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Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili L’albero della conoscenza

Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

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Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili. L’albero della conoscenza. la presenza femminile in campo scientifico. PRIMA DI GALILEO Antichità Una ventina Medioevo Una decina XV – XVI secolo Quasi nessuna - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Le donne e la scienzale presenze/assenze femminili

L’albero della conoscenza

Page 2: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

PRIMA DI GALILEO

Antichità Una ventinaMedioevo Una decinaXV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16

DOPO GALILEO

XVIII secolo 24XIX secolo 108

XX secolo

solo nel campo dell'astronomia sono più di 2000

la presenza femminile in campo scientifico

Page 3: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

COSA SI INTENDE PER SCIENZA

Per scienza oggi si intende un sistema di conoscenze, ottenute con procedimenti metodici e rigorosi

e attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata, allo scopo di giungere a una descrizione, verosimile e oggettiva, della realtà e delle leggi che regolano l'accadere dei fenomeni.

La parola scienza deriva dal latino: scientia che significa conoscenza,

e fino all’Illuminismo questa parola (proseguendo sulla strada tracciata dalla sua origine latina)

aveva il significato di qualsiasi sistematica o esatta registrazione della conoscenza.

Di conseguenza la scienza, a quel tempo, aveva lo stesso tipo di significato dato alla filosofia, nel senso più ampio del termine

La scienza moderna si sviluppa in modo particolare dalla rivoluzione scientifica del XVI secolo

con l'accumulo di conoscenze nei più svariati ambiti del sapere di cui la storia della scienza descrive lo sviluppo nel tempo.

Page 4: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

SUDDIVISIONE DELLE SCIENZE

I campi di studio spesso si distinguono in scienze dure e scienze molli (particolarmente in ambito anglosassone, dove si usa anche la contrapposizione scienze pesanti-scienze leggere): questi termini sono sinonimi, rispettivamente, di scienze naturali, cioè che indagano la natura, e scienze sociali o umane, cioè che indagano l'uomo in tutte le sue sfaccettature.

• La fisica, la chimica, la biologia, l'astronomia e le scienze della terra sono le maggiori forme di scienze pesanti

• Gli studi di antropologia, etnologia, archeologia, storia, psicologia, sociologia, politologia, economia, filologia, critica letteraria, linguistica, giurisprudenza, storia dell'arte e medicina vengono identificati con le scienze leggere, in quanto generalmente prive di una base matematica strutturale.

Page 5: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

PRIMA DI GALILEO

Antichità Una ventinaAntichità Una ventinaMedioevo Una decinaXV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16

la presenza femminile in campo scientifico

Page 6: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Ipazia (370-415 d.C.),• figlia del matematico e filosofo Teone.• scienziata e filosofa neoplatonica,

maestra nel centro di studi superiori (Museo ) di Alessandria d’Egitto

• Diventò capo di una scuola platonica di Alessandria d'Egitto frequentata da molti giovani assurgendo a grande popolarità e importanza politica .

• Matematica - astronoma e filosofa • Fu uccisa barbaramente da un gruppo di

fanatici cristiani, forse anche perché tanta genialità matematica in una donna poteva sembrare indice di empietà

Ipazia di Alessandriain una raffigurazione del 1908

Page 7: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

PRIMA DI GALILEO

Antichità Una ventina

Medioevo Una decinaMedioevo Una decinaXV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16

la presenza femminile in campo scientifico

Page 8: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

X secolo Rosvita di Garderheim

XII Ildegarda di Bingen 1098 – 1179

XIII Accorsa (figlia di Accursio) 1230 - 1281

Bitisia Gozzadini 1209 – 1261

XIV Alessandra Giliani 1308 - 1326

XV Dorotea Bicchi 1° metà del sec.

Milacia D’Andrea

Novella D’Andrea1333 - ?

MEDIOEVO elenco eccellenze

Page 9: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Ildegarda di Bingen 1098-1179

• è la più celebre tra le religiose e le scienziate medievali. Badessa in un convento

• donna impegnata ed autorevole sia sul piano politico che culturale.

