Libertà 18-04-14

IMMIGRAZIONE

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E stato pubblicato il bando per l'assegnazione dei contributi a fondo perduto alle nuove attivit d'impresa (le cosiddette start up) micro e piccole realizzate da cittadini italiani senza lavoro e resi-denti a Siracusa. Il bando recepisce la delibera di Giunta del 21 gennaio scorso e il regolamento approvato dal consiglio comunale il 12 marzo. Le domande devono essere presentate entro le ore 12 del 16 maggio.

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si cominciano a realizzare i cinque lotti da Rosolini a Modica

Autostrada, si parteA met maggio via ai cantieri

Conto alla rovescia per lav-vio dei cantieri per la realizza-zione dei lotti dellautostrada Siracusa-Geloa, per il tratto da Rosolini a Modica. Secon-do le ultime notizie, lo startup previsto per la prima met di maggio, quando avverr la consegna materiale dei lavori alla presenza del ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. Lo comunica in una nota il de-putato Ncd Nino Minardo, il quale sottolinea: La storia che ha caratterizzato la realizzazio-ne dellimportante infrastrut-tura stata tanto travagliata e difficile e continui e costanti.

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sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 diRezione Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50Venerd 18 aprile 2014 anno XXVii n. 89 diRezione Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Sorpreso su autorubata: denunciatomembro di Onlus

CRONACA

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21 studenti in garaal Siracusas

got talent

SPETTACOLI

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Il Governo nazionale, rispon-dendo a precise richieste della conferenza delle Regioni e dei Comuni, ha assunto l'impegno a definire un decreto per la di-stribuzione delle risorse e per assumere altre azioni coerenti per migliorare l'accoglienza de-gli immigrati e per allargare la stessa rete degli Sprar. E stato anche chiesto che i Ministeri degli Interni e del Lavoro e la Regione siciliana attivino un coordinamento per la gestione dei minori non accompagnati perch i Comuni a partire da quello di Augusta da soli non potranno essere in grado di af-frontare la dimensione del fe-nomeno.Siamo ad aprile e la situazione rischia gi di diventare ingo-vernabile.

un decretoa favoredi Augusta

Economia

Startup impresepubblicato il bandoSettimana

SantaIniziati i riti

in cattedrale

cuLtO

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SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 18 ApRile 2014 veneRd 3

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Startup imprese: in reteil bando del comuneSi tratta di 18 contributi da 10 mila euro ciascuno, le cui somme sono state iscritte dalla Giunta nel bilancio E stato pubblicato il bando per l'assegna-zione dei contributi a fondo perduto alle nuove attivit d'im-presa (le cosiddette start up) micro e pic-cole realizzate da cit-tadini italiani senza lavoro e residenti a Siracusa. Il bando re-cepisce la delibera di Giunta del 21 gennaio scorso e il regolamen-to approvato dal con-siglio comunale il 12 marzo. Le domande devono essere presen-tate entro le ore 12 del 16 maggio.Si tratta di 18 contri-buti da 10 mila euro ciascuno, le cui som-me sono state iscritte dalla Giunta Garozzo nel bilancio di pre-visione 2013, che saranno assegnate secondo tre graduato-ria; 9 sono destinati a disoccupati o in cerca di prima occupazione con meno di 35 anni di et; 6 a disoccupa-ti o in cerca di prima occupazione; 3 a di-soccupati o in cerca di prima occupazione ex detenuti. Le somme eventual-mente non utilizza-te saranno destinate alla categoria in cui stato presentato il numero maggiore di progetti.Le imprese non de-vono essere costituite alla data di pubblica-zione del bando. Per partecipare baster presentare una sem-plice idea progettuale da rendere esecutiva entro 60 giorni dalla data di inserimento in graduatoria. In questa fase l'Amministrazio-ne, attraverso i suoi uffici, assicurer tutta

nei settori dellarti-gianato, del commer-cio, dellindustria, del turismo o dei servizi. Sono esclusi i settori non etici. Il contributo deve es-sere destinato allaf-fitto o alla ristrut-turazione di locali, allacquisto di beni strumentali allatti-vit di impresa, pro-grammi informatici, brevetti, banche dati, know how, licenze d'uso concernenti le nuove tecnologia. La somma viene eroga-ta in due tranche: la prima, pari alla met, alla firma dellatto di impegno con il Co-mune dietro presen-tazione di una fide-iussione; la seconda entro 90 giorni dalla

l'assistenza necessa-ria alla realizzazione dei progetti in tempi

utili. Le imprese si possono costituire come societ di per-

sone, ditte individua-li, societ di capitali o cooperative operanti

In foto, palazzo Vermexio.

Si assegnano contributi a fondo perduto alle nuove attivit imprenditoriali presentazione dei giustificativi e dopo lapprovazione del-la rendicontazione. I beneficiari, inoltre, saranno esonerati per 24 mesi dal pa-gamento dei tributi sullo smaltimento rifiuti, occupazione di suolo pubblico e pubblicit.Abbiamo mantenu-to un altro impegno che aveva preso in compagna elettorale commenta il sin-daco, Giancarlo Ga-rozzo utilizzando le somme derivate dalla riduzione delle indennit di sindaco e assessori. Si tratta di un aiuto concre-to ai nostri giovani, soprattutto a quelli che hanno voglia di scommettere sullo sviluppo della citt ma sono ostacola-ti dalla crisi e dalla difficolt di accesso al credito. Posso as-sicurare che non si tratta di un'iniziativa occasionale. Il nostro impegno di trovare ogni anno, e se possi-bile incrementare gi dal bilancio di previ-sione del 2014, le ri-sorse necessarie.

2 18 ApRile 2014, veneRd

di Arturo MessinaChe lArcadia 88, fondata e da sempre presieduta dal sempreverde- aggiunge-remmo sempre in acuto- tenore Benito Nastasi sia meritatamente lassocia-zione musical-culturale pi longeva e apprezzata di Siracusa lha dimostrato an-cora una volta sabato scorso nellauditorium della scuola musicale comunale Giu-seppe Privitera, dove ha celebrato la festa della donna allinsegna della poesia e della musica in chiave del tutto originale ed esaltante, potremmo dire anche con una duplice performance. I poeti (sarebbe meglio dire le poetesse, visto e conside-rata la maggioranza assoluta della loro partecipazioneDel resto la loro festa!) iscritti a recitare una loro lirica sono stati, per ordine alfabetico: Rita Arrabito, Amelia Assenza Cafeo ( che -more solito- ha letto una lirica delle stupende liriche del suo compianto sposo),Fausta Atanasio, Maria Bisignani, Francesca Belfiore, Peppino Burgio, Concetta Cassarino, Vera Cavarra Bellassai, Concetta Iapichino,, Concetta Iozia, Giuseppe La Delfa, Rita Leone, Maria Teresa Mau-ceri, Maria Nan, Angela Saccone, Rosa Maria Sciuto.Adele Stornello. Questa volta abbiamo il piacere di riportare Finestra sul passa-to, di Rita Arrabito Latino e Io sono come il vento, di Maria Nan. La prima:Da sconosciuti/ ritrovarsi un giorno/per misteriose vie.//Rievocare nomi,/ parentele scomparse,/ conoscenze comuni/ e luoghi, intatti/ solo nella memoria.//Spa-lancando una nuova/finestra sul passato,/inspirare purez-za/ smeraldina ed agreste./ Dalle brume del tempo,/sul quadrante dellora,/lieti emergono visi/ duno spic-chio dinfanzia;// girotondi e scalate/allalbero del non-no/ in un filmato depoca,/ mentre fugge listante. La seconda: Io sono come il vento/ e come il vento/ non posso fermarmi./Il vento

La sceneggiata di toti Sapienza

passa, sinfuria,/muove le onde del mare/porta via la sabbia/ e si allontana./Va oltre la spiaggia,/piega i rami degli alberi/scrolla i piccoli fiori/ma non si ferma/C un rifugio per il vento?// Io lo seguo:/voglio vedere dove si riposa/ e se lo fa/Ora sei lieve,/sfiori il mio viso/; ti fai impetuoso,/diventi violento/Ti seguo ancora; ma sono un essere umano! /Le mie mani/sfiorano lievi i primi fiori,/ piegano un ramo,/ora in modo lieve, ora violento; mi sento im-petuosa// Cosa faccio?/ Come il vento vado oltre,/cerco un rifugio/offrendomi alle tue braccia?// Riuscir a non essere /come il vento?.Io avrei voluto offrire un omaggio poetico-musicale per la circostanza: non avendo scelto di farlo, a causa della raucedine, in diretta, lo faccio adesso gra-ficamente, anche perch sta esattamente nel tema della giornata, dedicato espressa-mente alla donna, laddove le altre generalmente lhanno sviluppato di sgalleggio : Donna, capolavoro dei capolavori,/orgoglio di tutto ci che ha fatto il Creatore,/ lo sai perch ti fece allulti-mo momento/ e cimpieg un bel tanto,/ mentre in un fiato fece il firmamento?//Si disse: Ho seminato con un

solo fiat/ di stelle e di pianeti il firmamento,/ e di animali e piante la terra ho riempito;/ ma non mi par che tutto abbia compiuto!../.Cos che an-cora ci manca?// Per quanto era gi stanca,/ la Potest immensa/ si mise ancora a pensare/cosa potesse fare/ per lopera completare// Donna!...-si disse . Pensa che ti pensa. Una donna!/ Che grande idea!...O che bella idea!!!/ Perch in tutto il mondo,/ per renderlo gio-condo,/ non mettere una dea/ che faccia la mia vece!///Ma allatto che ti fece,/ si disse:-Prima proviamo!.../Io voglio che facciamo/ la cosa pi bella che ci sia;/Perci, proviamo!.../ E fece prima adamo//Quello era gi un portento,/ era tuttaltro che male:/ aveva intelligenza/pi dogni altro animale.///

