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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N. 13 - Martedì 18 Gennaio 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro EDITORIALE Altro che ‘Monsieur’ L’affondo di Gauthier ricorda D’Artagnan M ai avremmo pensa- to che l’eco (nega- tiva) dei risultati di una squadra viterbese arrivasse �no in Francia. Miracoli di in- ternet che si fa beffe delle Alpi o del mar Ligure e, quasi in tempo reale, raggiunge la terra di Gio- vanna d’Arco, dei Moschettieri, di Dumas padre e di Dumas �glio. Tra i �gli di quella terra c’è anche Monsieur Roch Gauthier, ex tecnico del Rugby Viterbo, che ci ha inviato una mail nella sua lingua: non vi riportiamo per intero il testo della lettera, vi basti sapere che della tradizio- nale raf�natezza francese non v’è traccia alcuna, nemmeno spingendoci nelle sue profon- dità quali emuli di Jacques Cousteau. Altro che ‘erre’ moscia, la cri- tica è dura e somiglia più ad un affondo di D’Artagnan che ad una poesia recitata nell’ombra da Cyrano de Bergerac all’ama- ta Rossana. Come un amante tradito, Monsieur Roch ricorda le critiche e l’ironia con cui era stato salutato al momento del- l’esonero e invita a guardare la classi�ca attuale, peggiore di quella che aveva lasciato lui lo scorso anno. E giù epiteti poco carini nei confronti dei suoi successori, chiudendo con un omaggio, si fa per dire, al nostro Paese: “Se c’è una cosa che ho impa- rato in Italia è che non bisogna vergognarsi di niente”. Caro Monsieur Gauthier, non sap- piamo come reagiranno i suoi ex datori di lavoro, o compagni di avventura, alla sua missiva, ma di certo vorremmo darle un consiglio. Non viva nel rancore per qualcosa che poteva essere e non è stato. Noblesse oblige. U na società viter- bese nell’inferno della Tunisia. Si tratta delle Defensor, con sede in via Dell’Indu- stria al Poggino. L’azien- da, guidata da Mauro Bozzi, è particolarmente nota in città perché spon- sor da diversi anni della squadra femminile di basket. Si tratta di un vero e proprio colosso transna- zionale che si occupa di disinfestazioni, pulizie e facchinaggio. Nel paese del Maghreb la Defensor lavora per alberghi e altri tipi di strutture. Non è l’unica azienda della Tu- scia ad avere affari con lo stato di Tunisi. servizio a pagina 3 di Roberto POMI POLITICA servizio a pagina 5 Il Partito Democratico perde un altro pezzo. Si tratta questa volta di Vittorio Pugliesi, ex Presidente dell’Adisu Viterbo e Dirigente d’area popolare. Ieri una lettera poco convinta di Pierluigi Bianchi per farlo restare. Oggi l’incontro con il segretario Egidi. Anche Pugliesi va via dal Pd di Daniele CAMILLI MONTEFIASCONE servizio a pagina 9 Cadono le prime teste dei candidati a sindaco, sia di destra che di sinistra. Tra queste teste cadute ci sarebbero quelle dell’ex sindaco Danti e di Bartoleschi per il centrodestra, dell’ex candidato a sindaco Cimarello, dell’ex sinda- co Fumagalli nel centrosinistra. Elezioni, fuori tanti ‘big’ di Impero GIANLORENZO CIVITAVECCHIA servizio a pagina 12 Dopo il tentato avvicen- damento allo Sport tra il rappresentante dell’esecu- tivo Petito ed il giovane consigliere Pallassini, si torna a parlare di rimpa- sto, o meglio “rimpastino” in seno alla Giunta Comu- nale. Giunta, si torna a parlare di rimpasto di Pietro COZZOLINO La Defensor nell’inferno della Tunisia di Glauco ANTONIACCI SPORT - CALCIO servizio a pagina 14 Due domeniche diverse per Viterbese e Flami- nia. La squadra di mister Puccica perde l’ennesima occasione a Fidene, mentre i rossoblù di mister Rossi ri�lano tre gol anche al Castel Rigone e si rilancia- no in classi�ca. Viterbese bloccata Flaminia OLE’ di Emanuele FARAGLIA

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

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edizione del 18 gennaio 2011

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Page 1: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 13 - Martedì 18 Gennaio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

EDITORIALE

Altro che ‘Monsieur’L’affondo di Gauthierricorda D’Artagnan

Mai avremmo pensa-to che l’eco (nega-tiva) dei risultati di

una squadra viterbese arrivasse �no in Francia. Miracoli di in-ternet che si fa beffe delle Alpi o del mar Ligure e, quasi in tempo reale, raggiunge la terra di Gio-vanna d’Arco, dei Moschettieri, di Dumas padre e di Dumas �glio.

Tra i �gli di quella terra c’è anche Monsieur Roch Gauthier, ex tecnico del Rugby Viterbo, che ci ha inviato una mail nella sua lingua: non vi riportiamo per intero il testo della lettera, vi basti sapere che della tradizio-nale raf�natezza francese non v’è traccia alcuna, nemmeno spingendoci nelle sue profon-dità quali emuli di Jacques Cousteau.

Altro che ‘erre’ moscia, la cri-tica è dura e somiglia più ad un affondo di D’Artagnan che ad una poesia recitata nell’ombra da Cyrano de Bergerac all’ama-ta Rossana. Come un amante tradito, Monsieur Roch ricorda le critiche e l’ironia con cui era stato salutato al momento del-l’esonero e invita a guardare la classi�ca attuale, peggiore di quella che aveva lasciato lui lo scorso anno.

E giù epiteti poco carini nei confronti dei suoi successori, chiudendo con un omaggio, si fa per dire, al nostro Paese: “Se c’è una cosa che ho impa-rato in Italia è che non bisogna vergognarsi di niente”. Caro Monsieur Gauthier, non sap-piamo come reagiranno i suoi ex datori di lavoro, o compagni di avventura, alla sua missiva, ma di certo vorremmo darle un consiglio. Non viva nel rancore per qualcosa che poteva essere e non è stato. Noblesse oblige.

Una società viter-bese nell’inferno della Tunisia.

Si tratta delle Defensor, con sede in via Dell’Indu-stria al Poggino. L’azien-da, guidata da Mauro Bozzi, è particolarmente nota in città perché spon-sor da diversi anni della squadra femminile di basket.

Si tratta di un vero e proprio colosso transna-zionale che si occupa di disinfestazioni, pulizie e facchinaggio. Nel paese del Maghreb la Defensor lavora per alberghi e altri tipi di strutture. Non è l’unica azienda della Tu-scia ad avere affari con lo stato di Tunisi.

servizio a pagina 3

di Roberto POMI

POLITICA

servizio a pagina 5

Il Partito Democratico perde un altro pezzo. Si tratta questa volta di Vittorio Pugliesi, ex Presidente dell’Adisu Viterbo e Dirigente d’area popolare. Ieri una lettera poco convinta di Pierluigi Bianchi per farlo restare. Oggi l’incontro con il segretario Egidi.

Anche Pugliesiva via dal Pd

di Daniele CAMILLI

MONTEFIASCONE

servizio a pagina 9

Cadono le prime teste dei candidati a sindaco, sia di destra che di sinistra.

Tra queste teste cadute ci sarebbero quelle dell’ex sindaco Danti e di Bartoleschi per il centrodestra, dell’ex candidato a sindaco Cimarello, dell’ex sinda-co Fumagalli nel centrosinistra.

Elezioni, fuoritanti ‘big’

di Impero GIANLORENZO

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

Dopo il tentato avvicen-damento allo Sport tra il rappresentante dell’esecu-tivo Petito ed il giovane consigliere Pallassini, si torna a parlare di rimpa-sto, o meglio “rimpastino” in seno alla Giunta Comu-nale.

Giunta, si tornaa parlare di rimpasto

di Pietro COZZOLINO

La Defensor nell’inferno della Tunisia

di Glauco ANTONIACCI

SPORT - CALCIO

servizio a pagina 14

Due domeniche diverse per Viterbese e Flami-nia. La squadra di mister Puccica perde l’ennesima occasione a Fidene, mentre i rossoblù di mister Rossi ri�lano tre gol anche al Castel Rigone e si rilancia-no in classi�ca.

Viterbese bloccataFlaminia OLE’

di Emanuele FARAGLIA

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2 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011cronaca

“I cittadini erano stati informati adeguatamente?”Il consigliere regionale Parroncini ha presentato un’interrogazione sulla chiusura del punto nascita di Civita Castellana

Arrestato romeno alla stazione di OrteRitirate diverse patenti nel week-endI Carabinieri della Stazione

di Orte, durante controlli predisposti durante il �ne

settimana, hanno arrestato un cittadino romeno.

Notato nei pressi dello scalo ferroviario, da un accertamento presso al banca dati, è risultato gravato da un ordine di cu-stodia cautelare emesso dalla Procura di Roma, in base alla quale dovrà scontare tre mesi di carcere perché colpevole di resi-stenza a pubblico uf�ciale e per cui, terminati gli accertamenti, è stato accompagnato presso il Carcere di Viterbo.

Inoltre, i Carabinieri della Stazione di Soriano nel Cimino, guidati dal Maresciallo Lonero, nel corso di un posto di con-trollo effettuato alle porte del centro abitato hanno deferito un 29enne di Bassano in Teve-rina, il quale, al termine di una perquisizione, è stato trovato in possesso di: un coltello di genere proibito, per il quale è stato de-nunciato per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere;

Sono stati arrestati do-menica pomeriggio due romeni colti con le mani

nel sacco mentre rubavano un’ingente quantità di articoli di profumeria presso l’ipermercato Leclerc di Viterbo. Entrambi trentacinquenni, i due sono stati smascherati dalle telecamere a circuito chiuso dell’esercizio, che li hanno �lmati mentre, con un taglierino, rimuovevano i dispositivi antitaccheggio dai prodotti, per poi nasconderli nei giubbotti. Ad essere stati presi d’assalto dai malviventi sono stati gli articoli per il make-up femminile e profumi, oltre a vari prodotti di profumeria, per un totale di centinaia di euro. Gli imputati sono stati proces-sati per direttissima ieri mattina presso il tribunale di Viterbo. Entrambi difesi dall’avvocato Remigio Sicilia, i due imputati, incastrati dalle numerose prove fotogra�che e dai video delle telecamere di sicurezza, hanno ammesso la loro colpevolezza dinnanzi al giudice Gaetano Mautone e chiesto il patteggia-mento per una pena di 5 mesi di reclusione a testa, con sospen-sione della stessa. (mikro)

“Tre ‘casi avversi’ in sole due settimane. L’informazione fornita ai cittadini è stata suf�ciente o insieme alla chiusura

del punto nascita è una concausa dei problemi veri�catisi all’ospedale di Civita Castellana? E come si intende salvaguardare d’ora in avanti la salute delle pazienti?”.

Domande di pressante attualità, poste dal consigliere regionale del Pd, Giuseppe Parron-cini, al presidente della Regione Lazio Renata Polverini nell’interrogazione sulle “Ripercus-sioni dismissione reparto di ostetricia e gineco-logia nel P.O. di Civita Castellana” presentata oggi.

Parroncini ripercorre le ultime vicende legale alla chiusura del reparto nel nosocomio civito-nico: “Il 14 gennaio è giunta in ospedale una giovane donna alla 38esima settimana di gra-vidanza in preda a una grave crisi ipertensiva: impossibile trasferirla. Una vita è stata salvata solo grazie a un ginecologo presente per svolge-re attività in intramoenia”.

Ma ci sono già stati altri due ‘eventi avversi’ cui Parroncini fa riferimento: una partoriente di Vallerano portata a Belcolle piuttosto che al più vicino presidio di Civita Castellana (il cui punto nascita è stato disattivato lo scorso 1 gennaio) che ha perso il bambino, e una di Castelnuovo di Porto che, da Civita Castellana,

è stata trasferita a Belcolle per essere sottoposta ad intervento urgente. “Il nosocomio di Civita Castellana – spiega Parroncini - anche per la presenza di molti cittadini extracomunitari, ser-ve un bacino d’utenza debole. In molti hanno sottolineato che non è stata fornita una corret-ta e tempestiva informazione e ciò ha causato disorientamento nell’utenza, fattore di gravissi-mo pregiudizio per la salute e l’incolumità della popolazione”.

Da qui le richieste alla Polverini, anche commissario ad acta per la sanità. “Sono state poste in essere dalla direzione generale della Asl tutte le misure necessarie a fornire una corretta informazione alle popolazioni residenti nel bacino di riferimento dell’ospedale, in merito alla chiusura del punto nascita? Quali misure e provvedimenti sono stati adottati per garantire percorsi adeguati per le donne in gravidanza? L’anticipata e prematura chiusura del servi-zio, oltre alla scarsa informazione, sono state concausa di questi ‘eventi avversi’? Chiedo in�ne quali iniziative si intendono assumere nei confronti della direzione generale della Asl, af�nché nell’atto aziendale vengano introdotte misure organizzative tali da garantire servizi a sostegno delle donne in gravidanza, con percorsi di integrazione ospedale - territorio ef�caci per tutto il periodo di gravidanza”.

Interrogato a Mammagialla Vincenzi“Confermo il giro di droga nel mio bar”

di MICAELA ROTELLI

“Si è svolto ieri mat-tina, presso la casa circondariale viter-

bese Mammagialla, l’in-terrogatorio di Francesco Vincenzi, il compagno di Marcella Rizzello, la tren-tenne assassinata nel suo appartamento di Civita Ca-stellana il 3 febbraio 2010.

L’uomo, arrestato dai carabinieri di Viterbo nella notte tra il 12 e il 13 gen-naio scorso durante una vasta operazione antidroga nel corso della quale sono state eseguite cinque misure

cautelari, è accusato di de-tenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

È stato proprio durante le indagini relative all’omi-cidio di Marcella Rizzello che i carabinieri hanno sco-perto un fiorente traffico di cocaina tra Roma e Civita Castellana, nel quale era implicato il compagno della vittima. La droga, infatti, veniva spacciata soprattutto all’interno del bar gestito da Vincenzi e dai suoi 3 soci. Ieri l’imputato, che, come ci ha spiegato il suo difen-sore Fabrizio Ballarini, si è dimostrato collaborativo,

ha confermato il consumo di sostanze stupefacenti all’interno del suo locale e alcune cessioni agli avven-tori dello stesso. L’avvocato Ballarini ha sottolineato che “non esiste alcun tipo di collegamento tra l’arresto di Vincenzi e l’omicidio del-la compagna: sono due cose totalmente separate”.

A tal proposito, ricor-diamo che, per quanto riguarda l’omicidio di Mar-cella Rizzello, sono stati arrestati Giorgio De Vito, trentaseienne di origine napoletana residente a Ci-vita Castellana, e la sua ex

compagna Mariola Michta, trentunenne polacca che ha confessato di aver assistito all’assassinio di Marcella da parte di De Vito. Un omici-dio feroce che a suo tempo lasciò senza parole l’intera provincia.

In un primo momento era stato ipotizzato che il delit-to poteva essere maturato negli ambienti dello spac-cio, frequentati dalla vitti-ma e dal suo compagno.

Un’ipotesi investigativa, questa, tornata ad essere prepotentemente plausibile proprio a seguito dell’arre-sto di Vincenzi.

AssoltoclandestinoÈ stato processato per

direttissima, ieri mat-tina, presso il palazzo

di giustizia viterbese, il tren-taquattrenne indiano arrestato per inottemperanza all’ordine del questore di lasciare il ter-ritorio nazionale. L’imputato, aiutato da un interprete pre-sente in aula, ha spiegato al giudice Italo Ernesto Centaro di non avere i soldi necessari per acquistare il biglietto aereo per l’India. L’uomo, che ha un precedente per lo stesso rea-to, abita a Orte, ospitato dal fratello disoccupato, e lavora saltuariamente come vendi-tore ambulante, riuscendo a racimolare circa 10/15 euro al giorno. Il pubblico ministe-ro, Barbara Santi, ha chiesto la convalida dell’arresto per l’imputato, che nel 2009 aveva fatto richiesta del permesso di soggiorno, e la custodia caute-lare in carcere per il pericolo di fuga. La difesa dell’indiano, invece, senza nulla osservare circa la convalida dell’arresto, ha chiesto il minimo della pena prevista. Il giudice Centaro, in-�ne, ha assolto l’uomo perché il fatto non costituisce reato, revocando l’arresto e dando il nulla osta all’espulsione. (mikro)

Direttissima per furto al Leclerc

Miracolo all’Andosillasalva anche la mamma

una modica quantità di hashish, per il quale è stato segnalato alla Prefettura.

Il giovane si è successiva-mente ri�utato di sottoporsi ai previsti accertamenti sanitari e per tale motivo è stato denun-ciato per guida sotto l’in�usso di sostanze stupefacenti e ri�uto di sottoporsi all’accertamento sanitario.

A Montalto di Castro e Cellere, nel corso di un servizio effettuato congiuntamente dalle due Stazioni Carabinieri, gui-date rispettivamente dal Mare-sciallo Bellino e dal Maresciallo

Zampone, i militari hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza alcoolica un 62enne di Civitavecchia e un cittadino romeno 39enne, che sono stati riscontrati postivi all’alcooltest.

A tutti è stata ritirata la pa-tente e sequestrato il mezzo.

A Caprarola, i Carabinieri della locale Stazione, guidati dal Maresciallo Pelliccia, hanno deferito un 22enne del luogo che veniva trovato alla guida del proprio mezzo in evidente stato di ubriachezza, anche in questo caso la patente è stata ritirata e il mezzo sequestrato.

Si risveglia dal coma la donna che nella sera di venerdì era giunta

all’Andosilla in condizioni disastrose.

La donna, cittadina ben-galese, era arrivata in am-bulanza da Fabrica di Roma, dove risiede, con i sintomi di una gestosi (rifiuto di gravi-danza).

I medici, intervenendo d’urgenza con un cesareo, riuscivano a mettere subito in salvo la bambina che la 22enne portava in grembo, registrando però la caduta in

coma della giovane mamma. Subito intubata ha riaperto gli occhi nella giornata di domenica. Gli accertamenti medici hanno messo in evi-denza che la ragazza non ha subito danni cerebrali anche se rimane ancora intubata. La bambina è invece stata rapidamente trasportata a Terapia Intensiva Neonatale di Belcolle. La prontezza dei medici è quindi riuscita a evitare il peggio. Un caso di buona sanità in un periodo in cui a fare notizia sono so-prattutto fatti negativi.

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3pViterbo &Lazio NordMartedì 18 Gennaio 2011 cronaca

Dolore a San Lorenzo Nuovo per la scomparsadel giovane militare Marco DossiTrentacinquenne viterbese, originario di San

Lorenzo Nuovo, ha perso la vita nel fine settimana a Roma, in zona Portuense.

Marco Dossi, questo il nome del militare, nativo della Tuscia ma residente nella capitale, è morto a seguito di un terribile tamponamento mentre era a bordo della sua Yamaha. A schiantarsi contro il cen-tauro un’automobile. L’incidente si è verificato in via Newton. Il giovane, in seguito all’impatto, è ca-duto rovinosamente a terra. Morto sul colpo, questo è quanto i medici del 118 hanno potuto riscontrare nel loro intervento tempestivo.

Sul fatto indaga la Procura di Roma. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia. Al fine di comprendere l’esatta dina-mica dei fatti saranno molto utili i rilievi effettuati dalle forze dell’ordine immediatamente giunti sul luogo dell’incidente.

I funerali si svolgeranno a San Lorenzo Nuovo, dove vive la famiglia del giovane. Il ragazzo, che aveva lasciato il paese nativo subito dopo i 18 anni per intraprendere la carriera militare era comunque molto conosciuto. Gli amici di sempre sono rima-sti fortemente colpiti da questa tragica fatalità e si stringono intorno al dolore della famiglia.

Azienda viterbese nell’inferno tunisinoLa Defensor, con sede al Poggino, lavora da anni alla disinfestazione degli alberghi

Piovono pietre in via dell’Orologio Vecchio

In via dell’Orologio Vecchio piovono sassi.

Ieri mattina è stato reso necessario l’interven-to dei Vigili del Fuoco che intorno alle 12 sono stati allertati da alcuni passanti. I sassi avrebbero addirittura

danneggiato una autovettura parcheggiata nella via. Sul posto è intervenuto anche il personale dell’ufficio tecnico del Comune che ha prov-vedutto a delimitare l’area interessata per la messa in sicurezza.

di ROBERTO POMI

Un’azienda viterbese coinvolta nell’infer-no della Tunisia.

Si tratta della Defensor, particolarmente nota in città perché sponsor principale della squadra femminile di basket serie A2. La società, con sede in via Dell’Industria al Poggino, è un vero e pro-prio colosso transnazionale, leader in Italia e Tunisia nel facchinaggio, derattizzazio-ne, disinfestazione, pulizie e protezione materiale ar-tistico. La società guidata da Mauro Bozzi si occupa in Tunisia essenzialmente di pulizia e disinfestazione di alberghi.

Dal 17 dicembre nel Paese sono in corso forti scontri, che hanno coinvolto anche altre aree del Maghreb, che sono scoppiati in una regio-ne svantaggiata e che si sono diffusi in tutto lo stato con movimenti di protesta. Que-sti movimenti di protesta popolare si sono innescati in una regione che registra il re-cord di 32,3 per cento di di-soccupazione, il più alto del Pease. A guidare la rivolta i giovani, trattati con disprez-zo, umiliati dalle autorità e privati di ascolto e ambiti in cui esprimersi. Questa parte della Tunisia metico-losamente nascosta dietro gli indicatori economici pre-sentati come competitivi, ha riversato la sua collera sul Paese, macchiando di sangue l’immagine di una Tunisia piccola isola di un miraco-lo economico e modello di riuscita per i Paesi in via di sviluppo, realizzato sotto gli auspici di un Presidente benevolo. Le ragioni che hanno alimentato la rivolta sono la mancanza di lavoro e l’aumento del costo della vita. “Il lavoro è un diritto, banda di ladri!” è lo slogan di questarivolta che si è sol-levato come un polverone in tutto il Maghreb.

Non siamo riusciti a metterci in contatto con il

Parcometri ‘assaltati’in tutta la Tuscia

titolare della Defensor ma dall’azienda ci confessano che la situazione è piuttosto complicata e ci sono diffi-coltà con le comunicazioni

verso la Tunisia.La polveriera del Nord

Africa finisce quindi per coinvolgere anche la Tuscia. Oltre alla Defensor lavorano

nel Paese in escandescenza anche altre aziende viterbesi. Di tutte questo la Defensor è sicuramente la più signifi-cativa.

‘Progetto Donna’726 visite a Viterbo

Sono 726 le visite gra-tuite per la prevenzio-ne del tumore all’utero

e al seno che sono state fatte a Viterbo a inizio anno sui camper messi a disposizione dalla Regione Lazio, mentre in totale la cifra arriva a quasi 6.500.

L’iniziativa ‘Progetto don-na’, �nanziata con i soldi del fondo di rappresentanza del presidente della Regione Lazio Renata Polverini, ha messo a disposizione delle donne del territorio regionale quattro camper che hanno stazionato di fronte ad alcuni centri commerciali durante il periodo delle festività nata-lizie. I volontari dell’istituto San Gallicano hanno effettua-to soprattutto mammogra�e (1.123), visite dermatologiche (1.622) e visite ginecologiche (1.166).

Il maggior numero di pre-stazioni è stato fornito nella capitale, 4.498, a seguire Vi-terbo con 726 visite.

Ieri il presidente della Re-gione Lazio Renata Polverini ha presentato i dati dell’ini-ziativa assieme al direttore dell’Istituto San Gallicano Aldo Morrone. “Quando ab-biamo lanciato questa campa-gna non immaginavamo che

avrebbe riscosso questo suc-cesso, abbiamo visto molto entusiasmo attorno a questa iniziativa, abbiamo dato la risposta migliore a chi dice che la sanità laziale è solo debito - ha detto Polverini -. Mi ha colpito molto la varietà di donne presenti in coda per farsi visitare: c’era sia chi ha bene�ciato di una visita gra-tuita sia chi si è resa conto che da troppo tempo trascurava di controllarsi”.

Il 68% delle donne che si sono sottoposte ai controlli è compresa nella fascia di età tra i 30 e i 60 anni. Tra le pazienti visitate l’83% ha dichiarato di ritenere utile l’iniziativa, l’81% che la ri-ceverebbe.

Il professor Aldo Morrone ha sottolineato “l’alto nume-ro di visite dermatologiche ef-fettuate sui camper. Ci hanno consentito di individuare un melanoma e due carcinomi che sono già stati operati nel-le nostre strutture, siamo in attesa degli esami istologici”.

Alle donne visitate nell’am-bito di ‘Progetto donna’ è sta-to fornito un tesserino con il quale potranno continuare il loro percorso di prevenzione negli ambulatori della struttu-ra senza pagare ticket.

Rapinatori di parcometri in azione nella

tranquilla Acquapen-dente.

Il 2011 è iniziato davvero male per il piccolo centro della Tuscia. La rottura delle colonnine che distribui-scono i ticket di sosta ma che, soprattutto, contengono la cassafor-te per gli euro, è ormai un fenomeno giornalie-ro. Per questo la società che gestisce il paga-mento dei parcheggi ha incaricato del personale di ritirare giornalmente gli incassi. I furti ai

parcometri sono un fenomeno in crescita. Anche nel capoluogo la società che li gesti-sce, la municipalizzata Francigena, deve spesso fronteggiare situazioni simili. Il danno, a onore del vero, non consiste soltanto nel mancato incasso ma anche nella rottura dei parcometri stessi. Per estrarre la cassaforte infatti le co-lonnine vengono forate con un trapano ed aper-te con vari oggetti di scasso che danneggiano a tal punto il sistema da rendere particolarmente costose le riparazioni.

