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1 Classe 5F Liceo Linguistico Autonomo ANNO SCOLASTICO 2010/2011 La coordinatrice della classe Prof.ssa Isabelle Gonnot ______________________________

LICEO LINGUISTICO AUTONOMO - liceoveronese.it · 7 PARTE SECONDA Finalità e obiettivi generali (il riferimento è il Piano dell’Offerta Formativa) Il sistema educativo di istruzione

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Classe 5F Liceo Linguistico Autonomo

ANNO SCOLASTICO 2010/2011

La coordinatrice della classe

Prof.ssa Isabelle Gonnot

______________________________

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INDICE Elenco insegnanti della classe ……………………... pag. 3

Elenco studenti ………………………………………. pag. 4

Parte prima …………………………………………… pag. 5

Parte seconda ……………………………………….. pag. 7

Parte terza ……………………………………………. pag. 8

Appendice A ………………………………………….. pag. 12

Appendice B ………………………………………….. pag. 13

Appendice C …………………………………………. pag. 18

Appendice D …………………………………………. pag. 21

Appendice E ………………………………………….. pag. 23

Appendice F ………………………………………….. pag. 24

Appendice G …………………………………………. pag. 25

Parte quarta ………………………………………….. pag. 26

Programmi svolti …………………………………….. pag. 31

Religione ……………………………………………… pag. 32

Italiano ………………………………………………… pag. 33

Storia ………………………………………………….. pag. 36

Latino…………………………………………………… pag. 39

Filosofia ………………………………………………. pag. 43

Lingue straniere (parte generale) ………………….. pag. 45

Inglese ………………………………………………… pag. 47

Francese seconda lingua……………………………. pag. 51

Francese terza lingua………………………………… pag. 56

Tedesco seconda lingua……………………………... pag. 60

Tedesco terza lingua…………………………………. pag. 63

Matematica …………………………………………… pag. 65

Scienze Sperimentali ……………………………….. pag. 67

Educazione fisica ……………………………………. pag. 69

Simulazione di Terza Prova del 03/12/10 ..………. pag. 71

Simulazione di Seconda Prova inglese …………... pag. 78

3

ELENCO DOCENTI DELLA CLASSE 5 F

LICEO LINGUISTICO AUTONOMO

NOME

COGNOME

MATERIA

D’INSEGNAMENTO

FIRMA

Piera BOSCARINI RELIGIONE

Marialuisa PAGNOSCIN ITALIANO

Marialuisa PAGNOSCIN STORIA

Agnese Teresa CHIAPPARINO LATINO

Nicoletta GALANTE 1° LINGUA - INGLESE

Maria Nicola COGLIANI CONVERSAZIONE INGLESE

Loretta MENEGON 2° LINGUA – TEDESCO

Arthur MICKE CONVERSAZIONE TEDESCO

Isabelle GONNOT 2° E 3° LINGUA – FRANCESE

Isabelle

COSTANTINI CONVERSAZIONE FRANCESE

Livia PANCANI 3° LINGUA - TEDESCO

Giovanni TONELLA FILOSOFIA

Rosa ROSMINO MATEMATICA

Raffaella SCRINZI SCIENZE SPERIMENTALI

Diego TESSER EDUCAZIONE FISICA

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ELENCO STUDENTI DELLA CLASSE 5 F

LINGUISTICO AUTONOMO

NOME

COGNOME FIRMA RAPPRESENTANTI DI CLASSE

1 Melissa BALLESTRIN

2 Giulia BARICHELLO

3 Carolina BOTTER

4 Beatrice BRESSAN

5 Carolina CALCAGNO

6 Letizia COGO

7 Beatrice FAVOTTO

8 Sabrina GAZZOLA

9 Martina GUIDOLIN

10 Elisabetta MARCONATO

11 Anna MARTIGNAGO

12 Rebecca MELONARI

13 Daniela PASTRO

14 Federica POZZOBON

15 Agnese RAVENDA

16 Marta SIGNOROTTO

17 Elisa SPADETTO

18 Alessandra TURCHETTO

19 Valentina VIDOTTO

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Anno Scolastico 2010/11

PARTE PRIMA

Descrizione della scuola e del contesto ambientale (territorio e sue caratteristiche) Introduzione L'Istituto ha cominciato ad operare a Montebelluna nell'anno scolastico 1966/67 come sezione staccata dell'Istituto magistrale "Duca degli Abruzzi" di Treviso. Nell'anno scolastico successivo (1967/68) ha ottenuto l'autonomia da Treviso; gli organi collegiali hanno quindi scelto la denominazione "Angela Veronese" in omaggio ad una poetessa locale del XVIII secolo. L’Istituto vanta una lunga storia di innovazione e sperimentazione didattica. Dopo aver avviato il nuovo corso quinquennale del Liceo Psico-Pedagogico, in sostituzione delle vecchie magistrali, ha iniziato la sperimentazione del nuovo Indirizzo Linguistico Brocca. Con l’introduzione della legge sull’Autonomia delle Istituzioni scolastiche (1999) l’Istituto ha avviato tre nuovi indirizzi, i cui programmi sono stati progettati dagli insegnanti stessi, tenendo conto delle esperienze di sperimentazione: il Liceo Linguistico Autonomo, il Liceo delle Scienze Sociali e il Liceo delle Scienze Umane. I tre indirizzi sono ormai tutti a regime. L’Istituto ha sempre investito per offrire agli studenti attrezzature tecnologiche aggiornate, e il corpo insegnante si contraddistingue per il notevole livello di conoscenza e uso delle nuove tecnologie. Contesto socio economico La scuola si colloca in un territorio particolarmente ricco sotto il profilo artigianale e industriale, che però vive in questo momento tutte le difficoltà e le contraddizioni in cui si dibatte l’intero Paese. Settori industriali (tessile, calzature, eccetera) che per anni hanno conosciuto una crescita continua e apparentemente senza limiti sono ora messi in crisi dal fenomeno della delocalizzazione e dalla concorrenza internazionale, basata su bassi costi del lavoro. Questo momento di passaggio rappresenta una sfida importante per il sistema dell’istruzione superiore. La riconversione produttiva del nostro territorio e dell’intero Paese non potrà prescindere, infatti, da consistenti investimenti privati e pubblici in ricerca e sviluppo e da un generale innalzamento dei livelli culturali dei giovani che si immettono sul mercato del lavoro. Da questo punto di vista, la scelta delle famiglie di investire su una scolarità di alto livello, aperta a tutte le facoltà universitarie, non appare frutto di una moda passeggera: un alto livello di istruzione, infatti, garantisce la necessaria flessibilità per inserirsi in un mercato del lavoro in veloce cambiamento, i cui bisogni, negli 8-10 anni che trascorrono tra l’iscrizione di uno studente al primo anno di corso e l’inserimento effettivo al termine degli studi universitari o postdiploma, sono difficili da prevedere. L’Istituto Veronese ha dunque saputo “intercettare” negli ultimi anni una domanda presente nel territorio di una scuola di tipo liceale, in grado di fornire la preparazione di base necessaria all’accesso universitario. A questo proposito, sulla base degli ultimi dati emersi dall’indagine Pisa (Programme for International Student Assessment) relativi all’anno 2003, il basso livello di competenze raggiunto dagli studenti italiani nei confronti internazionali risulta in realtà da una media tra tutti i tipi di scuola. Se si analizzano separatamente i dati relativi ai Licei, specie del Nord Est, si scopre che gli studenti italiani conseguono obiettivi che non hanno nulla da invidiare a quelli degli studenti finlandesi o coreani, che risultano essere i più brillanti. Naturalmente la scuola deve impegnarsi a corrispondere alle aspettative di alti livelli di preparazione e di qualità della formazione impartita insiti nella propria qualificazione liceale. Coerentemente con questa visione, l’Istituto si sta impegnando anche nel campo della formazione post-diploma, ed ha già organizzato due corsi IFTS (Formazione Tecnico Professionale Superiore Integrata), uno per la preparazione della figura professionale di Webmaster (2002) e uno per la preparazione della figura professionale di Officer for Immigration (2003-2004). Bacino di utenza Il bacino di utenza è molto vasto (con un raggio di circa 40 km), e interessa studenti provenienti da 4 province (Treviso, Belluno, Padova, Vicenza). Nella sua organizzazione e negli orari la scuola deve ovviamente tenere conto di questa circostanza.

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Attività culturali integrative Per valorizzare maggiormente l’offerta educativa e formativa l’Istituto ha attivato le seguenti attività: • Stages curriculari per le classi quarte del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo delle Scienze Sociali; • Scambi culturali con scuole estere e soggiorni linguistici (in particolare per l’indirizzo Linguistico); • Attività di recupero (sportelli pomeridiani o corsi di recupero); • Viaggi e visite guidate; • Spettacoli teatrali; • Conferenze di letteratura e filosofia, anche in lingua straniera; • Incontri e attività collegate all’orientamento post-diploma; • Giornale di Istituto “Scripta Manent”; • Partecipazione a giornate di dibattito e approfondimento; • Corsi d’eccellenza pomeridiani, anche mirati alla preparazione dei test d’ingresso all’Unversità; • Certificazioni ECDL; • Certificazioni linguistiche. Gli edifici della scuola sono aperti nel pomeriggio sino alle ore 18 e per gli studenti è contemplato l’accesso a tutte le attrezzature che la scuola possiede – computer, Internet, posta elettronica, strumenti audiovisivi, ecc. – perché possano attuare lavori di ricerca e di approfondimento.

7

PARTE SECONDA Finalità e obiettivi generali (il riferimento è il Piano dell’Offerta Formativa) Il sistema educativo di istruzione e formazione di cui l’Istituto Superiore Angela Veronese di Montebelluna fa parte è finalizzato alla crescita e alla valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi dell’età evolutiva, delle differenze e dell’identità di ciascuno, nel quadro della cooperazione tra scuola e genitori, in coerenza con le disposizioni in materia di autonomia e secondo i principi sanciti dalla Costituzione e dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. L'Istituto Angela Veronese considera l'alunno al centro dell'organizzazione e delle finalità dell'attività didattica e formativa, e mira al raggiungimento di standard elevati di formazione e di comportamento, costruendo relazioni positive e sviluppando il senso di responsabilità e di cittadinanza. Si propone, inoltre, di formare menti aperte e critiche, che sappiano padroneggiare i processi decisionali, che siano in grado di leggere e interpretare la realtà, di comprenderne i cambiamenti, di orientarsi in essa secondo ragione, intrecciando saperi e valori che caratterizzano la nostra storia e la nostra democrazia, inseriti in un contesto europeo e mondiale. Alla fine del corso di studi, quindi, lo studente deve possedere, soprattutto nei settori disciplinari caratterizzanti l'indirizzo seguito, conoscenze, competenze e metodologie adeguate per poter: affrontare positivamente percorsi universitari o di specializzazione post-diploma; gestire positivamente i cambiamenti del mondo del lavoro; essere capace di sviluppare, anche in modo autonomo, ulteriori competenze richieste dall'innovazione

sociale e tecnologica. Questa è dunque la “missione” dell’Istituto, che assicura a tutti pari opportunità nel raggiungimento di elevati livelli culturali e nello sviluppo delle conoscenze, delle capacità e delle competenze, generali e di settore, coerenti con le attitudini e le scelte personali. CAPACITÀ E COMPETENZE Ferma restando la specificità di ogni singolo indirizzo, l'Istituto intende valorizzare le seguenti capacità e competenze comuni e trasversali, rispettivamente nel biennio e nel triennio: BIENNIO: Competenza di lettura e comprensione di testi; Capacità di capire istruzioni anche lunghe e complesse sia orali che scritte; Uso efficace della lingua, sia scritta che parlata; Conoscenza dei linguaggi specifici delle singole discipline; Sviluppo di un metodo di studio efficace ed autonomo; Capacità di organizzare i contenuti, anche con costruzione di mappe concettuali; Sviluppo di capacità logiche (causa-effetto, pertinenza, coerenza) Sviluppo dell’autonomia personale relativamente ai diritti e doveri degli studenti (consegne, materiali,

giustificazioni); Abitudine alla lettura.

TRIENNIO: Consolidamento delle capacità logiche; Capacità di collegare i contenuti di discipline diverse; Acquisizione di metodi, procedure e contenuti finalizzati ad un’adeguata interpretazione dei contenuti

delle varie discipline; Sviluppo delle capacità di rielaborazione personale e autonoma e di capacità critiche; Capacità di reperire e selezionare informazioni, qualunque sia la loro provenienza; Capacità di autovalutazione e attivazione di strategie per l’autoapprendimento continuo; Assumere atteggiamenti di collaborazione attiva e propositiva, di flessibilità e di accettazione del

cambiamento; Diventare cittadini dotati degli strumenti necessari per vivere nella società italiana ed europea.

Il quadro generale del curricolo del Liceo Linguistico Autonomo è riportato in appendice A.

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PARTE TERZA

Criteri e strumenti di valutazione

La valutazione è l’insieme di operazioni e procedimenti che hanno come scopo l’accertamento dell’efficacia dell’attività didattica e del raggiungimento degli obiettivi programmati; consente quindi la verifica e il controllo della validità del processo di apprendimento/insegnamento. I seguenti indicatori vengono utilizzati come base per la costruzione e la valutazione delle prove di verifica:

• USO DELLA LINGUA E DEL LINGUAGGIO SPECIFICO

• CONTENUTI (Informazioni, regole e principi)

• COMPETENZE nella comprensione, analisi, sintesi, comparazione e correlazione di concetti nello specifico ambito disciplinare

• COMPETENZE nell’applicazione di procedure e nel trasferire i paradigmi propri delle varie discipline

in campi disciplinari diversi

• AUTONOMIA DI GIUDIZIO originalità, creatività, elaborazione critica

La fase della misurazione, che avviene in occasione delle singole prove, va naturalmente tenuta distinta da quella della valutazione, che ha luogo in occasione degli scrutini quadrimestrali. La valutazione delle singole discipline, infatti, viene perfezionata dal Consiglio di classe, nella prospettiva di assicurare all'allievo una valutazione complessiva che valorizzi la persona.

Nella valutazione quadrimestrale, sono stati utilizzati indicatori per verificare il grado di acquisizione delle seguenti competenze e capacità:

1 CAPACITA’ NELL’

USO DELLA LINGUA E DEL LINGUAGGIO SPECIFICO

2 CAPACITA’ DI

ACQUISIRE CONTENUTI

Informazioni, regole e principi

3 COMPETENZE

nella comprensione, analisi, sintesi,

comparazione e correlazione di concetti nello

specifico ambito disciplinare

4 COMPETENZE nel trasferire i

paradigmi propri delle varie discipline in campi disciplinari

diversi

5 CAPACITA’ DI

AUTONOMIA DI GIUDIZIO originalità, creatività,

elaborazione critica

Per ogni livello o indicatore di competenza è stato previsto, in relazione ai punteggi ottenuti nelle singole verifiche disciplinari, l’attribuzione di un voto da 1 a 10. Il quadro di riferimento specifico per l’attribuzione del voto è quello emerso nella programmazione disciplinare. La media dei voti riportati, integrata da un giudizio generale sulla partecipazione all’attività scolastica e al dialogo educativo, ha costituito la VALUTAZIONE quadrimestrale o finale che, di norma, non sarà inferiore a 3

9

TABELLA 1

Votazioni gravemente insufficienti per tutti gli indicatori accompagnate da un sostanziale disinteresse per la disciplina.

3

Votazioni gravemente insufficienti per la maggior parte degli indicatori 4 Votazioni insufficienti per la maggior parte degli indicatori con al massimo una votazione di grave insufficienza in presenza, comunque, di un atteggiamento positivo nei confronti della disciplina.

5

Votazioni sufficienti per quasi tutti gli indicatori. 6 Votazioni pienamente sufficienti per tutti gli indicatori unite a capacità di analisi e sintesi e di correlazione e comparazione, da apprezzabili e appropriate capacità di transfert e tentativi accettabili di autonomia di giudizio.

7

Votazioni buone per la maggior parte degli indicatori accompagnate da apprezzabili e adeguate capacità di analisi, sintesi, comparazione e correlazione, apprezzabili e appropriate capacità di transfert e discreta autonomia di giudizio.

8

Votazioni ottime per quasi tutti gli indicatori accompagnate da una coerente e apprezzabile autonomia di giudizio.

9

Votazioni ottime per tutti gli indicatori accompagnate da spiccate capacità di analisi e di sintesi, di comparazione e correlazione, da buone e pertinenti capacità di transfert e da buona autonomia di giudizio, valorizzata da coerenza logica, appropriate argomentazioni e originalità.

10

Valutazione del comportamento Poco Spesso Sempre

Studente Mai Talvolta Sempre

Classe Per niente Abbastanza Del tutto

Rispetto per l'organizzazione

scolastica

Frequenta regolarmente le lezioni Rispetta l’orario delle lezioni e delle attività extrascolastiche

Giustifica tempestivamente le assenze e i ritardi

Rispetto per l'attività scolastica

Segue con attenzione e partecipa attivamente alle lezioni

Svolge con diligenza il lavoro assegnato, segue indicazioni e consegne

Si impegna per migliorare il proprio apprendimento, porta il materiale necessario

Collabora con i compagni

Rispetto per l'altro da sé

Utilizza correttamente ambienti, attrezzature scolastiche ed extrascolastiche, materiale altrui; mantiene l'ordine negli spazi che frequenta

Rispetta gli altri e e loro opinioni

Usa un linguaggio corretto e si rivolge educatamente a docenti e non docenti

10

Sulla base di quanto sopra indicato, si è proceduto ad individuare i criteri di valutazione adottati nelle simulazioni delle prove d’esame che di seguito si riportano.

Prima prova Per la valutazione degli elaborati previsti per la prima prova dell’esame di stato si suggeriscono le griglie di valutazione riportate in appendice B. Seconda prova I criteri di valutazione della seconda prova scritta e la relativa griglia da allegare a ciascuna prova sono riportati in Appendice C e D.

Terza prova A norma di legge, la terza prova scritta, a carattere pluridisciplinare, è intesa ad accertare le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, orale o pratica (D.M. 390, art. 1, 18 settembre 1998). Nella costruzione della terza prova si sono tenuti in considerazione i seguenti criteri::

• Determinare il numero di parole e/o righe massime necessarie per la risposta; • Evitare formulazioni suscettibili di interpretazioni ambigue; • Evitare domande la cui la risposta errata o la non risposta condizioni la validità della risposta al quesito

successivo; • Valutare bene il tempo necessario ad uno studente di media capacità per concludere la prova. Nelle classi del Liceo Linguistico le lingua straniere devono necessariamente trovare posto nella Terza Prova; lo studente non potrà però più scegliere la lingua già scelta nella seconda prova. Nelle simulazioni, a discrezione del Consiglio di Classe, la lingua straniera nella terza prova potrà essere a scelta dello studente (che non potrà più scegliere, però, la lingua già scelta in una precedente simulazione) o scelta dal Consiglio di Classe, che avrà cura di scegliere le diverse lingue a rotazione. Nella valutazione delle simulazioni di terza prova si sono tenuti presenti i seguenti criteri: • Valutare le risposte date ad ogni disciplina con un punteggio in quindicesimi secondo la griglia allegata

in appendice E e calcolare la media; • Integrare il voto in considerazione di particolari attributi della prova.