Ma Dio non fu contento:/ Di meglio si pu fare!/Ci voglio riprovare!//E fu cos che, mentre Adamo dormiva,/da una costola cre te,/Eva=donna, ope-ra somma/ della potest infinita,/mistero, sogno e realt della vita;/ la cosa sei pi bella/ che Dio abbia creata/ sollievo e gaudio a chi in te confida, felicit/ a chi il suo cuor ti d!. La seconda performance stata interamente e letteralmente un crescendo rossiniano: uno solo, Toti Sapienza, ha fatto per dieci, per venti, per cento: s incassata da solo oltre unora ma il pubblico sarebbe rimasto ad ascoltarlo, ad ammirare fino a mezzanotte la sua bravura, anzi la sua doppia bravura. Che dico?! La sua triplice bravura!. E gi! Perch egli

un tenore leggero, dalla voce di velluto, suadente, con quella scioltezza nel variare dei registri e quella morbidezza nel filare le note; perch egli unenciclope-dia ambulante nel conoscere e nel memorizzare uninfi-nit di motivi del passato remoto e prossimo, nonch del presente; perch egli un attore straordinario nellim-medesimazione e interpre-tazione, soprattutto nelle sceneggiate. Ovviamente, trattandosi della celebrazio-ne della festa dedicata alle donne, egli ha tirato fuori dal suo indefinito e inesau-ribile repertorio, quanto di meglio c di canzoni e di sceneggiate in argomento, porgendole con uno stile che difficile, direi anche impossibile, riscontrare in un solo uomo di teatro, da fare invidia a qualsiasi al-tro intrattenitore, sommato a qualsiasi altro cantante napoletano di sceneggiate, appunto per la padronanza assoluta dello strumento vocale sommata a quella scenica che, del resto ha da anni dimostrato, anche in tandem con altri grossi nomi dello spettacolo, come Giu-seppe Pennisi, Santina Cal, Angela Curiale ospite pre-ferito di associazioni come i Rotary, lArcadia 88 e lo stesso Salvo La Rosa.

LArcadia 88 ha celebrato la festa della donna con alcune liriche dei suoi soci poeti e lo spettacolo duno degli intrattenitori pi apprezzati

4 18 ApRile 2014 veneRd 18 ApRile 2014 veneRd 5

Un decreto per migliorarelaccoglienza dei migrantiDai dati ufficiali, risultano circa 22 mila presenze in tutto il territorio e di questi 10 mila e 800 sono sbarcati ad Augusta con mille e 500 minori

Limpegno alla Camera assunto dal ministro delInterno Angelino Alfano

Il Governo nazionale, rispon-dendo a precise richieste della conferenza delle Regioni e dei Comuni, ha assunto l'impegno a definire un decreto per la di-stribuzione delle risorse e per assumere altre azioni coerenti per migliorare l'accoglienza de-gli immigrati e per allargare la stessa rete degli Sprar. E stato anche chiesto che i Ministeri degli Interni e del Lavoro e la Regione siciliana attivino un co-ordinamento per la gestione dei minori non accompagnati perch i Comuni a partire da quello di Augusta da soli non potranno essere in grado di affrontare la dimensione del fenomeno.Siamo ad aprile e la situazione rischia gi di diventare ingo-vernabile - afferma il deputa-to nazionale siracusano Pippo Zappulla - Non occorre, peral-tro, particolare intuito per capire cosa potr accadere ad Augusta e nella provincia di Siracusa nel-le prossime settimane e nei mesi con le pi favorevoli condizioni meteo-marine. Dai dati ufficiali, risultano circa 22 mila presenze in tutto il ter-ritorio nazionale nei primi mesi dell'anno e di questi 10 mila e 800 sono sbarcati ad Augusta con mille e 500 minori. Tanti numeri sono stati dati ed evito di aggiungerne altri ma evidente che sono sbarchi e migranti sono destinati a crescere in maniera esponenziale. "In questa situa-zione - afferma Zappulla - chi continua a parlare di condizio-ne transitoria ed eccezionale un irresponsabile. Basta con la logica dell'emergenza. Occor-rono soluzioni immediate e, al contempo, in grado di traguar-dare e programmare capacit di accoglienza, di risorse, di presidi sanitari, di coordinamento, an-che di modifiche legislative in grado di non scaricare il carico e il prezzo di ritardi, di incom-petenze, di ignavia sulla dignit delle persone che sbarcano nelle nostre coste alla ricerca di una vita migliore ne, tanto meno, su popolazioni ed enti locali.Zappulla hariferito in aula al ministro Alfano. "La missione Mare Nostrum ha impedito al-tre vittime innocenti evitando di trasformare le nostre coste in un grande disumano e vergognoso

Autostrada Rosolini-ModicaCantieri aperti a maggioSi mette a frutto il finanziamwnto di 290 milioni di euro per unopera pubblica che viene finanziata dallUnione europea Conto alla rovescia per lavvio dei cantieri per la realizzazione dei lotti dellautostrada Siracusa-Geloa, per il tratto da Rosolini a Modica. Secondo le ultime no-tizie, lo startup previsto per la prima met di maggio, quando avverr la consegna materiale dei lavori alla presenza del mini-stro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. Lo comunica in una nota il de-putato Ncd Nino Minardo, il quale sottolinea: La storia che ha caratterizzato la realizzazio-ne dellimportante infrastruttura stata tanto travagliata e diffi-cile e continui e costanti sono stati i contatti con il ministero delle Infrastrutture per giungere a questo traguardo che in prima battuta potra risolvere i proble-mi strettamente legati al lavoro e alloccupazione con lauspicato coinvolgimento di imprese e ma-nodopera locale.Lavvio dei lavori per la tanto attesa realizzazione dei lotti da Rosolini a Modica dellautostra-da Siracusa-Gela ha aggiunto il parlamentare del NcD final-mente realt. I cittadini si posso-no rendere conto che finalmen-te la provincia di Ragusa avr unautostrada poich lunica pro-vincia dItalia, infatti, a non ave-re un chilometro di autostrada, fatto che ci ha sempre penalizzati in termini marginalit geografica e quindi di sviluppo e crescita socio-economica.Allautostrada in questione ap-peso il futiuro di molti lavoratori edili, che hanno subito in questo lungo periodo di crisi, un contrac-colpo non indifferente. Il sindaco di categoria ha spinto parecchio sullacceleratore per arrivare ad un punto di snodo per la corre-sponsione del finanziamento, necessario a fare partire i lavori dellautostrada.Adesso si tratta di vigilare perch i tenpi siano rispettati in ogni loro aspetto. La Rosolini a Modica si dipana su un tracciato lungo 18,4 Km per un importo di 289 milio-ni di euro finanziati sia con fondi regionali che europei. E chiaro, per, che i lavori devono proce-dere in maniera spedita in quanto entro il 31 dicembre 2015 lope-ra, per quanto riguarda i finanzia-menti europei, deve essere anche collaudata.

Linaugrazone dei lavori avverr alla presenza del ministro delle Infrastrutture, Lupi

In foto, immigrati ad Augusta. In foto, ilautostrada Siracusa-Gela.

eVenti

Una delegazione di 6 deputati tra cui gli On.li. Sofia Amoddio e Giuseppe Zappulla del PD han-no partecipato alla Conferenza Stato- Regioni in ordine al tema immigrazione che si tenuta a Roma. "Giudichiamo positivamente dichia-rano Amoddio e Zappulla - l'esito dei lavori con l'obiettivo di individuare una tempestiva solu-zione al fenomeno degli sbarchi sulle coste delle regioni del sud e della Sicilia. La Conferenza ha analizzato le ragioni e le problematiche lega-te al fenomeno migratorio, con speciale riguardo a quelle connesse allemergenza in atto, legata alla stagione estiva in arrivo. Oggi, pi che in passato, necessario chiamare tutta l'Europa all'assunzione delle proprie responsabilit ed a condividere le soluzioni al problema: bene, dun-que, che il tema sia messo al centro del semestre di presidenza italiana del Consiglio Europeo. Nell'attuale contingenza che vive il nostro Paese proseguono i deputati siracusani - urge l'avvio di un processo organico e sistemico di accoglien-za, che tuteli i diritti dei migranti, senza che que-sti contraddicano le esigenze di sicurezza dei cit-tadini italiani o mettano in difficolt i bilanci di Regioni e Comuni. Condividiamo la proposta emersa in sede di Conferenza di istituire e istitu-zionalizzare un sistema di immediata accoglien-za capace di far fronte alle prime e fondamentali necessit dei migranti, compreso lo screening e

Emergenza sbarchi, AmoddioIl governo intervenga subito

Alunni di due istituti di Floridia e Solarinoin visita alla riserva naturale Ciane e SalineNellambito del Progetto Didattico 2013 2014: Le Riserve a scuola a la scuola nelle Riserve, il personale della riserva ha in-contrato ieri, nella riserva na-turale orientata Fiume Ciane e Saline di Siracusa, gli studenti dei due Istituti Comprensivi di Floridia e Solarino. I ragazzi erano accompagnati dai rap-presentanti dellAssociazione Ente Fauna Siciliana che han-no aderito alliniziativa.Un progetto che da diversi anni vede coinvolte le scuole della provincia di Siracusa e la riserva naturale orientata Fiume Cia-ne e Saline. Gli studenti sono arrivati in pullman

gratuitamente, per la collaborazione dellAssociazio-ne Commercianti Imprenditori Antiracket Floridia e

Solarino che, per limpegno del proprio Presidente Salvatore Carrubba, ha provveduto al no-leggio del mezzo. Il gruppo ac-compagnato dai professori, dal responsabile dellEnte Fauna Siciliana, geom. Giuliano Con-cetto, dal presidente dellantira-cket Floridia, Salvatore Carrub-ba, ha percorso lintero sentiero del papiro che dalla fonte Ciane

porta a contrada Mezzabotte. Da qui si sono poi spo-stati alle ex Saline di Siracusa per ammirare lavifau-na presente nelle vasche della riserva.

