44
MEATING DESIGN Incontri tra Forma & Sostanza

M-Eating Design

  • Upload
    zeus

  • View
    219

  • Download
    6

Embed Size (px)

DESCRIPTION

 

Citation preview

MEATING DESIGNI n c o n t r i t r a F o r m a & S o s t a n z a

Il rapporto tra il cibo e gli oggetti utili a contenerlo, presentarlo e servirlo è antico e forse inizia dal momento in cui si è smesso di usare le mani come posate. Quindi immagino da molto tempo. Intorno a questo tema funzionale molto circoscritto (lo spazio della tavola e il nutrirsi) si sono elaborate soluzioni figurative e materiche infinite. La mostra M-EATING DESIGN ne aggiunge di nuove al vasto elenco ripartendo da alcuni cibi di qualità della produzione italiana e sollecitando invenzioni libere sul tema. Ne è nato un imprevedibile scenario da tavola, quasi una microurbanistica fatta di oggetti semplici, evocativi, metaforici o semplicemente eleganti, ognuno dei quali suggerisce una storia legata alle consistenze solide/liquide di ciò che sulla tavola arriva. Pane, dolci, vini, grissini, formaggi, marmellate, yogurt, insaccati di alta qualità e via mangiando.

Franco Raggi

MILANOZe u s De s i g n Store - C o r s o S a n G o t t a r d o 2 1 / 9

1 M a g g i o - 30 M a g g i o 2015

D E S I G N E R

R o n A r a d - L u c a B a s s a n i - Pa o l o D e g a n e l l o - Ma r i e C h r i s t i n e D o r n e r - K r i t J i r a t k a r u e n - Wo l f g a n g L a u b e r s h e i m e r

Pa o l o L o m a z z i - D a v i d e Me r c a t a l i - Ma u r i z i o Pe r e g a l l i - O t h m a r Pr e n n e r - F i l i p p o Pr o t a s o n i - Fr a n c o R a g g i

IL BELLO INSIPIDO

Il sapore é un linguaggio come la musica. La musica si avvale del canto per produrre una merce sonora che puó essere un di piú della musica.Il design puó sommarsi al linguaggio del cibo, al sapore, per dare piú valore a quel cibo. Ma il design che è strumento di costruzione del consenso ad una merce e quindi anche al cibo,col packaging,con gli utensili che permettono di esporre e far scoprire il sapore, col dar forma alla composizione dei cibi per ottenere un sapore risultante non puó essere usato e sprecato per cibi insipidi, magari belli come i pomodori sempre piú rossi e sempre piú uguali e perfetti ma insipidi. Come il canto di qualitá con la migliore musica cosí il design si sommi e integri dia bellezza alla qualitá del sapore del cibo. Non ignori che anche ogni cibo come tutte le merci si portano dietro la loro storia che è spesso la testimonianza di una mostruosa ingiustizia sociale e di distruzione dell’abitabilitá del pianeta. Canti il design quel cibo ricco di antichi sapori,che non inquina, non spreca e distrugge risorse e si fa carico della fame nel mondo.

Paolo Deganello

P R O D U T T O R I

O l i o B a r b e r a - G u e r z o n i - S a n t è - C o r v e z z o - D o l c e V i t a - B i o - e ko - I l C e r e s é - D e l f a n t i

4

RON ARAD

Nasce a Tel Aviv nel 1951, studia alla Jerusalem Academy of Art e successivamente all’ Architectural Association di Londra. Con Caroline Thorman fonda nel 1981 lo studio di design e autoproduzione “ONE OFF” e nel 1989 lo studio di architettura e design “Ron Arad Associates”. Nel 2008 parallelamente apre anche lo studio “Ron Arad Architects”. Dal 1994 al 1999 fonda “Ron Arad Studio” che lavora e produce a Como. Ha tenuto vari workshop per studenti, tra cui quelli al Vitra Design Museum di Weil am Rhein, Vitra Farm in Francia e a Ravenna. Ron Arad è stato insignito nel 2002 del premio RDI – Royal Designer for Industry, quale riconoscimento all’eccellenza estetica nel design per l’industria. Nel 2011 gli viene assegnata la London Design Medal. Fino al 2009 è professore di Product Design al Royal College of Art di Londra. Nel 2013 viene eletto Accademico Reale dalla Royal Academy of Art di Londra. La costante sperimentazione dei materiali quali acciaio, alluminio e poliammide e la sua radicale riconcezione della forma e delle struttura dell’arredamento lo hanno portato ad avere una posizione d’avanguardia nel design contemporaneo.

