View
72
Download
0
Embed Size (px)
DESCRIPTION
L’Italia unita. L’Italia dopo il Congresso di Vienna Il dibattito risorgimentale Il 1848 e la prima guerra di indipendenza Il Regno d’Italia La politica economica della Destra La Sinistra al potere La crisi di fine secolo L’età di Giolitti. Mancata unità nazionale egemonia austriaca - PowerPoint PPT Presentation
LItalia unitaLItalia dopo il Congresso di ViennaIl dibattito risorgimentaleIl 1848 e la prima guerra di indipendenzaIl Regno dItaliaLa politica economica della DestraLa Sinistra al potereLa crisi di fine secoloLet di Giolitti
LItalia nel 1815Mancata unit nazionaleegemonia austriacarestaurazione dei sovrani legittimi, eccetto: VeneziaParmaritorno dellassolutismosopravvivenza, in alcuni stati, delle riforme napoleoniche
Le ragioni socioeconomiche del ritardo
borghesia chiusa, provinciale e inefficiente agricoltura incapace di ammodernarsi
mancanza di un mercato interno e di una rete ferroviaria estesasistema creditizio e bancarioinadeguato a sostenere lo sviluppoArretratezza economica
Debolezza politica1830-311820-21Egemonia austriaca
Frantumazione politica
Assolutismo Impossibilit di riforme istituzionaliDebolezza e marginalit dei moti insurrezionali
Le correnti del dibattito risorgimentaleLiberalismo moderato le proposteriformelega doganalegli esponenti: Vincenzo Gioberti: neoguelfismoCesare Balbo: monarchia piemonteseRepubblicanesimosoluzione democratica e repubblicanaGiuseppe MazziniFederalismo democraticofederazione di Statidemocratica e repubblicanaCarlo Cattaneo
La polarizzazione delle vie nel momento dellazioneIniziativa: popolare e rivoluzionaria
Ipotesi per lo stato unitario: repubblicanodemocraticoIniziativa: istituzionale affidata ai sovrani
Ipotesi per lo stato unitario: monarchicocostituzionaleLiberali moderatiDemocratici
1848i moti costituzionali e insurrezionali12 gennaio insurrezione a Palermo10 febbraio: concessa la Costituzione a Napoli17 febbraio: concessa la costituzione in Toscana4 marzo: concessa la costituzione nel regno di Sardegna14 Marzo: Pio IX concede lo Statuto nello stato pontificio17 marzo: insurrezione a Venezia18-23 marzo: Cinque giornate a Milano
La fase moderata: prima guerra di indipendenza24 marzo: il regno di Sardegna dichiara guerra allAustriaCarlo Alberto sconfitto aCustoza: luglio 1948Novara: marzo 1849abdica a favore del figlio Vittorio Emanuele IIIl regno del Piemonte conserva lo Statuto Albertino
La fase democratica e popolare1848-49restaurazione della repubblica di Veneziainsurrezione popolare in Toscanaproclamazione della Repubblica romana1849: la repressione armatalAustria riprende Venezia, Brescia e la Toscanai Borbone riconquistano la Siciliala Francia di Luigi Napoleone Bonaparte liquida la repubblica romana
La conseguenze del 48 in ItaliaRipristino dellordine deciso a ViennaRegno di Sardegna:Costituzionepolitica contro legemonia austriaca
Attivismo patriottico dei democratici
+
Attivit diplomatica di Cavour Ripresa processo unitario
Cavour: la preparazioneprimo ministro del regno di Sardegna dal 1852Riforme interne al regno di Sardegna:connubio Destra e Sinistra moderatepolitica economica e riforme liberisteintervento statale nella costruzione delle ferrovie e a sostegno dellindustriaabolizione privilegi fiscaliPolitica internazionale:preparazione militare e diplomatica1855: partecipazione alla guerra in Crimea1856: posizione della questione italiana al congresso di pace di Parigi
La seconda guerra di indipendenza1858: accordi di PlombiresMobilitazione e provocazioni del Piemonte26 aprile 1959: lAustria dichiara guerra al Piemonte
