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TRIMESTRALE DI INFORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER LE SCUOLE GUIDA

www.patente.itwww.patente.itSIDA BY AUTOSOFT

ATTUALITà

da pag. 3

PRIMI ESAMITUTTO OK

circolari e decreti pagina tecnica

Sono partiti i primi esami al pc con il sup-porto delle lingue straniere. Come affron-tare il fenomeno? Con gli strumenti giustied anche con un minimo di elasticità men-tale. Solo in questo modo eviteremo ladiffusione del privatismo e della nascita distrutture didattiche parallele.

A pag. 8

Le nuove norme sulle cinture di sicurezzae sui dispositivi di ritenuta sono all’inse-gna di una maggiore tutela dei passeggeri.Anche se i quiz d’esame ancora non neparlano, è opportuno conoscerle e comu-nicarle ai nuovi patentati.

A pag. 12

Sono arrivati.. i Camaleonti. Non stiamoannunciando un’invasione dei simpaticianimaletti nè il ritorno del famoso gruppomusicale degli anni ‘60, ma un’altra inte-ressante iniziativa del reparto tecnico diSIDA.

A pag. 15

A pag. 6-7

PRIMI ESAMITUTTO OK

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la Posta dei lettori

In bacheca

• Autoscuola di Genova vende autoveicolo per uso speciale scuola guida(trattore munito di doppi comandi) FIAT 619 T1 anno ‘75. Per informazioni Silvana 010/74.55.188 - 335/640.69.67

Direttore ResponsabileAldo Di Castria.dicastri@patente.it

RedazioneVia F. Turati, 110/121016 Luino (VA)Tel. 0332/511550Fax 0332/530305

Diana Agostinellid.agostinelli@patente.itDaniele Filippid.filippi@patente.itMaria Petesem.petese@patente.itEric Bastiolie.bastioli@patente.it

Progetto graficoDiana Agostinelli

Fotocomposizione e stampaEurostampa - Luino (VA)Via F. Turati, 104

EditoreAutoSoft Multimedia Srl

Via F. Turati, 110/121016 Luino (VA)Tel. 0332/511550Fax 0332/530305http://www.patente.it

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Chiuso in redazione il 10 luglio 2006

Il rispetto delle regole passa anche da chiinsegna in autoscuola

• Insegnante di teoria e istruttore di guida presso le autoscuole conesperienza ventennale cerca collaborazione con contratto a progetto inqualsiasi regione d’Italia. Tel. 328/8664433

Sono un insegnante di autoscuola equando i ragazzi mi fanno notareche il provvedimento di confisca delmotorino in caso di irregolarità diguida è un po’ eccessivo, non possodare loro torto.

Mario R.

Sono in molti a mettere in discussionel’opportunità di un provvedimentocosì severo come la confisca – cheequivale alla perdita di proprietà delveicolo definitiva – in caso di scorret-tezze o comportamenti poco opportunicome l’impennata, la guida senzamani o senza casco o con casco slac-ciato. La legge però è passata e varispettata. A questo proposito vorremmo farenotare che il rispetto della legge edelle regole passa per qualsiasi luogodeputato all’educazione dei nostrifigli, autoscuole comprese. Un insegnante di autoscuola, a nostroparere, quando fa lezione in auladovrebbe sempre ricordarsi di rivesti-re un ruolo “pubblico” in quanto edu-catore ed insegnare prima di tutto leregole della convivenza civile.In aula dovrebbe dimenticare di essereun comune cittadino alle prese con iproblemi dell’amministrazione pubbli-ca, e cercare per quanto possibile ditrasmettere i presupposti per il rispettodelle leggi e delle regole prefissate,per quanto non perfettamente legitti-me possano sembrare. La prevenzione degli incidenti passaanche dal rispetto per lo Stato, per leleggi e nel nostro caso specifico per ilcodice stradale. Vorremmo che questiconcetti diventassero talmente ovvi danon dovere più nemmeno parlarne.

dal forum di www.patente.itCiao, con la lettera dellaMotorizzazione che mi dava 9 puntirimanenti (varie piccole infrazioni),ho frequentato presso l'Aci di Torinoben 2 corsi (uno gratis, l'altro € 100)per arrivare a 20 punti 9+6+6= 21 -più di 20 non si recuperano con lapatente B. Ora, ieri sera telefono alnumero della Motorizzazione che micomunica che me ne rimangono 5!Ho pensato: l'autoscuola Aci hacomunicato i primi 6 punti sommatiai 9 e la Motorizzazione si è "ricor-data" di una delle vecchie multe (6agosto 2004) quindi 9+6=15 -10= 5.Se è così il fatto che la multa finiscain prescrizione passati i due anni èuna balla e i vigili che la contestaro-no aspettano giusto un mese primadello scadere dei 2 anni, che bellepersone!

scazzatoRisponde Renby:Scusa, ma perché non ti registri alPortale dell'Automobilista(www.ilportaledellautomobilista.it)messo a disposizione dalDipartimento Trasporti Terrestri delMinistero dei Trasporti?Il Portale è gestito dallo stesso CEDche gestisce il sistema a risponditoreautomatico telefonico a cui dici diaver avuto accesso.In più rispetto al saldo che ottieni altelefono trovi l'estratto conto aggior-nato (con punti a credito e a debito)togliendoti così ogni dubbio di sorta.Inoltre vi sono altre info ufficiali, lapossibilità di pagare le pratiche dellaMotorizzazione on-line o di trovarel'Agenzia Pratiche Auto più vicina ate, ecc.Un lavoro ben fatto per essere unaPubblica Amministrazione. Provalo.

