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Linee guida per la definizione di profili di esposizione a fitofarmaci Giuliano Angotzi Servizio Prevenzione nei Luoghi di Lavoro - Dipartimento di Prevenzione Azienda U.S.L. Viareggio Corso “Prodotti fitosanitari: controllo e valutazione di eventuali effetti, caratterizzazione e prevenzione dell’esposizione professionale”, Roma, I.S.S., 15-18/12/2003

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Linee guida per la definizione di profili di esposizione

a fitofarmaci

Giuliano AngotziServizio Prevenzione nei Luoghi di Lavoro - Dipartimento di Prevenzione

Azienda U.S.L. Viareggio

Corso “Prodotti fitosanitari: controllo e valutazione di eventuali effetti, caratterizzazione e prevenzione dell’esposizione professionale”, Roma, I.S.S., 15-18/12/2003

Profilo di esposizione a fitofarmaciProfilo di esposizione a fitofarmaci

Rappresentazione del tipo (quali fitofarmaci) e del livello (in quale quantità) dell’esposizione

•in particolari condizioni lavorative, alimentari o ambientali

•in relazione allo svolgimento di particolari attività, lavorative ed extralavorative, e alle abitudini alimentari

•con l’impegno di definite misure di prevenzione e protezione

in linea di principio, generalizzabile a tutti gli individui nelle stesse condizioni di esposizione.

Specificità dei profili di esposizione per epoca e per area geografica.

Obiettivi della determinazione dei livelli di esposizione a fitofarmaci

•disporre di indicazioni quantitative per la stima dell’esposizione individuale (quali fitofarmaci? Quale ambito di dosi?) nelle indagini epidemiologiche

•disporre di uno standard di livello di esposizione da raggiungere con la promozione/prescrizione/adozione di misure di prevenzione

•disporre di uno standard per il controllo di efficacia delle misure di prevenzione adottate

•disporre di un valore di riferimento per la promozione/adozione di misure aggiuntive di prevenzione atte a ridurre i livelli di esposizione in atto

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaciModalità d’indagine per la stima dell’esposizione individuale

•questionario (somministrato, autosomministrato)

•intervista (libera, strutturata)

•impiego di esperti

•impiego di basi di dati

•impiego di matrici coltura/esposizione

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizioneCaso particolare di matrice mansione/esposizione (Job Exposure Matrice JEM)

Caratteristiche di una matrice mansione/esposizione:

•primo asse: condizioni lavorative

•secondo asse: fattori di rischio considerati (soprattutto agenti chimici)

Caratteristiche di una matrice coltura/esposizione (Crop Exposure Matrice CEM)

•primo asse: condizioni lavorative in una particolare coltura agricola

•secondo asse: fattori di rischio considerati (soprattutto fitofarmaci)

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizioneObiettivo

valutazione dell’esposizione lavorativa individuale pregressa,

quando sono assenti o inaccurate

informazioni qualitative e quantitative

sull’esposizione a specifici fattori di rischio

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizione in Toscana(L. Miligi et al., Int. J. Epidem. 22:542-5,1993)

anni 1950 - 1990 aree Firenze, Grosseto, Pescia, Pistoia, Siena

Sostanza attiva (ac. 2,4-diclorofenossiacetico)

Coltura (grano)

Area geografica (Firenze)

Periodo storico (1964 -1990)

Tipo di trattamento (diserbante)

Avversità/Malattia (infestanti erbacee)

Probabilità d’uso (livello 3)

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizione in ToscanaSviluppoSviluppo

autori agronomi locali

fonti informative Ministero della Sanità (dati vendite)

ISTAT (dati vendite)

ditte nazionali che commercializzano prodotti fitosanitari (dati vendite)

venditori locali di prodotti fitosanitari (dati vendite)

risultati indagini dei Servizi di Prevenzione U.S.L. (dati uso )

interviste rivolte a imprenditori aziende agricole e

a responsabili enti per attività agricole (dati uso)