• religiosa benedettina tedesca quarta donna Dottore della Chiesa Universale dopo Teresa d’Avila, Caterina da Siena e Teresa di Lisieux

• autrice di trattati di cosmologia e di medicina oltre che pittrice e compositrice di musica sacra.

• É la prima scienziata le cui opere siano giunte intatte fino a noi.

ldegarda di Bingen raffigurata su un manoscritto medievale

Page 10: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Bettisia Gozzadini 1209 - 1261

• Ritratto a mezzo busto di Bettisia Gozzadini • laureata nel 1237 in giurisprudenza,• insegnò per due anni nella propria casa e

poi nello Studio, ottenendo grande successo e ampio concorso di scolari.

• Le cronache ci informano che durante l'adolescenza indossò abiti maschili, senza dirci però se questa fu una libera scelta oppure un condizionamento sociale.

• Quando morì per cause accidentali, tutta Bologna fu in lutto e per un giorno furono sospese le lezioni nelle scuole

Page 11: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Novella D’Andrea secolo XIV • Bologna 1333 - ? • Un professore universitario donna

nel quattordicesimo • Teneva lezioni coperta da un velo per

non distrarre gli studenti con la sua bellezza

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1

23

45

67

8

1

2

3

4

5

6

7

8

Università

1 italia

2 germania

3 spagna

4 francia

5 scozia

6 Inghilterra

7 svizzera

8 altre

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Università italiane • Università di Macerata, Italia, fondata

nel 1290• Università La Sapienza, Roma, Italia,

fondata nel 1303• Università di Perugia, Italia, fondata nel

1308• Università di Firenze, Italia, fondata nel

1321• Università di Camerino, Italia, fondata

nel 1336• Università di Pisa, Italia, fondata nel

1343• Università di Pavia, Italia, fondata nel

1361• Università di Ferrara, Italia, fondata nel

1391• Università di Torino, Italia, fondata nel

1404• Università di Catania, Italia, fondata nel

1434• Università di Genova, Italia, fondata nel

1481

• Scuola medica salernitana, Salerno, Italia verosimilmente fondata nel corso del IX secolo

• Università di Bologna, Italia, fondata nel 1088

• Università di Parma, Italia, fondata nel 1117

• Università di Modena, Italia, fondata nel 1175

• Università di Arezzo, Italia, fondata nel 1215

• Università di Padova, Italia, fondata nel 1222

• Università Federico II, Napoli, Italia, la prima pubblica Fondata nel 1224

• Università di Vercelli, Italia, fondata nel 1228

• Università di Treviso, Italia, fondata attorno al 1231

• Università di Siena, Italia, fondata nel 1240

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PRIMA DI GALILEO

Antichità Una ventinaMedioevo Una decinaXV – XVI secoloXV – XVI secolo Quasi nessuna Quasi nessuna XVII secolo 16

la presenza femminile in campo scientifico

Page 15: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

PRIMA DI GALILEO

Antichità Una ventinaMedioevo Una decinaXV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secoloXVII secolo 16 16

la presenza femminile in campo scientifico

Page 16: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

XVII SECOLO elenco eccellenze

Maria Cuniz 1610-1664 Astronomia

Lucrezia Cornaro Pisapia 1646 - 1684 Filosofia

Elisabetta Koopmann 1647 - 1693 Astronomia

Maria Eimmart 1676 – 1707 Astronomia

Maria Winkelmann 1670 - 1720 Astronomia

Margareth Cavendish Con lo stesso nome vi è anche

Margareth Cavendish Duchess of Newcastle .

1623–1673

1661 - 1717

Scrittrice e filosofa

Scrittrice e scienziata

Page 17: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Maria Cunitz (1610-1664). • per la grande cultura viene

considerata la seconda Ipazia.

• A 20 anni sposa un medico con la passione per l’astronomia che le trasmette questa passione.