7giugno 2006, ore 9. AllaMotorizzazione di Vercelli questamattina si respira un’atmosfera

diversa. Signori in giacca e cravatta - sonoi tecnici degli uffici centrali del DTT diRoma venuti per controllare che tutto sia aposto - parlano fitto fitto con il personaledegli uffici interni. Si passano carte dimano in mano, si scambiano a voce bassale ultime istruzioni operative. I mesi diestenuante preparazione delle nuove pro-cedure non sono passati invano: tutto èpronto adesso. Pronto davvero. “Entrino icandidati, prego” – i ragazzifanno ingresso nell’aula un po’timorosi, come da tradizione.Sui banchi fanno bella mostra disé i computer nuovi ed impo-nenti del ministero. I ragazzimano a mano prendono posto esi siedono. Alcuni è come seguardassero la televisione, nonfanno nulla e aspettano cheaccada qualcosa che faccia scat-tare il feed back. Altri – la mag-gior parte – hanno già pigiatocon disinvoltura il monitor eletto rapidamente le spiegazioni a video.La fase di autoistruzione termina dopocirca 10 minuti. L’esaminatrice con pigliomaterno sollecita gli spettatori presenti adallontanarsi dai banchi perché comincial’esame vero e proprio. Ok ragazzi, inbocca al lupo. Trenta minuti dopo i risultati. 9 idonei su12, la media è quella di sempre. Nessunproblema a capire come si fa a usare ilcomputer (il Ministero ha fatto la sceltagiusta preferendo la tecnologia touchscreen): anche questa è una buona notizia.

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Attualità

A Vercelli tutto liscio come l’olioLa fase sperimentale dell’esame al computer per la patente è iniziata ufficialmente mercoledì 7 giugnonell’assolata Motorizzazione di Vercelli. Vi diciamo come è andata.

Durante lo svolgimento della prova non è consentito: - consultare testi, fogli o manoscritti;- comunicare con gli altri candidati;- spegnere il PC;- disinserire la smartcard (se non autorizzati);- allontanarsi dall'aula prima del termine del turno d'esame;- utilizzare o comunque tenere attivati telefoni cellulari, radio ricetrasmit-

tenti e apparecchiature di comunicazione, in particolare i telefoni cellu-lari devono essere posti dal candidato, spenti, sul banco assegnatogliper la prova;

- utilizzare qualsiasi altro computer che non sia il PC assegnato, palmariod altre apparecchiature informatiche;

- disconnettere i cavi delle postazioni.

Esame: ecco cosa non si deve fare

Tre momenti della prova d’esame, con laconsegna della card al candidato, l’inseri-mento nel pc della stessa e lo svolgimentodell’esame

Si chiama Matteo, ed è il primo ragaz-zo uscito raggiante dallaMotorizzazione con il cellulare inmano per dirlo subito agli amici:“Sono stato promosso!”. Gli chiediamo se abbia avuto qualchedifficoltà nel prepararsi o nell’affronta-re l’esame con le nuove modalità.“Assolutamente no, ero preparato. Misono esercitato in autoscuola sul quizche aveva le stesse identiche scherma-te, quindi mi era già tutto molto fami-liare”. Possiamo sapere su che libro haistudiato? “Su un manuale blu, e suicomputer della mia autoscuola”.Una rapida occhiata all’insegnante,venuto a fargli i complimenti, e la gra-dita conferma: Matteo ha studiato conil Manuale della patente A e B di SIDAe si è esercitato con il CD Quiz Casa.

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Attualità

Anche a Varese e Vicenza gli esami al computer sonopartiti senza problemi

AVarese, diversamente che aVercelli, le postazioni dell'esameerano sistemate in modo curioso: i

candidati non erano tutti rivolti di spallenello stesso senso (si veda la foto adestra). Nelle due Motorizzazioni eradiverso anche il modo di comunicare l’e-sito della prova: a Vercelli i candidatisono rimasti seduti in aulaaspettando che tutti i compagnifinissero di fare la scheda.L’esaminatrice dopo li ha fattialzare uno ad uno dai banchi e,una volta alla cattedra, hacomunicato loro l’esito dell’e-same. A Varese invece gli esa-minatori hanno preferito fareuscire dall'aula i candidatimano a mano che finivano difare la scheda, e hanno appesoi verbali esternamente. Questoha dato la possibilità ad unragazzo, indispettito dopo avere visto suiverbali che era stato bocciato, di “esterna-re” la sua rabbia dando un pugno sullafinestra della Motoriz-zazione. Tutto si è poi risolto senza nessun dannomateriale, ma di questo tipo di reazionibisogna tenere conto. Cosa è meglio fare ?I risultati dove e come devono essere rife-riti? E’ corretto, per evitare danni ai pc,non fare visionare subito a video i quizcon le correzioni, ma imporre ai candidatiuna richiesta scritta per potere ricontrolla-re la propria scheda ? Questi sono i prin-cipali dubbi che abbiamo raccolto diretta-mente in quelle occasioni, e li riproponia-mo pari pari alle autoscuole che potrannofarsi presto un’idea personale al riguardo.A parte queste differenze, gli esami, aVarese e a Vicenza come a Vercelli e aPavia, si sono svolti senza nessun proble-ma di ordine tecnico. I candidati sembra-vano tutti entusiasti del nuovo modo difare la scheda quiz. "Il vantaggio principa-le per i nostri ragazzi è che adesso hannola possibilità di cambiare idea ancheall'ultimo momento. Un altro aspetto posi-tivo è rappresentato dal fatto che non cisaranno più contestazioni e discussioni sucome è stata fatta una certa croce.Indubbiamente l'esame acquista un'ogget-tività maggiore sulla quale c'è ben poco dadiscutere o da obiettare" - riferisce un tito-lare di autoscuola presente a Varese all'im-portante appuntamento.