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4 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011cronaca

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GraficiMARIO RAMUNDO

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Boss della ‘ndrangheta lascia MammagiallaLa burocrazia giudiziaria mette a piede libero Vincenzo D’Agostino. Gasparri (Pdl): “Una vergogna inaudita”

di ROBERTO POMI

Esce dal carcere di Mam-magialla il presunto boss dell’ndrangheta

Vincenzo D’Agostino.A suo carico una condanna

del 2006 a 24 anni di reclusio-ne per il reato di associazione a delinquere armata, � nalizzata al narcotraf� co di stupefacenti. Il presunto boss è stato scarcerato per decorrenza dei termini. Sono infatti trascorsi quattro anni e mezzo per avere il deposito delle motivazioni di una sentenza di appello a suo carico.

D’Agostino era stato arre-stato nel 2003 dopo tre anni di latitanza. E’ il secondo presunto boss coinvolto nel processo ‘Prima Luce’ a lasciare il car-cere. A dicembre era stato il turno dell’ergastolano Giuseppe Belcastro. Anche lui fuori dalle sbarre per decorrenza dei termi-ni. Belcastro, tuttavia, a causa di aggravamento della pena, è stato trasferito in una casa lavoro a Sulmona, in Abruzzo.

Sia il primo che il secondo erano stati condannati in appello nel processo ‘Prima Luce’ contro le cosche di Sant’Ilario dello Jonio, nella Locride. Solo che le motivazioni della sentenza sono state depositate a più di quattro

anni e mezzo di distanza dal-l’emissione del giudizio facendo così dischiudere per entrambi le porte del carcere.

Il processo ‘Prima Luce’ ri-costruì gli interessi delle ‘ndrine di quella parte della Locride e la lunga faida di Sant’Ilario che vide contrapposto il clan D’Agostino ai Belcastro-Romeo. A maggio 2005, per un vizio di procedura rilevato dalla Cassazione, era stata invece annullata la con-danna all’ergastolo per Giuseppe D’Agostino. L’uomo alla � ne di aprile dell’anno successivo ri-marrà vittima di un agguato.

E se non fosse stato per un altro processo, in cui gli era già stata in� itta la pena del carcere a vita, anche Tommaso Romeo, altro condannato all’ergastolo in Prima Luce, sarebbe stato scarcerato. Il ministro della giustizia Angelino Alfano, dopo la scarcerazione di Belcastro, ha avviato un’indagine, incaricando gli ispettori di via Arenula di compiere accertamenti prelimi-nari sulla vicenda “per veri� care i motivi, e l’eventuale sussistenza di fatti di rilevanza disciplinare, che hanno portato alla scar-cerazione”. “La notizia della scarcerazione del boss Belcastro mi ha provocato turbamento e inquietudine perchè‚ vani� ca il lavoro degli inquirenti, delle

La storia del processo‘Prima Luce’

La faida di San-t’Ilario dello Ionio (Reggio Calabria)

scoppiò nella seconda metà degli anni Ottanta tra la cosca D’Agostino e quella degli “scissionisti” ritenuta capeggiata da Giuseppe Bel-castro e Tommaso Romeo che, prima della spaccatura interna, secondo gli inqui-renti, facevano parte quali elementi di spicco della co-sca D’Agostino.

Il processo ‘Prima Luce’, si è occupato della “faida di Sant’Ilario”, uno dei capitoli più sanguinosi de-gli scontri tra cosche della Locride per assicurarsi il predominio mafioso. Una mattanza durata 17 anni, la contrapposizione feroce tra le famiglie di ‘ndrangheta D’Agostino da una parte e Belcastro-Romeo dall’altra iniziata nel 1989, che aveva raggiunto il suo apice racca-pricciante la notte tra il 12 e il 13 luglio del 2000.

In quella circostanza due killer in motocicletta ave-vano seminato il panico sul lungomare di Locri. Davanti al bar Eros una tempesta di piombo aveva stroncato le vite di Antonio Condemi, 26 anni, e Domenico D’Agosti-no, 18 anni. Erano rimasti feriti anche tre giovani avventori del locale. La ri-

sposta dello Stato non si era fatta attendere. A distanza di una settimana c’era stata l’operazione ‘Prima luce’.

La Polizia aveva arre-stato 14 persone accusate di far parte delle cosche di Sant’Ilario e di aver preso parte alla guerra che aveva insanguinato il piccolo cen-tro jonico e i centri vicini. L’inchiesta, coordinata dal pm Nicola Gratteri, aveva fatto luce su mandanti ed esecutori di 15 omicidi. Il processo ‘Prima luce’ (il troncone ordinario si era celebrato a Locri, quello abbreviato a Reggio) si era concluso con pene pesan-tissime. Complessivamente sulle teste degli imputati erano piovuti numerosi er-gastoli e condanne a pene detentive per centinaia di anni. Tra i condannati al-l’ergastolo del troncone degli ordinari, figurava an-che Giuseppe D’Agostino. Nel maggio 2005, un vizio di procedura rilevato dalla Cassazione aveva portato all’annullamento della con-danna. D’Agostino aveva ripreso la vita da uomo li-bero. Nel pomeriggio del 25 aprile 2006 qualcuno aveva firmato a colpi di pistola una condanna senza appel-lo, allungando l’elenco delle vittime della faida.

152mila euro erogati dalla Regioneai Comuni con meno di 5mila abitanti

dell’Assessore ai Rapporti con gli Enti Locali, Giuseppe Cangemi, che riguarderanno 74 Comuni del Lazio fino a 5mila abitanti.

I contributi assegnati a Grotte di Castro superano i 30mila euro e saranno desti-nati ad incrementare l’offer-ta di attività sociali, ricreati-ve e culturali; Cellere potrà disporre di 50mila euro da investire per la valorizzazio-ne del patrimonio storico, artistico e architettonico; Farnese (25mila), Onano (22.500 euro) e Tessennano (25mila) potranno infine contare su nuove risorse per l’attuazione del programma ‘Verde Sociale’, finalizzato allo sviluppo socio-economi-co dei piccoli comuni.

“Una boccata di ossigeno per questi comuni - ha com-mentato il consigliere regio-nale Francesco Battistoni – e grazie alla quale le ammi-nistrazioni locali potranno garantire più servizi ai cit-tadini, valorizzare le proprie risorse e procedere verso lo sviluppo del territorio”.

I soldi stanziati a favore dei bilanci dei singoli Co-muni sono importanti per permettere a queste piccole realtà di migliorare la qua-lità della vita dei propri abitanti con qualche servizio aggiuntivo o interventi di riqualificazzione ma rap-presentano anche un segnale dignificativo di presenza dell’ente Regione anche per le periferie.

I Comuni che beneficeran-no del sostegno hanno accol-to con grande soddisfazione la notizia.

Cinque comuni del-la Tuscia (Cellere, Farnese, Grotte

di Castro, Onano e Tes-sennano) beneficeranno di nuovi finanziamenti (152mila euro) erogati dalla Regione, su iniziativa

forze dell’ordine che arrestano i criminali e degli stessi giudici che li condannano. I cittadini, devono sapere che il governo sia dalla loro parte nella lotta alla ma� a”, così aveva commentato il ministro. Sulla vicenda di Vin-cenzo D’Agostino invece ha fatto irruzione Maurizio Gasparri.

“Invece di fare politica, al-cuni magistrati farebbero bene a ri� ettere su quanto accaduto oggi. Un presunto boss della ‘ndrangheta viene scarcerato per decorrenza dei termini. Una vergogna inaudita - sottolinea Gasparri - che morti� ca la Giustizia, vani� ca il lavoro � n

qui fatto e fa perdere � ducia nel ruolo delle istituzioni. Sono serviti ben quattro anni e mezzo per depositare le motivazioni della sentenza di appello – con-tinua - e invece tempi record per macchinazioni giudiziarie su fatti che non hanno alcuna rilevanza penale». Chiaro il riferimento al richiesta dei pm milanesi “col-pevoli” - per Gasparri – di aver chiesto un procedimento imme-diato nei confronti del premier Berlusconi”.

L’uscita dal carcere dell’enne-simo presunto boss scrive una nuova pagina nera nella storia della giustizia italiana.

Frana a Roccalvecce, riaperta in tempi recordla strada principale di accesso alla frazioneFrana a Roccalvecce,

ripristinato il regolare traf� co veicolare sulla

principale via di accesso. A annunciarlo l’assessore ai La-vori Pubblici Giovanni Arena che spiega: “Un intervento realizzato in tempi record. In soli dieci giorni siamo riusciti a riaprire alle auto e ai mezzi la strada principale che conduce a Roccalvecce, cercando di li-mitare al minimo i disagi sia ai residenti che a tutti coloro che per vari motivi dovevano rag-giungere la frazione viterbese o muoversi verso i territori li-mitro� . Dal giorno della frana, avvenuta lo scorso 6 gennaio, le auto erano costrette a per-

corre un percorso alternativo, indubbiamente più lungo rispetto a quello tradizionale. Vorrei a tal proposito ringra-ziare l’assessore Muroni e i responsabili dell’uf� cio tecni-co comunale che insieme a me si sono adoperati per risolvere in breve tempo i problemi causati dal crollo. Tutto torna dunque alla normalità. Dopo aver eliminato le parti perico-lanti, consolidato alcune zone della rupe, frantumato i massi precipitati, e dopo aver prov-veduto alla messa in sicurezza dell’intera area interessata dal-la frana, da oggi la strada che collega Viterbo a Roccalvecce è tornata percorribile”.

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5pViterbo &Lazio NordMartedì 18 Gennaio 2011 politica

di una componente che trae origi-ne dalla Margherita, cioè da quella che un tempo era la Democrazia Cristiana. E con quali conseguenze sul piano politico? La scon�tta, sebbene di misura, al Congresso provinciale di novembre e la suc-cessiva intesa all’assemblea del 15 gennaio.

Dunque una specie di “resa” dinanzi a quella che, in certi ambienti “popolari”, verrebbe de�nita come una sorta di “rifon-dazione dei DS voluta da Parron-cini e Sposetti”. Non solo, ma a far traboccare de�nitivamente il vaso sarebbe poi stata l’esclusio-ne di Pugliesi dal Direttivo eletto all’unanimità. A fargli cambiare idea c’ha provato solo il popolare Pierluigi Bianchi. “Non so cosa in-tenderà fare Pugliesi – ha spiegato con una lettera aperta – io spero che resterà seppur con spirito critico all’interno del gruppo e del partito, perché credo che l’abban-dono di qualcuno, rappresenti una scon�tta per tutti quanti noi”.

Non trapela invece nulla dalla Federazione provinciale del Pd. Se non il fatto che oggi dovrebbe esserci un incontro tra Pugliesi e il segretario Egidi con quest’ultimo che tenterà di fargli cambiare idea. Non sarà semplice, sottolineano alcuni. E va detto che lo stesso

Vittorio Pugliesi, un altro popolare che se ne vaDopo il Congresso di novembre, il Partito Democratico continua a perdere pezzi

Bianchi non ha mostrato così tanto entusiasmo nel suo invito a restare. Lo testimonia questo passaggio della sua missiva. “Non vorrei che, il proliferare di iniziati-ve separate, seppur assolutamente legittime, �niscano per indebolire anziché rafforzare la forza delle nostre comuni idee. Come ho det-to più volte credo che, riusciremo a fare realmente del partito demo-cratico la casa di tutti i riformisti, solo rimanendo uniti e lavorando insieme, in caso contrario nessuno di noi sarà più forte, ma saremo, insieme al nostro patrimonio

politico e di valori condannati alla marginalità”. Come dire, il “comunista” Panunzi è stato un passaggio necessario, chi aveva pensato che saremmo usciti in blocco dal Pd s’è sbagliato ed è ora tempo di ritornare all’ordine accettando la mano tesa di Egidi senza troppi fronzoli. Perché non si può fare altrimenti.

In sintesi, occorre essere più realisti del Re. E ogni tanto qual-che rospo tocca pur mandarlo giù. Per garantire l’unità del Partito e perché anche ‘sta volta…Parigi val bene una messa.

di DANIELE CAMILLI

Il Pd continua a perder pez-zi. Anche Vittorio Pugliesi lascia. Dirigente politico

vicino a Beppe Fioroni ed ex Pre-sidente dell’Adisu Viterbo, avrebbe deciso di abbandonare il Partito di Via Cardarelli. Un addio senza do-cumenti uf�ciali, ma con semplici sms mandati ai democratici “più intimi” per informarli della deci-sione e per dirgli che quest’ultima sarebbe stata condivisa diretta-mente con Fioroni. Una scelta arri-vata dopo un congresso all’ultimo sangue e un’assemblea provinciale, quella di sabato scorso al Pianeta Benessere, che ha visto i popolari dare il proprio appoggio allo “sforzo unitario” del segretario Andrea Egidi. Una notizia che non avrebbe tuttavia colto di sorpresa la Direzione del Pd. Anzi, è sembrato quasi se l’aspettassero. Pare infatti che Pugliesi avesse manifestato da tempo le proprie intenzioni. E che l’oggetto del contendere fosse la decisione dei popolari di mettere in piedi una mozione congressuale capeggiata da Enrico Panunzi il cui percorso politico sarebbe risultato per Pu-gliesi in aperta contraddizione con la storia dei popolari. Insomma, Panunzi il “comunista” alla guida

Palio di RonciglioneBattistoni: patrimonio di tutti“Un evento che ci

ricorda le tradizioni e le radici rurali

di questo paese, di questa provincia”, lo ha dichiarato il Presidente della IV Com-missione regionale Agricol-tura, Francesco Battistoni, intervenuto ieri pomeriggio alla conferenza stampa di presentazione del Palio delle Corse a vuoto di Ronciglio-ne.

“Una manifestazione vissuta dalla popolazione così intensamente da poterlo de�nire patrimonio storico culturale”, ha sottolineato il consigliere. Documenti sto-rici testimoniano come il Pa-lio si svolgesse a Ronciglione già a metà del 1500. Oltre ad essere uno tra gli eventi più rappresentativi del terri-torio, si distingue per la sua forza aggregatrice, cataliz-zando a sé l’interesse di tanti ragazzi giovani che concor-

rono alla sua realizzazione. “Un interesse che nasce non solo dal voler conservare una tradizione secolare, ma anche dal fatto che vede pro-tagonista assoluto il cavallo. L’amore per questo animale e la capacità degli allevatori laziali – prosegue – colloca la nostra regione al primo posto in Italia per numero di razze e di capi allevati (oltre 30mila), riconoscituta come la più antica terra di cavalli e cavalieri. Motivo per il quale – conclude - la valorizzazio-ne di questo animale è una delle priorità dell’ammini-strazione regionale, insieme alla valorizzazione di tutte quelle iniziative volte alla sua promozione. Ciò, anche in considerazione della por-tata sociale che, sempre più, il cavallo va assumendo”.

Dall’ippoterapia all’utiliz-zo dell’animale nelle fattorie didattiche.

Stabilizzazione personale precario scuolaUil, c’è tempo fino al 23 gennaioC’è tempo �no al 23

gennaio per pre-sentare ricorso e

chiedere la stabilizzazione del personale precario, docente e Ata con almeno 36 mesi di incarico. La Uil scuola invita a fare in fretta perché i termini per impugnare i contratti stan-no scadendo. Sono 500 i ricor-si già avanzati dal 2007 e ben 400 le sentenze positive. Que-st’ultimi, come ha ricordato in conferenza stampa il segreta-rio Uil scuola Tonino Longo, “puntano alla stabilizzazione, ma anche al giusto riconosci-mento economico”. Così come

alla “progressione economica. Perché oggi lavoratori precari e di ruolo non sono pagati allo stesso modo”. “La stabilizza-zione è una strada percorribile – ha poi spiegato l’avvocato Uil Massimo Pistilli – la nor-ma secondo la quale si paga il danno in questi casi, è deroga-bile, se il personale non arriva da un concorso. E oggi nella scuola in gran parte è così. Provengono in gran parte da graduatorie in esaurimento”.

La prima sentenza in mate-ria, la Uil scuola di Viterbo la ottenne il 17 giugno del 2009 Fu la prima in Italia.

Sviluppo agricolo della TusciaBirindelli: “I centri Arsial sono indispensabili”“I centri sperimentali

territoriali dell’Arsial rappresentano realtà

indispensabili per garantire un futuro moderno e di crescita al settore agricolo del Lazio”.

Lo ha detto Angela Birin-delli (nella foto), assessore re-gionale alle Politiche agricole e alla Valorizzazione dei prodot-ti locali che ieri ha visitato il centro sperimentale di Viterbo e l’azienda dimostrativa di Caprarola, accompagnata dal commissario straordinario dell’Arsial, Erder Mazzocchi.

“Senza la ricerca e la spe-rimentazione – ha aggiunto

- non c’è futuro per l’agricol-tura. E credo che qui nel Lazio ci siano tutti i presupposti per lavorare su questi obiet-tivi grazie al contributo dei centri sperimentali Arsial che con competenza conducono le sperimentazioni per il mi-glioramento della qualità dei prodotti e dei processi produt-tivi”. Nello speci�co proprio nell’azienda dimostrativa di Caprarola l’assessorato alle Politiche Agricole sta attivan-do un centro di riproduzione e allevamento del Torymus sinensis, l’insetto antagonista al cinipide del castagno”.

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6 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011attualità

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7pViterbo &Lazio NordMartedì 18 Gennaio 2011 attualità

Il “focarone” di Bagnaia è una vera e propria istituzione. E’ lì, al centro della piazza e di-

venta ogni anno luogo di incontro, dove poter riabbracciare amici di sempre.

Un’emozione d’altri tempi, che affonda le proprie radici in una tradizione contadina che il pro-gresso non è riuscito a cancellare nella terra di Tuscia. Ogni notte del 16 gennaio la piazza di Ba-gnaia diventa il centro di Viterbo, soprattutto dei ragazzi di Viterbo. Non è un caso se il Comitato per il Sacro Fuoco di Sant’Antonio è una delle poche cose dalle nostre parti

a conduzione giovanile. Momento di aggregazione formidabile, il sacro fuoco, ha un posto d’onore negli album fotogra�ci e sui pro�li facebook dei ragazzi bagnaioli e viterbesi in genere.

Piace molto anche agli studenti, specie a quelli fuori sede che quan-do �niscono il percorso di studi e tornano nelle proprie zone trovano nel “focarone” uno dei simboli e dei momenti più belli da racconta-re del proprio soggiorno a Viterbo.

Allora W “il focarone”, simbolo antico della lotta del bene contro il male che, nonostante tutto, ci por-tiamo, con affetto, ancora dietro.

Una tradizione forte che si rinnova ogni anno

Emozioni d’altri tempi

di ROBERTO POMI

Tutti pazzi per la fe-sta di Sant’Antonio. Domenica sera, in

tantissimi paesi della provin-cia l’hanno fatta da padrone i fuochi accesi al centro delle piazze principali o davanti alle chiese. Su tutti il tradizio-nale “focarone” di Bagnaia. Ieri mattina in tantissimi hanno invece partecipato alla benedizione degli animali. Se ne è tenuta anche una bellis-sima in piazza del Comune, alla quale hanno preso parte numerosi cavalli e cavalieri. Colpo d’occhio fantastico nella principale piazza del ca-poluogo: cani, gatti ma anche conigli domestici e pony; han-no s�lato per le vie cittadine per raccogliersi sotto Palazzo dei Priori. Una festività, quel-la di Sant’Antonio, molto sen-

mente uno dei più suggestivi.L’edizione del 2011 inoltre

ha ottenuto, complice la do-menica, un successo veramen-te straordinario. “La Provin-cia è lieta di aver contributo al successo della manifestazione che si è svolta a Bagnaia e che ha visto, come da tradi-zione, l’accensione del “Sacro Fuoco” di Sant’Antonio nella piazza”, così una nota a �r-ma del presidente Marcello Meroi. “La Provincia – ha aggiunto il presidente – è sta-ta ben lieta di patrocinare e

tita e che di fatto apre uno dei periodi più divertenti dell’an-no: il Carnevale. Di tutti gli elementi della festa il più sug-gestivo è sicuramente legato all’accensione del fuoco. Una grandissima catasta di legna viene preparata nei giorni im-mediatamente precedenti alla notte del 16 gennaio. E’ così che, all’arrivo del buio, viene acceso il “focarone”. Il Sacro Fuoco di Bagnaia è sicura-

Grande festa per Sant’Antoniotra fuochi e benedizioni

In tantissimi al ‘focarone di Bagnaia’

sostenere la manifestazione, con l’intenzione di valorizza-re il sano folklore popolare e assicurare il successo a un’ini-

ziativa che è entrata ormai da anni nel novero delle tra-dizioni più importanti della Tuscia. Un ringraziamento va senza dubbio al comitato “Sacro Fuoco” che ha orga-nizzato e realizzato tutto, al presidente Cristian Tranquilli e ai giovani volontari che con straordinario impegno, passione e devozione, hanno regalato alla nostra provincia uno spettacolo suggestivo e ricco di grandi emozioni. Il fatto che gli organizzatori sia-no tutti ragazzi è anche una

testimonianza della volontà di mantenere viva nel tempo questa bellissima tradizione. La nostra Amministrazione

– ha aggiunto il presidente – è consapevole della valen-za che certi eventi rivestono dal punto di vista culturale e

turistico, ed è per questo che non fa loro mancare il ne-cessario supporto morale ed economico”. Un plauso agli organizzatori è giunto anche dal consigliere provinciale Marco Torromacco che, in quanto bagnaiolo, ha ringra-ziato il presidente Meroi e la giunta provinciale per aver sostenuto, su suo impulso, la manifestazione. Il resto della festa l’ha fatta le gente che si è scatenata intorno al “foca-rone”, salutando così l’arrivo del periodo più pazzo dell’an-no: il Carnevale.

FotoZadroPress

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8 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011provincia

Il ‘Centro Studi sulla Mezzadria’ parteciperà al bando CarivitIl Comune di Acquapen-

dente ha ufficializzato la propria personale

adesione al bando fondazio-ne Carivit 2011 per attività culturali con la proposta ini-ziativa già peraltro avviata, relativa al progetto “Centro Studi sulla Mezzadria Ac-quapendente anno 2011”.

Lo stesso al quale aderi-scono Comune di Acquapen-dente, Comune di San Ca-sciano dei Bagni, Comune di Spello, Provincia di Viterbo, Regione Lazio, Cgil di Viter-bo, Fondazione Giuseppe Di Vittorio, Riserva Naturale

Monte Rufeno ed Università della Tuscia di Viterbo, si pone cinque obiettivi prin-cipali.

Primo fra tutti quello di riuscire a costituire un cen-tro di raccolta documentario più vasto ed articolato intor-no alla mezzadria esistente sul territorio nazionale.

Tra gli altri obiettivi, es-sere la rappresentazione di un tappa obbligatoria per tutti coloro che intendono studiare ed approfondire le conoscenze su questa tipolo-gia di conduzione dei fondi rustici.

Divenire un laboratorio ideale che costruisca un ponte tra il passato ed il presente in grado di captare i più importanti segnali di trasformazione del mondo agricolo. Contribuire poi allo sviluppo ed alla crescita economica e culturale delle comunità che aderiscono al progetto.

Infine, ultima ambizione, quella di raccogliere intorno alle sue iniziative istituzioni, associazioni e semplici cit-tadini che individuano nella memoria un valore da salva-guardare.

Moltissimi i turisti in paese per la 42esima edizione della sagra

TUSCANIA

Un successo strepitosoper S.Antonio e le “frittelle”

alla banda del paese, un carro di S. Antonio completamente rinnovato che più che ad un carro somigliava ad un Arca di Noè tanto era carico di tutti gli animali da cortile possibili. Nuo-vo anche S. Antonio, interpretato quest’anno dal novello scrittore Mario Nicolai.

Il carro è stato realizzato dai giovani dell’associazione Tradizione Maremma in colla-borazione con il comune. Nel pomeriggio, in piazza Basile, via con la Sagra della Frittella. Buonissime anche quest’anno le frittelle di Cavol� ore fritte da Luciana Franci nell’enorme padella posizionata alcentro della piazza in una scenogra� a di attrezzi agricoli antichi e balle di paglia.

I visitatori hanno potuto sod-disfare i sensi con il buon cibo, la musica e l’artigianato delle bot-teghe del centro storico allestite per l’evento. Non sono mancati un piccolo mercatino ambulante e i giocolieri. Tantissimi quelli

di VALERIA SEBASTIANI

E’stata un successo! Non ci sono altre parole per de� nire la 42esima Sa-

gra della Frittella che a Tuscania, come vuole la tradizione, cade per la festa di S. Antonio Abate. Come ogni anno si fa di necessità

virtù e sia la ricorrenza del santo tanto caro agli allevatori e agli amici degli animali, che la Sagra, vengono festeggiati nella prima domenica utile più vicina al 17 gennaio, S. Antonio appunto. I festeggiamenti, iniziati già dalla mattina con la consueta benedi-zione degli animali da compa-gnia sul sagrato della chiesa di

S. Maria del Riposo, prima della solenne cerimonia religiosa, si sono protratti per tutta la gior-nata. Quest’anno grande parteci-pazione di cavalli e cavalieri, tra loro i butteri di Tuscania, di tutte le associazioni presenti nella cittadina e tanti cavalieri venuti da fuori per aggregarsi al lungo corteo che ha scortato, insieme

ACQUAPENDENTE

che hanno apprezzato gli eventi culturali concomitanti come la mostra in ricordo del pittore Moreno Lucchetti, scomparso prematuramente, o quella foto-gra� ca di Luciana Franci o lo spettacolo di apertura della nuo-va stagione teatrale del Rivellino “Il piccolo principe”.

Molte le personalità inter-

venute. Tra loro il presidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio Francesco Battistoni(sotto nella foto con Roberto Staccini) che ha presen-ziato la benedizione degli anima-li of� ciata eccezionalemente dal Cardinale Andrea Cordero di Montezemolo e l’inaugurazione della nuova sede della Coldiretti.

