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R iposeranno in Duomo,culla ideale per ricor-

dare la loro figura. I vesco-vi Benito Cocchi e Anto-nio Lanfranchi hanno ac-compagnato la comunitànella fede: le loro salme so-no state traslate ieri nellacattedrale nel corso dellamessa che ha dato il viaall’anno pastorale. Il ri-cordo e l ’emo zione diMonsignor Erio Castelluc-ci.

.A PAGINA 3

S empre meno mode-nesi si spostano in

bicicletta (meno 4,4%sul 2015, meno 5,6%sul 2014), ma in com-p e n s o n o n m a n c agiorno che il Comunesponsorizzi qualchedomenica ecologica osigli qualche protocol-lo per incentivare ilpedalare. E i parados-si non sono finiti: lastessa Fiab che tre set-timane fa firmava conl’ex assessore Arlettil’ennesimo patto, oggiattacca i l Comunestesso parlando di «as-soluta ininfluenza de-gli interventi comuna-li nel settore della mo-b i l i t à s o s t e n i b i l e .Manca una vera poli-tica di promozionedell’uso della biciclet-ta, ridotta ormai allacostruzione di qualcheciclabile ‘creati va’ ealla sequela di ‘gi o r-nate’ che fanno noti-zia sui media ma nonmutano i comporta-menti reali delle perso-ne». Così, appoggiatap i a n o.

.SEGUE A PAGINA 10

DENUNCIA La Fiab stronca le politiche comunali: «Interventi ininfluenti sulla mobilità sostenibile»

Bici, a Modena la si usa sempre menoIn picchiata numero ciclisti, M5s attacca. E sui bus pesa la stangata del +25%

Mobilità sostenibile:fiorisconoi protocolli

e calano le bicidi Leonelli

SOLENNITA’ Ieri la messa che ha dato il via all’anno pastorale con la prima lettera di Monsignor Erio Castellucci

Cocchi e Lanfranchi, vescovi in Duomo per sempreTraslate le salme dei due pastori. «Li ricordiamo come personalità che hanno guidato la nostra fede»

ALL’INTERNOS TA L K I N G

Aggredisce la exdavanti allascuola dei figli:arrestato

a pagina 7

SASSUOLO

Faso lasciail posto dacomandante

a pagina 16

PAV U L L O

Mercatinopolacco abusivo,maxi-sequestro

a pagina 18

CALCIO - Gialli ko anche ad Ancona, i biancorossi piegano l’Entella

Il Modena crolla, Carpi riparte

I FATTI DELLA SETTIMANA

Sette giorni

di cronaca

nel video di

Prima Pagina

NELLO SPORT DA PAGINA 20

ANNO 5 - NR. 260

LA PRESSASpariscono le biciclet-

te dalla città, piovono lecritiche. Muzzarelli par-la di se stesso: «I supere-roi non vanno mai in bi-ci, io ad esempio di nottevolo in calzamaglia emantello di flanella sul-le spalle di Pino Dieci».

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M entre scatta nuova-mente oggi la «dome-

nica senz’auto» in città (di-vieto di circolazione dalle 9alle 18 per tutti i veicoli amotore), la Fiab rende notii risultati dell’ultimo rilie-vo dei flussi ciclistici a Mo-dena, da cui risulta che ledue ruote circolanti sonodiminuite sensibilmenterispetto allo stesso periododel 2015: 189 bici (- 4,4%). Lariduzione è ancora più pe-sante se si paragonano i da-ti al settembre 2014: 244 inmeno (-5,6%). Per la Fiab«manca una vera politicadi promozione dell'uso del-la bicicletta, ridotta ormaialla costruzione di qualcheciclabile 'creativa' e alla se-quela di 'giornate' che fan-no notizia sui media manon mutano i comporta-menti reali delle persone».

.A PAGINA 10

2 | | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

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DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | PRIMO PIANO | 3MESSA SOLENNE Ieri mattina le salme sono state traslate nella navata sinistra

Al via l’anno pastorale di ‘accompagnamento’con l’omaggio della città a Cocchi e LanfranchiI due vescovi riposeranno per sempre in Duomo

OMAGGIO Nelle due foto grandi, latraslazione delle salme di Cocchi eLanfranchi in Duomo. Nel tondo, donGiacomo Morandi (foto e video Carlo Foschi)

L’ occasione di un omaggioperpetuo a chi ha segna-

to la storia della comunità: lesalme dei vescovi AntonioLanfranchi e Benito Cocchi so-no state traslate in via defini-tiva ieri mattina all’inter nodel Duomo, nella navata sini-stra. Con la stessa messa (e laprima lettera del vescovo ErioCastellucci) è stato anche a-perto l’anno pastorale: come adire, insomma,che la morte èq u a l c o s ac h e n o nfer ma lavita.

Primalettera

L ' a r c i-vescovo E-rio Castel-lu cci ha dun-que aperto l'anno pa-storale presentando la sua pri-ma lettera «E’ frutto - ha spie-gato ai fedeli prima della cele-brazione - dell’esperienza edella riflessione di tante perso-ne: singoli, famiglie e gruppi,che in diocesi, nelle parroc-chie e nelle case hanno offertoil loro contributo. È il fruttospecialmente della pastoralefamiliare diocesana, molto in-tensa da anni nella nostra

chiesa e sostenuta da un uffi-cio attivo e competente. È ilfrutto, infine, della riflessioneche ha caratterizzato e seguitol’annuale tre giorni di giugno,confluita nella relazione fina-

le che – opportunamente inte-grata con diversi contributi –ne è alla base. Si può dire chestiamo vivendo una piccola e-

L’OMELIA DI MONSIGNOR ERIO CASTELLUCCI AI FEDELI

«Dalla morte fino alla vita:così hanno amato e servito»

sperienza “s in o d a le ” in for-mato diocesano». Una casa digrandi dimensioni, in costru-zione, ma anche bisognosa direstauro, comunque dalle fon-damenta e struttura solide e a-perta alla comunità civile e re-ligiosa. «E sull’immagine del-la casa che il Signore costrui-sce, basandola sulla solidità diDio e non sulla friabilità degliuomini, ecco esperienze e real-tà, alcune consolidate, altre dinuova introduzione, che sulpiano pastorale vengono pro-poste per accompagnare ilcammino delle famiglie. Il tut-to privilegiando l'accompa-gnamento e non la sola indica-zione della meta, la dimensio-ne del tempo più che quelladello spazio». Formazione deigiovani, dei fidanzati, famiglieche fanno da supporto ad altrefamiglie, la lettura del Vangelonelle case, l'accompagnamen-to di chi vive una situazione dicomunione incompleta e chie-de comunque di sentirsi a casanella comunità: questi i temiaffrontati nella lettera, che sa-ranno declinati nel corso del-l'anno pastorale.

Il ricordoEd è commosso, il sottose-

gretario alla congregazioneper la Dottrina della fede donGiacomo Morandi, nel trac-ciare un ricordo dei vescoviBenito Cocchi e Antonio Lan-franchi, che da ieri riposanonella navata sinistra del Duo-mo. «Il mio è un ricordo colmodi gratitudine per quanto han-no dato alla Chiesa e alla cittàcon caratteri e temperamentidiversi. Hanno collaborato al-la crescita della fede e dellaqualità della vita» ha detto Mo-randi.

(Sara Zuccoli)

“S iamo passati dalla mor-te alla vita”. Giovanni,

nella prima lettera, fa un’a f-fermazione che sembra lonta-na dalla realtà. Noi abbiamol’esperienza del passaggiodalla vita alla morte e nondalla morte alla vita. Quandouna persona cara ci lascia,soffriamo un passaggio dallavita alla morte: la sua morte,ma anche in un certo senso lamorte di una parte di noi: gliaffetti che avevamo impegna-to con lei, il tempo e i dialoghivissuti assieme, le esperienzecondivise. E anche noi, che sia-mo vivi, sappiamo che passe-remo dalla vita alla morte.D’altra parte il gesto che stia-mo compiendo, la traslazionedei vescovi defunti Benito Coc-chi e Antonio Lanfranchi dalcimitero al Duomo, non è certoun passaggio dalla morte allavita, ma semmai da due loculia una fossa, il trasferimentoda un luogo di morte all’a l t ro.Che cosa vuole dire dunqueGiovanni con quella strana e-spressione, che capovolge lapercezione della realtà?

Si riferisce prima di tuttoall’effetto del Battesimo. L’ac -qua battesimale ha due signi-ficati: l’immersione è segnodell’annegamento della pro-pria vita di peccato, della pu-rificazione dalla sporciziadell’anima; e l’emersione è ilsegno della nuova vita, dellarisurrezione alla grazia. Perquesto il primo sacramento èstato chiamato fin dall’inizio

“nuova nascita”, “s e c on d anascita”: dopo la prima nasci-ta, dal grembo della madre, icristiani avevano la consape-volezza di nascerenell'acquauna seconda volta e i nuovibattezzati – anche quando e-rano adulti – si definivano“neonati”. È il passaggio dal-la morte del peccato alla vitanuova della grazia. Per questoil Battesimo è considerato se-gno dell’altro passaggio, dal-la vita terrena a quella eterna,che avviene attraverso il gran-de Battesimo finale, la mortefisica. L’orizzonte della mortesegna e condiziona così tanto inostri giorni, che Sant’Agosti -no si chiedeva se definire la no-stra esistenza terrena ”vitam or t al e ” o non piuttosto“morte vitale” (cf. Conf. I,6.7).Ecco la prospettiva cristiana:non la disinvoltura davantialla morte e neppure la dispe-razione, ma la speranza. SanGiovanni, subito dopo averedetto che “siamo passati dallamorte alla vita”, aggiunge:“perché amiamo i fratelli”.Non è un passaggio automati-co: se non amiamo, anzi, ilBattesimo rimane inefficace ela morte sarà passaggio alla“seconda morte”, come dicel’Apocalisse (20,6). È l’amo reche dà vita, che inietta energianelle vene della nostra esisten-za. E l’amore non è un sempli-ce sentimento, ma un vero eproprio comandamento.

I vescovi che oggi accompa-gniamo alla sepoltura nella

loro Cattedrale, vicino alla di-mora di San Geminiano, han-no amato e servito il loro popo-lo. Il vescovo Benito ha amatoe servito il popolo di Dio in Bo-logna, in Parma e in Mode-na-Nonantola; e il vescovo An-tonio, prima di venire qui, haamato e servito come presbite-ro il popolo di Dio in Piacenzae come vescovo il popolo di Dioin Cesena-Sarsina. Hanno “a-mato e servito”, non “coman -dato e spadroneggiato”. Dob-biamo rovesciare l’imma gineche spesso ci facciamo dellaChiesa come una “p i ra m i d e ”,al cui vertice si collocano il Pa-pa e i vescovi, poi gli altri pa-stori, i consacrati e alla basetutti gli altri fedeli. PapaFrancesco ha ricordato che laChiesa è semmai una “pirami -de capovolta”, il cui vertice, di-ce, “si trova al di sotto dellabase”, così che il vescovo è “vi -cario di quel Gesù che nell’ul -tima cena si è chinato a lavarei piedi degli apostoli” e il suc-cessore di Pietro – conclude pa-pa Francesco – “non è altri cheil servo dei servi di Dio” (Di -scorso del 17 ottobre 2015). Glionori, le vesti, i piedistalli e avolte anche le prassi, farebbe-ro pensare ad una collocazio-ne “s u p er i o re ” dei pastori ri-spetto al resto del popolo diDio; forse dobbiamo ancoracamminare per rovesciarequesta piramide e far risalta-re meglio anche al di fuori ladimensione del servizio nei ve-scovi, nei presbiteri e nei dia-

coni; ma la direzione è questa eproviene dal Vangelo: “se unomi serve, il Padre l’o n o re r à ”. Ivescovi Benito e Antonio cihanno aiutato a rovesciare lapiramide, perché hanno servi-to le persone loro affidate. Ag-giungerei però un’altra im-magine: quella dell’iceberg; sela piramide capovolta illustrabene il servizio, la montagnadi ghiaccio sommersa illustrabene l’amore. Il novanta percento circa della massa dell’i-ceberg rimane sott’acqua e ildieci per cento che emerge vie-ne chiamato “la punta dell’i-c eb e rg ”. È la parte che si vede,ed è solo una piccola parte del-la realtà. L’amore si vede soloin parte, perché non si preoc-cupa di esibirsi, ma di esserci.L’amore è in grande misurasommerso, nascosto: ma pro-prio questa parte nascostapermette alla punta di emerge-re, la tiene sospinta sopra il li-vello dell’acqua. Siamo gratial Signore perché nei vescoviBenito e Antonio ha regalato anoi, suo popolo, due testimonidi un amore profondo e mai e-sibito, spesso nascosto, mareale, accogliente e severo in-sieme. Dona Signore ai tuoiservi fedeli l’eterno riposo quiin Duomo, a pochi passi dallaServa di Dio Luisa Guidotti:apri le tue porte a coloro chehanno amato nella forma delservizio e servito nella formadell’a m o re .

(MonsignorErio Castellucci)

GUARDA

Mons. Antonio Lanfranchi

Mons. Benito Cocchi

4 | IL FATTO DEL GIORNO FINANZA LOCALE Il contributo allo Stato dei 47 Comuni modenesi e della Provincia

Il bonus di ottanta euro? A Modenacosta 10 milioni di minori trasferimenti

P untuale come la discussionesulle variazioni dei bilanci co-

munali è arrivato anche quest’annoil conto che gli enti locali (tutti glienti locali, ovvero comuni provincee regioni), devono pagare allo Statoper finanziare il bonus di 80 euroconcessi dal governo nelle buste pa-ga di coloro che ne hanno diritto. Unconto che per il comune di Modenapesa circa 2 milioni e mezzo di euro eper la Provincia, che la riforma nonha cancellato ma ha fortemente ri-dotto nelle sue funzioni, per 5 milio-ni di euro. Un conto che pesa per 4.5milioni di euro sul bilancio dei 47 co-muni della provincia di Modena.

In totale sono quasi 10 milioni glieuro che il sistema Modena lasciaanche quest’anno allo Stato per fi-nanziare il bonus da 80 euro previ-sto dal governo.

Risorse capaci di pesare tanto sulbilancio dei comuni quanto difficilida visualizzare nei bilanci perchécompresi nella voce dei trasferi-menti dallo Stato al netto del contri-buto pagato dal comune allo Statostesso. In pratica, si tratta di unapartita di giro per l’amministrazio -ne centrale che ha deciso di compen-sare le minori entrate derivanti dalbonus degli 80 euro, scaricandone ilpeso direttamente sugli enti localitrattenendo alla fonte le risorse chese fossero trasferite ai territori ser-virebbero per finanziare in loco iservizi ai cittadini.

Un meccanismo che dura dal 2014e previsto fino al 2017. In virtù di unDecreto del Ministero dell’Inter no

in attuazione della Legge n. 89/2014che ha convertito il DL n. 66/2014, loStato, nel solo 2014, ha trattenuto di-rettamente nelle proprie casse (equindi non trasferito agli enti loca-li), 375,6 milioni di euro su scala na-zionale. Minori trasferimenti che,spalmati a livello modenese, oltre ai2 milioni e mezzo per Modena, pesa-no per esempio sul bilancio del co-mune di Sassuolo per 312 mila euro

l’anno, sul comune di Carpi per 126mila, sul comune di Pavullo per 128mila e per 71 mila su quello di Mi-randola.

Per il 2015, 2016 e 2017, il contribu-to, in termini di minori trasferimen-ti, è passato su scala nazionale da375 a 563 milioni di euro per ciascunanno. Cifre su cui nel 2014 poserol’attenzione a livello locale il giàconsigliere comunale e provinciale

Dante Mazzi e, a livello nazionale,l’allora Presidente Anci Piero Fassi-no. Il timore comune che i mancatitrasferimenti legati al finanziamen-to del bonus da 80 euro, uniti ai tagliagli enti locali per 8 miliardi calco-lati dalla Corte dei Conti nella rela-zione sulla finanza locale nel trien-nio 2011-2014 potessero creare un ef-fetto negativo a cascata sugli enti lo-cali, si è trasformato in realtà. Per-ché la necessità di compensare i ta-gli alle risorse da destinare ai servi-zi hanno obbligato soprattutto i co-muni, da un lato ad un incrementodella pressione fiscale e tributaria e,dall’altro, alla contestuale riduzio-ne delle risorse per finanziare i ser-vizi. A farne le spese sono stati e so-no tutti i cittadini (compresi ovvia-mente coloro che gli 80 euro li hannoricevuti), obbligati a pagare due vol-te: sia indirettamente, in termini diminori servizi, sia direttamente, intermini di maggiori tasse versate.Un circolo non proprio virtuoso,perché per finanziare un bonus de-stinato non a tutti sono state, e con-tinuano ad essere, sottratte diretta-mente risorse destinate, attraversole province ed i singoli comuni, aiservizi per tutti. Con l’aggiunta ditogliere direttamente alle famiglie,per via dell’aumento del prelievo fi-scale locale, risorse che le famigliestesse destinerebbero presumibil-mente alle attività o ai consumi sulproprio territorio. Ovvero il contra-rio di ciò che doveva essere l’obiet -tivo degli 80 euro in più in busta.

(Gianni Galeotti)

Nella foto grandeMatteo Renzi insieme aStefano Bonaccini. Ilpresidente dellaRegione EmiliaRomagna si staspendendo in primapersona per promuovereil sì al referendum

n Si tratta di una partita di giro per l’amministrazionecentrale che ha deciso di compensare le minori entratederivanti dal bonus degli 80 euro, scaricandone il pesodirettamente sugli enti locali trattenendo alla fonte le risorse

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 IL FATTO DEL GIORNO | 5

Fusione Policlinico eBaggiovara: l’ateneo presenta

la sua cabina di regia

IL TEMA APPRODA NEI CONSIGLI COMUNALI

«Referendum: il Davide del volontariatoper il no batterà il Golia delle tv per il sì»

L a Conferenza territoriale so-ciale e sanitaria della Pro-

vincia di Modena nella sedutadel 29 agosto scorso ha insediatola cabina di regia per gestire lanuova fase di sperimentazionedella fusione tra il Policlinico di

Modena e l’Ospedale civileS an t’Agostino-Estense di Bag-giovara. «Nell’interesse pubbli-co abbiamo ritenuto opportunoe necessario costituire unaCommissione di Facoltà con loscopo di elaborare in tempi bre-

vi un progetto che attraversol’integrazione dell’as s is t en za ,della ricerca e della didatticasia in grado di contribuire con-cretamente in questa fase stori-ca alla qualificazione della sa-nità modenese - afferma il ret-

tore Andrisano -. Il progetto del-la Facoltà di Medicina e Chirur-gia rappresenterà la base con-creta ed effettiva per il confron-to costruttivo all'interno dellacabina di regia istituita dal C-tss».

«V edrete che il Davide del volontaria-to e dei banchetti per il No batterà

il Golia degli annunci tv a reti unificate!».Tanti consiglieri comunali ieri hanno a-nimato la presentazione delle mozioniper fare conoscere le ragioni del No al Re-ferendum e, soprattutto, per indurre i Co-muni a promuovere confronti pubblici frarappresentanti del SI» e del «NO».

Il Comitato per il NO, infatti, sta presen-tando mozioni su mozioni, nei ConsigliComunali di Modena, Carpi, Cavezzo, Fi-nale Emilia, Marano, Mirandola, Nonan-tola, Prignano, Pavullo, San Cesario,Spialmberto, Vignola, per favorire con-fronti consiliari sulla riforma e dibattitipubblici nel merito della riforma stessa. Nel Comunedi Savignano c’è già l’impegno a promuovere similidibattiti da parte delle istituzioni locali.

Le Mozioni vengono presentate da consiglieri diListe Civiche, di SEL-Sinistra Italiana, del Movimen-to 5 Stelle, di Rifondazione Comunista e di FAS-Sini-stra Italiana che hanno accolto l’appello del Comita-to modenese per il NO nel referendum costituzionalea portare il dibattito nei consigli comunali.

Memi Campana e Marco Chincarini, consiglieri diPer Me Modena, avvisano poi il fronte del «Sì» di«non essere disponibili ad abbassare il dibattito apersonalizzazioni, come ha fatto Renzi, o a contro-battere a slogan banali perché la posta in gioco è trop-po alta». «Questa riforma - dicono - ha molte somi-glianze con quella bocciata dal Referendum del 2006,a suo tempo, sostenuta dal centro-destra». Marco Cu-gusi, consigliere di Modena, si dichiara «indignato

per le paradossali affermazioni del presidente dellaRegione Bonaccini» che se vere (è giunta ieri smen-tita dallo stesso Bonaccini) sarebbero «fortementeoffensive e chiede invece di dibattere democratica-mente e nel merito». E poi il coro degli altri interven-ti. Di Elisabetta Scardozzi e di Francesco Rocco con-siglieri di Modena, di Stefano Lugli di Finale Emilia,di Nicoletta Magnoni di Cavezzo, per dire che «que-ste riforme complicano il bicameralismo appesan-tendo l’iter delle leggi, rafforzano il Governo a dannodel Parlamento e sviliscono la sovranità popolare ri-ducendo gli spazi di democrazia». I consiglieri si di-cono «preoccupati della confusione istituzionale chela riforma produce del ritorno di un centralismo chesottrae autonomia alle Regioni e ai Comuni, senzacontare l’ostacolo posto all’espressione delle inizia-tive popolari con il previsto innalzamento del nume-ro delle firme necessarie».

6 | | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

CRONACA di MODENAE-mail redazione@primapagina.mo.it DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

MODENA

24 e 25 SETTTEMBRE 2016ModenaFiere

NEL BOLOGNESE La violenza davanti alla scuola dei due figli, si è poi ripetuta nell’abitazione della donna

Aggredisce in modo violento l’ex moglie,arrestato per stalking un 51enne

E ra finita da quattro anni laloro storia d’amore e da

quel momento ha iniziato aperseguitare l’ex moglie finoalla scena dei giorni scorsi da-vanti alla scuola dei loro figliquando l’ha aggredita.

La donna, una 45enne bolo-gnese, stava aspettando i duefigli all’uscita quando l’ex ma-rito, un 51enne di origine mo-denese, violando i divieti impo-sti dal tribunale e da quello deiminori, ha incontrato la donnae l’ha picchiata con violenza,prendendola a pugni e ferendo-la al naso e agli zigomi. Dopoessere stata medicata la 45enneha chiamato la polizia che haarrestato per stalking il com-pagno. L’uomo, denunciatodalla donna nel 2012 e nel 2013,quest’anno, spiegano gli inve-stigatori della questura di Bo-logna, ha ricevuto un divieto diavvicinarsi ai luoghi frequen-tati dai figli dal tribunale deiMinori.

Misura non rispettata tantoche a inizio settembre ne ha ri-cevuta una seconda questa vol-ta dal tribunale ordinario. In-

curante di tutto e deciso a ri-vedere moglie e i due bambini,mercoledì si è presentato sottocasa dell’ex moglie urlando e ladonna ha chiamato la poliziache gli ha notificato il primodivieto. Il giorno dopo incuran-te del fatto avvenuto si è pre-sentato davanti alla scuola dei

figli dove ha incontrato e ag-gredito violentemente l’excompagna. Nei giorni scorsiun nuovo capitolo: il 51enne ètornato a casa dell’ex moglieinsultandola, minacciandola echiedendo di entrare ma lei hachiamato la polizia che lo haar restato.

LA REAZIONE

Un murales antifascistaa firma del collettivo

Guernica

«C oloriamo Modena di antirazzismo eantifascismo». E’ quello che hanno

fatto i militanti del collettivo Guernica rea-lizzando, durante la passeggiata antifasci-sta in zona Gramsci, quartiere da cui si è svi-luppata la lotta per la casa modenese, realiz-zando una nuova opera d'arte. Un muralesantirazzista, sviluppato durante “Le cinquegiornate di Modena”, il festival delle realtàantifasciste cittadine.

«Al ritrovo alla Coop Canaletto abbiamovisto la “riqualificazione” del Pd - spieganodal collettivo - legni eleganti, supermercato,bar e farmacia a marchio Coop, polizia e vi-gilantes. Il classico gioco per aumentare ilvalore degli affitti e speculare con il denaropubblico. Pensiamo che un processo di verariqualificazione debba essere gestito intera-mente dai cittadini, e loro stessi debbano de-cidere come, dove e quando riqualificare».

Sorpreso a spacciare19enne in manetteNel processo per Direttissima che siè svolto ieri mattia ha patteggiato edè stato condannato a dieci mesi direclusione con pena sospesa e a unasanzione di mille euro per spaccio disostanze stupefacenti. Si tratta di un19enne di nazionalità nigeriana, chegli agenti della polizia Municipalehanno sorpreso nel pomeriggio divenerdì tra via Crispi e Niccolòdell’Abate, nei pressi della stazioneferroviaria, a vendere a un “cliente”6,5 grammi di marijuana.Gli agenti del Nucleo problematichedel territorio della Municipale lo han-no arrestato nel corso di un servizioin zona Tempio-Stazione finalizzatoal contrasto della prostituzione, dellospaccio di droga e altre attività il-legali. I controlli di venerdì pome-riggio hanno portato anche a elevareuna sanzione a un altro nigeriano perpossesso di droga a uso personale,alla denuncia di una prostituta perinottemperanza al foglio di via e all’i-dentificazione di diverse persone.

8 | CRONACA DI MODENA | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

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L’EVENTO Grande festa a tema a mezzanotte al cinema Victoria

L’ottava meraviglia di cartadi Harry Potter da grandealla conquista di Modena

LE FOTO

di SARA ZUCCOLI

U n mito lungo quasi 20anni: correva l’anno

1997 quando uscì ‘Har ryPotter e la pietra filosofa-le’, un libro fantasy cheraccontava la storia di unmago a scuola...di magia,e di che altro? Ci vollero atutti poche pagine per ca-pire che quello lì non sa-rebbe stato un semplice li-bro ma l’inizio di un’av -ventura. Si è aperto unmondo, dentro la scuo-la di magia Hog-w a r t s : u nm o n d ol u n g os e t t ev o l u-mi (a-de ssoo t t o )e a l-t r e t-t a n t if i l m .U nm o n d odi personeapp a ss i on a-te e di s torieche, in effetti, con-quistano per realismo, peroriginalità della trama,per dettagli. Ecco, datequeste premesse non pote-va che essere quella che èstata, e cioè una notte ma-gica, quella tra venerdì eieri a Modena. Perchè - co-me vuole la tradizione chepossono permettersi solo i

grandi - un minuto dopo loscoccare della mezzanotteè stato messo in vendita intutta Italia l’ottavo librodella saga di Harry Potter,‘Harry Potter e la maledi-zione dell’e re d e ’ (19,80 eu-ro) parte uno e due edizio-ne speciale, pubblicato daSalani nella traduzione diLuigi Spagnol.