Il 14 giugno sono partiti gli esami al pc anche a Varese, il 15 a Vicenza. Lo staff tecnico di SIDA era presente direttamente aentrambi gli appuntamenti ed ha potuto constatare che tutto è proceduto senza intoppi.

Promosso con SIDA

A Varese i ragazzi hanno dovuto attenderefuori dall’aula gli esiti dell’esame. A sinistra:i titolari di tre autoscuole (Andrea di LonateCeppino, G.V. di Tradate e Gorla Maggioredi Gorla Maggiore) presenti con i loro allieviquel giorno.

Matteo con il suo insegnante, il tito-lare dell’autoscuola Andrea diLonate Ceppino

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Vercelli 5/6 3/7Varese 12/6 11/9Pavia 19/6 18/9Mantova 26/6 25/9Bergamo 3/7 2/10Brescia 10/7 9/10Milano - 16/10Vicenza 12/6 10/7Pordenone 19/6 17/7Piacenza 26/6 24/7Bologna 3/7 3/7Arezzo 12/6 10/7 Siena 19/6 17/7 Grosseto 26/6 24/7Lucca 3/7 3/7Firenze - 10/7Prato - 17/7Ancona 19/6 10/7Macerata 26/6 17/7Perugia 3/7 3/7Roma Casilina - 10/7Roma Laurent. - 17/7Roma Salaria - 24/7Cosenza 19/6 10/7 Lecce 26/6 17/7Brindisi 3/7 3/7Foggia 10/7 10/7 Campobasso 17/7 17/7Napoli - 24/7

Teoria Ex-orali

Calendario quiz informatizzatiAttualità

Riccardo, come è andata a Pavia?“Il sistema ha retto bene, non ci sono stati problemi, forse un po’ di incertezza tragli esaminatori che ancora dovevano prendere confidenza con le nuove procedure”.Cosa hai rilevato tra i ragazzi, i diretti interessati a questo cambiamento? “Le impressioni generali sono state complessivamente positive, con nette differen-ze di parere tra gli allievi di autoscuole informatizzate e non informatizzate - non hobisogno di dettagliarti in merito perché abbastanza comprensibile. Penso che nel-l’arco di meno di un mese la situazione si normalizzi e che anche le autoscuole vec-chia maniera dovranno cambiare - almeno parzialmente - il modo di preparare gliallievi”. Hai notato per caso se siano stati bocciati più candidati del solito?“Il primo giorno su 31 allievi ne sono stati respinti 13, il secondo giorno su 50 ne

sono stati bocciati una decina. Possono capitare sedute di esame più disgraziatedelle altre ma penso che qualche respinto in più sia stato provocato da una maggio-re tensione nervosa causata dal cambio di sistema mai provato - in quella sede - eproprio dalla possibilità di correggere. Per esperienza diretta da insegnante ti possodire che già in sede di esercitazione presso l'autoscuola spesso il candidato ha deiripensamenti sulle risposte date e quando corregge in 7 casi su 9 corregge una rispo-sta che era giusta”. Tu pensi che con questo sistema si alzerà la media dei respinti?“Tieni presente che con la nuova procedura di esame non si utilizza più il pieghevo-le con tutte le figure a colori e questo può aver contribuito a creare nuovi dubbi. Mispiego: quando il candidato ha un dubbio sul significato di un segnale o sul suonome o famiglia di appartenenza spesso il pieghevole lo salvava - vista la suddivi-sione logica della segnaletica - da errore banali; non potendolo più utilizzare si pos-sono incrementare ulteriormente gli errori. Sicuramente un allievo ben preparatonon dovrebbe avere problemi, ma in sede di esame anche il migliore può cadere.Quindi......”.

• MONITOR TOUCH SCREEN RESISTIVO DI 17 ’’Il monitor è grande e molto robusto. E’ grande perchè le masche-re degli esami sono complesse e contengono molto testo, ragioneper cui occorre un monitor di almeno 17 ’’ per leggere bene. Uncomputer di grandi dimensioni è anche meno facile da portare viasotto braccio, rispetto per esempio ad un portatile. • PELLICOLA PROTETTIVALa pellicola protettiva è particolarmente importante: impedisce didanneggiare lo strato resistivo del touch screen con unghie,penne, anelli … E’ uno strato ottico in più e solo un monitor di altaqualità può permettersi una pellicola senza perdere in leggibilità.E’ una caratteristica non comune richiesta esplicitamente dalMinistero e non presente sui normali touch-screen.• QUALITA’ VISIVAIl monitor è adatto per essere utilizzato anche per molte ore diseguito. • 3 ANNI DI GARANZIA3 anni di garanzia (anzichè 1) certificano la qualità del prodotto.