5

DECANTERING & NUDEde s i gn Ron Arad

6

KRIT JIRATKARUEN

Nato nel 1989 a Bangkok, Krit Jiratkaruen si è laureato con un master sull’Arte all’ Accademia Italiana di Firenze. Ha lavorato come designer artistico presso alcune aziende: Depth of Field, Pukka Architecture e Toscana Valley. Ha collaborato al progetto Mega Bangna per IKEA Thailand e per Asiatique Bangkok Riverfront. Le sue creazioni traggono ispirazione da tutto quello che lo circonda, in particolare dalla storia, arte, cibo e natura. Nel 2013 ha vinto il primo premio della Gufram Lab che lo ha riportato in Italia per conseguire il secondo Master con specializzazione in Product Design alla Domus Academy di Milano. Dal 2014 lavora come assistente industrial designer di Maurizio Peregalli presso ZEUS.

7

PARMIGIANO ZEUSde s i gn Kr i t J i ra t ka r u en

8

FRANCO RAGGI

Nato a Milano nel 1945. Architetto.E’ stato redattore della rivista Casabella e direttore della rivista di design MODO. Nel 1973 ha collaborato alla Sezione Internazionale di Architettura della Triennale di Milano e curato per l’IDZ di Berlino la prima mostra critica sulle avanguardie del Design Radicale italiano. Ha collaborato all’ordinamento della Sezione Arti visive, Architettura della Biennale di Venezia del 1975/76. Responsabile della Raccolta del Design alla Triennale di Milano nel 1980 e nell’89 della sezione Design nella Mostra “Il futuro delle metropoli”. Nel 1980 ha aperto uno studio di architettura e design con Daniela Puppa e Alberto Meda. Ha progettato oggetti, lampade e arredi per varie aziende tra le quali: Fontana Arte, Cappellini, Poltronova, Roset Francia, Luceplan, Barovier & Toso, Artemide, Zeus, Danese. Si occupa di Architettura, Design, Scrittura e Disegno. Insegna Architettura degli interni all’ISIA di Firenze. Sue opere sono presenti al Museo FRAC di Orleans e al Museo del design della Triennale di Milano La sua lampada ON-OFF, progettata con Alberto Meda e Denis Santachiara è nella collezione permanente del Design del MOMA a New York.

9

LESISUSIde s i gn Fran co R ag g i

10

SUBEI DRITTIde s i gn Fran co R ag g i

GRISSINOMETROde s i gn Dav id e Merca t a l i

11

GRISSINOMETROde s i gn Dav id e Merca t a l i

12

DAVIDE MERCATALI

Nato a Milano nel 1948. Architetto, designer, promotore di marchi ed eventi legati al mondo della produzione industriale per la casa e gli spazi pubblici. Si e’ specializzato in rubinetti, ma ha realizzato anche divani e poltrone, lampade, posate, caminetti, accessori per la casa ed il bagno. Dopo dieci anni di attivita’ professionale nello studio associato Mercatali & Pedrizzetti, ha iniziato una attivita’ autonoma di designer e promoter in collaborazione con importanti aziende nei settori piu’ disparati. Nel 1984 ha preso parte alla fondazione del marchio ZEUS, con il ruolo di organizzatore di mostre di design. Nel ‘90 ha partecipato alla costituzione di Metals, un nuovo marchio per la promozione di arredi metallici per gli spazi collettivi. Con collaboratori italiani e spagnoli, nel 1992 ha preso parte a Mas/Barcelona, per la promozione del design catalano in Italia e viceversa. Nel ‘95 ha organizzato a Tokyo, in collaborazione con una trentina di designer milanesi, INGENUO, una mostra di progetti e prototipi di design ad alta tecnologia da proporre alla produzione giapponese. Molte le esperienze didattiche all’estero, con stages in Brasile, a Barcelona e ad Osaka.

13

BIO BIOde s i gn Dav id e Merca t a l i

14

OTHMAR PRENNER

Othmar Prenner è nato nel1966 a Silandro, Italia.Dal 1990 al 1994 studia da scultore a Innsbruck, Austria.Dal 1995 al 2001 frequenta l’Accademia di belle Arti a Monaco, Germania. Vive e lavora a Monaco e in Val Venosta.