11

Criteri di valutazione del colloquio Vengono indicati i seguenti criteri per la valutazione del colloquio (Art. 4, comma 5 del Regolamento sulla disciplina degli esami di Stato): Il colloquio tende ad accertare: • padronanza della lingua; • capacità di utilizzare le conoscenze acquisite; • capacità di collegare nell’argomentazione le conoscenze acquisite; • capacità di discutere e di approfondire i diversi argomenti. Il colloquio si svolge su argomenti di interesse pluridisciplinare attinenti ai programmi e al lavoro didattico dell’ultimo anno di corso. Alla luce di quanto sopra esposto, i criteri adottati per la valutazione del colloquio devono essere: • Padronanza della lingua; • Capacità di esposizione e argomentazione; • Livello di utilizzazione delle conoscenze; • Capacità di operare collegamenti; • Originalità ed elaborazione critica. La relativa griglia di valutazione è riportata in Appendice F. In Appendice G sono riportate, infine, le tabelle di conversione tra valutazioni espresse in decimi, in quindicesimi e in trentesimi.

12

Appendice A

PIANO ORARIO

INDIRIZZO LINGUISTICO AUTONOMO

MATERIE Biennio Triennio

I° II° I° II° III°

Religione / Attività Alternative 1 1 1 1 1

Italiano 4 4 4 4 4

Latino 2 2 2 2 2

Storia * 3* 3* 3 3 3

Diritto ed Economia * 2* 2*

Filosofia 3 3 3

Lingua Straniera 1 ** 5** 5** 3** 3** 3**

Lingua Straniera 2 ** 4** 4** 3** 3** 3**

Lingua Straniera 3 ** 5** 5** 5**

Matematica 3 3 3 3 3

Scienze della Terra e biologia 3 3

Scienze sperimentali 2 2 2

Educazione Fisica 2 2

Educazione motoria 2 2 2

Informatica 2 2

TOTALE ORE SETTIMANALI PER CLASSE 30 30 31 31 31

* di cui un’ora in compresenza ** di cui un’ora in compresenza con il lettore madrelingua

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Appendice B

GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (ITALIANO)

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA - TIPOLOGIA A

N° INDICATORI LIVELLO DI CAPACITA’/COMPETENZA PUNTEGGIO CORRISPONDEN

TE

… /15

1 Comprensione del testo non pertinente parziale essenziale completo esauriente

0 1 2

2,5 3

2 Analisi del testo Alle domande relative all’analisi testuale non risponde in modo pertinente risponde in modo approssimativo risponde in modo semplice risponde in modo completo risponde in modo esauriente

0-1 1,5 2

2,5 3

3 Contestualizzazione/ approfondimento

Risponde alla/e richieste in modo estremamente lacunoso in modo parziale in modo semplice ma pertinente in modo completo in modo completo ed esauriente

0-1 1,5 2

2,5 3

4 Interpretazione critica assente o scarsa sufficiente discreta buona

0 1

1,5 2

5 Competenza espositiva Testo gravemente scorretto, con lessico gravemente

inadeguato, punteggiatura imprecisa a tratti assente con frequenti errori, lessico ripetitivo e/o

diffuse improprietà, punteggiatura imprecisa coeso (ma schematico), con qualche errore

morfosintattico e/o ortografico, lessico semplice, punteggiatura un po’ incerta coeso (ben organizzato), con morfosintassi

semplice ma corretta, lessico adeguato, ortografia e punteggiatura corrette coeso, con morfosintassi corretta, lessico

curato e appropriato, ortografia pienamente corretta, punteggiatura efficace

0-1

2 3

3,5 4

14

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA - TIPOLOGIA B (saggio breve)

INDICATORE

LIVELLO COMPETENZA/CAPACITA’

PUNTEGGIO CORRISPON

DENTE

…/15

1 A. Rispetta i limiti di estensione del testo

B. Indica la destinazione editoriale C. Indica il titolo appropriato

D. Presentazione grafica adeguata

non soddisfa nessuna richiesta soddisfa solo una richiesta

soddisfa due richieste soddisfa tre richieste

soddisfa le quattro richieste e dà un titolo appropriato

0 0,25 0,5

0,75 1

2 Sviluppa l’argomento in un testo informativo/espositivo/argomentativo

l’esposizione è confusa e l’argomentazione assente

l’esposizione è superficiale/semplice e non sempre coerente

l’esposizione è accettabile e abbastanza articolata l’esposizione è articolata, esauriente e

consapevole

0-1 2

2,5 3

3 Utilizza i documenti e i dati del dossier individuandone gli elementi rilevanti

utilizza in modo impreciso e molto limitato i documenti e i dati

utilizza in modo superficiale e solo parzialmente i dati a disposizione

utilizza in modo discreto documenti e dati utilizza in modo esauriente documenti e dati,

conoscenze personali ed esperienze di studio utilizza in modo ampio e soddisfacente

documenti, dati e conoscenze personali riferendole a circostanze immaginarie o reali

0-1 2 3

3,5 4

4 Redige un testo coeso e corretto sotto il profilo morfosintattica, utilizzando un lessico

adeguato

Testo gravemente scorretto, con lessico gravemente

inadeguato, punteggiatura imprecisa a tratta assente

con frequenti errori, lessico ripetitivo e/o diffuse improprietà, punteggiatura imprecisa

coeso (ma schematico), con qualche errore morfosintattico e/o ortografico, lessico semplice,

punteggiatura un po’ incerta coeso (ben organizzato), con morfosintassi

semplice ma corretta, lessico adeguato, ortografia e punteggiatura corrette

coeso, con morfosintassi corretta, lessico curato e appropriato, ortografia pienamente corretta,

punteggiatura efficace

0-1

2 3

3,5 4

5 Interpretazione critica non espone valutazioni espone valutazioni poco significative

espone valutazioni semplici espone valutazioni convincenti

espone valutazioni originali

0 1

1,5 2 3

15

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA - TIPOLOGIA B (articolo di giornale)

INDICATORE

LIVELLO COMPETENZA/CAPACITA’

PUNTEGGIO CORRISPON

DENTE

…/15

1 A. Rispetta i limiti di estensione del testo B. Indica la destinazione editoriale C. Indica il titolo appropriato D. Presentazione grafica adeguata

non soddisfa nessuna richiesta soddisfa solo una richiesta soddisfa due richieste soddisfa tre richieste soddisfa pienamente le quattro richieste e dà un

titolo appropriato

0 0,25 0,5

0,75 1

2 Sviluppa l’argomento in un testo informativo/espositivo/argomentativo con adeguata capacità comunicativa conformemente alla destinazione ipotizzata

l’esposizione è confusa (capacità comunicativa gravemente insufficiente)

l’esposizione è spesso confusa (scarsa capacità comunicativa)

l’esposizione è semplice e non sempre coerente (sufficiente capacità comunicativa)

l’esposizione è semplice e coerente (discreta capacità comunicativa)

l’esposizione è articolata ed esauriente (buona/ottima capacità comunicativa)

0-1 2 3

3,5 4

3 Utilizza i documenti e i dati del dossier individuandone gli elementi rilevanti

utilizza in modo impreciso e molto limitato i documenti e i dati

utilizza in modo superficiale e solo parzialmente i dati a disposizione

utilizza in modo discreto documenti e dati utilizza in modo esauriente documenti e dati,

conoscenze personali ed esperienze di studio utilizza in modo ampio e soddisfacente

documenti, dati e conoscenze personali riferendole a circostanze immaginarie o reali

0-1 2 3

3,5 4

4 Redige un testo coeso e corretto sotto il profilo morfosintattica, utilizzando un lessico adeguato

Testo gravemente scorretto, con lessico gravemente

inadeguato, punteggiatura imprecisa a tratta assente

con frequenti errori, lessico ripetitivo e/o diffuse improprietà, punteggiatura imprecisa

coeso (ma schematico), con qualche errore morfosintattico e/o ortografico, lessico semplice, punteggiatura un po’ incerta

coeso (ben organizzato), con morfosintassi semplice ma corretta, lessico adeguato, ortografia e punteggiatura corrette

coeso, con morfosintassi corretta, lessico curato e appropriato, ortografia pienamente corretta, punteggiatura efficace

0-1

2 3

3,5 4

5 Grado di approfondimento Testo non approfondito sufficientemente approfondito discretamente approfondito approfondito in modo buono/ottimo

0

0.5 1 2

16

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA - TIPOLOGIA C

INDICATORE LIVELLO DI COMPETENZA / CAPACITA’ PUNTEGGIO CORRISPON

DENTE

…/15

1 CONOSCENZE Conoscenza dei fatti e dei fenomeni del periodo storico considerato

Conoscenza

gravemente incompleta, con significativi errori nell’informazione

con significative lacune e/o incompleta riferita ai soli elementi essenziali con qualche lacuna informativa esauriente, ampiamente documentata

1

2 3 4 5

2 COMPETENZE Redige un testo coeso e corretto sotto il profilo morfosintattico, utilizzando un lessico specifico

Testo

gravemente scorretto, con lessico gravemente inadeguato, punteggiatura imprecisa a tratta assente

con frequenti errori, lessico ripetitivo e/o diffuse improprietà, punteggiatura imprecisa

coeso (ma schematico), con qualche errore morfosintattico e/o ortografico, lessico semplice, punteggiatura un po’ incerta

coeso (ben organizzato), con morfosintassi semplice ma corretta, lessico adeguato e specifico, ortografia e punteggiatura corrette

coeso, con morfosintassi corretta, lessico curato e specifico, ortografia pienamente corretta, punteggiatura efficace

1

2

3

3,5

4

3 CAPACITA’ Espone riflessioni personali facendo riferimenti a conoscenze personali e di studio

non espone riflessioni espone riflessioni poco significative espone riflessioni semplici espone riflessioni convincenti espone riflessioni originali espone riflessioni originali e articolate

1 2 3 4 5 6

17

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA - TIPOLOGIA D

INDICATORE

LIVELLO DI COMPETENZA/CAPACITA’

PUNTEGGIO CORRISPON

DENTE

…/15

1

CONOSCENZE Affronta l’argomento esplicitandolo dimostrando padronanza del tema proposto

Affronta l’argomento in modo vago e confuso

dimostrando scarsa pertinenza al tema dato Affronta l’argomento in modo semplice ma

dimostrando una sufficiente conoscenza del tema dato Affronta l’argomento in modo discreto dimostrando

una buona conoscenza del tema dato Affronta l’argomento in modo molto buono

dimostrando un’ottima conoscenza del tema dato

0-1

2

3

4

2

COMPETENZE A. Coerenza

argomentativa

L’argomentazione è confusa L’argomentazione è poco chiara e poco coerente Espone argomentazioni semplici e coerenti L’esposizione è ben argomentata L’esposizione è chiara con argomentazioni

approfondite

0-1 2 3

3,5 4

B. Redige un testo coeso e corretto sotto

il profilo morfosintattico,

utilizzando un lessico adeguato

Testo gravemente scorretto, con lessico gravemente

inadeguato, punteggiatura imprecisa a tratta assente con frequenti errori, lessico ripetitivo e/o diffuse

improprietà, punteggiatura imprecisa coeso (ma schematico), con qualche errore

morfosintattico e/o ortografico, lessico semplice, punteggiatura un po’ incerta

coeso (ben organizzato), con morfosintassi semplice ma corretta, lessico adeguato, ortografia e punteggiatura corrette

coeso, con morfosintassi corretta, lessico curato e appropriato, ortografia pienamente corretta, punteggiatura efficace

0-1

2

3

3,5

4

3 CAPACITA’

Espone valutazioni personali

non espone valutazioni espone valutazioni poco significative espone valutazioni semplici espone valutazioni convincenti espone valutazioni originali e articolate

0 1 2

2,5 3

18

Appendice C

CRITERI PER LA CORREZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA (VALIDA PER INGLESE E TEDESCO)

Si ricorda che per le lingue straniere la seconda prova d’esame è articolata in: domande di comprensione su un testo a scelta tra due o tre tipi: testo di attualità, testo socio-economico, testo letterario; riassunto del brano; produzione su un argomento legato ai contenuti del brano. Per ogni sezione della prova sono stati individuati i parametri di cui tenere conto nella correzione e i relativi descrittori articolati su 4 livelli. Ad ogni livello è stato attribuito un punteggio: LIVELLO 1 PUNTI 13-15 LIVELLO 2 PUNTI 10-12 LIVELLO 3 PUNTI 8-9 LIVELLO 4 PUNTI 4-7 Il punteggio finale è dato dalla media di tutti i punteggi. Nel caso di un punteggio finale non intero si procede ad arrotondarlo per eccesso in presenza di una prova complessivamente soddisfacente. Il numero così ricavato è il voto da attribuire.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA DI LINGUA STRANIERA

DOMANDE DI COMPRENSIONE Comprensione del testo Valutazione Dettagliata 13-15 Globale 10-12 Parziale/superficiale 8-9 Mancante/errata/molto limitata 4-7 Qualità delle informazioni fornite Valutazione Pertinenti/complete/rielaborate 13-15 Per lo più pertinenti/esaurienti/rielaborate 10-12 In parte non pertinenti/a volte incomplete/poco rielaborate 8-9 In gran parte errate o mancanti 4-7 Livello morfosintattico e lessicale Valutazione Forma scorrevole e corretta con uso di sinonimi 13-15 Forma chiara, in genere corretta, con lessico per lo più appropriato, solo talvolta tratto dal testo

10-12

Forma elementare, non sempre chiara, con alcuni errori, lessico comune e tratto dal testo 8-9 Forma in gran parte scorretta, con errori gravi e lessico improprio 4-7 RIASSUNTO Comprensione del testo Valutazione Dettagliata 13-15 Globale 10-12 Parziale/superficiale 8-9 Mancante/errata/molto limitata 4-7

segue Appendice C

19

Sintesi e riformulazione dei contenuti Valutazione Logica e coerente con uso corretto ed efficace dei connettori 13-15 Per lo più coerente con uso dei connettori quasi sempre appropriato 10-12 Parziale e non sempre coerente 8-9 Incoerente/molto limitata 4-7 Livello morfosintattico e lessicale Valutazione Forma sintetica e nel contempo esaustiva, corretta, con sinonimi adeguati 13-15 Forma chiara, talvolta poco o troppo sintetica, in genere corretta con lessico abbastanza rielaborato

10-12

Forma elementare, non sempre chiara, con alcuni errori, lessico ripetitivo e ripreso dal testo

8-9

Forma in gran parte scorretta, con errori gravi e lessico improprio 4-7 COMPOSIZIONE Contenuti Valutazione Ricchi, personali, interessanti, aderenti alla traccia 13-15 Abbastanza personali e completi, aderenti alla traccia 10-12 Limitati, talvolta generici o banali, a volte incoerenti rispetto alla traccia 8-9 Incoerenti/molto limitati 4-7 Argomentazione Valutazione Coerente, ben articolata e documentata 13-15 Logica e in genere coerente 10-12 Parzialmente coerente, ripetitiva 8-9 Incongruente 4-7 Livello morfosintattico e lessicale Valutazione Forma scorrevole e corretta con lessico ricco e adeguato 13-15 Forma chiara, in genere corretta, con lessico per lo più adeguato 10-12 Forma elementare, non sempre chiara, con alcuni errori, lessico comune e ripetitivo 8-9 Forma in gran parte scorretta, con errori gravi e lessico improprio 4-7

20

segue Appendice C

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA (VALIDA PER INGLESE E TEDESCO)

(SECONDA PROVA) NOME ALUNNO: ……………………………………………….. CLASSE: ………… LINGUA ………………………………………………………….. * DOMANDE - Comprensione …………/15 - Informazioni fornite …………/15 - Forma …………/15 * RIASSUNTO - Comprensione …………/15 - Sintesi …………/15 - Forma …………/15 * COMPOSIZIONE - Contenuti …..….../15 - Argomentazione …………/15 - Forma …………/15 Punteggio totale .…….... /15 Ulteriori elementi di ottimizzazione del punteggio: creatività, collegamenti interdisciplinari, citazioni letterarie. Valutazione attribuita ......……/15

21

Appendice D

CRITERI PER LA CORREZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA (VALIDA PER FRANCESE)

DOMANDE DI COMPRENSIONE Informazioni fornite Valutazione Pertinenti e complete 13 - 14 - 15 Per lo più pertinenti ed esaurienti 10 - 11 - 12 In parte non pertinenti/a volte incomplete 8 - 9 In gran parte errate o mancanti 4 - 5 – 6 - 7 Riformulazione delle informazioni e livello morfosintattico-lessicale Valutazione Forma scorrevole, rielaborata e complessivamente corretta 13 – 14 - 15 Forma chiara, abbastanza rielaborata e con pochi errori 10 – 11 - 12 Forma semplice, non sempre chiara, poco rielaborata e con diversi errori 8 - 9 Forma confusa con gravi e numerosi errori o non rielaborata rispetto al testo di riferimento 4 – 5 – 6 - 7 RIASSUNTO Sintesi dei contenuti Valutazione Pertinente, esaustiva, coerente ed efficace 13 -14 - 15 Per lo più pertinente, coerente ed efficace 10 -11 - 12 Parziale, non sempre pertinente/coerente o poco rielaborata rispetto al testo di riferimento 8 -9 Poco pertinente, incoerente, molto limitata o non rielaborata rispetto al testo di riferimento 4 –5 –6 - 7 Forma Valutazione

Scorrevole, organica, rielaborata, complessivamente corretta, con uso efficace dei connettori

13 –14 - 15

Chiara, organica, abbastanza rielaborata, per lo più corretta, con uso dei connettori quasi sempre appropriato

10 -11-12

Non sempre chiara, semplice, poco rielaborata, con diversi errori 8 -9 Confusa, non rielaborata, con diffusi e gravi errori 4 - 5 - 6 - 7 PRODUZIONE/COMPOSIZIONE Contenuti: Valutazione Congruenti, completi, coerenti, ben articolati, rielaborati, ricchi, personali, supportati da argomenti e riflessioni appropriati

13 -14- 15

Congruenti, abbastanza completi, coerenti, articolati, rielaborati e personali, supportati da argomenti e riflessioni per lo più appropriati

10 -11 - 12

Non sempre congruenti o rielaborati, tavolta poco coerenti, generici, semplici, incompleti 8 -9 Incongruenti, incoerenti, limitati/ molto limitati o generici 4 – 5 – 6 - 7 Forma Valutazione

Scorrevole, organica, rielaborata e complessivamente corretta 13 -14- 15 Chiara, organica, abbastanza rielaborata, per lo più corretta 10 -11 - 12 Non sempre chiara, semplice, poco rielaborata, con diversi errori 8 -9 Confusa, non rielaborata, con diffusi e gravi errori 4 – 5 – 6 - 7

22

segue Appendice D

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA (VALIDA PER FRANCESE)

(SECONDA PROVA) NOME ALUNNO: ……………………………………………….. CLASSE: ………… LINGUA ………………………………………………………….. * DOMANDE - Informazioni fornite …………/15 - Riformulazione e forma …………/15 * RIASSUNTO - Sintesi …………/15 - Forma …………/15 * COMPOSIZIONE - Contenuti e argomentazione …………/15 - Forma …………/15 Punteggio totale .…….... /15 Ulteriori elementi di ottimizzazione del punteggio: originalità, creatività, collegamenti interdisciplinari, citazioni letterarie. Valutazione attribuita ......……/15

23

Appendice E

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

NOME ALUNNO: ……………………………………………….. CLASSE: ………… DISCIPLINA ……………………………………………………… A. CONOSCENZE (argomenti – concetti – tematiche – regole)

- gravemente insufficiente 4-7 - insufficienti 8-9 - sufficienti 10-11 - buono 12-13 - ottimo 14-15

B. COMPETENZE (comprensione ed analisi di un testo – rielaborazione – sintesi - esecuzione di

procedure)

- gravemente insufficiente 4-7 - insufficienti 8-9 - sufficienti 10-11 - buono 12-13 - ottimo 14-15

C. USO DELLA LINGUA (correttezza formale, ricchezza lessicale, uso dei linguaggi specifici):

- gravemente insufficiente 4-7 - insufficienti 8-9 - sufficienti 10-11 - buono 12-13 - ottimo 14-15

ULTERIORI ELEMENTI DI OTTIMIZZAZIONE DEL PUNTEGGIO: originalità, creatività, collegamenti interdisciplinari, citazioni in lingue straniere. PUNTEGGIO FINALE ATTRIBUITO : /15 Nel caso in cui sia presente matematica tra le materie della terza prova scritta, vista la peculiarità della disciplina, potranno venire attribuiti pesi diversi alle voci Conoscenza, Competenze e Uso della Lingua nel calcolo del punteggio finale attribuito, a seconda del tipo di quesito assegnato.