Pavia: il sistema funziona. E moltitrucchetti non bastano più

SIDA è distributore di LCD PC - Touch Nev@da di Elettrodata, la macchina ufficiale delleMotorizzazioni. Vi spieghiamo perchè è migliore di altri touch-screen

A Pavia i primi esami al pc si sono svolti il 19 e il 20 giugno. Ci relaziona su que-ste giornate Riccardo Ferrari dell’autoscuola Ferrari di Vigevano

Aggiorniamo il calendario con le nuove date di esame(in neretto quelle modificate). Molte sedute ex-oralisono state rimandate a settembre. Ci sembra positivoche in questa fase sperimentale si sia aggiuntaNapoli.

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Come ricevere gratuitamente SIDA QUIZ - Modulo MinisterialePer ricevere gratuitamente SIDA Quiz - Modulo Ministeriale si prega di inviare il presente coupon compilato all’at-tenzione dell’Amministrazione di SIDA by AutoSoft al numero di fax 0332/530305, specificando chiaramente i rife-rimenti per la spedizione.

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Attualità

Al fenomeno della presenza inaula di immigrati le scuoleguida ormai si sono abituate.

La patente è uno strumento di lavoro,e gli immigrati scelgono di abitare inItalia per lavorare, per avere un desti-no diverso da quello che sarebbestato probabile nel loro Paese d’origi-ne. Marocchini, senegalesi, albanesi,indiani, cinesi.. soprattutto uomini,all’inizio, e adesso anche moltedonne. Gli insegnanti di teoria hanno trovatoun loro metodo per preparare questanuova tipologia di clienti all’esame, econ molta pazienza e abilità psicologi-ca sono riusciti a trovare il canale dicomunicazione giusto per fare lororaggiungere l’agognato obiettivo. Con gli esami a voce era comunquefrancamente più “facile” per uno stra-

niero convincere l’interlocutore sullavalidità della propria preparazione. Latraccia dell’esame era fornita solita-mente dal pieghevole ministerialeverde: spiegare il segnale, per favore. Gli esaminatori dovevano faticarenon poco per “capire se avevanocapito”, sorvolando sulla discutibilecapacità di formulare delle frasi com-plete, di leggere le scritte italiane, dicapire il senso effettivo di un certodivieto. Il Ministero, per ovvie esigenze dibilancio, ha deciso di porre fine a tuttoquesto. Gli esami saranno a quiz, eper tutti. Ci sarà il supporto in linguaper chi lo vuole, e anche quello audio.Ma il sistema sarà informatizzato: piùveloce, più oggettivo, più trasparente.Più difficile soprattutto per chi non hauna completa padronanza della linguain cui sono scritti i quiz.

Gli insegnanti di teoria dovranno orarivedere in parte il loro sistema di pre-parare i candidati stranieri e avranno ilproblematico compito di abituare que-ste persone a capire l’italiano, nonsolo quello parlato ma quello tecnico eburocratico dei quiz ministeriali.

Paese che vai, usanza che troviCon l’inserimento degli esami al computer obbligatori anche per gli immigrati, le autoscuole devono affinare iloro strumenti per evitare la diffusione del privatismo e la nascita di strutture didattiche parallele. Tra le variecompetenze che gli insegnanti devono acquisire, c’è anche una certa elasticità mentale nei confronti di usi ecostumi diversi da quelli occidentali

L’insegnante di scuola guida si trova ainsegnare non solo le regole del codicestradale, ma anche la lingua italiana. Enon a bambini che, lo sappiamo, hannouna grande capacità di apprendimento,ma ad adulti stranieri. C’è il problema della comunicazione inter-culturale che va oltre la capacità di farearrivare un certo messaggio, di trasmette-re dei concetti. Bisogna vedere come que-sti arrivano, in che modo sono recepiti. Perquesto è importante sapere che piùdell’80% delle informazioni arrivano alnostro cervello attraverso gli occhi .Conta come ci muoviamo, gesticoliamo,cosa indossiamo, le nostre espressioni.Prima di essere “ascoltati” noi siamo“visti”: l’abito fa il monaco, eccome.

TempoLa concezione del tempo è molto diversada cultura a cultura. Noi occidentali abbia-mo l’orologio che scandisce le nostre gior-nate e programma le nostre attività. E’ unacorda sempre tesa, lunga uguale. Gliorientali, i brasiliani, i centroamericani,considerano invece il tempo come un ela-stico che si può tendere o allungare in fun-zione di quello che si deve fare. La pun-tualità ha un’importanza molto relativaper loro. Essi parlano del futuro semprecon molta cautela – nella loro religione c’èl’idea che il tempo sia una concessione diDio (gli arabi dicono inshallah, gli spagno-

li si Dios quiere, se Dio vuole) e che Diosolo disponga in realtà del loro tempo. Gli scandinavi invece ritengono che iltempo sia sacro e che debba essere pro-grammato minuziosamente: per loro,annullare un appuntamento segnato sul-l’agenda è molto grave!

ConversazioneSbagliatissimo tagliare una conversazionecon gli orientali, con la scusa del lavoro odi altre faccende da sbrigare. Al telefono,ma anche direttamente, il rito della chiac-chierata, dei convenevoli, della trattativa è“sacro” per un orientale, e non c’è niente dipiù offensivo per loro che interrompereun dialogo o allontanarsi in modo sbriga-tivo, si sarebbe giudicati rudi e superficia-li.