• Mediante calcoli manuali mette in evidenza e corregge alcuni errori fatti da Giovanni Keplero e si occupa del problema dei due corpi

• è da ricordare anche per le sue approfondite conoscenze nel mondo della matematica, della musica, della storia e della pittura e poesia.

• parla anche sei lingue

Monumento a Maria Cunitz a Świdnica, città della Polonia sud-occidentale (voivodato della Bassa Slesia )

Page 18: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Lucrezia Cornaro 1646 –1684

• Elena Lucrezia Cornaro Piscopia è il nome completo

• filosofa veneziana,• Non è una scienziata

ma è la prima donna laureata al mondo.

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PRIMA DI GALILEO

Antichità Una ventinaMedioevo Una decinaXV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16

DOPO GALILEO

XVIII secoloXVIII secolo 24 24XIX secolo 108

la presenza femminile in campo scientifico

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Sophie Germain 1776 - 1831

Carolin Haerschel 1750 – 1848

Laura Bassi 1711 – 1778

Mary Sommerville 1780 – 1872

Faustina Pignatelli Carafa ? - 1785

Anna Morandi Manzolini 1714 - 1774

Maria Gaetana Agnesi 1718 - 1799

Emilie du Chatelet 1706 - 1749

Cristina Roccati 1732 - 1797

XVIII SECOLO elenco eccellenze

Page 21: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Sophie Germain (1776-1831)

• matematica francese, si interessò principalmente di teoria dei numeri

• La Memoria sulle vibrazioni delle piastre elastiche fu il suo contributo più importante alla matematica, un lavoro ricco di brillanti intuizioni che getta le fondamenta della moderna teoria dell'elasticità

• Importante per la sua formazione l’incontro con Lagrange e Gauss • Le occorsero diversi anni di duro lavoro per essere riconosciuta ed

apprezzata per i suoi contributi nel campo della matematica.• Ella è attualmente un'icona del movimento femminista per la

battaglia che ha dovuto condurre contro i pregiudizi sociali e culturali del suo tempo.

• Per diversi anni fu costretta ad utilizzare uno pseudonimo maschile (Antoine-August Le Blanc), perché all'epoca le donne erano ancora escluse dagli ambienti accademici.

• Nonostante i suoi grandi meriti scientifici, non era riuscita ad ottenere la laurea non avendo completato gli studi all'École Polytechnique.

• Nel 1830 l'università di Göttingen, su pressione di Gauss, decise di assegnarle una laurea honoris causa, ma non le potè esssere consegnata per la sopraggiunta mirte di Sophie ..

• ha lasciato anche un certo numero di articoli di un certo valore sulla storia e la filosofia della scienza, che Auguste Comte ha elogiato nel suo corso sulla filosofia positivista;

Page 22: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Maria Gaetana Agnesi 1718 –1799

• matematica e benefattrice milanese, • Il padre provvede all'istruzione della

primogenita con illustri precettori. Grazie al loro aiuto Maria Gaetana apprende perfettamente, l'italiano, il tedesco, il francese, il latino, il greco, lo spagnolo e l'ebraico.

• nel 1737, per obbedire al padre, passa dallo studio delle lingue e dell'eloquenza ai difficili studi di Filosofia e di Matematica.

• Nella casa degli Agnesi sfilano gli intellettuali d'Italia e di mezza Europa. che introducono Maria Gaetana agli Elementi di Euclide, alla Logica e alla Metafisica, alla Fisica generale, particolare e sperimentale.

• Nel 1750 sostituì il padre nell'insegnamento della matematica all'Università di Bologna.

• Benedetto XIV le consentì quindi di ricoprire ufficialmente la cattedra, ma la Agnesi rifiutò per dedicarsi, dopo la morte del padre ad opere di carità, agli studi privati e all'istruzione dei fratelli, delle sorelle e dei domestici della casa.

