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L’IMPERFETTO L’IMPERFETTO VS VS IL PASSATO IL PASSATO PROSSIMO PROSSIMO Lucyna Marcol Università della Slesia

L’IMPERFETTOVS IL PASSATO PROSSIMO Lucyna Marcol Università della Slesia

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L’IMPERFETTO L’IMPERFETTO

VSVS

IL PASSATO PROSSIMOIL PASSATO PROSSIMO

Lucyna MarcolUniversità della Slesia

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L’imperfetto vs il passato prossimoL’imperfetto vs il passato prossimo

Imperfetto Imperfetto – deriva dal latino– deriva dal latino IMPERFECTUM, cioIMPERFECTUM, cioèè ”non compiuto” ”non compiuto” e segnala quindi azioni „non compiute” nel passato; esprime inoltree segnala quindi azioni „non compiute” nel passato; esprime inoltre uno stato fisico o psichico, un modo di essere, una condizione uno stato fisico o psichico, un modo di essere, una condizione personale; tuttavia l’imperfetto è un tempo di molti impieghi, non tutti personale; tuttavia l’imperfetto è un tempo di molti impieghi, non tutti riconducibili alla sua „imperfettività”riconducibili alla sua „imperfettività”

Passato prossimoPassato prossimo – usato per segnalare azioni compiute del passato; – usato per segnalare azioni compiute del passato; lega la conlega la conddizione ad un momento del passato e mette in evidenza izione ad un momento del passato e mette in evidenza la cessazione della qualità.la cessazione della qualità.

Lui era italianoLui era italiano (e non (e non Lui è stato italianoLui è stato italiano))

L’opposizione tra imperfetto e perfetto si basa sull’aspetto dell’azione, L’opposizione tra imperfetto e perfetto si basa sull’aspetto dell’azione, vale a dire se l’azione viene presentata in un momento del suo vale a dire se l’azione viene presentata in un momento del suo svolgersi (imperfetto) o nella sua interezza (perfetto).svolgersi (imperfetto) o nella sua interezza (perfetto).

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L’imperfetto vs il passato prossimoL’imperfetto vs il passato prossimo

ESEMPIESEMPI

ParlavoParlavo velocemente per abitudine. velocemente per abitudine. - - L’imperfetto indica L’imperfetto indica la natura della persona.la natura della persona.

Ho parlato Ho parlato velocemente per abitudine.velocemente per abitudine. – – Il passato Il passato prossimo indica l’azione momentanea avvenuta in prossimo indica l’azione momentanea avvenuta in un momentoun momento

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L’imperfetto vs il passato prossimoL’imperfetto vs il passato prossimo

ParlavoParlavo velocemente quando velocemente quando eroero nervoso. nervoso. – – L’imperfetto L’imperfetto risulta l’unico tempo passato possibile da utilizzare risulta l’unico tempo passato possibile da utilizzare in questo caso dato che l’essere nervoso esprime una in questo caso dato che l’essere nervoso esprime una condizione personale, mentre il parlare velocemente condizione personale, mentre il parlare velocemente esprime un fatto determinato ma non legato a nessuna esprime un fatto determinato ma non legato a nessuna cirsostanzacirsostanza

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L’imperfetto vs il passato prossimoL’imperfetto vs il passato prossimo

ParlavoParlavo velocemente perché velocemente perché avevoavevo pochi soldi nella scheda pochi soldi nella scheda telefonica.telefonica. – – L’imperfetto esprime (descrive) due azioniL’imperfetto esprime (descrive) due azioni simultaneesimultanee

Ho parlato Ho parlato velocemente perché velocemente perché avevoavevo pochi soldi nella scheda pochi soldi nella scheda telefonica.telefonica. – – Il passato prossimo esprime un’azione conclusa Il passato prossimo esprime un’azione conclusa mentre l’imperfetto mentre l’imperfetto ‘avevo’‘avevo’ suggerisce che il soggetto suggerisce che il soggetto ‘era in ‘era in possesso’possesso’ di pochi soldi. di pochi soldi.

Ho parlato Ho parlato velocemente perché velocemente perché ho avutoho avuto pochi soldi nella scheda pochi soldi nella scheda telefonica.telefonica. – – Il passato prossimo del verbo Il passato prossimo del verbo parlare parlare esprime esprime un’azione conclusa mentre il passato prossimoun’azione conclusa mentre il passato prossimo ‘ho avuto’‘ho avuto’ suggerisce che il soggetto suggerisce che il soggetto ‘ha ricevuto’‘ha ricevuto’ quei soldi. quei soldi.

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L’imperfetto vs il passato prossimoL’imperfetto vs il passato prossimo

AvevoAvevo una macchina. una macchina. – – Una volta ero in possesso di Una volta ero in possesso di una macchina ed ero felice per questo.una macchina ed ero felice per questo.

Ho avutoHo avuto una macchina. una macchina. – – Ho ricevuto ed avuto Ho ricevuto ed avuto una macchina dal 1985 al 1998.una macchina dal 1985 al 1998.