l'assistenza sanitaria e lidentificazione dei mi-granti, in particolare dei minori stranieri non ac-compagnati che sono i pi esposti a rischi di ogni genere. Condividiamo inoltre la proposta di potenziare il sistema SPRAR ampliando il nume-ro dei posti a disposizione di quanti hanno diritto allo status di rifugiato. urgentissimo infine affermano Amoddio e Zappulla - intervenire con strumenti unici, sia economici che organizzativi per garantire accoglienza e servizi agli minori che, essendo protetti dalla Convenzione ONU in ragione dell'et, hanno diritto a una speciale tutela. Le proposte emerse dai lavori della Conferenza e la piena disponibilit del Governo a recepirle mettendo a disposizione le risorse necessarie, trovano il nostro sostegno. Tuttavia, per la sua particolare e contingente criticit, la situazione impone al governo di intervenire con maggiore urgenza. Bisogna subito fare in modo che le azioni programmate si concretizzino al pi pre-sto e non venga lasciato trascorrere altro tempo prima di attivare un almeno parziale piano di ri-collocazione dei migranti gi presenti nel nostro territorio. Chiediamo al governo concludono gli On.li. Amoddio e Zappulla - di intervenire su-bito per prevenire la degenerazione di situazioni gi critiche e scongiurare il nascere di preoccu-pazioni ed allarmismi nei cittadini.

cimitero - ha detto -, ma il Porto di Augusta non pu essere l'unico o il principale approdo. Si proce-da a distribuire diversamente gli sbarchi stessi, si rafforzi la cabi-na di regia per laccoglienza dei migranti, si doti di risorse il fon-do unico presso il Ministero del Lavoro per i minori non accom-pagnati e si realizzi anche per loro un coordinamento rigoroso per lospitalit dignitosa (com-presi sorveglianza e assistenza sanitaria h24), si definisca una mappa seria dei centri di prima accoglienza con standard omo-genei di qualit, si realizzi una

rete di centri di accoglienza per minori non accompagnati degni di tal nome. Il governo italiano inoltre pretenda la modifica della normativa europea che impone l'obbligo di accoglienza ai Co-muni nel territorio degli sbar-chi, prevedendo invece rapidi e trasparenti canali umanitari per ricongiunzioni familiari in tut-ta Europa. Zappulla interviene anche su quanto trasmesso nel programma Le Iene sul centro di accoglienza di Augusta. Sen-to e leggo di un ragazzo 29enne deceduto di fatto per stenti, di minori accolti promiscuamente

in centri per disabili mentali, di centinaia di minori incustodi-ti che scappano e vagano per le campagne di Augusta. Lo voglio dire con la franchezza ma anche con la seriet che la gravit del-le vicende impone: cos non va. Continuo ad apprezzare l'azione coraggiosa, egregia, encomiabile del Prefetto e della Prefettura, lo stesso impegno ed abnegazio-ne di molti volontari nei centri coinvolti, ma chiaro che questi fatti rappresentano la negazione del diritto. Lo dico per i migranti ma anche per le comunit e per i cittadini.

6 18 ApRile 2014 veneRd 18 ApRile 2014 veneRd 7

ICarabinieri del-la Compagnia di Siracusa hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato di materiale ferroso Gianfranco Visicale di 48 anni, siracu-sano. E stato sorpreso mentre si trovava nei pressi di Via Lentini intento a scardinare tramite degli arnesi da scasso alcune ringhiere in ferro po-ste a recinzione dei vicini appezzamenti di terreno. La pat-tuglia dellArma ha bloccare il soggetto adesso in regime di arresti domiciliari.

Presuntoladroin manette

Detenevaun revolverCondannatoLavoratori forestali

in stato di agitazioneContestano i metodi per la redazione della graduatoria relativa ai lavoratori cosiddetti 151nisti. Chiedono un tavolo di confronto

Lo hanno indetto tutte le sigle sindacali di categoria della provincia siracusana

Le organizzazioni Sindacali, Flai, Fai e Uila e i Lavoratori Forestali tutti, intendono sot-toporre allattenzione del Diri-gente dellUfficio provinciale Foreste Carmelo Frittitta, al-cune tematiche che si ritengono intrapresi in via unilaterale e precisamente:Contestano come erano predi-sposte le richieste di nulla osta per lavviamento dei 226 La-voratori i 151nisti: in sostanza, se non abbiamo capito male (e ci auguriamo di sbagliarci) le chiamate, cos come impostate, ricadranno su 6 localit in cui sono stati elaborati alcuni pro-getti a valere sui Fondi Comu-nitari e fin qui, tutto va bene.Ma non riusciamo a compren-dere come i soggetti da im-mettere nei Cantieri, siano essi B.A. che Qualificati, possano essere assunti solo nei Comuni ove ricadono i summenzionati progetti; come si pu gestire tale sistema, francamente non riusciamo a capirlo!Fino al 31 Dicembre scorso, le assunzioni sono state evase in tutti i Comuni ove ricade la manodopera Forestale e solo per esigenze lavorative, i Lavo-ratori sono stati dirottati altro-ve; non riteniamo condivisibile tale sistema che si sta cercando di attuare perch porterebbe solo scompiglio e malumori tra i Lavoratori stessi oltre che molte incertezze ed oltretutto, non capiamo come tale inizia-tiva possa essere stata evasa senza che le scriventi abbiano mai avuto alcuna informazio-ne o confronto (che purtroppo sta cominciando a mancare o almeno, avviene a singhiozzo).Abbiamo ricevuto solamen-te il 2 Aprile scorso, la nota prot.1935, tra laltro del gior-no prima come registrazione di protocollo, in cui viene co-municato il fabbisogno dei La-voratori, documento diviso per Distretto e localit, senza che interessi i Comuni ove rica-de liscrizione di ogni singolo Lavoratore, fatto questultimo contestato pi volte in quanto lUfficio di Siracusa, senza al-cun apparente motivo, ha deci-so di non comunicare pi alle OO.SS. di categoria, lelenco formale delle assunzioni per

In foto, lavoratori della Forestale.

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Ricettazione di veicoliMembro Onlus denunciatoLoperazione portata a termine dai poliziotti delle Volanti che hanno rinvenuto altre due automobili con telaio ribattuto

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In foto, pattuglia della polizia.

Sorpreso alla guida di una vettura provento di furto a Catania

Un membro di unassociazione on-lus stato deferito per il reato di ricet-tazione. Su segnalazione della centrale della ditta di antifurti sa-tellitari, una pattu-glia delle Volanti si messa sulle tracce di una autovettura che era localizza-ta in movimento in zona Pizzuta e che risultava da ri-cercare quale pro-vento di furto nella citt di Catania l8 aprile scorso. Le ri-cerche non davano inizialmente lesito sperato ma, da un controllo dellintera zona anche con pi equipaggi, si rin-tracciava in via As-soro una autovettura di analogo modello ma con una targa che non risultava da ricercare.Approfondendo il

controllo, gli agen-ti avevano modo di verificare che lauto risultava essere stata recentemente acqui-stata con uno stock di tre altre auto di uguale modello da

parte di una onlus aretusea e concessa in uso ad altra as-sociazione operante nel settore assisten-ziale.Lauto presentava inoltre una mano-

missione alla scocca del telaio tale da far supporre unaltera-zione del numero di telaio.Analoga manomis-sione era presente anche su altre tre

autovetture modello Fiat punto che era-no in deposito alla onlus e che pertanto venivano sequestrate in attesa di compiere sulle stesse successi-vi ed ulteriori

spettaColi

21 studenti si sfidano domani seraal primo Siracusas got Talent

Era stato arresta-to perch trovato in possesso di un revolver e di pro-iettili illegalmente detenuti. E ricorso al rito abbreviato con il quale ha rimediato la condanna ad un anno di reclusione. Protagonista della vicenda un siracu-sano, Vittorio Co-stantino di 42 anni, il quale ha affidato la propria difesa allavvocato Junio Celesti. La condanna stata inflitta dal Gup del tribunale di Siracusa, Vincenzo Panebianco, a con-clusione delludienza preliminare nel corso della quale il pm ha invocato la condanna dellimputato a 2 anni di reclusione. Luomo era stato arrestato a seguito di una perquisizione domiciliare avvenu-ta nellagosto dello scorso anno. Fu tro-vato in possesso del revolver sulla prove-nienza del quale non ha saputo dare alcuna speigazione. Costan-tino si trovava agli arresto domiciliari e adesso torna del tutto libero.

E iniziato il conto alla rovescia, per la prima edizione di Siracusas Got Talent, levento che ha coinvolto e appassionato centinaia di ragazzi e invogliato le scuole di Siracusa a partecipare. Si tratta di unoccasione per mettere in mostra talenti in erba e potenziali artisti. Tutti sul pal-co domani sera per lappuntamento allAntico mercato di Ortigia.Levento gi un must su Facebook, condiviso per settimane da numerosi studenti e appassionati di spettacolo e in centinaia hanno gi dato la propria adesione. Nutrita la lista dei concorrenti in gara, provenienti da tutti gli istituti scolastici della citt di Siracusa. Si dicono carichi e pronti a dare il meglio di se, ballerini, cantanti, musicisti e non solo aspettano ansiosi di salire sul palco per esibirsi.Ecco i ventuno concorrenti in gara: Alex Orlando (ballerino), Asja Sparato (ballerina), Elena De Masellis (cantante), Elisa Sinatra (cantante), Elvira Ganci (ballerina), Federica Fidelio (can-tante), Federica Formisano (cantante), Federica Lombardo (cantante), Francesca Blandino (balle-rina), Francesca Ortisi (cantante), Francesco Fi-cara (chitarrista), Giada Aglieco (cantante lirica), Lorenzo Mancarella (cabarettista), Michael Scala (ballerino), Sharon Sipala (ballerina), Valentina

Pennuto (cantante), Arianna Rubera (cantante), Chiara Di Fini (ballerina), Chiara La Paglia (bal-lerina), Federica Chiaia (pianista), Gaetano Rizza (chitarrista), Giulia Breschi (ballerina) e Mattia Sav (pianista). Lappuntamento per domani sera allAntico Mercato di Siracusa a partire dalle ore 19.

