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giornale locale e non solo
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Fotocopiato in proprio Numero unico - Settembre 2012
Lib e rAde l f i apensare globale, agire locale
WOW! (?) EVVIVA! (?)
Dovrei esultare, essere contento, invece sono prudente, soddisfatto
a metà. Mi riferisco a quanto ho visto e riscontrato nei primi
giorni di agosto circa la bonifica di alcuni siti. (v. foto a pag. 2)
Con determinazione n. 806 del 20.07.2012, del Settore Polizia Munici-
pale “ interventi urgenti di pulizia straordinaria e bonifica di diverse zone
rurali e a ridosso il centro urbano”, si affidano i lavori ad una Ditta locale.
(Ne trascrivo solo uno stralcio della determinazione. In corsivo e tra pa-
rentesi sono state inserite le denominazioni dei codici CER - ndr)
Visto il piano di lavoro presentato dalla Ditta ....., acquisito agli atti del
prot. al n.13381 del 17 luglio c.a. con cui presenta in dettaglio gli inter-
venti da effettuare, così come di seguito riportati:
1) Intervento di carico e trasporto di inerti CER 170904 (rifiuti misti
dell’attività di costruzione e demolizione, non contenenti: mercurio, si-
gillanti e resine contenenti PCB, sostanze pericolose) presso discarica
autorizzata e che i materiali di diversa natura quali guaine, lastre di eternitsaranno bonificati con la collaborazione di aziende specializzate ed au-
torizzate che produrranno i piani di lavoro e sicurezza previsti dalle nor-
mative vigenti;
2) Carico e trasporto di ingombranti aventi CER: 150110 (imballaggi
contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze)
- 160103 (pneumatici fuori uso) – 150211 (?) - 160213 (apparecchiature
fuori uso, contenenti componenti pericolosi) – 200121 (tubi fluorescenti
ed altri rifiuti contenenti mercurio) – 200307 (rifiuti ingombranti) –
160305 (rifiuti organici contenenti sostanze pericolose) con conferimento
presso l‘isola ecologica di Adelfia.
(N.B. tra i rifiuti non esiste alcun riferimento all’amianto presente in
tutte le discariche. ndr)
Verificato che la Ditta ….. si è resa disponibile ad effettuare i lavori di
che trattasi per I’importo di € 40.000 comprensivo di Iva cpl, giustaofferta del 17 luglio c.a. prot. n.13381.
Evidenziati i siti dove sarà effettuata la pulizia e bonifica :Via Chiancaro e prolungamento Via Chiancaro - Via Mercatante - Via
Difesa (Retro cimitero rione Montrone) - Via Coppola Rossa - Via
Fieno - Via Palmentello - SP Bari Carbonara c.da Tesoro - Cda Grotta
Terrone - Piscina di Rondinella - C.da San Leo (confine proprietà Cam-
pagna) - Iazzo di Stefano - Via Cassano e trav. Via Cassano - Via Zin-
garelli - Campo sportivo Canneto.DETERMINA
Per tutto quanto in narrativa premesso:
ma le “sagre delpesce”
non si fannonelle cittàdi mare?
giusto però aadelfia, paese
agricolo, ci sonopure i pescatori,
anche se di “voti”
KudKed
Mr. White
“La giustizia non puòfunzionare se il rapportotra i cittadini e le regole èmalato, sofferto, segnato
dall’incomunicabilità.
La giustizia non può
funzionare se i cittadini non
comprendono il perché delle
regole.”
(Gherardo Colombo)
LiberAdelfia
E-mail: [email protected]
P.za Galtieri, 51 - Adelfia
Articoli, commenti, segnalazioni
possono essere inviati all’indirizzo
e-mail sottocitato. Daremo
ospitalità a tutti esluso agli scritti
anonimi. Per la precisione, chi
scrive può chiederci di non
pubblicare le proprie generalità,
ma la redazione le deve
comunque conoscere.
La Redazione
Progetto 9:Layout 1 24/08/2012 20.41 Pagina 1
Politica - Società - Inchieste
2 LiberAdelfia Settembre 2012
I) Affidare i lavori urgenti di pulizia
straordinaria e rimessa in sicurezza
di diverse zone rurali e a ridosso
del centro urbano alla Ditta ……
……. per I’importo di €,
33.057.85 oltre iva al 21% di €
6.942.14 in uno € 40.000.
