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WWW.DEMOCRATICA.COM PAGINA 2 Governo Deflagra lo scontro fra Di Maio e Salvini sul decreto che allarga il condono. Paga il Paese, lo spread vola ai massimi n. 276 Giovedì 18 ottobre 2018 “Servono un dialogo costruttivo e un alto senso di responsabilità da parte della politica per scelte consapevoli” (Sergio Mattarella) A cazzotti L a vicenda della “manina” sul decreto fiscale ( i cui contorni sono oscuri, paradossali e inquietanti anche per il clima di opacità che avvolge il contratto scellerato tra Salvini e Di Maio ) non è neppure l’aspetto più grave dell’azione di governo sui temi della legalità e della lotta alla corruzione. Molti indizi fanno una prova. Ma qui siamo davanti non a indizi, ma a diverse prove, che attestano un fatto: questo governo sta smantellando presidi di impegno per la legalità, per il rispetto delle regole, contro la corruzione e contro la criminalità organizzata. Presidi che nella scorsa legislatura, grazie all’azione dei governi a guida Pd e al traino parlamentare dei gruppi democratici, erano stati conquistati. Un governo che ostacola la lotta alla corruzione L’EDITORIALE /1 Walter Verini SEGUE A PAGINA 3 P er ora siamo poco più che ai brontolii, ma significativi. Gli imprenditori, malgrado gli atteggiamento un po’ ondivaghi di Vincenzo Boccia, non salgono (ancora) sulle barricate ma lanciano strali che il governo farebbe bene a cogliere. Un esempio importante, per l’autorevolezza della persona e per l’associazione che dirige, è venuto da Carlo Bonomi, capo di Assolombarda: “Con la manovra il governo cerca il dividendo elettorale e non quello della crescita”. Parole che più severe non potrebbero essere. E le parti sociali scaldano i motori L’EDITORIALE /2 Mario Lavia SEGUE A PAGINA 3 PAGINA 8 PAGINA 5 PAGINA 4 Da domani la kermesse fiorentina, tre giorni contro il governo Referendum sull’Atac, il Pd discute e consulta la base Verso le Europee, Martina e Veltroni per liste più aperte EUROPA LEOPOLDA ROMA

L’EDITORIALE /1 A cazzotti · lasciati andare, mentre tutti i controlli si concentreranno sui cittadini onesti. Lo scudo penale Il comma 9 dell’articolo 9 prevede la non

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Page 1: L’EDITORIALE /1 A cazzotti · lasciati andare, mentre tutti i controlli si concentreranno sui cittadini onesti. Lo scudo penale Il comma 9 dell’articolo 9 prevede la non

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PAGINA 2

Governo Deflagra lo scontro fra Di Maio e Salvini sul decreto che allarga il condono Paga il Paese lo spread vola ai massimi

n 276Giovedigrave

18 ottobre2018

ldquoServono un dialogo costruttivo e un alto senso di responsabilitagrave da parte della politica per scelte consapevolirdquo (Sergio Mattarella)

A cazzotti La vicenda della ldquomaninardquo sul decreto fiscale ( i cui contorni sono oscuri paradossali e inquietanti anche per il clima di opacitagrave che avvolge il

contratto scellerato tra Salvini e Di Maio ) non egrave neppure lrsquoaspetto piugrave grave dellrsquoazione di governo sui temi della legalitagrave e della lotta alla corruzione Molti indizi fanno una prova Ma qui siamo davanti non a indizi ma a diverse prove che attestano un fatto questo governo sta smantellando presidi di impegno per la legalitagrave per il rispetto delle regole contro la corruzione e contro la criminalitagrave organizzata Presidi che nella scorsa legislatura grazie allrsquoazione dei governi a guida Pd e al traino parlamentare dei gruppi democratici erano stati conquistati

ldquoUn governo che ostacolala lotta alla corruzione

LrsquoEDITORIALE 1

Walter Verini

SEGUE A PAGINA 3

Per ora siamo poco piugrave che ai brontolii ma significativi Gli imprenditori malgrado gli atteggiamento un porsquo ondivaghi

di Vincenzo Boccia non salgono (ancora) sulle barricate ma lanciano strali che il governo farebbe bene a cogliere Un esempio importante per lrsquoautorevolezza della persona e per lrsquoassociazione che dirige egrave venuto da Carlo Bonomi capo di Assolombarda ldquoCon la manovra il governo cerca il dividendo elettorale e non quello della crescitardquo Parole che piugrave severe non potrebbero essere

ldquoE le parti sociali scaldano i motori

LrsquoEDITORIALE 2

Mario Lavia

SEGUE A PAGINA 3

PAGINA 8 PAGINA 5PAGINA 4

Da domani la kermesse fiorentina tre giorni contro il governo

Referendum sullrsquoAtac il Pd discute e consulta la base

Verso le Europee Martina e Veltroni per liste piugrave aperte

EUROPA LEOPOLDA ROMA

2 giovedigrave 18 ottobre 2018

Srsquoincendia lo scontro fra Di Maio e Salvini sul condono

La polemica sul decreto fiscale va avanti dopo lrsquoaccusa choc di Luigi Di Maio secondo cui una ldquomaninardquo avrebbe cambiato il te-sto del provvedimento prima di mandarlo al Quirinale Uno show

televisivo quello del vicepremier grillino a Porta a Porta che appare piugrave che altro un im-barazzante tentativo di prendere le distanze da quello che egrave diventato un vero e proprio condono Soprattutto alla luce della smentita del Carroccio ldquoIl testo era quello concordato insiemerdquo Fino al punto che Salvini manda a dire al suo dirimpettaio Di Maio ldquoNon cambia niente quello che egrave approvato egrave approvatordquo

Un gioco delle parti Puograve essere Ma puograve essere benissimo lrsquoesatto contrario che la tensione fra Lega e M5s egrave ormai al livello di guardia ldquoCrsquoegrave un problema politicordquo ammette Laura Castelli

Di certo il Quirinale non intende finire in mezzo alla tenzone fra i due partiti di gover-no La smentita secca del Quirinale che ieri in serata ha specificato che Mattarella non ha ricevuto alcun testo Vedetevela voi

Ma il punto di fondo egrave che in un Paese che si rispetti a nulla dovrebbe servire il tentati-vo di tirare in ballo le massime istituzioni (il Quirinale) in un braccio di ferro che egrave tutto politico Fortunatamente il Colle ha preso le distanze molto duramente dalla polemica penta leghista E lo ha fatto con precisazione piuttosto irritata

Ma tantrsquoegrave Le stilettate politiche dei due partiti di maggioranza proseguono da una parte e dallrsquoaltra E mentre Giuseppe Conte (una volta tanto) cerca di rimettere in ordine i passaggi ricordando a tutti i giusti procedi-menti da seguire e il rispetto verso le istitu-zioni a cominciare dal Quirinale lo spread non puograve fare altro andare verso lrsquoalto

Tanto che il differenziale con il Bund tede-sco raggiunge la ragguardevole di cifra di 327 punti base vette inesplorate nelle ultime 52 settimane

Drsquoaltra parte quello che egrave accaduto e molto serio sul piano istituzionale Che credibilitagrave che puograve agli occhi degli investitori un gover-no in rotta di collisione

Chissagrave inoltre se questa diatriba non raf-forzi lrsquoidea di downgrade delle due principa-li agenzie di rating che fra qualche giorno esprimeranno il loro giudizio nei confronti

del nostro debito pubblico Si ricorda infatti che lrsquoItalia ad oggi si trova a due scalini di di-stanza dal livello di demarcazione dei Titoli cosiddetti ldquospazzaturardquo e un downgrade dop-pio (di due ldquonochrdquo come si dice in gergo tec-nico) farebbe scaturire una pioggia di vendite dei nostri Titoli di Stato con ovvie conseguen-ze su spread e costi per famiglie e imprese

Nel frattempo mentre lrsquouscita di Di Maio deflagra nel mondo politico arriva una raf-fica di critiche dalle opposizioni ldquoImbro-glionirdquo accusa il segretario del Pd Maurizio Martina Mentre Matteo Renzi rincara la dose parlando di mediocritagrave imbarazzante ldquoLuigi Di Maio egrave un uomo disperato Si egrave accorto in ritardo di aver dato il via libera a un condo-no Prima ha votato il testo del decreto legge poi ha detto che glielo hanno cambiato e si egrave rimangiato tuttordquo

Governo

Stefano Minnucci CONDIVIDI SU

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Proseguono le stilettate politiche dei due partiti di maggioranza e lo spread schizza a 327 punti

Il condono messo a punto da 5 Stelle e Lega sembra fatto apposta per un mondo alla rovescia si premiano gli evasori si puniscono gli onesti Il condono del governo gialloverde composto da 26 articoli e datato 16 ottobre prevede una sanatoria a maglie larghissime estesa ai contributi previdenziali alle imposte sostitutive e allrsquoIva

100mila euro al quadratoSi era parlato di tetto di 100mila euro in realtagrave il tetto egrave molto piugrave ampio percheacute i 100mila euro non sono calcolati in totale ma per ogni per singolo tributo e per ogni periodo di imposta significa insomma che si potragrave arrivare anche a condoni per importi superiori al milione di euro

Piugrave sei disonesto meglio ti vaLrsquoarticolato messo a punto da Lega-5Stelle prevede una ulteriore batosta per gli onesti infatti si allungano i termini per i controlli di ulteriori 3 anni (comma 13 dellrsquoarticolo 9) ma lrsquoAgenzia potragrave fare gli accertamenti soltanto nei confronti dei contribuenti che si avvalgono

della sanatoria Insomma gli evasori saranno lasciati andare mentre tutti i controlli si concentreranno sui cittadini onesti

Lo scudo penaleIl comma 9 dellrsquoarticolo 9 prevede la non punibilitagrave per alcuni reati tributari e anche per gravi reati (previsti dal 648-bis 648-ter 648 ter1 del codice penale) come il riciclaggio lrsquoautoriciclaggio e lrsquoimpiego di denaro beni o utilitagrave di provenienza illecita (con lrsquoeccezione di terrorismo e analoghi)

Punito lrsquoomesso versamentosi salva la grande evasioneChe la manovra sia tutta pro-evasori lo dimostra che dalla sanatoria sono rimasti fuori quei contribuenti che hanno dichiarato tutto fino allrsquoultimo centesimo ma poi per necessitagrave non sono riusciti a pagare Per loro niente sanatoria Per gli evasori irriducibili per quelli che ci marciano invece si applica lo sconto sulle impostePiugrave sei ricco piugrave evadi piugrave guadagniChi non ha denunciato i redditi potragrave mettersi

in regola versando unrsquoimposta sostitutiva del 20 sul maggior imponibile Irpef o Ires Si tratta di unrsquoaliquota conveniente per tutte le imprese tenendo conto che lrsquoIres egrave al 24 ma a guadagnarci saranno in particolare i contribuenti con i redditi piugrave altiPer quanto riguarda lrsquoIva si pagheragrave per sanare tutto o unrsquoaliquota media oppure quella ordinaria del 22

Conti e case allrsquoesteroDi Maio e Salvini non potevano non avere a cuore anche chi evade allrsquoestero E cosigrave il condono si estende anche allrsquoimposta sul valore degli immobili allrsquoestero (Ivie) e allrsquoimposta sul valore delle attivitagrave finanziarie e dei conti portati allrsquoestero (Ivafe) Per come egrave scritta la norma nellrsquoarticolo 9 del decreto si tratterebbe di un mix tra lrsquointegrativa e una mini-voluntary disclosure Non ci saragrave nemmeno bisogno della regolarizzazione del quadro RW sul monitoraggio fiscale dove il contribuente denunciava lrsquoesistenza di conti e immobili allrsquoestero e regolarizzava pagando la sanzione agevolata

Un condono per un mondo al contrario che premia gli evasori

3 giovedigrave 18 ottobre 2018

on conosciamo i dettagli - ha spiegato Bonomi allrsquoassemblea di Assolombarda - ma abbiamo giagrave pagato un prezzo alto per modalitagrave con cui il governo egrave arrivato al Defrdquo E ldquose il deficit egrave per seguire la vecchia strada con reddito di cittadinanza e prepensionamenti allora le stime di crescita non risultano credibili e il debito continueragrave a salirerdquoEd ecco la proposta alternativa al reddito di cittadinanza da sempre avversato da gran parte degli industriali del nord ldquoQuei 10 miliardi destiniamoli a un fraunhofer (organizzazione tedesca che raccoglie 60 istituti di ricerca applicata) italiano della ricerca per lrsquoindustria e la manifattura Sullo stesso modello del 30 di finanziamento pubblico e del 70 a carico delle imprese come in Germania Negli anni si tradurrebbe in un balzo di produttivitagrave dellrsquooccupabilitagrave dei giovani e del trasferimento tecnologico alle imprese immensamente piugrave utile di qualunque sussidio pubblico slegato allrsquoidea di un reddito da lavorordquoNaturalmente Bonomi ha messo in chiaro che gli industriali non tifano pro o contro questo governo (ma giagrave dicendo questo ha fatto giustizia

delle opinioni che volevano una Confindustria fiancheggiatrice soprattutto della Lega) ldquoNoi non tifiamo per questo o per quello Non tifiamo per lrsquoItalia da sempreIl clima sociale e culturale che ha portato al voto dello scorso 4 marzo non chiede alle imprese di mettere in campo forme di opposizione ai partiti e al governordquo Ma il segnale egrave comunque netto egrave una manovra elettorale e assistenzialista Gli imprenditori chiedono altro Salvini avragrave orecchie per sentire il richiamo di un pezzo importante del suo elettorato Finora ha sempre tirato dritto magari sventolando quei coriandoli di flat tax che - egrave ogni giorno piugrave chiaro - non agevola per nulla le impreseMa non finisce qui Lrsquoaltra notizia egrave che Cgil Cisl e Uil sono drsquoaccordo sulla valutazione negativa della manovra del governo gialloverde Dai contatti che ci sono stati negli ultimi giorni egrave maturata una posizione molto critica Nessuno parla (ancora) di mobilitazioni e scioperi per la buona ragione che il confronto con lrsquoesecutivo deve ancora partire - anzi deve essere ancora messa nero su bianco la sua proposta economica nel dettaglio - e quindi siamo in una fase ldquoprerdquo Ma a giudicare dalle valutazioni dei tre sindacati non pare davvero improbabile una loro scesa in campo Cosa rimproverano Cgil Cisl e Uil alle idee di Di Maio e Salvini (esecutori materiali Conte e Tria) Diciamo pure che nel mirino egrave lrsquoimpianto complessivo della manovra I sindacati in sostanza dicono al governo che se da un lato egrave giusto abbandonare una politica di cieca austerity dallrsquoaltro occorrono investimenti seri e non mera assistenza I sindacati insomma insistyono ancora una volta sulla mancanza di una politica per il lavoro condizione essenziale per combattere sul serio la povertagrave Vedremo come queste opinioni verranno formalizzate (lunedigrave crsquoegrave la riunione degli esecutivi) ma fin drsquoora si puograve dire che lrsquoopposizione alla manovra gialloverde sta crescendo

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Cosigrave ostacolano la lotta alla corruzione

Ma imprenditorie sindacati giagrave scaldano i motori

ettiamo in fila alcuni di questi fattiInvece di applicare con rigore le nuove normative del nuovo codice antimafia e della riforma dei beni confiscati si apre - anzi si facilita - la possibilitagrave di vendita ai privati dei beni che lo Stato ha requisito alle organizzazioni criminali Con il rischio evidente denunciato giagrave da associazioni impegnate contro le mafie che queste possano tornare in possesso dei beni magari attraverso prestanome Crsquoegrave stata poi egrave in corso la gravissima decisione di inserire nel Decreto Genova lrsquoinnalzamento dei limiti di idrocarburi C10 e C40 consentiti nei fanghi di depurazione per uso agricolo Una norma pericolosa dal punto di vista ambientale ma che rappresenta - anche simbolicamente - un clima radicalmente diverso quella 2013-2018 egrave stata la legislatura che ha visto lrsquoinserimento nellrsquoordinamento delle nuove fattispecie di reati ambientali Questa si avvia con disposizioni di segno oppostoMa la cosa piugrave pericolosa nel decreto Genova sta soprattutto nellrsquoaver derogato nelle modalitagrave di gare e di bandi e di esecuzione delle opere alle normative antimafia con il rischio di penetrazione e infiltrazione di organizzazioni criminali Le parole del Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione Cantone e quelle del Procuratore Nazionale Antimafia Cafiero de Raho rappresentano un allerta che questa maggioranza ha ignorato respingendo gli emendamenti che come Pd avevamo presentato Per tenere insieme naturalmente trasparenza con velocitagrave legalitagrave con efficienza ed

efficacia delle procedure Sigrave lrsquoaria che tira egrave unrsquoaltra Ersquo fin troppo facile ricordare come si sia passati dallrsquo ldquoonestagrave onestagraverdquo di 5 Stelle a scelte contrarie ai principi di legalitagrave Ersquo fin troppo facile ricordare a Salvini che lotta alla criminalitagrave non egrave smantellare il modello Riace o prendersela con i disperati della Diciotti ma combattere davvero le organizzazioni criminali comprese quelle della regione dove egrave stato eletto Il punto egrave che il ldquoContrattordquo conferma anche su questi aspetti tutta la sua pericolositagraveChe produce scelte di segno preciso e alimenta un clima che manifesta un evidente abbassamento della guardia nella lotta per la legalitagraveE un segnale di mortificazione per tanti servitori dello Stato tante forze antimafia tanti giovani tanti cittadini che combattono ogni giorno Ieri da Palazzo Chigi egrave arrivato un nuovo segnale di questa deriva Altro che manina Noi proprio quattro anni fa approvammo il reato di autoriciclaggio le norme sul rientro dei capitali senza anonimato Un segnale di valore storico non solo per lrsquoordinamento giudiziario ma per regole trasparenti del mercato del mercato finanziario Oggi da Palazzo Chigi arriva una manovra economica e finanziaria che premia gli evasori fiscali che prevede condoni e colpi di spugna schiaffeggia e mortifica le persone perbene che hanno fatto il proprio dovereNo non egrave solo un problema di manine e di ministri che non capiscono quello che leggono e quello che firmano Ersquo proprio un disegno di cambiamento Che questo Governo produce ogni giorno con metodo cambiare mettere in discussione smantellare conquiste civili e democratiche Non tanto del Pd ma del Paese