La tramaE nel raccontarne alcu-

ni dettagli, bisogna stareattentissimi al

r i s ch i os po i-

ler. Guai mai, quando sitratta del mondo-Potter. Inquesta nuova storia l’ex‘ma ghetto’, 19 anni dopo è

impiegato del Ministerodella Magia, marito e pa-dre di tre figli in età sco-lare. Mentre fa i conti conun passato che si rifiuta dirimanere tale, il secondo-genito di Harry, Albus (o-maggio all’i n d im e n t i cat oSilente), deve lottare conil peso dell'eredità fami-liare che non ha mai vo-luto. Il passato e il presen-te - come interpreta l’Ansa- si fondono minacciosa-mente e padre e figlio ap-prendono una scomodaverità: talvolta l'oscuritàproviene da luoghi ina-spettati. ‘Harrry Potter ela maledizione dell’e re d e ’è una storia originale di

J . K . R o-wling, JohnT i f f a n y eJack Thor-ne: il volu-me è il testod e l nu ovos pe t ta c ol oteatrale diJack Thor-ne, la primastoria uffi-c i a l e d iHarry Pot-ter a essererapp resen-tata a tea-t ro.

ModenaLa vendita modenese del

libro è lon-tana, e delresto era fi-s i o l o g i c o,d a l l e f i l enotturne ditanti annifa - quandoci si piazza-va in codaanche solop e r a c c a-parrarsi l’e-dizione inlingua ori-ginale. MaHarry Pot-ter è sem-

pre Harry Potter, e così l’e-vento tra la Feltrinelli divia Battisti e la Mondado-ri nel complesso del cine-

ma Victoria è stato co-munque trionfale. Bac-chette magiche, scope vo-lanti per un quidditch im-provvisato, cicatrici a for-ma di fulmine, costumi ecopertine gialle: il libro - ela festa a tema - sono statiappre zzatissimi.

Mentre fa i conticon un passato

che si rifiutadi rimanere tale,il secondogenitodi Harry, Albus

(omaggioall’indimenticato

Silente), deve lottarecon il peso dell'eredità

familiareche non ha maivoluto accettare

TUTTI UN PO’ MAGHINelle foto di questapagina, l’evento alcinema Victoria l’altrasera. Tra libri venduti,maghetti, boccini escope, tutti si sonodivertiti a posare investe ‘magica’.L’ingresso alle sale erastato ‘travestito’ dabinario 9 e tre quarti, lacelebre fatata partenzadi ogni storia di Harry. Inalto, la copertina dellibro

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | | 9

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Anche sabato 24 e domenica 25.

10 | CRONACA DI MODENA | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

La domenica senz’auto di oggi a Modena precede l’avvio della manovra antinquinamento 2016/2017, stabilita dalla Regione Emilia-Romagnasulla base del Piano integrato per la qualità dell’aria (Pair 2020), che prenderà il via il 2 ottobre, con una domenica ecologica, e resterà in vigorefino al 31 marzo 2017 con limitazioni alla circolazione dei veicoli applicate dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30. L’area interessata dallelimitazioni viene ampliata fino all’anello delle tangenziali ma sono previste vie d’accesso per tutti i parcheggi situati all’interno del centro abitato.

L’ATTACCO La Fiab: «Politiche comunali inefficaci»

Mobilità sostenibile? Crolla il numerodei ciclisti a Modena: meno 4,4%sul 2015 e meno 5,6% sul 2014

M entre scatta nuovamen-te oggi la «domenica

senz’auto» in città (divieto dicircolazione dalle 9 alle 18 pertutti i veicoli a motore), laFiab rende noti i risultatid e ll ’ultimo rilievo dei flussiciclistici a Modena, da cui ri-sulta che le due ruote circo-lanti sono diminuite sensibil-mente rispetto allo stesso pe-riodo del 2015: 189 bici (- 4,4%).La riduzione è ancora più pe-sante se si paragonano i datial settembre 2014: 244 in meno(-5,6%). Il trend negativo, giàsegnalato dall'associazionenell'aprile 2015, non solo nonaccenna a esaurirsi, ma indi-ca addirittura un'allarmanterecrudescenza verso il basso.

Il monitoraggio, che si svol-ge dal 2008 due volte l'anno (a-prile e settembre), è stato ef-fettuato da una ventina di so-ci Fiab martedì 20 settembre,dalle 7.30 alle 8.45, in 17 inter-sezioni della città, contando iciclisti di passaggio sia in di-rezione centro che periferia.È interessante notare che, ne-gli stessi punti, a settembre sisegnalano circa 400 passaggiin più rispetto ad aprile dellostesso anno.

L'analisi di dettaglio evi-denzia dinamiche molto di-verse fra zona e zona, origina-te da modifiche nella localiz-zazione di centri attrattori oda cambiamenti nell'assettostradale. In otto degli incrocipresidiati si sono verificatiincrementi, anche molto si-gnificativi rispetto alla me-dia. In termini assoluti, ilmaggior traffico di bici si è ve-rificato come sempre in BuonPastore/Sigonio - direzionecentro (390), seguita da Canal-chiaro/Ruà Frati - direzionecentro (327) e da Medaglie d'o-ro/Muratori - direzione cen-tro (303).

Sequela inutile di «giornate»«I dati evidenziano una ten-

denza alla riduzione dell’usodella bicicletta che chiama incausa diversi fattori: riduzio-ne degli spostamenti, cambia-menti di stili di mobilità, va-riazione delle esigenze perso-nali e familiari - afferma laFiab di Modena in una nota -.Più di tutto, il fenomeno con-ferma l'assoluta ininfluenzadegli interventi comunali nelsettore della mobilità sosteni-bile. Manca una vera politicadi promozione dell'uso dellabicicletta, ridotta ormai allacostruzione di qualche cicla-bile 'creativa' e alla sequela di

'giornate' (italiane, europee,mondiali...) che fanno notiziasui media ma non mutano icomportamenti reali dellepersone. Lo stesso avvieneper la pedonalità e il traspor-to pubblico. Risultato: l’auto -mobile resta di gran lunga ilmezzo preferito dai modene-si, anche perché gli utenti piùecologisti non vedono pre-miati i loro sforzi di spostarsicon mezzi non inquinanti».

«Il protocollo nazionale»Ricordiamo che appena tre

se ttim anefa a Mode-n a « Re t ec i t t à s a-n e » , p r e-sieduta daS i m o n aA rl e t t i eproprio laF i ab -Fe d e-r a z i o n esotto scris-s e r o u nprot oc ol lona zion alenel quale«si impe-gnavano al avo r a r ei n s i e m ep e r p r o-m u ove r e

la mobilità sostenibile in con-nessione con la salute». Pro-tocollo suggellato da orecchi-ni gialli a forma di bici indos-sati dalle due protagoniste.

«La bicicletta è un mezzoconcreto e quotidiano percombattere la sedentarietà –disse Giulietta Pagliaccio,presidente nazionale Fiab –ed è un’attività adatta a perso-ne di ogni età, dai bambini,nei quali favorisce lo svilup-po armonico, fino agli anzia-ni, dei quali salvaguarda l’au -tonomia funzionale aiutandoa p r eve n i r e l e m a l a t t i ede ll ’invecchiamento». E Si-mona Arletti ricordò che giànel 2013 a Modena è stato spe-rimentato, per la prima voltain Italia, «Heat» (Health eco-nomic assessment tool forwalking and cycling) il siste-ma sviluppato dall’Oms che«permette di tradurre i bene-fici di un’aumentata ciclabili-tà, ottenuti ad esempio con larealizzazione di una nuova pi-sta ciclabile, in risparmi eco-nomici sul sistema sanitariop u bbl i c o » .

A sinistra Simona Arletti e Giulietta Pagliaccio. Sopra il sindaco Muzzarelli

INTERVENTO I consiglieri del M5S Modena

«Manovre antismog e domeniche ecologiche contrastanocon le politiche ambigue di Regione e Comune»

«C ondividiamo e partecipiamo alle do-meniche ecologiche, come quella in

programma domani. Manifestazioni che rive-lano però solo una finalità dimostrativa ed e-ducativa, e che invece dovrebbero indicareal l’amministrazione modenese scelte di go-verno innovative per la soluzione dei tantiproblemi di mobilità e di inquinamento cheaffliggono la città». Così il M5s Modena in unanota.

«Manovre antismog e domeniche ecologi-che che sono però in netto contrasto con le po-litiche ambigue portate avanti dalla Regione edal Comune, che vedono a Modena e provinciala realizzazione di due autostrade, Cispadanae Bretella, in un territorio già fortemente in-quinato che fra il 2015 e 2016 ha sforato diversevolte in modo allarmante livelli di smog. Dueautostrade che se realizzate porteranno a un aumento dei li-velli di inquinamento - continuano i grillini -. Dal car sharingelettrico alla mobilità ciclabile, proponiamo una mobilità so-stenibile centrata sul potenziamento del trasporto pubblicolocale e sula difesa dell’ambiente da nuove e impattanti infra-strutture. Le politiche pubbliche dovrebbero sostenere glispostamenti degli studenti e dei lavoratori senza costringerli

all’utilizzo dell’auto privata per mancanza dialternative, con code chilometriche, stradetrafficate, parcheggio selvaggio e perdita ditempo. Anche la mobilità ciclabile andrebbeincentivata con piste ciclabili sicure e fruibi-li, e non come versano nelle condizioni attua-li, ovvero scomode, pericolose e in alcuni casidissestate. Le Zone 30 dovrebbero essere este-se a tutta la città, e non solo con indicazionistradali di dossi sparsi qua e là. Sì tratta di po-litiche e programmi non semplici, ma assolu-tamente indispensabili per un territorio co-me quello modenese con l'aria tra le più inqui-nate della Regione, come ricordavano pochigiorni fa i quotidiani locali. Gli sforamentidei limiti delle PM10 sono già 20 dall'iniziodell'anno. Stupisce quindi leggere nel Docu-mento di Programmazione presentato a lu-

glio dalla Giunta e votato giovedì in Consiglio la frase ‘Nel cor-so del 2015 non sono stati superati i valori limite per nessunodegli inquinanti rilevati’. Al di là dell'eventuale correttezzaformale, questa affermazione ha un tono rassicurativo che faa pugni con la situazione reale. Se queste per la giunta sono lepremesse, allora difficilmente potremo aspettarci qualcosa dipiù incisivo di qualche sparuta domenica ecologica».

IL COMMENTO

Mobilità sostenibile:fiorisconoi protocolli

e calano le biciSEGUE DALLA PRIMA

M a in fondo è così. La bi-ci va bene per le foto di

rito, per i momenti in tuta oaddirittura in giacca e cra-vatta dove gli amministra-tori si danno di gomito (sal-vo alcuni, a partire da Pi-ghi, che sulle due ruote ci vi-vono davvero...). Ma in ge-nerale quello che conta èl’auto (famose le multe diqualche anno fa a chi peda-lava contromano in centroi m p o s t e d a q u e l g e n i ode ll ’ex comandante dellaFinanza Giordano). Quelloche conta è la strada, o me-glio, le nuove strade da co-struire. Perchè quelle, ancheper la Arletti, sono la prio-rità.

Peccato perchè in biciclet-ta c’è quasi il tempo di re-spirare, di arrivare sul ca-valcavia della Maserati eguardare dall’alto i bolidiancora incartati con unacerta supponenza, di sob-balzare senza mani sui ciot-toli di piazza Grande, dipassare sotto le fontane dipiazza Roma indovinandoil tempo e di arrivare fino aparco Amendola per ascol-tare i discorsi dei vecchi pe-scatori.

C’è tempo. Lo stesso tempoche ci si potrebbe concedereparlando con uno scono-sciuto alla fermata, aspet-tando l’arrivo del bus. Tan-to non c’è fretta, spesso, siarriva lo stesso.

E poi adesso che il Comu-ne ha aumentato del 25% ilcosto del biglietto si sale conpiù gusto. Si paga e si pensaa come l’a m m in i s t ra zi o n euserà bene quei soldi per fir-mare un altro bel protocolloper promuovere l’uso di bicie bus. Per noi. Per tutti. Tut-to, ovviamente, dolcementesostenibile.

(Leo)

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | | 11

I s t i t u t o V e n d i t e G i u d i z i a r i ep e r i l C i r c o n d a r i o d e l T r i b u n a l e d i M o d e n a

Maggiori informazioni e chiarimenti potranno essere forniti all’Istituto Vendite Giudiziarie di Modena,Viale Virgilio, 42/F (Zona Fiera) Tel: 059/847301 – Fax: 059/885436 – Email: segreteria.mo@astagiudiziaria.com

Sito Internet: www.mo.astagiudiziaria.com

FALLIMENTO FRA.MA – IVG 29/2016 – RGE 90/2014G.D. MIRABELLI ALESSANDRA

CURATORE LUGLI CLAUDIOVISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 20/09/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 16/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 29/09/2016 alle ore 12.00inizio gara il 16/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 29/09/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 1: MACCHINARI, ATTREZZATURE, UTENSILI VARI PER PRODUZIONE TENDAGGIPREZZO BASE: Euro 40.076,00 più il 5% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLotto 2: ARREDAMENTO VARIO DA UFFICIOPREZZO BASE: Euro 1.130,00 più il 5% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLotto 3: FURGONE RENAULT MASTERPREZZO BASE: Euro 800,00 più il 5% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLotto 4: JEEP NISSAN PATROL 4WDPREZZO BASE: Euro 100,00 più il 5% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLotto 5: TESSUTI PER TENDAGGI, VARIE MARCHE E MO-DELLI, PARTI DI RICAMBIO VARI PER TENDAGGIPREZZO BASE: Euro 11.567,93 più il 5% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

FALLIMENTO I.T.C. GROUPIVG 72/2016 – RGE 159/2012

G.D. GALLI LAURACURATORE ARDIZZONI MARIA CRISTINA

VISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 04/10/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 30/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 13/10/2016 alle ore 12.00inizio gara il 30/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 13/10/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 1: SPAZZOLATRICEPREZZO BASE: Euro 50,00 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

FALLIMENTO ANTICA MODENA IVG 54/2016 – RGE 39/2016

G.D. GALLI LAURA – CURATORE SEVERI CRISTINAVISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 20/09/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 16/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 29/09/2016 alle ore 12.00inizio gara il 16/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 29/09/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 1: ARREDAMENTO VARIO DA CASA, SCAFFALATURA LEGGERA, ESSICATOIO, LAVATRICE, PIEGATRICI AUTOMA-TICHE, FORNO TERMO RETRAIBILE, CALDAIE A VAPORE, CONTAINER ECC..PREZZO BASE: Euro 15.775,12 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

CONCORDATO PREVENTIVO VANDELIA

IVG 55/2016 – RGE 20/2012G.D. MIRABELLI ALESSANDRALIQUIDATORE LARINI GIOVANNI

VISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 20/09/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 16/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 29/09/2016 alle ore 12.00inizio gara il 16/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 29/09/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 1: ARREDAMENTO VARIO DA UFFICIO, ATTREZZATU-RE DA MENSA, TRANSPALLET, SCAFFALATURA, SALDA-TRICE, ARMADIETTI DA SPOGLIATOIO, TENSOSTRUTTURA SMONTABILEPREZZO BASE: Euro 6.796,12 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

FALLIMENTO MOODY SRLIVG 76/2016 – RGE 44/2016

G.D. MIRABELLI ALESSANDRACURATORE REBUCCI PAOLO

VISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 04/10/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 30/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 13/10/2016 alle ore 12.00inizio gara il 30/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 13/10/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 1: ARREDAMENTO DA UFFICIO, MACCHINARI LAVO-RAZIONE PELLE, TAVOLI DA LAVORO, ACCESSORI DA PEL-LETTERIA ECC..PREZZO BASE: Euro 5.973,00 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

FALLIMENTO ERA SRL IVG 27/2016 – RGE 122/2016G.D. MIRABELLI ALESSANDRA

CURATORE MANCA MARCOVISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 19/09/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : SENZA INCANTOOfferte entro il 27/09/2016 alle ore 12.00Vendita il 28/09/2016 alle ore 10.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 108 l.f. PREZZO BASE: Euro 6.000,00 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: I.V.G. di Modena

FALLIMENTO BORGONUOVO SPAIVG 78/2016 – RGE 33/2016

G.D. MIRABELLI ALESSANDRA CURATORE RATTI ALESSANDRO

VISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 04/10/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 30/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 13/10/2016 alle ore 12.00inizio gara il 30/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 13/10/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 1: ARREDAMENTO VARIO DA UFFICIO ED ATTREZZA-TURE ELETTRONICHEPREZZO BASE: Euro 1.660,00 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

FALLIMENTO T.G. SNCIVG 40/2016 – RGE 189/2015G.D. MIRABELLI ALESSANDRA

CURATORE BONFATTI SIDOVISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 04/10/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 30/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 13/10/2016 alle ore 12.00inizio gara il 30/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 13/10/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 1: AUTOVEICOLO MARCA OPEL MODELLO ASTRA SW E PC MODELLO HPPREZZO BASE: Euro 562,50 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

FALLIMENTO BEST CAR SRLIVG 50/2016 – RGE 120/2015

G.D. GALLI LAURA CURATORE SORRENTINO FRANCESCA

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FALLIMENTO GUIDETTI SRLIVG 18/2016 – RGE 81/2015

G.D. GALLI LAURA – CURATORE CHIERICI MARCOVISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 04/10/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 30/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 13/10/2016 alle ore 12.00inizio gara il 30/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 13/10/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 1: ARREDAMENTO VARIO DA UFFICIO ED ATTREZZA-TURE ELETTRONICHEPREZZO BASE: Euro 3.558,75 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLotto 15: N. 7 QUADRI ELETTRICI, UN PERFORATORE, UN SERVER, PEZZI DI RICAMBIO E MATERIALE VARIOPREZZO BASE: Euro 2.062,50 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

FALLIMENTO IDROLUCE – 47/2016 – RGE 85/2014G.D. MIRABELLI ALESSANDRA CURATORE PASQUALI SIMONA

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FALLIMENTO SLIM SRL IVG 23/2015 – RGE 100/2014G.D. MIRABELLI ALESSANDRACURATORE MARCHI MASSIMO

VISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 04/10/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 30/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 13/10/2016 alle ore 12.00inizio gara il 30/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 13/10/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 1: CAPI DI MAGLIERIA, MOBILETTI, COMPRESSORE, PC, MACCHINA DA CUCIRE, SCAFFALATURE METALLICHE, SCRIVANIE, CASSETTIERE ECC..PREZZO BASE: Euro 3.927,94 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

CONCORDATO PREVENTIVO EUROCOM IVG 25/2016 – RGE 51/2013

G.D. GALLI LAURA – LIQUIDATORE CAMMINATI LUIGIVISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 04/10/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 30/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 13/10/2016 alle ore 12.00inizio gara il 30/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 13/10/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 2: AUTOVETTURA JEEP COMMANDER, CILINDRATA 2.987 CCPREZZO BASE: Euro 4.312,50 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLotto 3: AUTOVETTURA LANCIA PHEDRA, CILINDRATA 1.997 CCPREZZO BASE: Euro 2.437,50 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

FALLIMENTO IME TECHNOLOGY IVG 19/2015 – RGE 222/2014G.D. MIRABELLI ALESSANDRA

CURATORE COLIZZI MARIOVISIONE BENI: Prenotabile tramite il sito www.mo.astagiudiziaria.com entro il giorno 04/10/2016 clic-cando l’icona “Prenota la visita”TIPO DI VENDITA : TELEMATICA - La vendita viene effet-tuata on-line:Inizio iscrizioni il 30/09/2016 alle ore 12.00 termine iscrizioni il 13/10/2016 alle ore 12.00inizio gara il 30/09/2016 alle ore 12.00termine gara il 13/10/2016 alle ore 15.00La vendita è soggetta alle disposizioni dell’Art. 107 e 108 l.f. Lotto 2: FURGONE MARCA FIAT MODELLO DOBLO’ CON BLOCCASTERZO DANNEGGIATOPREZZO BASE: Euro 337,50 più il 10% di diritti I.V.G. sull’aggiudicazione, IVA su aggiudicazione e IVA sui diritti I.V.G. ed eventuali spese accessorieLUOGO DI VENDITA: Gara telematica accessibile dal sito www.modena.benimobili.it

12 | CRONACA DI MODENA | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

di Magadalena Vecchi

«S iamo della stessamateria di cui sono

fatti i sogni» è così che ildrammaturgo seicente-sco Shakespeare, nellasua opera "La tempesta",immagina l’essenza u-mana. Le sue parole ri-suonano più che mai at-tuali in un mondo che hacreato una terza dimen-sione, quella virtuale (si-mulata, potenziale, nonesiste in atto), che puòprodurre incubi tali dapor tare sof ferenza emorte. I sogni e la mate-ria, gli incubi e l’a n nu l-lamento della medesima:la cronaca ormai riportainnumerevoli casi. Sisuicida a causa di un pe-riodo di lunga sofferenzacausata da insulti viaweb, da foto o video pri-vati lasciati circolare inrete. Si uccide per vergo-gna, si uccide perchénon ne può più, si uccideperché la morte rimanel’unica soluzione. Si uc-cide pur non essendo" fo l l e " .

LA NUOVA PROPOSTA DI LEGGEIl cyberbullismo è at-

tualmente tanto diffusoda far muovere i nostripolitici. Il 20 del mesecorrente la Camera haapprovato una propostadi legge per la prevenzio-ne e il contrasto del fe-nomeno sociale. Nel te-sto si prevede che non so-lo i minorenni ma anchegli adulti potranno chie-

dere al gestore del sitointernet (da Facebook eWhatsapp ai blog) di o-scurare, rimuovere obloccare i contenuti dif-fusi in rete. Per diffama-zione online si rischieràda uno a sei anni di car-cere e la confisca obbli-gatoria dei telefonini edel pc. Il mondo adulto simuove nella direzionedella tutela. Abbiamomesso nelle mani di ado-lescenti e di giovani a-dulti strumenti nuovi dicui non conoscevamo glieffetti collaterali. Acce-cati dallo scintillio delpaese dei balocchi non cisiamo fermati a riflette-re su come questo mon-do virtuale avrebbe po-

tuto, in modo così prepo-tente, cambiare la nostrare a l t à .

L’E S P E RTASilvia Veggetti Finzi,

la nota psicoterapeuta,ha partecipato al festivaldella filosofia e ha dettoche per capire i giovanibisogna partire da sestessi. Non è affatto sem-plice farlo per noi so-pravvissuti degli 50, 60,70, 80, come ha definito inativi di quegli anni. So-pravvissuti perché nonavevamo i cellulari, gio-cavamo nei cortili, cisbucciavamo le ginoc-chia, mangiavamo le me-rendine e bevevamo illatte di mucca.. ed erava-

mo senza internet eppu-re siamo sopravvissutilo stesso! Abbiamo avutoquella libertà che i gio-vani di oggi non hanno eche ci rende più difficilecapirli e avvicinarci a lo-ro. Eppure tutti sappia-mo come ad una certa e-tà sia fondamentale l’ap -provazione del gruppo.Sappiamo come in quelperiodo particolare chia-mato adolescenza le rela-zioni coi pari siano piùimportanti di quelle coigenitori, figure dallequali si deve prendereun certo tipo di distanzaper capire chi si è vera-mente. Tutte queste di-namiche esistono anco-ra, ma hanno luogo in

gran parte in quel castel-lo degli specchi che chia-miamo web, dove ognu-no costruisce e proiettal’immagine più deside-rabile di sè, quindi la piùir reale.

IL PAREREUn consiglio anche se

di solito non amo darne.Dal mio punto di vista illavoro che svolgo è il mi-gliore che c’è. Ho avutola fortuna di potere sce-gliere di studiare ciò checi contraddistingue dipiù, la danza delle rela-zioni umane. Il disagio,l’equilibrio o lo squili-brio sta tra le persone,non nelle persone. Il miolavoro ha a che fare pro-prio con quello che letecnologie stanno ri-schiando di cambiare, lacomunicazione, le inte-razioni tra le persone. Ilconsiglio che mi sento didare ai giovani in virtùdi tutto quello che stasuccedendo è di andarecontro corrente. Sporca-tevi le mani di relazionireali! Non perdetevi l’o-dore delle parole pro-nunciate, il rock pesanteche esce da un gesto dirabbia, il calore che sen-tirete alla vista delle la-crime sul volto di un’a l-tra persona, il profumodi un sorriso, il suono diuna risata. Imparate aguardare chi vi sta da-vanti negli occhi, nonper sfida ma per stabili-re quel contatto umanoche nessuno schermopuò riprodurre fedel-

mente. Siate liberi da ap-pendici del vostro corpoche vi illudono di facili-tare la comunicazione edi semplificare la rela-zione con l’altro. Sonospecchi per le allodole. Èdifficile entrare in rela-zione con l’altro soprat-tutto quando si è in unmomento di vita in cuiconosciamo poco anchenoi stessi. Provoca fru-strazione, domande, er-rori, implica il mettersiin gioco, ognuno con ipropri tempi e modi.Tutto ciò però è inevita-bile e favorisce la cresci-ta, bisogna affrontarlo,non esistono scorciatoie.Personalmente boicottotutto, facebook, twitter etutto il resto, ma proba-bilmente esiste anche unbuon uso di questi stru-menti. Non capisco nem-meno l’idea delle terapieonline. Come si può "sen-tire" una persona senzaaverla davanti? Certo sievita l’imbarazzo delcontatto umano, il corag-gio di aprirsi a uno sco-nosciuto in una stanzachiusa, la fatica di rag-giungere uno studio, matutti questi passaggi so-no già terapia, non siposso togliere, ne va del-la qualità dell’in terven-to. Infine proteggete lavostra fantasia voi gio-vani che la vivete ancoracosì da vicino. Protegge-tela da un mondo che difatto non esiste, perchécome scrive Calvino "lafantasia è un posto doveci piove dentro".

PSICOLOGIA E FAMIGLIAL’autrice della rubrica

Psicologa e psicoterapeutamodenese, MagdalenaVecchi è specializzatanell’indirizzo familiare

sistemico. Per domandee chiarimenti, potete

contattarla all’indirizzomail magdalena.v@alice.it

Riceve a Modena, nellostudio di via Giardini 741.

L’ANALISI Il rischio delle interazioni mediate dai social

Quando le ferite virtualisanguinano: riappropriarsi del reale

per lasciare che ‘ci piova dentro’

ECONOMIAE-mail redazione@primapagina.mo.it DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

Vicina. Oltre le attese. Vicina. Oltre le attese.

RUBRICA - BANCHE E DINTORNI La Brexit non ha scalfito l’economia inglese, tutt’altro. E resta un esempio temuto

Europa tedesca, per chi non ne può più è (forse) il momentoMa la Bce ormai decide anche le nomine italiane

E’ un momento decisivoper le sorti dell’Unio-

ne Europea.Una serie di eventi che

piombano come grandinedal cielo, possono ridefini-re il destino di una UnioneEuropea che sta vivendo u-na crisi esistenziale davve-ro complessa.

E magari non tutto vieneper nuocere.