Omissis
F/to: IL CAPO SETTORE POLI-
ZIA MUNICIPALE
Con questo non voglio ap-
parire come quelli che remano
sempre contro, ma non si può ve-
ramente accettare che un governo
di centrosinistra non applichi sem-
pre e comunque le regole, altri-
menti si alimenta il “tanto sono
tutti uguali”. La caratterizza-zione, come aveva sempre ribadito
l’assessore all’ambiente, è necessa-
ria e comunque almeno per quelle
discariche dove sono visibili mate-
riali pericolosi; invece, fra tutte le
discariche esistenti (nelle quali
sono visibili materiali pericolosi
quali amianto, vernici, rifiuti elet-
tronici, ecc.), siamo a conoscenza
di due sole caratterizzazioni ese-
guite dalla Ditta DALENA ECO-
TREND srl ed esattamente quelle
delle discariche di via Chiancaro e
di Parco Rondinelle (da non con-
fondere con la “Lama di Fosca”-
ndr). Nella determinazione in argo-
mento (scritta male, perché eviden-
temente non è stata letta prima di
firmarla), ci sono errori evidenti,
come ad esempio codici (CER)
sbagliati e inesistenti; inoltre, non
è inserito il codice rifiuti di amianto
e/o rifiuti con presenza di amianto.
Non mi risulta che dal 12 luglio
2012, data di richiesta di intervento
di bonifica, puntualmente eseguita,
al 22 luglio, giorno in cui si è effet-
tuata la Gara Podistica (quod non
fecerunt LiberAdelfiae scripta, fecit
gara podistica), sia stata eseguita la
caratterizzazione dei rifiuti peri-
colosi (tubi di amianto, rifiuti elet-
tronici, vernici ecc.) e non,
presenti nella discarica sita in S.C.
Coppola Rossa. Ergo o l’assessore
al ramo ci ha detto cose inesatte
sulla “necessaria preventiva carat-terizzazione” per il conferimento
nella discarica per rifiuti pericolosi
oppure, nel caso di specie, siamo in
presenza di un arbitrio.
Durante le mie visite, mentre si ef-
fettuavano i lavori di prelievo di
amianto ed altro materiale perico-
loso e di pulizia delle discariche di:
via Chiancaro, S.C. Mercatante,
S.C. Vecchia Canneto-Valenzano e
Dietro il Muro, non ho mai notato
la presenza di un Addetto al con-
trollo del Comune.
Chiunque nella propria abitazione
fa eseguire un qualsiasi lavoro ne
controlla la esecutività e al compi-
mento, constatata la bontà del la-
voro, effettua il pagamento.
Evidentemente, per l’amministra-
zione comunale non funziona così,
perché a pagare è sempre “Panta-
lone”.
Infine, ribadisco che non accetto la
cattiva politica messa in atto da
qualche amministratore che cerca
di seminare zizzania tra chi denun-
cia la cattiva gestione ambientale di
questa amministrazione e la Ditta
che sta operando, per quanto di sua
competenza, a pulire i siti dove
sono posizionate le discarichi abu-
sive. Tra l’altro alla Ditta che sta
operando dico e riconfermo che
non siamo contro chi fa il proprio
lavoro ma, anzi, con le nostre
azioni di denuncia/segnalazione
contribuiamo nel creare lavoro.
Michele Labianca
Lo sconforto non mibasta, se pago
pretendo il servizio
Sulla pagina ufficiale Face-
book del Sindaco Antonacci
è possibile scrivere domande
dirette al nostro primo cittadino il
quale, nei limiti del possibile, ri-
sponde. E’ sicuramente uno stru-
mento straordinario e trasparente di
amministrazione. Scorrendo
la pagina, ho letto la seguente con-
versazione:NicolaMa quando la nuova ditta diAltamura, vincitrice del bandoper la raccolta dei rifiuti, saràeffettivamente operante?Sono sconfortato dal fattoche, nonostante gli sforzi delsottoscritto e di danti altri cit-tadini che si impegnano peraumentare la percentuale didifferenziata nel nostro paese,spesso le buste non vengonoraccolte …
25 luglio alle ore 16,37
Via Chiancaro ripulita ma sul lato destro, in proprietàprivata, ci sono rifiuti,compreso
l’amianto
S.C. Mercatanteoperai durante rimozione
amianto
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Politica - Società - Inchieste
Settembre 2012 LiberAdelfia 3
Vito Antonacci Aggiungo altuo sconforto il mio, caro Ni-cola. Ti assicuro che non man-chiamo di sollecitare erichiamare la ditta ad unamaggiore osservanza degliadempimenti stabiliti dal capi-tolato, ma è sotto gli occhi ditutti la totale disattesa. L’av-vio del nuovo servizio era pro-grammato per settembre.Purtroppo abbiamo appenaappreso di un ricorso al TARda parte della seconda dittaclassificata, che speriamo noncomporti ulteriori ritardi.Siamo in attesa di sviluppi.27 luglio alle ore 18.02
La risposta del sindaco mi ha la-
sciato alquanto interdetto. Innanzi-
tutto vi è una palese ammissione da
parte del Sindaco Antonacci del-
l’inadempimento da parte della
ditta nel rispettare il capitolato,
ossia il contratto.