Walter VeriniSegue dalla prima

Mario LaviaSegue dalla prima

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ldquoN

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Commenti

4 giovedigrave 18 ottobre 2018

Complice lo scontro epocale fra sovranisti e europeisti e la visione diametralmente opposta del modello euro-peo da adottare la sfida del-le elezioni europee egrave davve-

ro cruciale e non crsquoegrave molto tempo per

prepararsi Per questo egrave arrivato il momento di

mettersi in cammino per mobilitarsi Maurizio Martina ha lanciato la sua idea per i dem ldquoListe aperte a tutte le ener-gie europeiste e progressisterdquo Unrsquoispi-razione ldquolargardquo (ldquoDa Tsipras a Macronrdquo) per la quale il segretario del Pd sta lavo-rando da settimane Ma ad irrobustire la riflessione egrave giunta oggi lrsquointervista di Walter Veltroni con unrsquointervista al Cor-

riere della Sera nella quale ha parlato della necessitagrave di ldquouna lista aperta con il meglio della societagrave non divisa tra le correnti Pd per le europeerdquo ldquoLa sinistra egrave evaporata in una grande nube dove egrave infuriata la zuffa autoreferenziale tra chi vuole fare il Macron e chi vorreb-be fare il Corbyn La prima cosa che la sinistra deve mettere in campo - sotto-linea Veltroni - egrave la parola Europardquo Se nel passato la sinistra aveva manda-to a Strasburgo gente come Moravia e Spinelli oggi - pensa Veltroni - bisogna porsi allrsquoaltezza della sfida come ai quei tempi

Un invito pienamente accolto dal se-gretario del Pd che sente tutta lrsquourgenza di unire il piugrave possibile per ldquounrsquoalterna-tiva forte al rischio dei nazionalisti che mirano a distruggere lrsquoEuropa partendo proprio dallrsquoItaliardquo

ldquoIl nostro Forum per lrsquoItalia di fine ot-tobre a Milano - prosegue il segretario Dem - saragrave il punto di partenza di questo impegno che dovragrave coinvolgere in modo largo e partecipato tutte le energie della societagrave pronte a dare una mano Lo po-tremo fare anche con lrsquoavvio di un comi-tato promotore aperto e plurale che ac-compagni questo percorso sui contenuti e sulle persone Sono convinto davvero che tanti italiani siano preoccupati della deriva che rischia il nostro paese e sia-no pronti a dare una mano per costruire una alternativa forte a questo rischio Il Pd crsquoegrave e insieme a tanti altri egrave pronto a fare la propria parterdquo conclude Marti-na

Ad intervenire sul tema del progres-sismo europeo ci pensa anche Sandro Gozi ex sottosegretario agli Affari euro-pei che rilancia la sua idea di una for-te alleanza con il Presidente francese Macron per una carta progressista ldquoun manifesto della rifondazione europea per unrsquoalleanza che vada dai socialde-mocratici ai liberali da Tsipras fino ai Verdi tedeschi e ai movimenti civicirdquo Secondo Gozi il guanto di sfida egrave giagrave lan-ciato ldquoDobbiamo presentarci come nuo-vi progressisti con le nostre idee con la nostra carta che il 26 maggio dovragrave rice-vere lrsquoinvestitura popolare nei 27 paesi dellrsquoUnionerdquo

Europa

Agnese Rapicetta

Ma chi lrsquoha detto che vinceranno i sovranisti

Se ne parla ancora poco ma il pensiero egrave ligrave a quellrsquoappuntamento cosigrave decisi-vo che potrebbe cambiare fisionomia allrsquoEuropa Lo sa molto bene il gover-

no italiano che fra slogan gaffes e manovre egrave congelato in attesa del 26 maggio quando promettono ldquoci saragrave un terremoto politicordquo Salvini oggi si lascia addirittura tentare lan-ciando la possibilitagrave che sia lui il candidato populista alla presidenza della Commissione

Ma siamo proprio sicuri che un parlamen-to europeo a guida populista sarebbe davve-ro in grado di ldquoliberarcirdquo dai vincoli econo-mici

Secondo Carlo Bastasin sul Sole 24 Ore non crsquoegrave niente di scontato Ersquo vero che nei

singoli paesi le politiche sovraniste piaccio-no ma egrave anche vero che non piacciono abba-stanza Secondo le proiezioni infatti i partiti

pro-Europa alle prossime elezioni rimarreb-bero ancora maggioranza controllando circa due terzi del parlamento e perdendo quindi solo una percentuale minima rispetto al 70 dei voti 2014

Ma anche nel caso in cui le proiezione do-vessero essere errate e gli euroscettici do-vessero ottenere una maggioranza prende-re delle decisioni comuni non sarebbe cosigrave facile La particolaritagrave dei partiti di governo sovranisti egrave infatti quello di non ragionare in una logica comunitaria ma di coltivare solo ed esclusivamente i propri interessi Difficile quindi per lrsquoItalia sperare in un futuro piugrave li-bero dal punto di vista economico e finanzia-rio Anzi il nostro Paese potrebbe addirittura diventare il bersaglio piugrave debole- e comune- con cui prendersela in caso di divergenze fi-scali

A R

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Martina e la sfida europea ldquoListe aperte a energie progressisterdquoIl segretario del Pd in sintonia con la proposta di Veltroni portiamo il meglio della societagrave italiana a Bruxelles

5 giovedigrave 18 ottobre 2018

Referendum Atac il Pd discutee consulta tutti i suoi iscritti

Lrsquo11 novembre a Roma si svolgeragrave il referendum cittadino sulla mes-sa a bando di gara del servizio di trasporto pubblico Affincheacute il voto sia valido saragrave necessario raggiungere un quorum occor-

rono infatti quasi un milione di voti da par-te dei romani per validare la consultazione Tramite i due quesiti proposti dal comitato Mobilitiamo Roma di Radicali Italiani - che ha raccolto 33 mila firme nellrsquoestate dello scorso anno - verragrave chiesto ai romani se vogliono o meno che il Campidoglio scelga tramite una gara a chi affidare il servizio di trasporto pub-blico oggi gestito da Atac (azienda al 100 del Comune) con un contratto di servizio fino al 2021

Sul sito del comitato promotore ldquoMobilitia-mo Romardquo le motivazioni ldquoLrsquoAtac non funzio-na ed egrave stata usata da tutte le amministrazioni

di destra e di sinistra come bacino clientelare per ottenere voti Occorre mettere a gara il servizio affidandolo a piugrave soggetti rompendo il monopolio e aprendo alla concorrenza Le gare stimolano le imprese pubbliche o priva-te che siano a comportarsi in modo virtuoso e lrsquoapertura alla concorrenza introdurrebbe anche forme piugrave moderne e innovative di tra-sportordquo Il dibattito tra Sigrave e No al referendum si egrave polarizzato soprattutto sulla gestione pub-blica o privata del servizio di trasporto

Quasi tutti i partiti hanno scelto come schie-rarsi Il Partito Democratico ha invece deciso di attivare su un tema cosigrave strategico uno stru-mento che in 11 anni non era mai stato utiliz-zato Dal 19 al 28 ottobre quindi nei circoli Pd di Roma saragrave possibile - anche per i neoiscritti - far sentire la propria voce tramite la consul-tazione indetta dalla Federazione romana e indicare se si egrave favorevole o meno alla messa a gara del servizio di trasporto

Oltre a richiedere lumi sul futuro di Atac i Dem chiederanno anche una presa di posizio-ne sullrsquoaltro argomento caldo della Capitale i

rifiuti Chiedendo direttamente agli iscritti di scegliere se fare fronte allrsquoimmobilismo del-la Raggi impegnando il Pd Roma e tutti i suoi eletti in una mobilitazione permanente citta-dina per la difesa della salute dei romani il decoro e il recupero ambientale dei territori a partire da quelli piugrave compromessi attraver-so lrsquoincremento della raccolta differenziata e la chiusura del ciclo dei rifiuti

ldquoGli iscritti solitamente vengono chiamati ad esprimersi in fase congressuale Noi vo-gliamo che siano protagonisti delle scelte ndash spiegano dalla Federazione romana ndash Perciograve abbiamo deciso di definire attraverso questa consultazione la posizione da tenere sulle prossime battaglie strategiche che il Pd met-teragrave in campordquo La platea potenziale viene calcolata in base agli iscritti che avranno rin-novato al giorno del voto (nel 2017 sono stati circa 7000) e ai nuovi iscritti 2018

Alla fine lo stesso il risultato della consulta-zione dellrsquo11 novembre non avragrave effetti diret-ti trattandosi di un referendum consultivo Comunque se vincesse il sigrave lrsquoamministrazione comunale dovrebbe tenere conto delle richie-ste avanzate dai cittadini per aprire un dibat-tito sulla messa a gara il servizio dei trasporti della capitale

caso colpevole Una dichiarazione piugrave da politico che da magistrato Secondo la nostra giurisdizione la prescrizione egrave una garanzia per il cittadino serve a tutelarlo evitando che lo Stato lo perseguiti allrsquoinfinito infliggendogli la pena del processo

Parla come un politico Davigo ma ribadisce di non volerci entrare ldquoDa 25 anni rispondo che non mi interessardquo Preferisce non rispon-dere invece quando il giornalista per ben due volte gli domanda se si candideragrave al Csm Davigo questa volta tace Il sospetto egrave che si candidi davvero

Roma

Maddalena Carlino CONDIVIDI SU

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6 giovedigrave 18 ottobre 2018

Cosimo Ferri magistrato Sotto-segretario alla Giustizia nei Go-verni Letta Renzi e Gentiloni e dallo scorso marzo deputato del Partito Democratico Questo nuovo esecutivo sta prendendo

le distanze da quelli precedenti in tema di Giustizia vediamo in che modoAnche sul tema giustizia questo Governo di-mostra di non avere idee chiare e ha scelto la strada dei messaggi via Facebook e non delle proposte Da una parte vorrebbe distrug-gere quello fatto dai nostri Governi dallrsquoaltra non puograve che prendere atto del lavoro serio che egrave stato fatto Penso alla riforma del pro-cesso penale agli investimenti nel processo civile telematico allrsquoinformatizzazione del si-stema giustizia allo sviluppo di un portale per velocizzare e rendere efficaci le procedure te-lematiche alla revisione delle piante organi-che degli uffici giudiziari per quanto riguarda sia il personale amministrativo che togatoErano piugrave di 20 anni che non veniva fatti concor-si pubblici per assistenti giudiziari e in poco piugrave di un anno abbiamo assunto oltre 2500 giovani Con il Governo Renzi abbiamo avviato una stagione nuova caratterizzata da investimen-ti e riforme nella giustiziaFatti non paroleAttendiamo ora i fatti di questo GovernoEd ancora vedere affossare la nostra riforma dellrsquoordinamento penitenziario e poi sentire parlare il Ministro Bonafede di rieducazione e reinserimento fa capire la mancanza di un progetto serio Per non parlare del palazzo di giustizia di Bari dove il ministro ha avuto lrsquoidea di sospendere la risposta di giustizia senza trovare una so-luzione e quindi disorientando gli addetti ai lavori e i cittadini che oggi avvertono la man-canza di un presidio di legalitagrave e vivono in sta-to di insicurezza

Una proposta che sta facendo molto discutere egrave quella relativa alla legittima difesa In sostanza il legislatore vorrebbe codificare i casi specifici evidentemente ritenendo che la regola generale che giagrave esiste non sia abbastanza di garanzia per i cittadiniNon teme da giurista piuttosto che da politico che si rischi poi di scivolare in una pericolosa giustizia preventiva privata modello far west

Ci sono forse state condanne specifice o errori giudiziari che giustifichino questo cambio di tendenzaIl ritorno al Far West alla giustizia fai da te non egrave ammissibileIl tema della legittima difesa richiede una ri-flessione approfondita razionale equilibrataIn un momento in cui i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali diminuiscono mentre al contrario crescono la percezione del pericolo e della paura occorre lavorare per ampliare la tutela della vittima senza stra-volgere lrsquoimpianto generaleHo detto piugrave volte e qui lo ribadisco che non egrave possibile delegare ai singoli la sicurezzaPer questo egrave fondamentale rafforzare le nor-me sul piano della prevenzione generale e della repressione con pene certe come abbia-mo fatto con gli inasprimenti di penaUnico spazio giuridico riguarda un possibile intervento sugli articoli 55 e 59 cp e quindi sullrsquoeccesso e sullrsquoerrore e non sullrsquoart52 che riguarda i presupposti di essaDobbiamo ragionare oltre la colpa intesa come limite alla non punibilitagrave nella direzio-ne della vittima che subendo una violazione di domicilio si trova impossibilitata senza col-pa a rappresentarsi lucidamente la realtagraveLa disciplina della tutela domiciliare si puograve quindi aggiornare senza perograve travalicare i confini della legittima difesa domiciliare (art52 comma 2 cp)Per una tutela giusta e in sintonia con i principi del nostro ordinamento a favore della vittima che incolpevolmente egrave stata posta dallrsquoaggres-sore in uno stato di alterata percezione della realtagrave e abbia difeso il proprio domicilio Su questo tema occorre responsabilitagrave e non demagogia ed esistono principi giuridici da ri-spettare e che non possono essere smontati Egrave giusto infine prevedere il rimborso di tutte le spese di assistenza legale per coloro che ve-dono riconoscersi la scriminante della legitti-ma difesa

Parliamo di lotta alla corruzione e di come il cammino era giagrave stato tracciatoLa lotta alla corruzione egrave stata una prioritagrave dei Governi Renzi e Gentiloni che hanno com-battuto la corruzione con interventi seri orga-nici e concreti che hanno riformato la materia amministrativa e penale creando strumenti efficaci ed alzando le peneLa Legge 27 maggio 2015 ndeg69 ha inasprito le pene comminate per i delitti di peculato corruzione corruzione in atti giudiziari e in-duzione indebita a dare o promettere utilitagrave

Sono stati allungati i tempi di prescrizione e limitato la concessione del beneficio della so-spensione condizionale della pena ed il ricor-so al patteggiamento solo in caso sia stato re-stituito il profittoLa pena accessoria dellrsquoincapacitagrave di contrat-tare con la pubblica amministrazione egrave stata portata a 5 anniIl Falso in bilancio egrave tornato ad essere un rea-to punito con il carcere il chegrave egrave stata una svol-ta importante percheacute le false comunicazioni sociali non solo ledono la leale concorrenza tra imprese ma sono anche il tipico reato at-traverso il quale il corruttore si procura fondi neri per pagare tangentiSono state rafforzate le sanzioni per il delitto di associazione di tipo mafioso che rappresen-ta uno dei piugrave fertili terreni di coltura dei fe-nomeni corruttiviEgrave stato introdotto il reato di autoriciclaggio colpendo chi impiega sostituisce o trasferisce il denaro o gli altri proventi derivanti da un atto illecito da lui commesso in precedenza in attivitagrave economiche finanziarie imprendito-riali o speculative in modo da ostacolare con-cretamente lrsquoidentificazione della loro origine In sostanza si tratta di una norma finaliz-zata a contrastare il reimpiego di denaro proveniente da attivitagrave illecite favorire la libera concorrenza tra le imprese oneste Cosigrave come lrsquointroduzione di una nuova misura premiale volta ad incentivare la collaborazio-ne post factum di corrotti e corruttoriIl DLgs 6 febbraio 2018 ndeg11 con il quale si sono allungati i termini di prescrizione della metagrave anzicheacute di un quarto per il reati contro la PA Grazie a queste riforme coordinate tra loro il reato di corruzione si prescrive in piugrave di 20 anni tenendo conto anche della sospensione dei termini dopo la sentenza di condanna di primo e secondo gradoPenso che la rivoluzione nella lotta alla corru-zione non sia quella preannunciata con i so-liti slogan e video del Ministro Bonafede ma sia quella dei fatti realizzata in questi anni Su questa strada siamo disponibili a conti-nuare questo percorso percheacute la corruzione egrave un cancro del nostro paese che va estirpa-to ben vengano quindi aggiustamenti ma non si racconti la favola di una legge spazza corrotti e di una rivoluzione che inizia oggi Le dichiarazioni con cui il Governo preannun-cia questa riforma fanno sorridere di fronte alle novitagrave introdotte dai nostri Governi che hanno fornito al sistema strumenti efficaci e fondamentali per la lotta alla corruzione