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizione in ToscanaValidazioneValidazione

•Interviste approfondite di agricoltori, attivi nei periodi e nelle aree geografiche considerate nella matrice, usando apposito questionario

•Valutazione dell’esposizione a fitofarmaci da parte di agronomi locali

•Valutazione dell’esposizione a fitofarmaci mediante la matrice mansione/esposizione

•Valutazione di sensibilità e specificità della matrice usando la valutazione degli esperti come standard di riferimento

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizione Matrici coltura/esposizione in in British British ColumbiaColumbia

(D. (D. Wood Wood et al., J.O.E.M. 44:865et al., J.O.E.M. 44:865--73,2002)73,2002)

anni 1950 - 1998 aree otto regioni agricoleSostanza attiva (mancozeb)

Area geografica (Thompson/Okanagan Growing region)

Periodo storico (1965 - 1999)

Lavoro [job] (agricoltore)

Mansione/Lavorazione [task] (preparazione miscela/carico/distribuzione)

Tipo di trattamento (fungicida)

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizione Matrici coltura/esposizione in in British British ColumbiaColumbia

(D. (D. Wood Wood et al., J.O.E.M. 44:865et al., J.O.E.M. 44:865--73,2002)73,2002)

anni 1950 - 1998 aree otto regioni agricoleSostanza attiva (mancozeb)

Avversità/Malattia (rogna)

Livello di rischio [hazard; stima dose assorbita/dose di riferimento] (basso)

Livello di esposizione [esposto/non esposto; mg/Kg peso corporeo/giorno] (0,004438)

Prevalenza [% lavoratori esposti in coltura, regione, epoca storica]

Frequenza [giorni/anno di esposizione] (34 -66)

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizione Matrici coltura/esposizione in in British British ColumbiaColumbia

SviluppoSviluppoEsame informazioni locali disponibili

•presso agenzie governative

•in pubblicazioni tecniche e scientifiche “d’epoca”

Impiego di The Pesticide Hndlers Exposure Data base [PHED] (T. M. Leighton et al., Appl. Occup. Environ. Hyg. 10:270-3,1995)

Consultazione di esperti locali

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizione Matrici coltura/esposizione in in British British ColumbiaColumbia

SviluppoSviluppoFasi

•produzione di liste di controllo “storiche” con i fitofarmaci consigliati per coltura, avversità, regione

•preparazione di un questionario con domande su prodotti fitosanitari impiegati, additivi, frequenza d’uso, anni complessivi d’impiego, lavorazioni effettuate, attrezzature impiegate per coltura

•somministrazione del questionario a 129 agricoltori segnalati da loro associazioni o tecnici agricoli governativi

•sulla base di tutte le informazioni disponibili, produzione di matrici per ogni coltura con più di tre interviste

Esposizione pregressa a fitofarmaciEsposizione pregressa a fitofarmaci

Matrici coltura/esposizione Matrici coltura/esposizione in in British British ColumbiaColumbia

ValidazioneValidazioneControllo da parte di 6 esperti con particolare riferimento a: anni d’uso della sostanza attiva percentuale di agricoltori usanti la sostanza attiva prodotti fitosanitari più usati tecniche di distribuzione più usate dosi e frequenza di applicazione [application schedule]

Confronto dei risultati quantitativi dell’uso della matrice (mg/Kg peso corporeo/giorno) con i risultati di indagini sul campo nella stessa coltura con impiego della stessa sostanza attiva

Esposizione attuale a fitofarmaciEsposizione attuale a fitofarmaciDeterminanti di esposizione (dose esterna)

(J. de Cock et al. , Am. Ind. Hyg. Assoc. J. 59:158-65 e 166-72; G.J.A. Ohayo-Mitoko et al., Ann. Occup. Hyg. 43:519-25,1999)

• Individuazione del prodotto fitosanitario considerato utile e delle modalità di applicazione (dose, frequenza) ritenute appropriate