Ma ciò che ancora di più mi indispetti-
sce è la sua risposta. Semplicemente si
sconforta. Il rappresentante di un’istitu-
zione dello Stato Italiano, nonché avvo-
cato, invece di rifarsi alle norme e alle
leggi, prende atto e si sconforta.
Immaginate. Sottoscrivete un con-
tratto in cui voi pagate una somma
dietro corresponsione di un servi-
zio. Cosa fareste se la controparte
non adempisse al servizio per cui
avete pagato? Vi sconfortate? Non
credo proprio.
Vi sembrerà strano, ma il codice ci-
vile addirittura osa parlare di riso-
luzione del contratto per
inadempimento e, pazzesco, di ri-
sarcimento del danno. Infatti l’art.
1223 del c.c. afferma:
“Il risarcimento del danno per
l’inadempimento o per il ritardo
deve comprendere così la perdita
subita dal creditore come il man-
cato guadagno, in quanto ne siano
conseguenza immediata e diretta”.
Per perdita diretta intendiamo il
danno emergente e il lucro ces-
sante.
Ovviamente, risolvere il contratto
per un servizio come quello della
gestione dei rifiuti da un giorno
all’altro è impossibile. Ma mi scon-
forta non una ditta che “sotto gli
occhi di tutti disattende” il capito-
lato, ma che a pronunciare questa
frase sia un’istituzione.
Faccio una proposta. La prossima
volta se i cittadini non pagano la
TARSU l’amministrazione po-
trebbe cortesemente semplice-
mente sconfortarsi invece di
mandare la CENSUM a recuperare
le somme? Lo gradiremmo di più.
Saremmo tutti più sconfortati, ma
con il portafoglio più pieno.
Antonio Di Gilio
BANDO sELEzIONE
PERsONALE Ex UMA -qUANDO L’AMPIO
REsPIRO DIVENTA fIATO
CORTO (Parte Prima)
Dal Comune di Adelfia è
stato indetto un apposito
bando di selezione pub-
blica per titoli per il conferimento
di incarichi ex UMA.
Infatti, le funzioni e compiti ammi-
nistrativi già svolti dagli Uffici
Agricoli di Zona regionali
(UU.AA.ZZ.) in materia di agevo-
lazioni fiscali per gli utenti di mo-
tori agricoli (U.M.A.) e di rilascio
dei buoni di prelevamento sono
state trasferite dalla Regione Puglia
ai Comuni.
Ai Comuni facenti richiesta la Re-
gione ha trasferito propri dipen-
denti. Invece i Comuni che non
hanno fatto tale richiesta stanno
procedendo autonomamente, nei
modi più svariati. I Comuni di Bi-
tonto e di Scorrano (LE), ad esem-
pio, hanno deciso di far gestire a
dipendenti già in pianta organica
stabile questo compito (vedi
Del.G.C.n. 20 del 22.02.2011 del
Comune di Scorrano).
Il comune di Adelfia ha ritenuto
che il suo personale sia già esiguo
e ha emanato un apposito bando di
selezione. Tuttavia, come dice un
vecchio adagio, il diavolo si na-
sconde nei dettagli.
Nel bando in oggetto ci sono delle
anomalie che lasciano quanto meno
riflettere. Innanzitutto il lavoro da
fare è sostanzialmente amministra-
tivo e quindi limitare la partecipa-
zione a persone con diplomi e
lauree in ambito agricolo è una for-
zatura. Tuttavia, dato che evidente-
mente il Comune vuole risparmiare
tempo in formazione ha ritenuto di
restringere il campo.
Ma è nei requisiti che qualcosa
sfugge. Al punto 6 del bando si af-
ferma “ Titolarità di attività lavora-
tiva ubicata sul territorio
comunale;”. Detto in parole po-
vere, se per esempio uno di Valen-
zano ha tutti i requisiti ma non ha
“titolarità di attività” nel comune di
Adelfia è escluso.
Non solo. Tra i documenti da alle-
gare alla domanda si richiede “ Re-
sidenza di vita privata e lavorativa
in Adelfia”. Quindi non solo si
deve lavorare ad Adelfia ma esservi
pure residenti. Non è dato sapere il
motivo secondo cui uno che ha la
“titolarità di attività” di Adelfia sia
migliore (perchè l’obbiettivo dei
concorsi è selezionare i migliori) di
uno che lavora in un qualsiasi altro
Comune d’Italia.