Giustizia

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Tutti i passi indietro del governo gialloverde

Dalla voglia di Far West allrsquoordinamento penitenziario Parla lrsquoex sottosegretario

Intervista a Cosimo Ferri

7 giovedigrave 18 ottobre 2018

LA TUA ESPRESSIONE VALECOME IL TUO SOGNOCon la tua firma ripartiamo insiemeDONA IL 2x1000 AL PD SCRIVI M20 A te non costa nulla insieme saremo piugrave liberi

8 giovedigrave 18 ottobre 2018

In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

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Buongiorno a tuttiE-News straordinaria per ricordare a tutti lrsquoappuntamento che inizia domani alla Stazione LeopoldaI paletti di questa nona edizione Ritorno al FuturoAlla Leopolda parleremo del futuro dellrsquoItalia non del congresso del PDChiunque puograve partecipare non ci sono inviti non ci sono veti Ma chi vuole partecipare ci faccia una cortesia si iscriva sul sito wwwleopoldastazioneit cosigrave da agevolare il lavoro ai volontari (che ringrazio)

ProgrammaVenerdigraveOre 2100 ndash Ritorno al futuro La prima serata egrave dedicata agli under30 ma vista la drammatica situazione finanziaria che il nostro Paese rischia di dover affron-tare di nuovo ci saragrave una sorta di introduzione su passato presente e futuro della nostra economiaOre 2145 ndash In plenaria con i ragazzi piugrave giovani Coordina Elena BonettiDalle 2230 alle 2400 ci saranno trenta tavoli coordinati da trenta ragazzi un-der 30 accompagnati da altrettanti parlamentari

SabatoOre 930 ndash Spazio agli amministratori Unrsquoora di proposte da chi governa bene lrsquoItalia cioegrave i nostri sindaci Coordina Anna ScavuzzoOre 1030 ndash Inizia il lavoro dei tavoli Cinquanta tavoli di proposte e discussio-ni Lrsquoelenco saragrave disponibile da venerdigrave sera in Leopolda Tutte proposte per il futuro semplici e concreteOre 1430 ndash Il primo Talk della storia della Leopolda Conduco io Cinque ospiti Roberto Cingolani Federica Angeli Roberto Burioni Rula Jebrael E il quinto Lo scopriremo sabatoOre 1630 ndash Si torna in plenaria Ivan Scalfarotto presenta i Comitati Civici Ci saranno i primi dieci italiani che hanno fondato un comitato E ci racconteremo come vogliamo costruirne mille nei prossimi mesi

DomenicaOre 930 ndash Plenaria con interventi di cinque minuti a testaOre 1230 ndash Chiusura con intervento finalePotete seguire lrsquointera diretta su wwwleopoldastazioneit o sulla pagina Facebo-ok della Leopolda9Chi vuole puograve darci una mano con le spese andando su questa pagina

Siamo arrivati alla nona edizione chi lrsquoavrebbe mai dettoE ci sono migliaia di persone che ci credono che si impegnano che hanno vo-glia di dare una mano Paradossalmente ci sono piugrave richieste di partecipazione di quando eravamo al GovernoMeno VIP ma piugrave gente comuneSaragrave bellissimo ritrovarci e abbracciarci di nuovoGrazie un sorriso MatteowwwleopoldastazioneitApp Matteo Renzi

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bo

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Page 2: L’EDITORIALE /1 A cazzotti · lasciati andare, mentre tutti i controlli si concentreranno sui cittadini onesti. Lo scudo penale Il comma 9 dell’articolo 9 prevede la non

2 giovedigrave 18 ottobre 2018

Srsquoincendia lo scontro fra Di Maio e Salvini sul condono

La polemica sul decreto fiscale va avanti dopo lrsquoaccusa choc di Luigi Di Maio secondo cui una ldquomaninardquo avrebbe cambiato il te-sto del provvedimento prima di mandarlo al Quirinale Uno show

televisivo quello del vicepremier grillino a Porta a Porta che appare piugrave che altro un im-barazzante tentativo di prendere le distanze da quello che egrave diventato un vero e proprio condono Soprattutto alla luce della smentita del Carroccio ldquoIl testo era quello concordato insiemerdquo Fino al punto che Salvini manda a dire al suo dirimpettaio Di Maio ldquoNon cambia niente quello che egrave approvato egrave approvatordquo

Un gioco delle parti Puograve essere Ma puograve essere benissimo lrsquoesatto contrario che la tensione fra Lega e M5s egrave ormai al livello di guardia ldquoCrsquoegrave un problema politicordquo ammette Laura Castelli

Di certo il Quirinale non intende finire in mezzo alla tenzone fra i due partiti di gover-no La smentita secca del Quirinale che ieri in serata ha specificato che Mattarella non ha ricevuto alcun testo Vedetevela voi

Ma il punto di fondo egrave che in un Paese che si rispetti a nulla dovrebbe servire il tentati-vo di tirare in ballo le massime istituzioni (il Quirinale) in un braccio di ferro che egrave tutto politico Fortunatamente il Colle ha preso le distanze molto duramente dalla polemica penta leghista E lo ha fatto con precisazione piuttosto irritata

Ma tantrsquoegrave Le stilettate politiche dei due partiti di maggioranza proseguono da una parte e dallrsquoaltra E mentre Giuseppe Conte (una volta tanto) cerca di rimettere in ordine i passaggi ricordando a tutti i giusti procedi-menti da seguire e il rispetto verso le istitu-zioni a cominciare dal Quirinale lo spread non puograve fare altro andare verso lrsquoalto

Tanto che il differenziale con il Bund tede-sco raggiunge la ragguardevole di cifra di 327 punti base vette inesplorate nelle ultime 52 settimane

Drsquoaltra parte quello che egrave accaduto e molto serio sul piano istituzionale Che credibilitagrave che puograve agli occhi degli investitori un gover-no in rotta di collisione

Chissagrave inoltre se questa diatriba non raf-forzi lrsquoidea di downgrade delle due principa-li agenzie di rating che fra qualche giorno esprimeranno il loro giudizio nei confronti

del nostro debito pubblico Si ricorda infatti che lrsquoItalia ad oggi si trova a due scalini di di-stanza dal livello di demarcazione dei Titoli cosiddetti ldquospazzaturardquo e un downgrade dop-pio (di due ldquonochrdquo come si dice in gergo tec-nico) farebbe scaturire una pioggia di vendite dei nostri Titoli di Stato con ovvie conseguen-ze su spread e costi per famiglie e imprese

Nel frattempo mentre lrsquouscita di Di Maio deflagra nel mondo politico arriva una raf-fica di critiche dalle opposizioni ldquoImbro-glionirdquo accusa il segretario del Pd Maurizio Martina Mentre Matteo Renzi rincara la dose parlando di mediocritagrave imbarazzante ldquoLuigi Di Maio egrave un uomo disperato Si egrave accorto in ritardo di aver dato il via libera a un condo-no Prima ha votato il testo del decreto legge poi ha detto che glielo hanno cambiato e si egrave rimangiato tuttordquo

Governo

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Proseguono le stilettate politiche dei due partiti di maggioranza e lo spread schizza a 327 punti

Il condono messo a punto da 5 Stelle e Lega sembra fatto apposta per un mondo alla rovescia si premiano gli evasori si puniscono gli onesti Il condono del governo gialloverde composto da 26 articoli e datato 16 ottobre prevede una sanatoria a maglie larghissime estesa ai contributi previdenziali alle imposte sostitutive e allrsquoIva

100mila euro al quadratoSi era parlato di tetto di 100mila euro in realtagrave il tetto egrave molto piugrave ampio percheacute i 100mila euro non sono calcolati in totale ma per ogni per singolo tributo e per ogni periodo di imposta significa insomma che si potragrave arrivare anche a condoni per importi superiori al milione di euro

Piugrave sei disonesto meglio ti vaLrsquoarticolato messo a punto da Lega-5Stelle prevede una ulteriore batosta per gli onesti infatti si allungano i termini per i controlli di ulteriori 3 anni (comma 13 dellrsquoarticolo 9) ma lrsquoAgenzia potragrave fare gli accertamenti soltanto nei confronti dei contribuenti che si avvalgono

della sanatoria Insomma gli evasori saranno lasciati andare mentre tutti i controlli si concentreranno sui cittadini onesti

Lo scudo penaleIl comma 9 dellrsquoarticolo 9 prevede la non punibilitagrave per alcuni reati tributari e anche per gravi reati (previsti dal 648-bis 648-ter 648 ter1 del codice penale) come il riciclaggio lrsquoautoriciclaggio e lrsquoimpiego di denaro beni o utilitagrave di provenienza illecita (con lrsquoeccezione di terrorismo e analoghi)

Punito lrsquoomesso versamentosi salva la grande evasioneChe la manovra sia tutta pro-evasori lo dimostra che dalla sanatoria sono rimasti fuori quei contribuenti che hanno dichiarato tutto fino allrsquoultimo centesimo ma poi per necessitagrave non sono riusciti a pagare Per loro niente sanatoria Per gli evasori irriducibili per quelli che ci marciano invece si applica lo sconto sulle impostePiugrave sei ricco piugrave evadi piugrave guadagniChi non ha denunciato i redditi potragrave mettersi

in regola versando unrsquoimposta sostitutiva del 20 sul maggior imponibile Irpef o Ires Si tratta di unrsquoaliquota conveniente per tutte le imprese tenendo conto che lrsquoIres egrave al 24 ma a guadagnarci saranno in particolare i contribuenti con i redditi piugrave altiPer quanto riguarda lrsquoIva si pagheragrave per sanare tutto o unrsquoaliquota media oppure quella ordinaria del 22

Conti e case allrsquoesteroDi Maio e Salvini non potevano non avere a cuore anche chi evade allrsquoestero E cosigrave il condono si estende anche allrsquoimposta sul valore degli immobili allrsquoestero (Ivie) e allrsquoimposta sul valore delle attivitagrave finanziarie e dei conti portati allrsquoestero (Ivafe) Per come egrave scritta la norma nellrsquoarticolo 9 del decreto si tratterebbe di un mix tra lrsquointegrativa e una mini-voluntary disclosure Non ci saragrave nemmeno bisogno della regolarizzazione del quadro RW sul monitoraggio fiscale dove il contribuente denunciava lrsquoesistenza di conti e immobili allrsquoestero e regolarizzava pagando la sanzione agevolata

Un condono per un mondo al contrario che premia gli evasori

3 giovedigrave 18 ottobre 2018

on conosciamo i dettagli - ha spiegato Bonomi allrsquoassemblea di Assolombarda - ma abbiamo giagrave pagato un prezzo alto per modalitagrave con cui il governo egrave arrivato al Defrdquo E ldquose il deficit egrave per seguire la vecchia strada con reddito di cittadinanza e prepensionamenti allora le stime di crescita non risultano credibili e il debito continueragrave a salirerdquoEd ecco la proposta alternativa al reddito di cittadinanza da sempre avversato da gran parte degli industriali del nord ldquoQuei 10 miliardi destiniamoli a un fraunhofer (organizzazione tedesca che raccoglie 60 istituti di ricerca applicata) italiano della ricerca per lrsquoindustria e la manifattura Sullo stesso modello del 30 di finanziamento pubblico e del 70 a carico delle imprese come in Germania Negli anni si tradurrebbe in un balzo di produttivitagrave dellrsquooccupabilitagrave dei giovani e del trasferimento tecnologico alle imprese immensamente piugrave utile di qualunque sussidio pubblico slegato allrsquoidea di un reddito da lavorordquoNaturalmente Bonomi ha messo in chiaro che gli industriali non tifano pro o contro questo governo (ma giagrave dicendo questo ha fatto giustizia

delle opinioni che volevano una Confindustria fiancheggiatrice soprattutto della Lega) ldquoNoi non tifiamo per questo o per quello Non tifiamo per lrsquoItalia da sempreIl clima sociale e culturale che ha portato al voto dello scorso 4 marzo non chiede alle imprese di mettere in campo forme di opposizione ai partiti e al governordquo Ma il segnale egrave comunque netto egrave una manovra elettorale e assistenzialista Gli imprenditori chiedono altro Salvini avragrave orecchie per sentire il richiamo di un pezzo importante del suo elettorato Finora ha sempre tirato dritto magari sventolando quei coriandoli di flat tax che - egrave ogni giorno piugrave chiaro - non agevola per nulla le impreseMa non finisce qui Lrsquoaltra notizia egrave che Cgil Cisl e Uil sono drsquoaccordo sulla valutazione negativa della manovra del governo gialloverde Dai contatti che ci sono stati negli ultimi giorni egrave maturata una posizione molto critica Nessuno parla (ancora) di mobilitazioni e scioperi per la buona ragione che il confronto con lrsquoesecutivo deve ancora partire - anzi deve essere ancora messa nero su bianco la sua proposta economica nel dettaglio - e quindi siamo in una fase ldquoprerdquo Ma a giudicare dalle valutazioni dei tre sindacati non pare davvero improbabile una loro scesa in campo Cosa rimproverano Cgil Cisl e Uil alle idee di Di Maio e Salvini (esecutori materiali Conte e Tria) Diciamo pure che nel mirino egrave lrsquoimpianto complessivo della manovra I sindacati in sostanza dicono al governo che se da un lato egrave giusto abbandonare una politica di cieca austerity dallrsquoaltro occorrono investimenti seri e non mera assistenza I sindacati insomma insistyono ancora una volta sulla mancanza di una politica per il lavoro condizione essenziale per combattere sul serio la povertagrave Vedremo come queste opinioni verranno formalizzate (lunedigrave crsquoegrave la riunione degli esecutivi) ma fin drsquoora si puograve dire che lrsquoopposizione alla manovra gialloverde sta crescendo

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Cosigrave ostacolano la lotta alla corruzione

Ma imprenditorie sindacati giagrave scaldano i motori

ettiamo in fila alcuni di questi fattiInvece di applicare con rigore le nuove normative del nuovo codice antimafia e della riforma dei beni confiscati si apre - anzi si facilita - la possibilitagrave di vendita ai privati dei beni che lo Stato ha requisito alle organizzazioni criminali Con il rischio evidente denunciato giagrave da associazioni impegnate contro le mafie che queste possano tornare in possesso dei beni magari attraverso prestanome Crsquoegrave stata poi egrave in corso la gravissima decisione di inserire nel Decreto Genova lrsquoinnalzamento dei limiti di idrocarburi C10 e C40 consentiti nei fanghi di depurazione per uso agricolo Una norma pericolosa dal punto di vista ambientale ma che rappresenta - anche simbolicamente - un clima radicalmente diverso quella 2013-2018 egrave stata la legislatura che ha visto lrsquoinserimento nellrsquoordinamento delle nuove fattispecie di reati ambientali Questa si avvia con disposizioni di segno oppostoMa la cosa piugrave pericolosa nel decreto Genova sta soprattutto nellrsquoaver derogato nelle modalitagrave di gare e di bandi e di esecuzione delle opere alle normative antimafia con il rischio di penetrazione e infiltrazione di organizzazioni criminali Le parole del Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione Cantone e quelle del Procuratore Nazionale Antimafia Cafiero de Raho rappresentano un allerta che questa maggioranza ha ignorato respingendo gli emendamenti che come Pd avevamo presentato Per tenere insieme naturalmente trasparenza con velocitagrave legalitagrave con efficienza ed

efficacia delle procedure Sigrave lrsquoaria che tira egrave unrsquoaltra Ersquo fin troppo facile ricordare come si sia passati dallrsquo ldquoonestagrave onestagraverdquo di 5 Stelle a scelte contrarie ai principi di legalitagrave Ersquo fin troppo facile ricordare a Salvini che lotta alla criminalitagrave non egrave smantellare il modello Riace o prendersela con i disperati della Diciotti ma combattere davvero le organizzazioni criminali comprese quelle della regione dove egrave stato eletto Il punto egrave che il ldquoContrattordquo conferma anche su questi aspetti tutta la sua pericolositagraveChe produce scelte di segno preciso e alimenta un clima che manifesta un evidente abbassamento della guardia nella lotta per la legalitagraveE un segnale di mortificazione per tanti servitori dello Stato tante forze antimafia tanti giovani tanti cittadini che combattono ogni giorno Ieri da Palazzo Chigi egrave arrivato un nuovo segnale di questa deriva Altro che manina Noi proprio quattro anni fa approvammo il reato di autoriciclaggio le norme sul rientro dei capitali senza anonimato Un segnale di valore storico non solo per lrsquoordinamento giudiziario ma per regole trasparenti del mercato del mercato finanziario Oggi da Palazzo Chigi arriva una manovra economica e finanziaria che premia gli evasori fiscali che prevede condoni e colpi di spugna schiaffeggia e mortifica le persone perbene che hanno fatto il proprio dovereNo non egrave solo un problema di manine e di ministri che non capiscono quello che leggono e quello che firmano Ersquo proprio un disegno di cambiamento Che questo Governo produce ogni giorno con metodo cambiare mettere in discussione smantellare conquiste civili e democratiche Non tanto del Pd ma del Paese