24

Appendice F

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO

CRITERI

GIUDIZIO

PUNTEGGIO

gravemente insufficiente 1 – 4

Capacità di esposizione linguistica e

di argomentazione

da insufficiente a quasi sufficiente 5 – 9

da sufficiente a buono 10 – 13

Ottimo 14 – 15

gravemente insufficiente 1 – 4

Capacità di utilizzare le conoscenze

da insufficiente a quasi sufficiente 5 – 9

da sufficiente a buono 10 – 13

Ottimo 14 – 15

gravemente insufficiente 1 – 4

Capacità di operare collegamenti

da insufficiente a quasi sufficiente 5 – 9

da sufficiente a buono 10 – 13

Ottimo 14 – 15

gravemente insufficiente 1 – 4

Originalità e rielaborazione critica

da insufficiente a quasi sufficiente 5 – 9

da sufficiente a buono 10 – 13

Ottimo 14 – 15

TOT ………..………..…….

La votazione conseguita va divisa per due per ottenere il punteggio della prova

25

Appendice G

GRAFICO DI CORRISPONDENZA TRA VOTI ESPRESSI IN DECIMI (ASSE X) E VOTI ESPRESSI IN QUINDICESIMI (ASSE Y)

0123456789

101112131415

0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0

GRAFICO DI CORRISPONDENZA TRA VOTI ESPRESSI IN DECIMI (ASSE X) E VOTI ESPRESSI IN TRENTESIMI (ASSE Y)

0123456789

101112131415161718192021222324252627282930

0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 7,5 8,0 8,5 9,0 9,5 10,0

26

PARTE QUARTA

Storia e profilo della classe La classe V F, composta da 19 allieve, ha iniziato il suo percorso scolastico nell’anno 2006-2007, nell’indirizzo Liceo Linguistico Autonomo. STORIA DELLA CLASSE In prima la classe era composta da 27 studenti di cui un’alunna straniera presente per un’esperienza di studio all’estero. Alla fine dell’anno scolastico 1 alunna non è stata promossa e l’alunna straniera è ritornata nel suo paese. Restavano dunque 25 alunni ai quali si sono aggiunte un’alunna proveniente da una prima del Liceo Classico e una alunna ripetente. Alla fine del secondo anno 7 alunni non sono stati ammessi. All’inizio della terza oltre ai 20 studenti rimanenti è stata inserita un’alunna ripetente del nostro Istituto e il numero è salito a 21 alunni. Alla fine della terza un alunno non è stato promosso. In quarta la classe era dunque composta da 20 alunne (erano rimaste soltanto ragazze). Una di loro non è stata ammessa alla fine dell’anno. In quinta rimanevano dunque 19 studentesse. Si veda lo schema seguente:

Classe prima: 27 studenti; 1 alunna non ammessa alla classe seconda e l’alunna straniera che conclude l’anno di studio all’estero; Classe seconda: 27 studenti; (25 studenti della classe prima e 2 alunne inserite) 7 studenti non ammessi alla classe terza Classe terza: 21studenti; (20 studenti della classe seconda e 1 alunna inserita) 1 alunno non ammesso alla classe quarta; Classe quarta: 20 studentesse; 1 alunna non ammessa alla classe quinta; Classe quinta: 19 studentesse.

Per quanto riguarda la continuità didattica, come si può notare dalle precisazioni riportate sotto, la classe ha goduto di una buona continuità per il biennio (eccetto per alcune materie e soprattutto scienze) e nella maggior parte delle materie per il triennio (eccetto per filosofia e con alcuni problemi per tedesco terza lingua). In particolare: Nel Biennio: La classe ha goduto di una continuità didattica in diverse materie ( religione, italiano, storia, latino, inglese, matematica, francese seconda lingua e conversazione in lingua tedesca). Invece nelle seguenti materie l’insegnante è cambiato dalla prima alla seconda: diritto ed economia,tedesco seconda lingua, informatica, educazione fisica e conversazione in lingua inglese e in lingua francese (2 nel secondo anno). In scienze ci sono stati 3 docenti supplenti diversi in prima. Nel Triennio:

Religione: la stessa docente (nel quinquennio); Italiano : cambio di docente in terza e continuità per il triennio;

Storia: cambio di docente in terza e continuità per il triennio; Latino: cambio di docente in terza e continuità per il triennio; Inglese: la stessa docente (nel quinquennio); è cambiata l’insegnante di madrelingua l’ultimo anno; Tedesco seconda lingua: la stessa docente della seconda fino alla quinta e lo stesso lettore (nel quinquennio);

27

Tedesco terza lingua: in terza e in quinta la stessa insegnante, in quarta insegnante diversa con lunghi periodi di supplenze e lo stesso lettore per il quinquennio; Francese seconda lingua: cambio di docente in terza e continuità per il triennio; è cambiata l’insegnante di madrelingua per gli ultimi due anni; Francese terza lingua: la stessa docente per il triennio; è cambiata l’ insegnante di madrelingua per gli ultimi due anni; Matematica: lo stesso insegnante del biennio per la terza e cambio di insegnante per gli ultimi due anni.

Biologia e Scienze Sperimentali: la stessa insegnante della seconda fino alla quinta. Filosofia: la stessa docente in terza e quarta e cambio di docente in quinta;

Educazione fisica: la stessa docente di seconda in terza con periodi di supplenza e cambio di docente per gli ultimi due anni.

ATTIVITA’ PARA ED EXTRASCOLASTICHE La classe ha usufruito, nel corso del quinquennio, di numerose attività para ed extra-scolastiche, che hanno notevolmente contribuito alla crescita umana e culturale delle allieve. Particolarmente significativi sono stati i due scambi culturali a cui la classe ha partecipato: uno scambio culturale con l’ “Ostsee-Gymnasium” di Timmendorfer Strand (Germania) nel corso del terzo anno, un secondo scambio culturale, nella classe quarta, con la scuola superiore di lingua inglese “Hilltop High School” di San Diego, California (USA). Le finalità di queste attività, previste dal POF, sono coerenti con gli obiettivi educativi e didattici del Liceo Linguistico Autonomo. Nel corso del quinquennio si ritiene di segnalare come particolarmente significative le seguenti attività extrascolastiche:

A.S.

CLASSE

ATTIVITA’

2006-07

- Visita della Biblioteca di Montebelluna all’interno di un progetto

per favorire la lettura; - Visita del Museo di Montebelluna (per un laboratorio relativo alla

cultura latina); - Visita guidata a Lusiana; - Visita a Bolzano; - Uscita naturalistica di un giorno ad Aquileia e Laguna di Marano; - Al cinema Italia, lettura di brani narrativi di Buzzati dal prof.

Romagnoli; - Partecipazione all’attività “Dies Latinitatis” - Corso ECDL (per alcune alunne).

2007-08

- Progetto sperimentale di innovazione didattica attraverso

l’introduzione delle nuove tecnologie nella pratica dell’insegnamento dell’inglese;

- Incontro di prevenzione al tabagismo; - Incontro sul tema “Alcool e giovani”; - Partecipazione ad una mattinata di atletica con le altre classi

seconde; - Partecipazione all’attività “Dies Latinitatis”; - Uscita didattica di un giorno con visita del Museo Archeologico e

del Tempietto longobardo a Cividale del Friuli; - Visita al Museo di Montebelluna (per un laboratorio didattico sulla

vita in un castello medioevale); - Viaggio d’istruzione a Ravenna con la visita di alcuni castelli

dell’Emilia Romagna e delle foci del delta del Po (3 giorni);

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- Corso ECDL (per alcune alunne); - Uscita di un giorno a Venezia (con visita al Ghetto degli Ebrei,

l’isola degli Armeni e la chiesa degli Ortodossi); - Partecipazione alla corsa campestre (per alcuni studenti); - Prova comune d’italiano.

2008-09

- Scambio culturale con il Liceo “Ostsee-Gymnasium” di

Timmendorfer Strand, Germania, della durata di 10 giorni (più 10 giorni di ospitalità);

- Corso ECDL (per alcune alunne); - Certificazione di lingua tedesca B1 (per alcune studentesse); - Incontro con gli operatori dell’ULSS di Montebelluna

sull’argomento “Educazione alla sessualità e all’affettività”; - Incontro sulla prevenzione all’AIDS con un esperto dell’ULSS; - Attività con le persone disabili nell’ambito del Progetto

“Relazionarsi con il diverso”; - Prova comune d’italiano; - Corso di latino (di grammatica); - Partecipazione al torneo di pallavolo; - Partecipazione alla corsa campestre (per alcuni studenti).

2009-10

- Scambio culturale con la scuola superiore “Hilltop High School” di

San Diego, California, USA della durata di 15 giorni (più 15 giorni di ospitalità);

- Attività con le persone anziane nell’ambito del Progetto “Relazionarsi con il diverso”;

- Incontro con i detenuti del carcere di Padova; - Partecipazione allo spettacolo su Galileo Galilei; - Corso di primo soccorso con un esperto dell’ULSS nell’ambito del

“Progetto di Educazione alla salute”; - Partecipazione allo spettacolo musicale del gruppo Barbapedana

sulla Shoah; - Attività “giornale in classe” - Partecipazione al torneo di calcetto a scuola; - Prova comune d’italiano.

2010-11

- Visita guidata al Museo Guggenheim di Venezia; - Incontro con un esperto dell’ULSS sulla Donazione di organi,

nell’ambito del “Progetto di Educazione alla salute”; - Certificazione di lingua francese B1 (per alcune studentesse); - Partecipazione a giochi sportivi studenteschi; - Visita al complesso monumentale del Vittoriale degli Italiani di

Gardone Riviera (Brescia); - Partecipazione ad una rappresentazione teatrale in lingua

francese a Treviso; - Nell’ambito del Progetto di Orientamento in uscita, visita al Job-

orienta di Verona e all’Università di Padova; - Visita di una giornata ad una scuola materna o un asilo nido

nell’ambito del Progetto “Relazionarsi con il diverso” - Partecipazione ad un ciclo di conferenze di filosofia organizzate

dall’Istituto (per alcune alunne); - Partecipazione allo spettacolo musicale con letture di testi per la

Giornata della memoria; - Attività “giornale in classe” - Incontro con dei detenuti nel carcere di Padova; - Corso di fisica (per alcune alunne).

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PROFILO DELLA CLASSE Come si è potuto notare dalla storia della classe, la fine della classe seconda ha segnato una tappa decisiva nell’evoluzione del gruppo. Mentre nel biennio la classe si è contraddistinta da una certa vivacità e dalla sua eterogeneità con un impegno non adeguato per tutti, dall’inizio del Triennio il gruppo ha iniziato un processo di maturazione che lo ha reso più omogeneo e ha dimostrato generalmente interesse durante le lezioni e disponibilità nella collaborazione con i docenti permettendo alla maggior parte dei professori di lavorare in un clima piacevole. Oggi il gruppo classe è relativamente compatto e ha sempre assunto un comportamento adeguato nei confronti dei docenti e delle altre figure operanti all’interno dell’Istituto. L’attenzione verso le attività proposte è andata sempre più migliorando, anche se alcune alunne, pur essendo preparate fanno fatica a partecipare in modo spontaneo, rispondendo invece in modo positivo se guidate ai quesiti dei docenti. L’impegno e l’applicazione sono stati costanti per la maggior parte delle alunne permettendo loro di raggiungere una preparazione discreta o buona, mentre per altre l’impegno più settoriale ed una certa tendenza ad affrontare lo studio in modo scolastico ha portato ad un livello di preparazione globalmente sufficiente. Le esperienze degli scambi culturali all’estero e, in generale, le attività integrative ed extracurricolari sono state affrontate con senso di responsabilità e con serietà e hanno contribuito alla maturazione delle alunne stesse. APPROFONDIMENTI PERSONALI Ogni studente ha realizzato, nel corso del quinto anno, un approfondimento personale di carattere pluridisciplinare, con il quale intende aprire il colloquio di esame. Pur garantendo il sostegno e la guida richiesti dagli studenti nel corso del lavoro di ricerca, il Consiglio di Classe, tenuto conto della Ordinanza Ministeriale 40, 8 aprile 2009, laddove nella conduzione del colloquio si fa esplicito riferimento all’eventuale presentazione, da parte dei candidati, di argomenti introdotti “mediante la proposta di un testo, di un documento, di un progetto o di altra questione di cui il candidato individua le componenti culturali, discutendole”, preparato durante l’anno scolastico anche con l’ausilio dei docenti della classe , vuole sottolineare la caratteristica personale del lavoro di approfondimento, attraverso il quale gli studenti devono imparare ad effettuare una ricerca comparata utilizzando strumenti diversi (libri di testo, lavoro di ricerca in biblioteca, internet), ad utilizzare nel modo migliore il tempo a loro disposizione, ad organizzare in modo coerente e coeso ed a esporre con chiarezza e proprietà di linguaggio il proprio lavoro. Alle studentesse vengono richieste in forma cartacea, come stabilito dal Consiglio di Classe, la mappa concettuale, la bibliografia e la motivazione del progetto lasciando ad ogni alunna la facoltà di presentare il proprio approfondimento con gli strumenti mediatici di sua scelta. Il Consiglio di Classe ha dato infine alle studentesse l’ indicazione di 15 minuti circa per la durata di tale presentazione. La documentazione richiesta sugli approfondimenti verrà consegnata, come stabilito dalla normativa sugli esami di stato, il giorno della prima prova scritta.

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SIMULAZIONI PROVE D’ESAME Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte due simulazioni della prima prova scritta, una per ciascuna lingua di seconda prova e due simulazioni di terza prova. Prima prova scritta Le studentesse si sono esercitate nel corso di tutto l’anno nelle diverse tipologie della prima prova d’esame. La prima simulazione della prima prova scritta ha avuto luogo il 14/12/10 e la seconda il 14/04/11. Sono state corrette e valutate secondo il documento allegato. Seconda prova scritta Le alunne hanno iniziato ad esercitarsi sulla tipologia di prove previste dall’Esame di Stato già nel secondo quadrimestre della classe quarta (per la prima e la seconda lingua straniera). Alla fine del mese di aprile e nella prima meta del mese di maggio di quest’anno, sono state sottoposte ad una simulazione di cinque ore per ogni lingua straniera: il 20/04/11 per il francese, il 02/05/11per l’inglese e il 05/05/11 per il tedesco. Queste prove sono state corrette e valutate secondo il documento allegato. Terza prova Nel corso dell’anno sono state svolte due simulazioni di terza prova, concordate tra i docenti del Consiglio di Classe, una nel primo quadrimestre e una nel secondo: il 03/12/10 e il 14/05/11. La tipologia scelta è stata la B, perché più confacente al tipo di lavoro didattico svolto e quindi alle capacità e competenze degli studenti. Le discipline coinvolte sono state: le tre lingue straniere, matematica, latino, filosofia, scienze, storia ed educazione fisica. Alla prima simulazione è stata assegnata una durata di tre ore, mentre alla seconda sono state assegnate tre ore e mezza. Per quanto riguarda la valutazione della terza prova, le simulazioni effettuate sono state valutate secondo i criteri espressi nella terza parte del documento. La prova di simulazione di terza prova del primo quadrimestre ( con due quesiti per materia) e la prova di simulazione della seconda prova d’inglese si trovano alla fine del documento. La prova della seconda simulazione di terza prova viene allegata in un dossier alla fine del presente documento, mentre il resto della documentazione relativa agli elaborati degli allievi si trova disponibile in segreteria.

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MATERIA : RELIGIONE CATTOLICA INSEGNANTE: PROF. PIERA BOSCARINI

- Fiducia – fedeltà. - Il matrimonio cristiano: l’amore per sempre. - La convivenza. - L’aborto: la legge 194 - Visione del film “Casomai” - La famiglia. La figura dell’anziano. - La giustizia. - Visione del film “Non Uccidere” di C. Kieslowskj - Visita al carcere “Due palazzi” di Padova. - Attività “Relazionarsi con il diverso”: un giorno in relazione con i bambini. - Introduzione all’etica. Le etiche contemporanee. - Il servizio civile. Intervento di due volontari. - Il commercio equo e solidale.. - Povertà e giustizia: intervento di un testimone.

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MATERIA : LETTERATURA ITALIANA INSEGNANTE: PROF.SSA MARIALUISA PAGNOSCIN

Libro di testo adottato: R. Luperini, P. Castaldi, L. Marchiani, F. Marchese, R. Donnarumma, La scrittura e l’interpretazione, edizione gialla – modulare, voll. II e III, Palumbo editore, Palermo, 2002. Competenze e capacità

• conoscenza sicura e critica delle tematiche, degli autori e delle tendenze fondamentali della tradizione letteraria italiana ed estera;

• saper rielaborare e attualizzare le tematiche; • saper analizzare un testo letterario nella sua struttura, nei suoi meccanismi narrativi, nell’uso di particolari

forme linguistiche e stilistiche; • saper affrontare gli argomenti e le problematiche affrontate nell’ambito della disciplina anche in un’ottica

interdisciplinare e multidisciplinare; • saper padroneggiare il linguaggio letterario; • saper formulare un giudizio estetico personale sul contenuto di un’opera d’arte e sulle componenti formali; • saper produrre in maniera esaustiva e corretta grammaticalmente testi relativi alle quattro tipologie della prima

prova d’esame. Contenuti

L’ETA’ DEL ROMANTICISMO

Romanticismo (ripasso)

Giacomo Leopardi: vita, pensiero, poetica, opera dai Canti:

- Il passero solitario - L’Infinito - La sera del dì di festa - A Silvia - Le ricordanze - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia - La quiete dopo la tempesta - Il sabato del villaggio - La ginestra o il fiore del deserto

dalle Operette morali: - Dialogo della Natura e di un Islandese - Cantico del Gallo Silvestre (fot) - Dialogo di Plotino e di Porfirio (parte finale)

L’ETA’ DEL NATURALISMO

Contesto storico La cultura del Positivismo: Comte, Darwin, Spencer, Marx, Bernard, Lombroso. Realismo, Naturalismo, Verismo

VERISMO Luigi Capuana Giovanni Verga: vita, pensiero, poetica, opera da Vita dei campi

- Rosso Malpelo - La lupa

da Novelle rusticane - La roba

da I Malavoglia - Prefazione ai Malavoglia - lettura integrale del romanzo

da Mastro don Gesualdo - La morte di mastro-don Gesualdo

REALISMO E NATURALISMO Cenni su Stendhal e Balzac Gustave Flaubert da Madame Bovary

- I comizi agricoli Emile Zola da Thérèse Raquin

- Prefazione ai Rougon-Macquart

da L’Assommoir -

L’ETA’ DEL DECADENTISMO

Contesto storico. I presupposti filosofici: Nietzsche, Bergson, Freud. Estetismo Simbolismo

SCAPIGLIATURA - la poesia Cletto Arrighi da La Scapigliatura e il 6 febbraio

- La Scapigliatura (fot) Emilio Praga da Penombre

- Preludio(fot) SCAPIGLIATURA - la prosa Igino Ugo Tarchetti da Fosca

- L’attrazione della morte (capp. XXXII-XXXIII)

ESTETISMO DECADENTE Cenni su J.-K. Huysmans À rebours Oscar Wilde Il ritratto di Dorian Gray PARNASSIANESIMO E SIMBOLISMO Ch. Baudelaire Arthur Rimbaud da Poesie

- Vocali

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RITRATTO D’AUTORE Gabriele D’Annunzio: vita, pensiero, poetica, opera da Il piacere: lettura integrale del romanzo dal Trionfo della morte:

- Ippolita, la “Nemica” da Alcyone:

- La sera fiesolana - La pioggia nel pineto - Le stirpi canore

Giovanni Pascoli: vita, pensiero, poetica, opera da Il fanciullino:

- Il fanciullino da Myricae:

- X Agosto - L’assiuolo - Il miracolo (fot.)

da Canti di Castelvecchio: - Il gelsomino notturno

da Primi poemetti: - Digitale purpurea - La mia sera (fot.)

