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Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 1
Psicologia Sociale e della Comunicazione
Le RadiciPsicologia Moderna e Post-moderna
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 2
Fine ‘800 un ‘programma comune’
Realismo: la “psiche” come oggetto realmente presente “la fuori”
Oggetto circoscritto: sensazione, percezione e memoria
Elementismo e Associazionismo: evidenziare gli elementi costituentie le relazioni tra essi
Sperimentalismo: differenziarsi dalla filosofia adottando il metodosperimentale
Progresso scoprire la verità per sommazione,formulare le leggi della vita psichica
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 3
La psicologia moderna
Wundt
Laboratorio di Lipsia (1879)studio dei processi psichici elementari,sensazione, percezione, memoria.
Strutturalismo
Approccio sperimentaleModelli e strumenti fisiologia e fisicaIntrospezione
Esperienza immediataSogg – Ogg
Comunità scientificaPubblicazioni, convegni e riviste
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 4
Gli Esperti
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 5
Il laboratorio di Lipsia
Non si studia la sostanza
Si studiano i processi
VD f (VI)
Manipolazione
Ri-produzione di processi
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 6
Il laboratorio di Lipsia
Tachistoscopio
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 7
La psico-fisiologia
http://psychcentral.com/classics/Munster/Lab/fig3.jpg
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 8
Il Soggetto Universale
Kant
Soggetto trascendentale (oggetto della filosofia)
Soggetto empirico (oggetto della psicologia)
La varietà viene letta in relazione alla ‘mente normale’, cheriassume le regole delle diverse azioni umane
Psicologia moderna
Il soggetto empirico/sperimentale diventa approssimazione alsoggetto universale
Misurazione - Statistiche - Il soggetto ‘medio’- il calcolatore
Critica: la psicologia delle matricole WASP
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 9
L’architettura della mente nel pensiero moderno
Ambiente esterno
Organi di Senso
Sensazione
Sensibili Propri&
Sensibili Comuni
Senso comune
Percezione
Immaginazione
Memoria Intelletto
Intellegibili eConcetti
Aristotele
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 10
L’architettura della mente nel pensiero moderno
Ambiente esterno
Organi di Senso
Sensus Communis Sensi interni
Immaginazione
Alberto Magno Avicenna1200-1280 980-1037
Fantasia
Cogitativa
Memoria
Intelletto
Ventricolo anteriore(parte anteriore)
Ventricolo anteriore(parte posteriore)
Ventricolo mediale(parte vermiforme)
Ventricolo mediale(parte finale)
Ventricolo posteriore
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 11
L’architettura della mente nel pensiero moderno
L’organizzazione cerebrale
Cerebral localization of mental functions imGehirn after Qusta ibn Luqa (864-923).Source: www.topoi.org
Immagini rinascimentali.Fonte:https://web.stanford.edu/class/history13/earlysciencelab/body/brainpages/brain.html
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 12
Fisiognomica e Frenologia
Lombroso (1835-1909) & Gall (1758-1828)Physiognomic & Phrenology
Picciocus (Meninos de Rua),Criminali occasionali o abituali?
“Plus démonstratives encore que les simples mesurations, sont les anomalies retrouvées chezces enfants, et qui résultent mieux que d’une description analytique de l’examen desphotographies.” (Carrara & Murgia, 1901 in Leonardi)
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 13
Fisiognomica e Frenologia
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 14
Fisiognomica e Frenologia
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 15
Fisiognomica e Frenologia
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 16
Stimolazione - percezione - neuroanatomia
L’homunculus somatosensoriale e l’organizzazione cerebrale
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 17
Stimolazione - percezione - neuroanatomia
L’homunculus somatosensoriale e l’organizzazione cerebrale
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 18
Stimolazione - percezione - neuroanatomia
La percezione visiva
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
L’architettura della mente nel senso comune
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 20
Un ‘programma’ … veramente comune?