Walter VeriniSegue dalla prima

Mario LaviaSegue dalla prima

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Commenti

4 giovedigrave 18 ottobre 2018

Complice lo scontro epocale fra sovranisti e europeisti e la visione diametralmente opposta del modello euro-peo da adottare la sfida del-le elezioni europee egrave davve-

ro cruciale e non crsquoegrave molto tempo per

prepararsi Per questo egrave arrivato il momento di

mettersi in cammino per mobilitarsi Maurizio Martina ha lanciato la sua idea per i dem ldquoListe aperte a tutte le ener-gie europeiste e progressisterdquo Unrsquoispi-razione ldquolargardquo (ldquoDa Tsipras a Macronrdquo) per la quale il segretario del Pd sta lavo-rando da settimane Ma ad irrobustire la riflessione egrave giunta oggi lrsquointervista di Walter Veltroni con unrsquointervista al Cor-

riere della Sera nella quale ha parlato della necessitagrave di ldquouna lista aperta con il meglio della societagrave non divisa tra le correnti Pd per le europeerdquo ldquoLa sinistra egrave evaporata in una grande nube dove egrave infuriata la zuffa autoreferenziale tra chi vuole fare il Macron e chi vorreb-be fare il Corbyn La prima cosa che la sinistra deve mettere in campo - sotto-linea Veltroni - egrave la parola Europardquo Se nel passato la sinistra aveva manda-to a Strasburgo gente come Moravia e Spinelli oggi - pensa Veltroni - bisogna porsi allrsquoaltezza della sfida come ai quei tempi

Un invito pienamente accolto dal se-gretario del Pd che sente tutta lrsquourgenza di unire il piugrave possibile per ldquounrsquoalterna-tiva forte al rischio dei nazionalisti che mirano a distruggere lrsquoEuropa partendo proprio dallrsquoItaliardquo

ldquoIl nostro Forum per lrsquoItalia di fine ot-tobre a Milano - prosegue il segretario Dem - saragrave il punto di partenza di questo impegno che dovragrave coinvolgere in modo largo e partecipato tutte le energie della societagrave pronte a dare una mano Lo po-tremo fare anche con lrsquoavvio di un comi-tato promotore aperto e plurale che ac-compagni questo percorso sui contenuti e sulle persone Sono convinto davvero che tanti italiani siano preoccupati della deriva che rischia il nostro paese e sia-no pronti a dare una mano per costruire una alternativa forte a questo rischio Il Pd crsquoegrave e insieme a tanti altri egrave pronto a fare la propria parterdquo conclude Marti-na

Ad intervenire sul tema del progres-sismo europeo ci pensa anche Sandro Gozi ex sottosegretario agli Affari euro-pei che rilancia la sua idea di una for-te alleanza con il Presidente francese Macron per una carta progressista ldquoun manifesto della rifondazione europea per unrsquoalleanza che vada dai socialde-mocratici ai liberali da Tsipras fino ai Verdi tedeschi e ai movimenti civicirdquo Secondo Gozi il guanto di sfida egrave giagrave lan-ciato ldquoDobbiamo presentarci come nuo-vi progressisti con le nostre idee con la nostra carta che il 26 maggio dovragrave rice-vere lrsquoinvestitura popolare nei 27 paesi dellrsquoUnionerdquo

Europa

Agnese Rapicetta

Ma chi lrsquoha detto che vinceranno i sovranisti

Se ne parla ancora poco ma il pensiero egrave ligrave a quellrsquoappuntamento cosigrave decisi-vo che potrebbe cambiare fisionomia allrsquoEuropa Lo sa molto bene il gover-

no italiano che fra slogan gaffes e manovre egrave congelato in attesa del 26 maggio quando promettono ldquoci saragrave un terremoto politicordquo Salvini oggi si lascia addirittura tentare lan-ciando la possibilitagrave che sia lui il candidato populista alla presidenza della Commissione

Ma siamo proprio sicuri che un parlamen-to europeo a guida populista sarebbe davve-ro in grado di ldquoliberarcirdquo dai vincoli econo-mici

Secondo Carlo Bastasin sul Sole 24 Ore non crsquoegrave niente di scontato Ersquo vero che nei

singoli paesi le politiche sovraniste piaccio-no ma egrave anche vero che non piacciono abba-stanza Secondo le proiezioni infatti i partiti

pro-Europa alle prossime elezioni rimarreb-bero ancora maggioranza controllando circa due terzi del parlamento e perdendo quindi solo una percentuale minima rispetto al 70 dei voti 2014

Ma anche nel caso in cui le proiezione do-vessero essere errate e gli euroscettici do-vessero ottenere una maggioranza prende-re delle decisioni comuni non sarebbe cosigrave facile La particolaritagrave dei partiti di governo sovranisti egrave infatti quello di non ragionare in una logica comunitaria ma di coltivare solo ed esclusivamente i propri interessi Difficile quindi per lrsquoItalia sperare in un futuro piugrave li-bero dal punto di vista economico e finanzia-rio Anzi il nostro Paese potrebbe addirittura diventare il bersaglio piugrave debole- e comune- con cui prendersela in caso di divergenze fi-scali

A R

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Martina e la sfida europea ldquoListe aperte a energie progressisterdquoIl segretario del Pd in sintonia con la proposta di Veltroni portiamo il meglio della societagrave italiana a Bruxelles

5 giovedigrave 18 ottobre 2018

Referendum Atac il Pd discutee consulta tutti i suoi iscritti

Lrsquo11 novembre a Roma si svolgeragrave il referendum cittadino sulla mes-sa a bando di gara del servizio di trasporto pubblico Affincheacute il voto sia valido saragrave necessario raggiungere un quorum occor-

rono infatti quasi un milione di voti da par-te dei romani per validare la consultazione Tramite i due quesiti proposti dal comitato Mobilitiamo Roma di Radicali Italiani - che ha raccolto 33 mila firme nellrsquoestate dello scorso anno - verragrave chiesto ai romani se vogliono o meno che il Campidoglio scelga tramite una gara a chi affidare il servizio di trasporto pub-blico oggi gestito da Atac (azienda al 100 del Comune) con un contratto di servizio fino al 2021

Sul sito del comitato promotore ldquoMobilitia-mo Romardquo le motivazioni ldquoLrsquoAtac non funzio-na ed egrave stata usata da tutte le amministrazioni

di destra e di sinistra come bacino clientelare per ottenere voti Occorre mettere a gara il servizio affidandolo a piugrave soggetti rompendo il monopolio e aprendo alla concorrenza Le gare stimolano le imprese pubbliche o priva-te che siano a comportarsi in modo virtuoso e lrsquoapertura alla concorrenza introdurrebbe anche forme piugrave moderne e innovative di tra-sportordquo Il dibattito tra Sigrave e No al referendum si egrave polarizzato soprattutto sulla gestione pub-blica o privata del servizio di trasporto

Quasi tutti i partiti hanno scelto come schie-rarsi Il Partito Democratico ha invece deciso di attivare su un tema cosigrave strategico uno stru-mento che in 11 anni non era mai stato utiliz-zato Dal 19 al 28 ottobre quindi nei circoli Pd di Roma saragrave possibile - anche per i neoiscritti - far sentire la propria voce tramite la consul-tazione indetta dalla Federazione romana e indicare se si egrave favorevole o meno alla messa a gara del servizio di trasporto

Oltre a richiedere lumi sul futuro di Atac i Dem chiederanno anche una presa di posizio-ne sullrsquoaltro argomento caldo della Capitale i

rifiuti Chiedendo direttamente agli iscritti di scegliere se fare fronte allrsquoimmobilismo del-la Raggi impegnando il Pd Roma e tutti i suoi eletti in una mobilitazione permanente citta-dina per la difesa della salute dei romani il decoro e il recupero ambientale dei territori a partire da quelli piugrave compromessi attraver-so lrsquoincremento della raccolta differenziata e la chiusura del ciclo dei rifiuti

ldquoGli iscritti solitamente vengono chiamati ad esprimersi in fase congressuale Noi vo-gliamo che siano protagonisti delle scelte ndash spiegano dalla Federazione romana ndash Perciograve abbiamo deciso di definire attraverso questa consultazione la posizione da tenere sulle prossime battaglie strategiche che il Pd met-teragrave in campordquo La platea potenziale viene calcolata in base agli iscritti che avranno rin-novato al giorno del voto (nel 2017 sono stati circa 7000) e ai nuovi iscritti 2018

Alla fine lo stesso il risultato della consulta-zione dellrsquo11 novembre non avragrave effetti diret-ti trattandosi di un referendum consultivo Comunque se vincesse il sigrave lrsquoamministrazione comunale dovrebbe tenere conto delle richie-ste avanzate dai cittadini per aprire un dibat-tito sulla messa a gara il servizio dei trasporti della capitale

caso colpevole Una dichiarazione piugrave da politico che da magistrato Secondo la nostra giurisdizione la prescrizione egrave una garanzia per il cittadino serve a tutelarlo evitando che lo Stato lo perseguiti allrsquoinfinito infliggendogli la pena del processo

Parla come un politico Davigo ma ribadisce di non volerci entrare ldquoDa 25 anni rispondo che non mi interessardquo Preferisce non rispon-dere invece quando il giornalista per ben due volte gli domanda se si candideragrave al Csm Davigo questa volta tace Il sospetto egrave che si candidi davvero

Roma

Maddalena Carlino CONDIVIDI SU

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6 giovedigrave 18 ottobre 2018

Cosimo Ferri magistrato Sotto-segretario alla Giustizia nei Go-verni Letta Renzi e Gentiloni e dallo scorso marzo deputato del Partito Democratico Questo nuovo esecutivo sta prendendo

le distanze da quelli precedenti in tema di Giustizia vediamo in che modoAnche sul tema giustizia questo Governo di-mostra di non avere idee chiare e ha scelto la strada dei messaggi via Facebook e non delle proposte Da una parte vorrebbe distrug-gere quello fatto dai nostri Governi dallrsquoaltra non puograve che prendere atto del lavoro serio che egrave stato fatto Penso alla riforma del pro-cesso penale agli investimenti nel processo civile telematico allrsquoinformatizzazione del si-stema giustizia allo sviluppo di un portale per velocizzare e rendere efficaci le procedure te-lematiche alla revisione delle piante organi-che degli uffici giudiziari per quanto riguarda sia il personale amministrativo che togatoErano piugrave di 20 anni che non veniva fatti concor-si pubblici per assistenti giudiziari e in poco piugrave di un anno abbiamo assunto oltre 2500 giovani Con il Governo Renzi abbiamo avviato una stagione nuova caratterizzata da investimen-ti e riforme nella giustiziaFatti non paroleAttendiamo ora i fatti di questo GovernoEd ancora vedere affossare la nostra riforma dellrsquoordinamento penitenziario e poi sentire parlare il Ministro Bonafede di rieducazione e reinserimento fa capire la mancanza di un progetto serio Per non parlare del palazzo di giustizia di Bari dove il ministro ha avuto lrsquoidea di sospendere la risposta di giustizia senza trovare una so-luzione e quindi disorientando gli addetti ai lavori e i cittadini che oggi avvertono la man-canza di un presidio di legalitagrave e vivono in sta-to di insicurezza

Una proposta che sta facendo molto discutere egrave quella relativa alla legittima difesa In sostanza il legislatore vorrebbe codificare i casi specifici evidentemente ritenendo che la regola generale che giagrave esiste non sia abbastanza di garanzia per i cittadiniNon teme da giurista piuttosto che da politico che si rischi poi di scivolare in una pericolosa giustizia preventiva privata modello far west

Ci sono forse state condanne specifice o errori giudiziari che giustifichino questo cambio di tendenzaIl ritorno al Far West alla giustizia fai da te non egrave ammissibileIl tema della legittima difesa richiede una ri-flessione approfondita razionale equilibrataIn un momento in cui i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali diminuiscono mentre al contrario crescono la percezione del pericolo e della paura occorre lavorare per ampliare la tutela della vittima senza stra-volgere lrsquoimpianto generaleHo detto piugrave volte e qui lo ribadisco che non egrave possibile delegare ai singoli la sicurezzaPer questo egrave fondamentale rafforzare le nor-me sul piano della prevenzione generale e della repressione con pene certe come abbia-mo fatto con gli inasprimenti di penaUnico spazio giuridico riguarda un possibile intervento sugli articoli 55 e 59 cp e quindi sullrsquoeccesso e sullrsquoerrore e non sullrsquoart52 che riguarda i presupposti di essaDobbiamo ragionare oltre la colpa intesa come limite alla non punibilitagrave nella direzio-ne della vittima che subendo una violazione di domicilio si trova impossibilitata senza col-pa a rappresentarsi lucidamente la realtagraveLa disciplina della tutela domiciliare si puograve quindi aggiornare senza perograve travalicare i confini della legittima difesa domiciliare (art52 comma 2 cp)Per una tutela giusta e in sintonia con i principi del nostro ordinamento a favore della vittima che incolpevolmente egrave stata posta dallrsquoaggres-sore in uno stato di alterata percezione della realtagrave e abbia difeso il proprio domicilio Su questo tema occorre responsabilitagrave e non demagogia ed esistono principi giuridici da ri-spettare e che non possono essere smontati Egrave giusto infine prevedere il rimborso di tutte le spese di assistenza legale per coloro che ve-dono riconoscersi la scriminante della legitti-ma difesa

Parliamo di lotta alla corruzione e di come il cammino era giagrave stato tracciatoLa lotta alla corruzione egrave stata una prioritagrave dei Governi Renzi e Gentiloni che hanno com-battuto la corruzione con interventi seri orga-nici e concreti che hanno riformato la materia amministrativa e penale creando strumenti efficaci ed alzando le peneLa Legge 27 maggio 2015 ndeg69 ha inasprito le pene comminate per i delitti di peculato corruzione corruzione in atti giudiziari e in-duzione indebita a dare o promettere utilitagrave

Sono stati allungati i tempi di prescrizione e limitato la concessione del beneficio della so-spensione condizionale della pena ed il ricor-so al patteggiamento solo in caso sia stato re-stituito il profittoLa pena accessoria dellrsquoincapacitagrave di contrat-tare con la pubblica amministrazione egrave stata portata a 5 anniIl Falso in bilancio egrave tornato ad essere un rea-to punito con il carcere il chegrave egrave stata una svol-ta importante percheacute le false comunicazioni sociali non solo ledono la leale concorrenza tra imprese ma sono anche il tipico reato at-traverso il quale il corruttore si procura fondi neri per pagare tangentiSono state rafforzate le sanzioni per il delitto di associazione di tipo mafioso che rappresen-ta uno dei piugrave fertili terreni di coltura dei fe-nomeni corruttiviEgrave stato introdotto il reato di autoriciclaggio colpendo chi impiega sostituisce o trasferisce il denaro o gli altri proventi derivanti da un atto illecito da lui commesso in precedenza in attivitagrave economiche finanziarie imprendito-riali o speculative in modo da ostacolare con-cretamente lrsquoidentificazione della loro origine In sostanza si tratta di una norma finaliz-zata a contrastare il reimpiego di denaro proveniente da attivitagrave illecite favorire la libera concorrenza tra le imprese oneste Cosigrave come lrsquointroduzione di una nuova misura premiale volta ad incentivare la collaborazio-ne post factum di corrotti e corruttoriIl DLgs 6 febbraio 2018 ndeg11 con il quale si sono allungati i termini di prescrizione della metagrave anzicheacute di un quarto per il reati contro la PA Grazie a queste riforme coordinate tra loro il reato di corruzione si prescrive in piugrave di 20 anni tenendo conto anche della sospensione dei termini dopo la sentenza di condanna di primo e secondo gradoPenso che la rivoluzione nella lotta alla corru-zione non sia quella preannunciata con i so-liti slogan e video del Ministro Bonafede ma sia quella dei fatti realizzata in questi anni Su questa strada siamo disponibili a conti-nuare questo percorso percheacute la corruzione egrave un cancro del nostro paese che va estirpa-to ben vengano quindi aggiustamenti ma non si racconti la favola di una legge spazza corrotti e di una rivoluzione che inizia oggi Le dichiarazioni con cui il Governo preannun-cia questa riforma fanno sorridere di fronte alle novitagrave introdotte dai nostri Governi che hanno fornito al sistema strumenti efficaci e fondamentali per la lotta alla corruzione

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8 giovedigrave 18 ottobre 2018

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Buongiorno a tuttiE-News straordinaria per ricordare a tutti lrsquoappuntamento che inizia domani alla Stazione LeopoldaI paletti di questa nona edizione Ritorno al FuturoAlla Leopolda parleremo del futuro dellrsquoItalia non del congresso del PDChiunque puograve partecipare non ci sono inviti non ci sono veti Ma chi vuole partecipare ci faccia una cortesia si iscriva sul sito wwwleopoldastazioneit cosigrave da agevolare il lavoro ai volontari (che ringrazio)

ProgrammaVenerdigraveOre 2100 ndash Ritorno al futuro La prima serata egrave dedicata agli under30 ma vista la drammatica situazione finanziaria che il nostro Paese rischia di dover affron-tare di nuovo ci saragrave una sorta di introduzione su passato presente e futuro della nostra economiaOre 2145 ndash In plenaria con i ragazzi piugrave giovani Coordina Elena BonettiDalle 2230 alle 2400 ci saranno trenta tavoli coordinati da trenta ragazzi un-der 30 accompagnati da altrettanti parlamentari

