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da qui i Gelatieri alla conquista del mondo. Von hier aus eroberten die Gelatieri die Welt DIE HEIMATREGION DER GELATIERI

Le Terre dei Gelatieri

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Dalle Valli dolomitiche del Cadore e dello Zoldano i Gelatieri veneti sono partiti alla conquista del mondo!

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  • da qui i Gelatieri alla conquista del mondo.Von hier aus eroberten die Gelatieri die Welt

    D I E H E I M A T R E G I O N D E R G E L A T I E R I

  • Quando si parla di gelato, in Italia e non solo, viene spontaneo fare riferimento alle vallate bellunesi del Cadore e dello Zoldano dalle quali, gi attorno alla met del 1800, prese lavvio lemigrazione dei gelatieri che, negli anni, hanno avuto lindiscusso merito, non di inventare il gelato - come qualcuno pu credere - ma di intraprendere, sviluppare, diffondere e far conosce-re questa attivit in diverse citt italiane, nei Paesi del centro Europa ed anche oltre Oceano.

    Il territorio dove lemigrazione dei gelatieri ebbe il suo primo sviluppo ben identificato in un articolo pubblicato sulla Rassegna Economica della Camera di Commercio di Belluno nel mese di gennaio del 1960.

    Loccasione era la prima edizione della Mostra del Gelato di Longarone che si era svolta ai primi di dicembre del 1959 e il giornalista Fiorello Zangrando, di fronte allampia riso-nanza che questa manifestazione aveva avuto, riteneva doveroso, gi allora, assolvere ad un impegno morale, quello di tentare una riunione del materiale che riguarda lattivit dei nostri gelatieri abitatori delle valli del Ma, del Boite, del Piave, zoldani, cadorini, valcellinesi.

    Linteresse per lattivit di gelatiere, a partire dagli anni 60, inizi a coinvolgere anche altre zone del bellunese e dellalto trevigiano.

    Con questa pubblicazione intendiamo anche noi dare un piccolo contributo affinch linte-resse per questo patrimonio di storia, di cultura, di tradizioni e di economia rimanga vivo.

    Spricht man von Speiseeis, denkt man nicht nur in Italien an die Tler der Region um Belluno, des Cadore und des Zoldano. Bereits um die Mitte des 19. Jahrhunderts, nahm die Emigration der Eishersteller von hier ihren Ausgang. Der unumstrittene Verdienst der Speiseeishersteller dieser Region ist nicht, wie manch einer glauben mag, die Erfindung dieser Kunst, sondern deren Verbreitung und Weiterentwicklung in Italien, in Mitteleuropa sowie auch in bersee.

    Ein Artikel des Wirtschaftsblattes der Wirtschaftskammer Belluno vom Januar 1960 identifiziert nachweislich das Gebiet, aus dem die Eishersteller emigrierten, genau.

    Anlass des Artikels war die erste Mostra del Gelato di Longarone Anfang Dezember 1959. Angesichts des groen Erfolges dieser Fachmesse sah sich der Journalist Fiorello Zangrando moralisch verpflichtet, Materialien ber die Ttigkeit unserer Speiseeishersteller, die in den Tl-ern von Ma, Boite Piave, Zoldano, Cadore und Valcellina ansssig waren, zusammen zu tragen.

    Das wachsende Interesse am Handwerk der Speiseeishersteller breitete sich ab den 60er Jahren auch auf weitere Gebiete im Raum Belluno und des nrdlichen Treviso aus.

    Mit der Verffentlichung dieser Broschre mchten auch wir einen kleinen Beitrag leisten, um das Interesse am geschichtlichen, kulturellen und wirtschaftlichen Erbe, sowie an der Tradition der Herstellung von Speiseeis aufrecht zu erhalten.

  • UN FENOMENO MIGRATORIO INIZIATO VERSO LA MET DEL 1800

    Levoluzione di questo fenomeno migratorio che ancora oggi vede protagoniste alcune mi-gliaia di famiglie dellarea in esame, lo si pu suddividere, a grandi linee, in tre fasi.

