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LUCE E VITA INFORMA Periodico dell’Associazione “Luce e Vita” per la ricerca e la cura delle leucemie Nuovo Ospedale “San Gerardo” via G.B. Pergolesi 33, 20052 Monza (MB) telefono 039/23.33.265 - fax 039/23.33.267 e-mail: [email protected] sito Internet: www.luceevita.it Anno XVII numero 1 Spedizione in abbonamento postale art. 2, Comma 20/C, Legge n°662/96, Fil. Milano Direttore responsabile: Paolo Corio Testi: Ulderico Grancini - Impaginazione: Emanuela Contieri Stampa: Verga Arti Grafiche - Macherio (MB) Iscrizione nel Registro del Tribunale di Monza: 29.11.1993, numero 942. L’Associazione “Luce e Vita” è stata costituita nel 1991 da alcune persone colpite, direttamente o in famiglia, dalla leucemia. Conta oggi più di 5200 tra soci e benefattori. Da sempre ha l’obiet- tivo di aiutare la Clinica ematologica T.M.O. del- l’Ospedale “S. Gerardo” di Monza nella lotta alla malattia. In particolare, ha raccolto fondi e rea- lizzato nel suddetto reparto un’Unità per il tra- pianto di midollo osseo o di cellule staminali, composta da cinque camere sterili, day-hospital ed il nuovo ambulatorio. 1 FACCIAMO CONOSCENZA CON I VOLONTARI DI “LUCE E VITA ”, IMPEGNATI DA ANNI NELLE TANTE INIZIATIVE PER RACCOGLIERE FONDI COME NEL PROMUOVERE SUL TERRITORIO LE DIVERSE ATTIVITÀ DELL ASSOCIAZIONE Proprio nei giorni precedenti la Pasqua “Luce e Vita” ha raggiunto l’ennesimo piccolo, grande traguardo: per la deci- ma volta, proseguendo una tradizione di cui l’Associazione va orgogliosa, verrà infatti data a un giovane laureato in Medicina e chirurgia la possibilità di specializzarsi in Ematologia grazie al nostro contributo economico. La durata di questa decima borsa di studio eroga- ta dall’Associazione sarà di cinque an- ni, con scadenza nel 2014; il valore della stessa, interamente a carico di “Lu- ce e Vita” e garantita da una fideiussio- ne bancaria, ammonta a complessivi 150.700 euro. La prima borsa venne assegnata nell’or- mai lontano 1996 alla dottoressa Fran- ca Rivolta, quindi l’iniziativa è andata avanti regolarmente fino al 2007 e al 2008, quando sono partite rispettiva- mente l’ottava e la nona borsa di studio. Nonostante una crisi economica che - inutile negarlo - rende più difficile la nostra attività, non abbiamo voluto rinunciare a questo impe- gno in ambito scientifico: sono certo che con- dividerete tale scelta e che ci darete ancora una volta una mano. Consapevoli del fatto che formare nuovi medici ematologi è una mossa fondamentale per continuare a com- battere le malattie oncoematologiche e riusci- re finalmente un giorno a vincerle. Giulio Pozzi presidente di “Luce e Vita” UN TRAGUARDO DA 10 E LODE Le nostre forze speciali P ersone che operano nell’ombra, ma che danno sempre il loro me- glio per far conoscere la nostra As- sociazione sul territorio e anche e so- prattutto per dare impulso a quella rac- colta fondi che è l’imprescindibile mo- tore di tutti i progetti da noi realizzati in oltre 18 anni di attività. Stiamo par- lando dei nostri volontari, che vi pre- sentiamo oggi attraverso 3 storie...

Luce e Vita Informa (Anno XVII - Numero 1)

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Le nostre forze speciali - Facciamo conoscenza con i volontari di "Luce e Vita", impegnati da anni nelle tante iniziative per raccogliere fondi come nel promuovere sul territorio le diverse attività dell'Associazione.