Stéphane Mallarmé Paul Verlaine Paul Valéry

L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE

Contesto storico: Cubismo Futurismo Astrattismo Dadaismo Surrealismo Espressionismo Crepuscolarismo

FUTURISMO Filippo Tommaso Marinetti Primo manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista (fot) da Zang tumb tuuum:

- Bombardamento (fot) TRA CREPUSCOLARISMO E FUTURISMO Corrado Govoni da Rarefazioni e parole in libertà

- Il Palombaro (fot.) Aldo Palazzeschi da Poemi, Le mie ore:

- La fontana malata (fot.) CREPUSCOLARISMO Sergio Corazzini da Piccolo libro inutile:

- Desolazione del povero poeta sentimentale da Libro per la sera della domenica:

- La villa antica (fot.) Corrado Govoni dalla sez. Odori sbiaditi:

- Villa chiusa (fot.) da Le fiale:

- Ventagli giapponesi: Paesaggio (fot) Guido Gozzano Dai Colloqui:

- L’amica di nonna Speranza (fot) RITRATTO D’AUTORE - la prosa Italo Svevo: vita, pensiero, poetica, opera da Senilità:

- Inettitudine e senilità (cap.I) da La coscienza di Zeno

- lettura integrale Luigi Pirandello: vita, pensiero, poetica, opera da L’umorismo:

- La differenza tra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata (parte seconda, capitolo II)

da Novelle per un anno: - Il treno ha fischiato

da Il fu Mattia Pascal: - lettura integrale

LE AVANGUARDIE EUROPEE Guillaume Apollinaire Calligrammes (fot.) Tristan Tzara Manifesto del Dadaismo (fot.) Andrè Breton Manifesto del Surrealismo (fot.) NARRATIVA EUROPEA cenni su Marcel Proust James Joyce Thomas Stearn Eliot Franz Kafka Thomas Mann

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GLI ARGOMENTI CHE SEGUONO POTREBBERO SUBIRE DELLE VARIAZIONI PERCHE’ SONO STATI PROGETTATI IN FUNZIONE DEL DOCUMENTO DI CLASSE DEL 15 MAGGIO. L’ETA’ CONTEMPORANEA

LA POESIA DEL NOVECENTO

ERMETISMO Giuseppe Ungaretti: vita, pensiero, poetica, opera da L’allegria:

- Veglia - I fiumi - San Martino del Carso - Mattina - Soldati - Natale

Eugenio Montale: vita, pensiero, poetica, opera da Ossi di seppia:

- I limoni - Non chiederci la parola - Meriggiare pallido e assorto

da Le occasioni: - La casa dei doganieri

Umberto Saba: vita, pensiero, poetica, opera da Il Canzoniere:

- A mia moglie - Città vecchia

Salvatore Quasimodo da Acque e terre:

- Ed è subito sera (fot) - Alle fronde dei salici (fot)

Dante Alighieri: conoscenza generale del Paradiso Lettura, analisi e commento dei seguenti canti: I, VI, IX, XI, XII, XV vv. 88-148, XVII

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MATERIA : STORIA

INSEGNANTE: PROF.SSA MARIALUISA PAGNOSCIN

Libro di testo adottato: A. Giardina. G. Sabbatucci, V. Vidotto, Profili storici, voll. II e III, Editori Laterza, Roma-Bari, 2009 Competenze e capacità • Acquisire la conoscenza dei percorsi storici proposti, con particolare riferimento alle tematiche e alle questioni

oggetto di approfondimento; • Saper scomporre un fenomeno storico complesso nelle sue varie componenti (politiche, sociali, culturali,

economiche, religiose) e saper individuare le loro relazioni; • Saper confrontare fenomeni storici cogliendo le permanenze e i processi di trasformazione; • Saper utilizzare nella comprensione di un periodo gli apporti delle diverse discipline curricolari; • Saper utilizzare lo specifico linguaggio della disciplina; • Sapersi orientare tra le problematiche essenziali della storiografia con la consapevolezza che la storiografia

risponde a criteri di scientificità e a interpretazioni personali; • Acquisire una concezione sempre più significativa della memoria storica. Contenuti

L’unificazione italiana e tedesca

L’unificazione italiana (ripasso) L’unificazione tedesca La Comune di Parigi

L’Italia nell’età della sinistra storica 1876-1896

Il governo Depretis Il governo Crispi La crisi di fine secolo

L’età giolittiana 1901-1914

La politica interna La politica estera

La seconda rivoluzione industriale

Prima e seconda rivoluzione industriale a confronto Positivismo e Darwinismo La catena di montaggio Il fordismo La critica del progresso: la Prima Internazionale e il Sillabo

Le grandi potenze

La Francia della Terza Repubblica La Germania del secondo Reich L’Inghilterra vittoriana Gli Stati Uniti dall’espansione alla guerra di secessione Il Giappone moderno

L’Imperialismo e la spartizione del mondo

L’Imperialismo La spartizione dell’Africa La spartizione dell’Asia L’espansionismo americano La crisi delle relazioni internazionali

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La società di massa – la Belle Époque

La società di massa I partiti di massa e i sindacati Il dibattito politico e sociale

La Prima guerra mondiale

Le cause Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione Entrata in guerra dell’Italia: il Patto di Londra La guerra I trattati di pace

La Rivoluzione russa: lo Stalinismo

L’Impero russo nel sec. XIX La Rivoluzione del 1905 La Rivoluzione del Febbraio 1917: Lenin e le Tesi di Aprile La Rivoluzione dell’Ottobre 1917 La nascita dell’URSS Dal Comunismo di guerra alla NEP Verso lo stato totalitario a partito unico L’URSS di Stalin La dittatura di Stalin

Il primo dopoguerra

I problemi del dopoguerra Il biennio rosso: Comintern e movimento operaio L’Europa delle dittature L’Europa democratica

L’Italia tra le due guerre: il Fascismo

La crisi del dopoguerra Il Biennio rosso La Marcia su Roma Dalla fase legalitaria alla dittatura L’Italia fascista L’Italia antifascista

La crisi del 1929

Gli Anni ruggenti Il Big Crash Roosevelt e il New Deal

La Germania tra le due guerre: il Nazismo

La Repubblica di Weimar La crisi economica La fine della Repubblica di Weimar Il Nazismo Il Terzo reich e lo stato totalitario

Il mondo verso la guerra

La crisi dell’Asia La politica espansionistica delle potenze dell’Asse I fronti popolari La guerra civile in Spagna I patti alla vigilia della guerra

La Seconda guerra mondiale

1939-40: la “guerra lampo” 1941: la guerra mondiale Il dominio nazista in Europa

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1942-43: la svolta 1944-45: la vittoria degli alleati I progetti di pace: la “Carta Atlantica”, la Conferenza di Teheran, la Conferenza di Yalta, la Conferenza di Potsdam La guerra e la resistenza in Italia

L’Italia repubblicana: dalla ricostruzione agli anni di piombo

La ricostruzione Dalla monarchia alla repubblica Il centrismo Il “miracolo economico” Il sessantotto Gli anni di piombo

GLI ARGOMENTI CHE SEGUONO POTREBBERO SUBIRE DELLE VARIAZIONI PERCHE’ SONO STATI PROGETTATI IN FUNZIONE DEL DOCUMENTO DI CLASSE DEL 15 MAGGIO. Le origini della guerra fredda

Gli anni del dopoguerra La divisione del mondo

La distensione

Il disgelo La guerra in Vietnam Aree di tensione

Il mondo nel terzo dopoguerra

Il crollo del comunismo La tragedia iugoslava La polveriera del Medio Oriente L’Unione Europea Il terrorismo islamico

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MATERIA : LATINO INSEGNANTE: PROF.SSA AGNESE TERESA CHIAPPARINO

Testo in adozione: A. Diotti - S. Dossi - F. Signoracci Millennium, SEI, Torino CONOSCENZE - Conoscenza delle principali strutture morfosintattiche della lingua latina - Conoscenza, secondo nuclei essenziali, di vita e opere degli autori - Conoscenza di eventi e dinamiche relativi alla storia romana dal I al V secolo COMPETENZE E CAPACITA' - Saper scomporre il testo nelle sue parti - Saper utilizzare le strutture morfologiche e sintattiche della lingua latina ai fini di un'analisi del testo - Saper collocare storicamente i testi proposti - Saper mettere in relazione il testo e contesto - Saper individuare attraverso i testi le tematiche e il pensiero specifici di ogni autore proposto - Saper collocare il pensiero di un autore nel suo contesto storico e confrontarlo con altri appartenenti allo stesso genere o a generi diversi - Saper confrontare l'atteggiamento degli autori di età imperiale con quello degli autori di età repubblicana - Saper cogliere gli spunti tuttora attuali presenti negli autori latini CONTENUTI La prima età imperiale: da Tiberio a Nerone Profilo storico – sociale La cultura tra assolutismo e fine del mecenatismo Fedro e la favola in poesia L'autore, l'opera, lo stile Lettura, traduzione ed analisi di: Lupus et agnus (I, 1) Vacca et capella, ovi set leo (I,5) Vulpes et ciconiam(I, 26) De vulpe et uva(IV,3) Tiberius Caesar ad atriensem (II,5) Mulier vidua et miles (Appendix Perottina 13) Lucio Anneo Seneca L'autore, l'opera, lo stile Lettura in traduzione ed analisi di: La clemenza si addice ai potenti (De clementia, I, 5, 2-5) Il sapiente e la politica (De tranquillitate animi 4) L’uomo, fragile creatura (Naturales quaestiones, VI, 2) Claudio in cielo (Apokolokyntosis, 4, 2-7, 2) Lettura, analisi, traduzione e commento di: De ira III,36 De brevitate vitae:3, 1-5. Epistulae morales ad Lucilium 47,1-6; 24,20-23) Letture di approfondimento: La filosofia dell'interiorità in Seneca Il principe e i valori della politica Contro il tempo che scorre Seneca, il Cristianesimo e San Paolo

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Marco Anneo Lucano e l’epica antitradizionale L'autore, l'opera, lo stile Lettura in traduzione ed analisi di: Un macabro sortilegio (Pharsalia, VI,642-694; 750-774) Una tremenda profezia (Pharsalia, VI, 775-821) Il romanzo dalla Grecia a Roma Petronio L'autore, l'opera, lo stile Lettura in traduzione ed analisi di: I personaggi del Satyricon: Trimalcione (27-28 passim) I personaggi del Satyricon: Fortunata (37-38) I discorsi dei convitati (Satyricon, 41,9-12; 42; 43, 1-7) Streghe e lupi mannari (Satyricon , 62-64,1) Lettura, analisi, traduzione e commento di: Satyricon, 111,1-5; 111,6-13; Letture di approfondimento: L'incombere della morte nel Satyricon di Petronio La rappresentazione di un mondo Il Satyricon trova dei modelli nella tradizione letteraria? L'amore secondo Petronio L’età imperiale: dai Flavi agli Antonini Profilo storico – sociale La ripresa culturale sotto gli imperatori adottivi Scienza e tecnica a Roma Plinio il Vecchio L'autore, l'opera, lo stile Lettura in traduzione ed analisi di: L’antropologia di Plinio: il dolore dell’uomo (Naturalis istoria, VII, 1-5) MARCO FABIO QUINTILIANO TRA RETORICA E PEDAGOGIA L'autore, l'opera, lo stile Lettura in traduzione ed analisi di: Quintiliano, il maestro (I, 3, 6-18) E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica? (I, 2, 1-8) La poesia epica (X, 1, 85-88; 90) Un difficile giudizio su Seneca (X, 1, 125-131) Lettura, analisi, traduzione e commento di: Institutio oratoria, II, 2, 1-4; II, 2, 5-8; II, 2, 9-10; 15 Institutio oratoria, I, 10, 34-37 Letture di approfondimento: La scuola a Roma L’epigramma dalla Grecia a Roma

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MARCO VALERIO MARZIALE L'autore, l'opera, lo stile Lettura, analisi, traduzione e commento di: Epigrammata,I, 19; I,28; 1,47; V,34 DECIMO GIUNIO GIOVENALE E LA SATIRA L'autore, l'opera, lo stile Lettura in traduzione ed analisi di: Figure femminili simbolo di corruzione (Saturae, 6, 98-119; 133-152) Figure femminili: l’intellettuale saccente e quella che ama farsi bella (Saturae, 6, 434-473) PUBLIO CORNELIO TACITO, ARTISTA DELLA STORIA L'autore, l'opera, lo stile Lettura in traduzione ed analisi di: Eloquenza, repubblica e principato (Dialogus de oratoribus, 36, 1-6) La morte di Agricola (Agricola, 42,3-4; 43) Il proemio: l’argomento e l’incorrupta fides (Historiae, I, 1) Il proemio: <<Affronto un’epoca atroce>> (Historiae, I, 2-3) Gli imperatori negli Annales: Augusto (Annales, I, 9-10) Gli imperatori negli Annales: Tiberio (Annales, VI, 50-51) Gli imperatori negli Annales: Nerone (Annales, XVI,4; 6,1-2) La morte di Seneca (Annales XV, 62 -64) La morte di Petronio (Annales, XVI, 18-19) Lettura, analisi, traduzione e commento di: Germania, I; IV; XX Annales, XV, 1-3; XV, 38, 4-7; XV, 39; XV,40; XV,42; 44,1-3; XV, 44, 4-5 Letture di approfondimento: Le cause della corruzione dell’eloquenza Il problema della successione Tacito e i cristiani APULEIO TRA ROMANZO E MAGIA L'autore, l'opera, lo stile Lettura in traduzione ed analisi di: Dentificio o veleno? (Apologia, 6-7) Il testamento di Pudentilla (Apologia, 100) Lucio si presenta (Metamorphoson libri, XI) Una beffa crudele (Metamorphoson libri, II, 32; III, 1-10 con riassunti) C’era una volta...: la favola di Amore e Psiche (Metamorphoson libri, IV, 28 – 35 con riassunti) Lettura, analisi, traduzione e commento di: Metamorphoson libri, III, 24 -25) Letture di approfondimento: Apuleio e la filosofia I due romanzi della letteratura latina: un confronto Apuleio tra magia e misteri Amore e Psiche nel cuore del romanzo Religione dei misteri e culto di Iside La tarda età imperiale e l’espansione della civiltà cristiana L’apologetica (cenni)

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La letteratura cristiana del IV-V secolo (cenni) I padri della Chiesa GIROLAMO L'autore, l'opera, lo stile Lettura in traduzione ed analisi di: Ciceronianus es, non Christianus ( Epistulae, 22,30) AURELIO AGOSTINO L'autore, l'opera, lo stile Lettura, analisi, traduzione e commento di: Confessiones, I, 1,1; XI, 14, 17; 28, 37 Letture di approfondimento: Il rapporto tra autori cristiani e classici pagani Agostino tra fede e ragione

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MATERIA : STORIA DELLA FILOSOFIA INSEGNANTE: PROF. GIOVANNI TONELLA

Premessa. Il percorso triennale di studio della filosofia prevede nell’ultimo anno di liceo linguistico un programma rivolto allo studio della filosofia dal romanticismo fino alla filosofia contemporanea. Si tratta per la vastità del programma di ripercorrere i nuclei tematici fondamentali, dando la possibilità agli studenti di comprendere le linee di sviluppo della storia della filosofia contemporanea e di cimentarsi con i testi fondamentali della storia della filosofia contemporanea, anche prevedendo l’utilizzo del testo filosofico con riferimenti al testo originale in lingua. La selezione dei contenuti. Per introdurre all’analisi dell’idealismo e delle reazioni all’idealismo, è stato fondamentale introdurre e ripassare nuovamente il pensiero di Immanuel Kant, in particolare ripassando dettagliatamente la critica della ragion pura e la critica della ragion pratica. Minore attenzione è stata riservata alla Critica del Giudizio e agli scritti storico-politici. L’analisi dell’idealismo trascendentale kantiano ha permesso di introdurre la discussione sulla cosa in sé nei postkantiani e soprattutto di comprendere l’evoluzione successiva del kantismo nell’idealismo soggettivo di Fichte, oggettivo di Schelling e assoluto di Hegel. In particolare si è data centralità al pensiero fichtiano e a quello hegeliano, quest’ultimo in particolare è stato oggetto di un attraversamento approfondito. Dopo Hegel il percorso analiticoha affrontato la reazione anti-hegeliana, dalla sinistra hegeliana a Kierkegaard, Schopenhauer e Marx. Successivamente si è considerato Nietzsche e il nichilismo per poi affrontare la nascita della psicanalisi e della sociologia tramite il confronto con le figure di Freud e Weber. La valutazione è avvenuta tramite verifiche scritte e orali. I testi di riferimento sono stati il manuale N. Abbagnano, G. Fornero, Protagonisti e Testi della filosofia, Volume C, Volume D1; inoltre sono stati utilizzati direttamente a discrezione del docente i testi filosofici dei pensatori affrontati Gli obiettivi disciplinari Le tematiche selezionate, sono funzionali al raggiungimento da parte degli alunni dei seguenti obiettivi disciplinari espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità che fanno riferimento a quelli trasversali definiti dal Consiglio di classe: • saper riconoscere le tipiche problematiche delle varie correnti e le questioni che hanno

costituito elementi di confronto/scontro teorico • iniziare a cogliere nel confronto fra posizioni diverse il procedere dialettico della costruzione

dei saperi e della cultura • saper utilizzare in maniera appropriata il linguaggio specifico disciplinare • saper effettuare i primi collegamenti con altri ambiti disciplinari • iniziare ad utilizzare le conoscenze acquisite per descrivere ed interpretare situazioni del reale • iniziare a contestualizzare le conoscenze dentro il quadro dello sviluppo storico e problematico

della disciplina

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Obiettivi trasversali e comportamentali Gli alunni dovranno inoltre essere in grado di: (obiettivi trasversali che riguardano sia la sfera cognitiva che comportamentale) • reperire autonomamente documentazione idonea su vari argomenti di studio • iniziare ad assumere in maniera critica informazioni e contenuti rapportandoli a conoscenze e a

categorie interpretative già acquisite • effettuare percorsi di autocostruzione di nuove conoscenze secondo l’ottica della ricerca ed

esprimerle e socializzarle con mezzi comunicativi idonei iniziando anche a rivolgersi a quelli multimediali

• effettuare prime riflessioni sui processi di autovalutazione e di metacognizione • pianificare i propri percorsi di apprendimento in relazione a procedure, scadenze, impegni • lavorare in maniera cooperativa dando ognuno il proprio fattivo contributo alla realizzazione

dell’obiettivo.