Page 23: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Anna Morandi Manzolini (1714-1774)

• un'anatomista e scultrice bolognese • docente di anatomia all'Università di Bologna,

abile realizzatrice di modelli anatomici in cera. • A lei è dedicato il cratere d'impatto Manzolini,

sulla superficie di Venere• Nel 1740 sposò Giovanni Manzolini, professore di

anatomia a Bologna, alla cui morte , nel 1755, subentrò .

• La sua fama di realizzatrice di modelli anatomici si diffuse in tutta Europa: fu invitata da Caterina II di Russia e presso altre corti europee.

Page 24: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Laura Bassi (1711-1778)• biologa e matematica bolognese• seconda donna laureata d'Italia (dopo la veneziana Elena Lucrezia

Cornaro), • prima donna ad intraprendere una carriera accademica e

scientifica in Europa. • Nel 1732 si laureò nella medesima università, in Biologia e

Filosofia. Successivamente ottenne una libera docenza in queste due discipline, diventando la prima docente universitaria in Europa, ed entrò a far parte dell'Accademia delle Scienze di Bologna.

• L'anno seguente, il 17 aprile 1733 ottenne una cattedra all'Università di Bologna, diventando così la prima docente di Biologia e Fisica in Europa.

• Nel 1738 il matrimonio con il medico e fisico Giuseppe Veratti facilitò la sua carriera.

• . Nel 1749, inaugurò un laboratorio privato che divenne famoso in tutta Europa e accolse celebri scienziati o giovani destinati a diventare famosi.

• nel 1776 il Senato bolognese le conferì la cattedra di Fisica sperimentale presso l'Istituto delle Scienze di Bologna.

• Oltre al latino padroneggiava anche il greco e il francese. • Nonostante il suo intenso lavoro all'Università, ebbe 8 figli.• Le è stato dedicato un cratere di 31 km su Venere. • A Bologna le è dedicato un liceo (linguistico, delle scienze sociali e

musicale) già istituto magistrale e una via della città. • In Austria, presso l'Università di Innsbruck, le è dedicato il Quality

Engineering Centre of Expertise .

Page 25: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

PRIMA DI GALILEO

Antichità Una ventinaMedioevo Una decinaXV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16

DOPO GALILEO

XVIII secolo 24

XIX secoloXIX secolo 108 108

la presenza femminile in campo scientifico

Page 26: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

XIX SECOLO elenco eccellenze

Pia Nalli 1866-1964 Matematica

Maria Mitchell 1818 - 1889 Astronoma

Maria Dalle Donne 1778 – 1842 Medicina

Heriette Swan Leavitt 1868 - 1921 Astrofisica

Antonia Maury 1866 – 1952 Astronoma

Sofia Kovaleskaja 1850 - 1891 Matematica

Emmy Noether 1882 – 1935 Matematica

Marie Sklodwska Curie 1867 -1934 Fisica – Chimica

Irene Curie 1897-1956 Chimica

Lise Meitner 1878-1856 Fisica

Maria Pastori 1895 - 1975 Matematica

Anna Jump Cannon 1863 - 1941 Astronomia

Cecilia Payn Gaposchkin 1890 - 1979 Astrofisica

Nettie Maria Stevens 1861– 1912 Biologia

Page 27: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Lise Meitner (1878 –1968)

• fisica austriaca.• A lei si deve la spiegazione teorica

della fissione nucleare (riuscita a Otto Hahn nel 1938 per cui ebbe il premio Nobel)

• prima donna ad avere una cattedra universitaria di fisica in Germania;

Lise Meitner (1900 circa)

Page 28: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Emmy Noether (1882-1935)

• matematica tedesca di origini ebree. • Si è occupata di fisica matematica,

teoria degli anelli ed algebra astratta, ed il suo nome è indissolubilmente legato al celebre teorema di Noether del 1915, che mette in luce nel campo della fisica teorica una profonda connessione tra simmetrie e leggi di conservazione.

• Il topologo russo Pavel Alexandrov la definì «il più grande matematico donna di tutti i tempi», e lo stesso Albert Einstein ne pubblica un apprezzamento sul New York Times poche settimane dopo la sua morte.