L’uscita della Gran Breta-gna ha provocato uno scos-sone non da poco. Ma nonper la Gran Bretagna comei più volevano farci crede-re. Ma per gli equilibri di u-na Unione che deve fare iconti con un precedenteche potrebbe ripetersi, sfal-dando una struttura che a-veva ben altri e più nobilio bb i e t t iv i .

I fantasmi agitati per laBrexit si sono dimostratifuori luogo. La Gran Breta-gna sta reagendo positiva-mente e le stime al ribassodel pil sono state riviste eriallineate ad una situazio-ne economica solidissima.Ed ora il “r i s ch i o ” è che al-tri paesi ne seguano l’esem-pio, pur con motivazionidel tutto diverse.

Infatti sono i paesi deboli,quelli di seconda fascia, adessere sempre più intolle-ranti verso una Europa cheviene vista come un ostaco-lo anziché un supporto.

E’ pur vero che la secondafascia si sta ampliandos e m p re p i ù . L a s t e s s a“grande Germania” sta fa-cendo i conti con una dram-matica crisi finanziaria

APPROFONDISCI

trascinata dalla crisi dellaDeutsche Bank.

Il Dipartimento di Giusti-zia americano ha chiestoalla Deutsche 14 miliardi didollari di risarcimento peri danni provocati dal collo-camento di prodotti deriva-ti affiancati ai mutui sub-prime. Da lì partì la piùdrammatica crisi finanzia-ria globale di sempre, para-gonabile a quella del 1929riportata ai tempi moder-ni.

E’ risaputo che nel porta-foglio del colosso finanzia-rio tedesco, dai piedi d’ar-gilla, ci sono derivati finan-ziari per un valore noziona-le di 55 mila miliardi di eu-ro, circa 20 volte il pil tede-sco e quasi 6 volte quellodell’intera eurozona.

Ma a questa posizione fi-no ad oggi non si è voluto onon si è stati in grado met-tere mano.

E’ un cappio intorno alcollo di una Germania chedeve fare i conti anche conla crisi delle Landesbankenre gionali.

Per questo, in uno stato di

debolezza generalizzata,tutti gli interlocutori, an-che deboli come l’It al ia ,

stanno alzando la cresta. Erispondono a tono alle rigi-dità che i tecno burocratip ave n t a n o.

Non si era mai sentito ilnostro Premier fare dichia-razioni così forti e platealicontro Berlino e l’a uste ri-t à , d e f i n i t a “ l a m o r t edell’E u ro p a ”.

Perché c’è il sentore e for-se anche la consapevolezzache questo sia uno di queimomenti in cui si possanorivedere gli equilibri traen-do benefici impensabili. Eche si possa “tirare la cor-da” per ottenere vantaggiche in un altro momento sa-rebbero stati rigettati confer mezza.

Anche l’Italia si permettedi alzare i toni, pur con undebito pubblico che a luglioha toccato il record di ben2.252 miliardi di euro,37.500 euro a italiano. Belfardello anche per un neo-n at o …

Francoforte Ueber AllesIn questi giorni un’al tra

notizia dimostra lo strapo-tere della Bce nei confrontidei mercati finanziari in-terni. L’avvallo alla nomi-na del nuovo amministra-tore delegato di Monte Pa-schi Siena.

Forse ai più è sfuggito, ecomunque l’episodio nonha avuto la giusta eco.

Marco Morelli, numero 1di Bofa Merrill Lynch Ita-lia, prima del consiglio diamministrazione di Mpsper la sua nomina ad ammi-

nistratore delegato al postodi Viola, è transitato da Ca-nossa, pardon Francoforte,in Bce.

Non credo sia stata unavisita di cortesia, che a-vrebbe anche avuto senso agiochi fatti, dopo la nomi-na.

E’ stato un vero e propriosegnale di sudditanza delnostro sistema per certifi-care che tutto passa da là eche non si muove fogliasenza che Bce non voglia.

Sì, Siena non ha superatolo stress test di luglio. Sì, lacapitalizzazione del titoloazionario è arrivata a “so-li” 500 milioni di euro.

Ma Mps non ha un ri-schio sistemico a livello in-ternazionale e pur con tut-te le attenzioni del caso,non si capisce perché nonvi sia autonomia assolutanelle nomine.

A meno che non si pensiad un salvataggio pubblicoche deve essere autorizzato

dalla Bce.Dopo gli 8 miliardi di au-

mento di capitale degli an-ni passati, non risolutivi, iltimore che i previsti 5 mi-liardi ulteriori siano vani èconcreto. Così come il ri-schio che non vi siano piùsottoscrittori, istituzionalie non, che si vogliano sob-barcare un costo senza pro-spettive di recupero.

Mancano le risposteLa partita dell’Europa è

aperta ed ognuno la sta gio-cando per conto proprio.

I padri fondatori dell’U-nione Europea si starannorivoltando nelle tombe peril risultato di un progettoche doveva nobilmente uni-re e che sta volgarmente di-v i d e n d o.

Mancano le personalità ele leadership che indirizzi-no i consensi, che attirinola fiducia di cittadini orgo-gliosamente europei.

Mancano le risposte. Op-pure sono estranee al con-testo, come sui flussi mi-g ratori.

L’intolleranza verso ilcentralismo burocratico èpalese e la protesta monta.

Le sconfitte elettorali deipro UE, Merkel in testa, so-no clamorose e fanno dacontraltare alle eclatantivittorie dei nazionalisti edei cosiddetti populisti.

Per uscire da questo peri-coloso impasse prima chesia troppo tardi e che si sca-teni il fuggi fuggi generale,è obbligatorio ridefinire ilpro getto.

Resettare, stabilire paridignità, elaborare soluzio-ni alle emergenze, decen-trare in un’ottica federali-sta.

E, qualora siano concretie tangibili, esaltare i van-taggi politici ed economicidi appartenenza ad unanuova Unione Europea incui riconoscersi orgoglio-s a m e n t e.

(Nicola Rossi)

L’autoreNicola Rossi è dottore com-mercialista, revisore ufficialedei conti e consulente azien-dale. Per domande e chia-rimenti è possibile scrivere anicola_rossi@libero.it

FALCO Il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schauble, tra i più accesisostenitori dell’austerity. A destra il presidente della Bce, Maro Draghi. Sotto la sededella Deutsche Bank (foto Wikipedia), che ha in pancia un’enorme massa di derivati

Mai successo che tra i governi“del sud” si alzasse così la crestacontro l’assurda austerity impostadalla Germania. Che in casa intantoha il problema dei problemi: i derivatidi Deutsche Bank

Il nuovo ad del Monte dei Paschi(ex Merryl Linch) ricevuto aFrancoforte prima di entrarein carica. Serve il via liberadi Draghi per un salvataggiopubblico?

CRONACA di CARPICampogalliano - Novi - Soliera

E-mail provincia@primapagina.mo.it DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

Vicina. Oltre le attese. Vicina. Oltre le attese.

CARPI Sono tornati ieri i dipendenti comunali che per una settimana hanno fatto base nelle Marche

Sisma Centro Italia, nuove partenze per MontegalloIn due da ieri in viaggio verso le zone terremotate e il campo di accoglienzaCARPI

S ono ritornati a Carpiieri i dipendenti del

Comune che per una set-timana hanno fatto basea Montegallo (Ascoli Pi-ceno) dove è stato allesti-to dall’Emilia-Roma gnaun campo di accoglienzaper chi è rimasto vittimadel terremoto del Centro

Italia del 24 agosto scor-s o.

Due i turni di lavoro disette giorni già organiz-zati per i profili profes-sionali richiesti da AnciEmilia-Romagna: nellospecifico del primo turnohanno fatto parte il diri-gente del Servizio bilan-cio e ragioneria dell’U-nione delle Terre d’A r g i-

ne, una dipendente delServizio economato e duedipendenti del Serviziolavori pubblici, infra-strutture patrimonio delC o m u n e.

Ad essi vanno aggiuntidue ingegneri in servizioin viale Peruzzi ma giàpartiti con il contingentedella Regione per fare isopralluoghi nelle case

per constatarne l’a gibili-tà.

Per i dipendenti che tor-nano, ce ne sono altri chepartono: sempre ieri, in-fatti, hanno lasciato Car-pi alla volta delle zoneterremotate del Centro I-talia altri dipendentidell’Ente locale. In parti-colare sono partiti per leMarche due persone del

Comune: uno del Serviziolavori pubblici, infra-strutture patrimonio e u-

no del Servizio pianifica-zione urbanistica-edili-zia privata.

SOLIDARIETÀ I dipendenti del Comune rientrati ieri dalle zone colpite dal sisma

CARPI Si è svolta ieri mattina la cerimonia di intitolazione dell’area verde di via Magazzeno

Benvenuti al parco BerlinguerLo aveva chiesto nel 2012 una petizione con oltre 500 firme

SOLIERA Questa mattina visite guidate all’interno dello spazio che ha aiutato 143 famiglie

Il social market «il Pane e le rose»apre le porte alla cittadinanza

CARPI

L o stemma della città diCarpi. Una frase che ricor-

da che Enrico Berlinguer èstato segretario generale delPartito Comunista Italianodal 1972 al 1984 e la data di ieri,sabato 24 settembre 2016. Eccola targa scoperta ieri mattinadal sindaco Alberto Bellelli,da ll’assessore alla mobilitàCesare Galantini e dal parla-mentare e docente universita-rio Carlo Galli durante la ceri-monia di intitolazione dell’a-rea verde di via Magazzeno.

Il più grande parco della cit-tà di Carpi ha dunque ufficil-mente preso il nome di Parco

Enrico Berlinguer, come ri-chiesto due anni fa da una pe-tizione con oltre 500 firme dicittadini. Con una superficiecomplessiva di 60.750 metriquadri il parco è differenziatoin due zone: una ‘attre zzata’compresa tra le vie Magazze-no-Remesina-Longhena consuperficie di 16mila metriquadri, con percorsi pedonali,panchine, giochi per i bambi-ni; una ‘libera’compresa tra levie Pezzana-Don Sturzo-Lon-ghena, tenuta in modo più na-turale, con percorsi pedonalisoltanto tracciati nel verde, e-quipaggiata con un percorsonatura dotato di attrezzi perl'attività ginnica e un area di

sgambamento recintata riser-vata ai cani, illuminata e dota-ta di fontanella. Al centro del-la zona ‘libera’ dal 2012 il Co-mune ha avviato in via speri-mentale una gestione diversa

e più ecologica, riducendo almassimo gli interventi di sfal-cio per favorire lo sviluppodelle piante autoctone, degliinsetti utili al contrasto deiparassiti e della biodiversità.

SOLIERA

È una delle scommesse piùriuscite che hanno carat-

terizzato Soliera negli ultimianni, il social market ‘Il Panee le Rose’.

Oggi, dalle 10 alle 13, gli spa-zi di via Serrasina 93 si apri-ranno alla cittadinanza perun open day, in occasione del-la terza giornata della Cittadi-nanza Solidale, indetta dallaRegione Emilia Romagna. Sa-ranno presenti il sindaco diSoliera Roberto Solomita,l’assessore ai Servizi SocialiAndrea Selmi e il presidentedella Cooperativa Eortè Fede-rico Tusberti.

I volontari e i soci della coo-perativa saranno disponibilia visite guidate: mostrerannoai cittadini come funzionaquesto “emporio della solida-rietà” che, oltre a prodotti per-lopiù alimentari, ma ancheper l’igiene personale e la pu-lizia della casa, scuola e, in mi-sura minore, abbigliamento,dallo scorso aprile ha predi-

sposto una rete di servizi utilia favore delle famiglie in diffi-coltà economica. Il coinvolgi-mento diretto e l’adesione alprogetto di svariati esercizicommerciali del territorio i-dentifica il social market so-lierese come un caso unicosulla scena nazionale. Per le11.30, invece, è in programmaun aperitivo solidale.

Come è nato il progettoIn primavera ha preso avvio

la prima sperimentazione,che prosegue fino a dicembre2016, del “progetto servizi”,con lo scopo di fornire servizialle famiglie utenti del socialmarket. Sono state contattateattività del territorio soliere-se che potessero offrire in mo-do gratuito la propria profes-

sionalità. I donatori hannostipulato un accordo con lacooperativa Eortè, valido finoal termine della sperimenta-zione, in cui sono specificatitutti i termini della donazio-ne, e hanno controfirmato i re-lativi buoni “s olie rin i”. Que-sti ultimi sono distribuiti agliutenti e ritirati dal donatoreal momento dell’ero gazionedel servizio. I donatori hannoinoltre accolto con favore lavetrofania che certifica il lorosostegno a “Il Pane e le Rose”.

Al 30 giugno 2016 i nuclei fa-miliari solieresi che hanno u-sufruito del social market dal

suo avvio hanno raggiuntoquota 143 (75 di origine italia-na, 64 di origine straniera, 4 i-talo-straniera), corrispon-denti a 490 persone (224 italia-ni, 266 stranieri). Sono invece20 le nuove famiglie inviateper la prima volta nel primosemestre del 2016. I prodottimaggiormente distribuiti so-no stati latte, pasta e riso, car-ne e affettati, formaggi, yo-gurt, verdura, dolci, insalatepronte, frutta, conserve e pol-pa di pomodoro; molto richie-sti anche prodotti per l’igienepersonale e la pulizia della ca-sa, materiale scolastico.

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | PROVINCIA | 15NOVI E’ stato inaugurato ieri lo spazio pubblico, risultato di un progetto sviluppato con gli alunni delle primarie

Parcobaleno, 4.500 metri quadri di magiaArea verde con casa nell’albero, prati, colline, giochi, murales e parete attrezzata

NOVI

«Q ui serve un po’ di ma-gia». E’ con questa fra-

se che, nel gennaio del 2014, siavviò il percorso che ha vistopartecipi gli alunni delleclassi terze, quarte e quintedelle scuole primarie dell’I-stituto Comprensivo di Novidi Modena per elaborare unaserie di proposte e dare cosìnuova vita all’area dellescuole demolite in seguito alsisma del 2012. E ieri matti-na, alla presenza del sindacodi Novi Luisa Turci e dell’as -sessore regionale alla scuolaPatrizio Bianchi, il nuovoParcobaleno di Novi è stato i-naugurato durante una festache ha coinvolto grandi e pic-cini.

«La scelta di allestire unparco presso l’area delle vec-chie scuole demolite, parteda una considerazione e da u-na volontà: quella di dare allenuove generazioni punti diriferimento e di aggregazio-ne tecnologici, innovativi edi qualità - ha spiegato l’a s-sessore ai Lavori PubbliciGiulia Olivetti - La stessascelta di progettare il parcosecondo quanto emerso dallavoro con gli alunni testimo-nia tanto la fiducia che que-sta amministrazione riponenelle nuove generazioniquanto la volontà di coglieree accogliere punti di vistanuovi e diversi».

Il progetto con le scuoleIl contributo erogato dall’I-

stituto per i Beni artistici,culturali e naturali dell’Emi -lia Romagna ha consentito losviluppo di tutte le attivitàsvolte nelle classi, inseritenel percorso partecipativoper la ricostruzione “Fatti ilcentro tuo”. Quaranta ore dilaboratori creativi con i ra-gazzi, tre assemblee con ge-nitori e insegnanti e due pre-sentazioni pubbliche hannoportato la comunità a condi-videre un progetto innovati-vo per uno spazio pubblico diqualità, le cui indicazioni so-no state accolte dall’ammini -

strazione come linee guidaper la progettazione tecnica.

Anche la scelta del nome,avvenuta collettivamentedurante il pic-nic urbano del30 maggio 2014, suggerisce lavoglia di realizzare qualcosadi nuovo, sia nelle caratteri-stiche d’uso che in quelle fi-siche: Parcobaleno è un areaverde dove c’è spazio per cor-rere, per divertirsi, per impa-rare, per fare sport, per stareinsieme, per essere stimolatida colori e materiali. Ancheper inventarsi un gioco nuo-vo tutti i giorni.

TAGLIO DEL NASTRO Alcune foto della cerimonia di ieri mattina con il sindacoLuisa Turci e l’assessore regionale alla scuola Patrizio Bianchi. Inquadra il qr eguarda il video che spiega il progetto e il coinvolgimento dei ragazzi

CAVEZZO Le congratulazioni alla neo mamma Bianchini

Fiocco rosa in Municipio: è nata MargheritaIN BREVE

Nel mirandolese si camminacon «Du pas per Quarentul»Oggi a Quarantoli è il giorno della38esima edizione della «Du pas parQuarentul», corsa-camminata noncompetitiva a carattere ricreativo lu-dico-motorio. Il ritrovo è alle 8 pressola zona della Polisportiva in via Pertini,5, la partenza alle 9. Quattro i per-corsi: corto, medio, intermedio, lungo.Alla manifestazione possono parteci-pare anche atleti diversamente abili,essendo percorso e servizi privi dibarriere architettoniche. Premi pergruppi con un minimo di 10 parte-cipanti, per i primi classificati della va-rie categorie, medaglia ricordo a tutti ibambini del percorso corto, mentre atutti i partecipanti andrà un premio innatura a ricordo della manifestazione.Organizza l’associazione sportiva di-lettantistica “Pico Runners” con il pa-trocinio del Comune di Mirandola. Lamanifestazione è omologata dai Coor-dinamenti attività podistiche amatorialidella provincia di Modena e interzo-nale della Bassa.

G UA R DA IL VIDEO

Un parco per tuttiCon i suoi 4.500 metri qua-

drati il parco ospita una casasull’albero, un’area attrezza-ta per il basket, una pareteper arrampicata e un’a re adedicata agli eventi oltre adampie aree a prato con dolcicolline. Flessibilità d’uso de-gli arredi, funzioni domoti-che, copertura wi-fi, giochicromatici di luce e muralessgargianti rendono l’area ef-ficiente, originale, diverten-te. Inoltre, un apposito colle-gamento consente alle scuoleadiacenti di fruire di questagrande area per lezioni all’a-

perto e attività didattiche.

Il cantiereIl lavori sono iniziati il 10

marzo sotto la direzione diRoberto Malagoli dello stu-dio paesaggistico “MA.MA.”di Bologna e sono stati svoltidalla ditta “Asfalti Zaniboni”di Finale Emilia, per un im-porto pari a 500mila euro dicui 420mila provenienti dalcontributo regionale e 80mi-la dal bilancio comunali e do-nazioni.

«Quando abbiamo condivi-so il progetto del parco le pri-me parole che mi sono venu-te in mente sono state bellez-za e originalità: queste erano

MIRANDOLA Presente anche l’assessore Roberto Ganzerli

Tante famiglie tornano a casa:ecco il condominio di via CairoliCAVEZZO

F iocco rosa in Municipioa Cavezzo: l’ass es so re

comunale alla cultura Giu-lia Bianchini è diventatamamma. E’ nata venerdìMargherita, una bellissimabimba di 3,7 chilogrammi.

Alla mamma Giulia Bian-chini e al papà LorenzoDiazzi le congratulazionida parte di tutta l’ammini-strazione comunale di Ca-vezzo e della cittadinanza.

le caratteristiche che voleva-mo esprime in un opera che èunica in tutta la zona del cra-tere. Ma ora che lo vedo rea-lizzato me ne sovviene unaterza, ancora più pregnantedelle prime: responsabilità» ,ha commentato il sindacoLuisa Turci, ieri mattina du-rante la cerimonia del tagliodel nastro. «La realizzazionedi questo progetto ha com-portato un grande lavoro dicondivisione e cooperazionetra associazioni, enti, tecni-ci, alunni, cittadini e ammi-nistratori come mai in passa-to era avvenuto, rivolta verso

la costruzione di qualcosa didiverso e di innovativo. Ri-spetto, educazione della pro-prietà pubblica, collabora-zione sono gli elementi fon-damentali perché tale operapossa essere utilizzata al me-glio da ragazzi, famiglie e a-lunni. Quello che è stato rea-lizzato è qualcosa di meravi-glioso e la cosa, l’unica cosa,che potrà tenere vivo questosforzo collettivo sarà il sensodi responsabilità di tutti co-loro che lo utilizzeranno:perché da un grande sforzocomune possa davvero na-scere un bene comune».

IN BREVE

Mirandola, giornata dedicata alla fotografiaLa Stazione ornitologica modenese “Il Pettazzurro”organizza per oggi alle 9.30, nella sede di via Mon-tirone 3, in località Confine di Mortizzuolo, una gior-nata dedicata al riconoscimento di specie rare ecomuni e alla fotografia di natura.

MIRANDOLA

L’ assessore di Miran-dola Roberto Gan-

zerli ha presenziato ieriall’inaugurazione delcondominio di via Cairo-li, demolito e ricostruitodopo il sisma, parteci-pando così alla festa del-le tante famiglie miran-dolesi che hanno riavutola loro casa. «Ringrazio iresidenti che hanno invi-tato il sottoscritto e ilsindaco all'inaugurazio-ne - ha commentato Gan-zerli - Voglio approfittareper dire che questa giunta non saràsoddisfatta fino a quando tutti a-vranno riavuto la loro casa. Dal do-po terremoto sto seguendo le pra-tiche dei cantieri ognuno con la

sua storia ognuno con le sue diffi-coltà ma con l'impegno di trovarele soluzioni ai problemi con il la-voro di tutti: tecnici privati, ditte,tecnici comunali e della regione».

POST SISMA Il palazzo è stato demolito e ricostruito

Bassa

CRONACA di SASSUOLOFiorano - Formigine - Frassinoro - Maranello - Montefiorino - Palagano - Prignano

E-mail provincia@primapagina.mo.it DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

SASSUOLO Rinviato a giudizio per aver minacciato due cittadini con una pistola, fuori dalle ore di servizio

Faso lascia il posto da comandanteAl suo posto la vice Prandi. L’incarico fino alla conclusione del processo

FORMIGINE Piazza Calcagnini ha ospitato lo spettacolo musicale all’insegna del passato

Radio Stella fa di nuovo il pienoneZanarini confessa: «Il nome è quello di una nonna importante»

SASSUOLO

A l termine di un incon-tro tra il Sindaco di

Sassuolo Claudio Pistoni edil Dirigente Stefano Faso èstato comunemente concor-dato un “passo indietro” diqu est ’ultimo che tempora-neamente, in attesa dell’esi -to del processo che si svol-gerà a seguito del rinvio agiudizio dei giorni scorsi,rimarrà dirigente del setto-re V del Comune di Sassuo-lo occupandosi esclusiva-mente della parte ammini-strativa mentre il comandodella Polizia Municipalepasserà alla dottoressa Ros-sana Prandi, attuale vicec o m a n d a n t e.

«Non entriamo nel meritodella questione – ha affer-mato il Sindaco di SassuoloClaudio Pistoni – perché ègiusto che la giustizia fac-cia il suo corso, abbiamo ri-tenuto opportuno però, con-dividendo la scelta anchecon la Giunta, che il lavoropositivo fatto da Faso fino aquesto momento potesse es-sere portato avanti con unafigura come la dottoressaPrandi, che ringrazio per ladisponibilità offertaci, chesino ad oggi ha svolto il ruo-

lo di Vice Comandante».Dal punto di vista norma-

tivo, nel prossimi giorni,verrà aperto un procedi-mento interno a carico diStefano Faso, che verrà poisospeso in attesa degli esiti

del processo; contestual-mente verranno attivate lepratiche che nominerannotemporaneamente, semprein attesa degli esiti del pro-cesso, Rossana Prandi nuo-vo comandante delal Poli-

zia Municipale di Sassuolo.Rossana Prandi, in veste diComandante, avrà in caricol’organizzazione e la dire-zione degli agenti della Po-lizia Municipale riguardo iloro compiti istituzionali.

FORMIGINE Martedì prossimo al Palazzetto

Formigine festeggiaCecilia dopo l’argento

FORMIGINE

L a campionessa di nuoto Cecilia Camellini, reduce dal-le Paralimpiadi di Rio de Janeiro dove ha conquistato

la medaglia d’argento nei 400 stile libero, sarà la stella del-la “Giornata dello Sport”, in programma martedì prossi-mo dalle 20 al Palazzetto dello Sport di Formigine. La ma-nifestazione celebra tutte le società, le squadre e gli atletiche sono stati protagonisti nel corso dell’ultima stagionesportiva e vuole rimarcare il forte impegno al servizio del-la comunità delle numerose associazioni sportive formi-ginesi che svolgono un lavoro prezioso nella organizzazio-ne dell’attività sportiva e delle varie iniziative di settore.

Sarà dunque l’occasione migliore per tutta la comunitàsportiva e non di “abb r a c c i a re ” Cecilia Camellini, citta-dina benemerita e ambasciatrice dello sport formiginese.

FORMIGINE

G rande attenzione daparte del pubblico

for miginese con unapiazza Calcagnini stipataoltre ogni previsione, perl'annuale appuntamentocon Radio Stella, la radiodei ricordi più belli. Unaserata all'insegna del pas-sato che ha ricordato il lo-cale per eccellenza, delleserate formiginesi il Pic-chio Rosso. E natural-mente non poteva manca-re il deus dei dj dell'epocaLuca Zanarini, nella in-solita veste di cantante.Ha ricordato come è natoil nome "Stella" il mar-chio di fabbrica della no-ta radio modenese. «EnzoPersuader, mio socio al-l'epoca, mi ha indicato ilnome di sua nonna, Stel-la, alla quale voleva dedi-care un pensiero impor-tante. Abbiamo deciso diutilizzarlo per la radioche appunto ne ha presoil nome composto di Ra-dio Stella» ha sentenziatoZanarini fra lo stuporedel pubblico presente. Il

mattatore della serataAndrea Barbi ha poi in-trodotto il primo dei ma-gnifici quattro della sera-ta, Sammy Barbot con -Aria di casa mia - sigla diuna delle trasmissionipiù seguite negli anni ot-tanta dal pubblico televi-sivo, Happy Circus. E' sta-ta poi la volta di Alan Sor-renti - Tu sei l'unica don-na per me, legato a Mo-dena, come ha raccontato, grazie al manager ToniVerona che incontrò incittà nel lontano 1972 in-sieme a Tony Esposito.

Un legame forte e indis-solubile con Radio Stellaè sicuramente quello diSandy Marton - Peoplefrom Ibiza - uno dei primia credere nel progettodella radio modenese. Ilpubblico lo ha acclamatoa gran voce, chiedendoun bis della hit di mag-gior successo. Una brasi-liana vera, dai toni sua-denti, in grado di accen-dere il pubblico per il fi-nale di serata: Corona al-l'anagrafe Olga de Souzainterprete della canzone

“The rhythm of the ni-ght”. «Non mi aspettavoun pubblico così numero-so e caloroso - ha detto dalpalco Corona - Sono con-tenta di aver rimandato ilmio viaggio in Brasile,per rimanere qui vicino avo i » .

Un successo quello diFormigine , mandato in

onda anche da Teleradio-città, all'insegna di unformat che piace al pub-blico e che rimane sem-pre piacevolmente sor-preso dai contenuti dellospettacolo messo in ondadallo staff di Radio Stella,con il direttore DiegoFerrari in testa al grup-p o.