Comune e per Qualifiche ma solo un fabbisogno generale che spes-so non corrisponde alla realt.Contestiamo, perch mai discusso in precedenza con le scriventi, la novit del Centro di Raccolta.Contestiano la questione che ri-guarda le visite mediche pre-assuntive: se un Lavoratore, dal momento in cui da la sua dispo-nibilit al lavoro con lAzienda Foreste, entra virtualmente in rap-porto di legame con il suo datore di lavoro, non capiamo perch la visita medica debba essere pre-assuntiva ovvero, debba avveni-re in non costanza di rapporto di lavoro e senza alcun tipo di rico-noscimento; ma se al Lavoratore, accidentalmente, accade un sini-stro durante liter di viaggio, chi ne risponde?Ritengono debba essere predi-sposto, un tavolo di confronto per sgombrare il piano di lavoro e di confronto da dubbi, incertezze e decisioni discutibili.

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LArcidiocesi siracusana mobilitata per i riti pasqualiOggi alle 18, in Cattedrale la celebrazione della Passione di Ges. Sabato veglia pasquale e domenica, solenne celebrazione al Duomo

Iri sera il primo appuntamento con la settimana Santa e la solenne messa del crisma

Domani in Arcivescovado avr luogo il tradizionale scambio di auguri alla vigilia della Santa Pa-squa. Larcivescovo, mons. Sal-vatore Pappalardo, ha il piacere di incontrare i giornalisti e gli operatori della comunicazione per una riflessione sul significato della Pasqua di Resurrezione.Ed intanto ieri sono iniziati i riti della Settimana Santa. Questa mattina, in Cattedrale, larcive-scovo mons. Pappalardo ha pre-sieduto la solenne messa del Cri-sma. Nel corso della sua omelia, il Pastore della Chiesa siracusana ha detto: Siamo convenuti dalle varie parrocchie della Diocesi e ci ritroviamo nella nostra chiesa Cattedrale come unica famiglia, riunita attorno allo stesso alta-re. Quellolio profumato che, secondo limmagine del Salmo, scende sulla barba di Aronne e si diffonde per tutto il corpo lo Spirito Santo che Cristo Ges Risorto effonde su di noi e con cui ci consacra come popolo santo. Questa la grazia che il Signore Ges ci ha meritato con la sua Pasqua; questa la mis-sione che, in forza dellunzione dello Spirito Santo, ci affidata come discepoli del Cristo.La celebrazione ci invita ad ade-guare la nostra condotta a quella nuova dignit conferitaci dalla grazia sacramentale. Una rinno-vata consapevolezza di questa nostra dignit: ecco lauspicio che formulo per ciascuno di voi, carissimi fratelli e sorelle, come frutto spirituale di questo Gio-ved Santo! Come sarebbe bello che tutti vivessimo con gioia ed entusiasmo la nostra vocazione di cristiani, cio di discepoli di Cristo, impegnati a rendere lode al Signore con la nostra vita san-ta e a dare lieta testimonianza del Vangelo! E veramente impor-tante riscoprire la nostra dignit di battezzati e cresimati: questo il titolo che ci abilita a partecipa-re fruttuosamente allEucaristia. E, perch battezzati e cresimati, siamo anche partecipi a pieno titolo della vita della Chiesa e della sua missione salvifica nel mondo.Nello svolgimento della Visita Pastorale, tra gli incontri previ-sti con i vari gruppi ecclesiali, sto dando particolare rilevanza allassemblea pastorale aperta a tutti i fedeli. Lo scopo quello

Nella foto, larcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo.

azioni per essere tra la gente e per la gente: lo ha detto il capogruppo del Pd al Consiglio, Francesco Pappalardo.Liniziativa odierna anche servita al responsabile del Verde, Piero Fazio, per comunicare lavvio del progetto Un albero per ogni nato: dopo Pasqua sa-ranno assegnati i primi cento per ogni bambino nato in citt.

Otto ulivi per Siracusa. Liniziativa stata presentata stamani nel corso di una conferenza stampa, presenti tra gli altri, lassessore alle Po-litiche ambientali e al Verde, Francesco Italia, il gruppo del Pd, Francesco Pappalardo, e il presi-dente della circoscrizione Grottasanta, Pamela La Mesa.Otto ulivi ventennali, provenienti dal cantiere della statale 124, sono stati messi a dimora in di-versi siti cittadini: quattro sono stati piantumati in una rotonda di via Algeri, tre presso il parco di via Ozanam e uno presso il largo ai Cappuccini, allingresso della pista ciclabile.Questa piantumazione ha detto lassessore allAmbiente Francesco Italia un segnale di attenzione verso le periferie. Al contempo diamo seguito a quella politica di salvaguardia dellam-biente e di attenzione alla sostenibilit che abbia-mo indicato come prioritari nel nostro program-ma amministrativo.Continua loperazione iniziata qualche mese fa con la piantumazione di alberi nella zona dei Cappuccini. Con questa iniziativa vogliamo en-trare nella citt partendo dalle piccole cose, micro

ambiente

Innestati otto alberi di ulivoin alcune zone della citt

di far prendere coscienza a tutti, e a ciascuno singolarmente, che, proprio in forza del battesimo e della cresima, siamo il popolo santo di Dio, popolo sacerdotale che celebra lEucaristia; per lo stesso titolo, perch battezzati e cresimati, siamo pure partecipi e

corresponsabili della vita e della missione salvifica della Chiesa. Una Chiesa perci tutta missio-naria. Una Chiesa che, a motivo della sua prossimit con la gen-te, sar capace di evangelizzare non solamente le periferie ter-ritoriali, bens anche quelle esi-

stenziali.Questa sera alle ore 18, l'arcivescovo presieder in Cattedrale la celebrazione della Passione di Ges. Domani sera alle ore 22, veglia pasquale, e domenica, giorno di Pasqua, so-lenne celebrazione in Cattedrale alle ore 11.30.

La giornataodierna festivain Gran Bretagna,Germaniae SvizzeraIl Venerd Santo il venerd che precede la Pasqua cristiana. In questo giorno i cristia-ni commemorano la passione e la crocifis-sione di Ges Cristo. Questa ricorrenza viene osservata con speciali pratiche e riti dai fede-li di molte confessioni cristiane. La data del Venerd Santo mobile in quanto collegata con la data della Pasqua. Essendo la Pasqua ce-lebrata in giorni diversi nella Chiesa cattolica, Chiesa Anglicana e nella Chiesa ortodossa, anche la data del Ve-nerd Santo non coinci-de nelle varie tradizioni ecclesiastiche. In certe Nazioni, come il Regno Unito, la Germania e la Svizzera (ad ecce-zione del Ticino e del Vallese) questo giorno considerato festivo. Per la Chiesa cattoli-ca, il Venerd Santo il giorno della morte di Ges Cristo, secon-do giorno del Triduo Pasquale, che segue il gioved santo. Come nel Mercoled delle Ceneri, i fedeli dai 14 anni di et sono invitati all'astinenza dalla car-ne (sono ammessi uova e latticini), e quelli dai 18 ai 60 anni al digiu-no ecclesiastico, che consiste nel consumare un solo pasto (pranzo o cena) durante la gior-nata ( ammessa, oltre a questo, una piccola refezione). Il digiuno si compie in segno di penitenza per i peccati di tutti gli uomini, che Ges venuto ad espia-re nella Passione, ed assume inoltre il signi-ficato mistico di attesa dello Sposo, secondo le parole di Ges (cosi il vangelo secondo Mat-teo).

vita di Quartiere

devozione: venerd santoper tutta la chiesa siracusana

Anche nella citt aretusea i fedeli si radunano in processione al seguitodel Cristo morto e, nel quartiere Epipoli, dei simboli della passione

Quante e quante volte i nostri occhi si sono posati su un Crocifisso o una sem-plice croce, in questo mondo distratto, supe-rattivo, superficiale? Quante volte entrando in una chiesa o pas-sando davanti a delle edicole religiose agli angoli delle strade, sui sentieri di campa-gna o di montagna, o mettendola al collo sia per devozione, sia per moda, i nostri occhi hanno visto la Cro-ce; quante volte sin da bambini ci siamo segnati con il segno della Croce, recitando una preghiera o guar-dando il Crocifisso ap-peso alla parete della nostra stanza da letto, iniziando e terminan-do cos la nostra gior-nata. La Croce simbo-lo del cristianesimo, presente nella nostra vita sin dalla nascita,

nei segni del rito del Battesimo, nellas-soluzione nel Sacra-mento della Peniten-za, nelle benedizioni ricevute e date in ogni nostro atto devozio-nale e sacramentale; fino allultimo segno tracciato dal sacerdote nel Sacramento degli Infermi, nella croce astile che precede il funerale e nella croce di marmo o altro ma-teriale, poggiata sulla tomba. Cos presente nella nostra vita e pur tante volte ignorata e guar-data senza che ci dica niente, con occhio distratto e abituato; eppure la Croce il supremo simbolo del-la sofferenza e della morte di Ges, vero Dio e vero uomo, che con il Suo sacrificio ci ha riscattato dalla morte del peccato, in-dicandoci la vera Vita

che passa attraverso la sofferenza. Ges stes-so con le Sue parabole insegn che il seme va sotterrato, marci-sce e muore, per dare nuova vita alla pianta che da lui nascer. In tutta la vicenda umana e storica di Ges, la Passione culmina-ta nel Venerd Santo, designa da sempre linsieme degli av-venimenti dolorosi che lo colpirono fino alla morte in croce. E questo insieme di atti progressivi e dolorosi prese il nome di Via Crucis (pratica ex-traliturgica, introdotta in Europa dal dome-nicano beato Alvaro, (scomparso nel 1402), e dopo di lui dai Frati Minori Francescani); che la Chiesa Catto-lica, ricorda in ogni suo tempio con le 14 Stazioni; quadretti attaccati alle pareti,

oppure lungo i crinali delle colline dove sor-gono Santuari, meta di pellegrinaggi; con edi-cole, gruppi statuari o cappelle, che invita-no alla meditazione e penitenza; in ognuna di queste Stazioni sono raffigurati con varie espressioni arti-stiche, momenti della dolorosa Via Crucis e Passione di Ges; espressione di alta simbologia ed arte, sono ad esempio i Sa-cri Monti come quelli di Varallo e di Varese, e i celebri Calvari bre-toni. La Passione di Ges cominci dopo lUltima Cena tenuta con gli Apostoli, dove Egli diede alluma-nit il dono pi gran-de che si potesse: s stesso nel Sacramento dellEucaristia, inol-tre listituzione del Sacerdozio cristiano e la grande lezione

di umilt e di amore verso il prossimo con la lavanda dei piedi dei Dodici Apostoli. I Vangeli racconta-no gli avvenimenti in modo abbastanza pre-ciso e concorde; nella primavera dellanno 30, Ges discese con i suoi discepoli dal-la Galilea a Gerusa-lemme, in occasione della Pasqua ebraica, lannuale memoria-le della prodigiosa liberazione del popolo ebreo dallEgitto. Qui tenne lUltima Cena, dove di fatto fu sosti-tuito il vecchio me-moriale con il nuovo, da rinnovare nel tem-po fino al suo ritor-no: Questo il mio corpo, che dato per voi; Questo calice la nuova alleanza nel mio sangue che viene versato per voi; Fate questo in memoria di me!.