Il Pd incontra i cittadiniS. LORENZO NUOVO

Giovedì, 20 gen-naio, alle ore 18, presso la sala con-

sigliare del comune di San Lorenzo Nuovo, si terrà un incontro con i cittadini, pro-mosso dal locale circolo del Partito Democratico, per parlare del nuovo piano sa-nitario della regione Lazio. “Questa iniziativa, come ci dice il coordinatore Andrea Muzzi, è un modo per cer-care di spiegare ai cittadini, questi nuovi incomprensibili tagli alla sanità pubblica, che finiranno come tutti sanno per gravare sempre più, sui

bisognosi, e che vedran-no, di fatto la chiu-sura dell’ ospedale di Acquapendente.” Tra i vari interventi, sono previsti al-cuni sindaci e amministrato-ri del comprensorio, e del Se-gretario provinciale del PD, ndrea Egidi. “La nostra, pro-segue il coordinatoreMuzzi, non è solo una battaglia po-litica, ma un modo chiaro e trasparante, per stare vicino ai cittadini, certi che decisio-ni così drastiche, non posso-no essere solamente subite, ma che necessitano, la giusta regolamentazione.”

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Festa di “Sant’Antonio” abate a Villa santa Margherita, Zepponami e Fiordini. patrono dei “muratori”.

Il folklore del colle falisco si è arricchito con la celebrazione dell’annuale festa del 17 gennaio, in onore di sant’Antonio Abate che segna anche l’inizio del carnevale 2011.

Per ricordare la � gura del santo, nato in Egitto, padre Terenzio ha celebrato una messa all’aperto per inaugurare e benedire il nuovo parcheggio coperto di Villa santa Margherita.

Mentre alla chiesa di Zepponami il par-roco don Domenico Bandini ha benedetto donne, uomini e mezzi di lavoro usati in agricoltura, bestiame e per� no le auto usate per recarsi al lavoro.

L’Associazione Fiordini Onlus, domenica 16 gennaio, ha invece svolto un interessante programma stilato dalla presidente Ornella Zaccani e le sue più strette collaboratrici e

l’onnipresente Franco Palumbo, con una s� lata di cavalli, degna della migliore epopea dei butteri di maremma.

Festa giunta quest’anno alla sesta edi-zione celebrata nella suggestiva cornice del piazzale antistante la chiesa della Madon-na del Santissimo Riposo che protegge la frazione Fiordini e dintorni.

Il clou della festa si è svolto domenica mattina 16 gennaio, con la s� lata dei caval-li per le vie del centro storico falisco delle carrozze d’epoca trainate da pariglie di ca-valli, che sono poi con� uite nel piazzale dei Fiordini per la solenne messa e benedizione degli animali (ora anche dei trattori) da parte del parroco e decano di santa Mar-gherita don Agostino Ballarotto.

La cerimonia della benedizione si è conclusa con l’immancabile colazione al campo offerta dalla presidente dell’Asso-ciazione Onlus Fiordini Ornella Zaccani.

Si deve all’associazione Fiordini se la tradizionale festa di sant’Antonio con la benedizione degli animali sopravvive nel tempo, salvando le trazioni falische con il falò, acceso al centro della piazza antistante la chiesa.

Sant’Antonio é considerato protettore degli animali , tanto che in ogni icona il santo viene raf� gurato con accanto l’in-separabile porcellino e gli altri animali domestici allevati, mentre ai suoi piedi � ammeggiano delle lingue di fuoco.

Nell’iconogra� a tradizionale sant’An-tonio Abate da non confondersi con san-t’Antonio da Padova, viene rappresentato vestito col saio, il cappuccio e lo scapolare dell’ordine e con in mano un bastone alla cui estremità era appeso un campanellino, che gli serviva per scacciare i demoni dei malanni per proteggere gli uomini e gli animali.

Il santo, anche se strettamente collegato alle nostre tradizioni contadine, viene da molto lontano, precisamente dall’Egitto, che dopo la morte dei genitori, colpito da un passo del Vangelo di Matteo, lasciò la casa paterna per dedicarsi ad un’esistenza asce-tica, dopo aver donato tutte le sue sostanze ai poveri.

Visse in solitudine nel deserto dove tra-scorse molti anni vivendo in un’antica tomba scavata nella roccia, combattendo le tentazio-ni del demonio, soprattutto l’ira, da lui consi-derata il peggiore dei sette peccati capitali.

La festa di sant’Antonio è stata cele-brata anche dagli edili e muratori con un solenni pranzi e bevute di vino doc Est!Est!!Est!! di Monte� ascone, il più pittoresco si è svolto alla “Pizzeria Casti” dove si sono ritrovati tutti i “muratori” dell’antica ditta guidata dal giovane ma-nager Massimo Ceccarelli. (i.g)

MONTEFIASCONE

Una scuola primaria modernafunzionale e multimediale

Elezioni, rotolano le prime testeFuori dai giochi diversi candidati sindaco: da Danti a Bartoleschi, da Cimarello a Fumagalli

BOLSENA

In funzione la nuova scuola primaria, al cen-tro del complesso scola-

stico di S. Cristina.Scuola inaugurata all’inizio

dell’anno scolastico 2010-2011 dal Sindaco di Bolsena, Paolo Dottarelli alla presenza dell’assessore alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Locali della Regione Lazio Angela Birindelli, del Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, Francesco Battistoni, del Vi-cepresidente della Provincia di Viterbo Paolo Equitani e dell’assessore ai lavori pub-blici del comune di Bolsena Antonio Mariottini davanti a circa 450 alunni e tutti i docenti della scuola prima-ria. Una moderna struttura concepita in senso evolutivo, dotata di tutti gli strumenti multimediali necessari a una formazione scolastica innova-tiva. Infatti la scuola è dotata di laboratori, musicale, scien-ti� co e multimediale, oltre all’aula informatica, aule am-pie e luminose, spazi comuni sicuri e comodi, servizi per alunni disabili, arredi moder-ni e funzionali. Accorpare le tre scuole esistenti nel plesso vulsineo ha consentito di ave-re un complesso funzionale e comodo oltre che un impor-tante contenimento dei costi, garantendo a tutti gli alunni una scuola con moderni ser-vizi.

“Il progetto è rivolto ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie allo scopo di pro-

di IMPERO GIANLORENZO

Elezioni comunali: ca-dono le prime teste dei candidati a sindaco,

sia di destra che di sinistra.A colpirle e farle cadere

come birilli sono stati sia fatti accaduti in questi ultimi mesi di natura politica, che fatti di cronaca e, per qualcuno, anche di natura � sica e salute (stress psico-� sico, almeno così qual-cuno sottovoce mormora).

Tra queste teste cadute ci sarebbero quelle dell’ex sinda-co Andrea Danti e di Giuseppe Bartoleschi per il centrodestra, dell’ex candidato a sindaco Luciano Cimarello, dell’ex sindaco Fernando Fumagalli e degli ex assessori Sandro Leo-nardi e Maurizio Paradiso per il centrosinistra.

Per l’ex sindaco di centrode-stra Andrea Danti sembra che la sua candidatura a sindaco del centrodestra sia caduta per la sua ambiguità politica non avendo ancora chiarito la sua appartenenza al Pdl o all’Udc.

Andrea Danti nel 2009 fu eletto sindaco con la lista civica di centrodestra guidata dal Pdl.

In quel periodo Andrea Danti (dopo aver scelto di candidarsi con il Pdl e ri� utato all’ultimo momento la candi-datura che gli era stata offerta dal centrosinistra e che in un primo momento aveva per� no accettato) ha sempre evitato di dichiarare apertamente la sua appartenenza politica, nascon-dendo a tutti di aver già invece scelto l’Udc, come poi dimo-strato nelle successive elezioni provinciali.

Pochi mesi dopo la sua ele-zione a sindaco di Monte� a-scone si è invece candidato ed eletto alla Provincia nella � la dell’Udc, indossando la ma-glietta sponsorizzata da Nan-do Gigli, Gianmaria Santucci e Francesco Bigiotti, sindaco di Bagnoregio.

Quanto alla candidatura a sindaco del centrodestra di Giuseppe Bartoleschi tutto è ancora da chiarire e de� nire, perché lui stesso ha più volte dichiarato di aver scelto di fare il medico a tempo pieno, pur essendo disposto a sostenere la candidatura di sua moglie Carla Pepponi, ex vicesindaco nella precedente giunta Danti.

Come sembra caduta la can-didatura a sindaco del centro-sinistra di Luciano Cimarello, dopo essere stato battuto nella precedente tornata elettorale proprio dall’ex sindaco An-drea Danti e per essere stato coinvolto in recenti fatti di cronaca per il licenziamento di un suo operaio extracomu-nitario.

La lista di Cimarello sinda-co completatamene rinnovata e ringiovanita (e per questo ha forse perso), sostenuta da Giorgio Melani, Valdo Napo-li, Enzo Frallicciardi e Dario Moscetti, era stata compilata escludendo tutti i vecchi big della politica di centrosinistra dagli ex sindaci Fernando Fumagalli e Mario Trapé, gli ex assessori Maurizio Pa-

radiso, Renzo Vincenzoni e Sandro Leonardi che avevano governato il comune di Mon-te� ascone per quindici anni, con Mario Trapé sindaco dal 1995 al 2004 e Fumagalli � no al 2009.

La candidatura a sindaco di Fernando Fumagalli resta in forse non avendo ancora deciso se candidarsi con il cen-trosinistra (che non lo vuole) o il centrodestra (se formerà una lista trasversale).

Per quanto riguarda le can-didature a sindaco del centro-sinistra di Maurizio Paradiso, neo segretario politico della sezione Pd falisca e di Sandro Leonardi, si debbono invece attendere chiarimenti politici e programmatici, specie per Leonardi che ancora non ha fatto sapere se si candiderà con l’uno o l’altro schiera-mento politico, da quando é diventato l’ago della bilancia perché con i suoi 1.000 voti (insieme a Ceccarelli e Paolini) determinerà chi far eleggere sindaco (anche se ha già scelto chi sosterrà o si proporrà in prima persona). E Massimo Ceccarelli?

9pViterbo &Lazio NordMartedì 18 Gennaio 2011 provincia

muovere stili di vita adeguati e scelte alimentari consape-voli, diffondendo la cultura della genuinità degli alimenti – ha dichiarato l’assessore re-gionale all’agricoltura Birin-delli – per offrire alle nuove generazioni un’informazione corretta sull’importanza di un’alimentazione sana, basata sul consumo di prodotti ge-nuini e locali è fondamentale per garantire ai giovani una migliore qualità della vita durante la fase della cresci-ta e, soprattutto, da adulti. Sapere i Sapori quest’anno, per la prima volta, affronterà

MONTEFIASCONE - Particolarmente sentite le celebrazioni tenute a Villa Margherita, Zepponami e Fiordini

Messa all’aperto, sfi late e feste in onore di S.Antonio Abate

temi nuovi che riguardano la solidarietà e la cooperazione tra i popoli, per sensibilizzare i nostri ragazzi al valore del cibo e aiutare bambini meno fortunati”.

“Quando le risorse pub-bliche vengono utilizzate per realizzare strutture di questo tipo è una vittoria per l’amministrazione pub-blica e per la cittadinanza”. È stato il commento del consigliere regionale e pre-sidente della commissione regionale sanità Francesco Battistoni, anche lui inter-venuto all’inaugurazione dell’istituto scolastico. “Una scuola bella, moderna, al passo con le nuove tecno-logie”, prosegue Battistoni sottolineando come la Re-gione, con l’assestamento di bilancio, abbia previsto 105 milioni di euro da destinar-si ai Comuni per l’edilizia scolastica. “Un augurio – ha concluso Battistoni – va a tutti gli studenti che nella nuova scuola svolgeranno il nuovo anno scolastico insie-me agli insegnanti e al corpo non docente”.

Entusiasta, ovviamente il sindaco Paolo Dottarelli, mentre il pragmatico vi-cesindaco e vicepresidente della provincia Paolo Equi-tani ha sottolineato che la nuova scuola primaria deve fungere da fucina per le nuove generazioni dove ap-prendere, altre alla cultura, i valori sociali per la difesa e lo sviluppo di Bolsena perché, nei prossimi anni, diventi la perla del lago di Bolsena. (i.g)

L’inaugurazione della nuova scuola primaria di Bolsena

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10 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011provincia

ProLoco, “A rischio il carnevale cittadino”VETRALLA - Oggi pomeriggio presso la sede associativa di via Cassia l’ultima riunione per salvare l’edizione 2011

ORTE

Il centro-sinistra con Città GiardinoRiceviamo e pub-

blichiamo una nota inviataci dal

gruppo consiliare di centro sinistra, a firma del consi-liere Giuseppe Picchiarelli, in sotegno ad una nuova proposta avanzata all’am-ministrazione comunale dal “Movimento Città Giardino 1905”. “Dall’inizio di questa consiliatura abbiamo sempre partecipato con interesse alle iniziative organizzate dal “Movimento Città Giardino 1905” di Orte Scalo.

Sono stati affrontati temi importanti sulla tutela del-l’ambiente e del verde urba-no, della qualità della vita, del futuro delle generazioni

future, contro l’edificazione e la cementificazione indi-scriminata e recentemente quello sui Centri Commer-ciali Naturali, che rappre-sentano una risorsa per la riqualificazione urbana, di cui anche Orte ha urgente bisogno.

Questi argomenti stanno a cuore anche a noi e guardia-mo con simpatia chi discute e propone, a prescindere dalle diverse appartenenze partitiche o dalla consisten-za elettorale.

Siamo venuti a conoscen-za della proposta del “Movi-mento Città Giardino 1905” al Sindaco ( Prot. 13922 del 29/10/2010) di creare un

parco ed un itinerario pedo-nabile in Località Piagge-Via Camerino- ex Bottile nelle aree ex proprietà Manni e di intitolare l’area “ Parco dell’Unità d’Italia sen.

Angelo Giuseppe Manni, patriota del Risorgimento ortano”; per rispondere al-l’esigenza di spazi e verde pubblico per i giovani ed an-ziani della zona, penalizzata dalle recenti scelte urbanisti-che e che è in svolgimento una raccolta di firme.

Ci impegneremo come Gruppo Consiliare a fare tutto ciò di nostra com-petenza per sollecitare la Maggioranza ad affrontare l’argomento.”

Il carnevale vetrallese del 2011 è a rischio. Purtroppo sembra che

siano venuti meno l’istinto, lo spontaneismo, la forza di volontà, la voglia di fare, l’or-goglio, il divertimento, fattori fondamentali perché l’evento avvenga. La Proloco, al � ne di attivare tutti i possibili strumenti per la promozione e valorizzazione del terri-torio, cerca a tutti i costi di salvare questo appuntamento fondamentale nel panorama dei festeggiamenti cittadini che, dopo alcuni anni di sta-si, è rinato e si è consolidato con i successi delle ultime tre

edizioni che hanno visto cen-tinaia di persone in maschera e migliaia di visitatori. Oggi alle 17,30 presso la sede di via Cassia Sutrina è indetta l’ennesima riunione l’ultima, aperta a tutti, per fare in modo di superare le eventua-li incomprensioni, per dare forma a un progetto comune, a una volontà collettiva di co-struire qualcosa di aggregante e coinvolgente per tutta la comunità. I tempi ancora ci sono per mettere in moto la macchina organizzativa del Carnevale, la Proloco chiede la partecipazione di tutte le persone motivate che insieme

parteciperanno a tutte le fasi dello svolgersi dell’evento mettendo a frutto in un’otti-ca di cooperazione le proprie capacità e competenze. La Proloco da parte sua mette a disposizione il capannone per la costruzione dei carri e una cifra ragionevole per costruir-li, provvede all’espletamento degli adempimenti burocra-tici, si impegna a reperire una copertura economica per tutto ciò che concerne l’orga-nizzazione e la promozione pubblicitaria dell’evento. Le entrate previste a copertura delle spese deriveranno dal contributo dell’amministra-

zione comunale, una lotteria, eventuali sponsorizzazioni ed incassi del biglietto di ingres-so. “La riunione di oggi – ri-badisce la presidente Ida Ma-ria Brama Di Marco – servirà per incontrarsi, confrontarsi, informarsi personalmente e non ‘perché qualcuno raccon-ta’. Ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità, di-scutere in modo costruttivo per trasformare eventuali ele-menti di differenza in fattori di cooperazione � nalizzati alla realizzazione di un evento culturale, ludico e, se si vuole, volano di sviluppo economico per il paese”.

Un palazzo antico, Ciall i-Mezzaroma ora Mancinelli,vestito

a festa con decorazioni � oreali e centinaia di � accole per il-luminare la grande notte del-l’evento, ha accolto il popolo di Sutri e le autorità civili e re-ligiose del luogo. Ieri, lunedì 17 gennaio 2011,alle ore 10 circa, lo stendardo di S. Antonio aba-te ha compiuto uf� cialmente i 125 anni dalla adozione da parte della Antica società di S. Antonio ed è stato esposto alla cittadinanza per esaltarne il culto e rinnovarne la testi-monianza di fede e rispetto. QUELLO DI s. aNTONIO è UN CULTO ANTICO lo pro-vano documenti raccolti dallo storico Ciro Nispi Landi nella sua “Storia dell’antichissima città di Sutri” pubblicata nel 1887. già nell’anno 1881 lo scrittore parla di “Italiani”, ov-vero di quei cittadini non più storicamente ancorati al potere

temporale dei papi e tuttavia profondamente religiosi, sen-sibili al fascino dell’ immagine del santo rappresentata nello stendardo d’epoca. A parer nostro, si potrebbe affermare che la data di nascita del-l’Antica società di Sant’An-tonio abate che adottò tale vessillo potrebbe coincidere, se non addirittura sopravanzare, l’epoca dell’Unità d’Italia, ov-vero quei 150 anni di cui oggi tanto si parla e si scrive. Le famiglie sutrine che, per pri-me, ne hanno subìto il fascino fondando nel 1886 l’Anti-ca società all’insegna dello stendardo, sono state quelle dei Tocchi, Carloni, Ancillao, Ceci e pochi altri ai quali si deve an-che l’ottavario di preghiere e l’ospitalità del santo nella casa del festarolo. Furono aperte le porte ai pellegrini, ai concitta-dini con l’offerta di ciambelle ed un bicchier di vino, il con-tributo del lavoro. Purtroppo,

nessuno allora avrebbe mai so-spettato che negli anni a venire guerre, dopoguerre, sacri� ci e morti immature avrebbero sconvolto Sutri, la Patria e la società intera. Ciò nonostan-te, i sutrini furono disposti anche al digiuno pur di avere il santo nella stanza più bella e con le stesse offerte riuscen-do a mantenere alto l’onore dei fondatori, mentre altri cominciavano a patire per non riuscire ad entrare in tale esclusiva società. Fu così che, soffrendo e sognando, si esco-gitò la soluzione per arrivare alla pace della comunità: la ri-valità si trasformò ben presto nel “miracolo” perchè nel 1922 nacque “La Nuova Società di S. Antonio abate “ con il proprio stendardo, il proprio regolamento, i nuovi soci e l’ unico impegno: onora-re il santo mantenendo intatte le tradizioni della Società ori-ginaria. la rivalità bonaria ha

Anche la banda comunale per celebrare i 125 anni di adorazione

SUTRI

S. Antonio all’insegnadelle antiche tradizioni

reso la festa più ricca di spunti e più varia nelle manifestazio-ni, ovvero si avverarono due feste per un solo Antonio san-to due volte. Ancora oggi la cronaca di quasi due secoli si ripete con l’entusiasmo arricchito dal contributo delle nuove generazioni. Lungo il percorso tradizionale delle s� late che si snodano da sem-pre fuori e nel centro della città, ieri sono avanzate le due cavallerie offrendo agli spet-tatori uno spettacolo unico. Il grido Viva S.Antonio si è levato nell’aria modulando le voci e le emozioni. Sul palco, elegante nella tunica bianca e nera, il nuovo parroco brasilia-

no don Fernando ha impartito la solenne benedizione. Que-sto omaggio alla Storia ed alla Cristianità ha avuto il consen-so di tutte le autorità religiose succedute nel corso degli anni, � no al vescovo Divo Zadi che una volta sottolineò: “A Sutri la fede è ancora sentita e vissuta. E’ necessario, special-mente ai giorni nostri, trasmet-tere ai giovani questo valore insostituibile”. Oggi risponde, anche per allora, il presidente più illustre della società antica, Marco Carloni : “I giovani mettono tanto impegno nella preparazione della cavalcata che quasi non hanno il tempo di pensare ad altro che ai loro

cavalli”. Alla domanda circa i prossimi eventi risponde: “ Nel corso di otto giorni tutti andranno a visitare il Santo della Nuova società che è espo-sto presso il “ festarolo” men-tre qui, a palazzo Mancinelli, è esposta la statua e lo stendar-do dell’ Antica società. Spero che tutto vada bene come per tutte le volte che ho orga-nizzato gli anniversari”. Ultima notizia: la rituale corsa della Stella,disputata da sempre tra le due Cavallerie,quest’anno sarà la grande assente. Per ora silenzio assoluto sul perchè e per come. Ci sarà qualche sorpresa?

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11pViterbo &Lazio NordMartedì 18 Gennaio 2011 litorale

Mastarna, l’opposizione chiede audizione all’Amministrazione per fare chiarezza sul futuro dei lavoratori

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Il sindaco della città Mauro Mazzola(nella foto), torna sulla vi-

cenda della concessione della Riserva delle Saline al Comu-ne di Tarquinia, dopo che da tempo si attende una risposta dall’Agenzia del Demanio della Regione Lazio.Su que-sto il primo cittadino rife-risce, “E’ inquali� cabile il comportamento dell’Agenzia del Demanio della Regione Lazio. Da molto tempo il Comune di Tarquinia attende una risposta alla richiesta di concessione della riserva delle Saline. Se il silenzio

dell’ente continuerà, l’am-ministrazione attiverà forme di protesta incisive”. Questo è quanto afferma il sinda-co Mazzola in una lettera spedita all’Agenzia del De-manio, e anche al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Corpo Forestale dello Stato e alla Regione Lazio, nella qua-le torna a chiedere con forza l’af� damento della zona umida al Comune. l’ammi-nistrazione comunale è stata concessionaria del compen-dio dal 2003 ad ottobre del 2008 e su questo aggiunge –”L’assenza da oltre due anni di un soggetto titolare della concessione ha inevitabil-

mente prodotto una perdita di valore delle opere realiz-zate – scrive nella missiva il primo cittadino – non solo, la mancanza di certezze in me-rito alla futura destinazione dell’area ha causato l’inter-ruzione di elaborazioni e pre-sentazioni di nuove proposte progettuali. Ciò ha quindi reso sempre più irraggiungi-bile l’obiettivo del Comune di ripristinare il valore na-turalistico e storico-culturale del sito e di garantirne una futura e corretta fruizione da parte dei visitatori”. Dal 1° gennaio del 2011 è stato inoltre perfezionato il trasfe-rimento all’amministrazione per effetto di legge di due

unità, già dipendenti del Mi-nistero dell’Economia e delle Finanze, al � ne di disporre di personale esperto che potesse assicurare la custodia della zona umida e soprattutto la corretta circolazione delle acque nelle vasche, oggetto di uno speci� co � nanziamento Life erogato dalla Commis-sione Europea. “La mancata assunzione di decisioni circa la futura destinazione della riserva delle Saline da parte dell’Agenzia del Demanio – aggiunge Mazzola - ha fatto sì che il Comune non solo sia stato costretto a far transita-re nei propri ruoli due ulte-riori unità di personale ‘il cui trattamento economico non è

ancora chiaro se resterà a ca-rico del Ministero’, ma stante la mancanza di titolarità di diritti sulla zona, abbia com-portato la cessazione di ogni attività svolta dagli stessi, con la conseguenza che dal 1° gennaio non è più assicurata in alcun modo la circolazione delle acque all’interno delle vasche. Poiché sono con-vinto – conclude il sindaco Mazzola - che il perdurare di questa situazione provoche-rà l’assunzione di speci� che responsabilità, esprimo forte sdegno e protesta per il con-tinuo rinvio di ogni decisione e chiedo l’intervento imme-diato e quanto mai doveroso degli enti preposti”.

di DILETTA ALESSANDRELLI

A Tarquinia sta dun-que iniziando un importante pro-

cesso di sensibilizzazione al tema dei rifiuti e del loro smaltimento che non poteva più essere rimandato.

La tutela dell’ ambiente e delle risorse naturali infatti si sta ormai imponendo, e non solo in questo territorio, come priorità nelle agende politiche nazionali ed inter-nazionali.

Era urgente dunque av-viare anche qui una educa-zione alla differenziazione dei rifiuti, ma soprattutto dare alle molte persone che già avevano a cuore la rac-colta differenziata i giusti strumenti per assolvere a tale compito civico.

La cultura della raccolta differenziata e della coscien-za ambientale, infatti, sono

aspetti che attengono alla sfera dell’educazione e sono tematiche alle quali è giusto sensibilizzare i ragazzi già nei primi anni di scuola, per gettare le basi di una futura società che sia chiamata a rispondere di fronte alle ge-nerazioni che la seguiranno del mondo che lascerà in eredità.

Questo è un compito im-portante cui la politica deve assolvere.

L’attenzione e la tutela che si sta dimostrando, in questo caso, per il centro storico, è un dato che lascia bene spe-rare rispetto ad un successo di questa iniziativa.

La raccolta differenzia-ta domiciliare che avrebbe dovuto essere estesa a tutta la città il 18 gennaio, sarà infatti posticipata nel centro storico per vagliare delle misure di tutela che garanti-scano da un lato l’efficienza nella raccolta dei rifiuti e

dall’altro una garanzia per la cura e la tutela del decoro urbano e delle ricchezze sto-riche e artistiche della città.