Ma proseguiamo. Scorrendo il
bando nella parte che individua i
meccanismi di attribuzione dei
punteggi, si trovano ulteriori incon-
gruenze. Per il diploma di perito
agrario, giustamente, si attribui-
scono maggiori punti a chi
Progetto 9:Layout 1 24/08/2012 20.41 Pagina 3
Politica - Società - Inchieste
4 LiberAdelfia Settembre 2012
ha preso un voto maggiore. Tutta-via questo meccanismo, certamente
più corretto, si dimentica di inse-
rirlo per chi ha invece preso una
laurea triennale e/o specialistica.
Insomma un diplomato con il mas-
simo dei voti prende massimo 1,50
punti. Uno con Laurea Specialistica
(non importa se ha preso il minimo
o 110 e lode) ne prende 4. Continua
a non essere chiara la logica del
bando.
Ancora (ricordo che parliamo di
semplice attività amministrativa e
di pratiche), vengono attribuiti
maggiori punti a chi ha svolto atti-
vità libero-professionale per più
anni. A prima vista ciò ha una lo-
gica. Se svolgo quell’attività pro-
fessionale da 30 anni,
probabilmente sarò più preparato di
uno che svolge la stessa attività da
10. In realtà è una forzatura. Para-
dossalmente, se ho fatto il dipende
in un’azienda nel settore in que-
stione (magari per 20 anni) e ho de-
ciso di mettermi in proprio con una
mia attività professionale ad Adel-
fia da 10, mi saranno conteggiati
solo 10 anni e quindi prenderò 2,5
punti, mentre il professionista da
30 anni ne prenderà 7,5 (ma en-
trambi lavoriamo da 30 anni). E as-
surdità nell’assurdità: magari il
dipendente ha pure lavorato come
ex UMA proprio alla Regione Pu-
glia.
Dove sta in tutto questo la merito-
crazia?
Faccio notare, non da ultimo, che il
contratto in questione è annuale e
rinnovabile...non noccioline e poco
importa se i contributi provengono
dalla Regione Puglia.
Che l’”ampio respiro” stia diven-tando un lungo e straziante fiatocorto?
Antonio Di Gilio
BANDO Ex -UMA...MODIfIChE APPORTATE...MA sONO COsì BRAVI
GLI ADELfIEsI?(Parte Seconda)
Non c’è che dire. Ad Adelfia
c’è qualche neofita del-
l’esaltazione della razza da
far impallidire Adolf Hitler.
Il bando ex UMA pubblicato sul
sito del comune il 1° agosto, de-
nunciato da me nelle sue incon-
gruenze nella stessa data, è stato
cambiato 24 ore dopo.
Con determinazione del 2 agosto il
responsabile “dopo un’attenta ana-
lisi tecnica” ha apportato quelle
modifiche su quei punti da me sol-
levati e che qualche anonimo aveva
osato definire capziosi.
Sparito ogni riferimento nei requi-
siti di accesso all’ “attività lavora-
tiva nel comune”, errore a mio
avviso grave in grado di ledere ad-
dirittura l’art.3 della Costituzione.
Tuttavia, sparito dai requisiti, ri-
compare magicamente sul sistema
di attribuzione dei punteggi. Se hai
un’attività nel comune di Adelfia,
hai diritto ad alcuni punti in più
esattamente pari ad avere un master
in scienze agrarie oltre ad attività
formative utili all’ottenimento di
Crediti formativi.
Insomma, studiare vale quanto
semplicemente lavorare ad Adelfia.
Che abbia ragione mio nonno
quando dice sarcasticamente che
ad Adelfia sono tutti scienziati?
Che ad Adelfia ci sia un ceppo
della razza ariana di nazista memo-
ria?
Il mio silenzio su questo punto vale
più di mille parole.
(v. nuova determina n.877 del
6.8.2012 del Comune di Adelfia)
P.s.: E sEL cosa ha da dire sullavicenda?
Antonio Di Gilio
Giriamo la domanda ai comp.
Guantario e Ragone, rispettiva-
mente vicesindaco e consigliere co-
munale di SEL. Siamo sicuri che
vorranno fare i dovuti accerta-
menti, anche perchè le perplessità
sollevate da Di Gilio sono signifi-
cative: per esempio, il limitare la
partecipazione ai residenti in Adel-
fia può suscitare qualche orgoglio
– e tante speranze - di campanile,
ma confligge con l’art. 3 della Co-
stituzione (“Tutti i cittadini hanno
pari dignità sociale e sono eguali
davanti alla legge, senza distin-
zione di sesso, di razza, di lingua,
di religione, di opinioni politiche,
di condizioni personali e sociali”).
In qualche Comune del Nord, dove
la Lega aveva introdotto criteri si-
mili, chi ha fatto ricorso ha avuto
ragione.
