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NEWS DAL RIFUGIO CAMMINANTOLA tutte le escursioni dell’estate CASTELLO DELLA PIETRA nuova gestione NEWS DAL RIFUGIO CAMMINANTOLA tutte le escursioni dell’estate CASTELLO DELLA PIETRA nuova gestione Poste italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - 70% - DCB Genova Le voci dell’Antola trimestrale dell’Ente Parco Antola nr. 7 luglio 2006

Le voci dell’Antola - Parks.it · tutte le escursioni dell’estate ... Le voci dell’Antola trimestrale dell’Ente Parco Antola nr. 7 luglio 2006. po del ... locali che del mondo

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NEWSDAL RIFUGIO

CAMMINANTOLAtutte le escursionidell’estate

CASTELLODELLA PIETRAnuova gestione

NEWSDAL RIFUGIO

CAMMINANTOLAtutte le escursionidell’estate

CASTELLODELLA PIETRAnuova gestione

Poste italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - 70% - DCB Genova

Le vocidell’Antolatrimestrale dell’Ente Parco Antola nr. 7 luglio 2006

po del Lago del Brugneto,solo per citare le più impor-tanti. Spetterà al nuovoConsiglio, e a chi saràPresidente, il compito di rea-lizzare i progetti avviati e dielaborarne di nuovi; il mioauspicio è che chi sarà chia-mato a far parte di questoOrgano vitale per l’attivitàdell’Ente Parco, al di sopraed al di là di provenienze edappartenenze, sappia evoglia essere non gestore diun (piccolo) potere ma por-tatore degli interessi e delleattese dell’intera Comunità,nell’ambito delle finalità edelle strategie dell’Ente. Ringrazio ancora, a nomemio personale e dell’interoConsiglio le tante personeche sul territorio, nei paesi,nelle associazioni ci hannoaiutato, in questi quattrointensi anni, a lavorare inarmonia per questi obbiettivi.

Le voci dell’Antola/1

Con la pubblicazione di que-sto numero delle Vocidell’Antola, rinnovato nellagrafica ed arricchito dalcolore che valorizza le bel-lezze del nostro Parco, siconclude il mandato qua-driennale del Consigliodell’Ente Parco, ed il mio diPresidente; è quindi tempodi bilanci su quanto si èfatto, ma anche di idee, pro-spettive e programmi, la cuiattuazione spetterà tuttaviaal nuovo Consiglio.Desidero qui ringraziare ilConsiglio - in particolare iVicepresidenti Brassesco eMoscamora - che nel 2002mi ha voluto unanime allaguida del Parco per la colla-borazione che mi ha dato,sperando di averlo ricam-biato con il mio costanteimpegno, ma il mio grazieva anche al DirettoreFederici e a tutto ilPersonale, dipendente enon, per la dedizione e laprofessionalità dimostrate,che ci hanno consentito, inpochi, di svolgere e di pro-gettare tante importanti atti-vità procurando al Parcostima e credibilità.Ringrazio ancora i Sindaciper la condivisione dei nostriprogrammi e la Comunitàdel Parco con il suoPresidente Gianni Duglio,per la costante azione disostegno, anche nelle sceltepiù difficili.In questi quattro anni, dopola preziosa opera delPresidente Carmine, che intempi difficili ha saputo dareruolo, dignità, immagine ericonoscimento ad un Entenato in sordina - e guarda-to all’inizio con un po’ di dif-fidenza - abbiamo potutoavviare un gran numero diattività e di collaborazioniche stanno cominciando adare i loro frutti. Basti pensa-re al rifugio, che poco più diun anno fa stava ancora nel

libro dei progetti se non inquello dei sogni, la cuicostruzione in questi giornista arrivando a tetto con laconcreta speranza, dopoaver concluso positivamentela convenzione con la sezio-ne Ligure del C.A.I., di aprir-lo al pubblico già nell’autun-no.Il rifugio rappresenta, oltreche la realizzazione piùimportante ed impegnativadel programma che ci siamodati quattro anni fa, ancheun esempio concreto diquella mentalità del “faresistema” nella quale credoprofondamente.Per la sua costruzione ilParco aveva una disponibili-tà, frutto di un vecchioaccordo fra Regione Liguriae Ministero dell’ambiente, dipoco superiore ai 600.000euro, laddove i fondi neces-sari alla sua realizzazionesuperavano abbondante-mente il milione di Euro; edallora, mentre il Parco ha,come si dice, “tirato la cin-ghia” per far fronte perquanto possibile con fondipropri alla lacuna esistente,l’azione di condivisione checon il mio Consiglio abbia-mo promosso presso l’opi-nione pubblica e leIstituzioni ha prodotto unimportante risultato cheoggi sono lieto di comunica-re a chi ci legge.La Fondazione CARIGE, tra-mite il suo Presidente Prof.Vincenzo Lorenzelli, ci hacomunicato alcuni giorni fache è stata accolta, con uncontributo finalizzato di250.000 euro, la nostrarichiesta di collaborazioneper la costruzione del nuovoRifugio. Di questo aiutodeterminante devo dire gra-zie prima di tutto allaFondazione stessa, al suoPresidente ed al suoConsiglio, ma anche allagrande convinzione con cui

le Istituzioni, dalla RegioneLiguria con il PresidenteBurlando, il VicepresidenteCosta e l’intera Giunta, allaProvincia di Genova, con ilPresidente Repetto ed i suoicollaboratori di Giunta,hanno sostenuto il nostroprogetto, nella consapevo-lezza che esso andava a col-mare una lacuna ed a soddi-sfare decenni di attese tantoda parte delle Comunitàlocali che del mondo escur-sionistico ligure. Accanto alrifugio, tante sono le altreattività svolte, ed alcuneancora allo stato di proget-to: fra le prime il completa-mento del sentiero attornoal Brugneto, la nuova gestio-ne del Castello della Pietra,l’attività di educazioneambientale, le Vocidell’Antola, l’Acquario fluvia-le, il Centro di TurismoEquestre, il Centro Visitatoridi Torriglia, quasi terminato,la partecipazione alla ReteNatura 2000per la gestionedei S.I.C.; fra leseconde laRete Museale,il Castello diS e n a r e g a ,l’Osservatoriodi Case delR o m a n o(peraltro già infase d’appalto-da parte deic o m p e t e n t iU f f i c iProvinciali perconto delcomune diFascia), la pro-cedura di certi-f i c a z i o n edell’Ente, ilpotenziamentodella rete sen-tieristica e dellas e g n a l e t i c aturistica, il pro-getto di svilup-

editorialeTempo di bilancidi Roberto Costa*

Il Presidente Roberto Costa al lavoro

*Presidente del Parco

Giovanni Duglio:Presidente della Comunità del Parco eAssessore ai parchi ealle aree protettedella Provincia di Genova