SOSTITUZIONE In grande RossanaPrandi, in piccolo Stefano Faso

ALLEGRIA Uno dei momenti più belli della serata con Corona, Zanarini e lo staff diRadio Stella (foto Cuoghi)

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | PROVINCIA | 17NONANTOLA Mattinata con il progettista dei lavori da mezzo milione

La nuova scuola antisismicaspiegata ai ragazzi delle mediedi SARA ZUCCOLI

NONANTOLA

C’ era la Giunta, c’e-ra il progettista,

c’erano i rappresentantidella ditta che ha esegui-to i lavori. Ma c’erano so-prattutto i ragazzi che a-desso la occupano, lascuola media Dante Ali-ghieri di Nonantola .

L’occasione, ieri matti-na, era la presentazionedel progetto già comple-tato di adeguamento si-smico della struttura. U-na pietra posata il 13 giu-gno, con l’inizio dei lavo-ri appena finito l’an noscolastico, e chiusa il 28agosto: per dare il tempoal personale delle puliziedi rimettere in sesto l’i-stituto per la regolare

“”

Abbiamo individuato i punti più criticie su quelli si è lavorato: abbiamo cerchiato ipilastri esistenti rendendoli più performanti

VERSO IL GRAN FINALE Si chiude oggi la kermesse dei Castelli

Poesia festival, ultimo attoSpazio ai giovani autori, i più appassionati

PUBBLICOSedie tutteoccupate,una chiesae un porticato:scene quotidianedal Poesiafestival delleTerre di Castellima non solo

PianuraDURANTE E DOPO L’ESTATE

APPROFONDISCI

partenza settembrina.Lavori svolti come daprogramma: di questitempi, e soprattutto a No-nantola (con piazza Libe-razione in alto mare e latorre dell’orologio sullaquale si ‘parte tra pochigior ni’ da mesi), non eracosì scontato. Merito delcoordinamento efficacetra Comune, ditta e dire-zione lavori. Fatto sta che, ad anno scolastico

ripartito, la scuola è co-me nuova: ma con mezzomilione di euro di sicu-rezza in più addosso. «Las c u o l a ès t a t a c o-struita nel1986» ha ri-c o r d a t ol’as ses so rea l l ’ I s t r u-z i o n e d e lComune diNo na nto laE n r i c oPiccininitr ac ci an douna breve‘biog rafia’d e ll ’i s ti t u-to e dei la-vori che, sudi esso, so-no stati effettuati neltempo. Poi l’assessore ai

A ncora un giorno per a-scoltare versi e dialoga-

re di poesia: prosegue infattifino a questa sera la dodice-sima edizione di Poesia Fe-stival. Oggi si parte alle 10 aGuiglia al borgo dei Sassi diRoccamalatina per una cam-minata con poeti e musicistialla riscoperta dei luoghi na-turali della montagna mode-nese, con letture itinerantidi Paola Loreto e FrancescoGenitoni accompagnate dainterventi musicali di Va-lentina Marrocolo e AliceCappelletti al flauto. Unaproposta per conciliare l’e-sperienza della montagnacon la capacità di esprimerei suoi significati nella scrit-tura poetica durante una fa-cile camminata di circa trekm. I due poeti, accompa-gnati dalla musica, guide-ranno i presenti in una me-

ditazione sul senso del cam-mino e sulle suggestioni diun paesaggio dolce e invitan-te. L’arrivo è presso il Sassodi Sant’Andrea a Monteco-rone di Zocca ed è prevista u-na navetta per il ritorno.

Sempre alle 10, ma pressola biblioteca “L. Garofalo” diCastelfranco Emilia, An-drea Gibellini legge le suepoesie e dialoga con MarcoBini: al cospetto del paesag-gio il poeta cerca se stesso ela metafora del viaggio di-venta quel prendere le di-stanze, quella cerimonia dicorteggiamento e di fuga daldemone del luogo, che glipermette di tracciare l’itine -rario lirico del proprio desti-no. Alle 10.45 è poi la volta diElio Pecora, che legge le suepoesie e dialoga con PaoloDonini. La scrittura prendestrade inaspettate, propi-

ziando incontri e rinnovan-do attese: un poeta che hapreso il meglio dai suoi mae-stri ed è diventato maestro asua volta Pecora, nella sualunga carriera, ha semprecoltivato un’arte ricca e va-ria della parola, mirando alconfronto tra sé e gli altri uo-mini, alle simmetrie invisi-bili tra le tante solitudini.L’opera di Maurizio Cucchicostituisce un vero e propriocanzoniere, quasi un roman-zo, costruito a partire dall’e-sordio con “Il Disperso”,pubblicato per volontà diVittorio Sereni. Punto dipartenza rimane sempre unrobusto realismo lombardo,aperto all ’e s pl o ra z i on ed el l’interiorità. Un grandemaestro del secondo Nove-cento che viaggia nella poe-sia: un flâneur milanese econtemporaneo che si rac-

conta e legge le sue poesiedialogando con Alberto Ber-toni. Appuntamento, a parti-re dalle 11.30, sempre alla bi-blioteca di Castelfranco.

A Spilamber to i nvec e,presso la Rocca Rangoni ap-puntamento alle 16.30 con “IlPorto Sepolto”: a cent’a nn idall’uscita del capolavoro diGiuseppe Ungaretti una let-tura scenica integrale a curadi Claudio Longhi con Nico-la Bortolotti, Michele Dell’u-tri, Simone Francia, LinoGuanciale, Diana Manea edEugenio Papalia, con inter-venti musicali di Pablo DelCarlo al contrabbasso eClaudio Ughetti alla fisar-monica. Il magistero diClaudio Longhi inventa unnuovo modo per coinvolgereil pubblico nell’ascolto dellagrande poesia di Ungarettiin un’affascinante spettaco-lo a più voci che con l’oralitàe il teatro vuole rendere untributo a un miracolo in ver-si, maturato durante la tra-gica esperienza della Primaguerra mondiale. I giovaniscrivono poesia? E chi sono,dove? Sei autori selezionatida tutta Italia (da Roma a Ri-

mini, da Milano alla Sicilia)salgono sul palco per darciun assaggio dei loro primiversi e confrontarsi con lapoetessa Isabella Leardini.Alle 18 ha infatti luogo “Lameglio gioventù”: con i gio-vani poeti Giorgio Ghiotti,Naike Agata La Biunda, I-vonne Mussoni, Marco Pel-liccioli, Carolina Rossi,Francesco Maria Tipaldi.Seguirà, alle 19, un rinfrescoconviviale. Alle 20.30 un nuo-vo dialogo tra musica, poe-sia e immagini con “Pa roleNote Live”: Maurizio Rossa-to crea un flusso di musicadal vivo su cui GiancarloCattaneo legge i testi e lepoesie più belle del program-ma di Radio Capital, trattidall’antologia “Parole dritteal cuore” (Mondadori). Unflusso di musica dal vivo in-sieme alla proiezione d’i m-magini tratte da film in unasorta di incontro conclusivoche con modalità sorpren-denti tiene insieme musica,parole e immagini per affa-scinare e salutare il pubbli-co della poesia. Al termineun brindisi alla poesia. In ca-so di pioggia i tre appunta-

menti previsti a Spilamber-to si terranno presso lo Spa-zio Famigli.

E ancora: nell’ambito delprogramma collaterale alFestival alle 16.30 nella Saladelle Mura di C a s te l nuovoRang one ha luogo “A n ch enoi poeti”: le classi 5° D e 5° Adelle scuole primarie di Ca-stelnuovo e Montale presen-tano il percorso sulla poesiaCreativa-Mente condotto dalpoeta Antonio Nesci, con let-ture di Tiziano Gelmetti. Aseguire “Parole per la stra-da”: inaugurazione dellenuove bacheche poetichecon i testi composti dalleclassi. Alle 20.00 invece inpiazza dei Contrari a Vigno -la “Le donne antique hannomirabil cose fatto”: MattiaSfera e Michele Agatiello re-citano alcuni brani dell’Or -lando Furioso affacciandosidalle finestre di Palazzo Ba-rozzi e dal cassero della Roc-ca. A seguire, alle 21, “Orlan -do Furioso di Luca Ronco-ni”: riduzione cinematogra-fico-televisiva del famosospettacolo teatrale realizza-to in collaborazione con E-doardo Sanguineti.

Lavori pubblici DanieleGhidoni ha spiegato co-me l’intervento non siastato semplice, se si pen-sa che oltre alle opere di

m u r at u r ac ’ e r a d amettere inc a m p ou n’inte nsao p e r az i o n edi pulizia( t e s t i m o-niata dallefotog rafieche scorre-vano dietroi relatori,con i teli ina u d i t o-r i u m ) . I lp r o g e t t i-sta, l’ing e-gn er Lu ca

Re ggiani, ha poi puntua-lizzato che «prima di par-

tire abbiamo svolto alcu-ne verifiche sulla capaci-tà sismica della scuola,con apposite prove di la-boratorio». Il risultatoprima dei lavori? Scuolapromossa: «In base allenormative dell’epoca dicostruzione - ha prose-guito Reggiani -, l’i s t i t u-to è stato edificato corret-tamente. Ha fatto sempreil suo dovere in terminidi sicurezza; servivanoperò alcuni interventiaggiuntivi. Abbiamo in-dividuato i punti più cri-tici e su quelli si è lavo-rato: abbiamo cerchiato ipilastri esistenti e li ab-biamo resi più perfor-manti».

PRESENTAZIONE Sopra, i lavori allescuole. A lato, due momenti dellapresentazione ieri in auditorium

18 | PROVINCIA | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

PAVULLO Prosegue il controllo del territorio da parte del Corpo unico di polizia Municipale del Frignano

Mercatino polacco abusivo, merce sequestrataLa donna sorpresa a vendere dovrà pagare una multa di oltre 5mila euro

PAVULLO

E ra ormai storico il mer-catino dei polacchi lun-

go la Fondovalle Panaro, mai residenti allarmati dal fat-to che queste persone dormi-vano lì in tenda o in furgoneper diversi giorni, hanno al-lertato la polizia Municipaledi Pavullo che è immediata-mente intervenuta.

Gli agenti hanno seque-strato 300 oggetti tra capi diabbigliamento, gioielli, can-nocchiali, oggetti sacri, ca-tene per auto e altro materia-le, tutti oggetti destinati allaconfisca. La donna sorpresaa vendere abusivamente su-

suolo pubblico è stata cosìsanzionata con una multa dioltre 5mila euro.

Prosegue, insomma, l’atti -vità di controllo del territo-rio del Corpounico di poliziaMunicipale del Frignano no-nostante abbia un membroin meno, l’agente VinicioGalli che si trova ai domici-liari per aver rubato gasolioal Comune. Il comandanteassicura che c’è stata pienadisponibilità degli operatoria essere maggiormente pre-senti per sopperire a questaassenza fino all’arrivo didue nuove unità già richie-s t e.

(Michela Rastelli)

PAVULLO Grande commozione per la messa celebrata in duomo per il sacerdote martire

Don Lenzini, «un dono prezioso per la chiesa»Il vescovo: «Facciamo vincere il perdono e l’amore»

IL RICORDO Unmomento dellamessa al Duomodi Modena e donLuigi Lenzini

PAVULLO

G rande commozionegiovedì scorso nel

Duomo di Modena per lacelebrazione in memoriadel Servo di Dio don Lui-gi Lenzini, parroco diCrocette di Pavullo bar-baramente trucidato nel-la notte tra il 20 e il 21luglio 1945 da un com-mando di ex partigiani eattivisti del partito co-munista. Il vescovo Erionel corso dell’omelia hadefinito il sacrificio didon Lenzini «un donoprezioso per la chiesamodenese, un esempio dicome si debba avere il co-raggio di essere testimo-ni della Verità e dellaGiustizia, anche a ri-schio della vita. Don Lui-gi ha vinto sull’odio dichi lo ha voluto morto,perché non vince chi cro-cifigge, ma chi pur ve-nendo crocifisso ha mag-gior mente amato. Lachiesa modenese ha per-donato gli uccisori delsacerdote, perché sono ilperdono e l’amore per ilprossimo che devonop reva l e re » .

Per il parroco di Cro-cette, una delle numero-

se vittime modenesi del-la guerra civile sommer-sa che si era scatenataall’indomani del terminedella Seconda GuerraMondiale, è in corsopresso la commissionepontificia l’esame delladocumentazione per lacausa di beatificazione,già conclusasi a livellodiocesano nel 2013. Lamemoria del sacrificiodel sacerdote fiumalbinooffre anche l’o cc as io neper riflettere sul periodostorico che seguì alla fi-

PAVULLO Nato nel 1997, all’età di sedici anni inizia quasi per sfogo a scrivere poesie e spesso la solitudine lo aiuta in questo

Un nuovo poeta giovanissimo sbarca in libreriaFrancesco Nicolai presenta il suo libro “Figli del Caos” alla galleria di Palazzo Ducale

IL POETA Francesco Nicolai e la copertina del suo libro

PAVULLO

«F ummo la culla dellapoesia, e vi pare il

caso di seppellire il pas-sato?». Questa è una fraseestrapolata dal libro inti-tolato “Figli del Caos”, diun nuovo poeta pavullese.Il suo nome è FrancescoNicolai, che con questasua prima opera si affac-c i a g i ova n i s s i m o s u lmondo difficile della poe-sia.

Francesco nasce a Pa-vullo nel 1997, all’età disedici anni inizia quasiper sfogo a scrivere poe-sie e spesso la solitudine

Appennino

ne della guerra, un perio-do sul quale solo ora siinizia a fare chiarezza.Se nella pianura sono tri-stemente noti i fatti disangue che sconvolseroil famigerato “tri an go loro s s o ” nel Comune di Ca-stelfranco, di ciò che ac-cadde in montagna fino-ra si è poco parlato. L’Ap -pennino modenese avevagià pagato un caro prez-zo a livello di sacerdoti:tra le prime vittime delleviolenze ideologiche epolitiche vi fu il parrocodi Castellino delle For-miche, don Ernesto Talè,che venne ucciso insie-me alla sorellastra. Negliultimi giorni di guerra e-ra morto in circostanzemisteriose il parroco diCastagneto, don Giusep-pe Donini; nel maggio1945 era stato ucciso ilparroco di Montalto diMontese, don GiuseppePreci, a giugno a caderevittima di un partigianofanatico era stato il par-roco di Mocogno, donGiovanni Guicciardi. Gli

assassini di tali efferatidelitti non vennero maipuniti, basti pensare cheil processo per l’u c c i s i o-ne di don Lenzini si aprìnel 1949 e vide l'assolu-zione di tutti gli imputa-ti, ex partigiani e attivi-sti del partito comuni-sta. Regnava un tale cli-ma di omertà e di violen-za che un parroco di unavicina frazione annotavasconsolato nel suo diario“Dovunque rapine, lette-re minatorie, intimida-zioni. Guai se un preteparla dei politicanti at-tuali, c’è da far la fine didon Lenzini!”. Don LuigiLenzini, seppur messoun poco da parte cometutte le vittime “s c o m o-de ” del dopoguerra, halasciato un ricordo inde-lebile a Crocette ed intutto il Frignano, e ognianno per l’a nn iver sa ri odella morte il suo sacri-ficio viene giustamentericordato: un’impor tan-te ed esemplare testimo-nianza di fede e corag-g i o.

lo aiuta in questo. Si è di-plomato con cento e lodeal liceo classico San Carlodi Modena. La sua passio-ne per la poesia classica emoderna si concretizza almeglio nei suoi scritti, equesta pubblicazione ne èla prima silloge. Edito daElio Colombini editore“Figli del Caos” sarà pre-sentato l’ 8 ottobre alle o-re 17.30 alla galleria delPalazzo Ducale di Pavul-lo. Come mai un ragazzocosì giovane ha pensatodi percorrere un sentie-ro non semplice comequello della poesia?

«Perché attualmente la

poesia è scomparsa dalpalcoscenico letterario econ essa una parte del no-stro essere, del nostropaese e della nostra iden-tità nazionale».

Quale potrebbe essereuna tua proposta perfar riemergere la poe-sia?

«Per quanto mi riguar-da, propongo una rinasci-ta, poiché sento il bisognodi imbalsamare quel pocoche resta dello spirito deigrandi poeti e di riversar-lo nella mia opera, rivisi-tandolo secondo le mie ca-pacità».

(Oscar Cervi)

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | AGENDA | 19

Municipio di Modena: www.comune.modena.itProvincia di Modena: www.provincia.modena.itInformazioni turistiche: turismo.comune.modena.it/it/ canali-tematici/scopri-il-territorioInformazioni Appennino: www.appenninomodenese.net/ ar75/Servizi biblioteche universitarie: www.biblioreggio.unimo.itIstruzione a Modena: istruzione.comune.modena.it/ istruzionemo/Camera di commercio: www.mo.camcom.it/Prefettura di Modena: www.prefetturamodena.it/Poste italiane: www.poste.itRegione Emilia Romagna: www.regione.emilia-romagna.itDiocesi di Modena e Nonantola: www.modena.chiesacattolica.itServizi sanitari - ospedalieri: www.policlinico.mo.it/Servizi Hera: www.gruppohera.it

25 settembre - ModenaL’antico in Piazza GrandeFiera antiquaria in cui esporranno antiquari ambulanti, artigiani restauratori e commercianti di antiquariato in sede fissa - In centro storicoDalle 09,00 alle 19,00 - Info: tel. 340/6059686

25 settembre - ModenaModena Motor Gallery4a edizione della mostra mercato di auto e moto d’epoca italiane e stranierePresso Modena Fiere, Viale Virgilio 70/90 - Orari: dalle 09,00 alle 18,00Info: tel. 059/4924794 - www.motorgallery.it

25 settembre - ModenaEquinozio d’autunnoConferenza con la prof.ssa Ester Cantini - Presso Planetario civico F. MartinoViale Jacopo Barozzi 31 - Dalle ore 15,30 alle 17,00; Info: tel. 059/224726

25 settembre - ModenaAperitivo & MusicaRicco aperitivo & musica dalle 18,30; Live o Dj set dalle 20,00 - 21,00Presso “Elio, illumina l’eccellenza”, Via Manifattura Tabacchi

25 settembre - ModenaAperitivo & Buffet Ricco Buffet ad accompagnare l’orario dell’ aperitivo: cocktails, long drinks, vini rossi e bianchi italiani ed internazionali! Presso “Bar Mascagni” Panta Rei, Via Emilia Est 93 - Info: tel. 348/8095406

25 settembre - Modena“Tremenda” - Adesso è domenicaDj set con Robby Ruini dalle 19,30 fino a tarda notte - Apericena a buffet fino alle 21,30 - Cena a partire dalle ore 21,00 con 4 menù differenti Presso “Gilda Club”, Via Sallustio 65; Info: tel. 340/5939416

25 settembre - ModenaHappy Hour BirraSera happy hour con sconti sulle consumazioni di birra per tutta la serata Presso “Sir Francis Drake Pub”, Viale Emilio Po’ 86/A

26 settembre - ModenaAperitivo al Next Age 65Dalle ore 18,00 alle 20,00 un fresco aperitivo con buffetPresso “Next Age 65 Discobar”, Via Emilia Est 963

26 settembre - ModenaRevolucion LatinaCon El Chico dj e Vanessa Singer Vocalist; Balli con Esther & RichardPresso “Frozen”, Strada Contrada 346 - Info: tel. 059/460860

27 settembre - ModenaSerate ciclistiche al Novi SadRiprendono, dopo la pausa estiva di agosto, le serate ciclistiche al Novi SadViale Monte Kosica - Ore 17,00; Info: tel. 338/5935012

27 settembre - ModenaAlla scoperta di un buco neroConferenza con la prof.ssa Laura Del Pennino - Presso Planetario civico F. Martino, Viale Jacopo Barozzi 31 - Ore 21,00; Info: tel. 059/224726

Fino al 29 ottobre - ModenaFree Walking Tour - scoprire Modena come un modeneseUn percorso per conoscere da vicino la storia di Modena: ogni sabato dei mesi di settembre e ottobre ritrovo alle ore 17,00 presso la Pietra Ringadorain piazza Grande - Info: tel. 335/1627175; Costo: donazione libera

Per informazioni: 840.151.152

Linea Modena - SassuoloPartenze da Modena:

Feriali: 6.00 - 6.30 - 7.00 - 7.30 - 8.00 - 8.30 - 8.55 (bus) - 9.35 - 10.35 (bus) - 11.35 - 12.05 - 12.35 - 13.05 - 13.35 - 14.05 - 14.35 - 15.35 - 16.35 - 17.05 - 17.20 (bus) - 18.05 - 18.35 - 19.10 (bus) - 19.35 - 20.40 (bus)Festivi: i treni non circolano nei giorni festivi

Partenze da Sassuolo:Feriali: 6.09 - 6.44 - 7.09 - 7.44 - 8.09 - 8.44 - 9.14 - 9.45 (bus) - 10.14 - 11.35 (bus) - 12.14 - 12.49 - 13.14 - 13.49 - 14.14 - 14.49 - 15.14 - 16.14 - 17.14 - 17.49 - 18.15 (bus) - 18.49 - 19.14 - 19.55 (bus) - 20.14 - 21.25 (bus)

Festivi: i treni non circolano nei giornifestivi

Linea Vignola - BolognaPartenze da Vignola:

Feriali: 6.07 - 6.46 - 7.48 - 8.48 - 9.48 - 10.48 - 11.48 - 12.48 - 13.48 - 14.48 - 15.48 - 16.48 - 17.48 - 18.48 - 19.48 - 20.48 - 21.22 - 22.30 (bus)Festivi: 7.48 - 10.48 - 13.48 - 16.48 -20.48

Partenze da Bologna:Feriali: 5.30 - 6.37 - 7.15 - 8.16 - 8.42 - 9.16 - 10.16 - 10.42 - 11.16 - 12.16 - 13.16 - 13.42 - 14.16 - 15.16 - 15.44 - 16.16 - 17.16 - 18.16 - 19.16 - 20.16 - 21.16 (bus)Festivi: 6.37 - 9.16 - 12.16 - 15.16 - 19.16

EVENTI A MODENA E PROVINCIA

1789 – La Carta dei diritti degli Stati Uniti viene approvata dal congresso1846 – Truppe statunitensi guidate da Zachary Taylor catturano la città messica-na di Monterrey1890 – In California viene istituito lo Yo-semite National Park1912 – A New York viene fondata la scuola di giornalismo della Columbia University1956 – Viene inaugurato il primo cavo sottomarino transatlantico, tra Scozia e l’isola di Terranova

1983 – 38 detenuti dell’IRA evadono dal carcere di Long Kesh, vicino Belfast. È l’evasione più numerosa dalla fine della seconda guerra mondiale2003 – Terremoto di magnitudo 8,0 del-la Scala Richter al largo della costa di Hokkaido, in Giappone2005 – Ferrara: il diciottenne Federico Aldrovandi muore pochi minuti dopo es-sere stato fermato dalla polizia nei pressi dell’ippodromo; sono indagati per la sua morte quattro poliziotti condannati in via definitiva il 21 giugno 2012

WEB UTILE

TRENI LOCALIACCADDE OGGI

AEROPORTO DI PARMATel. 0521-9515

Voli per LONDRA. dal 27 marzo al 29 ottobre

partenze ore 11,20 (Ma, Gi, Sa)

Voli per TRAPANI. dal 28 marzo al 29 ottobre

partenze ore 21,40 (Lu, Ma, Sa)

AEROPORTO DI BOLOGNATel. 051-6479615

Voli per BERLINO (Schonefeld). dal 27 marzo al 29 ottobre

partenze ore 13,40 (Tutti i giorni)

Voli per FRANCOFORTE. dal 29 marzo al 29 ottobre

partenze ore 06,15 (Tutti i giorni)

. dal 27 marzo al 29 ottobre

partenze ore 10,50 (Tutti i giorni)

Voli per LONDRA (Stansted). dal 27 marzo al 29 ottobre partenze ore 06,30 (Tutti i giorni)

Voli per MADRID. dal 27 marzo al 29 ottobre partenze ore 17,05 (Tutti i giorni)

. dal 27 marzo al 29 ottobre partenze ore 18,50 (Tutti i giorni)

Voli per MONACO. dal 27 marzo al 29 ottobre partenze ore 16,50 (Tutti i giorni)

Voli per PARIGI (Charles de Gaulle). dal 27 marzo al 29 ottobre partenze ore 07,00 (Tutti i giorni)

Voli per ROMA FIUMICINO . dal 1 aprile al 29 ottobre partenze ore 07,30 (Tutti i giorni)

. dal 27 marzo al 29 ottobre partenze ore 12,15 (Tutti i giorni)

AEROPORTI

Album fotograficoConvivenza pacifica... Foto scattata all’Oasi La Francesa di Fossoli di Carpi ed inviata da Franco Losi, Presidente Panda Carpi.Co e a pac ca Fo

IL SANTOSanta Ketevan

Regina di Georgia, martire

La Chiesa georgiana ricorda nella data odierna 25 settem-bre la martire Ketevan, una delle san te più popolari della Georgia. Ketevan era moglie del re Davide di Kakezia e ma-dre del successo re di quest’ultimo, il re Teimuraz. Essa fu preseguitata a motivo della sua fede ortodossa dal re di Persia, lo scià musulmano Abbas I, e tra scorse quasi die-

ci anni imprigionata nella città di Shiraz. Qui Ketevan incontrò alcuni missionari ago-stiniani provenienti dal Portogallo, che fu rono a tal punto im-pressionati dalla sua testimonianza di fe-deltà al cri stianesimo, da proporne dopo la morte la canonizzazio-ne da parte del papa di Roma. Dopo averla

tenuta a lungo imprigionata senza veder mai venir me no la sua fede né quella dei suoi compagni, lo scià decise di porla di nanzi all’alternativa tra la conversione all’islam e la morte. Ketevan non ebbe dubbi, e si consegnò nella pace ai suoi aguzzini, che non le ri sparmiarono una serie di torture prima di ucciderla. Ketevan morì il 12 settembre del 1624, e la sua fama si diffuse ben al di là della chiesa georgiana. Una parte dei suoi resti mortali fu infat ti portata nelle Indie occidentali dai missionari cattolici; reliquie giunte fino alla cittadina belga di Namur. Per la sua singolare vicenda, rap-presenta perciò in modo emblematico l’unità della chiesa che già esiste quando vi so no uomini e donne che testimo-niano fino all’estremo la loro fedeltà al vangelo.