    1. La prima fase, allincirca dal 1850 al 1939, con uninterruzione dal 1915 al 1920, in corrispondenza della prima guerra mondiale, vede la nascita e lespansione del fenomeno a opera di cadorini e zoldani verso le citt del Lombardo-Veneto, ma soprattutto verso Vien-na, la Germania, la Cecoslovacchia, lUngheria e lungo una parte della costa baltica.

    2. La seconda fase, dal 1949 al 1975 circa, caratterizzata da un allargamento del bacino migratorio oltre ai cadorini e agli zoldani emigrano anche altri bellunesi, trevigiani e friulani. Lemigrazione si concentra essenzialmente nella Repubblica Federale Tedesca, inizialmente soprattutto nel bacino della Ruhr, lungo il Reno/Meno e nelle citt industriali, come ad esempio Berlino, Hannover, Stoccarda, Monaco. Ma anche in Olanda, in Spagna e in Sud America

    3. La terza fase, dagli anni 80 a oggi, mette in luce un consolidamento dellattivit in Europa e nel Mondo. Le gelaterie italiane, in particolare, sono presenti in quasi tutte le citt e cittadine tedesche

    EIN AUSWANDERUNGSPHNOMEN AB MITTE DES 19. JAHRHUNDERTS

    Die Evolution dieses Auswanderungsphnomens, welches heute noch einige tausend Familien aus den genannten Gebieten betrifft, kann in drei Phasen aufgegliedert werden.

    1. Die Erste Phase entspricht den ersten Auswanderungsinitiativen und der ersten Entfaltung des Phnomens, etwa von 1850 bis 1939, die von Seiten der Cadorer und Zoldaner in Richtung Stdte von Lombardo-Venetien, vor allem aber in Richtung Wien, Deutschland, Tschechoslowakei und Ungarn und entlang der Ostseekste. Eine Unterbrechung gab es von 1915 bis 1920 aufgrund des ersten Weltkrieges.

    2. Die Zweite Phase ging circa von 1949 bis 1975. Es kam zu einer Ausdehnung auf die bereits genannten Auswanderungsgebiete. Abgesehen von Cadorern und Zoldanern emigrierte man nun auch aus Belluno, Treviso und Friaul. Das Ziel war vorwiegend die Bundesrepublik Deutschland, insbesondere das Ruhrgebiet, entlang dem Rhein/Main und die Industriestdte Berlin, Hannover, Stuttgart, Mnchen, sowie auch Holland, Spanien und Sdamerika.

    3. Die Dritte Phase, Von den 80er Jahren bis heute, entspricht einer Stabilisierung des Phnom-ens in Europa und in der gesamten Welt. Italienische Eisdielen gibt es heute in nahezu allen deutschen Stdten.

  • UNA PRESENZA IMPORTANTE SUL TERRITORIO

    Questi fatti, susseguitesi dalla met del 1800 ad oggi, come facile intuire, hanno dato luo-go a situazioni del tutto particolari sotto il profilo storico e culturale e naturalmente hanno inciso in maniera determinante sullo sviluppo sociale ed economico di interi paesi e sulla vita dei loro abitanti, molti dei quali, ancor oggi, allinizio della primavera, lasciano le loro abitazioni per raggiungere le botteghe dislocate nelle principali citt del centro Europa.

    Una vera e propria epopea, quella dei gelatieri, che ha anche lasciato sul territorio una serie di tracce significative: storie, documenti, materiali e attrezzature che hanno con-traddistinto le vicende degli stessi gelatieri e lo sviluppo del comparto della gelateria, un patrimonio che sarebbe un peccato non fosse valorizzato.

    EIN BEDEUTENDER FAKTOR IN DER REGION

    Die genannten Ereignisse haben seit der Mitte des 19. Jahrhunderts bis heute sowohl die Geschichte, als auch die Kultur der betroffenen Region beeinflusst und haben einen ent-scheidenden Beitrag zur sozialen und wirtschaftlichen Entwicklung geleistet. Heute noch verlassen die Bewohner mit Frhlingsbeginn ihr Heim, um sich in den groen Zentren Europas niederzulassen.