Le voci dell’Antola/2

intervistaIl consiglio del Parco attual-mente in scadenza ha compi-ti diretti di gestione dell’Entementre la Comunità del Parcoè l’organo di indirizzo e digaranzia nella gestione del-l’area protetta. Il Presidentedella Comunità del Parco èl’Assessore ai Parchi e alle areeprotette della Provincia diGenova Giovanni Duglio cheracconta alla redazione de“Le voci dell’Antola” gli ottoanni trascorsi all’Ente comepresidente di garanzia.“Il ruolo del Presidente dellaComunità del Parco nascedall’esigenza di superare ladiffidenza presente sul territo-rio - afferma Giovanni Duglio- L’Impatto che l’Ente ParcoAntola ha avuto sul territorioè stato subito forte. All’iniziol’Ente è stato percepito comeuno strumento politicamenteorientato, una sovrastrutturaburocratica con divieti e pro-cedure limitative”. La popola-zione del Parco ha temutoche divieti e restrizione siabbattessero come un uraga-no su case, giardini, boschi esentieri. Si sa, chi entra perultimo deve sempre farlo inpunta di piedi ma il ParcoAntola ha cercato di superarele barriere e le logiche di val-

lata sotto un simbolo digaranzia che tutelasse natura,lavoro e tradizioni di questospicchio di Appennino.L’area protetta ha cominciatocosì a lavorare in sinergia conComuni, Comunità Montane,Provincia, Regione e soprat-tutto popolazione. “Darevoce a tutti è il compito delParco dell’Antola. IlPresidente della Comunità delParco è quindi una figura isti-tuzionale che svolge un ruolodi mediazione molto impor-tante – prosegue il presidenteDuglio - Garanzia per la rap-presentatività del territorio eper tutte le figure che agisco-no al suo interno. Gli organiistituzionali dell’Ente sonooggi in scadenza. Il bilanciodel lavoro effettuato è estre-mamente positivo. Il sistemaparco è ormai consolidato edè pronto per uno sviluppoulteriore. L’area protetta nonè più avvolta da un alone didiffidenza e oggi più che maiarrivano segnali positivi dallapopolazione”.Il lavoro del Parco a detta delPresidente non è più soltantoorientato ad interventi di con-servazione ma è proiettatoverso interventi di svilupposostenibile e verso strategie di

Giovanni Duglio:il garante degli equilibri del Parco.Intervista di Giada Campus*

mutua solidarietà tra gli enti.“Questa è l’eredità che lascia-mo – conferma Duglio - Ilsuccesso del convegno sulturismo che si è tenuto aTorriglia lo scorso 17 maggioè stato determinato, oltre chedai contenuti, anche dallaforte presenza dei soggettiche il Parco è riuscito a coin-volgere. Qualche piccola resi-stenza c’è ancora ma è sicura-mente superabile con la colla-borazione”. Giovanni Duglioè stato fin dall’inizio un gran-de sostenitore dell’area pro-tetta e auspica per il futurouno sviluppo a 360 gradi.“Tra i progetti futuri del Parcoc’è sicuramente un piano diaccessibilità relativa ai turisti eai fruitori diversamente abili –dichiara il Presidente dellaComunità del Parco – Non sipuò parlare di sviluppo soste-nibile se non si toccano temifondamentali come questo.

L’area su cui si sta ragionandoè l’anello del Brugneto. Iltratto tra la diga e le capan-ne dei pescatori di Retezzoè un’area che facilmente sipresta a percorsi per nonvedenti e disabili.Solo superando le barrierearchitettoniche si possonocreare interazioni di tiposociale anche all’internodi un’area protetta chepuò apparire inaccessibi-le”. Secondo il Presidentedella Comunità del Parcodell’Antola la parola d’or-dine è “tempo”. Tempoper progettare, tempo perrealizzare e tempo perconservare. Questi sonogli elementi di qualità peruno sviluppo sostenibileper tutti gli attori delparco.

*Direttore Responsabile

Le voci dell’Antola/3

Sviluppare la percezione delparco e motivare gli attoridel territorio sono gli obietti-vi che si prefiggeva il semi-nario ”Parchi ed entroterra:risorse da valorizzare.Turismo alle pendicidell’Antola” svoltosi aTorriglia il 17 maggio 2006.Tali obiettivi nascono dallaconsapevolezza che le areeprotette, con il loro patrimo-nio fatto di natura, di storia edi tradizioni, possono costi-tuire il motore in grado diattivare ed innescare valoridi crescita economica edoccupazionale in aree chefino a poco tempo fa eranoconsiderate marginali. Lanovità sta proprio in questocambiamento e nella mutataattenzione nei confrontidella montagna appennini-ca, non più vista come “spa-zio-ostacolo” alle comunica-zioni, alla modernità e allosviluppo economico, mariscoperta nei suoi valori di

autenticità, salubrità, genui-nità, naturalità. E’ indubbioche in questa riscoperta del-l’entroterra abbia giocatosicuramente la crisi del turi-smo di costa e le mutate abi-tudini di fare vacanza, ma unruolo forte lo hanno svolto lenuove esigenze di un turi-smo alternativo non dimassa. Il maggior merito del‘parco’ inteso come istituzio-ne è stato proprio quello diaver restituito “centralità” aterritori che per 40 annihanno subito processi dimarginalizzazione rispettoalle aree “forti” della pianurae della costa. Quelle cheprima erano viste comedebolezze strutturali vengo-no reinterpretate e rovescia-te in inediti punti di forza: igrandi spazi non più visticome ostacoli da superare,la quiete, la semplicità, ilrispetto della natura, lebuone pratiche, gli antichimestieri, gli odori e i sapori

di una volta contrapposti ai ritmi frenetici, alla crisi di valori,al superfluo, alla tecnologia esasperata, alla competizione,alla concentrazione, all’inquinamento.La ritrovata centralità di questi territori, anche grazie a que-ste spinte emozionali, deve costituire il punto di forza su cuifare leva per risollevare le condizioni socio-economiche dellenostre valli e ridargli un futuro. La sfida è quella di sapercogliere queste nuove opportunità, rispondendo alle aspet-tative, facendo sistema, al di là dei particolarismi, agendo,ciascuno per le proprie capacità e competenze, per costruiretutti insieme, istituzioni, enti locali, operatori e forze econo-miche, albergatori, ristoratori ed aziende un prodotto “terri-torio” che renda davvero possibile uno sviluppo turistico allependici dell’Antola.