Ingredienti:

. 230 g di pasta sfoglia

. 100 g di salmone affumicato

. 300 g di zucchine

. 400 g di formaggio fresco tipo philadelphia. 2 Uova. 1 Scalogno . Sale . Pepe

Numero di persone: 6

Note: Torta salata

Preparazione:Lavate le zucchine e tagliatele a cubetti. Mettetele in pentola con lo scalogno tagliato grossolana-mente. Arrivate quasi a coprire con l’acqua ed aggiungete un po’ di sale. Cuocete per una quindici-na di minuti (finchè le zucchine non si saranno ammorbidite). Lasciate asciugare l’acqua in eccesso e frullate con un frullatore ad immersione. Lasciatele intiepidire. In una ciotola lavorate il formaggio fresco con una frusta per ammorbidirlo. Aggiungete le zucchine. Aggiungete le due uova. Aggiungete sale, pepe ed il salmone tagliato a striscioline. Foderate con la pasta sfoglia uno stampo del diame-tro di circa 24cm imburrato e infarinato o rivestito di carta da forno. Bucherellate la base con una forchetta. Versate il ripieno che avete preparato e se vi è avanzata un po’ di pasta sfoglia, potete fare qualche piccola decorazione. Cuocete in forno preriscaldato ventilato a 180° per circa 30-40 minuti. Lasciate raffreddare prima di servire la vostra torta salata. Ricetta da www.gnamgnam.it

LA RICETTA

SPORTE-mail sport@primapagina.mo.it DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

LEGA PRO La trasferta della riscossa si è trasformata in un’altra brutta sconfitta (1-0) per i gialli

Modena nel baratro, ko senza scuseFrediani sblocca, poi palo di Giorico che non salva la prestazione

ANCONA 1MODENA 0

Reti 8’ st FredianiANCONA (4-2-3-1) Scuffia 6, Barilaro6, Frediani 6.5 (27' st Voltan 5.5), Agyei6, De Silvestro 6, Ricci 5.5, Bariti 6 (31'st Bambozzi sv), Moi 6, Ndiaye 5.5, Zam-pa 6 (40' st Kostadinovic sv), Forgacs 6.A disp.: Rossini, Malerba, Djuric, Gemo-nese, Daffara, Montagnoli, Tassoni, Bat-taglia, Ascani All.: BriniMODENA (4-3-3) Manfredini 6; Calapai5, Marino 5.5, Aldrovandi 5.5, Popescu4.5; Basso 5.5 (26' st Loi 6), Giorico 5.5,Olivera 5.5; Tulissi 5.5, Ravasi 5.5(15' stDiakite 5.5), Schiavi 5 (31' st Bajner sv).A disp.: Constantino, Brancolini, Accardi,Cossentino, Minarini, Besea, Zucchini,Salifu, Hardy. All.: PavanArbitro: Maggioni di LeccoNote: spettatori paganti 1773 di cui 1089abbonati, incasso 9716,61 euro. Ammo-niti: Schiavi, Frediani, Ricci. Rec: 2’ pt - 4’st

n ANCONA. Un Modena evane-scente senza carattere e senzaincisività perde meritata-mente sul campo di un Anco-na che pur mediocre dimostradi crederci e di combattere dipiù di quello che avrebberopotuto e dovuto fare i giallo-blù di Pavan. Almeno standoalle premesse. Non basta il pa-lo colpito da Giorico al 23’ nelsecondo tempo, unica possibi-lità di recuperare lo svantag-gio generato dal gol di Fredia-ni al 7’ della ripresa, per ri-scattare una prestazione asso-lutamente insufficiente, doveil Modena non ha praticamen-te mai insediato seriamente laporta avversaria, non ha maifinalizzato un’azione offensi-va e si è mostrato mediamentelento e disordinato.

Primo tempo al limite dellanoia. Nessun tiro in portacon soluzioni pasticciate cheportano il Modena a gettareanche qualche opportunità:nuovamente su calcio d’a n-golo e su su una punizionebattuta da Giorico. A spreca-re un pochino ci pensa ancheRavasi, con un colpo di testatroppo debole con palla facileper Scuffia. Si perde fuori uncross di Schiavi. Il Modena èlento nei movimenti e nelleripartenze e non rischia solograzie alle evidenti carenzedi un Ancona che al di là dibuoni spunti di Frediani,propone poco. Olivera sprecauna occasione al 40’ sba glian-do il controllo della palla chesi allunga troppo. Il baricen-tro gialloblù si alza negli ul-timi dieci minuti del primoparziale ma l’attacco pecca diincisività, con Tulissi e Rava-si uniti in un’azione che sva-nisce lontano dalla porta.

Secondo tempo: Ne ss un

OCCASIONE MANCATA Olivera si allunga troppo la palla del vantaggio e spreca (Belfiore)

POST GARA Il rammarico di Giorico

«Potevamo vincerlama è mancata la convinzione»«C’ è grosso rammari-

co, perché questaera una partita che pote-vamo anche vincere. Ma ciè mancata la convinzione.Dopo il loro gol abbiamodato qual-cosa in più.Q u e l p i ùperò dove-vamo dar-lo prima,per sbloc-care noi ilr is ul tato,già nel pri-mo tempo,e metterenoi, e nonl o r o , l apartita sui binari giusti. Seavessimo segnato noi perprimi sarebbe stato diver-so». Daniele Giorico com-

menta la partita con tanti‘se’ che alla fine ammetteessere inutili. Compresiquelli che riguardano ilsuo suo tiro finito sul paloche ‘se’ fosse entrato...«Il

fatto è chenon è en-trato e noido bbia moa s su m e rc itutta la re-s po n sab il i-t à d e l l asconfitta.C’è poco dare c r i m i n a-re. Ma solopuntare abattere il

Bassano. Lo dobbiamo anoi stessi a ai tifosi che contanti sacrifici continuanoa seguirci»

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La situazionedi B e Lega Pro

n SERIE B RISULTATI. B a r i - B e-nevento 0-4, Carpi-Entella 2-1, Cit-tadella-Brescia 0-3, Latina-Ternana1-1, Pisa-Ascoli 2-1, Pro Vercel-li-Cesena 1-0, Salernitana-Trapani2-0, Spezia-Novara 1-0, Vicenza-A-vellino 0-0. Oggi, ore 17.30: Vero-na-Frosinone. Domani, ore 20.30:Perugia-Spal.n CLASSIFICA. Cittadella 15, Be-nevento (- 1 punto) 11, Pisa 11, Ve-rona 10, Spezia 10, Brescia 9, Carpi9, Frosinone 8, Entella 8, Bari 8, Ter-nana 7, Ascoli 6, Salernitana 6, ProVercelli 6, Spal 5, Cesena 5, Trapani5, Novara 5, Vicenza 5, latina 4, Pe-rugia 3, Avellino 3.n PROSSIMO TURNO. V en er dì ,ore 20.30: Brescia-Bari. Sabato, ore15: Avellino-Pro Vercelli, Beneven-to-Novara, Frosinone-Perugia,Spal-Salernitana, Ternana-Verona,Tapani-Cittadella, Entella-Vicenza.Domenica 2, ore 15: Cesena-Latina;ore 17.30 Ascoli-Spezia. Lunedì 3,ore 20.30: Carpi-Pisa.n LEGA PRO GIR.B . An co-na-Modena 1-0, Bassano-Santar-cangelo 4-0, Forlì-Sambenedettese0-1, Gubbio-Padova 0-1, Macerate-se-Pordenone 2-4, Mantova-Feral-piSalò 1-2, Parma-Albinoleffe 1-0,Teramo-Fano 2-0, Venezia-Lumez-zane 2-0. Domani Reggiana-Sudti-rol.n CLASSIFICA . Venezia 14; Por-denone 13; Samb 12; Bassano, Par-ma 11; Feralpi, Gubbio 10; Padova,Santarcangelo 8; Reggiana, Lumez-zane 7; Albinoleffe 6; Sudtirol, Man-tova, Modena, Teramo, Ancona 5;Fano 4, Maceratese 3; Forlì 2.n PROSSIMO TURNO. Sa ba toore 16.30: Modena-Bassano.

cambio al via della ripresa.Nemmeno nell’atte ggiamen-to. E infatti ad emergere dallamelassa ci mette poco l’Anco -na che ci mette più anima delModena. Due azioni non fina-lizzate ma poi sforzo premia-to. All’8’ errore di Popescuche anziché allontanare lapalla la passa a De Silvestroche crossa sul secondo palodove Frediani arriva con unbel diagonale che sul qualeManfredini poco può fare.Ma non basta per fare reagireil Modena che ci prova soloquando Schiavi viene atter-rato al limite dell’area. Puni-zione battuta da Giorico checolpisce il palo. Poi è più An-cona che con un tiro di Zam-pa impegna Manfredini. Pa-van prova a cambiare. Loi suBasso e Bajner su Schiavi chenon ce la fa più. Ma l’Anconaci crede e non lascia giocare.Il Modena non finalizza. Al36’ Loi riesce a liberarsi sullafascia, serve Giorico che sba-glia il tiro. Finisce in nullaanche l’ultimo calcio d’ango -lo che Loi conquista insiemead una partita che i gialloblùperdono senza alibi. Perchénel Modena di Ancona è man-cato tanto di ciò che la squa-dra doveva mostrare nellagara che dopo la delusionederby doveva essere quelladel riscatto e, se non della vit-toria, almeno dell’orgo glio.

(Gi.Ga.)

IL MISTER Difende la squadra

Pavan: «Puniti al primo erroreprovato di tutto ma non è bastato»«A l primo errore ci

hanno punito. Poici abbiamo provato in tut-ti i modi a raddrizzare lapartita. Con una mezzapunta, con le 4 punte, condue esterni larghi. Manulla da fare, non ci siamoriusciti». Mister Pavanquasi con un nodo in golalo ripete tre volte, quasi adovere esorcizzare una ba-tosta difficile da digerire,al microfono di Tv Qui. El’unico modo per reagire ècercare di trovare qualco-sa di positivo: «Abbiamofatto un buon primo tem-po, creando anche più diloro, anche se nulla di pe-

ricoloso. Ma al primo no-stro errore ci hanno fattogol. E’ chiaro che non dob-biamo commettere erroricosì. Dopo ci siamo sbi-lanciati nel tentativo di re-

cuperare ma non abbiamotrovato spazi e ci è man-cata incisività nella fina-lizzazione. Ma mi assumotutta la responsabilitàperché alla fine ci trovia-mo di nuovo a commen-tare una sconfitta»

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GLI HIGHLIGHTS

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | SPORT | 21

SERIE B Al Braglia decide il penalty di Bianco. Prima la risposta di Caputo al vantaggio firmato Crimi

Carpi ritrova il passo da tre puntiEntella furioso per il rigore, Colombi evita il pari. Ma poteva starci anche il 3-1

CARPI 2ENTELLA 1

Reti: 15’ Crimi, 21’ st Caputo, 23’st Bianco (rig)CARPI (4-4-1-1): Colombi; Struna,Sabbione, Gagliolo, Letizia; Pasciuti,Crimi, Bianco (35’ st Mbaye), DiGaudio (41’ st Catellani); Lollo; La-sagna (7’ st De Marchi). A di-sposizione Belec, Blanchard, Roma-gnoli, Bifulco, Jawo, Comi. Allena-tore Castori.ENTELLA (4-3-1-2): Iacobu cci;Belli, Ceccarelli, Pellizzer, Sini; Mo-scati, Troiano, Palermo (32’ st Ia-coponi); Tremolada (16’ st Cutolo);Masucci (32’ st Beretta), Caputo. Adisposizione Paroni, Benedetti, Ba-raye, Di Paola, Havlena, Diaw. Allenatore Breda.Arbitro: Rapuano di Rimini (Caliari-Chiocchi)Note: spettatori paganti 833 per unincasso di 4922,70 euro. Abbonati760, rateo 10.369,29 euro. Ammo-niti Gagliolo, Bianco, Pellizzer, Sini,Masucci. Angoli 2-7. recupero0’-5’.

di FRANCESCO TOMEI

n MODENA. Il Carpi allonta-na i mugugni con tre puntiche rilanciano i numeri efotografano l’attuale con-dizione dei biancorossi.Sulla strada giusta, ma an-cora distanti dal Carpi cheinvestimenti e ambizionivogliono ai vertici di que-sto campionato. La vittoriaè limpida, perchè costruitasu tante occasioni nate dalconsueto verticalismo adalta velocità e, quando ser-viva, sulla qualità di unsingolo, quel Di Gaudio e ilsuo sprint palla al piede aprocurare il rigore, assaicontestato (e le immaginilasciano tutti i dubbi), ap-pena dopo che il pareggiod el l ’Entella paventavau n’altra incompiuta. Lastessa qualità di un singo-lo, la parata di Colombi,già decisivo nel primo tem-po, ha salvato il preziosorisultato mentre la partita

LE PAGELLE Struna cingolato, Letizia fatica

Di Gaudio cambia marciaLasagna, altro guaio fisicoCOLOMBI 7: rimedia alla svagata versione di Brescia

subito, con una parata multipla che tiene in gara ilCarpi. Poi la salva, la gara, su Caputo nel finale.

STRUNA 6.5: alla faccia del campo pessimo, avanzacingolato sulla fascia destra, quando ha sbrigato i compitiin copertura. Ferma da ultimo uomo Caputo, ad esempio.

SABBIONE 6: attento e tempista, soprattutto di testa.GAGLIOLO 6.5: anche lui impone lo stop a Caputo,

laddove altrimenti erano guai.LETIZIA 6: il meno brillante della difesa. Reduce da

giorni acciaccati, non si concede grandi discese.PASCIUTI 6.5: la partita

del Carpi pende a destra perla sapienza che là trova. Uncross per Lasagna merite-rebbe il marchio dell’assi -st.

CRIMI 6.5: spacca la par-tita con un bel destro, poicombatte con raziocinio, fi-no al quasi 3-1 alla fine. Len-ta e sporcata, la palla nonentra.

BIANCO 6.5: la freddez-za con cui riporta avanti ilCarpi rispecchia quella nelgestire palloni là in mezzo.Applausi (35’ st Mbaye sv).

DI GAUDIO 6.5: poca roba, finchè non decide che è ilcaso di tornare in vantaggio. Accelerazione e rigore con-testato. Poi un altra discesa e stavolta è più bravo il portiere(41’ st Catellani sv).

LOLLO 6: si mangia in corsa il 3-1, prima apre troppo ildestro. Ma insomma, non è solo corsa: le incursioni nonmancano, nel suo ormai classico ruolo da trequartista ‘allaCar pi’.

LASAGNA 6.5: la produttività in area è tutt’altro cheesaltante. Tante occasioni sui piedi, tra Brescia e ieri, soloun gol. Ma la sua velocità è spettacolo, nel limitato pa-norama della B. Esce acciaccato per un problema a unginocchio (7’st De Marchi. Il Lasagna dell’auspicato fu-turo è utile a tenere alto il Carpi fino alla fine).

(fra.tom.)

Occasioni ed emozioni nonostanteun campo in condizioni ancoraimbarazzanti. Che i biancorossisperano di aver salutatodopo la prima vittoria in casas’avvicinava al novantesi-mo. Ma è ovvio, senza ta-lento in serie A non si tor-na...

Tante occasioni per ilCarpi a cui due gol di scar-to non sarebbero andatilarghi, per quanto prodot-to e non finalizzato nelprimo tempo e infine, col3-1 che il tiro di Crimisembrava stesse portan-do. Ma l’Entella, infuriatoper il penalty, ha sempretenuto in apprensione ladifesa in cui Castori, sen-za Poli e con Romagnoli

reduce da giorni compli-cati, ha scelto la panchinaper Blanchard, grande ac-quisto estivo, e dato unamaglia da titolare a Sab-bione. Se nel primo tempo,dopo le parate pronti viadi Colombi, Struna e Ga-gliolo hanno evitato che illoro portiere si trovasse u-no contro uno con Caputo,la ripresa ha vissuto di al-tri brividi, per il pochissi-mo pubblico carpigiano. Ese sono stati di paura quel-li dopo il pareggio dellostesso Caputo, di sollievo

quelli per un altro decisi-vo intervento di Colombi,quando di minuti alla finene mancano veramentepochi. Per dire che la sof-ferenza al Carpi non èmancata, insieme allaqualità in una partita atratti emozionante. Nono-stante l ’ i mb a ra zz a nt ecampo del Braglia, che ibiancorossi con questa do-vrebbero aver salutato: illoro Cabassi li attende perla partita col Pisa. Mancaormai solo l’ultimo ok diun lungo iter burocratico.

IL GOL DA TRE PUNTI Bianco trasforma il rigore del 2-1

IL TECNICO Festeggia i tre punti «importanti perchè sudati»

Una vittoria alla Castori«Conosco troppo bene la B...»n MODENA. « L’infortunio diLasagna? Ha sentito unafitta al ginocchio ma sperodi recuperarlo presto». Insala stampa Fabrizio Ca-stori dà una delle notiziepiù attese, le condizioni diKl15, ancora protagonistapur senza gol ma ancorasfortunato a livello fisico.«Anche Bianco ha un leg-gero affaticamento e hachiesto il cambio», chiude ilbollettino medico il tecnico,prima di fare muro alle di-scussioni sul penalty. «Nonparlo mai degli arbitri enon comincio certamente

oggi a farlo». Preferisceparlare di come ha visto lasua squadra: «Brava perchèvoleva vincere ed è riuscita

a farlo nel modo che più mipiace, mettendo in mostrale sue caratteristiche mi-gliori. Grinta, dinamismo etanto sacrificio». Quelleche servono in B e qui Ca-stori estrae il curriculum:«La serie B è un campio-nato molto duro, la conoscotroppo bene perchè sonol’allenatore con più presen-ze in panchina. Per farebene bisogna interpretarele gare come questa contanta determinazione e ap-plicazione». Tre punti im-portanti, chiude Castori,«perchè sudati».

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PROBLEMA A UN GINOCCHIOPer Kevin Lasagna

22 | SPORT | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

PRIMAVERA Terza vittoria consecutiva per i neroverdi di Mandelli

Il Sassuolo vince ed è solo in vettaIl Carpi pareggia in casa col Benevento

SERIE A - CONTRO L’UDINESE Sette assenze, il peso del doppio impegno. Ma Di Francesco non vuole alibi

Sassuolo, il diktat ai tempi dell’emergenza«Per vincere bisogna spingere»

SASSUOLO 4AVELLINO 1

Reti: 11’ aut. Rossi (A), 20’ Caputo (S),21’ Zecca (S), 30’ Arciello (A), 87’Romairone (S).SASSUOLO: Costa, Gambardella, Masetti,Abelli, Erlic, Ravanelli, Bruschi (65’Romairone), Cipolla (45’ Parisi), Zecca,Caputo, Marin (78’ Bellei). A disp.: Vitali,Saccani, Ferrini, Tinterri, Sarzi Mad-didini, Franchini, Ferrario, Scavo, Palma.All. Mandelli.AVELLINO: Cappa, Cozzolino, Todisco,Branchi (46’ Esposito C.), Rossi (18’Tagliamonte), Sgambiati, Crisci, Bon-giovanni, Pizi, Arciello (62’ Bettinardi),Dragone. A disp.: Jusufi, Miranda,Esposito G., De Rosa, Saccavino, Fer-raro. All. Cioffi.Arbitro: Paolini di AscoliNote: ammoniti Esposito C. e Dragonedell’Avellino.n CASTELLARANO. Vince ancora laPrimavera neroverde e rimane a punteg-gio pieno al vertice della classifica. Il ri-sultato contro l’Avellino si sblocca all’11:cross di Bruschi sul quale interviene ditesta il difensore irpino Rossi che beffa ilproprio portiere. L’avvio di gara del Sas-suolo è veemente: al 13’ palo di Zecca,al 20’ il raddoppio con Caputo che, ser-vito in area da Abelli, salta con un beldribbling il suo avversario e batte Cappa.Passa un solo minuto e Zecca infila il 3-0dopo una respinta del portiere irpino sutiro di Caputo. L’Avellino alla mezzora vain gol con una punizione di Arciello, lapalla deviata dalla barriera neroverdemette fuori causa Costa. Seconda frazio-

ne di gioco di controllo per i ragazzi diPaolo Mandelli che nel finale segnano ilquarto gol con Romairone che finalizzauna bella manovra Bellei-Caputo.Sabato prossimo il Sassuolo sarà impe-gnato in trasferta sul campo della Juven-tus. Si giocherà a Vinovo con fischio d’i-nizio alle ore 13 e diretta tv su Sportita-lia.

CARPI 1BENEVENTO 1

Reti: 40‘ Fusco (B), 63‘ Fofana (C).CARPI: Rausa, Fumanti, Zinani (71‘ N a r d i-ni), Sapone, Villa, Melani, Ghidoni (46‘Insolito), Fofana (79‘ Costi), Goh, Faiola,Scarf. A disp.: Bazzano, Cappelletti, DiPierri, Odasso, Pernigotti, Tacconi. All.:La Manna.BE NEV EN TO: Cioce, Cesarano, Sparandeo,Donnarumma, Rutjens, Fusco, Castaldo,Crudo (60‘ Liguori), Filogamo, Volpicelli,Quattrocchi (88‘ Pinto). A disp.: Masca-gni, Caiazza, Paradisi, Maistro, Iodice,Martone, Saccone, Sorgente. All.: Ignof-fo.Arbitro: Mancini di Fermo.Note: Angoli 5-5. Ammoniti: Castaldo (B),Cesarano (B), Sparandero (B), Nardini.n S.MARTINO IN RIO. Il Carpi vasotto col Benevento poi rimedia con Fo-fana.L’inizio di gara è di marca Carpi. Goh èsubito in palla e dopo tre minuti trova lavia del gol ma l’arbitro ferma tutto perfuorigioco. Al 9‘ è ancora Goh a farsi ve-dere dalle parti di Cioce ma il suo colpodi testa si spegne sul fondo. La rispostadegli ospiti non tarda arrivare ma il tiro diCrudo viene respinto dalla difesa di ca-sa. I giallorossi si rendono ancora peri-colosi al 34‘ ancora con Crudo: il suocross si trasforma in un tiro ma Rausa èbravo in tuffo a togliere la sfera dallaporta. Al 40‘ arriva il vantaggio degli o-spiti: Fusco di testa sugli sviluppi di uncalcio d’angolo batte Rausa è trova il goldello 0-1. Nella ripresa mister La Mannacambia le carte in campo inserendo In-

solito per Ghidoni. E’ ancora Goh a ren-dersi pericoloso in un paio di occasioni,ma gli emiliani trovano in pareggio al 63‘ con Fofana che di testa su un cross dasinistra batte Cioce. I sanniti provannoimmediatamente a reagire con Sparan-dero e Donnarumma ma per poco nontrovano la porta. Al 75‘ il Carpi è sfortu-nato: su una punizione dal limite dell’areFaiola trova il palo. Sulla ribattuta è Villail primo ad arrivarci ma a Cioce battuto èancora un legno a salvare il Benevento.A due minuti dal 90‘ mister Ignoffo sigioca la carta Pinto per Quattrocchi eproprio il neo entrato a rendersi pericoloa pochi secondi dalla fine della partitama su un cross dalla sinistra non troval’impatto con la sfera da buona posizio-ne. E’ l’ultima emozione della partita: i

sanniti trovano il primo punto stagionalegiocando una buona partita, i padroni dicasa molto sfortunati soprattutto nell’o c-casione del doppio palo. Il Carpi conquesto pareggio raggiunge quota 4 puntiin classifica.

RISULTATI E CLASSIFICA

R is u l ta t i : Cittadella-Juventus 1-2, Sas-suolo-Avellino 4-1, Bari-Chievo 2-2, Udi-nese-Pescara oggi, Carpi-Benevento1-1, Torino-Pro Vercelli 2-2, Empoli-A-scoli 3-2.Classifica: Sassuolo 9; Empoli 7, Torino7, Juventus 7; Udinese 4, Bari 4, Carpi 4,Pro Vercelli 4; Cittadella 3, Pescara 3;Chievo 2; Benevento 1; Ascoli 0, Avellino0.

SAN MARTINO IN RIO Carpi-Benevento 1-1: qui e a destra Fofana che esulta dopo il pareggio

U scito con l’emerg enzasulle spalle da Verona,

con più infortunati che gol, ilSassuolo è chiamato a ri-prendere il piacevole discor-so della vittoria. Non affarsemplice, considerandoquanto sia lunga la lista dichi dovrà guardare e basta:in sette, ben oltre mezzasquadra.

L’Udinese arriva ricca diinsidie per i neroverdi, nelcuore del primo grande ciclostagionale per chi ha doppioimpegno: Genk e Milan por-teranno a una sosta quantomai opportuna per chi hau n’infermeria così piena.Ma a Di Francesco rode dipiù la sconfitta col Chievo:«Tre tiri presi e due gol, edavanti siamo stati meno in-cisivi di altre volte, nono-stante avessimo tenuto moltoin mano il gioco», il sunto diun mercoledì che ha raffred-dato l’entusiasmo dopo le vit-torie brillanti e sapienti (at-tesa e colpi decisivi lo spar-tito) con Bilbao e Genoa.

«Dobbiamo essere ottimi-sti e pensare che chi ha lachance di giocare darà il me-

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glio», sprona allora il tecnicoguardando le limitatissimescelte che i guai fisici gli im-pongono. Partendo da chi èormai fuori da molto: «La si-tuazione più delicata è quelladi Berardi», fa il punto,«mentre Missiroli ha già ri-cominciato a correre. Nonpenso di recuperarli primadella sosta». Forse la pros-sima settimana, dice, riavràCannavaro, Matri e Duncan.Quel l i uscit i malconcidall’infrasettimanale vero-n e s e.

Che per essere dimentica-to, chiama una vittoria con-tro l’Udinese, mai battuto alMapei Stadium. E da que-st’anno con Nereo Bonato,storico artefice dell’a sce saneroverde, dietro la scriva-nia. Da Eusebio miele: «Houn bellissimo ricordo di lui,che mi portò qui. Il rapportoè rimasto idilliaco, spero solodi salutarlo da sconfitto».

Bonato, prima di un blitzdel Napoli, stava prendendo-gli Zapata, centravanti deifriulani, tre gol in sei partitesin qui. «Lo volevamo, è mol-to bravo in profondità. E poil’Udinese ha questo De Paulche in prospettiva è da topclub». Insomma, «per vince-re oggi bisogna spingere».

Pochissimealternative, altra

chance per Ragusa

L’ infermeria affol-latissima con set-

te assenze riduce al mi-nimo le alternative perDi Francesco, che da-vanti dovrebbe dareu n’altra chance a Ra-gusa (in foto) dopo ladeludente prova col Ge-

n o a ,a lf i a n-co diD e-frel eP o l i-t a n o.

A centrocampo rientraPellegrini, con l’in a-movibile Magnanelli(sin qui le ha giocatetutte e per novanta mi-nuti) e Mazzitelli. Indifesa, senza Cannava-ro, c’è Antei con A-cerbi, altro sempre pre-sente sin qui. Liro-la-Peluso è la coppia diterzini.

Il mister al miele per l’exBonato: «Rapporto

idilliaco, mi portò lui qui»

MAPEI STADIUM - ORE 15

SASSUOLOALTRI CONVOCATIPomini, Pegolo, Terra-nova, Dell'Orco, Let-schert, Biondini, Iem-mello, Ricci, Adjapong.A L L E N AT O R EDI FRANCESCOUDINESEALTRI CONVOCATIPerisan, Scuffet, Ad-nan, Angella, Wague,Armenakas, Balic, Jan-kto, Lodi, Ewandro,Matos, Penaranda, The-reau.A L L E N AT O R EIACHINIArbitro Doveri di Ro-ma Uno (Tonolini-Tol-fo/De Meo)Diretta tv Sky Calcio4Diretta Radio BrunoPrezzi da 10 a 55 euro

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | SPORT | 23

Calcio dilettanti: le partite della domenica dalla serie D alla Terza

Le partite di oggi dei dilettanti (la serie Dinizia alle 15, gli altri campionati alle15.30).

