L'Artigiano, maggio 2011

Bild: Ehrung der Gründungsmitglieder der Südtiroler Bauarbeiterkasse (SLBK) anlässlich des Baukongresses 2011 in Bozen

DiciamoDiciamo

NOAL SISTRINOAL SISTRIAL SISTRIAL SISTRIAL SISTRI

PARTECIPA ANCHE TU alla RACCOLTA FIRMEdegli ARTIGIANI

Partecipa anche Tu!

Sabato, 21 maggio 2011ore 8.30–13.30Casa dell’ArtigianatoVia di mezzo ai Piani 7, Bolzano

“La presidenza dell’APA rivolge personalmente l’invito a tutti i dirigenti a partecipare attivamente, a discutere, a defi nire i temi ed il percorso futuro dell’Associazione cercando insieme soluzioni condivisibili.”

In fedeGert Lanz

Presidente

FUTURO ARTIGIANATOConvention di tutti i dirigenti dell’APA

Maggio 2011

BOLLETTINO DEGLI ORGANI DIRETTIVI DELL’ARTIGIANATO PER L’ALTO ADIGE

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65° Anno - I. R. Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, CNS Bolzano 05/07

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da generazioni l’artigianato è la colonna portante del modello di successo “Südtirol”. Questo ruolo vogliamo mantener-lo anche in futuro. Con oltre 40.000 addetti in più di 13.000 aziende siamo la voce dell’artigianato ed abbiamo il dovere di occuparci di temi che riguardano non solo la nostra vita quo-tidiana ma anche il clima economico in genere. E possiamo ben immaginare che saremo ascoltati.

La prerogativa di noi artigiani è quella di essere orientati ver-so soluzioni: vale a dire che non vediamo soltanto un muro ma vediamo soprattutto la porta. E sappiamo che dietro ad ogni porta c’è qualcosa di nuovo da scoprire. E questo nuo-vo dietro alla porta non lo vediamo come pericolo ma come opportunità.

Sono convinto che dobbiamo tornare a pretendere da noi stessi una certa dose di responsabilità. Noi come associazio-ne – e ribadisco la parola noi, perché tutti noi siamo l’associa-zione – dobbiamo affrontare insieme le problematiche. Perché siamo noi a sapere che cosa ci pesa e per quali ragioni, e solo noi però possiamo sapere anche quale sia la soluzione più rapida ed efficace. Siamo dunque noi stessi che dobbia-mo contribuire a farci capire meglio.

Rappresentare gli interessi degli artigiani è il compito centrale dell’associazione, compito che rimane al primo posto anche in futuro. È solo con una voce chiara, unica e inequivocabile che saremo ascoltati e presi sul serio. L’assemblea dei dele-gati il 16 aprile è stata indubbiamente un primo successo su questa strada (pagine 10–12). Dopo il periodo di difficoltà, è ora di guardare avanti e dare insieme segnali positivi.

L’assemblea dei delegati ha dato il via anche alla raccolta di firme contro il SISTRI. Questo sistema non funziona e costituisce un onere esagerato per le aziende. Dopo i nostri numerosi interventi in tema di SISTRI, ora con la raccolta di firme vogliamo dar voce a una forte protesta dell’artigianato. Contribuite anche voi con la vostra firma (pagine 8–9)!

Il prossimo importante appuntamento per testimoniare la coesione associativa è la riunione di sabato 21 maggio nella Casa dell’Artigianato di Bolzano. Per la prima volta sono invi-tati a parteciparvi tutti gli esponenti eletti, oltre 1100! Insieme si discuteranno tematiche per le quali vogliamo formulare obiettivi comuni. Tutti i funzionari sono invitati a sfruttare questa straordinaria opportunità, a beneficio dell’artigianato e della nostra APA.

Buona lettura

Gentili lettrici e lettori,

Ed

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Hanno dettoFilo diretto con i lettori

www.apabz.itwww.apabz.itsu internet

Sondaggiointernet

Sondaggiointernet

Dite la vostra opinione su questo tema d’attualità cliccando sul sito www.apabz.it.

No, sono contrario a qualsiasi ulteriore tassazio-ne a carico delle aziende

Sì, anche l’artigianato vive del flusso turisticoe quindi è giusto che contribuisca a finanziarlo

Non ho un’opinione a riguardo

Risultati dell’ultimo sondaggio:Si torna a parlare della tassa sul turismo. Siete d’accordo che anche le aziende artigiane paghino?

Il bonus di cubatura per i risanamenti energetici è ancora in vigore, almeno per quest’anno. Nota effetti positivi di questo provvedimento?

Sì

No

Non saprei

Gert LanzPresidente APA

84,62 %

00,00 %

15,38 %

Con la Tua firma poni un chiaro segno di protesta contro un sistema che non funziona e che mette gli artigiani al muro.

Puoi porre la Tua firma contro il sistema SISTRI su www.apabz.it, negli uffici circondariali o contattando il presidente del Tuo commune.

RICORDA: ENTRO IL 9 MAGGIO!

Con la Tua firma poni un chiaro segno di protesta contro un sistema che non funziona e che mette gli artigiani al muro.

Puoi porre la Tua firma contro il sistema SISTRI su www.apabz.it, negli uffici circondariali o contattando il presidente del Tuo commune.

RICORDA: ENTRO IL 9 MAGGIO!

DICIAMODICIAMO

NOAL SISTRI

Partecipa anche tu allaRACCOLTA FIRME

DEGLI ARTIGIANI

Attualità artigianato 6 Di mese in mese: notizie attuali 8 La storia: raccolta di firme contro il sistri 10 Tema: assemblea dei delegati 14 Di mese in mese: Revisione positiva dei bilanci 16 Di mese in mese: barometro dell’economia 19 Di mese in mese: assegnazione dei lavori pubblici

Leggi & direttive 20 Fisco e finanze: nuova aliquota fiscale per redditi

da affitti 21 Leggi e direttive: buoni formativi per piccole

imprese 22 Trasporto di rifiuti 23 Pensioni e sociale: 14. della pensione. agevolazioni

ai 65enni

Approfondimento 24 Azienda Isolar

Circondari 26 Iniziativa “carriera con apprendistato” Incontro consulta locale Sarentino 27 Fiera Tipworld

Immobili strumentali 28 Consorzio: Manus – accordo con l’assessore Wid-

mann

Innovazione 29 Intervista officina delle idee Serate informative SWET

Gruppi di mestiere 30 CEPA: premi anzianità, corsi obbligatori gratuiti 31 Edilizia: gita scolastica muratori, pavimentisti di pietre 33 Legno: campagna d’immagine dei falegnami 34 Metallo: assemblea di fabbri e magnani 35 Installazioni: incontro fra elettrotecnici e Azienda

Energetica

8La Storia

Tema

Assemblea dei delegati: si chiedono condizioni migliori per le piccole imprese

10

SISTRI: raccolta di firme contro il nuovi sistema di registrazione dei rifiuti.

Argomenti

Circondari

26

Barometro economia: fiducia delle imprese in crescita.

14

Carriera con apprendistato: bilancio delle visite alle scuole

Ind

ice

4 L’Artigiano maggio 2011

30Gruppi di mestiere

Giovani artigiani

Giovani: intervista al presidente uscente Martin Haller.

42

36 Cura del corpo: assemblea di Confartigianato 36 Alimentari: controlli igienici 37 Trasporti: assemblea annuale degli autotrasportato-

ri 38 Varie: assemblea annuale di tipografi e designer

multimediali, tecnici di articoli sportivi alla Prowinter, seminario degli odontoiatri

Organizzazioni

40 Donne: bilancio provvisorio delle attività 40 Anziani: torneo a carte, gita a Madonna della

Corona, viaggio in Sardegna 42 Giovani: intervista al presidente Martin Haller

Servizio lettori 43 Borsa dell’apprendistato 44 Corsi di formazione 46 Fiere e appuntamenti 47 Gente: corso maestri da Helios, Maria Niederstätter,

compleanno di Anton Maier, cooperazione dei fale-gnami Tiefenthaler e Hofer

Mestieri: assemblee annuali di fabbri, trasportatori e tipografi.

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L’Artigiano maggio 2011 5

Arg

omen

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Benvenuto

I nuovi associati

• A-9074 Keutschach: K. E. M. Montage GmbH, Elettrotecnico• Appiano: Der Hausmann, Varie• Bolzano: Nuragitek di Beppe Demelas, Bruciatorista

Fabbromeccanica snc di Pieretto Fausto & C., Congegnatore meccanico Oberwanger Motor di Oberwanger Bernd, Autoriparatore Gelox - Kältetechnik, Tecnico frigorista Rittner Leuchten di Spögler A. & Co. KG, Elettrotecnico Coffee Dream - Winkler Andreas, Varie alimentari

• La Valle: La ciasa dal pan di D. M., Panettiere• Laives: Artel di Modena Maurizio, Elettrotecnico

Zanlucchi Carlo OHG, Autoriparatore• Lasa: Angerer GmbH, Piastrellista e mosaicista• Monguelfo: Dorner Metallbau GmbH, Fabbro e magnano• Ortisei: Demetz Georg di Demetz Manuel Maximilian, Pittore e

verniciatore• S. Candido: Wohn-Impulse, Falegname• S. Genesio: Egger Andreas, Muratore• S. Genesio/Avigna: Höller Anton, Autonoleggi• S. Lorenzo: Leitner Meinrad Johann, Varie alimentari• Salorno: Technic Team di Migliozzi Ingmar, Bruciatorista• Terento: Pichler Robert, Spazzacamino• Terlano: Schwarz Reisen KG, Autonoleggi• Tires: Damian Walter, Falegname• Valdaora: Mylines, Carpentiere• Valle Aurina/S. Giacomo: Duregger Christian, Installazioni termo-

sanitarie

Incontro

Sostegno ai mondiali dei mestieriL’assessore Thomas Wid-mann (foto) ha assicurato il sostegno della pro-vincia ai mondiali dato che “l’APA si impegna a fondo per l’artigianato del nostro territorio e in particolare per la formazione dei nostri ragazzi”. Quindi gli apprendisti di ta-lento potranno partecipare ai

mondiali che si svolgeranno a Londra all’inizio di ottobre. L’assessore Widmann appog-gia ogni investimento nella preparazione di giovani arti-giani ed ha annunciato che il contributo della provincia sa-rà generoso. Si è poi discusso

della mostra artigia-nale che il circon-dario APA Gardena organizza nel centro tennis Roncadizza a Ortisei. Qui si pre-senteranno al pub-blico gli artigiani dei tre comuni gardenesi

più quelli dei comuni limitro-fi Laion e Castelrotto.

APA

Nuovi dirigenti Il nuovo direttore APA Thomas Pardeller è as-sistito da due vicediret-tori: uno è Walter Pöhl,

responsabile dei gruppi di mestiere e del reparto innovazione APA, eletto in questa carica per la prima volta. L’altro è il vicediret-tore Thomas Hager che come prima continua ad occuparsi del settore servi-zi associativi.

sul parametro d’indicizza-zione, ha fatto registrare un valore medio dell’1,9 % con un ribasso di circa 0,3 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Ciononostante, la differenza media tra i due TAEG (fisso e variabile) misu-rata in Alto Adige, pari a circa260 punti base a favore del tasso variabile, è ancorasostanziale e - salvo fluttuazio-ni improvvise dei mercati- richiederà probabilmente ancora del tempo peressere colmata. In provincia di Bolzano i tassi sul credito al consumo applicati dalle banche registrano un lieve au-mento: nel 4° trimestre 2010 il TAEG medio applicato ai pre-stiti di 5.000 euro e con durata tre anni è stato pari al 10,4 %, con un incremento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2009.

Condizioni bancarie

Tassi di nuovo in crescitaL’anno appena trascorso ha visto riprendere la crescitadei tassi Euribor a sei e a tre mesi (rispettivamente ilprimo ed il secondo parametro di indicizzazione più utilizzato dagli istituti di credito operan-ti in provincia di Bolzano per i mutui ipotecari a tasso varia-bile) che, dopo aver toccato i minimi di sempre nel 1° tri-mestre 2010, iniziano a riav-vicinarsi seppur lentamente ai valori medi degli ultimi dieci anni. Ciò potrà avere delleripercussioni sui mutui a tasso variabile, che, ove venisse mantenuto tale trend, tende-ranno a diventare più onerosi.Lo spread, la maggiorazione applicata dalle singole banche

Incontro

Si incontra l’asso-ciazione dei comuniUn lungo elenco di temi da discutere: appalti pubblici, Sistri, legge urbanistica, li-cenze autonoleggiatori. Tut-to questo nell’incontro fra direttivo APA e associazione dei comuni con il suo presi-dente Arno Kompatscher e

l’amministratore Benedikt Galler. i dirigenti APA han-no chiarito ciò che preme agli artigiani. Riguardo ai comuni a rischio esodo, il presidente APA Gert Lanz e i due vicepresidenti Martin Haller e Ivan Bozzi hanno ribadito l’importanza del-l’artigianato in loco. Bisogna creare stimoli che spingano le aziende artigiane a dare sempre posti di lavoro.


Arg

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Convegno sui lavori pubblici “Lavori pubblici”In seguito alle numerose novità in merito ai lavori pubblici l’APA in collaborazione con l’Ufficio per i lavori pubblici della Provincia Autonoma di Bolzano organizza il seminario “Nuove normative per i Lavori pubblici”, venerdì, 6 maggio 2011, presso la Casa dell’Artigianato a Bolzano.

Programma:ore 9 BenvenutoGert Lanz - Presidente APA

ore 9.10 Relazione e AnteprimaDr. Florian Mussner - Assessore dei lavori pubblici

ore 9.30 Nuove normative per i lavori pubblici 2011Dr. Georg Tengler - Ufficio per i lavori pubblici

ore 10.30 Suddivisione degli appalti in lotti - esperienze praticheHelmuth Innerbichler - portavoce del gruppo di lavoro del-l’APA per i lavori pubblici

ore 11 Discussione

Luogo: Casa dell’Artigianato, Via di Mezzo ai Piani 7, 3° piano a Bolzano.

Fiera d’autunno 2011

Prenotazioni aperteAnche quest’anno l’APA offre ai suoi soci l’esclusiva possibilità di esporre nello stand collettivo a condizioni agevolate. La fiera d’autun-no si svolgerà dal 16 al 20

novembre a Bolzano. Ogni azienda che aderisce sarà nel-lo stand collettivo ma avrà un suo spazio personale da gesti-re come preferisce. Il modulo di prenotazione è già stato in-viato epr circolare. Lo potete chiedere anche chiamando il tel. 0471 323275, [email protected] . Prenotazioni entro il 23 maggio.

Diritto comunitario

Accordo di consulenza tra provincia e Camera di commercioIl diritto europeo entra sempre più nella quotidianità di citta-dini e imprese. Per consigliare e tenere informate le aziende sulle questioni di diritto co-munitario, il presidente della provincia Luis Durnwalder e quello della Camera di com-

mercio Michl Ebner hanno sottoscritto un accordo di col-laborazione. Questo prevede che il reparto provinciale per gli affari europei affianchi sia affiancato dalla Camera di commercio per le questioni che riguardano le aziende. Allo scopo è stato formato un team di responsabili competenti guidato da Thomas Mathá. Le consulenza riguardano per esempio questioni di direttive e leggi comunitarie oppure traffico di merci.

Visita ufficiale

La dirigenza APA incontra DurnwalderIl presidente APA Gert Lanz, il vicepresidente Martin Haller e il direttore Thomas Pardeller hanno sfruttato la visita ufficiale al presidente della provin-cia Luis Durnwalder non solo per presentare il nuovo direttivo ma anche per di-scutere con lui temi attuali che premono all’artigianato. “I dirigenti APA mi hanno chiesto di rimanere a fianco degli artigiani – dichiara Durnwalder dopo l’incontro – soprattutto per quel che concerne l’assegnazione dei lavori pubblici”. Al riguardo Bruxelles ha appena dato il suo ok alla suddivisione degli appalti per funzioni. Altri argomenti discussi nel-

l’incontro sono stati la for-mazione professionale, per la precisione sia formazione di maestri che maturità pro-fessionale, la ricerca e lo svi-luppo. “Le piccole imprese artigiane sono proprio quel-le che di rado riescono a pra-ticare ricerca e sviluppo. Per questo allora hanno bisogno del sostegno pubblico per rimanere attive sotto questo profilo”, spiega il presidente della provincia ricordando che bisogna promuovere anche la collaborazione fra artigianato ed EOS (Export Organisation Südtirol), an-che quest’ultima appoggiata dalla provincia: solo così in-fatti potremo incrementare in generale l’esportazione di servizi e prodotti altoatesini. Per concludere, i presenti hanno scambiato opinioni sulla nuova legge urbani-stica e sugli incentivi alle imprese artigiane.

USEB

Ivan Bozzi presidente

L’APA si alterna nella presi-denza dell’USEB, l’unione italiana delle associazioni economiche altoa-tesine. Ora il vi-cepresidente APA Ivan Bozzi (foto) è diventato presi-dente USEB per i prossimi due anni. Come altri membri del consiglio amministrativo USEB, la giunta esecutiva APA ha no-

minato: Enrico Broccanello, Ernesto Casagrande, Patri-zia Costa, Stella Falcomatá, Raimondo Larentis, Carlo Madia, Riccardo Mazzucco, Luciano Zeni, Anna Maria Losavio e Tiziana Varner in qualità di revisore. L’unio-

ne USEB è nata nel 1979 come alleanza di espo-nenti italiani dei settori economici industria, artigia-nato, commercio, servizi e turismo.

Questi vengono nominati dall’assoimprenditori, dal-l’associazione di commercio e servizi e dall’APA.

Diciamo NO al SISTRI!


La S

toria

Raccolta di firme: l’artigianato dice no al SISTRI perché è troppo costoso, complicato e non funziona. Partecipa anche tu all’iniziativa di protesta degli artigiani e poni la tua firma contro il Sistri.

Il nuovo sistema di regi-strazione dei rifiuti Sistri è obbligatorio per molte

aziende artigiane. Si tratta di un sistema esclusivamen-te elettronico che richiede un computer con accesso a internet. Prende il posto di tutta la contabilità usata sino ad ora, quindi bolle di accompagnamento, registro e dichiarazione MUD. Dopo vari rinvii e aggiustamenti, il SISTRI diventa operativo l’1 giugno 2011 – sempre che non ci sia un nuovo rinvio all’ultimo minuto, cosa che però stavolta appare poco probabile.

Obbligatorio per molti artigianiSISTRI è l’acronimo di „sistema per il controllo della tracciabili-tà dei rifiuti”. Con il SISTRI lo stato vuole avere sotto control-lo i rifiuti pericolosi e non delle grandi aziende. Di conseguenza è obbligatorio per:• tutte le aziende che produ-

cono rifiuti pericolosi (ad es. materiali contenenti oli, acidi, gas o veleni, sostanze contenenti amianto, colori, vernici etc.);

• tutte le aziende che produ-cono rifiuti non pericolosi ma che hanno più di dieci dipendenti;

• tutte le aziende di traspor-to professionale di rifiuti;

• imprese ed enti che effet-tuano operazioni di re-cupero e smaltimento di rifiuti.

L’imposta annua varia se-condo le dimensioni del-l’azienda e la quantità di ri-fiuti, e parte da 50 euro. Se un’azienda vuole portare da sola i suoi rifiuti alla disca-rica, deve registrarsi anche come trasportatore, cosa che implica un’altra imposta (sempre legata a dimensione dell’azienda e quantità di ri-fiuti). Allo stato attuale delle cose è inoltre indispensabile registrarsi nell’albo nazio-nale di operatori ambientali (a pagamento) se si vuole trasportare da sé i propri rifiuti. Fa eccezione solo il trasporto interno, ossia dal cantiere alla sede aziendale (cfr. articolo a pag. 22).