SabatoOre 930 ndash Spazio agli amministratori Unrsquoora di proposte da chi governa bene lrsquoItalia cioegrave i nostri sindaci Coordina Anna ScavuzzoOre 1030 ndash Inizia il lavoro dei tavoli Cinquanta tavoli di proposte e discussio-ni Lrsquoelenco saragrave disponibile da venerdigrave sera in Leopolda Tutte proposte per il futuro semplici e concreteOre 1430 ndash Il primo Talk della storia della Leopolda Conduco io Cinque ospiti Roberto Cingolani Federica Angeli Roberto Burioni Rula Jebrael E il quinto Lo scopriremo sabatoOre 1630 ndash Si torna in plenaria Ivan Scalfarotto presenta i Comitati Civici Ci saranno i primi dieci italiani che hanno fondato un comitato E ci racconteremo come vogliamo costruirne mille nei prossimi mesi

DomenicaOre 930 ndash Plenaria con interventi di cinque minuti a testaOre 1230 ndash Chiusura con intervento finalePotete seguire lrsquointera diretta su wwwleopoldastazioneit o sulla pagina Facebo-ok della Leopolda9Chi vuole puograve darci una mano con le spese andando su questa pagina

Siamo arrivati alla nona edizione chi lrsquoavrebbe mai dettoE ci sono migliaia di persone che ci credono che si impegnano che hanno vo-glia di dare una mano Paradossalmente ci sono piugrave richieste di partecipazione di quando eravamo al GovernoMeno VIP ma piugrave gente comuneSaragrave bellissimo ritrovarci e abbracciarci di nuovoGrazie un sorriso MatteowwwleopoldastazioneitApp Matteo Renzi

Face

bo

ok

Page 3: L’EDITORIALE /1 A cazzotti · lasciati andare, mentre tutti i controlli si concentreranno sui cittadini onesti. Lo scudo penale Il comma 9 dell’articolo 9 prevede la non

3 giovedigrave 18 ottobre 2018

on conosciamo i dettagli - ha spiegato Bonomi allrsquoassemblea di Assolombarda - ma abbiamo giagrave pagato un prezzo alto per modalitagrave con cui il governo egrave arrivato al Defrdquo E ldquose il deficit egrave per seguire la vecchia strada con reddito di cittadinanza e prepensionamenti allora le stime di crescita non risultano credibili e il debito continueragrave a salirerdquoEd ecco la proposta alternativa al reddito di cittadinanza da sempre avversato da gran parte degli industriali del nord ldquoQuei 10 miliardi destiniamoli a un fraunhofer (organizzazione tedesca che raccoglie 60 istituti di ricerca applicata) italiano della ricerca per lrsquoindustria e la manifattura Sullo stesso modello del 30 di finanziamento pubblico e del 70 a carico delle imprese come in Germania Negli anni si tradurrebbe in un balzo di produttivitagrave dellrsquooccupabilitagrave dei giovani e del trasferimento tecnologico alle imprese immensamente piugrave utile di qualunque sussidio pubblico slegato allrsquoidea di un reddito da lavorordquoNaturalmente Bonomi ha messo in chiaro che gli industriali non tifano pro o contro questo governo (ma giagrave dicendo questo ha fatto giustizia

delle opinioni che volevano una Confindustria fiancheggiatrice soprattutto della Lega) ldquoNoi non tifiamo per questo o per quello Non tifiamo per lrsquoItalia da sempreIl clima sociale e culturale che ha portato al voto dello scorso 4 marzo non chiede alle imprese di mettere in campo forme di opposizione ai partiti e al governordquo Ma il segnale egrave comunque netto egrave una manovra elettorale e assistenzialista Gli imprenditori chiedono altro Salvini avragrave orecchie per sentire il richiamo di un pezzo importante del suo elettorato Finora ha sempre tirato dritto magari sventolando quei coriandoli di flat tax che - egrave ogni giorno piugrave chiaro - non agevola per nulla le impreseMa non finisce qui Lrsquoaltra notizia egrave che Cgil Cisl e Uil sono drsquoaccordo sulla valutazione negativa della manovra del governo gialloverde Dai contatti che ci sono stati negli ultimi giorni egrave maturata una posizione molto critica Nessuno parla (ancora) di mobilitazioni e scioperi per la buona ragione che il confronto con lrsquoesecutivo deve ancora partire - anzi deve essere ancora messa nero su bianco la sua proposta economica nel dettaglio - e quindi siamo in una fase ldquoprerdquo Ma a giudicare dalle valutazioni dei tre sindacati non pare davvero improbabile una loro scesa in campo Cosa rimproverano Cgil Cisl e Uil alle idee di Di Maio e Salvini (esecutori materiali Conte e Tria) Diciamo pure che nel mirino egrave lrsquoimpianto complessivo della manovra I sindacati in sostanza dicono al governo che se da un lato egrave giusto abbandonare una politica di cieca austerity dallrsquoaltro occorrono investimenti seri e non mera assistenza I sindacati insomma insistyono ancora una volta sulla mancanza di una politica per il lavoro condizione essenziale per combattere sul serio la povertagrave Vedremo come queste opinioni verranno formalizzate (lunedigrave crsquoegrave la riunione degli esecutivi) ma fin drsquoora si puograve dire che lrsquoopposizione alla manovra gialloverde sta crescendo

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Cosigrave ostacolano la lotta alla corruzione

Ma imprenditorie sindacati giagrave scaldano i motori

ettiamo in fila alcuni di questi fattiInvece di applicare con rigore le nuove normative del nuovo codice antimafia e della riforma dei beni confiscati si apre - anzi si facilita - la possibilitagrave di vendita ai privati dei beni che lo Stato ha requisito alle organizzazioni criminali Con il rischio evidente denunciato giagrave da associazioni impegnate contro le mafie che queste possano tornare in possesso dei beni magari attraverso prestanome Crsquoegrave stata poi egrave in corso la gravissima decisione di inserire nel Decreto Genova lrsquoinnalzamento dei limiti di idrocarburi C10 e C40 consentiti nei fanghi di depurazione per uso agricolo Una norma pericolosa dal punto di vista ambientale ma che rappresenta - anche simbolicamente - un clima radicalmente diverso quella 2013-2018 egrave stata la legislatura che ha visto lrsquoinserimento nellrsquoordinamento delle nuove fattispecie di reati ambientali Questa si avvia con disposizioni di segno oppostoMa la cosa piugrave pericolosa nel decreto Genova sta soprattutto nellrsquoaver derogato nelle modalitagrave di gare e di bandi e di esecuzione delle opere alle normative antimafia con il rischio di penetrazione e infiltrazione di organizzazioni criminali Le parole del Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione Cantone e quelle del Procuratore Nazionale Antimafia Cafiero de Raho rappresentano un allerta che questa maggioranza ha ignorato respingendo gli emendamenti che come Pd avevamo presentato Per tenere insieme naturalmente trasparenza con velocitagrave legalitagrave con efficienza ed

efficacia delle procedure Sigrave lrsquoaria che tira egrave unrsquoaltra Ersquo fin troppo facile ricordare come si sia passati dallrsquo ldquoonestagrave onestagraverdquo di 5 Stelle a scelte contrarie ai principi di legalitagrave Ersquo fin troppo facile ricordare a Salvini che lotta alla criminalitagrave non egrave smantellare il modello Riace o prendersela con i disperati della Diciotti ma combattere davvero le organizzazioni criminali comprese quelle della regione dove egrave stato eletto Il punto egrave che il ldquoContrattordquo conferma anche su questi aspetti tutta la sua pericolositagraveChe produce scelte di segno preciso e alimenta un clima che manifesta un evidente abbassamento della guardia nella lotta per la legalitagraveE un segnale di mortificazione per tanti servitori dello Stato tante forze antimafia tanti giovani tanti cittadini che combattono ogni giorno Ieri da Palazzo Chigi egrave arrivato un nuovo segnale di questa deriva Altro che manina Noi proprio quattro anni fa approvammo il reato di autoriciclaggio le norme sul rientro dei capitali senza anonimato Un segnale di valore storico non solo per lrsquoordinamento giudiziario ma per regole trasparenti del mercato del mercato finanziario Oggi da Palazzo Chigi arriva una manovra economica e finanziaria che premia gli evasori fiscali che prevede condoni e colpi di spugna schiaffeggia e mortifica le persone perbene che hanno fatto il proprio dovereNo non egrave solo un problema di manine e di ministri che non capiscono quello che leggono e quello che firmano Ersquo proprio un disegno di cambiamento Che questo Governo produce ogni giorno con metodo cambiare mettere in discussione smantellare conquiste civili e democratiche Non tanto del Pd ma del Paese

Walter VeriniSegue dalla prima

Mario LaviaSegue dalla prima

M

ldquoN

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Commenti

4 giovedigrave 18 ottobre 2018

Complice lo scontro epocale fra sovranisti e europeisti e la visione diametralmente opposta del modello euro-peo da adottare la sfida del-le elezioni europee egrave davve-

ro cruciale e non crsquoegrave molto tempo per

prepararsi Per questo egrave arrivato il momento di

mettersi in cammino per mobilitarsi Maurizio Martina ha lanciato la sua idea per i dem ldquoListe aperte a tutte le ener-gie europeiste e progressisterdquo Unrsquoispi-razione ldquolargardquo (ldquoDa Tsipras a Macronrdquo) per la quale il segretario del Pd sta lavo-rando da settimane Ma ad irrobustire la riflessione egrave giunta oggi lrsquointervista di Walter Veltroni con unrsquointervista al Cor-

riere della Sera nella quale ha parlato della necessitagrave di ldquouna lista aperta con il meglio della societagrave non divisa tra le correnti Pd per le europeerdquo ldquoLa sinistra egrave evaporata in una grande nube dove egrave infuriata la zuffa autoreferenziale tra chi vuole fare il Macron e chi vorreb-be fare il Corbyn La prima cosa che la sinistra deve mettere in campo - sotto-linea Veltroni - egrave la parola Europardquo Se nel passato la sinistra aveva manda-to a Strasburgo gente come Moravia e Spinelli oggi - pensa Veltroni - bisogna porsi allrsquoaltezza della sfida come ai quei tempi

Un invito pienamente accolto dal se-gretario del Pd che sente tutta lrsquourgenza di unire il piugrave possibile per ldquounrsquoalterna-tiva forte al rischio dei nazionalisti che mirano a distruggere lrsquoEuropa partendo proprio dallrsquoItaliardquo

ldquoIl nostro Forum per lrsquoItalia di fine ot-tobre a Milano - prosegue il segretario Dem - saragrave il punto di partenza di questo impegno che dovragrave coinvolgere in modo largo e partecipato tutte le energie della societagrave pronte a dare una mano Lo po-tremo fare anche con lrsquoavvio di un comi-tato promotore aperto e plurale che ac-compagni questo percorso sui contenuti e sulle persone Sono convinto davvero che tanti italiani siano preoccupati della deriva che rischia il nostro paese e sia-no pronti a dare una mano per costruire una alternativa forte a questo rischio Il Pd crsquoegrave e insieme a tanti altri egrave pronto a fare la propria parterdquo conclude Marti-na

Ad intervenire sul tema del progres-sismo europeo ci pensa anche Sandro Gozi ex sottosegretario agli Affari euro-pei che rilancia la sua idea di una for-te alleanza con il Presidente francese Macron per una carta progressista ldquoun manifesto della rifondazione europea per unrsquoalleanza che vada dai socialde-mocratici ai liberali da Tsipras fino ai Verdi tedeschi e ai movimenti civicirdquo Secondo Gozi il guanto di sfida egrave giagrave lan-ciato ldquoDobbiamo presentarci come nuo-vi progressisti con le nostre idee con la nostra carta che il 26 maggio dovragrave rice-vere lrsquoinvestitura popolare nei 27 paesi dellrsquoUnionerdquo

Europa

Agnese Rapicetta

Ma chi lrsquoha detto che vinceranno i sovranisti

Se ne parla ancora poco ma il pensiero egrave ligrave a quellrsquoappuntamento cosigrave decisi-vo che potrebbe cambiare fisionomia allrsquoEuropa Lo sa molto bene il gover-

no italiano che fra slogan gaffes e manovre egrave congelato in attesa del 26 maggio quando promettono ldquoci saragrave un terremoto politicordquo Salvini oggi si lascia addirittura tentare lan-ciando la possibilitagrave che sia lui il candidato populista alla presidenza della Commissione

Ma siamo proprio sicuri che un parlamen-to europeo a guida populista sarebbe davve-ro in grado di ldquoliberarcirdquo dai vincoli econo-mici

Secondo Carlo Bastasin sul Sole 24 Ore non crsquoegrave niente di scontato Ersquo vero che nei

singoli paesi le politiche sovraniste piaccio-no ma egrave anche vero che non piacciono abba-stanza Secondo le proiezioni infatti i partiti

pro-Europa alle prossime elezioni rimarreb-bero ancora maggioranza controllando circa due terzi del parlamento e perdendo quindi solo una percentuale minima rispetto al 70 dei voti 2014

Ma anche nel caso in cui le proiezione do-vessero essere errate e gli euroscettici do-vessero ottenere una maggioranza prende-re delle decisioni comuni non sarebbe cosigrave facile La particolaritagrave dei partiti di governo sovranisti egrave infatti quello di non ragionare in una logica comunitaria ma di coltivare solo ed esclusivamente i propri interessi Difficile quindi per lrsquoItalia sperare in un futuro piugrave li-bero dal punto di vista economico e finanzia-rio Anzi il nostro Paese potrebbe addirittura diventare il bersaglio piugrave debole- e comune- con cui prendersela in caso di divergenze fi-scali

A R

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Martina e la sfida europea ldquoListe aperte a energie progressisterdquoIl segretario del Pd in sintonia con la proposta di Veltroni portiamo il meglio della societagrave italiana a Bruxelles

5 giovedigrave 18 ottobre 2018

Referendum Atac il Pd discutee consulta tutti i suoi iscritti

Lrsquo11 novembre a Roma si svolgeragrave il referendum cittadino sulla mes-sa a bando di gara del servizio di trasporto pubblico Affincheacute il voto sia valido saragrave necessario raggiungere un quorum occor-

rono infatti quasi un milione di voti da par-te dei romani per validare la consultazione Tramite i due quesiti proposti dal comitato Mobilitiamo Roma di Radicali Italiani - che ha raccolto 33 mila firme nellrsquoestate dello scorso anno - verragrave chiesto ai romani se vogliono o meno che il Campidoglio scelga tramite una gara a chi affidare il servizio di trasporto pub-blico oggi gestito da Atac (azienda al 100 del Comune) con un contratto di servizio fino al 2021

Sul sito del comitato promotore ldquoMobilitia-mo Romardquo le motivazioni ldquoLrsquoAtac non funzio-na ed egrave stata usata da tutte le amministrazioni

di destra e di sinistra come bacino clientelare per ottenere voti Occorre mettere a gara il servizio affidandolo a piugrave soggetti rompendo il monopolio e aprendo alla concorrenza Le gare stimolano le imprese pubbliche o priva-te che siano a comportarsi in modo virtuoso e lrsquoapertura alla concorrenza introdurrebbe anche forme piugrave moderne e innovative di tra-sportordquo Il dibattito tra Sigrave e No al referendum si egrave polarizzato soprattutto sulla gestione pub-blica o privata del servizio di trasporto

Quasi tutti i partiti hanno scelto come schie-rarsi Il Partito Democratico ha invece deciso di attivare su un tema cosigrave strategico uno stru-mento che in 11 anni non era mai stato utiliz-zato Dal 19 al 28 ottobre quindi nei circoli Pd di Roma saragrave possibile - anche per i neoiscritti - far sentire la propria voce tramite la consul-tazione indetta dalla Federazione romana e indicare se si egrave favorevole o meno alla messa a gara del servizio di trasporto

Oltre a richiedere lumi sul futuro di Atac i Dem chiederanno anche una presa di posizio-ne sullrsquoaltro argomento caldo della Capitale i

rifiuti Chiedendo direttamente agli iscritti di scegliere se fare fronte allrsquoimmobilismo del-la Raggi impegnando il Pd Roma e tutti i suoi eletti in una mobilitazione permanente citta-dina per la difesa della salute dei romani il decoro e il recupero ambientale dei territori a partire da quelli piugrave compromessi attraver-so lrsquoincremento della raccolta differenziata e la chiusura del ciclo dei rifiuti

ldquoGli iscritti solitamente vengono chiamati ad esprimersi in fase congressuale Noi vo-gliamo che siano protagonisti delle scelte ndash spiegano dalla Federazione romana ndash Perciograve abbiamo deciso di definire attraverso questa consultazione la posizione da tenere sulle prossime battaglie strategiche che il Pd met-teragrave in campordquo La platea potenziale viene calcolata in base agli iscritti che avranno rin-novato al giorno del voto (nel 2017 sono stati circa 7000) e ai nuovi iscritti 2018

Alla fine lo stesso il risultato della consulta-zione dellrsquo11 novembre non avragrave effetti diret-ti trattandosi di un referendum consultivo Comunque se vincesse il sigrave lrsquoamministrazione comunale dovrebbe tenere conto delle richie-ste avanzate dai cittadini per aprire un dibat-tito sulla messa a gara il servizio dei trasporti della capitale

caso colpevole Una dichiarazione piugrave da politico che da magistrato Secondo la nostra giurisdizione la prescrizione egrave una garanzia per il cittadino serve a tutelarlo evitando che lo Stato lo perseguiti allrsquoinfinito infliggendogli la pena del processo

Parla come un politico Davigo ma ribadisce di non volerci entrare ldquoDa 25 anni rispondo che non mi interessardquo Preferisce non rispon-dere invece quando il giornalista per ben due volte gli domanda se si candideragrave al Csm Davigo questa volta tace Il sospetto egrave che si candidi davvero