La Redazione
Che cosa si fa per la “Cul-tura” e per l’”Agricoltura”nella cittadina di Adelfia?Molto poco o quasi niente, èla mia risposta, di cittadinointelligente e sensibile, at-tento ai fatti concreti, nonagli annunci pubblicitari oelettorali.
Nel titolo è condensata una serie di
riflessioni su due argomenti impor-
tanti, che toccano l’economia del
territorio, con l’agricoltura che pro-
duce vino di alta qualità e uve pre-
giate, che sui mercati nazionali e
internazionali arrivano, spesso, ta-
roccate, cioè con sigle diverse, non
più come “uve di Adelfia”.
Progetto 9:Layout 1 24/08/2012 20.42 Pagina 4
Politica - Società - Inchieste
Settembre 2012 LiberAdelfia 5
L’altro argomento riguarda la “Cul-
tura”, non l’effimero, o l’imma-
gine, la pubblicità stucchevole, ciò
che appare (per esempio, tutte le
manifestazioni che vanno sotto
l’etichetta prestigiosa ma inganne-
vole di “Magia d’estate”).
Per esprimere compiutamente il
mio pensiero, mi servirò di meta-
fore chiare e semplici, di associa-
zioni di idee simili, ma non
identiche.
L’effimero è un castello di sabbia,
che i bambini costruiscono sul-
l’arenile, insieme col papà o con la
mamma.
La “Cultura”, invece, è una casetta,
che ha solide fondamenta, cioè
serve a coloro che vi abitano in
continuità, quelli che personal-
mente l’hanno costruita o fatta co-
struire.
Il castello di sabbia è un gioco, un
passatempo, un divertimento di
breve durata, spesso frutto di un ca-
priccio che si vuole soddisfare.
L’effimero colpisce o abbaglia gli
occhi fisici, senza che riesca a in-
vitare alla riflessione, il più delle
volte, gli occhi della mente.
La “Cultura” sensibilizza non solo
gli occhi fisici, ma soprattutto gli
occhi della mente, con emozioni,
osservazioni, pensieri capaci di toc-
care o sfiorare la sostanza delle
cose importanti, vale a dire una
qualità diversa e migliore di vita.
L’effimero riempie di meraviglia le
persone, che si accontentano dei
colori, forse dei profumi, senza che
riescano a cogliere la bontà dei sa-
pori genuini e autentici.
La “Cultura” è consapevole invito
a mettersi in discussione, sempre; a
migliorarsi continuamente, a modi-
ficare sensibilmente i personali
modi di agire, se fondatamente si
ritiene che i comportamenti prece-
denti non convincano più.
Pareva, in campagna elettorale, che
con il cambio della maggioranza di
governo si dovesse abbattere un
“ciclone” di rinnovamento, invece
è evidente a molti cittadini, com-
preso chi scrive, che le delusioni
sono molte e che le attese non sono
ancóra state seguite da risultati sod-
disfacenti.
Abbiamo corso seriamente il ri-
schio nel 2012, che fosse cancellato
dal bilancio comunale la spesa re-
lativa al Premio Culturale Nazio-
nale “Città di Adelfia”, che il
Commissario prefettizio Vittorio
Lapolla ebbe il coraggio di rispet-
tare, pur nel pieno della crisi e dei
tagli!
La società civile, più sveglia, di
Adelfia si è fatta sentire e, proba-
bilmente, gli amministratori non
hanno avuto precisa contezza del
fatto, distratti da altre …
Eppure l’aspirante sindaco, in cam-
pagna elettorale, ripetutamente ha
affermato che intendeva “portare
Adelfia in Italia”!
Dopo l’evento, che si celebrerà
anche quest’anno a novembre,
chiedo al Sindaco una seduta mo-
notematica del Consiglio sulle ne-
cessità e bontà del Premio
Letterario, e che sia concessa a tutti
i cittadini la facoltà di esprimere il
punto di vista disinteressato. Il Pre-
mio Letterario è un privilegio, che
coinvolge, o dovrebbe coinvolgere,
l’intera comunità, dagli studenti
agli adulti, agli anziani, perché non
è una gentile concessione della
sempre maggioranza provvisoria di
governo comunale. Dell’agricol-
tura, del vino primitivo e delle uve
la tavola, nel prossimo articolo.
Arrivederci e grazie
Rocco Labellarte
LETTERA APERTA
ALL’ARTIsTA
GIOVANNI GAsPARRO
Domenica 22 luglio 2012 nella
città de L’Aquila vi è stata la con-
sacrazione della Chiesa di San Giu-
seppe artigiano, ex Chiesa San
Biagio. Questa Chiesa è stata in
parte restaurata dopo il terremoto
che sconvolse la città nel 2009. La
funzione religiosa è stata officiata
dal Vescovo dell’Aquila. Il rito è
stato davvero emozionante, con
canti liturgici di grande effetto e
non nascondo che mi sono com-
mosso.