L’iniziativa è coadiuvata inoltre da un buon materiale informativo, sia sulle mo-dalità ed orari di raccolta, sia rispetto le indicazioni su come “fare la differenza”.

Insomma per ora questa iniziativa sembra promettere bene, l’assessore Sandro Cel-li, dal canto suo, si augura una collaborazione da parte della comunità cittadina an-che in vista dell’ allineamen-to rispetto ai parametri del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 che prevede il raggiungimento della quota del 65% della differenziazio-ne entro il 2012.

Nessuno dubita di una attenta e responsabile colla-borazione da parte di ogni singolo cittadino al successo di quello che è, e deve esse-re un traguardo collettivo e

TARQUINIA - L’agenzia regionale ancora non si è pronunciata sulla concessione della riserva al comune della città litoranea

Mazzola: “Sulle Saline attendiamo da troppo tempo la risposta del Demanio”

Fissata per oggi, slitta in attesa di adeguate misure di tutela del decoro urbano

TARQUINIA

MONTALTO

Differenziata posticipata per il centro storico

senza colori politici.L’ auspicio che l’assessore

fa a che Tarquinia diventi una realtà territoriale vir-tuosa, non può essere ri-condotto, però, solo al tema della raccolta differenziata, infatti in questo territorio si presentano diverse criti-cità in materia di tutela e conservazione ambientale che non possono essere tra-scurate o bypassate con un virtuosismo nella raccolta differenziata.

Alcune di queste criticità, come le vessazioni energeti-che, sono in questi giorni tra le polemiche che accendono le colonne di tutti i giornali

locali, altre, come le vicende legate al malfunzionamento dei depuratori, si presentano stagionalmente mettendo in crisi un settore importante per il turismo locale come quello balneare, senza parla-re del grave danno arrecato ad una preziosa risorsa natu-rale quale è il mare.

Ci auguriamo perciò che per il futuro si possa par-lare di Tarquinia come un territorio virtuoso anche in merito, non subito ad una risoluzione, ma almeno ad un atteggiamento di risposta fattiva ai problemi ambien-tali che affliggono la città ed il circondario.

Riceviamo e pub-blichiamo una nota inviataci dai

consiglieri di opposizione del comune di Montalto di Castro Sergio Caci, Marco La Monica, Vincenzo Li-beratore, Febiola Talenti. “Con una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale ed al Sindaco di Montalto di Castro abbia-mo chiesto un’audizione del Presidente di Mastarna e del suo Direttore Generale al Consiglio Comunale di Montalto di Castro.

Una richiesta che verrà sicuramente accolta dell’am-

ministrazione comunale e dai dirigenti di Mastarna e grazie alla quale verrà meglio informata l’assemblea che rappresenta tutti i cittadini di Montalto di Castro e Pescia Romana sul futuro che atten-de i lavoratori della società comunale. Non vorremmo, infatti, che passasse il mes-saggio distorto che a causa di un mancato � nanziamento da parte della Regione Lazio, la società sia stata costretta a decidere la cassa integrazione per alcuni dei suoi dipendenti. Il Parco Archeologico di Vulci è il primo e � no ad oggi l’uni-co Parco archeologico esisten-

te nel Lazio, istituito nel 1999 con apposita Convenzione tra lo Stato – Ministero per i Beni e le Attività culturali, la Regione Lazio ed i Comu-ni di Montalto e di Canino. Tale Convenzione, che disci-plina “l’esercizio coordinato e integrato delle attività di valorizzazione e fruizione del Parco Archeologico di Vulci”, è stata rinnovata nel 2008, per ulteriori dieci anni, impe-gnando ciascuno dei � rmata-ri, per le proprie competenze -”nei limiti delle disponibilità di bilancio ovvero attraverso interventi nell’ambito dei propri compiti istituzionali

ad individuare, promuovere e � nanziare, anche con l’au-silio di sponsor privati, la realizzazione di interventi e di opere” (art. 3 comma 5 della Convenzione)-, secondo un programma allegato alla stessa Convenzione.

Il Parco ha potuto bene� -ciare di numerosi interventi di ricerca, conservazione e re-stauro � nalizzati alla creazio-ne di itinerari per consentirne la massima fruizione dell’area che hanno visto la Regione Lazio impegnata, attraverso gli Accordi di Programma Quadro con il MIBAC, per ca. 6.000.000 di euro. La ri-

chiesta di audizione si rende quindi necessaria per capire � no in fondo com’è stata e viene gestita la società, ma so-prattutto quali saranno i piani per il futuro. Anche alla luce di quanto affermato dal Sin-daco lo scorso 28 dicembre: “…si è stilato un nuovo pro-gramma riguardante il Parco Archeologico di Vulci. Si sta ragionando circa un futuro sviluppo del Parco.

A gennaio prossimo si po-tranno avere un quadro ed un programma più precisi.” siamo curiosi di sapere quali siano il quadro ed il pro-gramma più precisi. Bisogna

comunque riconoscere il grande rilievo e l’interesse per una delle aree archeologiche e paesistiche più belle, non solo del Lazio, ma anche del panorama internazionale.Gli investimenti già sostenuti, anche regionali, vanno tu-telati e promossi: lo scopo dev’essere quello di creare nuove strategie, che garanti-scano la fruizione all’interno di logiche competitive ed adeguate alla s� de attuali, per ottenere risultati di ritorno anche economico, rilanciare le iniziative di valorizzazione programmate e tutelare così tutti i posti di lavoro.”

Con la nuova caser-ma dei carabinieri di Pescia Romana,

presa ufficialmente in con-segna la settimana scorsa, è stato creato l’unico presidio dell’Arma in un tratto di Aurelia lungo duecento chi-lometri.

Gli uomini delle forze dell’ordine di stanza a Pescia hanno così a disposizione una struttura totalmente nuova, dotata di tutte le mo-derne tecnologie di sicurez-za, e fornita di tutti i confort per le esigenze dei militari che vi operano. Il nuovo sta-bile è stato realizzato anche grazie al contributo del Co-mune di Montalto di Castro. Angelo Brizi, vice sindaco della cittadina castrense, ha partecipato alla cerimonia di consegna, durante la quale è stato firmato il documento di conferimento tra il Comu-ne, l’Arma dei carabinieri, rappresenta dal capitano Massimo Cuneo, l’agenzia del territorio di Viterbo e la prefettura. Non resta che au-gurare buon lavoro agli uo-mini guidati dal maresciallo Sergio Ferrao.

Pescia Romana

E’ guidatadal Maresciallo Sergio Ferraola nuova caserma

L’assessore Sandro Celli

Page 12: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

12 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011civitavecchia

Mentre in merito alla dispo-sta sospensione dei lavo-ri per la nuova Marina

continuano a susseguirsi moltissimi interventi politici, altresì contrad-distinti da variegati quanto con-trapposti punti di vista, nessuno in città sembra essersi di fatto avveduto di come la vasta area di cantiere in oggetto, sia divenuta, assai presu-mibilmente nella notte tra sabato e domenica, facilmente accessibile dal lato mare.

Ciò, poichè una parte dell’origi-naria recinzione a protezione della

suddetta, è stata violentemente ab-battuta; da chi o da cosa, non si sà. Fatto sta che, entrandovi nottetempo si avrebbe la concreta possibilità di poter arrivare, con un pò d’abilità ed una discreta dose di fortuna, prati-camente in ogni dove; ivi compreso proprio all’interno, ben celato, di quei “locali di risulta” che tanto hanno infiammato il dibattito istitu-zionale, o meno, di cui sopra e che ora risultano alla complerta mercè dei malintenzionati e delle loro insa-ne idee in proposito.

Una scena, quest’ultima, già vista

altrove e sovente fin troppo sot-tovalutata da chi di dovere. Basti pensare alla possibilità avutasi, per ben un intero mese, di raggiungere indisturbati, oltre a quasi tutto il resto, persino i sotteranei dello sto-rico Palazzo del Pesce ora in disuso e ricompreso tra i manufatti interessa-ti dalla preannunciata (e tuttora non avviata) ristrutturazione dell’Antico mercato rionale.

Confidiamo che, nell’occasione specifica poc’anzi descritta, si prov-veda con una celerità ed un tenore di coscienza decisamente diversi. (P.C)

È veramente desolante constatare come l’Op-posizione in Consiglio

comunale sia ridotta ai minimi termini ed in pochi, pochissimi parlino. E’ possibile che si accor-gano che c’è qualcosa che non va solo quando le notizie escono sulla stampa? Vedi, ad esempio, il caso della Marina. E dobbiamo dare atto che gli unici nell’As-sise a parlare sono Alessandro Manuedda (Verdi) e, a volte, Vittorio Petrelli (Idv)”. Inizia così, l’ennesima nota giuntaci dagli esponenti locali di Fli. “Ci aspettavamo - continuano - che dopo la denuncia da noi fatta a riguardo dei 21 milioni di euro di nuovi mutui, tutti accesi nella riunione di Giunta del fatidico 30 novembre, il Partito Democratico si sarebbe unito a noi nel contra-stare quei provvedimenti facendo capire alla città a cosa andremo incontro nel futuro prossimo. Ed invece, il silenzio più totale. Sulla sospensione disposta dalla Sovrintendenza, innanzitutto chiediamo se la competenza è del-

Nuova gratificazione per il Gruppo Misto consiliare

Perello neo presidente della Commissione IstruzioneÈ il Capogruppo

“misto”, Daniele Perello, il nuovo

Presidente della Commis-sione consiliare all’Istru-zione.

L’inerente votazione si è svolta ieri mattina con il medesimo votato all’unani-mità dai presenti.

“Ringrazio tutti i mem-bri per la fiducia conces-sami - afferma il giovane Consigliere comunale - ed anche il mio Gruppo po-litico che ha ritenuto op-portuno fossi io a ricoprire tale incarico. Sicuramente - sottolinea - si tratta di un ruolo di grande responsa-bilità e, anche se il tempo operativo gioca a sfavore, c’è la ferma volontà di por-tare avanti i vari progetti collaborando con i Docenti che negli anni non ho mai abbandonato. Inoltre - pro-segue deciso - collaborerò con tutti gli Organi che si occupano dello specifico

di PIETRO COZZOLINO

“Questo sarà, per così dire, il mio lascito da Assessore comunale al-

l’Ambiente” - una frase, quella di

recente pronunciata da Leonardo Roscioni, nel corso di una confe-renza stampa inerente l’adozione dell’idrogeno, che potrebbe ora assumere, altresì considerando la non vicina scadenza naturale del mandato moscheriniano, un

l’Assessore alle Opere Pubbliche o di quello all’Urbanistica, consi-derato che sui giornali parla En-rico Zappacosta mentre gli atti sono a �rma di Mauro Nunzi. In ogni modo, ciò che è accaduto è l’ennesima dimostrazione che le dimissioni di entrambi siano un atto dovuto; anche se la solu-zione migliore sarebbe che a di-mettersi fosse il Sindaco, Gianni Moscherini. L’inesistenza di una

vera Opposizione - ribadiscono poi - è una delle cause principali dei disastri che si stanno com-piendo. È possibile tacere su 21 milioni di euro di nuovi debiti deliberati in un solo giorno? Su rotatorie costateci quasi quanto lo Stadio del Nuoto?Rotatorie che “metter in sicurezza” ci costa 10 volte la cifra spesa per realizzarle? È possibile tacere sul fatto che per la stessa Marina si

Mercato, “Visioneremo progetto e gara d’appalto”Richiesto da Fli l’ufficiale accesso agli atti inerenti la ristrutturazione

spenderanno più del doppio dei soldi previsti, tutti derivanti da nuovi mutui? E sul fatto che per la riquali�cazione del mercato di Piazza Regina Margherita spenderemo un altro milione e 200 mila euro, quando invece i lavori devono ancora iniziare? A tal proposito - preannunciano - con i nostri rappresentanti in Prima Circoscrizione, chiedere-mo uf�cialmente di visionare il progetto e tutti gli atti relativi alla gara di appalto. Ricordiamo in�ne a tutti i cittadini e anche al medesimo Pd, visto che a quanto pare ancora non ha ben chiara la situazione, che le conseguenze della spirale �nanziaria avviata, le pagheremo a partire dal 2012, quando questa Amministrazione sarà ormai giunta a termine e la futura si troverà sulle spalle un fardello insostenibile. Ciò - ri-marcano - datosi che le rate ar-riveranno all’esorbitante cifra di circa 9.500.000 euro annui, con lo spettro del dissesto �nanziario ormai, inevitabilmente a diventa-re uno dei mali minori”. (pc)

Tra tentati avvicendamenti ed ambizioni mai sopite

Giunta comunale, in arrivo un ‘rimpastino’?Gettonatissimo il capogruppo del Pdl Dimitri Vitali che potrebbe ‘accaparrarsi’ la poltrona all’Urbanistica

sapore assai diverso da quello nell’immediato percepito. Ciò, seppur in una mera rilettura del-l’insistente vociare su di un pos-sibile, ennesimo “rimpastino” di Giunta ad opera di un sempre più vulcanico Primo cittadino. Un “rimpastino”, quest’ultimo, le cui prime avvisaglie si sarebbe-ro già riscontrate, almeno a detta dei “ben informati”, nel tentato avvicendamento allo Sport tra il rappresentante dell’Esecutivo medesimo, Roberto Petito, ed il giovane Consigliere (ex Forza Italia, ora Pdl), Pier Paolo Pallas-sini. Tentativo, quello poc’anzi richiamato, si dice, in alcuni trat-ti, non certo contraddistinto da sportivo “fair play”. Avvicenda-mento, poi rimasto al palo (per adesso?) mentre giungono delle nuove in merito ad altri, pos-sibili spostamenti di “pedine”, tutti giocati su eventuali, interni passaggi di ruoli a livello diri-genziale. E proprio la posizione

di Direttore amministrativo at-tualmente ricoperta in ‘Hcs’ dal Dott. Antonino d’Este Orioles (primo dei non eletti del citato partito azzurro), combinata al susseguente ingresso in Consi-glio di Patrizio Podda (secondo della lista ma “inviso”, pare, a non pochi), sembra esser stata all’origine dello “stop” disposto alla promozione del detto palla-volista e di nuovo favorente l’ex ciclista (tuttora saldamente in sella in quel di Fiumaretta). Ed un problema simile, si vocifera, potrebbe inoltre sortire qualo-ra il “gettonatissimo” Dimitri Vitali, Capogruppo del PdL (da Alleanza Nazionale), andasse ad occupare l’ambita poltrona all’Urbanistica, eventualmente lasciata dal poliedrico Mauro Nunzi, facendo a sua volta posto, tra i Consiglieri, all’Avv. Davide Capitani. Quanto det-to, con il partito di riferimento che non conferma (ma neanche

Violentemente abbattuta parte della recinzione sul lato mare

Accessibile anche il cantiere della Marina

L’assessore allo Sport Roberto Petito

settore; dalle Associazioni fino ai sovraordinati come l’Assessore comunale, Gino Vinaccia, e quelli di Provin-cia e Regione. In cantiere - conclude preannunciando - ci sono già molte idee che intendono coniugare Scuola, Educazione Civica e Sport per la formazione dei giovani e della futura classe dirigente”. (PC)

La presentazione dell’ultima Giunta

smentisce...) mentre, in un sus-seguirsi di tentativi d’accaparra-mento da parte di alcuni “vecchi volponi” dalle ambizioni mai sopite (e vieppiù sospinti da non poche, variegate “marette”), un esempio di ottimo equilibrio sembra esser giunto da un gio-vane, anch’egli pidiellino, nel ri�utare, con garbata fermezza in più nonostante delle forti insistenze in merito, un posto di tutto rispetto. Un “rimpastino”, quello che si prospetterebbe, pe-raltro a breve se non brevissimo raggio, però già da qualcuno giudicato, proprio in quanto probabilmente basato su dei “semplici ritocchini”, molto

pericoloso in ordine alla stessa tenuta amministrativa. Molto più strategicamente azzeccato, fermo restando il “gusto per il rischio” e le speci�che capa-cità dello stesso numero uno di Palazzo del Pincio, sarebbe, ad avviso di chi mastica quoti-dianamente politica, un vero e proprio “azzeramento, non solo di tutti gli Assessorati, ma anche delle varie Deleghe, un pò sul modello del suo collega capito-lino, Gianni Alemanno”. Invece di un “rimpastino”, insomma, meglio sarebbe un “rimpasto-ne”? Dai corridoi della Casa comunale e dai vicoli della città, per ora è tutto. O quasi.

Daniele Perello

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 18 Gennaio 2011

PALLAVOLO - Serie B2

servizio a pagina 20

Pronto riscattoper l’Orte Civita

RUGBY - Serie B

di Glauco ANTONIACCI

Rovescio Primecontro Pesaro

Defensor, l’obiettivo è più vicinoImportante successo contro Firenze grazie ad un secondo tempo super

BASKET SERIE A2 DONNE

di Alessandro URSINI

servizio a pagina 19

BASKET SERIE D

S.Rosa fa nove con il...NovaSovil, qualcosa è cambiatoIl basket viterbese ha una

squadra in testa alla clas-si� ca ed una in coda nel

girone A della serie D. Era così due settimane fa, è nuovamente così adesso, dopo i risultati ma-turati nella seconda giornata del girone di ritorno. Gli applausi sono tutti per il Santa Rosa che, a differenza di quanto accadeva in altre stagioni, non fa niente per nascondere il piacere di trovarsi in testa alla classi� ca. Il progetto voluto dalla società e portato avanti in panchina da coach Lorenzo Tedeschi sta dando i frutti sperati, anzi sta andando oltre quanto preven-tivato.

Il Nova Boville si è dovuto in-chinare per 63-38, rimediando una � guraccia nel secondo tem-po, iniziato in vantaggio (24-28) e concluso con un 39-10 che non ha bisogno di ulteriori spiegazioni, nemmeno per chi è quasi digiuno di pallacanestro. La difesa, marchio di fabbrica

dei biancorossi, ha letteralmente strangolato i giovani e malca-pitati ospiti che, davanti alla presenza � sica di La Torre e Sen-sini e all’atletismo di Migliorati, hanno preferito girare al largo � nendo per condannarsi ad una sicura scon� tta. I punti di Cor-bucci hanno sopperito anche ai problemi di falli degli esterni, Coletta e Troili su tutti, � gli di un arbitraggio che ha provocato molte proteste (e qualche fallo tecnico) nei primi venti minuti. Nel secondo tempo non c’è stato più motivo di protestare, il Santa Rosa ha preso il largo con un’autorità addirittura impressionante, ruotando tutti i giocatori e dimostrando che non si possono ottenere nove vittorie consecutive per caso. Gli unici a rimanere agganciati al treno Santa Rosa che, visti i colori, somiglia sempre più ad un Freccia Rossa, sono gli Ostia Sharks, peraltro già battuti in casa dai ragazzi di Tedeschi. Il prossimo turno, che coincide con la trasferta contro lo Smit, sarà il secondo atto di un tritti-co impegnativo, da chiudere in casa contro il Basket Pontino; al momento, però, sono gli avver-sari a doversi preoccupare del Santa Rosa e non viceversa.

La Sovil, dal canto suo, sta facendo un altro campionato, di sofferenza e incertezza. La ca-duta sul parquet del Colle� orito ci poteva stare, ed è puntual-mente arrivata nell’anticipo del venerdì, ma il problema è che il Palocco si è messo a vincere spesso e pare che si diverta a far tornare i neroarancio in fondo ogni volta che rialzano la testa. La sensazione è che una fetta consistente della salvezza si giocherà nella trasferta del pros-simo turno a Ladispoli; la Sovil di coach Montorsi non può perdere perchè andrebbe a -4 e con lo 0-2 negli scontri diretti, un handicap grave e da evitare a tutti i costi per non ridursi a dover fare la corsa soltanto sul Palocco. (GA)

di GLAUCO ANTONIACCI

Riguardandole il giorno dopo, le partite come quella casalinga che

la Defensor ha giocato contro Firenze sono più simili a sabbie mobili che a strade asfaltate. Ter-reni insidiosi, trappole micidiali, in cui basta mettere un piede nel posto sbagliato per ritrovarsi ad annaspare disperatamente, in cerca di una provvidenziale liana che possa salvarti.

Sono gare in cui si parte con i favori del pronostico ma sen-za che il risultato sia scontato, match da vincere a tutti i costi contro un avversario che ha lo stesso obiettivo ma molta meno pressione, incroci che posso-no cambiare i destini di una stagione, quasi come le storie parallele del � lm Sliding Doors. La Defensor è stata brava a non � nire in quelle sabbie mobili, a studiarle con circospezione per due quarti e a spiccare poi un bel balzo quando non si poteva più temporeggiare.

Il punteggio � nale con cui le gialloblù hanno superato Il Fo-

toamatore, 64-45, non racconta fedelmente un match che, per due quarti, è stato in sostanziale equilibrio, complice anche un arbitraggio che, per venti mi-nuti, ha provato a trascinare le viterbesi dentro una palude di dubbi e incertezze. Al rientro in campo dagli spogliatoi, però, la musica è cambiata; Coraducci, Boi (nella foto) e Bonafede, con la partecipazione di Rejchova (top scorer alla � ne con 17 pun-ti), hanno sigillato il canestro di

casa (solo 11 punti delle toscane in 10 minuti) ed hanno martel-lato la retina avversaria, crean-do quel break che serviva per non condannarsi ad un periodo � nale di battaglia.

Il resto l’hanno fatto le mi-gliori percentuali al tiro (43% contro 25%), il predominio a rimbalzo (47 contro 41) e la voglia di vincere di una squa-dra che, pur rimanendo, come direbbe il Sommo Poeta, tra co-lor che son sospesi (tra playoff

e salvezza diretta), preferisce pensare ad una gara alla volta e, con questa � loso� a, si è mes-sa in tasca due punti di grande valore.

Il canestro quasi sulla sire-na della giovanissima Chiara Sera� ni è la stata la ciliegina sulla torta di una gara che ha avvicinato ulteriormente l’obiettivo di inizio stagione, cioè la salvezza immediata. Il calendario del girone di ritorno offre alle gialloblù, di tanto in tanto, l’occasione di lasciarsi alle spalle qualche possibile ri-vale e sono occasioni da coglie-re al volo: con Firenze ora c’è il 2-0 nei confronti diretti e il +8 in classi� ca, ma onestamente, a meno di capitomboli dif� -cili da prevedere, non si vede come queste squadre possano creare problemi a � ne anno alla Defensor. Meglio piuttosto guardarsi da Pomezia che ha aggiunto Perseu e ritrovato To-mova; ha vinto due delle ultime tre gare, compreso il blitz di sabato a Siena, e appare come l’unico team potenzialmente in grado di recuperare terreno su chi è davanti.

Lalla Boi

Due successi casalinghi per aprire bene il gi-rone di ritorno e non

perdere terreno dalla vetta; così la Belli CGT e la Harley Davi-dson hanno iniziato la seconda parte della stagione regolare, aggiungendo due punti alle rispettive classi� che anche se, pensando alla formazione di coach Fausto Cipriani, non si può certo archiviare il match contro la Fortitudo Roma come una gara positiva.

GIRONE ALa Belli CGT ha vinto, 70-

58, ha riscattato il ko dell’an-data contro la quasi omonima Fortitudo, ha tenuto il passo di Petriana, Vigna Pia e Cassino, eppure non sorride; la presta-zione c’entra poco, anche se quel terzo periodo in cui gli ospiti sono tornati addirittura in parità dopo essere stati an-che a -16 (38-22) non ha fatto felice Cipriani. Il problema riguarda Marco Marangoni, giocatore appena arrivato per rappresentare un valore ag-giunto da gettare nella corsa promozione; il suo esordio in

maglia neroarancio è durato circa 30 secondi, interrotto bruscamente da un infortunio muscolare che l’ha obbligato ad uscire dal campo. Uno stiramento, forse, da valutare con opportuni esami, ma in ogni caso un contrattempo che non ci voleva per il giocatore e per lo staff. Se il responso degli accertamenti dovesse essere negativo e lo stop fosse lungo, non è escluso che i dirigenti, vista anche la cessione alla se-rie D di Domenico Rizzi, cer-

chino subito un altro giocatore sul mercato. Intanto però sono arrivati i due punti, grazie ad un’accelerazione prepotente quando i romani erano tornati in parità (42-42); prima un 8-0 a chiudere il terzo parziale, con German sugli scudi con due triple, poi un 16-5 in av-vio di quarto periodo che ha fatto scorrere i titoli di coda sulla gara. Domenica ci sarà la trasferta a Cassino con in palio il terzo posto, un match molto atteso e dif� cile. Qualcuno a

questo punto si chiederà: ma perchè c’è la foto del giovane Emanuele Porrone, che a re-ferto nemmeno c’era? Perchè è stato uno dei protagonisti della serata, diventando il pri-mo dall’inizio della stagione a segnare il tiro da metà campo che vale un buono spesa di 500 euro. Per lui è stata certamente una giornata da ricordare.