LIKE A BOXde s i gn Othmar Prenne r

15

LIKE A BOXde s i gn Othmar Prenne r

16

MAURIZIO PEREGALLI

Nasce nel 1951 a Varese. Nel 1984 è tra i soci fondatori di ZEUS, azienda produttrice di una collezione di complementi di arredo, di cui oggi è socio e direttore creativo. Instancabile sperimentatore e ricercatore di nuovi materiali ed abbinamenti con prodotti industriali riutilizzati in nuovi impieghi, collabora dal 1980 con diverse aziende, quali Giorgio Armani, Replay, Furla e Giglio Palermo per le quali progetta, ingegnerizza e produce catene di negozi in Italia e all’estero. Per anni è stato promotore di mostre ed iniziative culturali, realizzate presso lo show-room ZEUS di Milano, volte a scoprire e far conoscere nuovi designer, artigiani e giovani produttori di tutto il mondo.

VASSOIO CHE GIRAde s i gn Maur i z i o Pe re ga l l i

17

VASSOIO CHE GIRAde s i gn Maur i z i o Pe re ga l l i

18

PING PONGde s i gn Maur i z i o Pe re ga l l i

19

BOTTIGLIEde s i gn Maur i z i o Pe re ga l l i

20

PAOLO LOMAZZI - DONATO D’URBINO

Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi operano insieme nella progettazione di architetture, oggetti, allestimenti, arredamenti e in campo urbanistico, collaborando con alcune tra le più note aziende italiane. Lo Studio nasce nel 1966, con l’arch. Jonathan De Pas, come “Studio De Pas, D’Urbino, Lomazzi”. L’arch. De Pas è mancato nel 1991. All’attività progettuale uniscono quella teorica e quella culturale. Partecipano a numerose Giurie di concorsi, al Consiglio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano (per il biennio 1993-94), alla Commissione edilizia del Comune di Milano dal 1997 al 1999 e svolgono numerose attività didattiche. Tra queste la docenza al Politecnico di Milano, dal 1999 al 2008, e quella all’Università IUAV di Venezia dal 2005. La produzione dello Studio è documentata nella letteratura storica sul design italiano e nelle principali pubblicazioni internazionali di architettura e disegno industriale. Numerose opere sono presenti nelle collezioni permanenti di design in vari musei nel mondo e sono state selezionate per mostre itineranti sul design italiano. Tra i premi e riconoscimenti ottenuti ricordiamo il Compasso d’Oro -1979 Milano, il BIO 7 - 1977 Lubiana e il BIO 9 - 1981 Lubiana, il Design Award Winner - 1998 Hannover, il Wallpaper Design Awards “Best Domestic Design” 2009. Nel 2010 l’archivio dello Studio, dichiarato di “interesse storico particolarmente importante” dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è stato donato al C.A.S.V.A. (Centro di Alti Studi sulle Arti Visive) del Comune di Milano per la conservazione e per la consultazione.

21

SCAPIGLITAde s i gn Pao l o Lomazz i - Dona t o D’Urb ino

22

MESSA IN PIEGAde s i gn Pao l o Lomazz i - Dona t o D’Urb ino

23

BOTERAde s i gn Pao l o Lomazz i

24

PAOLO DEGANELLO

Vive e lavora a Milano. Laureato in Architettura a Firenze nel 1966, fonda con Branzi, Corretti e Morozzi lo studio di architettura radicale Archizoom Associati (vedi “Archizoom Associati. 1966-1974” di Roberto Gargiani ed. Electa 2007). Urbanista (PRG.di Calenzano) architetto, (restauro di Orsanmichele a Firenze,casa sul Lago di Iseo, Cantine Can Rafols ad Avinyonet (Sp), interior designer (negozio Schoener Wohnen a Zurigo, nove negozi Stefanel, in Firenze, e altre citta, negozio di ArtDecò a Verona), industrial designer (per Poltronova, Cassina, Driade, Venini, Zanotta, Vitra Edition, Stefanel, Italcementi, La Murrina, Steelcase, Greggio) ha svolto e svolge un’ intensa attività di pubblicista per Casabella, Lotus, CasaAmica, Experimenta (Sp) Domus, Pli (Pt). Lib21. Ha insegnato Biodesign all’ISIA di Firenze, Product Design alla Facoltà di Alghero, insegna Architettura degli interni e Architettura sostenibile all’ESAD di Matosinhos (Pt). L’ intera sua opera fino al 2008 è pubblicata su Paolo Deganello “As rasoe de meu projecto Radical” edito da ESAD 2009.