Torriglia: 17 maggio 2006 - convegno sul turismo sostenibile

Turismo, natura, economia: sviluppo sostenibile del Parco dell’Antoladi Antonio Federici*

Si è svolto il 9 giugno aTorriglia, presso la sede delParco, un convegno sultema “Restauro del Castellodei Fieschi”, organizzato dalComune di Torriglia e coor-dinato da Mauro Casale,Assessore alla Cultura, perpresentare l'avvio dei lavorial millenario Castello. Dopoi saluti del Sindaco Fabio

Fossa e del Presidente dellaComunità Montana Alta ValTrebbia Giuseppe Cevascosono intervenuti il progetti-sta Arch. Bruno Repetto edil Direttore dei lavori Arch.Gianni Bozzo, dellaSoprintendenza ai BeniArchitettonici della Liguria,che hanno delineato le scel-te progettuali affinchè lastruttura, attualmente allostato di rudere, mantengaintatta la sua testimonianzastorica ma racchiuda in séun percorso di visita e qual-che spazio museale utileanche ad uno sviluppo turi-stico legato alla culturalocale, valorizzando le tantetestimonianze raccolte daCasale ed altri esperti nelcorso degli anni. Tale sceltaè stata poi ribadita ed illu-strata efficacementedall'Arch. Giorgio Rossini,

Soprintendente ai BeniArchitettonici della Liguria,che ha illustrato le lineeguida che ispirano l'attivitàdella Struttura da lui direttanel recupero e nella valoriz-zazione dei beni storici nel-l'entroterra lungo gli antichipercorsi che congiungevanola Liguria alla pianura pada-na. Nel corso del convegnoè stato proiettato ed illustra-to dall'autore Dott. StefanoCosta, archeologo, un DVDche illustra con grafica tridi-mensionale la localizzazionegeografica, il rilievo e alcuneipotesi strutturali dei ruderidel castello di “Torriglia vec-chia” presso Donetta, ove ilComune di Torriglia sta rea-lizzando uno scavo archeo-logico in collaborazione conil Parco dell'Antola, l'ISCUM,con il sostegno dellaProvincia di Genova e della

Fondazione CARIGE. Le con-clusioni del convegno, cuiha partecipato anche l'Ing.Rita Pizzone in rappresen-tanza della SoprintendenzaRegionale ai Beni e AttivitàCulturali, sono state condot-te dal Vicepresidente dellaComunità MontanaFederico Marenco e dalPresidente del ParcoRoberto Costa, che hannosottolineato come il clima dicondivisione e di collabora-zione creatosi fra gli Enti e leIstituzioni interessati al pro-getto, già appaltato e chevedrà il via entro il mese diluglio, siano le premessemigliori per veder rinascere,nell'arco di un biennio dilavori, il millenario Castellodei Fieschi restituendo aTorriglia il suo simbolo piùsignificativo.

Restauro del Castello dei Fieschi

Il Castello dei Fieschi di notte

note dai convegni

*Direttore del Parco

Le voci dell’Antola/4

La scuola Borsi del Circolo di Ge-Quezzi si prepara perla gita. La partenza è alle 7,15 e con l’entusiasmo ditutti si giunge a Casa del Romano alle 9,10Ecco le impressioni dei ragazzi:

"Venerdì 5 maggio io e tutti gli altri miei compagni discuola ci siamo alzati molto presto perché dovevamofare una gita molto lunga sul Monte Antola. Il paesag-gio era molto bello con ruscelli, boschi, addiritturamentre andavamo verso Casa del Romano abbiamovisto un daino..."

L’escursione ha inizio alle 9,30 e si arriva alla Cappellettadell'Antola alle 12Dalle parole dei ragazzi scaturisce l’emozione della“dimensione Parco”:

"...Dopo qualche minuto io avvistai un daino e c'eranotre branchi di daini, chiamai e tutti i miei compagni, laguida , il direttore e la maestra erano un secondo aguardare i daini..."

"....Il verso dei daino è il bramito che assomiglia al rutto..."

"...La guida, le corna del daino, le chiama palchi perchésono strutture ossee. Quando sono lunghe e forti i maschisi scontrano per le femmine..."

"Al mattino siamo partitie col pullman siamo saliti....Capanne del Romano....E mentre camminavamointorno a un sentierono, non è vero!fiori gialli rossi e blue non finisce più.Spettacoli naturalidavvero spettacolari.Fino al monte abbiam camminatocon un panorama mozzafiato"

"La camminata era lunga, seguiva un sentiero in parte pia-neggiante, in parte in salita... Appena arrivati in cima ave-vamo già camminato per due ore e mezzo! Però in una gitacosì bella e naturalistica non si sentono..."

"Abbiam camminato su un sentieroun po' pazzerellopieno di pietre e di fangherello,abbiam sudato sotto il vento,tra corolle, piante e gli alberi in fiore.Noi tutti lo zaino col cibo avevamma era pesante,e la camminata era lungama divertente.Noi stanchi al pullman siamo arrivatie a casa siamo andati."

"...Dopo tanto cammino abbiamo visto il monte delle trecroci, soltanto che ad un certo punto ci siamo lamentatiperché c'era ancora un monte da scalare molto ripido...""...Abbiamo camminato sotto un sole ardente e la sete erasicuramente sufficiente..."

"Il sole splende,nel boscoalberi fioriti,fiori coloratie rialzati,piante innaffiate, umidedaini affamati.Fresco di alberi, ombre e luce,il sole che a tratti riluce."

"Quel leggero profumo di fiori...all'alba sembra un sogno,con corolle che si aprono,come un uccello che impara a volare.Le api attrattecon i colori delle farfallefanno il miele.Al calar della nottei fiori si chiudonocome un bambino piccoloche chiude gli occhidelicatamente piano piano.I fiori ti danno allegriacome un cagnolino che gioca.I gigli sembrano campaneche svegliano con dolcezzale altre piante.il Monte Antola con i suoi fiorisembra un altro pianeta."

Peccato la giornata è terminata. Si riparte dalla cima delMonte intorno alle 14,15. Si arriva a Bavastrelli alle 16,00 ea Genova alle 17,30.

Assaggio di naturaImpressioni di bambini di cittàin gita sull'Antola

Scoprire il Parco

vivere il parco

Le voci dell’Antola/5

Il Comune di Vobbia,in accordo con laProvincia di Genova,ha affidato la gestioneprovvisoria delCastello all’Ente ParcoAntola. Il Parco, con-scio delle potenzialitàdel Castello intendearricchire la fruibilitàdel sito, attraverso l’al-lestimento di una salaproiezioni e preveden-do accompagnamentiguidati con personalequalificato. Sono statiinoltre realizzati, perconto del Parco e delComune di Vobbia,interventi di pulizia e

di manutenzione dei sentieri di accesso, dalla localeCooperativa il Castello della Pietra. La stagione di apertura pre-vede: Luglio e agosto apertura sabato, domenica e festivi dalle10 alle 17.30 Settembre e Ottobre: domenica e festivi dalle 10 alle 17.30 Orari di accompagnamento: 10.30 / 11.30 / 12.30 / 13.30 /14.30 / 15.30 / 16.30/ ultimo ingresso solo per i mesi di luglioe agosto alle 17.30. Il prezzo del biglietto è di 3 euro, ridotto2,10. (Comitive di almeno 15 persone e ragazzi da 9 a 12 anni.Bambini fino a 8 anni gratuito). Al di fuori delle giornate diapertura il castello è visitabile da parte di gruppi di almeno 20persone. Costo del biglietto 3 euro. Per informazioni: EnteParco Antola: 010.944175, [email protected].

Il concorso regionale rivolto agli apicoltori che operanonelle aree protette della Liguria è giunto ormai alla quartaedizione. L’obiettivo della manifestazione è quello di incen-tivare la produzione di miele di qualità e promuoverne ilconsumo. I vincitori verranno premiati nel corso del pros-simo convegno che si terrà a Savignone il 19 novembre2006. I concorrenti dovranno depositare i campioni dimiele presso gli Enti Parco entro il primo settembre 2006per una successiva selezione chimico-fisica presso ilLaboratorio Regionale. I campioni saranno poi sottoposti aduna selezione organolettica a cura di assaggiatori iscrittiall’Albo Nazionale degli Esperti in analisi sensoriale delmiele. A seconda del punteggio raggiunto, i campioni dimiele otterranno 1,2 o 3 apine d’oro.