SERIE D

PIANESE-CASTELVETROPIANESE (4-3-3): Benedettini; D'Addario, Fap-perdue, Capone, Sanashvili; Maresi, DelColle, Ancione; Golfo, Mammetti, Rinaldini.All. Iacobelli.CASTELVETRO (3-5-2): Ndreu; Galassi, Farina(Benedetti), Calanca; Boilini, Mandelli, Co-vili (Vernia), Spezzani, Laruccia; G.Coz-zolino, Greco. All. SerpiniArbitro: Di Giovanni di Caserta.

CORREGGESE-V.CASTELFRANCOCORREGGESE (4-3-2-1): Francabandiera; Ghiz-zardi, Landi, Bertozzini, Rota; Davoli, Berni,Serrotti; Pasi, Sciamanna; Ghirardi. All.Bagatti.Arbitro: Camilli di Foligno.CASTELFRANCO (4-4-2): Gibertini; Zinani, Gi-relli, Giordani, Farina; Sacenti, Bandaogo,Montanari, Martina; Alagia, Personè. All.Chezzi.Altre gare: Rovigo-Colligiana (Gobbato diBasso Friuli), Fiorenzuola-Adriese 1-0 (ieri),Mezzolara-Ravenna (Pennino di Palermo),Ribelle-Imolese (a porte chiuse, Praglioladi Terni), Rignanese-Poggibonsi (Scatenadi Avezzano), San Donato Tavarnel-le-Scandicci (Bergamin di CastelfrancoVeneto), Sangiovannese-Lentigione (Bra-caccini di Macerata).

ECCELLENZA

GIRONE A: Bagnolese - Cittadella (FacciniParma). Bagnolese: squalificati Macca eLucchini, infortunati Bonacini e De Pel-legrin.Cittadella al completo.Fiorano - Gotico (Mazzuca Parma). Fiorano:infortunati Antonioni e Cavallini. Gotico:fuori Cambielli.Folgore Rubiera - Sanmichelese (Cortese Bo-logna). Folgore: infortunato Maletti. S.Mi-chelese al completo.Nibbian - San Felice (Cavallo Bologna). Nib-biano: fuori Volpe e De Matteo.Altre gare: Casalgrandese - Bibbiano S. Polo(Medri Cesena), Fidentina - Colorno (DeMartino Napoli), Rolo - Carpineti (Me-

nichetti Perugia), Salsomaggiore - AxysVal.sa (Chiara Sangiorgi Imola), Vigor Car-paneto - Luzzara (Benevelli Modena).

PROMOZIONE

GIRONE B. Castelnuovo - Viadana (Selleri Bo-logna). Castelnuovo: fuori Totaro, Inno-centi, Schenetti e Bellini. Viadana: si provaa recuperare Porcelli, fuori dall’inizio dellastagione.Crevalcore - Virtus Camposanto (Frontali Lugo).Crevalcore: fuori Hassine e Romagnoli.V.Camposanto: sempre fuori Luppi.Formigine - Scandianese ( Zarba Finale). For-migine: in forse Poli. Scandianese: in-fortunati Carobbi (ai box a causa di unacontrattura che in ogni caso non destapreoccupazione), e Rezzouki per una con-tusione al ginocchio.La Pieve - Rosselli Mutina (Corianò Bologna). LaPieve: Luppi e Scaglioni fuori per in-fortunio, Rossi assente, in dubbio Pecora.Rosselli: infortunati Guilouzi e Girotti.Maranello - Solierese (Ramazzotti Parma).Maranello: Nanni e Tagliani infortunati,Altafini squalificato. Solierese al com-pleto.Monteombraro - Campagnola (Murino Bologna).Monteombraro: fuori Hamza, Nobile eDurante, in forse Ruggiano. Campagnola:assenti Guidetti e Toscano.Riese - Vignolese (Vincenzi Bologna). Riese: indubbio Fornetti e Budriesi. Vignolese alcompleto.Altre gare: Castellarano - Arcetana ( ScapoloPadova), Persiceto - Fabbrico (20.15, Lic-cardo Ferrara).

PRIMA CATEGORIA

GIRONE C. Cavezzo - Atletic Cdr (Cherni Bo-logna). Cavezzo: squalificato Morandi. Cdr:Sempre indisponibile Gobbi.Ganaceto - Virtus Libertas (Rizzuti Finale).Ganaceto: infortunati Amedei (crociato rot-to, stagione finita) e Toso. V.Libertas:squalificato Durmishi, indisponibili Doria,Fornili, Yaaloui, Sula e Canu.Guastalla - Virtus Cibeno (Casoni Reggio).Guastalla: infortunato Portioli. V.Cibeno:Infortunati Ripa, Falceri e Mazzoli.Manzolino - S.P. Correggio (Modena di Mo-dena). Manzolino al completo. S.P.Cor-reggio: infortunati Ferrari e Montanari,assente Pagliani.Quarantolese - San Faustino (Davolio Modena).Quarantolese al completo. S.Faustino:squalificato Matteazzi, infortunato Sessa.Ravarino - Cadelbosco (Biagini Bologna). Ra-varino: Bandieri squalificato, Gareri in-

fortunato. Cadelbosco: squalificati Mannoe Faragò, indisponibili Dei Forti e Disisto.Reggiolo - Vis S. Prospero (Paladino Modena).Reggiolo: fuori Perboni G., Equabile, DiBenedetto e Muto D. Vis: fuori Conte.Altre gare: FalkGalileo - Virtus Mandrio(Nicotra Finale).GIRONE D: Albinea - Flos Frugi (GarganoBologna). Albinea: squalificati Bonacini eTroka, infortunati Carino e Guidetti. Flos:infortunati Munari e Moranda, in dubbioChiea.Atletico Montagna - Zocca (Ricchetti Reggio).Montagna: in dubbio Marchesini. Zocca:Infortunati Leonelli e Taqa, in dubbioGargano.Calcara - Polinago (Barbolini Modena). Cal-cara: squalificato Cristoni. Polinago: fuoriDi Stasio.Lama 80 - Spilamberto (Ferrari M. Modena).Lama: infortunati Minorini, Preti, Martensi,Miccichè e Migliori. Spilamberto: infor-tunati Venturelli, Sarno e Romagnoli.Levizzano Re - San Cesario (Todaro Finale).Levizzano Re: squalificato Casali. S.Ce-sario: infortunati Maccaferri F. e Fruggeri.Levizzano Mo - Savignano (Abiuso Modena).Levizzano: squalificati Ferriani, Misley eColombini. Savignano al completo.Smile - Colombaro (Astorino Bologna). Smile:infortunati Aprile e Ferrari, indisponibiliRampino e Pederzoli U. Colombaro: fuoriMigliorini Corradini, in dubbio Paselli, DeLuca e Farina.Altre gare: Cerredolese - Vezzano (GallettiBologna).GIRONE F: Massese-Nuova Aurora (GrazioBologna).

SECONDA CATEGORIA

GIRONE E: Real Dragone - Quattro Castella (Monticelli Reggio).GIRONE F: Eagles Sassuolo - Masone (LusettiReggio), Fossolese - Soccer Correggese(Chemaou El Fihri Reggio), V. Campo-galliano - Veggia (Alosi Reggio), Viaemilia -Consolata (Ventura Reggio).GIRONE G: Madonnina - Tre Borgate (Ken-fack Modena), Modenese - Concordia(Allegra Modena), Novese - Folgore Mi-randola ( De Santis Modena), Quattroville -Cortilese ( Cardone Modena), Real Bastiglia- Medolla (Sciascia Modena ), Rivara -Junior Finale (Demoro Finale), United Carpi- Nonantola (Torelli Modena).GIRONE H: Maranese-Bazzanese (GaglianiCaputo Modena), Fortitudo S. Anna - JuniorFiorano (Alfieri Modena), Fox Junior -Piumazzo (Al Sekran Modena), Pavullo -Soccer Saliceta ( Barbolini Modena), S.Damaso - Pozza (Poggipolini Bologna),

Roccamalatina - La Miccia (Conti Bologna),Villadoro - Young Boys (Orsi Finale).

TERZA CATEGORIA

GIRONE A: Audax Casinalbo - Real Cabassi(Venturi Modena), Baracca Beach - Gaggio(Fiorenza Finale), Cabassi Union - S. Anna(Bocchicchio Modena), Mutina - Gino Nasi(Tenda Modena), Cittanova - . Campo-galliano (Kamto Modena), Real Modena -Limidi (Sivilla Modena), San Paolo - Car-pine (Sturdà Modena).GIRONE B: Atletic Visport - Gamma Due (ore17.30, De Francesco Bologna), Crp Bor-tolotti - Union Vignola (Cagnazzo Modena),Corlo - Real Maranello (Mastrullo Modena),Magreta - S. Francesco Smile (MontanariModena), San Vito - Monari (CeravoloBologna), Solignano - Fanano (Degli E-sposti Bologna), Ubersetto - Braida (ore 18,Gandolfi Modena ).GIRONE A BOLOGNA: Idea Calcio - Appennino2000 (Modafferi Bologna).

CALCIO FEMMINILE

SERIE D: Prima giornata: Consolata-Smile,Junior Fiorano-United 07, Real Maranel-lo-Sporting Pievecella, Reggiana-S.Paolo,Progresso-Olimpia Vignola.

CALCIO A 5 C1 - C2 Coppa Italia ed Emilia

Cavezzo vince e si qualificaAnche la Montanari s’impone

COPPA ITALIA C1

MONTANARI 2REGGIO 1

(pt 0-0)MONTANARI: Vicini, Nocetti, Molinari, Bellino, Ma-rino, Diagne, Cricchio, Rosa, Petardi 1, Stamera,Degli Esposti 1, Martella. All. CaleffiNote: spettatori 40n SALICETA. Prima partita ufficiale della sta-gione per la Montanari. In coppa Italia i ragazziguidati dal nuovo allenatore Caleffi superano ilFutsal Reggio 2 a 1 grazie ad una prova ricca disacrificio e concentrazione. Da segnalare lagrande prestazione del portiere locale Nocetti,capace di parare un calcio di rigore nel primotempo e fare numerosi interventi fondamentaliper il successo finale. Le reti tutte nella ripresa:al 2’ Degli Esposti porta in vantaggio la Montana-ri. Raddoppio di Petardi al 20’ in azione di contro-piede ben organizzata. La rete ospite dopo unminuto porta il risultato sul 2 a 1, poi tanto sacri-ficio e spirito di gruppo per la squadra di casa chefa sua la partita. (m.p.)GIRONE A Montanari – Reggio 2-1, rip. R. Casal-grandese. Classifica: Montanari 3, Casalgrande-se 3; Reggio 0.

PONTE RODONI 1CAVEZZO 2

(pt 0-2)C A VE Z Z O: Coppola, Rainone, Cenci, Casceglia 1,Brex, Lorusso, Malik, Ruozzi, Di Norcia 1, Pelusi,Bigarelli, Lotti. All: Tirellin PONTE RODONI. Il Cavezzo bette in PonteRodoni e passa il turno.Primo tempo dominato dal Cavezzo che si portasul 2-0 con un siluro di Casceglia da fiori area edi Di Norcia su assist di Bigarelli.Ripresa: in avvio autorete di Bigarelli, poi Cavez-zo va vicino al gol con Brex (palo), soffre ma allafine stringe i denti e passa il turno. (a.m.)

GIRONE B Ponte Rodoni – Cavezzo 1-2, rip. ProPatria. Classifica: Cavezzo 6; Ponte Rodoni e ProPatria 0.Terza giornata (dal 17 al 20 ottobre). Girone A:R.Casalgrandese – Montanari (21.30), rip. Reg-gio.Girone B: Pro Patria – Ponte Rodoni (20/10 ore21), rip. Cavezzo.

COPPA EMILIA C2

RUBIERESE 4VENTUX MONTALE 0

(pt 3-0)MO NT ALE : Franzelli, Amante, Garzone, Roggiani,Ghelfi, Magnani, Milioli, Boni, Liistro, Capuano,Fazio, Lieto. All. SanpierinRUBIERA.Pesante sconfitta per il Montale aRubiera.Brutta partenza dei montalesi che dopo un primotempo fuori dal gioco e sotto di 3 gol, sbaglianoalmeno 4-5 occasioni clamorose ed un rigoreper riaprire il match, anche grazie ad alcunegrandi parate del portiere reggiano. Arriva ilquarto gol che chiude una gara da dimenticare.

EAGLES 3FABBRICO 4

(pt 0-1)Reti: 27' e 32' Grazioli (F), 36' Daoou (E), 37' Mon-tecchi (E), 47' Davolio (F), 55' Manto (E), 60' Ri-ghi (E).EAGLES SASSUOLO: Maccario Napolitano, Palladino,Daaou, Scavone, Scoppettuolo, Manto, Ordine,Visci, Montecchi, Benaroub, Quaye, Martina. All.Scaltriti.FABBRICO: Gualdi, Colato, Campagnoli, Malagoli,Nicolini, Sermolini, Righi, Di Franco, Pecorari,Grazioli, Vincenzi, Davolio. All. Morellini.Arbitri: Baldi di Bologna.n SAN MICHELE. Inizia con una sconfitta lastagione ufficiale degli Eagles Sassuolo2016/17, nella gara gara della fase a gironi della

Coppa Emilia. Il Futsal Fabbrico ha sbancato ilcampo di San Michele con il risultato di 4-3 gra-zie alla rete allo scadere di Righi. Le Aquile nelprimo tempo hanno provato ad imporre il lorogioco, ma i troppi errori di precisioni non gli han-no permesso di smuovere il risultato dal mo-mentaneo vantaggio degli ospiti. Nella ripresa iragazzi di mister Scaltriti sono saliti in cattedraraddrizzando il risultato con con Daaou e Mon-tecchi. Il terzo tentativo di fuga dei reggiani è sta-to stoppato da Manto, prima della beffa finale.Sabato prossimo la formazione sassolese torne-rà a San Michele per l'esordio nel campionato diSerie C2 contro la Rubierese, calcio d'inizio alleore 14:30. (g.g.)GIRONE C: Rubierese-Montale 4-0, Eagles Sas-suolo-Fabbrico 3-4. Classifica: Rubierese 3,Fabbrico 3; Eagles 0, Montale 0.Seconda giornata (29/10): Montale-Eagles (ore15), Fabbrico-Rubierese (14.45).Terza giornata (14/1): Eagles-Rubierese (14.30),Montale-Fabbrico (15).

A CURA DI MATTEO PIEROTTI

SAN MICHELE Eagles-Fabbrico 3-4

SALICETA Montanari-Reggio 2-1 (Ciokko)

L’anticipo di serie Dva al Fiorenzuola

FIORENZUOLA 1ADRIESE 0

Reti: 33’ st Barbieri (F)FIORENZUOLA: Vagge 8, Contini 6, Koliatko6, Petrelli 6,5, Reggiani 6, Bagaglini 6,5,Storchi 7, Pessagno 6, Pezzi 6 (24’ stBotchway 6,5), Barbieri 7,5, Napoli 6(46’ pt Lari 6). All. Salmi 6,5ADRIESE: Bertasini 6, Nava 6, De Gregorio6, Meucci 6, Ballarin 6, Colman 6,5,Rovereto 5 (19’ st Bernardes sv), Carteri6, Matei 5,5 (25’ Dall’Ara sv), Marangon6, Castellan 6. All. Cavallari 6Arbitro: Nicolini di Brescia 6Note: spettatori 300 circa. Espulso ilteam manager del Fiorenzuola Baldrighi.Ammoniti Pezzi (F), Meucci (A), Ca-stellan (A), Vagge (F), Pessagno (F). Al56’ Rovereto si fa parare un rigore

I risultati della Uispn DILETTANTI. Girone A: Pgs Smile - Spm Rosselli 1-4, Casona Festà -Solignano 1-1, Avis B - Savignano 3-3, Bertola - Piumazzo Arci 2-3, Villad'Oro - V. Castelfranco 1-1, Ciuffi Pazzi - Baggiovara B 2-0.Girone B: Crevalcore Lovers - Atl. Gino Nasi 3-0, Limidi Athletico - CermasiMulini 5-1, De.Co. Sporting - Cesem Marmi 0-2, Tommy Cafè - 4 Ville 1-5,Nonatula - Maritain 2-0, Balena - Club Giardino 3-0, rip. Athletic Forno.n E CC E L L EN Z A . Girone A: Budrione - Solignano 1-1, Modenese Mci -Gioconda 3-1, Fides Panzano - Olympic Arcobaleno 5-1, Bastiglia - Olimpia0-1, Sporting Sassuolo - Ndn 3-1, Equipe S.Margherita - Migliarina 1-1, Pa-raguay - Gaggio 6-3.

MODENA Modenese Mci - Gioconda 3-1

24 | SPORT | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

VOLLEY - SUPERCOPPA Ngapeth (30 punti) trascina al successo contro la Trento di Lorenzetti

Azimut, sempre tempo di finaliOggi (alle 17.30) sfida Perugia. E’ già aria da playoff

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Testata registrata presso il Tribunale di Modena il 21 febbraio 2012,

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AZIMUT MODENA 3DIATEC TRENTINO 1

(25-19, 25-23, 21-25, 25-23)AZIMUT MODENA: Cook, Petric 10, Or-duna 3, Massari, Rossini (L), Ngapeth 30, LeRoux 3, Piano, Holt 9, Vettori 4. Non entratiNgapeth, Onwuelo, Salsi. All. Piazza.DIATEC TRENTINO: Nelli 4, Antonov, Blasi,Giannelli 5, Lanza 8, Solé 12, Colaci (L), Sto-kr 4, Urnaut 16, Mazzone 8. Non entrati Bur-gsthaler, Mazzone, Chiappa. All. Lorenzetti.Arbitri: Santi, Puecher.Note: spettatori 4530, durata set: 27', 27',31', 27'.

n MODENA. La legge del PalaPa-nini manda in finale l’Azimut,che oggi difenderà il trofeo vin-to l’anno scorso. Gli uomini diRoberto Piazza s’impongono inquattro set sofferti contro unacombattiva Diatec Trentinod el l’ex Angelo Lorenzetti, pre-miata dalle statistiche nei fon-damentali, ma meno lucida neitesta a testa decisivi e tradita daqualche giro a vuoto. I 30 puntidel best scorer Earvin Ngapethe la capacità di stringere i dentiin ricezione regalano così aigialli la vittoria. Avanti 2-0, iCampioni d’Italia soffrono le of-fensive dei gialloblù per quasidue set, ma spinti da un tifo in-cessante riacciuffano il quartoset per i capelli e chiudono iconti con la grinta a rete di Pe-t r i c.

La partitaLa Azimut si schiera con Or-

duna al palleggio per l’oppostoVettori, al centro Holt e LeRoux, in banda Ngapeth e Pe-tric, libero Rossini. La Diatecrisponde con Giannelli in ca-bina di regia per la bocca dafuoco Stokr, al centro Solè eMazzone, in banda Lanza e Ur-naut, libero Colaci. Tanti ap-plausi per il nuovo tecnico diModena Roberto Piazza, ma u-na grande ovazione anche perl’ex allenatore dei trentini An-gelo Lorenzetti, ora sulla pan-china di Trento.

Massimo equilibrio in cam-po con le due squadre che lot-tano su tutti i palloni (8-8). Sulmani out di Solè la Diatec vasul +2 (10-12), ma il gioco non siferma per l’abolizione dei time

out tecnici, altra novità dellastagione. Ecco la svolta: i pa-droni di casa infilano 5 puntidi fila sfruttando la mano cal-da di Ngapeth, una spina nelfianco dai 9 metri (15-12). Sul18-15 tra le file di Modena entraPiano per Le Roux e la battutadi Vettori regala il +4 agli uo-mini di Piazza (19-15). Sul22-18, dopo una prodezza di N-gapeth, rientra Leroux. Il no-no punto personale di Ngapethchiude il set sul 25-19. Nono-stante il buon rendimento inattacco, gli uomini di Loren-zetti vengono traditi da qual-che incertezza in ricezione

con la seconda linea messesempre sotto pressione dai ri-va l i .

Nel secondo set i gialloblùentrano in campo con un mag-gior mordente e comandandoil gioco spingendo Piazza allapausa discrezionale (7-10). Lasituazione non cambia. Sul7-12 Massari entra al posto diPetric nelle file di Modena edesce prima del 12-14 firmato daHolt. Con l’incontenibile Nga-peth l’Azimut trova la chiusu-ra del 17-17. Poi ci pensa Ordu-na a schiacciare una free ballper il sorpasso (18-17). Ngape-th parla un’altra lingua e

schiaccia due palloni per il +3(20-17). Quando il parzialesembra in cassaforte per i pa-droni di casa, Trento troval’aggancio (23-23), ma cede suldiagonale di Petric (25-23).Grande partita di entrambi gliattacchi con Trento che viag-gia con il 69% nelle finalizza-zioni, ma paga una minor luci-dità nel punto a punto.

Anche nel terzo set la Diatecparte più determinata (4-7).Alla distanza gli emiliani met-tono a fuoco il mirino (13-14).Sul 12-14 il video check systeminverte una decisione arbitra-le lanciando i trentini che poiallungano (12-16). Il cartellinogiallo a Lanza per proteste sul15-18 non mina la tranquillità

dei gialloblu che si mantengo-no a distanza di sicurezza(17-21). Un calo d’at tenzi onedegli ospiti rischia di rovinaretutto un’altra volta. Lorenzettichiama a rapporto la squadrasul 20-21. La pausa salutarefrutta una serie di 3 puntichiusa dall’ace di Giannelli(20-24). Modena annulla unapalla set prima di capitolaresul la stoccata di Ur naut(21-25). Sostanziale equilibrionei fondamentali, ma in volatail servizio di Trento si rivelapiù incisivo.

Nel quarto set, con Nelli incampo per Trento, si continuaa giocare a viso aperto e dopouno sprint modenese arriva lafiammata della Diatec (7-9).L’aggancio dei gialli si concre-tizza con la schiacciata di Nga-peth che annulla il break(11-11). Sul 16-17 Lorenzetticambia l’opposto. Trento tro-va una buona serie con il ser-vizio di Giannelli, autore di unace importante (17-20). Il se-stetto emiliano torna nel par-ziale con l’ace di Ngapeth(20-21) , trova i l pare ggiosull’invasione gialloblu (22-22)e mette la testa avanti con ilblock di Petric (23-22), che poiincassa a sua volta un muronell’azione più lunga e rocam-bolesca del match (23-23). Lavolata finale sorride ai cam-pioni d’Italia, capaci di ferma-re l’offensiva ospite ancora u-na volta con le mani aperte diPetric (25-23). Oggi il PalaPani-ni è pronto così per un’altra fe-sta.

TRASCINATORE In alto EarvinNgapeth esulta sui compagnidi squadra, che a fiancosalutano i tifosi. In alto asinistra i coach Piazzae Lorenzetti intervistatida Lorenzo Dallari (Foschi)

La Lube si arrende. Alle 14.30 per il 3° postoLUBE CIVITANOVA 1SIR SAFETY PERUGIA 3

(22-25, 25-21, 29-31, 19-25)CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 14, Candellaro 5, Pesaresi, Kaliberda 4, Juantorena 18,Casadei 2, Stankovic 9, Jaumel, Cester 3, Grebennikov (L), Corvetta 1, Cebulj 8. Non entratiRandazzo. All. Blengini.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Russell 14, Zaytsev 21, Della Lunga, Mitic, Berger 11, De Cecco,Bari (L), Birarelli 9, Podrascanin 12. Non entrati Buti, Tosi, Chernokozhev, Franceschini,Atanasijevic. All. Kovac.n FINALE 3/4 POSTO. Trento-Civitanova, ore 14.30n FINALE 1/2 POSTO. Modena-Perugia ore 17.30

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | SPORT | 25PALLAMANO A Modenesi battute al debutto in campionato

Terraquilia e Rapid, falsa partenzaFesteggiano S.Angelo e Cologne

Subacquea: Circolo Del Mare Modenaimpresa da Guinness per la raid

n SECCHETO (LI) . Ben 133 subacquei aderenti all’agenzia didattica mondiale Raid chein Italia ha sede nel Modenese, si sono dati appuntamento a Seccheto, all’isola d’Elba, perentrare, ancora una volta, nel Guinness World Record fissando il primato per l’i mm er si on enotturna con il più alto numero di partecipanti mai realizzata sino ad oggi.La sfida è avvenuta in forma ufficiale alla presenza di due testimoni per la convalida del Guin-ness World Record, oltre che la sovrintendenza della Capitaneria di Portoferraio. Per attesta-re l’impresa si è ricorso anche alle riprese aeree, con un drone, e subacquee alla presenza dinumerosi istruttori Raid qualificati.L’evento, che ha visto la partecipazione di subacquei Raid da tutta Italia dal Trentino alla Si-cilia, tra cui un gruppo del Circolo Del Mare Modena, ha richiesto una organizzazione pun-tuale e meticolosa durata quasi un anno. Nulla poteva sfuggire: i partecipanti, suddivisi insquadre da circa 12 persone, erano capitanati da istruttori professionisti Raid. Particolare at-tenzione è stata posta all’assistenza: a terra, assicurata da Squadre di Pronto Intervento, inmare da un pattino per le azioni di superficie e sott’acqua da tre istruttori espertidotati discooter subacquei (attrezzaturea propulsione elettrica che permettono di spostarsi veloce-mente).Alla fine il risultato è arrivato, tutti i 133 partecipanti, giovani e meno giovani, sono riusciti afare squadra e a raggiungere l’agognato obiettivo uscendo dal mare stanchi ma con il sorriso,certi di aver messo la propria firma in un altro record mondiale.

Basket B donne: Cavezzo koECODENT ALPO 73ACETUM CAVEZZO 50

(19-10, 36-27, 53-37)ECODENT ALPO: Vespignani 13, Toffali 20, Borsetto 10, Viviani, Zanella 7, Bottazzi, Di Gre-gorio ne, Dzinic 9, Pusceddu ne, Zanardelli ne, Villarini, Reani 14. Allenatore SoaveACETUM CAVEZZO: Righini 2, Bocchi 3, Zanoli ne, Marchetti ne, Melloni 4, Bernardoni 7, Co-sti 20, Todisco 1, Calzolari 9, Bellodi 4. Allenatore BregoliArbitri: Marignoni e CastellanetaNote: spettatori 100 circa. Uscita per 5 falli BernardoninBOLZANO .Le Piovre giocano un discreto match di semifinale contro la formazione di A2dell'Alpo Villafranca (Vr) malgrado diverse assenze tra cui Zanoli, a riposo precauzionale perun fastidio al ginocchio accusato durante il riscaldamento.Senza playmaker di ruolo (ancora non impiegabile Marchetti) Cavezzo inizia con qualche ti-tubanza (19-10 al 10') per poi prendere le misure alla partita nei due quarti centrali grazie allasolita encomiabile Costi (20 punti) e alle combattive Calzolari e Bernardoni. Nel finale le ener-gie calano e Alpo (molto bene le esterne Vespignani e Toffali, oltre alla lunga Reani) scollina leventi lunghezze di vantaggio, giocando una gara solida. (c.g.)Carlo Grilli

Hockey A2: Uvp ko col CorreggionMODENA. Netto successo del Correggio Hockey nell'amichevole giocata venerdì sera alPalaMadiba di Modena contro l'Uvp Modena, formazione che affronterà il campionato di Se-rie A2. Sugli scudi il neo acquisto Andrea Malagoli, a segno per ben cinque volte nel corsodella partita. Doppietta di Scuccato e reti di Nadini e Castanheira a completare la golaedabiancorossoblù. Per l'Uvp sono andati a segno Poli su azione e Peretto su rigore nei secondiconclusivi della partita. Il primo tempo si era concluso sul 2-0 per il Correggio Hockey..