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In foto, la processione ortigiana del venerd santo organizzata dalla confraternita del Carmine.


Citt: a Siracusa il Gay pride 2014Si terr fra il 2 e il 5 luglio e in questoccasione si chiamer Onda pride

Attesa terminata: ecco pronto il logo ufficiale dell'Onda pride di Siracusa. L'evento, che sosti-tuir per quest'anno il Gay Pride, si terr nel comune aretuseo nei giorni 2, 3, 4 e 5 luglio 2014, avr come tema principa-le diritti e lavoroe comprender diverse attivit: cineforum, convegni sociali e politici, spettaco-li teatrali. Tutto si concluder con la parata finale il 5 lu-glio, con ospiti a sor-presa. Data fonda-mentale questa, che infatti stata ripor-tata nel logo ufficiale dell'evento. Rosalia Pisano, membro del-la stessa dirigenza Arcigay Siracusa: Siamo fieri di pre-sentare il logo uffi-ciale dell'Onda Pride che vedr protagoni-sta per la prima volta la nostra citt. Tengo innanzitutto a ringra-ziare Diana Zucca-ro e Eleonora Rizza che si sono dedicate

a questo lavoro con impegno raggiungen-do un ottimo risultato e spiego brevemente il significato di que-sto logo e la scelta della Fonte Aretusa come simbolo della nostra citt. Siracusa sicuramente una citt in cui sono pre-senti numerosi mo-numenti importanti, ma abbiamo scelto la Fonte Aretusa perch pensiamo che que-sta pi di altri avesse potuto caratterizzare la nostra citt per di-versi motivi: perch situata nel centro storico, perch l'in-contro tra realt e leggenda, famoso e affascinante infatti il mito di Aretusa e Alfeo, e perch uno dei due luoghi euro-pei, insieme al fiume Fiumefreddo, in cui cresce la pianta del papiro. Non resta che attendere adesso il programma defini-tivo che verr lancia-to da una conferen-za stampa ufficiale. L'espressione inglese

Gay pride (letteral-mente: "orgoglio gay") richiama in ita-liano due concetti di-stinti: quello di "Fie-rezza gay" e quello di Gay Pride Parade, la marcia dell'orgoglio gay che mantiene in vita la memoria dei moti di Stonewall del 1969. L'orgoglio di essere quel che si , da parte delle per-sone omosessuali. La resa del termine in-glese pride ha creato in italiano numerosi equivoci attraverso la traduzione pi usa-ta, "orgoglio" (che in italiano anche sino-nimo di "superbia"), mentre la traduzione pi corretta sarebbe semmai "fierezza", cio il concetto op-posto alla vergogna, vista come la condi-zione in cui vive la maggior parte delle persone omosessuali. L'"orgoglio gay" si basa su tre assunti: che le persone do-vrebbero essere fiere di ci che sono, che la diversit sessua-

le un dono e non una vergogna, che l'orientamento ses-suale e l'identit di genere sono innati o comunque non pos-sono essere alterati intenzionalmente. L'uso pi diffuso af-fermato in Italia per quello come ab-breviazione di "Gay Pride parade", cio "marcia" (o "manife-stazione") "dell'orgo-glio gay". In questo senso nel linguaggio colloquiale "Gay Pride" indica nor-malmente la manife-stazione e le inizia-tive che si svolgono ogni anno in occa-sione della "giornata dell'orgoglio Lgbt", nei giorni precedenti o successivi alla data del 28 giugno, che commemora la ri-volta di Stonewall di New York del 1969, data simbolica di ini-zio del movimento di liberazione omo-sessuale. La prima manifestazione pub-blica di omosessuali in Italia ha luogo il 5 aprile 1972 a San-remo, per protesta contro il "Congresso internazionale sul-le devianze sessua-li" organizzato dal Centro italiano di sessuologia, di ispi-razione cattolica. Alla manifestazione parteciparono una quarantina di perso-ne appartenenti alle associazioni omo-sessuali aderenti: il Front homosexuel d'action rvolution-naire (Fhar) fran-cese, il Movement Homosexuel d'Ac-tion Rvolutionnaire (Mhar) belga, il Gay Liberation Front bri-tannico, l'Internatio-nale Homosexuel-le Rvolutionnaire (Ihr), di recente costi-tuzione, ed il Fuori! italiano. Tra gli espo-nenti poi italiani figu-rarono anche Angelo Pezzana, Mario Mieli ed Alfredo Cohen. Vi partecip anche Franoise d'Eaubon-ne.


Ortigia: Incontri con gli autoriSi tratta di un evento annotato nellagenda degli appuntamenti per, domani, 19 aprile alle 18,00

Presso la Location oltremodo indovinata della storica libreria ricadente nel centro storicoDomani, sabato 19 aprile alle 18,00 la Casa del Libro Rosario Ma-scali di via delle Ma-estranze a Siracusa, gestita da Marilia Di Giovanni, nellambito dei periodici incontri con gli autori orga-nizzati dalla storica li-breria siracusana di via Maestranza, (uno dei cuori pulsanti e vivi del centro storico ortigia-no), ospiter la presen-tazione dei libri Lun-dicesima di Raimondo Raimondi e Se avessi previsto tutto questo di Luca Raimondi, padre e figlio, entrambi editi dal Foglio Letterario, giovane e agguerrita casa editrice di Piombi-no diretta da Gordiano Lupi. Il primo una raccol-ta di racconti che, in massima parte, posso-no inquadrarsi nel filo-ne delle crime stories, nelle quali si agita una piccola schiera di per-sonaggi diversi e strani, tutti per accomunati da una personalit bor-der line, acuita dalle contraddizioni di una societ contemporanea pregna di messaggi su-bliminali che induco-

no al consumo di ogni cosa, dal cibo al sesso, smarrendo ogni natu-ralezza, ogni umanit, ogni valore. Storie di marginalit sono stati definiti questi racconti.

Il libro arricchito dalla fotografia di co-pertina di un fotografo artista, Luca Morreale, che cristallizzato in un click unintensa espres-sione dellattrice Jenni-

fer Schittino. Si avvale anche di una prefazione della scrittrice e gior-nalista Veronica To-massini, che presenter entrambi i due libri nel-la serata del 19 aprile. Lo stesso Morreale ha prestato limmagine di copertina del roman-zo di Luca Raimon-di Se avessi previsto tutto questo in cerca damore nella Catania di fine millennio, ar-ricchito da un risbordo di Roberto Alajmo che scrive: Luca Raimon-di attinge allautobio-grafia ma se ne distacca ironicamente, raccon-tando una generazione che pagava in lire e ri-morchiava artigianal-mente. Un romanzo di for-mazione impastato di umorismo ma speziato di malinconia. Unepo-pea quotidiana tardo-adolescenziale in cui lamore e lamicizia sono i valori da esalta-re e (occasionalmente) tradire. La vita comera meno di ventanni fa, non troppo diversa da quella di oggi. La vita, insomma. Una degu-stazione sar offerta dalla Taverna Giudecca

Ortigia, in un connu-bio certamente piace-vole tra gastronomia e letteratura siracusana. La taverna, per chi an-cora non lo sapesse, da pochi mesi aperta in via della Giudecca 7; un luogo intimo, ami-chevole, ideale per un aperitivo o un aperice-na. Raimondo Raimon-di ha alle spalle una lunga carriera pittorica iniziata negli anni set-tanta e ha tenuto nume-rose mostre personali e collettive in varie citt d'Italia (tra cui Palermo, Siracusa, Taormina, Roma, Caltanissetta, Perugia, Milano, Bolo-gna, Treviso, Rimini, Cosenza, Salsomaggio-re, Venezia) ed anche all'estero (Darmstadt, Dusseldorf, Vienna, Malta, S. Marino). Ha inoltre vinto numerosi premi e ricevuto vari riconoscimenti in con-corsi e manifestazioni a carattere nazionale ed internazionale. Iscritto allAlbo Europeo degli Artisti, nel 2004 a Mes-sina gli stato assegna-to il prestigioso Pre-mio Europeo Tindari Terzo Millennio per meriti artistici.

Sopra: la locandina dellevento.