    Ein Epos im wahrsten Sinne, das der Speiseeismacher, welches bedeutende Spuren in der Region hinterlassen hat: Geschichten, Dokumentationen, Materialien und Gerte, die vom Leben der Speiseeishersteller und, nicht zu vergessen, von den Weiterentwicklun-gen des Sektors zeugen. Es wre schade, wenn diesem Vermgen nicht die entsprechende Wrdigung zukme.

  • INTUIZIONI CHE HANNO FATTO LA STORIA DELLA GELATERIA

    Va evidenziato come man mano che lattivit di gelateria si sviluppava e si diffondeva, i gelatieri di questa terra si sono industriati anche per rendere le fasi del lavoro sempre meno faticose e pi razionali, con la messa a punto di attrezzature sempre pi evolute e in linea con il progresso tecnologico.

    Allinizio i tempi furono, infatti, assai duri, ma alle molte difficolt i valligiani opposero tenacia e fantasia come quando nel 1894 le autorit di Vienna negarono la licenza per il commercio ambulante ai gelatieri Zoldani e Cadorini per evitare che essi soffocassero, con la loro concorrenza, i venditori di dolciumi austriaci. Nacque allora lidea di affittare dei piccoli locali, di arredarli con panche e lampade a petrolio dando cos vita alle prime gelaterie.

    E non un caso che sia stato proprio un cadorino, Italo Marchioni, emigrato da Peaio di Vodo di Cadore negli Stati Uniti, che dopo vari esperimenti iniziati nel 1896, brevett in data 13 dicembre 1903, come conferma lufficio brevetti di Washington, uno stampo per fabbricare coni e cialde per gelati.

    ERFINDUNGEN WELCHE DIE GESCHICHTE DER EISPRODUKTION BEREICHERN

    Es sei erwhnt, dass mit der Weiterentwicklung der Speiseeisproduktion und deren Verbreitung, sich die Speiseeishersteller der Region mit technologisch fortschrittlichen Gerten industriali-siert haben, um Arbeitsvorgnge zu beschleunigen und zu erleichtern.

    Die Anfnge waren mhsam, doch die Gelatieri aus den besagten Regionen haben Durchhalte-vermgen und Kreativitt bewiesen, wie zum Beispiel im Jahre 1894, als die Wiener Behrden die Lizenz fr das Wandergewerbe verweigerten, um zu verhindern, dass die Speiseeishersteller aus Zoldano und Cadore den sterreichischen Konditoreien zur Konkurrenz wurden. So kam es zur Grndung der ersten Eisdielen: kleine Lokale wurden angemietet und diese mit Tischen, Bnken und Petroleumlampen ausgestattet.

    Ein weiteres Beispiel ist der aus Peaio di Vodo di Cadore stammende und nach Amerika au-sgewanderte, Italo Marchioni, der seit 1896 verschiedene Versuche gestartet hatte und am 13. Dezember 1903 ein Patent fr einen Modell zur Herstellung von Speiseeistten und -waffeln anmeldete, wie vom Patentamt in Washington besttigt.

  • IL FENOMENO GELATERIE VENETE

    Tra le vicende che hanno caratterizzato levoluzione del comparto della gelateria e il co-stante collegamento con i territori di origine dei gelatieri, merita ricordare il fenomeno delle Gelaterie Venete che nei primi anni del 1900 iniziarono a diffondersi con questa denominazione in diverse aree dellItalia come la riviera adriatica, la Toscana e l Umbria ma anche in Abruzzo, Lombardia e Piemonte.I gelatieri, partiti dal Cadore e dalla valle di Zoldo, gi allora avevano, infatti, compreso limportanza di darsi unimmagine unitaria e ben identificata, che richiamasse la qua-lit del prodotto proposto secondo una tradizione gi conosciuta e apprezzata.