Dopo le abbondanti nevicate dell’inverno ad aprile sono ripre-si i lavori di costruzione del nuovo rifugio alpino del Parcodell'Antola. Attualmente le strutture murarie sono state com-pletate ed è stato realizzato il tetto. Lo scorso 22 maggio èstato approvato dal Consiglio del Parco dell’Antola uno sche-ma di convenzione tra l’Ente e il Club Alpino Italiano sezioneLigure-Genova per la futura locazione e valorizzazione delnuovo rifugio. Secondo la convenzione, l’Ente Parco, conser-vando la piena titolarità dell’intero complesso, affiderà al ClubAlpino Italiano, che di concerto con il Parco dovrà provvedereall’individuazione del gestore tramite apposito bando pubbli-co. La gestione dovrà in ogni caso garantire la polifunzionalitàdell’edificio consentendo lo svolgimento di attività d’interessenaturalistico, scientifico, storico e culturale inerenti l’area delParco dell’Antola e dell’intero comprensorio.Il bando e i criteri di selezione del gestore sono in via di defini-zione: chi fosse interessato può contattare gli uffici del Parco aBusalla (tel. 010.9761014).

Castello della Pietra:nuova gestione

Il Brugneto è senza dubbio una risorsa turistica e agro-forestale importante per lo sviluppo e la riqualificazionedel comprensorio. L’idea del Parco è di sviluppare un pro-getto integrato a valere sul prossimo Piano di svilupporurale 2007-2013, gli ingredienti ci sono tutti l’area infat-ti presenta elementi di valore e aspetti da sviluppare invari settori. Entro l’anno in corso verrà pertanto definitauna prima proposta progettuale da presentare allaRegione Liguria e che successivamente potrà essere por-tata all’attenzione di tutti i soggetti interessati per unacondivisione e per concordare nel dettaglio le diverseazioni proposte.

Brugneto:un progetto integratodi sviluppo del territorio

Recentemente il Consiglio dell’Ente ha rinnovato la conven-zione con la Cooperativa Coserco. La suddetta convenzioneprevede la possibilità di affidare, anche se non in via esclu-siva, alla cooperativa diverse attività inerenti l’organizzazio-ne e la gestione di servizi e di iniziative di promozione,divulgazione e fruizione educativa e naturalistica del Parco. I campi di intervento variano dall’educazione ambientalealla gestione del Centro di Esperienza di Torriglia, dalleattività informative a quelle promozionali e di sportello,all’accompagnamento turistico ed escursionistico previstoall’interno del progetto di costituzione del nuovo Centrodi Servizi Territoriali del Parco attivato presso la rinnovataSede di Torriglia grazie ad un finanziamento dellaRegione Liguria.

Convenzione Cooperativa Coserco:lavorare col Parco

Concorso mielidei Parchi della Liguria

Rifugio dell’Antola:convenzione con il Club AlpinoItaliano – Sez. Ligure Genova

parco news

Area di sosta al Castello della Pietra

scolastico. Al centro esperienze lavora-no operatori qualificati inambito naturalistico e inpossesso di abilitazione inqualità di guide ambientalied escursionistiche. Il centrodispone di attrezzaturascientifica e tecnica per losvolgimento di attività diosservazione naturalisticasul campo ed in laboratorio,in particolare sono presentistrumenti e dotazioni per leanalisi chimico fisiche del-l’acqua e l’applicazionedella metodologia IBE per lavalutazione della qualità deicorsi d’acqua.Gli operatori possono esserecontattati dal martedì alsabato tra le 8.30 e le 13.00

Con la fine di giugno si sonoconcluse le attività diEducazione Ambientale delCentro Esperienze rivolte almondo della scuola e chehanno visto il coinvolgimen-to dei quattro IstitutiComprensivi presenti nelParco (Val Trebbia, Busalla,Casella e Ronco Scrivia) e dialcune scuole delle provincedi Genova e Piacenza. Le proposte alle quali haaderito il maggior numerodi studenti sono risultatequelle legate al tema dell’ac-qua. La risorsa idrica è, infat-ti, protagonista di diverseesperienze didattiche e pra-tiche mirate alla lettura del-l’ecosistema fluviale, allostudio della qualità dell’ac-qua e dell’ambiente ripario,e alla conoscenza e all’osser-vazione delle principali spe-cie ittiche del comprensoriodel Parco ospitate nellevasche dell’Acquario Fluvialedell’Antola. L’anno scolasti-co 2005/2006 ha registrato,ancor più degli anni prece-denti, un elevato afflusso discolaresche all’invaso delBrugneto: con circa 250 stu-denti in visita, il Lago delBrugneto si è candidatocome una delle attrattivepiù importanti del Parcodell’Antola. Va detto, inol-tre, che a partire da que-st’anno il Lago del Brugnetoè stato inserito fra le mete di“Percorsi d’Acqua”, il pro-getto promosso dallaProvincia di Genova in colla-borazione con laFondazione AMGA. Il lavo-ro, avviato per l’anno scola-stico 2005/06 per le scuoleelementari e medie di tuttala provincia, prevede dal-l’anno prossimo anche ilcoinvolgimento delle scuolesuperiori con un ulterioreampliamento del bacino diutenza. Un’altra attivitàintrapresa che si concluderà

nel corso del prossimo annoscolastico è la realizzazionedi un erbario a fini didatticie divulgativi che sarà con-sultabile presso il nuovoRifugio dell’Antola. L’idea direalizzare un erbario cherenda merito all’elevata bio-diversità floristica del nostroterritorio, nasce in primoluogo dall’evidente interessedegli escursionisti e dei visi-tatori del Parco per la floraspontanea: l’erbario sarà unutile strumento di informa-zione e divulgazione fornen-do infatti notizie sull’ecolo-gia, l’habitat, il periodo difioritura, il grado di prote-zione e il riconoscimentodelle specie di maggioreinteresse. L’iniziativa ha vistocoinvolte due classidell’Istituto ComprensivoVal Trebbia, la 1a media diTorriglia e la 2a media diBargagli, che, con notevoleimpegno, hanno partecipa-to alla raccolta, alla catalo-gazione e all’essicamentodelle essenze più rilevanti ecaratteristiche nell’area delMonte Antola. Si provvede-rà ora all’inserimento dellepiante nell’erbario e alla ste-sura delle relative schededescrittive. Il Centro Esperienze cogliedunque l’occasione per rin-graziare tutti gli studenti egli insegnanti che con vivointeresse hanno partecipatoalle attività di quest’anno eporge a tutti i migliori augu-ri di buone vacanze (e inbocca al lupo per chi è pros-simo agli esami!)…Il Centro Esperienze delParco non va comunque invacanza: gli operatori sonodisponibili nel periodo esti-vo per eventuali incontricon i docenti che volesseroconcordare collaborazioni oper maggiori informazionicirca le nuove attività previ-ste per il prossimo anno