Roma

Maddalena Carlino CONDIVIDI SU

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6 giovedigrave 18 ottobre 2018

Cosimo Ferri magistrato Sotto-segretario alla Giustizia nei Go-verni Letta Renzi e Gentiloni e dallo scorso marzo deputato del Partito Democratico Questo nuovo esecutivo sta prendendo

le distanze da quelli precedenti in tema di Giustizia vediamo in che modoAnche sul tema giustizia questo Governo di-mostra di non avere idee chiare e ha scelto la strada dei messaggi via Facebook e non delle proposte Da una parte vorrebbe distrug-gere quello fatto dai nostri Governi dallrsquoaltra non puograve che prendere atto del lavoro serio che egrave stato fatto Penso alla riforma del pro-cesso penale agli investimenti nel processo civile telematico allrsquoinformatizzazione del si-stema giustizia allo sviluppo di un portale per velocizzare e rendere efficaci le procedure te-lematiche alla revisione delle piante organi-che degli uffici giudiziari per quanto riguarda sia il personale amministrativo che togatoErano piugrave di 20 anni che non veniva fatti concor-si pubblici per assistenti giudiziari e in poco piugrave di un anno abbiamo assunto oltre 2500 giovani Con il Governo Renzi abbiamo avviato una stagione nuova caratterizzata da investimen-ti e riforme nella giustiziaFatti non paroleAttendiamo ora i fatti di questo GovernoEd ancora vedere affossare la nostra riforma dellrsquoordinamento penitenziario e poi sentire parlare il Ministro Bonafede di rieducazione e reinserimento fa capire la mancanza di un progetto serio Per non parlare del palazzo di giustizia di Bari dove il ministro ha avuto lrsquoidea di sospendere la risposta di giustizia senza trovare una so-luzione e quindi disorientando gli addetti ai lavori e i cittadini che oggi avvertono la man-canza di un presidio di legalitagrave e vivono in sta-to di insicurezza

Una proposta che sta facendo molto discutere egrave quella relativa alla legittima difesa In sostanza il legislatore vorrebbe codificare i casi specifici evidentemente ritenendo che la regola generale che giagrave esiste non sia abbastanza di garanzia per i cittadiniNon teme da giurista piuttosto che da politico che si rischi poi di scivolare in una pericolosa giustizia preventiva privata modello far west

Ci sono forse state condanne specifice o errori giudiziari che giustifichino questo cambio di tendenzaIl ritorno al Far West alla giustizia fai da te non egrave ammissibileIl tema della legittima difesa richiede una ri-flessione approfondita razionale equilibrataIn un momento in cui i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali diminuiscono mentre al contrario crescono la percezione del pericolo e della paura occorre lavorare per ampliare la tutela della vittima senza stra-volgere lrsquoimpianto generaleHo detto piugrave volte e qui lo ribadisco che non egrave possibile delegare ai singoli la sicurezzaPer questo egrave fondamentale rafforzare le nor-me sul piano della prevenzione generale e della repressione con pene certe come abbia-mo fatto con gli inasprimenti di penaUnico spazio giuridico riguarda un possibile intervento sugli articoli 55 e 59 cp e quindi sullrsquoeccesso e sullrsquoerrore e non sullrsquoart52 che riguarda i presupposti di essaDobbiamo ragionare oltre la colpa intesa come limite alla non punibilitagrave nella direzio-ne della vittima che subendo una violazione di domicilio si trova impossibilitata senza col-pa a rappresentarsi lucidamente la realtagraveLa disciplina della tutela domiciliare si puograve quindi aggiornare senza perograve travalicare i confini della legittima difesa domiciliare (art52 comma 2 cp)Per una tutela giusta e in sintonia con i principi del nostro ordinamento a favore della vittima che incolpevolmente egrave stata posta dallrsquoaggres-sore in uno stato di alterata percezione della realtagrave e abbia difeso il proprio domicilio Su questo tema occorre responsabilitagrave e non demagogia ed esistono principi giuridici da ri-spettare e che non possono essere smontati Egrave giusto infine prevedere il rimborso di tutte le spese di assistenza legale per coloro che ve-dono riconoscersi la scriminante della legitti-ma difesa

Parliamo di lotta alla corruzione e di come il cammino era giagrave stato tracciatoLa lotta alla corruzione egrave stata una prioritagrave dei Governi Renzi e Gentiloni che hanno com-battuto la corruzione con interventi seri orga-nici e concreti che hanno riformato la materia amministrativa e penale creando strumenti efficaci ed alzando le peneLa Legge 27 maggio 2015 ndeg69 ha inasprito le pene comminate per i delitti di peculato corruzione corruzione in atti giudiziari e in-duzione indebita a dare o promettere utilitagrave

Sono stati allungati i tempi di prescrizione e limitato la concessione del beneficio della so-spensione condizionale della pena ed il ricor-so al patteggiamento solo in caso sia stato re-stituito il profittoLa pena accessoria dellrsquoincapacitagrave di contrat-tare con la pubblica amministrazione egrave stata portata a 5 anniIl Falso in bilancio egrave tornato ad essere un rea-to punito con il carcere il chegrave egrave stata una svol-ta importante percheacute le false comunicazioni sociali non solo ledono la leale concorrenza tra imprese ma sono anche il tipico reato at-traverso il quale il corruttore si procura fondi neri per pagare tangentiSono state rafforzate le sanzioni per il delitto di associazione di tipo mafioso che rappresen-ta uno dei piugrave fertili terreni di coltura dei fe-nomeni corruttiviEgrave stato introdotto il reato di autoriciclaggio colpendo chi impiega sostituisce o trasferisce il denaro o gli altri proventi derivanti da un atto illecito da lui commesso in precedenza in attivitagrave economiche finanziarie imprendito-riali o speculative in modo da ostacolare con-cretamente lrsquoidentificazione della loro origine In sostanza si tratta di una norma finaliz-zata a contrastare il reimpiego di denaro proveniente da attivitagrave illecite favorire la libera concorrenza tra le imprese oneste Cosigrave come lrsquointroduzione di una nuova misura premiale volta ad incentivare la collaborazio-ne post factum di corrotti e corruttoriIl DLgs 6 febbraio 2018 ndeg11 con il quale si sono allungati i termini di prescrizione della metagrave anzicheacute di un quarto per il reati contro la PA Grazie a queste riforme coordinate tra loro il reato di corruzione si prescrive in piugrave di 20 anni tenendo conto anche della sospensione dei termini dopo la sentenza di condanna di primo e secondo gradoPenso che la rivoluzione nella lotta alla corru-zione non sia quella preannunciata con i so-liti slogan e video del Ministro Bonafede ma sia quella dei fatti realizzata in questi anni Su questa strada siamo disponibili a conti-nuare questo percorso percheacute la corruzione egrave un cancro del nostro paese che va estirpa-to ben vengano quindi aggiustamenti ma non si racconti la favola di una legge spazza corrotti e di una rivoluzione che inizia oggi Le dichiarazioni con cui il Governo preannun-cia questa riforma fanno sorridere di fronte alle novitagrave introdotte dai nostri Governi che hanno fornito al sistema strumenti efficaci e fondamentali per la lotta alla corruzione

Giustizia

Flaminia Marinaro CONDIVIDI SU

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Tutti i passi indietro del governo gialloverde

Dalla voglia di Far West allrsquoordinamento penitenziario Parla lrsquoex sottosegretario

Intervista a Cosimo Ferri

7 giovedigrave 18 ottobre 2018

LA TUA ESPRESSIONE VALECOME IL TUO SOGNOCon la tua firma ripartiamo insiemeDONA IL 2x1000 AL PD SCRIVI M20 A te non costa nulla insieme saremo piugrave liberi

8 giovedigrave 18 ottobre 2018

In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

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4 giovedigrave 18 ottobre 2018

Complice lo scontro epocale fra sovranisti e europeisti e la visione diametralmente opposta del modello euro-peo da adottare la sfida del-le elezioni europee egrave davve-

ro cruciale e non crsquoegrave molto tempo per

prepararsi Per questo egrave arrivato il momento di

mettersi in cammino per mobilitarsi Maurizio Martina ha lanciato la sua idea per i dem ldquoListe aperte a tutte le ener-gie europeiste e progressisterdquo Unrsquoispi-razione ldquolargardquo (ldquoDa Tsipras a Macronrdquo) per la quale il segretario del Pd sta lavo-rando da settimane Ma ad irrobustire la riflessione egrave giunta oggi lrsquointervista di Walter Veltroni con unrsquointervista al Cor-

riere della Sera nella quale ha parlato della necessitagrave di ldquouna lista aperta con il meglio della societagrave non divisa tra le correnti Pd per le europeerdquo ldquoLa sinistra egrave evaporata in una grande nube dove egrave infuriata la zuffa autoreferenziale tra chi vuole fare il Macron e chi vorreb-be fare il Corbyn La prima cosa che la sinistra deve mettere in campo - sotto-linea Veltroni - egrave la parola Europardquo Se nel passato la sinistra aveva manda-to a Strasburgo gente come Moravia e Spinelli oggi - pensa Veltroni - bisogna porsi allrsquoaltezza della sfida come ai quei tempi

Un invito pienamente accolto dal se-gretario del Pd che sente tutta lrsquourgenza di unire il piugrave possibile per ldquounrsquoalterna-tiva forte al rischio dei nazionalisti che mirano a distruggere lrsquoEuropa partendo proprio dallrsquoItaliardquo

ldquoIl nostro Forum per lrsquoItalia di fine ot-tobre a Milano - prosegue il segretario Dem - saragrave il punto di partenza di questo impegno che dovragrave coinvolgere in modo largo e partecipato tutte le energie della societagrave pronte a dare una mano Lo po-tremo fare anche con lrsquoavvio di un comi-tato promotore aperto e plurale che ac-compagni questo percorso sui contenuti e sulle persone Sono convinto davvero che tanti italiani siano preoccupati della deriva che rischia il nostro paese e sia-no pronti a dare una mano per costruire una alternativa forte a questo rischio Il Pd crsquoegrave e insieme a tanti altri egrave pronto a fare la propria parterdquo conclude Marti-na

Ad intervenire sul tema del progres-sismo europeo ci pensa anche Sandro Gozi ex sottosegretario agli Affari euro-pei che rilancia la sua idea di una for-te alleanza con il Presidente francese Macron per una carta progressista ldquoun manifesto della rifondazione europea per unrsquoalleanza che vada dai socialde-mocratici ai liberali da Tsipras fino ai Verdi tedeschi e ai movimenti civicirdquo Secondo Gozi il guanto di sfida egrave giagrave lan-ciato ldquoDobbiamo presentarci come nuo-vi progressisti con le nostre idee con la nostra carta che il 26 maggio dovragrave rice-vere lrsquoinvestitura popolare nei 27 paesi dellrsquoUnionerdquo

Europa

Agnese Rapicetta

Ma chi lrsquoha detto che vinceranno i sovranisti

Se ne parla ancora poco ma il pensiero egrave ligrave a quellrsquoappuntamento cosigrave decisi-vo che potrebbe cambiare fisionomia allrsquoEuropa Lo sa molto bene il gover-

no italiano che fra slogan gaffes e manovre egrave congelato in attesa del 26 maggio quando promettono ldquoci saragrave un terremoto politicordquo Salvini oggi si lascia addirittura tentare lan-ciando la possibilitagrave che sia lui il candidato populista alla presidenza della Commissione

Ma siamo proprio sicuri che un parlamen-to europeo a guida populista sarebbe davve-ro in grado di ldquoliberarcirdquo dai vincoli econo-mici

Secondo Carlo Bastasin sul Sole 24 Ore non crsquoegrave niente di scontato Ersquo vero che nei

singoli paesi le politiche sovraniste piaccio-no ma egrave anche vero che non piacciono abba-stanza Secondo le proiezioni infatti i partiti

pro-Europa alle prossime elezioni rimarreb-bero ancora maggioranza controllando circa due terzi del parlamento e perdendo quindi solo una percentuale minima rispetto al 70 dei voti 2014

Ma anche nel caso in cui le proiezione do-vessero essere errate e gli euroscettici do-vessero ottenere una maggioranza prende-re delle decisioni comuni non sarebbe cosigrave facile La particolaritagrave dei partiti di governo sovranisti egrave infatti quello di non ragionare in una logica comunitaria ma di coltivare solo ed esclusivamente i propri interessi Difficile quindi per lrsquoItalia sperare in un futuro piugrave li-bero dal punto di vista economico e finanzia-rio Anzi il nostro Paese potrebbe addirittura diventare il bersaglio piugrave debole- e comune- con cui prendersela in caso di divergenze fi-scali

A R

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Martina e la sfida europea ldquoListe aperte a energie progressisterdquoIl segretario del Pd in sintonia con la proposta di Veltroni portiamo il meglio della societagrave italiana a Bruxelles

5 giovedigrave 18 ottobre 2018

Referendum Atac il Pd discutee consulta tutti i suoi iscritti

Lrsquo11 novembre a Roma si svolgeragrave il referendum cittadino sulla mes-sa a bando di gara del servizio di trasporto pubblico Affincheacute il voto sia valido saragrave necessario raggiungere un quorum occor-

rono infatti quasi un milione di voti da par-te dei romani per validare la consultazione Tramite i due quesiti proposti dal comitato Mobilitiamo Roma di Radicali Italiani - che ha raccolto 33 mila firme nellrsquoestate dello scorso anno - verragrave chiesto ai romani se vogliono o meno che il Campidoglio scelga tramite una gara a chi affidare il servizio di trasporto pub-blico oggi gestito da Atac (azienda al 100 del Comune) con un contratto di servizio fino al 2021

Sul sito del comitato promotore ldquoMobilitia-mo Romardquo le motivazioni ldquoLrsquoAtac non funzio-na ed egrave stata usata da tutte le amministrazioni

di destra e di sinistra come bacino clientelare per ottenere voti Occorre mettere a gara il servizio affidandolo a piugrave soggetti rompendo il monopolio e aprendo alla concorrenza Le gare stimolano le imprese pubbliche o priva-te che siano a comportarsi in modo virtuoso e lrsquoapertura alla concorrenza introdurrebbe anche forme piugrave moderne e innovative di tra-sportordquo Il dibattito tra Sigrave e No al referendum si egrave polarizzato soprattutto sulla gestione pub-blica o privata del servizio di trasporto

Quasi tutti i partiti hanno scelto come schie-rarsi Il Partito Democratico ha invece deciso di attivare su un tema cosigrave strategico uno stru-mento che in 11 anni non era mai stato utiliz-zato Dal 19 al 28 ottobre quindi nei circoli Pd di Roma saragrave possibile - anche per i neoiscritti - far sentire la propria voce tramite la consul-tazione indetta dalla Federazione romana e indicare se si egrave favorevole o meno alla messa a gara del servizio di trasporto

Oltre a richiedere lumi sul futuro di Atac i Dem chiederanno anche una presa di posizio-ne sullrsquoaltro argomento caldo della Capitale i

rifiuti Chiedendo direttamente agli iscritti di scegliere se fare fronte allrsquoimmobilismo del-la Raggi impegnando il Pd Roma e tutti i suoi eletti in una mobilitazione permanente citta-dina per la difesa della salute dei romani il decoro e il recupero ambientale dei territori a partire da quelli piugrave compromessi attraver-so lrsquoincremento della raccolta differenziata e la chiusura del ciclo dei rifiuti

ldquoGli iscritti solitamente vengono chiamati ad esprimersi in fase congressuale Noi vo-gliamo che siano protagonisti delle scelte ndash spiegano dalla Federazione romana ndash Perciograve abbiamo deciso di definire attraverso questa consultazione la posizione da tenere sulle prossime battaglie strategiche che il Pd met-teragrave in campordquo La platea potenziale viene calcolata in base agli iscritti che avranno rin-novato al giorno del voto (nel 2017 sono stati circa 7000) e ai nuovi iscritti 2018

Alla fine lo stesso il risultato della consulta-zione dellrsquo11 novembre non avragrave effetti diret-ti trattandosi di un referendum consultivo Comunque se vincesse il sigrave lrsquoamministrazione comunale dovrebbe tenere conto delle richie-ste avanzate dai cittadini per aprire un dibat-tito sulla messa a gara il servizio dei trasporti della capitale

caso colpevole Una dichiarazione piugrave da politico che da magistrato Secondo la nostra giurisdizione la prescrizione egrave una garanzia per il cittadino serve a tutelarlo evitando che lo Stato lo perseguiti allrsquoinfinito infliggendogli la pena del processo

Parla come un politico Davigo ma ribadisce di non volerci entrare ldquoDa 25 anni rispondo che non mi interessardquo Preferisce non rispon-dere invece quando il giornalista per ben due volte gli domanda se si candideragrave al Csm Davigo questa volta tace Il sospetto egrave che si candidi davvero

Roma

Maddalena Carlino CONDIVIDI SU

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6 giovedigrave 18 ottobre 2018

