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Milano, 24 gennaio 2006 L’INNOVAZIONE SISTEMATICA LA METODOLOGIA TRIZ

L’INNOVAZIONE SISTEMATICA LA METODOLOGIA TRIZ · 2006. 1. 30. · IL TRIZ. Title: Microsoft PowerPoint - Orian_TRIZ_24_01_06_.ppt Author: Giorgio Created Date: 1/27/2006 10:21:36

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  • Milano, 24 gennaio 2006

    L’INNOVAZIONE SISTEMATICA

    LA METODOLOGIA TRIZ

  • Milano, 24 gennaio 2006

    L’INNOVAZIONE (di prodotto, di processo, organizzativa) E’ AL CENTRO DELL’ATTENZIONE

    DELLE AZIENDE

    MA COME SI FA INNOVAZIONE?

  • Milano, 24 gennaio 2006

    Innanzitutto non cadendo nella trappola dell’alibi

    dell’”investimento in R&D”

    L’innovazione è un fatto di organizzazione e di metodo

  • Milano, 24 gennaio 2006

    ragioniamo allora sul processo di innovazione e sviluppo prodotto …

    è lo strumento che FESTO utilizza per supportare l’autodiagnosi del processo di innovazione e sviluppo prodotto

    “CONCEPT” DI PRODOTTO

    “CONCEPT” DI PRODOTTO

    PROGETTA-ZIONE

    PRELIMINARE

    PROGETTA-ZIONE

    PRELIMINARE

    INGEGNERIZZA-ZIONE DI

    PRODOTTO

    INGEGNERIZZA-ZIONE DI

    PRODOTTO

    INGEGNERIZZA-ZIONE DI

    PROCESSO

    INGEGNERIZZA-ZIONE DI

    PROCESSO

  • Milano, 24 gennaio 2006

  • Milano, 24 gennaio 2006

    Molte aziende approcciano la “creazione di conoscenza” come una scatola nera.Si limitano ad assumere persone brillanti.I casi empirici dimostrano invece che la creazione di conoscenza va “coltivata” e che, in particolare, non si tratta di operare sul processo stesso, quanto di creare le condizioni al contesto adeguate.

    L’ATTO CREATIVO E’ PROFONDAMENTE

    SOCIALE

  • Milano, 24 gennaio 2006

    �Creazione di una struttura appropriata (responsabili per l’innovazione, forum dell’innovazione, “gatekeeper”, ecc.) �Rafforzamento delle reti di relazioni che l’azienda intrattiene al proprio interno ed all’esterno; rafforzamento degli strumenti di comunicazione�Rafforzamento delle competenze sociali delle persone (quali il lavoro di gruppo o la gestione dei conflitti)�Supporto ad una cultura d’impresa che valorizzi la tolleranza dell’errore, la libertà intellettuale, l’orientamento al nuovo)�Supporto ad una cultura del “tempo per l’innovazione”�Creazione di sistemi espliciti di incentivi che favoriscano i comportamenti innovativi, l’iniziativa autonoma e l’assunzione di rischi da parte del personale

  • Milano, 24 gennaio 2006

    MA L’ORGANIZZAZIONE PUO’ NON BASTARE, SERVONO ANCHE “STRUMENTI”

    �BRAINSTORMING�LEAD USER�….

    E, come si domandava Altshuller,“E’ possibile imparare ad inventare?”

  • Milano, 24 gennaio 2006

    … IL TRIZ