GIRONE BLa Harley Davidson aveva

bisogno di ripartire dopo il beffardo ko contro Marino e la sentenza salomonica che ha bocciato il ricorso per la gara contro Pamphili restituendo però un punto. Il San Paolo Ostiense è avversaria ostica e l’ha dimostrato, a tratti, an-che alla Palestra della Verità. Ogni volta che i biancoblù hanno alzato, più o meno consapevolmente, il piede dal-l’acceleratore, gli ospiti si sono rifatti sotto, tanto che la gara è rimasta sempre in mano alla Stella Azzurra ma senza essere de� nitivamente chiusa. Giganti e Lanfaloni, come si dice in questi casi, hanno fatto le pen-

tole ed i coperchi, contribuendo ciascuno con 20 punti al 74-66 � nale che ha avuto bisogno della precisione ai tiri liberi dei vari Zena e Pasqualini per materializzarsi. Non sarà stata una Harley Davidson scintil-lante come in altre occasioni, ma in un campionato lungo ed impegnativo come la serie C regionale può capitare di gio-care con meno luci e qualche piccolo passaggio a vuoto in più. Buon per i ragazzi di Orchi che, quanto fatto sul campo, sia bastato a prendersi la vittoria e a rimanere al secondo posto, in compagnia dell’Eurobasket. Tutte le prime della classe han-no vinto, a partire da Marino che resta imbattuto dopo la passeggiata di salute contro la Virtus Praeneste; sabato prossi-mo la Stella andrà a Sabaudia per un match che non sembra nascondere particolari insidie, visto che i padroni di casa sono ultimi con soli due punti all’at-tivo, poi ci sarà una super s� da contro Monterotondo. Da qui in avanti non si può più sba-gliare. (GA)

Emanuele Porrone

Michele Corbucci

Dario Lanfaloni

BASKET SERIE C - Due vittorie dal sapore diverso per i quintetti viterbesi

Belli CGT con il fi ato sospeso per MarangoniLa Harley Davidson batte il S. Paolo Ostiense

Page 14: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

14 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011sport�

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SPORT

Viterbese, la grande incompiutaIl 2 a 2 di Fidene conferma l’incapacità dei gialloblù di fare il salto di qualità

Sbaccanti: “La partita era vinta, poi un errore ha rovinato tutto. Una serie positiva ci manca da tre anni”

CALCIO SERIE D GIRONE G

CALCIO SERIE D GIRONE E - Scardini e Berardi confezionano la vittoria col Castel Rigone

Flaminia perfetta, è la svolta?Autori di una splendida prestazione i civitonici tornano protagonisti

di EMANUELE FARAGLIA

Ancora una volta la Viterbese viene bloc-cata proprio quando

sta per decollare. Sembra ci sia una forza

oscura che trattiene i gial-loblù e non consente loro di fare quel salto di qualità che ci si aspetterebbe da una formazione costruita per vin-cere. Non era facile andare a vincere a Fidene, ma i ragazzi di Puccica ce l’avevano quasi fatta. Poi è arrivata la frit-tata di D’Ippolito, che � no a domenica aveva sfornato prestazioni decisamente po-sitive. E Valentino Sbaccanti, autore della prima rete, non nasconde che: “Il punto con-quistato vale poco. La partita l’avevamo praticamente vinta. Certo è stata una gara con

poco spettacolo, ma contro un avversario così ostico c’era d’aspettarselo.. Dopo l’espul-sione di Bez è arrivato subito il gol del vantaggio e a quel punto sembrava davvero che avessimo dato loro il colpo di grazia. Non avevano più la forza di spingere come nel pri-mo tempo e si erano abbassati notevolmente. Poi un errore ha condizionato tutto. Non era facile, ma per noi poteva essere la partita della svolta”.

Che cosa è mancato stavol-ta?

“Non so, eravamo riusciti a fare quello che dovevamo. La classi� ca a questo punto non cambia molto, ma il problema è che potevamo stare in zona play off. Non so cosa ci man-ca, ma sono tre anni che non riusciamo ad in� lare una serie positiva. C’è sempre stato que-sto problema. Dovunque vai ti

SERIE D GIRONE EPERUGIA 46

CASTEL RIGONE 43TODI 41

VOLUNTAS SPOLETO 34SANSEPOLCRO 34

FLAMINIA C.CASTELLANA 31PIANESE 31

PONTEVECCHIO 31CITTA’ DI CASTELLO 29

MONTEVARCHI 27SCANDICCI 25

SPORTING TERNI 23ORVIETANA 20SESTESE 19DERUTA 18

ATLETICO AREZZO 17FORTIS JUVENTUS 14MONTERIGGIONI 10

GIRONE GMONTEROTONDO 41

VIRIBUS UNITIS 37APRILIA 36BACOLI 36

ZAGAROLO 32VITERBESE 31

FIDENE 29PORTO TORRES 27

ARZACHENA 27BUDONI 26

ANZIOLAVINIO 26ASTREA 25

SELARGIUS 21SANLURI 20CYNTHIA 20GUIDONIA 19TAVOLARA 16CASTIADAS 13

SERIE D GIRONE ‘E’ 4ª DI RITORNO (23/01)ATLETICO AREZZO - MONTEVARCHI (and. 0-0)

FLAMINIA C. CASTELLANA - PIANESE (and. 1-1)

CITTA’ DI CASTELLO - VOLUNTAS SPOLETO (and. 0-1)

MONTERIGGIONI - PERUGIA (and. 2-1)

ORVIETANA - PONTEVECCHIO (and. 1-2)

SANSEPOLCRO - DERUTA (and. 0-1)

SCANDICCI - FORTIS JUVENTUS (and. 1-0)

SESTESE - TODI (and. 0-1)

SPORTING TERNI - CASTEL RIGONE (and. 0-1)

SERIE D GIRONE ‘G’ - 3ª DI RITORNO ARZACHENA - ANZIOLAVINIO 3 - 1

BUDONI - ASTREA 2 - 1CASTIADAS - SANLURI 0 - 0CYNTHIA - TAVOLARA 1 - 1FIDENE - VITERBESE 2 - 2

MONTEROTONDO - BACOLI SIBILLA 0 - 3SELARGIUS - APRILIA 0 - 1

VIRIBUS UNITIS - GUIDONIA 1 - 0ZAGAROLO - PORTOTORRES 1 - 1

aspettano, a prescindere dalla classi� ca, sei la Viterbese...”.

Esposito alla vigilia aveva parlato di mancanza di deter-minazione, di voglia di vincere, di fame...

“Non credo sia così, rive-dendo la gara sono stati gli episodi a condannarci, un po’ come era successo a Zagaro-lo. Lì il 2 a 1 è nato da un fallo laterale, qui il pareggio è arrivato su un infortunio del portiere. La voglia di vincere c’è stata, altrimenti non vai a recuperare una gara che stai perdendo. Sicuramente ci vo-leva più attenzione nel gestire il risultato. Ora non ci resta che rimetterci in carreggiata e tornare a vincere. Nonostante tutto un pareggio allunga la classi� ca”.

Meglio dunque guardare il bicchiere mezzo pieno? Sarà, ma intanto il pareggio di Fidene ha tanto il retrogusto amaro dell’occasione mancata. E poco importa che il gol del pari sia stato propiziato stavolta da un’indecisione di D’Ippolito. La sostanza non cambia. E di que-sto passo la Viterbese rischia di rimanere in quel limbo che non consente di accedere alla fase � nale, quei play off che potreb-bero cambiare il senso di una stagione altrimenti fallimentare. Domenica prossima al Rocchi arriverà il Cynthia, un ostacolo relativamente semplice da supe-rare, a meno che non torni la paura di vincere che già in altre occasioni ha dato coraggio alle

piccole. Poi arriveranno le s� de con Viribus Unitis e Montero-tondo e lì si capirà davvero cosa vuole fare da grande questa Viterbese. Una Viterbese � no ad ora incapace di fare il salto di qualità. Incapace di vincere tre partite consecutive, di inanellare insomma quella serie positiva che darebbe morale, � ducia e porterebbe con sé, chissà, pure una buona dose di fortuna...

La Flaminia ha imboc-cato la strada giusta.

Dopo la convincen-te vittoria sul Todi i ragazzi di mister Rossi firmano un’altra prestazione da in-corniciare, ancora una volta contro una (ex) capolista. E a confermare la bontà della prova offerta da Tra-vaglione e compagni sono arrivati pure gli applausi ed i complimenti da parte degli avversari.

“Stiamo andando bene, abbiamo vinto meritatamen-te” ha dichiarato entusiasta il direttore sportivo. “Abbia-mo fatto una grande gara” ha aggiunto euforico il tecni-co rossoblù. E lui, Gianluca Scardini, protagonista della s� da con una doppietta, cosa fa? Preferisce volare basso...

“Giochiamo gara per gara, non possiamo dire che siamo alla svolta, il girone di ritorno è appena cominciato...”.

La strada intrapresa, però, sembra quella giusta...

“Gli innesti di dicembre hanno rafforzato la squadra. Sinceramente uno dei nostri timori era proprio relativo alla mancanza di continuità. An-che dopo il 4-1 all’Orvietana pensavamo alla svolta, invece è arrivata la scon� tta con la Pontevecchio. Ora vediamo se riusciamo a confermarci”.

Nei prossimi due impegni si capiranno molte cose.

“Affronteremo prima la Pia-nese che ha i nostri stessi punti e mira a raggiungere i play off. Poi ci sarà il Perugia. Saranno due match fondamentali”.

Vincere e convincere. Siete riusciti a trovare un’identità di gioco precisa, no?

“Effettivamente a � ne parti-ta ci ha fatto piacere ricevere gli applausi del pubblico av-versario. E’ normale che sul 2 a 0 loro hanno spinto di più e noi ci siamo chiusi in difesa. Assogna è stato perfetto, ha mostrato una grande attenzio-ne sui numerosi calci d’angolo battuti dal Castel Rigone. Ora non ci resta che continuare così. Abbiamo gli uomini giu-sti per dire la nostra”.

Dove potete realisticamente arrivare?

“Il quinto posto è un obiet-tivo più che realistico. Volun-tas e Sansepolcro sono a sole tre lunghezze, mentre non so quanto resisterà ancora il Todi

che domenica ha perso nuova-mente”.

Si è così chiusa una setti-mana che ha lanciato in orbita la Flaminia. Una Flaminia più

convinta dei propri mezzi e chiamata a questo punto a dare conferme importanti al Madami e poi in quel di Peru-gia. (e f)

Scardini: 3 gol in 4 gare

SERIE D GIRONE ‘E’ 3ª DI RITORNOCASTEL RIGONE - FLAMINIA C. CASTELLANA 1 - 3

DERUTA - SCANDICCI 1 - 2FORTIS JUVENTUS - MONTERIGGIONI 2 - 1

MONTEVARCHI - SANSEPOLCRO 0 - 2PERUGIA - CITTA’ DI CASTELLO 2 - 1

PIANESE - SESTESE 1 - 1PONTEVECCHIO - ATL. AREZZO 1 - 1

TODI - ORVIETANA 2 - 3VOLUNTAS SPOLETO - SPORTING TERNI 1 - 0

SERIE D GIRONE ‘G’ - 4ª DI RITORNO (23/01)ANZIOLAVINIO - BUDONI (and. 3-2)

APRILIA - VIRIBUS UNITIS (and. 0-1)

ASTREA - SELARGIUS (and. 1-1)

BACOLI - FIDENE (and. 2-1)

GUIDONIA - MONTEROTONDO (and. 1-2)

PORTOTORRES - CASTIADAS (and. 2-2)

SANLURI - ARZACHENA (and. 1-2)

TAVOLARA - ZAGAROLO (and. 0-2)

VITERBESE - CYNTHIA (and. 1-0)

Valentino Sbaccanti, autore del gol dell’1-1

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15pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Martedì 18 Gennaio 2011

CALCIO ECCELLENZA

CALCIO PROMOZIONE - Il difensore del Montefi ascone si gode il primato in solitaria e avverte il Ladispoli

Cesarini: “Il nostro segreto? La personalità”“La Caninese resta una bella squadra, non basta una sconfi tta a ridimensionarli”

Il Corneto rialza la testaLacrime amare per le altreVittoria importantissima per i tarquiniesi contro una diretta rivale

Promozione Umbra

Ortana spreconalo Spello ringrazia

Suicidio Ortana a Spel-lo. I biancorossi di mister Bernabei infatti

cedono 2-1 contro la compa-gine locale ultima in classi� ca con soli 8 punti. Una scon� tta molto dolorosa perché Paoluz-zi e compagni erano andati anche in vantaggio grazie ad una rete di Cianfanelli. Così, in due gare gli spellani hanno portato via ai viterbesi ben 4 punti, praticamente il 50% dei punti che possono vantare in campionato. A livello di clas-si� ca, nonostante la battuta d’arresto, l’Ortana, con i suoi 22 punti, resta nella zona cen-trale anche se dietro comincia-no a spingere forte ed il van-taggio sulla zona play-out si è clamorosamente assottigliato a sole 2 lunghezze.

LA GARAIl match ha visto, soprattut-

to nella prima frazione, una splendida Ortana. Una squa-dra brillante e spettacolare che però ha commesso l’errore di specchiarsi e piacersi troppo sotto porta sbagliando così l’impossibile e non chiudendo una s� da che sembrava non poter avere diverso padrone. E si perché oltre al bel gol di Cianfanelli al 20’ del primo tempo, i viterbesi hanno fatto contare almeno 7-8 palle gol clamorose non sfruttate. Così, come spesso accade, il Dio del calcio si è vendicato e gli umbri, negli ultimi 15’, con gli unici due tiri della loro partita, hanno ribaltato il punteggio andando a cogliere la più in-sperata delle vittorie.

POST PARTITAE’ il capitano Daniele Pao-

luzzi a metterci la faccia dopo il kappaò: “Siamo stati dei polli, inutile nasconderlo. Ave-vamo la gara in mano e siamo riusciti prima a farci riprende-re e poi addirittura a perdere. Non credo che il problema sia stato quello di aver snobbato l’avversario o aver preso sot-to gamba il match, credo che l’unica cosa che dobbiamo rimproverarci in questa gara sia la mancata cattiveria in zona gol dove abbiamo creato tanto ma sprecato ancor di più non riuscendo così a chiudere l’incontro. Ora dobbiamo rim-boccarci le maniche e tornare a lavorare cercando di can-cellare subito questo brutto scivolone”. (au)

Domenica felice sol-tanto per il Corneto Tarquinia che pure

era in emergenza, piangono lacrime amare sia il Monterosi che la Foglianese.

BRAMUCCI ED EMILIANIRIPORTANO IL SORRISODopo ben cinque domeniche

senza vittorie torna � nalmente a sorridere la squadra di mister Gu� e lo fa contro un diretto avversario nella lotta per la salvezza. Dunque tre punti che valgono doppio, per giunta otte-nuti in condizioni di emergenza assoluta: “Stavolta abbiamo avuto un pizzico di fortuna, dob-biamo ammetterlo - dice mister Nazareno Gu� - loro hanno sba-gliato un calcio di rigore e Casali ha fatto almeno tre interventi strepitosi. Noi avevamo molti infortuni ed all’ultimo abbiamo perso anche Granato. Abbiamo � nito la gara con sette under, un ‘94, tre ‘92, due ‘91 ed un ‘90. E’ stato importante vincere soprattutto perché così abbiamo dimostrato di esserci negli scon-tri diretti, che in casa abbiamo praticamente vinto sempre. E le pesanti scon� tte arrivate contro Pisoniano e le altre maturano quasi sempre nel � nale quando il ritmo cala e si fa sentire il diverso numero di allenamenti a dispo-sizione. E’ stata una vittoria fortemente voluta dal gruppo e da dedicare al presidente ed alla società dopo che in settimana era stata detta qualche parola di troppo. E’ stata la vittoria

del cuore, con Bisozzi e Spirito che hanno giocato nonostante i rispettivi infortuni mostrando l’atteggiamento giusto per sal-varsi. Ora ci aspetta una par-tita durissima contro un Ostia Mare partito per vincere e che si ritrova invece a metà classi� ca. Recuperiamo Verde e Granato, ma perderemo per squali� ca sia Giorgi che Spirito. Dovremo fare di necessità virtù”.

LACRIME AMARE PER DUELa Foglianese lotta e perde

per un rigore molto contestato contro la capolista apparsa non proprio trascendentale al San Paolo, mentre il Monterosi non fa una piega di fronte all’Albalonga

e ne prende due. Il rammarico da parte di mister Pascucci, tecnico dei vetallesi, è forte: “Peccato, la differenza di classi� ca non s’è vista.I ragazzi hanno interpretato il match nel migliore dei modi, questa gara ci deve dare entusia-smo e consapevolezza. Non ho davvero nulla da rimproverare ai ragazzi. Tra i nuovi grande prova di Fiorelli, forse un po’ meno di Ceglie che però è un giovane e ha bisogno di tempo. Posso solo con-statare che in due partite abbiamo preso tre gol su rigore, di cui due molto dubbi. Ma se continuiamo così i risultati devono arrivare per forza”.

Dal canto suo parla di gara condizionata dagli episodi il centrocampista del Monterosi

Emanuele Bufalini: “Abbiamo subito gol nelle uniche due oc-casioni vere. Poi nella ripresa abbiamo provato a reagire ma non siamo riusciti a trovare la via del gol. In squadra comunque siamo tutti uniti, non ci sono con-traccolpi per quanto avvenuto in settimana. Purtroppo la vittoria ci manca dalla s� da di Civitavec-chia. Domenica avremo una gara importante e da vincere contro la Pescatori Ostia perché da sotto le altre si avvicinano. Noi comun-que siamo sereni, ci alleniamo come sempre come se non fosse successo niente”. Il piatto però piange e dalla zona retrocessione i punti di vantaggio si sono ridotti a quattro. (E F)

PROSSIMO TURNOQuesti i confronti di domenica

validi per la 20esima giornata.Ore 11, 00 - Cecchina-Foglia-

nese; Civitavecchia-Pisoniano; Fiumicino-Albalonga; Giada Maccarese-Torrenova: Monterosi-Pescatori Ostia;Nuova Tor Tre Te-ste-Fregene; Ostia Mare-Corneto; Real Pomezia-Fontenuovese.

Ore 14,30 - Si giocherà Rieti-Palestrina.

Marco Cesarini (Monte� ascone)

Cesarini e Vittori manda-no in orbita il Monte-� ascone che si gode così

primato solitario e due punti di vantaggio sul temuto Ladispoli.

Il tutto nella domenica in cui la s� dante Caninese poteva mettere a

serio rischio la marcia di De Paolis e compagni. Ed invece no, nulla da fare per le ambizioni della squadra di Mirto e dura lezione inferta dai falisci sempre in partita e capaci di controllare un avversario tutt’altro che riluttante.

La gioia della vittoria e lo spes-sore dei tre punti guadagnati nelle parole di Marco Cesarini, autore della prima rete: “Siamo molto soddisfatti, anche se sappiamo che il primo posto ha un valore parzia-le, siamo consapevoli che mancano ancora molte giornate alla � ne. Battere la Caninese non è stato semplice, credo siano stati decisivi gli episodi anche se alla � ne il 2 a 0 è strameritato. Loro d’altra parte sono una bella squadra e si trattava pur sempre di una gara di vertice. C’era tutto perché la partita si com-plicasse, ma abbiamo gestito tutti i 90 minuti con grande personalità e carattere”.

Oltre alla forza dell’avversario c’erano anche tanti ex che avranno giocato con una motivazione in più...

“Non c’è dubbio che quando ti trovi a giocare contro la tua ex squadra consapevolmente o meno dai sempre qualcosa in più. Noi siamo stati bravi ad interpretare nel migliore dei modi le varie fasi, sia quando eravamo in avanti sia quando difendevamo”.

Perdere così sarà stato un brutto colpo per le loro ambizioni o no?

“Non credo che basti una scon� tta a ridimensionarli. Cinque punti dal Ladispoli non rappresen-tano poi una distanza incolmabile. Mancano tantissime giornate”.

Quest’anno il Monte� ascone sembra davvero lanciato. Sembra più solido degli altri anni ed il cam-mino è più lineare...

“L’aspetto che mi lascia più tranquillo è senza dubbio quello legato alla personalità. Certo non ci si può rilassare un attimo, ma il modo in cui si gestiscono le partite è determinante. Saper interpretare nel modo giusto i vari momenti della gara fa la differenza”.

E quest’anno potete contare su un cecchino della bravura di

Andrea Vittori, de� nitivamente esploso...

“Il valore di Andrea lo conosce-vamo anche prima, ma quest’anno sicuramente è cresciuto dal punto di vista caratteriale. Questo co-munque deve essere per lui un trampolino di lancio. Si tratta di un giocatore sprecato per la Promo-zione. E poi non dimentichiamo che presto recupereremo sia Ciorba che Bellacima, altri due giocatori molto importanti per noi”.

Con il Ladispoli sarà una batta-glia � no alla � ne?

“Credo che il Ladispoli resti la favorita. Come rosa, almeno sulla carta, probabilmente ha qualcosa in più anche rispetto a noi. Però di sicuro gliela faremo sudare. Non molleremo facilmente la presa”.

E la domenica appena trascorsa deve essere stata più di un campa-nello d’allarme per la squadra di mister Galli... (FaEm)

RECUPERIDomani - Alle 14,30 si giocherà

il match tra Tolfa e Corchiano Gal-lese. Poi resterà da recuperare Cor-chiano Gallese-Santa Marinella.

PROSSIMO TURNOCosì domenica alle ore 11:

Caninese-La Storta; F.Nepi-Tanas Casalotti; Monte� ascone-Città di Cerveteri; Real Monteverde-Piano-scarano; Santa Marinella-Focene; Virtus Cimini-Atletico Vescovio.

Alle 14,30: Tolfa-Anguillara; Trevignano-Ladispoli e Vigor Ac-quapendente-Corchiano Gallese.

PROMOZIONE - 2ª DI RITORNOANGUILLARA - C. CERVETERI (and. 2-1) 2 - 1A. VESCOVIO - S.MARINELLA (and. 2-1) 1 - 4

CANINESE - MONTEFIASCONE (and. 0-3) 0 - 2CORCHIANO GALLESE - F. NEPI (and. 0-0) 0 - 0

FOCENE - TOLFA (and. 2-1) 1 - 1LA STORTA - TREVIGNANO (and. 1-0) 2 - 0

LADISPOLI - VIGOR (and. 3-0 a tavolino) 0 - 0PIANOSCARANO - VIRTUS CIMINI (and. 2-0) 2 - 0

TANAS CASALOTTI - REAL MONTEVERDE (and.2-0) 2 - 3

PROMOZIONEMONTEFIASCONE 42

LADISPOLI 40

ANGUILLARA 36

CANINESE 35

S. MARINELLA # 34

LA STORTA 31

TANAS CASALOTTI 30

TOLFA # 29

FOCENE 28

VIGOR 28

REAL MONTEVERDE 22

PIANOSCARANO 19

ATLETICO VESCOVIO 19

CITTA’ DI CERVETERI 19

TREVIGNANO 18

FORTITUDO NEPI 18

CORCHIANO GALLESE # # 15

VIRTUS CIMINI 2

# PARTITE IN MENO

CLASSIFICAPISONIANO 47

RIETI 41ALBALONGA 39

CIVITAVECCHIA 37PALESTRINA 36

N. TOR TRE TESTE 34FONTENUOVESE 31

GIADA MACCARESE 29REAL POMEZIA 28

OSTIA MARE 27MONTEROSI 24CORNETO 21FIUMICINO 20

CECCHINA AL.PA. 16FOGLIANESE 13

FREGENE 12TORRENOVA 11

PESCATORI OSTIA 9

ECCELLENZA 2ª DI RITORNO ALBALONGA - MONTEROSI (and. 3-2) 2 - 0

CORNETO TARQUINIA - CECCHINA (and. 1-1) 2 - 0FIUMICINO - CIVITAVECCHIA (and. 0-3 a tavolino) 0 - 1

FOGLIANESE - PISONIANO (and. 1-2) 0 - 1FONTENUOVESE - N. TOR TRE TESTE (and. 0-3) 4 - 0

FREGENE - GIADA MACCARESE (and. 2-3) 0 - 0PALESTRINA - OSTIA MARE (and. 1-0) 2 - 1

PESCATORI OSTIA - REAL POMEZIA (and. 0-1) 0 - 1TORRENUOVA - RIETI (and. 0-8) 1 - 3

Foto by G. Luziatelli

L’attaccante Giorgi (Corneto)

Page 16: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

16 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011sport�

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SPORT

CALCIO 1ª CATEGORIA

1ª CATEGORIACANEPINA # 29CAPRANICA 28

GROTTE DI CASTRO # 27LATERA 26

TUSCANIA BOLSENA 25ISCHIA DI CASTRO # # 24

MONTE ROMANO 23LUBRIANO # 20MONTALTO 20

VASANELLO # 16N. SORIANESE 15

VIGNANELLO # # 14VALLERANESE # 14

VALENTANO 13ATLETICO TARQUINIA 10VIRTUS PILASTRO # 9# DEVONO RECUPERARE

IL PUNTO - Canepina “ingabbiato” dal Vasanello e Latera che soffre contro le big perdendo il secondo match interno

Rilancio Ischia, conferme Capranica e Grotte di CastroMonte Romano e Tuscania Bolsena falliscono la prova del ‘salto di qualità’. Tre punti pesantissimi per la Sorianese

Di tutto un po’ tra rilan-ci, conferme e secche frenate nell’ultima di

andata del girone A di Prima Categoria che ha preso le sem-bianze della serie A dove gira che ti rigira tutte sembrano aspettare tutte.

MAGGIORICONVINZIONITre le compagini che escono

“rafforzate” dai match di dome-nica scorsa validi per l’ultima del girone di andata e sono Ischia di Castro, Grotte di Castro e Capranica.

IL COLPACCIODELL’ISCHIAUn eventuale ko in quel di La-

tera accompagnato da un succes-so del Canepina (che poi non c’è stato) avrebbe messo la compagi-ne del tecnico Mimmi Gasperini in condizioni assai dif� cili ed in-vece è successo quello che non ti aspetti. In un sol colpo l’Ischia di Castro ha guadagnato due punti sul Canepina e di fatto e come se ne avesse presi sei al Latera che pur giocando un ottimo match si è ritrovato come suol dirsi con le pive nel sacco, abbattuto dalla rimonta a � rma del duo Cosenza e De Cillis che hanno stampato il biglietto della vittoria. Ischia che si conferma team capace di tutto nel bene e nel “male”, incredi-bilmente allergica al pareggio (8 vittorie e 5 scon� tte) c’è da chiedersi dove potrà arriovare trovando maggiore continuità. Per mister Aquilio una disamina serena nonostante il pugno allo stomaco: “Purtroppo non siamo stati concentrati per tutta la gara, abbiamo commesso degli errori che hanno compromesso la gara che si era messa bene per noi con il goal di Pompei. I nostri errori sono stati banali, abbiamo con-cesso i goal praticamente su 2 palle da fermo che si potevano evitare. Sul 2 secondo gol di De Cillis siamo stati tati anche mol-to sfortunati, è raro vedere una rete di quel genere sui campi di calcio. Comun que faccio i com-plimenti all’Ischia che è venuta a Latera a giocarsi la partita, pen-so che un pari sarebbe stato più giusto , ma il campo ha detto che hanno vin to loro e dobbiamo accettare il risultato e meditare sui nostri errori e sulle nostre mancanze che andranno elimi-nate al più presto se vogliamo ancora dire la n ostra in questo campionato. Possiamo ancora aspirare alla vittoria � nale,basta

c he dimentichiamo in fretta questo risultato e che facciamo meglio di quello fatto contro l’Ischia”. Latera ancora a secco di successi contro le big e ricor-diamo i ko contro Canepina, Ischia di Castro e Capranica e il pareggio con il Grotte di Castro.