Avevo Avevo paura.paura. – – L’imperfetto esprime la condizione di L’imperfetto esprime la condizione di una persona che provava tali sentiementi.una persona che provava tali sentiementi.

Ho avutoHo avuto paura. paura. – – Il passato prossimo esprime il momento Il passato prossimo esprime il momento in cui sono stati provati.in cui sono stati provati.

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L’imperfetto vs il passato prossimoL’imperfetto vs il passato prossimo

Ieri sera alle 5.30 Ieri sera alle 5.30 aspettavoaspettavo ancora Luisa. ancora Luisa. – – L’imperfetto L’imperfetto presenta un’azione in un solo momento del suo svolgersi, presenta un’azione in un solo momento del suo svolgersi, e non in tutta la sua durata.e non in tutta la sua durata.

Ieri seraIeri sera ho aspettato ho aspettato Luisa fino alle 5.30 (vale a dire ho Luisa fino alle 5.30 (vale a dire ho finito di aspettarla alle 5.30)finito di aspettarla alle 5.30).. – – Il passato prossimo Il passato prossimo presenta un’azione in tutta la sua durata.presenta un’azione in tutta la sua durata.

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Usi dell’imperfettoUsi dell’imperfettoImperfetto descrittivoImperfetto descrittivo:: è quello in cui si coglie con maggiore evidenza è quello in cui si coglie con maggiore evidenza la non perfettivà; viene applicato nelle descrizionila non perfettivà; viene applicato nelle descrizioni

Era Era un corso di informatica.un corso di informatica. Come Come funzionavafunzionava?? Si facevanoSi facevano lezioni teoriche e pratiche. lezioni teoriche e pratiche.

Imperfetto per azioni abituali e ripetuteImperfetto per azioni abituali e ripetute

Mi alzavoMi alzavo sempre presto la mattina. (Mi sono svegliato presto sempre presto la mattina. (Mi sono svegliato presto stamattina.)stamattina.) Quando Quando ero ero ragazzo, ragazzo, giocavogiocavo spesso a tennis. spesso a tennis. Da giovane Da giovane abitavoabitavo a Milano. (Da giovane ho abitato due anni a Milano.) a Milano. (Da giovane ho abitato due anni a Milano.) Quando Quando partivopartivo, mia madre , mia madre mi accompagnavami accompagnava alla stazione (Ieri mia alla stazione (Ieri mia madre madre

mi ha accompagnato alla stazione.)mi ha accompagnato alla stazione.)

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Usi dell’imperfettoUsi dell’imperfetto

Imperfetto per azione o situazione che da sfondo:Imperfetto per azione o situazione che da sfondo: serve per delineare serve per delineare lo sfondo di una storialo sfondo di una storia

Mentre Mentre passeggiavo passeggiavo per Piazza Vittorio, ho incontrato Andrea.per Piazza Vittorio, ho incontrato Andrea.

Imperfetto relativoImperfetto relativo

DormivoDormivo già da un paio d’ore quando hanno bussato. (non c’è alcuna relazione tra già da un paio d’ore quando hanno bussato. (non c’è alcuna relazione tra le due azioni espresse)le due azioni espresse)

Imperfetto iterativo:Imperfetto iterativo: esprime azioni ripetute nel passatoesprime azioni ripetute nel passato

Ogni mattina Ogni mattina scendevo scendevo al bar sotto casa per bere un cappuccio.al bar sotto casa per bere un cappuccio. AndavamoAndavamo in chiesa tutte le domeniche. in chiesa tutte le domeniche.

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Usi dell’imperfettoUsi dell’imperfetto

Imperfetto narrativo:Imperfetto narrativo: da il via alle storie; frequente nelle fiabe da il via alle storie; frequente nelle fiabe

C’C’eraera una volta a Palermo un certo Don Giovanni Misiranti, che a mezzogiorno una volta a Palermo un certo Don Giovanni Misiranti, che a mezzogiorno si sognavasi sognava il pranzo e alla sera la cena, e di notte se li il pranzo e alla sera la cena, e di notte se li sognavasognava tutti e due tutti e due (l’imperfetto narrativo da il via alle storie; frequente nelle fiabe).(l’imperfetto narrativo da il via alle storie; frequente nelle fiabe).

Imperfetto narrativo storico:Imperfetto narrativo storico: ha un valore enfatico ha un valore enfatico

Dante Dante nascevanasceva nel 1265. nel 1265.

Imperfetto narrativo cronisticoImperfetto narrativo cronistico:: è quello che sembra contraddire è quello che sembra contraddire lla „duratività” tipica dell’imperfetto; con l’uso dell’imperfetto si vuole a „duratività” tipica dell’imperfetto; con l’uso dell’imperfetto si vuole dare l’idea della durata dell’azione, invece di presentarla come azione dare l’idea della durata dell’azione, invece di presentarla come azione conclusa; conclusa; è un modo per trattenere l’attenzione di chi leggeè un modo per trattenere l’attenzione di chi legge..