Le voci dell’Antola/6

I laboratori del centro esperienzedel Parcodiamo i numeri...di Enrica Mescoli e Massimo La Iacona*

Scolaresca in visita al Lago del Brugneto

Attività didatticasul Torrente Scrivia

approfondimentoscientifico

Centro Esperienzedel Parco dell’AntolaVia N.S Provvidenza 316029 TorrigliaTel. 010.944175Fax 010.9453007

*Centro Esperienze del Parco

Le voci dell’Antola/7

Era uno dei tanti sentieri cheil Parco dell’Antola ha affidatoalla cura e alla manutenzionedi persone residenti o pro-prietari di terreni dei comunidel Parco. Nella guida deisentieri era individuato da unnumero (il 13) e da un utilesegnavia della FIE (tre pallegialle piene nel primo tratto,successivamente due righegialle). Dal 4 Giugno 2006,questo sentiero, che collegaCrocefieschi (localitàMartellona) alla vetta delMonte Antola, esce dall’ano-nimato e prende nome ecognome: sentiero CesareFera. La trovata identità diquesto sentiero è una bellaidea del GruppoEscursionistico Busallese, acui hanno subito dato la loroadesione Italia Nostra, ilParco dell’Antola, la Pro Locodi Crocefieschi. Per chi non loconosce, Cesare Fera (1922-1995) è l’architetto di origine

savonese che ha contribuito,con i suoi studi e le sue opereai grandi cambiamenti dellacittà di Genova, dal risana-mento del centro antico, allasopraelevata , dalla metropo-litana, alla realizzazione delCentro Universitario aSarzano, al restauro del com-plesso di Santa Maria diCastello. Ed è anche grazie aduna sua intuizione, ai suoistudi, ai convegni da lui orga-nizzati se, nel 1977, si arriva-va all’approvazione dellaLegge Regionale che istituivale aree di interesse naturalisti-co ambientale dalle qualisarebbero nati i futuri Parchi.Insomma Cesare Fera è unpo’ il padre dei ParchiRegionali Liguri, uno deiprimi che ha creduto in que-ste realtà e nella possibilitàche, grazie a questa risorsa,l’entroterra ligure potesseritrovare una nuova possibili-tà di sviluppo economico,

senza stravolgimenti del pro-prio paesaggio, della propriacultura, dei segni della pro-pria storia. Quindi, più chegiusto ricordare la sua operadedicandogli un sentiero chein circa cinque ore, attraver-sando boschi e prati con vistemozzafiato sulla Val Vobbia e

fino alle Alpi Marittime, portasulla cima del Monte Antola,una meta cara a tanti escur-sionisti liguri. Anche per ItaliaNostra è importante il nomee il ricordo di Cesare Fera. Fului uno dei primi fondatoridella sezione genovese, nellontano 1960, e per otto annine fu anche Presidente.Fera, come molti precursori,non ha avuto la fortuna divedere il pieno compimentodella propria idea. Tocca anoi, raccolto il suo testimo-ne, fare in modo che la real-tà dei parchi liguri si confer-mi e si rafforzi nel rispettodell’originario progetto diriconoscere e preservare ilvalore del paesaggio di que-sti luoghi e di chi, nel tempoe con dura fatica, lo hamodellato così come abbia-mo imparato a conoscerlo ead amarlo. Percorrere intanti il sentiero a lui dedica-to in una bella giornata disole, alla presenza dellamoglie e dei figli, delle auto-rità locali e di tanti soci diItalia Nostra può essere ilmodo più semplice per con-tribuire a realizzare compiu-tamente il “sogno” diCesare Fera.

Il progetto:Sentiero Cesare Feradi Federico Valerio*

Lungo il percorso: faggeta.

progetti

Da Crocefieschi al Monte Antola passando per il Buio.

*Consigliere del ParcoPresidente sez. Genovese

Italia Nostra

Le voci dell’Antola/8

Una volta monti, pascoli eboschi rappresentavano perle popolazioni locali risorseimportanti di sopravvivenza.In estate bambini e ragazzisalivano in montagna perportare le bestie al pascolo ein autunno scendevano avalle per la raccolta dellecastagne. La scuola venivatrascurata perché anche lebraccia dei più piccoli eranoutili alla sopravivenza dellafamiglia. C’era poi chi parti-va per il fronte e lasciava illavoro dei campi e un vuotoimmenso da colmare pro-prio con l’aiuto dei bambini.Tutto questo era normale enessuno parlava di “infanziarubata” ma di doveri daassolvere tra i banchi dellascuola rurale, le galline e lemucche da accudire. Simangiava poco, si pregavatanto, si pativa il freddo, sisaltavano mesi di scuola e lapatria a volte era considera-ta una presenza ingombran-te. Per i contadini le leggi daosservare erano quelle dellavoro e della fatica e lemedaglie al valor militareerano si un orgoglio, masimbolo indiscusso di assen-za forzata pagata a voltecon il sangue. Quei bambinie quei ragazzi che vivevanodi agricoltura, castagne epastorizia adesso sonoanziani che fanno parte didati statistici elaborati daistituti di ricerca nazionali.Dati freddi, ma che fotogra-fano esattamente la popola-zione e il suo territorio in undato momento. Dall’ultimocensimento effettuato nel2001 emerge che la popola-zione montana del Parcodell’Antola ha un tasso dianzianità piuttosto elevato.Tra i più longevi ci sono gliabitanti di Gorreto,Rondadina, Propata,Vobbia, Crocefieschi eValbrevenna. Gorreto hasolo 147 residenti e ben 42

sono ultrasettantenni.Rondanina ha una percen-tuale di popolazione resi-dente di 75 anni e più pari al26,32% . Ciò vuol dire chesu 95 residenti, 25 sono per-sone anziane. Su 739 abi-tanti residenti inValbrevenna, 98 superano i75 anni.. Queste informa-zioni non si discostano dimolto dalla media regiona-le. Si registra inoltre l’eleva-to spopolamento di questiComuni che, come densitàabitativa, sono tra i più pic-coli della Liguria. Dati, datibenedetti dati. Ma comevivono e come hanno vissu-to i nostri vecchi ancoraabbarbicati all’ombra delcaro vecchio Antola? Ilsignor Eugenio Bancherodetto “Genio” ha 97 anni eda sempre vive a Carsi inValbrevenna. Suo padrefaceva il falegname ecostruiva mobili per tutta laValbrevenna. Genio haseguito le orme paternededicandosi alla carpenteriae inevitabilmente, come siusava da queste parti, anchealla terra. Banchero ha fre-quentato la scuola ruralefino alla terza classe e quan-do da adulto è riuscito aprendere la quinta elemen-tare con le maestre friulanedi servizio a Senarega èentrato in posta. La sua vitasi è svolta su e giù per l’AltaValbrevenna. Il portaletteredi Carsi macinava ogni gior-no chilometri e chilometriper portar a casa la minestraper la sua famiglia. “Sonostato a Genova poche volteper far visita a qualcheamico – prosegue Banchero– Io e mia moglie ci siamopermessi qualche gitadomenicale con la parroc-chia ma le vacanze vere eproprie non le abbiamo maifatte”. La guerra ha segnatola vita di Genio che ha rivi-sto la casa di Carsi solo nel-