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LUCE E VITA INFORMAPeriodico dell’Associazione “Luce e Vita”

per la ricerca e la cura delle leucemieNuovo Ospedale “San Gerardo”

via G.B. Pergolesi 33, 20052 Monza (MB)telefono 039/23.33.265 - fax 039/23.33.267

e-mail: [email protected] sito Internet: www.luceevita.it

Anno XVII numero 1Spedizione in abbonamento postale

art. 2, Comma 20/C, Legge n°662/96, Fil. MilanoDirettore responsabile: Paolo Corio

Testi: Ulderico Grancini - Impaginazione: Emanuela ContieriStampa: Verga Arti Grafiche - Macherio (MB)Iscrizione nel Registro del Tribunale di Monza:

29.11.1993, numero 942.

L’Associazione “Luce e Vita” è stata costituitanel 1991 da alcune persone colpite, direttamenteo in famiglia, dalla leucemia. Conta oggi più di5200 tra soci e benefattori. Da sempre ha l’obiet-tivo di aiutare la Clinica ematologica T.M.O. del-l’Ospedale “S. Gerardo” di Monza nella lotta allamalattia. In particolare, ha raccolto fondi e rea-lizzato nel suddetto reparto un’Unità per il tra-pianto di midollo osseo o di cellule staminali,composta da cinque camere sterili, day-hospitaled il nuovo ambulatorio.

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FACCIAMO CONOSCENZA CON I VOLONTARI DI “LUCE E VITA”, IMPEGNATI

DA ANNI NELLE TANTE INIZIATIVE PER RACCOGLIERE FONDI COME NEL

PROMUOVERE SUL TERRITORIO LE DIVERSE ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE

Proprio nei giorni precedenti la Pasqua“Luce e Vita” ha raggiunto l’ennesimopiccolo, grande traguardo: per la deci-ma volta, proseguendo una tradizionedi cui l’Associazione va orgogliosa,verrà infatti data a un giovane laureatoin Medicina e chirurgia la possibilità dispecializzarsi in Ematologia grazie alnostro contributo economico. La duratadi questa decima borsa di studio eroga-ta dall’Associazione sarà di cinque an-ni, con scadenza nel 2014; il valoredella stessa, interamente a carico di “Lu-ce e Vita” e garantita da una fideiussio-ne bancaria, ammonta a complessivi150.700 euro. La prima borsa venne assegnata nell’or-mai lontano 1996 alla dottoressa Fran-ca Rivolta, quindi l’iniziativa è andataavanti regolarmente fino al 2007 e al2008, quando sono partite rispettiva-mente l’ottava e la nona borsa di studio.Nonostante una crisi economica che - inutilenegarlo - rende più difficile la nostra attività,non abbiamo voluto rinunciare a questo impe-gno in ambito scientifico: sono certo che con-dividerete tale scelta e che ci darete ancorauna volta una mano. Consapevoli del fattoche formare nuovi medici ematologi è unamossa fondamentale per continuare a com-battere le malattie oncoematologiche e riusci-re finalmente un giorno a vincerle.

Giulio Pozzipresidente di “Luce e Vita”

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Le nostreforze

speciali

Persone che operano nell’ombra,ma che danno sempre il loro me-glio per far conoscere la nostra As-

sociazione sul territorio e anche e so-prattutto per dare impulso a quella rac-colta fondi che è l’imprescindibile mo-tore di tutti i progetti da noi realizzatiin oltre 18 anni di attività. Stiamo par-lando dei nostri volontari, che vi pre-sentiamo oggi attraverso 3 storie...