Oggi il Gp con auto a pedali di Modenan MODENA. Si disputa oggi il 3° “Gp con auto a pedali di Modena, l'originalissima mani-festazione dedicata ai bambini dai 3 ai 12 anni al Parco Novi Sad di Modena dalle ore 10 alleore 17 e che coinvolge circa 400 famiglie, non solo di Modena.

TERRAQUILIA CARPI 24CITTA’ SANT’ANGELO 26

(pt 11-11)TERRAQUILIA: Jurina, De Giovanni, Bosnjak 9,Malagola, Beltrami 4, D’Angelo, Giannetta2, Pivetta 3, Guarisio, Pikalek 1, Leonesi,Venturi 3, Toppi, Nocelli 2. All. IlicCITTA’ SANT’ANGELO: Colleuri, Mariotti, Pizarro7, Facchini 2, Presutti 2, Pieragostino 4,Rigante 4, Martellini 5, Gabriele 1, Florindi1, Ciarrocchi, Menna, Remigio. All. D’Ar-cangelo-SaviniArbitri: Nembo-Nguyenn CARPI. Termina con una sconfitta l’e-sordio della Terraquilia Handball Carpi, su-perata fra le propria “mura amiche” da unCittà Sant’Angelo apparsa più squadra tra-scinata in campo dalla regia illuminata delplay Pizarro, autore di sette reti, tra cuiquella decisiva. Già dalle prime battute digioco Carpi subisce l’aggressività difensivasopperita inizialmente solamente dalle gio-cate personali di Beltrami e Bosnjak checonsentono ai biancorossi di giocarsela al-la pari. L’intuizione di coach Sasa Ilic di pri-varsi del portiere, in fase di possesso palla,per inserire un doppio pivot capace di farabbassare l’asfissiante linea alta della dife-sa abruzzese per smarcare al tiro i terzini.La mossa ha buon effetto e Carpi vola sul11-9, dilapidato per un paio di disattenzio-ni, che vanificano le miracolose parate diuno straordinario Jan Jurina e mandano ledue contendenti al riposo in parità, sull’un-dici pari,Nella ripresa, nonostante ci si attenda chele strigliate di coach Sasa Ilic diano il pro-prio effetto, la gara non muta il proprio ca-novaccio e la partita resta incanalata sullaperfetta parità sino al break che pare chiu-dere la gara in favore degli emiliani.A 10 minuti dalla fine infatti la Terraquiliaha la partita in mano con tre giocate perso-nali del centrale Tom Bosnjak e una bellaconclusione dalla distanza di Giulio Venturiche trascinano i biancorossi sul +3 21-18.La partita sembra finita ma uno scatto direazione inaspettato di Citta Sant’A n ge l oriporta in gara con due gran conclusioni di

Martellini e Pieragostino. 24-24 e garacompletamente aperta a 2’ dalla fine condue errori grossolani di Carpi in fase di pos-sesso palla che condannano Carpi a viverein difesa in finale di gara, L’alta e musco-lare difesa di Carpi nelle prime schermagliepare reggere, ma sul colpo bowling delplay argentino Pizarro anche Jurina devecedere. Il time out immediato di Ilic a 50secondi dalla fine pare rischiarare le idee incasa emiliana ma l’errore di Giannetta, ot-timamente imbeccato da Venturi condannaCarpi che subisce in contropiede anche larete del definitivo 24-26. . (e.b.)

RAPID NONANTOLA 18COLOGNE 27

(pt 6-15)RAPID: Piretti Bernardi Morselli 2 ManfrediniSerafini 4 Baraldini 1 Valle 4 Piccinini 3Lambertini Kasa 3 Giubbini Barbieri 1 Dalo-lio Montanari M. All. MontanariCOLOGNE: Piantoni Par. Mercandelli 1 Peder-cini 3 Manenti Gavidia 10 Barbariga 2 Pian-toni Pao.1 Basei Simiani Alessandrini Ba-rucco Frassine Soldi 7 Lancini 3. All. Bri-tosArbitri: Romana e RomanaNote: Esclusioni: Rapid 5, Cologne 8, rigori:Rapid 2/4, Cologne 3/4n R AVA RINO . Anche il Rapid inizia lastagione con un ko venendo travolto in ca-sa da Cologne.Primo tempo terribile dei nonantolani chesbagliano l'impossibile e lasciano campolibero agli ospiti che volano e chiudono sul6-15 con cui si va al riposo.Nella ripresa la gara è più equilibrata con ilCologne che controlla e arriva sul 18-27 alfischio finale. (a.f.)

ALTRI RISULTATI: Bologna United – Ci ngo li26-25, Romagna – Chiantibanca Tavarnel-le 26-20.CLASSIFICA: S.Angelo 3, Bologna 3, Cologne2, Romagna 3; Tavarnelle 0, Carpi, 0, Rapid0, Cingoli 0.

CARPI Terraquilia Carpi-Città Sant’Angelo 24-26 (Bulgarelli)

ATLETICA Finale scudetto: la prima giornata

Fratellanza al terzo posto

n CINISELLO BALSAMO (MI). Una primagiornata di ottimi piazzamenti ha portato in evi-denza la Fratellanza nella finale scudetto a Cini-sello Balsamo.In particolare la formazione maschile che haaccumulato 32 punti in 7 gare, risultando la ter-za miglior formazione di giornata, mentre quel-la femminile ha raccolto 9 punti in 2 gare chiudela prima giornata al dodicesimo posto.Sono piazzamenti che potranno subire amplicambiamenti nella giornata di oggi, ma comun-que risaltano una bella prima giornata per i co-lori gialloblù.Uomini: un terzo posto di buon auspicio. In tresul podio, ed altri quattro piazzamenti nei primi8, hanno lanciato la squadra maschile tra le pri-me posizioni della classifica. Suk podio sonosaliti Martin Pilato secondo nel disco con 53,49,

Riccardo Tamassia terzo nei 1500 con 3’50”31e Matteo Rubbiani terzo nell’asta con 4,80.Una nota di merito per Simone Colombini cheha abbattuto di 10 secondi il primato personalecorrendo in 8’49”62, quarto al traguardo. Quin-to invece Simone Pettenati nei 100 (10”71) esettimi Kevin Menzani (400 in 49”10) e a 4x100con Obi Kalu, Fornasari, Pettenati e Ansaloni.Donne: Bertoni al succeso. Una formazione e-stremamente giovane e senza alcune punte didiamante quella femminile, che ha faticato aportare atlete nelle prime otto posizioni. Suc-cesso per Francesca Bertoni nei 3.000 siepiche ha gestito le avversarie con grande natura-lezza correndo in 10’33”66. L’altro punto dellaprima giornata l’ha portato Lara Giovanelli nei100 ostacoli corsi in 15”75.

CINISELLO BALSAMO Qui Pilato e Rubbiani, nella foto a destra Tamassia. Nella foto sotto Colombini e Bertoni

TENNIS Campionato italiano Under 14

La finale è Bagnatica-La Velan MODENA. Giorno di fina-li oggi al Tennis Modenadove il TC Bagnatica e ilTC La Vela si contende-ranno lo scudetto delCampionato Italiano un-der 14 maschile mentre ilTC Parioli e il CA Faenzagiocheranno per il 3* po-s t o.

Nulla da fare invece aNapoli per i ragazzi un-der 16 del Tennis Mode-

na dove la coppia Tad-dia- Montanari ha persoal doppio decisivo 64 75contro il circolo di Casa-le Monferrato. Un veropeccato per il circolo mo-denese che è andato adun passo del giocarsi lafinale scudetto.

Inizio della finale alle9.30, ricordiamo che l’i n-gresso al tennis ClubModena è libero. MODENA L’Under 16 del Tennis Modena

VOLLEY A1 DONNE Nell’amichevole di ieri

Liu Jo Modena, 3-1 sul Volero

CARPI Liu Jo e Volero Zurigo posano insieme (Marrone)

n CARPI. Dopo tre allenamenti congiuntiè tempo anche della prima amichevole ve-ra e propria per la Liu•Jo NordmeccanicaModena e con essa anche della prima vit-toria stagionale. Passato un primo set diassestamento, la formazione di coach Mi-celli batte 3-1 il Volero Zurigo, con una Bra-kocevic Canzian che mette subito in mo-stra ottime cose in attacco. E’ lei la gioca-trice più cercata alla fine, con i 39 palloniattaccati di cui 17 messi a terra per un ot-timo 44% finale. 40% anche per Ozsoy,con 8 su 20, in una squadra che si è schie-rata in avvio di amichevole con Petrucci alpalleggio, Belien e Garzaro al centro, Vale-riano libero e Marcon banda a completare ilquadro. Nel terzo set entra anche Bianchiniproprio per Ozsoy e rimarrà in campo finoal termine della gara.Soddisfatto dell’impegno e del lavoro svol-to coach Micelli: «Siamo riusciti innanzitut-

to a diminuire gli errori dal secondo set inpoi. Nel primo eravamo partiti male non percome abbiamo giocato, nella parte centraleavevamo fatto anche bene, ma per i troppierrori. Nei parziali successivi, invece, ab-biamo migliorato questo aspetto, mentreloro hanno continuato a fare il loro gioco, u-na buona pallavolo non con tutte le effettiveperò avevo detto alle mie ragazze che con-tinuando così avremmo potuto vincere lapartita e così è stato».

26 | METEO | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

NevePioggiaSereno Poco Nuvoloso Nubi sparse Piogge e schiarite NebbiaCoperto Pioggia debole Temporale Temporale e schiarite

LE PREVISIONI DEL TEMPO IN REGIONE

LE PREVISIONI A MODENA

DOMANI DOPODOMANIOGGI

Poco nuvoloso. I venti saranno prevalentemente deboli

e soffieranno da NE con intensità di 5 km/h. Possibili raffiche

fino a 6 km/h. Temperatura minima di 14 °C e massima di 23 °C.

Zero termico a 2900 metri.

Sereno. Vento da WNW con intensità di 4 km/h.

Raffiche fino a 6 km/h.

Temperature: 15 °C la minima e 25 °C la massima.

Zero termico a 3950 metri.

NOTTE MATTINA NOTTE NOTTEMATTINA MATTINADomenica

25SETTEMBRE

Martedì

27SETTEMBRE

Lunedì

26SETTEMBRE

Soleggiamento diffuso. Vento da ENE con intensità di 3 km/h.

Raffiche fino a 6 km/h.

Temperature: 15 °C la minima e 25 °C la massima.

Zero termico a 3550 metri.

Lege

nda

L’ALMANACCO DEL GIORNO

Il Sole

Sorgealle 06:05

Tramontaalle 18:07

Rilevazione dati polveri sottili (PM10) - Fonte Arpa Emilia Romagna

Piacenza 19Parma 18Reggio nell’Emilia 19Modena 21Bologna 17Imola 18Ferrara 22

Ravenna 12Faenza 12Forlì-Cesena 10Rimini 21

I valori sono espressi in micro g/m3

Il valore limite di legge è previsto a 50 micro g/m3

Nuova01/10/2016

Primo Quarto09/10/2016

Ultimo Quarto22/10/2016

La Luna

Piena16/10/2016

15 °C 21 °C

90% 65%

assenti assenti

SSE 3 km/h debole moderato

15 °C 22 °C

3740 m 3900 m

TemperaturaUmiditàPrecipitazioniVentoTemp. percepitaZero termico

Sereno Sereno

25 °C 17 °C

50% 82%

assenti assenti

WNW 5 km/h debole moderato

25 °C 18 °C

4010 m 4080 m

TemperaturaUmiditàPrecipitazioniVentoTemp. percepitaZero termico

Sereno Sereno

POMERIGGIO SERA

15 °C 22 °C

84% 61%

assenti assenti

SW 2 km/h debole moderato

15 °C 23 °C

3700 m 3570 m

TemperaturaUmiditàPrecipitazioniVentoTemp. percepitaZero termico

Sereno Sereno

25 °C 17 °C

48% 78%

assenti assenti

ENE 4 km/h debole E 5 km/h debole

25 °C 18 °C

3470 m 3420 m

TemperaturaUmiditàPrecipitazioniVentoTemp. percepitaZero termico

Sereno Sereno

POMERIGGIO SERA

14 °C 21 °C

88% 66%

assenti assenti

N 2 km/h debole NE 3 km/h debole

15 °C 21 °C

2940 m 2850 m

TemperaturaUmiditàPrecipitazioniVentoTemp. percepitaZero termico

Poco nuvoloso Poco nuvoloso

23 °C 17 °C

53% 82%

assenti assenti

ENE 5 km/h debole E 5 km/h debole

24 °C 17 °C

2870 m 3070 m

TemperaturaUmiditàPrecipitazioniVentoTemp. percepitaZero termico

Poco nuvoloso Poco nuvoloso

POMERIGGIO SERA

Per informazioni e sottoscrizioni Cell. 380.4692055 | amministrazione@piacentinieditore.info

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CULTURA & SPETTACOLIE-mail redazione@primapagina.mo.it DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

PALCOSCENICO Dall’8 ottobre al 17 dicembre la stagione di Teatro Partecipato animerà Finale, Medolla, Mirandola e San Felice

Tipì, 7 compagnie per 7 spettacoli nella BassaInaugura «Fantine». In cartellone anche «Hans» della compagnia NoveTeatro

IL PROGETTO E’ ideatodal gruppo teatrale BassaManovalanza con ilsostegno dei comuni dellaBassa. Anteprima sabato1 ottobre a San Felice

BASSA

S ette compagnie, settespettacoli e laboratori

gratuiti: questo il contenutodi TiPì, stagione di TeatroPartecipato, il progetto che,dall’8 ottobre al 17 dicembre,animerà i territori dellaBassa modenese.

Ideato dal gruppo teatraleBassa Manovalanza e realiz-zato con il sostegno dei Co-muni di Finale Emilia, Me-dolla, Mirandola e San Feli-ce il progetto che vuole esse-re una ‘casa per la comunità’- tipì, o tepee, la tenda conicadei nativi americani, è unt e r m i n e ch e, i n l i n g u aSioux, significa “serve dacasa” - vedrà in realtà un’an -teprima, sabato 1 ottobre al-le 20.30 presso la polisporti-va di Confine di San Felice:una cena con spettacolo daltitolo Il menù del gioco, il cuiricavato sarà devoluto allecomunità colpite dal terre-moto in Centro Italia.

Spetterà invece a Fa n t i n eil compito di inaugurare lastagione teatrale, sabato 8ottobre, nell’auditorium co-munale di San Felice. Lospettacolo della compagniaTeatro Ma, scritto e direttoda Michele Mariniello, è unmonologo con Sara Drago li-beramente ispirato alla fi-gura del principale perso-naggio femminile de ‘I mise-r ab i l i ’ di Victor Hugo che sa-rà estrapolato dal contestoottocentesco per essere im-merso nell’hinterland di u-na metropoli contempora-nea.

In ogni caso nessun ri-m o rs o della compagniaBorgobonó, è poi il titolo delsecondo appuntamento che,sabato 22 ottobre, andrà inscena al teatro tenda di Fina-le Emilia: tratto dall'omoni-mo romanzo di Pino Cacucciper la regia di Mauro Pa-squalini e interpretato da E-lisa Proietti, Andrea Sor-rentino, Mauro Pasqualini eAdele Pardi, lo spettacolo,già vincitore del PremioGiovani Realtà del Teatro2013 e del Premio GiovaniDirezioni 2014, porterà inscena le vite di diversi perso-naggi realmente esistiti che,a cavallo tra ‘800 e ‘900, sono

legati al tema dell’a n a rch i a .Sabato 5 novembre sarà

l’Auditorium comunale diMedolla ad ospitare la Com-pagnia Lumen con B r ev igiorni e lunghe notti. Sto-rie di straccioni, di porci edi re, di e con Gabriele Ge-novese per la regia di Elisa-betta Carosio. Vincitore del

FORMAZIONE A conclusione dello stage la messa in scena dell’atto unico Gianni Schicchi di Puccini

Comunale, al via corso di alto perfezionamentoper cantanti lirici con Mirella Freni

Premio della Giuria Popola-re del Festival Direction Un-der 30 del Teatro SocialeGualtieri, il monologo rac-conta, con toni da realismomagico, la vita quotidiana,la violenza e la caparbietàdel vivere in un paesinodell’Italia meridionale neglianni ’50.

Quarto appuntamentodella stagione sarà Catodi -co! Oltre lo schermo, lospettacolo della compagniaNahìa - PTM per la regia diEdoardo Lomazzi con Mi-

chela Caria, Irma Ridolfinied Enrico Ruscelli che, saba-to 19 novembre all’Aud it o-rium comunale di San Feli-ce, metterà in scena unagraffiante satira della tele-visione italiana e del suo im-maginario grottesco e deva-s t a n t e.

Al celebre romanzo di

Fred Uhlman ‘L'amico ritro-vat o ’ è ispirato H a n s, dellacompagnia NoveTeatro. Di-retto da Gabriele Tesauri einterpretato da DomenicoAmmendola, Filippo Bede-schi, Carolina Migli Bate-son e Matteo Vignati, lo spet-tacolo, che andrà in scenanella mattina di mercoledì30 novembre presso l’Aul aMagna Rita Levi Montalcinidi Mirandola, narra dell’a-micizia, messa alla prova

dalla storia, tra il giovaneHans, di origini ebraiche eKonradin, rampollo di unanobile famiglia tedesca. Lamessa in scena sarà prece-duta dalla lezione di uno sto-rico di Istoreco e da un labo-ratorio teatrale per le scuo-l e.

Cosa rimane di una perso-

na che non c’è più? Da que-sta domanda prende le mos-se Po l ve r e, spettacolo dellacompagnia Il Servo Mu-to-Teatro che il regista Mi-chele Segreto e l’inter preteMarzia Gallo hanno libera-mente tratto da ‘Se è unabam bina ’ di Beatrice Masi-ni. Il monologo porta in sce-na il dialogo impossibile trauna bambina e la madre, vit-tima della guerra, narrandocon delicatezza l’accettazio -ne della perdita. La piece èin programma per sabato 3dicembre all’auditorium co-munale di San Felice.

Data la vocazione di pro-getto di teatro per e soprat-tutto con le comunità, la sta-gione di TiPì si concluderàinfine, sabato 17 dicembre aSan Felice quando i cittadi-ni, insieme a Giulia Diome-de, Marzia Gallo, GabrieleGenovese, Michele Mari-niello, Roberto Marinelli, E-lisa Proietti, Irma Ridolfini,Michele Segreto, Matteo Vi-gnati, Isacco Tognon dellacompagnia Bassa Manova-lanza, saranno protagonistidi Gli indiani di pianura di-cono Zuagh!, mise en espaceche si baserà sui materialidrammaturgici prodottinell’arco dei laboratori te-nutisi tra ottobre e dicem-bre sul tema del gioco e ispi-rati a ‘I ragazzi della viaPa a l ’ di Ferenc Molnár.

MODENA

È iniziato al Teatro comu-nale Luciano Pavarotti il

corso di alto perfezionamentorivolto a cantanti lirici che ve-de Mirella Freni quale docenteprincipale nel contesto di u-n'offerta formativa che com-prende anche lezioni di artescenica, affidate al regista mo-denese Stefano Monti, e tecni-ca dell'attore realizzata in col-laborazione con Emilia Roma-gna Teatro.

Il corso, presentato in parte-nariato con il Comune di Mo-dena, si inscrive nel più ampio

contesto di un programma dipromozione di Modena cittàdel Belcanto e di valorizzazio-ne delle eccellenze e della tra-dizione lirica cittadina. La for-mazione superiore nell'ambi-to dello spettacolo apre ancheun nuovo capitolo dell'attivitàdel Teatro, a fronte di un accre-ditamento all'insegnamentoottenuto dalla Regione EmiliaRomagna a ottobre 2015, pen-

sato dal Comunale a completa-mento di una capacità produt-tiva nell'allestimento di spet-tacoli operistici che lo classifi-ca fra i Teatri di Tradizionepiù vitali a livello nazionale.

«Oggetto del corso e della re-lativa realizzazione pratica -dice Aldo Sisillo, direttore delComunale che per gli studentitiene lezioni di diritto e legi-slazione dello spettacolo - sono

anche gli elementi caratteri-stici dei rapporti e delle moda-lità relazionali tipiche dell'am-biente lavorativo e inevitabil-mente escluse dal percorso inclasse che il cantante svolgenei consueti centri di forma-zione. Fra queste, i rapporticon i colleghi, con il personaledi palcoscenico, con l'ammini-strazione, con l'orchestra e ildirettore, nonché fattori psico-

logici ed emotivi connessi allostress legato al rapporto colpubblico e ai tempi dell’ef fetti-va messa in scena dell'opera».

Una parte importante delprogramma, fortemente im-prontato alla formazione pro-fessionale, è rappresentata in-fatti da uno stage che si conclu-derà, insieme al corso, il 22 di-cembre e durante il quale icantanti saranno impegnati intutte le fasi di produzione e diprova dell’atto unico GianniSchicchi di Giacomo Puccini.L'opera, con la regia di StefanoMonti, andrà in scena a gen-naio 2017.DOCENTE Mirella Freni

28 | CINEMA & TEATRI | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

Modena

ASTRA MULTISALA 059-216110

UN PADRE UNA FIGLIA ore 21 sab.17,50-20,10-22,30 fest.16,50-19,10-21,30

LA VITA POSSIBILE ore 21 sab.18,10-20,20-22,30 fest.17,10-19,20-21,30

QUESTI GIORNI ore 21 sab.20,20-22,30 fest.19,20-21,30

TOMMASO sab.18,30 fest.17,30

FILMSTUDIO 7B 059-236291

FRANTZ ore 21 sab.19-21 dom.18,30-20,30

RAFFAELLO MULTISALA 059-357502

I MAGNIFICI SETTE ore 20-22,30 merc. sab.17,30-20-22,30 fest.16,30-19-21,30

BRIDGET JONES’S BABY fer.20,10-22,30 merc. sab.17,50-20,10-22,30 fest.16,50-19,10-21,30

IO PRIMA DI TE ore 20,20 merc.18,10-20,20 fest.19,20

ALLA RICERCA DI DORY ore 20,20-22,30 merc.17,30-20,20-22,30

sab.18,10-20,20-22,30 fest.17,10-19,20-21,30

L’ESTATE ADDOSSO ore 20,30-22,30 merc. sab.18,30-20,30-22,30 fest.17,30-19,30-21,30

ELVIS AND NIXON ore 20,30-22,30 merc. sab.18,30-20,30-22,30 fest.17,30-19,30-21,30

THE BEATLES (EIGHT DAYS A WEEK) ore 22,30 fest.21,30

SALA TRUFFAUT 059-239222

Riposo

Bomporto

COMUNALE 059-303696

Riposo

Carpi

ARISTON (S. Marino) 059-680546

Riposo

CORSO 059-689167

L’ESTATE ADDOSSO giov. ven.20-22 sab.18,30-20,30-22,30

dom.16-18-20-22 lun. mart.21,15

EDEN 059-650571

BRIDGET JONES’S BABY ore 21,30 sab.18,45-21,30 dom.16-18,45-21,30

SPACE CITY MULTISALA 059-6326257

I MAGNIFICI SETTE fer.20,15-22,40 sab.18-20,15-22,40

fest.17,30-20,15-22,40 lun.22,30

ALLA RICERCA DI DORY fer.20,30-22,30 sab.18,30-20,30-22,30

fest.15,30-16,30-18,30-20,30-22,30 lun.20,30

TRAFFICANTI fer.22,30 giov. sab.20,15-22,30 fest.18-20,15-22,30

L’ERA GLACIALE - IN ROTTA DI COLLISIONE sab.18 dom.16,30

TOP GUN lun. mart. merc.20,30 (in 3D)

NUOVO MULTISALA 059-926872

ALLA RICERCA DI DORY ore 21 sab.16,30-18,30-20,30-22,30 dom.15-17-19-21

BRIDGET JONES’S BABY ore 21 sab.16,30-18,30-20,30-22,30 dom.15-17-19-21

Castelnuovo Rangone

ARISTON 339-6928717

Riposo

Fiorano

ASTORIA 0536-404371

ALLA RICERCA DI DORY ore 21 sab.18,30-20,30 dom.14,30-16,30-18,30-20,30

Fontanaluccia

LUX 0536-968264

L’ERA GLACIALE - IN ROTTA DI COLLISIONE ore 21,30

Maranello

FERRARI 0536-943010

BRIDGET JONES’S BABY ore 21 sab.20,10-22,30 dom.16-18,15-20,30

Medolla

AUDITORIUM COMUNALE 0535-52464

Riposo

Pavullo

WALTER MAC MAZZIERI 0536-304034

ALLA RICERCA DI DORY ore 21 sab. dom.17-19-21

Savignano sul Panaro

BRISTOL 059-766512

L’ESTATE ADDOSSO fer.20,30-22,30 sab.18,15-20,30-22,30

dom.14,30-16,30-18,30-20,30-22,30

ALLA RICERCA DI DORY fer.20,30-22,30 sab.18,15-20,30-22,30

dom.14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (lun. in v.o.)

BRIDGET JONES’S BABY fer.21 sab.18-20,30-22,40 dom.16-18,30-21

IN NOME DI MIA FIGLIA mart.21

Soliera

ITALIA 059-859665

Riposo

Zocca

ANTICA FILMERIA ROMA 059-986705

Riposo

CINEMA MODENA E PROVINCIA SASSUOLO Primo appuntamento alla parrocchia S. Giovanni Neumann

Tornano i martedì musicalicon violino e arpa d’autore

SASSUOLO

P r e n d e i lvia marte-

dì alle ore 21presso la Chie-sa di San Gio-v a n n i N e u-mann al Par-co, la Prima e-dizione dellar a s s e g n a " IMartedì Musi-cali".

Nata da un'i-d e a d i D o nGiovanni Ros-si, la rassegnaha avuto il pa-trocinio delC o m u n e d iSassuolo e lacol labora zio-ne dell'Asso-ciazione Culturale Cantierid'Ar te.