Tarde (1895-8)
Psicologia della Massa
interazione
mass media
L’uomo oscilla tra imitazione e invenzione
In pubblico l’imitazione è accresciuta dai media, simanifesta in correnti di pensiero
Pellizza da Volpedo, Il Quarto Stato, 1901,
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 21
Un ‘programma’ … veramente comune?
William James
Laboratorio di Harvard
Princìpi di Psicologia (1890)
Pragmatismo e Funzionalismoesperienza e orientamento all’azione
Contro la ‘nuova psicologia’microscopica
Flusso di Pensiero
Feelings
Sé come fatto psicologico
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 22
Un ‘programma’ … veramente comune?
George Herbert Mead
Interazionismo simbolico
L'uomo non vive in un mondo di stimolima immerso nel significato
La mente e il sé sono processi socialiemergenti che implicano unacomunicazione cooperativa con l’altro dasé
il significato è prodotto dell’interazione
l’interpretazione è incessante
il linguaggio è strumento sociale principe
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 23
Un ‘programma’ … veramente comune? L’altro Wundt
Wundt
Gli psicologi come artigiani inutili
VölkerpsychologiePsicologia dei Popoli (1900-1920)
Approccio storico/comparativo: processisuperiori,ad es. linguaggio e capacità dimanipolazione dei simboli
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 24
Un ‘programma’ … veramente comune?
Vygotskyj (1924-1934)
Teoria storico culturale
Scaffolding
Zona di Sviluppo prossimale
Artefatti
Linguaggio e pensiero
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 25
Un ‘programma’ … veramente comune?
Vygotskyj (1924-1934)
Teoria storico culturale
Priorità dell’azione sulla cognizione
Linguaggio come mediatore principale
Il momento interpersonale precede ilmonologo intrapersonale
Processi e pratiche discorsive sono situati
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 26
Fine ‘900 la psicologia post-moderna
Relativismo: la “psiche” situata, veicolata dal linguaggio, multi-culturale, cangiante
Dialogo e comunicazione: il primato del sociale sull’individuale,l’individuo e la coscienza nascono dal dialogo con l’altro e si trasformanoin monologo interiore.
La mente è situata storicamente e culturalmente, è discorsiva: non è una macchina inerte che si attiva, ma un continuo entrare inrelazione, in comunicazione. Il pensiero ha una forma narrativa, il sé èuna autobiografia scritta in continuazione.
Specificità dei casi: il soggetto non è approssimazione del soggettouniversale, ma è interessante per la sua continua composizione ericomposizione.
Obiettivo della ricerca è fornire interpretazioni dense,il ricercatore non è neutro ma sviluppa una azione critica
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Psicologia culturale
L’idea fondamentale della psicologia culturale è che, da un lato, nessun ambiente socioculturaleesiste o ha una identità indipendentemente da come gli esseri umani traggono da esso significatio risorse,
mentre, per contro,
ogni soggettività e esistenza mentale degli esseri umani sono alterate attraverso i processi diappropriazione e dall’utilizzo di significati e risorse degli ambienti socioculturali (Schweder,1991, p.74)
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Psicologia culturale e svolte discorsive
Metafore...sono diffuse ovunque nel linguaggio quotidiano, e non solo nel linguaggio ma anche nelpensiero e nell’azione: il nostro comune sistema concettuale, in base al quale pensiamo eagiamo, è essenzialmente di natura metaforica.[...] gioca quindi un ruolo centrale nelladefinizione delle nostre realtà concettuali (Lakoff & Johnson, 1980, p.21 ed. it.).
In questo modo
la cultura rende le persone libere dalle domande dell’immediato ambiente sociale, epertanto le rende dipendenti dalle implicazioni delle strutture semiotiche che hanno creatoquella libertà (Valsiner, 2003b, p.19).
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 29
Critiche: Il post-moderno è una ideologia
Rifugiarsi nel sé è abdicare agli obiettivi di progresso
Si sostituisce al soggetto universale la collezione di casiincommensurabili, o una psicologia prêt-à-porter disponibilealla nuova moda e all’ultima richiesta della società
Prevale la retorica sui contenuti
Se tutto è dialogo tutto è confinato al qui e ora osservabile
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 30
Paradigmi o Tradizioni?