In occasione della Settimana San-ta, lartista siracusano, Carlo Mura-tori porter in scena tre spettacoli dal titolo "Pesah la musica della Passione in Sicilia". Due concerti si terranno a Siracusa, uno a Noto. L'artista, chitarra, cantante e voce narrante, sar accompagnato in questi tre concerti della Settimana Santa dall' Orchestra da Camera Folkstudio Ensemble. Per Mura-tori un ritorno al passato, grazie alla sensibilit mostrata dalle am-ministrazioni comunali del capo-luogo e quella netina. A Siracusa Muratori e l'orchestra si esibiranno oggi e domani, 18 e 19 aprile, alle 20,30 nella chiesa dei Cavalieri di Malta, in Ortigia. "In molti comuni della Sicilia - dice Muratori - si smarrito nellultimo mezzo secolo buona parte della memoria storica;

monologo della croce". Carlo Mu-ratori per mettere in scena gli spet-tacoli di Noto e Siracusa ha fatto anche una ricerca storica. In questa performance pasquale dell'artista siracusano, ci saranno musicisti di tutto rispetto: Christian Bianca (violino), Matteo Blundo (viola), Stefania Cannata (violoncello) Ful-vio Bazzano (clarinetto) Lucia Ser-ra (clarinetto) Valerio Pupillo (cla-rinetto) Fabrizio Guelfi (tromba) Maria Teresa Arturia (pianoforte) Daniele Adamo (percussioni) ed il Coro polifonico Musici e Cantori diretto da Rita Patania con Giulia Imm soprano, Carmen Marino mezzosoprano, Francesco Fontana tenore, Natale Calafiore basso. Per assistere all'evento si pagher sette euro, cinque, invece per gli studen-ti.

sia dei riti popolari, che degli usi tradizionali che caratterizzavano quella stagione dellanno, dal pun-to di vista sia musicale che segnico. In virt di questa considerazione ho pensato sia doveroso per me e per i miei collaboratori mettere in campo un valido impegno per il recupero memoriale, sia di narrazione che di rappresentazione scenica, di questi antichi fenomeni di fede popolare; ad uso delle nuove generazioni, to-talmente sradicate dalla loro storia

e memoria tradizionale, ma anche dei tanti visitatori e turisti che nel periodo pasquale affollano le strade delle nostre citt. Una proposta di meditazione spirituale sui temi del dolore, della morte, dellingiustizia terrena, del riscatto e della resurre-zione declinati dalle verit eterne e trasversali del linguaggio popolare. E la musica che, proponendo brani dal carattere marcatamente mesto e luttuoso, enfatizza quel fondamen-tale clima disforico del Gioved e soprattutto del Venerd Santo. Que-sti canti, chiamati Lamenti o La-mentazioni, sono di origine antica, e i loro testi in dialetto narrano il dramma umano della passione: La ricerca del figlio da parte di Maria; Il dialogo della Madonna col fabbro che prepara i chiodi per la croce; Il dialogo con lapostolo Giovanni; Il

Il bravo cantautore Folk siracusano si esibir presso la chiesa dei cavalieri di Malta dalle 20,30 Ortigia: Oggi e domani Carlo Muratori in concerto

In occasione della cerimonia di canonizzazione dei Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II il cinema Multisala Planet Vasquez di Via Fi-listo, 5/17, Siracusa trasmetter gratuitamente levento mondiale in diretta via satellite Domenica 27 aprile 2014 alle 10:00 del mattino. Secondo la ferma volont di Papa Francesco questo evento senza precedenti sar disponibile in tutto il mondo gratuitamente. Il Vaticano si impegnato a promuovere l'evento nelle Chiese, negli Episcopati e nelle diocesi di tutto il mondo. La direzione del multisala Planet Vasquez ha riservato a questo cerimonia storica la sala da 588 posti, gli interessati a partecipare possono contattare per ogni informazione la signora Claudia Sardella al numero di cellulare 335.7219636. La canonizzazione la dichia-razione ufficiale della santit di una persona defunta da parte di una confessione cattolica o ortodossa. Emettendo questa dichiarazione, si proclama che quella persona si trova con certezza in Paradiso e in pi, rispetto alla sem-plice beatificazione, ne permette la venerazione come santo nella chiesa universale, mentre con il processo di beatificazione se ne permette la venerazione nelle chiese particolari (ad esempio il Beato Giovanni Paolo II pu essere venerato nella Diocesi di Roma, in quanto ne stato il Vescovo e nelle Diocesi polacche perch nato in Polonia). una consuetudine in uso presso la Chiesa cattolica (incluse le Chiese di rito orien-tale) e la Chiesa ortodossa. La Chiesa anglicana non usa la canonizzazione; unica eccezione in tutta la sua storia la canonizzazione di Carlo I d'Inghilterra. Le Chiese protestanti, invece, ri-fiutano il concetto stesso di una canonizzazione pronunciata da una qualsiasi autorit ecclesiale, sia essa personale o collegiale: il destino ultimo delle persone conosciuto soltanto da Dio, e la parola santo viene utilizzata in riferimento non a una persona che si troverebbe gi in Paradiso, bens al credente che "soltanto per grazia" ha ricevuto il dono della fede e della salvezza. Nella Chiesa cattolica, la canonizzazione av-viene al termine di un'apposita procedura, che dura in genere molti anni, chiamata processo di canonizzazione (o processo canonico). Tra le altre cose, negli ultimi decenni, richiesto che vengano riconosciuti dei miracoli attribuiti all'intercessione della persona oggetto del pro-cesso. La decisione finale sulla canonizzazione in ogni caso riservata al Papa, che sancisce formalmente la conclusione positiva del pro-cesso canonico attraverso un atto pontificio.

Citt: diretta da via Filistodelle canonizzazioni del 27

Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.

Ucraina, scontri anche a MariupolMorti, feriti e arresti tra i filo-russiIn manette 63 attivisti. Tre vittimeOggi a Ginevra colloqui per risolvere la crisi

Concordia, Gabrielli gela i porti italiani

Tre filo-russi sono stati uccisi e altri 13 sono stati feriti a Mariu-pol, nellest dellUcraina, dove ununit militare della Guardia nazionale di Kiev ha respinto un assalto alla sua base. Lo ha reso noto il ministro dellInterno, Arsen Avakov, sulla sua pagina Facebook. Nessun militare ucraino rimasto ferito nellassalto, al ter-mine del quale sono stati arrestati 63 attivisti filo-russi, a cui sono stati sequestrati telefoni cellulari, armi e ricetrasmittenti. Nella notte circa 300 attivisti filo-russi hanno assaltato la base di Mariupol, sparando colpi di pistola ai posti di guardia e lanciando bot-tiglie molotov contro la struttura, ha spiegato Avakov. I militari della Guardia nazionale hanno dapprima sparato in aria come avvertimento e, quando i filo-russi hanno con-tinuato nellattacco, hanno aperto il fuoco su di loro. Il ministro ha spiegato che lope-razione proseguita con altri poliziotti di rinforzo che hanno pattugliato la citt portuale della provincia di Donestsk mentre giun-gevano in elicottero altre truppe speciali di rinforzo. Lassalto alla base fa seguito alloccupazione di alcuni edifici amministrativi di Mariupol da parte di miliziani filo-russi. Lof-fensiva antiterrorismo lanciata da Kiev nellest si sta risolvendo in un fiasco, anche perch molte militari si sono rifiutate di aprire il fuoco sui manifestanti filo-russi che circon-

dato carri armati e blindati, a volte addirittura impossessandosene. A Ginevra i rappresentanti di Russia, Ucraina, Stati Uniti ed Unione Eu-ropea si sono incontrati per cercare di trovare una via di uscita alla crisi che consenta di fermare lescalation nella parte sudorientale del paese. Ma Mosca non vuole alcun con-fronto militare con gli Stati Uniti. A dirsene certo stato il presidente americano Barack Obama in unin-tervista: Non sono interessati ad avere alcun confronto militare con noi. Non abbiamo bisogno di una guerra. Ci di cui abbiamo bisogno che

paesi come lUcraina possano avere relazioni con i loro vicini. Obama ha quindi ribadito che la Russia ha annesso la Crimea in modo illegale ed assalutamente chiaro che d appoggio a milizie separatiste nel sud e nellest del paese. Intanto Iulia Timoshenko chiede lintroduzione dello stato demergenza nellUcraina dellest per consentire alle forze armate di intervenire senza restrizioni contro i ribelli filorussi che hanno occu-pato molti edifici amministrativi. Ci comporterebbe il rinvio delle presidenziali del 25 maggio, dove candidata.

Il capo della Protezione Civi-le gela i porti italiani. Per lo smantellamento del relitto della Concordia sarebbe pi conve-niente rivolgersi alla Turchia, ha detto Franco Gabrielli, in audizione alla Commissione Ambiente della Camera. Oggi ci scandalizziamo sullipotesi Turchia ma l che mandiamo le nostre navi militari, ha ag-giunto specificano che da 25 anni che in Italia non facciamo smantellamento di navi, le no-stre navi militari le portiamo in Turchia. Insomma per lo smantellamento del relitto della nave affonda-ta al largo dellisola del Giglio ci sarebbe due vie. Allo stato c una soluzione italiana e una turca, la Turchia ha presentato lofferta pi conveniente: 40 milioni di dollari, a fronte di una richiesta di 200 milioni, fuori mercato da parte di Ci-vitavecchia. Nel mezzo ci sono le soluzioni Piombino e Genova, ha speci-ficato il capo della Protezione Civile. Due le ipotesi per lo smantella-mento, ma ancora nessuna data per la rimozione. A causa delle sollecitazioni cui sono sottopo-ste le strutture del relitto della Concordia la dilazione tempo-rale viene vissuta non solo da me, ma anche dai tecnici, con grande apprensione, quindi per la rimozione della nave dal Gi-glio non stabiliamo delle date, ma faremo il prima possibile, ha concluso Franco Gabrielli.