Ogni movimento va segnalatoCon la registrazione nel SI-STRI tutta la contabilità dei rifiuti avviene sul portale online www.sistri.it. A tale scopo servono un computer con accesso a internet più varie dotazioni tecniche. • Tutte le imprese iscritte

nel Sistri ricevono una chiavetta USB che contie-ne la firma elettronica del-l’impresa. Con la chiavetta USB si trasmettono via in-ternet ad un registro cen-trale tutti i dati riguardanti rifiuti prodotti, trasportati o depositati.

• In ogni autoveicolo adi-bito al trasporto di rifiuti deve essere installato un blackbox che permette di rintracciarne tutti i movi-menti via GPS. I trasporti fra sede aziendale e can-tiere sono ammessi anche

La tua firma contro il sistri. Fino al 9 maggio!Il sistema SISTRI non funziona perché non è pronto tecnicamente e quindi non è applicabile. Per questo diciamo NO. Appoggiate anche voi l’iniziativa dell’ar-tigianato, parlatene a tutti i vostri conoscenti, firmate contro il Sistri entro lunedì 9 maggio 2011

• nel vostro ufficio circondariale, • presso il vostro presidente comunale, • online su www.lvh.it.

Diciamo no al SISTRI perché• in Alto Adige mancano i requisiti tecnici per l’appli-

cazione del sistema. Molte aziende non dispongo-no ancora di una connessione Internet.

• il software (in lingua italiana) del SISTRI è troppo complicato e presenta ancora gravi lacune dal pun-to di vista tecnico.

• il sistema è troppo oneroso per le PMI. • le chiavette USB necessarie per l’accesso al siste-

ma spesso non funzionano e ci vuole troppo tempo per registrare/inserire i rifiuti nel sistema.

• le sanzioni applicabili sono sproporzionate rispetto alle infrazioni commesse.

Date anche voi il vostro contributo attivo e firmate.Tutto anche su www.apabz.it

Con la Tua firma poni un chiaro segno di protesta contro un sistema che non funziona e che mette gli artigiani al muro. Puoi porre la Tua firma contro il sistema SISTRI su www.apabz.it, negli uffici circondariali o contattando il presidente del Tuo commune. RICORDA: ENTRO IL 9 MAGGIO!

Con la Tua firma poni un chiaro segno di protesta contro un sistema che non funziona e che mette gli artigiani al muro. Puoi porre la Tua firma contro il sistema SISTRI su www.apabz.it, negli uffici circondariali o contattando il presidente del Tuo commune. RICORDA: ENTRO IL 9 MAGGIO!

DICIAMODICIAMO

NOAL SISTRI

Partecipa anche tu allaRACCOLTA FIRME

DEGLI ARTIGIANI


La S

toria

senza blackbox, non però quelli di smaltimento.

• Apparecchiature e video-camere installate nelle discariche per registrare l’entrata e l’uscita di vei-coli e consegne.

Le aziende con obbligo di SISTRI e registrate nel siste-ma devono segnalare elettro-nicamente tutti i movimenti a partire dal momento in cui il SISTRI diventa operati-vo. La segnalazione avviene via computer con accesso a internet e chiavetta USB. L’azienda deve entrare con il suo login nel portale www.sistri.it e trasmettere i dati di tipo e quantità di rifiuti.

Il problema è che il sistema non è pronto tecnicamente. Nei test condotti dall’ufficio ambientale APA una segna-lazione dura circa 20 minuti, quindi un enorme spreco di tempo per le aziende.

Il SISTRI non funzionaIl sistema SISTRI non è pronto tecnicamente e quin-di non è applicabile. Le pro-blematiche che lo rendono inutilizzabile per le aziende sono queste:• In Alto Adige non sono

date le premesse tecniche. Un mucchio di aziende non ha l’accesso a internet

e quindi non può servirsi del SISTRI.

• Il software (in italiano) è molto complesso e tecni-camente non perfezionato. Bisogna conoscere molto bene sia l’informatica che l’italiano per fare le regi-strazioni, cosa che molte aziende non sanno affron-tare.

• Il sistema è troppo costo-so per le piccole e medie aziende. Non esistono ec-cezioni in termini di quan-tità né esoneri per le mi-croimprese.

• Le unità elettroniche fun-zionano solo in parte; im-mettere i dati comporta un

• 16 aprile 2011L’assemblea dei delegati a Bolzano dà il via a una raccolta di firme contro il SISTRI• 22 febbraio 2011L’APA scrive a tutti i parlamentari chiedendo che le imposte SISTRI pagate per il 2010 siano accreditate sul 2011• 27 gennaio 2011Incontro di Confartigianato con il Ministero dell’Ambiente e opposizione al SISTRI• 26 gennaio 2011L’APA scrive a tutti i parlamentari chiedendo che si semplifichi-no gli oneri in tema ambientale• 20 gennaio 2011Rete Imprese Italia scrive al ministro Stefania Prestigiacomo presentando una relazione tecnica sulle problematiche del SI-STRI • 23 dicembre 2010Circolare di Confartigianato 36/2010: altro rinvio del SISTRI, partenza operativa rimandata all’1 giugno 2011• 8 settembre 2010Circolare di Confartigianato 26/2010: panoramica della distri-buzione delle chiavette USB per il SISTRI • 14 luglio 2010Circolare di Confartigianato 22/2010: rinvio dell’operatività all’1 ottobre 2010 • 23 aprile 2010La Camera di commercio di Bolzano scrive al ministro Presti-giacomo chiedendo un rinvio del SISTRI di 12 mesi (sollecitato e ottenuto dietro intervento dell’APA)

• 17 marzo 2010E-mail dei deputati Karl Zeller e Siegfried Brugger all’APA: risposta alla lettera APA dell’1 marzo 2010 • 13 marzo 2010Conferenza stampa congiunta dei presidenti di APA e Confarti-gianato Trento contro l’introduzione del SISTRI• 10 marzo 2010E-mail della senatrice Helga Thaler Ausserhofer all’APA: in seguito alla lettera APA dell’1 marzo 2010 annuncio di un’in-terpellanza parlamentare al ministro Prestigiacomo.• 9 marzo 2010E-mail del senatore Manfred Pinzger all’APA: comunica che ha di-scusso il sistema SISTRI con il ministro Scajola chiedendo il rinvio• 3 marzo 2010Lettera di protesta di Confartigianato al Ministero dell’Am-biente• 1 marzo 2010Lettera APA ai parlamentari Thaler Ausserhofer, Peterlini, Pin-zger, Brugger e Zeller: protesta contro il SISTRI, si chiede in-tervento• 1 marzo 2010Circolare 7/2010 di Confartigianato: rinvio della registrazione nel SISTRI• 12 febbraio 2010Lettera APA a Confartigianato a Roma: protesta contro il SI-STRI, si chiede intervento• 9 febbraio 2010Lettera APA all’assessore all’ambiente Michl Laimer: protesta contro il SISTRI, si chiede intervento

Tutti gli interventi dell’APA contro il SistriCos’ha fatto sino ad ora l’APA contro il SISTRI? Ecco l’elenco di tutti gli interventi APA in ordine cronologico.

enorme spreco di tempo. • Le sanzioni amministrative

previste non sono per nul-la proporzionate al tipo di infrazione. Anche solo ap-plicando le sanzioni mini-me l’esistenza delle piccole aziende è già minata.

Dal momento che il SISTRI non funziona, l’artigianato si oppone a questo sistema. L’assemblea dei delegati del 16 aprile ha dato il via in tutta la provincia a una rac-colta di firme che esprime la protesta dell’artigianato. Ad ogni artigiano si raccomanda di partecipare firmando.

Tobias Egger


Tem

a

Migliori condizioni alle piccole impreseAll’assemblea dei delegati Lanz ha lanciato un forte appello alla politica, ricor-dando che sono proprio le piccole imprese a mandare avanti l’economia. “Eppure si continua a bastonarle con nuovi oneri come il Sistri e la crescente burocrazia.” La politica deve decidere se vuole stare al fianco delle piccole imprese dando lo-ro condizioni migliori. “Si tratta di mettere le piccole imprese in grado di parteci-pare agli appalti pubblici, di

Il presidente APA Gert Lanz ha parlato ai 300 artigiani riuniti

a Bolzano, sottolineando innanzitutto la stabilità del contributo economico del-l’artigianato. “In Alto Adige quasi un’impresa su tre è artigiana, e il 18 per cento di tutti gli occupati lavora nell’arti-gianato.” L’artigianato è quello presente nei paesi, è quello che garantisce be-nessere e posti di lavoro in

Sostegno alle piccole impreseAssemblea dei delegati: più a gran voce che mai, l’associazione chiede condizioni migliori per le piccole imprese. Valorizzando il loro ruolo economico e sociale.

adottare criteri di incentivi adatti alle loro esigenze, e soprattutto di semplificare la burocrazia,” denuncia Lanz e prosegue: “Tutta-via dire solo che bisogna semplificare la burocrazia per noi è troppo poco”. Per combattere le montagne di carta ci vuole fiducia: “Solo costruendo rapporti basa-ti sulla fiducia renderemo superflua tutta una serie di documenti insensati.”

Raccolta di firme contro il SistriL’APA intende rappresen-

tutti i comuni periferici. “Questo è il contributo che diamo noi artigiani con le nostre forze”, ribadisce il presidente APA. Gli in-

centivi pubblici agli investimenti non ammonta-no neanche allo 0,7 per cento del budget provin-ciale. Per contro abbiamo 37.000 posti di lavoro e

abbondanti 13.200 azien-de artigiane, di cui 8000 piccole imprese con tre addetti al massimo.


Tem

a

tare con fermezza l’opposi-zione degli artigiani anche a complicanze che arrivano dallo stato e dalla UE, co-me il Sistri o la valutazione dello stress. “L’assemblea dei delegati dà il via a una

raccolta provinciale di fir-me contro il Sistri”, annun-cia Lanz che così prosegue: “Il Sistri è un onere ecces-sivo per le aziende, e fra l’altro in Alto Adige non serve perchè tuteliamo già a sufficienza l’ambiente”. Il presidente APA invita tutti gli artigiani a firmare. Altro tema dell’assemblea è stato quello dell’inno-vazione. L’APA approva il progetto della giunta di sostenere l’innovazione. “L’innovazione però riguar-

da qualsiasi forma di pro-gresso di un’azienda, sia essa legata ai prodotti, alla produzione o ai processi.” Di conseguenza il sostegno all’innovazione deve essere concretamente rivolto alle

aziende, chiede il presiden-te APA.

L’importanza di essere unitiNel suo discorso intitolato “una voce unica per l’arti-gianato”, Lanz ha ribadi-to più volte l’importanza di essere uniti. “Solo tutti insieme possiamo ottenere miglioramenti e per questo dobbiamo collaborare.” Per la prima volta il 21 maggio si terrà un grosso conve-gno cui sono invitati più

Il direttivo APA vuole più coesione nell’artigianato e nell’associazione.

1. convegno dei funzionari APA

Il futuro dell’artigianato

Sabato 21 maggio 2011dalle ore 8.30 alle 13.30 Casa dell’artigianatoVia Piani di Mezzo 7, Bolzano

I funzionari APA hanno un ruolo importante di collegamento tra l’associazione e i soci. Per questo devono affrontare molte sfide e con-frontarsi con temi scottanti. Il convegno offre l’opportunità di scambiare opinioni e avanzare proposte.

In tale occasione tutti i funzionari insieme prenderanno in esame il lavoro associativo, ricavandone spunti e soprattutto concordan-do obiettivi comuni da perseguire insieme per tradurre in misure concrete gli interessi degli artigiani.

Tutti i funzionari sono pertanto invitati a dare il loro importante contributo partecipando al convegno.

Gastreferenten auf der diesjährigen Delegiertenversammlung: Luis Durnwalder, Roberto De Laurentis und Heinrich Traublinger.


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Premiati artigiani meritevoliUn momento culminante dell’assemblea è stato la premiazione di artigiani meri-tevoli. Il direttivo APA e il nuovo direttore Thomas Pardeller si sono complimentati con i funzionari che più si sono impegnati per l’APA: il fabbro Michael Schwienba-cher, da 37 anni presidente comunale degli artigiani di Martello; la presidentessa dei conciatetti Renate Gamper di Lana, titolare d’azienda e madre di un bimbo, premiata per la sua capacità fuori dal comune di conciliare famiglia e lavoro; il presidente degli artigiani anziani Sebastian Brugger, che a nome del gruppo ha ricevuto il premio per la maggior crescita di soci. Nella foto (da sin.) Pardeller, Schwienbacher, Gamper e Brugger.

di mille funzionari a discu-tere le tematiche rilevanti dell’associazione. Le rego-le del gioco dentro l’APA devono essere sempre e solo democratiche. Lanz si appella quindi a tutti gli artigiani per una collabora-zione leale e costruttiva. E il nuovo direttivo, formato da Lanz e dai due vicepre-sidenti Martin Haller e Ivan Bozzi, intende rilan-ciare le tradizioni e i valori dell’artigianato. “Il senso di appartenenza è molto importante per noi”, dice Lanz. Un segno tangibile all’assemblea è stato l’in-no degli artigiani, cantato insieme da tutti i presenti. In conclusione il direttivo

APA e il nuovo direttore Thomas Pardeller hanno premiato diversi artigia-ni per meriti particolari (v. riquadro).

Durnwalder: puntate di piú all’exportIl presidente della provin-cia Luis Durnwalder ha ringraziato le aziende per il lavoro che danno trac-ciando poi un quadro dei programmi economici della giunta. I criteri degli incen-tivi dovranno essere rivisti in accordo con l’associa-zione. Durnwalder ha fatto notare le poche esportazio-ni dell’Alto Adige. “Cerca-te clienti anche fuori dai nostri confini per garantir-vi lavoro a lungo termine”, raccomanda Durnwalder invitando anche ad una maggior cooperazione fra le aziende.

Ospiti d’onore dalla Baviera e da TrentoA testimoniare i buoni rapporti fuori dalla pro-vincia erano presenti due ospiti d’onore: Roberto De Laurentis, presidente di Confartigianato Trento, e Heinrich Traublinger, presidente della camera artigianale della Baviera. Traublinger ha elogiato l’ordinamento artigianale altoatesino quale modello di regolamentazione. Nel suo discorso ha parlato anche di apprendistato e maestri. “Questo partico-lare tipo di preparazione è comune ad Alto Adige, Tirolo e Baviera. Per la pri-ma volta uno studio inter-nazionale OECD ne rileva il grande valore”, conclude Traublinger.

Tobias Egger

Approvato il bilancioLa parte interna dell’assemblea dei delegati era quella contabile. Il direttore uscente, Hanspeter Munter, ha presentato il bilancio 2010 che è sta-to approvato dai delegati. Con l’approvazione del bilancio 2010 si conclude il mandato di Han-speter Munter quale direttore APA per la durata della sua carica nel consiglio provinciale. Prende il suo posto come direttore operativo Thomas Pardeller. Lo stesso Pardeller ha esposto le pre-visioni del bilancio 2011, anch’esse approvate dai delegati.

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più che soddisfacente anche durante l’esercizio relativo al 2010. “Questi dati conferma-no il buon lavoro svolto dalla cooperativa e il suo valore po-sitivo per migliaia di aziende artigiane della nostra provin-cial.” Il consiglio d’ammini-strazione della cooperativa ha oggi presentato il bilancio del 2010 per l’approvazione. I ricavi della cooperativa rela-tivi al 2010 corrispondono a 9,5 milioni di euro. Il bilancio chiude con un disavanzo di 1,3 milioni di euro. Tale risul-tato è da ricondurre ai nuovi criteri di valutazione adottati sulla base della revisione plu-riennale effettuata. “Il risultato

I soci della cooperativa Formazione e Service dell’APA hanno tenuto

il 29 aprile la loro assem-blea generale presso la Casa dell’Artigianato a Bolzano. La cooperativa è un partner importante degli artigiani. Grazie ai servizi della coope-rative, l’Associazione garan-tisce sostegno e consulenza agli artigiani nella gestione aziendale. Oltre 4000 asso-ciati usufruiscono di questo servizio in tutta la provin-cia. I servizi comprendono i settori della formazine ed aggiornamento, contabilità e contabilità paghe, consulenza

fiscale, campagne marketing e iniziative nel campo dell’in-novazione.

Importanti servizi per 4000 artigiani“La cooperativa dell’APA è un importante partner per 4000 artigiani associati all’APA”, dichiara Herbert Fritz, pre-sidente della Cooperativa. I servizi della cooperativa so-no stati usufruiti in maniera

Revisione positiva dei bilanci Cooperativa APA: I soci della cooperativa APA hanno approvato il bilancio dell’esercizio 2010. All’assemblea è stato inoltre presentato il rapporto dei revisori che hanno controllato i bilanci degli ultimi sei anni. La revisione si è conclusa con un risultato positivo.

operativo dell’esercizio 2010 è alla luce del clima economico attuale più che soddisfacente”, riassume Fritz.

Approvato il bilancio per il 2010Dopo la presentazione delle relazioni da parte del consi-glio d’amministrazione e del comitato di controllo sulla ge-stione, del revisore contabile e della società di revisione e certificazione, l’assemblea dei soci ha approvato il bilancio. E’ stato inoltre presentato al-l’assemblea dei soci il risulta-to della revisione pluriennale straordinaria dei bilanci plu-riennale dal 2005 al 2010. La

Herbert Fritz, presidente della cooperativa APA

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Edilizia commerciale-industriale – Funzionalità, individualità, avvenenza e rapidità realizzativa

Ogni attività presenta esigenze diverse e particolari in funzione del set-tore nel quale opera. Grazie alla possibilità di realizzare grandi campate e notevoli aperture, si possono realizzare capannoni per la produzione industriale, magazzini, uffi ci, centri commerciali, scuole, ospedali e tan-to altro. I prefabbricati in calcestruzzo consentono una simbiosi insos-pettata tra funzionalità, individualità, avvenenza e rapidità realizzativa.

Inaugurazionea breve

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cooperativa aveva dato man-dato di revisione alla società di revisione e certificazione “Uniaudit”, con sede a Bolo-gna, per un ulteriore controllo dei bilanci relativi agli esercizi dal 2005 al 2010. La revisione pluriennale ha fornito un ri-sultato positivo. I revisori del-l’”Uniaudit” confermano che il patrimonio netto della coo-perativa è emerso come essere stato positivo negli anni revi-sionati. Inoltre è stata attestata la solvibilità della cooperativa per tutto il periodo dell’analisi e che la destinazione dei con-tributi provinciali alla coope-rativa è rientrata nel campo di applicazione della legge pro-vinciale di riferimento.

Fritz: “polemiche inutili”Il presidente della cooperativa Fritz è soddisfatto del risul-tato positivo della revisione: “La cooperativa e il lavoro del consiglio d’amministra-zione sono stati oggetto di dure polemiche negli ultimi mesi. Ora, con queste analisi positive le polemiche si rive-lano definitivamente nulle.” “La cooperativa ha infine stilato un piano strategico di sviluppo economico per i prossimi cinque anni, fino al 2015,” conclude Fritz, “con il quale si sono poste le basi per una continuità positiva dell’operato.”

Tobias Egger

Presidente Gert Lanz: “base importante per proseguire il lavoro”

Il presidente dell’APA Gert Lanz esprime sod-disfazione per il risultato positivo fornito dagli organi di controllo esterni dopo la revisione pluriennale dei bilanci della cooperativa APA Formazione e Servizi.