•Confezione del prodotto sanitario (monodose, multidose)

•Concentrazione della sostanza attiva nel prodotto fitosanitario e caratteristiche dei coformulanti

•Modalità di preparazione della miscela e di caricamento nel mezzo di distribuzione

•Caratteristiche del mezzo di distribuzione: irroratrice a pressione (diametro ugello e pressione applicata) turboatomizzatore (flusso d’aria) distanza del posto di guida dal punto di distribuzione capacità del serbatoio

Esposizione attuale a fitofarmaciEsposizione attuale a fitofarmaciDeterminanti di esposizione (dose esterna)

(J. de Cock et al. , Am. Ind. Hyg. Assoc. J. 59:158-65 e 166-72; G.J.A. Ohayo-Mitoko et al., Ann. Occup. Hyg. 43:519-25,1999)

• Diluizione del prodotto fitosanitario nel serbatoio del mezzo di distribuzione

•Intervallo di tempo tra l’ultimo trattamento e il rientro in coltura

•Quantità distribuita per unità di superficie della coltura

•Caratteristiche della coltura: specie e varietà, modalità di allevamento, fase fenologica (altezza dei vegetali, sviluppo fogliare)

•Caratteristiche climatiche: vento (preparazione, caricamento, distribuzione), pioggia (rientro in coltura), temperatura elevata (coltura protetta)

Esposizione attuale a fitofarmaciEsposizione attuale a fitofarmaciDeterminanti di esposizione (dose esterna)

(J. de Cock et al. , Am. Ind. Hyg. Assoc. J. 59:158-65 e 166-72; G.J.A. Ohayo-Mitoko et al., Ann. Occup. Hyg. 43:519-25,1999)

•Organizzazione del lavoro: dalla preparazione della miscela sino alla pulizia e manutenzione di macchine, attrezzi e luoghi impegnati, solo preparazione e caricamento, solo distribuzione, solo pulizia e manutenzione, solo rientro in coltura, durata di tutte e di ogni attività

•Caratteristiche dei dispositivi di protezione del lavoratore: cabina(ventilazione, filtro), dispositivi di protezione individuale

•Buona tecnica individuale: operazioni in coltura, uso e manutenzione attrezzature, uso e manutenzione dei dispositivi di protezione

•Idonea igiene personale del lavoratore: disponibilità di luoghi , mezzi e tempi, abitudini individuali

Esposizione attuale a fitofarmaciEsposizione attuale a fitofarmaciDeterminanti di esposizione (dose esterna)

(J. de Cock et al. , Am. Ind. Hyg. Assoc. J. 59:158-65 e 166-72; G.J.A. Ohayo-Mitoko et al., Ann. Occup. Hyg. 43:519-25,1999)

•[Non lavoratore] Distanza tra la coltura e l’abitazione, distanza tra le operazioni con prodotti fitosanitari e l’abitazione, disponibilità di luoghi, mezzi e tempi per l’igiene personale del lavoratore prima del rientro nell’abitazione.

•[Non lavoratore] Tempo di permanenza all’interno e all’esterno dell’abitazione, attività ricreative in aree trattate con prodotti fitosanitari

•[Alimenti] Residui su e all’interno degli alimenti, resistenza della sostanza attiva ai trattamenti degli alimenti, biodisponibilità della sostanza attiva.

Esposizione attuale a fitofarmaciEsposizione attuale a fitofarmaciModalità di rilevazione

Raccolta di informazioni su impiego, esposizione ambientale, esposizione alimentare

Misura della dose di esposizione

Esposizione attuale a fitofarmaciEsposizione attuale a fitofarmaci

Raccolta informazioni su impiego dei prodotti fitosanitari

Ambito territoriale: area geografica circoscitta, produttivamente omogenea

Periodo di realizzazione: inferiore o eguale ad una annata agricola

Modalità di realizzazione:

•intervista di rivenditori di prodotti fitosanitari e di consulenti agricoli pubblici e privati sulla base di schemi predefiniti con esperti agronomi [risultati: individuazione dei prodotti fitosanitari impegnati per coltura e avversità, dosi e frequenza di applicazione]

•questionario/intervista ad un campione rappresentativo degli agricoltori con uno strumento (questionario/schema d’intervista) adeguato alle specifiche condizioni agricole locali e alla terminologia locale[risultati: individuazione, oltre alle informazioni precedenti, di attrezzature e modalità di applicazione (preparazione e carico miscela, pulizia e manutenzione), dispositivi di protezione, procedure igieniche]

Esposizione attuale a fitofarmaciEsposizione attuale a fitofarmaci

Misura dose di esposizione in attività lavorativaMisura dose di esposizione in attività lavorativaIndicatori di dose: dose esterna: esposizione potenziale, esposizione alla porta d’ingresso dell’organismo dose interna: in generale, “dose biologica effettiva”

Strategie di campionamento: - in condizioni quasi sperimentali [valutazione del rischio ai fini dell’accettazione di un prodotto fitosanitario (D. Lgs. 194/1995, all. III, par. 7.2)] - in un campione rappresentativo delle reali condizioni di esposizione

Strumenti: - sistemi e metodi validati di campionamento e di analisi - scheda di rilevazione delle condizioni di esposizione, per il massimo dettaglio dei determinanti di esposizione compatibilmente con lecondizioni di rilevazione

Esposizione attuale a fitofarmaciEsposizione attuale a fitofarmaci

Alcuni requisiti dei profili di esposizione- Esplicitazione del tipo di esposizione considerata (lavorativa,ambientale, alimentare) - Esplicitazione dei criteri di selezione del campione rappresentativo delle condizioni di esposizione in un’area geografica e in un periodo definiti - Rilevazione di determinanti di esposizione significativi per il tipo di esposizione considerata - Rilevazione di determinanti di esposizione con provata evidenza di effetto nella letteratura tecnico-scientifica - Quando siano presenti i precedenti requisiti è comunque utile lo sviluppo di profili di esposizione con livelli diversi di informazione (a partire dalla raccolta di informazioni strutturate sino alla misura di dose) - Nella misura della dose esterna, la misura della esposizione potenziale fornisce risultati più facilmente utilizzabili in modo generalizzato - Nella misura della dose interna è necessario impiegare esclusivamente indicatori validati ed effettuare la misura in gruppi numerosi di individui esposti

Esposizione attuale a fitofarmaciEsposizione attuale a fitofarmaci

Ruolo dei Servizi di prevenzione collettiva nella definizione di profili di esposizione

- Raccolta di informazioni sull’impiego per coltura in specifiche aree geografiche - Individuazione delle condizioni di impiego per cui prioritariamente sviluppare profili di esposizione - Rilevazione / partecipazione alla rilevazione dei determinanti di esposizione - Partecipazione alla misura degli indicatori di dose con la raccolta dei campioni - Definizione / partecipazione alla definizione del profilo di esposizione sulla base dei risultati delle rilevazioni - Validazione / partecipazione alla validazione del profilo di esposizione con i consulenti tecnici e gli individui esposti

Archiviazione e diffusione dei profili Archiviazione e diffusione dei profili di esposizione a fitofarmacidi esposizione a fitofarmaci

Soggetti preposti: - Istituto Superiore di Sanità (ISS) - Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro (ISPESL) - reti regionali dei servizi di prevenzione collettiva

Ruolo:- definizione dei requisiti di ammissibilità all’archiviazione dei profili di esposizione - raccolta dei profili di esposizione disponibili nella letteratura tecnico-scientifica e nelle basi di dati - individuazione delle condizioni generali di esposizione per cui vi è maggiore necessità di sviluppare profili di esposizione - promozione della definizione di profili di esposizione per particolari condizioni di esposizione - organizzazione della diffusione dei profili di esposizione