Page 29: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Annie Jump Cannon (1863 - 1941) • Prima donna eletta Direttore della American

Astronomical Society,• gettò le basi dello studio dell'evoluzione

delle stelle. • prima donna ad ottenere dottorati onorari

dall’Università del Delaware (1918), da Groningen (1921), da Oxford (nel 1925) e da Wellesley (1925);

• inserita tra le 12 più grandi donne americane viventi (1929)

• insignita della Medaglia Henry Draper dalla Accademia Nazionale delle Scienze,(1931)

• nel 1938, poco prima della morte, ottenne il

posto di Astronomo ad Harvard.

Page 30: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

bellissima immagine propostaci da Google nel 197° anniversario dalla nascita

rappresenta Ada Lovelace al lavoro sulla Macchina Analitica di Charles Babbage, il primo prototipo di un computer meccanico

La macchina di Babbage non venne mai costruita, ma gli studi della Lovelace restano importanti nella storia del computer.

Ada Byron Lovelace (1815-1852) •figlia del poeta Lord Byron e della matematica Anne Isabella Milbanke, •più nota come Ada Lovelace, nome che assunse dopo il matrimonio con William King, Conte di Lovelace è stata una matematica inglese, •Tra i suoi appunti sulla macchina di Babbage si rintraccia anche quello che è considerato come il primo algoritmo espressamente inteso per essere elaborato da una macchina• a tutti gli effetti la prima programmatrice di computer nella storia. •aveva previsto anche la capacità di andare al di là dal mero calcolo numerico, •Col suo nome è noto un linguaggio di programmazione

Page 31: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

PRIMA DI GALILEOAntichità Una ventinaMedioevo Una decinaXV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16

DOPO GALILEOXVIII secolo 24

XIX secolo 108

XX secoloXX secolosolo nel campo dell'astronomia sono più di 2000

oggioggile universitarie sono circa il 60% nelle scienze biologiche, dal 30 al 40% nelle scienze abiologiche, più dei 50% nelle matematiche, mentre sono ancora al di sotto dei 20% in facoltà come ingegneria e agraria

la presenza femminile in campo scientifico

Page 32: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Maria Goeppert Mayr 1906 – 1972 Fisica

Maria Cibrario Cinquini 1905 – 1992 Matematica

Beatrice Tinsley 1941 – 1981 Astrofisica

Rita Levi Montalcini 1909 – 2012 Medicina

Wu Chien-Shiung 1913 – 1997 Fisica

Rosalind Franklin 1920 -1958 Biologia

Maria Biggiogero Masotti Astrofisica

Jocelyn Bell-Burnell 1943 - Astronomia

Margherita Hack 1922 - Astrofisica

XX-XXI SECOLO elenco eccellenze

Page 33: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Margherita Hack (1922- vivente) • astrofisica e divulgatrice scientifica fiorentina • la prima donna italiana a dirigere l'

Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987], portandolo a rinomanza internazionale

• direttore del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Trieste dal 1985 al 1991 e dal 1994 al 1997.

• membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei • Ha lavorato presso numerosi osservatori americani ed

europei • per lungo tempo membro dei gruppi di lavoro dell'ESA

e della NASA• In Italia, con un'intensa opera di promozione ha

ottenuto che la comunità astronomica italiana espandesse la sua attività nell'utilizzo di vari satelliti giungendo ad un livello di rinomanza internazionale

• molto nota anche per le sue attività non strettamente scientifiche e in campo sociale e politico.

Page 34: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Fabiola Gianotti (1960-vivente) • Fisica italiana (romana) • Dirige l'esperimento ATLAS al Large Hadron

Collider (LHC) presso il CERN.• Proprio in qualità di portavoce di ATLAS, il 4 luglio

2012 ha annunciato presso il CERN, unitamente all'esperimento CMS, la prima osservazione di una particella compatibile con il bosone di Higgs.