Rispetto dell’autoritàIn molte culture africane e asiatiche ilrispetto delle gerarchie è molto forte. Nonc’è da stupirsi che ci venga subito chiestochi siamo e che lavoro facciamo, per esse-re inquadrati. Chi non rispetta l’autorità,o non si fa rispettare, è consideratomolto negativamente. Ad esempio, unprofessore in Turchia è stato rimproveratoperché ha servito da bere durante unafesta!In quei paesi meritano rispetto gli anziani,gli aristocratici, i maschi – sul lavoro ven-gono comunque considerati i meriti acqui-

siti con le proprie capacità. Per mantenere il proprio “prestigio” e “nonperdere la faccia” sono disposti a tutto,anche a negare platealmente l’ evidenza.

SoldiEsibire la propria ricchezza, se da noi èsegno di spacconeria, in altre culture èinvece accettato e ovvio. Vistosi anelli ecatene d’oro sui petti villosi degli arabi edegli slavi non devono dunque stupirci.Anche parlare al cellulare durante unaconferenza o una lezione non è per lorosegno di maleducazione, ma esibizione diuno “status symbol” perché da loro ci sonopochi ripetitori e nessuno usa il telefonino.Anche gli americani, cresciuti nella culturadel pragmatismo dove vale chi si è arric-chito, parlano normalmente dei propri sti-pendi, di quanto è costato un regalo, ecc.senza timore di essere considerati volgariper avere parlato del “vil danaro”.

Sudore, profumi, umoriPer un italiano il sudore e il cattivo odoreche ne può derivare sono fonte di imba-razzo. In altre culture invece l’odoreumano è naturale ed anzi, coprirlo condeodoranti o profumi è considerato poco“maschile”. Anche se in Europa siamo statieducati a liberarci delle scorie del nostrocorpo con discrezione, in altri Paesi non èscandaloso soffiarsi il naso rumorosamen-te, sputare, ruttare in pubblico.

L’abito fa il monaco? In autoscuola si. fonte: http://venus.unive.it/aliasve/index.php

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Circolari e decreti

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTUREE DEI TRASPORTIDIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TER-RESTRIDirezione generale per la motorizzazioneRoma, 20 marzo 2006 Prot. n. 1687/M352

OGGETTO: Cittadini extracomunitaricon permesso di soggiorno in corso di rin-novo - Rilascio documenti di guida e di cir-colazione - Chiarimenti.

Codesti Uffici hanno avuto modo di segnala-re, a questa sede, difficoltà operative ed inter-pretative in ordine alla possibilità di rilasciaredocumenti di circolazione e di guida in capo acittadini extracomunitari con permesso disoggiorno in corso di rinnovo; conseguente-mente, trattandosi di questione strettamenteconnessa ad interessi di ordine pubblico, que-sto Dipartimento ha provveduto a proporreapposito quesito al Ministero dell’interno. Ciò anche in considerazione del fatto che, intalune realtà territoriali (in particolare, Forlì-Cesena e Rimini) sono intercorsi specificiaccordi tra i locali Uffici dellaMotorizzazione e le competenti Questure ePrefetture nell’ammettere la possibilità delrilascio dei documenti in parola in favore deicittadini che avessero in corso il rinnovo delproprio permesso di soggiorno. In tali specifici casi, le Autorità di poliziainteressate hanno regolamentato una appositaprocedura che prevede una prenotazione(attestata da apposita ricevuta) per la presen-tazione della richiesta di rinnovo che vieneaccettata solo previa verifica della sussistenzadei presupposti di legge; cosicché, alla dataprogrammata, il cittadino presenta la doman-da (con rilascio della relativa ricevuta) e neiquindici giorni successivi è rilasciato il rinno-vo del permesso di soggiorno. Sebbene dette iniziative siano apparse merite-voli di considerazione, questo Dipartimentonon ha potuto ignorare che in tal modo veni-va a determinarsi sul territorio nazionale unarilevante diversità di comportamenti tra idiversi Uffici della Motorizzazione. Si è pertanto imposta l’assoluta ed urgentenecessità di acquisire dal Ministerodell’Interno chiare ed univoche indicazioninon solo sulla valenza delle ricevute di richie-sta di rinnovo dei permessi di soggiorno, maanche sulle ricevute di prenotazione in uso, inparticolare, presso le Questure di Forlì-Cesena e di Rimini, anche allo scopo di veri-ficare se sussistessero i presupposti per gene-ralizzare tali esperienze su tutto il territorionazionale. Al riguardo, il Ministero dell’Interno, chelegge per opportuna conoscenza, ha espresso

il proprio parere con nota del 1° febbraio2006, con la quale ha definitivamente chiaritoche "la ricevuta attestante la presentazionedella richiesta di rinnovo del permesso disoggiorno non può ritenersi equivalente alpermesso di soggiorno stesso, seppur rila-sciata ad un cittadino straniero identificato edin possesso dei requisiti previsti dalla normaper quella tipologia di permesso di soggior-no.". Tanto è vero che "ove il legislatore ha intesodare rilevanza diversa alla ricevuta di presen-tazione della istanza di rinnovo del permessodi soggiorno, lo ha espressamente previsto,con le modifiche apportate dal D.P.R. 334/04al "Regolamento recante norme di attuazionedel testo unico delle disposizioni concernentila disciplina dell’immigrazione e norme sullecondizioni dello straniero", in materia di iscri-zione anagrafica e di iscrizione al serviziosanitario nazionale, prevedendo che, nellafase di rinnovo del permesso di soggiorno, taliiscrizioni non decadono". Per le medesime argomentazioni illustrate dalMinistero dell’Interno, ed anzi a maggiorragione, deve quindi dedursi che nemmeno laricevuta di prenotazione per la presentazionedella richiesta di rinnovo possa essere ritenu-ta equivalente al permesso di soggiorno. Il Ministero dell’Interno, inoltre, ha precisatoche la sola ricevuta di presentazione dellaistanza renda possibile l’avvio del procedi-mento ma non anche il rilascio della patentedi guida (o della carta di circolazione) che, inogni caso, deve essere subordinato all’esibi-zione del permesso di soggiorno in corso divalidità. Quest’ultima indicazione, certamente condi-visibile, deve tuttavia trovare applicazioneconcreta nel rispetto delle vigenti norme chedisciplinano i procedimenti amministrativi inmateria di motorizzazione e, in specie, diquelle che impongono il rilascio in temporeale dei documenti di circolazione e di guida. Conseguentemente, si richiama l’attenzionedegli Uffici in indirizzo sulla puntuale osser-vanza delle seguenti direttive:

A) PATENTI DI GUIDA1. la ricevuta attestante la presentazionedella richiesta di rinnovo del permesso disoggiorno deve ritenersi utile al fine del-l’ammissione dei candidati agli esami diteoria ed al fine del rilascio del foglio rosa.2. ai fini dello svolgimento dell’esame diguida, il candidato deve necessariamenteesibire il permesso di soggiorno rinnovato.Pertanto, tenuto conto dei tempi di attesa peril rinnovo dei permessi di soggiorno, si ritieneindispensabile che gli Uffici in indirizzo ren-dano chiaramente edotti gli utenti interessatiche, nelle more del rinnovo, potrebbe venire a

scadenza il foglio rosa, con tutti gli oneri chene derivano;3. il candidato deve essere ammesso all’esa-me di guida anche quando dalla predetta rice-vuta si evince che il permesso di soggiorno,del quale è stato richiesto il rinnovo, non èancora scaduto di validità;4. in tutte le altre ipotesi di rilascio o di dupli-cazione della patente (es. rilascio per conver-sione di patente estera, duplicazione per dete-rioramento, ecc.), la predetta ricevuta deveessere ritenuta utile al fine dell’avvio del pro-cedimento stesso, ma la concreta consegnadel documento resta subordinata all’esibizio-ne del permesso di soggiorno rinnovato ameno che, come già evidenziato al preceden-te punto 3, dalla ricevuta stessa non si evincache il permesso di soggiorno non è ancorascaduto di validità.

B) CARTE DI CIRCOLAZIONE1. la ricevuta attestante la presentazionedella richiesta di rinnovo del permesso disoggiorno deve ritenersi utile al fini del-l’avvio del procedimento di immatricola-zione (ovvero di annotazione del trasferimen-to della proprietà e, in genere di aggiornamen-to o di duplicazione della carta di circolazio-ne) in tutte le ipotesi che attualmente non rica-dono nella procedura "STA cooperante",fermo restando che la consegna materialedel documento resta subordinata all’esibi-zione del permesso di soggiorno rinnovatoa meno che, anche in tal caso, dalla ricevutastessa non si evinca che il permesso di sog-giorno non è ancora scaduto di validità;2. l’espletamento delle operazioni con proce-dura "STA cooperante" restano, viceversa,strettamente connesse al possesso di un per-messo di soggiorno in corso di validità; per-tanto, anche in tal caso, la ricevuta in paroladeve ritenersi utile laddove attesti che il per-messo di soggiorno, del quale è stato richiestoil rinnovo, non è ancora scaduto di validità.La ricevuta deve, in ogni caso, essere esibitaunitamente ad una fotocopia del permesso disoggiorno in corso di rinnovo. La presente circolare entra in vigore il 3 apri-le 2006; a decorrere da tale data non potrannoessere più accettate le ricevute di prenotazio-ne per la presentazione delle istanze di rinno-vo dei permessi di soggiorno e dovrà ritenersiabrogata ogni altra eventuale direttiva in con-trasto con i contenuti della presente circolare.

IL CAPO DIPARTIMENTO dott. ing. Amedeo Fumero

Senza permesso di soggiorno niente patenteGli extracomunitari possono conseguire la patente solo dopo avere ottenuto o rinnovato regolarmente ilpermesso di soggiorno: la circolare riportata qui sotto lo riconferma.

Per preparare i candidati stranieri ai quiz informatizzati, SIDA presenta i software e i libri MULTILINGUE.

Con l’arrivo degli esami informatizzati tradotti, come motivare il candidato straniero a seguire le lezioni in aula?SIDA ORA 2, il software specifico per gli stranieri, dà una mano agli insegnanti, permettendo di fare lezione contermini semplici e contemporaneamente in più lingue. L’insegnante spiega in italiano e traduce tutto nelle 7 lin-gue Ministeriali.

Per l’esercitazione sui questionari ufficiali cè il nuovo modulo QUIZ di SIDA con le schermate fac-simile d’esa-me. Il software contiene anche i listati nelle sette lingue straniere completi dell’audio rilasciato dal Ministero eun utile glossario con la spiegazione dei termini più difficili da capire.

Il nostro Manuale della patente A e B per stranieri bilingue disponibile in spagnolo, francese, inglese, tedesco,russo, arabo e cinese, è attualmente l’unico prodotto sul mercato che permette agli stranieri di prepararsi in modosemplice e completo ai nuovi quiz sul computer. Il manuale infatti utilizza testi con terminologia semplificata chepossono fare da tramite tra l'insegnante di autoscuola e lo straniero con poca o nulla conoscenza dell'italiano.Questi testi sono integrati con le vere dei quiz ministeriali che permettono al candidato di prendere confidenzacon la terminologia ufficiale.