“La revisione positiva dei bilanci relativi agli ultimi sei esercizi, compreso il 2010, avvenuta da parte di un organismo autonomo esterno rappresenta per noi la conferma del buon lavoro svolto fino ad ora ad esclusivo vantaggio degli associati dell’APA,” dichia-ra Lanz.

Il controllo svolto ed il suo risultato positivo così come l’approvazione odierna del bilancio relati-vo all’esercizio 2010 rappresentano per Lanz ed il nuovo vertice associativo una base importante per proseguire il lavoro con serenità. “Ora possiamo concentrare tutta la nostra energia sui problemi che affliggono il comparto dell’artigianato”, così il presidente Lanz e conclude ringraziando i respon-sabili al vertice della cooperativa per il lavoro svolto fino ad oggi.

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ca economica della Camera di commercio di Bolzano – con-tinua a prevedere per il 2011 una leggera crescita dell’eco-nomia altoatesina tra +0,5% e +1,5%, con una maggiore tendenza verso il margine su-periore della previsione. L’Alto Adige sta quindi vivendo una primavera congiunturale, ma su terreno incerto.

Le imprese si aspettano buoni redditiAll’inizio del 2011 le aspetta-tive reddituali dell’economia altoatesina migliorano. L’86% delle imprese intervistate pre-vede di realizzare redditi posi-tivi nel 2011, per la precisione il 19% “buoni” e il 67% “sod-disfacenti”. La percentuale delle aziende che prevede un reddito negativo ammonta al

Clima di fiducia in ripresaBarometro dell’economia: per il 2011 l’istituto di ricerca economica si aspetta una leggera ripresa dell’economia altoatesina, dallo 0,5 all’1,5 per cento. Nell’artigianato si osservano prospettive migliori per tipografia e trasporti.

14%. L’ottimismo riguarda non solo l’economia in genere ma si estende ad otto dei nove comparti esaminati. Per l’anno 2011 si aspettano redditi positivi il settore dei trasporti (95), il commercio al-l’ingrosso (90) e il settore ma-nifatturiero (88); leggermente inferiori le aspettative reddi-tuali del settore alberghiero e della ristorazione (84), dei servizi (83), del commercio al dettaglio (82), dell’edilizia (80) e del commercio di vei-coli (78). Particolarmente alta risulta la fiducia delle coopera-tive agricole in un andamento positivo dei prezzi erogati ai produttori.

Indicatori positivi e negativiOltre che dalle aspettative

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Aspettative reddituali delle imprese: le più alte da tre anni a questa parte.

Condizioni strutturali favorevoli all’economia altoatesina• la struttura diversificata

dell’economia altoate-sina;

• l’elevata interrelazione tra i settori economici altoatesini;

• un settore creditizio locale relativamente solido;

• l’alto livello di consumo in Alto Adige, sostenuto da una forte presenza turistica;

• l’orientamento a pro-dotti di nicchia e di qua-lità nonché la presenza di settori in espansione come “CasaClima”, “tecnologie invernali”, “energia idrica e sola-re”.

Condizioni strutturali sfavorevoli all’economia altoatesina• elevato indebitamento

delle imprese in alcuni comparti;

• rettifiche creditizie ancora non terminate nel settore bancario;

• numero elevato di aziende con carenze di organizzazione, fattu-razione, pianificazione finanziaria e di liquidità.

Nella primavera 2011 l’economia mondiale prosegue il cammino

della ripresa. Per l’Alto Adige i segnali sono positivi: la fidu-cia delle imprese altoatesine in uno sviluppo economico positivo è la più alta registrata negli ultimi tre anni. In otto su nove settori analizzati le aspettative reddituali sono migliorate. Ma ci sono anche rischi, che arrivano soprattut-to dall’esterno: crisi di indebi-tamento, prezzi delle materie prime, crescita economica debole e situazione politica instabile in Italia. Il clima di fiducia dei consumatori è in-vece leggermente peggiorato all’inizio dell’anno, non solo in Europa, ma anche in Alto Adige. Considerati tutti questi fattori, l’IRE – Istituto di ricer-

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Nel 2011 le imprese riflettono soprattutto su come acquisire nuovi clienti e mercati.

reddituali, il miglioramen-to del clima è confermato anche da altri indici, tra cui l’andamento del fatturato, dei prezzi di vendita o del-l’occupazione. Esistono però anche indici che segnalano nell’analisi complessiva un peggioramento. Ciò vale in particolare per l’andamento dei costi. Rimane il problema della solvibilità dei clienti e della morale nei pagamenti. Le condizioni di finanzia-mento per le imprese do-vrebbero lievemente peggio-rare a causa degli interessi in aumento. Rispetto al 2010 aumen-ta anche la disponibilità ad investire nella qualità dei prodotti e dei servizi. I ti-mori delle imprese sono fon-damentalmente tre: primo, l’aumento dei prezzi delle materie prime e il conse-guente aggravio sugli acqui-sti; secondo, la concorrenza

sleale dall’Italia e dall’estero. Questa si manifesta sia in forma di dumping dei prezzi (settore alberghiero, edilizia, trasporti) che di merce falsi-ficata e non conforme (ad es. merce cinese a basso costo). Infine, preoccupa il carico fi-scale e burocratico. In settori come l’edilizia, ovvero nelle piccole imprese in genere, le recenti novità introdotte nel campo burocratico vengono percepite come delle vere an-gherie (SISTRI, sicurezza sul lavoro, valutazione da rischio stress lavoro-correlato, certi-ficazione SOA e ISO).

Sfide del 2011Dalle risposte delle imprese alla domanda su quali saran-no le maggiori sfide nel 2011 si evince che l’obiettivo non è più limitare i danni, ma per-seguire invece una strategia di mercato offensiva. Rispet-to all’anno precedente non è

più così forte la preoccupa-zione di assicurarsi sufficienti ordini. Le imprese riflettono piuttosto su come aumenta-re il fatturato delle vendite acquisendo nuovi clienti e mercati.

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I settori dell’artigianatoSettore manifatturiero – prospettive decisamente miglioriQuesto settore comprende sia aziende industriali di grandi dimensioni che un ampio numero di aziende ar-tigiane attive soprattutto sul mercato locale. I giudizi sui redditi realizzati nel 2010 sono molto più positivi ri-spetto al 2009. Le imprese si attendono per il 2011 preva-lentemente un aumento del volume d’affari e dei prezzi di vendita. Inoltre si parte dal presupposto di aumen-tare anche l’occupazione. Tuttavia: l’andamento dei costi influenzerà negativa-mente i redditi realizzati; lo stesso vale per il problema della solvibilità dei clienti e della morale nei pagamenti. Dall’analisi divisa per com-parti emerge che otto su nove comparti si attendono redditi abbastanza positivi. Ciò vale in particolare per i comparti “lavorazione di metalli” e “macchinari e im-pianti”, nonché per “produ-zione di tessili, abbigliamen-to e articoli in cuoio”. Preva-lentemente positive anche le aspettative delle imprese nei comparti “chimica e materie plastiche”, “legno e mobili”, “carta, stampa e grafica”, “alimentari e bevande” e “materiali edili, vetro e ce-

ramica”. Solamente nella produzione di “articoli per sport, hobby e tempo libero” si riscontrano aspettative ne-gative abbastanza marcate. Nel settore manifatturiero salta comunque all’occhio che anche i comparti noti per le loro situazioni proble-matiche come quello della produzione di materiali edili e il comparto stampa e gra-fica guardino ora con più ottimismo al futuro.

Settore edile – sempre soffertoCome il settore manifatturie-ro, anche l’edilizia compren-de sia imprese industriali di dimensioni maggiori che un alto numero di piccole im-prese artigiane. E anche in questo settore le aspettative reddituali cominciano a risa-lire dopo due anni difficili. Le cause sono però differen-ti: se il crollo delle aspettati-ve nel settore manifatturie-ro era in primo luogo una conseguenza del calo della domanda su scala interna-zionale, il crollo nell’edilizia era quasi esclusivamente il risultato di condizioni del mercato locale. La speran-za che il mercato migliori a breve è frenata dal fatto che altri indici congiunturali importanti (volume d’affari, situazione costi, competiti-

vità, solvibilità dei clienti e occupazione) siano tenden-zialmente ancora negativi. Il clima è simile in tutti e tre i comparti analizzati: inge-gneria civile, costruzioni, installazioni di impianti e completamento di edifici.

Commercio di autoveicoli – prospettiva di prezzi in crescitaAnche nel commercio di vei-coli migliorano le aspettati-ve reddituali. L’ottimismo è basato unicamente sull’anda-mento dei prezzi di vendita, che a parere della maggior parte delle aziende aumen-teranno. In questo settore sono particolarmente senti-ti i problemi dell’accesso ai crediti e della solvibilità dei clienti. Per quanto concerne l’aumento dei costi, solo il

settore dei trasporti ne pre-vede uno maggiore.

Trasporto – balzo congiunturaleQuesto settore sta vivendo un vero e proprio balzo congiun-turale. Non solo balzano in alto le aspettative reddituali, ma anche altri indici segna-lano una ripresa per il 2011: nel volume d’affari, nell’anda-mento dei prezzi di vendita, nell’occupazione. La situa-zione costi, invece, dovrebbe peggiorare, secondo quanto dichiarato dalla maggioranza delle imprese. Il settore dei trasporti è a tal riguardo il set-tore che teme maggiormente un aggravarsi dei costi. Non dovrebbe cambiare invece molto per quanto concerne la competitività, la solvibilità dei clienti e l’accesso al credito. 23

Rispetto al 2010 aumenta anche la disponibilità ad investire nella qualità dei prodotti e dei servizi. I timori delle imprese sono fondamentalmente tre: primo, l’aumento dei prezzi delle materie prime e il conse-guente aggravio sugli acquisti; secondo, la concorrenza sleale dall’Italia e dall’estero. Questa si mani-festa sia in forma di dumping dei prezzi (settore alberghiero, edilizia, trasporti) che di merce falsi cata e non conforme (ad es. merce cinese a basso costo). In ne, preoccupa il carico scale e burocratico. In settori come l’edilizia, ovvero nelle piccole imprese in genere, le recenti novità introdotte nel campo burocratico vengono percepite come delle vere angherie (SISTRI, sicurezza sul lavoro, valutazione da rischio stress lavoro-correlato, certi cazione SOA e ISO).

2.4 I settori in sintesi

Settore manifatturiero – dopo due anni dif cili le previsioni migliorano decisamente

Questo settore include sia imprese indu-striali che operano a livello internaziona-le, sia imprese artigiane legate all’econo-mia locale. Nel settore manifatturiero le aspettative reddituali migliorano sensibil-mente dopo un anno dif cile (2009) e un anno di transizione (2010). Le imprese si attendono per il 2011 prevalentemente un aumento del volume d’affari e dei prezzi di vendita. Inoltre si parte dal presuppo-sto di aumentare anche l’occupazione.

L’andamento dei costi in uenzerà però negativamente i redditi realizzati; lo stesso vale per il problema della solvibilità dei clienti e della morale nei pagamenti. Dall’analisi divisa per comparti emerge che otto su nove comparti si attendono redditi abbastanza positivi. Ciò vale in particolare per i comparti “lavo-razione di metalli” e “macchinari e impianti”, nonché per “produzione di tessili, abbigliamento e articoli in cuoio”. Prevalentemente positive anche le aspettative delle imprese nei comparti “chimica e materie plastiche”, “legno e mobili”, “carta, stampa e gra ca”, “alimentari e bevande” e “materiali edili, vetro e ceramica”. Solamente nella produzione di “articoli per sport, hobby e tempo libero” si riscontrano aspet-tative negative abbastanza marcate. Nel settore manifatturiero salta comunque all’occhio che anche i comparti noti per le loro situazioni problematiche come quello della produzione di materiali edili e il comparto stampa e gra ca guardino ora con più ottimismo al futuro.

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Edilizia – il clima migliora nonostante la permanente situazione dif cile sui mercatiCome il settore manifatturiero, anche l’edi-lizia comprende sia imprese industriali di dimensioni maggiori che un alto numero di piccole imprese artigiane. E anche in questo settore le aspettative reddituali co-minciano a risalire dopo due anni dif cili. Le cause sono però differenti: se il crollo delle aspettative nel settore manifatturiero era in primo luogo una conseguenza del calo della domanda su scala internaziona-le, il crollo nell’edilizia era quasi esclusiva-mente il risultato di condizioni del mercato locale.

La speranza che il mercato migliori a breve è frenata dal fatto che altri indici congiunturali importanti (vo-lume d’affari, situazione costi, competitività, solvibilità dei clienti e occupazione) siano tendenzialmente ancora negativi. Il clima è simile in tutti e tre i comparti analizzati: ingegneria civile, costruzioni, installa-zioni di impianti e completamento di edi ci.

Commercio di autoveicoli – si prevedono prezzi di vendita in aumentoAnche nel commercio di veicoli migliora-no le aspettative reddituali. L’ottimismo è basato unicamente sull’andamento dei prezzi di vendita, che a parere della mag-gior parte delle aziende aumenteranno. In questo settore sono particolarmente senti-ti i problemi dell’accesso ai crediti e della solvibilità dei clienti. Per quanto concerne l’aumento dei costi, solo il settore dei tra-sporti ne prevede uno maggiore.

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Edilizia – il clima migliora nonostante la permanente situazione dif cile sui mercatiCome il settore manifatturiero, anche l’edi-lizia comprende sia imprese industriali di dimensioni maggiori che un alto numero di piccole imprese artigiane. E anche in questo settore le aspettative reddituali co-minciano a risalire dopo due anni dif cili. Le cause sono però differenti: se il crollo delle aspettative nel settore manifatturiero era in primo luogo una conseguenza del calo della domanda su scala internaziona-le, il crollo nell’edilizia era quasi esclusiva-mente il risultato di condizioni del mercato locale.

La speranza che il mercato migliori a breve è frenata dal fatto che altri indici congiunturali importanti (vo-lume d’affari, situazione costi, competitività, solvibilità dei clienti e occupazione) siano tendenzialmente ancora negativi. Il clima è simile in tutti e tre i comparti analizzati: ingegneria civile, costruzioni, installa-zioni di impianti e completamento di edi ci.

Commercio di autoveicoli – si prevedono prezzi di vendita in aumentoAnche nel commercio di veicoli migliora-no le aspettative reddituali. L’ottimismo è basato unicamente sull’andamento dei prezzi di vendita, che a parere della mag-gior parte delle aziende aumenteranno. In questo settore sono particolarmente senti-ti i problemi dell’accesso ai crediti e della solvibilità dei clienti. Per quanto concerne l’aumento dei costi, solo il settore dei tra-sporti ne prevede uno maggiore.

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Trasporti – un balzo congiunturale

Questo settore sta vivendo un vero e pro-prio balzo congiunturale. Non solo balza-no in alto le aspettative reddituali, ma an-che altri indici segnalano una ripresa per il 2011: nel volume d’affari, nell’andamento dei prezzi di vendita, nell’occupazione. La situazione costi, invece, dovrebbe peg-giorare, secondo quanto dichiarato dalla maggioranza delle imprese. Il settore dei trasporti è a tal riguardo il settore che teme maggiormente un aggravarsi dei costi.

Non dovrebbe cambiare invece molto per quanto concerne la competitività, la solvibilità dei clienti e l’accesso al credito. Il settore dei trasporti si suddivide in due comparti, ovvero nel trasporto merci e nel trasporto di persone. Le aspettative reddituali sono molto alte in entrambi.

Alberghiero e ristorazione – previsioni migliori per il turismo tedesco

Nel settore alberghiero e della ristorazione le aspettative reddituali migliorano solo di poco e restano ad un livello alto. Anche qui si delinea tendenzialmente un aumento dei prezzi alberghieri e di vendita, ma anche dei costi di acquisto. La suddivisione per comparti delinea una situazione già nota: la ducia più alta si registra nel settore al-berghiero, seguito da ristoranti e da bar e caffè. Le analisi delle tendenze di viaggio di istituti internazionali di ricerca prevedo-no per il 2011 una grande voglia di viag-giare. A sentire l’istituto di ricerca “Urlaub und Reisen”, i cittadini tedeschi erano già

molto decisi ad inizio anno a viaggiare, cosa che non succedeva più da molto tempo. Cresce di nuovo la disponibilità a spendere. Tutto questo fa quindi presumere per il 2011 una certa stabilità nei soggiorni, con una potenziale crescita delle spese e del numero di viaggi. L’istituto italiano Trademark parla di un calo dei turisti italiani che frequenteranno nel 2011 mete di montagna (-5,0%). Non risulta però in che misura questo fenomeno interessi l’Alto Adige. D’altra parte le spese destinate ai viaggi tendono verso l’alto, con un aumento del +5%. Per il settore turistico altoatesino emergono quindi buone aspettative per il mercato tedesco e un po’ meno per quello italiano.

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... perfezione nella lavorazione del legno!

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L’europarlamentare Herbert Dorfmann.

Da Bruxelles chiarezza sugli appalti pubbliciAppalti pubblici: un comunicato da Bruxelles conferma la legalità degli appalti suddivisi per funzioni. Quindi l’APA chiede a provincia e comuni di frazionare i lotti il più possibile.

In buona coscienza si possono suddividere gli appalti per funzioni, vale

a dire per lavori di falegna-mi, muratori o elettricisti. Un comunicato da Bruxelles conferma la legalità degli ap-palti suddivisi per funzioni e dà quindi agli amministratori comunali la necessaria sicu-rezza legislativa. “Con questa lettera Bruxelles ha chiarito che suddividere gli appalti per funzioni è conforme alle direttive europee e che quin-di deve essere reso possibile anche dalle leggi nazionali”, dichiara il presidente APA Gert Lanz. “La provincia e i comuni dell’Alto Adige han-no dunque la necessaria sicu-rezza legislativa.”

I lotti frazionati per funzioni danno forza all’artigianatoLa missiva è stata ritirata dall’europarlamentare Her-bert Dorfmann su richiesta di provincia, APA e associa-zione dei comuni. Ora l’APA chiede alle amministrazioni di frazionare il più possibile

gli appalti pubblici suddivi-dendoli per specialità. “In tal modo le aziende artigiane lo-cali avranno accesso ai lavori, consolidando così i posti di lavoro e i circuiti economici periferici”, precisa Lanz. Al-lo stesso modo è garantita la buona qualità dei lavori e un costo successivo più ridotto.

Questione ancora aperta: valore limite dell’assegnazione diretta Rimane ancora aperta l’al-tra questione sollecitata dall’APA, e cioè l’importo limite al di sotto del qua-le si possono assegnare lavori pubblici invitando alla gara cinque aziende. Anche questa infatti è una misura che serve a favorire le aziende artigiane locali. Una proposta di legge per alzare il valore da 500.000 a 1,5 milioni di euro atten-de l’approvazione del se-nato dopo che è già stata accettata dalla camera dei deputati (ne abbiamo par-lato). te

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Scadenze

gio fiscale dall’adozione del nuovo sistema di tassazione (c.d. “cedolare secca”), deve fare optare per questa.

La durata dell’opzioneÈ stato chiarito che in ge-nerale il periodo di durata dell’opzione è per tutta la durata del contratto d’affit-to. Rimane la possibilità di revocare l’opzione della “ce-dolare secca” entro la sca-denza annuale del contratto di affitto (la durata minima è di 1 anno)

La comunicazione della scelta della tassazione fissa all’Agenzia delle EntrateLa scelta della cedolare secca normalmente si eser-cita in sede di registrazione del contratto di affitto. Per l’anno 2011 vale invece una disciplina transitoria. In caso di contratti d’affit-to già registrati alla data del 7 aprile 2011, l’opzio-

Dovrà essere ema-nato una circolare che chiarirà ultimi

dubbi. Il governo nel mar-zo 2011 ha introdotto la disciplina della c.d. “cedo-lare secca” (v. articolo nell’ “Artigiano” di aprile) che dal 2011 comporta un’op-zione per la tassazione dei redditi derivanti da affitti di immobili ad uso abita-tivo. Retroattivamente dal 1° gennaio 2011 le persone fisiche che danno in loca-zione immobili ad uso abi-tativo hanno la possibilità di adottare un nuovo sistema di tassazione degli affitti in-cassati. Al posto della solita tassazione progressiva IR-PEF è possibile optare per la tassazione fissa del 19 % o del 21 %. Il nuovo siste-ma di tassazione dovrebbe comportare risparmi fiscali che però non sono cosi so-stanziosi come previsto.