25

CANESTRA COMPONIBILEde s i gn Pao l o Degane l l o

in g e gn e r i z zaz i on e e r e a l i z zaz i on e “3D I t a l y” / “ Id ea s S . r. l . ”

photo / Emilio Tremolada - Tommaso Brillo

26

WOLFGANG LAUBERSHEIMER

Wolfgang Laubersheimer, professore alla facoltà di scienze umane, è uno dei più famosi designer del movimento di avanguardia tedesco degli anni ’80, nel secolo scorso. Nel 1982 è stato tra i fondatori di Unikate, produttore di mobili e accessori, e nel 1985 di Pentagon, che era anche una galleria di design. Nel 1987 alla Documenta 8 di Kassel presenta Pentagon Casino, un esempio di design moderno per la comunità, che ha riscosso una grande attenzione internazionale. Negli anni ha partecipato ad innumerevoli mostre, concorsi e gare ed ha collaborato con varie aziende, tra le quali Swatch, AEG, Mercedes-Benz e Tiffany. Ha inoltre lavorato come docente al Politecnico di Hong Kong e alla UCLA di Los Angeles.

27

MECHANISMUSde s i gn Wo l f g ang Laube r s h e ime r

28

FILIPPO PROTASONI

Nato nel 1980, studia in Italia e in Norvegia. Il suo lavoro si concentra su product e interior design: crea prodotti per l’industria del mobile e dell’illuminazione, disegna spazi commerciali e per l’ospitalità, allestimenti e piccole serie in autoproduzione a cavallo tra arte e design. Ha firmato prodotti per importanti aziende quali Lago, Prandina, Miniforms, Sintesi, Felicerossi, Mirabello, Upgroup. E’ co-fondatore e art-director del marchio Clique-Editions. I suoi lavori sono stati premiati in Italia e all’estero, esposti nelle più importanti fiere internazionali e pubblicati sulle principali riviste di design e lifestyle. E’ docente di progettazione presso l’Istituto Europeo di Design di Milano, Ied Management Lab e NABA Milano. Dal 2011 al 2013 è stato membro dell’Osservatorio permanente del Design ADI.

29

SETASÈde s i gn F i l i ppo Pro t a s on i

30

MARIE-CHRISTINE DORNER

Un «french touch» multiculturale, un approccio perfezionista che unisce savoir-faire tradizionali e alta tecnologia. Marie Christine Dorner sublima l’eleganza e la raffinatezza tipiche della creatività francese grazie alla propria conoscenza del meglio delle altre culture più avanzate nel campo dell’arte di vivere. Il suo percorso è la concretizzazione di quest’energia unica. A 25 anni, decide di intraprendere il giro del mondo. Fa scalo anche a Tokyo, dove soggiorna un anno intero grazie all’incontro decisivo con Teruo Kurosaki, direttore della casa editrice IDEE, che le commissiona un’intera linea di mobili. La sua prima famiglia di mobili, in acciaio piegato, è ispirata all’arte dell’origami e viene subito apprezzata in tutto il Giappone. Tornata a Parigi, Marie Christine Dorner diventa una figura emblematica del rinnovamento del design francese, realizzando vari progetti tra cui nel 1990 la tribuna presidenziale per i festeggiamenti del 14 luglio, da allora riutilizzata ogni anno. Nel 1996 si trasferisce a Londra, dove vivrà per 12 anni. Parallelamente al lavoro creativo, si dedica all’insegnamento presso il Royal College of Art, su chiamata di Ron Arad. Diplomata con lode presso l’Ecole Camondo di Parigi, nel 1995Marie Christine Dorner ha ricevuto il Grand Prix du Design della città di Parigi. Nel 2012, è stata insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere.

31

PORTE FRUITSde s i gn Mar i e -Chr i s t i n e Dor n e r

32

LUCA BASSANI

Luca è nato in una piccola città del Sud Italia. Attualmente vive e lavora a Milano; ha studiato Interior e Product design presso l’Università Europea del Design e il Politecnico di Milano. E’ amante dei materiali e di tutto ciò che concerne creatività, interazione, comunicazione e approccio progettuale. Vede il progetto come un veicolo in grado di trasferire concetti e migliorare il vivere quotidiano, attraverso la continua ricerca della bellezza. Ama la sua matita, è un esteta.