Laudan – Tradizioni di Ricerca
Compresenza di famiglie di teorie che condividono assunti emetodologie ma senza un nucleo centrale rigido
Catene di scuole e sotto-scuole che si frammentano fino adivenire incompatibili
Competizione anche sul piano ideologico, vittoria di una scuolasu un altra legata a fattori non meramente scientifici
es. prospettive fenomenologiche, psicodinamiche, comportamentista,cognitivista, storico-culturale, biologica (Mecacci, 1992)
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 31
Positivismo Teorie critiche Costruttivismo TeoriePartecipate
OntologiaRealismo naïve
Realismo critico
Realismostorico Relativismo Realtà
partecipata
Epistemologia
Verità
Veritàprobabilistica
Realtà mediatadai valori
Risultatico-costruiti
Risultatico-costruiti
Metodologia Sperimentale Dialogica Ermeneutica Action research
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 32
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 33
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica 34
Le radici della Psicologia Sociale
Il dibattito Moderno / Post – moderno si ritrova in psicologia socialedalle sue radici
Wundt, James, Mead, Vygotskij sono tra i padri nobili della disciplina
1908
Anno comunemente indicato per la nascita della psicologia sociale
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
1908
Mc Dougall – Introduction to Social Psychology
Psicologia sociale psicologica
Ross – Social Psychology
Psicologia sociale sociologica
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
1908
Mc Dougall – Introduction to Social Psychology
Istinto, disposizione innata attiva Emozioni e produce Azioni
● Motivazioni → Condotte sociali
Ross – Social Psychology
Psicologia sociale sociologica
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Teorie istintualiste
-Istinto di branco
-Teoria delle razze
-Darwinismo sociale
…tracce
Psicoanalisi
● Comportamentismo
● Cognitivismo
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
1908
Mc Dougall – Introduction to Social Psychology
Istinto, disposizione innata attiva Emozioni e produce Azioni
● Motivazioni → Condotte sociali
Ross – Social Psychology
Suggestione, Imitazione
● Potere e Media
● Il sé della folla è instabile, credulone, irrazionale e immorale
● Contesto sociale → Condotte individuali
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
There is no psychology of groups which is not essentially and entirely apsychology of individuals. Social psychology must not be placed in contradistinction tothe psychology of the individual; it is a part of the psychology of the individual, whosebehavior it studies in relation to that sector of his environment comprised by hisfellows. His biological needs are the ends toward which his social behavior is adeveloped means. Within his organism are provided all the mechanisms bywhich social behavior is explained. There is likewise no consciousness except thatbelonging to individuals. Psychology in all its branches is a science of the individual. Toextend its principles to larger units is to destroy their meaning.
Floyd Henry Allport. "Social Psychology as a Science of Individual Behavior and Consciousness." Chapter 1 inSocial Psychology. Boston: Houghton Mifflin Company (1924): 1-13.
La psicologia sociale è il tentativo di comprendere e spiegare come i pensieri, isentimenti e i comportamenti degli individui siano influenzati dalla presenzareale, immaginata o sottintesa di altri esseri umani. (1954)
Cos’è la Psicologia Sociale
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
La psicologia sociale è lo studio scientifico degli individui nei contesti sociali. I rapporti di cui si occupa la psicologia sociale possono essere siainterpersonali... sia intergruppi. Tuttavia, pur studiando i rapporti intergruppi,l'attenzione degli psicologi sociali è sempre focalizzata sull'individuo (Moghaddam 1998, ed it. 2002)
Cos’è la Psicologia Sociale
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Cos’è la psicologia sociale
Amerio
Possiamo definire la psicologia sociale come la disciplina checonnettendo l'analisi dei processi psicologici degli individui conl'analisi delle dinamiche sociali nelle quali questi sono coinvolti,studia in particolare i modi e le forme con cui l'esperienza, l'attivitàmentale e pratica e i comportamenti si articolano con ilcontesto sociale.