Si ha un vantaggio fiscale – che cosa fare?Se il locatore ha un vantag-

La cedolare sugli affitti è in vigoreTasse sugli affitti: invece della consueta tassazione progressiva IRPEF si può optare per un’aliquota fissa. La novità è retroattiva dall’1 gennaio, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito i primi aspetti pratici.

ne deve essere esercitata nella dichiarazione dei redditi 2011 (p. es. model-lo 730/2011). I contratti per i quali il termine di registrazione scade tra il 7 aprile e il 6 giugno 2011 possono essere registrati, anche in ritardo e senza l’applicazione di sanzioni, entro il 6 giugno prossimo. A partire dal 6 giugno val-gono le scadenze norma-li (= registrazione entro 30 giorni).

La comunicazione della scelta della tassazione fissa all’affittuarioIl contratto d’affitto non deve essere variato. Il pro-prietario che sceglie la ce-dolare secca deve sempre mandare all’affittuario una raccomandata con la quale rinuncia all’aggiornamento del canone.

Importante: Prima di effettuare la scelta della tassazione fissa (c.d. cedolare secca) bisogna essere sicuri che l’opzione comporti risparmi certi ed evidenti. Con la cedolare secca si perde la possibilità di aggiornare per qualsiasi motivo il canone d’affit-to (p. es. aggiornamento ISTAT). Questi effetti ne-gativi potrebbero anche annullare gli effetti positivi della tassazione agevolata. Inoltre è da considerare che sul reddito soggetto a cedolare non si applicano oneri deducibili e detrazio-ni d’imposta. gz

Proroga dell’introduzione della lista clienti fornitoriAll’ultimo momento, ad aprile 2011 è arrivato il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che dispone la proroga al 1° luglio 2011 dell’obbligo di comunicazione di operazioni documentate da scontrino e/o ricevuta fiscale se superano il limi-te di 3.600 euro (al lordo IVA). L’APA attraverso la rivista “L’Artigiano” e la circolare “APA Direct” hanno informato più volte sulla novità dell’intro-duzione della lista clienti e fornitori.

lunedì 2 maggio• ELENCHI BLACK LIST MENSILI: Invio

telematico del modello di comunicazione delle operazioni del mese di marzo 2011 (per soggetti tenuti alla comunicazione mensile)

• ELENCHI BLACK LIST TRIMESTRALI: Invio telematico del modello di comunicazione delle operazioni del trimestre precedente (trimestre gennaio – marzo 2011)

• IVA INFRANNUALE – RICHIESTA RIMBORSO: Presentazione dell’istanza di rimborso infrannuale del credito IVA relativo al 1° trimestre dell’anno 2011

• 730/2011: presentazione, da parte del lavoratore, al proprio sostituto d’imposta, della documentazione relativa al modello 730/2011 sui redditi per il 2010

lunedì 16 maggio• RITENUTE IRPEF: versamento ritenute dei

dipendenti e assimilati, lavoratori autonomi e intermediari del commercio (mese di aprile 2011) – mod. F24

• ADDIZIONALI IRPEF: versamento delle quote dell’addizionale regionale/comunale IRPEF, trattenute sui redditi di lavoro dipendente/pensione – mod. F24

• IVA LIQUIDAZIONE MENSILE: termine per procedere alla liquidazione nonché al versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese di aprile 2011 – mod. F24

• IVA LIQUIDAZIONE TRIMESTRALE: termine per procedere alla liquidazione nonché al versamento dell’imposta eventualmente a debito (trimestre gennaio – marzo 2011) – mod. F24

• IVA - DICHIARAZIONI D’INTENTO:invio della comunicazione dei dati relativi alle dichiarazioni d’intento ricevute nel mese di aprile 2011

• GESTIONE SEPARATA INPS: versamento da parte dei committenti e degli associanti del contributo previdenziale sui compensi corrisposti nel mese precedente (mese di aprile 2011) – mod. F24

• CONTRIBUTI INPS MENSILI: versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti (aprile 2011) – mod. F24

• CONTRIBUTI IVS - ARTIGIANI E COMMERCIANTI: ultimo giorno utile per il versamento dei contributi IVS (1° quota fissa 2011) – mod. F24

• PREMIO INAIL: versamento della 2° rata del premio INAIL 2011 – mod. F24

• LIBRO UNICO: scadenza delle registrazioni relative al mese precedente

• CONTRIBUTO ENTE BILATERALE ARTIGIANO: versamento della quota mensile dovuta al Fondo per il sostegno al reddito ed alla professionalità (F. S. R.) – mod. F24

venerdì 20 maggio• CASSA EDILE: versamento e accantonamento

del contributo dovuto per il mese di aprile 2011

mercoledì 25 maggio• IVA COMUNITARIA: presentazione degli

elenchi INTRASTAT relativi al mese di aprile 2011 (contribuenti mensili)

martedì 31 maggio• DENUNCIA UNI-EMENS: denuncia telematica

delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese precedente

• ELENCHI BLACK LIST MENSILI: Invio telematico del modello di comunicazione delle operazioni del mese di Aprile 2011 (per soggetti tenuti alla comunicazione mensile)


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come sicurezza sul lavoro e pronto soccorso.

Quali costi sono coperti dai buoni?Un buono formativo copre al massimo l’80% dei costi tota-li, composti dalla somma dei costi del corso e da quelli di assenza dal lavoro. Tuttavia il contributo pubblico può rag-giungere come importo mas-simo quello del corso stesso. Un’azienda può chiedere buo-ni formativi per massimo 3000 euro destinati ognuno a un massimo di tre dipendenti.

Come si inoltra la domanda?Le domande delle aziende de-vono pervenire entro il 10 di

Chi può chiedere i buoni formativi?Le aziende altoatesine con un massimo di 15 addetti possono chiedere buoni formativi (vou-cher) per i loro dipendenti, a prescindere dalla qualifica e dal tipo di rapporto di lavoro.

Quali iniziative di aggiornamento vengono finanziate?Si possono chiedere buoni formativi per tutte le iniziati-ve di aggiornamento legate a temi professionali nel setto-re economico dell’azienda. I buoni valgono anche per ogni esigenza di qualifica e forma-zione dei propri dipendenti: compresi quindi corsi di abi-litazione o corsi obbligatori

Buoni formativi per aggiornamento professionaleAggiornamento: le aziende con un massimo di 15 addetti possono chiedere alla provincia un contributo sotto forma di buoni formativi per i corsi di aggiornamento professionale dei propri dipendenti.

ogni mese all’ufficio provin-ciale di formazione professio-nale tedesca e ladina. Dopo la verifica e l’approvazione da parte di una commissione, i buoni vengono erogati fino ad esaurimento delle finanze stanziate (120.000 euro per l’anno 2011).

A chi ci si rivolgeFormazione professionale tedesca e ladina, Via Dante 3, 39100 Bolzano; Internet: www.provinz.bz.it/berufsbil-dung, criterio di ricerca “Mo-dulistica” – buoni formativi per le aziende. Thomas Prun-ner, tel. 0471 416930, [email protected]; Verena Hilpold, tel. 0471 416927, [email protected].

Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Il tasso massimo del 5% si riferisce ad un mutuo di 10 anni, per il quale è stato concordato un tasso massimo per la metà della durata del mutuo stesso. Importo mutuo 100.000 euro, TAN 2,408%, TAEG 2,681%. Tasso variabile: Euribor 1 mese + spread 1,60% (valevole per la prima parte dell’ammortamento), spread 1,55% (per la seconda parte dell’ammortamento). Validità dicembre 2010. Spese istruttoria 400 euro, perizia 250 euro, spese incasso rata 1,50 euro. Per le condizioni contrattuali fare riferimento ai Fogli Informativi disponibili nelle Filiali e sui siti internet delle Banche del gruppo. La concessione del mutuo è subordinata all’approvazione da parte della Banca del gruppo.

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quantità di rifiuti gestiti non correttamente si dovrebbe ridurre o addirittura elimi-nare.

Semplificazione importante: l’accordo prevede fra l’altro che il trasporto dei propri rifiuti non pericolosi e di quelli equiparati ai rifiuti domestici non costituisca un carico soggetto a gestio-ne professionale. Pertanto le aziende che aderiscono all’accordo potranno essere esentate dalla registrazione nell’albo dei gestori ambien-tali per quanto concerne i sopracitati rifiuti.

Nota: fintanto che l’accordo non è sottoscritto e le aziende socie non vi hanno aderito, rimane in essere l’obbligo di registrazione nell’albo dei gestori ambientali per tutti i trasporti di rifiuti (tranne quelli interni all’impresa come per esempio dal can-tiere alla sede). Non appena l’accordo sarà sottoscritto, l’APA informerà tempestiva-mente i soci. ab

Trasporto rifiuti: semplificazione in vistaDiritto ambientale: l’APA e l’Agenzia provinciale dell’ambiente stanno lavorando su un accordo che semplifichi il trasporto di rifiuti per le aziende artigiane.

Accordo speciale per il trasporto di rifiutiData l’incertezza legislativa in materia di competenze ambientali e volendo evita-re altri conflitti con la Corte costituzionale, la provincia ha commissionato una pe-rizia chiarificatrice che ora è pronta. In questa perizia si dice fra l’altro che con un “accordo speciale” è possi-bile semplificare il trasporto dei propri rifiuti. Tale accor-do viene attualmente elabo-rato dai tecnici dell’Agenzia dell’ambiente e presto sarà inoltrato all’APA per la sot-toscrizione.

Non appena ciò accadrà, i soci potranno aderire. In pratica questo accordo (nel-la stesura per ora nota al-l’APA) si pone come obietti-vo lo sviluppo di un sistema integrato per gestire i rifiuti in collaborazione tra pub-blico e privato. I rifiuti do-vrebbero dunque pervenire ad uno smaltimento control-lato, gli oneri amministrati-vi a carico delle aziende si dovrebbero semplificare e la

SOA: regolamentazione speciale prorogata fino al 31 dicembreLe imprese che vogliono l’attestato SOA devono possedere tutta una serie di requisiti, dall’idoneità economica a quella tecnica ed organizzativa. Una regolamentazione speciale prevede che allo scopo le imprese possano esibire i cinque anni migliori di attività scegliendoli fra gli ultimi dieci. Questa clausola è stata ora prorogata fino al 31 dicembre 2011. Fino ad allora le imprese potranno dunque continuare a selezionare i propri anni migliori per chiedere l’attestato SOA. Per informazioni potete sempre chiamare l’APA, tel. 0471 323343 (signora Sonja Thaler) oppure scrivere una mail a [email protected].

La sentenza della Cor-te costituzionale del 29 novembre 2010

(n. 350) ha dichiarato antico-stituzionale una disposizione della provincia che permette-va alle aziende di trasportare i propri rifiuti (non pericolosi o pericolosi fino a 30 kg/litri al giorno) senza doversi re-gistrare nell’albo dei gestori ambientali. Allo scopo era sufficiente la registrazione ge-nerica nella Camera di com-mercio (l’APA ne ha parlato abbondantemente). Stando invece alla sentenza, non è più permesso trasportare i propri rifiuti in Alto Adige senza previa registrazione nell’albo dei gestori ambien-tali. L’APA si è opposta con decisione a questo ulteriore onere per le aziende, e in-sieme ad altre associazioni economiche ha già condotto molte trattative con la pro-vincia ai fini di trovare una soluzione accettabile.

Agevolazione dopo i 65 anni

A decorrere dal 1° gennaio 1998, previa presentazione di apposita domanda, artigiani e commercianti (titolari d’impresa o collaboratori familiari) con più di 65 anni di

età, già pensionati presso le gestioni dell’INPS, possono chiede-re che il contributo previdenziale sia applicato nella misura del 50 % (art. 59, comma 15, Legge 27 dicembre 1997 n° 449). Sono esclusi da tale agevolazione i titolari di pensione di rever-sibilità, mentre è consentita ai titolari di assegno di invalidità. Il beneficio può essere riconosciuto anche per periodi contri-butivi precedenti la data di presentazione della domanda solo a seguito di formale richiesta degli interessati ed a condizione che non si sia già proceduto alla liquidazione di supplementi di pensione, fermi restando il limite del primo gennaio 1998 e la sussistenza, per i periodi di riferimento, dei requisiti dell’età e del pensionamento.N.B.: In questo caso l’accredito contributivo ed il conseguente supplemento di pensione viene ridotto della metà.

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• lavoro autonomo (in mesi)1° fascia da 1 a 216 Euro 3362° fascia da 217 a 336 Euro 4203° fascia da 337 in poi Euro 504

Limite di reddito personale annuo per il diritto• entro il quale la somma spetta in misura intera Euro

9.114,89• oltre il quale la somma non spetta 1° fascia Euro 9.450,892° fascia Euro 9.534,893° fascia Euro 9.618,89

14° mensilità di pensione Il patronato INAPA informa sulla quattordicesima per l’anno 2011.

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in mente. Perché la ricerca, il progresso, il continuo mi-glioramento trascinano tutti, dall’operaio in fabbrica al di-rigente. L’utilità delle innova-zioni tecnologiche va a tutto vantaggio dei clienti. Oggi la gamma offerta da ISO-LAR comprende più di 100 prodotti e continua a cresce-re. Cupole, tettoie, facciate intere, oblique o suddivise, vetri tecnici, sanitari, mobili, oggetti artistici – le possibili-tà del nobile materiale sem-brano essere infinite. Che i destinatari siano privati, pro-gettisti, architetti, costruttori di finestre o ingegneri, ISO-LAR Klagenfurt è sempre in grado di proporre soluzioni individuali fatte di vetro. Con consulenti preparati al meglio e di grande esperienza.

Nuovissima tecnologia„Super Spacer“ è la tecno-logia più nuova della gam-ma di prodotti ISOLAR. Si tratta di un sistema distan-ziatore, il primo al mondo

Il 1959 è l’anno in cui tut-to ebbe inizio: Alfred Ar-nold sostituì le bordature

dei vetri, all’epoca ancora ri-gide, con un sistema elastico incollato. I vantaggi furono subito evidenti: meno rotture, carichi maggiori, lunga dura-ta. Eppure questa coraggiosa invenzione fu solo la prima di una serie che ha portato al più grande sodalizio europeo di medie aziende che produ-cono vetri isolanti pluristrato. Il luogo di nascita, una vec-chia officina nella località te-desca di Remshalden, diven-ne ben presto troppo stretto, soprattutto considerando la filosofia aziendale che vuole percorsi brevi, esecuzione precisa e puntuale, flessi-bilità senza complicazioni burocratiche. Oggi il vetro Isolar viene prodotto in una quarantina di sedi in tutta Europa. Quella di Klagenfurt esiste dal 1990 e piace per la sua comodità geografica. Rifornisce infatti centinaia di clienti austriaci, tedeschi, ita-

Isolar – dalla visione al successo Più di mezzo secolo fa iniziò la “rivoluzione” di Alfred Arnold, quando inventò il vetro isolante con bordo vul-canizzato. Fu l’inizio di una lunga storia di successi. Oggi ISOLAR è il più grande sodalizio europeo di medie aziende che producono vetri isolanti pluristrato. ISOLAR Klagenfurt ne è un importante componente. Il 20 mag-gio 2010 ISOLAR Klagenfurt invita ad un “giorno della porta aperta” in occasione del ventesimo anniversario aziendale.

che praticamente non usa metallo: da quando è stato lanciato è leader di mercato e fa scuola. “Super Spacer” riduce la perdita di calore sui bordi mantenendolo dentro i locali. Lungo i bordi il ca-lore cresce anche del 65 per cento. Inoltre la sostituzione dei tradizionali distanziatori di alluminio riduce la forma-zione di condensa anche del 70 per cento. Il sistema è al-tamente resistente agli UV e regge temperature da meno 40 a più 121 gradi centigradi. La sua lunga durata rispetto ad altri sistemi è comprovata:

liani, sloveni, croati, bulgari e greci. Dai suoi 20.000 metri quadrati di area, esaudisce (quasi) ogni richiesta con più di 200 collaboratori.

Ricerca, progresso, miglioramentoL’incessante progresso che perdura da cinquant’anni è tangibile ancora oggi: dal-l’operoso rumore che si sente attraversando i capannoni di ISOLAR Klagenfurt agli in-terventi dell’amministratore delegato Franz Krampl che lancia con entusiasmo le idee più nuove. E i potenziali con-tinuano ad essere come mi-nimo quelli che mise in atto mezzo secolo fa la rivoluzione di Alfred Arnold, il visionario fondatore. Proprio qualche mese fa lo stabilimento del capoluogo austriaco è stato ampliato di 5000 metri quadrati. Fermar-si è una parola sconosciuta ai responsabili di ISOLAR. Ri-posare sugli allori è l’ultima cosa che a ISOLAR verrebbe

Wasserjet: impianto automatico di lavaggio e asciugatura.

SuperSpacer: un distanziatore praticamente senza metallo, che risparmia energia, riduce i rumori, evita la formazione di conden-sa, dura più a lungo dei prodotti tradizionali.

PR-Info

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“Super Spacer” dura infatti più del doppio con duplice isolamento e nove volte in più con isolamento singolo. Oltre all’isolamento termico, all’estetica e all’efficienza energetica, ISOLAR Kla-genfurt si concentra anche sulla sicurezza degli edifici. Attualmente è in fase di svi-luppo un vetro di sicurezza allarmato. L’allarme viene dato da un conduttore elet-trico o da un perno fissato in un angolo del vetro e colle-gato all’impianto d’allarme. In caso di danneggiamento meccanico, la rottura dei ve-tri ESG si estende a tutta la superficie. Questo significa che se un vetro viene sfonda-to il conduttore si interrom-pe e attiva automaticamente l’allarme.

GAMMA DI PRODUZIONE ISOLAR:• Neutralux: vetri termici iso-

lanti – risparmiare energia con l’isolamento termico del vetro. “Super Spacer” è la nuova tecnologia per ri-sparmiare energia, ridurre i rumori, evitare la formazio-ne di condensa con una du-

rata più lunga dei prodotti tradizionali.

• Akustex: vetri per isolamen-to acustico – più comfort con l’isolamento acustico.

• Solarlux: vetri antisolari – risparmiare energia con una soluzione estetica.

• Multipact – vetri antisfon-damento, per proteggersi dalle intrusioni. Vetro al-larmato ISOLAR (in fase di collaudo): Un conduttore o un perno attiva automatica-mente l’allarme in caso di rottura del vetro.

• Arnold-Fire – vetri antin-cendio con certificazione.

• Dekorex – vetri con pro-prietà fotometriche (diffu-sione o direzionamento).

• Vacurex – isolamento ter-mico ideale in tecnologia sottovuoto.

• Voltralux – vetro che tra-sforma la luce in energia.

• Ornilux – l’esclusivo vetro che tutela gli uccelli, perché le architetture di vetro e la protezione degli uccelli non sono in contraddizione.

• Tutti i tipi di facciate di ve-tro per tutti i vetri antisolari disponibili sul mercato.