Nel sorpassare un autocarro l'auto Nel sorpassare un autocarro l'auto sbandavasbandava e e andavaandava a sbattere contro a sbattere contro il guard-rail.il guard-rail.

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Usi dell’imperfettoUsi dell’imperfetto

Imperfetto conativoImperfetto conativo: serve a enunciare fatti rimasti a livello : serve a enunciare fatti rimasti a livello di desiderio, di progetto, ad uno stadio virtualedi desiderio, di progetto, ad uno stadio virtuale

Pensavo di uscire verso le cinque. Per poco non andavamo a sbattere su un albero.

Imperfetto attenuativo (di cortesia, di modestia): si collega in particolare con il verbo volere e sinonimi e serve per conferire un tono di cortesia o di attenuazione del valore iussivo di una richiesta; non ha valore temporale

Volevo Volevo ancora dire qualcosa (al posto di voglio o vorrei)ancora dire qualcosa (al posto di voglio o vorrei) Venivo Venivo a controllare come stai (al posto di vengo o sono venuto)a controllare come stai (al posto di vengo o sono venuto) CosaCosa desiderava desiderava signora? (al posto di desidera o desidererebbe)signora? (al posto di desidera o desidererebbe)

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Usi dell’imperfettoUsi dell’imperfettoImperfetto ludicoImperfetto ludico;; del sogno e della finzione: del sogno e della finzione: caratteristico caratteristico dei giochi infantili nonché dei racconti di sognidei giochi infantili nonché dei racconti di sogni

Facciamo che io Facciamo che io eroero il ladro e tu il poliziotto. il ladro e tu il poliziotto. Facciamo che io Facciamo che io eroero il cacciatore e tu eri l’anatra, io ti il cacciatore e tu eri l’anatra, io ti sparavosparavo e tu e tu ti ti

nascondevinascondevi. . A questo punto, nel sognoA questo punto, nel sogno arrivava arrivava Ettore, il vigile, che mi Ettore, il vigile, che mi davadava una multa una multa

di duecento milioni perchédi duecento milioni perché camminavo camminavo a gambe all’aria. a gambe all’aria.

Imperfetto ipoteticoImperfetto ipotetico (periodo ipotetico marcato in senso colloquiale): (periodo ipotetico marcato in senso colloquiale): è comune soprattutto nel parlato; in varietà più formale troviamo è comune soprattutto nel parlato; in varietà più formale troviamo invece il condizionale passatoinvece il condizionale passato

‘‘Non andavoNon andavo’ per ‘non sarei andato’’ per ‘non sarei andato’ ‘‘Se sapevoSe sapevo’ per ‘se avessi saputo’’ per ‘se avessi saputo’ Facevi Facevi meglio se non lo meglio se non lo dicevidicevi anzichéanziché Avresti fatto meglio se non l’avessi detto Avresti fatto meglio se non l’avessi detto..

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Usi dell’imperfettoUsi dell’imperfetto

Imperfetto irreale:Imperfetto irreale: serve a sottolineare un distacco dalla realtà e la serve a sottolineare un distacco dalla realtà e la creazione dcreazione dii un universo fittizio; è tipico delle narrazioni di sogni un universo fittizio; è tipico delle narrazioni di sogni o della trama di un’opera letterariao della trama di un’opera letteraria

PoiPoi entravo entravo in un’enorme sala a specchi: dopo alcuni secondi le pareti in un’enorme sala a specchi: dopo alcuni secondi le pareti iniziavano iniziavano a muoversi verso di me.a muoversi verso di me.

Imperfetto potenziale o prospettivo:Imperfetto potenziale o prospettivo: equivalente al condizionale equivalente al condizionale passato, è usato per indicare il futuro all’interno di una sequenza di passato, è usato per indicare il futuro all’interno di una sequenza di eventi passatieventi passati

Stefano arrivò la sera stessa; ripartivaStefano arrivò la sera stessa; ripartiva (=sarebbe ripartito) (=sarebbe ripartito) l’indomani l’indomani.. Mi ha detto cheMi ha detto che veniva veniva (=(=sarebbe venutosarebbe venuto))..

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Usi dell’imperfettoUsi dell’imperfetto

Imperfetto al posto del perfetto:Imperfetto al posto del perfetto: serve a serve a ricollegarsi ad un discorso ricollegarsi ad un discorso lasciatolasciato interrottointerrotto

Dunque come Dunque come dicevamodicevamo (abbiamo detto) ieri.... (abbiamo detto) ieri....

Imperfetto progressivoImperfetto progressivo

Allo squillare del telefono, Piero Allo squillare del telefono, Piero leggevaleggeva il giornale. il giornale. (imperfetto progressivo = (imperfetto progressivo = stava leggendo)stava leggendo) Senza riferimenti temporali, l’imperfetto sarebbe iterativo: Senza riferimenti temporali, l’imperfetto sarebbe iterativo: Piero leggeva il giornale.Piero leggeva il giornale.

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Riferimenti bibliograficiRiferimenti bibliografici

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