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claudiaterzi
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L’EVOLUZIONE DEL GINOCCHIO
dalla scimmia all’uomo
Una popolazione non evolve se il pool genico è in equilibrio cioè non cambia la proporzione tra gli alleli dominanti e recessivi.
(p+q)^2 = p^2 + 2pq + q^2
Cosa si intende per evoluzione ?
Frequenza allele dominante
Frequenza allele recessivo
Frequenza genotipo omozigote dominante
Frequenza eterozigoti
Frequenza genotipo omozigote recessivo
Ma in realtà l’evoluzione c’è sempre, ciò significa che la proporzione cambia sempre nel tempo, grazie ad alcuni fattori che modificano l’equilibrio: a) Mutazioni ; b) Deriva Genica. Quest’ultima si ramifica in cinque sotto insiemi quali, l’effetto fondatore, L’effetto collo di bottiglia, gli accoppiamenti non casuali, il flusso genico e la:
SELEZIONE NATURALE Si è dimostrato che solo la mutazione favorevole poteva
sopravvivere al vaglio della selezione naturale. Questo meccanismo, arricchiva costantemente la banda dello sviluppo della popolazione solo verso il lato della “dominanza” e della formazione della neospecie.
Anche per quanto riguarda lo sviluppo del ginocchio, è avvenuta una selezione naturale:
I principali fisiomorfismi ominidi sono:la semiflessione strutturale , il ginocchio valgo,la grande capacità rotatoria dell’articolazione.
Sono caratteristiche essenziali della deambulazione ominide per arrampicamento ascensionale.
Veduta laterale esterna della flessione nel ginocchio umano (in alto), ove si apprezza (da a a b) il “blocco estensorio” (b1, tra sulcus terminalis e convessità della glena tibiale esterna, b2). Veduta laterale del ginocchio ominide (in basso) ove il suddetto meccanismo non esiste e ad una minore estensione corrisponde una maggiore flessione rispetto all’equivalente articolazione umana
L’abituale posizione di lieve flessione del ginocchio ominide, sottolinea anche che esso mancava del cosi detto meccanismo di “blocco terminale del ginocchio”.
Nel ginocchio evoluto la gola è profonda ed è presente un condilo laterale molto sviluppatoper consentire un movimento rotuleo corretto e vantaggioso per la stazione eretta e perI movimenti di salita e discesa.
Gola
Condilo laterale molto sviluppato
Grazie a un condilo laterale molto sviluppatoLa rotula si posiziona al centro dei due condili, In modo che non si muova verso l’esterno e non causi una leva svantaggiosa per la salita e la discesa.
La selezione naturale lavora incessantemente a mantenere
l’efficienza dell’ominide nel suo ambiente, nel caso presente di questo soggetto in un habitat peculiare ove il valore della geotettonica ascensionale è preminente e contribuisce a selezionare i fisiomorfismi relativi per un tipo medio adatto, mentre una tendenza allo spostamento esterno della rotula farebbe parte di un’espressione fenotipica di una variabilità estrema certamente “bocciata”.
Le patologie attuali rotulee sono espressione di gruppi di variazioni evolutive
sfavorevoli ed in via di estinzione
Assenza di gola trocleare che rende la rotula instabile e la sposta lateralmente, rendendo sfavorevole i movimenti del ginocchio, specialmente la salita e la discesa
Oltre ad esserci ancora un’evoluzione naturale, nei giorni nostri, si cerca di correggere le anomalie
anatomiche con dei gesti chirurgici.
Fonti da cui ho ricavato queste informazioni:
- Le immagini le ho copiate e incollate da alcune presentazioni di mio babbo
- http://www.mlconnexion.it/it/sfoglia%20gli%20ominidi.htm (in fondo a questa pagina c’è la parte sul ginocchio).
- La seconda diapositiva è frutto di un’elaborazione dei miei appunti.
Grazie!A cura di Giulia Zaffagnini
Certi ominidi sono ancora in circolazione!
Arrivederci prof!
Alla fine ho optato per qualcosa di diverso dalla zanzara tigre.