Nave a picco in Corea, riprese le ricercheIl bilancio delle vittime sale a noveSono 287 i dispersi, si affievoliscono le speranze di trovare superstitiSono nove le vittime accer-tate dellaffondamento del traghetto Sewol, avvenuto mercoled mattina al largo della costa meridionale della Corea del Sud. Sono 287 i dispersi sul totale di persone a bordo rivisto dal governo, ancora una volta, da 462 a quota 475, tra cui il gruppo di 325 studenti. I tratti in salvo sono 179, con 101 ricoverati in ospedale. Le ricerche dei superstiti, intanto, sono riprese in prima mattinata nella disperata lotta contro il tempo e impegnano 550 persone, soprattutto in

attivit subacquee. Quanto alle operazioni di soccorso, tre grandi gru di 2-3.000 tonnellate di peso raggiungeranno il luogo dellaffondamento domani, al fine di bloccare lo scafo. Le condizioni generali resta-no molto difficili: i funzionari di marina militare e guardia costiera hanno ammesso che sulle ricerche, ripartite dopo le 7 locali (mezzanotte in Ita-lia), pesano le forti correnti e la scarsa visibilit sottacqua. Lobiettivo tentare di far entrare nel traghetto affon-dato una prima squadra di

sommozzatori. Nel complesso, ha riferito la tv pubblica Kbs, la Ma-rina ha messo in campo 26 unit navali, tre aerei e circa 350 uomini di diverse forze speciali. Invece, la guardia costiera ha tentato con 20 sub di creare un varco di accesso nello scafo, ma il tentato stato subito bloccato a causa delle onde. Secondo la Korea meteorological administra-tion (Kma) il mare resta il principale ostacolo visto che sono previste onde di altezza fino a due metri.

Aree verdi di Roma, nessuno le vuole la citt con pi alberi e prati dItalia, ma la maggior parte dei parchi versa in situazioni di abbandono e il Comune lamenta: Non ci sono risorse

A Roma ci sono pi alberi e prati che pa-lazzi. Tra i comu-ni italiani con oltre 250mila abitanti non esiste una citt con la stessa quantit di parchi e riserve. Ogni romano ha 130,7 metri quadrati di natura a disposizione, molto pi dei palermitani che ne hanno 77,8 o dei catanesi con 73,4. Nessun confronto con tutte le altre citt. Si fa fatica a immagi-narlo quando si im-bottigliati nel traffico del Grande Raccordo Anulare o circondati dai palazzoni tutti uguali della Tusco-lana ma i due terzi dellintero territorio di Roma sono protetti, in totale si tratta di 86 ettari. E allinterno del Gra vivono 5200 specie di insetti, il 14% delle specie pre-senti in Italia, il 27% delle specie di anfibi in Italia, il 32% degli uccelli nidificanti in Italia e il 30% di mam-

Un anno fa aveva chiesto ai preti di esse-re pastori con l'odore delle pecore, e oggi, celebrando la messa del crisma, la liturgia che nel Gioved Santo ogni vescovo celebra con tutto il suo clero benedicendo gli oli che serviranno per amministrare i sacra-menti, Papa France-sco ha continuato a tracciare l'identikit del prete a partire dalla gioia che caratterizza chi fedele alla sua missione sacerdotale.La gioia del sacerdo-te un bene prezioso - ha detto il Papa - non solo per lui ma anche per tutto il popolo fedele di Dio. Fran-cesco ha ricordato che il prete una persona molto piccola: lin-

La gioia del prete attira tutti, a cominciare dai lontani

miferi italiani. Che cosa se ne faccia-no i romani dei quasi 131 metri quadrati di natura a loro dispo-sizione una storia triste da raccontare. Ci sarebbe di che vivere di natura e turismo e cultura per i secoli a venire. Invece quello che si nasconde sotto alberi secolari o tra i cespugli della capitale spesso inguardabile. Rifiuti di ogni tipo, dai cumuli di mattoni e piastrelle lasciati da chi non sapeva dove abbandonare i resti di un lavoro di ristruttu-

razione, ai divani, le carcasse di auto rubate e bruciate, monta-gne di pneumatici da riciclare al momen-to opportuno, interi campi da calcetto in materiale sintetico smantellati. Come se non bastas-se, una delibera della giunta della regione Lazio ha anche chie-sto la cancellazione dellente Roma Natura che gestisce la gran parte dei parchi e delle riserve della capitale, e vuole trasferire tutto il verde al Campido-glio. Dal Campidoglio

lassessore allAm-biente Estella Marino risponde che, s, grazie del regalo ma senza risorse non se ne parla. Nessuno fa carte false per occuparsi di parchi e riserve di Roma, insomma. Tanto verde sembra quasi un peso, uno di quei doveri di fami-glia che si ereditano e che si rispettano perch giusto. Ma, se si potesse, si fa-rebbe altro. Non facile gestire un parco come quello dellAp-pia Antica dove c un guardiaparco ogni 210 ettari di territorio e per ogni ettaro si possono spendere 104 euro. Pi difficile ancora do-versi occupare di uno dei parchi che fanno capo a Roma Natura (Monte Mario, valle dellAniene, Litorale Romano etc....) dove le risorse sono ridico-le, c un guardiaparco ogni 410 ettari e per ogni ettaro si spendo-no meno di 15 euro.

commensurabile gran-dezza del dono che ci dato per il ministero ci relega tra i pi pic-coli degli uomini. Il sacerdote dunque il pi povero degli uomini se Ges non lo arricchisce con la sua povert, il pi inutile servo se Ges non lo chiama amico, il pi stolto degli uomini se Ges non lo istruisce pazientemente come Pietro, il pi indifeso dei cristiani se il Buon Pastore non lo fortifica in mezzo al gregge. E dunque nessuno pi piccolo di un sacerdote lasciato alle sue sole forze.Francesco ha quindi indicato tre caratte-ristiche della gioia sacerdotale: una gioia che ci unge (non

che ci rende untuosi, sontuosi e presun-tuosi), una gioia in-corruttibile, che pu essere addormentata o soffocata dal peccato o dalle preoccupazioni della vita ma nel pro-fondo rimane intatta come la brace sotto la cenere e pu essere ravvivata. E infine una gioia missionaria che si irradia a tutti e attira tutti, comincian-do alla rovescia: dai pi lontani.Bergoglio ha sottoli-neato come la gioia del prete sia in intima relazione con il santo popolo fedele di Dio perch si tratta di una gioia eminentemente missionaria e ha det-to che il sacerdote in mezzo alle sue pecore anche quando adora

Mafia, confiscati 200 milioni di euroal familiari dellartificiere di CapaciMaxi confisca da 200 mln di euro alla mafia. Eseguita dalla Dia di Catania e Messina riguarda soltanto beni di Mario Giuseppe Scinardo, che era rite-nuto uomo di fiducia di Sebastiano Rampulla, boss di Mistretta dece-duto nel 2010 e fratello di Pietro, condannato per essere stato larti-ficiere che ha confe-zionato lordigno della strage di Capaci. Il provvedimento, ese-guito nelle province di Catania, Siracusa ed Enna, stato emesso dalla Corte di Cassa-zione. A seguito degli accertamenti eseguiti dalla Dia, il cui esito stato supportato da perizia disposta dal Tribunale di Catania, stato confermato, an-che in sede di giudizio di merito, la tesi della Dda della Procura di Catania, secondo il quale stata registra-ta, nellarco di circa 15 anni, unanomala escalation patrimo-niale ed imprendito-riale, ingiustificata dai redditi dichiarati dal Scinardo e dal suo

nucleo familiare. Secondo laccusa, in-fatti, luomo da sem-plice allevatore di bestiame, riuscito, per il periodo esami-nato, ad accumulare un rilevante patri-monio immobiliare, imponendosi repen-tinamente, a livello imprenditoriale, nel settore del movimento terra, delledilizia e delle energie alter-native. Il patrimonio definitivamente con-fiscato, valutato in circa 200 milioni di euro, risulta costituito da: 11 imprese, com-prensive dei patrimoni aziendali, operanti nel settore delledi-lizia, della produzio-ne del calcestruzzo, dellagriturismo e del-le energie alternative; 229 immobili, dislo-cati nelle provincie di Catania, Siracusa ed Enna; 90 mezzi, tra camion, escavatori, trattori, mezzi agri-coli ed autovetture di grossa cilindrata; 11 capannoni agricoli; 61 silos; svariati capi di bestiame; 60 rapporti finanziari.


Dio nel silenzio della preghiera. Quindi ha ricordato: Anche nei momenti di tristezza, in cui tutto sembra oscurarsi e la vertigi-ne dellisolamento ci seduce, quei momenti apatici e noiosi che a volte ci colgono nella vita sacerdotale (e attraverso i quali anchio sono passa-to), persino in questi momenti il popolo di Dio capace di custodire la gioia, capace di proteggerti, di abbracciarti, di aiu-tarti ad aprire il cuore e ritrovare una gioia rinnovata.Francesco ha quindi indicato tre sorel-le che proteggono la gioia sacerdotale: sorella povert, so-rella fedelt e sorella obbedienza. Il prete povero di gioia meramente umana: ha rinunciato a tanto! E poich povero, lui, che d

tante cose agli al-tri, la sua gioia deve chiederla al Signore e al popolo fedele di Dio. Non deve procu-rarsela da s. Molti, ha continuato il Papa, parlando della crisi di identit sacerdotale, non tengono conto che lidentit presuppone appartenenza. Non c identit e pertanto gioia di vivere senza appartenenza attiva e impegnata al popolo fedele di Dio.Il prete che pretende di trovare lidentit sacerdotale indagan-do introspettivamente nella propria interio-rit forse non trova altro che segnali che dicono uscita: esci da te stesso, esci in cerca di Dio nellado-razione, esci e dai al tuo popolo ci che ti stato affidato, e il tuo popolo avr cura di farti sentire e gustare chi sei, come ti chiami, qual la tua identit e

ti far gioire. Ma se il sacerdote non esce da se stesso, lolio diventa rancido e lun-zione non pu essere feconda. Uscire da s stessi richiede spo-gliarsi di s, comporta povert.La gioia sacerdotale - ha spiegato Bergoglio - una gioia che ha come sorella la fedel-t. Non tanto nel senso che saremmo tutti immacolati (magari con la grazia di Dio lo fossimo!) perch siamo peccatori, ma piuttosto nel senso di una sempre nuova fe-delt allunica Sposa, la Chiesa. E la sposa a cui il prete deve essere fede-le sono quelli che ha battezzato, le famiglie che ha benedetto e aiutato a camminare, i malati che sostiene, i giovani con cui con-divide la catechesi e la formazione, i poveri che soccorre.