FRENATA CIMINAE CONFERMEIl buon Paolo Proietti mister

del Canepina alla vigilia diceva di non � darsi di un Vasanello rimissivo ma in cuor suo aveva anche fatto il calcolo che con nove punti dai confronti tra Vasanello e Nuova Sorianese (in casa) e Atletico Tarquinia (in trasferta) ed il possibile + 2 dal giudice (ricorso al match contro il Lubriano) sarebbe stata una sorta di fuga per la vittoria. Ed invece subito un semaforo rosso con il Vasanello che tra l’altro in trasferta non si è mai mostrato un fulmine di guerra (4 punti ottenuti sui 24 a disposizione, con la chicchetta del pari esterno di Latera) che ha sfoderato una prestazione grinta e muscoli che ha � nito per bloccare le buone intenzioni della battistrada. “Mai dire mai - ha detto Proietti - era un derby si sono giocati la gara della vita ed un Vasanello così può fermare chiunque. Andiamo avanti”. Ed avanti è andato il Grotte di Castro che ha fatto valereil suo maggior tasso tecnico nel confronto vinto 2-0 a Valentano contro il team locale che deve esultare dallo scorso dallo scorso 31 ottobre quando si impose al Pilastro. Prosegue il volo del Capranica che come dice il buon Pecci sen-za pressioni, senza ansie e senza grosse spese oltre al Morera ha iniziato a fare punti pesanti ache in trasferta e il successo a Valle-rano per 2-1 con le reti del solito Pecci e di Matteo Salvitti hanno premiato e confermato il valore della formazione capranichese che è la classifca scheggia im-pazzita di un campionato ancora tutto da scrivere.

PAREGGITECercavano il salto di quali-

tà assoluto Monte Romano e Tuscania Bolsena fermate sui rispettivi campi sul pareggio da Vignanello e Montalto Calcio. Monte Romano spuntato che ha confermato la sua non eccelsa verve realizzativa tra le mura amiche dove è imbattuto, dove ha preso soltanto due gol ma ne ha segnati soltanto 8 (4 vittorie,

4 pareggi). Paradossalmente è andata meglio al Tuscania Bol-sena che alla prese con il forte Montalto di questa seconda parte della stagione ha ottenuto un pareggio in rimonta quando i ragazzi del presidente Bacocco iniziavano a vedere le streghe. Compito agevolato dall’espulsio-ne nelle � le del Montalto di Ligi, gioiellino del posto che ha � nito per sentire troppo il confronto davanti ai suoi ex compagni.

LE ALTRENell’ultima di andata da

segnalare il pareggio tra Atle-tico Tarquinia e Lubriano, preventivabile alla vigilia e che alla � ne fa sicuramente più felici gli ospiti di Baggiani e il colpaccio esterno della Nuova Sorianese sul terreno di una Virtus Pilastro colpita nel � nale quando un pareggio avrebbe rispecchiato meglio quello che si è visto in campo: “E’ andata male ci ha detto il ds del Pila-

stro Luciano Chiassarini - è un risultato che ci penalizza trop-po per quello che il campo ha espresso - ha detto il dirigente - ma la squadra è viva, non guardiamo la classi� ca, andia-mo avanti domenica dopo do-menica cercando di migliorare e mettendoci nelle condizioni di crederci sempre. Chi ci precede non sta volando e possiamo recuperare”.

VOLATA PER IL TITOLOD’INVERNOTutto in stand by in attesa dei

recuperi per l’assegnazione del titolo d’inverno. Ecco chi può ambirlo, ricordando sempre il risultato sub judice di Canepina-Lubriano (sul campo 0-0)

Canepina 29 punti - Deve recuperare in casa con l’Ischia di Castro.

Capranica 28 punti - Non ha recuperi

Grotte di Castro 27 punti - Domani recupero a Vasanello

Latera 26 punti - Non ha recuperi

Tuscania Bolsena 25 punti - Non ha recuperi

Ischia di Castro 24 punti - Domani recupero a Vignanello e poi il recupero di Canepina.

MATCH DA RECUPERARENe sono rimasti ancora cin-

que.

Domani - Alle 14,30 avre-mo le s� de della nona giornata tra Vignanello e Ischia Castro; Vasanello-Grotte di Castro e Valleranese-Lubriano.

2 Febbraio - Si giocheranno gli altri due recuperi tra Virtus Pilastro-Vignanello e Canepina-Ischia di Castro.

I MARCATORIQuesta la graduatoria al gran

completo aggiornata dopo i con-fronti della 15esima di andata.

9 reti: Pompei (Latera)

8 reti - Capocecera (Lubria-no); C. Pecci (Capranica);

7 reti - Gaska (2 rigori) Late-ra; Pacenza (Grotte di Castro);

6 reti - A. Taratufolo (Cane-pina); Fileni (3 rigori) Vasanello; Carrington (2 rigori, Tuscania Bolsena); De Cillis (2 con il Vignanello, 4 con l’Ischia di Ca-stro); Danieli (Canepina)

5 reti - Incalcaterra (Canepi-na); Sfasciotti (2 rigori) Ischia di Castro; Nobile (Grotte di Castro);

4 reti - M. Mariani (Vasanel-lo); L. Trebisondi (Montero-mano); Pantarelli (Lubriano); Randazzo (Grotte di Castro)

3 reti - Boninsegna, Cicconi (1 rigore) e Taf� (Valentano); Pokoropek e Citti (Valleranese); Pau (2 con il Monteromano, 1 con il Tuscania Bolsena); Ligi (Montalto); C. Marini (1 con il Capranica e 2 con il M. Roma-no); Mastrogiovanni (Tuscania Bolsena); M. Salvitti (Capranica)

2 reti - Baccello (Lubriano); Maculani (Canepina, 1 rigore); Amin, (Vignanello); Di Luca, Damiani (Monteromano): Mori-ce, Varesano (Grotte di Castro); Bocci, Bonucci (Latera); Mingio-ne (V.Pilastro); R. Brizi (Ischia di Castro); Rossini (Capranica); Gianola (1 rigore) e Grieco (Nuova Sorianese); Cecchelin, Catini (Atletico Tarquinia); Fapperdue (Valentano); Cardoni (Montalto Calcio); Cerquoni (Tuscania Bolsena); Falzarano (Vasanello)

1 rete - Stella, Fraticello, Peparello (1 rig.) Santarelli (Lu-briano); Matricardi, Campari, Pallotti, Alberti, Grieco Maccio-ni, Ciavattini, Bianchi, Salvatori (Montalto Calcio); Piccioni, Ar-diti, Fratini, Ercolini, Perugini e Mastrangeli, Musetti, Morris, Santini, Mariani (Vallerane-se); Ghigi, Valente (Monte Romano); L. Brizi , Governa-tori, Carli, Bozzini, Cosenza, A. Biondelli (Ischia di Castro); Caiazza, Romano e Beccaccioli (Canepina); Guarisco, Ercola-ni, Seripa, Barcaroli, Moncelsi (Atletico Tarquinia); Brinchi, Leandri, Mancinelli (1 rigore), Puri (Grotte di Castro); De Gor-tes, Mancini, Bartolacci, (Tusca-nia-Bolsena); Calistri, Cruciani, Clarioni, Lamanda, Barduani (Vignanello); Febbraro, S. Sal-vitti (Capranica); Costantini (Va-sanello); Sonno (Valentano); Cesaretti, Nebbioso, Freddiani, (Latera); Federici, Gasponi, Obinna, Petruccetti, Perugini; Borghesi e Santini (Nuova So-rianese); Cappuccini, Cecchini, Materazzini (Virtus Pilastro); Poleggi, Creta (Vasanello); M. Pecci (Capranica). (agv)

Tra i bomber Cristian Pecci confermala sua incredibile regolarità,. Restaaperta la corsa per il titolo d’inverno

e domani si giocano tre recuperie ne resteranno soltanto due

Andrea Falzarano (Vasanello) Antonio De Cillis (Ischia di Castro)

1ª CATEGORIA 15ª ANDATAATLETICO TARQUINIA - LUBRIANO 1 - 1

CANEPINA - VASANELLO 1 - 1LATERA - ISCHIA DI CASTRO 1 - 2

MONTE ROMANO - VIGNANELLO 0 - 0TUSCANIA BOLSENA - MONTALTO 1 - 1VALENTANO - GROTTE DI CASTRO 0 - 2

VALLERANESE - CAPRANICA 1- 2 VIRTUS PILASTRO - NUOVA SORIANESE 0 - 1

1ª CATEGORIA 1ª RITORNO (23/01) orari ATLETICO TARQUINIA - VIRTUS PILASTRO (and. 0-0) 11,00

CANEPINA - NUOVA SORIANESE (and. 2-0) 11,00LATERA - VIGNANELLO (and. 0-0) 11,00

LUBRIANO - MONTALTO CALCIO (and. 2-1) 11,00MONTE ROMANO - VASANELLO (and. 0-1) 11,00

TUSCANIA BOLSENA - CAPRANICA (and. 0-0) 11,00VALENTANO - ISCHIA DI CASTRO (and. 1- 2) 11,00

VALLERANESE - GROTTE DI CASTRO ( and. 0-0) 11,00

Page 17: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

17pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Martedì 18 Gennaio 2011

2ª CATEGORIA GIR. B 1ª RITORNO (23/01) orariBLERA - MANZIANA (and. 1-1) 14,30

C. SUTRI - STIMIGLIANO (sabato 22 gennaio, and. 2-3) 14,30

CIMINA RONCIGLIONE - MAGLIANESE (and. 2-2) 11,00

REAL COLLEVECCHIO - 2001 TUSCIA (and. 0 - 1) 11,00

SORATTE - CALCIO BASSANO ROMANO (and. 1-0) 14,30

T.C. ANGUILLARA - A. MORLUPO (and. 0-2) 11, 00

VEJANESE - CIVITA CASTELLANA ( and. 1-4) 11,00

RIPOSA: 1928 VETRALLA

2ª CATEGORIA GIR. A 1ª RITORNO (23/01) orariCIVITELLA D’AGLIANO - TRE CROCI (and. 1-1) 14,30

FARNESE - ETRUSCA (and. 0-1) 14,30GRAFFIGNANO - QUERCIAIOLA (and. 1- 5) 14,30NUOVA BAGNAIA - CELLENO (and. 0-4) 11,00

V.C. BOLSENA - BARCO MURIALDINA (and. 3-0) 14,30VIRTUS MARTA - DORIA SAN MARTINO (and. 1 - 2) 14,30

VITERBO POOL - NUOVA PESCIA ROMANA (and. 2-0) 14,30VITORCHIANO - SAN LORENZO NUOVO (AND. 2- 8) 11,00

2ª CATEGORIA AVIRTUS C. BOLSENA # 40DORIA SAN MARTINO # 35

VITERBO POOL # # 31SAN LORENZO N. # # 28NUOVA BAGNAIA # 20

CIVITELLA D’AGLIANO 18QUERCIAIOLA 18

ETRUSCA 15CELLENO # # 15 FARNESE # # 15

BARCO MURIALDINA 14TRE CROCI # 14

VITORCHIANO ## 13GRAFFIGNANO # 13VIRTUS MARTA 10

N. PESCIA ROMANA # 10# GARE DA RECUPERARE

2ª CATEGORIA BC. RONCIGLIONE 35T.C. ANGUILLARA 29

CALCIO SUTRI 28BLERA 25

ATLETICO MORLUPO 22VEJANESE 22

MAGLIANESE 20REAL COLLEVECCHIO 18

VETRALLA 1928 16SORATTE 16

2001 TUSCIA 15BASSANO ROMANO 15

STIMIGLIANO 13MANZIANA 10

CIVITA CASTELLANA 5

Chapeau Ronciglione !!!Altra prova di forza con il Morlupo, + 6 al giro di boa

Nel gruppo A trenino vincente di Virtus Bolsena, Doria e Viterbo Pool

CALCIO 2ª CATEGORIA

Virtus Bolsena e Cimina Ronciglione quindi sono i team campioni

d’inverno nei rispettivi gironi della Seconda Categoria e a sensazione questo primato virtuale che han-no festeggiato con il cappotto se lo ritroveranno a maggio (se non prima) quando a maniche corte analizzeremo lo sviluppo dei rispet-tivi campionati.

GIRONE AUltima di andata che ha con-

fermato come il trenino di vertice formato da Virtus Calcio Bolsena, Doria San Martino e Viterbo Pool abbia una marcia in più sul resto del plotone, compreso il San Loren-zo Nuovo che dopo aver fermato la capolista sul pari (ed è stata l’unica compagine in grado di farlo), non ha saputo andare oltre il pareggio nella comunque non facile trasferta di Farnese.

CON QUALCHEAFFANNO MA...L’ultima di andata ci ha detto

che un po’ con il � ato grosso la Vir-tus Calcio Bolsena ha avuto ragio-ne con un rigore di Morice (valli un po’ a parare) sulla valida Etrusca, che il Doria San Martino alla � ne darà un premio speciale ad Alessan-dro Iaconissi che ha risolto la prati-ca Vitorchiano confermando però di non avere la stessa freddezza del collega Morice quando di tratta di calciare un penalty (due errori nelle ultime tre gare). Si consiglia mister Corradini di cambiare cecchino. Ed elogia il suo gruppo il tecnico del Viterbo Pool Paolo Guerrini per la concentrazione avuta nel supe-rare per 2-0 con i sigilli degli esperti Onofri e Della Rosa un Barco Mu-rialdina al quale cotechino, pandori e panettoni sembrano aver fatto proprio male (terza scon� tta di � la nel 2011). Detto del Farnese che ha fermato il San Lorenzo Nuovo sul pareggio appare evidente che delle

squadre di vertice quella del tecnico Cozza sembra inciampare di più sulle cosiddette seconde linee rispet-to a quanto sinora hanno fatto le antagoniste.

LE ALTREGli altri quattro confronti

dell’ultima di andata hanno con-fermato i progressi di Celleno (corsaro per 1-0 contro una Virtus Marta che è diventata roba da psi-coanalisti) e della Querciaiola che contrariamente al Barco ha trovato linfa vitale dal riposo natalizio ed ha tra� tto per 2-0 un Tre Croci sempre a corrente alternata. Per i boys del bravo Massimo Zucchi sette punti nelle prime tre uscite del 2011 e con un D’Onofrio così in spolvero si può fare ancora me-glio. Chiudono il quadro i pareggi per 1-1 tra Graff� gnano e Nuova Bagnaia e Civitella D’Agliano-Pe-scia Romana, s� de senza infamia e senza lode e con il rammarico maggiore ovviamente per le squa-dre che non hanno saputo sfruttare il fattore campo.

I RECUPERIRicordiamo la situazione dei

recuperi.Domani - Alle 14,30 per la nona

giornata si recuperano i confronti tra N. Pescia Romana-San Lorenzo Nuovo; Virtus Calcio Bolsena-Vi-torchiano; Farnese-Graf� gnano e Tre Croci-Doria San Martino.

Rinviato - Il recupero tra Viter-bo Pool e Celleno della undicesima giornata che in un primo momento era stato � ssato per domani è stato rinviato in quanto c’è in ballo il controricorso del Viterbo Pool con-tro la ripetizione del match decisa dal giudice.

Le altre - Restano poi da recu-perare le gare tra Farnese-Celleno; Viterbo Pool-San Lorenzo Nuovo e Vitorchiano-Nuova Bagnaia indicate per il 2 febbraio con Viterbo Pool-Celleno che è desti-nata a sostituire Viterbo Pool-San Lorenzo Nuovo che quindi slitterà ulteriormente.

MARCATORI GIRONE A Queste le prime posizioni dei

marcatori nel girone A dopo le s� de di domenica.

14 gol: Alessandro Iaconissi

(Doria S.Martino); 12 gol: Botarelli (Virtus Calcio

Bolsena, 1 rigore); 11 reti: Noudem (Virtus Cal-

cio Bolsena); Tupu Vasile (1 rig. S.Lorenzo Nuovo);

8 reti - D’Onofrio (1 rig.) della Querciaiola

7 reti: Proietti Palombi (Viterbo Pool); Salfa (Barco Murialdina) e Orlandi (Querciaiola);

6 reti: Pinzi e Tiberi (1 rig.) (San

Lorenzo Nuovo); S.Varletta (1 rig.) della Nuova Bagnaia; Giamberar-dino (Civitella D’Agliano).

GIRONE BTanto ma proprio tanto di

cappello alla Cimina Ronciglione. Insomma è il classico Chapeauz per il club della triade Gavazzi, Ricci e Camilli (altro che Bettega, Giraudo e Moggi).

FUGA PER LA VITTORIAI numeri della capolista: 14

gare, 11 successi, due pareggi e una scon� tta; + sei sulla seconda (Tugurio Calcio Anguillara); + sette sul Calcio Sutri e + 10 sulla quarta che è il Blera e Tugurio e Blera dovranno recarsi nel ritorno a Ronciglione. Totale di 43 gol fatti e 7 subiti per un + 36 e udite udite in casa 7 vittorie in 7 confronti, 32 gol fatti e 1 subito che è arrivato proprio domenica scorsa quando l’ottimo Lorenzo Michelini dopo la bellezza di 600 minuti di gioco ha subito la prima rete davanti al pubblico amico.

PER IL SECONDOPOSTO C. SUTRIE BLERA OKE’ bagarre tra Tugurio

C.Anguillara, reduce dal turno di riposo e le nostrane Calcio Sutri, Blera e Vejanese. Sabato stellare visto l’anticipo per il Calcio Sutri di mister Balzani che ha fatto a polpettine una Maglianese lontana parente di quella di avvio campio-nato e pronta replica di un Blera in costante crescita e che ha avuto vita facile contro lo Stimigliano battuto per 3-0. Ottima prestazione del Blera con la squadra del duo tec-nico Scarselletta e Rossi Angelo ha battuto un indomito Stimigliano. La squadra di casa del presidente Giuseppe Mantovani e del sempre eterno capitano Roselli Giampaolo, con una gara gagliarda e condotta sin dalle prime battute, va in gol alla mezz’ora del primo tempo con un magistrale calcio di punizione di Rossi Angelo (che puntualmente timbra la sua 6 ̂ realizzazione), dopo che l’ottimo portiere Mazza-rani si era reso protagonista di un grande intervento sul centravanti ospite.Nella ripresa 3 punti al sicu-ro con le marcature di Mazzarella Luciano detto “Giorgione” prima e di Fiorucci Roberto detto “er Picchio” dopo.

Capitano contento - Così dopo il match si è espresso il capitano GiampaoloRoselli: ” Stiamo at-traversando un buon periodo di

forma e quella di domenica è stata la nostra quarta vittoria consecu-tiva. La nostra è una compagine giovane composta da tutti ele-menti del posto, con 2-3 elementi di esperienza, che in questa fase di campionato è riuscita a risalire la classi� ca con pro� tto ed anche grazie all’innesto di un altro ble-rano come Angelo Rossi. Questo pero’ è anche il momento di stare con i piedi per terra e lavorare come stiamo facendo con umiltà e dedizione, proprio perchè data la giovane età di molti elementi (fa eccezione il sottoscritto), è facile a cali di tensione inopportuni. Con-� diamo di proseguire su questa strada senza porci limiti”.

LE ALTRENei due derby provinciali un

2001 Tuscia che sta migliorando nelle gare esterne riesce a fermare lo slancio della Vejanese (reti di Sterpa e C. Latini) bloccata sul suo campo per 1-1; ok il Vetralla 1928 che ha liquidato per 3-0 (gol doc di Ferri, Fa e Riccucci) un Civita Castellana al suo undicesimo ko e ottimo il punto del Bassano Romano nella temuta trasferta con il Real Colle-vecchio.

BOMBER GIRONE BCosì tra i marcatori delle for-

mazioni provinciali dopo le s� de di domenica. Pur non giocando resiste in vetta Biguzzi della Cimina Ronciglione.

10 gol: Biguzzi (C. Ronciglione)

9 gol: Tiberti (C. Ronciglione)

7 gol: Barduani (Civita Castel-lana) e G. Latini (1 rig. del 2001 Tuscia)

6 gol: Piacentini (Vejanese); Co-letta e Angelo Rossi (Blera)

5 gol: Gentili e A. Arriga (C. Ronciglione); Mantovani (Blera); De Matteo (2 rig) e Salza (4 rig.) del Calcio Sutri; Moretti del 2001 Tuscia (agv)

Il capitano Giampaolo Roselli (Blera)

Il portiere Lorenzo Michelini (Cimina Ronciglione)

Prima rete subitain casa dal portiereMichelini. Domanisi giocano quattro

recuperi del girone ASlittata la sfda tra

Viterbo Pool e Celleno

2ª CATEGORIA GIR. B 15ª ANDATABLERA - STIMIGLIANO 3 - 0

CALCIO SUTRI - MAGLIANESE 4 - 1

C. RONCIGLIONE - ATLETICO MORLUPO 5 - 1

REAL COLLEVECCHIO - BASSANO ROMANO 1 - 1

SORATTE - MANZIANA 2 - 0

VEJANESE - 2001 TUSCIA 1 - 1

VETRALLA - CIVITA CASTELLANA 3 - 0

RIPOSA: TUGURIO C. ANGUILLARA

2ª CATEGORIA GIR. A 15ª ANDATACIVITELLA D’AGLIANO - NUOVA PESCIA ROMANA 1 - 1

FARNESE - SAN LORENZO NUOVO 1 - 1GRAFFIGNANO - NUOVA BAGNAIA 1- 1

QUERCIAIOLA - TRE CROCI 2 - 0VIRTUS BOLSENA - ETRUSCA 1 - 0

VIRTUS MARTA - CELLENO 0 - 1VITERBO POOL - BARCO MURIALDINA 2 - 0VITORCHIANO - DORIA SAN MARTINO 0 - 1

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18 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011sport�

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SPORT

Il punto sul calcio giovanile regionale delle nostre forma-zioni ma in primis una bella

pagina della domenica.

PER I FRATELLI GUERRINISUCCESSI, GOL ED UNA DEDICA AL NONNO DARIOE’ stato un �ne settimana parti-

colari per i fratelli Marco Guerrini (classe 1994) e Luca Guerrini (classe 1995) rispettivamente giocatori della Viterbese allievi elite e della Viterbese allievi fascia B di eccellen-za. Nei successi dei gialloblu ci sono le loro �rme con un gol di Marco e una doppietta di Luca e i nostri due talentuosi e bravi giocatori hanno voluto dedicare le loro gesta al loro affezionato nonno paterno scomparso nei giorni scorsi e che era il loro grandissimo primo tifoso. Bravi ragazzi, il nonno gradirà!

JUNIORES ELITESotto con quello che è accaduto

partendo dalla Elite dove il Piano-scarano di mister Damiani ha perso la gara che non doveva perdere in casa contro il Maccarese. Ko per 3-1 al termine di un confronto pessimo da parte dei rossoblu (rete di Guer-rini su rigore) e che adesso sono

Nella juniores fascia B il Cornetova al giro di boa con uno splendido

en plein di vittorie, 15 su 15scivolati al penultimo posto superati in classi�ca dai rivali. Buon per il Pianoscarano che il fanalino di coda Sabina continua a perdere. Solo l’ul-tima retrocede direttamente.

JUNIORES FASCIA BConclusione del girone di an-

data. E non ci sono aggettivi per de�nire il cammino del Corneto di mister Bonelli che va al giro di boa con un 15 su 15 vittorie. 38 gol fatti e 9 subiti e un + 11 sul Civitavecchia prima inseguitrice. Nel turno dei derby il Corneto ha battuto per 2-0 il pur ottimo team della Foglianese con le reti di Loreti e Giamundo. Successo importante e che rilancia il Monte�ascone juniores nella corsa alla salvezza diretta con la formazione di mister Cerci corsara a Monterosi per 2-0 con le reti di Vignanelli e Celletti.

ALLIEVI ECCELLENZAE’ in grande salute la Viterbese

di mister Massimo Bertini che

continua a recuperare posizioni su posizioni. Successo per 2-1 anche nella tana della Totti Soccer School con le reti di Menci e Marco Guer-rini che hanno portato i gialloblu sul 2-0, per poi arginare il tentativo di rimonta dei locali che a 4 minuti dal termine hanno accorciato le distanze con Martini. Viterbese che dopo un inizio di stagione dif�cile si trova ora a due soli punti dal secondo posto in un campionato saldamente nelle mani della Nuova Tor Tre Teste.

ALLIEVI REGIONALITutte imbattute le compagini

provinciali. Superba la Foglianese che vince e convince per 2-0 nella temuta trasferta di Focene con le reti di Rasente e Fanti al termine di un confronto giocato in modo eccellente. Secondo successo conse-cutivo per il Pianoscarano di mister Celestini che batte in casa per 4-2 il San Paolo Ostiense con le reti di Cappetti, Cenci, Frosolini e Arca-mone e avanza in classi�ca. Buon pareggio per l’Etrusca che in casa contro la forte La Storta pareggia per 1-1 (rete di Piercamilli) ed anche il Civita Castellana, penultimo in graduatoria si dimostra più in salute che mai con il pareggio per 0-0 sul terreno della Vis Aurelia.