Il Primo concerto sarà de-dicato al violino e all'arpa,con solisti Marco Bronzi eDavide Burani. In program-ma musiche di autori tra Ot-tocento e Novecento in unaselezione tra i brani più rap-presentativi per questa for-mazione strumentale. Spic-caolo la Fantasia di CamilleSaint-Saens e l'Elegia di Lui-gi Maurizio Tedeschi.

Marco Bronzi è uno dei vio-linisti italiani più noti dellasua generazione. Diplomatoall’età di 18 anni con il mas-simo dei voti e la lode pressoil Conservatorio di Parma,ha poi conseguito presso lostesso la laurea superiore inmusica da camera con il mas-simo dei voti, la lode e la men-zione d’onore. E’ membro dei“Solisti Veneti” e svolgeu n’intensa attività cameri-stica in varie formazioni,

con una particolare predile-zione per il repertorio del

‘900 storico ed è membrod el l ’Ensemble Rénovations,sp ec ia liz zatoi n m u s i c afrancese fra‘800 e ‘900 edel Five Li-n e s P i a n oQuintet.

Davide Bu-rani, invece,è diplomatoin pianofortee in arpa, haconse guitocon il massi-mo dei voti ela lode il Di-ploma Acca-demico di se-condo livelloin arpa pres-so il Conser-vatorio “A r-rigo Boito”d i P a r m a .Perfe ziona-

tosi con Fabrice Pierre e Ju-dith Liber, si è imposto in nu-merosi concorsi nazionali edinternazionali e si è esibitoin qualità di solista in presti-giose sedi concertistiche in I-talia e all’estero: Teatro Re-gio di Parma, Teatro Comu-nale di Ferrara, AccademiaFilarmonica di Bologna, Gal-leria Franchetti alla Ca’ d’O-ro di Venezia, Palazzo Ducaledi Venezia, Sala Puccini delConservatorio “Ve rd i ” di Mi-lano etc.

Ha collaborato in qualità diprima arpa con l’Orche st radel Teatro Comunale di Bolo-gna, con l’Orchestra della Ra-dio Svizzera Italiana di Luga-no, con I Virtuosi Italiani,con l’Orchestra FilarmonicaArturo Toscanini di Parma,con l’Orchestra Regionaled e ll ’Emilia Romagna, conl’Orchestra “Bruno Mader-na” di Forlì, e tanti altri.

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | SPECIALI | 29

LA STORIA

Il sognodi Michele Lalla

L a luna versava liquido ar-gento per il viottolo, dove

le due siepi ai lati restringe-vano lo spazio alle sue spallecon getti di rovi che cresceva-no subito, tessendo una pare-te inestricabile e opprimenteche obbligava a procedere inava n t i .

Andrea incedeva a fatica,con i piedi affondanti nel fan-go, intento ad ascoltare un fle-bile suono, un lamento distrumenti musicali, un vagi-to di bimbo che a stento ani-mava il silenzio e l’attraeva asé. Sperava di trovare là unavia di uscita, un sostegno, lasalvezza: non c’era piú sentie-ro alle sue spalle, non c’eranospazi laterali, non si scorgevaalcun orizzonte, se non unamacchia nera in fondo al viot-tolo o un bosco immaginario;perciò, doveva solo andare a-vanti per non restare avvi-luppato nella rapida crescitadella siepe alle sue spalle. Di-sorientato e spossato ansima-va nel buio. Il cuore si gonfia-va di tensione gramolando lec o s t o l e.

A un tratto fu sulla sogliadel bosco: avvinto dal deside-rio di entrare per scoprirechissà quale mistero, spintodal timore dell’ignoto a tor-nare sui suoi passi. Il bosco e-ra nei suoi occhi, nella suamente, dentro sé, e voleva fug-gire; ma non riusciva nean-che a voltarsi indietro. Non

restava che il proseguire conl’inquietudine dell’incerte z-za e il tremore nelle gambe.L’angoscia gli spezzava il re-spiro e la trepidazione gli sec-cava la bocca. Pian piano ilsuono si sentí piú chiaro e di-stinto, somigliante al cante-rellío di una sorgente; alloral’aria diventò piú spessa e a-fosa, generando un senso disof focamento.

Procedeva sempre piú a fa-tica, finché si aprí una raduraai suoi occhi. Forse, era giun-to a destinazione. Tra il fo-gliame, proprio dove la stra-da tornava a scomparire inun antro di buio, intravide ungigantesco cervo: solenne estatuario. Dalle sue corna edalle froge fumanti parevadiffondersi quell’arcano ri-chiamo musicale. La bestia sene stava là, immobile e impa-vida; forse gli voleva sbarra-re solo il passo, forse lo volevaattaccare. Chissà! Un tremitogli rivelò la sua pelle d’oc a,mentre la radura diventavasempre piú piccola, piú picco-la. I rami e i tronchi degli al-beri gli si addensarono sullaschiena, sulla testa. Avvertíuna crisi di soffocamento, u-na nausea violenta e insop-portabile; insorsero il panico

e la voglia impossibile di fug-g i re.

Una forza incontrollabile lotrascinò, suo malgrado, fino auna spanna dalla testa palma-ta. Per non essere travolto af-ferrò le corna della bestiasbuffante e iniziò un’í m p ar ilotta; ma era tutto inutile,perché il suo sforzo svanivanel nulla. Dopo un po’, rovinòpaurosamente a terra con ipiedi in aria, le zampe del cer-vo piantate nello stomaco, e latesta sul viso che cercava diincornarlo. Il terrore aumen-tava, le sue forze diminuiva-no: ecco la fine tra rostri di a-nimale e bramiti di trionfotruculento. La resa allentavala tensione e nel vuoto preci-pitava tra un alito di morte.Ogni suo poro era un rivolo disudore tra le corna del cervoche affondavano nelle sue co-stole: soccombeva impotente.La morte bussava nel torace,torceva lo stomaco, tempesta-va le tempie, bastonava legambe. La morte abitava inlui, ma egli credeva di posse-derla e la blandiva: «Vieni inme, che ti inglobo per non far-mi portar via. Tu e io siamo u-na cosa sola. Se muoio io, mo-rirai anche tu». Voci indistin-te suggerivano di arrendersi;

ma lui sprizzava «No» da ogniparte e urlava il dolore del suomorire. Eppure, l’urlo sistrozzava nell’afonia. Era so-lo e disperato.

Un fiotto enorme dall’i n-certa forma, organo interioreo sangue vaporoso, sgorgò dalsuo petto emettendo un tenuevagito che aveva il timbro deldolore e il colore dell’al le-gria. Non sapeva spiegarsicome poteva accadere, ma eraun essere vivente; un bimbominuto che nasceva sponta-neamente dal suo petto e roto-lava come una biglia accantoalla sua mano piantata sulterreno. Avrebbe voluto toc-carlo, tendergli la mano, co-noscerlo; ma non riuscivaneanche a sfiorarlo. Si tende-va fino allo spasimo per affer-rarlo, ma la creatura sguscia-va tra le gambe del cervo e,non sapeva proprio come riu-scisse a allontanarsi da luidanzando. Lo implorava ditornare indietro, di fermarsi,di aiutarlo; ma muoveva lelabbra senza emettere suoni.Il bambino se ne andava e An-drea non avrebbe saputo nul-la di lui: una parte di sé si per-deva nel bosco e gli lasciavau n’assenza incolmabile, irri-mediabile. Persa per sempre!

Un senso di inanità oppri-mente gli lacerava gli occhi:era solo di fronte al cervo e al-la mor te. Che strano! Sipreoccupava di conoscerequello sconosciuto mostri-ciattolo dell’allegria egoista,quando stava per morire.

Forse, era pazzo. Forse, eva-deva il presente per non guar-dare in faccia il corno dellamorte che gli trafiggeva il co-stato. Spasimava per la pres-sione e il suo nocciolo glichiedeva di morire con digni-tà, senza abbandono; ma, so-praffatto dalla immane forzache lo schiacciava, poteva so-lo aspettare con aria di sfidal’attimo finale: strepitava, ab-brancava le corna del cercocercando di mordergli la fac-cia, bramiva come il suo ag-gressore. Il cervo spingevasenza sferrare il colpo fatale.Era morto forse? No, la morteera un respiro lieve che timancava all’improvviso e tiportava in un’altra dimensio-ne. Come? Quale? Voleva co-noscerla e sgranava le palpe-bre nel buio assoluto.

A un tratto scorse qualchesottile raggio di luce. Galleg-giava in un bagno di sudore erespirava affannosamente.D ov ’era? All’inferno? Cercò

di raccapezzarsi: era stato unbrutto sogno, perché la musi-ca, che si diffondeva flebil-mente, l’associava agli ogget-ti che la producevano: crepi-tii di trattori e trebbiatrici, ci-golii di carri, voci e fischiettiidi contadini al lavoro, frinitidi cicale. Lentamente entra-va in un’atmosfera piú reale enota, riconoscibile. Dalla pe-nombra della stanza vedevariaffiorare di tanto in tanto lamostruosa testa di cervo chesi confondeva tra le sagomedegli oggetti, ma era semprepiú una consapevole parven-za. Ora, era succubo solo di u-na irritante indolenza.

Si portò a stento alla fine-stra, l’aprí e respirò a pienipolmoni, abbacinato dal sole.L’aria era già impregnata dicaldo e non gli alleviava l’in -tontimento. Allora, si trasci-nò al lavandino e mise la testasotto il getto d’acqua già tie-pida del rubinetto. Pian pia-no riacquistò lucidità menta-le e si ricordò che doveva in-contrare Roberta verso mez-zogiorno. Cercò l’orologio dapolso, che in vacanza toglievaper dimenticare il tempo. Vi-de che era già tardi e uscí sú-b i t o.

(Illustrazione di Elisa Pellacani)

LA RUBRICA

Il racconto della domenica

P a r t e d iun rac-

conto lungoche attendela pubblica-z i o n e , l os c r i t t o d iMichele Lal-la induce ariflettere sulsig nific atod e i n o s t r isogni, attri-buendo aglistessi la for-za premoni-trice del lenostre emozioni più in-time. Quasi che la realtàpotesse essere condizio-nata dalla nostra fanta-sia, non riuscendo maia mostrare lati peggio-

r i . I nr e a l t ànon è co-sì, comedimo strala crona-ca di tut-ti i gior-ni, di cuii l f e n o-m e n odelle mi-g razioni(quale e-s p re s s i o-n e d ic on di zi o-

ni di vita disumane e diatrocità che insangui-nano parti sempre piùestese del mondo) è te-stimonianza quotidia-na.

NOTE SULL’AUTORE

M ichele Lalla è nato aLiscia (Chieti) ma

vive a Modena, dove lavo-ra all'Università. Colla-bora con un gruppo mu-sicale, gestisce da qual-che anno un blog ove pro-spetta una nuova visionedella società e coltiva u-na forte passione per lascrittura. Da anni parte-

cipa all'attività del Circo-lo "La Fonte di Ippocre-ne", ai cui soci proponecomponimenti in versiche esaltano i valori del-la sua terra d'origine.Sue poesie sono state in-serite anche nelle raccol-te annuali dell'Associa-zione "Modena per l'Une-sco".

30 | TELEVISIONE | DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

08:00 House of Gag

08:45 Magazine Uefa Europa

League

10:00 Nicky Deuce

11:45 House of Gag

12:30 Studio MotoGP

12:45 Circuiti da Leggenda

13:10 Studio MotoGP

14:00 Moto3 Gara: GP Aragona

14:55 Studio MotoGP

15:30 Moto2 Gara: GP Aragona

16:25 Studio MotoGP

17:00 MotoGP Gara: GP Aragona

18:00 Studio MotoGP

19:15 MasterChef Italia 5

23:15 MotoGP Gara: GP Aragona

00:15 Pulp fiction

03:15 Vite di plastica -

Operazione Thailandia

07:00 Omnibus News07:30 Tg La707:50 Omnibus - Meteo07:55 Omnibus09:40 L’Aria che tira - Il Diario10:45 Otto e mezzo (R)11:30 Camicie Rosse13:30 Tg La714:00 Tg La7 Cronache14:20 Il Commissario Cordier16:15 Josephine, Ange Gardien20:00 Tg La720:35 Crozza nel paese delle meraviglie - Best21:15 Vulcano - Los Angeles 199723:15 Airport 77 - 1° Tempo00:30 Tg La7 Notte00:35 Airport 77 - 2° Tempo01:45 Commissario Navarro

06:10 The Dr. Oz show

08:00 Cuochi e fiamme

10:00 I menù di Benedetta

12:05 Cuochi e fiamme

13:10 Chef per un giorno

15:15 Non ditelo alla sposa

17:25 Cambio moglie

18:30 Tg La7d

18:35 Chef per un giorno

21:30 The Net - Intrappolata

nella rete

00:15 Le verità nascoste

02:10 Misterioso omicidio

a Manhattan

04:10 The Dr. Oz show

La7

La7D

TV8

Rai Uno Rai Due Rai Tre

Rete 4 Canale 5 Italia 1

TV Nazionali

Dio perdona... io no!Con Terence Hill e Bud Spencer

06:00 I NOSTRI AMICI ANIMALI

06:15 MEMEX

06:50 SEA PATROL

08:15 HEARTLAND

09:40 L’ALBUM DEI RICORDI

11:00 MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA

13:00 TG2 GIORNO

13:30 TG 2 MOTORI

13:40 METEO 2

13:45 QUELLI CHE ASPETTANO

15:30 QUELLI CHE IL CALCIO

17:00 NOVANTESIMO MINUTO

ZONA MISTA

18:00 NOVANTESIMO MINUTO

19:05 SUNDAY TABLOID

20:30 TG2 20.30

21:00 N.C.I.S.

21:45 N.C.I.S. NEW ORLEANS

22:40 LA DOMENICA SPORTIVA

00:30 PROTESTANTESIMO

01:00 APPUNTAMENTO AL CINEMA

01:05 THE BLACKLIST

01:45 MONARCH DOUGLAS BANK

06:30 RASSEGNA STAMPA

ITALIANA E INTERNAZIONALE

08:00 DOMENICA GEO

09:00 TGR PULIAMO IL MONDO

12:00 TG3

12:10 TG3 FUORI LINEA ESTATE

12:18 TG3 PERSONE

12:25 FUORIROMA

12:50 RADICI

14:00 TG REGIONE

14:09 TG REGIONE METEO

14:15 TG3

15:05 L’ERBA DEI VICINI

17:10 UNA BOTTA DI VITA

18:55 METEO 3

19:00 TG 3

19:30 TG REGIONE

19:51 TG REGIONE METEO

20:00 CHE TEMPO CHE FA

21:30 CHE FUORI TEMPO CHE FA

20:10 I DIECI COMANDAMENTI

21:05 GIÙ LA TESTA

22:50 TG3 MONDO

23:20 TG REGIONE

23:25 STILL LIFE

01:30 FUORI ORARIO

01:40 PAPER CIRCUS

07:15 MEDIA SHOPPING

08:25 TERRA!

09:20 HIDDEN KINGDOMS

10:00 SANTA MESSA

10:50 HIDDEN KINGDOMS

11:30 TG4 – TELEGIORNALE

11:58 METEO.IT

12:00 DUE MAFIOSI CONTRO

GOLDGINGER

14:00 DONNAVVENTURA

15:00 IL RITORNO DI COLOMBO

16:55 PER LA VECCHIA BANDIERA

18:55 TG4 - TELEGIORNALE

19:35 TEMPESTA D’AMORE

21:15 DIO PERDONA… IO NO!

23:40 LA MOGLIE IN VACANZA…

L’AMANTE IN CITTÀ

01:40 TG4 NIGHT NEWS

02:05 NELLA CITTÀ L’INFERNO

03:40 HELP

04:10 SENZA SAPERE NIENTE DI LEI

06:00 PRIMA PAGINA

07:55 TRAFFICO

07:58 METEO.IT

07:59 TG5

09:10 WILD PATAGONIA

10:00 IL PRIMO DEI PRIMI

11:00 LE STORIE DI MELAVERDE

12:00 MELAVERDE

13:00 TG5

13:40 L’ARCA DI NOÈ

14:00 DOMENICA LIVE

18:45 CADUTA LIBERA SMILE

19:57 TG5 – PRIMA PAGINA

20:00 TG5

20:39 METEO.IT

20:40 PAPERISSIMA SPRINT

21:10 IL SEGRETO

23:30 GRANDE FRATELLO VIP

00:00 X-STYLE MOTORI

00:30 TG5

01:10 METEO.IT

01:10 PAPERISSIMA SPRINT (R)

02:00 MAMMA ROMA

06:30 MEDIA SHOPPING

07:00 SUPER PARTES

07:35 I PUFFI

08:00 TOM & JERRY

08:25 LOONEY TUNES SHOW

09:15 MILA E SHIRO – IL SOGNO

DELLE OLIMPIADI

10:30 SHARPAY’S FABULOUS

ADVENTURE

12:25 STUDIO APERTO

12:58 METEO.IT

13:00 CAMPIONATO MONDIALE

MOTOCROSS 2016

14:00 GRANDE FRATELLO VIP

14:30 CAMPIONATO MONDIALE

MOTOCROSS 2016

17:00 SUPERGIRL

17:55 FRIENDS

18:30 STUDIO APERTO

18:58 METEO.IT

19:00 GRANDE FRATELLO VIP

19:25 TI STIMO FRATELLO

21:20 PINTUS@ARENA 2016

00:20 ROCK OF AGES

02:40 STUDIO APERTO –

LA GIORNATA

02:55 PREMIUM SPORT

03:50 MEDIA SHOPPING

04:05 HUMAN TARGET

06:00 RAINEWS24

06:30 RAI PARLAMENTO PUNTO

EUROPA

07:00 TG 1

07:05 OVERLAND

08:00 TG 1

08:20 PASSAGGIO A NORD-OVEST

09:00 TG 1

09:05 DREAMS ROAD

09:55 A SUA IMMAGINE

10:20 SANTA MESSA

12:20 LINEA VERDE ESTATE

13:30 TELEGIORNALE

14:00 L’ARENA

17:00 TG 1

17:05 UN’ESTATE IN GRECIA

18:45 REAZIONE A CATENA

20:00 TELEGIORNALE

20:35 AFFARI TUOI RADDOPPIA

21:15 DON MATTEO 9

23:25 SPECIALE TG1

00:30 PREMIO TAOBUK TAORMINA

INTERNATIONAL BOOK

FESTIVAL

01:20 TG 1 NOTTE

01:45 TESTIMONI E PROTAGONISTI

03:00 SETTENOTE MUSICA

E MUSICHE

Pintus@Arena 2016Nuovo spettacolo

Che fuori tempo che faCondotto da Fabio Fazio

Don Matteo 9Con Terence Hill

The Net - Intrappolata nella reteCon Sandra Bullock e Ken Howard

N.C.I.S.Con Mark Harmon

Vulcano - Los Angeles 1997Con Tommy Lee Jones e Don Cheadle

Il segretoCon Maria Bouzas, Carlota Baro e Alex Gadea

DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016 | TELEVISIONE | 31

TV Locale

Rai 4 Italia 2

Rai Sport

12:15 CALCIO: CAMP. ITALIANO PRIMAVERA TIM 2016/17 - 3A GIORN. ANDATA: NAPOLI - SAMPDORIA14:25 PALLAVOLO FEMMINILE: QUALIF. CAMPIONATI EUROPEI 2017 - 2A GIORNATA: ITALIA VS LETTONIA17:00 IPPICA: GRAN PREMIO MERANO17:30 PALLAVOLO MASCHILE20:20 PALLAVOLO FEMMINILE: QUALIF. CAMPIONATI EUROPEI 2017 - 3A GIORNATA: ITALIA VS UCRAINA22:45 CICLISMO: GRAN PREMIO BEGHELLI 2016 - GARA23:30 CICLISMO: GRAN PREMIO BEGHELLI FEMMINILE - GARA00:00 CAMP. ITALIANO RALLY 2016 - 7A TAPPA

Sport 1

18:30 Sky Calcio Show Countdown19:00 Di Canio Premier Show19:45 L’uomo della Domenica: 25/09/2016 (diretta)20:00 SKY Calcio Show (diretta)20:45 Fiorentina - Milan (diretta)22:45 Sky Calcio Club 1a parte23:30 Sky Calcio Club 2a parte00:00 Sky Calcio Club 3a parte00:30 Serie A Remix Gr. 6

16:00 Fox Sports Live (diretta)16:15 Atletico M. - Deportivo (dir.)18:15 Fox Sports Live (diretta)18:30 Villarreal - Osasuna (diretta)20:30 Fox Sports Live (diretta)20:45 Espanyol - Celta Vigo (dir.)22:45 Fox Sports Live (diretta)23:00 Las Palmas - Real Madrid23:30 Atletico M. - Deportivo00:00 Midnight Gol

Sky Cinema 108:30 Predestination10:15 Professore per amore12:05 The Runner13:40 L’abbiamo fatta grossa15:35 Matrimonio al sud17:20 I Fantastici 419:10 Una notte al museo21:00 Sky Cine News21:15 Una notte al Museo 2: la fuga23:05 Notte al museo 3 - Il segreto del faraone00:50 Predestination

Sky Family

Sky Sport 1 Fox Sports

10:00 Nel fantastico mondo di OZ11:50 Un Cowboy Alle Hawaii13:20 Taron e la pentola magica14:40 Surf’s up - I re delle onde16:10 Le vacanze del piccolo Nicolas17:50 Matilda 6 mitica19:30 I tuoi, i miei e i nostri21:00 New Moon23:15 Zip & Zap e il club delle biglie00:50 Bandslam - High School Band

TRC’

07:30 SWITCHED AT BIRTH

09:00 DEVIOUS MAIDS

12:45 NON FIDATEVI DI

ANDREW MAYNE

13:35 PECHINO ADDICTED

15:45 SMARTLOVE

17:30 RAI NEWS - GIORNO

17:35 SMARTLOVE

18:10 STITCHERS

19:35 MEDIUM

21:10 PECHINO EXPRESS

23:50 UN WEEKEND CON

IL NONNO

00:45 RAI NEWS - NOTTE

00:50 ANICA APPUNT. AL CINEMA

00:55 DANNY THE DOG

02:35 CODE NAME: GERONIMO

KILLING BIN LADEN

06:15 MEDIASHOPPING06:30 I RAGAZZI DELLA TERZA C07:15 MAI DIRE GALLERY – PILLOLE07:25 CAMERA CAFÈ16:05 DETECTIVE CONAN17:20 MINI CHALLENGE 201619:00 CAMERA CAFÈ19:20 SPACE WARRIORS21:10 GRIFFIN21:55 AMERICAN DAD22:20 CLEVELAND SHOW22:45 CONSTANTINE23:30 CAMERA CAFÈ23:55 SERIE A PREMIUM01:00 CAMPIONATO MONDIALE MOTOCROSS 201603:10 MEDIASHOPPING03:30 MAI DIRE GALLERY04:20 FINCHÈ C’È DITTA...

09:00 PIETRE VIVE09:20 SI FA PER RIDERE10:00 MANI DI LARA10:30 CI VEDIAMO IN PIAZZA12:30 SU LA ZAMPA13:00 A CIELO APERTO14:00 IL TELEGIORNALE15:30 CI VEDIAMO IN PIAZZA (REPLICA)18:30 SU LA ZAMPA19:00 MANI DI LARA19:30 IL TELEGIORNALE20:00 A CIELO APERTO20:30 IL TELEGIORNALE21:30 TREND22:05 ESSERE BENESSERE22:30 APPLAUSI23:15 LA FINESTRA SUL CORTO00:20 SI FA PER RIDERE

Satellite

L’OROSCOPOL

ARIETE: Venere, Mercurio e il Sole si trovano tutti in aspetto disarmonico nel segno della Bilancia e per voi si tratterà di affrontare delle sfide legate alle relazioni interpersonali. Cercate di mantenere i nervi saldi e di non cedere di fronte alle provocazioni gratuite.

TORO: Con Saturno sempre presente in aspetto disar-monico nel segno dello Scorpione potreste trovarvi a dover imparare delle lezioni amare, da ricordare nel tempo. Senza fatica non si ottiene niente e voi in que-sto periodo farete davvero una grandissima fatica.

GEMELLI: Prosegue ancora l’ondata positiva portata dalla Luna nel segno. Oggi vivrete tutta una serie di esperienze interessanti, che vi arricchiranno dentro e fuori, portandovi a conoscere delle parti di voi con cui fino ad oggi non eravate mai entrati in contatto.

CANCRO: Avete tanti sogni chiusi nel cassetto, ormai da molto tempo. C’è però in voi una cronica mancanza di coraggio. Non riuscite ad osare e a provare a fare ciò che vi piace veramente. Con i pianeti dissonanti in Bilancia dovrete riflettere su come sbloccarvi.

LEONE: Siete pieni di energia a tal punto da strafare addirittura. Marte in Sagittario e Urano in Ariete vi vo-gliono battaglieri ma non vi fanno rendere conto del fatto che a volte dovreste anche fermarvi se non vole-te arrivare ad un esaurimento fisico e nervoso!

VERGINE: Alcuni tic nervosi che avete riveleranno agli altri il vostro stato di tensione interna. Non c’è niente di male ad essere agitati e potete dirlo tranquillamen-te, senza il timore di essere giudicati. La Luna disso-nante in Gemelli vi farà essere troppo esitanti.

BILANCIA: Non ci sono nuvole nel vostro cielo di oggi, anzi! Ci sono solamente raggi di sole e gli influssi favo-revoli della Luna nel segno amico dei Gemelli. Lascia-te da parte ogni negatività e concentratevi solamente sulle cose positive che la vita vi offre.

SCORPIONE: Se siete incerti su quello che volete dalla vita questo è il momento adatto per farvi delle do-mande. Saturno presente nel vostro segno vi invita a valutare se sia il caso di tagliare qualcosa che non vi permette di realizzarvi pienamente come vorreste.

SAGITTARIO: La Luna si trova ancora in posizione dis-sonante nel segno dei Gemelli e potreste sentirvi un po’ disorientati al momento di dover prendere delle decisioni importanti per la vostra vita. Cercate di guar-dare avanti e di immaginare il futuro che vorreste.

CAPRICORNO: Mettete a tacere quella vocina interna che vi spinge a dare sempre il massimo, almeno per un po’. Siete troppo stressati e i pianeti presenti nel segno della Bilancia lo testimoniano. Cercate di rita-gliarvi del tempo utile per riposarvi e ricaricarvi.

ACQUARIO: Questo è il momento di passare all’azione e di darvi da fare per ottenere dei buoni risultati sul lavoro. Ad aiutarvi ci sarà la Luna presente in aspetto armonico nel segno amico dei Gemelli. Sarete frizzanti e pieni di idee originali da condividere con gli altri.

PESCI: Non perdetevi d’animo e vi renderete presto conto che siete perfettamente in grado di gestire qual-siasi situazione. Ricordatevi semplicemente di respi-rare perché con la Luna in quadratura nel segno dei Gemelli rischiate quasi di dimenticarvelo a tratti!

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Via Emilia Est, 1058/C - Tel. 059 281700 - Fax 059 280666

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