Programma svolto

• L’idealismo trascendentale di Kant: Critica della Ragion pura; Critica della Ragion pratica; Critica del Giudizio; Scritti storico e politici.

• L’idealismo soggettivo di Fichte: La dottrina della scienza e la Missione del dotto. • L’idealismo oggettivo di Schelling: le differenti fasi della sviluppo della filosofia

schellinghiana. • L’idealismo assoluto di Hegel: il Sistema hegeliano: Fenomenologia dello Spirito, Scienza

della logica, Enciclopedia delle Scienze filosofiche; Lineamenti di filosofia del diritto. • La sinistra hegeliana e Marx: L’essenza del cristianesimo di Feuerbach; gli scritti filosofici e

politici del giovane Marx, la critica dell’economia politica, il materialismo storico e il Capitale.

• Schopenhauer: Mondo come volontà e rappresentazione. Volontà e fenomeno secondo Schopenhauer, la visione metafisica del pessimismo schopenhaueriano, le forme di liberazione dalla volontà.

• La filosofia cristiana dell’esistenza di Kierkegaard. La dialettica dell’esistenza, gli stadi della vita, l’angoscia, la disperazione e la fede.

• Nietzsche: il nichilismo come diagnosi e terapia. Lo sviluppo delle fasi della filosofia nietzschiana: gli scritti giovanili e la tematizzazione del dionisiaco e apollineo, gli scritti del mattino e l’annuncio della morte di Dio, gli scritti del meriggio e del tramonto: l’oltre-uomo, il nichilismo attivo, la dottrina dell’eterno ritorno dell’eguale.

• La nascita della psicanalisi: S. Freud. Conscio e inconscio, io es e super-io, le fasi dello sviluppo psicosessuale, l’eziologia delle psicopatologie, l’interpretazione dei sogni.

• La sociologia comprendente: M. Weber. L’avalutatività delle scienze sociali, scienza come professione e politica come professione, economia e società.

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LINGUE E LETTERATURE STRANIERE

INGLESE, TEDESCO, FRANCESE (Valido per tutte le lingue)

Lo studio delle lingue straniere ha perseguito i seguenti obiettivi in termini di conoscenze e competenze, che, sia pure con livelli di apprendimento variabili da persona a persona, possono dirsi nel complesso acquisite. CONOSCENZE: • Conoscere brani significativi e alcuni testi integrali della produzione letteraria inglese, francese e

tedesca e le linee di evoluzione del sistema letterario straniero nel periodo considerato; • Conoscere tematiche di grande attualità, significative per i Paesi di cui si studiano le lingue e per la

società contemporanea in generale, ponendo attenzione alla prospettiva europea e quella italiana. Per un’elencazione dettagliata dei testi letterari e dei testi socio-culturali affrontati, si vedano i singoli programmi svolti in ciascuna lingua. COMPETENZE: • Comprendere un'ampia gamma di messaggi orali in contesti diversificati e sostenere una conversazione

funzionale al contesto, sia per affrontare e discutere tematiche culturali di vario tipo che per risolvere necessità collegate alla vita quotidiana;

• Riferire oralmente quanto letto o appreso ed esprimere le proprie opinioni personali sull'argomento emerso;

• Comprendere, analizzare e commentare una varietà di testi scritti tra cui testi di cultura e attualità; • Comprendere, analizzare ed interpretare testi letterari, considerandone il contenuto, la forma e i

significati, collocarli nel loro contesto storico-culturale, e per quanto possibile confrontarli con letterature di Paesi diversi;

• Produrre testi scritti diversificati per temi e ambiti culturali, per forma e tipologia; • Sistemare ed archiviare le conoscenze sotto forma di mappe concettuali, collegandole con quelle di

discipline affini; • Attivare modalità di apprendimento autonomo, approfondire e fare ricerche personali su alcuni

argomenti; • Pianificare i tempi di lavoro in relazione agli obiettivi da raggiungere, controllare il proprio apprendimento

e autovalutarsi; • Sviluppare e organizzare un lavoro di ricerca, lavorare in gruppo e successivamente rendere gli altri

partecipi del lavoro fatto. • Usare la lingua in modo consapevole e controllato, ma anche personale e creativo, ed essere in grado di

arricchirla autonomamente con nuove acquisizioni anche in contesto extrascolastico; • Usare anche in altri contesti le competenze di lettura e di comprensione di testi letterari e non letterari, al

fine di comprendere meglio la realtà che ci circonda; • Capire e analizzare altre culture, in particolare quelle anglosassoni, francesi e tedesche, in modo di

interpretare la realtà in modo più oggettivo. INDICAZIONI METODOLOGICHE La lezione partecipata e il metodo induttivo sono state le modalità più ricorrenti nello studio della letteratura: in un confronto continuo con l’insegnante gli studenti hanno analizzato e interpretato testi di narrativa, di poesia e di teatro per giungere poi a considerazioni di carattere generale. A questi momenti è stata affiancata la lezione frontale per completare le valutazioni degli studenti e fornire notizie sull’autore e sul movimento letterario. L’analisi testuale, punto di partenza di ogni unità didattica, è stata articolata nelle fase di lettura individuale o collettiva del testo, comprensione globale e analitica, riflessione sul lessico specifico, sulla struttura e sullo stile, individuazione delle tematiche e dei significati.Dalle caratteristiche testuali si è passati al contesto, ovvero all’autore, al movimento letterario e al periodo storico-culturale, cercando di recuperare, quando possibile, le conoscenze acquisite nello studio di altre discipline, in modo particolare della letteratura italiana, delle altre letterature straniere, della storia e della filosofia.

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I testi di attualità e cultura sono stati letti, analizzati e commentati oralmente soprattutto durante le ore di compresenza. Agli studenti sono stati forniti testi di vario tipo e articoli tratti dalla stampa estera e da internet. La scelta delle tematiche ha privilegiato tematiche di attualità e importanti aspetti e cambiamenti in atto nei diversi Paesi stranieri, sia sotto il profilo socio-economico che culturale. Le realtà di questi Paesi sono state confrontate con la situazione italiana, facendo leva sull’esperienza e sulle conoscenze degli allievi e dando spazio a giudizi e opinioni personali. Gli studenti hanno lavorato a coppie o a gruppi, che hanno poi relazionato sul lavoro fatto all’intera classe; in altri casi, sono intervenuti tutti insieme sull’argomento trattato tramite discussioni e confronti di punti di vista. Gli esperti di madrelingua hanno contribuito in modo determinante alla comprensione della cultura straniera, riferendo le proprie esperienze e osservazioni. Una parte delle ore a disposizione è stata dedicata al potenziamento e al perfezionamento delle competenze di scrittura (risposte a domanda, riassunti, composizioni). TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE: La valutazione di tipo formativo ha avuto luogo ad ogni lezione mediante attività di produzione orale e la correzione delle esercitazione scritte assegnate. La valutazione di tipo sommativo è stata effettuata attraverso un minimo di due verifiche scritte e due verifiche orali al quadrimestre Le prove scritte sono state effettuate sulla base dei modelli di prova d'esame forniti dal Ministero della Pubblica istruzione (domande di comprensione su testi letterari o di attualità, composizioni e riassunti), nonché sulla base dei modelli di terza prova. La valutazione ha rispettato il documento per la correzione e valutazione delle prove d'esame stilato con gli altri insegnanti di lingua straniera, a sua volta in armonia con i criteri fissati dal Collegio Docenti. Nelle prove orali gli studenti hanno esposto e riassunto testi di attualità, analizzato testi letterari e li hanno poi commentati e inseriti nel contesto letterario e storico a cui appartengono. Le prove sono state considerate sufficienti quando lo studente si è fatto comprendere in modo accettabile, ha organizzato l'esposizione dei contenuti in maniera semplice ma chiara e ha fornito un proprio personale giudizio sul tema trattato.

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MATERIA : INGLESE INSEGNANTE: PROF.SSA NICOLETTA GALANTE

ESPERTA DI MADRELINGUA: PROF.SSA MARIA NICOLA COGLIANI Il programma di letteratura copre autori, tendenze e movimenti significativi del XX° secolo.

MODULO AUTORI TESTI TEMATICHE

Modernist movement

James Joyce

from Dubliners: Eveline (pp.511-514)

from Ulysses: Nausicaa (fotocopia) Molly’s Monologue (pp. 516-517)

Paralysis and Epiphany Interior Monologue; Objectivity of the narrator; The modern city Fragmentation and complexity of reality

Sterility; Spiritual death and rebirth; Relationship between Past and Present.

Thomas S. Eliot from The Waste Land: The Burial of the Dead (pp. 553-554)

Dystopian novel

Aldous Huxley from Brave New World Chapter 2 (fotocopia) Chapter 17(fotocopia)

A critic to progress and market economy;

Relationship between man and history, art, scientific research, freedom, happiness, family, sex, love.

George Orwell

from 1984: Big Brother is watching you! (pp. 731-733)

The Dictionary (fotocopia) Hate week (fotocopia)

Dictatorships and techniques used to control people (physical control, fear, language);

Functions of memory and history

Women poets

Anne Sexton

For my lover, returning to his wife (p. 700)

The Abortion (fotocopia)

Confessional poetry; Psychic landscapes; Family relationships Age and racial stereotypes.

Sylvia Plath

Daddy (PP: 696-698) Sleep in the Mojave Desert (fotocopia)

Black Pine Tree in an orange light (fotocopia)

Elaine Feinstein Dad (fotocopia)

Jenny Joseph Warning (fotocopia)

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Diane Burns Sure You Can Ask Me A Personal Question (fotocopia)

The Empire writes back: a glimpse at Postcolonial literature in English

India:

Salman

Rushdie

from Midnight Children (pp. 14-15)

The single and the many; Fragmentation; Unreliability of memory and narration;

Destruction vs. creation; Magic realism.

Nigeria:

Chinua Achebe

From Things Fall Apart Chapter 1 (pp. 32-33) Chapter 11 (pp. 34-36)

The struggle between change and tradition;

Varying interpretation of masculinity;

Language as a sign of cultural difference;

“Writing back”: Heart of Darkness e Things fall apart

Caraibi:

Jean Rhys

John Agard

From Wide Sargasso Sea Part 1 (pp. 49-50) Part 2 (1) (p. 51) Part 2 (2) (pp. 52-54)

The oppression of slavery and entrapment;

The complexity of racial identity

The link between womanhood, enslavement, and madness;

“Writing back”: Wide Sargasso Sea e Jane Eyre

Half Caste (pp. 65-66)

Preconceptions of mixed race identities.

Libri di testo utilizzati: - G. Mistrulli Making Waves Zanichelli - Vol. 2

- Fotocopie - Dispense per il modulo di letteratura postcoloniale, raccolte nel volumetto The Empire writes back

In collaborazione con la lettrice madrelingua sono stati letti e discussi i seguenti articoli e approfonditi i seguenti argomenti: ≈ The Pill at 50 (sui cambamentii sociali a 50 anni dall’introduzione della pillola) ≈ What the au-pair saw (sulle differenze culturali) ≈ Help wanted, only the young, hip and blue-eyed need apply (sulla discriminazione sul posto

di lavoro) ≈ Why young Italians are leaving (sulla fuga dei cervelli dall’Italia) ≈ Sunday, bloody Sunday: song and context (Irish troubles) ≈ Globalization (article and video) ≈ Salad: what is in the bag? (sui problemi ambientali e di sfruttamento dell’insalata in

sacchetto) ≈ Lettura ad alta voce testi letterari

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OSSERVAZIONI SUL PROGRAMMA DI LETTERATURA E SULLE SECONDE

E TERZE PROVE D’ESAME

Lo studio della letteratura è stato affrontato con un approccio di tipo testuale: si è sempre

partiti dal testo per proseguire poi verso il contesto (autore e periodo letterario),

soffermandosi solo sulle note biografiche e storiche essenziali per la comprensione del testo

stesso (escludendo quindi un’analisi puntuale della vita dell’autore). Le opere sono state lette,

parafrasate in inglese ed analizzate per comprenderne innanzitutto le tecniche di scrittura

utilizzate e i temi affrontati dall’autore e successivamente il contesto storico-letterario. Data

l’ampiezza dell’esperienza letteraria del XX° secolo in lingua inglese e la scarsità del tempo a

disposizione (due ore settimanali, parte delle quali da dedicare alla preparazione della prova

scritta, in quanto la terza ora era dedicata alle attività di conversazione), il programma svolto

non è certamente esaustivo; si è pertanto cercato di fornire alle studentesse una visione della

straordinaria varietà della produzione letteraria, nonché gli strumenti necessari per

proseguirne da sole l’esplorazione.

Per le domande della terza prova, sono state fornite le seguenti indicazioni: le risposte

devono essere contenute in circa 100 parole (con una tolleranza del 10%), per testare le

capacità di sintesi e di rielaborazione dei contenuti assimilati. Se necessario, insieme alle

domande sono stati forniti i testi stessi, in modo da verificare la capacità delle studentesse di

utilizzarli per ricavare temi, significati ed esempi significativi. Si allegano, a scopo

esemplificativo, alcuni esempi di domande utilizzate per verifiche nel corso dell’anno

scolastico.

1. Summarize the main aspects of Joyce’s innovations in narrative technique and use of

language, giving examples from the texts you have read. (testi forniti: “Molly’s Monologue” e “Nausicaa”)

2. Describe how the parallel with the Odyssey is developed in Joyce's Ulysses and what the

reasons of this parallel are. 3. Read these lines from “The Waste Land”:

What are the roots that clutch, what branches grow Out of this stony rubbish? Son of Man, You cannot say, or guess, for you know only A heap of broken images, where the sun beats, And the dead tree gives no shelter, the cricket no relief, And the dry stone no sound of water.

a. What recurrent image do they describe? What does it symbolize? b. What idea of human knowledge is conveyed?

4. How did artists see reality during the Modernist Movement? How did they try to represent

it? Make examples from artists you know, also from different arts. 5. Read the poem “The Abortion”: (Testo fornito)

- why can it be considered an example of “confessional poetry”?

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- what natural images are used to convey the idea of the painful experience the author is going through?

6. Read the poems “Daddy” and “Dad”, and compare them: (testi forniti)

- what images are used to describe the two fathers? - what feelings do the different memories awake? - what remains of the two fathers in the present?

Quote from the texts to support your answers. (Per questa risposta sono state eccezionalmente concesse un massimo di 120 parole, in quanto richiedeva il confronto fra due poesie)

Per le seconde prove, si danno qui di seguito le indicazioni a cui le studentesse si sono

attenute durante le esercitazioni:

Domande di comprensione:

trattandosi di una prova di comprensione, le domande devono contenere soltanto le

informazioni reperibili nel testo dato, e non ulteriori informazioni eventualmente in

possesso dello studente;

le risposte devono essere espresse in forma chiara, corretta, e con lessico proprio, non

tratto dal testo;

le risposte devono essere formulate in modo coerente, per quel che riguarda la forma,

con le domande;

le risposte devono essere complete ma sintetiche e contenere solo le informazioni

richieste dalla domanda; nel caso riportino informazioni implicite, lo studente deve

spiegare in che modo ha ricavato l’informazione.

Riassunto

A meno che la lunghezza del riassunto non sia esplicitamente indicata nelle consegne, la

lunghezza sarà di circa 100 parole, con una tolleranza + o – del 10%.

Dato il tipo di prova, nello stendere il riassunto lo studente deve mostrare la capacità di

cogliere il nucleo essenziale del testo, che nel caso di un testo poetico comprende anche una

breve spiegazione del significato. Il riassunto conterrà lessico e strutture diverse da quelle del

testo e potrà tralasciare dettagli secondari ed esempi.

Composizione

A meno che la lunghezza della composizione non sia indicata diversamente nelle consegne, la

lunghezza indicata è di circa 300 parole, con una tolleranza + o – del 10%.

Il testo sarà il più possibile coerente e coeso e correttamente diviso in paragrafi, e conterrà,

per quanto possibile, esempi concreti e citazioni di autori per supportare la propria tesi.

Nel caso la studentessa scelga invece la prova unica di composizione, la lunghezza sarà

intorno alle 500 parole, sempre con una tolleranza + o - del 10% e sempre che le consegne

che prevedano istruzioni diverse.

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MATERIA : FRANCESE SECONDA LINGUA INSEGNANTE: PROF. ISABELLE GONNOT

ESPERTA DI MADRELINGUA: PROF.SSA ISABELLE COSTANTINI

1) Completamento del programma di lingua Testo in adozione: Découvertes 2 Livre de l’élève et Cahier d’exercices di M.P. Canulli, M.C. Luvié e M. Pelon, Minerva Italica. All’inizio dell’anno scolastico ho sviluppato un ripasso e ho completato il programma di grammatica utilizzando il testo e materiale fotocopiato in completamento. L’integrazione grammaticale ha riguardato i seguenti argomenti: l’uso dell’indicativo e del congiuntivo, le congiunzioni di subordinazione con il congiuntivo, gli aggettivi e i pronomi indefiniti, il passato remoto, n’importe quoi/quel/le quel/qui, l’espressione della causa e la conseguenza, dello scopo, dell’opposizione e la concessione, i connettori logici. 2) Preparazione alle prove d’esame e esercitazioni Per affrontare i testi di civiltà e letterari proposti agli Esami di Stato è stata fatta una preparazione per: comprendere testi di varia tipologia (informativo, argomentativo, descrittivo e narrativo), ricavare le informazioni, inferire, comprendere un discorso argomentativo, collegare temporalmente e logicamente, comprendere i punti di vista, rispondere ai quesiti relativi al testo rielaborando linguisticamente le risposte, ampliare il bagaglio lessicale, rivedere, rafforzare, approfondire la grammatica e la sintassi. 3) Letteratura Analisi di testi significativi della produzione letteraria in lingua francese dell’ottocento appartenenti a diversi generi e di norma inseriti nel sistema letterario e socio-culturale di riferimento. Si è privilegiato decisamente l’approccio al testo poetico e al romanzo realista e naturalista dell’Ottocento. Si tiene a precisare che la scelta di alcuni autori e di alcuni testi rispetto ad altri, risponde all’esigenza di trovare dei fili conduttori comuni sia a livello tematico che di sperimentazione formale. Fili conduttori significativi:

1. il tema dell’amore 2. la natura 3. il tempo, il ricordo 4. l’angoscia esistenziale 5. il viaggio 6. il ruolo e la funzione dell’artista 7. il rapporto tra arte e realtà

Testo in adozione: Kaléidoscope, Littérature et civilisation, vol C di G.F. Bonini e M-C Jamet, Valmartina.

