vita, ma di questi C, O, H e N costituiscono circa il 96 % della materia vivente. Il rimanente 4% è costituito prevalentemente da P, S, Ca, K e altri pochi elementi.
C, O, H e N costituiscono circa il 96 % della materia vivente.
La cellula è costituita per il 70-95% di acqua, ma il rimanente è costituito da composti a base di carbonio. L’atomo di C è la chiave della diversità dei composti organici e la chimica organica è la chimica de composti del C. Il C può legare fino ad altri 4 atomi, formando molecole con scheletri costituiti da lunghe catene carboniose
IDROCARBURI
ossature carboniose + H
apolari & idrofobi
C con C: ossature carboniose
catene lineari
catene ramificate
anelli
metano
Gruppi funzionali
raggruppamenti standard di atomi, responsabili di molte caratteristiche delle molecole organiche
un atomo di C legato ad un atomo di O
un atomo di C legato a due atomi di O
C si lega facilmente anche con O, N, P, S
C con N
SPONCH
LIPIDI
CHO (P,N)
ACIDI NUCLEICI
CHONP
PROTEINE
CHON (S,P)
GLUCIDI CHO
Macromolecole: molte molecole che costituiscono le cellule sono di grandi dimensioni e contengono da decine a milioni di atomi di C. Si dividono in 4 grandi categorie:
Glucidi, proteine e acidi
nucleici sono polimeri
Molte macromolecole sono polimeri cioè sono composte da molte unità a basso peso molecolare dette monomeri
disidratazione
idrolisi
LIPIDI
CHO (P,N)
ACIDI NUCLEICI CHONP
PROTEINE
CHON (S,P)
GLI ZUCCHERI CHO
molecole nutritive, strutturali e di riserva
procarioti
eucarioti
I carboidrati comprendono gli zuccheri semplici e i loro polimeri (oligosaccaridi e polisaccaridi). Sono le principali molecole di riserva energetica e costituiscono molte componenti strutturali della cellula.
I monosaccaridi hanno formule molecolari che sono multiple della formula di base (CH2O)n e non possono essere idrolizzati in composti più semplici
3 n 7 triosi, tetrosi, pentosi, esosi, etc
gruppo aldeidico
gruppo chetonico
gruppo carbonilico
Il gran numero di gruppi OH polari e il gruppo carbonilico rendono gli zuccheri fortemente idrofilici
Il glucosio è un monosaccaride presente in tutte le cellule; è prodotto nelle piante verdi dal processo di fotosintesi e dalla sua demolizione le cellule ottengono l’energia necessaria In soluzione acquosa la molecola di glucosio e quelle degli zuccheri a 5/6 atomi di C vanno incontro ad una autoreazione, ciclizzano.
α-
glucosio
ß-
glucosio
α-
glucosio
Se il C si lega ad atomi (o gruppi di atomi) diversi?
quando un atomo di C si lega ad atomi (o gruppi di atomi) diversi viene definito
asimmetrico
i composti con un atomo di C asimmetrico hanno configurazioni spaziali differenti, sono
degli STEREOISOMERI
EQUIVALENTI da un punto di vista chimico
NON EQUIVALENTI da un punto di vista FISICO e BIOLOGICO
CONDENSAZIONE
(disidratazione) IDROLISI
H2O
FORMAZIONE DI UN DISACCARIDE
Il saccarosio è la forma più utilizzata dalle piante per trasportare il glucosio
i legami α e β sono attaccati da enzimi diversi • molecole con legami α sono prontamente mobilizzate • molecole con legami β sono più stabili
α-glicosidico, SOSTANZE DI RISERVA
β-glicosidico, STRUTTURALI
AMIDO in cellule vegetali
GLICOGENO in cellule animali
CELLULOSA nella parete delle cellule vegetali
POLISACCARIDI α
β
in natura, esistono polimeri
sia di α-glucosio
che di β-glucosio
Polisaccaridi di riserva: amido (piante) e glicogeno (animali)
Sono polimeri di α-glucosio
Polisaccaridi strutturali:
cellulosa (piante) polimero di β-glucosio
CHITINA (polimero di glucosio modificato (amminozucchero) in funghi e cellule animali
chitina (animali)
LIPIDI
CHO (P,N)
ACIDI NUCLEICI
CHONP
PROTEINE
CHON (S,P)
ZUCCHERI molecole nutritive, strutturali e di riserva della cellula CHO
membrane cellulari e materiale
di riserva
eucarioti
procarioti
Molti dei comuni composti utilizzati in cucina (olii e grassi) e le cere
Gruppo di sostanze eterogeneo dal punto di vista chimico
Prevalentemente C e H (e pochi O e N), non polari e insolubili in acqua
Solubili in solventi organici non polari (benzina, olio di oliva, liquidi per pulizia a secco): liposolubili
Per la presenza di alcuni gruppi funzionali, non tutti sono completamente idrofobici
Non formano veri polimeri, molti sono costituiti da acidi grassi e glicerolo
I LIPIDI
I gliceridi (grassi) sono costituiti da glicerolo e acidi grassi e si dividono in base al numero molecole di acidi grassi in: monogliceridi, digliceridi e trigliceridi.
I trigliceridi costituiscono una delle principali fonti di deposito di materiale energetico in molti organismi. Hanno energia chimica superiore a tutte le altre molecole biologiche grassi = 9 kcal di energia chimica/grammo Carboidrati = 4 kcal/grammo
monogliceride
trigliceride
I lipidi complessi contengono anche derivati da molecole non lipidiche a carattere ionico o fortemente idrofilico come acido fosforico, aminoacidi, aminoalcoli, carboidrati. I fosfolipidi sono trigliceridi in cui un acido grasso è sostituito da un gruppo fosfato, solitamente legato ad una molecola organica carica.
Testa idrofilica Coda idrofobica Per questa loro doppia natura i fosfolipidi vengono chiamate molecole anfipatiche
In ambiente acquoso i fosfolipidi tendono a disporsi esponendo verso l’acqua le teste idrofile e rivolgendo l’una verso l’altra le code idrofobe
Le membrane biologiche: Modello a mosaico fluido - 1972 (Singer e Nicholson)
Gli steroidi sono lipidi caratterizzati da uno scheletro carbonioso costituito da quattro anelli fusi. Il colesterolo è un importante steroide.
Catena apolare
Gruppo polare
Molecola anfipatica
STEROIDI
membrane delle cellule animali
ORMONI SESSUALI STEROIDEI
ormoni responsabili dello sviluppo sessuale e delle funzioni riproduttive dei vertebrati
piccole differenze nei gruppi funzionali influenzano lo sviluppo delle differenze anatomiche e fisiologiche tra individui di sesso maschile e femminile