33

HOMELESSde s i gn Luca Ba s s an i

34

Agli albori del Novecento, in una terra celebrata sia dai romani che dai nobili veneziani per la fertilità e la bellezza paesaggistica, risale la grande vocazione vitivinicola della Famiglia Corvezzo. Dai vigneti della prestigiosa Villa Morosina di Motta di Livenza alla sede attuale di Cessalto, fondata nel 1960 dal figlio Giovanni e portata in auge negli anni Novanta dal nipote Renzo, si susseguono i protagonisti, ma restano intatti il profondo legame col territorio e la costante ricerca della qualità. Oggi ai figli Giovanni e Katia è affidato l’onore di custodire la preziosa eredità del passato, e di condurre la cantina verso le nuove sfide del presente: la moderna sede aziendale, realizzata con materiali ecocompatibili, l’impianto fotovoltaico e l’impegno verso la sostenibilità ambientale testimoniano il costante rispetto della Famiglia per il territorio e i suoi preziosi frutti. L’Azienda agricola Corvezzo è lieta di partecipare a M-Eating Design proponendo la collezione di etichette artistiche recentemente presentata al Vinitaly e offrendo ai visitatori la possibilità di degustare i propri vini, tra tutti il Prosecco Biologico DOC Treviso. Grazie al Salone del Mobile e all’Expo, Milano si appresta a ospitare le eccellenze dell’arredamento e dell’enogastronomia e a diventare, insieme alla Famiglia Corvezzo, ambasciatrice della sostenibilità ambientale.

35

Santé nasce nel 2012 grazie all’iniziativa di Remo Morlacchi e di Piero Almasio e diventa in breve tempo, oltre che una società di distribuzione di prodotti biologici, un’agenzia che svolge un lavoro di consulenza, di ricerca prodotti e del loro collocamento nei vari punti vendita e nei canali più indicati. Altro aspetto fondamentale del lavoro di Santé è quello della comunicazione, che si articola anche nella partecipazione ad eventi, manifestazioni, fiere etc. La grande attenzione che Santè pone all’innovazione nel comparto del biologico si rivela interessante per tutte quelle aziende che propongono novità alimentari, ma anche nel campo della supplementazione alimentare, della cosmesi e dell’integrazione. Santè collabora con il progetto Microlife che sta lanciando la prima spirulina biologica prodotta in Italia.La grande passione per il vino e per l’olio extravergine di oliva di Remo Morlacchi sta alla base della bella selezione di vini e di oli di Santè che viene proposta ad un pubblico di veri intenditori ed appassionati. Santè promuove le aziende che rappresenta sponsorizzando eventi nei quali la protagonista assoluta è la Qualità, perché la qualità è la base di tutta la sua selezione, di tutto il suo lavoro. Remo continua ad esercitare con successo la sua attività di rabdomante di prodotti straordinari.

36

Il CO.FI.OL. (Consorzio della Filiera Olivicola) nasce nel 2011 proseguendo il lavoro di aggregazione di filiera iniziato nel 2001 dal Consorzio Oleifici Siciliani ed intende essere promotore di un processo di ricognizione, coesione e sviluppo della Filiera olivicola della Sicilia che oggi deve poter trovare in se stessa e nella molteplicità dei soggetti che la compongono (piccoli coltivatori, frantoiani e piccole e medie aziende di confezionamento e vendita) le ragioni di una nuova alleanza per rilanciare sul territorio una nuova e più efficiente compagine del tessuto produttivo e, sul mercato, un prodotto olio extra vergine d’oliva certificato, garantito, ad alto valore aggiunto.

37

Sole e Luna. Cielo e Terra. Costanza e Anima.L’Azienda Agricola Guerzoni, abbandona fronzoli e chiacchiere e riporta tutto alla terra, ringraziandola dei suoi frutti con una produzione unica. Certificata Demeter dal 1980, biodinamica secondo la filosofia steineriana, l’azienda agricola Guerzoni produce aceto balsamico di Modena igp, aceto balsamico tradizionale di Modena dop, condimenti e mosto d’uva. Una filosofia produttiva in perfetta armonia con l’ecosistema. Una filosofia che pone la pianta al centro dell’intera produzione. Coerentemente con questa idea, tutti i prodotti dell’Azienda Agricola Guerzoni non contengono conservanti o coloranti e sono ottenuti dalle uve da vigne biologiche e biodinamiche. In quest’ottica l’Azienda Agricola Guerzoni ha voluto provvedere ad un deciso restyling dell’immagine e del packaging, che fosse espressivo del forte rapporto che l’azienda ha con la Terra, con le stagioni, con il Tempo. Un rapporto fatto di rispetto e costanza.