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LE TORTE DI ERMINIAOrmai è un appuntamento fisso: in oc-casione della ricorrenza dei Morti e diOgnissanti, all’esterno dei due cimiteridi Seregno vengono raccolti fondi a fa-vore di “Luce e Vita” attraverso la ven-dita di torte. A coordinare il tutto è Er-minia Bagarotti in Gatti, 62 anni, chetiene subito a precisare: «L’iniziativanon si limita ai banchetti. Già dall’ini-zio di settembre partiamo con una pre-

vendita: prepariamo dei blocchetti da10 biglietti con il nome delle torte, chevengono poi distribuiti ad amici e co-noscenti come avviene per le lotterie.Inizia così in largo anticipo il giro diprenotazioni e, quando si arriva alle150-200, le torte vengono ritirate dalpasticciere e consegnate». Con il pas-saparola che funziona ormai alla gran-de, visto che nel 2009 sono stata reca-pitate ben 3.200 torte in due mesi:«Solo io posso contare su 180 personeche mi spalleggiano e che coinvolgonogente sempre nuova», spiega ancora lasignora Erminia. «Ma il nostro obietti-vo, oltre a quello di raccogliere fondi,è far conoscere il costante impegnodell’Associazione». Da parte sua, Ermi-nia ha conosciuto “Luce e Vita” la set-timana precedente il Natale del 1993,quando a una delle figlie è stato pur-troppo diagnosticato il linfoma diHodgkin: «Da allora ho visto con i mieiocchi come, partendo da quel semplicereparto nel 1993 al Nuovo OspedaleSan Gerardo, si è arrivati alla realizza-zione delle camere sterili, all’Unità ditrapianto del midollo osseo e quindi atutto il resto. Con il rapporto tra me el’Associazione che si è intensificato nel2004, quando un’altra mia figlia è sta-ta colpita dalla stessa malattia...». Sì,ben due lutti hanno funestato la fami-glia di Erminia, che però non si è arre-sa. «Mia figlia mi ha lasciato in ereditàuna frase: “Non è una guerra da vince-re, ma un cammino da percorrere”. Io,mio marito e mio figlio ci siamo alloradetti: facciamo sì che per gli altri ilcammino abbia meno sofferenza e piùmotivi di speranza».Dal 2005 Erminia partecipa anche al-l’organizzazione di uno spettacolo tea-trale che porta altri utili fondi all’Asso-ciazione: «Una compagnia teatrale diMonticello recita a titolo gratuito unacommedia brillante, due volte l’anno,al Teatro della parrocchia di Sant’Am-brogio. Solo quest’anno, con le seratedel 27 febbraio e del 6 marzo sonostati raccolti 3.665 euro». Non maleper un teatro da 200 posti... E prima di

PERIODICO DELL’ASSOCIAZIONE “LUCE E VITA” PER LA RICERCA E LA CURA DELLE LEUCEMIE

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CI POTETE AIUTARE ANCHECON IL 5 PER MILLE

Nella dichiarazione presentata al fisco nel2008, relativa ai redditi del 2007, 1.921contribuenti hanno destinato il 5 per mille a“Luce e Vita”, il che si tradurrà - in base aicalcoli dell'Agenzia delle Entrate - in 71.180euro a favore dell’Associazione. Ringraziamotutti questi sostenitori, invitando loro e tutti inostri lettori a destinare anche nella denuncia2010 il 5 per mille dell’Irpef (sul modello730, Unico e Cud) a “Luce e Vita”. Basta fir-mare il modulo nella casella che indica il“sostegno alle Organizzazioni Non Lucrativedi Utilità Sociale”, indicando il nostro codicefiscale: 94531810151. Ricordiamo ancheche le donazioni effettuate tramite carta dicredito attraverso il sito www.luceevita.it so-no fiscalmente detraibili così come quelle ef-fettuate con bonifico o assegno bancario op-pure tramite bollettino postale.

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ogni spettacolo viene proiettato un vi-deo su “Luce e Vita”, cosicché gli spet-tatori sappiano a quale causa hannoscelto di contribuire.