• membro del comitato consultivo per la Fisica al Fermilab negli Stati Uniti e dell'Accademia dei Lincei per la classe di Scienze Fisiche

• È diplomata in pianoforte al Conservatorio di Milano.

• è stata nominata (2009) Commendatore della Repubblica Italiana

• ha condiviso, con altri beneficiari, il Fundamental Physics Prize,[10] fondato da Yuri Milner (2012)

• La rivista Time l'ha collocata in quinta posizione nella graduatoria di Persona dell'anno 2012,

• Nel 2013 le è stato assegnato il Premio Nonino.(unitamente a Peter Higgs)

Page 35: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Patrizia Rossi (1960- vivente)

• Fisica italiana, nata a Roma• Ricercatrice dell'

Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), a Frascati.

• Da poco nominata vicedirettore della Divisione Fisica del Jefferson Lab (JLab), in Virginia (Usa), senza essersi candidata per ottenere l'incarico. Su sua richiesta, è stato cambiato il regolamento di ingaggio , che prevedeva un impiego a tempo indeterminato, per trasformarlo in 5 anni

• La sua ricerca si concentra sullo studio della struttura delle particelle che compongono i nuclei atomici e sulla forza forte

Page 36: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

XX secolo gli studi scientifici decollano

• 1901: 1° assegnazione del Premio Nobel

La ricerca scientifica esce dai laboratori e raggiunge anche i non addetti ai lavori

• I premi Nobel nelle specifiche discipline (fisica, chimica, medicina, letteratura, economia) sono comunemente ritenuti i più prestigiosi assegnabili in tali campi

• La notorietà degli scienziati e la divulgazione delle loro ricerche esce dallo stretto ambito dei centri di ricerca .

La notorietà e la divulgazione portano ad una 2°svolta nella storia delle scienze

Page 37: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

PREMIO NOBEL PREMIO NOBEL

Premi Nobel al femminile

43

Premi Nobel al femminile

43

Premi Nobel femminili” scienze”

15

Premi Nobel femminili” scienze”

15

Premi Nobel mancati

almeno 5

Premi Nobel mancati

almeno 5

Fisica 2Chimica 4Medicina 9 (1 Italia)

Fisica 2Chimica 4Medicina 9 (1 Italia)

Di cui italiane 2

Di cui italiane 2

Rosalind FranklinJocelyn Bell-Burnell, Lise Meitner Chien-Shiung WuAnnie Jump Cannon

Grazia Deledda

Rita Levi-Montalcini

per la Medicina:1947 ‐ Gerty Cori1977 ‐ Rosalyn Yalow1983 ‐ Barbara McClintock1986 ‐ Rita Levi‐Montalcini1988 ‐ Gertrude B. Elion1995 ‐ Christiane Nüsslein‐Volhard2004 ‐ Linda B. Buck2008 ‐ Françoise Barré‐Sinoussi2009 ‐ Elizabeth H. Blackburn e Carol W. Greider.

per la Fisica:1903 ‐ Marie Curie1963 ‐ Maria Goeppert‐Mayer

per la Chimica:1911 ‐ Marie Curie1935 ‐ Irene Joliot‐Curie1964 ‐ Dorothy Crowfoot Hodgkin2009 ‐ Ada E. Yonath

Page 38: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Marie Sklodwska Curie (1867-1934),

• fisica polacca naturalizzata russa e in seguito francese premio Nobel per la fisica nel 1903 e per la chimica nel 1911, e prima donna professore alla Sorbona

• Insieme al marito Pierre Curie e ad Antoine Henri Becquerel, Maria Skłodowska-Curie ricevette – prima donna della storia – il premio Nobel per la fisica nel 1903:

• unica donna tra i quattro vincitori di più di un Nobel e, insieme a Linus Pauling, l'unica ad averlo vinto in due aree distinte.

• Assieme al marito Pierre Curie ricevette la Medaglia Davy nel 1903 e la Medaglia Matteucci nel 1904.