38

Damiano e Renata sono lieti di presentare il loro straordinario Parmigiano Reggiano di Montagna, il loro salame felino e la loro “Culaccia”. Chi ricerca e riconosce la qualità a 360 gradi, non potrà che apprezzare questi prodotti del territorio parmense che la mano sapiente e la grande passione hanno trasformato in autentici tesori di sapore e bontà.

39

La Pasticceria Dolcevita nasce nel 1989 da un’idea degli attuali titolari: produrre cibi fatti in modo rigorosamente artigianale con ingredienti naturali, senza conservanti o additivi. Uno dei prodotti di punta è la sbrisolona. Sbrisolona nel mondo nasce per caso con una foto dalla sua città natale, Mantova. Da lì è iniziato il viaggio. Dalle cime del Tibet alle rive del Mekong. Da Stonehenge al deserto del Nevada. Buona, ideale per viaggiare, fatta a mano con ingredienti naturali.

40

Il Ceresé è un’azienda agricola costituita nel 2004 che opera su 12 ettari nel parco di Montevecchia. Le coltivazioni di ortaggi, delle antiche specie degli alberi da frutta, delle piante officinali e floreali, realizzate con metodi antichi e tradizionali, utilizzano compost organico vegetale e animale, l’alternanza delle colture e la lotta biologica ai parassiti. Gli allevamenti delle avicole avvengono a terra in ampi spazi, alimentate con i semi degli alberi circostanti, gli scarti dell’orto e il siero ottenuto dalla produzione dei formaggi. Le capre di razza camosciata sono allevate al pascolo e col fieno dei nostri campi. La vigna di vino Merlot è coltivata con i criteri dei metodi biologici.

41

Alla EKO siamo convinti che l’agricoltura biologica sia la via più sicura per garantire all’uomo uno sviluppo sostenibile, nel profondo rispetto per la natura che lo circonda. Crediamo che un’alimentazione sana ed ecologica contribuisca al miglioramento e allo sviluppo armonico del mondo in cui viviamo, un atto che rende tutti partecipi alla costruzione del futuro del pianeta. EKO srl, fondata nel 1991, produce alimenti biologici che commercializza in Italia e all’estreo. La nostra specialità sono i prodotti da forno biologici, Grissini e Snacks, gustosi, sfiziosi ed equilibrati da un punto di vista nutrizionale, a base di ingredienti sani e di alto livello qualitativo. Utilizziamo solo materie prime biologiche ed in particolare solo olio extravergine di oliva. Integrati nell’alimentazione quotidiana i nostri Grissini ed i nostri Snacks forniscono un ottimo apporto di fibre alimentari. Presenti da circa 20 anni sulla scena europea, i nostri prodotti biologici nascono dalla tradizione culinaria italiana, rinomata per la sua bontà e per il suo ottimo equilibrio nutrizionale.

42

Fin dagli anni ’80 è nella tradizione ZEUS organizzare eventi e mostre, dando la possibilità a giovani designer di esprimersi liberamente su un determinato tema e creare momenti di incontro. Quest’anno ZEUS presenta una mostra sugli oggetti per la tavola, invitando designer emergenti, amici, maestri e giovanissimi a confrontarsi soprattutto in modo esplorativo e provocatorio sul tema dei contenitori per cibo e bevande. La selezione e presenza di aziende produttrici di prodotti biologici, che hanno rispetto sia della tradizione sia della genuinità, completano questa proposta che vuole esprimere in modo concreto il tema di EXPO 2015.Un caloroso grazie a tutti!

Maurizio Peregalli

FOTOGRAFIELorenzo S i l v e s t r i / Tommaso Pe re ga l l i

Emi l i o Tremo lada

ILLUSTRAZIONIKr i t J i ra t ka r u en

PROGETTO GRAFICOLorenzo S i l v e s t r i

Z EU S - C o r s o S a n G o t t a r d o 2 1 / 9 - 2 0 1 3 6 M I L A N O - Te l . + 3 9 0 2 8 9 4 0 1 1 9 8 - F a x + 3 9 0 2 8 9 4 0 1 1 4 2 - z e u s @ z e u s n o t o . c o m - w w w. z e u s n o t o . c o m