ALLIEVI FASCIA BDI ECCELLENZAIl “Bonelli” di Sipicciano porta

fortuna alla Viterbese di mister Va-lentini che si impone per 3-2 al Totti Soccer School con la grande pre-stazione di Luca Guerrini e con un gioco d’insieme che sta migliorando di partita in partita. E sono stati tre punti pesantissimi per risalire la corrente e guardare con maggiore �ducia per il girone di ritorno.

ALLIEVI FASCIA BREGIONALIPrimo successo stagionale per il

Pianoscarano corsaro per 4-1 sul terreno del fanalino di coda Petriana con la doppietta di De Grandis e le reti di Bronco e Braconcini ed ora bisogna darci dentro per cercare la rimonta in ottica salvezza.

Classi�ca - Questa la graduatoria del campionato: Ottavia e Aurelio 27; Vis Aurelia 24; Ladispoli 23; Atletico Acilia 19; Pescatori Ostia 17; La Storta 15; Civitavecchia 14; Focene 13; Fregene 12; Città di Cerveteri e Montespaccato 10; Pianoscarano 5; Petriana 1.

ALLIEVI FASCIA B(di Roma)Si conferma fortissima la Comu-

nale Foglianese che batte 2-0 il Santa Marinella , consolida il suo primato e aumenta il suo incredibile score con questa compagine che nelle ul-time due stagione in 44 incontri (nel 2009/2010 ha vinto il campionato giovanissimi provinciali) ha messo a segno un qualcosa come 42 vittorie e 2 pareggi. L’Etrusca ha pareggiato per 1-1 sul terreno del Massimina mentre il derby tra il Tre Croci e il Barco Murialdina si è concluso con un divertente 2-2.

Classi�ca - Così dopo l’ultima giornata: C. Foglianese 28; San Gordiano 22; Massimina 21; Bar-co Murialdina 20; Santa Marinella 19; Cerveteri Soccer 16; Ladispoli 15; Aranova 13; Etrusca e Tre Croci 10; Il Grifone e Sabazia 7; Real Boccea 0.

GIOVANISSIMI ECCELLENZAUn pareggio che conta per la

Viterbese ‘96 di mister Conticchio che impatta per 2-2 in casa contro il Delle Vittorie. Gialloblu costretti a inseguire per ben due volte e che

ALLIEVI (elite)N. TOR TRE TESTE 38MONTEROTONDO 27

URBETEVERE 27 SPES MONTESACRO 26

VITERBESE 25FUTBOL CLUB # 23

OSTIA MARE 23RIETI # 21

OTTAVIA 20LADISPOLI 18

DELLE VITTORIE 17iPESCATORI OSTIA 17

VILLALBA 15TOTTI SOCCER S. 14

CIVITAVECCHIA 10AURELIO 9

# DEVONO RECUPERARE

GIOVANISSIMI (elite)URBETEVERE 39

SAVIO 38TOR DI QUINTO 34

LADISPOLI # 32VITERBESE # 28OSTIA MARE 25

SPES ARTIGLIO 22DELLE VITTORIE 22

TOTTI SOCCER S. 22TOR DEI CENCI 19

ROMULEA 15OTTAVIA 14

RIETI 11VIS AURELIA 8

FOCENE 6OLIMPIA 4

# DEVONO RECUPERARE

ALLIEVI (fascia B ecc)ROMA 41LAZIO 39SAVIO 32

TOR DI QUINTO 32ATLETICO ROMA 25

VIGOR PERCONTI 23NUOVA T.TRE TESTE 22

TOTTI SOCCER S 21OSTIA MARE 20

URBETEVERE 19.VITERBESE 14

SAN PAOLO OSTIENSE 12MONTEROTONDO 11

APRILIA 10PRO ROMA 9

DELLE VITTORIE 5

GIOVANISSIMI (fascia B ecc)ROMA 40LAZIO 34

N. TOR TRE TESTE 31SAVIO 30

LODIGIANI 29URBETEVERE 29

VIGOR PERCONTI 23FROSINONE 23

APRILIA 20FUTBOL CLUB 20

AURELIO 18VITERBESE 15

TOR DI QUINTO 12PRO ROMA 12

ANZIO LAVINIO 5PRO CALCIO - 1

JUNIORES (elite)OSTIA MARE 46

N. TOR TRE TESTE 40FUTBOL CLUB 40

VIGOR PERCONTI 34FIUMICINO 33

OTTAVIA 24VILLANOVA 23

CANALE MONTERANO 22 SETTEBAGNI 21

OLIMPIA 20TANAS CASALOTTI 19

FREGENE 18MACCARESE 15LADISPOLI 14

PIANOSCARANO 11LA SABINA 4

JUNIORES (fascia B)CORNETO TARQUINIA 45

CIVITAVECCHIA 34PESCATORI OSTIA 32

PALOCCO 29C. FOGLIANESE 26 SANTA MARINELLA 25MONTESPACCATO # 24

TOLFA 20

VIS AURELIA 19

FORTE AURELIO 15MONTEROSI 15

MONTEFIASCONE 13

PIAN DUE TORRI 13CASAL BERNOCCHI # 12

LA QUERCIA 88 9REAL MONTEVERDE 3

# DEVONO RECUPERARE

trovano il pari con la doppietta di Achilli il migliore in campo dei suoi. Viterbese che resta in area èlay off e che domani giocherà alle 15 al cam-po del Cus l’importante recupero contro il Ladispoli.

GIOVANISSIMI FASCIA BDI ECCELLENZASfortunata prova per la Viterbese

di mister Rossi che perde 2-1 in casa contro l’Urbetevere in un confronto condizionato dagli episodi che han-no �nito per punire oltre misura i gialloblu che avrebbero meritato quanto meno di cogliere un pareg-gio. Situazione di classi�ca preoccu-pante anche alla luce delle quattro retrocessione dirette.

GIOVANISSIMI FASCIA BREGIONALIBenissimo il Pianoscarano di

mister Simonetto corsaro per 4-2 a Civitavecchia con le reti di Vigna (2), Fioretti ed Egidi e che gioca la migliore partita della stagione. Buon punto anche per l’Etrusca che im-patta per 1-1 contro il Montespac-cato con il gol di Federici.

Classi�ca - Così in graduatoria: Fregene e Ladispoli 28; Olimpia 24 Etrusca e Ostia Mare 21; Montespaccato 18; Civitavecchia,

Allievi Fascia B, la prima voltadel Pianoscarano. Nei giovanissimi

a mille Foglianese, Montefiascone ed EtruscaVis Aurelia, Pianoscarano e Atle-tico Acilia 12; Città di Cerveteri e Casalotti 10; Petriana 7; Urbe Roma 1.

GIOVANISSIMIREGIONALIQui confermano i loro mo-

menti magici le formazioni della Foglianese e del Monte�ascone, rispettivamente terza e quarta in classi�ca. La Foglianese si è imposta alla grande nella temuta trasferta di Civitavecchia dove ha vinto per 3-0, bene il Monte�ascone corsaro per 3-1 a Civita Castellana con le reti di Ceccarini (2) e Bianchi, gol di Patrizi per i padroni di casa. Negli altri due derby provinciali l’Etrusca con un’autorete e il gol di Ruzzitelli ha avuto la meglio per 2-1 sulla Real Monterosi in gol con Bianca-lana e pareggio per 0-0 nel match tra Barco Murialdina e Corneto Tarquinia.

Netto ko del Pianoscarano che si piega per 4-0 nella trasferta contro il forte San Paolo Ostiense, secondo in classi�ca. Campionato sempre saldamente nelle mani dell’Aurelio che ha vinto per 5-2 in casa contro il Maccarese portando a 14 vittorie e un pareggio il suo incredibile score stagionale. (agv)

ALLIEVI (regionali)MONTESPACCATO 40

FREGENE 37LA STORTA 27

SAN GORDIANO 25ALMAS 23

FOCENE 23VIGILI URBANI 23VIS AURELIA 22

C. FOGLIANESE 22PIANOSCARANO 18

MASSIMINA 17MACCARESE 15

ETRUSCA 15SAN PAOLO OSTIENSE 13CIVITA CASTELLANA 9

PALOCCO 1

GIOVANISSIMI (reg)AURELIO 43

SAN PAOLO OST. 36

C. FOGLIANESE 33

MONTEFIASCONE 26ETRUSCA 26

CIVITAVECCHIA 24FREGENE 23

PIANOSCARANO 21PESCATORI OSTIA 20REAL MONTEROSI 19

PIAN DUE TORRI 18CORNETO TARQUINIA 17C. CASTELLANA C.G . 12BARCO MURIALDINA 10

MACCARESE 7SAN GORDIANO 1

Marco e Luca Guerrini, gol che vengono dal cuorePortano al successo i due team allievi della Viterbese con dediche al nonno scomparso

I fratelli Marco e Luca Guerrini

Page 19: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

19pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Martedì 18 Gennaio 2011

RUGBY

TENNIS - Doppio successo per il Tc Viterbo agli Australian Open

Schiavone ‘diesel’, Zahlavova ‘super’Tathiana Garbin saluta con una brutta sconfi tta il circuito WTA

RUGBY - Il mediano viterbese partirà per un tour

Riccardo Bocchinocon la Nazionale A Simon Picone è diventato ‘commesso’ per un giorno

I ragazzi di Scorzosi sono stati travolti 41-7 nello scontro diretto di Pesaro

Prime Sigma, è sempre più dura

Tutta la situazione del calcio a cinque femmi-nile dopo le s� de della

undicesima giornata di andata. Sempre a braccetto le regine Canale Monterano e Femminile Civitavecchia ancora a punteg-gio pieno dopo 12 confronti e nel prossimo � ne settimana ci sarà o scontro diretto. Ecco il quadro completo dell’undicesi-ma di andata.

C. Monterano-Grotte S. Stefa-no 7- 3 - Successo delle padrone di casa con il poker di Veronica Di Stefano e la dopietta di Stefa-nia Taranta.

Monterosi-F. Civitavecchia 1-11 - Tutto semplice per la F. Civitavecchia che è corsara a Monterosi con le reti di Serena Tirante (4), Marika Sterpa (3), Viola Tornato (3) e Raffaela Termini.

Virtus Pilastro-Celleno 0- 4- Le rionali di mister Di Laura fanno � op e perdono malamente in casa contro lo scatenato Cel-leno che si impone con le reti di Noemi Lattanzi (2), Francesca Bignotti e Katia Taschini.

Sarà colpa del poco spazio che trovano nei rispettivi team,

penalizzati in questo dalla partecipazione di Benetton e Aironi solo alle competizioni internazionali. O forse sarà colpa delle crescita di giovani interessanti che, a suon di belle prestazioni, si stanno facendo largo. O magari dipenderà dal ricorso sempre più abbondante a oriundi o equiparati, giocato-ri che hanno alle spalle quattro anni di militanza in Italia e diventano ‘arruolabili’ per la Nazionale.

Per questi, o forse anche per altri motivi, non c’è il nome di Riccardo Bocchino nella lista dei convocati per i primi match del Sei Nazioni 2011. Il mediano di apertura viterbese, attualmente in forza agli Aironi Rugby, è stato infatti ignorato dal c.t. Nick Mallett e inserito invece nella lista dei convo-cati per l’Italia ‘A’, af� data in panchina a Gianluca Guidi. Una specie di retrocessione per Bocchino, giocatore che ha alle spalle già sei ‘caps’ con la na-zionale maggiore e che, eviden-temente, dovrà riconquistare la � ducia del tecnico azzurro, o di chi lo sostituirà visto che sono sempre più insistenti le voci di un ritorno ad un selezionatore francese in panchina.

Con Riccardo Bocchino ci saranno altri nomi pesanti del rugby azzurro, come il pilone Aguero, il seconda linea Bor-tolami (84 presenze), i � anker Sole e Bernabò, i mediani Te-

baldi e Marcato e il tre-quarti Pratichetti. I ventiquattro con-vocati si ritroveranno lunedì prossimo a Tirrenia per i primi allenamenti, poi partiranno per un mini tour in Gran Bretagna che li vedrà s� dare sabato 29 gli England Saxons e venerdì 4 febbraio la Scozia ‘A’.

Non ci sarà invece Simon Picone, il mediano di mischia del Benetton che è infortunato e dovrà saltare questa doppia chiamata azzurra. L’ex gioca-tore del Rugby Viterbo è stato protagonista, insieme a cinque suoi compagni di squadra (Ro-bert Barbieri, Edoardo Gori, Luke McLean, Gonzalo Padrò ed Alessandro Zanni), di un evento che si è svolto a Mila-no; i sei atleti della formazione biancoverde sono stati ospiti dello store Benetton di corso Buenos Aires con le loro ma-glie da gioco e, dopo qualche comprensibile imbarazzo, sono sembrati molto più disinvolti tra maglioni, giacche e panta-loni sotto gli occhi divertiti dei clienti. Con loro c’erano alcune modelle di Max Casting e il curioso (ma non certo inedito) connubio tra moda e sport ha attirato l’attenzione di tantis-simi sportivi o semplici curiosi che non hanno perso l’occasio-ne di scattare foto.

I più contenti di tutti erano però i giocatori, passati dalla mischia con energumeni di ol-tre 100 chili agli abbracci con affascinanti miss; decisamente un cambio positivo che vorreb-bero ripetere più spesso. (GA)

CLASSIFICAROMAGNA (-4) # 50

CAPITOLINA 47CUS PERUGIA 33

CUS ROMA 29COLORNO # # 29

VASARI AREZZO # 27PRATO SESTO # 22

IMOLA 21TIRRENO 20PESARO # 20

LIONS AMARANTO (-4) 15PRIME SIGMA VITERBO 15

# PARTITE IN MENO

RUGBY SERIE B 2ª DI RITORNO (23/01)PRIME SIGMA VITERBO - TIRRENO (and. 27-43)

VASARI AREZZO - PESARO (and. 30-13)

CUS ROMA - COLORNO (and. 16-3)

IMOLA - CAPITOLINA (and. 34-7)

LIONS AMARANTO LIVORNO - PRATO SESTO (and. 10-5)

ROMAGNA - CUS PERUGIA (and. 31-14)

PESARO 41PRIME SIGMA 7

Pesaro: Vertera (73’ Caldel-li), Ulissi, Villarosa, Canabini, Gennari, Bonifazi, Riccardi A., Beldowsky (70’Bevilac-qua), Sanchioni, Battisti (71’ Minaro), Moretti, Santini, Tizzuti, Riccardi G (71’ Caso-li). All. Subissati

Prime Sigma Viterbo: Aloe, Ricci, Cecchetti, Spazzolini, Bonucci, Geri, Bonavia, Men-goni (60’ Galli), Pompei, Pa-lumbo, Bucci (46’ Clementini, 65’ Menicocci), Cecchinelli, Perandria (30’Cencioni), De Angelis (71’ Oguntimirin) Desana. All. Scorzosi

Marcatori: 10’ cp Vertera, 16’ meta Canabini, 18’ meta Cecchetti tr. Cecchetti, 25’ meta Battisti tr. Vertera, 46’ meta Riccardi A tr. Vertera, 55’ meta Gennari, 65’ meta Gennari tr. Vertera, 75’ meta Caldelli tr. Vertera.

Note: Al 30’ espulsione temporanea di Cecchinelli (V)

Toccare il fondo è un concetto relativo, se non si sa esattamente

qual è il fondo. E se poi ci si mette anche a scavare per � -nire più in basso, la situazione diventa davvero complicata. In

questo momento la Prime Sigma ha in mano una pala (non ovale, purtroppo) e sta scavando il terreno sotto ai suoi piedi, pre-cipitando sempre più in basso nel morale e nella classi� ca. Davvero tremendo il 41-7 in-cassato a Pesaro che condanna i gialloblù all’ultima posizione e complica, più di quanto non lo sia già, il cammino verso la sal-vezza. La partita vera è durata un tempo, il primo, chiuso 15-7 con la meta gialloblù realizzata e trasformata da Cecchetti, poi sono emersi i problemi della Pri-me Sigma che, priva di ben 13 giocatori, nel corso della partita ha perso anche il pilone Peran-dria per uno stiramento, poi Clementini ed in� ne il capitano Mengoni toccato duro alla ca-

viglia. Pesaro è stato agevolato nel suo compito da tutte queste defezioni e ne ha appro� ttato alla distanza, realizzando ben sei mete totali e prendendosi anche il punto di bonus, tanto per staccare in modo ancor più deciso i viterbesi.

Di cosa c’è bisogno ora? Sarebbe facile dire che servono i punti, altrettanto scontato dire che bisogna recuperare gli infortunati e continuare a credere nella salvezza, tanto più che siamo solo alla prima di ritorno. Tutto chiaro, tutto ben noto a staff e giocatori della Prima Isa: ma basterà conoscere gli ingredienti della ricetta per preparare un piatto che non vada di traverso ai ti-fosi viterbesi? (GA)

C5 SERIE D FEMMINILE - Il punto sulla 12ª di andata

C. Monterano e Civitavecchia leadera punteggio pieno. Impresa Celleno

Perandria e Cecchinelli

Accordia-Monte� ascone 2-7 - Bene le falische corsare ad Oriolo con le reti di Giorgia Prosperini (4), Gloria Rebichini (2) e un’autorete. Per le padro-ne di casa doppietta di Jessica Citti.

Graf� gnano-Bassanese 7-5 - Giornata di gloria per il team della Teverina che gioca la par-tita più bella della stagione e si impone contro la squadra ospite alla quale non bastano le realiz-zazioni di Myriam Leonardi (2), Alessandra Bucci, Manuela De Simone e Giorgia Tenchini.

Flaminia-C.Castellana-Cani-nese 0-8 - Passeggiata di salute della Caninese che sbanca Civi-ta con i gol di di Ilaria Filippi (3), Tiziana Mazza (3), Rosella Ceccarini e Gloria Papacchini.

V.C. Bolsena-Blera 0-6 - Al-tro successo esterno nel match di Bolsena in cui il Blera si impone con le reti di Vienna Cancellu (4), Marina Lancioni e Federica Lopis.

Cus Viterbo-Vignanello 6-1 - Tutto semplice per le cussine

che battono nettamente il fra-gile Vignanello con reti di Sonia Melchiorre (2), Elisabetta Palmi (2), Sabrina Brugiotti e Dora Cimini. (agv)

di GLAUCO ANTONIACCI

Forse il modo migliore di interpretare il successo al primo turno sulla spa-

gnola Parra Santonja è usare le sue stesse parole: “La verità è che sono un diesel e faccio sempre fatica all’inizio”.

Francesca Schiavone ci ha messo tre set ed oltre due ore di gioco per superare il primo turno degli Australian Open, in cui par-te come testa di serie numero sei. Ha ceduto al tie-break il primo set, poi si è scossa ed ha dominato il secondo (6-2) ma nel terzo ha dovuto lottare, in ossequio al suo soprannome di ‘leonessa’ che tor-na sempre di attualità. Ha servito per il match sul 5-3 ma ha ceduto il turno di battuta e così è stata costretta ad un altro break per chiudere i conti sul 6-4. La tenni-sta del Tc Viterbo, campionessa in carica del Roland Garros e arri-vata agli ottavi di � nale lo scorso anno a Melbourne, affronterà ora la giovane canadese Rebecca Ma-rino (numero 104 del mondo).

Si è invece chiusa con un ama-ro 6-0 6-0 la carriera in singolare di Tathiana Garbin; si sapeva che

sarebbe stata durissima contro la francese Marion Bartoli, ma in pochi avrebbero previsto questo epilogo per il match dell’azzurra, altro punto di forza del Tc Viterbo e mai sottoposta al ‘cappotto’ in tutta la sua avventura WTA. Nei prossimi giorni torneremo sulla carriera della Garbin che però, lo ha già fatto sapere, rimarrà nel mondo del tennis come coach di Romina Oprandi e, forse, come commentatrice tv.

Francesca Schiavone

Ottimo esordio in� ne per Sandra Zahlavova che ha tra-volto la sua connazionale Renata Voracova per 6-3 6-1; la tennista ceca del Tc Viterbo ha disputato un match praticamente perfetto, raggiungendo così il secondo turno e il miglior risultato in carriera. Il suo cammino sembra però destinato a fermarsi subito, dal momento che la sua prossima avversaria sarà niente meno che Venus Williams.

C5 D FEMMINILECANALE MONTERANO 36

F. CIVITAVECCHIA 36

VIRTUS PILASTRO 30

GROTTE S. STEFANO 24

MONTEFIASCONE 24

CELLENO 22

ACCORDIA ORIOLO 22

BASSANESE 21

CANINESE 19

CUS VITERBO 17

BLERA 12

GRAFFIGNANO 8

CIVITA CASTELLANA 7

VIGNANELLO 4

MONTEROSI 1

V.C. BOLSENA 0

Page 20: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

20 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011sport�

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SPORT

Orte Civita, torna Guzzago...torna la vittoria L’opposto milanese trascina i biancorossi al successo (3-1) sul Quartucciu

di ALESSANDRO URSINI

Voleva il pronto riscat-to il Volley Club Orte Civita di mister Di

Marco e così è stato. Contro Pallavolo Quartucciu i bian-corossi viterbesi hanno vinto 3-1 conquistando un successo importante anche ai � ni della classi� ca che vede capitan Mattia Madonna e compagni sorpassare proprio la compa-gine sarda e tornare in quinta posizione. Gara senza storia quella del “PalaSmargiassi”, piglio giusto, concentrazione e determinazione le chiavi di lettura della vittoria degli orta-ni che con il recupero dell’op-posto Guzzago sono apparsi totalmente un altra squadra rispetto a quella scialba e ti-morosa apparsa a Genzano.

Una successo reso ancora più prezioso dal buon valore degli avversari. Ospiti che hanno giocato una buona partita soprattutto nei primi due set, � niti entrambi ai vantaggi e vinti uno a testa, per poi però

B2 MASCHILECASAL BERTONE 30

IGLESIAS 28POMEZIA 28

ZAGAROLO 23VOLLEY ORTE CIVITA 22

QUARTUCCIU 21FRASCATI 20

LIBERTAS GENZANO 18ARZACHENA 17

DELEDDA. QUARTU 11TIVOLI GUIDONIA 10CASAL DE’ PAZZI 10CIVITAVECCHIA 10

ARVALIA 4

VOLLEY SERIE D - Grande equilibrio nel settore maschile

Tarquinia risale la chinaNepi lotta ma non basta

VOLLEY SERIE C - Dodicesimo sigillo della capolista che si porta a +5 sulle inseguitrici

Tuscania, prove tecniche di fuga Successi salvezza preziosi di VBC e Tuscia, cade la Tecnocopy

Salgono Civita Volley e Tarquinia, scivola la For-titudo Nepi, non mostra

grossi segnali di crescita la Nic De-sign. Questo, in estrema sintesi, il racconto di quanto accaduto nel-l’ultimo week-end di campionato, con la sosta che porterà le squadre alla � ne del girone di andata.

GIRONE AFEMMINILEServiva una vittoria ed è arri-

cedere di schianto, forse anche a causa della stanchezza accu-mulata anche con la trasferta, nel terzo e quarto gioco. Un calo coinciso tra l’altro con le “martellate” continue di Guz-zago che insieme a Nulli Pero e a qualche bel muro di Gori da-vano la spallata de� nitiva agli isolani. 29-27, 26-28, 25-13 e 25-21 i parziali con cui i laziali hanno conquistato i tre punti.

SPOGLIATOIOAd analizzare la gara e la

vittoria è proprio il protago-nista principale ossia Gregorio Guzzago: “Una vittoria splen-dida e pienamente meritata contro una squadra che ha confermato di essere molto competitiva e di meritare in pieno la propria attuale posi-zione in classi� ca. Passando a noi, abbiamo giocato un

buon volley in tutti e quattro i set riuscendo a mantenere sempre buone percentuali in tutti i fondamentali e com-mettendo pochi errori. Stiamo facendo bene, abbiamo avuto un momento dif� cile all’inizio del campionato da cui però ci siamo riusciti a riprenderci bene e ora siamo sulla giusta strada per raggiungere il no-stro obiettivo che è la salvezza. Una salvezza che continuando così credo che non tarderà ad arrivare. Una volta con-quistata poi, non ci porremo nessun limite e cercheremo di toglierci il maggior numero di soddisfazioni e di arrivare più in alto possibile. Per quanto concerne il sottoscritto invece, sono felice di essere rientrato e di aver dato il mio contributo alla squadra per ottenere que-sta preziosa vittoria”.

di GLAUCO ANTONIACCI

Tre vittorie pesantissime, anche se per motivi di-versi, ed una scon� tta

altrettanto pesante, proprio nel giorno in cui bisognava appro-� ttare dei risultati arrivati dagli altri campi per recuperare tanto terreno. Si sapeva alla vigilia che sarebbe stato un � ne settimana importante per i team provin-ciali di serie C e quello che è successo in campo non ha certo tradito le attese.

GIRONE AFEMMINILENon sappiamo quante squa-

dre, dopo aver perso due set ai vantaggi, avrebbero avuto la forza di rialzarsi e vincere i successivi tre, per giunta fuori casa. Se aggiungiamo che la squadra in questione, il VBC Città dei Papi, ha un’età media bassissima, e che il match era

uno scontro diretto delicato per la zona salvezza, l’impresa com-piuta dalle gialloblù sul campo del Tiburtini Roma Centro as-sume una valenza ancora mag-giore. Ceduti i primi due parziali 25-23 e 26-24, la squadra di coach Iacovacci si è sbloccata improvvisamente, travolgendo le rivali per 25-14, 25-17 e 15-8 e portandosi a casa due punti di grande valore. Ora però servirà continuità, parola magica che ha spesso fatto difetto alle vi-terbesi: dopo la sosta di questa settimana, il girone di andata si chiuderà contro la Libertas Genzano, ultima in classi� ca, che però ha battuto l’All Volley nell’ultimo turno. Non sarà una facile sgambata.