    DAS PHNOMEN GELATERIE VENETE

    Unter den Begebenheiten, welche die Entwicklung des Speiseeissektors kennzeichnen, und angesichts der engen Verbundenheit der Speiseeishersteller zu ihrer Heimatregion, ist das Phnomen Gelaterie Venete besonders erwhnenswert. Unter diesem Markenzeichen begannen sich die Speiseeishersteller zu Beginn des 19. Jahrhunderts in diversen italieni-schen Regionen niederzulassen: entlang der adriatischen Riviera, sowie in der Toskana, in Umbrien, in den Abruzzen, in der Lombardei und im Piemont.Die Eishersteller aus den Tlern Cadore und Zoldo hatten bereits zu jener Zeit die Bedeu-tung eines einheitlichen Markenzeichens erkannt und zu nutzen gewusst, welches ein bekanntes und geschtztes Traditionsprodukt identifizierte.

    DA GELATIERI A FORNITORI DEI GELATIERI

    A partire dalla fine degli anni 60 poi, diversi gelatieri, mettendo a frutto lesperienza maturata in anni e anni di attivit, dettero vita anche a decine di aziende specializzate nella realizzazione di attrezzature, arredamenti e prodotti per confezionare il gelato che, specie nellarea del trevigiano, potrebbero identificarsi con un vero e proprio distretto produttivo. Uno dei momenti per farsi conoscere e promuovere le proprie produzioni fu, fin da subito, la Mo-stra del Gelato di Longarone la cui partecipazione era fondamentale per contattare soprattutto i gelatieri con attivit allestero i quali, nel periodo invernale, facevano ritorno alle loro case.

    VOM HERSTELLER ZUM LIEFERANTEN

    Gegen Ende der 60iger Jahre begannen einige Speiseeishersteller ihre langjhrige Erfahrung umzusetzen und grndeten Unternehmen, die sich auf die Herstellung von Gerten, Mobiliar und Produkten, die fr die Herstellung von Speiseeis erforderlich sind, spezialisierten. Als Pro-duktionsbezirk hat sich insbesondere das Gebiet um Treviso entwickelt. Idealer Ort fr die Pro-motion ihrer Produkte war ab sofort die Mostra del Gelato (Eis Messe) von Longarone. Die Teilnahme an der M.I.G. war nmlich fr die Kontaktaufnahme mit den Speiseeisherstellern grun-dlegend und besonders mit den Gelatieri, die im Ausland ttig waren und nach der Arbeitssaison im Winter in ihre Heimat zurckkehrten.

  • UNA TRADIZIONE CHE NON HA EGUALI

    Tutto ci solo per sottolineare la variet di contenuti e gli elementi straordinari che questa tradizione, che in Italia, per consistenza, non ha eguali (un classico esempio di emigrazione specializzata, unitaria come provenienza e sparsa come destinazione) in grado di esprimere e con essa il territorio di riferimento, dove sono depositate e possono essere ulteriormente valorizzate, con positive ricadute generali, le vicende storiche nonch gli aspetti professio-nali e i saperi che hanno contraddistinto lepopea dei Gelatieri.

    EINE EINZIGARTIGE TRADITION

    Die angefhrte Entwicklung des Sektors hebt die Inhaltsvielfltigkeit und die Besonderheit einer Tradition hervor, die in Italien umfangmig nichts Vergleichbares aufzuweisen hat (es handelt sich hier um ein klassisches Beispiel fr spezialisierte Auswanderung, einheitlich im Ursprung, aber zerstreut hinsichtlich der Bestimmungsorte). In dieser Tradition und de-ren Ursprungsregion sind die Geschichte, die professionelle Entwicklung sowie das Wissen der Gelatieri verwahrt, die dieses Epos kennzeichnen und die mit allgemeinen positiven Auswirkungen weiter valorisiert werden knnen.

  • LE TERRE DEI GELATIERI OPPORTUNIT DI RICHIAMO TURISTICO

    Considerata la configurazione geografica dellarea e la dislocazione dei diversi centri dove la storica tradizione della gelateria nata e si poi sviluppata, non abbiamo ritenuto pos-sibile, (come avvenuto, ad esempio, per i vini) individuare una Strada dei Gelatieri ma si optato per lidentificazione di unarea, definita come Le Terre dei Gelatieri che rappresenta un circuito di richiamo storico-turistico, caratterizzato da un sistema di propo-ste (documenti, attrezzature depoca, immagini, manifestazioni, tradizioni e saperi diffusi) che esprime e fa conoscere le vicende che hanno caratterizzato la vera storia dei gelatieri.