I Quiz della patente A e B per argomento presentano una sezione completa di schede per argomento abbinata auna parte più ridotta in formato fac-simile d'esame. L' extracomunitario in un primo momento ha la possibilità distudiare la materia secondo i singoli argomenti e poi di fare la scheda d'esame.

I libri quiz possono essere sostituiti con grande vantaggio dai SIDA CD Quiz Casa, che contengono le schede quizin formato elettronico in tutte le lingue. L'aspetto interessante di questi CD è che possono essere utilizzati dal can-didato in collaborazione con l'autoscuola che può assegnargli delle schede quiz personalizzate in base ai puntideboli della sua preparazione.

Per ordinare i libri:editoria@patente.it

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Circolari e decreti

Autovetturecategoria M1: veicoli destinati al trasporto di persone, avential massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducen-te

Minibus e autobuscategoria M2: veicoli destinati al trasporto di persone, aventipiù di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente emassa massima non superiore a 5 t categoria M3: veicoli destinati al trasporto di persone, aventipiù di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente emassa massima superiore a 5 t

Veicoli mercicategoria N: veicoli a motore destinati al trasporto di merci,aventi almeno quattro ruote categoria N1: veicoli destinati al trasporto di merci aventimassa massima non superiore a 3,5 tcategoria N2: veicoli destinati al trasporto di merci, aventimassa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 tcategoria N3: veicoli destinati al trasporto di merci, aventimassa massima superiore a 12 t

Cinture di sicurezza e sistemi di ritenutaCon il decreto legislativo n. 150 del 13 marzo 2006 sono stati modificati gli articoli 169 e 172 delCodice stradale che regolamentano il trasporto di persone e l’uso delle cinture di sicurezza e deisistemi di ritenuta per bambini. Vediamo quali sono le novità più importanti.

I bambini piccoli (meno di 3 anni) non possono più viaggiaresu automobili prive degli appositi seggiolini, a meno che sitratti di un’auto presa a noleggio o siano in soprannumerosui posti posteriori. In entrambi i casi devono però essereaccompagnati da un passeggero con più di 16 anni.

I bambini non possono mai sedersi sui sedili anteriori fino aquando la loro altezza non supera 1 metro e 50.

Quando c’è l’airbag frontale il seggiolino di sicurezza nonpuò mai essere rivolto all’indietro.

Il trasporto in soprannumero sui posti posteriori di due bam-bini di età inferiore a dieci anni è ancora consentito ma solofino all'8 maggio 2009. La condizione è che siano accompa -gnati da almeno un passeggero che abbia più di 16 anni.

Sugli autobus, quando sono installate, è obbligatorio indos-sare le cinture di sicurezza.

Sugli autobus, se ci sono le cinture di sicurezza deve esserepresente anche un cartello che invita i passeggeri ad utiliz-zarle. Anche il conducente o il bigliettaio devono fare presen-te questo obbligo ai passeggeri.

Le novità in SINTESI

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Il conducente e i passeggeri dei veico-li delle categorie M1, N1, N2 e N3,muniti di cinture di sicurezza, hannol’obbligo di indossarle in qualsiasisituazione di marcia. L’obbligo di utiliz-zare questi dispositivi, se presenti,riguarda anche gli occupanti (autista epasseggeri) dei veicoli di categoria M2e M3, cioè minibus e autobus, conesclusione di quelli autorizzati al tra-sporto di passeggeri in piedi e adibitial trasporto locale quando circolano inzona urbana. Sugli autobus i cui occu-panti sono soggetti a quest’obbligodevono essere apposti in modo benvisibile su ogni sedile cartelli o pitto-grammi conformi a un modello unifica-to (direttiva 2003/20/CE), che informa-no i passeggeri dell’obbligo di indos-sare le cinture di sicurezza quandosono seduti e il veicolo è in movimen-to.

Questa informazione può essere inol-tre fornita dal conducente, dal bigliet-taio, dalla persona designata comecapogruppo o mediante sistemi audio-visivi come il video. Le cinture devo-no essere di tipo omologato e mante-nute sempre efficienti dal momentoche sono fondamentali per limitare idanni in caso di incidente. Per il tra-sporto di bambini è obbligatorio l’usodi appositi sistemi di ritenuta che sonodi tipo diverso a seconda della loro etàe della loro statura.

I veicoli interessati alle nuove normeSui nuovi autobus tutti i sedili sonodotati di cinture di sicurezza

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Circolari e decreti

Targhe dei ciclomotori, finalmente si parteCon il decreto pubblicato sulla GU n. 89 del 15 aprile 2006, il Presidente della Repubblica ha finalmen-te modificato i decreti di attuazione che permettono di applicare la legge sulla circolazione dei ciclo-motori (art. 97 del Codice della Strada) entrata in vigore nel 2003

Dopo ben tre anni il processo ditargatura dei ciclomotori, atte-so con ansia dalle agenzie di

pratiche auto, sembra avviarsi. Ildecreto è valido 90 giorni dopo la pub-blicazione sulla Gazzetta, ovvero apartire dal 14 luglio 2006. Dopo quella data gli articoli di attua-zione dal n. 248 al n. 252 del codicestradale cambiano completamentefaccia. Non si parla più di “contrassegno diidentificazione” ma di vera e propria“targa”. A differenza di quelle di un’au-tovettura, la targa del ciclomotorerimane però personale – segue la sto-ria del conducente e non quella delveicolo. Questo perchè il ciclomotore,dal punto di vista giuridico, è conside-rato ancora un bene mobile non regi-strato. In caso di vendita, la targa rimane inpossesso del titolare che può:- riutilizzarla su un altro ciclomotore,

a patto però di richiedere un nuovocertificato di circolazione aggiorna-to;

- oppure provvedere personalmentealla sua distruzione (prima bastavaportare il contrassegno inMotorizzazione e ci pensavano loro)

dandone comunicazione al DTT o aun’agenzia abilitata.