• Vetro di sicurezza monola-

stra, ESG, impianti a vetro unico, vetri di sicurezza smaltati e serigrafati.

• Vetro isolante Lumirex-LED – trasforma porte e facciate in un autentico colpo d’occhio.

• Vipro – studiato per le proiezioni, il vetro Hard-screnn garantisce immagini nitide in quasi tutte le con-dizioni di luce.

• Produzioni speciali

Produzione di vetro isolante con modernissime macchine.

Allarme+isolamento: la bordatura è unita all’impianto d’allarme. Se si rompe il vetro, l’allarme scatta automaticamente.

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Informazione direttamente in classeInformazioni sui mestieri: si conclude con successo l’iniziativa “carriera con apprendistato” che prevede di informare i ragazzi delle scuole medie.

sono più che certi Gert Lanz e Anton Dalvai, i presiden-ti delle due associazioni che

Uno degli obiettivi centrali dell’APA è stimolare i giovani a

intraprendere una carriera ar-tigianale. In questo contesto si pone l’iniziativa “carriera con apprendistato”, vale a di-re una campagna informativa condotta insieme alla HGJ e conclusasi di recente. Con i

ringraziano tutti quanti han-no contribuito al successo dell’iniziativa. te

“Artigianato sotto i portici” annullatoLa manifestazione “Arti-gianato sotto i portici”, prevista per sabato 7 mag-gio 2011 a Egna, non avrà luogo dato l’insufficiente numero di partecipanti.

seguenti risultati: l’APA e la HGJ sono andate a visitare 80 scuole medie tedesche e italiane, per un totale di 2.500 cui sono state presen-tate le molte professioni del-l’artigianato e del turismo. Si è parlato non solo di mestieri ma anche delle possibilità formative. E in più sono state organizzate centinaia di visi-te ad aziende, dove i titolari hanno parlato del loro lavoro illustrando vita quotidiana e requisiti indispensabili. “La campagna informativa nelle scuole medie si rivela di gran-de utilità per far conoscere ai ragazzi gli innumerevoli mestieri creativi dell’artigia-nato e del settore alberghie-ro rendendoli appetibili”: ne

Funzionari APA e HGJ hanno girato per le scuole medie altoatesine facendo conoscere le opportunità professionali dell’artigianato e del turismo.

Ripartire dalla fiducia reciprocaVal Sarentino: i dirigenti APA hanno incontrato la consulta della Val Sarentino per discutere temi rilevanti nell’associazione.

sione la consulta ha dichia-rato di dare fiducia al nuovo direttivo ma di aspettarsi co-munque iniziative concrete a favore dei soci. “Gli artigiani della Val Sarentino saran-no certamente costruttivi”, precisa Hofer. Il presidente Lanz si è detto consapevole

Era èresente il direttivo APA al completo: il presidente Gert Lanz,

i due vicepresidenti Martin Haller e Ivan Bozzi, il nuo-vo direttore Thomas Pardel-ler, il consigliere provinciale Hanspeter Munter attual-mente in aspettativa. Con il portavoce della consulta di Sarentino Eberhard Hofer si sono discussi vari temi: mi-sure per consolidare la fidu-cia dei soci, difficoltà con le diverse posizioni associative, cambiamenti di cariche, si-tuazione politica, peso politi-co dell’artigianato e difficoltà generali del settore. I membri della consulta ribadiscono che sarebbe ora di mostrarsi verso l’esterno nuovamente

della propria responsabilità e impegnato nella ricerca di un risultato positivo per tut-ti. Anche i due vicepresidenti Haller e Bozzi dichiarano di aver compreso la situazione e di volersi battere per dare nuovamente una voce forte all’artigianato.

uniti. L’importante è tenere da conto le piccole aziende, dato che sono queste a for-mare la maggioranza dei soci e a dover affrontare parecchi problemi. Per quanto riguar-da corsi e alti servizi, bisogna fare attenzione che i costi siano quelli giusti. In conclu-

La consulta della Val Sarentino presieduta da Eberhard Hofer (davanti 2. da ds.) ha incontrato il diretti-vo APA.

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PR-InfoIl futuro dell’energia è iniziatoConvegno SEL 2011: Dopo le vicende di Fukushima (Giappone) anche l’Alto Adige non potrà più essere quello di prima.

Per poter offire anche al pub-blico altoatesino una panora-mica su tali tematiche, SEL ha invitato l’esperto a tenere una conferenza nella nostra città capoluogo insieme al dottor Robert Werner di Green Peace Germany, che tratterà invece il tema “Il ponte dall’era fossile all’era rinnovabile”. Seguirà un dibattito con il pubblico.In tema di energia l’Alto Adige vanta tutte le prerogative per poter guardare con sicurezza al proprio futuro. Ne è garante anche SEL, il cui impegno nel settore energetico sta acquistan-do sempre maggiore peso. Nel proprio modo di pensare e di agire SEL è orientata con deci-sione verso il futuro. E’ questa una delle ragioni per le quali il 19 maggio a tutti gli interes-

La questione energetica è infatti tornata dram-maticamente al centro

dell’attenzione, e l’interrogati-vo di come gestire la questione energetica rimarrà per molto tempo un tema dominante a livello globale.Ciò vale anche per l’Alto Adige. A questo proposito, il 19 mag-gio 2011 presso l’Accademia europea (EURAC) a prendere la parola sarà Lars Thomsen, uno dei più influenti e più noti ricercatori europei sulle tendenze e sul futuro, il quale tratterà il tema “520 settimane di futuro”. Le tesi riproposte nel convegno di Bolzano sono sicuramente impressionanti e in parte inquietanti, corredate tut-tavia anche da prospettive che lasciano spazio alla speranza.

sati verrà offerta un’occasione affascinante per informarsi di prima mano sul nostro futuro comune e conoscere il punto di vista di esperti di assoluta fama – Lars Thomsen e Robert Wer-ner. Quest’anno SEL celebra i dieci anni di operatività. In tale contesto risulta appropriato che degli esperti di fama euro-

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Successo della TipworldBrunico: la fiera Tipworld, dal 16 al 19 aprile, è stata un vero successo. L’hanno visitata 17.500 persone e fra i molti espositori erano presenti anche 20 aziende di qualità dell’artigianato.

e presidente comunale APA di Brunico, Günther Gremes, invita le aziende di industria, artigianato, servizi e commer-cio a sfruttare ancora di più quest’opportunità. La direzione della Tipworld ha premiato le aziende che espongono da più di dieci an-ni. Una di queste è la Gasser Naturstein di Barbiano: il tito-

Dal sondaggio che ha condotto la direzio-ne della fiera emer-

ge che il 93,6 per cento dei visitatori riporta una buona (54,1%) o addirittura un’ot-tima impressione (39,5%). Il 92,5 per cento degli intervi-stati dichiara di voler tornare alla prossima edizione. Hanno visitato la fiera per ragioni di lavoro il 40,3 per cento degli intervistati, il 67,8 per cento era intenzionato ad acquisti. La maggior parte del pubbli-co (70,9 per cento) proveniva dalla Val Pusteria, il 25,6 per cento dal resto dell’Alto Adi-ge. Brunico si è ormai conso-lidata come polo fieristico. Il vicepresidente della Tipworld

lare Thomas Gasser non si fa sfuggire la Tipworld da ormai un decennio. Gasser Natur-stein è una delle venti azien-de di qualità presenti nello stand collettivo dell’artigiana-to organizzato dall’APA. Nei 600 m2 trovavano posto alcu-ne particolarità come ad esem-pio un bar e un laboratorio culinario per i bambini. te

L’azienda artigiana Gasser Naturstein espone alla Tipworld da die-ci anni.

Aziende di qualità alla TipworldArt Design, Casies Bäckerei Rabanser, BarbianoBrunner Fenster KG, Valle AurinaCastlunger Metal KG, S. Martino in BadiaDavid Gasser, VillandroElektro Gasser, S. CandidoEmballagen A. Falkensteiner OHG & Co., ChienesEurotrias GmbH, BolzanoGasser Naturstein, BarbianoGasser Schindeln GmbH, BarbianoGipset OHG, CasiesHecher Johann Zimmerei, Rasun-Anter-selvaHofer Eberhard, SarentinoIsi-fer, S. Martino in BadiaKosta Türen, S. LorenzoLarix OHG, CasiesLechner Gerold, ValdaoraMair & Schaller OHG, CasiesMoling Alberto Srl, S. Martino in BadiaNagler Holzbau GmbH, S. Martino in BadiaOfenbau Mair Johann, Rasun-AnterselvaProfanter Backstube GmbH, BressanoneSchraffl OHG, S. CandidoSchwärzer OHG, GaisTischlerei Tiefenthaler, Ora

I ricercatori Lars Thomson (a sin.) e Robert Werner, di Greenpeace Energy Germany, parleranno al convegno SEL il 19 maggio nel-l’Eurac di Bolzano.

pea volgano lo sguardo verso i prossimi dieci anni (le suddette 520 settimane). E’ questo che SEL si propone di presentare al pubblico altoatesino, nel ten-tativo di offrire uno sguardo al mondo di domani. Data: 19 maggio 2011 Inizio: ore 10.30

Luogo: EURAC CONVENTION

CENTER Bolzano


so dalla Provincia ancora an-ni fa, quando venne costruita la zona commerciale Manus. Fino ad oggi però non si è visto nulla. Nell’incontro l’assessore Widmann ha as-sicurato che finalmente è pronto il progetto definitivo di trasferimento della pista

Il presidente del consor-zio Riccardo Mazzucco, il presidente APA Gert

Lanz e il direttore Thomas Pardeller si sono incontrati di recente con l’assessore Thomas Widmann per di-scutere l’argomento. Infatti l’area commerciale Manus di cui fanno parte 40 azien-de associate confina diret-tamente con l’area di prove dei camion Iveco. Mazzucco ha spiegato l’imbarazzo delle aziende Manus: “Abbiamo di nuovo sollecitato che si spo-sti quanto prima la pista di prove, dato che il rumore causato è davvero insosteni-bile per chi lavora lì accan-to.” Di fatto il trasferimento della pista era stato promes-

“La pista Iveco si sposta”Consorzio Manus: la pista di prova Iveco se ne va per sempre da Bolzano sud. È quanto assicura l’assessore Thomas Widmann agli esponenti del consorzio Manus.

nel Safety Park di Vadena e che presto sarà attuato. Co-me data Widmann prospetta la primavera 2012. “Toglien-do la pista si potrà adattare Via Max Planck migliorando l’accesso a molte aziende del consorzio”, fa notare Maz-zucco. te

Altri consorzi assistiti

IIIIIIIIIImmobili strumentali

L’APA assiste i consorzi che costruiscono nuove zone commerciali. In questo momento si sta lavorando intensamente alla realizzazione della zona Wurzer a Laives e della Einstein a Bolzano sud.

La pista di prova Iveco sarà spostata: lo comunicano il presidente Manus Riccardo Mazzucco, l’assessore Thomas Widmann e il pre-sidente APA Gert Lanz.

TERMINI: Invio: 30 novembre 2011 I Premiazione: primavera 2012CATEGORIE: NUOVO EDIFICIO I EDIFICIO INDUSTRIALE

EDIFICIO STORICO I HOTELPER PARTECIPARE: Possono partecipare tutti i proprietari di case

in Alto Adige, i cui lavori siano stati eseguiti tra il 01.01.2010 ed il 30.11.2011.

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IIIIIIIIIInnovazione

Che cos’è l’officina delle

idee?La “officina delle idee” è uno workshop persona-

lizzato condotto da un consulente professiona-le. Vi si raccolgono idee

creative che il parteci-pante potrà concretizza-

re per migliorare i suoi prodotti o avvicinarsi ai clienti. Le aziende

interessate contattino il reparto innovazione APA, tel. 0471 323225 oppure

[email protected].


Nuovo modo di vedere i clientiOfficina delle idee: un aiuto per ideare o migliorare prodotti. “L’Artigiano” ne ha parlato con Karin Trafoier della Tendsystem GmbH.

partecipanti quali siano le lo-ro priorità applicando tecni-che che hanno fatto nascere spontaneamente molte idee. Nel mio campo di attività, che consiste nel noleggiare impianti di tende, l’aspetta-tiva è quella di un servizio completo che tolga al clien-te qualsiasi incombenza tipo assicurazioni o licenze.

I risultati sono applicabili realmente?Trafoier: certo, ora infat-ti stiamo introducendo un nuovo servizio completo con parti aggiuntive. L’offi-cina delle idee mi ha fatto vedere i clienti con un’ottica diversa e in questo modo mi

L’Artigiano”: signora Trafoier, cosa si fa in questa officina delle

idee?Karin Trafoier: l’obiettivo è quello di mettere insieme molte idee da cui selezio-nare le più utili. Il nostro workshop si è svolto con il consulente Martin Oberhau-ser nella sede APA di Bolza-no. Le idee creative sono nate dalla sua guida. Allo workshop partecipavano di-pendenti, clienti e fornitori, in modo da raccogliere più idee possibile sulla nostra azienda, servizi e prodotti.

E che cosa ne è scaturito?Trafoier: abbiamo chiesto ai

distinguo dalle altre aziende. Quindi mi sento decisamen-te di consigliare l’officina delle idee.

Manuale pratico per lo sviluppoGuida: l’APA ha elaborato e presentato in varie serate un manuale pratico per esponenti comunali e operatori economici.

stato presentato con apposi-te serate in tutti i circondari, dove i relatori hanno trattato argomenti economici selezio-nati. Alexander Ausserer e Peter Platter dello studio le-gale PMAB di Bolzano han-no illustrato la regolamenta-

Il manuale si intitola “Guida ad un’econo-mia solida in Alto Adi-

ge”: vuole essere un aiuto concreto ai responsabili dell’economia nei consigli comunali e agli operatori economici. Il consulente aziendale Christian Haber-fellner, uno degli autori, ha presentato i contenuti che si basano su sondaggi condotti fra imprenditori ed esponen-ti comunali. “Per esempio è importante che nel prendere provvedimenti comunali se ne analizzino sempre anche gli effetti sulle aziende loca-li”, specifica Haberfellner. Il manuale contiene linee guida ma anche strumenti pratici come checklist e moduli. È

zione degli appalti pubblici. Meinrad Kerschbaumer della ditta Bauservice ha spiegato come gli appalti si possono suddividere per specialità, mentre gli esperti legali dell’APA hanno tratta-to il tema Sistri. te

Open Innovation: questionario

L’APA sta lavorando sul progetto “Open Innova-tion Südtirol” che punta

a sostenere le piccole aziende in materia di

innovazione. Al riguardo troverete un questiona-

rio online sul sito www.innovation.lvh.it. L’APA invita gli artigia-ni a prendersi qualche

minuto di tempo per compilarlo.

Serata informativa nell’ufficio circondariale APA di Bressanone/Varna: una delle cinque organizzate per presentare il manuale.

Karin Trafoier della ditta Tendsystem GmbH di Lana (noleggio di impianti di tende e tendoni) ha frequentato l’offi-cina delle idee trovando nuovi spunti per soddisfare i clienti.

CCCCCCCCCCassa edile provincialedell’Alto Adige


Premio anzianitàPremio anzianità lavorativa: a maggio la CEPA lo liquida ai lavoratori.

dipendenti. Il coefficiente dipende da un lato dalla classificazione del lavorato-re, dall’altro dagli anni già trascorsi nell’edilizia, dato

Anche quest’anno la CEPA liquida pun-tualmente all’inizio

di maggio il premio anzia-nità lavorativa spettante a chi nel periodo da ottobre 2008 a settembre 2010 ha accumulato come minimo 2100 ore. Di queste ore fan-no parte sia quelle effetti-vamente lavorate sia quelle contemplate dal contratto collettivo, ad esempio le ore registrate per malattia o incidenti. Tutti coloro che possiedono questi requisiti riceveranno un premio pari alle ore di lavoro effettivo da ottobre 2009 a settem-bre 2010 moltiplicate per un coefficiente stabilito dalle associazioni dei da-tori di lavoro e lavoratori

che con essi aumenta. Per rispondere a domande spe-cifiche sull’argomento è a vostra disposizione l’ufficio della CEPA mt

Associarsi

Non è mai stato così facile diventare soci della CEPA: i nostri collaboratori sono a disposizione per assi-stervi e per rispondere a tutte le vostre domande: per telefono, mail o su appuntamento. Chiama-te il numero 0471 323 360 o scrivete una mail a: [email protected].

Corsi obbligatori gratuitiCosti dei corsi: per i soci CEPA i corsi obbligatori sono gratuiti. Dall’1 gennaio 2011 i costi vengono fatturati direttamente alle imprese associate.

obbligatori continuano a ri-manere gratuiti. Tutte le im-prese associate sono già state avvertite o lo saranno a bre-ve su come funziona il nuovo sistema di fatturazione. Di

Fra i corsi obbligatori vi sono quelli per la sicurezza sul lavoro,

antincendio, costruzione di ponteggi, qualsiasi abilita-zione. Tutti sono seguiti dal centro formazione APA che garantisce l’alta qualità e il contenuto pratico. Fino al 31 dicembre 2010 la CEPA ha pagato i corsi direttamen-te, vale a dire che le imprese non potevano fatturare l’IVA relativa. Per tale motivo, dall’1 gennaio 2011 il centro formazione APA fattura di-rettamente alle imprese, che a loro volta chiederanno il rimborso dell’importo netto alla CEPA. Quest’ultima lo versa per tutti i partecipanti effettivi. Ovviamente i corsi

conseguenza non dovrebbe esserci alcun problema nel cambiamento. Per qualsiasi chiarimento sono a vostra disposizione i collaboratori della CEPA. mt

Tutti i lavoratori in possesso dei requisiti riceveranno a maggio il premio anzianità lavorativa.

Ai soci CEPA vengono rimborsati i costi dei corsi obbligatori come per esempio quello sulla costruzione di ponteggi.

Serata informativa per carpentieri

GGGGGGGGGruppo Edile

Il 6 maggio la sezione organizza una serata

informativa sulla rego-lamentazione tecnica

delle strutture portanti in legno. Il relatore è

Thomas Schrentewein. La serata si svolgerà

alle ore 19 nella Casa dell’artigianato di Bol-

zano.


Apprendisti in viaggio di studioMuratori: la sezione di mestiere e la CEPA finanziano un viaggio di studio alle due classi dei diplomandi apprendisti di Brunico.

ti dai docenti Ernst Seeber, Anton Oberhammer, Walter Kargruber e Heidrun Hel-lweger hanno visitato Graz e dintorni. In particolare sono stati all’università tecnica e nella ditta Hohldielen West, oltre naturalmente a vedere

Gli allievi muratori del-la 3A e 3B ringrazia-no la sezione di me-

stiere e la CEPA per aver fi-nanziato un viaggio di studio a Graz, reso possibile proprio dal loro contributo. Per due giorni i ragazzi accompagna-

la città. “Per i giovani mura-tori di Brunico questo viaggio è stato di grande interesse”, comunicano gli apprendisti che così continuano: “Ci è stato utile anche per i nostri rapporti sociali, per i contatti e lo scambio di esperienze.”

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Gli apprendisti muratori (nella foto davanti alla sede della ditta Hohldielen West) ringraziano la sezione di mestiere e la CEPA per il sostegno al viaggio di studio a Graz.