    Opportunit, queste, che possono integrarsi con le altre peculiarit e offerte dellarea, da quelle ambientali a quelle legate alle vicende storiche e alle altre tradizioni locali (Dolomiti patrimonio Umanit, chiodi, chiavi, occhiali, murales, artigianato del legno e della pietra, prodotti tipici, Tiziano Vecellio, diga del Vajont, ecc.) ma anche con altre importanti realt dellarea trevigiana come le Strade dei Vini, senza dimenticare le altre produzioni agro alimentari di qualit che caratterizzano la regione.

    DIE HEIMATREGION DER GELATIERI, EINE TOURISTISCHE ATTRAKTION

    In Anbetracht der geografischen Beschaffenheit des Gebietes und der Dislokation der diversen Zentren in welchen sich die historische Tradition der Speiseeiskunst entwickelt hat, war es uns nicht mglich eine Strada dei Gelatieri (Strae der Speiseeishersteller wie es sie z. B. bei den Weinen gibt) zu benennen. Es wurde allerdings beschlossen, der gesamten Region den Namen Le Terre dei Gelatieri zu geben. Eine historisch-touristische Attraktion, die den Interessen-ten durch ein breit gefchertes Informations-Angebot nher gebracht werden soll (Dokumente, hi-storische Gerte, Bildmaterial, Veranstaltungen, Traditionen und Wissen), und welches Einblick in die Geschichte und den Werdegang der Eishersteller verschafft.

    Es handelt sich dabei um eine Attraktion womit schon bestehende Besonderheiten und Angebote der Region zustzlich bereichert werden knnen; von der Schnheit der Natur hin zu geschicht-lichen Begebenheiten und den lokalen Traditionen (das Weltkulturerbe Dolomiten, Industrie der Ngel und Schlssel, sowie der Brillengestelle, Murales/Wandmalereien, das Holz- und Stein-metzhandwerk, typische kulinarische Produkte, der Malermeister Tiziano Vecellio, der Staudamm von Vajont, usw.), sowie auch die Strada dei Vini (Weinstrae) im Gebiet um Treviso und nicht zu vergessen die kulinarischen Delikatessen, die fr die Region kennzeichnend sind.

  • MONTE PELMO

    Zoldo Alto Zoppdi Cadore

    Vodo di Cadore

    Cortina dAmpezzo

    VenasPieve di Cadore

    Cibiana

    Forno di Zoldo

    Valledi Cadore

    Claut

    Barcis

    CimolaisErto

    DIGA DEL VAJONT

    Ponte Nelle Alpi

    Belluno

    Longarone

    Vittorio Veneto

    TarzoFollina

    Feltre

    Valdobbiadene

    Refrontolo

    Pieve di SoligoConegliano

    Val Belluna

    Alpago

    Val Zoldana

    CadoreComelico

    PROVINCIA DI BELLUNO

    PROVINCIA DI TREVISO

    LAGO DI SANTA CROCE

    San Pierodi Feletto

    Val Cellina

    LAGO DI BARCIS

    CONSORZIO VALLE DEL PIAVE Longarone (BL) - Via del Parco, 3 - Tel. +39 0437 577577 - [email protected] Valle del Piave fr die Frderung der Region Sitz in Longarone

    ItaliaVENETO

    FILIALI:BAGNOLOdiS.PIETROdiF.BELLUNOCAPPELLAMAGGIORECAVALLINO-TREPORTICIMADOLMOCOLS.MARTINOCONEGLIANO,ViaManinCONEGLIANO,C.soMazziniCORBANESEdiTARZOCORDIGNANOFELTREFOLLINAGORGOALMONTICANOJESOLOMARENOdiPIAVEMONTANERdiSARMEDEODERZOORMELLEPIEVEdiSOLIGOREFRONTOLOREVINELAGOSACILESANFIORSEDICOSUSEGANATARZOTREVISOVALDOBBIADENEloc.BIGOLINO

    VILLORBA,V.leG.FelissentVILLORBA,ViaRomaVITTORIOVENETO

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