l’ottobre del 1945. Cinqueanni di guerra passata tra laGrecia, il Danubio e la pri-gionia in Germania. “Sonostato fortunato – ammetteGenio – In guerra ho rischia-to la vita molte volte. Lanave su cui ero imbarcatocon i miei compagni èaffondata con tutto l’equi-paggio tra le acque delDanubio. Fortuna che sape-vo nuotare!” . Poi un giornoè tornato. “Quando sonoarrivato a Carsi era nottefonda. Ero esausto, avevocamminato a lungo e misono messo a dormire suuna panchina. Uno di qui miha riconosciuto e tutti quelliche avevano perso le spe-ranze hanno fatto festa pergiorni”. Genio, dopo laguerra, ha cercato di lasciar-si alle spalle la Germaniacontinuando il suo lavoro edè stato testimone dello spo-polamento dellaValbrevenna. L’emigrazione,secondo il signor Banchero,è stata una circostanza inevi-tabile. “Da Carsi sono anda-

ti via tutti – continua Genio– C’è chi è andato a cercarfortuna in Cile e c’è chi inve-ce ha preferito gli Stati Uniti.Io sono rimasto. Qui avevo ilmio lavoro, la mia famiglia ei miei monti. Soprattuttoavevo un lavoro. Se avevobisogno di fare spesa grossaandavo a Casella o aMontoggio. A Genova sonosceso solo qualche volta esolo col trenino. Il cibo nonmancava anche se un pastocompleto si faceva la dome-nica dopo la messa”. AdessoGenio guarda avanti e pensaalla festa per i suoi 100 anni.Vuole portare amici e paren-ti a Voltaggio. “Andiamo aVoltaggio perché lì si man-gia bene – conclude –Voglio tante persone che sidivertono e che ballano e sesarò fortunato, come il gior-no della Madonna dellaGuardia dell’anno scorso,riceverò più di trenta bacidalle figette più belle”.

La popolazione anzianadel nostro Appenninodi Giada Campus*

Trasporto del fieno.

curiosità

*Direttore Responsabile

Le voci dell’Antola/9

“Le voci dell’Antola”va a ruba anche in rivieraGent.le Dott Antonio Federici, sono Michelin Mariadriana, lalettrice che nel febbraio scorso le ha scritto segnalando il muli-no di Tonno per un’eventuale recupero ai fini turistici. Con lapresente ringrazio lei e tutta la redazione per avermi rispostoe inserita tra gli abbonati alla rivista “Le voci dell’Antola”. Hogradito molto il vostro gesto, le comunico che nella miapescheria a Celle Ligure le riviste che mi ha spedito sono anda-te a ruba in pochi giorni. A questo proposito sarei lieta di potercollaborare anche in un futuro per la distribuzione della rivistapoiché ormai i clienti mi chiedono i numeri successivi. Per cuise a voi non dispiace, speditemi un congruo numero di riviste,sarò felice di avere questo impegno nel prossimo futuro, infondo sono legata alla Valbrevenna da tutta la vita e mi fa pia-cere farla conoscere agli altri.Cordiali salutiMichelin Mariadriana

Desidera avere notiziesui paesi del Passo delle Tre CrociSono un assiduo frequentatore del Parco dell’Antola e ditutto ciò che lo circonda e lo caratterizza, specie botanichee altro. Ho preso molto interesse per i paesi sottostanti ilPasso delle Tre Croci: Reneuzzi, La Fenazza e Casoni diVegni. Dal momento che sono un affezionato abbonato,avrei piacere di ricevere prossimamente dal vostro trimestra-le notizie sulla storia, sugli itinerari, e sullo stato di degradoe vandalismo a cui questi paesi sono andati incontro.Nell’attesa ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.Delfino Emilio

L’entusiasmo degli operatori economici:Strutture convenzionatealle attività del ParcoGentile Dr.Costadesidero esprimere il mio apprezzamento per il seminariosu “Entroterra, Parchi e turismo” del 17 maggio, soprattut-to in riferimento alla concretezza delle testimonianze deiParchi delle Foreste Casentinesi e delle Alpi Marittime.E' auspicabile che il Parco dell'Antola, che già tanto ha fattoe fa per il territorio, prenda spunto da tali testimonianze periniziative e attività che possano apportare benefici. Perquanto riguarda la mia attività, ricordo il “Ciclo gastrono-mico” del Parco delle Alpi Marittime ed i “Progetti di ani-mazione con strutture ricettive locali ed altri operatori” delParco delle Foreste Casentinesi. Sono assolutamente d'ac-cordo sull'idea che le strutture possano essere convenziona-te alle attività del Parco attraverso il pagamento di unaquota. Resto a disposizione per approfondire gli argo-menti e per eventuale collaborazione in fase di auspica-bile realizzazione.Cordiali salutiRosa Vita (Locanda “Al Pettirosso-Pentema)

Fa sempre piacere ricevere lettere scritte a mano. Il messag-gio ha il sapore di casa, di pensieri ragionati e scritti colcuore. Ringraziamo i nostri lettori per l’affetto e l’entusia-smo che sempre ci dimostrano.La redazione

la posta...dagli amici lettori

quesiti, articoli, fotografie, lettere possono essere indirizzate a:Redazione “Le Voci dell’Antola” - Villa Borzino - via XXV Aprile, 17 - 16012 Busalla (GE)Email: [email protected] materiale inviato non verrà restituito. La collaborazione è gratuita.

...dalla redazione

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Chi desidera ricevere gratuitamente per posta“Le voci dell’Antola” può ritagliare o fotocopiare questo talloncinoe, una volta compilato, può spedirlo tramite posta o fax all’EnteParco. La stessa richiesta può essere fatta tramite posta elettronicainviando una email con i dati personali a: [email protected]