Tale articolazione è analizzata sia a livello di processi basici dellavita di relazione sia a quei fenomeni che questi processi vengono acostituire operando nell'ambito concreto dell'interazione sociale
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Per dirla più semplicemente, la psicologia sociale si occupa dellenumerose relazioni fra l'individuo e la società, e inparticolare delle relazioni mediate dall'interazione faccia a faccia congli altri; e si occupa anche del background di queste interazioni – cioèil loro più ampio contesto sociale e culturale.
● Tajfel & Fraser, 1978
Cos’è la Psicologia Sociale
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Individuo e Società
-Lo psicologo sociale è interessato a sapere comestrutture, sistemi sociali, o gruppi di vario tipoinfluenzano l’individuo nel suo modo di concepire ilmondo in cui vive e nel modo di agire in esso; e d’altraparte a sapere come la sua “natura” (motivazioni,emozioni, percezioni e interpretazioni) influenza il suomodo di “funzionare” nei gruppi e le relazioni fra i gruppi-(Tajfel & Fraser, 1978, p.22 ed. it.)
Individuo Società
Individuo Società
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Descrizioni, Interpretazioni, Modelli
● Generali vs. Specifici
La ricerca esclusiva di processi generali porterebbe… -ad unasbiadita ed inutile generalità di leggi insensibili alla ricchezzae complessità dei contesti sociali-
-dall’altro lato, una enfasi sulla specificità e sull’unicità di ognisituazione sociale presenta il pericolo di ridurre l’argomentoad una collezione di descrizioni dettagliate di casi unici- (Tajfel& Fraser, 1978, p.24 ed. it.)
La psicologia sociale procede mettendo in relazione casiparticolari e principi generali
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Individuo Altro
Oggetto
Individuo Oggetto
-la prospettiva psicosociale si traduce in una lettura ternaria deifatti e delle relazioni- (Moscovici, 1984, p.9 ed. it.)
●
Il carattere originale, e addirittura sovversivo, del suo punto di vistaè di mettere in questione la separazione dell'individuale e delcollettivo, di contestare la divisione tra psichico e sociale nei campiessenziali della vita umana.
Cos’è la Psicologia Sociale
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Una timeline
1879 – Wilhelm Wundt - Lipsia
1883 – G. Stanley Hall lab alla Johns Hopkins University.
1886 – John Dewey "Psychology"
1890 – William James “Principles of Psychology”
1892 – American Psychological Association (APA)
1895 – Tarde e LeBon
1900 – Sigmund Freud “Interpretazione dei Sogni”
1905 – Binet-Simon scale
1912 – Max Wertheimer “Exp. Studies of the Perception of Movement”
1913 – John B. Watson "The Behaviorist Manifesto"
1927 – Ivan Pavlov testo sul “Condizionamento classico”
1928 – Jean Piaget “Giudizio e ragionamento nel bambino”
1934 – Lev Vygotsky “Pensiero e Linguaggio”
1934 – GH Mead “Mind, Self, and Society”
1938 – B.F. Skinner “The Behavior of Organisms: An ExperimentalAnalysis, introducing behavior analysis”
Psicologia Sociale e della Comunicazione - Sarrica
Una timeline
1966 – M Focault “Les mots et les choses”
1976 – S Moscovici “La psychanalyse” 2nd ed
1976 – U Neisser “Cognition and reality. Principles and implications ofcognitive psychology
1979 – R Harré “The social being”
1981 – H Tajfel “Human Groups and Social Categories. Studies in Social
Psychology”
1984 – S Fiske S Taylor “Social cognition” 1st ed
1985 – K Gergen “The social constructionist movement in modern psychology”
1986 – J Bruner “Actual mind, possible worlds” [La mente a più dimensioni]1987 – M Billig M. “Arguing and Thinking: A Rhetorical Approach to Social
Psychology”
1992 – S Kvale “Psychology and postmodernism”
1996 – M Cole “Cultural psychology, a once and future discipline”
Per approfondire: L. Mecacci. 1999. Psicologia moderna e postmoderna. Laterza