Letture sul contesto storico:

- De Napoléon à la Révolution de 48 pp. 12 a 19, 22- 23. - De Napoléon III à la IIIème République

• Le Second Empire pp. 114-115. • La Commune de Paris p. 117. • La Troisième République p. 119-120.

AMBITI AUTORI OPERE (choix de textes) TEMATICHE Romanticismo (una corrente europea)

M.me de Staël De l’Allemagne: « La poésie classique et la poésie romantique» p. 90-91

Due poetiche a confronto e in opposizione.

Romanticismo

R.de Chateaubriand A. de Lamartine

René: « L’étrange blessure » p. 26-27 Méditations poétiques : « Le lac » p. 32-33

“Le mal du siècle” (il male di vivere) . La ricerca del “repos”nella solitudine e nella natura. Riflessioni del poeta sul tema dell’amore, della natura , della fuga del tempo.

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V. Hugo

Les Contemplations :

« Demain, dès l’aube » p. 58 Les Orientales : « Clair de lune » p. 59 Préface de Cromwell (extrait) p. 55-56 Les Rayons et les Ombres « Peuples ! écoutez le poète ! » (extrait) p. 94

Tema del ricordo, del tempo che non tornerà più. Il pellegrinaggio del poeta alla tomba della figlia. L’esotismo. La critica dell’arbitrario. Le drame romantique, la critique des trois unités. Le rôle du poète.

Letture: - Le préromantisme français, le concept de “romantisme” pp.91-92. - Chateaubriand: sa vie et son oeuvre pp. 24, 26,27 e 28 ; Les Mémoires d’Outre-tombe pp. 25 e 30. - Le précurseur du Romantisme p. 31. - Lamartine : sa vie et son oeuvre p.35. - Les thèmes de la poésie romantique pp. 43-44. - Le théâtre classique. Les règles des trois unités (fotocopia). - Le théâtre romantique. La bataille d’Hernani p. 45. - Victor Hugo : sa vie et son oeuvre pp.57-58. - Victor Hugo : poète lyrique pp.59-60 ; Les Orientales, Les Contemplations. - L’engagement politique de deux écrivains romantiques : Lamartine et Hugo p. 95. - Romantisme et littérature pp. 96-97-98. Teatro : Partecipazione alla rappresentazione teatrale dell’opera di Victor Hugo Les Misérables. Realismo

H. de Balzac G. Flaubert

Lettre à Mme Hanska p. 71-72 Avant-Propos à la Comédie Humaine (extraits) fotocopia E.Grandet : (choix de textes) « Je n’ai plus mon or » p. 73-74« La mort de Grandet » copia Le Père Goriot : (choix de textes) : « Le portrait de Vautrin » p. 76 a 78« Je veux mes filles ! » copia Madame Bovary « Maternité » fotocopia « J’ai un amant » p. 128 a 130

La Comédie Humaine, articulazione generale dell’opera. Le nuove tendenze del romanzo. La mimesi del reale . L’affresco della società. Il ruolo del denaro. Il concetto di “tipo”. I mecanismi della corruzione della società. Il successo professionale Il rapporto padre-figlie. Realismo, mediocrità del quotidiano, noia, desiderio di fuga. Il “Bovarismo”.

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Letture: - Balzac: La Comédie Humaine p.70. - Le génie de Balzac : sa vie et son œuvre pp.78,79 e 80. - Flaubert : sa vie et son œuvre, il realismo, il bovarismo pp. 127,128 e 131. - Flaubert et l’art pp. 140-141. Visione intégrale del film Madame Bovary de Claude Chabrol in lingua originale. Naturalismo

E. Zola G.de Maupassant

L’Assommoir: la préface fotocopia L’Assommoir «Une existence impossible » p. 143-144 Au Bonheur des Dames (deux extraits) fotocopia Le roman expérimental (extrait) fotocopia Boule de suif (lettura integrale della novella)

Rapporto tra scienza e romanzo. Il romanzo sperimentale Razza ambiente, momento storico. Il mondo operaio della seconda metà dell’800 a Parigi. La nascità dei “grands magasins” parigini. Le tecniche di vendita moderne. Rapporto tra scienza e romanzo. La guerra franco-prussiana, la figura della “fille publique” nell’800, l’osservazione della società “bien pensante” e conformista borghese.

Letture: - Zola naturaliste: sa vie et son œuvre, « Les Rougon-Macquart » pp.146-147. - L’affaire Dreyfus p. 120, la lettre de Zola « J’accuse » p.121. - Le naturalisme, un mouvement littéraire pp. 142, 151, 152 e 153. - Maupassant : sa vie et son oeuvre pp.149-150. - Les sources du naturalisme. La doctrine littéraire. La modernité de Zola. (fotocopia) Lettura integrale durante l’estate della novella di G. de Maupassant Boule de suif. Verso il decadentismo e il simbolismo

C. Baudelaire

Les Fleurs du mal: « Correspondances » p. 175 «L ‘Albatros » fotocopia « Spleen » p. 167 « Invitation au voyage » p. 170-171 Le Spleen de Paris « Le joujou du pauvre » copia « Enivrez-vous » p. 169 « L’Etranger » p. 172

La poetica simbolista. Il ruolo del poeta. L’angoscia esistenziale. Lo spleen. La ricerca dell’ailleurs, dell’idéal. La concezione dell’arte. Liberazione del linguaggio poetico. Ispirazione alla vita quotidiana. I paradisi artificiali. Estraneità al mondo.

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Letture: - Baudelaire, Spleen et idéal pp. 166-167 ; « Hors de ce monde » : un itinéraire spirituel pp. 169 a 172. - Baudelaire, le poète maudit et génial, sa vie et son oeuvre pp.173-174. - La poétique de Baudelaire et les influences pp. 175 a 177.

4) Attività e argomenti trattati nell’ora di compresenza L’attività di conversazione è stata orientata a fornire conoscenze relative ai seguenti argomenti trattati secondo diverse modalità . - Connaître l’actualité :

- L’information en langue française sur Internet - Les informations à partir du moteur de recherche Yahoo.fr - Les informations dans le monde, en France et en Italie

- Sujets d’actualité - La communauté Rom en France ( article tiré d’internet ) - Le projet de loi Besson ( article tiré d’internet ) Lien avec les chansons : - La bohème de C. Aznavour - Bohémienne tirée de la comédie musicale Notre Dame de Paris - Le Métèque de G. Moustaki - L’intégration ( fiche tirée du livret « Les clefs du citoyens » ) - L’immigration africaine : Le « J’accuse » d’Omar Ba, l’exilé ( l’Express 30/04/2009) Lien avec la chanson : Sénégal de Djoloff - La loi sur le port du voile en France - Géographie – La francophonie La Belgique - le territoire –vision d’un clip sur des images de la Belgique - les communautés linguistiques - les curiosités Lien avec les chansons : Le plat pays de J. Brel (vision d’un clip) Alors on danse- et autres chansons de Stromae ( vision de clips) - Le théâtre en langue française Les Misérables proposée par Il Palchetto Stage s.a.s – Busto Arsizio Préparation à la vision de la pièce de théâtre : Les liens entre les personnages Le moment historique Lecture d’extraits de l’œuvre de V. Hugo La biographie de V. Hugo Compte-rendu après la vision de la pièce ( l’exposé à la française ) - Film en langue française Madame Bovary ( film de Claude Chabrol - 1991 – avec Isabelle Huppert ) Toutes les activités et sujets proposés ont amené la classe à lire et à analyser des textes choisis. L’utilisation d’internet,

les nombreux documents authentiques (chansons, clips, extraits de film, sketchs, témoignages personnels de l’intervenante) ont servi de support pour permettre aux élèves d’approfondir leurs connaissances et d’en favoriser la mémorisation tout en les stimulant à s’exprimer et à participer à des discussions sur tous les sujets abordés .

5) Considerazioni sulla seconda e la terza prova (valide per il francese seconda e terza lingua): Seconda prova:

- Per il questionario durante l’anno scolastico ho richiesto alle alunne di rispondere in modo completo, rielaborando le risposte con un lessico proprio, e, quando era necessario, di spiegare il significato delle espressioni in modo chiaro e personale precisando il loro uso nel testo.

- Per il riassunto ho richiesto di mettere in evidenza la struttura del testo rispettandone l’equilibrio e di utilizzare lessico e strutture diverse da quelle del testo. In riferimento alla lunghezza, tenendo conto della tradizione in

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francese, ho indicato circa 10 righe di foglio protocollo in modo di poter valutare correttamente l’aspetto linguistico e di equilibrare questa parte della prova con le altre due.

- Per la produzione le alunne sono state invitate a scrivere un testo articolato e coerente con introduzione e conclusione, cercando di illustrare con esempi presi nella letteratura, nell’arte o altri ambiti interdisciplinari, anche più personali, quanto sviluppato nella produzione. In riferimento alla lunghezza di questa produzione ho indicato circa 300 parole.

Terza prova: Ho cercato nelle verifiche di letteratura e nelle simulazioni di terza prova di proporre quesiti formulati in modo articolato e chiaro e che richiedevano una capacità di sintesi, una riflessione ed una rielaborazione personale dei contenuti assimilati .E’ importante tener conto, nel formulare i quesiti , della lunghezza della risposta (massimo 10 righe) e della complessità della prova stessa.

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MATERIA : FRANCESE TERZA LINGUA INSEGNANTE: PROF. ISABELLE GONNOT

ESPERTA DI MADRELINGUA: PROF.SSA ISABELLE COSTANTINI 1) Completamento del programma di lingua Testo in adozione: Francofolie 2 Livre de l’élève et Cahier d’exercices di R. Boutégège, CIDEB. All’inizio dell’anno scolastico ho sviluppato un ripasso e ho completato il programma di lingua svolgendo gli argomenti del testo dell’ Unità 2 (leçons 3 e 4), e dell’Unità 3 del Percorso 1 con lo studio delle rispettive funzioni comunicative, del lessico e delle strutture grammaticali ed alcuni argomenti del Percorso 2. Ho anche usato materiale fotocopiato in completamento. L’integrazione grammaticale ha riguardato i seguenti argomenti: i verbi e le costruzioni impersonali, gli aggettivi e i pronomi indefiniti, i pronomi dimostrativi neutri, il futur dans le passé, c’est/il est, n’importe quoi/quel/lequel/qui, i pronomi interrogativi, l’aggettivo indefinito e l’avverbio tout, l’espressione della causa, dello scopo, i connettori logici, esprimere la condizione, la concessione/opposizione, la conseguenza. 2) Preparazione alle prove d’esame e esercitazioni Per affrontare i testi di civiltà e letterari proposti agli Esami di Stato è stata fatta una preparazione per: comprendere testi di varia tipologia (informativo, argomentativo, descrittivo e narrativo), ricavare le informazioni, inferire, comprendere un discorso argomentativo, collegare temporalmente e logicamente, comprendere i punti di vista, rispondere ai quesiti relativi al testo rielaborando linguisticamente le risposte, ampliare il bagaglio lessicale, rivedere, rafforzare, approfondire la grammatica e la sintassi. 3) Letteratura Per affrontare il programma di letteratura è stata fatta l’introduzione all’analisi del testo letterario e analisi di testi significativi della produzione letteraria in lingua francese dell’ottocento appartenenti a diversi generi e di norma inseriti nel sistema letterario e socio-culturale di riferimento. L'approccio alla letteratura francese inizia e si conclude nel corso dell'ultimo anno; i tempi sono dunque molto ristretti, ma si è cercato di affrontare in modo significativo l’evoluzione del sistema letterario di questo secolo. Si tiene a precisare che la scelta di alcuni autori e di alcuni testi rispetto ad altri, risponde all’esigenza di trovare dei fili conduttori comuni sia a livello tematico che di sperimentazione formale. Fili conduttori significativi: 1. il tema dell’amore

2. la natura 3. il tempo, il ricordo 4. l’angoscia esistenziale 5. il viaggio 6. il ruolo e la funzione dell’artista 7. il rapporto tra arte e realtà

Il programma si articola nell’arco dell’Ottocento, ma per un più consapevole approccio alla poesia romantica ho ritenuto necessario proporre agli studenti la lettura di alcune poesie del XVI secolo, del cosiddetto periodo classico. Il romanticismo, infatti, si definisce anche come superamento e opposizione al classicismo. Prima di affrontare il testo letterario è stata fatta una riflessione sulla lettura, le tecniche di lettura e le specificità del testo poetico : Lettura globale e lettura analitica, con esercitazioni. Il genere poetico. Testo in adozione: Kaléidoscope, Littérature et civilisation, vol C di G.F. Bonini e M-C Jamet, Valmartina.

Letture sul contesto storico:

- De Napoléon à la Révolution de 48 pp. 12 a 19, 22- 23. - De Napoléon III à la IIIème République

• Le Second Empire pp. 114-115. • La Commune de Paris p. 117. • La Troisième République p. 119-120.

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AMBITI AUTORI OPERE (choix de textes) TEMATICHE La poesia classica

P. de Ronsard

Odes : « Mignonne, allons voir… » fotocopia Sonnets pour Hélène : « Quand vous serez bien vieille... » fotocopia

La rosa e la donna a confronto. Il tema antico del “carpe diem”. Vecchiaia e giovinezza . L’invito a cogliere i frutti della giovinezza.

Lettura: - Ronsard “le prince des poètes” : vita, opere principali, amori e tematiche. Romanticismo (una corrente europea)

M.me de Staël De l’Allemagne: « La poésie classique et la poésie romantique» p. 90-91

Due poetiche a confronto e in opposizione.

Romanticismo

R.de Chateaubriand A. de Lamartine V. Hugo

René: « L’étrange blessure » p. 26-27 Méditations poétiques : « Le lac » p. 32-33

Les Contemplations :

« Demain, dès l’aube » p. 58 Préface de Cromwell (extrait) p. 55-56 Les Rayons et les Ombres « Peuples ! écoutez le poète ! » (extrait) p. 94 Les Orientales « Clair de lune » p.59

“Le mal du siècle” (il male di vivere) . La ricerca del “repos”nella solitudine e nella natura. Riflessioni del poeta sul tema dell’amore, della natura e della fuga del tempo. Tema del ricordo, del tempo che non tornerà più. Il pellegrinaggio del poeta alla tomba della figlia. Le drame romantique, la critique des trois unités. Le rôle du poète. La fascination pour l’Orient, la critique de l’arbitraire.

Letture: - Le préromantisme français, le concept de “romantisme” pp.91-92. - Chateaubriand: sa vie et son oeuvre pp. 24, 26,27 e 28 ; Les Mémoires d’Outre-tombe pp. 25 e 30. - Le précurseur du Romantisme p. 31. - Lamartine : sa vie et son oeuvre p.35. - Les thèmes de la poésie romantique pp. 43-44. - Le théâtre classique. Les règles des trois unités (fotocopia). - Le théâtre romantique. La bataille d’Hernani p. 45. - Victor Hugo : sa vie et son oeuvre pp.57-58. - Victor Hugo : poète lyrique pp.59-60 ; Les Orientales, Les Contemplations. - L’engagement politique de deux écrivains romantiques : Lamartine et Hugo p. 95. - Romantisme et littérature pp. 96-97-98. Teatro : Partecipazione alla rappresentazione teatrale dell’opera di Victor Hugo Les Misérables. Realismo

H. de Balzac

Lettre à Mme Hanska p. 71-72 Avant-Propos à la Comédie Humaine (extraits) fotocopia Eugénie Grandet : (choix de textes)

La Comédie Humaine, articulazione generale dell’opera. Le nuove tendenze del romanzo. La mimesi del reale . L’affresco della società. Il ruolo del denaro.

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G. Flaubert

« Je n’ai plus mon or » p. 73-74« La mort de Grandet » copia Le Père Goriot : (choix de textes) : « Le portrait de Vautrin » p. 76 a 78« Je veux mes filles ! » copia Madame Bovary « Maternité » fotocopia « J’ai un amant » p. 128 a 130

Il concetto di “tipo”. I meccanismi della corruzione della società. Il successo professionale Il rapporto padre-figlie. Realismo, mediocrità del quotidiano, noia, desiderio di fuga. Il “Bovarismo”.

Letture: - Balzac: La Comédie Humaine p.70. - Le génie de Balzac : sa vie et son œuvre pp.78,79 e 80. - Flaubert : sa vie et son œuvre, il realismo, il bovarismo pp. 127,128 e 131. - Flaubert et l’art pp. 140-141. Visione intégrale del film Madame Bovary di Claude Chabrol in lingua originale. Naturalismo

E. Zola G. de Maupassant

L’Assommoir: la préface fotocopia L’Assommoir «Une existence impossible » p. 143-144 Au Bonheur des Dames (deux extraits) fotocopia Le roman expérimental (extrait) fotocopia Boule de suif (lettura integrale della novella)

Rapporto tra scienza e romanzo. Il romanzo sperimentale Razza ambiente, momento storico. Il mondo operaio della seconda metà dell’800 a Parigi. La nascità dei “grands magasins” parigini. Le tecniche di vendita moderne. Rapporto tra scienza e romanzo. La guerra franco-prussiana, la figura della “fille publique” nell’800, l’osservazione della società “bien pensante” e conformista borghese.

Letture: - Zola naturaliste: sa vie et son œuvre, « Les Rougon-Macquart » pp.146-147. - L’affaire Dreyfus p. 120, la lettre de Zola « J’accuse » p.121. - Le naturalisme, un mouvement littéraire pp. 142, 151, 152 e 153. - Maupassant : sa vie et son oeuvre pp.149-150. - Les sources du naturalisme. La doctrine littéraire. La modernité de Zola. (fotocopia) Lettura integrale durante l’estate della novella di G. de Maupassant Boule de suif. Verso il decadentismo e il simbolismo

C. Baudelaire P. Verlaine

Les Fleurs du mal: « Correspondances » p. 175 «L ‘Albatros » fotocopia « Spleen » p. 167 « Invitation au voyage » p. 170-171 Le Spleen de Paris « Le joujou du pauvre » copia « Enivrez-vous » p. 169 « L’Etranger » p. 172 Jadis et naguère « Art poétique » p. 186 Sagesse

La poetica simbolista. Il ruolo del poeta. L’angoscia esistenziale. Lo spleen. La ricerca dell’ailleurs, dell’idéal. La concezione dell’arte. Liberazione del linguaggio poetico. Ispirazione alla vita quotidiana. I paradisi artificiali. Estraneità al mondo. Il manifesto poetico. La parola “grise”, la parola come suggestione. L’evocazione dei sentimenti

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« Le ciel est, par-dessus le toit » p. 184 Poèmes saturniens « Chanson d’automne » copia Romances sans paroles « Il pleure dans mon coeur » copia

attraverso immagini, colori, suoni. La musicalità delle parole.

Letture: - Baudelaire, Spleen et idéal pp. 166-167 ; « Hors de ce monde » : un itinéraire spirituel pp. 169 a 172. - Baudelaire, le poète maudit et génial, sa vie et son oeuvre pp.173-174. - La poétique de Baudelaire et les influences pp. 175 a 177. - Un couple maudit : Verlaine et Rimbaud. Destins croisés. pp. 178-179. - L’Art poétique de Verlaine, p.186.