TopHaus Fiera dell’edilizia 2011

GGGGGGGGGruppo Edile

La TopHaus si è tenuta nella sede aziendale di Bressanone, dove un’ottantina di esposi-tori hanno presentato materiali e macchine da costruzione, utensili e fissaggi, tecniche d’im-pianti e servizi. Il pro-gramma era integrato da seminari specifici.


professionale convince dal punto di vista ottico, è po-sato in modo pulito, resiste a carichi e intemperie.” Le principali informazioni sulla qualità di posa, tipi di pietre e composizioni sono raccolte

Per curare lo standard qualitativo dei lastri-cati locali, due anni fa

all’interno dell’APA è sorto il gruppo dei pavimentisti di pietre naturali. Il loro portavoce è Elmar Lunz di Laives (Porfidi Alto Adige di Lunz R. & F.lli), gli altri membri sono Gabriele Ba-lestra, Maurizio Vettorato, Harald Mayr, Kurt Stocker, Stefano Nalin e Patrick Bu-setti. L’obiettivo prioritario del gruppo è introdurre un marchio di qualità. “Questo serve a garantire al clien-te i migliori materiali e la migliore esecuzione dei la-vori”, spiega Lunz che co-sì prosegue: “Un lastricato

Pronti logo e opuscoloPavimentisti di pietre naturali: il gruppo sta elaborando un marchio di qualità. Nel frattempo sono pronti logo, opuscolo e sito.

in un opuscolo che il grup-po ha pubblicato di recente affidandolo alla sede APA di Bolzano. Pronti anche il loro dei professionisti e il si-to: www.natursteinpflaster.lvh.it. te

PR-Info

possibilità di seguire il clien-te presso la propria sede. Bricad, infatti, offre la parte-cipazione dei propri collabo-ratori altamente specializzati alle fasi di verifica delle pra-tiche doganali direttamente presso la sede del cliente con

Con un team composto da 16 collaboratori operanti a Bolzano,

Passo Resia e Merano, la Bricad offre un ampio ven-taglio di servizi che spazia dalle operazioni doganali import/export, alla presenta-zione dei modelli Intrastat e alla compilazione delle Black List. Grazie al suo status e alle autorizzazioni ottenute, Bricad è in grado di eseguire operazioni doganali anche presso la Vostra sede in tut-to l’Alto Adige. La gestione delle pratiche doganali attra-verso un Centro di Assisten-za Doganale è l’alternativa ideale per risparmiare tempo e soprattutto denaro rispet-

Bricad – i professionisti della doganaDa oggi le formalità doganali non sono più un problema. Bricad, azienda figlia del noto spedizioniere Brigl SPA, si occupa da oggi del disbrigo di tutte le operazioni doganali per conto di aziende esterne e garantisce una gestione sicura, veloce e professionale delle pratiche.

vantaggi enormi per quest’ul-timo quali: servizi tagliati su misura, sicurezza, costi varia-bili invece di costi fissi per il personale e risparmio delle spese per corsi di formazio-ne. Bricad: garanzia di affida-bilità e professionalità.

to al tradizionale disbrigo in dogana. “Grazie al certificato AEO FULL, ottenuto nel 2008, siamo in grado di facilitare e agevolare le operazioni do-ganali. Tutto nella più totale sicurezza”, chiarisce Andreas Goggi amministratore dele-gato di Brigl SPA. “Il proble-ma della sicurezza è sempre più sentito nel settore del tra-sporto merci a livello inter-nazionale. I certificati AEO sono marchi di qualità che contraddistinguono i partner affidabili e che facilitano il disbrigo delle pratiche rela-tive all’export”.Una novità assoluta è la con-sulenza personalizzata e la

La sede centrale della Brigl SpA a Bolzano.

Il gruppo di lavoro con il portavoce Elmar Lunz (a sinsitra). Nella foto piccola il logo dei pavimentisti di pietre naturali.

Stand collettivo alla fiera

autunnale

LLLLLLLLLLegno

Le falegnamerie ed altri soci possono preno-

tarsi per entrare nello stand collettivo alla

fiera autunnale 2011, dal 16 al 20 novembre

a Bolzano. Informazioni e prenotazioni entro il

23 maggio, tel. 0471 323275, hanspeter.

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Campagna d’immagine: adesioni aperteFalegnami: quest’autunno la sezione avvia una campagna d’immagine su larga scala per promuovere l’attività dei falegnami altoatesini.

riconquistare la fiducia del consumatore. Le falegname-rie che intendono aderire alla campagna avranno la possi-bilità di presentarsi indivi-dualmente. La sezione ha già inviato una circolare con mo-dulo d’iscrizione. Per dettagli

La campagna che sta preparando un grup-po di lavoro in seno

alla consulta di mestiere dei falegnami si pone alti obiet-tivi: incrementare le quote di mercato dei falegnami altoatesini, rimuovere i pre-giudizi esistenti, migliorare la visibilità e l’immagine del-l’artigiano del legno. Da un sondaggio preliminare risulta infatti che il consumatore ha dei pregiudizi che lo allon-tanano dalle falegnamerie. Con un’adeguata campagna pubblicitaria, spot radiofo-nici, cartelloni alle fermate degli autobus, sito internet specifico, si vuole per l’ap-punto valorizzare il lavoro e l’immagine dei falegnami e

potete chiamare il tel. 0471 323275, scrivere una mail a [email protected] op-pure consultare le pagine dei falegnami nel portale APA. La prima campagna condotta nel 2004 aveva dato evidenti risultati positivi. hr/te

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In bocca al lupo Gert!

MMMMMMMMMMMMetallo

Un gesto simpatico all’assemblea generale di fabbri e magnani: a nome della consulta, Alfred Ellecosta ha con-segnato un omaggio a Gert Lanz augurandogli una mano felice nella guida dell’associazione. Lanz, che di professione è fabbro, faceva parte della consulta fino a un anno fa.


Elogi ai giovaniFabbri e magnani: conferenze sulle certificazioni ISO e su quelle delle saldature, premiazione dei partecipanti ai campionati provinciali. Questi i temi centrali dell’assemblea generale.

ha discusso l’importante argomento della certifica-zione ISO. Da due anni, infatti, tutte le aziende che producono strutture metal-liche portanti devono essere registrate in un elenco na-zionale con la qualifica di “centro di trasformazione”. La premessa per registrar-si è il certificato ISO 9001 e la conformità alla norma UNI 3834 sui metodi di saldatura. “Certificarsi è oneroso e richiede tempo”,

Il presidente di sezione Horst Pichler e il pre-sidente APA Gert Lanz

hanno premiato il campio-ne provinciale di fabbri e magnani, Valentin Obe-rhauser si è portato a casa la medaglia d’oro. Obe-rhauser lavora nell’azienda Ellecosta KG a Bressanone. Secondo e terzo classifica-to rispettivamente Claudio Brando (Metallbau OHG, Laives) e Hannes Mit-terhofer (Kager Rudolf, Appiano). Il presidente Pi-chler ha ringraziato tutti i partecipanti, le scuole pro-fessionali e le aziende che addestrano i ragazzi. La sezione di mestiere dà una mano studiando i contenuti didattici e d’esame insieme agli uffici provinciali. In Alto Adige operano 270 aziende di fabbri e magna-ni che occupano oltre 1300 persone e 170 apprendisti. La sezione ha riveduto il programma dell’esame di maestro fabbro. Il relativo corso si svolge quest’anno.

Certificazioni e collaudi di saldatureNell’assemblea la sezione

deplora il presidente Pich-ler. La sezione di mestiere tiene costantemente aggior-nati sulle novità legislative. All’assemblea è intervenuta Letizia Verrenti, della JKO Consulting, che ha spiegato l’iter per la certificazione. L’esperto Reinhard Schu-ster ha poi illustrato come si svolge il collaudo delle saldature, anch’esso obbli-gatorio. Schuster ha consi-gliato ai presenti di effettua-re anche il cosiddetto esame visivo dei punti di saldatura. Se c’è interesse, la sezio-ne organizzerà un corso. L’esperta legale APA Mar-gareth Runer ha parlato del Sistri e poi delle condizioni generali di rapporti d’affa-ri: se definite con anticipo, queste facilitano la stesura dei contratti, aiutano a ri-sparmiare costi e riducono i rischi economici. Il reparto legale APA rende disponi-bile un modello a tutti gli interessati.

Fabbri e magnani all’assemblea generale; in prima fila la consulta di mestiere.

Il presidente APA Gert Lanz e il presidente di sezione Horst Pichler premiano il campione provinciale Valentin Oberhauser (da sin.).

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Sicurezza di impianti: serata

informativa

IIIIIIIIIInstallazione

Importante seminario per installatori ed elet-

trotecnici: si intitola “sicurezza degli impianti

a gas ed elettrici nelle manifestazioni pubbliche

all’aperto”; il relatore sarà l’ing. Walter Depao-li, ispettore dei vigili del fuoco di Bolzano. Date:

9 maggio alle ore 19 nel-l’APA di Bolzano,

16 maggio alle ore 19 nella scuola professiona-le di Merano, 23 maggio

alle ore 19 nell’ufficio cir-condariale APA di Bres-

sanone/Varna.

Incontro con l’Azienda EnergeticaElettrotecnici: si parla di collaborazione fra Azienda Energetica ed elettrotecnici APA.

opera dell’Azienda Energe-tica. Questo dovrà avvenire necessariamente prima del 31 maggio per sfruttare la tariffa incentivata (Conto Energia III). Altro tema è quello degli

All’incontro della consulta con la SEL (“L’Artigiano ne ha

parlato”) è seguito quello con l’Azienda Energetica Reti Spa, Andreas Bordo-netti e Herbert Schwienba-cher. Vi hanno partecipato il presidente Alfred Faller, il membro della consulta e vicepresidente Martin Haller, il presidente Gert Lanz e il direttore Thomas Pardeller. La consulta in-fatti intende intensificare la collaborazione fra elettro-tecnici ed enti erogatori di energia. Lo scopo primario è di far sì che i lavori sia-no assegnati alle aziende elettrotecniche. Si è parla-to anche dell’allacciamento di impianti fotovoltaici ad

aggiornamenti: ogni mese la consulta organizza un seminario gratuito per i so-ci. L’ultimo era dedicato al nuovo software ETS 4 per le cosiddette apparecchiatu-re KNX/Eib. te

L’Azienda Energetica dovrà affidare lavori agli elettrotecnici, la con-sulta ne è convinta.

Assemblea dei pasticcieri il 10 maggio

AAAAAAAAAAAAAAAlimentari

Il 10 maggio i pasticcieri si incontrano nella Casa dell’artigianato di Bol-zano per l’assemblea annuale che inizia alle ore 19. In programma la relazione del presidente, una conferenza sull’in-novazione ed infine una degustazione del caffè di Anterivo.

Assemblea generale dei parrucchieri

EEEEEEEEEEstetica

Lunedì 20 maggio alle ore 9.30 i parrucchieri tengono la loro assem-blea annuale nella Casa dell’Artigianato di Bol-zano. L’invito con il pro-gramma sarà inviato per posta a tutti i parruc-chieri associati all’APA.


Fiato alle piccole impreseCura del corpo: il 18 aprile a Roma si è tenuta la conferenza “Confartigianato Benessere”. Il messaggio: basta con le assurdità burocratiche!

regolamentazioni per piccole e microaziende. La sburocra-tizzazione dovrà avvenire ad ogni livello, dalla sicurezza sul lavoro al diritto ambien-tale e al Sistri, puntualizza l’assemblea. L’elenco delle richieste costituisce la base delle trattative che andrà a

All’assemblea hanno partecipato i respon-sabili nazionali di

Confartigianato. A nome del-l’APA erano presenti a Roma il presidente del gruppo cura del corpo, Enrico Broccanel-lo, la presidentessa dei par-rucchieri Maria Stella Falco-matá e la vicepresidentessa degli estetisti Patrizia Costa. I partecipanti si sono dedicati principalmente al tema dello sgravio burocratico, sul qua-le hanno stilato un elenco di richieste. Le aziende devono investire sempre più tem-po e denaro nelle questioni amministrative e che hanno bisogno di un tangibile al-leggerimento. In concreto si punta a ridurre la burocrazia di almeno il 25 per cento en-tro il 2012 e a semplificare le

condurre Confartigianato con i responsabili. Un altro tema discusso è stato quello delle qualifiche minime per esercitare la professione. In questo campo l’Alto Adige è all’avanguardia grazie all’or-dinamento dell’artigianato. te

Sgravare le aziende dal peso fiscaleControlli igienici: il gruppo APA fa nuove pressioni sul governo perché scarichi dalle aziende i costi dei controlli igienici d’ufficio.

applica una direttiva europea (CE 882/2004). “La diretti-va europea dice chiaramen-te che bisogna considerare

Loris Molin Pradel, presidente del grup-po alimentari APA e

membro dello stesso gruppo nazionale di Confartigiana-to, era presente all’ultimo incontro riguardante il te-ma. “Non è accettabile che le aziende debbano pagare i costi dei controlli d’ufficio e che per di più i costi sia-no praticamente uguali per grandi e piccoli”, denuncia Molin Pradel. Il finanzia-mento dei controlli igienici è disciplinato dalla legge na-zionale (D.L. 194/2008) che

le dimensioni dell’azienda; la legge nazionale però non ne tiene conto, anzi, preve-de un’imposta praticamente uguale per tutti che quindi è equiparabile a una tassa speciale”, prosegue Molin Pradel. Da parte di Confar-tigianato ci sono già state molte proteste e tentativi di intervento. Ora si torna a chiedere una trattativa con il ministero di competenza e si prepara una modifica in cui le imposte siano distinte chiaramente fra piccole, me-die e grandi imprese. te

Attivi a Roma per alleggerire il peso burocratico in azienda: Enrico Broccanello, Maria Stella Falcomatá e Patrizia Costa (da sin.).

Il presidente del gruppo Loris Molin Pradel

Nuova consulta

TTTTTTTTTTTrasporti

Il presidente di sezione Fortunato Rizzo (Rizzo

Trans, Dobbiaco) si è reso ancora disponibile. Entra-no nella consulta gli auto-trasportatori Dennis Lech-ner (Lechner Trans, Lasa),

Alexander Öhler (Öhler Alexander & Co, Renon) e Konrad Rocchetti (Aktiv-

bau, Bressanone). Riman-gono da prima e sono

riconfermati Albert Hutter (Transalbert KG, Slu-

derno), Elmar Morandell (EMT Transporte, Caldaro)

e Gottfried Steiner (Tran-sporte Steiner, Valdaora). Si ringraziano gli uscenti Othmar Thurner, Roland Vaja, Paolo Chiara, Rai-

mund Oberhofer ed Egon Pernthaler.


Trasporti: impegno sempre al meglioAutotrasportatori: ridurre le imposte sul diesel, prorogare i fondi di garanzia, togliere il divieto di transito sul Fernpass. Queste le principali questioni dibattute all’assemblea generale a Bolzano.

dei fondi di garanzia istituiti dal governo per le imprese di autotrasporto. “Il governo deve soprattutto fare in mo-do che le banche accettino i fondi di garanzia, cosa che attualmente non accade e spesso genera problemi di li-quidità o costi dei crediti più alti”, denuncia il presidente. In tema di sicurezza sul la-voro e diritto ambientale serve con urgenza semplifi-care la burocrazia, dichiara la sezione. Nell’assemblea si è poi dedicato molto spazio agli accordi con la consulta in quanto c’è qualche con-sigliere non più disponibile. Al presidente Rizzo i presen-ti hanno accordato la fiducia nel nominare nuovi membri (v. testo a lato).

Relatori variIl presidente APA Gert Lanz ha ringraziato tutta la con-sulta per l’impegno. “L’au-totrasporto è imprescindi-bile per l’economia e per la vita quotidiana di tutti noi”, rammenta Lanz elogiando

Alla presenza di una settantina di auto-trasportatori, il pre-

sidente del gruppo Fortu-nato Rizzo ha ripercorso le attività svolte dalla consulta. In primo piano l’istituzione del consorzio Transopt e le manifestazioni informati-ve sul nuovo ordinamento del traffico, organizzate ad ottobre insieme al gruppo trentino. L’anno scorso ci sono state anche iniziative d’informazione sui crediti ai trasportatori, vari incon-tri con politici ed esponenti provinciali, organizzazione di corsi e gruppi di lavoro.

Prezzo del diesel e fondi di garanziaRizzo ha partecipato all’as-semblea nazionale a Roma ed ha spiegato al presidente del gruppo nazionale, Fran-cesco Del Boca, le difficol-tà delle aziende altoatesine. “Del Boca mi ha assicurato che continuerà a fare pres-sione sul governo per ridur-re gli oneri che mettono i trasportatori italiani nella condizione di non essere competitivi”, riferisce Rizzo che per risolvere il problema propone che sia introdotto un prezzo del diesel unitario per l’Europa. Altra questio-ne che preme è la proroga

il lavoro dei trasportatori. Un buon esempio di come si possa consolidare il set-tore è il consorzio Transopt istituito dalla sezione. Lo ha presentato il suo presidente, Elmar Morandell. “Il con-sorzio riesce ad assumer-si lavori che ad un singolo trasportatore non sarebbero dati.” Morandell fa notare che il consorzio dà lavoro anche a chi non è socio: tutti gli autotrasportatori posso-no dare la loro disponibilità e informarsi su trasferte o viaggi a vuoto. Il consiglie-re provinciale Josef Noggler ha rammentato l’impegno per risolvere il problema del Fernpass (v. testo a lato). È intervenuto per un saluto an-che il presidente di Confarti-gianato di Trento, Roberto De Laurentis. L’esperta le-gale APA Margareth Runer ha riassunto le novità legi-slative che riguardano gli autotrasportatori, fra di esse il nuovo test sulle droghe obbligatorio per i conducenti con patente C, D, ed E. te

“Fernpass di vitale importanza”

“Per i trasportatori del-la Val Venosta è vitale

che sia tolto il divieto di transito dei camion sulla

strada del Fernpass”, comunica Obmann Riz-

zo. Ci sono già state varie trattative a livello

politico. Il consigliere provinciale Josef Nog-

gler ha dichiarato che gli amministratori del Tirolo

e dell’Alto Adige sono d’accordo sull’inserire una regolamentazione

che esenti i trasportatori della Val Venosta; tuttavia

la cosa attualmente non va in porto per ragioni

tecniche. La sezione ha ringraziato Noggler per

l’impegno ed ha annun-ciato ulteriori trattative.

Assemblea generale degli autotrasportatori nella Casa dell’Artigianato di Bolzano.

La nuova consulta degli autotrasportatori con il direttivo APA: (pri-ma fila da sin.) Konrad Rocchetti, il presidente di sezione Fortuna-to Rizzo, Elmar Morandell, Dennis Lechner; (seconda fila da sin.) il presidente APA Gert Lanz, Gottfried Steiner, Albert Hutter, Alexan-der Öhler; (terza fila) il vicepresidente APA Martin Haller.

In vista il gruppo Media?

SSSSSSSSSSSSezioni Varie

Le sezioni dei tipografi, grafici, designer mul-timediali e fotografi intendono intensificare la loro collaborazione. Allo scopo si preve-de di istituire nell’APA un gruppo di mestiere collettivo denominato Media. “Sono convinto che quest’iniziativa por-terà vantaggi ad ognuno di noi”, osserva Horst Fritz. Le tre sezioni han-no inoltrato la proposta al direttivo APA.


Sinergie da sfruttare meglioTipografi e designer multimediali: promuovere la reciproca cooperazione è un obiettivo essenziale, dicono i tipografi APA all’assemblea generale.

luppare una “nuova cultura della collaborazione”. “In futuro avremo bisogno sem-pre di più di collaborazioni con cui sfruttare le sinergie e far fronte alle difficoltà di mercato”, ricorda Fritz.