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Le voci dell’Antola/10Le voci dell’Antola

appuntamentiSagre e manifestazioni

del territorioluglio

Savignone: lunedì 3.Palazzo Fieschi: concerto della LillaAkademien Chamber orchestra diStoccolma a partire dalle 21.Busalla: venerdì 7.Villa Borzino.“Dalla Liguria alle Americhe:dall’Operetta al Musical” a partiredalle 21.15 intrattenimento diErnesto Oppicelli.Casella: venerdì 7.Nella biblioteca civica alle 21 presen-tazione del terzo quaderno dellaComunità Montana Alta Valle Scriviala “Torre di Regioni” (studio diSilvano Gaviglio).Busalla: venerdì 7 e sabato 8.Festa di Cazen. Dalle 17 aperturastand gastronomici, mercatino deiprodotti locali e dei mestieri. Musicadal vivo con il repertorio genovese diFabio Casanova.Casella: sabato 8 e domenica 9.Prima Expo di vallata dei prodottilocali a cura dei Comuni di Casella,Ronco Scrivia, Comunità Montana eGal Appennino Genovese. 420 metriquadrati al coperto di stand e puntiristoro.Domenica alle 16 spettacolo delTeatro dell’Aleph.Ronco Scrivia: sabato 8.“Mercato medioevale” nel centrostorico del paese. Rievocazione dellavita medioevale per il decimo anni-versario della costituzione delGruppo Storico Contea Spinola.Pentema: 8-9-22-23 luglio.Immagini dal passato (scene di vitadal Presepe).Caprile, domenica 9.Mostra dei cavalli.Casa del Romano, domenica 9.Festa patronale di S. Ruchinore17:00. Valbrevenna: domenica 9.“Grande marcia della Valbrevenna”.Manifestazione podistica non com-petitiva di 15 chilometri.Monte Reale: domenica 9.Festa a cura degli “Amici di M.Reale”. Santuario N.S dell’Acqua: domenica 9.Solennità della Madonna dell’Acqua.Orario funzioni: 7-8-9-11-17.30. Alle17.30 preghiera alla Madonna per lasalvaguardia dell’ambiente.Ore 10: Mostra fotografica “Alberisecolari e rocce significative”.Ronco Scrivia:da ven. 14 a dom. 16.Festa patronale della Madonna delCarmine.Cassingheno: domenica 16.Festa patronale di N.S. del Carmine.

Savignone: venerdì 21.Centro culturale ore 21. Conferenza:“Dall’età del ferro alla romanizzazio-ne in Valle Scrivia”.al largo Vecchio Scalo. Ingresso gra-tuito.Fascia: domenica 23.Festa partigiana.Ponte di Savignone: lunedì 24.Nell’oratorio di San Giacomo alle 21,nell’ambito del progetto Poseidon:Musica sul Fiume. “Un sogno dimare”, omaggio a De Andre.Località da definire:Sabato 22 e venerdì 28.Il magnifico tetto di stelle del Parcodell’Antola. Osservazione notturnadel cielo.Bavastrelli: martedì 25 luglio.Festa Patronale di San Giacomo.Bavastri – Casaleggio (Torriglia):mercoledì 26Festa Patronale di Sant’Anna.Montebruno, sabato 29Inaugurazione Museo della legatoria.Rondanina, sabato 29Cappella di S. Anna, fiaccolata efesta.Montebruno:sabato 29 e domenica 30 luglio.“Sapere i sapori” a cura della C. M.Alta Valtrebbia.

agosto

Ven. 4, sab. 12, ven. 18, ven. 25nel territorio del Parco: “Il magnificotetto di stelle del Parco dell’Antola” IlParco dell’Antola e l’AssociazioneUrania insieme per esplorare l’infinitàdell’universo dai punti di osservazio-ne sparsi sul territorio dell’area pro-tetta Per informazioni rivolgersiall’Ufficio IAT a Torriglia.Avosso: sabato 5.Dalle 19 festa patronale e spettacolopirotecnico.Molino Vecchio: sabato 5 agosto.La “Nuova Filodrammatica Geno-vese” presenta alle 21: “I villezzanti”.Commedia dialettale ingresso libero.Bastia: sabato 5 e domenica 6.Sagra Campestre.Savignone: domenica 6Escursione notturna al M. Antola acura del Centro Culturale diSavignone. Appuntamento ore23:50 di sabato 5 piazza della chiesa.Gorreto: domenica 6.Festa Patronale di San Fermo.Pentema: 8-30 agostoMostra fotografica “Ricordi din vitapentemina” allestita nella Cascinadelle Ciappe.

Propata, mercoledì 9Fiaccolata da S. Rocco a Propata.Propata, giovedì 10Festa patronale di S. Lorenzo - mer-cato.Minceto: da ven. 11 a lun.14.Festa patronale della Madonna dellaNeve organizzata dagli “Amici diMinceto”.Borgo Fornari: da ven. 11 a mar.15.Festa patronale Nostra Signoradell’Assunta organiz. dalla Pro Loco.Torriglia, sabato 12Concerto mondiale di fisarmonichecon “Fisorchestra Città diCastelfidardo”, ore 21:30Alpe di Gorreto, martedì 15Fontarossa: sabato 12.Nella struttura polivalente diFontanarossa manifestazione “ValTrebbia ieri, Val Trebbia dioggi”organizzata dall’associazione“Amici di Fontanarossa”. Fotografiesulla Val Trebbia. In serata interventodi autori, storici e poeti della Valle.Canti popolari con il gruppo “LaRionda”.Pentema: 12-13 agosto.Festa patronale della Madonnina.Fascia: giovedì 13.Festa Patronale di San GuglielmoS. Maria del Porto, giovedì 13 Festapatronale della Madonna dellaNeve.Alpe (Gorreto), martedì 15Festa patronale.Carpeneto - Fallarosa, martedì 15Festa patronale dell’Assunta.Montemaggio: mercoledì 16.Dalle 16 festa patronale con stand eprocessione.Fontanarossa-Propata-Pentema-Costa Pianella-Torriglia (Cap.ladella Costa):mercoledì 16.Festa Patronale di San Rocco.Caprile, giovedì 17Festa del cibo simbolo delle nostretavole: “il Pane”.Carpeneto, giovedì 17Gita al M. della Cavalla.Donetta, 20-21 agostoS. Bernardo, festa patronale.Alpe (Gorreto), martedì 22Festa antica dei Pifferi.Marzano, giovedì 24Festa patronale di S. Bartolomeoe inaugurazione restauro chiesa.Rondanina: giovedì 24.Festa Patronale di San Bartolomeo.Torriglia: 26-27 agosto.Festa Patronale di N.S dellaProvvidenza.

Caprile: domenica 27Gara interprovinciale di mountain-bike.Cassingheno: 28 agosto. Festa Patronale di Sant’Agostino.Pentema: 29 agosto.Festa alla Cappella della Gallina. Torriglia: 29 agostoFesta Madonna della Guardia allaCappella della Panteca.Ronco Scrivia.da sabato 26 a martedì 29.Festa patronale della Madonna dellaGuardia. Mercatino per le vie delpaese con spettacolo pirotecnico.San Bartolomeo:ven. 28, sab. 29 e dom. 30.Serate gastronomiche con intratteni-mento musicale.Savignone:sabato 26 e domenica 27.Festa patronale di S. Agostino.Giochi , gastronomia, divertimenti eanimazione in piazza.Baio (Val Brevenna): 27 agosto.Dalle 10 alle 19 quinta edizione de“U Mundantigu”. Mostra di bestia-me, dimostrazione antichi mestieri,esibizioni, battesimo della sellaBTC, farinata, canti e danze cam-pestri.