Questa breve introduzione è stata
necessaria, perché voglio parlare di
una persona che ritengo faccia
parte del nostro patrimonio arti-
stico: Giovanni Gasparro. Sì, è
stato proprio lui l’artista che ha di-
pinto le tele che fanno ormai parte
integrante della Chiesa. Ben 18
tele che rappresentano personaggi
biblici e del Vangelo, da Abramo a
San Giuseppe, dalla Madonna a
Gesù. La figura di San Pietro di
testa in giù lungo una scalinata sta
a significare che sarebbe stato cro-
cifisso come Gesù Cristo, però al
contrario. San Giuseppe viene rap-
presentato in due fasi della sua
vita: da giovane e da vecchio,
quando riceve l’annuncio dell’An-
gelo. Ammirando queste opere si
prova una grande emozione ed una
pace che entra nell’animo: in-
somma, caro Giovanni, sei stato
grande. Siamo partiti da Adelfia in
pullman per esserti vicino durante
tutta la funzione e per dimostrarti
l’affetto e il bene che proviamo nei
tuoi confronti. Quando hai visto ar-
rivare il pullman e visto scendere
noi tutti avrai pensato “ma sono
venuti per me?”, e sarai
Progetto 9:Layout 1 24/08/2012 20.42 Pagina 5
Politica - Società - Inchieste
6 LiberAdelfia Settembre 2012
I Post-itdi Mr. White
ABari la tolleranza zero scat-
terà non solo nei confronti del
cittadino che lascia un rifiuto in-
gombrante per strada ma anche
contro i commercianti e i titolari di
attività che non osservano alcune
norme igieniche, nonché per chi
non raccoglie gli escrementi dei
cani.
Ad Adelfia quali provvedimenti si
intendono prendere nei confronti
dei cittadini sporcaccioni, visto il
continuo aumento di rifiuti ingom-
branti che lasciano nei pressi di
qualsiasi cassonetto, e di coloro
che non raccolgono gli escrementi
dei cani lasciati in ogni dove, mar-
ciapiedi ed aree verdi comprese?
Aproposito di Imu
A Bari l’Imu sulla prima casa è
stata fissata al 4 per mille con una
serie di detrazioni. A quelle previ-
ste dallo Stato (200 euro di detra-
zione base; 50 euro per ogni figlio
con meno di 26 anni, fino ad un
massimo di 400 euro) il Comune ne
ha aggiunta un’altra di 150 euro per
i proprietari di una sola abitazione
il cui reddito personale è inferiore
a 50 mila euro.
Cosa ne pensano i nostri ammini-
stratori? Si può fare anche ad
Adelfia?
Il responsabile del settore tecnico
determina di liquidare e pagare,
per la esecuzione dei lavori di po-
tatura alberi in alcune vie e giardini
dell’abitato, alla ditta Esecuzione
Verde srl di Bari la somma com-
plessiva di € 12.647,53, IVA com-
presa al 21%. (Det. n.846 del
27.7.2012 – Manutenzione verde
pubblico)
Bravo il responsabile che ha fir-
mato la determina, addirittura in-
dica la percentuale di IVA da
pagare. Ma noi cittadini possiamo
sapere quanti e quali alberi e di
quali vie e giardini si tratta? D’al-
tronde siamo noi a pagare.
Perché alcune delibere, determina-
zioni e documenti vari sono incom-
prensibili e/o incomplete se non
illeggibili? (per esempio: la Pra-
tica 2012175 che sta per RENDE
NOTO PRATICA N. 75 ANN0 2012
dell’ufficio Assetto del Territorio e
PERMESSO DI COSTRUIRE.
PRATICA N. 74 ANNO 2012 sem-
pre dello stesso ufficio, pubblicati
sull’albo pretorio on line, sono
praticamente illeggibili e incom-
prensibili). Il cittadino non deve sa-
pere tutto?
Sulla S.C. Pastani a pochi metri
sulla destra andando verso
Parco Rondinelle è sorta un’altra
piccola discarica abusiva con ondu-
line-amianto ed altro materiale.
rimasto contento. Sì, Giovanni, il
tuo paese natio – Adelfia - era con
te, non eri solo. Sentivi che alle tue
spalle c’erano i tuoi concittadini e
questo, mi auguro, ti abbia reso or-
goglioso. Durante il ritorno ad
Adelfia a bordo del pullman ho ri-
visto come in un film la giornata
trascorsa a L’Aquila e mi sono
chiesto … ne è valsa la pena? Sì
caro Giovanni. Auguri per il tuo av-
venire, con affetto
Vito Carlucci
Nel condividere i sentimenti che
l’amico Vito ha voluto esprimere,
facendolo attraverso il nostro gior-
nale, quindi dando la massima dif-
fusione possibile, nei confronti
dell’artista Giovanni Gasparro,
conveniamo anche che le opere
esposte in Chiesa sono eccezionali.
