“In principio fu l'idea,

l'idea generò la Linea

e la Linea si fece strada”

Da “Appia” di Paolo Rumiz,

Sullo sfondo dello splendido scenario del Parco Archeologico

Aeclanum, alla frazione Passo di Mirabella Eclano (AV), nel corso

dell’anno scolastico 2016/2017 gli studenti del Liceo Scientifico,

Classico e Musicale, diretti dal regista Enzo Marangelo della compagnia

teatrale Hypokritès di Solofra, hanno svolto un’attività laboratoriale in

relazione al Progetto di alternanza scuola lavoro: “Appia: da

Beneventum a Venusia” proposto dall’Associazione di Promozione

Sociale Montesacro di Roma con una pluralità di intenti.

In primo luogo consentire ai giovani partecipanti di sperimentare,

unendo momenti di rigore disciplinare all’espressività creativa tipici

dell’arte drammatica, una forma culturale performativa capace di

sollecitare la conoscenza del proprio sé, la crescita personale e

l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo professionale

lavorativo.

In secondo luogo stimolare i giovani a divenire consapevoli dei beni

culturali presenti sul territorio per rafforzare il senso di identità

collettiva, l’orgoglio di appartenenza all’ambiente di origine e la spinta

alla sua concreta valorizzazione per promuoverne la fruizione e la

conservazione. La ricerca progettuale si è incentrata infatti sulla Via

Appia, considerata dai Romani la Regina Viarum, la prima grande

arteria che, collegando Roma a Brindisi, apriva il commercio alle più

importanti rotte orientali. Facendo leva sulla Quinta Satira di Orazio e

sulla testimonianza offerta dal testo “Appia” del noto giornalista e

scrittore Paolo Rumiz che nel 2015 ha percorso a piedi il tratto da Roma

a Brindisi, l’intento è stato pertanto quello di evidenziare da una parte

l’immenso potenziale della via Appia quale “portale di un museo

all’aperto”, dato dalle bellezze della natura e dell’arte presente sul

territorio, e dall’altra lo stato di degrado in cui versano i beni culturali e

ambientali del nostro Paese e l’urgenza di prendersene cura.

Referenti: Prof.sse Gabriella Assante e Rossana Cetta