I FIORI DELLA SOLIDARIETÀUn’altra importante attività di raccoltafondi è quella promossa ormai da tem-po a Monza da un gruppo di nostri vo-lontari attraverso l’offerta di fiori. Aparlarcene è Marinella Alvino, 49 anni,che ne fa attivamente parte: «Quattroweekend l’anno abbiamo un banchettoall’ingresso pedonale del Nuovo Ospe-dale San Gerardo e in un’altra occasio-ne siamo invece davanti al Santuariodella Madonna delle Grazie per gentileconcessione dei frati francescani. I fio-ri cambiano ovviamente a seconda del-la stagione, ma non mancano mai i ci-clamini dal momento che il nostro for-nitore li coltiva direttamente in serra».Le piante arrivano da un vivaio di Lis-sone, con una curiosità: in occasione diogni vendita “Luce e Vita” riceve sem-pre 100 piante a sorpresa regalate daun benefattore. Marinella ha iniziato ad aiutare “Luce eVita” quando la leucemia si è portatavia suo marito: «Era il 1993 e il profes-sor Enrico Pogliani, che l’aveva seguitodurante la malattia, mi ha chiesto dicollaborare alle attività dell’Associazio-ne. Ho subito accettato: all’inizio mioccupavo delle lettere di ringraziamen-to a donatori e benefattori, poi il lavo-ro è cresciuto notevolmente e io nonriuscivo più a svolgerlo, anche perchéinsegno in una scuola elementare diVaredo, di cui sono anche vicepresi-de...». Così Marinella ha preferito en-trare nel gruppo di volontari impegnaticon i fiori: ogni iniziativa frutta dai2.000 ai 3.000 euro, con una quindici-na di volontari che si alternano nel cor-so dei vari appuntamenti. E l’offerta difiori non avviene solo attraverso i ban-chetti: «Abbiamo anche persone cheraccolgono le prenotazioni in uno o piùpaesi della Brianza e poi vanno diretta-mente dal fiorista che ci fornisce lepiante con un camion, ritirano tutta la

merce e la smistano ai compratori»,spiega Marinella. «Ad esempio abbiamouna persona a Briosco ormai “specializ-zata” nel proporre in primavera le be-gonie per i cordoli di giardini e aiuoleai proprietari di villette, che preferisco-no le nostre piantine a quelle di unqualsiasi altro vivaio sapendo così dicontribuire alla lotta alla leucemia».

IL “SOLE” DI ALESSANDROOgni volontario crea una rete di cono-scenze “operative” che aiutano l’Asso-ciazione, partecipando al contempo al-le iniziative gestite da altri: così, seMarinella - tempo permettendo - vendeanche le torte, Erminia fa lo stesso coni fiori... Ed entrambe, insieme con tuttigli altri volontari e benefattori, si gu-stano la cena benefica organizzata da“Luce e Vita” prima di Natale all’Auto-dromo di Monza o assistono a “Sole”, ilconcerto annuale in memoria di Ales-sandro, figlio unico di Mariangela Ca-glio in Trabattoni, 62 anni. «Alessan-dro se n’è andato il 17 luglio 2004», ri-

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UN GRAZIE DI CUORE...

• A quanti hanno aderito lo scorso 8 dicembre a Cara-te e il 12-13 a Monza alle raccolte-fondi natalizie. • A quanti sono intervenuti lo scorso 17 dicembre alTeatro di Oreno per lo spettacolo dei “Legnanesi” a fa-vore di “Luce e Vita”.• A quanti hanno aderito alla raccolta-fondi attraversol’offerta di fiori promossa il 6-7 marzo al Nuovo Ospe-dale San Gerardo di Monza dai nostri volontari.

VI ASPETTIAMO TUTTI...

• L’1-2 maggio, al Nuovo Ospedale San Gerardo diMonza, per la raccolta-fondi attraverso l’offerta di fiori. • Il 12 giugno, all’Oratorio di Albiate, per la manifesta-zione “Sole 2010” in memoria di Alessandro e con sot-toscrizione a favore di “Luce e Vita”.• Il 23-24 ottobre, al Nuovo Ospedale San Gerardo diMonza, per la raccolta-fondi attraverso l’offerta di fiori.