Il proprietario del ciclomotore èresponsabilizzato maggiormenteanche nel caso di smarrimento o furtodel certificato di circolazione o dellatarga. Se prima bastava fare unasegnalazione alla Motorizzazione,adesso il proprietario deve comportar-si come con un’autovettura normale,ovvero fare denuncia agli organi diPolizia entro 48 ore e chiedere il dupli-cato al DTT. Anche le agenzie avran-no la possibilità di rilasciare le targhee di aggiornare i certificati di circola-zione dei ciclomotori, e la circolare del3 luglio del DTT (che abbiamo pubbli-cato sul nostro sito internet insieme atutti gli allegati) disciplina tutte lenuove procedure. Da sottolineare un’ultima cosa: i nuoviobblighi sono per i proprietari di ciclo-motori non ancora immessi nella cir-colazione. I vecchi ciclomotori nondevono essere ritargati. Tuttavia, se iproprietari hanno interesse a dimo-strare che il proprio ciclomotore è ingrado di trasportare anche il passeg-gero, possono richiedere la nuovatarga e il certificato di circolazioneaggiornato con i nuovi dati.

I ciclomotori già in circolazione non sonointeressati al nuovo provvedimento.

Per essere abilitati, gli studi di consulenza devono presenta-re una richiesta presso l’UMC del luogo dove risiedono (all.4 della circolare del 3 luglio 2006). Le agenzie riceverannouna targa di abilitazione simile a quella riportata qui a sini-stra.

Le agenzie abilitate:

dopo il 14 luglio 2006 potranno rilasciare certifi-cati di circolazione e relative targhe, sia dei ciclo-motori nuovi di fabbrica, sia dei ciclomotori già cir-colanti con certificato di idoneità tecnica che chie-dono l’immatricolazione

solo dopo il 16 ottobre 2006 potranno anchefare altre operazioni tipo trasferimenti di proprietà,duplicati, ecc.

In autoscuola, così come in altre strutture, lo spazio èsempre una risorsa importante, da gestire con attenzio-ne. La vivibilità di un ambiente deriva principalmente dai

metri quadrati a disposizione che, con il costo sempre piùalto degli immobili e degli affitti, sono davvero preziosi. Iltavolo multi-funzione Camaleonte può risolvere la neces-sità di utilizzare la sede di esame interna anche come aulanormale. Camaleonte è stato infatti appositamente proget-tato da SIDA per custodire gli LCD - PC NEV@DA diElettrodata, i computer usati per fare gli esami in tutte leMotorizzazioni italiane. Il tavolo è stato progettato con que-sto scopo: durante l’esame il computer è ben fissato allasua base ed è protetto con colonnine in metallo cromato (“aprova di zainetto” dei ragazzi). Durante la normale lezionein aula, il computer è ben nascosto e custodito nella base.La fuoriuscita del computer avviene attraverso un sistemaa pantografo motorizzato che si attiva mediante l’inseri-mento della chiave in un’apposita serratura. Durante l’ope-razione di apertura e di chiusura entra in funzione anche unavvertitore acustico. L’esigenza di uno strumento di questotipo è partita dal sig. Casson dell’autoscuola Airone di CerroMaggiore: “Durante un viaggio negli Stati Uniti avevo vistoun tavolo con un sistema a scomparsa e mi era sembratasubito una bella trovata. Quando si è cominciato a parlaredi esami in sede mi è ritornato in mente quel tavolo, ed acome potevo fare per averlo anche per la mia attività” – rife-risce il sig. Casson. SIDA ha subito ritenuto interessante ilprogetto e si è immediatamente attivata per definirlo meglioe produrre i disegni necessari alla realizzazione. Il prototi-po è arrivato poco dopo, con grande soddisfazione da partedi tutti. Camaleonte oggi è un tavolo multi-funzione adattoper l’autoscuola che vuole investire sugli esami in sede inmaniera intelligente.

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PAGINA TECNICA DI SIDA

Camaleonte: si trasforma come vuoi tuIn autunno avrà inizio il processo di autorizzazione delle aule informatiche, per consentire alle auto-scuole di fare esami in sede. Ma quante di queste oggi si possono permettere il lusso di avere auled’esame dedicate? Ben poche. Il Camaleonte di SIDA può risolvere i problemi di spazio.

La possibilità di subire furti o atti di vandali-smo nei locali aperti al pubblico è tutt’altroche rara. Questo tavolo permette di custodirein tutta sicurezza il pc, quando è spento enon lo si usa, e di proteggerlo anche quandoè in funzione.

Con la simulazione 3D si intuisce subito la comodità di avere deitavoli che, all’occorrenza, “fanno apparire” i Nev@da per le eser-citazione sui quiz o per gli esami veri e propri.

Napoli, Salerno• Mc Office - Capparone Marco uff. 081/7576475 cell. 349/2246033

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