Pro e contro della certificazione FSC Dopo l’intervento del presidente di sezione è intervenuta l’esperta legale APA Margareth Runer a parlare di Si-stri e certificato FSC. Quest’ultimo è il marchio che certifica la provenienza della carta da foreste gesti-te in modo sostenibile. Le aziende che vogliono usare questo marchio devono cer-tificarsi. Vantaggi della certificazione FSC: • marchio FSC su prodotti,

carta intestata e marke-ting;

• segno dell’impegno azien-dale a sostegno di un’eco-nomia forestale sostenibi-le;

• la domanda di prodotti certificati FSC è in cresci-ta.

Svantaggi della certificazio-ne FSC: • costi della certificazione e

del rinnovo annuale;

Il presidente di sezione Horst Fritz (foto) ha riassunto l’andamento

generale di tipografi e desi-gner multimediali. “Negli an-ni 2009 e 2010 il nostro set-tore ha registrato per lo più un andamento negativo; per

il 2011 ci aspettiamo un lieve mi-glioramento anche se la s i tuazione rimane co-munque dif-

ficile.” Sovracapacità, enor-me pressione di prezzi, costi in aumento sono i fattori che Fritz descrive come respon-sabili delle difficoltà.

“Serve una cultura della collaborazione”Un tema fondamentale è quello della formazione pro-fessionale. “Nei corsi di for-mazione dobbiamo far con-fluire contenuti più consoni alle esigenze delle aziende”, chiede Fritz. Lo stesso vale anche per le scuole profes-sionali. Quest’anno è in pro-gramma l’aggiornamento dell’immagine professionale dei tipografi di serigrafia e dei designer multimediali. In materia di formazione, coo-perazioni e relazioni pubbli-che si sta collaborando con i colleghi dell’assoimprendi-tori. In progetto ci sono una campagna informativa e una tavola rotonda con i partner sociali in cui si discutano nuovi modelli di orari e retri-buzioni. Insieme alla Came-ra di commercio si è tenuto il primo “Speed-Dating” per aziende grafiche cui hanno partecipato in trenta. Fritz ha invitato i presenti a svi-

• oneri di documentazione e certificati;

• dev’essere certificata FSC ogni azienda della catena produttiva (difficile sepa-rare l’entrata di merci cer-tificate e non certificate);

• solo il 5 % della globalità delle foreste è certificato FSC.

“Ogni azienda deve ri-flettere per conto suo se le convenga o meno certificarsi FSC”, riba-disce Fritz.

Firme contro il SistriPer molti è invece obbligato-rio il sistema di registrazione dei rifiuti Sistri, e cioè per tutte quelle aziende che pro-ducono rifiuti pericolosi ed anche per quelle con più di dieci addetti che producono rifiuti non pericolosi deri-vanti da attività artigianale. Nel settore della tipografia sono classificati come peri-colosi gli scarti di colori da stampa e toner. “Il Sistri non è affidabile e le semplifica-zioni promesse non si vedo-no”, deplora il presidente Fritz. L’APA ha avviato una raccolta di firme contro il Si-stri (cfr. storia di copertina pag. 8–9), e all’assemblea tutti i presenti vi hanno ade-rito. te

Tappezzieri e arredatoriA Feldkirch, nel Vorar-lberg, si è svolto l’in-contro europeo degli arredatori “Eurointe-rieur”. Il presidente di sezione Robert Egger si è incontrato con i colle-ghi austriaci, tedeschi e svizzeri per parlare di tendenze, formazione e anche della competi-zione europea che avrà luogo per la prima volta dal 14 al 17 gennaio 2012 in concomitanza con la fiera Domotex ad Hannover.

Assemblea annuale dei tipografi nella Casa dell’artigianato di Bolzano.

Siki Leading Service:

informazioni in rete

SSSSSSSSSSSSezioni Varie

I tecnici di articoli sporti dell’APA hanno istituito

una website sul marchio di qualità. Nel sito www.

leadingskiservice.lvh.it gli interessati troveranno

informazioni sui criteri del marchio. Di recente lo hanno ricevuto altre tre aziende: Skiservice

Erich Karbon – Castelrotto, Skiland –

Badia, Alpincenter – Castelrotto/Siusi.


Stand alla Prowinter 2011Tecnici di articoli sportivi: la sezione ha presentato le sue iniziative alla Prowinter, fiera dedicata a servizi e noleggi di attrezzature sportive invernali.

sezione concede il marchio Leading Ski Service. Esi-stente ormai da due anni, questo marchio di qualità impone rigorosi criteri. Il numero di aziende che lo possiedono è passato da tre a dodici. “Questo marchio valorizza la professionalità

La campagna di sen-sibilizzazione “mi diverto ma in sicu-

rezza!” è proseguita anche quest’anno con la parteci-pazione dei maestri di sci e il sostegno dell’ufficio pro-vinciale artigianato. I tecni-ci degli articoli sportivi e i maestri di sci hanno allestito stand informativi sulle piste dove fornivano spiegazioni sui comportamenti corretti di sciatori e snowboarder, sulla giusta manutenzione di sci e attacchi. Nei mesi invernali ci sono state undici iniziative di questo tipo nel-le più note località sciistiche della provincia. Alle aziende che rispettano uno standard qualitativo ben preciso, la

e crea sinergie commercia-li”, spiega il presidente di sezione Ernst Messner. Al-la fiera Prowinter i tecnici hanno presentato entrambe le iniziative, oltre ai corsi di preparazione che si tengono nella scuola professionale di Brunico. te

Piattaforma di odontotecnici

Il Coordinamento Altoa-tesino delle Associazioni Odontotecniche (CAAO)

è la piattaforma che unisce gli odontotecnici

APA e quelli dell’ANTLO. Lo presiedono Roland

Pardeller (APA) e Diego Bentivogli (ANTLO).

Dentisti ed odontotecnici insiemeOdontotecnici: le associazioni altoatesine di dentisti e odontotecnici tengono per la prima volta un seminario congiunto a Bolzano.

altoatesini (KSZ). la buona collaborazione è un tema che sta a cuore: “Vogliamo sen-sibilizzare dentisti e pazienti sull’alta qualità del nostro lavoro, sull’importanza di una valida preparazione e sulla volontà innovativa de-gli odontotecnici”, specifica

A informarsi sulle no-vità in materia di implantologia era-

no presenti una sessantina di persone. I relatori del se-minario erano Michele Ma-nacorda di Mi-lano e il presi-dente degli odontotecnici APA Roland Pardeller, di Terlano. “Questo seminario congiunto, oltre a servire da aggiornamento professionale, testimonia la collaborazione fra dentisti e odontotecnici della provincia”, spiega Par-deller. L’iniziativa è stata or-ganizzata dall’associazione dentisti AIO e dal coordi-namento degli odontotecnici

Pardeller ringraziando del sostegno il presidente provin-ciale dei dentisti, Guido Del Prete. In Alto Adige opera un centinaio di laboratori odontotecnici che forniscono elementi d’alta qualità come corone, ponti o strutture per implantologia. te

Seminario di dentisti e odontotecnici con i relatori Michele Manacorda (foto piccola, sin.) e Roland Pardeller.

Lo stand dei tecnici di articoli sportivi alla fiera “Prowinter”.

AAAAAAAAAAAAAAAAAAArtigiani anziani

Festa ANAP “Senior 2011”19–26 giugno a Bellaria/Rimini: vacanza estiva con pensione completa; otto giorni, sette notti;bibite pasti incluse, ombrellone, sdraio.Prezzo a persona in camera doppia compresa trasferta: ca. 550 euro.Per informazioni e pre-notazioni chiamate il signor Angelo Angerami, tel. 0471 323264.


DDDDDDDDDDDDDDDDonne dell’APA

Pellegrinaggio a Maria Saal Per sabato 21 maggio le donne APA di Appiano e Caldaro organizzano un pellegrinaggio a Maria Saal sul Renon. Si parte alle ore 14 dal Gasthof Amtmann di Longomo-so (grande parcheggio). Camminata lungo le piramidi di terra fino ad arrivare a Maria Saal (45 min.), visita al santuario, poi camminata fino al Haidgerber Hof di Lon-gostagno e qui merenda. Prezzo a testa: 15 euro (senza bibite). Iscrizioni entro il 14 maggio al 348 3619937 (Annelies Ebner) o al 335 5637691 (Marlis Mittermaier).

Donne imprenditrici in campoAttività: la consulta provinciale delle donne si è riunita il 28 aprile per tirare le prime somme. Interessante programma in atto.

(Meltina), Liliana Di Fede (Laives) e Theresia Degasperi Gozzi (Magrè);• Conclusione del

master Women E m p o w e r m e n t con 14 diplomate;

• Inizio del master Women Up a mar-zo 2011, 20 parte-cipanti;

• Formazione del gruppo “sostegno all’imprendi-toria femminile” con lo scopo di elaborare criteri utili;

• Giornata provinciale delle famiglie il 19 settembre 2010 con escursione a Te-simo;

Ecco qui le principali attività del

gruppo donne APA dal 2010: • Assemblea ge-

nerale il 19 no-vembre 2010 con Angelika Niebler, depu-tata CSU nel Parlamento europeo;

• Il 6 agosto 2010 nella Ca-sa dell’Artigianato con-vegno sul tema “donne impegnate nella politica e nell’economia, in cosa si distinguono?”, con le donne sindaco Maria Gas-ser Fink (Chiusa), Ange-lika Wiedmer Perkmann

• Workshop delle donne il 17 aprile 2010 a Bolzano, conferenza sul linguaggio non verbale a cura di Nina Schröder, relazioni sulle pensioni delle donne a cura di Andreas Innerhofer;

• A marzo 2010 in Val Veno-sta esercitazioni delle donne APA su bilanci e contabilità;

• Il 9 settembre ad Appiano coaching di gruppo per so-stenere il ruolo della don-na artigiana fra impresa e famiglia;

• Visita delle donne all’ hds l’8 novembre 2010;

• Alla fiera “Prodonna”, il 20 novembre 2010, tavola rotonda sui mestieri atipici per le donne.

Carte: primo torneo agonisticoTorneo a carte: nella zona artigianale Pederoa di La Valle si è tenuto il primo torneo agonistico di carte fra gli anziani della Bassa Pusteria e quelli della Val Badia.

stati proclamati i vincitori: primo posto alla squadra Anna Brugger Mutschle-chner e Josef Schwärzer. Secondi classificati Josef Erardi e moglie, terzi Al-bert Moling e Franz Irsara, quarti Franz Nagler e Erich Pescollderung, quinto posto

La bonaria rivalità fra le due valli è nota in tutta la regione. E

nemmeno nel torneo a car-te degli anziani ci sono stati sconti. Tra i gareggianti han-no partecipato il portavoce della Val Badia Federico Ploner, il presidente provin-ciale del gruppo Sebastian Brugger, il presidente circon-dariale della Bassa Pusteria Josef Schwärzer, la presiden-tessa comunale di Corvara Ariane Doris Alfreider, il coordinatore del gruppo anziani Angelo Angerami. Buon umore, entusiasmo, spirito sportivo e correttez-za sono stati gli ingredienti di un incontro ben riuscito. Tutti hanno fatto del proprio meglio fino a quando sono

per Michael Lercher. Premi speciali a Guido Tavello e Maria Tavello, Hermann Stoll e Hermann Großga-steiger. Al torneo è seguita una succulenta merenda per tutti i partecipanti. Gli an-ziani ringraziano i numerosi sponsor del torneo. aa/te

Artigiani anziani di Bassa Pusteria e Badia in competizione a carte.

La presidentessa del gruppo donne Heidrun Grüner

AAAAAAAAAAAAAAArtigiani anziani


Gita a Madonna della CoronaGita: una trentina di anziani del Burgraviato al santuario Madonna della Corona.

presidente circondariale degli anziani del Burgraviato, Egon Dibiasi. Gli artigiani hanno molto apprezzato la presenza della presidentessa del grup-

Il santuario mariano “della Corona” è senza dubbio il più importante nella dio-

cesi di Verona. È anche fra i più alti d’Italia: sorge infatti a 773 m sopra la Valle del-l’Adige, sul Monte Baldo a est del lago di Garda. Dalla località Spiazzi si raggiunge il santuario in una mezz’ora di camminata. Qui l’ex vescovo di Verona, Mons. Pellegrini, ha celebrato per gli artigiani una commovente messa. In seguito il gruppo si è trasfe-rito al lago di Garda per un ottimo pranzo nella pittoresca cornice del panorama sul la-go. Infine passeggiata lungo la riva e ritorno con il pullman. Traudl Götsch ha organizza-to questa gita in sostegno al

po donne Heidrun Grüner e quella di Sebastian Brugger, presidente degli anziani che stanno diventando un gruppo sempre più forte.

Prenotatevi per la SardegnaVacanza: per la vacanza di settembre in Sardegna si sono già prenotati una ventina di anziani. Gli interessati hanno ancora tempo fino al 15 maggio.

A giugno c’è anche la festa annuale ANAP che questa volta si tiene a Bellaria/Rimi-ni. Gli interessati sono ancora in tempo a prenotarsi:• 19–26 giugno, festa ANAP

“Senior 2011” a Bellaria/Rimini (otto giorni, sette notti): soggiorno con pen-

Il soggiorno in Sardegna comprende otto giorni e sette pernottamenti, dal

10 al 17 settembre. La lo-cation è il lussuoso villaggio Tanka Village Ressort sulla punta meridionale della Sar-degna. Il gruppo anziani ha organizzato questa vacanza ad un prezzo agevolato per i soci. Qui i dettagli in breve:• 10–17 settembre, soggior-

no in Sardegna (otto gior-ni, sette notti): villaggio di lusso Tanka Village a Villasimius, pensione com-pleta, bibite pasti incluse, ombrellone, sdraio. Prez-zo a persona in camera doppia compresa trasferta (pullman e volo): ca. 1.000 euro; prenotazioni entro il 15 maggio.

sione completa, Ge bibite pasti incluse, ombrellone, sdraio. Prezzo a persona in camera doppia compresa trasferta: ca. 550 euro.

Per informazioni e prenota-zioni chiamate il signor An-gelo Angerami, tel. 0471 323264. te

Splendida gita: il gruppo davanti al santuario Madonna della Corona.

Nuovo presidente ANAP

Giampaolo Palazzi è il nuovo presidente del-

l’ANAP, il gruppo nazio-nale degli anziani di

Confartigianato. Prende il posto di Enzo Cicca-

relli che aveva mantenu-to la carica negli ultimi quattro anni. Palazzi è di Modena, ha 61 anni

ed è titolare di un’azien-da che lavora i metalli.

Dal 1973 collabora in Confartigianato con

varie funzioni. All’as-semblea nazionale,

tenutasi a Roma, hanno partecipato il presiden-

te degli anziani APA Sebastian Brugger e il direttore APA Thomas Pardeller. Entrambi si

sono congratulati con il neoeletto. Nella foto: da sin. Pardeller, Palazzi e

Brugger.

Il gruppo anziani organizza una vacanza di otto giorni nel Tanka Village Ressort, ubicato in questa splendida insenatura a sud dell’isola.


GGGGGGGGGGGGGGGiovani artigiani

“Sono fiero di essere un artigiano”Intervista: all’assemblea del 20 maggio i giovani artigiani eleggeranno un nuovo presidente. Quello uscente è Martin Haller che in quest’intervista tira le somme.

altro tema importante negli ultimi anni è stato quello di costruire una rete per scam-biare esperienze. In futuro la formazione di maestro e i futuri maestri dovranno sem-pre avere un ruolo centrale per i giovani artigiani. È con questa formazione che si ha l’accesso a ulteriori qualifiche come i titoli universitari.

“L’Artigiano”: che peso ha il gruppo dei giovani dentro e fuori dall’associazione?Haller: credo che negli ul-timi anni il gruppo giovani dell’APA si sia consolidato sia dentro che fuori dall’as-sociazione. Gert Lanz era pri-ma il presidente dei giovani e adesso è diventato presidente dell’APA. ora dobbiamo tro-vare di nuovo giovani in gam-ba che si diano da fare per l’associazione. Certo dipende anche dal nuovo direttivo

L’Artigiano”: signor Haller, per tre anni ha guidato i giovani arti-

giani. Cosa Le ha dato più soddisfazione?Martin Haller: personalmen-te mi sono piaciute soprat-tutto le tante conversazioni con gli altri giovani artigiani di tutta la provincia. Ne sono scaturiti contatti interessanti e utili.

“L’Artigiano”: durante la sua carica quali sono state le principali iniziative del gruppo?Haller: in alcuni casi abbia-mo proseguito iniziative già in essere, in altri ne abbiamo avviate di nuove. In partico-lare darei risalto all’iniziativa “maestro del mese” con cui abbiamo valorizzato il ruolo del docente nell’apprendi-stato. Fra l’altro l’abbiamo condotta insieme all’ufficio provinciale, cosa che dimo-stra la nostra ottima collabo-razione.

“L’Artigiano”: su quali temi si sono concentrati i giovani artigiani?Haller: il tema principale è stato, e lo sarà anche in futu-ro, la promozione dei mestieri artigianali. Diventare ed esse-re artigiano è qualcosa che ci deve riempire di orgoglio. Un

coinvolgere sempre di più i giovani in cariche di respon-sabilità. Nel 2012 promuo-veremo di nuovo l’iniziativa “Chance 2.0” insieme ad altre associazioni economiche. E comunque dobbiamo poten-ziare il sostegno al gruppo dei giovani artigiani.

“L’Artigiano”: parliamo allo-ra di ragazzi. Ci sono mestie-ri in cui ci si deve preoccupa-re che non ne arrivino?Haller: certo che ci sono me-stieri in cui dobbiamo preoc-cuparci. Quindi in primo luo-go dobbiamo fare in modo di migliorare le condizioni per l’apprendistato; in secondo luogo dobbiamo curare che chi sceglie il percorso del-l’artigianato riceva una for-mazione ideale. E dobbiamo collaborare attivamente anche al miglioramento della forma-zione dualistica oltre che bat-terci per una permeabilità dei diversi sistemi formativi.

“L’Artigiano”: come si fa ad attirare i giovani verso l’arti-gianato?Haller: molti hanno già que-sto entusiasmo dentro di sé. Noi dobbiamo riuscire a farlo venire fuori, a dare la possi-bilità ai ragazzi di scegliere un mestiere artigianale. Ciò significa anche andare per tempo nelle scuole elementari e medie per promuovere l’im-magine. I ragazzi dovrebbero poter scegliere la loro strada in base al proprio talento, non in base ai voti scolasti-ci. Ognuno dovrebbe avere la possibilità di scegliere una formazione dualistica e in un secondo tempo di andare al-l’università.

Intervista: te

Assemblea annuale con elezioniVenerdì 20 maggio 2011, ore 19, Casa dell’Artigianato, Bolzano

Parte internaOre 19–19.30 • Tre anni alla guida dei

giovani artigiani – momenti culminantiMartin Haller, presidente uscente dei giovani arti-giani

• Idee e visioni che fanno maturareGert Lanz, presidente APA

• Giovani impegnati cercasi!Elezioni della nuova con-sulta provinciale

Parte pubblicaOre 20–22 • Presentazione della nuova

consulta provinciale dei giovani artigiani

• Alto Adige, modello esem-plare di formazione di maestriMartin Haller, vicepresi-dente APA

• Formazione professionale in Austria, Svizzera e Ger-maniaJörg Engelmann, Ruedi Christen, Stefan Praschl

• La mia strada, i miei obiet-tivi, le mie opportunitàMark Raffeiner, maestro artigiano e studente all’università di Monaco

• Tavola rotonda: prospet-tive della formazione di maestroAssessore Sabina Kasslat-ter-Mur, assessore Chri-stian Tommasini, Cäcilia Baumgartner, Hanspeter Munter, Gert Lanz, Martin Haller Mark Raffeiner; moderatore: Robert Weis-sensteiner

• Conclusione e buffet

Martin Haller ha guidato il gruppo dei giovani artigiani

per tre anni

Negli scorsi tre anni la consulta provinciale dei giovani artigiani è stata molto attiva.