Cosimo Ferri magistrato Sotto-segretario alla Giustizia nei Go-verni Letta Renzi e Gentiloni e dallo scorso marzo deputato del Partito Democratico Questo nuovo esecutivo sta prendendo

le distanze da quelli precedenti in tema di Giustizia vediamo in che modoAnche sul tema giustizia questo Governo di-mostra di non avere idee chiare e ha scelto la strada dei messaggi via Facebook e non delle proposte Da una parte vorrebbe distrug-gere quello fatto dai nostri Governi dallrsquoaltra non puograve che prendere atto del lavoro serio che egrave stato fatto Penso alla riforma del pro-cesso penale agli investimenti nel processo civile telematico allrsquoinformatizzazione del si-stema giustizia allo sviluppo di un portale per velocizzare e rendere efficaci le procedure te-lematiche alla revisione delle piante organi-che degli uffici giudiziari per quanto riguarda sia il personale amministrativo che togatoErano piugrave di 20 anni che non veniva fatti concor-si pubblici per assistenti giudiziari e in poco piugrave di un anno abbiamo assunto oltre 2500 giovani Con il Governo Renzi abbiamo avviato una stagione nuova caratterizzata da investimen-ti e riforme nella giustiziaFatti non paroleAttendiamo ora i fatti di questo GovernoEd ancora vedere affossare la nostra riforma dellrsquoordinamento penitenziario e poi sentire parlare il Ministro Bonafede di rieducazione e reinserimento fa capire la mancanza di un progetto serio Per non parlare del palazzo di giustizia di Bari dove il ministro ha avuto lrsquoidea di sospendere la risposta di giustizia senza trovare una so-luzione e quindi disorientando gli addetti ai lavori e i cittadini che oggi avvertono la man-canza di un presidio di legalitagrave e vivono in sta-to di insicurezza

Una proposta che sta facendo molto discutere egrave quella relativa alla legittima difesa In sostanza il legislatore vorrebbe codificare i casi specifici evidentemente ritenendo che la regola generale che giagrave esiste non sia abbastanza di garanzia per i cittadiniNon teme da giurista piuttosto che da politico che si rischi poi di scivolare in una pericolosa giustizia preventiva privata modello far west

Ci sono forse state condanne specifice o errori giudiziari che giustifichino questo cambio di tendenzaIl ritorno al Far West alla giustizia fai da te non egrave ammissibileIl tema della legittima difesa richiede una ri-flessione approfondita razionale equilibrataIn un momento in cui i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali diminuiscono mentre al contrario crescono la percezione del pericolo e della paura occorre lavorare per ampliare la tutela della vittima senza stra-volgere lrsquoimpianto generaleHo detto piugrave volte e qui lo ribadisco che non egrave possibile delegare ai singoli la sicurezzaPer questo egrave fondamentale rafforzare le nor-me sul piano della prevenzione generale e della repressione con pene certe come abbia-mo fatto con gli inasprimenti di penaUnico spazio giuridico riguarda un possibile intervento sugli articoli 55 e 59 cp e quindi sullrsquoeccesso e sullrsquoerrore e non sullrsquoart52 che riguarda i presupposti di essaDobbiamo ragionare oltre la colpa intesa come limite alla non punibilitagrave nella direzio-ne della vittima che subendo una violazione di domicilio si trova impossibilitata senza col-pa a rappresentarsi lucidamente la realtagraveLa disciplina della tutela domiciliare si puograve quindi aggiornare senza perograve travalicare i confini della legittima difesa domiciliare (art52 comma 2 cp)Per una tutela giusta e in sintonia con i principi del nostro ordinamento a favore della vittima che incolpevolmente egrave stata posta dallrsquoaggres-sore in uno stato di alterata percezione della realtagrave e abbia difeso il proprio domicilio Su questo tema occorre responsabilitagrave e non demagogia ed esistono principi giuridici da ri-spettare e che non possono essere smontati Egrave giusto infine prevedere il rimborso di tutte le spese di assistenza legale per coloro che ve-dono riconoscersi la scriminante della legitti-ma difesa

Parliamo di lotta alla corruzione e di come il cammino era giagrave stato tracciatoLa lotta alla corruzione egrave stata una prioritagrave dei Governi Renzi e Gentiloni che hanno com-battuto la corruzione con interventi seri orga-nici e concreti che hanno riformato la materia amministrativa e penale creando strumenti efficaci ed alzando le peneLa Legge 27 maggio 2015 ndeg69 ha inasprito le pene comminate per i delitti di peculato corruzione corruzione in atti giudiziari e in-duzione indebita a dare o promettere utilitagrave

Sono stati allungati i tempi di prescrizione e limitato la concessione del beneficio della so-spensione condizionale della pena ed il ricor-so al patteggiamento solo in caso sia stato re-stituito il profittoLa pena accessoria dellrsquoincapacitagrave di contrat-tare con la pubblica amministrazione egrave stata portata a 5 anniIl Falso in bilancio egrave tornato ad essere un rea-to punito con il carcere il chegrave egrave stata una svol-ta importante percheacute le false comunicazioni sociali non solo ledono la leale concorrenza tra imprese ma sono anche il tipico reato at-traverso il quale il corruttore si procura fondi neri per pagare tangentiSono state rafforzate le sanzioni per il delitto di associazione di tipo mafioso che rappresen-ta uno dei piugrave fertili terreni di coltura dei fe-nomeni corruttiviEgrave stato introdotto il reato di autoriciclaggio colpendo chi impiega sostituisce o trasferisce il denaro o gli altri proventi derivanti da un atto illecito da lui commesso in precedenza in attivitagrave economiche finanziarie imprendito-riali o speculative in modo da ostacolare con-cretamente lrsquoidentificazione della loro origine In sostanza si tratta di una norma finaliz-zata a contrastare il reimpiego di denaro proveniente da attivitagrave illecite favorire la libera concorrenza tra le imprese oneste Cosigrave come lrsquointroduzione di una nuova misura premiale volta ad incentivare la collaborazio-ne post factum di corrotti e corruttoriIl DLgs 6 febbraio 2018 ndeg11 con il quale si sono allungati i termini di prescrizione della metagrave anzicheacute di un quarto per il reati contro la PA Grazie a queste riforme coordinate tra loro il reato di corruzione si prescrive in piugrave di 20 anni tenendo conto anche della sospensione dei termini dopo la sentenza di condanna di primo e secondo gradoPenso che la rivoluzione nella lotta alla corru-zione non sia quella preannunciata con i so-liti slogan e video del Ministro Bonafede ma sia quella dei fatti realizzata in questi anni Su questa strada siamo disponibili a conti-nuare questo percorso percheacute la corruzione egrave un cancro del nostro paese che va estirpa-to ben vengano quindi aggiustamenti ma non si racconti la favola di una legge spazza corrotti e di una rivoluzione che inizia oggi Le dichiarazioni con cui il Governo preannun-cia questa riforma fanno sorridere di fronte alle novitagrave introdotte dai nostri Governi che hanno fornito al sistema strumenti efficaci e fondamentali per la lotta alla corruzione

Giustizia

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Tutti i passi indietro del governo gialloverde

Dalla voglia di Far West allrsquoordinamento penitenziario Parla lrsquoex sottosegretario

Intervista a Cosimo Ferri

7 giovedigrave 18 ottobre 2018

LA TUA ESPRESSIONE VALECOME IL TUO SOGNOCon la tua firma ripartiamo insiemeDONA IL 2x1000 AL PD SCRIVI M20 A te non costa nulla insieme saremo piugrave liberi

8 giovedigrave 18 ottobre 2018

In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

democraticapartitodemocraticoit

PD Bob

Societagrave editriceDemocratica srl Via SantrsquoAndrea delle Fratte 16 - 00187 Roma

wwwdemocraticacomwwwpartitodemocraticoit

Per ricevereDemocratica scrivi su Whatsapp a 348 640 9037oppure vai sul messenger Facebookallrsquoindirizzommepartitodemocraticoit

DirettoreAndrea RomanoVicedirettoreMario Lavia

TwitterInstagramSocial

Buongiorno a tuttiE-News straordinaria per ricordare a tutti lrsquoappuntamento che inizia domani alla Stazione LeopoldaI paletti di questa nona edizione Ritorno al FuturoAlla Leopolda parleremo del futuro dellrsquoItalia non del congresso del PDChiunque puograve partecipare non ci sono inviti non ci sono veti Ma chi vuole partecipare ci faccia una cortesia si iscriva sul sito wwwleopoldastazioneit cosigrave da agevolare il lavoro ai volontari (che ringrazio)

ProgrammaVenerdigraveOre 2100 ndash Ritorno al futuro La prima serata egrave dedicata agli under30 ma vista la drammatica situazione finanziaria che il nostro Paese rischia di dover affron-tare di nuovo ci saragrave una sorta di introduzione su passato presente e futuro della nostra economiaOre 2145 ndash In plenaria con i ragazzi piugrave giovani Coordina Elena BonettiDalle 2230 alle 2400 ci saranno trenta tavoli coordinati da trenta ragazzi un-der 30 accompagnati da altrettanti parlamentari

SabatoOre 930 ndash Spazio agli amministratori Unrsquoora di proposte da chi governa bene lrsquoItalia cioegrave i nostri sindaci Coordina Anna ScavuzzoOre 1030 ndash Inizia il lavoro dei tavoli Cinquanta tavoli di proposte e discussio-ni Lrsquoelenco saragrave disponibile da venerdigrave sera in Leopolda Tutte proposte per il futuro semplici e concreteOre 1430 ndash Il primo Talk della storia della Leopolda Conduco io Cinque ospiti Roberto Cingolani Federica Angeli Roberto Burioni Rula Jebrael E il quinto Lo scopriremo sabatoOre 1630 ndash Si torna in plenaria Ivan Scalfarotto presenta i Comitati Civici Ci saranno i primi dieci italiani che hanno fondato un comitato E ci racconteremo come vogliamo costruirne mille nei prossimi mesi

DomenicaOre 930 ndash Plenaria con interventi di cinque minuti a testaOre 1230 ndash Chiusura con intervento finalePotete seguire lrsquointera diretta su wwwleopoldastazioneit o sulla pagina Facebo-ok della Leopolda9Chi vuole puograve darci una mano con le spese andando su questa pagina

Siamo arrivati alla nona edizione chi lrsquoavrebbe mai dettoE ci sono migliaia di persone che ci credono che si impegnano che hanno vo-glia di dare una mano Paradossalmente ci sono piugrave richieste di partecipazione di quando eravamo al GovernoMeno VIP ma piugrave gente comuneSaragrave bellissimo ritrovarci e abbracciarci di nuovoGrazie un sorriso MatteowwwleopoldastazioneitApp Matteo Renzi

Face

bo

ok

Page 5: L’EDITORIALE /1 A cazzotti · lasciati andare, mentre tutti i controlli si concentreranno sui cittadini onesti. Lo scudo penale Il comma 9 dell’articolo 9 prevede la non

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Referendum Atac il Pd discutee consulta tutti i suoi iscritti

Lrsquo11 novembre a Roma si svolgeragrave il referendum cittadino sulla mes-sa a bando di gara del servizio di trasporto pubblico Affincheacute il voto sia valido saragrave necessario raggiungere un quorum occor-

rono infatti quasi un milione di voti da par-te dei romani per validare la consultazione Tramite i due quesiti proposti dal comitato Mobilitiamo Roma di Radicali Italiani - che ha raccolto 33 mila firme nellrsquoestate dello scorso anno - verragrave chiesto ai romani se vogliono o meno che il Campidoglio scelga tramite una gara a chi affidare il servizio di trasporto pub-blico oggi gestito da Atac (azienda al 100 del Comune) con un contratto di servizio fino al 2021

Sul sito del comitato promotore ldquoMobilitia-mo Romardquo le motivazioni ldquoLrsquoAtac non funzio-na ed egrave stata usata da tutte le amministrazioni

di destra e di sinistra come bacino clientelare per ottenere voti Occorre mettere a gara il servizio affidandolo a piugrave soggetti rompendo il monopolio e aprendo alla concorrenza Le gare stimolano le imprese pubbliche o priva-te che siano a comportarsi in modo virtuoso e lrsquoapertura alla concorrenza introdurrebbe anche forme piugrave moderne e innovative di tra-sportordquo Il dibattito tra Sigrave e No al referendum si egrave polarizzato soprattutto sulla gestione pub-blica o privata del servizio di trasporto

Quasi tutti i partiti hanno scelto come schie-rarsi Il Partito Democratico ha invece deciso di attivare su un tema cosigrave strategico uno stru-mento che in 11 anni non era mai stato utiliz-zato Dal 19 al 28 ottobre quindi nei circoli Pd di Roma saragrave possibile - anche per i neoiscritti - far sentire la propria voce tramite la consul-tazione indetta dalla Federazione romana e indicare se si egrave favorevole o meno alla messa a gara del servizio di trasporto

Oltre a richiedere lumi sul futuro di Atac i Dem chiederanno anche una presa di posizio-ne sullrsquoaltro argomento caldo della Capitale i

rifiuti Chiedendo direttamente agli iscritti di scegliere se fare fronte allrsquoimmobilismo del-la Raggi impegnando il Pd Roma e tutti i suoi eletti in una mobilitazione permanente citta-dina per la difesa della salute dei romani il decoro e il recupero ambientale dei territori a partire da quelli piugrave compromessi attraver-so lrsquoincremento della raccolta differenziata e la chiusura del ciclo dei rifiuti

ldquoGli iscritti solitamente vengono chiamati ad esprimersi in fase congressuale Noi vo-gliamo che siano protagonisti delle scelte ndash spiegano dalla Federazione romana ndash Perciograve abbiamo deciso di definire attraverso questa consultazione la posizione da tenere sulle prossime battaglie strategiche che il Pd met-teragrave in campordquo La platea potenziale viene calcolata in base agli iscritti che avranno rin-novato al giorno del voto (nel 2017 sono stati circa 7000) e ai nuovi iscritti 2018

Alla fine lo stesso il risultato della consulta-zione dellrsquo11 novembre non avragrave effetti diret-ti trattandosi di un referendum consultivo Comunque se vincesse il sigrave lrsquoamministrazione comunale dovrebbe tenere conto delle richie-ste avanzate dai cittadini per aprire un dibat-tito sulla messa a gara il servizio dei trasporti della capitale

caso colpevole Una dichiarazione piugrave da politico che da magistrato Secondo la nostra giurisdizione la prescrizione egrave una garanzia per il cittadino serve a tutelarlo evitando che lo Stato lo perseguiti allrsquoinfinito infliggendogli la pena del processo

Parla come un politico Davigo ma ribadisce di non volerci entrare ldquoDa 25 anni rispondo che non mi interessardquo Preferisce non rispon-dere invece quando il giornalista per ben due volte gli domanda se si candideragrave al Csm Davigo questa volta tace Il sospetto egrave che si candidi davvero

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Cosimo Ferri magistrato Sotto-segretario alla Giustizia nei Go-verni Letta Renzi e Gentiloni e dallo scorso marzo deputato del Partito Democratico Questo nuovo esecutivo sta prendendo

le distanze da quelli precedenti in tema di Giustizia vediamo in che modoAnche sul tema giustizia questo Governo di-mostra di non avere idee chiare e ha scelto la strada dei messaggi via Facebook e non delle proposte Da una parte vorrebbe distrug-gere quello fatto dai nostri Governi dallrsquoaltra non puograve che prendere atto del lavoro serio che egrave stato fatto Penso alla riforma del pro-cesso penale agli investimenti nel processo civile telematico allrsquoinformatizzazione del si-stema giustizia allo sviluppo di un portale per velocizzare e rendere efficaci le procedure te-lematiche alla revisione delle piante organi-che degli uffici giudiziari per quanto riguarda sia il personale amministrativo che togatoErano piugrave di 20 anni che non veniva fatti concor-si pubblici per assistenti giudiziari e in poco piugrave di un anno abbiamo assunto oltre 2500 giovani Con il Governo Renzi abbiamo avviato una stagione nuova caratterizzata da investimen-ti e riforme nella giustiziaFatti non paroleAttendiamo ora i fatti di questo GovernoEd ancora vedere affossare la nostra riforma dellrsquoordinamento penitenziario e poi sentire parlare il Ministro Bonafede di rieducazione e reinserimento fa capire la mancanza di un progetto serio Per non parlare del palazzo di giustizia di Bari dove il ministro ha avuto lrsquoidea di sospendere la risposta di giustizia senza trovare una so-luzione e quindi disorientando gli addetti ai lavori e i cittadini che oggi avvertono la man-canza di un presidio di legalitagrave e vivono in sta-to di insicurezza

Una proposta che sta facendo molto discutere egrave quella relativa alla legittima difesa In sostanza il legislatore vorrebbe codificare i casi specifici evidentemente ritenendo che la regola generale che giagrave esiste non sia abbastanza di garanzia per i cittadiniNon teme da giurista piuttosto che da politico che si rischi poi di scivolare in una pericolosa giustizia preventiva privata modello far west