4) Attività e argomenti trattati nell’ora di compresenza L’attività di conversazione è stata orientata a fornire conoscenze relative ai seguenti argomenti trattati secondo diverse modalità . - Connaître l’actualité :

- L’information en langue française sur Internet - Les informations à partir du moteur de recherche Yahoo.fr - Les informations dans le monde, en France et en Italie

- Sujets d’actualité Comprendre un sujet d’actualité - Les otages dans le nord du Niger – Le terrorisme ( articles tirés d’internet ) Lien avec la chanson : - Le facteur de G. Moustaki - Exercice oral : Savoir parler d’une personne disparue à partir d’indices - L’immigration italienne en France aux XIX° et XX° siècle - Les OGM – Les 6 affiches de France Nature Environnement dénonçant les OGM et les pesticides Analyse des photos et de leur impact - L’intégration ( fiche tirée du livret « Les clefs du citoyens » ) - L’immigration africaine : Le « J’accuse » d’Omar Ba, l’exilé ( l’Express 30/04/2009) Lien avec la chanson : Sénégal de Djoloff - La loi sur le port du voile en France - Géographie – La francophonie La Belgique - les communautés linguistiques / les régions administratives - les curiosités Lien avec la chanson : Le plat pays de J. Brel - Le théâtre en langue française Les Misérables proposée par Il Palchetto Stage s.a.s – Busto Arsizio Préparation à la vision de la pièce de théâtre : Les liens entre les personnages Le moment historique Lecture d’extraits de l’œuvre de V. Hugo La biographie de V. Hugo Les avis de lecteurs du livre Les Misérables tirés du site de la FNAC Compte-rendu après la vision de la pièce ( l’exposé à la française ) - Film en langue française Madame Bovary ( film de Claude Chabrol - 1991 – avec Isabelle Huppert ) Toutes les activités et sujets proposés ont amené la classe à lire et à analyser des textes choisis. L’utilisation d’internet, les nombreux documents authentiques (chansons, clips, extraits de film, sketchs, témoignages personnels de l’intervenante) ont servi de support pour permettre aux élèves d’approfondir leurs connaissances et d’en favoriser la mémorisation tout en les stimulant à s’exprimer et à participer à des discussions sur tous les sujets abordés .

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MATERIA : TEDESCO SECONDA LINGUA

INSEGNANTE: PROF.SSA LORETTA MENEGON ESPERTO DI MADRELINGUA: PROF. ARTHUR MICKE

Testo adottato: Leitfaden durch die deutsche Literatur, Martinelli. Stelzer, Bulgarini Ed. ESPOSIZIONE Per quanto riguarda l’esposizione orale, nel prendere visione del testo le alunne sono in grado di collocarlo nel suo contesto storico-letterario, facendo opportuni riferimenti - se significativi – sull’autore. L’esposizione, pur presentando errori ai vari livelli, per ottenere una valutazione sufficiente deve essere comprensibile nella trasmissione dei contenuti. PROVE SCRITTE Nella seconda prova scritta ho richiesto, durante l’anno scolastico, in riferimento alla lunghezza della produzione, l’elaborazione di una colonna e mezza di foglio protocollo. Spesso nei quesiti ministeriali di lingua tedesca il riassunto ha un’importanza assai ridotta rispetto alla comprensione e alla produzione. Pertanto nella tabella di valutazione, presente nel Documento di classe, si dovrà tenere in debita considerazione anche questa eventualità e, se funzionale, riformulare lo schema di valutazione finale. Per quel che riguarda la terza prova scritta ho cercato di proporre quesiti relativamente semplici e di immediata comprensione, tenuto conto della complessità della prova stessa. Anche in queste due prove ho privilegiato, nell’attribuire la sufficienza, la trasmissione comprensibile dei contenuti, rispetto la frequenza degli errori di sintassi. Nei mesi di settembre e ottobre si è proceduto ad una attenta analisi del romanzo semplificato, dato come libro di lettura dato per le vacanze estive: Jugend ohne Gott di Ödön von Horvath. Der Roman in der ersten Hälfte des 20. Jahrhunderts

Autore: Thomas Mann Opera: Tod in Venedig (analisi pagina 297 e pagine ad integrazione) Tematica: Lo scrittore decadente, problematica del ruolo dell’artista nella società del primo

Novecento. La concezione dionisiaca e apollinea nell’arte, con riferimento a Nietzsche.

Aspetti formali: Il romanzo Periodo: ottobre -novembre Autore:

Thomas Mann

Opera: Tonio Kröger (pag. 289,290,291,292,293) Tematica: Dicotomia tra arte e vita Aspetti formali: La novella Periodo: novembre

Autore: Thomas Mann Opera: Buddenbrooks (fotocopie ad integrazione) Tematica: Saga di una famiglia, dalla sua nascita alla sua decadenza Aspetti formali: Romanzo Periodo: novembre Autore: Franz Kafka Opera: Brief and den Vater (fotocopia ad integrazione) Tematica: Il concetto di colpa. Il padre: completa realizzazione borghese e ebreo

consapevole delle proprie radici sociali e religiose, Il figlio: percezione di inadeguatezza nei confronti della realtà in cui vive. Ebreo

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sradicato dai suoi valori. Aspetti formali: romanzo epistolare Periodo: dicembre Autore: Franz Kafka Opera: Vor dem Gesetz (pag. 327) Tematica: La debolezza e l’inanità intesa come colpa dell’uomo Aspetti formali: parabola Periodo: dicembre Autore: Franz Kafka Opera: Gibs auf (pag.325, 326) Tematica: L’uomo alla ricerca della verità assoluta. Il concetto di tempo Aspetti formali: racconto breve Periodo: dicembre - gennaio Giornata della memoria

Autore: Paul Celan Opera: Todesfuge (pag.370) Tematica: L’evocazione letteraria della terribile esperienza dei campi di concentramento e

del dolore del popolo ebraico Aspetti formali: poesia Periodo: gennaio Die Literatur im Dritten Reich

Autore: Bertold Brecht Opera: Leben des Galilei (fotocopie ad integrazione) Tematica: Difficile ruolo dello scienziato di fronte a scoperte che mettono in crisi realtà

universalmente accettate e codificate. Lo scienziato e la Chiesa. Aspetti formali: Il teatro brechtiano come forma di conoscenza e riflessione Periodo: febbraio Autore:

Bertold Brecht

Opera: Der Krieg, der kommen wird, Fragen eines lesenden Arbeiters, Mein Bruder war ein Flieger, , Ich habe gehört, ihr wollt nichts lernen, Lernen wozu? (fotocopie ad integrazione)

Tematica: La poesia vista come testo didattico, di formazione, di riflessione critica e volta a modificare la realtà politico-sociale nella quale viveva il poeta

Aspetti formali: Poesia Periodo: febbraio

Nachkriegszeit:

Autore: Wolfgang Borchert Opera: Das Brot ( pag. 377- 378) Tematica: La vita quotidiana nel dopoguerra narrata attraverso l’analisi introspettiva dei

personaggi e delle speranze della costruzione di una nuova società Aspetti formali: Racconto Periodo: aprile - maggio Autore: Heinrich Böll Opera: Über mich selbst (fotocopia ad integrazione) Tematica: Rappresentazione di eventi storici e autobiografici tra la fine della prima guerra

mondiale e la fine della seconda. Aspetti formali: racconto Periodo: marzo

Die 60er Jahre und die Gegenwart Autore: Bernhard Schlink Opera: Der Vorleser (fotocopia ad integrazione)

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Tematica: Analisi degli eventi che hanno caratterizzato il Nazismo attraverso l’esperienza di un amore oscuro. Riflessione sul senso dell’aiuto in circostanze limite.

Aspetti formali: Il romanzo Periodo: marzo- aprile

Autore: Heinrich Böll Opera: Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral (pagg.401-402) Tematica: Formulazione ironica su differenti filosofia e stili di vita. Critica alla nascente,

frenetica società capitalistica Aspetti formali: Il racconto Periodo:

Aprile - maggio

Autore: Peter Schneider Opera: Die Mauer im Kopf (fotocopia ad integrazione) Tematica: Divisione della Germania in due stati tedeschi; divisione di un popolo.

L’esperienza dell’autore cresciuto nella BRD, contrapposta a quella dell’amico vissuto nella DDR Il muro come simbolo di divisione di identità culturali

Aspetti formali: Racconto breve Periodo: maggio Autore: Reiner Kunze Opera: Aus: Die wunderbaren Jahre: Sechsjähriger;Ordnung (pagg. 448, 450) Tematica: La vita quotidiana nella DDR, vista con occhio critico Aspetti formali: Racconto breve Periodo: maggio

Argomenti di attualità e civiltà tedesca:

- Ödön von Orvath, Jugend ohne Gott: Analyse des Buches (vereinfacht); - Luchino Viscontis Film: Der Tod in Venedig, Vergleich mit dem Werk von Thomas Mann; - Heinrich Breloers Film: Buddenbrooks: Analyse einiger Szenen des Films und Vergleich mit dem Roman von

Thomas Mann - Bertold Brecht: Der Krieg, der kommen wird, Fragen eines lesenden Arbeiters, Mein Bruder war ein Flieger,

Ich habe gehört, ihr wollt nichts lernen, Lernen wozu?: Analyse und Diskussionen über das Thema der Gedichte; - H. Böll: Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral: Dekodierung und Analyse; - Kurzer Überblick der Geschichte Deutschlands vom Ende des Zweiten Weltkriegs bis zum Fall der Mauer; - Die Mauer im Kopf von Peter Schneider: Analyse und Diskussion über das Thema der Erzählung;

- S. Daldrys Film: der Vorleser: Analyse einiger Szenen des Films.

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MATERIA : TEDESCO TERZA LINGUA INSEGNANTE: PROF.SSA LIVIA PANCANI

ESPERTO DI MADRELINGUA: PROF. ARTHUR MICKE Testi in adozione: Luisa Martinelli Stelzer, Leitfaden durch die deutsche Literatur, ed. Bulgarini-

Innocenti

All’inizio dell’anno scolastico ho sviluppato un ripasso e una integrazione grammaticali partendo dalla lettura e il riassunto di brani. L’integrazione grammaticale ha riguardato in particolare il Konjunktiv II, le subordinate comparative dell’irrealtà, le frasi ottative e un completamento e rinforzo delle frasi subordinate in generale (temporali, finali, ..). Ho proceduto poi a sviluppare contemporaneamente il programma di letteratura come indicato di seguito. Nello sviluppare il programma di letteratura ho avuto come obiettivo oltre alla conoscenza dei testi e degli autori trattati, anche l’ampliamento e il consolidamento del repertorio comunicativo attraverso l’approfondimento delle conoscenze lessicali e il consolidamento delle strutture morfo-sintattiche. Il lavoro è stato svolto tenendo sempre presente la centralità del testo e soprattutto il testo è stato oggetto di analisi ed interpretazione. Per quel che riguarda le prove, scritte e orali, ho cercato di proporre quesiti piuttosto semplici, soprattutto nelle prove orali, tenuto conto della difficoltà della prova per le alunne . Nonostante il numero delle ore di cui dispone la terza lingua sia considerevole, la fluidità nell’esposizione orale, il controllo sintattico delle strutture linguistiche e la precisione del lessico riutilizzato evidenziano delle difficoltà, soprattutto se rapportati all’acquisizione degli stessi negli alunni che hanno studiato la lingua a partire dal primo anno. Nell’attribuire la sufficienza ho quindi privilegiato la presentazione ordinata dei contenuti e la intelligibilità del discorso rispetto alla correttezza formale. Il romanzo nella prima metà del Novecento. Autore: Thomas Mann Testi: Buddenbrooks, elfter Teil, zweites Kapitel, fotocopia ad integrazione Tonio Kröger – aus dem ersten Kapitel, pag. 289 Der Tod in Venedig – aus dem dritten Kapitel, pag. 297 Der Tod in Venedig – aus dem vierten Kapitel, pag. 299 Autore: Franz Kafka Testi: Hochzeitsvorbereitungen auf dem Lande, pag. 324 Gibs auf, pag. 325 Vor dem Gesetz, pag. 327 Eine kaiserliche Botschaft, fotocopia a integrazione Il terzo Reich – il periodo del nazionalsocialismo, l’olocausto. La letteratura durante il nazionalsocialismo. Bertolt Brecht e il teatro epico. Autore: Bertolt Brecht Testi: Über eine nichtaristotelische Dramatik, pag. 335 Kleines Organon für das Theater, pag. 336 Leben des Galilei – aus dem 1. Bild, Galileo, Lehrer der Mathematik zu Padua, will das neue kopernikanische Weltsystem beweisen, pagg. 338-339 e fotocopia ad integrazione aus dem 14. Bild – pag 343 Der Krieg, der kommen wird, pag. 355 Mein Bruder war ein Flieger, pag. 356 Fragen eines lesenden Arbeiters, fotocopia ad integrazione Il secondo dopoguerra. La divisione delle due Germanie. La letteratura si confronta con il recente passato e con il presente. Autore: Paul Celan Testo: Todesfuge, pag. 370 Autore: Wolfgang Borchert

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Testo: Das Brot, pag. 377 Autore: Heinrich Böll Testo: Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral, pag. 401 Autore: Anna Seghers Testo: Zwei Denkmäler, pag. 455 Autore: Reiner Kunze Testi: Menschenbild, pag. 449 Ordnung, pag. 450 Die Mauer, fotocopia a integrazione Argomenti di attualità e civiltà tedesca:

- Ödön von Orwath, Jugend ohne Gott: Analyse des ganzen Buches (vereinfachte Ausgabe, Pedrini Editore) - Film: Buddenbrooks, Einführung zum Roman von Thomas Mann - Luchino Visconti: Der Tod in Venedig, Vergleich mit dem Werk von Thomas Mann; - Franz Kafka : Die kaiserliche Botschaft; - Bertold Brecht: Fragen eines lesenden Arbeiters, Mein Bruder war ein Flieger , Ein kleines Lied ,Ich habe

gehört ihr wollt nichts lernen ,Lernen, wozu?: Analyse und Diskussionen über das Thema der Gedichte; - Film: Sophie Scholl: die letzten Tage, Nationalsozialismus und Widerstand - Kurzer Überblick der Geschichte Deutschlands vom Ende des Zweiten Weltkriegs bis zum Fall der Mauer; - H. Böll: Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral: Dekodierung und Analyse.

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MATERIA : MATEMATICA INSEGNANTE: PROF.SSA ROSA ROSMINO

Competenze e capacità

• Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina in modo appropriato • Comprendere ed usare correttamente il linguaggio simbolico • Utilizzare consapevolmente procedure e tecniche di calcolo • Organizzare il proprio pensiero secondo strutture logiche ordinate • Porre problemi e prospettare soluzioni • Esporre con rigore logico e linguistico il proprio pensiero • Acquisire competenze di controllo ed autovalutazione

Conoscenze

1. Recupero dei prerequisiti

Capitolo 12 (vol 4) LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’

• Generalità sulle funzioni, determinazione del dominio, classificazione delle funzioni, studio del segno. Funzioni definite per casi. • Trasformazioni geometriche di funzioni (Grafico di y =-f(x), y =f(-x), f(x)y = . • Cenni sulle funzioni inverse e sulla composizione di funzioni. • Funzioni pari e dispari. • Funzioni crescenti e decrescenti.

(vol 3 modulo S) • Disequazioni di 1° e 2° grado intere e

frazionarie e di grado superiore al secondo. Sistemi di disequazioni.

• Concetto di funzione. Ripasso delle principali funzioni studiate negli anni precedenti: retta, parabola. Principali funzioni goniometriche (seno, coseno, tangente).

• Ripasso di funzione esponenziale. • Risoluzione di equazioni e disequazioni con i valori assoluti e irrazionali.

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Capitolo 13 I LIMITI Capitolo 14 LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI

• Approccio intuitivo al concetto di limite. • Definizioni di limite nei vari casi. • Le operazioni sui limiti (senza dim.) • Le forme indeterminate: 0/0, ∞/∞,+∞-∞.• Le funzioni continue. I punti di discontinuità di una funzione. • Asintoti verticali, orizzontali e obliqui.

Capitolo 15 LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE E I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE

• La derivata di una funzione. Significato geometrico della derivata.

• Le derivate fondamentali (escluse dimostrazioni).

• Teoremi sul calcolo delle derivate (somma, prodotto, potenza e quoziente di funzioni derivabili, derivata delle funzioni composte) (escluse dimostrazioni).

• Calcolo di derivate di funzioni. • Equazione della retta tangente ad una

curva in un suo punto.

Capitolo 16 LO STUDIO DELLE FUNZIONI

• Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate.

• I massimi, i minimi e i flessi. • Lo studio di una funzione( razionale e

irrazionale).

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MATERIA : SCIENZE SPERIMENTALI INSEGNANTE: PROF.SSA RAFFAELLA SCRINZI

TESTO ADOTTATO: CURTIS-BARNES “INVITO ALLA BIOLOGIA” quinta edizione Ed. ZANICHELLI PROGRAMMA SVOLTO: MITOSI E DUPLICAZIONE CELLULARE Divisione cellulare nei procarioti e negli eucarioti. Ciclo cellulare e sua regolazione. Fattori che influenzano la divisione cellulare. Mitosi e sue fasi, citodieresi. Divisione cellulare e riproduzione dell’organismo. Mitosi e cancro. MEIOSI E RIPRODUZIONE SESSUATA Aploide e diploide. Eventi che precedono la meiosi, fasi della meiosi I e II. Confronto tra mitosi e meiosi. Meiosi e riproduzione sessuata, errori nel processo meiotico. Delezione e duplicazione dei cromosomi, alcune malattie genetiche umane. Preparazione del cariotipo. MENDEL E I PRIMI STUDI DI GENETICA Il concetto di gene, il metodo sperimentale di Mendel. Legge della segregazione e sue conseguenze. Trasmissione dei caratteri umani, come si determina il genotipo dei figli. Il test cross. Legge dell’assortimento indipendente. Leggi della probabilità. Malattie genetiche umane causate da alleli recessivi e da alleli dominanti. SVILUPPI DELLA GENETICA CLASSICA Ampliamento del concetto di gene, interazioni alleliche, interazioni geniche, effetti multipli di un singolo gene, geni e ambiente. Determinazione del sesso, Morgan e i caratteri legati al sesso. Caratteri umani legati al sesso. Gruppi di associazione, ricombinazioni, mappe cromosomiche. BASI CHIMICHE DELL’EREDITARIETA’ Natura del DNA, esperimento di Hershey e Chase, modello di Watson e Crick. Meccanismo di duplicazione del DNA, frammenti di Okazaki e telomeri. CODICE GENETICO E SINTESI PROTEICA Geni e proteine, struttura del RNA. Trascrizione del DNA. Codice genetico e sua universalità. Sintesi proteica. Tipi di RNA. Traduzione. Errori nella sintesi proteica. TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE Plasmidi e coniugazione. I virus, trasduzione e trasformazione. Virus a DNA e a RNA, ciclo litico e ciclo lisogeno. Trasposoni. Virus e cancro, oncogeni e oncosoppressori. INNOVAZIONI E APPLICAZIONI DELLE BIOTECNOLOGIE Sintesi di proteine utili mediante batteri. Trasferimento di geni tra cellule eucarioti. Biotecnologie agroalimentari. La pecora Dolly. Ingegneria genetica in medicina. Il progetto genoma umano, terapie geniche. ORIGINE ED EVOLUZIONE DELLE SPECIE Darwin e la teoria evolutiva. Teoria di Lamarck. Catastrofismo e attualismo. Testimonianze fossili. Prove a favore del processo evolutivo. Biogeografia, analogie ed omologie. BASI GENETICHE DELL’EVOLUZIONE

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Il pool genico. L’equilibrio di Hardy- Weinberg. Fattori che modificano l’equilibrio. Mantenimento e incremento della variabilità. SELEZIONE NATURALE E ADATTAMENTO Polimorfismo bilanciato. Selazione stabilizzante, divergente,direzionale,frequenza-dipendente, sessuale. L’adattamento, mimetismo e coevoluzione. ORIGINE DELLE SPECIE E MODELLI EVOLUTIVI Concetto di specie. Speciazione allopatica e simpatrica. Meccanismi di isolamento riproduttivo prezigotico e postzigotico. Modelli evolutivi: evoluzione convergente e divergente.