Borsa dell’apprendistatoBorsa dell’apprendistato

Contatti

Sezioni di mestiereTel. 0471 [email protected]

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Coordinamento edilizioTel. 0471 32 32 30

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InapaTel. 0471 32 32 63

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Centro di formazioneTel. 0471 32 33 [email protected]

Comunicazione & marketingTel. 0471 32 33 [email protected]

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Uffi ci circondariali

Confartigianato

Rete Imprese Italia: “Realistico ma troppo debole nelle azioni per lo sviluppo”.Co

nfar

tigia

nato

Documento di economia e finanza


Lavoro: Il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini: “Il problema occupazione si risolve rilanciando formazione professionale e apprendistato”.

Rilanciare la formazione professionale

Il problema dell’occupa-zione va affrontato valo-rizzando le professionalità

di cui oggi le imprese hanno maggiore necessità. Oggi assistiamo al paradosso di aziende a corto di personale specializzato mentre molti giovani sono a spasso. Risul-tato: secondo le rilevazioni dell’Ufficio studi di Confar-tigianato, il 26,7 % del fab-bisogno occupazionale delle imprese italiane per il 2010 risulta insoddisfatto”. E’ quanto sottolinea il Pre-

rittura paradossale: da un lato gli imprenditori non riescono a trovare manodopera qualifica-ta, dall’altro abbiamo 2 milio-ni di giovani tra 15 e 29 anni disoccupati. Bisogna ristabilire pari dignità tra cultura classica e cultura manuale, tecnica, scientifica, imprenditoriale, creare un rapporto più stretto tra scuola e aziende, rilanciare la formazione professionale e l’apprendistato, orientare i gio-vani nella scelta della scuola in base alle richieste del mercato del lavoro”.

Se il pregio principa-le del Documento di Economia e Finanza è

il realismo delle prospettive tracciate, il suo limite consi-ste nella mancata progetta-zione di azioni più incisive sullo sviluppo del Paese”. Questo, in sintesi, il giudi-zio sul Documento di Eco-nomia e Finanza espresso da Rete Imprese Italia (Ca-sartigiani, CNA, Confarti-gianato, Confcommercio, Confesercenti), in occasio-ne dell’Audizione alle Com-missioni congiunte Bilancio di Senato e Camera.Il Segretario Generale di Confartigianato Cesare Fu-magalli, intervenuto all’Au-dizione in rappresentanza di Rete Imprese Italia, pur condividendo e apprezzando chiarezza e rigore del DEF per garantire il pareggio di bilancio per il 2014, ha invi-tato il Governo a mettere in

campo gli interventi neces-sari per rilanciare la compe-titività del Paese e sostenere lo sviluppo delle imprese. Il primo fronte di interventi sollecitati da Rete Imprese Italia riguarda la correzione dei conti pubblici da attua-re riducendo i costi della politica e la spesa corrente della PA, valorizzando la sussidiarietà e semplifican-do il carico di adempimenti amministrativi sulle imprese con interventi più coraggiosi e di impatto immediato. Sul versante del fisco, Rete Imprese Italia chiede l’at-tuazione di un federalismo che responsabilizzi i livelli di governo locale senza au-mentare il carico tributario, un più ampio progetto di ri-forma fiscale che porti alla riduzione del prelievo sul lavoro e sulle imprese e po-tenzi gli incentivi per ricerca e innovazione, una drastica

semplificazione del carico di burocrazia fiscale.Per rilanciare la competiti-vità delle imprese, Rete Im-prese Italia considera anche necessari la modernizzazio-ne delle infrastrutture, in-terventi di liberalizzazione dei servizi pubblici e dei settori protetti, azioni in di-fesa delle imprese costrette a fronteggiare condizioni di illegalità. In tema di mercato del lavo-ro, Fumagalli ha sottolineato l’importanza di un sistema contrattuale innovativo che valorizzi la bilateralità e la contrattazione decentrata e ha sollecitato riforme più in-cisive e coraggiose per elimi-nare le rigidità e per sposta-re l’asse degli interventi da politiche passive di stampo assistenziale a politiche atti-ve di sostegno per chi cerca un’occupazione. Rete Impre-se Italia sollecita tagli anche

sidente di Confartigianato Giorgio Guerrini a commento delle dichiarazioni del Minis-tro dell’Economia Giulio Tre-monti e del Ministro dell’In-terno Roberto Maroni.“Oggi in Italia – fa rilevare Guerrini - domina un modello culturale che contrappone il sapere al saper fare, la conos-cenza teorica alle competenze tecniche e pratiche. Con il ri-sultato che molti giovani non trovano lavoro e le aziende non riescono ad assumere la-voratori. La situazione è addi-

alla tassazione sul lavoro che è arrivata a livelli intollerabi-li e rappresenta un freno alla competitività delle imprese. Inoltre, chiede di affrontare con urgenza la questione del mantenimento del livello di competenze e conoscenze di imprese e lavoratori. A questo proposito, Fumagalli ha auspicato che la riforma dell’apprendistato valorizzi l’impresa come luogo forma-tivo, riconoscendone il valo-re educativo di trasmissione di saperi connessi ai proces-si lavorativi. Per evitare il rischio di un uso marginale dell’apprendistato, secon-do Fumagalli c’è bisogno di rilanciare e reinvestire sul raccordo scuola-lavoro-im-presa. Apprezzabili, a giu-dizio di Rete Imprese Italia, gli interventi sulla riforma pensionistica ma occorre un sostegno maggiore alla pre-videnza complementare.

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nare almeno un addetto al pronto soccorso. Tutte le aziende artigia-ne con un indice di rischio Inail inferiore al 4 devono frequentare un corso di formazione di 12 unità didattiche, indipendentemente dal numero di dipendenti. Importante! Sono escluse da questo regola-mento solo le aziende individuali senza dipendenti che svolgono il loro esercizio in Alto Adige.Ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 81/08 in vigore, D.P.G. 13.06.2005, Nr. 25 e DM 388/2003. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il superamen-to della prova d’esame finale.

Pronto soccorso (16 UD)22/23 giugnoOgni azienda è obbligata a nomina-re almeno un addetto al pronto soc-corso. Tutte le aziende artigiane con un indice di rischio Inail superiore al 4 e con più di 5 dipendenti devono frequentare un corso di formazione di 16 unità didattiche. Importante! Sono escluse da questo regola-mento solo le aziende individuali senza dipendenti che svolgono il loro esercizio in Alto Adige. Ai sensi dell’art. 45 D. Lgs. 81/08 in vigore, D.P.G. 13.06.2005, Nr. 25 e D.M. 388/2003. Per il rilascio del diploma è necessaria l’intera frequenza al corso e il superamento della prova d’esame finale.

Corso di abilitazione per gruisti (teoria)ore 8.30–187 maggioAl termine del corso sarà rilasciato un certificato di abilitazione. Secondo l’art. 73 D.Lgs 81/08 in vigore il datore di lavoro è obbligato ad istruire i collaboratori. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

Corso di abilitazione per guidatori di escavatrici (teoria)ore 8.30–1818 maggioAl termine del corso sarà rilasciato un certificato di abilitazione. Secondo l’art. 73 D.Lgs 81/08 in vigore il datore di lavoro è obbligato ad istruire i collaboratori. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

Corso di abilitazione per carrelli elevatori (teoria)24 giugnoAl termine del corso sarà rilascia-to un certificato di abilitazione. Secondo l’art. 73 D.Lgs 81/08 in vigore il datore di lavoro è obbligato ad istruire i collaboratori. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

CasaClimaCorso base CasaClima per artigiani2/3/4 maggioGruppi di mestiere edilizia, installazione, legnoIntroduzione in CasaClima - isolamento termico, materiali da costruzione ed elementi struttu-rali – tecniche per gli impianti di riscaldamento. Per il corso base sarà emesso un attestato di partecipazione dall’Agenzia CasaClima, che per-mette di frequentare il corso avan-zato. E’ obbligatoria la presenza dell’100 % delle ore complessive.La quota di 50 Euro che deve es-sere versata all’Agenzia CasaCli-ma della Provincia Autonoma di Bolzano è già inclusa nella quota di partecipazione.

Corso avanzato CasaClima per artigiani: tecnica degli impiantiBilancio termico, isolamento termico, protezione dall’umidità ed isolamento acustico, produzione termica, tecnica di misurazione, sistema di riscaldamento e di regolazione, installazione idraulica ed elettrica, programma di calcolo

Il corso base è obbligatorio per l’ammissione al corso avanzato. I frequentatori dei corsi a-vanzati ri-ceveranno il diploma e la targhetta “Artigiano CasaClima” e saranno pubblicati nell’elenco “Artigiani CasaClima” in internet per il quale è obbligatoria la presenza dell’ 100 % delle ore complessive.La quota di 100 Euro che deve es-sere versata all’Agenzia CasaCli-ma della Provincia Autonoma di Bolzano è già inclusa nella quota di partecipazione.

Sezioni di mestiere elettricista, tecnico della comunicazione, bruciatorista, frigorista, installatore di impianti termosanitari25/26/27, 30/31 maggio

Sezioni di mestiere carpentiere, falegname, conciatetti, pittore e vernicatore, lattoniere, spazzacamino, muratore, piastrellista e posatore, isolatore, movimento terra, fumista25/26/27, 30/31 maggio

Maggio/Giugno

I corsi si svolgono presso la Casa ell’Artigianato,

Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano

Sicurezza sul lavoroLa sicurezza per titolari di aziende artigianeore 8.30–18 20/21 maggioRuolo della sicurezza - Il quadro isti-tuzionale di riferimento - Il quadro giuridico di riferimento in materia di sicurezza - Il rischio di incendio e la pianificazione della sicurezza - La preven-zione degli infortuni - L’im-piantistica in azienda - Igiene del lavoro, antirumore ed altre tipiche fonti di rischio - La protezione per-sonale. Ai sensi dell’art. 34 D.Lgs. 81/08 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

La sicurezza per dipendenti di aziende artigianeore 8.30–18 8 giugnoRuolo della sicurezza - il quadro istituzionale di riferimento - il quadro giuridico di riferimento in materia di sicurezza - segnaletica - DPI - il rischio di incendio, pianificazione della sicurez-za e piano di emergen-za - la prevenzione degli infortuni - l’impiantistica in azienda - igiene del lavoro, antirumore, vibrazioni meccanica, sostanze pericolose, movimento pesi, im-pianti elettrici e altre tipiche fonti di rischio - la protezione personale. Ai sensi dell’art. 37 D.Lgs. 81/08 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è neces-saria la frequenza al corso.

Le misure antincendio nell’azienda artigianaore 8.30–1818 giugnoIntroduzione D.M. 10.3.1998 - sintesi sulle disposizioni di legge in materia di protezione antincendio - nozioni di base sull’insorgenza del-l’incendio e sulla lotta antincendio - prevenzione incendi nell’edilizia e impianti tecnici antincendio - pericoli d’incendio e misure preventive nell’azienda - compor-tamento in caso di incendio - organizzazione della protezione an-tincendio nell’azienda. Ai sensi D.M. 10 marzo 1998 in vigore. Come previsto dalla legge, per il rilascio del diploma è necessaria la frequenza al corso.

Pronto soccorso (12 UD) ore 8.30–18.3025 maggioOgni azienda è obbligata a nomi-

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Prenotatevi!

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Fiere

22–24 luglio Mostra artigianale GardenaMostra circondariale degli artigiani gardenesi.www.lvh.it

22–24 settembre KlimamobilityFiera della mobilità sostenibileFiera di Bolzano, www.klima-mobility.it

6–10 giugno IntersolarSalone internazionale dell’energia solare, fotovoltaico ed edilizia solare. Nuova fiera di Monaco, www.intersolar.de

22–24 settembre KlimaenergySalone delle energie rinnovabili a Bolzano. L’APA organizza uno stand collettivo, gli interessati possono prenotarsi già ora: tel. 0471 323284, [email protected] di Bolzano, www.messebozen.it/klimaenergy

8–11 maggio TuttofoodSalone internazionale per tutti i settori dell’alimentazioneFiera di Milano, www.tuttofood.com

Manifestazioni

17–20 ottobreHotel Salone internazionale dedicato al settore alberghiero e ristora-zione. L’APA organizza uno stand collettivo, gli interessati pos-sono prenotarsi entro il 15 aprile chiamando il tel. 0471 323275, [email protected] di Bolzano, www.messebozen.it/hotel

8–11 settembreSanaFiera di Bologna, www.sana.it

5–8 ottobreMade ExpoFiera di arredo, design e architetturaFiera di Milano, www.madeexpo.it

5–8 ottobreSaieFiera di Bologna, www.saie.bolognafiere.it

21–23 ottobreKlimahouse UmbriaSalone dell’edilizia sostenibile, organizzato dalla fiera di BolzanoBastia Umbra (PG), www.klimahouse-umbria.it

7 maggio Assemblea annuale dei tecnici autoriparatori e carrozzieriInizio alle ore 14, carrozzeria Huber di Brunico, Via J.G. Mahl 4, prenotarsi chiamando l’APA, sig.ra Marlene Pircher, tel. 323292, fax 0471 323210, [email protected]

10 maggioAssemblea annuale dei pasticceriInizio alle ore 19, Casa dell’Artigianato (3. piano), Bolzano

11 maggio Assemblea annuale dei vetraiInizio alle ore 19, Casa dell’Artigianato (3. piano), Bolzano

13 maggioSeminario per installatoridella ditta Grünbeck, sul tema „legionella e altri germi nell’ac-qua potabile – possibilità, limiti ed esperienze nella disinfezione e nei risanamenti“,inizio alle ore 18, Casa dell’Artigianato (3. piano), Bolzano

14 maggioSeminario per tappezzieri e arredatorisul tema „cura e pulizia di pavimenti riscaldati“, relatore: Tho-mas Riest, organizzato dal gruppo APA in collaborazione con la ditta Uzin-Utz, ore 9–12, Casa dell’Artigianato (3. piano), Bolzano, gratuito per i soci APA, prenotarsi chiamando l’APA, tel. 0471 323308

20 maggioAssemblea annuale dei giovani artigiani con elezioniInizio alle ore 19, Casa dell’Artigianato (3. piano), Bolzano

30 maggioAssemblea annuale dei parrucchieriInizio alle ore 9.30, Casa dell’Artigianato (3. piano), Bolzano

31 maggioTextile-Cocktail – network per imprenditori tessilisul tema “certificazioni tessili – significati e malintesi”, dibattito con Wolfgang Alber, inizio alle ore 19.30, Hotel Laurin, Bolzano

14 giugnoAssemblea generale di ConfartigianatoAuditorium Parco della musica, Roma

2–4 settembreUnika 2011Fiera della scultura nel centro tennis Roncadizza, Ortisei

Fiere. Manifestazioni46 L’Artigiano maggio 2011

Infos. Fiere. Scadenzario. Manifestazioni. Annunci.

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28 aprile – 22 maggioMostra UNIKA al Festival della montagna di Trentotutti i giorni a Palazzo Trentini, Via Manci, Trento

19–22 maggio 2011Congresso “think more about – giornate della sostenibilità”Congresso con relatori e dibattito nel forum di Bressanone, informazioni su www.thinkmoreabout.com

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S. Leonardo in Passiria

Auguri a Toni per i suoi 60 anni!Ha festeggiato davvero in grande il suo 60. compleanno Anton Maier, presidente della sezione movimento terra. Nella sua sede aziendale, a San Leonardo in Passiria, ha ricevuto ben 500 ospiti. Il capannone è stato adibito a sala da ballo. Fra i presenti

anche il presidente APA Gert Lanz, i sindaci di S. Leonardo e S. Martino, Oswald Tschöll e Rosmarie Pamer, i membri della consulta di oggi e di pri-ma, tanti amici e conoscenti. A nome della consulta Josef Klapfer e Alois Fischer hanno consegnato al presidente del gruppo un regalo di com-pleanno. Il presidente APA Lanz ha ringraziato Maier per il suo instancabile impegno a favore dei soci.

Associazione sclerosi multipla Alto Adige

Maria Niederstätter nuova portavoce L’associazione sclerosi mul-tipla Alto Adige (ASM) ha una nuova ambasciatrice: è Maria Niederstätter, impren-ditrice disposta a impegnarsi

per le persone che soffrono di questa patologia. Maria Niederstätter prende il posto di Gerda Furlan Durnwalder che ha ricoperto la carica per molti anni. Nella foto da sin. Maria Niederstätter, il presidente dell’associazione Conte Christoph Mamming e Beatrix Rabanser (foto: Lee McIntyre).

Cooperazione

Due falegnamerie – un’idea naturaleUno è della Val Sarentino, l’altro della Bassa Atesina. Entrambi hanno la pas-sione del legno. E un’idea naturale: quella di trasfor-mare questa passione in un (plus)valore per gli altri. Co-sì Eberhard Hofer e Stefan Masoner, entrambi maestri falegnami, hanno unito le forze lanciato le loro azien-de verso il terzo millennio. Hofer e Masoner condivi-dono un’officina ad Ora: la falegnameria Eberhard Ho-fer, fondata nel 1991, e la Tiefenthaler, marchio noto dal 1951, curano ognuna la propria produzione e sono anche partner di produttori di mobili e materassi come per esempio i letti naturali Delana. In più gestiscono il WOM, ossia il flessibi-le ed ecologico sistema di mobili che ha destato tanto stupore alla fiera Io Casa di Treviso. Prontamente i due altoatesini sono stati invita-ti dalla provincia di Vene-zia a partecipare alla fiera Ecocentrica, la “biennale della sostenibilità”, allestita insieme alla provincia di La Spezia. La fiera Ecocentri-ca, che questa volta si è te-nuta all’inizio di aprile a La Spezia, è un salone di edi-lizia naturale e sostenibile. Seguendo con coerenza il principio della sostenibilità

in un arredamento comple-to, i due falegnami hanno ideato il sistema WOM e il letto con materassi naturali Delana. Una vera calamita per il pubblico è stato lo stand che Hofer e Tiefentha-ler hanno presentato con i prodotti WOM, con i mate-rassi Delana e con uno spe-ciale letto fatto di vecchie traversine, cirmolo grezzo, noce e doghe di botti. Dato lo strepitoso successo, per Hofer e Tiefenthaler è assi-curata la partecipazione alla prossima Ecocentrica che si terrà a Venezia, così alme-no assicurano i presidenti delle due province France-sca Zaccariotto e Marino Fiasella. “La falegnameria altoatesina fa scuola in te-ma di tutela ambientale”, conferma Eberhard Hofer, “e nel mercato italiano fa furore”. La vivace presenza fieristica dei due falegnami li porta anche fuori dai con-fini. “Da soli sarebbe molto più dura”, convengono i due imprenditori.

I falegnami Eberhard Hofer della Val Sarentino (foto) e Stefan Masoner della falegna-meria Tiefenthaler di Ora col-laborano con successo e sono presenti in fiere sia nazionali che internazionali.

Installatori

Addestramento presso l’azienda HeliosGli allievi del corso maestri

della scuola professionale di Merano hanno partecipato ad un addestramento a Villingen-Schwenningen, organizzato dalle ditte Helios ventilatori e dalla Farko. Il tema era la ven-tilazione degli spazi abitativi.

ISOLAR Isolierglaserzeugung GmbHSchwendnergasse 16A - 9020 KlagenfurtTelefono +43 (0)463 - 382131 - 0Telefax +43 (0)463 - 382131 - 22

20 anni di ISOLAR Klagenfurt

GIORNO DELLA PORTA APERTA

20 MAGGIO 2011

Documents

L'Artigiano, maggio 2011