Il calendario della solidarietà

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corda la signora Marian-gela. «Due mesi prima,quando ha capito chenon ce l’avrebbe fatta, miha chiesto di lasciare tut-ti i suoi beni a “Luce e Vi-ta” e io ho ovviamenteesaudito le sue volontà,iniziando anche a soste-nere l’Associazione». Ilmodo migliore per ricordarlo l’hannoperò poi trovato gli amici della band incui Alessandro suonava chitarra elettri-ca e basso: il 10 settembre del 2004,giorno in cui Alessandro avrebbe com-piuto 29 anni, hanno organizzato unagrande festa ad Albiate, nei giardini diVilla Campiello. «Quella prima volta èstata una serata di sola musica», ricor-da la madre. «Poi dall’anno successivogli amici hanno voluto organizzare unevento-ricordo partendo da una canzo-ne che Alessandro aveva scritto con unamico intitolandola appunto “Sole”. Co-sì ci siamo trasferiti all’oratorio di Al-biate e abbiamo cominciato a fare unaserata con una sottoscrizione a premi,coronata da una cena e naturalmentedal concerto degli amici di Alessandro».Quest’anno l’evento è previsto per il 12giugno, con due o tre gruppi musicaliad alternarsi sul palco. «L’anno scorsoabbiamo raccolto circa 8.000 euro», af-ferma orgogliosa Mariangela.

LA MIGLIOR RICOMPENSA...«Nonostante questi anni di crisi, in tan-ti aderiscono ancora alle iniziative di“Luce e Vita”. Tuttavia, se prima si po-teva contare sulla banca o sull’aziendaper avere un’offerta importante, oggi-giorno sono soprattutto le singole per-sone a mettere mano al portafoglio», citiene a sottolineare Erminia. Che invitachi volesse collaborare alle iniziativebenefiche dell’Associazione a mettersiin contatto con la sede di “Luce e Vita”:«Perché è bello fare qualcosa per unagiusta causa. Alla fine si crolla dallastanchezza, ma si sa che ne è valsa lapena e le forze tornano subito».

Ulderico Grancini

Volete aiutare l’Associazione a combattere laleucemia, salvando ogni anno decine e de-cine di vite umane? Associatevi utilizzando ilconto corrente postale n° 21844204 inte-stato ad “Associazione Luce e Vita”.

Diverse le possibili quote annuali:• E 15 per i soci ordinari;• E 30 per i soci sostenitori;• E 300 per i soci benemeriti.• Oppure offerta libera che saràugualmente gradita.

Potete anche utilizzare il bollettino posta-le allegato al numero oppure effettuare ilversamento tramite bonifico bancario su:• Banca Popolare di Intra Spa,CODICE IBAN:IT20 Z 0554820400 310570002039.• Credito Artigiano,CODICE IBAN:IT16 F 03512 20404 000000001919.

Ricordiamo che, in base all’ art. 13 delD.Lgs. 460/97, le donazioni a “ Luce eVita” di privati, imprese, professionisti,effettuate come sopra, possono essere inparte detratte dalla dichiarazione deiredditi, poiché la nostra Associazione èONLUS (Organizzazione Non Lucrativadi Utilità Sociale) a tutti gli effetti.

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Il trattamento dei dati di carattere anagrafico che riguardano quanti rice-vono questo giornale, viene effettuato nel rispetto della normativa sulleprivacy (D.Lgs. 196/2003) e improntato a principi di correttezza, li-ceità, trasparenza, tutelando la vostra riservatezza e i vostri diritti. Potetecomunque richiedere la rimozione del vostro nominativo dal nostro archi-vio facendone richiesta a: Associazione Luce e Vita, Via G. B. Pergolesi 33 - 20052 Monza (MB).

ASSOCIAZIONE LUCE e VITA ONLUS

c/o Nuovo Ospedale San GerardoVia G.B. Pergolesi 33 - 20052 Monza (MB)Tel. 039.233.3265 - Fax 039.233.3267www.luceevita.it - [email protected]

Per destinare il 5xmille inserite il nostro codi-ce fiscale nella vostra dichiarazione dei red-diti che è: C.F. 94531810151

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