• Il 20 aprile 1995 le sue spoglie (insieme a quelle del marito Pierre) sono state trasferite al Pantheon di Parigi.: prima donna della storia ad avere ricevuto questo onore (per meriti propri).

• Una moneta da 100 franchi francesi ed una banconota da 20.000 złoty polacchi che la raffigurano furono emesse negli anni 90

• Ai coniugi Curie è stato dedicato un asteroide, il 7000 Curie, ed un minerale di uranio: la curite.

• A Maria-Skłodowska è stato dedicato un altro minerale di uranio: la sklodowskite oltre all'unità di misura della radioattività: il curie.

• Il gruppo pioniere della musica elettronica Kraftwerk le rendono omaggio in uno dei loro brani più famosi: Radioactivity brano che dà il titolo all'intero album (1976.)

Page 39: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Maria Goeppert‐Mayer. (1906 – 1972)

• fisica tedesca naturalizzata statunitense,

• Nel 1924 sposò Joseph Edward Mayer, negli Stati Uniti, paese d'origine del marito. La coppia ebbe poi due figli.

• seconda donna (dopo Maria Curie) a ricevere il premio Nobel per la fisica, dopo nel 1963 assieme a J. Hans D. Jensen per aver proposto il modello a guscio del nucleo atomico.

Page 40: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Irene Joliot Curie (1897-1956)

• premio Nobel per la chimica nel 1935 • Figlia primogenita di Pierre e Marie Curie,

sorella di Eve Denise Curie. Irène sposò il 9 ottobre 1926 il fisico Frédéric Joliot dal quale ebbe due figli, divenuti anche loro scienziati, Hélène Langevin-Joliot (1927), fisico nucleare, e il biochimico Pierre Joliot (1932)

Entrambi i coniugi vennero insigniti nel 1935 del Premio Nobel per la Chimica per la

scoperta della radioattività artificiale.

Page 41: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Dorothy Crowfoot Hodgkin (1910-1994)

• Nata al Cairo• biochimica britannica, pioniere

nella tecnica di diffrazione dei raggi X

• Seconda donna ad essere insignita del Ordine al Merito del Regno Unito dopo Florence Nightingale (1965).

• vincitrice del premio Nobel per la chimica nel 1964

• Premio Lenin per la pace nel 1985• Insignita della Medaglia Copley (il

più importante e anche il più vecchio premio premio assegnato dalla Royal Society di Londra.

Page 43: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

Rita Levi- Montalcini (1909-2012)• Nata a Torino , di famiglia ebrea sefardita con una

concezione vittoriana dei rapporti con i genitori e dei ruoli femminili e maschili

• Ebbe come compagni universitari, Salvador Luria e Renato Dulbecco( futuri premi Nobel)

• Laureatasi nel 1936 si specializzò poi in neurologia e psichiatria,

• Nel 1938 a seguito delle leggi razziali emigrò in Belgio dove continuò gli studi presso l’istituto di neurologia dell'Università di Bruxelles fino all’invasione tedesca del Belgio

• tornata a Torino allestì un laboratorio domestico situato nella sua camera da letto per proseguire le sue ricerche,

• Nel 1947 è invitata a St. Louis, a prendere la cattedra di docente del corso di Neurobiologia al Dipartimento di zoologia della Washington University. Resta in America 30 anni

• Premio Nobel per la medicina nel 1986.• membro delle maggiori accademie scientifiche internazionali,

come l'Accademia Nazionale dei Lincei per la classe delle Scienze Fisiche, l'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, la National Academy of Sciences statunitense e la Royal Society.

• prima donna a essere ammessa alla Pontificia Accademia delle Scienze.