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MATERIA : EDUCAZIONE FISICA

INSEGNANTE: PROF. DIEGO TESSER

Ed. Fisica CAPACITA’ E COMPETENZE

CAPACITA’ 1) Conseguimento di un adeguato potenziamento fisiologico. Realizzazione e progressiva ricerca del miglioramento delle capacità condizionali, quali la resistenza, la forza, la velocità, l'elasticità e la mobilizzazione articolare - e delle grandi funzioni organiche come presupposto dello sviluppo dell'adolescente. 2) Coordinazione e rielaborazione degli schemi motori. Razionale e progressiva ricerca di situazioni grazie alle quali si realizzino rapporti non abituali del corpo nello spazio e nel tempo e si perfezioni la rappresentazione interiore di situazioni dinamiche. 3) Conoscenza e pratica delle attività sportive. Approccio allo sport, realizzato anche in modo competitivo, in maniera che: a) le attività riescano effettivamente a coinvolgere la generalità degli alunni, b) ogni forma di competizione sia diretta a valorizzare la personalità dei singoli alunni e costituisca pertanto la verifica concreta dell'impegno personale, dell'applicazione assidua, dell'osservazione delle regole proprie del tipo di attività. 4) Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico. Organizzare e gestire situazioni proprie dell'attività ginnica e sportiva attraverso l'osservanza delle regole e anche grazie all'affidamento di compiti di giuria e arbitraggio. 5) Conoscenza e gestione delle informazioni fondamentali relative alla tutela della salute, alla prevenzione degli infortuni e al comportamento adeguato da tenersi in caso si manifestino. 6) Capacità di organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati. • Conoscere le caratteristiche tecnico-didattiche e metodologiche delle attività svolte e degli sport

praticati; • promuovere la gestione e l'operatività delle conoscenze teoriche in relazione all'attività didattica

attraverso situazioni reali di lavoro.

COMPETENZE Lo studente al termine dell’anno deve: ♦ dimostrare di essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle

seguenti capacità operative: - compiere attività di resistenza, forza, velocità e mobilità articolare; - coordinare azioni efficaci in situazioni complesse;

essere in grado di: - utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici; - applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica;

- praticare almeno due sport programmati (pallavolo, pallacanestro) nei ruoli prestabiliti; - organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati; - mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni;

conoscere: - le caratteristiche generali degli sport praticati relativamente all'aspetto tecnico, tattico, regolamentare e metodologico

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CONOSCENZE Contenuti operativi: - Esercizi elementari e complessi in stazione eretta ed in decubito. - esercizi e circuiti per la tonificazione generale; - esercizi a carico naturale e con sovraccarico; - esercizi di opposizione e resistenza, con piccoli e grandi attrezzi; - esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse ed in volo; - esercizi di allungamento muscolare e di mobilità articolare; - saltelli in varie forme sul posto e in spostamento. - Atletica leggera: esercizi preatletici generali e specifici; corsa piana e corsa prolungata; - Giochi sportivi: applicazione dei fondamentali individuali al gioco globale di pallavolo e

pallacanestro; principali fondamentali di squadra per la pallavolo e pallacanestro. - Danza classica: posizioni e movimenti fondamentali della danza classica. - Scherma: azioni e movimenti fondamentali della scherma. Contenuti teorici: - Nozioni sulla teoria del movimento. - Metodologia dell’allenamento relativa alle attività svolte. - Le qualità motorie. - I vari tipi di difesa nella pallacanestro e le relative motivazioni nella loro scelta. - I vari tipi di ricezione nella pallavolo e alcuni tipi di difesa su attacco dell’avversario. - La posizione in campo dei giocatori nel “cambio d’ala” nella pallavolo. - Le regole fondamentali di pallavolo e pallacanestro. - La struttura macroscopica e microscopica dei muscoli. - I principi nutritivi nell’alimentazione. - Le risorse energetiche nel lavoro muscolare. - Traumatologia sportiva: contusioni, distorsioni, lussazioni, fratture, ferite.

Testo adottato: “Praticamente sport”, volume unico, Del Nista – Autori vari, D’Anna Editrice

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QUESITI DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DEL 3 DICEMBRE 2010 Materie coinvolte: • Inglese • Filosofia • Latino • Tedesco seconda lingua • Francese seconda lingua • Scienze

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SIMULAZIONE TERZA PROVA 5 F LA INGLESE Nome ……………………………………………………………………………………………. RISPONDI AI DUE QUESITI PROPOSTI IN NON PIU’ DI 100 PAROLE OGNUNO QUESITO N° 1 Eliot and Joyce both used the mythical method; explain the differences and similarities between the two authors, giving examples from their works.

QUESITO N° 2 1. Read the following lines and answer the questions:

5

10

15

Unreal City, Under the brown fog of a winter dawn, A crowd flowed over London Bridge, so many, I had not thought death had undone so many. Sighs, shorts and infrequent, were exhaled, And each man fixed his eyes before his feet Flowed up the hill and down King William Street, To where Saint Mary Woolnoth kept the hours with a dead sound on the final stroke of nine. There I saw one I knew, and stopped him, crying: 'Stetson! 'You who were with me in the ships at Mylae!" 'That corpse you planted last year in your garden, 'Has it begun to sprout? Will it bloom this year?" 'Or has the sudden frost disturbed its bed? 'Oh keep the Dog far hence, that's friend to men, 'Or with his nails he'll dig it up again! 'You! Hypocrite lecteur! - mon semblable, - mon frère!'

a. Explain the image described in the first nine lines. What does it represent?

b. Why is the battle of Mylae mentioned (l. 11)?

c. Find at least two quotations from other authors and explain their meanings.

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Simulazione terza prova dell’Esame di Stato – Classe V FLA

Disciplina: Filosofia

Studente: ___________________________________________________

1)   Quali sono i principi della Wissenschaftslehre (Dottrina della scienza )di Fichte?  

 

______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 

 

 

2)   In che termini Fichte sviluppa da un lato il pensiero kantiano e dall’altro ne muta direzione e significato?  

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PROVA: LATINO

COGNOME……………………………………NOME……………………………………5^F la

1. “[…] la vita come ricerca, la scrittura come espressione e testimonianza della vita vissuta come ricerca. Una ricerca mirata: verso la scienza del vivere e del morire. Una ricerca finalizzata: per giovare a se stesso, ai contemporanei, ai posteri”:

(I.Lana, Seneca:la vita come ricerca, in A.A.V.V., Seneca e la cultura, Ediz. Scien. Ital, Napoli, 1991)

Nella filosofia senecana, l’interesse per la cura di sé e la scoperta dell’interiorità si saldano alla volontà di giovare alla collettività. Illustra in che modo queste due componenti sono collegate tra loro e in che senso si può affermare che la posizione di Seneca è anche il frutto di un’epoca di crisi politica. …………………………………………………………………………………………………………...............................

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2. “Tamquam semper victuri vivitis, numquam vobis fragilitas succurrit […]. Omnia tamquam mortales timetis, omnia tamquam immortales concupiscitis”

Dopo aver tradotto il testo spiega che relazione esiste secondo Seneca tra la capacità di sfruttare il proprio tempo e la preparazione alla morte. …………………………………………………………………………………………………………...............................

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TEDESCO (seconda lingua)

NOME E COGNOME_____________________________CLASSE_______ 1. Gib mit deinen Worten den Inhalt des in der Klasse gelesenen Auszuges aus der Novelle „Tod in Venedig“

von T. Mann wieder. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2. Die Mutter und der Vater von Tonio in der Novelle „Tonio Kröger“ von T. Mann werden

als zwei gegensätzliche Figuren betrachtet. Begründe diese Aussage. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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QUESITI DI LINGUA FRANCESE (seconda lingua)

Nom ………………………... Classe 5F la Prénom ………………………… Date 3 dicembre 2010

1) Ô lac ! rochers muets ! grottes ! forêt obscure ! Vous que le temps épargne ou qu’il peut rajeunir, Gardez de cette nuit, gardez, belle nature, Au moins le souvenir ! Quel est l’auteur de cette strophe et de quelle poésie est-elle extraite ? À qui s’adresse le poète ? Pourquoi ? Quel est le rapport entre la nature et le temps ici

développé ? Est-il comparable à celui entre l’homme et le temps que le poète développe dans d’autres strophes ? (Répondez en 100 mots ou en 10 lignes environ).

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………………………………………………………………………………………………. 2) En prenant des exemples dans l’extrait de René , « L’étrange blessure », expliquez pourquoi on considère Chateaubriand comme le précurseur du romantisme. (Répondez en 100 mots ou en 10 lignes environ).

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QUESITI DI SCIENZE SPERIMENTALI

COGNOME E NOME CLASSE 5^ F l.a. DATA Rispondi alle seguenti domande:

1. Che differenza c’è tra una malattia provocata da un allele recessivo e una determinata da un allele dominante? Individua i diversi casi possibili.

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2. Definisci i termini allele, omozigote, eterozigote, genotipo e fenotipo.

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QUESITI DELLA SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA INGLESE DEL 2 MAGGIO 2011 PL0A - ESAME DI STATO DI LICEO LINGUISTICO Svolgi uno dei seguenti temi in lingua inglese: I Molti grandi movimenti letterari si sono sviluppati contemporaneamente in vari paesi d'Europa, assumendo in ognuno caratteristiche proprie. Stabilite un confronto fra due o più autori di paesi diversi appartenenti ad uno stesso movimento letterario. II Il premio Nobel Rita Levi Montalcini, nel libro “Tempo di azione”, sottolinea la necessità di un nuovo umanesimo in cui l’uomo, utilizzando le tecnologie e i nuovi saperi scientifici, la volontà e l’intelligenza, si adoperi per ridurre le disparità e la sofferenza del mondo. Affronta l’argomento, esponendo la tua opinione riguardo alle misure e agli strumenti da impiegare per dare al problema soluzioni possibili. III Nella odierna società caratterizzata da rapidi mutamenti e trasformazioni e da ritmi di lavoro frenetici, imposti anche dalle leggi di competitività del mercato, il tempo libero svolge una funzione di equilibrio delle forze fisiche ed intellettive. Durante il tempo libero si possono sfruttare le risorse della propria personalità, svolgere attività individuali o condividere progetti con gli altri. Sviluppa il tema proposto alla luce della tua esperienza personale.

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TESTO LETTERARIO – LINGUA INGLESE (comprensione e produzione in lingua straniera)

It was even impossible to think of the black people who worked about the house as friends, for

if she talked to one of them, her mother would come running anxiously. “Come away; you

mustn’t talk to the natives.” It was this instilled consciousness of danger; of something

unpleasant, that made it easy to laugh out loud, crudely, if a servant made a mistake in his

English or if he failed to understand an order – there is a certain kind of laughter that is fear;

afraid of itself.

One evening when I was fourteen, I was walking down the side of a mealie field that had been

newly ploughed, so that the great red clods showed fresh and tumbling to the vlei beyond, like

a choppy red sea; it was that hushed and listening hour; when the birds send long sad calls

from tree to tree, and all the colours of earth and sky and leaf are deep and golden. I had my

rifle in the curve of my arm, and the dogs were at my heels.

In front of me, perhaps a couple of hundred yards away, a group of three Africans came into

sight around a big antheap. I whistled the dogs close in to my skirts and let the gun swing in

my hand, and advanced, waiting for them to move aside, off the path, in respect of my

passing. But they came on steadily, and the dogs looked up at me for the command to chase.

I was angry. It was “cheek” for a native not to stand off a path, the moment he caught sight

of you.

In front walked an old man, stooping his weight on to a stick, his hair grizzled white, a dark

red blanket slung over his shoulders like a cloak. Behind him came two young men, carrying

bundles of pots, assegais, hatches.

The group was not a usual one. They were not natives seeking for work. These had an air of

dignity, of quietly following their own purpose. It was the dignity that checked my tongue. I

walked quietly on, talking softly to the growling dogs, till I was ten paces away. Then, the old

man stopped, drawing his blanket close.

“Morning Nkosikaas,” he said, using the customary greeting for any time of day.

“Good morning,” I said. “Where are you going?” My voice was a little truculent.

The old man spoke in his own language, then one of the young men stepped forward politely

and said in careful English: “My Chief travels to see his brothers beyond the river.”

A chief! I thought, understanding the pride that made the old man stand before me like an

equal – more than an equal, for he showed courtesy, and I showed none.

The old man spoke again, wearing dignity like an inherited garment, still standing ten paces

off, flanked by his entourage, not looking at me (that would have been rude) but directing his

eyes somewhere over my head at the trees.

“You are little Nkosikaas from the farm of Baas Jordan?”

“That’s right,” I said.

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“Perhaps your father does not remember,” said the interpreter for the old man, “but there was

an affair with some goats. I remember seeing you when you were…” The young man held his

hand at knee level and smiled.

We all smiled.

“What’s your name?” I asked.

“This is Chief Mshlanga,” said the young man.

“I will tell my father that I met you,” I said.

The old man said: “My greetings to your father, little Nkosikaas.”

“Good morning,” I said politely, finding the politeness difficult, from lack of use.

“Morning, little Nkosikaas,” said the old man, and stood aside to let me pass.

I went by, my gun hanging awkwardly. The dogs sniffing and growling, cheated of their

favourite game of chasing natives like animals. Not long afterwards I read in an old explorer’s

book the phrase: “Chief Mshlanga’s country”. It went like this: “Our destination was Chief

Mshlanga’s country, to the north of the river; and it was our desire to ask his permission to

prospect for gold in his territory.”

(From African Stories, Doris Lessing)

A. Answer the following questions.

1. Describe the family’s behaviour towards the natives that worked about the house.

2. From whose point of view is the story told?

3. What did the girl expect the three Africans to do when she met them? Did the Africans

behave as they were expected to?

4. What was it in the Old Chief that prevented the girl from expressing her anger? Quote

from the text.

5. Explain what the girl meant by: “Good morning,” I said politely, finding the politeness

difficult, from lack of use”.

6. Where might this episode have occurred? Are there any clues in the passage?

7. What did the girl discover about the old chief?

8. Do you think this encounter changed the girl’s view of the natives? Give evidence from

the text.

B. Summarize the content of the passage.

C. Composition.

Write a 300-word essay in which you discuss the possibility of cultural understanding between

different peoples.

Alternatively, describe an episode in your life that changed your views radically on an

important matter

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TESTO DI ATTUALITA’ - LINGUA INGLESE

(comprensione e produzione in lingua straniera)

A Generation’s Vanity, Heard Through Lyrics

A couple of years ago, as his fellow psychologists debated whether narcissism was increasing,

Nathan DeWall heard Rivers Cuomo singing to a familiar 19th-century melody. Mr. Cuomo, the

lead singer and guitarist for the rock band Weezer, billed the song as “Variations on a Shaker

Hymn.”

Where 19th-century Shakers had sung “ ’Tis the gift to be simple, ’tis the gift to be free,” Mr.

Cuomo offered his own lyrics: “I’m the meanest in the place, step up, I’ll mess with your face.”

Instead of the Shaker message of love and humility, Mr. Cuomo sang over and over, “I’m the

greatest man that ever lived.”

The refrain got Dr. DeWall wondering: “Did the change from “Simple Gifts” to “Greatest Man

That Ever Lived” exemplify a broader trend?

Now, after a computer analysis of three decades of hit songs, Dr. DeWall and other

psychologists report finding what they were looking for: a statistically significant trend toward

narcissism and hostility in popular music. As they hypothesized, the words “I” and “me”

appear more frequently along with anger-related words, while there’s been a corresponding

decline in “we” and “us” and the expression of positive emotions.

“Late adolescents and college students love themselves more today than ever before,” Dr.

DeWall, a psychologist at the University of Kentucky, says. His study covered song lyrics from

1980 to 2007 and controlled for genre to prevent the results from being skewed by the

growing popularity of, say, rap and hip-hop.

Hit songs in the 1980s were more likely to emphasize happy togetherness, like the racial

harmony sought by Paul McCartney and Stevie Wonder in “Ebony and Ivory” and the group

exuberance promoted by Kool & the Gang: “Let’s all celebrate and have a good time.” Diana

Ross and Lionel Richie sang of “two hearts that beat as one,” and John Lennon’s “(Just Like)

Starting Over” emphasized the preciousness of “our life together.”

Today’s songs, according to the researchers’ linguistic analysis, are more likely be about one

very special person: the singer. “I’m bringing sexy back,” Justin Timberlake proclaimed in

2006. The year before, Beyoncé exulted in how hot she looked while dancing — “It’s blazin’,

you watch me in amazement.”

Two of DeWall co-authors, Dr. Jean Twenge and Joshua D. Foster, psychologists at San Diego

State University, also looked at data collected from nearly 50,000 students and concluded that

narcissism has increased significantly in the past three decades.

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During this period, there have also been reports of higher levels of loneliness and depression

— which may be no coincidence, according to the authors of the song-lyrics study. These

researchers, who include Richard S. Pond of the University of Kentucky, note that narcissism

has been linked to heightened anger and problems maintaining relationships. Their song-lyrics

analysis shows a decline in words related to social connections and positive emotions (like

“love” or “sweet”) and an increase in words related to anger and antisocial behavior (like

“hate” or “kill”).

“In the early ’80s lyrics, love was easy and positive, and about two people,” says Dr. Twenge.

“The recent songs are about what the individual wants, and how she or he has been

disappointed or wronged.”

Some psychologists are skeptical that basic personality traits can change much from one

generation to the next (or from one culture to another). Even if students are scoring higher on

the narcissism questionnaire, these skeptics says, it may just be because today’s students are

more willing to admit to feelings that were always there.

Dr. Twenge acknowledges that students today may feel more free to admit that they agree

with statements on the questionnaire like “I am going to be a great person” and “I like to look

at myself in the mirror.” But self-report bias probably isn’t the only reason for the changing

answers, she says, and in any case this new willingness to brag is in itself an important

cultural change.

John Tierney

(L’articolo è tratto da New York Times, Apr. 25, 2011)

A. Answer the following questions:

1. What motivated Nathan DeWall to start his research?

2. What research did he carry out?

3. What were the results?

4. Why was the study controlled for genre?

5. What examples are given in the text to support Dr. DeWall’s thesis?

6. What are the effects of increased narcissism in society?

7. Are the results of the study universally accepted?

8. What’s the meaning of the conclusion of the article?

B. Summarize the content of the passage.

C. Composition

Write a 300-word essay about a song that has been particularly meaningful to you. Motivate

your choice as appropriate.

Alternatively, comment upon the current trend toward narcissism and hostility in modern

music, drawing from your own experience.