Ci dispiace solo che per ragioni di
spazio possiamo inserirne solo un
paio delle 32 opere che abbiamo
potuto visionare. Le opere sono vi-
sibili sul sito di Giovanni Ga-
sparro.
Ogni tanto Adelfia ci offre qualche
“evento” che riempie di orgoglio i
cittadini.
Sicuri di un tuo più ampio suc-
cesso, ti auguriamo buon lavoro,
Giovanni
La Redazione
particolare Ecce Homo olio su tela 212-129 cm.
2011
particolare de il sacrificio di IsaccoIl sacrificio sospeso - olio su tela
230-166 cm. - 2011
Progetto 9:Layout 1 24/08/2012 20.42 Pagina 6
Politica - Società - Inchieste
Settembre 2012 LiberAdelfia 7
Ma il sindaco, tempo fa, non
aveva promesso che le do-
meniche e giorni festivi infrasetti-
manali P.za Roma e C.so Umberto
I° sarebbero diventate isole pedo-
nali?
Peccato che non aveva menzionato
né il mese né l’anno in cui ciò sa-
rebbe avvenuto.
#15
Vito Antonacci scrive sulla sua
pagina facebook:
Da quest’oggi e sino al 30 ottobre,
dalle ore 23 alle 4 del mattino, ab-
biamo avvertito il dovere di po-
tenziere il presidio e controllo
delle nostre campagne per preve-
nire vandalismi e furti della nostra
produzione di uva da tavola,ecc...
CONDIDERAZIONE:GRANDE
s*****aTA METTERE GLI
ORARI DI
VIGILANZA,ADESSO I LADRI
SANNO QUANDO ANDARE A
RUBARE,OVVERO DALLE 4
DEL MATTINO ALLE 23!
Di Anonimo (inviato
il 13/08/2012 @ 15:46:55)
Quando il Sindaco dice “abbiamo
avvertito il dovere di …” a chi altri
si riferisce, visto che responsabili
di partito, assessori e consiglieri di
questa maggioranza hanno ap-
preso dell’iniziativa da Adelfia-
blog?
P.S.: La determina n.892 del
10.8.2012 a tal riguardo è stata
pubblicata il 14.8.2012. Inserire
poi l’orario del servizio di vigi-
lanza è stato “geniale”.
Complimenti al supervisoredella nuova Piantina di città,
guida turistica patrocinata dal Co-mune di Adelfia, edizione marzo2012, per aver inserito un cimiteroin via Domenico Cimarosa – ViaPietro Mascagni.
Ciò dimostra, ancora una volta,
che le bozze non vengono control-
late prima della stampa finale.
#22
Concordo con te Mimmo. Il 19 e’semplicemente una merda cometutti gli anonimi... se avete le pallefirmate vi perche’ gli anonimi nonmeritano rispetto al contrario dicome dice qualcuno. Di Anonimo(inviato il 14/08/2012 @ 12:45:16)(da AdelfiaBlog)
VELENI E AffARI
sPORChI
Adelfia ha vissuto e sta vi-
vendo un periodo da in-
cubo per i roghi che
coinvolgono l’ex-SAPA e le disca-
riche abusive sparse lungo tutto il
territorio di campagna e lungo le
strade vicinali.
I roghi nelle discariche, come risa-
puto, sprigionano diossine ed altri
agenti cancerogeni: possiamo im-
maginare cosa abbia potuto spri-
gionare l’ex -SAPA.
Ad appiccarli, se non è causa di au-
tocombustione, è la mano di qual-
che imbecille o di personaggi legati
alla criminalità che distruggono
così i rifiuti speciali - dall’eternit-
amianto ai pneumatici - abbattendo
per conto di imprenditori senza
scrupoli i costi di smaltimento.I PIÙ EsPOsTII soggetti più a rischio a causa della
diossina sono i bambini, le donne
in gravidanza (perché può causare
malformazioni al feto), gli anziani
e chi mangia molti grassi.LE CONsEGUENzEStudi epidemiologici hanno evi-
denziato il legame con l’aumento
di tumori tiroidei e polmonari, del
sarcoma, dei linfomi Hodgkin e
non-Hodgkin.
I cittadini di Adelfia dovrebbero es-
sere doverosamente informati su
quanto si sta facendo circa la totale
bonifica dell’ex SAPA e di tutte le
discariche presenti sul territorio.
Ma nello stesso tempo i cittadini
hanno il dovere di vigilare e denun-
ciare. La salute è un bene comune.