Ci sono forse state condanne specifice o errori giudiziari che giustifichino questo cambio di tendenzaIl ritorno al Far West alla giustizia fai da te non egrave ammissibileIl tema della legittima difesa richiede una ri-flessione approfondita razionale equilibrataIn un momento in cui i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali diminuiscono mentre al contrario crescono la percezione del pericolo e della paura occorre lavorare per ampliare la tutela della vittima senza stra-volgere lrsquoimpianto generaleHo detto piugrave volte e qui lo ribadisco che non egrave possibile delegare ai singoli la sicurezzaPer questo egrave fondamentale rafforzare le nor-me sul piano della prevenzione generale e della repressione con pene certe come abbia-mo fatto con gli inasprimenti di penaUnico spazio giuridico riguarda un possibile intervento sugli articoli 55 e 59 cp e quindi sullrsquoeccesso e sullrsquoerrore e non sullrsquoart52 che riguarda i presupposti di essaDobbiamo ragionare oltre la colpa intesa come limite alla non punibilitagrave nella direzio-ne della vittima che subendo una violazione di domicilio si trova impossibilitata senza col-pa a rappresentarsi lucidamente la realtagraveLa disciplina della tutela domiciliare si puograve quindi aggiornare senza perograve travalicare i confini della legittima difesa domiciliare (art52 comma 2 cp)Per una tutela giusta e in sintonia con i principi del nostro ordinamento a favore della vittima che incolpevolmente egrave stata posta dallrsquoaggres-sore in uno stato di alterata percezione della realtagrave e abbia difeso il proprio domicilio Su questo tema occorre responsabilitagrave e non demagogia ed esistono principi giuridici da ri-spettare e che non possono essere smontati Egrave giusto infine prevedere il rimborso di tutte le spese di assistenza legale per coloro che ve-dono riconoscersi la scriminante della legitti-ma difesa

Parliamo di lotta alla corruzione e di come il cammino era giagrave stato tracciatoLa lotta alla corruzione egrave stata una prioritagrave dei Governi Renzi e Gentiloni che hanno com-battuto la corruzione con interventi seri orga-nici e concreti che hanno riformato la materia amministrativa e penale creando strumenti efficaci ed alzando le peneLa Legge 27 maggio 2015 ndeg69 ha inasprito le pene comminate per i delitti di peculato corruzione corruzione in atti giudiziari e in-duzione indebita a dare o promettere utilitagrave

Sono stati allungati i tempi di prescrizione e limitato la concessione del beneficio della so-spensione condizionale della pena ed il ricor-so al patteggiamento solo in caso sia stato re-stituito il profittoLa pena accessoria dellrsquoincapacitagrave di contrat-tare con la pubblica amministrazione egrave stata portata a 5 anniIl Falso in bilancio egrave tornato ad essere un rea-to punito con il carcere il chegrave egrave stata una svol-ta importante percheacute le false comunicazioni sociali non solo ledono la leale concorrenza tra imprese ma sono anche il tipico reato at-traverso il quale il corruttore si procura fondi neri per pagare tangentiSono state rafforzate le sanzioni per il delitto di associazione di tipo mafioso che rappresen-ta uno dei piugrave fertili terreni di coltura dei fe-nomeni corruttiviEgrave stato introdotto il reato di autoriciclaggio colpendo chi impiega sostituisce o trasferisce il denaro o gli altri proventi derivanti da un atto illecito da lui commesso in precedenza in attivitagrave economiche finanziarie imprendito-riali o speculative in modo da ostacolare con-cretamente lrsquoidentificazione della loro origine In sostanza si tratta di una norma finaliz-zata a contrastare il reimpiego di denaro proveniente da attivitagrave illecite favorire la libera concorrenza tra le imprese oneste Cosigrave come lrsquointroduzione di una nuova misura premiale volta ad incentivare la collaborazio-ne post factum di corrotti e corruttoriIl DLgs 6 febbraio 2018 ndeg11 con il quale si sono allungati i termini di prescrizione della metagrave anzicheacute di un quarto per il reati contro la PA Grazie a queste riforme coordinate tra loro il reato di corruzione si prescrive in piugrave di 20 anni tenendo conto anche della sospensione dei termini dopo la sentenza di condanna di primo e secondo gradoPenso che la rivoluzione nella lotta alla corru-zione non sia quella preannunciata con i so-liti slogan e video del Ministro Bonafede ma sia quella dei fatti realizzata in questi anni Su questa strada siamo disponibili a conti-nuare questo percorso percheacute la corruzione egrave un cancro del nostro paese che va estirpa-to ben vengano quindi aggiustamenti ma non si racconti la favola di una legge spazza corrotti e di una rivoluzione che inizia oggi Le dichiarazioni con cui il Governo preannun-cia questa riforma fanno sorridere di fronte alle novitagrave introdotte dai nostri Governi che hanno fornito al sistema strumenti efficaci e fondamentali per la lotta alla corruzione

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Intervista a Cosimo Ferri

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LA TUA ESPRESSIONE VALECOME IL TUO SOGNOCon la tua firma ripartiamo insiemeDONA IL 2x1000 AL PD SCRIVI M20 A te non costa nulla insieme saremo piugrave liberi

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In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

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Buongiorno a tuttiE-News straordinaria per ricordare a tutti lrsquoappuntamento che inizia domani alla Stazione LeopoldaI paletti di questa nona edizione Ritorno al FuturoAlla Leopolda parleremo del futuro dellrsquoItalia non del congresso del PDChiunque puograve partecipare non ci sono inviti non ci sono veti Ma chi vuole partecipare ci faccia una cortesia si iscriva sul sito wwwleopoldastazioneit cosigrave da agevolare il lavoro ai volontari (che ringrazio)

ProgrammaVenerdigraveOre 2100 ndash Ritorno al futuro La prima serata egrave dedicata agli under30 ma vista la drammatica situazione finanziaria che il nostro Paese rischia di dover affron-tare di nuovo ci saragrave una sorta di introduzione su passato presente e futuro della nostra economiaOre 2145 ndash In plenaria con i ragazzi piugrave giovani Coordina Elena BonettiDalle 2230 alle 2400 ci saranno trenta tavoli coordinati da trenta ragazzi un-der 30 accompagnati da altrettanti parlamentari

SabatoOre 930 ndash Spazio agli amministratori Unrsquoora di proposte da chi governa bene lrsquoItalia cioegrave i nostri sindaci Coordina Anna ScavuzzoOre 1030 ndash Inizia il lavoro dei tavoli Cinquanta tavoli di proposte e discussio-ni Lrsquoelenco saragrave disponibile da venerdigrave sera in Leopolda Tutte proposte per il futuro semplici e concreteOre 1430 ndash Il primo Talk della storia della Leopolda Conduco io Cinque ospiti Roberto Cingolani Federica Angeli Roberto Burioni Rula Jebrael E il quinto Lo scopriremo sabatoOre 1630 ndash Si torna in plenaria Ivan Scalfarotto presenta i Comitati Civici Ci saranno i primi dieci italiani che hanno fondato un comitato E ci racconteremo come vogliamo costruirne mille nei prossimi mesi

DomenicaOre 930 ndash Plenaria con interventi di cinque minuti a testaOre 1230 ndash Chiusura con intervento finalePotete seguire lrsquointera diretta su wwwleopoldastazioneit o sulla pagina Facebo-ok della Leopolda9Chi vuole puograve darci una mano con le spese andando su questa pagina

Siamo arrivati alla nona edizione chi lrsquoavrebbe mai dettoE ci sono migliaia di persone che ci credono che si impegnano che hanno vo-glia di dare una mano Paradossalmente ci sono piugrave richieste di partecipazione di quando eravamo al GovernoMeno VIP ma piugrave gente comuneSaragrave bellissimo ritrovarci e abbracciarci di nuovoGrazie un sorriso MatteowwwleopoldastazioneitApp Matteo Renzi

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Cosimo Ferri magistrato Sotto-segretario alla Giustizia nei Go-verni Letta Renzi e Gentiloni e dallo scorso marzo deputato del Partito Democratico Questo nuovo esecutivo sta prendendo

le distanze da quelli precedenti in tema di Giustizia vediamo in che modoAnche sul tema giustizia questo Governo di-mostra di non avere idee chiare e ha scelto la strada dei messaggi via Facebook e non delle proposte Da una parte vorrebbe distrug-gere quello fatto dai nostri Governi dallrsquoaltra non puograve che prendere atto del lavoro serio che egrave stato fatto Penso alla riforma del pro-cesso penale agli investimenti nel processo civile telematico allrsquoinformatizzazione del si-stema giustizia allo sviluppo di un portale per velocizzare e rendere efficaci le procedure te-lematiche alla revisione delle piante organi-che degli uffici giudiziari per quanto riguarda sia il personale amministrativo che togatoErano piugrave di 20 anni che non veniva fatti concor-si pubblici per assistenti giudiziari e in poco piugrave di un anno abbiamo assunto oltre 2500 giovani Con il Governo Renzi abbiamo avviato una stagione nuova caratterizzata da investimen-ti e riforme nella giustiziaFatti non paroleAttendiamo ora i fatti di questo GovernoEd ancora vedere affossare la nostra riforma dellrsquoordinamento penitenziario e poi sentire parlare il Ministro Bonafede di rieducazione e reinserimento fa capire la mancanza di un progetto serio Per non parlare del palazzo di giustizia di Bari dove il ministro ha avuto lrsquoidea di sospendere la risposta di giustizia senza trovare una so-luzione e quindi disorientando gli addetti ai lavori e i cittadini che oggi avvertono la man-canza di un presidio di legalitagrave e vivono in sta-to di insicurezza

Una proposta che sta facendo molto discutere egrave quella relativa alla legittima difesa In sostanza il legislatore vorrebbe codificare i casi specifici evidentemente ritenendo che la regola generale che giagrave esiste non sia abbastanza di garanzia per i cittadiniNon teme da giurista piuttosto che da politico che si rischi poi di scivolare in una pericolosa giustizia preventiva privata modello far west

Ci sono forse state condanne specifice o errori giudiziari che giustifichino questo cambio di tendenzaIl ritorno al Far West alla giustizia fai da te non egrave ammissibileIl tema della legittima difesa richiede una ri-flessione approfondita razionale equilibrataIn un momento in cui i furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali diminuiscono mentre al contrario crescono la percezione del pericolo e della paura occorre lavorare per ampliare la tutela della vittima senza stra-volgere lrsquoimpianto generaleHo detto piugrave volte e qui lo ribadisco che non egrave possibile delegare ai singoli la sicurezzaPer questo egrave fondamentale rafforzare le nor-me sul piano della prevenzione generale e della repressione con pene certe come abbia-mo fatto con gli inasprimenti di penaUnico spazio giuridico riguarda un possibile intervento sugli articoli 55 e 59 cp e quindi sullrsquoeccesso e sullrsquoerrore e non sullrsquoart52 che riguarda i presupposti di essaDobbiamo ragionare oltre la colpa intesa come limite alla non punibilitagrave nella direzio-ne della vittima che subendo una violazione di domicilio si trova impossibilitata senza col-pa a rappresentarsi lucidamente la realtagraveLa disciplina della tutela domiciliare si puograve quindi aggiornare senza perograve travalicare i confini della legittima difesa domiciliare (art52 comma 2 cp)Per una tutela giusta e in sintonia con i principi del nostro ordinamento a favore della vittima che incolpevolmente egrave stata posta dallrsquoaggres-sore in uno stato di alterata percezione della realtagrave e abbia difeso il proprio domicilio Su questo tema occorre responsabilitagrave e non demagogia ed esistono principi giuridici da ri-spettare e che non possono essere smontati Egrave giusto infine prevedere il rimborso di tutte le spese di assistenza legale per coloro che ve-dono riconoscersi la scriminante della legitti-ma difesa

Parliamo di lotta alla corruzione e di come il cammino era giagrave stato tracciatoLa lotta alla corruzione egrave stata una prioritagrave dei Governi Renzi e Gentiloni che hanno com-battuto la corruzione con interventi seri orga-nici e concreti che hanno riformato la materia amministrativa e penale creando strumenti efficaci ed alzando le peneLa Legge 27 maggio 2015 ndeg69 ha inasprito le pene comminate per i delitti di peculato corruzione corruzione in atti giudiziari e in-duzione indebita a dare o promettere utilitagrave

Sono stati allungati i tempi di prescrizione e limitato la concessione del beneficio della so-spensione condizionale della pena ed il ricor-so al patteggiamento solo in caso sia stato re-stituito il profittoLa pena accessoria dellrsquoincapacitagrave di contrat-tare con la pubblica amministrazione egrave stata portata a 5 anniIl Falso in bilancio egrave tornato ad essere un rea-to punito con il carcere il chegrave egrave stata una svol-ta importante percheacute le false comunicazioni sociali non solo ledono la leale concorrenza tra imprese ma sono anche il tipico reato at-traverso il quale il corruttore si procura fondi neri per pagare tangentiSono state rafforzate le sanzioni per il delitto di associazione di tipo mafioso che rappresen-ta uno dei piugrave fertili terreni di coltura dei fe-nomeni corruttiviEgrave stato introdotto il reato di autoriciclaggio colpendo chi impiega sostituisce o trasferisce il denaro o gli altri proventi derivanti da un atto illecito da lui commesso in precedenza in attivitagrave economiche finanziarie imprendito-riali o speculative in modo da ostacolare con-cretamente lrsquoidentificazione della loro origine In sostanza si tratta di una norma finaliz-zata a contrastare il reimpiego di denaro proveniente da attivitagrave illecite favorire la libera concorrenza tra le imprese oneste Cosigrave come lrsquointroduzione di una nuova misura premiale volta ad incentivare la collaborazio-ne post factum di corrotti e corruttoriIl DLgs 6 febbraio 2018 ndeg11 con il quale si sono allungati i termini di prescrizione della metagrave anzicheacute di un quarto per il reati contro la PA Grazie a queste riforme coordinate tra loro il reato di corruzione si prescrive in piugrave di 20 anni tenendo conto anche della sospensione dei termini dopo la sentenza di condanna di primo e secondo gradoPenso che la rivoluzione nella lotta alla corru-zione non sia quella preannunciata con i so-liti slogan e video del Ministro Bonafede ma sia quella dei fatti realizzata in questi anni Su questa strada siamo disponibili a conti-nuare questo percorso percheacute la corruzione egrave un cancro del nostro paese che va estirpa-to ben vengano quindi aggiustamenti ma non si racconti la favola di una legge spazza corrotti e di una rivoluzione che inizia oggi Le dichiarazioni con cui il Governo preannun-cia questa riforma fanno sorridere di fronte alle novitagrave introdotte dai nostri Governi che hanno fornito al sistema strumenti efficaci e fondamentali per la lotta alla corruzione

Giustizia

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LA TUA ESPRESSIONE VALECOME IL TUO SOGNOCon la tua firma ripartiamo insiemeDONA IL 2x1000 AL PD SCRIVI M20 A te non costa nulla insieme saremo piugrave liberi

8 giovedigrave 18 ottobre 2018

In redazioneCarla Attianese Patrizio BagazziniStefano Cagelli Maddalena Carlino Roberto Corvesi Francesco GeraceStefano Minnucci Agnese Rapicetta

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Buongiorno a tuttiE-News straordinaria per ricordare a tutti lrsquoappuntamento che inizia domani alla Stazione LeopoldaI paletti di questa nona edizione Ritorno al FuturoAlla Leopolda parleremo del futuro dellrsquoItalia non del congresso del PDChiunque puograve partecipare non ci sono inviti non ci sono veti Ma chi vuole partecipare ci faccia una cortesia si iscriva sul sito wwwleopoldastazioneit cosigrave da agevolare il lavoro ai volontari (che ringrazio)

ProgrammaVenerdigraveOre 2100 ndash Ritorno al futuro La prima serata egrave dedicata agli under30 ma vista la drammatica situazione finanziaria che il nostro Paese rischia di dover affron-tare di nuovo ci saragrave una sorta di introduzione su passato presente e futuro della nostra economiaOre 2145 ndash In plenaria con i ragazzi piugrave giovani Coordina Elena BonettiDalle 2230 alle 2400 ci saranno trenta tavoli coordinati da trenta ragazzi un-der 30 accompagnati da altrettanti parlamentari

SabatoOre 930 ndash Spazio agli amministratori Unrsquoora di proposte da chi governa bene lrsquoItalia cioegrave i nostri sindaci Coordina Anna ScavuzzoOre 1030 ndash Inizia il lavoro dei tavoli Cinquanta tavoli di proposte e discussio-ni Lrsquoelenco saragrave disponibile da venerdigrave sera in Leopolda Tutte proposte per il futuro semplici e concreteOre 1430 ndash Il primo Talk della storia della Leopolda Conduco io Cinque ospiti Roberto Cingolani Federica Angeli Roberto Burioni Rula Jebrael E il quinto Lo scopriremo sabatoOre 1630 ndash Si torna in plenaria Ivan Scalfarotto presenta i Comitati Civici Ci saranno i primi dieci italiani che hanno fondato un comitato E ci racconteremo come vogliamo costruirne mille nei prossimi mesi

DomenicaOre 930 ndash Plenaria con interventi di cinque minuti a testaOre 1230 ndash Chiusura con intervento finalePotete seguire lrsquointera diretta su wwwleopoldastazioneit o sulla pagina Facebo-ok della Leopolda9Chi vuole puograve darci una mano con le spese andando su questa pagina

Siamo arrivati alla nona edizione chi lrsquoavrebbe mai dettoE ci sono migliaia di persone che ci credono che si impegnano che hanno vo-glia di dare una mano Paradossalmente ci sono piugrave richieste di partecipazione di quando eravamo al GovernoMeno VIP ma piugrave gente comuneSaragrave bellissimo ritrovarci e abbracciarci di nuovoGrazie un sorriso MatteowwwleopoldastazioneitApp Matteo Renzi

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Page 7: L’EDITORIALE /1 A cazzotti · lasciati andare, mentre tutti i controlli si concentreranno sui cittadini onesti. Lo scudo penale Il comma 9 dell’articolo 9 prevede la non

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