Cronaca: rintracciato e trattoin arresto un ladro di rame

Vittoria: presso labitazione di Adem Bousrih i Carabinieri hanno anche rinvenuto refurtiva in argento, oltre a marijuana e strumenti per il suo confezionamento in dosi.

Al termine di una serie di ricerche durante alcuni giorni, i Carabinieri della Stazione di Vittoria hanno rintracciato e tratto in ar-resto Bousrih Adem, vitto-riese classe 1995, celibe, disoccupato, pluripregiudi-cato per reati contro il pa-trimonio, in ottemperanza allordine per la carcera-zione emesso dallUfficio Esecuzione Penali del Tri-bunale per i Minorenni di Catania, dovendo scontare la pena residua di anni 1, mesi 4 e giorni 27 di re-clusione per una serie di furti aggravati commessi in Vittoria e Scoglitti negli anni 2010-2011, tra i qua-li anche un furto di rame commesso il 19 febbra-io 2010, quando era stato tratto in arresto nella fla-granza di reato dai militari dellAliquota Radiomobile di Vittoria poich sorpre-so unitamente ad un com-plice ad asportare tutte le grondaie in rame, in danno della colonia estiva della chiesa evangelica valdese sita nella riviera Kamari-na di Scoglitti. Nel corso del blitz i militari operanti effettuavano approfondita

perquisizione domiciliare rinvenendo altres svariati oggetti in argento dei quali larrestato non sapeva for-nire alcuna giustificazione, nonch 4 grammi di ma-rijuana, un bilancino di precisione e la somma con-tante di euro 70,00 ritenu-to il provento dellillecita attivit di spaccio, sottopo-

nendo il tutto a sequestro. A seguito di quanto sopra, il Bousrih veniva condotto presso la sede della Com-pagnia di Vittoria, da dove al termine delle formalit di rito stato tradotto pres-so la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dellAutorit Giudiziaria. Contestualmente lo stesso

stato denunciato in stato di libert per i reati di ri-cettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I cittadini che riconosceranno quali propri gli oggetti in argen-to presenti nelle fotografie allegate, potranno recarsi a qualsiasi ora del giorno presso la Stazione di Vit-toria sita in Vittoria Via Garibaldi, muniti della de-nuncia di furto. Prosegue intanto lintensificazione dei servizi da parte delle pattuglie della Compagnia di Vittoria volte a preve-nire e reprimere la recru-descenza dei furti di rame nelle aree rurali della giuri-sdizione della Compagnia. Nel 2011 dalla rete ferro-viaria italiana sono sparite mille tonnellate di rame. Una media di 3 mila, 200 chili al giorno. Per questo stillicidio le Ferrovie del-lo Stato hanno perso qua-si 20 milioni di euro in due anni. Senza calcolare i danni collaterali, ancora pi gravi: migliaia di pen-dolari arrivati in ritardo al lavoro, i ragazzi che hanno perso il giorno di scuola. Perch senza rame sulla linea i treni non partono. Unesperienza che molti di noi hanno vissuto alme-no una volta nella vita. Le mille tonnellate sfilate da sotto il naso di Trenitalia sono solo una piccola par-te del bottino. Ci sono an-che i furti dai cavi elettrici di Enel (2 mila, 500 quelli segnalati lo scorso anno) e dalle linee di Telecom (3 mila, 300). Se viene chia-mato oro rosso, un moti-vo c: sui mercati il rame arrivato a valere 7,5 euro al chilo. Una quotazione destinata ad aumentare, vi-sto che il bene sempre pi scarso e sempre pi ricer-cato, soprattutto dalle gran-di potenze emergenti come India, Cina e Brasile. For-midabile conduttore elet-trico e termico, resistente, non magnetico, facilmente lavorabile per la sua malle-abilit. Il rame davvero merce preziosa. Per averla c chi disposto a chiu-dere un occhio sulla sua provenienza. E per guada-gnarsi la giornata c chi disposto a morire pur di portare via qualche treccia. Esiste infatti una filiera il-legale vastissima e sem-pre pi organizzata che ha un solo scopo: rubare pi rame possibile per riven-derlo allestero. Alla base ci sono piccoli ladruncoli che lo rivendono ai rotta-mai per 4 o 5 euro al chilo.

In foto, refurtiva, droga, denaro, strumenti e documento sequestrati allarrestato.

SPORT Siracusa 18 ApRile 2014, veneRd 15

Era il 17 Giugno del 1979 quando Walter Ballarin segn la rete che sanciva il succes-so del Siracusa sulla Biellese e con esso la vittoria della Coppa Italia di serie C, unico importante trofeo nella storia quasi centena-ria del Siracusa che avrebbe dovuto inco-raggiare successivi, possibili tentativi di ri-petere limpresa. E invece il Siracusa non solo si allineato alla stragrande mag-gioranza di societ di calcio che ritengono la Coppa Italia solo un riempitivo nelleco-nomia di una stagione agonistica, ma anche una macchina mangia-soldi per via delle no-tevoli spese di gestio-ne che comporta. Un potenziale di scettici-

Gli etnei del San Pio X ci hanno creduto e sono ad un passo dalla promozionecoppa Italia, unassenza lunga 35 anni

smo che sfocia in una sola conclusione che quella che consiglia di concentrarsi sul cam-pionato anzich batter-si su due fronti. Il San Pio X stato invece di tuttaltro av-viso, ci ha creduto fino in fondo, ed eccolo l ad un passo dal coro-namento di un sogno.

Che poi questo fat-to possa essere stato alla base di una serie di ricadute negative sullandamento del campionato e tutto un altro discorso che non esclude il ricorrente interrogativo per cui, una volta individuata la possibilit di interseca-zione fra campionato

Baskin. delusi e amareggiati, per le promesse non rispettateDopo la bella giornata per il Baskin-Sicilia e in particolare per il folto gruppo di vo-lontari dei SuperA-bili Onlus di Avola. , presso il Palaferraro di Piazza Armerina, che ha visto coinvolti gli atleti del Baskin-Sicilia nellambito della manifestazione Abili per lo sport lesperienza di Spor-tivamente, pioggia di critiche , invece , arrivano per allAs-sessore alla sport della Regione Sicilia Stan-cheris per le promesse non mantenute , pro-nunciate in occasio-ne del suo intervento durante il 1 torneo provinciale di Baskin a Scuola, tenutosi al pallone tensostatico Meno Di Pasquale di Avola.Certamente riserver unattenzione parti-

colare a queste forme innovative di sport, sostenendo le fami-glie e le associazioni che investiranno per diffondere questa me-ravigliosa iniziativa. Queste le parole di unentusiasta Asses-sore al turismo, sport e spettacolo della Re-gione Sicilia, Michela Stancheris, pronun-

La manifestazione vinta dal Siracusa nel 1979 ingiustamente snobbata dalle societ

ciate giorno 7 Mag-gio 2013 in occasione di un suo intervento durante il 1 torneo provinciale di Baskin a Scuola, tenutosi al pallone tensostatico Meno Di Pasquale di Avola.Ad oggi il suo sostegno stato inversamente propor-zionale allentusiasmo manifestato nei con-

fronti di questo sport che con fatica, ma con costanza e perse-veranza, cerchiamo di far conoscere e far praticare oltre i con-fini della provincia di Siracusa. E chiaro che il solo nostro impegno e le sole nostre risorse fisiche ed economiche non permettono lo svi-luppo che questo sport meriterebbe. Cono-sciamo ormai benis-simo le potenzialit e le possibilit che il Baskin concede a chi lo pratica (a disabili e non disabili), a chi lo sostiene, a chi lo vive, nonch le emozioni che dona a chi sem-plicemente lo guarda per la prima volta. Le stesse emozioni che lassessore Stancheris ha detto di provare il 7 Maggio 2013". Que-sto quanto sostenu-to dal Baskin Sicilia

che inoltre mostra la propria delusione ed amarezza per l'attuale situazione."Per tutte queste mo-tivazioni siamo de-lusi e amareggiati. Vorremmo che ci che stato promesso venga rispettato, con modalit e tempi di intervento da stabilire insieme attraverso un confronto. Confron-to che ci auspichia-mo possa avvenire in tempi brevissimi, per non permettere alla Politica di perde-re unaltra occasione di essere al fianco di cittadini onesti, im-pegnati e vicini alle difficolt altrui e di sostenere e porre le basi per una societ "diversa" in cui arri-vismo, cinismo, ac-cidia e superbia non padroneggino".Salvatore Cavallaro

e coppa, non si sia in-tervenuti per tempo per evitare la sospensione della fase finale della regular-season. Che ora finir per ripercuoter-si solo ed unicamente sulle societ costrette a gestire unappendi-ce di campionato, non si sa quanto lunga, ma anche sulla preparazio-ne e sullo spirito che dovr accompagnare le squadre che fanno parte della griglia de-gli spareggi. Perch un conto attendere un lasso di tempo limitato, di solito una o al mas-simo due settimane, e concentrarsi su un de-terminato avversario, e tutto un altro discorso invece gestire questo periodo di attesa, con la noia che si taglia a fette e senza avere la bench minima idea

dellavversario che si dovr affrontare . Sen-za contare i riflessi di tipo economico che una vicenda del gene-re pu comportare, con le societ che facendo leva solo sulle proprie forze devono mantene-re un intero organico, sforzandosi di motivar-lo, per non vedere com-promessi tutti gli sforzi fin qui compiuti. Un onere non indifferente che non usufruir n di agevolazioni n di con-tributi, anche se la Figc una delle pochissime federazioni in grado di poter sopperire ai bi-sogni delle societ as-sociate. Uno dei tanti punti incomprensibili di una vicenda che, di questo passo, pu pro-trarsi anche alla fine di Giugno. E anche oltre.

Armando Galea

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