Michele Labianca
Incendio SAPA 16.06.2012
Una delle tante discarichepresenti in Lama di Fosca
incendiata insieme a ondulinee tubi di amianto
S.C. Pastani discarica con presenza onduline amianto
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8 LiberAdelfia Settembre 2012
Politica - Società - Inchieste
La speculazione è una stra-tegia attuata da parte difondi, assicurazioni e
banche per guadagnare sul de-bito a più riprese.Le tecniche finanziarie sono molte,
ma una delle più ricorrenti è la spe-
culazione al ribasso che consiste
nel vendere, al prezzo di oggi, titoli
che saranno consegnati fra una set-
timana o fra un mese. Il tempo è un
elemento determinante, ma non è la
semplice separazione fra data di
vendita e data di consegna che con-
sente agli speculatori di guada-
gnare. Il vero segreto è che nonpossiedono i titoli che offrono: infondo il trucco sta tutto qui. La
loro speranza è che nel frattempo il
prezzo scenda e quando arriverà il
tempo di consegnare i titoli, li com-
preranno sul momento a prezzi ri-
bassati. Nella differenza fra l’alto
prezzo di vendita di oggi e il basso
prezzo di acquisto di domani, sta il
loro guadagno. Sempre che tutto
vada bene.
Ovviamente questa è solo una sem-
plificazione delle mille diavolerie
che la finanza moderna si è
inventata .Ottimismo e pessimi-
smo, fiducia e paura sono i grandi
alleati dei burattinai della finanza e
quando stabiliscono che a loro
serve un sentimento o l’altro si at-
tivano con i loro potenti mezzi per
provocarlo. La speculazione al ri-
basso si nutre della paura, e imme-
diatamente l’intero sistema
informativo cerca di amplificarla
con titoli tipo: “I mercati non cre-
I numeri arretrati e a colori di
LiberAdelfia puoi trovarli sul sito:
http://issuu.com/liberadelfia
zione è possibile solo perché lalegge la consente. Niente viete-rebbe al governo e al parlamentodi prendere dei provvedimentiche impediscono gli attacchi spe-culativi almeno sui titoli pubblici.Per farlo, basterebbe avere il co-raggio di mettersi contro il poterefinanziario; coraggio che però ipolitici non hanno, perché per ri-
manere al potere non è del popolo
che hanno bisogno, ma della com-
plicità del potere economico.
Del resto si sa che molti politici
hanno i piedi contemporaneamente
in due scarpe: quella della politica
e quella degli affari. Due casi per
tutti: Matteo Colaninno, al tempo
stesso deputato PD e vice presi-
dente del gruppo Piaggio, e Silvio
Berlusconi, al tempo stesso depu-
tato PDL, presidente del Consiglio
e principale azionista di Fininvest.
Dunque non deve stupire se la con-
segna dell’intero arco parlamentare
è piegarsi al ricatto dei mercati e af-
frettarsi a fare delle manovre cor-
rettive che hanno lo scopo di
convincere i mercati che lo stato
italiano è un debitore affidabile.Un debitore, cioè, disposto a faretirare la cinghia al suo popolopur di pagare gli interessi ai cre-ditori.(Tratto da Centro Nuovo Modello
di Sviluppo)
Pino Carito
dono nel sistema Italia, prezzi in
picchiata”.smettiamola di parlare di mer-cato: anche lì c’è una massa ma-novrata e una minoranza chemanovra e né l’una né l’altracrede in qualcosa ad eccezionedei soldi. Ai fondi europei,ameri-
cani, chissà forse anche cinesi, non
importa niente di cosa succederà
alla Grecia o all’Italia. Non si pre-
occupano neanche di cosa succe-
derà all’economia mondo di cui
fanno parte anche loro.La loro è una logica da pirateria:attaccano, rubano e scappano.Che poi la nave affondi o ri-prenda a navigare non è affarloro.Va comunque sottolineato che nella
prima fase il guadagno degli specu-
latori non si realizza alle spalle
dello stato, ma degli altri soggetti
privati che svendono i loro titoli per
effetto della paura. Il danno per lo
Stato arriva in un secondo mo-
mento, allorché si ripresenta sul
mercato finanziario per ottenere
nuovi prestiti. A questo puntoscatta la seconda strategia di ar-ricchimento degli speculatori,che invocano la sfiducia nei con-fronti dello stato per pretendereinteressi più alti sui nuovi prestitirichiesti. Considerato che per l’Ita-
lia ogni punto di aumento percen-
tuale degli interessi corrisponde ad
un maggiore esborso di 35 miliardi
di euro, si capisce la preoccupa-
zione per gli attacchi speculativi.Ma va precisato che la specula-
Pillole di economia......vediamoci chiaro!Che cos’è la speculazione sul debito pubblico e perché ci danneggia?
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