Settembre

Torriglia: 1-2-3 settembre.XXI sagra del miele.Sorrivi: sabato 2 e domenica 3.A partire dalle 20.30 festa dellaMadonna della Salute. Gastromia,giochi, stand e intrattenimentomusicale.San Bartolomeo: domenica 3.Festa della Madonna di Lourdes.Celebrazioni religiose e gastronomia.Pentema (Serre): domenica 3Festa Patronale.Busalla: da ven. 8 a dom. 10.Santissimo Nome di Maria.Celebrazioni religiose, gastronomia,stand, musica dal vivo, manifestazio-ni sportive e culturali e spettacolopirotecnico.Montebruno: 8-9 settembreFesta Patronale con serata danzante.Fiera di merci varie.Monte Reale: domenica 17.Polentata in vetta organizzata dagli“Amici di Monte Reale”.Ronco Scrivia.da ven.29 set. a dom. I ott.Ex sottostazione ferroviaria.Inaugurazione del museo del plasti-co della linea dei Giovi.

Le voci dell’Antola/11

CamminAntola:Appuntamenti - escursioni estate 2006 escursioni

In occasione della tradizionale festa di S. Pietro sul M. Antola(organizzata da Parco Antola, Sez. Alpini di Torriglia e ValBrugneto, Parrocchia di Propata) che si terrà domenica 2 luglio, ilParco propone nella notte fra sabato e domenica una suggestivaescursione notturna a partire dalla località Casa del Romano chepermetterà di raggiungere la vetta del Monte Antola proprio intempo per ammirare il sorgere del sole. Focaccia e bevande caldeaccoglieranno l’arrivo degli escursionisti. Durata dell’escursione: 2ore e 30’ circa (obbligatorio l’uso della torcia). Ritrovo: ore 3.00presso la loc. Casa del Romano. La sera di sabato 1 luglio, possibi-lità di cenare presso il ristorante di Casa del Romano (prenotazio-ne obbligatoria) e a seguire proiezione di filmati naturalistici eimmagini realizzati nell’ambito del progetto “Anthos & psichè: ifiori e le farfalle, l’anima dell’Antola”.

Domenica 2 luglio:“Facciamo l’alba”

All’interno del Sito di Interesse Comunitario (SIC) del Conglomeratodi Vobbia, il Castello della Pietra, sapientemente arroccato fra duetorrioni di roccia naturale con i suoi mille anni di storia, sarà la metadi questa breve passeggiata.Da Genova Trenino della ferrovia Genova-Casella e successivo trasfe-rimento in pullman da Casella al Castello della Pietra (e ritorno). Altermine della visita al castello trasferimento in pullman presso la trat-toria Mulino delle trote (loc. Mongiardino Ligure) per il pranzo.Costo dell’iniziativa (trenino a/r + pullman + entrata al castello +pranzo): 30,50 euro. Durata: giornata intera. Partenza da Genova-Piazza Manin ore 9:28e ritorno a Genova ore 18:58. Prevendita biglietti presso FerroviaGenova-Casella, Piazza Manin.

domenica 10 settembre:“In trenino al Castello della Pietra”

In collaborazione con la ferrovia Genova-Casella, una giornata alle“Rocche del Reopasso” di Crocefieschi con una breve escursione(durata 2h circa) per ammirare gli spettacolari ambienti rupestri diquesto Sito inserito nella cosiddetta Rete Natura 2000. A seguirepranzo presso l’Albergo Ristorante La Braia di Crocefieschi. Nelpomeriggio visita al Museo Paleontologico di Crocefieschi (gratuito)e ritorno in autobus a Casella. Partenza da Genova Piazza Manin ore9,28 e successivo trasferimento in autobus a Crocefieschi; rientro aGenova alle 18,58. Costo dell’iniziativa (trenino a/r + pullman +pranzo): 29,50 euro. Organizzazione: FGC tel. 010837321 e EnteParco Antola tel. 010 944175

domenica 17 settembre:“Le Rocche del Reopasso”

Due appuntamenti dedicati alla scoperta e all’osservazione dei daini(Dama dama): una breve passeggiata condurrà infatti i partecipantiin alcuni punti di possibile avvistamento di questo ungulato chenella Valle del Brugneto ha trovato un habitat preferenziale.L’escursione sarà preceduta da una breve proiezione con approfon-dimenti sulla biologia della specie, il riconoscimento, l’ecologia, e lestrategie di accoppiamento. Il Parco metterà inoltre a disposizionealcuni binocoli e un cannocchiale per le eventuali osservazioni deidaini durante l’escursione. Durata: mezza giornata. Ritrovo: ore15:00 presso la sede del Parco “La Torriglietta”, in via N. S. dellaProvvidenza 3, Torriglia.

domenica 1 e sabato 7 ottobre:“Sulle tracce del daino”

Prenotazioni:la prenotazione alle escursio-ni è sempre obbligatoria e vafatta (salvo diversa indica-zione) entro le ore 13:00 delvenerdì precedente l’escursio-ne telefonando al n. 010944175 oppure inviando un’e-mail a: [email protected]

Accompagnamento:gli accompagnatori del Parcosono Guide AmbientaliEscursionistiche formalmentericonosciute

Un suggestivo itinerario ad anello intorno al lago del Brugneto,l’invaso che con una capienza di oltre 25 milioni di metri cubi diacqua fornisce acqua potabile alla città di Genova e zone limitro-fe. Il percorso si snoda per oltre 13 km intorno al lago attraversofaggete, bosco misto e scorci davvero suggestivi sulle acque del-l’invaso. L’area compresa nella Valle del Brugneto permette inoltreinteressanti osservazioni faunistiche.Escursione impegnativa,obbligatori scarponcini da trekking. Durata: giornata intera, pran-zo al sacco. Ritrovo: presso la diga del Brugneto.

domenica 9 luglio: “Intorno al lago”

Il Parco organizza una serie incontri divulgativi nei quali verranno illustrati conproiezione di diapositive le attività in corso e lo stato di alcuni progetti in fase direalizzazione.Sarà un momento di incontro per far conoscere le bellezze naturali e storiche epromuovere la valorizzazione delle risorse e delle potenzialità del territorio.Calendario degli appuntamenti:Crocefieschi – mercoledì 26 luglio, ore 21:00 bar-pizzeria “La Veranda”Vobbia – lunedì 31 luglio, ore 21:00 ex- cinema parrocchialeMolino Vecchio di Val Brevenna – giovedì 3 agosto, ore 21:00 sala polivalenteCaprile (Propata) - martedì 8 agosto, salone “da Berto” ore 21.

Incontri con il ParcoIl calendario degli appuntamenti.

Unione Europea

Le voci dell’Antola

EDITOREENTE PARCO ANTOLA

DIRETTORE RESPONSABILE:GIADA CAMPUS

[email protected]:

FILIPPO TIRINIIN REDAZIONE:

ANTONIO FEDERICI(DIRETTORE PARCO),

ILMO FERRERA,EDOARDO VALTER TIZZI,

FEDERICO VALERIO

DIREZIONE E UFFICI:VILLA BORZINO,

VIA XXV APRILE 1716012 BUSALLA (GE) TEL 010

9761014 - FAX 010 9760147

AUTORIZZAZIONE DELTRIBUNALE DI GENOVA N.26/2004

EMAIL: [email protected]

GRAFICA A CURA DI:STUDIO DE BERNARDI - Novi ligure

IMPAGINAZIONE E STAMPA:B.N. MARCONI - GENOVA

stampato su carta ecologica