Intervento francese:4 giugno: battaglia di Magenta24 giugno: battaglie di Solferino e San Martino11 Luglio: armistizio di Villafrancacessione della Lombardia al PiemonteLa battaglia di Magenta
La proclamazione del Regno dItaliamarzo 1860: plebiscitiToscana, Parma e Modena si uniscono al regno del Piemontemaggio 1860: impresa dei Millesettembre 1860: intervento piemontese nello stato pontificio26 ottobre: incontro di Teano17 marzo 1861: proclamazione del regno dItalia
I primi anni del Regno
Soluzione questioni territoriali1866: Veneto, Friuli e Venezia Giulia (guerra austro-prussiana)1870: conquista di Roma (guerra franco-prussiana)
Accentramento amministrativo:Estensione Statuto albertinoModello napoleonico: 59 province prefetti soggetti al Governo centralecomuni sindaci nominati dai Prefetti
La politica economica della Destra storica Costruzione rete ferroviariaStrade e postePolitica di investimenti
Debito pubblico ereditatoSi acuisce la questione meridionale
BrigantaggioRepressione militarePolitica libero- scambista: apertura dei mercati esteriUnificazione monetaria e doganaleUnificazione del sistema fiscale
La Sinistra storica al potereIndirizzi di governoProgrammaestensione del suffragiodecentramentoistruzione obbligatoriagiustizia fiscale
1876: vittoria elettorale1882: diritto di voto maschile esteso dal 2% al 7%1887: legge Coppino obbligo istruzione elementare1884: abolizione tassa sul macinatoTrasformismoProtezionismo economico:
tariffa doganale 1887sviluppo siderurgia e meccanica
Il governo di CrispiPolitica riformista estensione suffragio elezioni localieleggibilit dei sindaci nei comuni con 10.000 abitanticodice Zanardelli: abolizione della pena di morteriforma sanitaria e assistenzialePolitica esteraTriplice alleanza 1882politica filotedesca di CrispiImpresa coloniale Eritrea 1885massacro di Dogali 1887sconfitta di Adua 1896Rafforzamento esecutivoAutoritarismo,repressione tensioni sociali:stato dassedioleggi eccezionali
Conflitti e tensioni socialiCrisi di fine secolo 1898Questione sociale:arretratezza delle campagnesviluppo del proletariato agricolocrescita delle citt industriali e del proletariato industrialerivendicazioni sindacali
Autoritarismo repressivo di Crispi e dei governi successivi
Sconfitta di Adua
Rincaro del pane
Epilogo della crisi di fine secolo29 luglio 1900: lanarchico Gaetano Bresci uccide Umberto I, per vendicare i morti del 1898secondo Bresci, il re era responsabile della repressione della manifestazione operaia di Milano del 5 maggio 1898, durante la quale lesercito aveva sparato sulla folla e aveva ucciso 114 manifestanti.
Let di GiolittiLiberalismo progressista:neutralit dello Stato di fronte ai conflitti socialitentativo di integrare le opposizioni moderate nella gestione dello Statocombinazione tra sviluppo economico e libert politiche e sindacaliRiforme socialitutela del lavoro e assistenza socialeistruzione elementare di Statonazionalizzazione delle assicurazioni socialiBilancio:rafforzamento del sindacatomancata riforma fiscaleaccentuazione del divario nord-sud
La politica di Giolitti----- Giolitti ----------------------------------------------------------1914Sconfitta linea riformista nel partito socialistaingresso nella vita politica dei cattolici in funzione antisocialista1912: suffragio universale maschile1913: elezioni politiche a suffragio universaleGuerradi Libia1911-12Tattica trasformistaricerca del consenso del movimento nazionalistaPatto Gentilonianticipa la proposta socialista