• Il 1º agosto 2001 è stata nominata senatrice a vita • socia fondatrice della Fondazione Idis-Città della Scienza

Page 44: Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili

PREMIO NOBEL PREMIO NOBEL

Premi Nobel al femminile

43

Premi Nobel al femminile

43

Premi Nobel femminili” scienze”

15

Premi Nobel femminili” scienze”

15

Premi Nobel mancati

almeno 5

Premi Nobel mancati

almeno 5

Fisica 2Chimica 4Medicina 9 (1 Italia)

Fisica 2Chimica 4Medicina 9 (1 Italia)

Di cui italiane 2

Di cui italiane 2

Rosalind FranklinJocelyn Bell-Burnell, Lise Meitner Chien-Shiung WuAnnie Jump Cannon

Grazia Deledda

Rita Levi-Montalcini

per la Medicina:1947 ‐ Gerty Cori1977 ‐ Rosalyn Yalow1983 ‐ Barbara McClintock1986 ‐ Rita Levi‐Montalcini1988 ‐ Gertrude B. Elion1995 ‐ Christiane Nüsslein‐Volhard2004 ‐ Linda B. Buck2008 ‐ Françoise Barré‐Sinoussi2009 ‐ Elizabeth H. Blackburn e Carol W. Greider.

per la Fisica:1903 ‐ Marie Curie1963 ‐ Maria Goeppert‐Mayer

per la Chimica:1911 ‐ Marie Curie1935 ‐ Irene Joliot‐Curie1964 ‐ Dorothy Crowfoot Hodgkin2009 ‐ Ada E. Yonath

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Rosalind Franklin (1920-1958)• Chimica e fisica britannica • fornì le prove sperimentali della

struttura del DNA per cui ottennero il Nobel i suoi colleghi Wilkins, Watson e Crick. Essi realizzarono il modello a doppia elica grazie alle fotografie della diffrazione ai raggi X del DNA scattate dalla Franklin, che Wilkins aveva sottratto dal laboratorio della scienziata (come rivelato anni dopo).

• Morì a 37 anni per le complicazioni derivanti da cancro ovarico.

• La sua memoria ha ricevuto molti riconoscimenti da grandi istituzioni scientifiche, ma il Nobel le è venuto meno

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Susan Jocelyn Bell-Burnell (1943- vivente) • astrofisica britannica, scopritrice, con il suo relatore di

tesi Antony Hewish, della prima pulsar. • Ha lavorato all'Università di Southampton, all'

University College di Londra e all'Osservatorio Reale di Edimburgo,

• È stata professoressa di fisica alla Open University per dieci anni, ed in seguito professoressa "in visita" all'Università di Princeton.

• Presidente della Royal Astronomical Society tra il 2002 e il 2004. Attualmente è professore in visita alla Oxford University.

• Nonostante il Premio Nobel per la scoperta delle pulsar sia stato assegnato al solo Hewish, Bell è stata premiata da molte altre organizzazioni.fra cui Premio Oppenheimer, la Medaglia Michelson del Franklin Institute, il Premio Beatrice M. Tinsley della American Astronomical Society, il Premio Magellano della American Philosophical Society, e la Medaglia Herschel della Royal Astronomical Society.

• Ha ricevuto parecchie lauree honoris causa. • È Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico,

oltre che membro della Royal Society.

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Chien- Shiung Wu 1912 – 1997 • Fisica cinese • Si laurea all'univ. centrale nazionale cinese• si trasferisce nel 1936 negli USA, di cui assunse

la cittadinanza. • Ha insegnato allo Smith College e alla Princeton

University• professore di fisica alla Columbia University, • membro del Progetto Manhattan• Scopritrice della non conservazione della parità

nelle interazioni deboli , (per questa scoperta il Nobel andò ai suoi colleghi Tsung Dao Lee e Chen Ning Yang.j)

• Insignita del Premio Wolf per la fisica (1978)

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Questo mosaico fatto con le foto di 189 fisici (uomini e donne)

rappresenta il viso di Albert Einstein

certamente la figura di scienziato più emblematica dell’era moderna

« L'umanità è fatta di uomini e donne e deve essere rappresentata da entrambi i sessi. »(Rita Levi-Montalcini)

ma è bene ribadire che