GIRONE AMASCHILESalutate la capolista...recita

un coro classico da stadio delle tifoserie; è il modo migliore di rendere omaggio al Tuscania che

al quinto posto con un buon margine sulla sesta, ma escono ridimensionati da questo turno. Fa festa, invece, la CB Immobi-liare Tuscia che ha scon� tto 3-1 la Globo Sora. Non è stata una gara facile come la classi� ca dei ciociari poteva far supporre, ma i ragazzi di Cardinali sono

ha risposto anche a chi, come noi, indicava nella trasferta con Roma 7 il primo vero test duro della stagione. Il sestetto di Timpanaro ha vinto 3-0, lot-tando duramente nel primo set 26-24 e dominando negli altri due (25-19 e 25-14) con l’au-torità della grande squadra che, non a caso, è ancora imbattuta in campionato. Il contempora-neo ko della Virtus Roma (2-3 in casa contro Marino) signi-� ca +5 sulla seconda, titolo di campione d’inverno garantito e accenno di fuga. Chi non è riu-scito ad appro� ttare di questi risultati è la Tecnocopy Civita Castellana, piegata per 3-1 dal Fenice. Il primo set, vinto 25-14, faceva forse immaginare una comoda passeggiata, in-vece il sestetto di Costanzi si è inceppato nei tre set successivi, lasciando l’intera posta in palio ad un’avversaria di buon livello ma non certo irresistibile. Pec-cato per i civitonici che restano

Bottino pienodel Civita Volleycon il PalombaraAncora uno stopper la Nic Design

vata per il Civita Volley che, in quattro set, ha superato il Palom-bara; c’è voluto il primo set, perso 25-18, per scuotere il sestetto di coach Rita che poi ha preso in mano la gara e non ha più dato spazio alle ospiti. I risultati delle altre gare hanno isolato le civito-niche al terzo posto, con quattro lunghezze da recuperare rispetto alla vetta e un intero girone di ritorno per riuscirci.

GIRONE AMASCHILEUn passaggio a vuoto nel terzo

set non ha avuto grosse conseguen-ze per la Dea Clima Tarquinia che, in quattro set, si è sbarazzata del non imbattibile Breda sfruttando a dovere il turno casalingo. Se si eccettua il 17-25 del terzo par-ziale, i tirrenici di coach Lamberti sono stati sempre in controllo del match, dominando agevolmente gli altri set, e sono così riusciti a scavalcare un paio di avversarie insediandosi al quarto posto della classi� ca. Tra le squadra superate da Tarquinia c’è anche la Fortitu-do Nepi che non è stata in grado di raccogliere punti nella dif� cile trasferta contro l’Apsia. Il sestetto di coach Poscolieri era partito bene, vincendo il primo set, ma ha poi subito la rimonta dei padroni di casa ed è stato determinante il terzo set, vinto dall’Apsia per 27-25, che ha probabilmente tolto ogni residua speranza dei nepesini di fare risultato. Nel prossimo turno, sabato 29 gennaio, servirà una vittoria casalinga piena con-tro il Volley Prati per non correre rischi ed entrare tra le prime sei che disputano la Coppa Lazio. Niente da fare, in� ne, per la Nic Design Civita Castellana, travolta 3-0 dal Casal de Pazzi. I giovanissimi ragazzi allenati da Emilio Pedica (nella foto in alto), nonostante l’impegno e la passione, continua-no a pagare la loro inesperienza, incassando parziali anche molto pesanti, come il 25-7 del primo set in questo penultimo impegno del girone di andata. (GA)

C FEMMINILEANGUILLARA 31TERRACINA 30

UN. ZAGAROLO 30CASAL DE’ PAZZI 22

I.C.S. 21SCUOLA SPORT 19SPES MENTANA 18

PRO CASTELNUOVO 18MARINO 13

VBC VITERBO 13TIBURTINI ROMA 11

ROMA PALLAVOLO 11ALL VOLLEY 8

LIBERTAS GENZANO 7

C MASCHILEPOL. TUSCANIA 35VIRTUS ROMA 31

ROMA 7 30MARINO 29

TECN. CIVITA C. 24MARE DI ROMA 21MONTEPORZIO 16

FENICE 16ANGUILLARA 12BRACCIANO 11

CB IMM. TUSCIA 11CASAL BERTONE 10

SALES 5SORA 1

D MASCHILETALETE 32APSIA 31

LADISPOLI 28TARQUINIA 23

CIVITAVECCHIA 23FORTITUDO NEPI 22

ACLI SAET 21TOR SAPIENZA 21VOLLEYPRATI 15

CASAL DE’ PAZZI 13NUOVO SALARIO 12BREDA VOLLEY 6

FIUMICINO 5N.DESIGN TUSCIA 0

D FEMMINILEGB VICO 30

SAN GIORGIO 28CIVITA VOLLEY 26

POGGIO MIRTETO # 23FIANO ROMANO 23NUOVO SALARIO 23

FORTITUDO 21FORMELLO 18

GS PALOMBARA 15VOLLEY 4 STRADE 14

BRACCIANO 14CASAL DE’ PAZZI # 10PRO JUVENTUTE 3

SEMPIONE 1

# UNA GARA IN MENO

Time out della capolista Tuscania

stati bravi a vincere sia il pri-mo che il quarto set per 25-23, evitando di complicarsi la vita all’inizio o di vedersi costretti al tie-break. Tre punti d’oro, in una corsa salvezza che ha visto vincere alcune rivali dirette come Bracciano e Anguillara e che si prevede molto serrata.

Gregorio Guzzago

VOLLEY SERIE B2

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cinema

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“La versione di Barney” è la toccante, saggia e arguta storia di Barney Panofsky, un uomo ordinario alle prese con una vita straordinaria. Dopo aver trovato il successo nel 2001 con il romanzo omonimo dello scrittore canadese Mordecai Richler, questo personaggio, che ha affascinato milioni di lettori, torna a vivere nella pellicola diretta da

Richard J. Lewis e interpreta-ta da Paul Giamatti e Dustin Hoffman.

Il fi lm attraversa quattro decadi, si svolge in due conti-nenti ed include tre mogli, un padre oltraggioso con il vizio del sesso e degli aneddoti , ed un affascinante, quanto disso-luto, migliore amico.

La ragione per cui Barney decide di raccontare la sua storia (o la sua versione se

preferite) è che il suo peggior nemico, il detective O’Hear-neha, ha appena pubblicato un libro rivelazione che svela i capitoli più compromettenti del passato di Barney: le tan-te e spesso oscure ragioni dietro al suo successo, i suoi tre matrimoni (tutti e tre fi niti) e il mistero tuttora irrisolto della scomparsa del suo migliore amico e scrittore dotato Boogie, un presunto omicidio del quale Panofsky rimane il primo sospettato.

Dato che la memoria alle volte lo abbandona, e poiché ha la sfortunata abitudine di ubriacarsi in momenti cruciali, Barney ci porta in un percorso instabile nei meandri della memoria, non solo per raccontare la sua vita agli altri, ma anche per ricordarla a se stesso.

Il fi lm “La versione di Barney” è la storia di una vita pie-namente vissuta, di un uomo con tantissimi difetti e vizi, ma con un buon cuore. Un fi lm “politicamente scorretto” che riuscirà a farvi sia ridere che piangere.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

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Questi gli appuntamenti che vi proponiamo oggi a Viterbo e nella Capitale.

Oggi alle 10,30 “Goldoni a teatro”, all’interno della manifestazione “Sentieri d’ascolto”, presso l’auditorium della Facoltà di Lingue di Viterbo: proiezione di “Memoires” di Maurizio Scaparro, introduce Paolo Manganello, assistente alla cattedra di Storia del Teatro del-

l’Università degli studi della Tuscia.Domani alle ore 18 presentazio-

ne del libro “I Gattopardi” del giudi-ce Giuseppe Cantone e Gianluca Di Feo; Moderatori d’eccezione dell’evento saranno Arnaldo sassi (Direttore del Messaggero di Viter-bo) e Giuseppe Rescifi na.

A Roma segnaliamo lo spetta-colo “L’appartamento” che si terrà stasera alle 20,45, e nei prossimi giorni fi no al 30 gennaio, al Teatro Quirino in via delle Vergini 7. Pro-

tagonisti della pièce sono Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli, rispettivamente nei ruoli di Bud Buxter e Fran Kubelik: il primo un impiegato ambizioso di una grande società di assicurazioni, la seconda la ragazza dei suoi sogni, gentile, discreta, ricercatissima “ragazza dell’ascensore”. Bud usa prestare ai suoi superiori più “libertini” il suo appartamento, sperando così in un avanzamento di carriera, scoprirà a malincuore che la ragazza da lui tanto desiderata è la donna del suo direttore. Si troverà a dover scegliere tra l’amore e il lavoro…quale dei due perdere? Può l’amore avere la meglio sulla carriera? La divertente commedia di Billy Wilder dà una risposta af-fermativa: grande spazio al sentimento più grande seppur a discapi-to di soldi, ambizione, carriera e successo. L’ambientazione è quella degli anni ’60, la stessa dell’omonimo fi lm, vincitore di ben cinque premi Oscar, quasi a sottolineare che i grandi valori come innocen-za, etica e amore appartenessero solo al passato…chissà? Oltre a Dapporto e la Boccoli altri protagonisti sono Rossana Bonafede, Riccardo Peroni, Carlo Ragone e Riccardo Maria Tarci.

di ELISABETTA SORIANO

televisione

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Secondo giorno della settimana con grande varietà di programmi televisivi.

Rai1 alle 21,10 propone “Perfetti innamorati”, un nuovo varietà in una sola puntata condotto da Marco Liorni e Georgia Luzi: cinque cop-pie di fi danzati destinati a sposarsi entro l’anno si sfi deranno in cinque diverse prove, per dimostrare di essere perfettamente affi atati ed inna-

morati; alla coppia che vincerà sarà donato un favoloso viaggio di nozze. La giuria è formata da tre coppie di personaggi famosi.

Su Rai2 alle 20,55 va in scena lo sport più amato dagli italiani, il calcio, con la partita di Coppa Italia (ottavi di fi nale) Napoli – Bologna: il Napoli di Edison Cavani e il Bologna di Marco Di Vaio si contenderanno il passaggio ai quarti di fi nale in una partita unica, ad eliminazione diretta. Seguirà alle 23,15 il fi lm drammatico “Un giorno

perfetto” di Ferzan Ozpetek, con Isabella Ferrari e Valerio Mastrandrea.Rai3 alle 21,05 propone la trasmissione di attualità “Ballarò”, condot-

ta da Giovanni Floris. Seguirà alle 23,15 il talk show “Parla con me”, con Serena Dandini e Dario Vergassola.

Canale5 alle 21,10 trasmetterà la seconda puntata del reality “Ami-ci”, condotto da Maria De Filippi; quest’anno fa parte della giuria anche Mara Maionchi (precedentemente in X factor): dopo l’esibizione il suo voto potrà salvare o meno l’alunno scelto dalla squadra vincente, tra quelli della squadra perdente, per l’eliminazione.

Italia1 alle 21,10 propone il fi lm d’azione “Death race”, una prima visione tv con Jason Statham e Joan Allen. Seguirà alle 23,30 il fi lm “Torque – Circuiti di fuoco” con Ice Cube.

Rete4 alle 21,10 trasmetterà il fi lm storico “Il patriota”, con Mel Gib-son e Heath Ledger: 2 ore e 32 minuti ambientati nella Carolina del Sud del 1776. Seguirà alle 00.20 il fi lm drammatico”Radiofreccia” , diretto da Luciano Ligabue ed interpretato da Stefano Accorsi.

Buona visione.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

21pViterbo &Lazio NordMartedì 18 Gennaio 2011 cultura

Venerdì 21 gennaio alle ore 21 in anteprima nazionale

L’inedita coppia Covatta-Iacchettial Teatro Mancinelli di Orvieto

Stasera (ore 18) alla Libreria Matrix Store di Soriano nel Cimino

Martufello presenta il suo libro‘Ritete con me...cioè io’

di FORTUNATO LICANDRO

Venerdì 21 gennaio, alle ore 21:00 in prima na-zionale presso il Teatro

Mancinelli di Orvieto, si terrà lo spettacolo “Niente progetti per il futuro” di Francesco Brandi, con Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti.

Due comici di talento, due personaggi dello spettacolo con diversi modi di comunicare e di vivere il palcoscenico caratteriz-zano la curiosa accoppiata Co-vatta-Iacchetti che, per la prima volta, calca le scene teatrali.

I due portano sul palco un gioco teatrale surreale, basato sulla sensazione di solitudine

dettata da rapporti sempre più di facciata e sempre meno regolati dalle emozioni della nostra socie-tà. Due uomini diversi nella vita quanto nel lavoro si trovano per caso la stessa sera, nello stesso posto, alla stessa ora. Li acco-muna la singolare circostanza che nello stesso momento hanno pensato di compiere il medesimo gesto: suicidarsi gettandosi da un ponte. Tobia è un vip della tv, psicologo di nascita ma opi-nionista-tuttologo di adozione (televisiva). E’ un uomo colto e ironico, ma anche estremamente egoista ed egocentrico. Finito in disgrazia, dopo aver involonta-riamente offeso un collega della televisione in una delle solite schermaglie dei salotti televisivi,

subisce ormai da mesi un pesan-te ostracismo che lo ha logorato lentamente.

Oltre allo sbriciolamento della sua carriera, Tobia non sopporta di essere stato improv-visamente abbandonato da tutti. Porta con sé un agendina dove, accanto al nome di ogni persona che conosce, annota se questa lo ami o se non lo ami, come fosse una enorme margherita. Ormai i “m’ama” sono scesi per la prima volta sotto il 3% e la sua popola-rità è de� nitivamente annientata. Non gli resta altro che farla � nita. Ma proprio nel fatidico instante in cui sta per lasciarsi andare giù dal ponte appare Ivan. Garagista, uomo semplice, religioso praticante, di estrazione sociale bassa, con una cultura non certo ricca ma nutrita da un’insopprimibile curiosità che alimenta le sue velleità speculati-ve e � nanche � loso� che. Proprio per questo suo modo di pensare vittimistico, decide che il modo più consono per reagire al tradi-mento della � danzata sia levarsi la vita. Dopo aver conosciuto di persona Tobia, di cui è da sempre grande fan, ha deciso che la sua ultima buona azione da vivo sarà impedirgli il suicidio. Dall’incon-tro - scontro di questi due perso-naggi che provengono da mondi così lontani, con prospettive sulle cose della vita così distanti, nasce il dramma o la commedia, secon-do i diversi punti di vista.

Lo spettacolo (il cui testo è vincitore del Premio Flaiano 2009), è un gioco teatrale surrea-le, una parabola contemporanea che cerca di raccontare con i toni della leggerezza e del paradosso una società in crisi, dove i valori dell’uomo appaiono lisi e s� lac-ciati sullo sfondo di un progressi-vo impoverimento spirituale.

La libreria Matrix Store di Soriano nel Cimino, stasera alle ore 18,00

presenterà il libro “Ritete con me …cioè io” scritto dal comico Martufello (nella foto) e Claudio Napoleone, la prefazione è stata scritta da Pierfrancesco Pingito-re, Patron del Bagaglino.

La prefazione di Pingitore arricchisce il libro che sarà leg-gero e divertente, dove in tanti capitoli verrà fatto il paragone tra l’infanzia di quasi 50 anni fa e quella dorata di oggi. Mar-tufello sarà presente alla vernice e autograferà le copie dei libri, si fermerà anche a fare foto con i clienti.

C’è una nota curiosa a margi-ne della presentazione di Soria-no: la titolare del Matrix Store è Francesca Della Bona, � glia di Raffaello Della Bona che è stato uno dei fondatori della Compa-gnia del Bagaglino insieme a Ca-tellacci, Pippo Franco e lo stesso Pierfrancresco Pingitore.

Per avere informazioni

“53 sulla Ruota di Venezia – Un Caso Nazionale”, l’ultimo libro pubblicato dallo scrittore poeta Riccardo Maria Gradassi. “Ma-ximo – Il ritorno del guerriero” di Maria Grazia Catanzani, “Jazz Modern Style” di France-sco Calvani e molte altre opere.

sui titoli della casa editrice romana si può consultare il sito www.mgcedizioni.com, le opere sono in vendita sia nelle librerie che sul sito:www.ibs.it, www.lafeltrinelli.it.

Attualmente nel catalogo, in continuo aggiornamento, ci sono

Il teatro Mancinelli di Orvietoin alto a destra Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

22 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 18 Gennaio 2011 cinema

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Vi presento i nostri

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334020,0-22,00

Che bella giornata

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816518,00-21,30

Che bella giornata

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(16,00-18,00-20,00-22,00)

Vi presento i nostri

Flavia Multisala

MontefiasconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Hereafter

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643217,45-19,50-22,00

Hereafter

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(16,00-18,00-20,00-22,00)

Che bella giornata

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891521,30

Che bella giornata

Cinema Gallery

MontefiasconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434221,30

Vi presento i nostri

Cinema Gallery

MontefiasconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434220.30-22,30

Un altro mondo

Flavia Multisala

MontefiasconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Che bella giornata

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,30

Che bella giornata

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00

La Banda dei Babbi Natale

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,30-19,00-21,30

La versione di Bar-ney

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500722,30

Tron Legacy

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500720,30-22,30

The Tourist

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708321,30

Tamara Drewe

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304118,30-20,30-22,30

Che bella giornata

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084818,00-20,20-22,30

Hereafter

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001918,00-20,20-22,30

La versione di Bar-ney

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500720,00-22,30

La versione di Bar-ney

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Che bella giornata

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500717,30-20,00-22,30

Hereafter

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775918,00-20,00-22,00

Vi presento i nostri

Che Bella Giornata

Week-end € 7.919.947

Vi Presento i Nostri

Week-end € 2.279.808

Hereafter

Week-end € 1.414.051

Skyline

Week-end € 862.226

La Versione di Barney

Week-end € 849.255

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 18 gennaio 2011

23pViterbo &Lazio NordMartedì 18 Gennaio 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Am i c i d e l -

l ’ A r i e t e buongiorno. N o n o s t a n t e questa terza

Qu e s t a b e l l a

luna nel segno del Cancro non fa altro che rilassarvi

Ul t i m o m o -

mento di re-visioni amici dei Gemelli. Giove ancora

Merav i -g l iosa

questa bella luna che arri-va a navigare nelle dolci

No n o -s tan t e

il weekend passato sia t r a s c o r s o a l l ’ i n s e g n a

Sole e Mercurio

in Capricor-no, Marte e Nettuno in Ac-quario e Luna

Ec c o , lo sa-

pevo…già vi sentite sotto torchio da Sa-turno, il Sole

Qu e s t a b e l l a

luna in Can-cro arriva a proposito con la culmina-

zione di Giove nel segno a voi amico dei pesci. Questi due pianeti che sono assolutamen-te innamorati di voi vi faranno trovare una gradita sorpresa entro il 22 gennaio. Intanto cercate di riposare e non pen-sateci troppo. Vi porteranno tutto loro. Su un PIATTO D’ARGENTO

in Capricorno rende pesante la vostra digestione, mentre un fastidioso Mercurio vi riempie la casa o l’uf� cio di amici noiosi e invadenti. E ora pure la Luna in Cancro ci si mette!!Non preoccupa-tevi. Marte dall’Acquario vi sostiene alla grande. CE LA FARETE

Do p o a v e r

passato un weekend da veri cucadores vi ritrovate a

Ma in-s o m -

ma amici dei Pesci..a cosa sono dovuti questi occhi

brilanti?lacrime d’amore? Sì, ma di gioia! Anche se una Venere dispettosa vi fa le linguacce dal Sagittario, tutti questi pianeti benevoli sono troppi da scal� re e allora sapete cosa vi dico?AVANTI TUTTA!SIETE AL TOP

volervi riprendere appro� ttan-do magari di una bella luna in Cancro che attenua il vostro abituale sarcasmo rendendovi stranamente accomodanti e inusualmente sensuali. Mar-te Dio della Guerra e del-l’Eros farà la sua parte. Cosa dire?VIETATO AI MINORI!

in Cancro…cosa vuol dire? Pace , benessere, amore, soldi e sere-nità…Perché ancora non sentite tutti questi bene� ci?...ve lo dico io.. Giove è alla culminazione del segno dei Pesci e vuole asso-lutamente infastidirvi � no al 22 gennaio. Poi si ricongiungerà a voi in un MERAVIGLIOSO SOGNO D’AMORE

dell’allegria e delle piacevoli amicizie, sentite in voi un certo nervosismo unito a qualche acciacco causato da Marte, Dio della guerra,che dal se-gno a voi non proprio amico dell’Acquario vi lancia delle per� de occhiatacce. No fateci caso. Anche lui è INVIDIOSO DI VOI

acque del vostro segno. Oggi potrete finalmente rilassarvi chiudendovi nel vostro guscio, dimenticando per un pochino le ansie e le asperità che Saturno e Mercurio pongono sul vostro sentiero. Rimanete tranquilli e rilassatevi dolcemente con Giove, che vuole lasciarvi un’ EREDITA’ D’AMORE

per qualche giorno vuole ve-derci chiaro nei vostri affari come un vecchio ispettore che non si fida di voi. Strin-gete i denti, non date fiato alle trombe, ancora non è il momento giusto per partire. Date retta a marte…calmate la rabbia tra qualche gior-no.. NUOVA VITA!!!

cari amici del Toro.. e c’è da dire che ne avete proprio bisogno con questi ultimi giorni che vi hanno visto alle prese con liti e tafferugli. State tranquilli ma allo stesso tempo fatevi valere specialmente nel mondo del lavoro, così come vi suggerisce un ottimo Mercurio. I risultati ARRIVERANNO

settimana del 2011 si apra con una fastidiosissima Luna nel segno del Cancro e con un Mercurio pesante dal segno del Capricorno non dovete darvi subito per vinti e delusi.. siate sicuri che tra qualche giorno questo sarà IL VOSTRO ANNO

La bella Venere

ha deciso di sostare ancora un bel po’ nel

vostro segno, accentuando in voi le doti di fantasia e simpatia che tanto vi fanno apprezzare da tutti coloro che gravitano intorno a voi. E’ solamente un preludio all’amore che Giove, dopo avervi fatto tanto arrab-biare, vi porterà. FUTURO D’ORO!!!

Già siete stanchi

di pensare a tutto visti i tanti impegni che Saturno

poggia sulle vostre spalle. Il punto è che come noi, anche gli Dei sono abituati a consi-derarvi instancabili e vincenti. Per oggi però riposate.. La luna in Cancro non è per voi una vera e propria manna dal cielo. PASSERA’ PRESTO!

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI secolo. La sua

ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vigno-la. Al suo interno sono presenti due casini di caccia con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta.

Info: 0761/288008Barbarano Romano

MUSEO ARCHEOLOGICO DELLE NECROPOLI RUPESTRI

Il museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al

Medioevo. Info: 0761/414531 0761/414601

BolsenaMUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cer-vara, possiede una vasta gamma di documen-

tazione sulla storia del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti ma-

nifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vi-gnola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non ordinarie e consuete.

Info 0761/924029Caprarola

PALAZZO FARNESERealizzazione a pianta pentagonale di Jacopo

Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese

tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-fiche.

San Martino al CiminoPALAZZO DORIA PAMPHILIJ

Il Palazzo è stato edificato nel XVII secolo presenta suggestivi soffitti a cassettoni deco-rati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro congressuale.

Info: 0761/291000Tarquinia

MUSEO NAZIONALE ETRUSCOConsiderato tra i più importanti in Italia, con-tiene materiale archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e

documentazione riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi cor-redi delle tombe di Vulci, secondo un percorso

che dall’epoca più antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca roma-

na, passando attraverso eleganti vasi etruschi e raffinati vasi greci figurati.

Info: 0761/437787

visitando

Mercoledì 19 Gennaio 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Martedì 18 Gennaio 2011

ore 00 cielo sereno e vento da nord/ovest a 4 km/h. Temperatura di 3,6 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/ovest a 3 km/h. Temperatura di 3,5 °Core 06 cielo sereno e vento da nord a 4 km/h. Temperatura di 3,1 °Core 09 cielo sereno e vento da nord a 4 km/h. Temperatura di 8 °Core 12 cielo sereno e vento da nord a 5 km/h. Temperatura di 11,6 °Core 15 cielo sereno e vento da nord/ovest a 5 km/h. Temperatura di 10,9 °Core 18 cielo sereno e vento da nord/ovest a 5 km/h. Temperatura di 6,8 °Core 21 cielo sereno e vento da nord/ovest a 3 km/h. Temperatura di 4,8 °C

OGGI 18 GENNAIOCARLINI

(DIURNO E NOTTURNO)

CORSO ITALIA, 37(VITERBO)

DOMANI 19 GENNAIORICCARDI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA DELLA PALAZZINA, 195(VITERBO)

ore 00 cielo sereno e vento da ovest a 3 km/h. Temperatura di 4 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/est a 1 km/h. Temperatura di 2,5 °Core 06 cielo sereno e vento da sud/est a 2 km/h. Temperatura di 1,5 °Core 09 cielo quasi sereno o poco nu-voloso e vento da sud a 3 km/h. Tem-peratura di 6,8 °Core 12 cielo nuvoloso e vento da sud/est a 5 km/h. Temperatura di 10,8 °Core 15 cielo molto nuvoloso e vento da sud a 9 km/h. Temperatura di 10,8 °Core 18 cielo molto nuvoloso o coperto e vento da sud a 7 km/h. Temperatu-ra di 8,3 °Core 21 cielo coperto con deboli pre-cipitazioni e vento da sud a 8 km/h. Temperatura di 7,4 °C

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