L’ORGANIZZAZIONE E LA FORMAZIONE · 28 febbraio 2017, Parma – II Assemblea Provinciale del Servizio Civile Gruppo n. 1 Componenti del gruppo 17 volontari Nome e cognome del referente

28 febbraio 2017, Parma – II Assemblea Provinciale del Servizio Civile

Gruppo n. 1 Componenti del gruppo 17 volontari Nome e cognome del referente della restituzione Anna Carlotta Grassi Parola chiave L’ORGANIZZAZIONE E LA FORMAZIONE Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

Il calendario della formazione generale dovrebbe essere condiviso il primo

giorno di servizio. Stabilire una giornata fissa per gli incontri di formazione e in alcuni

casi prevedere la presenza degli OLP

Migliorare la comunicazione tra l’ente che si occupa della formazione e gli enti

in cui si realizzano i progetti

Migliorare la comunicazione tra l’Ufficio Nazionale e i singoli volontari

Maggiore controllo sulla realizzazione del progetto e sul raggiungimento degli

obiettivi preposti. Occorre anche definire in modo più corretto la funzione e il ruolo del

volontario


Gruppo n. 2 Componenti del gruppo 19 volontari Nome e cognome del referente della restituzione Karel Stevie Kenne Lontsi Parola chiave CRESCITA Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

Opportunità lavorativa:

- compenso

- non disoccupazione

Esperienza:

- confronto/scambio

- competenze

- percorso

Solidarietà:

- risorsa

- aiuto

- sostegno

- senso di appartenenza civica


Promozione servizio civile:

- informazione

- social network

- scuole/università

- affiancamento prima di prendere servizio


Gruppo n. 3 Componenti del gruppo 15 volontari Nome e cognome del referente della restituzione Poletti Jerusalem Parola chiave INTRAPRENDENZA Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

Opportunità e trampolino di lancio per entrare nel mondo del lavoro

Formazione professionale e personale

Possibilità di creare reti di relazioni

Possibilità di mettere a disposizione le proprie competenze e le conoscenze

acquisite

Migliore l’organizzazione generale ed evitare sovrapposizioni


Gruppo n. 4 Componenti del gruppo 16 volontari Nome e cognome del referente della restituzione Schiaretti Michael Parola chiave RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

Dialogo con il mondo del lavoro. Proposta di rilascio di una relazione di servizio

con giudizio valutativo da parte dell’ente ospitanti.

Dialogo con l’Università. Riconoscere l’esperienza di servizio civile per i crediti

universitari


Gruppo n. 5 Componenti del gruppo 13 volontari Nome e cognome del referente della restituzione Stefania Haddoub Parola chiave SENSIBILIZZAZIONE, COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE, ADATTAMENTO,COMPROMESSO Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

Maggiore sensibilizzazione, creare iniziative sin dalla tenera età nelle scuole

primarie d’infanzia. Creare degli strumenti fruibili da tutti per avvicinare più persone

possibili al tema della coscienza civile.

Incrementare l’informazione nelle scuole secondarie per far conoscere ad un

numero sempre maggiore l’opportunità del servizio civile, anche con finanziamenti

garantiti dal Comune.

Maggiore trasparenza e chiarezza tra i singoli enti e i volontari. Spesso i ragazzi

lamentano di essere proiettati in contesti in cui sono chiamati ad agire, senza

possedere gli strumenti e le competenze per farlo.


Essendo mutata la società, i bisogni e le necessità in cui si sviluppa il servizio

non sono più gli stessi, di conseguenza è necessario che ci sia un adattamento non

solo dei giovani al servizio, ma che lo stesso si adatti ai volontari a seconda dei

contesti.


Gruppo n. 6 Componenti del gruppo 16 volontari Nome e cognome del referente della restituzione Filippo Bertoli Parola chiave FORMAZIONE Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

La formazione specifica deve essere svolta prima dell’avvio del servizio,

soprattutto la conoscenza della sede e dei compiti da svolgere

La formazione generale sulla sicurezza deve essere svolta subito.

Effettuare un controllo maggiore sulla formazione specifica, deve essere

maggiormente mirata e realizzata da un tutor dedicato.

Valorizzare la figura del volontario, chiarire il suo ruolo ai dipendenti dell’ente e

ai beneficiari del servizio.


Gruppo n. 7 Componenti del gruppo 10 volontari Nome e cognome del referente della restituzione Sofia Vinco Parola chiave SERVIZIO CIVILE: UN’OPPORTUNITÀ DA PROMUOVERE Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

Effettuare la promozione all’interno dell’Università e delle scuole con

testimonianze dirette

Creazione di eventi sui social al fine di attirare giovani volontari

Crescita personale, maggiore consapevolezza delle proprie attitudini

Conoscenza di nuove realtà e persone


Gruppo n. 8 Componenti del gruppo 10 volontari Nome e cognome del referente della restituzione De Biasi Giorgia Parola chiave BENE… MA NON BENISSIMO Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

Consentire permessi per motivo di studio che non rientrino nel numero dei

permessi ordinari

Regole più precise per i singoli enti, in particolare per affrontare il tema delle

chiusure estive

Formazione maggiormente interattiva e meno teorica

Aumentare la formazione e la consapevolezza all’interno degli enti, meccanismi

di richiamo per chi non rispetta le regole. Il volontario non deve diventare il “tappa

buchi”


Gruppo n. 9 Componenti del gruppo 13 volontari Nome e cognome del referente della restituzione Francesco Amoruso Parola chiave STAND TOGETHER Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

Promozione. Organizzare un grande evento a cui collaborano tutti i ragazzi in

servizio.

Orientamento

Giornata del servizio civile a tema

Scambio


Gruppo n. 10 Componenti del gruppo 10 volontari Nome e cognome del referente della restituzione Gaudin Sepè Parola chiave RIORGANIZZAZIONE Traccia di Manifesto in quattro punti chiave

Ristrutturazione del sistema dei permessi

Monitoraggio delle attività svolte dai volontari

Revisione del compenso e delle tasse

Definire meglio l’organizzazione interna degli enti e tra i vari livelli che si

occupano del servizio civile. Incentivare la presenza dell’Ufficio Nazionale.


Sintesi dei temi ricorrenti emersi (a cura di Lorenzo Basile):

- rivedere il sistema dei permessi, considerare la possibilità di permessi per motivi di

studio;

- rilasciare un attestato di fine servizio, come strumento efficace che veda la

partecipazione dell’OLP nella compilazione;

- Stabilire un maggiore legame con l’Università, cercare di agire a livello locale;

- Implementare la promozione del servizio civile, pensare alla creazione di un evento

di impatto;

- migliore la formazione dei volontari con la possibilità di inserire un corso sul Primo

Soccorso

Recapiti di Lorenzo Basile, Rappresentante dei Delegati della Regione Emilia Romagna

Lorenzo Basile, [email protected]

Delegazione dell’Emilia Romagna, [email protected]

Pagina facebook: SERVIZIO CIVILE – DELEGAZIONE Emilia Romagna

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