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Dimensionamento rete acqua

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1 - Tratto di tubazione

ogni tratto dell'impianto di distribuzione dell‘acqua èindividuato da lettere e numeri che ne definiscono gli estremi.

Con la stessa simbologia è stato realizzato lo schema funzionale della rete e la tabella di calcolo.

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2 - Portata

la portata necessaria alle utenze, espressa in m3/h, è un dato di progetto.

Per i rami collettore, cioè quelli da cui si dipartono gli altri rami, si applica un fattore di contemporaneità.

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3 - Diametro derivante dalla portata

imposta la velocità dell'acqua (es. 2 m/s) è possibile, applicando il principio di conservazione della massa, determinare il diametro teoricamente necessario a consentire il passaggio della portata desiderata. Naturalmente tale diametro non ha un valore unificato e di conseguenza serve esclusivamente a dare un'indicazione approssimativa del valore di DN da utilizzare.

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Applicando il principio di conservazione della massa si ha

da cui si ricava

dove D è il diametro espresso in m, la portata in massa in kg/s, la velocità in m/s e la in kg/m3.

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4 - DN

in prima battuta il DN viene assunto immediatamente maggiore rispetto al diametro derivante dalla portata poi, una volta effettuata la verifica delle perdite di carico, se queste risultano troppo elevate (es. maggiori di 0,5 bar) si provvede, per tentativi, ad aumentarlo.

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5 - Diametro interno

una volta fissato il DN il diametro interno è ricavato dalla tab. 32.IV pag. 530 del libro "Elementi di impianti industriali"Monte 2° volume.

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6 - Lunghezza del tratto

dal disegno dell'impianto di distribuzione dell'acqua industriale possono essere individuate le lunghezze in metri dei vari tratti di tubazione. Tali valori sono indispensabili per determinare le cadute di pressione della rete.

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7 - Perdite di carico concentrate

a partire dall'abaco della fig. 35.24 pag. 639 del libro "Elementi di impianti industriali" Monte 2° volume sono determinate le perdite concentrate.

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Perdite distribuite - Lunghezza equivalente

poiché le perdite concentrate sono convertite in tratti di tubazione equivalente si individua una lunghezza equivalente sulla quale è possibile calcolare l’effetto delle perdite distribuite.

Caduta di pressione poiché si è stabilito di utilizzare tubazioni zincate le perdite di carico espresse in metri di colonna d'acqua al km di tubazione sono date dalla formula di Marchetti

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dove Q è in 1/s e D è il diametro interno delle tubazioni in mm. Moltiplicando J per la lunghezza del tratto di tubazione si determinano le perdite del ramo.

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